Scarpe Grosse - Sezione ANA Alto Adige
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Anno 66 Numero 1 Marzo 2016
Scarpe Grosse
Periodico della Sezione Alto Adige dell’ Associazione Nazionale Alpini
È Pasqua! Frohe Ostern! È Pasca!
Avvicinandosi alla S. Pasqua è normale parlare di sentimenti. I sentimenti,
in questo periodo non possono essere che di incoraggiamento a fare del
Poste Italiane s.p.a. – Spedizione in Abbonamento Postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, NE BOLZANO - Taxe Perçue
bene. Anche se il nostro singolo far del bene può sembrare una piccola
goccia nell’oceano, dobbiamo essere convinti che, se questa piccola goccia
non ci fosse, all’oceano mancherebbe! Facciamo fatica a capire l’impor-
tanza che hanno le piccole cose per i grandi cambiamenti! Vogliamo fare
grandi cose o niente e il nostro “io” deve mostrarsi altrimenti non ha
senso. È quindi necessario cercare il giusto equilibrio tra il rispetto del-
la propria identità e il riconoscimento di quella altrui. Per questo dob-
biamo scoprire il senso profondo del rispetto verso noi stessi e verso gli
altri. Dobbiamo anche capire che la sofferenza non è solo la mancanza
del pane quotidiano, si soffre anche di solitudine, disperazione, odio e
soprattutto di mancanza di amore. L’amore è la risposta a tutte queste
sofferenze. È facile amare chi sta lontano. Non è sempre facile amare
chi è vicino a noi. Siamo troppo indaffarati, non sappiamo ascoltare,
rimandiamo a domani. Madre Teresa di Calcutta diceva che abbiamo il
potere di essere in Paradiso già da ora, di essere felici con Dio in questo
momento, se amiamo come Lui ci ama, se aiutiamo come Lui ci aiuta, se
doniamo come Egli dona, se serviamo come Egli serve: in silenzio. Che
questa Pasqua possa farci scoprire l’amore per il servizio, la gioia dell’aiuto
e la forza della speranza. Questo è l’augurio di Buona Pasqua a tutti voi
da parte del Consiglio Direttivo e della Redazione del Giornale.
Se non ti senti di scalare il Sinai o altri Olimpi,
cerca di salire su un’umile scala di tre gradini e sosta, se vuoi, dove il tuo cuore trova pace.
Nel primo gradino c’è scritto: “Non fare del male”
Nel secondo: “Fai del bene”
Nell’ultimo: “Ama”
Notizie dalla Sezione Notizie dalla Sezione
Assemblea Sezionale Delegati
to la sua gradita presenza all’Adunata di ora di riprovarci. La manifestazione è ri- aggregati e gli aiutanti.
Trieste nel 2004. Lo striscione Alto Adige
sarà portato dal Gruppo di Gries.
BOLZANO, 6 MARZO 2016 - RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE SEZIONALE FERDINANDO SCAFARIELLO
PROTEZIONE CIVILE
Sabato 6 marzo si è svolta l’Assemblea quella strada che i nostri veci ci hanno tra l’amministrazione civica e gli Alpini.
Questi ultimi anni hanno visto il volonta-
dei Delegati per valutare la relazione ben tracciato spesso a costo della vita. A Un cordiale saluto al Vicepresidente della
riato sempre più protagonista e la nostra
morale e finanziaria della Sezione Alto seguire la relazione: Provincia Dott. Christian Tommasini.
Unità di Protezione Civile ha avuto sem-
Adige e provvedere al parziale rinnovo
pre più visibilità e credibilità nel territorio.
del Consiglio Direttivo. I 121 Delegati dei Cari Alpini LA SEZIONE
L’Unità, alla data odierna, ha in forza 41
quaranta Gruppi si sono ritrovati presso la Autorità civili e militari, amici delegati e Le operazioni di tesseramento per l’anno
Volontari ed è così suddivisa: 28 volonta-
sala Gino Coseri di Laives. In sala graditi soci, gentili ospiti. Porgo il più cordiale e 2015 hanno portato a 2.413 soci Alpini e
ri Alpini e 13 volontari Aggregati, ripartiti
ospiti il Vicepresidente della Provincia Au- sincero saluto di benvenuto a nome del- 435 soci aggregati, per un totale di 2.848
in 6 squadre. Ogni volontario, in caso di
tonoma di Bolzano Christian Tommasini la Sezione Alto Adige e mio personale a iscritti. È purtroppo un risultato negativo.
necessità, viene interpellato ed allertato
e il Sindaco di Laives Christian Bianchi. questa Assemblea dei Delegati, che è il Il numero dei soci Alpini è diminuito nel
tramite una piramide di allertamento ap-
E’ stato un incontro sereno e costruttivo momento più rilevante della vita associa- 2015 di 78 unità rispetto all’anno pre-
positamente predisposta. L’Unità dispone
dove però è emerso che le nostre fila si tiva. Ai Delegati dei Gruppi va il saluto del cedente; sono invece in aumento i Soci
di una sufficiente dotazione di mezzi e
stanno assottigliando di anno in anno, Consiglio Sezionale e l’augurio di buon aggregati, con nuovi iscritti. Questo dato
attrezzature per il suo funzionamento. In
siamo ancora efficienti e pronti a cogliere lavoro per questa importante assemblea. conferma un trend degli ultimi anni, che
questo ultimo anno l’Unità ha partecipato uscita nel migliore dei modi, considerati La Sede Nazionale si è mossa e, nella
situazioni di bisogno per le quali è nota Un saluto amichevole a tutti gli Alpini e ha visto sempre crescere i soci aggregati,
a numerose iniziative. Tra queste voglio i vari attestati di stima ricevuti dagli atleti riunione dei Delegati di maggio, verrà
la nostra generosità, di questa ce ne sarà Amici che con il loro impegno si propon- che costituiscono ormai il 15% della forza
citare i corsi di formazione, prevenzione partecipanti e dai vertici ANA. Un grazie discussa la proposta di modifica dello
bisogno sempre anche negli anni a veni- go e riescono egregiamente a mantene- della Sezione.
e sicurezza, ai quali i volontari dell’unità a tutti coloro che hanno partecipato, so- Statuto dell’Associazione. Se tale modifi-
re. Un’ altro dibattito molto animato sul re elevato il prestigio e l’apprezzamento
ADUNATA NAZIONALE 2015 sono tenuti a partecipare. In ambito ope- prattutto un sincero ringraziamento a tutti ca verrà approvata, darà la possibilità agli
tema degli amici degli alpini, sarà neces- di cui gode tra la popolazione la nostra
Dopo sei anni dal terremoto siamo tornati rativo voglio ricordare i vari interventi di coloro che si sono impegnati ed adopera- amici degli alpini di sfilare alle Adunate,
sario fare ordine al più presto per mettere Associazione. Saluto anche tutti gli ospiti
a l’Aquila, e questa Adunata ha messo a manutenzione ed esercitazioni in ambito ti fattivamente per l’organizzazione della inquadrati dietro la propria Sezione con
una categoria di Soci regolarmente iscritti che ci onorano della loro presenza. Prima
dura prova i partecipanti. Infatti, come locale e di Raggruppamento. manifestazione, in primis il coordinatore un probabile loro copricapo che li identifi-
all’Associazione senza alcun riconosci- dell’inizio dei lavori abbiamo rivolto l’o-
era nelle premesse, non è stata un’Adu- Rilevante inoltre l’attività di assistenza agli dello sport Daniele Stringari, ed a tutti i chi per quello che sono realmente: amici.
mento. Così facendo nascono le diatribe i maggio al nostro Tricolore, ora onoriamo i
nata “comoda”, ma sono state comun- anziani (Estate da Brivido) e il servizio di Soci che hanno curato benissimo la parte Ci sono Sezioni favorevoli e ci sono delle
mugugni perché alle nostre sfilate e feste nostri caduti e tutti i nostri soci Alpini che
que giornate all’insegna del clima e dello supporto offerto durante il tradizionale logistica. Anche per il nostro Trofeo dei Sezioni che non sono del tutto favorevoli,
questa categoria indossa il capello alpino sono “Andati Avanti” nel corso dell’ultimo
spirito che sempre accompagna i nostri Mercatino di Natale. Troverete nella car- Presidenti, gara di tiro a segno ad aria vedremo come andrà a finire. Certamen-
e poi gli stessi alpini vengono a segnalarci anno; Ricordiamo 30 Alpini e 5 Aggregati
incontri. È stata un’Adunata in cui si sono tella in vostre mani, la sintesi dell’attività compressa, tenutosi domenica 8 novem- te gli Aggregati sono una componente
questi abusi. L’Associazione ha bisogno e mi permetto di ricordare in particolare il
fusi il cuore e la generosità della gente del 2015 realizzate dall’Unità. Visti i nu- bre al poligono di Bolzano, ci sono state molto importante della nostra Associazio-
di uomini tenaci e coraggiosi che guar- socio e consigliere sezionale Alberto Cola-
d’Abruzzo con quella degli Alpini, in un merosi impegni di partecipazione e logi- delle novità organizzative. Nell’ultima edi- ne, rappresentano una risorsa preziosa
dino in alto. Sarà necessario ritornare ad one, che poco tempo fa ci ha improvvisa-
abbraccio di amicizia che ha fatto vive- stici di mantenimento dell’efficienza delle zione inoltre abbiamo superato il numero ed a cui rivolgo un vivissimo apprezza-
insegnare lo spirito di sacrificio e di corag- mente lasciati. Nel ricordo di coloro che
re momenti indimenticabili. Per quanto attrezzature, ringrazio tutti i volontari che dei partecipanti dell’anno precedente, a mento e ringraziamento per quanto fan-
gio. Inoltre è’ stato ricordato più volte nella sono “Andati Avanti”, invito l’Assemblea
riguarda la sfilata di domenica, non pos- hanno operato lo scorso anno, con l’au- riprova del sempre crescente apprezza- no. Per questo motivo ritengo necessario
relazione che i principi base dell’Associa- ad un momento di raccoglimento. Un
so che essere soddisfatto. Infatti, dietro gurio che continuino sempre con il mas- mento dei nostri soci a questa iniziativa definire la posizione ed il ruolo degli Ami-
zione Nazionale Alpini sono, la memoria, sentito ringraziamento alla Città di Laives,
al Vessillo della nostra Sezione, hanno simo impegno come hanno fatto finora. ormai consolidata. Per la cronaca il Trofeo ci degli Alpini all’interno dell’ANA, anche
la solidarietà e l’amicizia. Anche la nostra al Suo Sindaco Christian Bianchi, e a tut-
sfilato circa 300 nostri Soci. E personal- Al neo coordinatore dell’Unita Vincenzo è stato vinto dal Gruppo Alpini di Marlen- allo scopo di valorizzarne maggiormente
Sezione deve perseguire sempre questi ta l’Amministrazione Comunale per aver
mente considero questo un ottimo dato Capellupo l’augurio di un buon lavoro per go. Lo sport è un settore importante che, la loro presenza e riconoscere adeguata-
scopi, tralasciando campanilismi, orgo- messo a disposizione questa prestigiosa
se si pensa alla distanza della città di L’A- il 2016. Infine, un sentito ringraziamento oltre ad unire giovani e meno giovani, ac- mente il loro contributo, fermo restando
glio e superando malintesi, con volontà di Sala per il nostro annuale incontro, a te-
quila dalla nostra provincia. Si è sentita la va a Luca Zanoni per l’impegno profuso cresce i valori di lealtà, amicizia e fratel- che la nostra è e deve continuare ad es-
restare sempre unità e di proseguire per stimonianza del forte legame esistente
mancanza della banda, e ammetto che in questi anni per il bene dell’Unità e della lanza. Mi auguro che nel corso del nuovo sere un’Associazione d’Arma.
purtroppo abbiamo fatto un errore. Ma Sezione. Ricordo infine che l’impegno di anno, con i nuovi giovani iscritti all’ANA,
i costi per averla erano alti e si è optato Luca in ambito associativo continua come ci sia qualche nuovo atleta o appassiona- I GIOVANI
per la rinuncia, abbiamo comunque cer- coordinatore nazionale delle trasmissioni. to di corsa in montagna o sci alpino che Al coordinamento giovani vanno i miei
cato di sfilare in modo ordinato, come si inserisca nel gruppo. Ricordatevi che ringraziamenti e quelli di tutto il CDS per
nostra consuetudine. Si spera che questa LO SPORT lo spirito delle attività sportive della no- aver capito da subito lo spirito e lo scopo
Adunata abbia contribuito per la gente Nel 2014 Daniele Stringari si è proposto stra Associazione è sempre e comunque di questa iniziativa. Abbiamo trascorso
dell’Aquila, alla ripresa della fiducia per per l’incarico di coordinatore dello sport, quello di far crescere e divulgare i valori di buona parte dell’anno per conoscerci e
la ricostruzione di una città ancora troppo e nel corso del 2015 ha cominciato a amicizia e fratellanza, anche nello sport. per organizzare al meglio il lavoro. Al co-
ferita. La serenità e la gioia che ha coin- raccogliere i frutti del suo intenso lavoro, Non serve essere dei campioni. ordinatore dei giovani Mauro Vanzo, che
volto cittadini ed Alpini durante le giorna- creando un gruppo di atleti ben affiatato. ben ha operato fin dall’inizio, un grazie ed
te dell’Adunata, resteranno per tutti un Anche per questo settore vi è stata fornita AMICI DEGLI ALPINI un augurio per il lavoro a venire.
bellissimo ricordo. Tutti sapete che l’Adu- la sintesi delle attività realizzate nel 2015 Dopo vari incontri sul futuro associativo Stanno operando all’insegna delle tradi-
nata di quest’anno si svolgerà a Asti, ed è da parte dei nostri Soci. L’avvenimento e in base ai suggerimenti pervenuti dalle zioni, dei ricordi e della memoria; hanno
prevista per il 14/15 maggio. Per questa più significativo è stato quello di organiz- riunioni dei Presidenti di Sezione di tut- centrato alcuni obbiettivi, altri sono man-
occasione parteciperà alla sfilata la Mu- zare la Gara Nazionale di Tiro a Segno a ta Italia, la Sede Nazionale sta valutando cati, sicuramente per inesperienza, mai
sikkapelle di Marlengo, che già aveva fat- Caldaro. Erano 24 anni che la Sezione quali modifiche apportare al Regolamen- per indifferenza. Molti sono ancora i tra-
mancava a questo appuntamento, ed era to per meglio “inquadrare” gli amici, gli guardi che abbiamo davanti a noi.
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Notizie dalla Sezione
sui giornali le nostre “beghe interne”; gli Il vivere la vita Sezionale ha portato noi
Alpini che si definiscono tali, le cose se le componenti del C.D.S. a frequentare i
dicono in faccia e nelle sedi appropriate, vari Gruppi, cosa che vorremmo fare an- RISULTATI VOTAZIONI
come lo è ad esempio questa Assemblea. cora di più, e da ciò sono a volte trapelate ASSEMBLEA SEZIONALE 2016
Se abbiamo dei “panni sporchi”, che cer- ed a volte chiaramente emerse incom-
tamente non mancano come è in ogni fa- prensioni se non vere e proprie contrap-
miglia, laviamoceli tra di noi. Regalare ai posizioni che nulla hanno a spartire con CONSIGLIERI
giornali le nostre polemiche, spesso futili, l’Alpinità cui spesso ci richiamiamo. Inol- Hanno ricevuto voti in ordine decrescente:
serve certamente a loro per far vendere tre, troppo spesso, nelle riunioni di Grup- NOME GRUPPO VOTI
qualche copia in più, ma getta noi Alpini po si sente parlare di “Bilanci, soldi, utili,
tutti in una cattiva luce. Pensiamoci. ecc.” e troppo poco dei principi ispiratori 1 ALBER DIETMAR Terlano 63
dell’A.N.A. e di Valori Alpini. I nostri pro- 2 INNOCENTI GUALTIERO Bressanone 61
COSA NON ABBIAMO FATTO blemi, le nostre opinioni dobbiamo sem- 3 D’AMBROSIO PASQUALE Piani 52
Certamente sono tante le cose che non pre esprimerle, ma dobbiamo farlo come 4 BORDIN STEFANO S.Giacomo 6
siamo riusciti a fare e su queste vorrei si fa fra Alpini. Dobbiamo marciare tutti 5 MASSARDI PAOLO Acciaierie 41
si focalizzasse il successivo dibattito, in per lo stesso obbiettivo, confrontandoci 6 CUCCAROLLO ROBERTO Chiusa 38
Nelle riunioni che ci hanno visto impe- strumento per la conoscenza della nostra
gnati abbiamo raccolto idee e opinioni, Vita Associativa.È necessario però che forma sintetica ma concreta e, come più sempre con sincerità, trasparenza e leal- 7 TOMAZZONI FRANCO La Pineta 37
messe sempre a confronto con il Con- raggiunga tutti, anche coloro che sono volte ho detto, con spirito costruttivo, per- tà. È inevitabile che, con oltre 2.800 soci, 8 STEVANATO GIUSEPPE Magrè s.s.d.V. 31
siglio Sezionale. Alcune delle proposte tiepidi nella partecipazione. Ecco perché seguendo l’unico scopo di migliorarci e di qualche problema possa sorgere, ma se 9 GUERRA FABIO Lancia 27
dei giovani sono state sposate in toto è importante il lavoro che stanno portan- riuscire a stare sempre più e con maggior abbiamo la volontà di incontrarci e di di- 10 MACCAFERRI STEFANO Gries 14
dal CDS, tra queste il “Progetto Grande do avanti, proprio in questi giorni i nostri soddisfazione insieme. Personalmente scutere, le soluzioni si trovano sempre. 11 OLIVOTTO LUIGI Acciaierie 11
Guerra”, che ha portato numerosi ragazzi capigruppo, per il tesseramento. Anche ho sentito la mancanza di una maggior Mai lasciare un problema nel dimentica- 12 WEISS GIUSEPPE Don Bosco 8
delle scuole medie della città di Bolzano e quei Soci che non frequentano assidua- presenza dei Gruppi alle manifestazioni toio o peggio ancora fingere di non sapere 13 ZANOLIN PIETRO Malles 6
non solo, a visitare il museo sulla Grande mente le sedi, si devono sentire partecipi Sezionali ed anche a quelle dei singoli e vedere problemi, questioni più o meno
Guerra allestito dai nostri giovani, anche attraverso il nostro periodico che leggono Gruppi che, per i valori reali che rivestono, serie ce ne saranno sempre in Sezione,
con numeroso materiale proveniente dai con molta attenzione, perché trovano no- devono essere onorate da una presenza ma le peggiori sono quelle “incancrenite” DELEGATI A MILANO
nostri Gruppi. L’operato e l’attività devono tizie e sevizi interessanti ed in particolare maggiore di gagliardetti e di Soci. Qui si da tempo. Questo accade fortunatamen- Hanno ricevuto voti in ordine decrescente:
avere come obbiettivo non solo i bocia trovano le notizie dell’attività dei Gruppi apre l’annoso problema del proliferare te di rado, ma pian piano, da Alpini, risol-
NOME GRUPPO VOTI
della nostra Associazione, ma devono del loro territorio. Voglio ringraziare Rug- di troppe iniziative e manifestazioni che veremo. Aiutiamo coloro che lavorano e
mirare a tutti gli associati, Veci, Bocia e gero Galler, Capo Redattore del nostro vengono organizzate frammentando forze riconosciamo i meriti di chi tira la carretta; 1 GALLER RUGGERO S. Giacomo 49
aggregati. Gli obbiettivi vanno ricercati giornale, al Comitato di redazione, in ve- e capacità, che poi risultano disperse e se vogliamo anche criticando, ma sempre 2 POMATI LUCIANO Sede 44
anche e soprattutto al di fuori della nostra rità ormai ridotto all’osso, ed a tutti coloro polverizzate in tanti piccoli rivoli. Vi rivol- con intenti costruttivi. Per ottenere grandi 3 BATTISTON ALDO Don Bosco 42
Associazione, nei giovani all’interno delle che inviano materiale per la pubblica- go qui l’invito: “Lavoriamo forse di meno, risultati dobbiamo continuare a procede- 4 VECCHIATI MAURO Gries 41
scuole, nelle nostre comunità, nei paesi e zione. Ed inoltre come non ricordare la ma meglio e con più profitto e maggiore re magari a piccoli passi ma uniti e decisi
5 DAMETTO BENITO Sede 37
nei rioni cittadini, affiancandosi ai Gruppi volontà e lo spontaneo impegno della ad- soddisfazione. Attiviamoci tra Gruppi vici- nel superare gli inciampi, contenti di es-
6 BROTTO GIOVANNI Piani 32
nelle numerose attività che già fanno in detta alla trascrizione Loredana Mazzalai. ni, unitamente alla Sezione, “che rimane sere quelli che siamo. Spesso per gratifi-
7 RIGHETTI ENZO Oltrisarco 31
questo senso e, infine, nei reparti in armi Ricordo inoltre che è attivo già da diver- unica e indivisibile”, ed evitiamo disguidi care basta una telefonata, uno scambio
8 TECILLA ROBERTO La Pineta 21
che rappresentano l’origine della nostra so tempo il nostro sito internet, che è a di sovrapposizioni e ripetizioni che alla di idee e non certamente un rimbrotto per
Associazione. vostra disposizione sia come mezzo di lunga fiaccheranno le forze e le iniziative. qualche dimenticanza o qualche critica.
informazione, per far conoscere le vostre Vedo che purtroppo, pur avendo trala-
SCARPE GROSSE, SITO INTERNET CONCLUSIONI sciato tantissimi argomenti, vi ho rubato
E SOCIAL NETWORK attività passate e future, sia come mezzo
per reperire documenti, modulistica e in- Spero che il rendiconto di questo anno tempo al successivo dibattito e pertanto
Il nostro giornale ha il compito di dare il
formazioni per i più svariati usi. Vi consi- di attività sia stato abbastanza chiaro ed chiudo il mio intervento lasciando la pa-
giusto spazio alle numerose attività che
glio dunque di utilizzarlo sempre più per esaustivo. Mi auguro che possiamo con- rola a voi Delegati che siete chiamati ad
i Gruppi fanno durante l’anno. Spetta a
questi scopi e di fornire al web master tut- tinuare a trovare nuovi stimoli in quello esprimervi sul percorso dell’anno 2015.
voi però impegnarvi, con l’invio per tem-
te le notizie che intendete divulgare e far che facciamo e che quanto facciamo sia Aiutateci, pensando sempre in modo
po di materiale, articoli e foto, affinché
pubblicare. Infine, consentitemi una nota sempre all’insegna del più vero spirito Al- positivo e costruttivo. Rimaniamo nella
“questo angolo di vita associativa” possa
sui social network. So che molti Gruppi, pino; un modo di essere che abbiamo co- convinzione che tutto quello che stiamo
proseguire ed essere sempre più gradito.
così come la stessa Unità di Protezione nosciuto nella nostra naja alpina e che ci facendo, prima o poi ci verrà riconosciu-
Molti, forse con eccesso di protagonismo,
Civile e il i Giovani, hanno una propria pa- hanno poi trasmesso i nostri “veci” nella to. Dimostreremo così di essere una bella
si propongono per uno spazio sull’Al-
gina facebook. Apprezzo tali iniziative, se vita associativa. Sezione Alpina.
pino dove ovviamente lo stesso è poco,
hanno come scopo quello di divulgare e Ringrazio quanti lavorano accanto a me: Grazie Alpini!
ma spesso si dimenticano che è il nostro
far conoscere le nostre attività e la nostra i Consiglieri Sezionali, che si prodigano in W gli Alpini, W la nostra Associazione,
giornale che può offrire loro lo spazio che
associazione al più ampio pubblico possi- ogni occasione; ringrazio i Capigruppo e W l’Italia.
cercano. Rinnovo dunque l’invito a tutti
bile. L’unico appunto che faccio e quello i loro consiglieri; i responsabili delle varie
voi a fornire alla Redazione tutte le notizie
di evitare, nel modo più assoluto, polemi- attività della Sezione, gli amici degli alpini Il Presidente di Sezione
che riguardano le attività da voi svolte. Ferdinando Scafariello
che e discussioni di ogni genere su que- e, non ultime, le signore Giulia Franzoni
Per questo, Scarpe Grosse continua ad
ste piattaforme. Lo stesso dicasi per tutti e Loredana Mazzalai per il loro prezioso
essere, anche oggi, un organo di infor-
gli organi di stampa. Evitiamo di far finire lavoro.
mazione Alpina importante ma anche lo
4 Scarpe Grosse Marzo 2016 Marzo 2016 Scarpe Grosse 5
Notizie dalla Sezione Notizie dalla Sezione
Un pensiero per l’amico Alberto Colaone. Alpino Binatti Severino: presente!
B
isognerebbe fermarsi più spesso duto dalla valida fanfara alpina “Star of
a riflettere su quanto abbiamo: Alps” di Villanuova sul Clisi, dal gonfalo-
amicizia ed affetti sono sentimen- ne del Comune di Desenzano del Garda,
ti che, quando ci sono, sono naturali, ma dal labaro dell’ANA Salò e da diversi altri
diventano importanti e necessari quan- labari d’arma intervenuti. A fianco del
do non li abbiamo più. Ripenso quando Sindaco e di altre autorità civili, nonché
sono entrato a guidare la Sezione e tu mi di due reduci di Russia e dei parenti del
hai aiutato a capire come funzionavano i caduto, era presente, in rappresentanza
Gruppi Alpini; ricordo il tuo periodo da Vi- delle Truppe Alpine, il Capitano Locatelli
cepresidente, il tuo impegno per Cammi- del parco materiali di Peschiera. Tanti gli
nitalia, ma soprattutto l’impegno che per alpini e i relativi gagliardetti a sfilare, so-
C
anni hai dato nella Bassa Atesina. E poi le on questa univoca e affermativa del campo stesso, morì. È strano che prattutto dal Veneto e dalla Lombardia.
Adunate, quando come responsabile del- risposta giunta ad alta voce da si sappia tanto di questo alpino dopo L’Alto Adige era presente con il Gruppo
lo sfilamento cercavi di dare suggerimenti tutti gli alpini presenti, si è ricor- la cattura, visto che chi subiva la famo- San Maurizio di Bolzano e il Gruppo di
ai Gruppi e, dopo aver lavorato, in cambio dato, nell’ambito delle annuali celebra- sa marcia del “dalvai” e la prigionia nei Ora. Alza bandiera, deposizione coro-
ricevevi critiche, paternali, ma comunque zioni di Nikolajewka, un disperso in ter- lager, difficilmente poteva raccontare le ne e successivamente Messa celebrata
l’anno successivo eri di nuovo pronto a ra di Russia nel 1943. La sezione ANA di sue sofferenze. Ricordiamo infatti che in dal cappellano alpino con benedizione
scendere in campo. Ricordo anche la tua Salò, Monte Suelo, ha voluto con questa terra di Russia furono molti di più i caduti e consegna della piastrina hanno com-
fortuna nelle lotterie del tuo Gruppo e nel- bella cerimonia in una giornata fredda dell’ARMIR in prigionia che in battaglia. pletato la cerimonia ufficiale a cui ha se-
le feste campestri; quella fortuna che ti ha ma di sole a San Martino della Battaglia, Un commilitone ritornato? La comunica- guito un simpatico carosello della fanfara
abbandonato all’improvviso!
Sei stato un Alpino particolare e un por- Numerosi gli Alpini al luogo di nascita del caduto, consegnare zione postuma di chi, e sono stati molti
soprattutto tra i graduati, aveva preferito
e, come d’uso, non poteva mancare un
ricco pranzo per chiudere in bellezza la
Natale del Combattente.
ai parenti dell’artigliere alpino Binatti la
tavoce per tutta la Bassa Atesina! Anche piastrina di riconoscimento ritrovata du- rinnegare l’Italia per salvarsi la vita? O i giornata.
se bisogna guardare avanti, non riesco a rante l’estate, in occasione dell’ennesimo famosi “educatori” italiani mandati da Francesco Ramini
A
capire il perché spesso sono le persone pellegrinaggio in terra di Russia, dagli al- Togliatti nei lager che, pur sapendo delle
Bolzano, nella chiesa della Vi- Nel corso della Santa Messa officiata dal
più meritevoli quelle che ci lasciano. pini veronesi. In località Rybalzin, vicino tragiche condizione degli alpini, fecero
sitazione, si è tenuto “Il Nata- Cappellano Capo Don Daniele Ambro-
Tanti sono i momenti passati insieme: a Garbusowo, dove un cippo ricorda i ca- finta di nulla? Non lo sapremo mai; an-
le del Combattente” per i Soci sini sono stati ricordati i caduti di tutte
trasferte a Milano, Cerimonie, Anniver- duti italiani, un giovane si è avvicinato alla che sul registro dei caduti in Russia te-
della sezione Provinciale di Bolzano le guerre e su tutti i fronti. Al termine, è
sari dei Gruppi e altro, sempre sorridente comitiva “Buselli” in marcia, donando il nuto nel sacrario di Cargnacco, risulta
dell’Associazione Nazionale Combat- seguito un Vin d’Honneur presso la sede
e disponibile con tutti. Abbiamo passato prezioso riconoscimento del militare mai solo come morto in prigionia. Ora però,
tenti Interalleati, presieduta dal consi- del sodalizio, durante il quale il presi-
momenti allegri e qualche volta abbiamo più tornato a casa. Binatti, partito prima dopo 73 anni, una piccola parte di Se-
gliere nazionale e alpino Sergio Paolo dente Sciullo della Rocca, affiancato dal
anche discusso animatamente, ma sem- per il fronte Greco-Albanese, era arrivato verino Binatti è tornato a casa tra i suoi
Sciullo della Rocca. Alla celebrazione Dott. Sandro Repetto, ha partecipato ai
pre con spirito Alpino. Sapevo di poter successivamente sul Don come migliaia concittadini e i suoi alpini. La cerimonia
hanno partecipato le rappresentan- convenuti il suo messaggio di pace con-
contare su di te, eri un combattente pron- di altri alpini, trovandosi poi intrappolato è iniziata con l’ammassamento presso
ze dell’Associazione Nazionale Alpini, tro il terrorismo e la fine delle guerre nel
to e sempre disponibile. nella tenaglia Russa. Dal suo foglio ma- la sede del gruppo ANA di San Martino
dell’Associazione Nazionale decorati mondo. Intervento questo applauditissi-
Anche questa volta Qualcuno, prenden- tricolare si legge che, fatto prigioniero, fu dove, ha preso il via lo sfilamento fino al
Mauriziani, dell’Associazione Naziona- mo a cui è seguito la consegna del Diplo-
do te, ha fatto sicuramente un buon ac- portato in un campo di concentramento monumento all’alpino prima e successi-
le Marinai, dell’Associazione Nazionale ma di Socio Benemerito a Renato Redi
quisto. Si vede che anche Lui ha bisogno vicino a Leningrado dove, nell’ospedale vamente al monumento ai caduti, prece-
Garibaldini, del Corpo delle Infermiere per il suo costante impegno nel sodalizio,
di validi Collaboratori! Ancora una volta ci
Volontarie della Croce Rossa, dell’Asso- e la formulazione degli auguri ai soci, ai
hai dato una lezione di alpinità: la tua fe-
Giovani: un cuore per Telethon, anzi 240!
ciazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, rispettivi familiari e alle nove rappresen-
deltà al tuo Gruppo e agli Alpini.
dell’Associazione Arma Aeronautica, tanze delle associazioni Combattentisti-
Ciao Alberto, ciao Amico di tutti, e grazie!
I
dell’Associazione Nazionale Bersaglieri che e d’Arma.
l Coordinamento Giovani Alpini Se-
Ferdinando Scafariello e il Gruppo Alpini Sede. Ildo Baiesi
zione Alto Adige ha aiutato Telethon
con l’attività “Io sostengo la ricerca
con tutto il cuore”. Sabato 19 dicem-
bre, all’interno del Centro commerciale
Centrum, i giovani hanno allestito una
bancarella e proposto ai passanti intenti
nelle ultime spese natalizie il cuore di
cioccolata di Telethon. Il cuore, sì, per-
ché nel volontariato ci vuole cuore, e in
quest’occasione le giovani penne nere
ne hanno elargiti ben 240, potendo così
donare a Telethon un bel regalo di Na-
tale: 2.461 euro, che verranno destinati
alla ricerca.
Christian Baracca
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Notizie dalla Sezione Notizie dalla Sezione
Celebrato a Bolzano il Giorno della memoria. Cerimonia per il Giorno del Ricordo.
C P
on brevi ma significative cerimo- litica, nel suo intervento presso il cimitero Siamo dunque ancora lontani dalla com- resso la lapide dedicata agli sofferenze e tramandarne la conoscen-
nie presso il muro perimetrale ebraico, ha ricordato come gli episodi di prensione e necessaria informazione sui esuli istriani e dalmati sul Lun- za alle nuove generazioni. Ha preso la
del Lager di Bolzano e presso antisemitismo sono in crescita in tutta fatti avvenuti, per i quali dobbiamo coin- gotalvera San Quirino è stato parola Giovanni Benussi che, per con-
il Cimitero è stata celebrato il Giorno Europa e ovunque le sinagoghe devono volgere i giovani affinché non si debbano celebrato il Giorno del Ricordo alla to della Comunità Giuliano Dalmata,
della Memoria nella nostra città. Era il essere sorvegliate dalle forze dell’ordine ripetere in futuro gli errori del passato. Si presenza delle massime autorità civili ha riaffermato con orgoglio l’italianità
27 gennaio del 1945 quando alcuni re- per prevenire violenze o attentati veri e muovono nella giusta direzione le inizia- e militari e delle Associazioni Combat- di quelle terre abbandonate dai profu-
parti delle truppe sovietiche entrarono propri. Inoltre altri popoli sono attual- tive volte ad organizzare treni speciali di tentistiche e d’Arma. Il prefetto Miche- ghi, prima colonizzate dai Romani, poi
nel Campo di Auschwitz, nella Polonia mente in fuga dalla guerra, costretti a studenti per la visita ai campi di stermi- le Penta, Commissario del Comune di facenti parte del dominio veneziano ed
meridionale, durante l’avanzata dalla migrare cercando accoglienza altrove, nio, correlati dallo studio e la trattazione Bolzano, ha ricordato il dramma delle infine del Regno d’Italia. Ha concluso
Vistola all’Oder. Vi trovarono settemila ma purtroppo spesso accolti con ostilità di tali argomenti nell’ambiente scolastico. popolazioni italiane trucidate in terra il suo commosso intervento pregando i
prigionieri ancora in vita in condizioni e disprezzo, se non addirittura respinti. Ildo Baiesi istriana o costrette ad un precipitoso partiti di evitare il tentativo già avvenuto
disumane e grandi depositi di vestiario. esilio lasciando ogni cosa pur di salva- di etichettarli con una colorazione poli-
Era il Campo più importante quello al- re la propria vita. Tale dramma è stato tica, perché “non siamo né fascisti né
lestito dalle SS e inizialmente gli inter- scelleratamente ignorato per tanti anni comunisti, ma siamo Italiani”.
nati furono intellettuali e membri della e finalmente dal 2005 sono state avvia-
resistenza polacca; più tardi vi furono te le celebrazioni di questa giornata, al Ildo Baiesi
deportati anche prigionieri di guerra so- fine di rendere il giusto ricordo a tante
vietici, criminali comuni tedeschi, pri-
gionieri politici ed “elementi asociali”,
come mendicanti, zingari, prostitute,
omosessuali ed ebrei. Fu nei confronti
di questi ultimi che si scatenò l’ira del
Precetto Pasquale Interforze al Duomo.
I
nazismo per la loro soluzione finale, l 21 marzo nel Duomo di Bolzano,
come venne chiamata, cioè per il loro alla presenza di numerose Autorità
sterminio di massa. A distanza di più militari e civili del capoluogo altoate-
di 70 anni da quei tragici eventi pos- sino, delle rappresentanze delle Forze
siamo lasciare alle cronache i racconti Armate e dei Corpi Armati dello Stato,
delle atrocità perpetrate, ma dobbiamo della Croce Rossa Militare e delle As-
insistere sul mantenimento di una me- sociazioni Combattentistiche a d’Arma,
moria storica ineludibile che non deve Sua Eccellenza Ivo Muser, Vescovo del-
smarrirsi con il cambio generazionale. la Diocesi di Bolzano e Bressanone, ha
Un rappresentante della Comunità israe- officiato il Precetto Pasquale Interforze,
concelebrando con i Cappellani militari
della terza zona pastorale. Rivolgendosi
nell’Omelia ai tanti militari presenti, ha
IL 5 PER MILLE
sottolineato l’importanza del servizio da
loro quotidianamente svolto sia in Patria
DELLA TUA IRPEF ALLA che all’estero. Al termine della liturgia
FONDAZIONE ANA ONLUS. il Comandante delle Truppe Alpine, Ge-
nerale Federico Bonato, ha ringraziato
Anche quest’anno, nella dichiarazione dei della partecipazione tutti i presenti e, in
redditi, oltre all’8 per mille (a favore dello
particolare, Sua Eccellenza Ivo Muser.
Stato, della Chiesa Cattolica, ecc.)
è possibile destinare un ulteriore 5 per mille
alla Fondazione ANA Onlus.
L’indicazione può essere fatta da chiunque,
alpino o non alpino. L’utilizzo del contributo
proveniente dal cinque per mille sarà dedicato
alla Protezione civile, all’ospedale da campo
e ad altre iniziative di solidarietà
di volta in volta individuate dal CDN.
NELLA TUA PROSSIMA DICHIARAZIONE
DEI REDDITI INDICA E FAI INDICARE
IL CODICE FISCALE:
97329810150
Si ricorda che la destinazione del 5 per mille
non comporta alcun aggravio a carico del contribuente.
8 Scarpe Grosse Marzo 2016 Marzo 2016 Scarpe Grosse 9
Notizie dalla Sezione Monumenti Alpini
Donare il sangue: un gesto
di solidarietà Alpina.
Cari Alpini,
grazie per la collaborazione attiva nel
promuovere il dono del sangue nella
nostra comunità. È un vero piacere
augurarvi i migliori auguri di Pasqua.
La Pasqua è un giorno speciale: è
stata creata per donare gioia e felicità
a tutti ed io spero con tutto il cuore
che questo giorno doni gioia e piacere
anche a tutti voi e alle vostre famiglie!
Diego Massari
Presidente Avis Bolzano
NUOVO DECRETO MINISTERIALE
QUALITÀ E SICUREZZA SANGUE
Il 2016 si apre come un anno di profondi
Gli itinerari della Grande Guerra:
cambiamenti per il Sistema trasfusionale
italiano, infatti nella Gazzetta Ufficiale del
28 dicembre 2015 è stato pubblicato il P
ercorrendo la strada statale n.
52 bis, che da Tolmezzo con-
duce al Passo di Monte Croce
l’Ossario di Timau.
Decreto Ministeriale 2 novembre 2015 Carnico, si giunge all’abitato di Timau, settori lungo questo fronte, dove non
intitolato “Disposizione relative ai requisiti piccola frazione del comune di Pa- esistevano rotabili o carrarecce, ma
di qualità e sicurezza del sangue e degli luzza, dove sorge l’omonimo ossario solo sentieri e mulattiere. Trasportava-
emocomponenti”. che contiene le spoglie di 1763 ca- no con le loro gerle stracolme riforni-
Questo decreto è il pilastro normativo sul duti (di cui 298 ignoti italiani più 65 menti e munizioni fino alle prime linee
quale si basa l’attività dei Servizi trasfu- austro-ungarici), provenienti dai vicini italiane, dove molto spesso combat-
sionali, e fornisce le indicazioni atte a cimiteri montani di prima linea e da tevano i loro uomini nei reparti alpini.
garantire la massima sicurezza per pa- quello militare del luogo. Ci troviamo La loro età variava dai 15 ai 60 anni e
zienti e donatori. Il suo aggiornamento praticamente ai piedi del Pal Piccolo, percorrevano anche più di 1000 metri
era inderogabile, dato che va a sostituire che fu uno dei fronti più combattuti di dislivello con carichi di 30 – 40 kg.
il precedente decreto del 2005, ed è sta- della Carnia durante la Grande Guer- Poi ritornate a casa accudivano i figli e
to frutto di un lungo lavoro da parte di le sospensione secondarie a viaggi, in- rietà in una società che tende a divenire ra. Immediatamente dopo l’entrata in gli anziani rimasti ed il povero podere
un team coordinato dal Centro Nazionale crementandole per il soggiorno in zone sempre più multiculturale. guerra dell’Italia e per tutta l’estate del che con la stalla assicurava la sussi-
Sangue, e formato da esperti e rappre- tropicali a 6 e in zone malariche a 12 Nel complesso, questo insieme di ag- 1915 gli opposti eserciti si mossero stenza. I cecchini austriaci non esita-
sentanti delle Società scientifiche, delle mesi. Tale incremento risulterebbe po- giornamenti, permette al Sistema tra- per occupare le cime strategicamente vano a prenderle di mira per interrom-
Associazioni di donatori di sangue e delle ter tutelare pure nei confronti di possibili sfusionale italiano (Istituzioni, Servizi più importanti, qui Italiani ed Austro- pere l’afflusso dei rifornimenti.Uno di
Strutture regionali di coordinamento. patogeni emergenti (ad es. virus Ebola e trasfusionali, Associazioni di donatori) Ungarici combatterono furiosamente essi il 15 febbraio 1916 colpì a morte
Meritano di essere menzionate alcune Zika). di rimanere un’eccellenza a livello euro- fino alla fine del marzo 1916. Ora sul Maria Plozner Mentil, sposata e madre
novità rilevanti per la selezione del do- Test per Malaria e malattia di Chagas: peo. Va rimarcato come una delle chiavi Pal Piccolo è stato allestito un museo di quattro figli, la quale, pur soccorsa
natore: vengono introdotti i test per queste ma- di questo è la possibilità di poter conta- all’aperto in cui sono ancora visibili dalle compagne che la trasportarono
Patologie del donatore: in precedenza il lattie parassitarie endemiche rispettiva- re sulla donazione volontaria, anonima fin sulla vetta le strutture militari degli a valle, spirò il giorno successivo. Ora
medico selezionatore, volendo garanti- mente nelle zone tropicali e del Sudame- e non retribuita da parte di donatori re- opposti schieramenti. Si possono per- questa eroina, medaglia d’oro al valor
re la massima sicurezza, sospendeva il rica. Questi test si rivolgono non solo al sponsabili e periodici. correre i labirinti dei camminamenti e militare, riposa nella chiesa ossario di
donatore definitivamente anche per pa- monitoraggio dei donatori autoctoni che trinceramenti austro-ungarici, mentre Timau, dove si ricordano queste gesta
tologie lievi (un’iniziale ipertensione o un si sono recati in zone a rischio, ma an- Dott. Ugo Salvadori sul versante italiano si trova il cosid- sovrumane rese possibili unicamen-
lieve distiroidismo) a causa della fumosi- che a candidati donatori originari di tali detto “Trincerone italiano” (1860 m te dai nobili valori che le animavano.
tà della normativa. Il nuovo decreto defi- paesi e residenti in Italia. In precedenza s.l.m.). Si osserva quanto le rispettive È l’unica donna alla quale in Italia sia
nisce in maniera chiara le situazioni nella tali soggetti non erano idonei al dono per prime linee fossero vicine e quanto si- stata intitolata una caserma, che si tro-
quale la donazione è controindicata, evi- il rischio teorico di trasmettere tali infe- ano stati duri gli scontri tra gli schiera- va nel suo comune di Paluzza.
tando inutili sospensioni e allarmismi. zioni, tuttavia ora viene appunto reso loro menti. Le silenziose portatrici carniche
Viaggi all’estero: vengono meglio definite possibile compiere questo atto di solida- giungevano fin quassù, come in altri Ildo Baiesi
10 Scarpe Grosse Marzo 2016 Marzo 2016 Scarpe Grosse 11
Alpini nell’Esercito Alpini nell’Esercito
CaSTA 2016: il 4° rgt Alpini Tutto esaurito, a Sestriere, per sentire
la fanfara della Brigata Taurinense.
paracadutisti vince il trofeo
S
erata di grande musica al cinema
“Medaglie d’oro Alpine”. di Sestriere, con la fanfara della
Brigata alpina che, accompagna-
ta dalle allieve dell’Istituto musicale pa-
S
estriere, 29 gennaio. “I ragazzi che reggiato della Valle d’Aosta, ha incanta-
qui gareggiano mettono in gioco le to il numeroso pubblico in sala.
loro migliori capacità in quello spi- Mentre proseguivano le competizioni
rito di sana e leale competizione che è sportive, che assegneranno i titoli di
patrimonio comune delle truppe alpine. Campione italiano dell’Esercito nel-
Sono ragazzi con ideali saldi”, così il Mi- lo slalom gigante e nello scialpinismo
nistro della Difesa, Senatrice Roberta Pi- (gara in notturna con partenza alle
notti, complimentandosi in pista con gli 20:00), a Sestriere non si parla d’altro
Alpini dell’8° reggimento, vincitori della che del concerto della fanfara della Bri-
gara tra i plotoni. È stata lei a dichiarare gata Taurinense svoltosi il 26 gennaio al
ufficialmente chiusa la 68^ edizione dei cinema della città.
Campionati sciistici delle Truppe Alpine, I musicanti, diretti dal maestro Primo
vinta dal 4° reggimento Alpini paracadu- Maresciallo Marco Calandri, hanno
tisti, sebbene la vittoria nella competizio- presentato al pubblico in sala quasi
ne regina - quella tra i plotoni - sia anda- due ore di brani che, impreziositi dal
ta all’8° reggimento Alpini. Nel corso del canto delle giovanissime allieve sopra-
suo intervento, il Capo di Stato Maggiore no dell’Istituto musicale pareggiato del-
dell’Esercito, Generale Danilo Errico, la Valle d’Aosta, hanno spaziato da un
ha espresso il proprio plauso a tutte le della FISIP, Signora Tiziana Nasi, dal avverso che ha provato a fermarli. Ulti- repertorio tradizionalmente militare ad
squadre e delegazioni straniere prove- Comandante delle Truppe Alpine. Come mo atto ufficiale della giornata è stata uno più moderno passando dalle più
nienti da 15 diversi paesi che si sono ha più volte ricordato il Generale Bonato, l’intitolazione della Piazza del Mercato di famose arie verdiane, di Alfredo Cata-
uniti agli oltre 1400 dell’Esercito e delle quello paraolimpico è un settore sportivo Sestriere alla Brigata Alpina Taurinense, lani e di Vincenzo Bellini.
altre Forze Armate, contribuendo così che tocca da vicino anche il personale in considerazione sia del profondo lega-
a consolidare la significatività di questo della Difesa che, operando in Patria o me storico ed affettivo tra i cittadini di
evento. Un’edizione particolare quella al di fuori dei confini nazionali, ha con- Sestriere e gli Alpini, nonché degli ottimi Alpini nella Protezione Civile
di quest’anno dei Campionati, caratte- tratto lesioni o malattie invalidanti e per- rapporti di collaborazione tra l’Unità al-
Cambio al vertice della ProCiv ANA:
rizzata dall’impegno delle Truppe Alpine manenti nell’adempimento del proprio pina ed il Comune a supporto di innu-
per la Federazione Invernale Sport Pa- dovere. Attraverso la pratica dello sport, merevoli eventi di carattere nazionale ed
Zanoni lascia, subentra Capellupo.
raolimpici, a favore della quale durante gli atleti paraolimpici si allenano per vin- internazionale.
la manifestazione sono stati raccolti ben cere non una semplice sfida sportiva ma Il responsabile sport
8.500 euro, donati oggi alla Presidente quella più importante contro un destino Daniele Stringari
C
ambio al vertice dell’unità di Protezione Civile dell’Associazione na- ha formulato i migliori auguri ai nuo-
protezione civile dell’Ana Alto zionale alpini, Luca Zanoni, impegnato vi responsabili nella convinzione che
Adige. Lascia Luca Zanoni, gli anche nel ruolo di responsabile della «sapranno proseguire con impegno e
subentra Vincenzo Capellupo. Dopo protezione civile nazionale, ha rasse- competenza nell’incarico prezioso già
sei anni da coordinatore dell’Unità di gnato le sue dimissioni, cui si aggiun- svolto dai loro predecessori».
gono quelle del suo vice e, come da L.M.
regolamento, quelle dei due capi squa-
dra. È stato dunque necessario provve-
dere alle nuove nomine che risultano
ora così individuate: il coordinatore
dell’unità di protezione civile diventa
Vincenzo Capellupo, mentre la carica
di vice coordinatore sarà ricoperta da
Aldo Battiston. Sono stati altresì nomi-
nati i cinque nuovi capi squadra della
protezione civile dell’Ana Alto Adige.
Il presidente della sezione altoatesina,
Ferdinando Scafariello, al sentito rin-
graziamento a tutti i responsabili ed
in particolare al coordinatore uscente
12 Scarpe Grosse Marzo 2016 Marzo 2016 Scarpe Grosse 13
Alpini nella Protezione Civile
IL GRUPPO ALPINI DI MAGRE’ s.S.d.V.
Con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della
Provincia di Bolzano, del Comune di Magrè s.S.d.V.
e della Cassa Rurale di Salorno - Filiale di Magrè.
Organizza la ...
15 RASSEGNA a
Testimonianze della presenza della
nostra Protezione Civile.
CORALE
L
a nostra Protezione Civile ANA, la sicurezza nelle gare ciclistiche orga- operare affiancati alla struttura di Prote-
nell’anno appena trascorso, ha
partecipato a numerose iniziati-
nizzate da Società Mendelspeck e nella
giornata della Festa della Repubblica.
zione Aziendale FS, unica Unità di P.C.
ANA ad essere abilitata a questo tipo
di interventi. Si potrebbe continuare an-
SABATO
SABATO - 09
- 12 APRILE2014
APRILE 2016- -ORE
ORE20,30
20,30
ve. Importanti sono i corsi di formazio- Ricordiamo le giornate di volontariato
ne, prevenzione e sicurezza, vari inter-
venti di manutenzione ed esercitazioni
presso case di riposo nella scorsa esta-
te da brivido e la presenza al Mercatino
cora, ma crediamo sia sufficiente a te-
stimoniare quanto la nostra Protezione presso la sala
presso del
la sala delCentro Culturale
Centro Culturale KARL
KARL ANRATHER
ANRATHER di Magrè
in ambito locale e Triveneto, assistenza di Natale con squadre sparse, per la si- Civile abbia ben lavorato nello scorso
agli anziani e al mercatino di Natale. curezza della popolazione, ospiti e pre- anno. Non ci resta che ringraziare Luca
Fra le esercitazioni ricordiamo quella venzione alla sicurezza in P.zza Walter Zanoni per tutto il lavoro portato avanti
triveneta a Bassano del Grappa presso
il cantiere di Valrovina oltre alle varie
e areale ferroviario. Non dimentichiamo
inoltre il corso di formazione con FS
fino ad oggi e fare gli auguri al nuovo
Coordinatore per un buon prosegui-
con il ...
esecuzioni di addestramento al posizio- holding (valido per tutte le strutture del- mento continuando a dimostrare che
namento campi di accoglienza presso le ferrovie) alla prevenzione e sicurezza la Protezione Civile è sempre in prima
aree addestrative. Siamo presenti per in ambito ferroviario con possibilità di linea in caso di bisogno.
L.M.
Coro Castel Bassa Atesina di Salorno
Nuovo
Automezzo. ed il ...
C
on il supporto di un’azienda lo-
Coro Alpino 7 Larici di Coredo - (TN)
cale, l’unità di protezione civile
ha potuto acquistare un nuovo
mezzo. L’automezzo è sicuramente una
preziosa risorsa per i volontari: infatti
possono essere trasportate tre persone
e in più c’è un modulo specialistico e
completo di attrezzature da officina,
materiale necessario per gli interventi. INGRESSO LIBERO con buffet finale offerto dagli Alpini
L.M.
Comune di Magrè PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE
Salurn - Salorno Assessorato all’ edilizia abitativa, cultura, scuola
sulla Strada del Vino
La mia banca e formazione professionale in lingua italiana
14 Scarpe Grosse Marzo 2016
Gruppo S. Maurizio
Befana
Gruppo Gries Gruppo Marlengo
Gruppo Laghetti
2016
Gruppo S. Giacomo
Gruppo Ora
Gruppo Oltrisarco
Gruppo Bronzolo
Gruppo Salorno e Pochi Gruppo Egna
Gruppo Magrè Gruppo Cardano
Notizie dai Gruppi Notizie dai Gruppi
Gruppo Dobbiaco Gruppo Lana
Piani
GARA DI FONDO DISTINTIVO AL braccia alla costruzione dei campi da
calcio. Come tanti suoi coetanei parte-
zanti e riesce a raccogliere la somma di
€ 3.000 per costruire, sempre tramite il
DOBBIACO-CORTINA. MERITO PER IL cipa alla costruzione della Casa Sociale Gruppo Missionario Merano, un pozzo
SOCIO ALBINO SEPPI. lavorando nel tempo libero come ma-
novale. Dopo il servizio di leva svolto
per acqua potabile in Benin. Nel 2012
in seguito al terremoto in Emilia racco-
Anche quest’anno il Gruppo, come di
consueto, ha allestito al lago di Dobbia- negli Alpini torna a Lana dove lavora, si glie € 3.000 che vengono portati a S.
Come da tradizione, anche quest’anno
co un posto di ristoro per i partecipanti diploma Geometra, si iscrive al Gruppo Prospero per aiutare una famiglia che
Durante il tradizionale incontro per gli
alla manifestazione della 39^ gara di Alpini Lana e si sposa. Negli anni 1974 aveva perso tutto. Da non dimenticare
auguri dell’anno nuovo il Sindaco del
fondo “Dobbiaco- Cortina”. Come negli e 1975 partecipa come volontario ai la- il contributo che, quando le entrate lo
Comune di Lana Harald Stauder ha
anni precedenti hanno collaborato an- vori di manutenzione e ripristino delle consentono, viene dato anche all’asso-
conferito il distintivo al merito a Ulrich
che gli Alpini del Gruppo di Monguelfo. trincee sul fronte Austro-Ungarico della ciazione “Stille Hilfe im Dorf” di Lana.
Ladurner, Sophie contessa Brandis e
La nostra presenza, costante in quasi I guerra mondiale sull’Alpe di Fanes, Albino non risiede più da molti anni a
Albino Seppi. L’onorificenza era stata
tutte le manifestazioni locali, è molto passo Limo. Negli anni del terremoto in Lana, ma come si vede il nostro Paese
precedentemente votata in consiglio
apprezzata dall’Associazione Turistica. Friuli per due estati lavora nei cantieri gli è rimasto sempre nel cuore.Aggiun-
comunale e concessa al nostro Capo-
Al termine delle attività il Capogruppo ANA di Buia e Venzone: come geome- giamo le più vive congratulazioni di tutti
gruppo con la seguente motivazione:
Marco Negretto ha ringraziato tutti i tra coordina una squadra di volontari i soci Alpini, aggregati, familiari e sim-
Albino Seppi nasce a Ruffrè (TN) il
partecipanti che hanno collaborato. impegnata nei lavori di ricostruzione. patizzanti.
18.11.1936 e si trasferisce a Lana in
In seguito alla morte del capo gruppo
età prescolare: in Alta val di Non era
Albino Zanier, prende in mano le sor-
ASSEMBLEA E usanza che i capi famiglia si recassero
a cercare lavoro e fortuna a Caldaro e
ti del Gruppo Alpini Lana e lo guida
93° COMPLEANNO Boccher ha ringraziato il gruppo per il
SERATA verso l’Oltradige o nel Meranese. Come
come Capogruppo fino ai nostri giorni:
la festa per gli anziani della Casa di
DEL SOCIO contributo e la collaborazione prestate
nelle varie attività svolte durante l’anno PRE-NATALIZIA.
tanti ragazzi della sua generazione cre-
sce facendo il chierichetto presso i Cap-
Riposo Lorenzerhof, la partecipazione
ANDREA WALDER. 2015. Infine, in Capogruppo ha ringra- puccini e andando a costruire cassette
attiva alla festa dell’incontro per i disa-
ziato tutti per la fiducia che gli è stata La sera del 12 dicembre, presso l’Ho- bili sono diventati ormai da lustri punti
per frutta a cottimo. Da sempre inna-
Sabato 30 gennaio 2016 il gruppo si riconfermata e ha colto l’occasione, tel Hubertus, il Gruppo, come oramai fissi nell’attività del Gruppo. Dal 1999
morato del calcio, gioca nel S.V. Lana
è riunito per l’Assemblea annuale elet- con tutti gli Alpini e amici presenti per da tradizione, ha organizzato l’incontro il Gruppo adotta a distanza tramite il
con passione per tanti anni. Albino ri-
tiva. Numerosi i partecipanti e, per rivolgere un ringraziamento particola- conviviale per lo scambio degli auguri Gruppo Missionario Merano un bambi-
corda che nei primi anni 50 si giocava
alzata di mano, è stato riconfermato re e la consegna dell’orologio dell’As- di Natale. Hanno partecipato oltre set- no del Benin. Nel 2008 per festeggiare
anche indossando la sola canottiera
Capogruppo Il Socio Marco Negretto, il sociazione all’Alpino più anziano del tanta persone tra Soci, amici e familiari. i 55 anni di vita del Gruppo promuove
(non c’erano i soldi per le magliette) e
consiglio invece verrà rinnovato il pros- gruppo, Andreas Walder per il suo 93° La serata è stata allietata da musica e una sottoscrizione tra soci e simpatiz-
i ragazzi partecipavano con le proprie
simo anno. compleanno. dalla tradizionale lotteria. Tra le varie
Dopo la lettura delle relazioni, mora- Visibilmente commosso Walder ha rin- Autorità locali non è mancata la presen-
le del Capogruppo e finanziaria del graziato per la stima e l’affetto che tutti za del Presidente Sezionale Ferdinando
Tesoriere, alla presenza del Consiglio noi nutriamo nei suoi confronti. Scafariello. La serata si è conclusa con
Sezionale Flavio Dossi che ha presie-
duto l’assemblea, il Sindaco Guido
Auguri “vecio”! il ringraziamento a tutti i partecipanti da
parte del Capogruppo Marco Negretto.
Gruppo Salorno Pochi
È ANDATO AVANTI RENZO DALPIAZ.
Tra le fila dei Gruppi Alpini Salorno e Pochi manca all’appello un tenace
alpino che fino all’ultimo ha voluto indossare il proprio cappello per
presenziare alle manifestazioni dei Gruppi.
In data 15 gennaio 2016, all’età di 89 anni, si è spento Renzo Dalpiaz.
Solo alcuni giorni prima, nonostante la malattia, Renzo ha voluto essere
presente in Sede per attendere con il resto del Gruppo l’arrivo della
befana alpina. Questa fu l’ultima sua marcia fuori dalla sua abitazione,
le ultime sue forze lo hanno condotto proprio fra gli Alpini. I Gruppi di
INVITIAMO Salorno e Pochi ricordano in particolar modo Renzo che per più di 15
TUTTI I GRUPPI anni ha voluto condividere con gli alpini anche la propria abitazione
permettendo ai Gruppi di Salorno e Pochi di fare le proprie riunioni pro-
A MANDARCI prio a casa sua in quanto l’attuale Sede ancora non esisteva. Porgiamo
ARTICOLI SULLE a tutti i famigliari e parenti di Renzo sentite condoglianze.
LORO ATTIVITÀ.
18 Scarpe Grosse Marzo 2016 Marzo 2016 Scarpe Grosse 19Puoi anche leggere
