CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
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SOMMARIO SINODO DIOCESANO PARROCCHIA DEL DUOMO 2021-2022 anno di sensibilizzazione del Sinodo diocesano pag. 3 Da questo numero ci sarà uno spazio, almeno bimestrale, per l’importante appunta- Benvenuto don Attilio, grazie don Remigio pag. 5 mento del Sinodo Diocesano. Sarà curato da don Roberto Frigo, vicario parrocchia- La gioia di incontrarci pag. 6 le del Duomo che è uno dei sette membri della Segreteria diocesana del Sinodo. Compimento iniziazione cristiana pag. 7 È morto fratello Antonio Pierobon pag. 8 Ripartenza in musica festeggiando gli 800 anni di Cittadella pag. 9 Laghi: L’ingresso di Don Attilio e del diacono Tiziano (sabato 19-6-’21) Patronato Pio X: Settimana animatori dal 7 all’11 giugno pag. pag. 10 12 2021-2022 ANNO DI SENSIBILIZZAZIONE DEL SINODO DIOCESANO Patronato Pio X: Grest 2021 pag. 14 Patronato Pio X: Festa della comunità 2021 pag. 15 Scout 2: Le specialità pag. 16 Scout 4: Finalmente al campo! pag. 17 L’anno pastorale 2021-2022 ci pre- ci in modo ampio e “concentrico”, a Chiesa dell’Ospedale: Incontri che vanno oltre... pag. 18 para alla celebrazione del Sinodo livello esistenziale e relazionale, so- Chiesa dell’Ospedale: La Madonna del Carmine pag. 19 Arte e storia: Torre di Malta pag. 20 diocesano, che si aprirà ufficial- ciale ed ecclesiale, ci aiuterà a guar- mente il 5 giugno 2022, solennità dare con consapevolezza la realtà LETTURE 4 luglio pag. 22 di Pentecoste. Un anno importante con le sue “rivelazioni”, in cui convi- 11 luglio pag. 22 da cui dipende la qualità del Sinodo,vono criticità, speranze e novità già 18 luglio pag. 23 25 luglio pag. 24 che dovrebbe vedere la convocazio- messe in atto. ne e l’appassionamento dell’intera L’obiettivo dei “punti di rottura” e PARROCCHIA DEL POZZETTO La cesta d’acqua pag. 26 Diocesi; un tempo per far nascere “germogli” non sarà unicamente Il sacramento della penitenza: un momento tanto atteso pag. 27 una sinodalità affettiva che poi si quello di registrare l’esistente ma Il circolo NOI si rinnova pag. 28 concretizzerà nel Sinodo vero e pro- anche di aprire a un sogno e una vi- PARROCCHIA DI CA’ ONORAI prio. sione di Chiesa; quasi raccogliere i Ama il signore dio tuo……Ama il prossimo tuo come te stesso…… pag. 29 Pensieri di una catechista pag. 30 Non possiamo limitarci a conoscere nostri desideri e intuizioni verso una cos’è un Sinodo: è importante che cirinnovata forma di Chiesa. PARROCCHIA DI SAN DONATO Quale cristianesimo? pag. 31 sentiamo stimolati e interpellati fin Auspichiamo, pertanto, che il Sino- Vita in parrocchia pag. 32 dall’inizio a prendervi parte. Il mododo diocesano non assuma solamen- La croce: simbolo di vita pag. 33 migliore perché avvenga questo te il contorno di un impegno ulte- PARROCCHIA DI SANTA MARIA coinvolgimento è attivare fin d’ora riore, ma che venga avvertito come 50° anniversario della morte di Don Marco Perin primo parroco di Santa Maria pag. 34 un’opportunità per ripartire insieme, delle piccole esperienze di sinodalità: ASSOCIAZIONI / INTERVENTI / VARIE si impara meglio sperimentando e avviando e promuovendo processi di Elogio della diversità pag. 36 Marcia Perugia-Assisi domenica 10 Ottobre ‘21 pag. 37 contribuendo subito a quella parteci- cambiamento. pazione e corresponsabilità che il Si- Quanto emergerà da questo primo ANAGRAFE PARROCCHIALE pag. 38 nodo richiede e insieme promuove. ascolto verrà messo nelle mani della ORARI PARROCCHIALI pag. 39 Commissione preparatoria, chiamata · Il primo ascolto per entrare nel a elaborare e definire i temi specifici Sinodo del Sinodo. Tutto questo può essere realizzato mettendo in atto già da subito un · I facilitatori del Sinodo Il Bollettino consta di 10 numeri mensili per anno. Il costo di ogni numero è di 1 euro. Al fine di agevolare la primo ascolto fatto a piccoli gruppi, Come avverrà questo primo ascol- distribuzione del bollettino, si propone di effettuare l’abbonamento annuo di 10 euro, o sostenitore 15 euro. che intende mettere a fuoco i “punti to? Nel mese di giugno, ai Consigli Periodico mensile - Anno XXIII - n. 6 - Luglio 2021 Direttore responsabile: dott. Giovanni Tonelotto (cell.: 338 4981981 - e-mail: giovannitonelotto@gmail.com) di rottura” e i “germogli” che vedia- Pastorali parrocchiali è stata data la Iscr. Stampa Trib. Padova n. 1151/89 mo nella vita delle persone e nelle consegna di individuare nella pro- Impaginazione e stampa: nostre comunità. Questo interrogar- pria comunità alcune persone a cui Biblos Edizioni, via Pezze - www.biblos.it 2 Luglio 2021 Luglio 2021 3
SINODO DIOCESANO PARROCCHIA DEL DUOMO BENVENUTO DON ATTILIO, GRAZIE DON REMIGIO A partire da sabato 19 giugno è entrato nel nostro Vicariato di Cittadella come parroco di Laghi don Attilio De Battisti, dopo 12 anni di presenza in Thailandia. Va a sostituire don Remigio che era stato amministratore parrocchiale di Laghi per 26 mesi. Don Remigio il 3 luglio festeggia i cinquant’anni di vita sacerdotale. Anniversario affidare il compito di accompagnare tura, dei germogli e della visione di che condivide anche con don Armando Cellere, già parroco di Pozzetto e ora resi- e facilitare la realizzazione di questo Chiesa. Gli spazi di dialogo avranno dente presso la parrocchia di Cassola, e con don Paolo Scalco, sacerdote di Citta- primo ascolto. Spetterà poi a questi una traccia-guida preparata a livello della Arciprete di Limena. facilitatori l’attivazione degli spazi diocesano e sono da prevedere in- Don Remigio non ama i festeggiamenti pubblici. Questo però non ci impedisce di ringraziare di cuore il Signore per tutto il bene che ha compiuto in questi dieci di dialogo in ciascuna parrocchia. dicativamente per i mesi da ottobre lustri. Ogni facilitatore, diventa perciò una 2021 a gennaio 2022. Ci si incontrerà Anche perché di questi cinquant’anni da prete più di metà li ha vissuti nel Comune ricchezza e un’opportunità in più di 3 volte, e i partecipanti ad ogni spa- di Cittadella, prima come parroco del Duomo, ora come rettore della chiesa del dialogo e di confronto (1 facilitatore zio di dialogo siano dalle 5 alle 15 Carmine. Pur mantenendo questo incarico, per quasi due anni ha anche svolto il = 1 spazio di dialogo). persone. compito di amministratore parrocchiale di Laghi fino all’ingresso del nuovo parroco È preferibile scegliere delle persone I gruppi siano “trasversali” quanto a don Attilio. che non abbiano già troppi incarichi età, scelte di vita, interessi e modalità Storie di preti che si intrecciano a quelle di comunità cristiane per diventare storia parrocchiali e che non siano membri di appartenenza alla comunità. La sacra. del Consiglio Pastorale stesso, ma trasversalità e non l’omogeneità - Accogliamo con grande gioia don Attilio e gli auguriamo di vivere una bella espe- rienza di Chiesa. che siano disponibili, accoglienti e esemplificando, non i catechisti con Ringraziamo il Signore per tutto quello che don Remigio ha dato e continua a dare capaci di ascolto. Una volta indivi- i catechisti... - permette di ampliare con la sua presenza a Cittadella. duati i facilitatori, dovranno essere l’ascolto senza settorializzarlo, valo- Per i battesimi che ha celebrato, le nozze che ha benedetto, gli ammalati che ha comunicati alla Segreteria del sinodo rizzando le molteplici appartenenze avvicinato, le persone per le quali è stato strumento della misericordia di Dio. Per le che durante il mese di settembre li delle nostre comunità. Gli stessi fa- eucaristie sempre ben preparate. Per gli incontri personali e per quelli comunitari. incontrerà per prepararli al compito cilitatori possono rivolgere l’invito a Per la parola di Dio annunciata con tanta passione. Per il “Camminando insieme” ot- che dovranno svolgere. persone che loro conoscono per am- timo compagno di strada per molti. E per tutto il bene che solo Il Signore conosce. Nel mese di ottobre 2021, duran- pliare il più possibile la diversità e le Il Signore che il 3 luglio 1971 lo ha chiamato al meraviglioso ministero del prete te una celebrazione eucaristica do- varie sensibilità del proprio gruppo. continui a dargli sempre tanta forza e tanto amore perché continui a servire la chie- menicale, i facilitatori riceveranno il sa di Padova. mandato per il proprio servizio. Recependo queste indicazioni e sug- Don Luca Moretti gerimenti, ciascuna comunità cristia- · Gli spazi di dialogo e il ruolo dei na possa attivarsi in questi mesi alla TRE SACERDOTI IN FESTA ! facilitatori ricerca dei facilitatori. Attorno ai facilitatori si riuniranno Don Remigio, Don Armando, Don Paolo Scalco liberamente coloro che vorranno Per info e dettagli consultare il sito (di Cittadella, arciprete di Limena) contribuire al primo ascolto, caratte- www.diocesipadova.it oppure il ca- ricordano insieme il 50o di sacerdozio: rizzato dalla ricerca dei punti di rot- nale Youtube della Diocesi. sono stati ordinati il 3 luglio 1971. 4 Luglio 2021 Luglio 2021 5
PARROCCHIA DEL DUOMO PARROCCHIA DEL DUOMO LA GIOIA DI INCONTRARCI COMPIMENTO INIZIAZIONE CRISTIANA La parola d’ordine di questo ultimo anno e mezzo è stata senza alcun dubbio “distanziamento”. E anche noi, come gruppo genitori di Iniziazione Cristia- na dei bambini nati nel 2013, ci siamo attenuti scrupolosamente a questa misura di contenimento del contagio che così intensamente ha toccato le nostre vite, imponendoci un arresto tanto inatteso quanto disarmante. Il no- stro percorso di ripresa, crescita e confronto nella fede, parallelo e al con- tempo interconnesso a quello dei nostri figli, è rimasto così sospeso proprio quando iniziava a muovere i primi passi sicuri. Dopo un periodo iniziale di disorientamento abbiamo provato a confrontarci su come procedere, per evitare che il distanziamento fisico portasse con sé anche un distanziamento “sociale”, allontanandoci da quelle prime forme di conoscenza necessarie perché scambio e confronto possano svolgersi all’insegna dell’apertura e della disponibilità all’ascolto dei bisogni propri e altrui. La tecnologia ci è ve- nuta in soccorso nel periodo dell’Avvento, consentendoci di organizzare un breve incontro online con genitori e bambini per darci alcuni spunti di rifles- sione in preparazione al Natale. La vivace partecipazione dei nostri piccoli ha colorato questo breve appuntamento, arricchendolo di spunti tanto semplici e spontanei quanto significativi come solo la genuinità di un bambino che incontra Gesù può donare. Nei mesi successivi è stato possibile organizzare solo gli incontri dei bambini ma, come famiglie, abbiamo pensato di regalar- Attesa: dopo due anni di pandemia, ci un momento conclusivo insieme. Domenica 30 maggio don Luca ha ce- ecco raggiunto un grande traguardo, lebrato la messa in Patronato per i bambini Iniziazione Cristiana di seconda che in realtà è un grande punto di par- elementare e le loro famiglie. È stato davvero bello ed emozionante pregare tenza: la Santa Cresima e Comunione insieme e fermarci, poi, per una bicchierata e una chiacchierata spensierata. di nostra figlia. Data posticipata due Un momento che solo un anno e mezzo fa avremmo considerato scontato e volte, sembrava quasi un obiettivo dif- che ora, invece, abbiamo assapora- ficile da raggiungere. Ma non è stato, to fino in fondo. Dedicarci del tempo per quel che ci riguarda, negativo at- per conoscerci meglio e stare bene tendere. Anzi: l’attesa fa pregustare e insieme è stato il miglior auspicio per desiderare ulteriormente. Ringraziamo l’anno di catechesi che verrà, con la la Parrocchia di Cittadella, le Catechi- certezza che Lui, se vorremo acco- ste, gli accompagnatori dei genitori: glierlo, sarà sempre al nostro fianco: tutte persone che dedicano se stessi e “Perché dove sono due o tre riuniti il proprio tempo ad aiutare altre perso- nel mio nome, lì sono io in mezzo a ne. Cosa auguro a nostra figlia? Di fare loro”. esperienza di Dio. Di poter percepire lo Spirito Santo nella sua vita, perché Accompagnatori genitori una volta fatta questa esperienza, nulla Iniziazione Cristiana 2a elementare potrà più essere visto con gli occhi di prima. 6 Luglio 2021 Luglio 2021 7
PARROCCHIA DEL DUOMO PARROCCHIA DEL DUOMO È MORTO FRATELLO ANTONIO PIEROBON RIPARTENZA IN MUSICA FESTEGGIANDO Coadiutore Salesiano di Cittadella GLI 800 ANNI DI CITTADELLA 87 anni di età - 58 di vita consacrata - 50 di missione in Perù Cittadella accanto a Londra, Mosca, New York ed altre città prestigiose. Cit- tadella che dà impulso alla ripresa dopo Scheda biografica più di un anno di emergenza sanitaria, 1934: nasce al Pozzetto di Cittadella il 30 attraverso la cultura, in questo caso la maggio, in una famiglia di sette fratelli, alcu- musica. Cittadella che per la prima volta ha ospitato per la prima volta un Con- ni viventi tra cui sr. Lina, Dorotea di Vicenza. certo della storica Banda dell’Arma A Cittadella abita una cognata in Via Indipen- dei Carabinieri. Un evento celebrato denza venerdi 18 giugno nell’anfiteatro in 1952: fa la professione religiosa Campo della Marta, per festeggiare gli direttore Martinelli e dedicata all’anni- 1964: parte per le missioni dell’America Lati- 800 anni della città murata. versario dei cento anni dalla nascita del na. Opera per 5 anni a Panama, poi è mandato Per una sera tutta Cittadella ha virtual- Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. per 3 anni in Venezuela mente indossato l’uniforme dell’Arma e Potenti poi “La cavalcata delle valchi- 1971: arriva in Perù, dove rimarrà come eco- l’Arma ha abbracciato Cittadella con le rie” di Wagner e la “Marcia trionfale” nomo o come responsabile di quotate Scuole professionali note della Banda, sotto la direzione, da dell’Aida con i trombettieri a suonare 2021: muore a Brena (Perù) il 18 giugno 21 anni, del Maestro Colonnello Massi- dalle finestre del municipio. A conclude- mo Martinelli. “La Fedelissima”, la mar- re è stato l’Inno nazionale, che ha visto cia d’ordinanza dell’Arma, ha aperto il sul palco anche il clarinettista Enrico Ri- concerto lasciando il passo poi alla mar- gon della “Ciro Bianchi” di Cittadella, in cia militare “Vittorio Veneto”. Da que- rappresentanza di tutti i musicisti. Oltre Un figlio della “Primavera missionaria” di Cittadella sta alla “Rapsodia militare” realizzata Cittadella missionaria è in lutto. A tre anni dalla morte del Salesiano don un’ora di grande musica, accanto ad al- su canti militari di soldati, proseguendo cuni momenti istituzionali con il sindaco Pietro Toniolo, ci ha lasciato Antonio Pierobon, Fratello Coadiutore della con il “Passo a sei” tratto dal primo atto Luca Pierobon a fare gli onori di casa. Congregazione di don Bosco. È un’altra delle tante vocazioni sbocciate a dell’opera Guglielmo Tell. “Intermezzo Sono stati ricordati tutti i sindaci di Cit- Cittadella (ed in particolare al Pozzetto) soprattutto negli Anni ’60 e ’70. Italia” il titolo di una serie di brani del- tadella. A rappresentare l’Arma, ai mas- Chi l’ha conosciuto ci ripete: “È stato un vero missionario, anzi la sua vita la tradizione partenopea, mentre per la simi livelli, il comandante della Legione è stata una missione. Uomo versatile e competente, era di una generosità prima volta in pubblico è stata eseguita Carabinieri Veneto. Presenti il Prefetto unica e non sapeva dire di no ad alcuno”. Così i Confratelli Salesiani del “Una sera di settembre”, composta dal di Padova, il Questore, il Presidente Perù lo ricordano: della Provincia. Numerosi i sindaci dei “Coloro che hanno avuto l’enorme regalo di conoscere il Fratello Antonio Comuni del territorio. Messaggi istitu- Pierobon potranno riconoscere subito che ci ha lasciato un grande uomo, zionali sono stati portati anche a nome un salesiano profondo e allo stesso tempo un fratello molto concreto del Parlamento e della Regione Veneto. e disponibile. Un vero figlio di Don Bosco e un missionario generoso, Musica per ripartire, musica che rafforza il legame con i Carabinieri, musica per consegnato. Qualcuno impegnato con la nostra famiglia e preoccupato festeggiare e per ringraziare tutti coloro di cercare sempre il meglio per la Congregazione. Felice di vivere e testi- che con la loro opera hanno portato Cit- moniare la sua vocazione salesiana come fratello coadiutore. Se ne va un tadella agli otto secoli di vita. pilastro della nostra comunità ispettoriale e qualcuno che ha dato tutto”. Michelangelo Cecchetto 8 Luglio 2021 Luglio 2021 9
LAGHI: INGRESSO DEL PARROCO DON ATTILIO E DEL DIACONO TIZIANO (sabato 19-6-’21) CHI SONO I NUOVI ARRIVATI “Invocazione allo Spirito Santo” Don Attilio De Battisti (nella foto a lato) è nato a Casale di Scodosia il 30 set- Invochiamo ora lo Spirito del Signore, perché il Par- tembre ‘63. È stato ordinato in Cattedrale a Padova il 12 giugno ‘88. Sacerdote roco don Attilio e i fedeli formino una sola famiglia, diocesano in Missione (fidei donum), ha operato in America Latina e negli ultimi riunita nella Fede, nella Speranza e nella Carità. 12 anni in Thailandia. Appena ordinato è stato vicerettore, per tre anni, dell’Istitu- (È seguito il canto di Invocazione allo Spirito) to di Borca di Cadore e poi, per cinque, Responsabile diocesano per le Missioni. Arriva, dunque, con l’entusiasmo del neofita, perché è alla prima esperienza in Alcune intenzioni dalla “Preghiera dei fedeli” una Parrocchia della Diocesi. Dio che sei tenerezza, ti ringraziamo per il dono dei Il diacono Tiziano Lando (foto in basso) è nato a Rossano V. (dove tutt’ora abita in via San Giovanni, nostri fratelli: il parroco don Attilio, il diacono Ti- 17 tel. 334/9874040) il 25/12/1957. Coniugato con Castellan Valeria, ha 4 figli. È stato ordinato in ziano. Aiutaci a farli sentire a casa in questa nuova Cattedrale il 28/10/2017. Ex dipendente pubblico. Opera a Laghi dall’aprile, ufficialmente però ha parrocchia e in famiglia in questa nuova comunità. realizzato l’entrata con il Parroco il 19 giugno. I due trovano una Comunità ricca di vitalità che si Non manchi mai il nostro affetto, la nostra vicinanza evidenzia particolarmente nella Catechesi e nella capacità di vivere le feste parrocchiali come vero e soprattutto non manchi la nostra preghiera a so- momento di aggregazione. La Parrocchia di Laghi (3.200 abitanti), intitolata a San Bernardo Abate (S. stenere il loro lavoro. Preghiamo… Una nuova pianta per l’ingresso Bernardi Ab. de Lacubus) è nata nel 1927. Ha una conformazione “anomala”, a cavallo tra le provin- Dio che sei energia vitale, i giovani sono la bellezza, del Parroco e del diacono cie di Padova (Laghi di Cittadella, 1500 abitanti circa) e di Vicenza (Laghi di Tezze s. Br., 1700 abitanti il vigore e l’energia per costruire il futuro. Aiutali a in- circa). Ha 4 Oratori pubblici tutti intitolati alla Madonna: B.V. di Lourdes, B.V. del Rosario, B.V. della dirizzare le loro energie verso ciò che edifica e costruisce senza sprecarle in ciò che le ro- Salute, B.V. Ausiliatrice. Il Vicepresidente del Consiglio Pastorale è Giuseppe Ferraro, presidente del vina; aiuta noi adulti a trasmettere loro il senso di una vita buona e gustosa. Preghiamo… Coro ANA di Cittadella, un passato di Amministratore a Tezze sul Brenta. Dio che sei accoglienza, la nostra società mette ai margini i poveri gli immigrati, i rifu- Le messe festive sono alle ore 8.00 (in cimitero), 10.00, 18.30 (prefestiva 19.30). giati, gli ammalati, gli anziani. Non permettiamo che siano emarginati anche nella nostra comunità e prima ancora che non lo siano mai nel nostro cuore. Insegnaci a cogliere la Negli ultimi 26 mesi la Parrocchia di Laghi è stata retta da mons. Remigio Bru- ricchezza che ci è offerta dall’altro quando sappiamo donare e donarci, invece di dare sadin, già Parroco del Duomo di Cittadella e ora Rettore della Chiesa del Car- frettolosamente. Preghiamo… mine. Il 3 luglio ha festeggiato i 50 anni di Sacerdozio. La Comunità di Laghi lo ringrazia di cuore per il prezioso servizio, soprattutto a beneficio dei malati. Dal “Giuramento” di fedeltà Io, don Attilio De Battisti, nell’assumere l’ufficio di Parroco della Parrocchia di San Ber- nardo Abate in Laghi, prometto di conservare sempre la Comunione con la Chiesa Cat- tolica sia nelle mie parole che nel mio modo di agire. Adempirò con grande diligenza e fedeltà i doveri ai quali sono tenuto verso la Chiesa, DALLA MESSA DI INGRESSO DI DON ATTILIO DE BATTISTI sia Universale che particolare, nella quale secondo le norme del diritto sono stato chia- mato ad esercitare il mio servizio. “Presentazione del nuovo Parroco” da parte del Vescovo Osserverò con cristiana obbedienza ciò che i sacri pastori dichiarano come autentici Carissimi, la Comunità parrocchiale di San Bernardo Abate in Laghi riunita nel giorno del dottori e maestri della fede o sta- Signore vive un momento di particolare gioia e solennità perché riceve da me il suo nuo- biliscono come capi della Chiesa, vo Parroco nella persona del Presbitero e presterò fedelmente aiuto ai don Attilio de Battisti. Nella successione Vescovi Diocesani, perché l’azio- e nella continuità del Ministero si espri- ne apostolica, da esercitare in me l’indole pastorale della Chiesa, in cui nome e per mandato della Chiesa Cristo vive ed opera per mezzo di coloro sia compiuta in Comunione della ai quali affido una porzione del gregge. Chiesa stessa. I concelebranti della Messa d’ingresso (a destra del Vescovo, Immancabili i gagliardetti delle varie Contrade il Vicario generale don Giuliano Zatti) della Parrocchia di Laghi 10 Luglio 2021 Luglio 2021 11
PATRONATO PIO X PATRONATO PIO X SETTIMANA ANIMATORI DAL 7 ALL’11 GIUGNO Questo è il nostro terzo anno da ani- raggio e forza di volontà. Ci siamo poi a nascondere quelle che consideriamo matrici ed è incredibile come ogni anno ritrovati tutti insieme al parco di Galliera nostre debolezze, senza considerare in- porti con sé qualcosa di magico. Si è ap- per un pomeriggio di risate, compagnia vece che ciò che ci sembra un limite a pena conclusa la settimana di formazio- e giochi. L’ultimo giorno ci siamo scon- volte può essere una risorsa per gli altri. ne per noi giovani animatori ed è stata trati con una sfida piuttosto complessa: Saper accogliere ed accettare i nostri e una settimana di scoperta (tra noi gio- ricostruire un vaso rotto a pezzi dopo gli altrui difetti può trasformarsi in qual- vani ma non solo), crescita personale e aver scritto all’interno di ogni frammen- cosa di meraviglioso. nuove esperienze. Tutte le attività erano to una nostra insicurezza ed averli poi La bellezza è stata quindi quella caratte- incentrate su un tema specifico: “la bel- colorati. Ci ha fatto molto riflettere, per- ristica fondamentale che ci ha accompa- lezza”. Eravamo suddivisi in due turni a ché molto spesso noi giovani tendiamo gnato durante la settimana passata, una causa delle restrizioni covid. La giornata caratteristica che ci ha portato a com- iniziava con bans e canti, un momento prendere come tutte le nostre difficoltà, di preghiera e riflessione accompagnato le nostre debolezze e persino i nostri dal canto “Come un prodigio” di Debo- difetti possano poi fiorire in qualcosa di ra Vezzani e poi si partiva con le diver- originale e (perché no?) positivo. Tutte se attività per predisporre quelle delle le nostre caratteristiche son qualcosa settimane successive con i bambini e che ci rendono speciali, e dopo questa ragazzi. Mercoledì divisi in gruppi ab- settimana siamo pronti a portare questo biamo assistito a diverse testimonianze, messaggio di bellezza a tutti i bambini tra cui quella di Sara e della sua convi- e ragazzi che incontreremo, perché sì, venza con la malattia: una ragazza in cui ognuno è bello perché diverso e unico! la bellezza regna sovrana, piena di co- Emma Berno e Giulia Milan 12 Luglio 2021 Luglio 2021 13
PATRONATO PIO X PATRONATO PIO X FESTA DELLA COMUNITÀ 2021 X FEST sta tornando! Dopo un anno di grandi difficoltà, la Festa della Comunità si farà nel- la consueta cornice del Patronato Pio X, con tanta voglia di ricominciare e stare insieme. I sacerdoti, i ragazzi ed i volontari non hanno voluto rinunciare a questo momento tanto atteso per la nostra comunità, e si sono attivati affinché questa edizione si pos- sa svolgere in serenità e nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. X FEST 2021 quindi si terrà il 2, 3 e 4 settembre in Patronato Pio X. Come ogni anno, sarà possibile cenare all’aperto, nello scenario suggestivo disegnato dagli albe- ri del parco. Non mancheranno i tradizionali panini onti al menù proposto quest’anno dai nostri volontari, ed ogni serata sarà accompagnata da un evento musicale: gio- vedì 2 settembre saranno i ragazzi del gruppo Altaclaz ad intrattenere la serata con un Djset. Venerdì 3 settembre si esibirà un gruppo di vecchia conoscenza del nostro Patronato, i Bermuda Acoustic Trio, guidati dal poliedrico Giorgio Buttazzo, che presenterà il progetto musicale dei Gabbiani. Sabato 4 settembre, a concludere que- sta edizione dell’XFEST, ci saranno i ragazzi dei labora- tori di musica d’insieme del- la Filarmonica Cittadellese s.c.s., con il loro repertorio ricco e variegato, che spazia dal rock internazionale al pop contemporaneo. A malincuore, vi comunichia- mo che i tempi non sono an- cora maturi per il ripristino di tutte le iniziative che si sono create nelle ultime edizioni (Mostre fotografiche, Merca- tino della Comunità, etc.), ma vi promettiamo che non man- cheranno ad arrivare a partire dalla prossima edizione! Un ringraziamento partico- lare ai ragazzi e ai volontari, che anche quest’anno hanno scelto di mettersi in gioco ed organizzare questo momen- to di divertimento e svago, nello spirito di condivisione e famiglia che contraddi- stingue la nostra Festa della Comunità. Vi aspettiamo nu- merosi! 14 Luglio 2021 Luglio 2021 15
PARROCCHIA DEL DUOMO Cittadella 2 scout PARROCCHIA DEL DUOMO Cittadella 4 scout LE SPECIALITÀ FINALMENTE AL CAMPO! L’anno scout nel Branco Nord-Est è ormai fa all’inizio e alla fine della caccia e si recita In ogni percorso scoutistico, il campo estivo è il mo- concluso ma ogni lupetto durante l’estate così: - Akela: “Pronti per il grande urlo?” mento che segna la conclusione delle attività svolte si impegnerà a raggiungere le prove della - Branco: “Pronti!”. Akela chiama un lupet- durante l’anno. È una tappa fondamentale nella pro- specialità che ha scelto per diventare più to della sestiglia d’onore e il lupetto dice: competente. Una volta realizzate tutte le “AA..” gressione personale di uno scout e serve per mettere prede il lupetto o la lupetta potranno attac- - Branco: “..Kela del nostro meglio.” - Lupet- a punto tutto ciò che si impara nel corso dell’anno. In care sulla camicia il distintivo della speciali- to: “Del nostro meglio, nostro meglio, no- particolare, il campo estivo di reparto consiste in due tà in modo che tutti sappiano che lui/lei è stro meglio, nostro meglio!” - Branco rispon- settimane di vita all’aperto, senza avvalersi di edifici o competente in quella cosa e saprà aiutare de: “Sì meglio, meglio, meglio, meglio!” di altre comodità, in cui i ragazzi, sotto la guida dei chiunque ne avesse bisogno. All’interno del E così passarono le cacce con balli, canzoni loro capi, montano le proprie tende e costruiscono le nostro Branco una lupetta ha chiesto la spe- e tanti giochi. Alla fine dell’anno, in estate, cialità di “Giornalista”, perciò, qui di seguito arrivò il giorno delle V.d.B., acronimo per proprie cucine, acquisendo così autonomia e spirito vi riportiamo il suo pezzo! Vacanze di Branco, ovvero le vacanze che si di adattamento, fattori indispensabili anche al di fuori “IL MIO PRIMO ANNO SCOUT!! fanno con il Branco una settimana in mon- della vita scoutistica. Il mio primo anno Scout è stato stupendo... tagna. La parte che più mi piace delle V.d.B L’anno scorso, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, il tipico campo Arrivai il primo giorno con una tuta e la mia sono i fuochi serali di Bivacco dove si canta estivo di reparto è stato sostituito da attività giornaliere o pomeridiane, senza maglietta porta fortuna anche se quel gior- tantissimo e si balla. Durante l’ultimo fuoco no non servì. Ad accoglierci c’era Akela, uno di bivacco si bruciano le B.A. (Buone Azioni) pernottamento e soprattutto senza le emozioni di un vero e proprio periodo dei Vecchi lupi (ovvero i ragazzi grandi che nel fuoco. Durante l’anno, infatti, quando fai di convivenza in mezzo alla natura. Quest’anno il nostro desiderio di poter vi- ci fanno da animatori), insieme a Kaa, Ba- una buona azione la scrivi in foglietto e la vere un campo quanto più simile a quelli pre-Covid è diventato realtà. Infatti, i gheera, Wontolla e Mamma Raksha. Akela imbuchi nella cassettina delle B.A. che si tro- nostri capi reparto sono riusciti a organizzare un campo estivo di una settima- si presentò e io andai con gli altri lupetti va in tana. Si buttano le B.A. nel fuoco per na, che si terrà a luglio nella località di Levico. (cioè gli altri bambini come me). Quel gior- farle arrivare su fino in cielo dal nostro amico In preparazione al campo, abbiamo fatto alcune attività sia per controllare il no c’era anche una mia amica che come me Gesù e per far spazio alle buone azioni che aveva appena iniziato. Dopo un po’ quando farai l’anno successivo! materiale che utilizzeremo, come tende, stoviglie e attrezzi vari, sia per inse- arrivarono tutti si fece il Grande Urlo che si Adele gnare ai più piccoli e a coloro che non hanno mai avuto l’occasione di parte- cipare ad un campo di reparto, le principali tecniche di costruzione. In parti- colare, abbiamo imparato a montare una tenda, a costruire treppiedi e a fare nodi e legature. Siamo tutti molto emozionati al pen- siero di poter rivivere esperienze che in quest’ultimo anno non ci sono sta- te concesse. Sappiamo che non sarà esattamente come un campo del pas- sato e che ci saranno alcune regole da seguire, nel rispetto del periodo che stiamo vivendo. Sono sicuro però che, nonostante le limitazioni, vivre- mo al meglio questo momento tanto atteso, immersi nella natura e nello spirito scout! Mangusta affidabile 16 Luglio 2021 Luglio 2021 17
CAPPELLANIA DELL’OSPEDALE CAPPELLANIA DELL’OSPEDALE INCONTRI CHE VANNO OLTRE… LA MADONNA DEL CARMINE Maria abita lontana da Cittadella e glie- l’ascoltavo. Da secoli, la festa della Madonna del lo avevo promesso che ci saremo nuova- Paolo ci ha lasciato proprio nei primissi- Carmine coinvolge tutti i Cittadellesi mente incontrate appena la pandemia ce mi giorni del lockdown, nei giorni in cui che, in diverse maniere, continuano ad lo avrebbe permesso. Così è stato. chi moriva non poteva avere neppure una onorare e amare tale ricorrenza. Maria è una giovane signora che ho co- degna sepoltura. Papà e mamma, al suo Nella settimana che “contiene” la me- nosciuto nei primi mesi dell’anno 2020 in passaggio hanno potuto deporre sopra la moria liturgica (16 luglio), i borghi e le Ospedale a Cittadella, prima che venisse bara una corona di fiori e i rintocchi delle parrocchie vicine si alternano nella ce- sospeso il nostro servizio di Ministri Stra- campane del suo paesetto nativo l’hanno ordinari della Comunione nei vari repar- accompagnato lungo tutto l’ultimo tratto lebrazione della S. Messa serale. Ma ti. Bussavo alla porta, entravo in punta di di strada, fino al cimitero. solo l’anno scorso 2020 è stata coin- piedi, perché ogni stanza d’ospedale è Con Maria ci siamo spesso sentite al tele- volta anche la Cappellania del nostro “terra santa”, ogni persona presente, in fono in questo lungo periodo di restrizio- Ospedale. Abbiamo aderito subito con quanto tale, resta mistero sacro, ed ero ni, ce la sta mettendo tutta per riorganiz- entusiasmo sentendoci onorati perché certa di trovarla sempre, magari sdraiata zare la propria esistenza dopo la perdita l’ospedale (in tutte le sue componen- sulla poltrona dopo una notte di veglia e di Paolo. Con l’aiuto di un psicologo sta ti) è e deve essere “di casa” nell’antica di dolore, al fianco di Paolo, il marito, del elaborando il lutto. Paolo non c’è più, ma chiesa del Carmine. quale si prendeva cura ormai da circa otto continua a vivere attraverso tanti ricordi e Qualche notizia sull’origine del nostro anni, perché soffriva di una grave malattia ciò che ha trasmesso e lasciato alle per- nosocomio la troviamo negli scritti di ed era ormai consapevole che la sua vita sone che l’hanno amato. Maria conserva Gisla Franceschetto nel bel volume del volgeva al termine. gelosamente una foto degli ultimi giorni 2007 alle pagine 882-883 (che racco- Per Paolo e Maria l’Eucaristia, presenza di degenza in ospedale del marito. È il glie il frutto del suo appassionato lavo- viva e misteriosa di Dio, diventava con- pomeriggio del 10 gennaio 2020, Paolo forto, ristoro dell’anima, luce interiore, sorride e stringe la mano al nostro Vesco- ro di ricerca su Cittadella) pubblicato per poter vivere la propria condizione di vo Claudio in visita pastorale. È proprio in da Biblos Edizioni. sofferenza. Diventava forza per affrontare quell’occasione che il Vescovo ci ha cal- La chiesa del Carmine era in funzione ben prima del 1439 con la presenza dei frati un altro giorno che per Paolo poteva an- damente invitati, come Cappellania, ad carmelitani che non solo animavano chiesa e convento, ma gestivano un piccolo che essere l’ultimo, in questo mondo! Af- essere con il nostro servizio all’interno del ospedale offrendo ricovero specialmente nei confronti dei pellegrini sfiniti, affa- fidavano tutto a Dio. Dopo aver pregato nosocomio, “ponte” con la realtà esterna. mati, feriti... I carmelitani istituirono una “fraglia” (confraternita o associazione di insieme, Maria mi accompagnava sempre Ci siamo incontrate davanti alla tomba di volontariato) con lo scopo di sostenere in tutto il buon funzionamento di questo all’uscita del reparto, si confidava ed io Paolo. “Seppellire i morti”, “Pregare Dio, piccolo nosocomio anche dopo la soppressione del convento (circa l’anno 1650). per i vivi e i morti”, non sono forse opere La fraglia di S. Maria della Disciplina perciò continua a gestire chiesa e ospedale di misericordia che dovremmo presentare del Carmine fino a quando nella prima metà dell’Ottocento si svilupperà sia l’O- un giorno al cospetto di Dio? spedale Civile che la Casa di Ricovero. Maria mi ha fatto dono di alcuni scritti di Paolo, del suo testamento spirituale, con- vinto che il suo viaggio non finiva nel nul- la, ma in un abbraccio che lo farà vivere Invitiamo tutti perciò per sempre nella gioia in Dio. alla Celebrazione Eucaristica Gianna Rosso nella chiesa del Carmine venerdì 16 luglio 2021 alle ore 20.30 insieme agli abitanti di Borgo Padova. 18 Luglio 2021 Luglio 2021 19
ARTE E STORIA ARTE E STORIA TORRE DI MALTA di Giuseppe Streliotto Di seguito agli articoli pubblicati nei precedenti mesi riguardati gli EZZELINI, si ricorda ora, brevemente, la Torre di Malta in quanto strettamente collegata con Ezzelino III che ha ordi- nato al nipote Ansedisio Guidotti di costruirla per farne una prigione. Solo nel 1924 vi è stata murata una lapide a ricordo, accompagnata da un’altra con i versi di Dante. Il fatto è stato registrato sul LIBER CHRONICUS1 del Duomo di Cittadella (periodo 1908-1929) dal parroco di allora Mons. Emilio Basso, che tra l’altro scrive, con lo stile di allora:2 1924 – GIUGNO 17. “Oggi in ricorrenza del 25esimo anniversario di regno di S.M.V.E. III Re d’Italia ha avuto luogo nel Duomo la Messa Prelatizia3 col solenne Te Deum4. Intervennero tutte le autorità civili, politiche, militari, suore, associazioni con bandiere. Celebrò Monsi- gnor arciprete. Dopo la Messa ha avuto luogo la Rivista Militare sul piazzale della stazione5 indi la solenne inaugurazione delle due lapidi6 sulla Torre di Malta a Porta Padova. Nella prima lapide: PIANGERÀ FELTRO ANCORA LA DIFFALTA/ DELL’EMPIO SUO PASTOR, CHE SARÀ SCONCIA/ SI, CHE PER SIMIL NON S’ENTRÒ IN MALTA. (Dante,”Paradiso”, IX, 52-54) Nella seconda: ECCELINI JUSSU MCCLI ANSEDISIUS DE WIDOTIS FIERI FECIT MORTALEM CARCEREM CUI NOMEN IMPOSUIT ET FECIT VOCARI MALTAM. IBI VERE FLETUS ET STRIDOR DENTIUM IBI DOLOR ET ULULATUS IBI CONTINUAE TENEBRAE IBI VERMES IBI FAETOR ET ANGUSTIAE DESICCANTES SITIS FAMES TIMOR TREMOR GEMITUS ET SUSPIRIA INAUDITA (Rolandinus)7 1 Il Liber Chronicus è stato oggetto della tesi di laurea di Francesca Scapin nel 2020. 2 Basso viene ricordato anche perché allora era uno dei pochi in possesso della laurea in lettere. 3 Messa celebrata da un Vescovo o da un alto prelato, assistito da due sacerdoti, con l’uso delle insegne episcopali e accompagnata da un coro. 4 Inno liturgico di ringraziamento, in prosa ritmica latina, per ringraziare Dio per la buona riuscita Ezzelino ebbe una pessima fama, tanto che gli fu attribuito l’epiteto di tiranno. La leggen- di qualche cosa che sta a cuore. da narra che fu perfido e crudele, più feroce di Nerone e di Diocleziano, più distruttore di 5 Allora molto ampio e privo di abitazioni. Attila e che seminò ovunque massacri e rovine divertendosi a compiere i più efferati delitti. 6 Si ricorda la data di esposizione delle due lapidi nella Torre di Malta. Dante, nella Divina Commedia, pone l’accento su questa sua reputazione ponendolo den- 7 Nel 1251, su ordine di Ezzelino, Ansedisio De’ Guidotti (nipote di Ezzelino) fece costruire una tro una palude di sangue bollente, insieme con il tiranno Dionigi di Siracusa che dier nel mortale prigione che chiamò Malta. Qui il pianto e lo stridore dei denti, qui il dolore e le urla, sangue e ne l’aver di piglio. (Dante – Inferno – Canto XII). Ma il poeta toscano e guelfo, con- qui l’oscurità senza fine, qui la putrefazione, i miasmi e le sofferenze che scarnificano, la sete, la divideva tutti i pregiudizi propri di quella parte politica che vedeva in Ezzelino il campione fame, la paura, il terrore, i lamenti e i sospiro mai prima uditi. (traduzione del dott. Luigi Sangio- del partito avverso, cioè i ghibellini che appoggiavano l’imperatore Federico II. vanni). Da Dante in poi venne spesso descritto a tinte fosche ma, per la storiografia recente, fu un CFR. per approfondimento: buon governante e un personaggio di grandi qualità. (Gianni Giolo, Corriere del Veneto, - Streliotto G., Cittadella e il pittore Giovanni De Min, Ed Museo del Duomo di Cittadella, anno 2003. ott.2003. Giorgio Gracco La storia di Ezzelino, 1995). - Streliotto G., Gli Ezzelini nelle opere pittoriche di Giovanni De Min, Ed. Museo del Duomo, a. 2004. 20 Luglio 2021 Luglio 2021 21
LETTURE DOMENICALI LETTURE DOMENICALI 4 LUGLIO: domenica 14 debolezze, negli oltraggi, nelle difficoltà, per il suo popolo, per i suoi fedeli. Dal Vangelo secondo Marco (6,7-13) del tempo ordinario nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme, In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici per Cristo: infatti quando sono debole, è al- perché la sua gloria abiti la nostra terra. e prese a mandarli a due a due e dava loro Dal libro del profeta Ezechiele (2,2-5) lora che sono forte. potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di In quei giorni, uno spirito entrò in me, mi Amore e verità s’incontreranno, non prendere per il viaggio nient’altro che fece alzare in piedi, e io ascoltai colui che Dal Vangelo secondo Marco (6,1-6) giustizia e pace si baceranno. un bastone: né pane, né sacca, né denaro mi parlava. Mi disse: «Figlio dell’uomo, io ti In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e Verità germoglierà dalla terra nella cintura; ma di calzare sandali e di non mando ai figli d’Israele, a una razza di ribelli, i suoi discepoli lo seguirono. e giustizia si affaccerà dal cielo. portare due tuniche. che si sono rivoltati contro di me. Essi e i Giunto il sabato, si mise a insegnare nella E diceva loro: «Dovunque entriate in una loro padri si sono sollevati contro di me fino sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano Certo, il Signore donerà il suo bene casa, rimanetevi finché non sarete partiti di ad oggi. Quelli ai quali ti mando sono figli stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono e la nostra terra darà il suo frutto; lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero testardi e dal cuore indurito. Tu dirai loro: queste cose? E che sapienza è quella che gli giustizia camminerà davanti a lui: e non vi ascoltassero, andatevene e scuote- “Dice il Signore Dio”. Ascoltino o non ascol- è stata data? E i prodigi come quelli com- i suoi passi tracceranno il cammino. te la polvere sotto i vostri piedi come testi- tino – dal momento che sono una genìa di piuti dalle sue mani? Non è costui il falegna- monianza per loro». ribelli –, sapranno almeno che un profeta si me, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, Dalla lettera di san Paolo agli Efesini (1,3-14) Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si trova in mezzo a loro». di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue so- Benedetto Dio, Padre del Signore nostro convertisse, scacciavano molti demòni, un- relle, non stanno qui da noi?». Ed era per Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni gevano con olio molti infermi e li guarivano. Dal Salmo 122 I nostri occhi sono rivolti loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: benedizione spirituale nei cieli in Cristo. al Signore. «Un profeta non è disprezzato se non nella In lui ci ha scelti prima della creazione del 18 LUGLIO: domenica 16 sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E mondo per essere santi e immacolati di fron- A te alzo i miei occhi, lì non poteva compiere nessun prodigio, ma te a lui nella carità, predestinandoci a essere del Tempo Ordinario a te che siedi nei cieli. Ecco, come gli occhi dei servi solo impose le mani a pochi malati e li guarì. per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, E si meravigliava della loro incredulità. secondo il disegno d’amore della sua volon- Dal libro del profeta Geremia (23,1-6) alla mano dei loro padroni. Dice il Signore: «Guai ai pastori che fanno Gesù percorreva i villaggi d’intorno, inse- tà, a lode dello splendore della sua grazia, gnando. di cui ci ha gratificati nel Figlio amato. In lui, perire e disperdono il gregge del mio pa- Come gli occhi di una schiava scolo. Oracolo del Signore. Perciò dice il alla mano della sua padrona, mediante il suo sangue, abbiamo la reden- Signore, Dio d’Israele, contro i pastori che così i nostri occhi al Signore nostro Dio, 11 LUGLIO: domenica 15 zione, il perdono delle colpe, secondo la ric- devono pascere il mio popolo: Voi avete finché abbia pietà di noi. del Tempo Ordinario chezza della sua grazia. Egli l’ha riversata in disperso le mie pecore, le avete scacciate abbondanza su di noi con ogni sapienza e intelligenza, facendoci conoscere il mistero e non ve ne siete preoccupati; ecco io vi Pietà di noi, Signore, pietà di noi, Dal libro del profeta Amos (7,12-15) punirò per la malvagità delle vostre opere. siamo già troppo sazi di disprezzo, In quei giorni, Amasìa, [sacerdote di Betel,] della sua volontà, secondo la benevolenza che in lui si era proposto per il governo del- Oracolo del Signore. Radunerò io stesso il troppo sazi noi siamo dello scherno dei gaudenti, disse ad Amos: «Vattene, veggente, ritìrati resto delle mie pecore da tutte le regioni del disprezzo dei superbi. nella terra di Giuda; là mangerai il tuo pane la pienezza dei tempi: ricondurre al Cristo, unico capo, tutte le cose, quelle nei cieli e dove le ho scacciate e le farò tornare ai loro e là potrai profetizzare, ma a Betel non pro- pascoli; saranno feconde e si moltipliche- Dalla seconda lettera di san Paolo aposto- fetizzare più, perché questo è il santuario quelle sulla terra. In lui siamo stati fatti anche eredi, predesti- ranno. Costituirò sopra di esse pastori che lo ai Corinti (12,7-10) del re ed è il tempio del regno». Amos ri- le faranno pascolare, così che non dovranno Fratelli, affinché io non monti in superbia, è spose ad Amasìa e disse: «Non ero profe- nati – secondo il progetto di colui che tut- to opera secondo la sua volontà – a essere più temere né sgomentarsi; non ne manche- stata data alla mia carne una spina, un invia- ta né figlio di profeta; ero un mandriano e rà neppure una. Oracolo del Signore. Ecco, to di Satana per percuotermi, perché io non coltivavo piante di sicomòro. Il Signore mi lode della sua gloria, noi, che già prima ab- biamo sperato nel Cristo. verranno giorni – oracolo del Signore – nei monti in superbia. A causa di questo per tre prese, mi chiamò mentre seguivo il gregge. quali susciterò a Davide un germoglio giu- volte ho pregato il Signore che l’allontanas- Il Signore mi disse: Va’, profetizza al mio po- In lui anche voi, dopo avere ascoltato la paro- la della verità, il Vangelo della vostra salvezza, sto, che regnerà da vero re e sarà saggio ed se da me. Ed egli mi ha detto: «Ti basta la polo Israele». eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. mia grazia; la forza infatti si manifesta piena- e avere in esso creduto, avete ricevuto il sigil- lo dello Spirito Santo che era stato promesso, Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele mente nella debolezza». Dal salmo 84 Mostraci, Signore, la tua mi- vivrà tranquillo, e lo chiameranno con que- Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie sericordia. il quale è caparra della nostra eredità, in at- tesa della completa redenzione di coloro che sto nome: Signore-nostra-giustizia». debolezze, perché dimori in me la potenza Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore: di Cristo. Perciò mi compiaccio nelle mie egli annuncia la pace Dio si è acquistato a lode della sua gloria. 22 Luglio 2021 Luglio 2021 23
LETTURE DOMENICALI LETTURE DOMENICALI Dal Salmo 22 Il Signore è il mio pastore: no a Gesù e gli riferirono tutto quello che Dalla lettera di San Paolo agli Efesini (4,1-6) Diceva così per metterlo alla prova; egli in- non manco di nulla. avevano fatto e quello che avevano insegna- Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, fatti sapeva quello che stava per compiere. Il Signore è il mio pastore: to. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, vi esorto: comportatevi in maniera degna Gli rispose Filippo: «Duecento denari di non manco di nulla. voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un della chiamata che avete ricevuto, con ogni pane non sono sufficienti neppure perché Su pascoli erbosi mi fa riposare, po’». Erano infatti molti quelli che andavano umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportan- ognuno possa riceverne un pezzo». Gli dis- ad acque tranquille mi conduce. e venivano e non avevano neanche il tempo dovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore se allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fra- Rinfranca l’anima mia. di mangiare. Allora andarono con la barca di conservare l’unità dello spirito per mezzo tello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo verso un luogo deserto, in disparte. Molti del vincolo della pace. Un solo corpo e un che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma Mi guida per il giusto cammino però li videro partire e capirono, e da tutte solo spirito, come una sola è la speranza alla che cos’è questo per tanta gente?». Rispose a motivo del suo nome. le città accorsero là a piedi e li precedettero. quale siete stati chiamati, quella della vostra Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in Anche se vado per una valle oscura, Sceso dalla barca, egli vide una grande fol- vocazione; un solo Signore, una sola fede, quel luogo. Si misero dunque a sedere ed non temo alcun male, perché tu sei con me. la, ebbe compassione di loro, perché erano un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù Il tuo bastone e il tuo vincastro come pecore che non hanno pastore, e si tutti, che è al di sopra di tutti, opera per prese i pani e, dopo aver reso grazie, li die- mi danno sicurezza. mise a insegnare loro molte cose. mezzo di tutti ed è presente in tutti. de a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando Davanti a me tu prepari una mensa 25 LUGLIO: domenica 17 Dal Vangelo secondo Giovanni (6,1-15) furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Rac- sotto gli occhi dei miei nemici. del Tempo Ordinario In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del cogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada Ungi di olio il mio capo; mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo se- perduto». Li raccolsero e riempirono dodici il mio calice trabocca. Dal secondo libro dei Re (4,42-44) guiva una grande folla, perché vedeva i se- canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, In quei giorni, da Baal Salisà venne un uomo, gni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul avanzati a coloro che avevano mangiato. Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne che portò pane di primizie all’uomo di Dio: monte e là si pose a sedere con i suoi disce- Allora la gente, visto il segno che egli aveva tutti i giorni della mia vita, venti pani d’orzo e grano novello che aveva poli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. compiuto, diceva: «Questi è davvero il pro- abiterò ancora nella casa del Signore nella bisaccia. Eliseo disse: «Dallo da man- Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una feta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, per lunghi giorni. giare alla gente». Ma il suo servitore disse: grande folla veniva da lui e disse a Filippo: sapendo che venivano a prenderlo per farlo «Come posso mettere questo davanti a cento «Dove potremo comprare il pane perché co- re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo. Dalla lettera di San Paolo apostolo agli persone?». Egli replicò: «Dallo da mangiare storo abbiano da mangiare?». Efesini (2,13-18) alla gente. Poiché così dice il Signore: “Ne Fratelli, ora, in Cristo Gesù, voi che un tem- mangeranno e ne faranno avanzare”». Lo po eravate lontani, siete diventati vicini, gra- pose davanti a quelli, che mangiarono e ne fe- zie al sangue di Cristo. Egli infatti è la no- cero avanzare, secondo la parola del Signore. stra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che Dal Salmo 144 Apri la tua mano, Signore, li divideva, cioè l’inimicizia, per mezzo della e sazia ogni vivente. sua carne. Ti lodino, Signore, tutte le tue opere Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescri- e ti benedicano i tuoi fedeli. zioni e di decreti, per creare in se stesso, dei Dicano la gloria del tuo regno due, un solo uomo nuovo, facendo la pace, e parlino della tua potenza. e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo, per mezzo della croce eliminan- Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa do in se stesso l’inimicizia. Egli è venuto ad e tu dai loro il cibo a tempo opportuno. annunciare pace a voi che eravate lontani, e Tu apri la tua mano pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di e sazi il desiderio di ogni vivente. lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri, al Padre in un solo Spirito. Giusto è il Signore in tutte le sue vie e buono in tutte le sue opere. Dal Vangelo secondo Marco (6,30-34) Il Signore è vicino a chiunque lo invoca, In quel tempo, gli apostoli si riunirono attor- a quanti lo invocano con sincerità. 24 Luglio 2021 Luglio 2021 25
PARROCCHIE di POZZETTO e di CA’ ONORAI PARROCCHIA DI POZZETTO LA CESTA D’ACQUA IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA: In queste ultime settimane nelle parrocchie di Ca’ Onorai e Pozzetto vi è stata UN MOMENTO TANTO ATTESO l’occasione di offrire i sacramenti ai ragazzi che in questi anni di pandemia non li avevano ancora ricevuti. Molti di questi ragazzi, dopo aver ricevuto il sacramento sono scomparsi e que- sto fenomeno mi ha spinto ad accorgermi che noi adulti non abbiamo più il coraggio di mostrare la nostra fede, ci manca la voglia di rendere partecipi i nostri figli dell’incontro con Dio, non sappiamo trovare l’entusiasmo e forse non sappiamo più vedere la “grazia” del Signore che passa nella nostra vita. Allora a che cosa serve leggere la Bibbia? Ci viene incontro un racconto che ho trovato e che è significativo, almeno per me e per questo lo offro a tutti voi che leggete. “C’era un ragazzo che viveva con suo nonno in una fattoria. Ogni mattina il non- no, che era cristiano, si alzava presto e dedicava del tempo a leggere le Scritture. Il nipote cercava di imitarlo in qualche modo, ma un giorno chiese: «Nonno, io cerco di leggere la Bibbia ma anche le poche volte che riesco a capirci qualcosa, la dimentico quasi subito. Allora a cosa serve? Tanto vale che non la legga più!». Il nonno terminò tranquillamente di mettere nella stufa il carbone che stava in una cesta, poi disse al nipote: «Vai al fiume, e portami una cesta d’acqua». Il ra- Domenica 30 maggio i ragazzi del che i ragazzi hanno portato con loro gazzo andò, ma ovviamente quando tornò non era rimasta acqua nella cesta. Il gruppo di V primaria hanno rice- durante la confessione individuale nonno ridacchiò e disse: «Beh, devi essere un po’ più rapido. Dai, muoviti, torna vuto il sacramento della Peniten- ha rappresentato i loro peccati, i al fiume e prendi l’acqua». Anche questo secondo tentativo, naturalmente, fallì. Il nipote, senza fiato, disse che era una cosa impossibile, e si mise a cercare un za. Il percorso non è stato facile: “pesi” nel loro cuore, ma possiamo secchio. Ma il nonno insistette: «Non ti ho chiesto un secchio d’acqua, ma una lo scorso anno, il nostro gruppo di associarlo anche alle difficoltà che cesta d’acqua. Torna al fiume». A quel punto il giovane sapeva che non ce l’a- ragazzi era quasi arrivato a questa si sono venute a creare in questo vrebbe fatta, ma andò ugualmente per dimostrare al vecchio che era inutile, per importante tappa del suo cammi- periodo e che hanno provato anche quanto fosse svelto l’acqua filtrava dai buchi della cesta. Così tornò al fiume e no, ma il sacramento non si è potu- loro. Il ritorno dalla confessione è portò la cesta vuota al nonno, dicendo: «Vedi? Non serve a niente!». to celebrare a causa della chiusura stato davvero significativo, in quan- «Sei sicuro? - disse il nonno - Guarda un po’ la cesta». Il ragazzo guardò: la cesta, imposta dalla pandemia. Anche la to arricchito dalla liberazione da che prima era tutta nera di carbone, adesso era perfettamente pulita! ripresa delle attività a ottobre è sta- questo peso, rappresentata dal sas- «Figlio, questo è ciò che succede quando leggi la Bibbia. Non capirai tutto, né ricorderai sempre ciò che hai letto, ma quando la leggi ti cambierà dall’interno. ta subito frenata. Questo non ci ha so riposto in un cesto sotto l’altare. Dio lavora così nella nostra vita, ci raffina interiormente e a poco a poco ci tra- impedito di continuare il percorso, Questo ha mostrato quanto sia ne- sforma perché possiamo assomigliargli». anche se attraverso delle proposte cessario offrire gli errori, le incom- a distanza, vissute anche solo all’in- prensioni e le difficoltà al Signore, Buona estate!!!! terno delle famiglie. A maggio poi che è sempre disposto ad accoglie- don Michele Majoni abbiamo potuto ricominciare a ve- re ogni lato, anche e soprattutto il derci di persona per arrivare a que- più fragile, di noi. sto momento importante. Il sasso Le catechiste 26 Luglio 2021 Luglio 2021 27
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