CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella

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CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
LUGLIO 2021

CITTADELLA
Comunità Parrocchiali

                        Luglio 2021   1
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
SOMMARIO                                                                        SINODO DIOCESANO
    PARROCCHIA DEL DUOMO
    2021-2022 anno di sensibilizzazione del Sinodo diocesano                                         pag.        3     Da questo numero ci sarà uno spazio, almeno bimestrale, per l’importante appunta-
    Benvenuto don Attilio, grazie don Remigio                                                        pag.        5     mento del Sinodo Diocesano. Sarà curato da don Roberto Frigo, vicario parrocchia-
    La gioia di incontrarci                                                                          pag.        6     le del Duomo che è uno dei sette membri della Segreteria diocesana del Sinodo.
    Compimento iniziazione cristiana                                                                 pag.        7
    È morto fratello Antonio Pierobon                                                                pag.        8
    Ripartenza in musica festeggiando gli 800 anni di Cittadella                                     pag.        9
    Laghi: L’ingresso di Don Attilio e del diacono Tiziano (sabato 19-6-’21)
    Patronato Pio X: Settimana animatori dal 7 all’11 giugno
                                                                                                     pag.
                                                                                                     pag.
                                                                                                                10
                                                                                                                12        2021-2022 ANNO DI SENSIBILIZZAZIONE
                                                                                                                                 DEL SINODO DIOCESANO
    Patronato Pio X: Grest 2021                                                                      pag.       14
    Patronato Pio X: Festa della comunità 2021                                                       pag.       15
    Scout 2: Le specialità                                                                           pag.       16
    Scout 4: Finalmente al campo!                                                                    pag.       17     L’anno pastorale 2021-2022 ci pre-    ci in modo ampio e “concentrico”, a
    Chiesa dell’Ospedale: Incontri che vanno oltre...                                                pag.       18     para alla celebrazione del Sinodo     livello esistenziale e relazionale, so-
    Chiesa dell’Ospedale: La Madonna del Carmine                                                     pag.       19
    Arte e storia: Torre di Malta                                                                    pag.       20     diocesano, che si aprirà ufficial-   ciale ed ecclesiale, ci aiuterà a guar-
                                                                                                                       mente il 5 giugno 2022, solennità    dare con consapevolezza la realtà
    LETTURE
    4 luglio                                                                                         pag.       22     di Pentecoste. Un anno importante     con le sue “rivelazioni”, in cui convi-
    11 luglio                                                                                        pag.       22     da cui dipende la qualità del Sinodo,vono criticità, speranze e novità già
    18 luglio                                                                                        pag.       23
    25 luglio                                                                                        pag.       24     che dovrebbe vedere la convocazio-    messe in atto.
                                                                                                                       ne e l’appassionamento dell’intera    L’obiettivo dei “punti di rottura” e
    PARROCCHIA DEL POZZETTO
    La cesta d’acqua                                                                                 pag.       26     Diocesi; un tempo per far nascere     “germogli” non sarà unicamente
    Il sacramento della penitenza: un momento tanto atteso                                           pag.       27     una sinodalità affettiva che poi si  quello di registrare l’esistente ma
    Il circolo NOI si rinnova                                                                        pag.       28
                                                                                                                       concretizzerà nel Sinodo vero e pro- anche di aprire a un sogno e una vi-
    PARROCCHIA DI CA’ ONORAI                                                                                           prio.                                 sione di Chiesa; quasi raccogliere i
    Ama il signore dio tuo……Ama il prossimo tuo come te stesso……                                     pag.       29
    Pensieri di una catechista                                                                       pag.       30     Non possiamo limitarci a conoscere    nostri desideri e intuizioni verso una
                                                                                                                       cos’è un Sinodo: è importante che cirinnovata forma di Chiesa.
    PARROCCHIA DI SAN DONATO
    Quale cristianesimo?                                                                             pag.       31     sentiamo stimolati e interpellati fin Auspichiamo, pertanto, che il Sino-
    Vita in parrocchia                                                                               pag.       32     dall’inizio a prendervi parte. Il mododo diocesano non assuma solamen-
    La croce: simbolo di vita                                                                        pag.       33
                                                                                                                       migliore perché avvenga questo       te il contorno di un impegno ulte-
    PARROCCHIA DI SANTA MARIA                                                                                          coinvolgimento è attivare fin d’ora  riore, ma che venga avvertito come
    50° anniversario della morte di Don Marco Perin primo parroco di Santa Maria                     pag.       34
                                                                                                                                                             un’opportunità per ripartire insieme,
                                                                                                                       delle piccole esperienze di sinodalità:
    ASSOCIAZIONI / INTERVENTI / VARIE                                                                                  si impara meglio sperimentando e      avviando e promuovendo processi di
    Elogio della diversità                                                                           pag.       36
    Marcia Perugia-Assisi domenica 10 Ottobre ‘21                                                    pag.       37     contribuendo subito a quella parteci- cambiamento.
                                                                                                                       pazione e corresponsabilità che il Si-
                                                                                                                                                             Quanto emergerà da questo primo
    ANAGRAFE PARROCCHIALE                                                                            pag.       38
                                                                                                                       nodo richiede e insieme promuove.     ascolto verrà messo nelle mani della
    ORARI PARROCCHIALI                                                                               pag.       39                                           Commissione preparatoria, chiamata
                                                                                                                       · Il primo ascolto per entrare nel a elaborare e definire i temi specifici
                                                                                                                       Sinodo                                del Sinodo.
                                                                                                                       Tutto questo può essere realizzato
                                                                                                                       mettendo in atto già da subito un · I facilitatori del Sinodo
    Il Bollettino consta di 10 numeri mensili per anno. Il costo di ogni numero è di 1 euro. Al fine di agevolare la
                                                                                                                       primo ascolto fatto a piccoli gruppi, Come avverrà questo primo ascol-
    distribuzione del bollettino, si propone di effettuare l’abbonamento annuo di 10 euro, o sostenitore 15 euro.
                                                                                                                       che intende mettere a fuoco i “punti to? Nel mese di giugno, ai Consigli
    Periodico mensile - Anno XXIII - n. 6 - Luglio 2021
    Direttore responsabile: dott. Giovanni Tonelotto (cell.: 338 4981981 - e-mail: giovannitonelotto@gmail.com)        di rottura” e i “germogli” che vedia- Pastorali parrocchiali è stata data la
    Iscr. Stampa Trib. Padova n. 1151/89                                                                               mo nella vita delle persone e nelle consegna di individuare nella pro-
    Impaginazione e stampa:                                                                                            nostre comunità. Questo interrogar- pria comunità alcune persone a cui
    Biblos Edizioni, via Pezze - www.biblos.it

2   Luglio 2021                                                                                                                                                                               Luglio 2021   3
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
SINODO DIOCESANO                                                                     PARROCCHIA DEL DUOMO
                                                                                                             BENVENUTO DON ATTILIO,
                                                                                                               GRAZIE DON REMIGIO
                                                                                             A partire da sabato 19 giugno è entrato nel nostro Vicariato di Cittadella come
                                                                                             parroco di Laghi don Attilio De Battisti, dopo 12 anni di presenza in Thailandia.
                                                                                             Va a sostituire don Remigio che era stato amministratore parrocchiale di Laghi per
                                                                                             26 mesi.
                                                                                             Don Remigio il 3 luglio festeggia i cinquant’anni di vita sacerdotale. Anniversario
     affidare il compito di accompagnare       tura, dei germogli e della visione di         che condivide anche con don Armando Cellere, già parroco di Pozzetto e ora resi-
     e facilitare la realizzazione di questo   Chiesa. Gli spazi di dialogo avranno          dente presso la parrocchia di Cassola, e con don Paolo Scalco, sacerdote di Citta-
     primo ascolto. Spetterà poi a questi      una traccia-guida preparata a livello         della Arciprete di Limena.
     facilitatori l’attivazione degli spazi    diocesano e sono da prevedere in-             Don Remigio non ama i festeggiamenti pubblici. Questo però non ci impedisce
                                                                                             di ringraziare di cuore il Signore per tutto il bene che ha compiuto in questi dieci
     di dialogo in ciascuna parrocchia.        dicativamente per i mesi da ottobre
                                                                                             lustri.
     Ogni facilitatore, diventa perciò una     2021 a gennaio 2022. Ci si incontrerà         Anche perché di questi cinquant’anni da prete più di metà li ha vissuti nel Comune
     ricchezza e un’opportunità in più di      3 volte, e i partecipanti ad ogni spa-        di Cittadella, prima come parroco del Duomo, ora come rettore della chiesa del
     dialogo e di confronto (1 facilitatore    zio di dialogo siano dalle 5 alle 15          Carmine. Pur mantenendo questo incarico, per quasi due anni ha anche svolto il
     = 1 spazio di dialogo).                   persone.                                      compito di amministratore parrocchiale di Laghi fino all’ingresso del nuovo parroco
     È preferibile scegliere delle persone    I gruppi siano “trasversali” quanto a         don Attilio.
     che non abbiano già troppi incarichi     età, scelte di vita, interessi e modalità   Storie di preti che si intrecciano a quelle di comunità cristiane per diventare storia
     parrocchiali e che non siano membri       di appartenenza alla comunità. La            sacra.
     del Consiglio Pastorale stesso, ma        trasversalità e non l’omogeneità -          Accogliamo con grande gioia don Attilio e gli auguriamo di vivere una bella espe-
                                                                                             rienza di Chiesa.
     che siano disponibili, accoglienti e      esemplificando, non i catechisti con
                                                                                             Ringraziamo il Signore per tutto quello che don Remigio ha dato e continua a dare
     capaci di ascolto. Una volta indivi-      i catechisti... - permette di ampliare        con la sua presenza a Cittadella.
     duati i facilitatori, dovranno essere     l’ascolto senza settorializzarlo, valo-       Per i battesimi che ha celebrato, le nozze che ha benedetto, gli ammalati che ha
     comunicati alla Segreteria del sinodo     rizzando le molteplici appartenenze           avvicinato, le persone per le quali è stato strumento della misericordia di Dio. Per le
     che durante il mese di settembre li       delle nostre comunità. Gli stessi fa-        eucaristie sempre ben preparate. Per gli incontri personali e per quelli comunitari.
     incontrerà per prepararli al compito      cilitatori possono rivolgere l’invito a       Per la parola di Dio annunciata con tanta passione. Per il “Camminando insieme” ot-
     che dovranno svolgere.                    persone che loro conoscono per am-            timo compagno di strada per molti. E per tutto il bene che solo Il Signore conosce.
     Nel mese di ottobre 2021, duran-          pliare il più possibile la diversità e le   Il Signore che il 3 luglio 1971 lo ha chiamato al meraviglioso ministero del prete
     te una celebrazione eucaristica do-       varie sensibilità del proprio gruppo.        continui a dargli sempre tanta forza e tanto amore perché continui a servire la chie-
     menicale, i facilitatori riceveranno il                                                 sa di Padova.
     mandato per il proprio servizio.        Recependo queste indicazioni e sug-                                                                               Don Luca Moretti
                                             gerimenti, ciascuna comunità cristia-
     · Gli spazi di dialogo e il ruolo dei na possa attivarsi in questi mesi alla                                TRE SACERDOTI IN FESTA !
     facilitatori                            ricerca dei facilitatori.
     Attorno ai facilitatori si riuniranno                                                                Don Remigio, Don Armando, Don Paolo Scalco
     liberamente coloro che vorranno Per info e dettagli consultare il sito                                      (di Cittadella, arciprete di Limena)
     contribuire al primo ascolto, caratte- www.diocesipadova.it oppure il ca-                                ricordano insieme il 50o di sacerdozio:
     rizzato dalla ricerca dei punti di rot- nale Youtube della Diocesi.                                        sono stati ordinati il 3 luglio 1971.

4   Luglio 2021                                                                                                                                                           Luglio 2021   5
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
PARROCCHIA DEL DUOMO                                                              PARROCCHIA DEL DUOMO
                     LA GIOIA DI INCONTRARCI                                                    COMPIMENTO INIZIAZIONE CRISTIANA
    La parola d’ordine di questo ultimo anno e mezzo è stata senza alcun dubbio
    “distanziamento”. E anche noi, come gruppo genitori di Iniziazione Cristia-
    na dei bambini nati nel 2013, ci siamo attenuti scrupolosamente a questa
    misura di contenimento del contagio che così intensamente ha toccato le
    nostre vite, imponendoci un arresto tanto inatteso quanto disarmante. Il no-
    stro percorso di ripresa, crescita e confronto nella fede, parallelo e al con-
    tempo interconnesso a quello dei nostri figli, è rimasto così sospeso proprio
    quando iniziava a muovere i primi passi sicuri. Dopo un periodo iniziale di
    disorientamento abbiamo provato a confrontarci su come procedere, per
    evitare che il distanziamento fisico portasse con sé anche un distanziamento
    “sociale”, allontanandoci da quelle prime forme di conoscenza necessarie
    perché scambio e confronto possano svolgersi all’insegna dell’apertura e
    della disponibilità all’ascolto dei bisogni propri e altrui. La tecnologia ci è ve-
    nuta in soccorso nel periodo dell’Avvento, consentendoci di organizzare un
    breve incontro online con genitori e bambini per darci alcuni spunti di rifles-
    sione in preparazione al Natale. La vivace partecipazione dei nostri piccoli ha
    colorato questo breve appuntamento, arricchendolo di spunti tanto semplici
    e spontanei quanto significativi come solo la genuinità di un bambino che
    incontra Gesù può donare. Nei mesi successivi è stato possibile organizzare
    solo gli incontri dei bambini ma, come famiglie, abbiamo pensato di regalar-
                                                                                          Attesa: dopo due anni di pandemia,
    ci un momento conclusivo insieme. Domenica 30 maggio don Luca ha ce-                  ecco raggiunto un grande traguardo,
    lebrato la messa in Patronato per i bambini Iniziazione Cristiana di seconda          che in realtà è un grande punto di par-
    elementare e le loro famiglie. È stato davvero bello ed emozionante pregare           tenza: la Santa Cresima e Comunione
    insieme e fermarci, poi, per una bicchierata e una chiacchierata spensierata.         di nostra figlia. Data posticipata due
    Un momento che solo un anno e mezzo fa avremmo considerato scontato e                 volte, sembrava quasi un obiettivo dif-
                                              che ora, invece, abbiamo assapora-          ficile da raggiungere. Ma non è stato,
                                              to fino in fondo. Dedicarci del tempo       per quel che ci riguarda, negativo at-
                                              per conoscerci meglio e stare bene          tendere. Anzi: l’attesa fa pregustare e
                                              insieme è stato il miglior auspicio per     desiderare ulteriormente. Ringraziamo
                                              l’anno di catechesi che verrà, con la       la Parrocchia di Cittadella, le Catechi-
                                              certezza che Lui, se vorremo acco-          ste, gli accompagnatori dei genitori:
                                              glierlo, sarà sempre al nostro fianco:      tutte persone che dedicano se stessi e
                                              “Perché dove sono due o tre riuniti         il proprio tempo ad aiutare altre perso-
                                              nel mio nome, lì sono io in mezzo a         ne. Cosa auguro a nostra figlia? Di fare
                                              loro”.                                      esperienza di Dio. Di poter percepire
                                                                                          lo Spirito Santo nella sua vita, perché
                                                           Accompagnatori genitori        una volta fatta questa esperienza, nulla
                                                 Iniziazione Cristiana 2a elementare      potrà più essere visto con gli occhi di
                                                                                          prima.

6   Luglio 2021                                                                                                                      Luglio 2021   7
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
PARROCCHIA DEL DUOMO                                                           PARROCCHIA DEL DUOMO
        È MORTO FRATELLO ANTONIO PIEROBON                                                RIPARTENZA IN MUSICA FESTEGGIANDO
                       Coadiutore Salesiano di Cittadella                                     GLI 800 ANNI DI CITTADELLA
          87 anni di età - 58 di vita consacrata - 50 di missione in Perù
                                                                                     Cittadella accanto a Londra, Mosca,
                                                                                     New York ed altre città prestigiose. Cit-
                                                                                     tadella che dà impulso alla ripresa dopo
                                 Scheda biografica                                   più di un anno di emergenza sanitaria,
     1934: nasce al Pozzetto di Cittadella il 30                                     attraverso la cultura, in questo caso la
     maggio, in una famiglia di sette fratelli, alcu-                                musica. Cittadella che per la prima volta
                                                                                     ha ospitato per la prima volta un Con-
     ni viventi tra cui sr. Lina, Dorotea di Vicenza.
                                                                                     certo della storica Banda dell’Arma
     A Cittadella abita una cognata in Via Indipen-
                                                                                     dei Carabinieri. Un evento celebrato
     denza                                                                           venerdi 18 giugno nell’anfiteatro in
     1952: fa la professione religiosa                                               Campo della Marta, per festeggiare gli         direttore Martinelli e dedicata all’anni-
     1964: parte per le missioni dell’America Lati-                                  800 anni della città murata.                   versario dei cento anni dalla nascita del
     na. Opera per 5 anni a Panama, poi è mandato                                    Per una sera tutta Cittadella ha virtual-      Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
     per 3 anni in Venezuela                                                         mente indossato l’uniforme dell’Arma e         Potenti poi “La cavalcata delle valchi-
     1971: arriva in Perù, dove rimarrà come eco-                                    l’Arma ha abbracciato Cittadella con le        rie” di Wagner e la “Marcia trionfale”
     nomo o come responsabile di quotate Scuole professionali                        note della Banda, sotto la direzione, da       dell’Aida con i trombettieri a suonare
     2021: muore a Brena (Perù) il 18 giugno                                         21 anni, del Maestro Colonnello Massi-         dalle finestre del municipio. A conclude-
                                                                                     mo Martinelli. “La Fedelissima”, la mar-       re è stato l’Inno nazionale, che ha visto
                                                                                     cia d’ordinanza dell’Arma, ha aperto il        sul palco anche il clarinettista Enrico Ri-
                                                                                     concerto lasciando il passo poi alla mar-      gon della “Ciro Bianchi” di Cittadella, in
                                                                                     cia militare “Vittorio Veneto”. Da que-        rappresentanza di tutti i musicisti. Oltre
               Un figlio della “Primavera missionaria” di Cittadella                 sta alla “Rapsodia militare” realizzata
     Cittadella missionaria è in lutto. A tre anni dalla morte del Salesiano don                                                    un’ora di grande musica, accanto ad al-
                                                                                     su canti militari di soldati, proseguendo      cuni momenti istituzionali con il sindaco
     Pietro Toniolo, ci ha lasciato Antonio Pierobon, Fratello Coadiutore della      con il “Passo a sei” tratto dal primo atto     Luca Pierobon a fare gli onori di casa.
     Congregazione di don Bosco. È un’altra delle tante vocazioni sbocciate a        dell’opera Guglielmo Tell. “Intermezzo         Sono stati ricordati tutti i sindaci di Cit-
     Cittadella (ed in particolare al Pozzetto) soprattutto negli Anni ’60 e ’70.    Italia” il titolo di una serie di brani del-   tadella. A rappresentare l’Arma, ai mas-
     Chi l’ha conosciuto ci ripete: “È stato un vero missionario, anzi la sua vita   la tradizione partenopea, mentre per la        simi livelli, il comandante della Legione
     è stata una missione. Uomo versatile e competente, era di una generosità        prima volta in pubblico è stata eseguita       Carabinieri Veneto. Presenti il Prefetto
     unica e non sapeva dire di no ad alcuno”. Così i Confratelli Salesiani del      “Una sera di settembre”, composta dal          di Padova, il Questore, il Presidente
     Perù lo ricordano:                                                                                                             della Provincia. Numerosi i sindaci dei
     “Coloro che hanno avuto l’enorme regalo di conoscere il Fratello Antonio                                                       Comuni del territorio. Messaggi istitu-
     Pierobon potranno riconoscere subito che ci ha lasciato un grande uomo,                                                        zionali sono stati portati anche a nome
     un salesiano profondo e allo stesso tempo un fratello molto concreto                                                           del Parlamento e della Regione Veneto.
     e disponibile. Un vero figlio di Don Bosco e un missionario generoso,                                                          Musica per ripartire, musica che rafforza
                                                                                                                                    il legame con i Carabinieri, musica per
     consegnato. Qualcuno impegnato con la nostra famiglia e preoccupato
                                                                                                                                    festeggiare e per ringraziare tutti coloro
     di cercare sempre il meglio per la Congregazione. Felice di vivere e testi-
                                                                                                                                    che con la loro opera hanno portato Cit-
     moniare la sua vocazione salesiana come fratello coadiutore. Se ne va un                                                       tadella agli otto secoli di vita.
     pilastro della nostra comunità ispettoriale e qualcuno che ha dato tutto”.                                                                        Michelangelo Cecchetto

8   Luglio 2021                                                                                                                                                     Luglio 2021    9
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
LAGHI: INGRESSO DEL PARROCO DON ATTILIO                                                                      E DEL DIACONO TIZIANO (sabato 19-6-’21)
                         CHI SONO I NUOVI ARRIVATI                                                                            “Invocazione allo Spirito Santo”
      Don Attilio De Battisti (nella foto a lato) è nato a Casale di Scodosia il 30 set-
                                                                                                                    Invochiamo ora lo Spirito del Signore, perché il Par-
      tembre ‘63. È stato ordinato in Cattedrale a Padova il 12 giugno ‘88. Sacerdote
                                                                                                                    roco don Attilio e i fedeli formino una sola famiglia,
      diocesano in Missione (fidei donum), ha operato in America Latina e negli ultimi
                                                                                                                    riunita nella Fede, nella Speranza e nella Carità.
      12 anni in Thailandia. Appena ordinato è stato vicerettore, per tre anni, dell’Istitu-
                                                                                                                    (È seguito il canto di Invocazione allo Spirito)
      to di Borca di Cadore e poi, per cinque, Responsabile diocesano per le Missioni.
      Arriva, dunque, con l’entusiasmo del neofita, perché è alla prima esperienza in
                                                                                                                        Alcune intenzioni dalla “Preghiera dei fedeli”
      una Parrocchia della Diocesi.
                                                                                                                    Dio che sei tenerezza, ti ringraziamo per il dono dei
      Il diacono Tiziano Lando (foto in basso) è nato a Rossano V. (dove tutt’ora abita in via San Giovanni,
                                                                                                                    nostri fratelli: il parroco don Attilio, il diacono Ti-
      17 tel. 334/9874040) il 25/12/1957. Coniugato con Castellan Valeria, ha 4 figli. È stato ordinato in
                                                                                                                    ziano. Aiutaci a farli sentire a casa in questa nuova
      Cattedrale il 28/10/2017. Ex dipendente pubblico. Opera a Laghi dall’aprile, ufficialmente però ha
                                                                                                                    parrocchia e in famiglia in questa nuova comunità.
      realizzato l’entrata con il Parroco il 19 giugno. I due trovano una Comunità ricca di vitalità che si
                                                                                                                    Non manchi mai il nostro affetto, la nostra vicinanza
      evidenzia particolarmente nella Catechesi e nella capacità di vivere le feste parrocchiali come vero
                                                                                                                    e soprattutto non manchi la nostra preghiera a so-
      momento di aggregazione. La Parrocchia di Laghi (3.200 abitanti), intitolata a San Bernardo Abate (S.
                                                                                                                    stenere il loro lavoro. Preghiamo…                           Una nuova pianta per l’ingresso
      Bernardi Ab. de Lacubus) è nata nel 1927. Ha una conformazione “anomala”, a cavallo tra le provin-
                                                                                                                    Dio che sei energia vitale, i giovani sono la bellezza,        del Parroco e del diacono
      cie di Padova (Laghi di Cittadella, 1500 abitanti circa) e di Vicenza (Laghi di Tezze s. Br., 1700 abitanti
                                                                                                                    il vigore e l’energia per costruire il futuro. Aiutali a in-
      circa). Ha 4 Oratori pubblici tutti intitolati alla Madonna: B.V. di Lourdes, B.V. del Rosario, B.V. della
                                                                                                                    dirizzare le loro energie verso ciò che edifica e costruisce senza sprecarle in ciò che le ro-
      Salute, B.V. Ausiliatrice. Il Vicepresidente del Consiglio Pastorale è Giuseppe Ferraro, presidente del
                                                                                                                    vina; aiuta noi adulti a trasmettere loro il senso di una vita buona e gustosa. Preghiamo…
                           Coro ANA di Cittadella, un passato di Amministratore a Tezze sul Brenta.
                                                                                                                    Dio che sei accoglienza, la nostra società mette ai margini i poveri gli immigrati, i rifu-
                           Le messe festive sono alle ore 8.00 (in cimitero), 10.00, 18.30 (prefestiva 19.30).
                                                                                                                    giati, gli ammalati, gli anziani. Non permettiamo che siano emarginati anche nella nostra
                                                                                                                    comunità e prima ancora che non lo siano mai nel nostro cuore. Insegnaci a cogliere la
                          Negli ultimi 26 mesi la Parrocchia di Laghi è stata retta da mons. Remigio Bru-           ricchezza che ci è offerta dall’altro quando sappiamo donare e donarci, invece di dare
                          sadin, già Parroco del Duomo di Cittadella e ora Rettore della Chiesa del Car-            frettolosamente. Preghiamo…
                          mine. Il 3 luglio ha festeggiato i 50 anni di Sacerdozio. La Comunità di Laghi lo
                          ringrazia di cuore per il prezioso servizio, soprattutto a beneficio dei malati.
                                                                                                                                                   Dal “Giuramento” di fedeltà
                                                                                                                    Io, don Attilio De Battisti, nell’assumere l’ufficio di Parroco della Parrocchia di San Ber-
                                                                                                                    nardo Abate in Laghi, prometto di conservare sempre la Comunione con la Chiesa Cat-
                                                                                                                    tolica sia nelle mie parole che nel mio modo di agire.
                                                                                                                    Adempirò con grande diligenza e fedeltà i doveri ai quali sono tenuto verso la Chiesa,
             DALLA MESSA DI INGRESSO DI DON ATTILIO DE BATTISTI                                                     sia Universale che particolare, nella quale secondo le norme del diritto sono stato chia-
                                                                                                                    mato ad esercitare il mio servizio.
                     “Presentazione del nuovo Parroco” da parte del Vescovo
                                                                                                                    Osserverò con cristiana obbedienza ciò che i sacri pastori dichiarano come autentici
      Carissimi, la Comunità parrocchiale di San Bernardo Abate in Laghi riunita nel giorno del
                                                                                                                                                                              dottori e maestri della fede o sta-
      Signore vive un momento di particolare gioia e solennità perché riceve da me il suo nuo-
                                                                                                                                                                              biliscono come capi della Chiesa,
                                                      vo Parroco nella persona del Presbitero
                                                                                                                                                                              e presterò fedelmente aiuto ai
                                                      don Attilio de Battisti. Nella successione
                                                                                                                                                                              Vescovi Diocesani, perché l’azio-
                                                      e nella continuità del Ministero si espri-
                                                                                                                                                                              ne apostolica, da esercitare in
                                                      me l’indole pastorale della Chiesa, in cui
                                                                                                                                                                              nome e per mandato della Chiesa
                                                      Cristo vive ed opera per mezzo di coloro
                                                                                                                                                                              sia compiuta in Comunione della
                                                      ai quali affido una porzione del gregge.
                                                                                                                                                                              Chiesa stessa.

                                                                I concelebranti della Messa d’ingresso
                                                                         (a destra del Vescovo,                      Immancabili i gagliardetti delle varie Contrade
                                                                il Vicario generale don Giuliano Zatti)                       della Parrocchia di Laghi

10   Luglio 2021                                                                                                                                                                                      Luglio 2021    11
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
PATRONATO PIO X                                                               PATRONATO PIO X
     SETTIMANA ANIMATORI DAL 7 ALL’11 GIUGNO

     Questo è il nostro terzo anno da ani-        raggio e forza di volontà. Ci siamo poi                   a nascondere quelle che consideriamo
     matrici ed è incredibile come ogni anno      ritrovati tutti insieme al parco di Galliera              nostre debolezze, senza considerare in-
     porti con sé qualcosa di magico. Si è ap-    per un pomeriggio di risate, compagnia                    vece che ciò che ci sembra un limite a
     pena conclusa la settimana di formazio-      e giochi. L’ultimo giorno ci siamo scon-                  volte può essere una risorsa per gli altri.
     ne per noi giovani animatori ed è stata      trati con una sfida piuttosto complessa:                  Saper accogliere ed accettare i nostri e
     una settimana di scoperta (tra noi gio-      ricostruire un vaso rotto a pezzi dopo                    gli altrui difetti può trasformarsi in qual-
     vani ma non solo), crescita personale e      aver scritto all’interno di ogni frammen-                 cosa di meraviglioso.
     nuove esperienze. Tutte le attività erano    to una nostra insicurezza ed averli poi                   La bellezza è stata quindi quella caratte-
     incentrate su un tema specifico: “la bel-    colorati. Ci ha fatto molto riflettere, per-              ristica fondamentale che ci ha accompa-
     lezza”. Eravamo suddivisi in due turni a     ché molto spesso noi giovani tendiamo                     gnato durante la settimana passata, una
     causa delle restrizioni covid. La giornata                                                             caratteristica che ci ha portato a com-
     iniziava con bans e canti, un momento                                                                  prendere come tutte le nostre difficoltà,
     di preghiera e riflessione accompagnato                                                                le nostre debolezze e persino i nostri
     dal canto “Come un prodigio” di Debo-                                                                  difetti possano poi fiorire in qualcosa di
     ra Vezzani e poi si partiva con le diver-                                                              originale e (perché no?) positivo. Tutte
     se attività per predisporre quelle delle                                                               le nostre caratteristiche son qualcosa
     settimane successive con i bambini e                                                                   che ci rendono speciali, e dopo questa
     ragazzi. Mercoledì divisi in gruppi ab-                                                                settimana siamo pronti a portare questo
     biamo assistito a diverse testimonianze,                                                               messaggio di bellezza a tutti i bambini
     tra cui quella di Sara e della sua convi-                                                              e ragazzi che incontreremo, perché sì,
     venza con la malattia: una ragazza in cui                                                              ognuno è bello perché diverso e unico!
     la bellezza regna sovrana, piena di co-
                                                                                                                         Emma Berno e Giulia Milan

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CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
PATRONATO PIO X               PATRONATO PIO X
                                                FESTA DELLA COMUNITÀ 2021
                                     X FEST sta tornando! Dopo un anno di grandi difficoltà, la Festa della Comunità si farà nel-
                                     la consueta cornice del Patronato Pio X, con tanta voglia di ricominciare e stare insieme.
                                     I sacerdoti, i ragazzi ed i volontari non hanno voluto rinunciare a questo momento
                                     tanto atteso per la nostra comunità, e si sono attivati affinché questa edizione si pos-
                                     sa svolgere in serenità e nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.
                                     X FEST 2021 quindi si terrà il 2, 3 e 4 settembre in Patronato Pio X. Come ogni
                                     anno, sarà possibile cenare all’aperto, nello scenario suggestivo disegnato dagli albe-
                                     ri del parco. Non mancheranno i tradizionali panini onti al menù proposto quest’anno
                                     dai nostri volontari, ed ogni serata sarà accompagnata da un evento musicale: gio-
                                     vedì 2 settembre saranno i ragazzi del gruppo Altaclaz ad intrattenere la serata con
                                     un Djset. Venerdì 3 settembre si esibirà un gruppo di vecchia conoscenza del nostro
                                     Patronato, i Bermuda Acoustic Trio, guidati dal poliedrico Giorgio Buttazzo, che
                                     presenterà il progetto musicale dei Gabbiani. Sabato 4 settembre, a concludere que-
                                     sta edizione dell’XFEST, ci
                                     saranno i ragazzi dei labora-
                                     tori di musica d’insieme del-
                                     la Filarmonica Cittadellese
                                     s.c.s., con il loro repertorio
                                     ricco e variegato, che spazia
                                     dal rock internazionale al pop
                                     contemporaneo.
                                     A malincuore, vi comunichia-
                                     mo che i tempi non sono an-
                                     cora maturi per il ripristino di
                                     tutte le iniziative che si sono
                                     create nelle ultime edizioni
                                     (Mostre fotografiche, Merca-
                                     tino della Comunità, etc.), ma
                                     vi promettiamo che non man-
                                     cheranno ad arrivare a partire
                                     dalla prossima edizione!
                                     Un ringraziamento partico-
                                     lare ai ragazzi e ai volontari,
                                     che anche quest’anno hanno
                                     scelto di mettersi in gioco ed
                                     organizzare questo momen-
                                     to di divertimento e svago,
                                     nello spirito di condivisione
                                     e famiglia che contraddi-
                                     stingue la nostra Festa della
                                     Comunità. Vi aspettiamo nu-
                                     merosi!

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CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
PARROCCHIA DEL DUOMO                                                Cittadella 2
                                                                                                  scout                 PARROCCHIA DEL DUOMO                                     Cittadella 4
                                                                                                                                                                                          scout

                                     LE SPECIALITÀ                                                                          FINALMENTE AL CAMPO!
     L’anno scout nel Branco Nord-Est è ormai           fa all’inizio e alla fine della caccia e si recita   In ogni percorso scoutistico, il campo estivo è il mo-
     concluso ma ogni lupetto durante l’estate          così: - Akela: “Pronti per il grande urlo?”          mento che segna la conclusione delle attività svolte
     si impegnerà a raggiungere le prove della          - Branco: “Pronti!”. Akela chiama un lupet-
                                                                                                             durante l’anno. È una tappa fondamentale nella pro-
     specialità che ha scelto per diventare più         to della sestiglia d’onore e il lupetto dice:
     competente. Una volta realizzate tutte le          “AA..”                                               gressione personale di uno scout e serve per mettere
     prede il lupetto o la lupetta potranno attac-      - Branco: “..Kela del nostro meglio.” - Lupet-       a punto tutto ciò che si impara nel corso dell’anno. In
     care sulla camicia il distintivo della speciali-   to: “Del nostro meglio, nostro meglio, no-           particolare, il campo estivo di reparto consiste in due
     tà in modo che tutti sappiano che lui/lei è        stro meglio, nostro meglio!” - Branco rispon-        settimane di vita all’aperto, senza avvalersi di edifici o
     competente in quella cosa e saprà aiutare          de: “Sì meglio, meglio, meglio, meglio!”             di altre comodità, in cui i ragazzi, sotto la guida dei
     chiunque ne avesse bisogno. All’interno del        E così passarono le cacce con balli, canzoni
                                                                                                             loro capi, montano le proprie tende e costruiscono le
     nostro Branco una lupetta ha chiesto la spe-       e tanti giochi. Alla fine dell’anno, in estate,
     cialità di “Giornalista”, perciò, qui di seguito   arrivò il giorno delle V.d.B., acronimo per          proprie cucine, acquisendo così autonomia e spirito
     vi riportiamo il suo pezzo!                        Vacanze di Branco, ovvero le vacanze che si          di adattamento, fattori indispensabili anche al di fuori
     “IL MIO PRIMO ANNO SCOUT!!                         fanno con il Branco una settimana in mon-            della vita scoutistica.
     Il mio primo anno Scout è stato stupendo...        tagna. La parte che più mi piace delle V.d.B         L’anno scorso, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, il tipico campo
     Arrivai il primo giorno con una tuta e la mia      sono i fuochi serali di Bivacco dove si canta        estivo di reparto è stato sostituito da attività giornaliere o pomeridiane, senza
     maglietta porta fortuna anche se quel gior-        tantissimo e si balla. Durante l’ultimo fuoco
     no non servì. Ad accoglierci c’era Akela, uno      di bivacco si bruciano le B.A. (Buone Azioni)
                                                                                                             pernottamento e soprattutto senza le emozioni di un vero e proprio periodo
     dei Vecchi lupi (ovvero i ragazzi grandi che       nel fuoco. Durante l’anno, infatti, quando fai       di convivenza in mezzo alla natura. Quest’anno il nostro desiderio di poter vi-
     ci fanno da animatori), insieme a Kaa, Ba-         una buona azione la scrivi in foglietto e la         vere un campo quanto più simile a quelli pre-Covid è diventato realtà. Infatti, i
     gheera, Wontolla e Mamma Raksha. Akela             imbuchi nella cassettina delle B.A. che si tro-      nostri capi reparto sono riusciti a organizzare un campo estivo di una settima-
     si presentò e io andai con gli altri lupetti       va in tana. Si buttano le B.A. nel fuoco per         na, che si terrà a luglio nella località di Levico.
     (cioè gli altri bambini come me). Quel gior-       farle arrivare su fino in cielo dal nostro amico     In preparazione al campo, abbiamo fatto alcune attività sia per controllare il
     no c’era anche una mia amica che come me           Gesù e per far spazio alle buone azioni che
     aveva appena iniziato. Dopo un po’ quando          farai l’anno successivo!
                                                                                                             materiale che utilizzeremo, come tende, stoviglie e attrezzi vari, sia per inse-
     arrivarono tutti si fece il Grande Urlo che si                                                Adele     gnare ai più piccoli e a coloro che non hanno mai avuto l’occasione di parte-
                                                                                                             cipare ad un campo di reparto, le principali tecniche di costruzione. In parti-
                                                                                                             colare, abbiamo imparato a montare una tenda, a costruire treppiedi e a fare
                                                                                                                                                          nodi e legature.
                                                                                                                                                          Siamo tutti molto emozionati al pen-
                                                                                                                                                          siero di poter rivivere esperienze che
                                                                                                                                                          in quest’ultimo anno non ci sono sta-
                                                                                                                                                          te concesse. Sappiamo che non sarà
                                                                                                                                                          esattamente come un campo del pas-
                                                                                                                                                          sato e che ci saranno alcune regole
                                                                                                                                                          da seguire, nel rispetto del periodo
                                                                                                                                                          che stiamo vivendo. Sono sicuro però
                                                                                                                                                          che, nonostante le limitazioni, vivre-
                                                                                                                                                          mo al meglio questo momento tanto
                                                                                                                                                          atteso, immersi nella natura e nello
                                                                                                                                                          spirito scout!
                                                                                                                                                                             Mangusta affidabile

16   Luglio 2021                                                                                                                                                                     Luglio 2021   17
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - LUGLIO 2021 - Duomo di Cittadella
CAPPELLANIA DELL’OSPEDALE                                                                    CAPPELLANIA DELL’OSPEDALE
              INCONTRI CHE VANNO OLTRE…                                                                          LA MADONNA DEL CARMINE
     Maria abita lontana da Cittadella e glie-       l’ascoltavo.                                    Da secoli, la festa della Madonna del
     lo avevo promesso che ci saremo nuova-          Paolo ci ha lasciato proprio nei primissi-      Carmine coinvolge tutti i Cittadellesi
     mente incontrate appena la pandemia ce          mi giorni del lockdown, nei giorni in cui       che, in diverse maniere, continuano ad
     lo avrebbe permesso. Così è stato.              chi moriva non poteva avere neppure una         onorare e amare tale ricorrenza.
     Maria è una giovane signora che ho co-          degna sepoltura. Papà e mamma, al suo           Nella settimana che “contiene” la me-
     nosciuto nei primi mesi dell’anno 2020 in       passaggio hanno potuto deporre sopra la
                                                                                                     moria liturgica (16 luglio), i borghi e le
     Ospedale a Cittadella, prima che venisse        bara una corona di fiori e i rintocchi delle
                                                                                                     parrocchie vicine si alternano nella ce-
     sospeso il nostro servizio di Ministri Stra-    campane del suo paesetto nativo l’hanno
     ordinari della Comunione nei vari repar-        accompagnato lungo tutto l’ultimo tratto        lebrazione della S. Messa serale. Ma
     ti. Bussavo alla porta, entravo in punta di     di strada, fino al cimitero.                    solo l’anno scorso 2020 è stata coin-
     piedi, perché ogni stanza d’ospedale è          Con Maria ci siamo spesso sentite al tele-      volta anche la Cappellania del nostro
     “terra santa”, ogni persona presente, in        fono in questo lungo periodo di restrizio-      Ospedale. Abbiamo aderito subito con
     quanto tale, resta mistero sacro, ed ero        ni, ce la sta mettendo tutta per riorganiz-     entusiasmo sentendoci onorati perché
     certa di trovarla sempre, magari sdraiata       zare la propria esistenza dopo la perdita       l’ospedale (in tutte le sue componen-
     sulla poltrona dopo una notte di veglia e       di Paolo. Con l’aiuto di un psicologo sta       ti) è e deve essere “di casa” nell’antica
     di dolore, al fianco di Paolo, il marito, del   elaborando il lutto. Paolo non c’è più, ma      chiesa del Carmine.
     quale si prendeva cura ormai da circa otto      continua a vivere attraverso tanti ricordi e    Qualche notizia sull’origine del nostro
     anni, perché soffriva di una grave malattia     ciò che ha trasmesso e lasciato alle per-       nosocomio la troviamo negli scritti di
     ed era ormai consapevole che la sua vita        sone che l’hanno amato. Maria conserva          Gisla Franceschetto nel bel volume del
     volgeva al termine.                             gelosamente una foto degli ultimi giorni
                                                                                                     2007 alle pagine 882-883 (che racco-
     Per Paolo e Maria l’Eucaristia, presenza        di degenza in ospedale del marito. È il
                                                                                                     glie il frutto del suo appassionato lavo-
     viva e misteriosa di Dio, diventava con-        pomeriggio del 10 gennaio 2020, Paolo
     forto, ristoro dell’anima, luce interiore,      sorride e stringe la mano al nostro Vesco-      ro di ricerca su Cittadella) pubblicato
     per poter vivere la propria condizione di       vo Claudio in visita pastorale. È proprio in    da Biblos Edizioni.
     sofferenza. Diventava forza per affrontare      quell’occasione che il Vescovo ci ha cal-       La chiesa del Carmine era in funzione ben prima del 1439 con la presenza dei frati
     un altro giorno che per Paolo poteva an-        damente invitati, come Cappellania, ad          carmelitani che non solo animavano chiesa e convento, ma gestivano un piccolo
     che essere l’ultimo, in questo mondo! Af-       essere con il nostro servizio all’interno del   ospedale offrendo ricovero specialmente nei confronti dei pellegrini sfiniti, affa-
     fidavano tutto a Dio. Dopo aver pregato         nosocomio, “ponte” con la realtà esterna.       mati, feriti... I carmelitani istituirono una “fraglia” (confraternita o associazione di
     insieme, Maria mi accompagnava sempre           Ci siamo incontrate davanti alla tomba di       volontariato) con lo scopo di sostenere in tutto il buon funzionamento di questo
     all’uscita del reparto, si confidava ed io      Paolo. “Seppellire i morti”, “Pregare Dio,      piccolo nosocomio anche dopo la soppressione del convento (circa l’anno 1650).
                                                     per i vivi e i morti”, non sono forse opere     La fraglia di S. Maria della Disciplina perciò continua a gestire chiesa e ospedale
                                                     di misericordia che dovremmo presentare         del Carmine fino a quando nella prima metà dell’Ottocento si svilupperà sia l’O-
                                                     un giorno al cospetto di Dio?                   spedale Civile che la Casa di Ricovero.
                                                     Maria mi ha fatto dono di alcuni scritti di
                                                     Paolo, del suo testamento spirituale, con-
                                                     vinto che il suo viaggio non finiva nel nul-
                                                     la, ma in un abbraccio che lo farà vivere                              Invitiamo tutti perciò
                                                     per sempre nella gioia in Dio.                                     alla Celebrazione Eucaristica
                                                                                   Gianna Rosso
                                                                                                                           nella chiesa del Carmine
                                                                                                                    venerdì 16 luglio 2021 alle ore 20.30
                                                                                                                   insieme agli abitanti di Borgo Padova.

18   Luglio 2021                                                                                                                                                                 Luglio 2021    19
ARTE E STORIA                                                                                              ARTE E STORIA
                                   TORRE DI MALTA
                                                                                  di Giuseppe Streliotto
     Di seguito agli articoli pubblicati nei precedenti mesi riguardati gli EZZELINI, si ricorda ora,
     brevemente, la Torre di Malta in quanto strettamente collegata con Ezzelino III che ha ordi-
     nato al nipote Ansedisio Guidotti di costruirla per farne una prigione.
     Solo nel 1924 vi è stata murata una lapide a ricordo, accompagnata da un’altra con i versi di
     Dante. Il fatto è stato registrato sul LIBER CHRONICUS1 del Duomo di Cittadella (periodo
     1908-1929) dal parroco di allora Mons. Emilio Basso, che tra l’altro scrive, con lo stile di
     allora:2
     1924 – GIUGNO 17. “Oggi in ricorrenza del 25esimo anniversario di regno di S.M.V.E. III Re
     d’Italia ha avuto luogo nel Duomo la Messa Prelatizia3 col solenne Te Deum4. Intervennero
     tutte le autorità civili, politiche, militari, suore, associazioni con bandiere. Celebrò Monsi-
     gnor arciprete. Dopo la Messa ha avuto luogo la Rivista Militare sul piazzale della stazione5
     indi la solenne inaugurazione delle due lapidi6 sulla Torre di Malta a Porta Padova.

     Nella prima lapide:
             PIANGERÀ FELTRO ANCORA LA DIFFALTA/
             DELL’EMPIO SUO PASTOR, CHE SARÀ SCONCIA/
             SI, CHE PER SIMIL NON S’ENTRÒ IN MALTA.
             (Dante,”Paradiso”, IX, 52-54)
     Nella seconda:
             ECCELINI JUSSU MCCLI ANSEDISIUS DE WIDOTIS
             FIERI FECIT MORTALEM CARCEREM
             CUI NOMEN IMPOSUIT ET FECIT VOCARI MALTAM.
             IBI VERE FLETUS ET STRIDOR DENTIUM
             IBI DOLOR ET ULULATUS IBI CONTINUAE TENEBRAE
             IBI VERMES IBI FAETOR ET ANGUSTIAE
             DESICCANTES SITIS FAMES TIMOR TREMOR
             GEMITUS ET SUSPIRIA INAUDITA
                                                                                               (Rolandinus)7
     1
         Il Liber Chronicus è stato oggetto della tesi di laurea di Francesca Scapin nel 2020.
     2
         Basso viene ricordato anche perché allora era uno dei pochi in possesso della laurea in lettere.
     3
         Messa celebrata da un Vescovo o da un alto prelato, assistito da due sacerdoti, con l’uso delle
         insegne episcopali e accompagnata da un coro.
     4
         Inno liturgico di ringraziamento, in prosa ritmica latina, per ringraziare Dio per la buona riuscita     Ezzelino ebbe una pessima fama, tanto che gli fu attribuito l’epiteto di tiranno. La leggen-
         di qualche cosa che sta a cuore.                                                                         da narra che fu perfido e crudele, più feroce di Nerone e di Diocleziano, più distruttore di
     5
         Allora molto ampio e privo di abitazioni.                                                                Attila e che seminò ovunque massacri e rovine divertendosi a compiere i più efferati delitti.
     6
         Si ricorda la data di esposizione delle due lapidi nella Torre di Malta.                                 Dante, nella Divina Commedia, pone l’accento su questa sua reputazione ponendolo den-
     7
         Nel 1251, su ordine di Ezzelino, Ansedisio De’ Guidotti (nipote di Ezzelino) fece costruire una          tro una palude di sangue bollente, insieme con il tiranno Dionigi di Siracusa che dier nel
         mortale prigione che chiamò Malta. Qui il pianto e lo stridore dei denti, qui il dolore e le urla,       sangue e ne l’aver di piglio. (Dante – Inferno – Canto XII). Ma il poeta toscano e guelfo, con-
         qui l’oscurità senza fine, qui la putrefazione, i miasmi e le sofferenze che scarnificano, la sete, la   divideva tutti i pregiudizi propri di quella parte politica che vedeva in Ezzelino il campione
         fame, la paura, il terrore, i lamenti e i sospiro mai prima uditi. (traduzione del dott. Luigi Sangio-   del partito avverso, cioè i ghibellini che appoggiavano l’imperatore Federico II.
         vanni).                                                                                                  Da Dante in poi venne spesso descritto a tinte fosche ma, per la storiografia recente, fu un
         CFR. per approfondimento:                                                                                buon governante e un personaggio di grandi qualità. (Gianni Giolo, Corriere del Veneto,
         - Streliotto G., Cittadella e il pittore Giovanni De Min, Ed Museo del Duomo di Cittadella, anno 2003.
                                                                                                                  ott.2003. Giorgio Gracco La storia di Ezzelino, 1995).
         - Streliotto G., Gli Ezzelini nelle opere pittoriche di Giovanni De Min, Ed. Museo del Duomo, a. 2004.

20   Luglio 2021                                                                                                                                                                                    Luglio 2021     21
LETTURE DOMENICALI                                                                                     LETTURE DOMENICALI
            4 LUGLIO: domenica 14                        debolezze, negli oltraggi, nelle difficoltà,       per il suo popolo, per i suoi fedeli.                Dal Vangelo secondo Marco (6,7-13)
              del tempo ordinario                        nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte         Sì, la sua salvezza è vicina a chi lo teme,          In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici
                                                         per Cristo: infatti quando sono debole, è al-      perché la sua gloria abiti la nostra terra.          e prese a mandarli a due a due e dava loro
     Dal libro del profeta Ezechiele (2,2-5)             lora che sono forte.                                                                                    potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di
     In quei giorni, uno spirito entrò in me, mi                                                            Amore e verità s’incontreranno,                      non prendere per il viaggio nient’altro che
     fece alzare in piedi, e io ascoltai colui che       Dal Vangelo secondo Marco (6,1-6)                  giustizia e pace si baceranno.                       un bastone: né pane, né sacca, né denaro
     mi parlava. Mi disse: «Figlio dell’uomo, io ti      In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e       Verità germoglierà dalla terra                       nella cintura; ma di calzare sandali e di non
     mando ai figli d’Israele, a una razza di ribelli,   i suoi discepoli lo seguirono.                     e giustizia si affaccerà dal cielo.                  portare due tuniche.
     che si sono rivoltati contro di me. Essi e i        Giunto il sabato, si mise a insegnare nella                                                             E diceva loro: «Dovunque entriate in una
     loro padri si sono sollevati contro di me fino      sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano          Certo, il Signore donerà il suo bene                 casa, rimanetevi finché non sarete partiti di
     ad oggi. Quelli ai quali ti mando sono figli        stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono           e la nostra terra darà il suo frutto;                lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero
     testardi e dal cuore indurito. Tu dirai loro:       queste cose? E che sapienza è quella che gli       giustizia camminerà davanti a lui:                   e non vi ascoltassero, andatevene e scuote-
     “Dice il Signore Dio”. Ascoltino o non ascol-       è stata data? E i prodigi come quelli com-         i suoi passi tracceranno il cammino.                 te la polvere sotto i vostri piedi come testi-
     tino – dal momento che sono una genìa di            piuti dalle sue mani? Non è costui il falegna-                                                          monianza per loro».
     ribelli –, sapranno almeno che un profeta si        me, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo,    Dalla lettera di san Paolo agli Efesini (1,3-14)     Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si
     trova in mezzo a loro».                             di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue so-       Benedetto Dio, Padre del Signore nostro              convertisse, scacciavano molti demòni, un-
                                                         relle, non stanno qui da noi?». Ed era per         Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni            gevano con olio molti infermi e li guarivano.
     Dal Salmo 122 I nostri occhi sono rivolti           loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro:       benedizione spirituale nei cieli in Cristo.
     al Signore.                                         «Un profeta non è disprezzato se non nella         In lui ci ha scelti prima della creazione del              18 LUGLIO: domenica 16
                                                         sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E   mondo per essere santi e immacolati di fron-
     A te alzo i miei occhi,
                                                         lì non poteva compiere nessun prodigio, ma         te a lui nella carità, predestinandoci a essere              del Tempo Ordinario
     a te che siedi nei cieli.
     Ecco, come gli occhi dei servi                      solo impose le mani a pochi malati e li guarì.     per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo,
                                                         E si meravigliava della loro incredulità.          secondo il disegno d’amore della sua volon-          Dal libro del profeta Geremia (23,1-6)
     alla mano dei loro padroni.                                                                                                                                 Dice il Signore: «Guai ai pastori che fanno
                                                         Gesù percorreva i villaggi d’intorno, inse-        tà, a lode dello splendore della sua grazia,
                                                         gnando.                                            di cui ci ha gratificati nel Figlio amato. In lui,   perire e disperdono il gregge del mio pa-
     Come gli occhi di una schiava                                                                                                                               scolo. Oracolo del Signore. Perciò dice il
     alla mano della sua padrona,                                                                           mediante il suo sangue, abbiamo la reden-
                                                                                                                                                                 Signore, Dio d’Israele, contro i pastori che
     così i nostri occhi al Signore nostro Dio,                11 LUGLIO: domenica 15                       zione, il perdono delle colpe, secondo la ric-
                                                                                                                                                                 devono pascere il mio popolo: Voi avete
     finché abbia pietà di noi.                                  del Tempo Ordinario                        chezza della sua grazia. Egli l’ha riversata in
                                                                                                                                                                 disperso le mie pecore, le avete scacciate
                                                                                                            abbondanza su di noi con ogni sapienza e
                                                                                                            intelligenza, facendoci conoscere il mistero         e non ve ne siete preoccupati; ecco io vi
     Pietà di noi, Signore, pietà di noi,                Dal libro del profeta Amos (7,12-15)                                                                    punirò per la malvagità delle vostre opere.
     siamo già troppo sazi di disprezzo,                 In quei giorni, Amasìa, [sacerdote di Betel,]      della sua volontà, secondo la benevolenza
                                                                                                            che in lui si era proposto per il governo del-       Oracolo del Signore. Radunerò io stesso il
     troppo sazi noi siamo dello scherno dei gaudenti,   disse ad Amos: «Vattene, veggente, ritìrati                                                             resto delle mie pecore da tutte le regioni
     del disprezzo dei superbi.                          nella terra di Giuda; là mangerai il tuo pane      la pienezza dei tempi: ricondurre al Cristo,
                                                                                                            unico capo, tutte le cose, quelle nei cieli e        dove le ho scacciate e le farò tornare ai loro
                                                         e là potrai profetizzare, ma a Betel non pro-                                                           pascoli; saranno feconde e si moltipliche-
     Dalla seconda lettera di san Paolo aposto-          fetizzare più, perché questo è il santuario        quelle sulla terra.
                                                                                                            In lui siamo stati fatti anche eredi, predesti-      ranno. Costituirò sopra di esse pastori che
     lo ai Corinti (12,7-10)                             del re ed è il tempio del regno». Amos ri-                                                              le faranno pascolare, così che non dovranno
     Fratelli, affinché io non monti in superbia, è      spose ad Amasìa e disse: «Non ero profe-           nati – secondo il progetto di colui che tut-
                                                                                                            to opera secondo la sua volontà – a essere           più temere né sgomentarsi; non ne manche-
     stata data alla mia carne una spina, un invia-      ta né figlio di profeta; ero un mandriano e                                                             rà neppure una. Oracolo del Signore. Ecco,
     to di Satana per percuotermi, perché io non         coltivavo piante di sicomòro. Il Signore mi        lode della sua gloria, noi, che già prima ab-
                                                                                                            biamo sperato nel Cristo.                            verranno giorni – oracolo del Signore – nei
     monti in superbia. A causa di questo per tre        prese, mi chiamò mentre seguivo il gregge.                                                              quali susciterò a Davide un germoglio giu-
     volte ho pregato il Signore che l’allontanas-       Il Signore mi disse: Va’, profetizza al mio po-    In lui anche voi, dopo avere ascoltato la paro-
                                                                                                            la della verità, il Vangelo della vostra salvezza,   sto, che regnerà da vero re e sarà saggio ed
     se da me. Ed egli mi ha detto: «Ti basta la         polo Israele».                                                                                          eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra.
     mia grazia; la forza infatti si manifesta piena-                                                       e avere in esso creduto, avete ricevuto il sigil-
                                                                                                            lo dello Spirito Santo che era stato promesso,       Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele
     mente nella debolezza».                             Dal salmo 84 Mostraci, Signore, la tua mi-                                                              vivrà tranquillo, e lo chiameranno con que-
     Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie          sericordia.                                        il quale è caparra della nostra eredità, in at-
                                                                                                            tesa della completa redenzione di coloro che         sto nome: Signore-nostra-giustizia».
     debolezze, perché dimori in me la potenza           Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
     di Cristo. Perciò mi compiaccio nelle mie           egli annuncia la pace                              Dio si è acquistato a lode della sua gloria.

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LETTURE DOMENICALI                                                                                    LETTURE DOMENICALI
     Dal Salmo 22 Il Signore è il mio pastore:          no a Gesù e gli riferirono tutto quello che        Dalla lettera di San Paolo agli Efesini (4,1-6)    Diceva così per metterlo alla prova; egli in-
     non manco di nulla.                                avevano fatto e quello che avevano insegna-        Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore,    fatti sapeva quello che stava per compiere.
     Il Signore è il mio pastore:                       to. Ed egli disse loro: «Venite in disparte,       vi esorto: comportatevi in maniera degna           Gli rispose Filippo: «Duecento denari di
     non manco di nulla.                                voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un     della chiamata che avete ricevuto, con ogni        pane non sono sufficienti neppure perché
     Su pascoli erbosi mi fa riposare,                  po’». Erano infatti molti quelli che andavano      umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportan-         ognuno possa riceverne un pezzo». Gli dis-
     ad acque tranquille mi conduce.                    e venivano e non avevano neanche il tempo          dovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore          se allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fra-
     Rinfranca l’anima mia.                             di mangiare. Allora andarono con la barca          di conservare l’unità dello spirito per mezzo      tello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo
                                                        verso un luogo deserto, in disparte. Molti         del vincolo della pace. Un solo corpo e un         che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma
     Mi guida per il giusto cammino                     però li videro partire e capirono, e da tutte      solo spirito, come una sola è la speranza alla     che cos’è questo per tanta gente?». Rispose
     a motivo del suo nome.                             le città accorsero là a piedi e li precedettero.   quale siete stati chiamati, quella della vostra    Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in
     Anche se vado per una valle oscura,                Sceso dalla barca, egli vide una grande fol-       vocazione; un solo Signore, una sola fede,         quel luogo. Si misero dunque a sedere ed
     non temo alcun male, perché tu sei con me.         la, ebbe compassione di loro, perché erano         un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di          erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù
     Il tuo bastone e il tuo vincastro                  come pecore che non hanno pastore, e si            tutti, che è al di sopra di tutti, opera per       prese i pani e, dopo aver reso grazie, li die-
     mi danno sicurezza.                                mise a insegnare loro molte cose.                  mezzo di tutti ed è presente in tutti.             de a quelli che erano seduti, e lo stesso fece
                                                                                                                                                              dei pesci, quanto ne volevano. E quando
     Davanti a me tu prepari una mensa                        25 LUGLIO: domenica 17                       Dal Vangelo secondo Giovanni (6,1-15)              furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Rac-
     sotto gli occhi dei miei nemici.                           del Tempo Ordinario                        In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del       cogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada
     Ungi di olio il mio capo;                                                                             mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo se-       perduto». Li raccolsero e riempirono dodici
     il mio calice trabocca.                            Dal secondo libro dei Re (4,42-44)                 guiva una grande folla, perché vedeva i se-        canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo,
                                                        In quei giorni, da Baal Salisà venne un uomo,      gni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul       avanzati a coloro che avevano mangiato.
     Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne            che portò pane di primizie all’uomo di Dio:        monte e là si pose a sedere con i suoi disce-      Allora la gente, visto il segno che egli aveva
     tutti i giorni della mia vita,                     venti pani d’orzo e grano novello che aveva        poli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.   compiuto, diceva: «Questi è davvero il pro-
     abiterò ancora nella casa del Signore              nella bisaccia. Eliseo disse: «Dallo da man-       Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una        feta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù,
     per lunghi giorni.                                 giare alla gente». Ma il suo servitore disse:      grande folla veniva da lui e disse a Filippo:      sapendo che venivano a prenderlo per farlo
                                                        «Come posso mettere questo davanti a cento         «Dove potremo comprare il pane perché co-          re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.
     Dalla lettera di San Paolo apostolo agli           persone?». Egli replicò: «Dallo da mangiare        storo abbiano da mangiare?».
     Efesini (2,13-18)                                  alla gente. Poiché così dice il Signore: “Ne
     Fratelli, ora, in Cristo Gesù, voi che un tem-     mangeranno e ne faranno avanzare”». Lo
     po eravate lontani, siete diventati vicini, gra-   pose davanti a quelli, che mangiarono e ne fe-
     zie al sangue di Cristo. Egli infatti è la no-     cero avanzare, secondo la parola del Signore.
     stra pace, colui che di due ha fatto una cosa
     sola, abbattendo il muro di separazione che        Dal Salmo 144 Apri la tua mano, Signore,
     li divideva, cioè l’inimicizia, per mezzo della    e sazia ogni vivente.
     sua carne.                                         Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
     Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescri-   e ti benedicano i tuoi fedeli.
     zioni e di decreti, per creare in se stesso, dei   Dicano la gloria del tuo regno
     due, un solo uomo nuovo, facendo la pace,          e parlino della tua potenza.
     e per riconciliare tutti e due con Dio in un
     solo corpo, per mezzo della croce eliminan-        Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa
     do in se stesso l’inimicizia. Egli è venuto ad     e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.
     annunciare pace a voi che eravate lontani, e       Tu apri la tua mano
     pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di       e sazi il desiderio di ogni vivente.
     lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli
     altri, al Padre in un solo Spirito.                Giusto è il Signore in tutte le sue vie
                                                        e buono in tutte le sue opere.
     Dal Vangelo secondo Marco (6,30-34)                Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
     In quel tempo, gli apostoli si riunirono attor-    a quanti lo invocano con sincerità.

24   Luglio 2021                                                                                                                                                                               Luglio 2021     25
PARROCCHIE di POZZETTO
                   e di CA’ ONORAI                                                                      PARROCCHIA DI POZZETTO
                            LA CESTA D’ACQUA                                                      IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA:
      In queste ultime settimane nelle parrocchie di Ca’ Onorai e Pozzetto vi è stata
                                                                                                      UN MOMENTO TANTO ATTESO
      l’occasione di offrire i sacramenti ai ragazzi che in questi anni di pandemia non li
      avevano ancora ricevuti.
      Molti di questi ragazzi, dopo aver ricevuto il sacramento sono scomparsi e que-
      sto fenomeno mi ha spinto ad accorgermi che noi adulti non abbiamo più il
      coraggio di mostrare la nostra fede, ci manca la voglia di rendere partecipi i
      nostri figli dell’incontro con Dio, non sappiamo trovare l’entusiasmo e forse non
      sappiamo più vedere la “grazia” del Signore che passa nella nostra vita.
      Allora a che cosa serve leggere la Bibbia?
      Ci viene incontro un racconto che ho trovato e che è significativo, almeno per me
      e per questo lo offro a tutti voi che leggete.

      “C’era un ragazzo che viveva con suo nonno in una fattoria. Ogni mattina il non-
      no, che era cristiano, si alzava presto e dedicava del tempo a leggere le Scritture.
      Il nipote cercava di imitarlo in qualche modo, ma un giorno chiese: «Nonno, io
      cerco di leggere la Bibbia ma anche le poche volte che riesco a capirci qualcosa,
      la dimentico quasi subito. Allora a cosa serve? Tanto vale che non la legga più!».
      Il nonno terminò tranquillamente di mettere nella stufa il carbone che stava in
      una cesta, poi disse al nipote: «Vai al fiume, e portami una cesta d’acqua». Il ra-     Domenica 30 maggio i ragazzi del          che i ragazzi hanno portato con loro
      gazzo andò, ma ovviamente quando tornò non era rimasta acqua nella cesta. Il            gruppo di V primaria hanno rice-          durante la confessione individuale
      nonno ridacchiò e disse: «Beh, devi essere un po’ più rapido. Dai, muoviti, torna
                                                                                              vuto il sacramento della Peniten-         ha rappresentato i loro peccati, i
      al fiume e prendi l’acqua». Anche questo secondo tentativo, naturalmente, fallì.
      Il nipote, senza fiato, disse che era una cosa impossibile, e si mise a cercare un      za. Il percorso non è stato facile:       “pesi” nel loro cuore, ma possiamo
      secchio. Ma il nonno insistette: «Non ti ho chiesto un secchio d’acqua, ma una          lo scorso anno, il nostro gruppo di       associarlo anche alle difficoltà che
      cesta d’acqua. Torna al fiume». A quel punto il giovane sapeva che non ce l’a-          ragazzi era quasi arrivato a questa       si sono venute a creare in questo
      vrebbe fatta, ma andò ugualmente per dimostrare al vecchio che era inutile, per         importante tappa del suo cammi-           periodo e che hanno provato anche
      quanto fosse svelto l’acqua filtrava dai buchi della cesta. Così tornò al fiume e       no, ma il sacramento non si è potu-       loro. Il ritorno dalla confessione è
      portò la cesta vuota al nonno, dicendo: «Vedi? Non serve a niente!».                    to celebrare a causa della chiusura       stato davvero significativo, in quan-
      «Sei sicuro? - disse il nonno - Guarda un po’ la cesta». Il ragazzo guardò: la cesta,   imposta dalla pandemia. Anche la          to arricchito dalla liberazione da
      che prima era tutta nera di carbone, adesso era perfettamente pulita!
                                                                                              ripresa delle attività a ottobre è sta-   questo peso, rappresentata dal sas-
      «Figlio, questo è ciò che succede quando leggi la Bibbia. Non capirai tutto, né
      ricorderai sempre ciò che hai letto, ma quando la leggi ti cambierà dall’interno.       ta subito frenata. Questo non ci ha       so riposto in un cesto sotto l’altare.
      Dio lavora così nella nostra vita, ci raffina interiormente e a poco a poco ci tra-     impedito di continuare il percorso,       Questo ha mostrato quanto sia ne-
      sforma perché possiamo assomigliargli».                                                 anche se attraverso delle proposte        cessario offrire gli errori, le incom-
                                                                                              a distanza, vissute anche solo all’in-    prensioni e le difficoltà al Signore,
      Buona estate!!!!                                                                        terno delle famiglie. A maggio poi        che è sempre disposto ad accoglie-
                                                                    don Michele Majoni        abbiamo potuto ricominciare a ve-         re ogni lato, anche e soprattutto il
                                                                                              derci di persona per arrivare a que-      più fragile, di noi.
                                                                                              sto momento importante. Il sasso                                  Le catechiste

26   Luglio 2021                                                                                                                                                   Luglio 2021   27
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