Relazione morale 2020 del Presidente Sezionale Enrico Crocco
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Notiziario periodico della Sezione A.N.A. di Valdagno - Anno 46 n. 2 - Agosto 2021 - Aut. Trib. di Vicenza n. 325 del 27-1-1976 Editore: Editrice Veneta S.r.l.s.- Una copia € 0,10 - Distribuito ai soci e scambi con le altre sezioni Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abb. PT - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 nr. 46) art. 1, comma 1, NE/VI Relazione morale 2020 del Presidente Sezionale Enrico Crocco “Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, chè la diritta via era smarrita” di Enrico Crocco C on la prima terzina dell’Inferno del sommo poeta Dante Alighieri che fotografa come non meglio il mo- mento attuale che stiamo vivendo, il Presidente Enrico Crocco ha aperto la sua relazione morale 2020. “Quando un anno fa il Covid ha bussa- to alle nostre porte, eravamo vicini alla primavera, che la pandemia ed il con- seguente confinamento non ci hanno permesso di vivere. Vorremmo ora riprendercela, questa stagione appena iniziata, ma da alcuni fattori contingenti stiamo capendo che Mai come quest’anno L’ANA nazionale opera anche nel volontariato, l’articolo purtroppo non sarà, per il momento, è stata vicina alla popolazione, a partire 2 dello statuto dell’Associazione Nazio- così. dal grande lavoro effettuato in tutta Ita- nale Alpini cita testualmente: Voglio sperare che, con le misure di di- lia dalla nostra Protezione Civile Alpina stanziamento e l’impegno di ognuno di SCOPI che con il suo impegno quotidiano ha noi, il virus inizi a far meno paura. aiutato cittadini, comuni, province, re- a) tenere vive e tramandare le tradi- Voglio anche sperare che il piano vac- gioni e lo Stato Italiano, a fronteggiare zioni degli Alpini, difenderne le ca- cini, strumento fondamentale per dare l’emergenza Covid. ratteristiche, illustrarne le glorie e le scacco al Covid, possa funzionare bene “All’inizio di questa pandemia - ha pro- gesta; fino alla fine, senza gli intoppi che ab- seguito - ho visto molti di voi esporre b) rafforzare tra gli Alpini di qualsiasi biamo constatato nelle prime settima- il tricolore e sinceramente, questa vo- grado e condizione i vincoli di fra- ne”. stra iniziativa mi ha riempito di gioia, ma tellanza nati dall’adempimento del ora ho constatato che molte di quelle comune dovere verso la Patria e cu- Il Presidente ha evidenziato come an- bandiere si sono scolorite. Certo che rarne, entro i limiti di competenza, che l’associazione Alpini abbia risentito è normale che questo succeda, non gli interessi e l’assistenza; del momento storico che stiamo viven- vorrei mai che in alcuni di voi venisse a c) favorire i rapporti con i Reparti e con do, vedendosi costretta ad annullare la scolorirsi l’attaccamento alla nostra be- gli Alpini in armi; stragrande maggioranza degli impegni neamata associazione, ed è per questo d) promuovere e favorire lo studio dei programmati per l’anno 2020, non ulti- che invito tutti i ritardatari a rinnovare il problemi della montagna e del ri- ma l’adunata nazionale di Rimini. tesseramento per l’anno in corso”. spetto dell’ambiente naturale, anche Solo durante il periodo bellico che va ai fini della formazione spirituale e dal 1941 al 1947, e nell’anno 1950 non Nella sua relazione Enrico Crocco ha intellettuale delle nuove generazioni; si sono svolte le Adunate Nazionali Al- ribadito, una volta di più, alcuni concetti e) promuovere e concorrere in attività pine, questo ci fa pensare che anche che sono basilari per l’appartenenza di volontariato e Protezione Civile, senza volerlo siamo in guerra contro alla nostra associazione: con possibilità di impiego in Italia questo subdolo virus. L’ANA è un’associazione d’arma, che segue a pag. 2 1
RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE segue da pag. 1 polazione della vallata. mente fermare, questo ha fatto sì che, Anche quest’anno i numeri sono signi- grazie ad un corista di nome Gianluca e all’estero, nel rispetto prioritario ficativi, seppur in un anno molto tribola- Battaglia, i vari componenti del coro ab- dell’identità associativa e della au- to, e una buona parte di questi numeri biano continuato da remoto a ripassare tonomia decisionale. sono dovuti all’impegno dei nostri vo- le parti ed a tenersi in contatto. “Se noi rispetteremo e faremo nostri lontari di P.C. “Auguro di vivo cuore che al più pre- questi SCOPI non dobbiamo avere pau- sto il coro sezionale degli alpini possa ra di nessuno, ed andare fieri di portare FONDO DI SOLIDARIETA’ ritornare a fare memoria con le cante questo cappello”. Anche nell’anno 2020 sono stati aiutati che allietavano le nostre cerimonie e le RIUNIONI CONSIGLIO SEZIONALE e alcuni soci dell’associazione in diffi- nostre feste”. CONSIGLIO DI PRESIDENZA coltà, grazie alla grande adesione dei gruppi della sezione. COLLETTA ALIMENTARE, ADMO e Nonostante le difficoltà di questo pe- LILT 2020 Per quanto riguarda gli enti, quest’anno riodo, il consiglio direttivo sezionale si si è scelto di aiutare l’ospedale civile di E’ cambiata la forma, ma non la sostan- è riunito 6 volte, presso la sede sezio- Valdagno, donando al reparto di geria- za della 24esima Giornata Nazionale nale o la sede della protezione civile, o tria un sollevatore fisso per poter dare della Colletta Alimentare, svoltasi dal ancora in via telematica in base ai vari sollievo agli operatori nel movimenta- 21 novembre all’8 dicembre 2020. An- DPCM emanati. re dai loro letti gli ammalati in reparto. che qui la pandemia COVID ha inciso Il consiglio di presidenza è stato convo- Purtroppo non è stato ancora possibile negativamente e, non senza difficoltà, cato 12 volte, anch’esso in presenza o inaugurarlo con una cerimonia consona è stata predisposta una nuova formula a distanza a seconda delle possibilità, all’evento, ma quello che è certo, è che di raccolta, rispettando i canoni dettati per poter coordinare al meglio gli eventi il mezzo donato è operativo ed è stato dalle normative nazionali in fatto di sicu- in programma. molto apprezzato dagli operatori. rezza sanitaria anti COVID. Praticamen- FORZA DELLA SEZIONE Una parte del contributo per l’acquisto te da quest’anno si è operato attraverso Alla chiusura del tesseramento la nostra è stato messo a disposizione anche dal l’acquisto di una “carta prepagata” del forza contava: fondo Covid della P.C. A.N.A sezionale. valore di 2, 5,10 euro, che si potevano • 2199 soci alpini trovare all’entrata dei vari supermercati GIOVANI • 821 soci aggregati che hanno aderito all’iniziativa, da con- I giorni difficili del 2020 hanno fatto vertire in prodotti alimentari non depe- • 70 amici degli alpini sì che anche il gruppo giovani abbia ribili o a lunga scadenza. • Per un totale di 3090 associati dovuto rivedere un po’ tutti i suoi pro- Il materiale raccolto è stato consegnato Rispetto ai 3225 dell’anno 2019 porta grammi. “Nonostante ciò - ha ricordato con le consuete modalità alle sedi re- ad una perdita di 135 soci. il Presidente Crocco - il sabato 28 no- gionali del Banco Alimentare e succes- Un andamento in calo e questo 2020 vembre, i giovani, attenendosi a tutte le sivamente distribuito, alle circa ottomila non è stato per niente positivo. regole richieste dal tempo che stiamo strutture caritative convenzionate, che “È indubbio che l’anno pandemico vis- vivendo, sono riusciti ad effettuare una sostengono oltre due milioni di perso- suto ha contribuito ad una perdita dei piccola cerimonia a ricordo dei giovani ne. Il risultato ottenuto è sicuramente contatti con i propri associati, ed il risul- del BTG Monte Berico, presso il colle di brillante, la raccolta delle card ha per- tato si vede, ma noi abbiamo l’obbligo S. Giuliana a Recoaro Terme. messo di ottenere un controvalore di di non mollare. E’ stata una cerimonia con partecipa- 2.600 TONNELLATE di cibo, equivalenti Se ci soffermiamo però un attimo, sul zione ristretta, presenti il presidente se- a 5,2 milioni di pasti. dato dell’età dei nostri iscritti, noteremo zionale con il vessillo, il coordinatore Per essere sempre più trasparenti il come la fascia dei più giovani, quella dei giovani Fabio Tiso, il consigliere Banco Alimentare ha volontariamente delle classi 1975 – 1989 siano quelle sezionale Damiano Tiso, il capogruppo resi noti i dati della raccolta nazionale, il con minori iscritti. della città termale Michele Tedesco dato medio nazionale si attesta su € 697 Sono tra questi ranghi che dobbiamo con la presenza del suo alfiere con il a supermercato aderente, mentre per cercare il futuro della nostra forza. gagliardetto del gruppo”. quanto riguarda la provincia di Vicenza Un mio sentito grazie va a tutti i capi- CENTRO STUDI la raccolta media per esercizio aderente gruppo ed ai loro consiglieri che pur risulta essere di € 825. tra mille difficoltà si prodigano perché il Anche per questo ramo della nostra se- La sezione di Valdagno, sempre in pri- tesseramento annuale vada a buon fine. zione, l’anno scorso non ha consentito ma linea nelle iniziative volte alla solida- Un sincero grazie va anche a Lorenzo di effettuare grandi progetti, più di tutto rietà, aderendo come negli anni passati Chiarello, sempre preciso nelle registra- si è concentrata l’attenzione su quello al progetto ha messo in campo quanto zione degli iscritti e disponibile ad ogni che si potrà fare nel 2021, sperando necessario a rendere fattibile la difficile chiarimento”. che la pandemia ci permetta di operare. gestione e le dinamiche logistiche del “Un mio grandissimo grazie va al Mag- LIBRO VERDE progetto. giore Franco Rasia, per tutto quello che 3 Ore 28.312 donate alla comunità A rendere fluida la macchina organiz- è riuscito a realizzare in questi anni, spe- 3 € 45.600 in somme donate zativa messa in campo per l’occasione, rando che trovi ancora un po’ di tempo Il libro verde è stato fornito ai sindaci c’è stato l’impegno di Giuseppe Preto, per collaborare con il centro studi, ed e rappresentanti delle amministrazioni responsabile sezionale delle iniziative un augurio va a Gianluca Scorsone per comunali presenti per dimostare uffi- sociali, ben coadiuvato dal suo braccio il lavoro che gli aspetta”. cialmente tutte quelle attività svolte dai destro Armando Minati, inoltre un sen- vari gruppi, dalla sezione, e dalla P.C. CORO tito riconoscimento va al capogruppo A.N.A. sezionale a vantaggio della po- Il coro purtroppo si è dovuto letteral- di Cornedo Vicentino Raffaele Farardo 2
RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE e all’alpino Vignaga Giuseppe, per aver presidente nazionale gestito uno dei punti raccolta più diffi- • 17 marzo 1861 ricorrenza della isti- coltosi dal punto di vista organizzativo. tuzione della bandiera nazionale Un ringraziamento particolare va an- • Pellegrinaggio solenne sul Monte che a tutti i gruppi che hanno aderito Ortigara fattivamente all’iniziativa come Castel- • Assemblea dei delegati nazionali a gomberto, Ponte dei Nori, Massignani Piacenza 25 luglio 2020 e Maglio di Sopra, Trissino, Cornedo, Il Presidente Crocco ha poi riportato Campotamaso, Montepulgo, Cereda e ai presenti l’intervento del presidente Brogliano. nazionale Sebastiano Favero, un’espo- “Il grazie della sezione è rivolto anche sizione ad ampio raggio che ha toccato ai quei gruppi, che per più di un giu- tutti i temi a cominciare dal problema stificato motivo, soprattutto legato alla della burocrazia che troppo spesso sicurezza sanitaria dei propri Alpini, han- ferma le nostre attività a favore delle no preferito per il 2020 non partecipare popolazioni. fisicamente al progetto. Altro argomento toccato è quello riguar- Per quanto riguarda l’ADMO i vari grup- dante la necessità di avvicinare i giovani pi alpini si sono impegnati, veramente all’A.N.A. , sia incentivandone l’arruola- in maniera encomiabile nella vendita mento nelle Truppe Alpine, sia attraver- delle colombe Pasquali e stessa cosa si con uno dei più bei regali di Natale si è so il ripristino di un servizio obbligatorio è verificata con la vendita delle stelle di fatto avanti una persona, a cui in passa- per poter costituire, attraverso l’opera Natale della LILT, ottenendo in entrambi to avevo già chiesto la sua disponibilità formativa dell’A.N.A. , quel Corpo Ausi- i casi dei risultati eccezionali per il mo- e mi ha detto “sì Enrico, si può fare”. liario Alpino, che tanto potrebbe dare in mento che stavamo vivendo. Di questo ne parliamo a parte ma è giu- termini concreti al Paese, alimentando E’ bene sottolineare che TUTTO quanto sto ricordare che il notiziario negli ultimi allo stesso tempo i nostri ranghi asso- raccolto nelle varie iniziative viene total- anni è cresciuto grazie alla attenta par- ciativi. mente devoluto alle associazioni che tecipazione di tutti i gruppi, impreziosito • Presenza del vessillo ai pellegrinag- abbiamo sostenuto”. dall’inserto centrale del professor Clau- gi nazionali sul Monte Pasubio e dio Gattera. sul Monte Tomba, sul sacro Monte SPORT Dall’inizio di quest’anno si è costituito dell’Ortigara e alla festa Madonna Anche la nuova commissione sportiva, un comitato di redazione di cui fanno il cui responsabile è Franco Pretto, si è parte oltre al presidente ed al direttore ATTIVITA’ SEZIONALI 2020 dovuta adeguare al momento partico- responabile, Daniele Pellizzaro, Gianlu- lare che stiamo vivendo, praticamente ca Scorsone, Giannino Bertò, Antonino • 1° gennaio 2020 incontro del presi- restando al palo come attività svolte. Minnella, Roberto Vuerich ed Edoardo dente sezionale con i capigruppo L’unica attività alpina messa in cam- Bocchese. • Febbraio 2020 Ricordo di Niko- po nel 2020, è stata la gara di bocce “L’obbiettivo è quello di migliorarci sem- lajewka a Cornedo Vicentino con la effettuata presso l’impianto sportivo pre, sia sullo stile grafico, ma soprattutto presenza degli alunni delle scuole di Campotamaso, e ne è uscita una nei contenuti. Il mio augurio è che già • 1° maggio 2020 Montepulgo con la bella manifestazione. Per seguire le dal 2021 se ne vedano i frutti”. presenza dei sindaci linee guida anti-covid e per non fare • 19 luglio 2020 45° Festa del gruppo assembramenti, si è pensato di fare un SITO WEB e SOCIAL di Castelvecchio pomeriggio bocciofilo invitando solo La sezione ha un sito un po’ sorpassa- • 28 settembre 2020 90° della fonda- i consiglieri sezionali e i capigruppo, to, ed è per questo è stato deciso di at- zione del gruppo alpini S.Quirico mischiando poi le squadre senza cam- tuare un totale rifacimento che dovreb- • 4 ottobre 2020 S.Messa per tutti i ca- panilismi, questo per dare il segno di be portare ad un ammodernamento al duti delle guerre presso il santuario un lento ritorno alla normalità. A tutti passo con i tempi. Tutta l’operazione di S.Maria di Panisacco i partecipanti va un grazie per aver ri- è seguita dal consigliere di riferimento • 4 novembre 2020 Lettura presso i spettato le regole dettate dal momento. Giannino Bertò. nostri monumenti del comunicato Un grazie particolare va al capogruppo “Un mio grazie va anche a Roberta Piaz- del presidente nazionale di Campotamaso Stefano Fioraso, ed ai za che ci ha messo a disposizione tutta CONCLUSIONI suoi alpini per la perfetta riuscita dell’e- la sua esperienza creativa e realizzativa. Quando il sito sarà definitivamente ope- “Questo è stato quanto siamo riusciti a vento. Un grazie anche al vicepresiden- rativo andremo ad associare 2/3 social fare - ha concluso il Presidente della Se- te Federico Facchin ed al collaboratore che vanno per la maggiore. E’ un lavoro zione Alpini di Valdagno Enrico Crocco sportivo Fabio Tiso per aver bene pia- complicato ma alla fine ne varrà si sicu- - “come sezione alpini, sicuramente po- nificato il pomeriggio sportivo. ro la pena”. tevamo fare qualcosa di più, ma vi accor- Per il futuro, pandemia permettendo, la gerete che quando sentirete la relazione commissione sportiva ha già messo in ATTIVITA’ NAZIONALI 2020 della PC alpina sezionale le azioni messe programma una serie di eventi. • Presenza del vessillo alla cerimonia in campo dai nostri volontari riempiranno NOTIZIARIO di Cargnacco completamente l’anno 2020. “E’ continuata anche per tutto il 2020 - • Presenza del vessillo alla cerimonia ha confidato il Presidente - la ricerca di di Bassovizza • Incontro a Ospitaletto (BS) con il segue a pag. 4 un nuovo direttore e come per incanto, 3
RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE segue da pag. 3 sintonia e collaborazione soprattutto Un ringraziamento va anche alla gentilis- per quanto riguarda la protezione civile sima Elena Donnazzan rappresentante Vorrei ringraziare tutti i capigruppo e i alpina, con le altre speriamo che duran- della regione Veneto che in quest’ultimo loro alpini, la nostra protezione civile te quest’anno si riesca a concretizzare anno è stata molto vicina alle esigenze alpina, tutto il Consiglio Sezionale, tutti i quanto proposto. dei nostri volontari. componenti del consiglio di presidenza Un grazie di cuore va a tutti i capigrup- Concludo riportando una frase di Papa a partire da: Daniele Pellizzaro, Federico po e tramite loro a tutti i nostri alpini per Francesco: Facchin, Giuseppe Bertoldi, Loredana Centomo, Marco Santolin e Roberto l’impegno, la dedizione e la passione “un anno fa eravamo più scioccati, un Guiotto. che ogni giorno mettono in campo per anno dopo siamo tutti più provati”, Un mio sentito grazie va a tutte le am- mantenere alto il nome della sezione ma citando quella scritta che ha carat- ministrazioni comunali presenti, con le ANA di Valdagno. terizzato l’adunata nazionale di Trento quali, in un momento difficile per tutti, Colgo l’occasione di ringraziare i rap- ”per gli alpini nulla è impossibile” , siamo riusciti a fare sinergia per poter presentanti delle forze dell’ordine con vi auguro tutta la salute possibile. far sì che le nostre popolazioni avessero i quali ci sarà sempre un confronto il minor disagio possibile durante que- chiaro e schietto per poterli aiutare nel- VIVA GLI ALPINI sto anno. Con alcune di queste siamo le necessità che ci verranno richieste, VIVA LA SEZIONE DI VALDAGNO riusciti a mettere insieme una perfetta sempre rispettosi e ligi alle leggi vigenti. VIVA L’ITALIA L’ex sindaco di Cornedo Vicentino Martino Montagna, giornalista professionista Nuovo direttore responsabile per la nostra rivista “Alpini Val dell’Agno” “Ho accolto la richiesta del presidente Enrico Crocco in segno di riconoscenza per tutto l’aiuto e l’affetto ricevuto dagli alpini nei dieci anni da sindaco” I n data 8 febbraio il consiglio Seziona- le della Sezione ANA di Valdagno, ha deliberato in larga maggioranza l’inca- di redazione, ci impegneremo affinchè possa risultare un pro- dotto sempre migliore e al passo rico (a titolo gratuito come prevede lo con i tempi. Una nuova imposta- statuto dell’associazione) di direttore di zione grafica lo caratterizzerà dal questa rivista a Martino Angiolo Mon- prossimo numero di dicembre, tagna, 55 anni, già sindaco di Corne- ma tante piccole novità saran- do dal 2009 al 2019, attualmente nello no inserite gradualmente, fermo staff dirigenziale del sindaco di Vicenza restando che alcune rubriche Francesco Rucco con l’incarico di Por- come “Vita dei gruppi” e “La ruo- tavoce. ta della vita” resteranno colonne “Era già da qualche tempo che il pre- inamovibili. A tutti buona lettura sidente sezionale Enrico Crocco mi e... Viva gli alpini!” aveva sollecitato per ricoprire il ruo- Martino Montagna - al centro con la fascia trico- Il direttore responsabile lo lasciato libero dal compianto Luigi lore - all'Adunata nazionale 2019 a Milano Martino Angiolo Montagna Centomo, raffinato giornalista e storico corrispondente del Giornale di Vicenza, che tutti ricordiamo con stima. Dopo Inaugurazione ufficiale aver verificato eventuali impedimenti ho accettato la proposta con entusiamo, e Ponte degli Alpini di Bassano l’ho fatto prevalentemente come gesto di riconoscenza verso tutto il mondo Bassano, il ponte torna alla città e agli alpini. Dopo 7 anni di alpino che tanto affetto e tanto aiuto lavori, infatti, il restauro del Ponte degli Alpini è completato. concreto mi ha dato durante il periodo in cui ho ricoperto il ruolo di sindaco Domenica 3 ottobre 2021 è prevista l’inaugurazione ufficiale del Comune di Cornedo. Personalmen- da parte dell’ANA e all’inaugurazione ufficiale è stato invitato te devo tanto agli alpini che, da me, il presidente della Repubblica Mattarella avranno sempre ammirazione, stima e rispetto. Quel rispetto che non deve La nostra seziona sarà presente e per l’evento sta organizzan- mai mancare verso le penne nere, ver- do dei pullman. so tutti quei volontari che non hanno Chi fosse interessato contatti il proprio capogruppo o passi esitato un attimo a mettersi a disposi- zione in prima linea anche, e soprattut- presso la propria sede per informazioni e per dare l’adesione to, in tempo di pandemia. in modo che si possa organizzare al meglio l’evento. Tornando alla rivista, assieme al presi- dente Enrico Crocco e a tutto il comitato VI ASPETTIAMO NUMEROSI 4
RELAZIONE MORALE PROTEZIONE CIVILE Intervento di Giuseppe Bertoldi coordinatore della Commissione Protezione Civile ANA - Sezione di Valdagno “L a Protezione Civile Alpina ha vissuto nel corso del 2020 una situazione tragica, a dir poco surreale, vista fino- ra solo nei film di fanta- scienza. Mai avremmo pensato che succedesse anche nella vita reale o almeno così dilagante diffondendosi in tutte le aree geografiche del mondo e che ha visto coinvolte numerose per- sone, i più colpiti sono stati gli anziani, senza la vicinanza dei propri cari, lasciati soli anche nell’ultimo viaggio a causa di questa pandemia. Il nemico invisibile COVID-19 che ha col- pito il nostro Paese, ci ha visti coinvolti in un’emergenza senza fine, che ci ha messo a dura prova; non nascondo le • Assistenza RSA Villa Serena a Valda- Al 31 marzo 2021 la nostra organizzazio- paure dei Volontari di Protezione Civile e gno e Trissino ne ha già effettuato 3.472 ore, nell’impie- Alpini al contagio, per il rischio nei servizi • Assistenza tamponi scuola Maglio di go dei volontari per le sole attività com- richiesti e la paura di trasmissione della Sopra prese nell’emergenza malattia ai propri famigliari, ma nonostan- • Assistenza tamponi scuola Borne Nonostante la continua emergenza, te ciò tutti hanno risposto con quel senso • Comune di Brogliano – 2664 ore sono proseguiti anche tutti gli impe- di responsabilità e disponibilità che ci • Comune di Castelgomberto – 1592 gni in attività formative, esercitative e contraddistingue. ore di prevenzione, che hanno avuto una Nonostante ciò i nostri Volontari hanno • Comune di Cornedo Vicentino – grande importanza per aumentare le sempre operato con la consapevolezza 2048 ore competenze acquisite, allo scopo di dell’autoprotezione, seguendo tutte le • Comune di Trissino – 1448 ore avere una maggiore professionalità e normative di sicurezza, l’utilizzo dei DPI e • Comune di Valdagno – 3520 ore affidabilità. l’assegnazione dei compiti affidati”. I nuovi volontari hanno tutti completato • Emergenze (rischio idrogeologico il percorso formativo ed addestrativo Il coordinatore ha poi snocciolato i nu- comune di Cornedo, Castelgomber- presso la nostra sede di Cornedo, per meri delle molteplici attività svolte nel to, Brogliano) – 392 ore essere operativi e disponibili alle attività 2020: • Carnevale Cornedese 16/02/2020 – emergenziali in corso. 336 ore EMERGENZA COVID-19 • Fiera di Santa Maria Maddalena lu- “Il mio personale Grazie - ha concluso • Ripristino Ospedale di Zevio VR – glio 2020 – 256 ore Bertoldi - va alla presidenza, al consiglio 664 ore direttivo, ai capigruppo, agli alpini della Attività con le scuole: • Ospedale da Campo del Qatar – Sezione, alle amministrazioni comunali • 16/09/2021 Incontro di Formazione Schiavonia (PD) – 216 ore e ai tecnici sempre disponibili e presen- su rischio COVID-19 presso le Fon- • Magazzino 3° rgpt - Campiglia dei ti, ma soprattutto ai Volontari di PC per ti Centrali di Recoaro Terme con le Berici (VI) – 744 ore la fiducia e massima collaborazione di- classi prime dell’Istituto Alberghiero mostrata nei fatti, per spingere il nostro Interventi emergenza COVID-19 svolti Artusi – 32 ore nucleo di protezione civile a crescere e nei comuni della Valle dell’Agno: Formazione: diventare un punto di riferimento per la • Distribuzione mascherine • Corso Salute e Sicurezza per volon- Valle dell’Agno. • Vigilanza mercato tari di PC a novembre Concludo con una frase di Papa France- • Distribuzione buoni/spesa • Corso Base per volontari di PC a no- sco: “Le persone possono dimenticare • Consegna spese a domicilio vembre – 505 ore ciò che abbiamo detto, le persone pos- • Consegna pasti a domicilio Per un totale di n. 14.417 ore, a queste sono dimenticare ciò che abbiamo fatto, • Supporto scuole si aggiungono n. 850 ore per riunioni ma le persone non dimenticheranno mai • Assistenza accessi Municipio di Cor- sezionali e ordinari. come le abbiamo fatte sentire”. nedo Il servizio per i nostri anziani bisognosi VIVA IL VOLONTARIATO • Vigilanza eco-centro d’aiuto in questa fase di emergenza si VIVA GLI ALPINI • Vigilanza cerimonie religiose è svolto con più di 40 turni coperti da VIVA L’ITALIA. • Punto prenotazione tamponi a Cor- oltre 130 volontari, che in meno di un nedo mese hanno consegnato a domicilio cir- Giuseppe Bertoldi • Punto tamponi San Quirico ca 1100 pasti. Coordinatore PC ANA - Sezione di Valdagno 5
ATTUALITÀ La sezione ANA di Valdagno si rinnova attraverso un look nuovo e più agile del proprio sito internet: www.ana-valdagno.it di Giannino Bertò * presenti nella vecchia edi- zione). • Notizie. Vi segnalo U na migliore visibili- l’immagine che più di ogni tà alla sezione e alle spiegazione illustra il con- nostre iniziative con una tenuto grafica moderna e intuitiva che mira a Sulla parte sinistra sono coinvolgervi e rendervi partecipi. presenti le notizie che già Ecco tutte le novità. trovate in prima pagina più L’indirizzo web non cambia ma il sito eventuali altre che ancora si presenta con una carrellata di im- non sono state archiviate anagrafici e alle informazioni generali magini significative, che cambieranno e sarà possibile leggere tutto l’articolo della nostra sezione, troverete anche il periodicamente, per un veloce ripasso di accompagnamento. Sulla parte dx rimando a Facebook per eventuali altre delle nostre attività. Sotto il nostro logo sono presenti degli inviti ad iscriversi navigazioni. di Ass. Naz. Alpini, posto in alto, c’è a dei gruppi su Facebook e un calen- Veniamo ora al menu e ai suoi sotto- il menù principale dove potrete trova- dario del mese corrente dove saranno menu. re tutte le curiosità e le notizie che più evidenziate le date relative ai prossimi • Associazione: Sede – Vessillo – avanti vi illustrerò. eventi del periodo. Statuto – Storia – Direttivo - Pre- Continuando a scorrere la pagina prin- Cliccando sulla data interessata com- sidenti cipale con il mouse (o con le frecce di parirà un breve memo in cui viene in- • Gruppi: La lista di tutti i gruppi del- scorrimento verso il basso), troverete dicata la data, una piccola immagine la sezione. Per ogni gruppo viene la sezione “Ultime notizie” Con una e il titolo dell’evento. Infine cliccando evidenziata una sua breve storia, immagine piccola e una didascalia per sull’icona a dx (un emoticon che indica il Capogruppo attuale, una imma- indicare di cosa si tratta e la data in cui una lente di ingrandimento) e scriven- gine rappresentativa, l’eventuale è avvenuto o avverrà l’evento. Visibili do una parola o una serie di parole, si indirizzo email per un contatto, ci sono le ultime 10 notizie (il resto lo può cercare un particolare fatto o altro e, se esiste il rimando ad un sito si trova nell’apposita sezione più avan- all’interno del nostro sito. specifico ti descritta). Sempre scorrendo verso Questa è solo una infarinatura che illu- • Protezione Civile (e la sua sto- il basso nella pagina principale c’è la stra il nostro rinnovato sito web. Vi invi- ria): Direttivo - Formazione - No- sezione Intitolata “I prossimi eventi”. In tiamo a collegarvi e a utilizzarlo. Siamo tiziario questo caso, sovraesposta alla piccola sicuri che vi appassionerete. • Centro studi (e la sua storia): Li- immagine c’è la data in cui si svolgerà bri e Videoteca - Iniziative e il titolo dell’evento stesso. Scorrendo * Responsabile Informatica • Giovani Alpini La sua storia. Gli sempre questa prima pagina verso il per la sezione ANA di Valdagno eventi proposti sono presenti in basso vi troverete la sezione dedicata prima pagina al nostro notiziario. Saranno presenti • Coro: Direttivo - Concerti sempre i rimandi agli ultimi tre e, clic- • Gruppo Sportivo (Una sua candoci sopra, potrete leggere (nel for- breve storia). Gli eventi sa- mato classico PDF) il loro intero conte- ranno presenti in prima pa- nuto, mentre i più datati sarà possibile gina vederli nell’apposita sezione. C’è poi la • Gallery (è possibile selezio- rubrica a voi dedicata dove, volendo, nare l’anno che si desidera potrete scriverci le vostre impressioni visionare). Questa sezione e/o i vostri suggerimenti. Questi verran- sarà implementata di volta in no vagliati dalla redazione e nel caso volta che riusciremo a recu- seguirà una risposta al quesito. Infine, perare tutte le fotografie già a piede di questa pagina, oltre ai dati PROSSIMO NUMERO Vi ricordiamo che il prossimo numero del notiziario “Alpini Val dell’Agno” è previsto per Dicembre 2021. Per chi vuol mandare informazioni o articoli la data ultima è il 1 novembre 2021. Mandate le vostre informazioni a notiziarioalpinivaldellagno@gmail.com (nuova mail). 6
Partito da Valdagno il tour alpino della prevenzione che toccherà Schio, Thiene, Marostica e Bassano Alpini ora anche testimonial della prevenzione per la salute Consegnato l’attestato da Lilt provinciale Vicenza, Comune di Valdagno e Centro di medicina ex CMR Schio. Le dottoresse Elena Gaianigo e Anila Minja hanno fornito le linee della salute urologica e ginecologica S i è aperto con la consegna al presi- dente della sezione Ana Valdagno Enrico Crocco dell’attestato di “Ambas- di pubblico, ha visto la partecipazio- ne della dottoressa Elena Gaianigo, ginecologa di Centro di medicina ex sador” della prevenzione, un importate CMR Valdagno, e della dott.ssa Anila incontro a Palazzo Festari di Valdagno Minja Urologa dell’Ulss 8 Berica e Lilt dal titolo ““Donna e uomo alla prova Vicenza, con l’introduzione del dottor dei 50”. Un riconoscimento conferito Rolando Negrin, direttore sanitario Lilt dalla Lilt provinciale di Vicenza, dal Vicenza. Comune di Valdagno, rappresentato “In molti casi i problemi del singolo consigliere comunale delegato alla possono diventare problemi della cop- sanità Alberto Pavan, e dal Centro di pia e quindi creare quelle fratture che medicina ex CMR Schio per aver ade- da fisiche diventano emozionali – ha rito ad un progetto di informazione che concluso la dottoressa Gaianigo – l’im- coinvolge alpini e cittadini e che, a par- portante è prendere consapevolezza tire da Valdagno, toccherà i principali dei problemi, parlarne e valutare insie- comuni dell’Alto vicentino. Un ricono- me agli specialisti le soluzioni possi- scimento dato agli alpini per l’impegno bili. Oggi come medici disponiamo di assunto nel divulgare le buone prassi Vicenza e di Centro di medicina ex importanti e numerosi strumenti, che della salute e dei corretti stili di vita in- CMR Valdagno, è stata patrocinata dal sono efficaci. Serve però la volontà e sieme alla diagnosi precoce. Comune di Valdagno. L’incontro gra- la compartecipazione dei pazienti per “Prevenire vuol dire vivere nello slogan tuito, con una buona partecipazione renderli tali” della Lega contro i tumori – ha detto Al centro dell’incontro il tema Giuseppe Bepi Galvanin, già presiden- dell’approssimarsi dei 50 te Ana Vicenza e oggi vice presidente anni di età e la concomitan- Lilt – e con questi incontri intendiamo za di quei controlli che si ren- sensibilizzare i cittadini sulla necessità dono opportuni a tutela del di avere cura della propria salute così proprio stato di salute: dalla come gli alpini hanno attenzione verso menopausa alla prevenzione il territorio. E la consapevolezza che la urologica. diagnosi precoce serve per salvare vite Il tour alpino della prevenzio- umane, pertanto uomo e donna, cia- ne, partito da Valdagno, toc- scuno di noi ha la responsabilità della cherà Schio e poi seguiranno presa in carico di se stesso”. le tappe di Thiene, Marostica L’iniziativa, promossa dagli Alpini di e Bassano del Grappa. Valdagno grazie alla Lilt provincia di Giulio Centomo Appello al tesseramento “Rinnoviamo il bollino in segno di solidarietà e partecipazione verso la nostra associazione” C arissimi Alpini veniamo da due anni difficili, in cui abbiamo perso tanti dei nostri asso- ritardatari a mettersi in regola con la quota associativa annuale, cercando di recarsi presso le proprie sedi alpine ti portando aiuto ai nostri concittadini, operando con tutte le amministrazioni locali dove sono stati richiesti nostri ciati per colpa di quel virus, che ha o contattando i propri capigruppo, o interventi, ma per concretizzare il tut- stravolto tutto il nostro modo di vivere. consiglieri per far sì che riusciamo tutti to bisogna avere la FORZA per poter Ma da Alpini quali siamo, dobbiamo assieme a raggiungere gli obbiettivi operare, e uno dei primi passi da ef- reagire a questa calamità che ci ha prefissi. fettuare è quello di essere iscritti alla colpiti, sempre rispettando le regole Concludo ringraziando tutti i nostri as- nostra Associazione, per cui l’invito del buon senso che ci hanno sempre sociati, è bello sentirsi dire che i nostri è quello di rinnovare il vostro bollino. contraddistinto. Un modo per essere volontari di PC Alpina, i nostri Alpini, Il presidente solidali e partecipi alla nostra Associa- gli amici degli alpini si sono ben distin- Enrico Crocco zione è quello di rinnovare la nostra appartenenza confermando il bollino Contributi per la sezione annuale presso i vostri gruppi alpini. Offerta per la sede Gr. Castelgomberto 50,00 Questo è un modo concreto per far Offerta per la sede Gr. Muzzolon 5,00 sì che l’A.N.A. possa agire concre- Offerta per la sede sig. Stecco 20,00 tamente in tutte quelle situazioni di Offerta per il sito Civillina da Gr. Animatori Novale 40,00 emergenza che si verificano nel no- Offerta per il sito Civillina da Crev Vicenza 50,00 stro territorio. Il mio è un invito per i 7
PROTEZIONE CIVILE La pandemia porta in... “dono” 20 nuovi iscritti alla P.C. ANA L’ emergenza covid, iniziata a marzo 2020, ci ha visti ininterrottamente impegnati come Protezione Civile in dini della Valle dell’Agno. La consegna delle spese a casa, la di- stribuzione delle mascherine porta a numerosi servizi utili a fronteggiare la porta, la presenza ai mercati settimanali pandemia. Queste attività hanno com- della vallata hanno fatto sì che i nostri portato, tra le tante conseguenze, anche volontari venissero ancora una volta a quella di essere ancor più vicini ai citta- diretto contatto con le persone. Soprat- tutto in pieno lock-down, noi volontari PC siamo stati tra i pochi a poter scam- biare un saluto e due parole con chi, per settimane, è rimasto chiuso in casa ma anche di persone di tutte le altre fa- limitando al massimo i contatti sociali. sce d’età: figure che hanno percepito Così in molti si sono avvicinati alla no- l’importanza di mettersi a servizio per stra realtà ed hanno chiesto di poter en- gli altri e di offrire il proprio tempo e le trare a far parte del gruppo Protezione energie per il bene comune. A tutti un Civile Ana: circa 20 nuovi volontari si benvenuto nella nostra famiglia Alpina!!! sono via via iscritti ed hanno recente- Per chi è volontario PC da diverso tem- mente completato il percorso formativo po l’arrivo di nuove forze rappresenta obbligatorio per essere a tutti gli effetti sempre un pieno di entusiasmo e di volontari di Protezione Civile. Si tratta freschezza! non solo di giovani ragazzi e ragazze, Marco Franceschetti Vaccinazione completa per tutti LA SECONDA VIA Un’importante produzione... i volontari di Protezione Civile “per non dimenticare” ANA a Campiglia dei Berici I l titolo di questo breve articolo non è una indicazione stradale od un suggerimento ad una alternativa, ben- C on l’inizio della campagna vaccinale e poi con il rapido aumento delle dosi disponibili a sì il titolo di un film, ancora in esecuzione, dedicato agli Alpini durante il conflitto della seconda guerra mondia- partire dalla scorsa primavera, le ed ambientato in quella desolante, fredda e sconfi- si è manifestata la necessità di nata steppa russa che ha accolto la morte di migliaia immunizzare anche i volontari dei nostri giovani soldati Alpini nel lontano inverno del di Protezione Civile, in qualità 1943. Le informazioni dicono che non è propriamente di categoria esposta al rischio un film di guerra, ma come dice il regista, un film che contagio, considerate le nume- narra la storia di 6 Alpini in guerra. Molti di noi cono- rose attività a stretto contatto scono tanti film sulla seconda guerra mondiale, ma con le persone, a volte anche mai ne è stato prodotto uno focalizzato completamen- in isolamento per positività al te sui nostri amati Alpini in quel drammatico periodo. Covid. Le riprese si svolgono in Italia ed in Ucraina ed ha È così che la Protezione Civile avuto nella sua produzione il sostegno della Regione ANA, disponendo di strutture e Veneto. Il film dovreb- personale altamente qualificato, be entrare in circola- è stata incaricata dalla Regione zione per la fine di Veneto di organizzare e provvedere alla vaccinazione di tutti i vo- questo anno e contri- lontari di Protezione Civile del Veneto. buirà a mantenere vi- A Campiglia dei Berici, sede logistica della Protezione Civile ANA va, anche per questo del 3° Raggruppamento, sono state approntate le strutture dell’o- triste periodo degli spedale da campo e, grazie ai volontari della Sanità Alpina affian- italiani nella 2^guerra cati dalle squadre specialistiche delle telecomunicazioni, logistica mondiale, una delle ed informatica, si è provveduto tra aprile e fine giugno, a vaccinare frasi più care a noi Al- dapprima i volontari dell’Associazione Nazionale Alpini e via via tutti i volontari delle numerose altre associazioni presenti nel territorio pini: “...per non di- regionale. menticare”. Ricordia- È stata una grande prova di responsabilità ed efficienza inizialmen- moci “LA SECONDA te riconosciuta con la fiducia che la Regione Veneto ha posto in noi, VIA”, un film da non e poi dimostrata attraverso il risultato ottenuto. perdere. Marco Franceschetti Antonino Minnella 8
1914-18 / 2014-18 Centenario Prima Guerra Mondiale PER NON DIMENTICARE La Grande Guerra degli Alpini della Valle dell’Agno raccontata attraverso le azioni e i combattimenti in cui trovarono la morte o nei quali furono decorati per atti di eroismo di Claudio Gattera Parte 20a 1918 - Ultimo anno di guerra Febbraio 1918 I l 6 febbraio perdeva la vita sul Costone dei Lebi (monte Grappa) il valdagnese Bicego Massimiliano Domenico fu Giuseppe, non ancora diciannovenne, mura- tore di contrada Crosara. Era artigliere nella 34ª batteria del 3° reggimento da mon- tagna e cadde durante i bombardamenti d’appoggio alle azioni dirette alla difesa del settore di monte Asolone. Fu sepolto sullo stesso Costone dei Lebi. Il 7 febbraio moriva per malattia nell’ospedale territoriale di So- morja (allora Ungheria, oggi Slovacchia) il valdagnese Gavasso Antonio, anni 21, di Arcangelo e Zanuso Maria, contadino Il valdagnese Massimiliano di via Rio. Apparteneva alla 820ª compagnia mitragliatrici Domenico Bicego del battaglione Vicenza ed era stato ferito gravemente il 26 ottobre a monte Stol e catturato dagli austriaci tre giorni dopo, durante la ritirata di Caporetto. Cornale Enrico, anni 24, di Angelo e Ercego Catterina, con- tadino recoarese di contrada Storti morì il 18 febbraio nel campo di prigionia di Saarbrücken (Germania) per malattia. Antonio Gavasso Era caporal maggiore del battaglione Val Leogra ed era stato di Valdagno fatto prigioniero durante la ritirata di Caporetto. Il 20 febbraio morì di polmonite nell’ospedale di riserva Ta- bor di Innichen (San Candido, Bolzano), il recoarese caporale Storti Angelo, anni 34, di Giuseppe e Piccoli Felicita, mugnaio di contrada Storti, coniugato con Zini Domenica e padre di tre figli. Apparteneva al 6° reggimento alpini ed era stato fatto prigioniero il 5 dicembre 1917 nel corso dei combattimenti sul monte Badenecche. Il caporale recoarese Angelo Storti 9
Un altro recoarese, abitante in rato dagli austriaci durante il tobre 1917 durante la ritirata di Capo- contrada Merendaore, morì ripiegamento di Caporetto e retto, fu deportato alla 922ª compagnia di polmonite il 23 febbraio considerato disperso il 31 operai prigionieri di guerra. Ammala- nel campo di prigionia di ottobre 1917. Lasciò orfa- tosi di polmonite fu ricoverato nell’o- Milowitz (Boemia), oggi ni quattro figli, essendo spedale mobile per epidemie n. 21 di nella Repubblica Ceca. la moglie Tomasi Sabina Kowel (Volinia, oggi in Ucraina) dove Tomasi Angelo, anni deceduta prima di lui. morì il 9 marzo. 20, di Domenico e Cam- Il 3 marzo morì di tu- Il 15 marzo morì di polmonite a Wi- posilvan Elisabetta, ini- bercolosi polmonare tkowitz, in Moravia (oggi Repubblica zialmente inquadrato nel nel campo di prigionia di Ceca), il recoarese Maltauro Mario, battaglione Monte Berico ma Marchtrenk (Alta Austria) anni 21, di Stefano e Pozza Domenica, dal 15 agosto 1917 appartenente il falegname valdagnese Zenere muratore di contrada Giara. Era arti- al 7° reggimento alpini, fu Il recoarese Antonio Egidio, anni 34, di gliere nella 85ª batteria da montagna Angelo Tomasi catturato dagli austriaci nel Giovanni Francesco e Tom- schierata sull’Isonzo e fu fatto prigio- corso della ritirata di Caporetto. ba Catterina Margherita. Appartene- niero durante le fasi iniziali della riti- Il 24 febbraio, sempre a Milowitz, per va al battaglione Vicenza ed era stato rata di Caporetto. malattia si spegneva il contadino tris- catturato a Codroipo durante la sinese Danieli Felice, ragazzo del 1899 ritirata di Caporetto. del 6° reggimento alpini, di Pietro e L’8 marzo, all’età di 29 Maria Corato, probabilmente cattura- anni, morì per depe- to durante i combattimenti sul monte rimento organico nel Badenecche. campo di Ostffyass- Di polmonite morì il 25 febbraio zonyfa (Ungheria) il nell’ospedale di Klagenfurt (Alta Au- recoarese Faccio Vit- stria) il valdagnese Franco Francesco torio Tranquillo, di Giuseppe, anni 21, Domenico e Faccio Te- di Giuseppe e Dal resa. Era un contadino, Brun Maria, del nato in contrada Facci, che 6° reggimento nel 1915 si era trasferito con alpini. Era sta- la famiglia a Montecchio Antonio Egidio Zenere Il recoarese to deportato Precalcino (Vicenza). Pre- di Valdagno Mario Maltauro come prigio- stò servizio prima nel bat- niero a Joseph- taglione Vicenza e poi nel battaglione Poco si sa delle circostanze in cui fu stadt (Boemia). Val Arroscia del 1° reggimento alpini. catturato e dove morì Centomo Giu- Non sono note le Fu catturato nei pressi di passo Tana- seppe, di Valentino. Nell’Albo d’Oro circostanze della sua mea, a ovest di Caporetto, durante le dei Caduti è riportato “Soldato del 6° Il valdagnese Francesco cattura. fasi del ripiegamento. reggimento alpini, nato il 30 marzo Giuseppe Franco Il valdagnese Zordan Giulio, anni 32, 1881 ad Altissimo, distretto militare di Marco e Marini Anna Maria, con- di Vicenza, morto il 18 marzo 1918 in Marzo 1918 tadino, era della 60ª compagnia del prigionia per malattia”. Nell’Archivio battaglione Vicenza. Catturato dagli di Stato di Vicenza è presente un solo Otto dei nove alpini scomparsi nel austriaci nel combattimento del 31 ot- Centomo Giuseppe di Valentino e Ra- mese di marzo trovarono la morte nei niero Angela, contadino nato ad Altis- campi di prigionia dell’Impero. simo il 29 dicembre 1886. Il 1° marzo, a causa di un “esauri- Dopo esser stato detenuto nel campo mento e marasma traumatico” di Sigmundsherberg (Bassa Austria), (consunzione del corpo per il 19 marzo moriva di pleurite gravi carenze nutritive, cioè contratta in prigionia nell’ospe- morte per fame) si spegne- dale di piazzaforte di Risano va nel campo di concen- Cattaro (Dalmazia) Vallarsa tramento di Thalerhof, nei Cecilio Pietro, anni 20, di Giu- pressi di Graz in Stiria (Au- seppe e Cocco Elisabetta, mi- stria), il recoarese Campo- natore di Novale. Apparteneva silvan Antonio Marco, anni alla 59ª compagnia del battaglio- 35, di Virgilio e Camposilvan ne Vicenza. Non sono note le cir- Carolina, abitante in contrada costanze della sua cattura. Peraltro Merendaore. Appartenente al Il recoarese Antonio nell’Albo d’Oro dei Caduti risulta de- Giulio Zordan battaglione Vicenza, fu cattu- Marco Camposilvan di Valdagno ceduto il 30 luglio 1918. II 10
Il recoarese Asnicar Giuseppe, anni è presente nell’Archivio di dei decorati al valor militare dell’Isti- 27, di Giobatta e Pace Catterina, Stato di Vicenza. tuto Nastro Azzurro si trovano per il contadino di contrada Pianalto, Nel mese di marzo soldato Dal Collo Giuseppe ben due fu inviato in linea con il batta- un alpino valda- medaglie: la prima di Bronzo, con la glione Val Leogra il 1° giugno gnese meritò una motivazione riportata sopra, e la secon- 1915. Già cagionevole di sa- medaglia al Valor da d’Argento, con l’identica motiva- lute, tanto da essere stato di- Militare. Non pos- zione, ma con la data 21 marzo 1918. chiarato rivedibile alla visita sediamo dettagliate Non siamo in grado di stabilire quale di leva, si ammalò seriamente notizie sull’azione sia la decorazione assegnata a Dal Col- e, da aprile ad agosto 1917, fu che lo vide prota- lo, pensiamo si sia trattato di un errore mandato in licenza di convale- gonista, anzi, sull’e- di compilazione; in ogni caso altre pub- scenza. Rientrato al reparto, in ot- pisodio vi sono invece blicazioni sull’argomento riportano la tobre fu nuovamente inviato a Giuseppe Asmicar di dei dati discordanti. concessione della Medaglia di Bronzo. casa poiché le sue condizioni Recoaro Innanzitutto la moti- Per quanto riguarda poi l’episodio in non miglioravano e anche per- vazione: cui Dal Collo si meritò l’onorificenza, ché gli era morta la moglie. Giuseppe Dal Collo Giuseppe, di Valdagno si tratta certamente del violento attac- non ritornò più in linea e si spense a (Vicenza), soldato reggimento alpini, co austriaco al monte Cornone sulla casa il 20 marzo, lasciando orfana una matricola 19765. Medaglia di Bron- linea “Torri di Babele – Torrione” del bimba in tenerissima età. zo. “Portaordini addetto al comando 21 marzo. Su queste posizioni, come si Anche dell’alpino Danieli Giobatta, di battaglione, disimpegnava duran- è visto, erano stati severamente impe- di Castelgomberto, si conosce solo te un’azione intensa, attraverso zone gnati i battaglioni Monte Berico e Vi- quanto riportato nell’Albo d’Oro dei battute da preciso fuoco di fucileria, cenza alla fine di gennaio e in febbraio. Caduti: “Danieli Giobatta, di Antonio. gli incarichi avuti, confermando le ot- Dopo quelle azioni tutto il 10° gruppo Soldato del 6°reggimento alpini, nato time qualità di risolutezza, diligenza, alpini era sceso a riposo in pianura. il 9 ottobre 1886 a Castelgomberto, di- coraggio, già più volte dimostrate in Su quella linea era salito il 5° gruppo stretto militare di Vicenza, morto il 26 precedenti occasioni. Torre di Babele alpini e nel giorno dell’attacco era in marzo 1918 in prigionia per malattia”. (Cornone), 20-21 marzo 1918”. trincea il battaglione Spluga che nel suo Il nominativo di Danieli Giobatta non E’ solo il caso di osservare che nel sito Diario Storico scrive: “Il 21 marzo il ne- Torri di Babele del Cornone III 11
mico, senza preparazione di artiglieria, retto. Lasciava vedova Lucia Marianna mo, Caliaro Augusto, anni 21, di Can- sferra un deciso attacco contro la testa Piccoli. dido e Cavaliere Francesca, contadino, di ponte del Torrione e il posto scoglio Il recoarese Ceola Giuseppe Fran- del quale sappiamo le uniche notizie delle Torri di Babele. Gli austriaci, cesco, 24 anni, di Francesco e Polli dall’Albo d’Oro dei Caduti: “Caliaro partiti da una trincea vicinissima alle Maria Antonia, agricoltore, era stato Augusto di Candido. Soldato del 6° nostre, audacemente superano le difese inquadrato nel battaglione Vicenza. reggimento alpini, nato il 6 marzo accessorie e, mentre una parte di essi Nell’agosto 1917, dopo il processo per 1897 ad Altissimo, distretto militare opera frontalmente, altri reparti ten- una vicenda simile a quella appena di Vicenza, morto il 19 aprile 1918 in tano il doppio avvolgimento. Il primo ricordata, fu trasferito al battaglione prigionia per malattia”. movimento, ostacolato dai nostri, non Cervino. Fu catturato durante la Batta- Molto triste è la vicenda umana del- riesce, mentre il secondo consente ai ne- glia d’Arresto, il 4 dicembre, quando il la famiglia Bertoli. Bertoli Giuseppe, mici di minacciare le spalle dei difenso- suo reparto era a difesa della zona delle anni 23, di Giuseppe e Soldà Santa, ri. Il tempestivo accorrere dei rincalzi Melette sull’Altopiano. Ceola morì di era nato a Magrè di Schio ma si era e il loro energico contegno, valgono a tubercolosi polmonare in prigionia nel trasferito in via Chiesa alla Piana di sventare definitivamente il tentativo campo di Planà in Boemia il 6 aprile. Valdagno, dove faceva lo scalpellino. del nemico che, battuto, ripiega sulle Un altro recoarese morì per malattia Era un artigliere del 2° da montagna e posizioni di partenza”. L’azione costò il 10 aprile nel campo di prigionia di morì per meningite tubercolare nell’o- al battaglione 11 morti, 74 feriti e 14 Altengrabow (Germania). Caneva Mi- spedale San Lorenzo di Valdagno il 22 dispersi. chele, anni 34, di Giuseppe e Mante- aprile. Il 30 aprile, appena otto giorni Abbiamo riportato questo epi- se Marta Antonia, contadino di dopo, sempre nello stesso ospedale si sodio per dire che, visto che contrada Camonda, apparte- spegneva per malattia il fratello Silvio, gli alpini del 6° reggimento neva al battaglione Vicenza del quale non si conosce la posizione (tra cui quelli del Vicenza e ed era stato fatto prigionie- militare ma che probabilmente era del Monte Berico) erano in ro durante il ripiegamento esentato dal servizio perché aveva due riserva e non hanno parte- di Caporetto. fratelli sotto le armi. Nel 1926 moriva cipato al combattimento, Il trissinese Massignan anche l’altro fratello Ginesio, ammala- forse Dal Collo Giuseppe Santo, 19 anni appena tosi in guerra. era, in quel momento, in compiuti, di Angelo e Bru- Il 24 aprile morì per malattia nel cam- forza al battaglione Spluga del ni Luigia Cristina, del 6° reg- po di prigionia di Grigno (Valsugana, 5° reggimento alpini, magari Santo Massignan, gimento alpini, contadino, in Trentino) il trissinese Filotto Ales- come aggregato al comando, trissinese seguito a ferite riportate in sandro, ragazzo del 1899 del 6° reggi- forse per la conoscenza del combattimento probabilmen- mento alpini, agricoltore, figlio di terreno se vi era stato prima te sul monte Badenecche, Alessandro e Guiotto Giusti- con i reparti vicentini. Una supposi- morì il 15 aprile nell’ospedale na. Probabilmente era stato zione, quindi, che meriterebbe dei ri- da campo n. 0100 di Vicenza. fatto prigioniero durante scontri, anche avvalorata dal fatto che Fornasa Benedetto, anni 21, i combattimenti di inizio nella motivazione dell’onorificenza di Antonio e Lucia Spiller, dicembre sul monte Ba- non è segnalato il reggimento di ap- muratore di Novale, alpino denecche. partenenza. del 6° reggimento, quasi cer- Come abbiamo ricorda- tamente catturato durante le to parlando dell’attacco al fasi della ritirata di Caporetto, Monte Corno di Vallarsa Aprile 1918 morì il 17 aprile per vizio cardia- (Corno Battisti) sostenuto co, malattia contratta in prigionia a dal battaglione Vicenza il 10 Il 5 aprile, nel campo di prigionia di Heinrichgrün (Boemia). Il trissinese luglio 1916, il valdagnese Alessandro Filotto Braunau in Boemia (oggi in Repubbli- Dell’artigliere Dal Molin Al- Urbani Luigi, anni 25, di Fe- ca Ceca), a seguito di malattia cessava berto, anni 24, di Antonio e liciano e Cecconato Pietra, fu di vivere il recoarese Soldà Giuseppe, Dal Conte Lucia, bracciante di Altis- catturato e internato a Krynica Baden anni 35, di Domenico e Belluzzo Ade- simo, conosciamo solo quanto ripor- in Galizia. Secondo un documento laide, muratore di contrada Parlati. Era tato nell’Albo d’Oro dei Caduti: “Dal conservato nell’Archivio del Comune uno dei fratelli di Giobatta, morto il 30 Molin Alberto di Antonio. Soldato del di Valdagno, il 23 aprile 1918 Urba- aprile 1917 dopo la condanna al pro- 2° reggimento artiglieria da montagna, ni Luigi era presente in quel campo cesso per allontanamento dal reparto, nato il 10 febbraio 1894 ad Altissimo, di prigionia. Poi morì di malattia ma la cui triste vicenda è stata già descrit- distretto militare di Vicenza, morto il non si sa in quale giorno. Il 2 novem- ta. Soldà Giuseppe, dopo un periodo 19 aprile 1918 sul campo per ferite ri- bre 1916 era morto in combattimento nel battaglione Vicenza, apparteneva portate in combattimento”. sul Carso il fratello minore Domenico, alla 260ª del Val Leogra col grado di Nello stesso giorno, 19 aprile, si fante del 117° reggimento. caporale. Probabilmente era stato fatto spegneva in un campo di prigionia prigioniero durante la ritirata di Capo- dell’Impero un altro alpino di Altissi- (20- segue) IV 12
RIFLESSIONI E SE IL GRANDE FRANCO BATTIATO SI FOSSE ISPIRATO AGLI ALPINI? di Roberto Vuerich dissima notte di paura. Pandemia, morte e miseria hanno fatto capire quanto sia- D a febbraio 2020 la Nera Si- gnora ha fatto gli straordi- nari, oltre i morti per Covid-19, mo piccoli davanti alle calamità, alla ma- lattia, alla guerra. Ebbene, anche in que- sta disperazione, anche nel buio più ha portato via tante persone profondo sono apparse delle luci “gli note e meno note, amici o sco- esseri speciali”. nosciuti. Tra gli altri è toccato anche ad un Medici, infermieri, dipendenti di super- famosissimo artista siciliano, Franco Battia- market, padroncini, operai e dirigenti che to. non hanno perso un giorno di lavoro e Artista dall’animo profondamente spirituale, tanti tanti altri. Altri, tantissimi, che ve- certo scriveva anche dei testi quasi incom- stendo una divisa, una giacca gialla o di prensibili però aveva fatto una grande brec- altro colore, o solo perché non hanno cia nel cuore della gente. Tra i tantissimi brani musicali saputo dire no al richiamo della coscien- cantati anche da altri famosi artisti, brilla una canzone mol- za, si sono messi in gioco e a servizio della Comunità. to intimista, ‘La Cura’, in questo brano una frase colpisce Obbiettivo? Aiutare il Prossimo. “sei un essere speciale”. Fra le eccellenze la Protezione Civile Alpina, tutti gli Alpini A chi si riferiva l’ autore? Ad una persona cara? Un amico, ed iscritti che hanno dedicato il loro tempo agli Altri. La un’amante? Dio? Non lo sapremo mai, la risposta l’ha por- risposta quindi e’ semplice PROTEZIONE CIVILE ed ALPINI tata per sempre con se’. sono “ESSERI SPECIALI” Ma allora chi è questo “essere speciale”? Guardiamoci attorno, stiamo forse uscendo da una profon- VIVA GLI ALPINI e la PROTEZIONE CIVILE ALPINA Come un adesivo può cambiare la giornata di Gianluca Scorsone S abato mattina andavo a fare la spesa, quando nei tornanti di Valle di Castelgomberto davanti a me ho visto una macchina che nel vetro posteriore aveva due adesivi de- gli Alpini. Dentro mi è scattato un brivido e una gioia immediata. Mi è venuto subito alla mente quello che da rendere felice, in fin dei conti non è un Siamo Alpini e ancora una volta lo ab- lì a poche ore sarei andato fare e cioè semplice adesivo, è quello della mia biamo dimostrato rispettando regole su a partecipare al Raduno Solenne al Ri- Sezione e io ne faccio parte. Un’allegra regole che questa pandemia ci obbliga fugio Contrin che si sarebbe tenuto il compagnia parte alla volta di Alba di a rispettare. Ora il mio pensiero vola giorno dopo. Si ricominciava finalmente Canezei, allegria sincera come solo noi già alle prossime cerimonie ma anche a portare il Cappello Alpino, orgogliosi sappiamo avere. Tanta gente in Rifu- ad altri adesivi sul vetro posteriore di di farlo, amici che ti aspettano per salire gio e sul terreno dove viene svolta la una macchina, dove tutto è comincia- sul pulmino alla mattina presto, la cola- cerimonia, Labaro Nazionale, Direttivo to. Ringrazio personalmente tutti i miei zione Alpina lungo la strada, il Vessillo Nazionale al gran completo, Autorità Amici Alpini che con me hanno condi- da portare alla cerimonia fieri di farlo per Militari e Civili, Vessilli di tante Sezioni e viso questa giornata, grazie di cuore, la nostra Sezione e, perché no, anche tanti Gagliardetti, tutto perfetto. cuore Alpino. qualche gagliardetto dei nostri gruppi. Sapere che tutto questo sarebbe suc- AVVISO IMPORTANTE cesso il giorno dopo mi rendeva felice e soprattutto ancora di più Alpino. Atten- Causa restrizioni legate alla Pandemia Covid-19, le uscite che erano zione, nulla era cambiato, la pandemia previste per le cerimonie solenni al Rifugio Contrin, Pellegrinaggio in era, è e sarà ancora presente, dunque Ortigara e Raduno dell’Adamello, sono state annullate per l’anno in massima attenzione, ma qualcosa sta corso. cambiando, un po’ ma sta cambiando. Ecco come un semplice adesivo sul Verranno riproposte nella medesima maniera, come annunciato nel vetro posteriore di una macchina ti può precedente numero del nostro Notiziario, per l’anno 2022. 13
Puoi anche leggere