Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore

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Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
Salus                                                      Numero 0/2011

     Cibo                  cultura . disagio . piacere

       Preventivamente     Ana e Mia:
                           due nuove divinità del Web

           Chièdiscena     Per un’estetica del cibo

 Corpi in cerca d’autore   Il gusto della vita
                           Come un filo d’erba nel vento
Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
Salus 0/2011
Salus
Pubblicazione quadrimestrale
di Salute e Cultura
                                                                    Sommario
Numero zero anno 2011

info@erreics.org

Direttore
                                 3   Editoriale                               Corpi in cerca d’autore

Rosa Revellino                   7   Sulle orme del cibo                     28   Primo amore

Progetto Editoriale
                                 Preventivamente
                                                                             30   Come ti vedi?
Giada Giustetto
                                                                             32   Come un filo d’erba nel vento
Progetto grafico
e impaginazione
                                10   I disturbi del comportamento
                                     alimentare: storia, affetti e simboli   34   Io rifletto
Maura Tuveri
                                12   Ana e Mia:                              36   La matrigna di Biancaneve
                                     due nuove divinità del Web
                                                                             38   Il gusto della vita
                                13   È guerra informatica contro i siti
                                     pro-anoressia                           39   Autostima

                                15   Bulimia e anoressia modificano          40   Mani
                                     la dentatura
                                                                             42   Ultimo saluto di Mary Jane
                                16   Disordini alimentari e salute orale
                                                                             43   L...
                                18   La bigoressia Una nuova forma di
                                     anoressia maschile                      44   Carl dove sei?

FONDAZIONE ALBERTO COLONNETTI
                                19   Quella dittatura dell’immagine          45   L’ossessione
                                     rende impotenti genitori e prof
            EDITORE
                                                                             46   Quante lentiggini ha Max?
                                21   Otto adolescenti su dieci si vedono
Largo Re Umberto 102 bis
10128 Torino
                                     grasse e hanno l’ossessione del         47   Oggi Anna dai capelli rossi...
                                     corpo perfetto Ma su Facebook si
www.colonnetti.it
info@colonnetti.it
                                     descrivono con dettagli da star         48   Mi sono sbagliato

                                 Chièdiscena
                                                                             50   Madri madri madri

                                                                             52   Scritti allo specchio
                                23   Per un’estetica del cibo
Finito di stampare
Aprile 2011                     26   Primo amore Il corpo diventa
                                     malattia
                                                                             64   Per approfondire
SGI Srl
Via Pomaro 3
10136 Torino
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Associazione

                                                                                                                             Editoriale
                                                                                                                                 Questo progetto editoriale nasce da un atto di presunzione: portare l’educa-
                                                                                                                             zione sanitaria, in tutte le sue forme e tematiche, all’interno delle Scuole Medie
Erreics è un’associazione di recentissima costituzione ma ideata, voluta ed animata da un gruppo                             Superiori.
di professionisti, eterogeneo per età e competenze, esperti nelle specifiche aree in cui Erreics si                              Salus, quadrimestrale per la cultura e la salute, è infatti interamente dedica-
muoverà.
                                                                                                                             to alla realtà scolastica e si rivolge alla vasta comunità che vive, lavora e dialoga
Erreics, il cui nome si ispira al ben
noto strumento d’indagine medica,                                                                                            in questo grande e variegato contenitore che è l’istruzione: studenti, insegnanti
si propone ambiziosamente di saper                                                                                           e famiglie. L’ambizione di questa pubblicazione è mettere in rete le scuole del
andare attraverso e oltre. Grazie ad                                                                                         territorio piemontese attraverso il dibattito e la riflessione critica su temi impor-
un’accurata radiografia del territorio,
                                                                                                                             tanti dal punto di vista della salute collettiva, non solo per gli studenti, ma per
mirata a valutare esigenze e lacune
presenti in molti ambiti, cittadini e non                                                                                    tutti coloro che quotidianamente si spendono nel complicato e delicato settore
solo, proverà ad estendere i propri raggi                                                                                    della formazione.
per farvi fronte.                                                                                                                Aprire un dialogo tra giovani, famiglie ed insegnanti, attraverso uno stru-
                                                                                                                             mento didattico e informativo interamente loro dedicato e da loro costruito,
I suoi obiettivi principali sono quelli di realizzare e sviluppare attività nel campo della formazione,
del sostegno e dell’orientamento, della promozione della cultura, dell’educazione alla salute e                              ha l’obiettivo di creare una comunità critica che raccolga, elabori, e riformuli
della tutela e libertà d’informazione.                                                                                       l’informazione in base alla sua attendibilità. Per ogni numero di Salus verra-
                                                                                                                             no quindi proposte diverse tematiche che avranno da un lato la valutazione
                                          Immigrati soggetti ad una potenziale emarginazione
                                                                                                                             scientifica, certificata e fruibile, di un gruppo di esperti; dall’altro saranno gli
                                          sociale, anziani privi di figure di riferimento, donne che
                                          vivono situazioni critiche, quali la violenza domestica,                           stessi lettori-autori ad elaborare dubbi, riflessioni o semplici narrazioni sugli
                                          bambini disabili, adolescenti a rischio, e le loro famiglie:                       argomenti proposti.
                                          questi tutti i soggetti che Erreics intende abbracciare e                              Per tale ragione, come garanzia delle informazioni divulgate, l’Ordine dei
                                          coinvolgere nelle proprie iniziative.
                                                                                                                             Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Torino sarà il referente istitu-
                                          Tra gli altri, figurano come suoi strumenti privilegiati                           zionale e la fonte di ricerca scientifica sul territorio locale.
                                          di intervento: uno sportello di ascolto, counselling ed                                Il quadrimestrale, che inizia con queste righe la sua vita editoriale, è stato
                                          orientamento, l’organizzazione di laboratori, corsi di                             sostenuto da un interrogativo semplice ma non scontato: perché non fare delle
                                          formazione e di insegnamento, percorsi didattici nelle
                                                                                                                             Salute un sinonimo lessicale ma anche concettuale della parola cultura, inaugu-
                                          scuole, l’allestimento di mostre, convegni e reading
                                          teatrali legati al tema del disagio. In ambito editoriale                          rando così una “didattica della salute”?
                                          verranno creati dei percorsi di didattica della salute e                               Per rendere possibile l’incontro tra scuola e Salute non è infatti sufficiente

                                                                                                            Rosa Revellino
                                          saranno editi testi dedicati alla disabilità e alle differenze.                    l’attività scolastica e didattica ordinaria, sempre più avvilita e vilipesa da una
                                                                                                                             politica che non la sorregge, ma anzi la scorraggia fino alle sue estreme conse-
                                                                                                                             guenze. L’idea di Salus è quindi proprio quella di lavorare negli spazi bianchi,
                                                                                                                             nei vuoti di sapere, dove si riscontra un’enorme esigenza di informazione e
                                           Associazione                                                                      di comunicazione; c’è poi una profonda convinzione alla base editoriale del

                             www.erreics.org - info@erreics.org

                                                                                                                                                                                                 Salus 0/2011        3
Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
progetto: che sia radicato negli studenti il desiderio di liberarsi da una condi-         raccolti spunti culturali legati all’immagine, dal cinema al teatro alla moda, che
zione giovanile troppo spesso confusa con ignoranza e disinteresse, soprattutto           affrontano il tema del corpo e dell’identità da punti di vista diversi. Se la scena
verso argomenti d’esclusivo appannaggio degli adulti nelle forme in cui vengono           oggi domina le relazioni interpersonali, soprattutto in ambito giovanile, vale la
abitiualmente proposti.                                                                   pena di chiedersi da chi e come viene occupano il palcoscenico…
    La realtà che Salus ha fotografato, con le sue braccia operative che hanno                C’è poi l’ultima rubrica, “Corpi in cerca d’autore”, quella a cui gli operatori,
lavorato per mesi in alcune scuole Superiori di Torino e provincia, è infatti             la redazione e forse anche i futuri lettori terranno di più e a cui faranno di più
molto diversa dai consueti luoghi comuni che si spendono quando si racconta               la corte, con lusinghe narrative, espedienti linguistici e vere e proprie sperimen-
la scuola; per riassumerla basterebbero forse solo tre sostantivi come creatività,        tazioni artistiche. “Corpi in cerca d’autore” è infatti senza dubbio il cuore di
bisogno e senso critico. Queste tre parole hanno caratterizzato il lungo lavoro di        Salus, la sua cifra stilistica ed anche in parte il suo vanto. È innanzitutto un
riflessione e di elaborazione su un argomento scelto per inaugurare questa av-            omaggio alla scrittura, poiché qui sono raccolti gli interessanti elaborati dei
ventura editoriale: cioè il tema del cibo intepretato in chiave culturale e quindi        ragazzi che hanno stupito per l’originalità e la profondità narrativa; tuttavia
osservato nei suoi estremi opposti, disagio e piacere.                                    questi ‘corpi’ sono anche un appello di solidarietà alla piccola editoria che in
    In collaborazione con la Regione Piemonte (settore Tutela e Prevenzione               Italia vive di un’arretratezza culturale seconda solo ai paesi con economie or-
della Salute) e con la Fondazione Alberto Colonnetti che da anni si occupa di             mai del tutto ‘esplose’ ed in cui la fedeltà alla lettura è inferiore al 40%.
infanzia e di formazione alla lettura, Salus ha voluto dedicare il suo numero                 Questi ragazzi rappresentano a nostro avviso la vera scommessa della cultura.
zero proprio all’alimentazione e ai problemi di natura psicologica, comunica-                 “Corpi in cerca d’autore” è infatti la Polaroid di una verità culturale troppo
tiva e culturale che possono nascere da una scarsa consapevolezza di “ciò che si          spesso dimenticata o fraintesa: il bisogno trasversale a tutte le generazioni di
mangia e di come (con la mente o col corpo) lo si mangia”.                                raccontarsi con la libertà espressiva dell’autobiografia o il filtro letterario del
    Per tale ragione all’interno della pubblicazione è stato dato ampio spazio            racconto. Per tale ragione all’interno di questa rubrica i ‘corpi’ si mischieranno
agli elaborati dei ragazzi, testi e foto, che hanno raccontato esperienze diverse         con gli ‘scritti allo specchio’ in un mix narrativo di qualità, ma senza censure di
legate al cibo: dai ricordi familiari ed affettivi, ad esperienzie di disagio vero e      tipo etico o morale, e soprattutto senza strategie asservite alla logica impazzita
proprio e di lotta disperata con un corpo che non viene più riconosciuto, diven-          del mercato editoriale che tende sempre di più al vuoto disimpegno.
tando un simulacro di odio e rabbia.                                                          Siamo certi comunque che questo ‘numero zero’ sarà più eloquente e sorpren-
    Poche rubriche quindi, ma molto approfondite e impostate in chiave preva-             dente di molte descrizioni, spiegazioni, o bliglietti da visita, e che restituirà al
lentemente culturale, costituiscono la linea editoriale del prodotto: “Preventiva-        lettore la piena dimensione della nostra scommessa editoriale: forse ingenua ma
mente”, “Chiediscena” e “Corpi in cerca d’autore”.                                        di sicuro fresca come le agili parole dei ragazzi che hanno partecipato a questo
    “Preventivamente” è lo spazio scientifico in cui sono stati raccolti articoli,        esordio; parole che sono arrivate inaspettate, sagge e fragili allo stesso tempo ma
approfondimenti, pillole didattiche di esperti del settore della salute i cui testi       così forti da esplorare la sofferenza più cruda. Fino a “divorarsi l’anima”.
sono stati verificati e passati al setaccio della trasparenza lessicale e concettua-
le: l’obiettivo è infatti poter offrire il più possibile una lettura ricca dal punto di                                                                                Salus
vista scientifico ma chiara e fruibile da tutti i lettori.                                                                                              Torino, Aprile 2011
    “Chiediscena” è invece una rubrica che nasce da una licenza linguistica, poi-
ché scimmiotta, con grande rispetto ed ammirazione, l’ultimo appello che viene
fatto agli attori prima di andare in scena: chi è di scena. In questa sezione sono

                                                                                                                                                             Salus 0/2011        5
Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
Sulle orme del cibo
                                                                                                                       La realizzazione di questo numero zero di Salus ed in particolar modo la
                                                                                                                   sezione “Corpi in cerca d’autore” non sarebbe certo stata immaginabile senza i
               FONDAZIONE ALBERTO COLONNETTI                                                                       contributi dei ragazzi con cui abbiamo avuto il piacere di lavorare. I veri prota-
                                                                                                                   gonisti di questo progetto infatti sono stati gli allievi di due classi ginnasiali: la
                                                                                                                   4A del “Liceo Alfieri” di Torino e la 5B del “Liceo Porporato” di Pinerolo.
La Fondazione Alberto Colonnetti è una Biblioteca                                                                      Il percorso nelle scuole, sviluppatosi nell’arco di cinque incontri per ciascun
storica internazionale per ragazzi con sede a
Torino.                                                                                                            istituto, si è posto come obiettivo principale quello di presentare, analizzare e
Lo scopo della Fondazione è favorire e suscitare                                                                   riflettere sul rapporto col cibo da punti di vista diversi: l’analisi cinematografi-
nei giovani l’interesse e l’amore per la lettura e la                                                              ca, letteraria, pubblicitaria e giornalistica sono stati solo alcuni degli strumenti
letteratura.                                                                                                       di indagine con cui abbiamo indagato l’universo-cibo.
A partire dal recupero, la conservazione e                                                                             Triplice il nostro focus: il cibo come piacere e cultura, ma troppo spesso, pur-
la conoscenza di materiale bibliografico raro                                                                      troppo, anche sofferenza e disagio. Questo il punto di partenza. Da qui, poi, nel
promuove e realizza varie attività: mostre,                                                                        corso dei diversi incontri, le tematiche e gli aspetti emersi connessi al cibo sono
seminari, spettacoli, laboratori con bambini,                                                                      stati estesissimi. Se in fondo “siamo ciò che mangiamo”, come sosteneva il filoso-
pubblicazioni.
                                                                                                                   fo tedesco Feuerbach, è inevitabile che il cibo sia una risorsa fondamentale, non
                                                                                                                   solo perché costituisce il nostro carburante fisico e mentale ma perché ci pone in
                        La Fondazione Alberto Colonnetti, per la dimensione e la                                   relazione col mondo e ci condiziona nello sviluppo e nel pensiero.
                        particolare rarità del patrimonio letterario internazionale di cui                             I ragazzi infatti hanno ‘raccontato’ il cibo in rapporto ai legami familiari,
                        dispone, è uno dei più importanti istituti nazionali del settore e un
                        punto di riferimento internazionale per la letteratura giovanile.                          facendo riaffiorare ricordi, esperienze e vere e proprie narrazioni: lo hanno cioè
                                                                                                                   riconosciuto come uno dei fattori costitutivi della propria identità. Da questi
                        La Fondazione Alberto Colonnetti ha realizzato nel corso degli                             laboratori ‘interattivi’ sono inoltre emersi due aspetti interessanti e partico-
                        anni la coedizione di alcuni testi e saggi di letteratura per ragazzi.                     larmente significativi soprattutto perché proposti direttamente dagli studenti:
                        Dal dicembre 2006 è impegnata nell’edizione di testi di cui
                        cura particolarmente la scelta da un punto di vista letterario, dei                        il cibo come scambio interculturale, cioè come strumento di conoscenza e di
                        contenuti e della grafica.                                                                 rispetto verso le altre realtà, non solo geografiche, e il tema del consumo critico.
                                                                                                                   Quest’ultimo punto ha fatto emergere una grande consapevolezza alimentare
                                                                                                                   da parte dei ragazzi anche in rapporto alle ricadute economiche che il cibo può
                                                                                                                   avere e alle strategie possibili per evitarne gli sprechi.

                                                                                                 Giada Giustetto
                                                                                                                       Tra le attività più intense e proficue di questi laboratori c’è senza dubbio il
                                                                                                                   lavoro d’individuazione ed analisi delle parole chiave contenute ed evocate dal-
                                                                                                                   la visione del film Primo amore di Matteo Garrone, proposto in apertura del
FONDAZIONE ALBERTO COLONNETTI                                                                                      nostro percorso. Le lavagne si sono in breve riempite di “costellazioni” di parole,
Largo Re Umberto 102 bis 10128 Torino                                                                              come ossessione, inadeguatezza, bisogno, assenza (solo per citarne alcune),
+39 011 500 333
www.colonnetti.it - info@colonnetti.it

                                                                                                                                                                                        Salus 0/2011        7
Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
loro contributo alla classe. Per riportare solo un esempio, due allievi si sono reci-
                                                                                       procamente designati come lettori del proprio racconto poiché, entrambi vegeta-
                                                                                       riani, ritenevano di essere gli unici a poter interpretare al meglio, perfettamente
                                                                                       coscienti di quel tipo di scelta, la composizione letteraria dell’altro. La fase di
                                                                                       lettura delle autobiografie è stato il momento più formativo per ogni allievo,
                                                                                       durante il quale è stato possibile rilevare concretamente la validità del percorso
                                                                                       che si era condotto fino a quel punto e la risposta, straordinaria, da parte di
                                                                                       ognuno.
                                                                                           Alcune delle realizzazioni dei ragazzi, che si trovano raccolte in questa rivi-
                                                                                       sta sotto il titolo di Corpo 1, Corpo 2, compaiono in forma del tutto anonima,
                                                                                       oltre alle ovvie ragioni di privacy, anche con l’intento di essere percepite come
                                                                                       un risultato corale, nato appunto dal confronto e dallo scambio critico reciproco.
                                                                                           Anche le fotografie, che abbelliscono ed integrano i contenuti di questo
                                                                                       prodotto, sono quasi interamente opera della mano dei “nostri” allievi, che per
                                                                                       più di un mese sono stati invitati a girare, lungo le strade della città o anche
                                                                                       semplicemente in casa, con la macchina fotografica per catturare situazioni che
sulle quali si è riflettuto e discusso insieme, in un primo momento valutandole        li riconducessero al percorso di riflessione ed analisi che si stava conducendo
in rapporto al cibo, per arrivare infine a parlare del disagio con un respiro più      insieme. Come si può facilmente notare i loro scatti fotografici dimostrano origi-
ampio.                                                                                 nalità nella scelta dei soggetti, profondità di pensiero, senso estetico e soprattut-
    Dopodiché i ragazzi sono stati invitati a scrivere il loro personale Glossario     to una spiccata creatività. A questo proposito è interessante fare qualche esem-
emotivo, ovvero a raccontare che cosa ognuna di quelle parole evocasse loro,           pio: il primo è la fotografia a pag.20, che l’autrice ha intitolato Persefone o la
non delineandone quindi una definizione razionale, ma, al contrario, lascian-          prigionia del cibo, ad esemplificare la rappresentazione in chiave mitologica
dosi trasportare da associazioni spontanee d’idee. Dal risultato di questo lavoro      di una situazione di disagio riferita all’alimentazione; il secondo è l’immagine
sono nati i box che arricchiscono e impreziosiscono la rivista Salus.                  a pag.52, intitolato con grande efficacia comunicativa Seguire la fame e non la
    Il passo successivo del percorso didattico si è centrato in modo più diretto       fama; l’ultimo è lo scatto di pag.60, il cui intento è quello di cogliere l’analogia
sui racconti: i ragazzi sono strati inviati a scrivere delle brevi narrazioni che      tra la forma della noce e del cervello per lanciare il messaggio di “mangiare con
avessero come fulcro tematico una o più delle parole individuate, possibilmente        la testa.”
immaginate in relazione al cibo. Ed infine si sono cimentati, con grande entu-             La lettura di Salus ripercorre a ritroso le orme di questo intenso lavoro che,
siasmo e risultati ben oltre le aspettative, a scrivere brevi autobiografie, con la    oltre a testimoniare il grande impegno dei ragazzi, offre molti spunti su ciò che
consegna di raccontare l’episodio o il ricordo più significativo della loro vita che   abbiamo già definito universo-cibo.
avesse avuto come protagonista il cibo o il loro rapporto con esso.
    Al termine della stesura gli allievi che lo desideravano hanno avuto la possi-                                                                                   Salus
bilità di condividere la propria esperienza con gli altri, scegliendo il compagno                                                                     Torino, Aprile 2011
o la compagna che per una qualche ragione ritenevano più adatto a leggere il

                                                                                                                                                           Salus 0/2011        9
Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
Preventivamente                                                                                                                                                                                                                                 Preventivamente

                                                                                                                                           nuova identità di donne, non più mogli, forse            La rapida diffusione dei DCA ci obbliga
                                I disturbi del                                                                                             madri e quasi completamente disancorate dal
                                                                                                                                           mondo degli affetti e dei sentimenti.
                                                                                                                                                                                                ad ammettere che ci sono infinite possibilità
                                                                                                                                                                                                di modificare il comportamento umano, fino
                                comportamento alimentare:                                                                                     Questo sviluppo storico del problema, de-
                                                                                                                                           scritto per sommi capi almeno per quanto ri-
                                                                                                                                                                                                a costituire le basi di gravi alterazioni.
                                                                                                                                                                                                    Una delle caratteristiche dei DCA è certa-
                                                                                                                                           guarda il ruolo femminile, è stato complicato        mente la sofferenza individuale che non è solo
                                storia, affetti e simboli                                                                                  dalla presenza, non sempre chiara, dei Media
                                                                                                                                           e dei loro modelli.
                                                                                                                                                                                                un generico segnale di profondo disagio per-
                                                                                                                                                                                                sonale, ma una vera spia di un allarme sociale.
                                    L’esordio dei disturbi del comportamento          situazione ed insieme la necessità di esaltare          Non si vuole dimenticare che il modello               Questa sofferenza si lega alla fatica fisica
                                alimentare (in sigla DCA) possiamo situarlo           un ruolo in contrasto con quello materno –           anoressico, dopo aver attraversato i ceti dell’in-   di un corpo obbligato a misurarsi con un se-
                                nel secondo dopoguerra, quando per esempio            reso difficile proprio da un lavoro considerato      tero universo femminile, ha anche superato il        vero risparmio metabolico, alterando secre-
                                l’anoressia, che è forse tra i disturbi quello più    liberatorio, perché affrancava da una dipen-         confine dell’identità per arrivare ai maschi.        zioni endocrine e contemporaneamente gli
                                conosciuto, cominciò a manifestarsi con una           denza ormai vissuta come una condanna – si                                                                impulsi sessuali e affettivi. Alla perdita degli
                                frequenza inconsueta e certo insospettabile           concentrò in una serie di messaggi (sia palesi                                                            attributi anatomici può seguire poi una mi-
                                qualche generazione prima. Del resto, se è im-        che impliciti) forzatamente densi di ambi-              Approfondimenti                                   naccia per la vita.
                                possibile ricostruire il passato con precisione,      guità. E non meraviglia fossero letti con tur-                                                                Questo modello, che oggi sconvolge fami-
                                è davvero difficile che una patologia così grave      bamento dalle figlie. La madre, intralciata nei         I disturbi del comportamento                      glie, scuole e intere società, nel passato remoto
                                sia passata inosservata, senza costituire mate-       suoi compiti tradizionali, non era più sorretta         alimentare (DCA) costituiscono                    era vissuto con uno sgomento non privo di am-
                                riale per una descrizione: per esempio negli          da un modello familiare condiviso. Irrigidita           l’insieme di tutti i disturbi psichici            mirazione, nei suoi esempi secolari, come attri-
                                ambiti letterari o figurativi la “consunzione” ha     nel difendersi da un immaginario in grado di            che si manifestano attraverso un                  buto di santità. Una modello di santità – occor-
                                sempre trovato espressione, magari per essere         minacciare il suo status, si rivelava sempre più        comportamento alimentare altera-                  re ricordarlo – che sottraeva la donna a quella
                                attribuita a circostanze di per sé patetiche, as-     incapace di convincere le proprie figlie ed era         to e patologico.                                  forma di schiavitù sessuale connessa all’ordine
                                sociate al mal d’amore o al temperamento ma-          vissuta da loro con grande ambivalenza. Fu la           I DCA comprendono: Anoressia                      sociale imposto per secoli, che non consentiva
                                linconico che hanno comunque contribuito a            stessa ambiguità a travolgere una discendenza           Nervosa, Bulimia Nervosa, Distur-                 altre alternative se non la rassegnazione.
                                nobilitarla.                                          femminile, divisa fra il mandato di ribellarsi al       bo da alimentazione incontrollata                     Questa santità viene messa paradossalmen-
                                    Del tutto diversa è invece stata l’epidemia       ruolo materno – vissuto come la minaccia di             (Binge Eating Disorder) e Distur-                 te in dubbio nel momento in cui l’anoressia si
                                osservata alla fine degli anni ’60 che interessò      una vita se non ipocrita, priva di quegli inte-         bo del Comportamento Alimentare                   trasforma in un diffuso modello evolutivo, ma
                                intere classi femminili della cosiddetta terza        ressi alla quale era stata educata – e l’attrazio-      Non Altrimenti Specificato.                       viene rafforzata dalle molte manifestazioni di
                                generazione. Erano figlie di madri, che aveva-        ne di un compito pieno di fascino, ma consi-            In Italia circa 3 milioni di persone,             fanatismo che invece traggono alimento pro-
                                no per la prima volta abbracciato professioni         derato estraneo alla femminilità.                       pari al 5% della popolazione, è af-               prio da ogni collettiva adesione fideistica o
                                intellettuali, risultate assai più coinvolgenti           L’anoressia divenne così il modo di espri-          fetta da disturbi del comportamen-                dalle molte infuocate suggestioni accese dalle
                                delle tante forme di lavoro manuale assegnate         mere il disagio femminile dell’epoca, sosti-            to alimentare. L’età di insorgenza                pratiche mistico-esoteriche. Inoltre la neces-
                                alle donne di classi subalterne. In quegli anni       tuendosi ad altri disagi come per esempio               più comune di queste patologie è                  sità di nascondersi agli occhi degli altri, per
                                si presentarono alle generazioni femminili oc-        l’isterismo, anch’esso tipico di alcuni contesti        tra i 12 e i 25 anni. Tuttavia negli              rimanere in una condizione di silenzio, di se-
                                cidentali, acculturate e consapevoli, prospetti-      sociali.                                                ultimi tempi emerge un preoccu-                   greto e talvolta anche di menzogna, caratteriz-
                                ve evolutive assai diverse dal consueto. Le si-           L’anoressia, come certe scelte sportive,            pante allargamento delle fasce di                 za chi è coinvolto nel meccanismo dei disturbi
                                gnore delle classi borghesi, custodi di modelli       sembrava soddisfare questa aspirazione di               età che riguarda in particolare le                alimentari.
                                tradizionali, si trovarono allora assai più fragil-   annullamento del ruolo precostituito promet-            bambine prepubere e le donne in                       Un patto di profondo silenzio circonda e
                                mente esposte al duplice dovere di madre e di         tendo la rinascita in un corpo trasformato dal-         età post menopausale.                             tutela lungamente l’anoressica, che riesce a
                                lavoratrice.                                          la propria volontà. Le forme corporee stesse            La mortalità di questi disturbi è                 rendere talvolta complice della sua vita segre-
                                    In qualche modo occorreva giustificare            erano infatti rimodellate e le curve femminili          piuttosto elevata (considerando                   ta anche il gruppo familiare.
         Piero Bini, pediatra

                                mansioni che sottraevano la donna ai compiti          appiattite.                                             che ne sono colpiti ragazze e                         Un primo passo per uscire da un rischioso
                                materni. La stessa maternità era quindi sentita           Come era spenta l’attrazione amorosa, così          ragazzi di giovane età) e varia                   contratto di omertà è quello di parlarne, di questi
                                come un intralcio. La sessualità, non più del         era soppressa la funzione riproduttiva, ben se-         nell’anoressia dal 5% al 18%,                     giovani ragazzi, donne e uomini, ed anche meno
                                tutto compresa nel compito riproduttivo, era          gnalata dalla cessazione dei flussi mestruali: il       mentre è intorno al 7% per la                     giovani, che spesso rimangono soli ad affrontare i
                                ancora confinata al vincolo matrimoniale. In          perfezionismo maniacale e l’ossessività ritua-          bulimia.                                          fantasmi della loro malattia e le difficoltà di tro-
                                tale contesto, la confusa consapevolezza della        le erano solo alcune caratteristiche di questa                                                            vare aiuto. [N.d.R.]

                                10          Salus 0/2011                                                                                                                                                                Salus 0/2011        11
Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
Preventivamente                                                                                                                                                                                                                                                                               Preventivamente

                                       Ana e Mia:                                                                                                                                               È guerra informatica
                                       due nuove divinità del Web                                                                                                                               contro i siti pro-anoressia
                                           Si chiamano pro-Ana e pro-Mia e sono siti                                                                                                                MILANO - «Colazione: 10 mila caf-             gio dal bambino all’adulto. Sono accomunati
                                       Web che inneggiano all’anoressia e alla buli-             Approfondimenti                                                                                fè dopo la notte insonne e 126g di arance         dall’essere un’apologia dell’anoressia (meno
                                       mia come a due divinità di un nuovo Olimpo                                                                                                               (una), 43 kcal. Pranzo: il nulla. Meren-          frequenti quelli inneggianti alla bulimia),
                                       del terrore.                                              L’Anoressia è una seria patologia                                                              da: il nulla. Cena: il nulla. Totale di oggi:     che viene proposta come una fede, un modo
                                           Si tratta nello specifico di blog strutturati         psichiatrica caratterizzata dalla                                                              43KCal». È un giorno come un altro nel            di essere e non una patologia». Tra le pagine,
                                       come delle vere e proprie sette in cui i membri           preoccupazione per il peso e le                                                                diario alimentare che una diciannovenne           “il credo di Ana”, i “trucchi per evitare che
                                       partecipanti vengono motivati, educati e talvol-          forme corporee e per la propria                                                                «posta» quotidianamente sul suo blog, «un         i genitori si accorgano della magrezza” e le
                                       ta plagiati fino ad entrare nel tunnel del distur-        immagine corporea.                                                                             blog dichiaratamente pro-Ana – specifica la       “modalità di comportamento per non fallire
                                       bo alimentare trattato qui, ad arte, come una             La marcata perdita di peso, la                                                                 ragazza immediatamente sotto il titolo – se       nell’intento di diventare scheletriche”.
                                       ragione d’orgoglio e un tratto di eccezionalità.          forte paura di ingrassare, il modo                                                             non condividete questo modo di vivere sie-
                                           Lo spirito di setta è infatti molto attraen-          in cui il proprio corpo viene perce-                                                           te gentilmente pregati di abbandonare im-         Fenomeno in crescita
                                       te per gli adolescenti che si sentono in questo           pito sono fattori chiave di questa                                                             mediatamente il blog». “Ana” è l’anoressia,          Un fenomeno, quello dei siti pro-Ana
                                       modo parte di un gruppo in cui allentare le               patologia.                                                                                     che nel linguaggio delle ragazze e del Web ha     e pro-Mia (la bulimia), che va assumendo
                                       proprie tensioni emotive e da cui trarre lusin-           L’Anoressia è caratterizzata dal                                                               assunto un nomignolo che richiama più una         una dimensione sempre più globale, come
                                       ghe e conferme per la propria patologia.                  rifiuto di mantenere il peso corpo-                                                            divinità che una malattia. E proprio da adep-     conferma uno studio, condotto dalla Johns
                                           Questo fenomeno dei siti pro-Ana e pro-               reo al di sopra del peso minimo                                                                te di una setta si comportano le giovani aspi-    Hopkins Bloomberg School of Public Health
                                       Mia va assumendo una dimensione sempre                    normale. Il rifiuto del cibo, il conse-                                                        ranti anoressiche. Giacché questo è lo scopo      pubblicato sull’American Journal of Public
                                       più globale, come conferma uno studio con-                guente dimagrimento, la presenza                                                               di questo blog e di mille altri che proliferano   Health, che ha analizzato le armi comunicati-
                                       dotto dalla Johns Hopkins Bloomberg School                di condotte di eliminazione (vomito                                                            sul Web: automotivarsi e motivare i membri        ve che si mettono in campo. Dei 180 siti stu-
                                       of Public Health e pubblicato sull’American               e utilizzo di lassativi), determinano                                                          di una comunità che va ingrossandosi a non        diati, oltre il 90% è ad accesso libero e circa
                                       Journal of Public Health: la ricerca ha analiz-           l’insorgenza di importanti compli-                                                             cedere alla tentazione del cibo.                  l’80% sfrutta a pieno le potenzialità del web

                                                                                                                                                      Dal Corriere della Sera, 28 giugno 2010
                                       zato le armi comunicative messe in campo da               canze mediche a livello di diversi                                                                                                               fornendo strumenti interattivi, come softwa-
                                       questi pericolosi siti.                                   organi e apparati come: alterazioni                                                            Come una setta religiosa                          re per il conteggio delle calorie e dell’indice
                                           Dei 180 siti studiati infatti, oltre il 90% è ad      del ciclo mestruale, sbalzi di pres-                                                               «Non puoi mangiare senza sentirti colpe-      di massa corporea. La maggior parte (l’85%)
                                       accesso libero e circa l’80% sfrutta a pieno le           sione, lesioni dell’esofago, dolori                                                            vole!» recita uno dei punti della Regola di       offre anche modelli visivi cui ispirarsi. La
                                       potenzialità del Web fornendo strumenti in-               addominali, diminuzione delle di-                                                              Ana. Rigida al pari di quella di un ordine re-    stessa percentuale dà consigli sulle strategie
                                       terattivi, come software per il conteggio delle           fese immunitarie, fino a provocare                                                             ligioso. «Lo spirito di setta è molto attraente   da mettere in atto per riuscirci. Insomma, in-
                                       calorie o indici di massa corporea.                       l’insorgenza di gravi quadri clinici                                                           per un adolescente alla ricerca di un gruppo      ternet è un bazar di consigli e istruzioni au-
                                           Per contrastare questo tipo di “perversione           che necessitano di ricovero in am-                                                             cui appartenere» spiega Stefano Vicari, re-       todistruttive. Ma una strategia di contrasto è
                                       mediatica” la neuropsichiatria dell’Ospedale              biente ospedaliero. L’evoluzione                                                               sponsabile dell’Unità operativa di neurop-        possibile.
                                       Bambino Gesù di Milano ha sperimentato un                 e gli esiti di questa malattia sono                                                            sichiatria infantile al Bambino Gesù, che
                                       nuovo sito mascherato, di nome “Timshell” in              estremamente variabili e dipen-                                                                negli ultimi venti mesi ha censito, nell’am-      La controffensiva
         Rosa Revellino, giornalista

                                       cui esperti del settore della comunicazione e psi-        dono, oltre che dalla gravità del                                                              bito di un progetto sostenuto dai Ministeri           E la sta sperimentando con successo
                                       cologi tentano di fornire con abilità e scaltrezza        quadro clinico, dalla tempestività                                                             della Salute e della Gioventù, 170 siti inneg-    l’ospedale Bambino Gesù: si tratta di un sito
                                       informazioni corrette e di orientamento per i             della diagnosi e del trattamento.                                                              gianti all’anoressia e alla bulimia. Malattie     mascherato. «Si chiama Timshell, una pa-
                                       molti giovani che entrano nel sito per chattare.                                                                                                         che «nella fascia pediatrica (cioè tra 1 e 18     rola di origine ebraica – spiega Vicari – che
                                           Viene inoltre proposto sul sito un numero                                                                                                            anni) colpiscono lo 0,5 % della popolazione       significa “Tu puoi” e con esso vogliamo far
                                       di assistenza telefonica per chi decide di cam-            Fonte: TorinoMedica.Com (www.torinomedica.                                                    – dice Vicari – mentre tra i 14 e i 40 anni la    capire che un altro modo di pensare è pos-
                                       biare la propria percezione del problema.              com) Organo Ufficiale di Informazione dell’Ordine                                                 percentuale diventa del 5%». «Questi siti –       sibile, che esistono altri modelli di bellezza
                                           Di seguito l’articolo tratto dal Corriere del-     dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di                                             prosegue l’esperto – fanno da sponda a una        oltre a quelli inseguiti dalle ragazze pro-
                                       la Sera del 28 Giugno 2010.                            Torino.                                                                                           necessità fisiologica nel momento di passag-      Ana». Il sito coinvolge anche adolescenti

                                       12          Salus 0/2011                                                                                                                                                                                                        Salus 0/2011      13
Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
Preventivamente                                                                                                                                                                                                                                                            Preventivamente

       Dal Corriere della Sera, 28 giugno 2010
                                                 volontari che chattano con gli interlocuto-
                                                 ri. E la condivisione dei linguaggi può es-
                                                 sere molto efficace. Inoltre, offre l’accesso
                                                                                                                                                                      Bulimia e anoressia
                                                 a un servizio di assistenza telefonica dove
                                                 una psicologa ascolta, dà informazioni e, se
                                                                                                                                                                      modificano la dentatura
                                                 necessario, avvia a una visita ambulatoriale.                                                                            I disordini alimentari (bulimia e anoressia     sionale sanitaria soltanto in apparenza distan-
                                                 «Questo – conclude Vicari – consente di                                                                              in prima linea) escono dalle pagine delle ri-       te anni luce dal problema: gli odontoiatri.
                                                 intercettare i segni di disagio quando non                                                                           viste femminili, dove erano entrate più come
                                                 sono ancora diventati malattia». E la strate-                                                                        fenomeno di costume che come patologie                  Un recente ed interessante articolo pub-
                                                 gia sembra funzionare: il sito ha registrato                                                                         psichiatriche, ed entrano a pieno titolo tra le     blicato su Odontoconsult n°64 del 9 giugno
                                                 mille iscritti in appena 9 mesi e 70 mila ac-                                                                        urgenze che il Servizio Sanitario Nazionale         2009, illustra infatti in modo chiaro e interes-
                                                 cessi ai forum.                                                                                                      (SSN) deve affrontare. Finalmente è iniziata        sante i rapporti tra disordini alimentari e den-
                                                                                                                                                                      una lotta senza quartiere che si gioca su tutti i   tatura.
                                                                     Antonino Michienzi                                                                               campi possibili; dal TSO per i casi conclamati
                                                                                                                                                                      più gravi, alla prevenzione, all’informazione           Fonte: TorinoMedica.Com (www.torinomedica.
                                                                                                                                                                      chiara, puntuale ed efficace.                       com) Organo Ufficiale di Informazione dell’Ordine
                                                                                                                                                                          Sul fronte della prevenzione un contributo      dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di
                                                                                                                                                                      originale può arrivare da una categoria profes-     Torino.

                                                    Approfondimenti

                                                    La Bulimia è una malattia caratterizzata da abbuffate seguite da compor-
                                                    tamenti volti a limitare l’aumento del peso, come ad esempio il vomito o
                                                    l’abuso di lassativi. Per abbuffata si intende l’ingestione di una quantità di
                                                    cibo oggettivamente esagerata che continua fino a quando l’individuo non si
                                                    sente “così pieno da star male”. Solitamente il peso corporeo viene mante-
                                                    nuto nella norma.
                                                    Oltre al vomito, altre condotte messe in atto per mantenere un peso normale
                                                    sono: il digiuno nei giorni successivi all’abbuffata o l’esercizio fisico ecces-
                                                    sivo. Gli individui affetti da bulimia sono costantemente preoccupati del loro
                                                    aspetto fisico, della forma e del peso corporeo. Il terrore di ingrassare, il
                                                    desiderio di controllare il peso corporeo e l’insoddisfazione per il loro aspetto
                                                    fisico sono sovrapponibili a quelli dei soggetti affetti da Anoressia Nervosa.
                                                    Anche in questo caso il vomito ripetuto conduce ad importanti complican-
                                                    ze sul piano medico: alterazione dello smalto dentario, aumento di volume

                                                                                                                                        Nicola Ferraro, giornalista
                                                    delle ghiandole salivari, lesioni esofagee, alterazioni del ciclo mestruale.
                                                    Il decorso può essere cronico oppure intermittente, con fasi di remissione
                                                    e fasi di acutizzazione. Molto spesso il peso corporeo di questi pazienti è
                                                    nella norma, tuttavia le condotte alimentari messe in atto sono patologiche.

                                                                                                                                                                                                                                                                                  Foto di Cristina Pelassa
                                                    Il Binge Eating Disorder (BED) rientra in questa categoria ed è caratterizzato
                                                    da episodi ricorrenti di abbuffate, che possono avvenire di giorno o di notte
                                                    e che spingono la persona a mangiare una quantità enorme di cibo fino a
                                                    sentirsi male.

                                                 14        Salus 0/2011                                                                                                                                                                           Salus 0/2011        15
Salus Cibo cultura . disagio . piacere - Preventivamente Chièdiscena Corpi in cerca dߣautore
Preventivamente                                                                                                                                                                                                                                                                                           Preventivamente

                                                                                                                                                                                                 collutorio al fluoro. Gli spazzolini duri e i den-    un Body Mass Index, Indice di Massa Corpo-
                                                 Disordini alimentari                                                                                                                            tifrici abrasivi vanno banditi, preferendo seto-
                                                                                                                                                                                                 le morbide e l’utilizzo di ausili al fluoro quali
                                                                                                                                                                                                                                                       rea (BMI) < 17,5 e ciononostante ha paura di
                                                                                                                                                                                                                                                       guadagnare peso. L’anoressico è caratterizzato
                                                 e salute orale                                                                                                                                  collutori, gel o vernici, in grado di aumentare
                                                                                                                                                                                                 la resistenza dello smalto all’attacco degli acidi,
                                                                                                                                                                                                                                                       da disturbi della percezione del proprio aspet-
                                                                                                                                                                                                                                                       to, può provocarsi il vomito, fa spesso ricorso
                                                                                                                                                                                                 siano essi estrinseci o intrinseci.                   a lassativi, diuretici o clisteri. Nelle donne, un
                                                  I disordini alimentari (Eating Disorders,         di vitamine e di altre sostanze può portare una                                                  Ai soggetti sovrappeso e obesi va specificato     criterio necessario alla diagnosi di anoressia
                                              ED) rientrano tra le patologie di carattere psi-      generalizzata disfunzione delle mucose. Si os-                                               che il cibo che fa bene ai denti è lo stesso che      il verificarsi di amenorrea per almeno 3 mesi
                                              chiatrico e comprendono, secondo i criteri            servano inoltre lesioni ai tessuti del palato, in                                            fa bene al resto del corpo e viceversa, nel sen-      di seguito. La mortalità legata all’anoressia in
                                              elencati nella quarta edizione del Diagnostic         seguito all’azione meccanica di oggetti utilizza-                                            so che la sedentarietà associata all’assunzione       Italia è dello 0,5% all’anno. L’individuo invece
                                              and Statistical Manual of Mental Disorders            ti come stimolo sul palato e all’esposizione aci-                                            frequente di dolci, cibi acidi e bibite rappresen-    bulimico mangia grandi quantità di cibo senza
                                              (Dsm IV, American Psychiatric Association             da durante gli episodi di vomito che provocano                                               tano comportamenti lesivi per la salute orale e       controllarsi e poi compensa vomitando, di-
                                              2000) (vedi il link: http://allpsych.com/di-          erosione epiteliale.                                                                         quella complessiva.                                   giunando, facendo esercizio fisico, utilizzando
                                              sorders/dsm.html) l’anoressia nervosa (An), la            I problemi nelle persone che soffrono di                                                                                                       lassativi o diuretici. I criteri diagnostici preve-
                                              bulimia nervosa (Bn), il binge eating disorder        disturbi dell’alimentazione non sono dovuti                                                      Caratteristiche dei disturbi dell’ali-            dono che questi comportamenti si verifichino
                                              o alimentazione compulsiva (Bed) e i disturbi         soltanto all’apporto nutrizionale insufficiente o                                            mentazione                                            almeno due volte alla settimana per tre mesi di
                                              alimentari non altrimenti specificati (Ednos).        sbilanciato. Le stesse ragioni psicologiche che                                                  Dal punto di vista epidemiologico, si stima       seguito. Il bulimico può presentare peso nella
                                              La International Classification of Diseases           portano a un rapporto disordinato con il cibo                                                che in Italia circa 3 milioni di persone, pari al     norma, con BMI compreso tra 18.5 e 25 ed
                                              (Icd, Who, 1992) (vedi il sito: http://www.           possono spingere alcune tipologie di pazienti a                                              5% della popolazione, soffra di qualche forma         essere quindi meno riconoscibile. Alla base di
                                              who.int/classifications/icd/en/) li distingue,        trascurare l’igiene orale: l’infiammazione delle                                             di ED, il 95% delle quali sono donne. L’età di        tale patologia sembra esserci una bassa autosti-
                                              in maniera simile, in anoressia nervosa, bulimia      gengive ne è la diretta conseguenza.                                                         esordio di tali patologie è generalmente tra i 15     ma o il bisogno di colmare con il cibo carenze
                                              nervosa, anoressia nervosa atipica e bulimia              Le complicazioni insorgono in momenti                                                    e i 18 anni. Nella fascia d’età più rappresenta-      o la sensazione di vuoto interiore, generando
                                              nervosa atipica (simili ai disturbi alimentari        diversi della progressione della malattia. Al-                                               ta (12-25 anni) si riscontrano ED nell’8-10%          una dipendenza dal cibo simile a quella dalle
                                              non altrimenti specificati), vomito associato         cuni sintomi sono molto precoci e pongono a                                                  delle donne e nello 0.5-1% degli uomini, con          droghe. L’abbuffarsi produce a sua volta sensi
                                              ad altre condizioni psicologiche e perdita psi-       volte l’odontoiatra nella delicata condizione di                                             una prevalenza dello 0.2-0.8% per l’anoressia         di colpa che sono risolti con condotte elimi-
                                              cogena dell’appetito. Siamo ancora lontani da         essere il primo professionista della salute a po-                                            e dell’1-5% per la bulimia. Su 100 pazienti con       natorie. Il soggetto bulimico cerca di evitare
                                              una comprensione soddisfacente delle cause di         ter diagnosticare una patologia che il paziente                                              diagnosi di ED, circa 70 soffrono di bulimia          di consumare i pasti in compagnia, mangia di
                                              questi disturbi e di come si possa intervenire        tende generalmente a nascondere. Inoltre, la                                                 nervosa, 25 di anoressia nervosa e il resto di        nascosto e va di frequente in bagno dopo aver
                                              efficacemente in sede preventiva e terapeutica,       bocca gioca un ruolo essenziale nelle relazioni                                              BED e obesità. Gli ED interessano soggetti di         mangiato, è spesso lunatico, irritabile e ipersen-
       Da Odontoconsult n°64, 9 giugno 2009

                                                                                                                                                          Da Odontoconsult n°64, 9 giugno 2009
                                              tuttavia sappiamo bene che il distorto regime         interpersonali e nell’estetica del viso: se non si                                           ogni livello socio-economico o etnia. Caratte-        sibile alle critiche. Il frequente ricorso al vomito
                                              alimentare porta a complicazioni spesso molto         interviene tempestivamente, il deteriorarsi di                                               ristiche comuni in chi soffre di ED è l’imma-         può provocare diversi e gravi disturbi. Il BED
                                              gravi. Il cavo orale non ne è affatto esente.         funzionalità ed estetica contribuisce, in un cir-                                            gine disturbata con cui si percepisce il proprio      consiste nell’assumere grandi quantitativi di
                                                                                                    colo vizioso, a peggiorare il senso di autostima                                             corpo che viene considerato “grasso”, anche in        cibo, in un’unica soluzione o in più riprese, an-
                                                  I disturbi stomatologici                          caratteristico di questi soggetti e a diminuire ul-                                          soggetti normopeso o sottopeso – l’enorme             che in assenza di fame, con la sensazione di non
                                                  I pazienti affetti da ED possono presentare       teriormente la loro capacità di controllo dell’ali-                                          paura d’ingrassare, associata all’ossessione di       potersi controllare. I soggetti con BED hanno
                                              varie manifestazioni. L’erosione dentale è il ri-     mentazione. Attraverso il riconoscimento delle                                               dover perdere peso, e il ricorrere al cibo per col-   peso variabile, anche se la condizione conduce
                                              sultato di più fattori, ovvero il vomito autoin-      conseguenze degli ED a livello del cavo orale,                                               mare un vuoto interiore o compensare depres-          spesso a sovrappeso e obesità. L’obesità è spes-
                                              dotto, la frequenza di assunzione di frutta e         l’odontoiatra può identificare gli individui po-                                             sione, delusioni e rapporti familiari conflittuali    so l’esito di un disturbo alimentare per cui l’in-
                                              succhi a causa del loro effetto lassativo, di be-     tenzialmente affetti da tali condizioni.                                                     (spesso tra madre e figlia). Gli ED si protraggo-     dividuo si abbuffa e si consola col cibo ma non
                                              vande gassate, ad alto tasso di acidità o ricche di       Il soggetto affetto da ED può essere infor-                                              no per 6-15 anni in quasi la metà dei pazienti.       mette in atto condotte eliminatorie aumentan-
                                              caffeina assunte spesso durante l’attività fisica     mato affinché metta in atto comportamenti                                                    Una percentuale minima di individui guarisce          do quindi di peso fino a raggiungere condizioni
                                              per alzare il livello di energia oppure dall’uso di   finalizzati alla prevenzione dei danni ai denti                                              completamente mentre la maggioranza arriva            patologiche.
                                              chewing-gum zuccherato per calmare la fame e          a causa della propria patologia. Dopo aver vo-                                               a controllare la patologia, spesso con la perma-
                                              abitudini di igiene orale inadeguate. Anomala         mitato il paziente non deve spazzolare i denti                                               nenza di sintomi ossessivo-compulsivi, fobie                                    Daniela Carmagnola
                                              sensibilità o dolori ai denti ne sono un corol-       per evitare di abradere lo strato di smalto demi-                                            e abuso di sostanze. Un soggetto si definisce         Fonte: TorinoMedica.Com (www.torinomedica.com)
                                              lario prevedibile. E la carie, in questi casi, può    neralizzato più superficiale, mentre è utile che                                             anoressico quando questo rifiuta di mantenere         Organo Ufficiale di Informazione dell’Ordine dei Me-
                                              insorgere facilmente. L’insufficiente apporto         sciacqui la bocca con acqua, bicarbonato o un                                                il proprio peso normale per età e altezza o ha        dici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Torino.

                                              16          Salus 0/2011                                                                                                                                                                                                          Salus 0/2011         17
Preventivamente                                                                                                                                                                                                                                                                     Preventivamente

                                     La bigoressia                                                                                                                                 Quella dittatura
                                     Una nuova forma di anoressia maschile                                                                                                         dell’immagine rende
                                        Nell’epoca delle passioni tristi anche il
                                     corpo dei ragazzi può diventare il terreno
                                                                                         dell’autostima derivati dalla convinzione di
                                                                                         essere poco muscolosi spingono questi ra-
                                                                                                                                                                                   impotenti genitori e prof
                                     di scontro dove si gioca la partita dolorosa        gazzi ad allenarsi sempre più, con l’intento                                                   Non sanno il loro valore queste giovanissi-     essere visti per la persona unica che siamo.
                                     dell’identità. In forte aumento le patologie ali-   di aumentare la massa muscolare ed abolire                                                me donne degli specchi che abitano le aule di            Per cui capita che le ragazze vivano una
                                     mentari maschili (Anoressia, Bulimia, Distur-       la massa grassa, a seguire diete squilibrate                                              scuola. Ci sono stati giorni in cui per un inse-     intollerabile esistenza d’ombra in cui la pos-
                                     bo da Alimentazione Incontrollata). Su due          (alimentazione iperproteica) e ad assumere                                                gnante, in classe, i concorrenti da sconfigge-       sibilità di essere originali è paradossalmente
                                     milioni di persone che soffrono di anoressia        ormoni androgeni, farmaci anabolizzanti e                                                 re erano i diari. Personali o scolastici, i diari    affidata alla perfezione dell’omologazione: la
                                     e bulimia nel nostro paese, circa 200 mila per-     sostanze ergogeniche illecite.                                                            trovavano il modo di riempirsi proprio negli         bellezza del canone. E lo specchio allora non
                                     sone, pari al 10%, sono infatti uomini.                                                                                                       interstizi misteriosi che il tempo lungo del-        restituisce conferme ma paure. Di non essere
                                        La percentuale sale fino al 20% se si consi-     Alterazione della qualità di vita                                                         le ore di lezione a sorpresa sempre regalava.        conformi a un’immagine che non possono
                                     dera la fascia di età compresa tra 13 e 17 anni         La bigoressia, se protratta, può esporre                                              Oggi la battaglia è con gli specchi, distrattori     raggiungere, di non esistere.
                                     con l’aggravante, che i ragazzi si vergognano       ad una compromissione della propria vita                                                  per nulla fragili, meravigliosamente polimor-            E il dramma abita a volte incomprensibil-
                                     ancora di più delle loro coetanee a chiedere        socio-lavorativa: alcuni arrivano ad evitare                                              fi: tondi, lunghi, stretti, a orologio, ad anello.   mente dentro la loro oggettiva strepitosa bel-
                                     aiuto perché i DCA sono considerate patolo-         tutte le situazioni in cui il corpo potrebbe                                              Lo specchio è la conferma di un istante: sono        lezza, che non basta a salvarle. Così è stato la
                                     gie “da donne”.                                     essere esposto e a vivere in una condizione                                               bella? Forse no, anzi no. Ma forse la prossima       settimana scorsa per Domynika Synoviec, 17
                                        Un fenomeno di osservazione relativa-            di ansia intensa quelle inevitabili; le attività                                          volta che mi guardo sì. E allora riprovo, e an-      anni, che ha lasciato la vita proprio nel bagno
                                     mente recente e candidato a diventare un            ricreative, sociali e lavorative sono frequen-                                            cora e ancora. Perché, se alla fine sono bella,      della sua scuola. Così perfetta da aver vinto
                                     nuovo disturbo del comportamento alimen-            temente sacrificate per dare la priorità all’al-                                          allora esisto. Flusso incerto di sguardi dati e      a Capodanno un concorso di bellezza: era
                                     tare, osservabile soprattutto tra frequentatori     lenamento in palestra o per non trasgredire                                               ricevuti ma dagli stessi propri occhi esigenti.      miss Starlight.
                                     di palestre e appassionati di body-building,        prescrizioni dietetiche.                                                                  Esigenti perché la bellezza delle donne oggi             Si ha bisogno dello sguardo che abbraccia
                                     consiste nella preoccupazione, in persone               Anche questo disturbo può accompagnar-                                                è stretta in un canone feroce, fatto di forme,       e tiene il tessuto della vita. Lo conosce bene
                                     visibilmente muscolose, di essere troppo de-        si a quadri clinici piuttosto severi con danni                                            colori, misure, accessori, lusso anche.              la sapienza biblica fin dalle sue prime pagi-
                                     boli e magri.                                       soprattutto a carico della funzionalità epatica                                                Riprodotto uguale sulla carta, in televi-       ne quando Dio vede che il mondo è buono
                                                                                         e renale. La bigoressia, più diffusa nel sesso                                            sione, nelle passeggiate del sabato. E anche a       e l’essere umano è molto buono. E poi nel-
                                     Il termine bigoressia                               maschile costituisce un fenomeno in aumen-                                                scuola: gli insegnanti conoscono il tremendo         lo splendido Salmo 139: “Tu mi scruti e

                                                                                                                                                 Da Repubblica, 11 febbraio 2011
                                         Conosciuta in Italia anche come bigores-        to, ciò è comprensibile se consideriamo la dif-                                           colpo d’occhio del “colore di moda” quando           mi conosci... hai fatto di me una meraviglia
                                     sia, dal termine inglese “big” ovvero “gran-        fusione dell’abitudine a frequentare palestre e                                           si entra in classe. Il male presente è un’omo-       stupenda... ancora informe mi hanno visto i
                                     de”, “grosso”, questa condizione è stata sco-       fare body-building tra le nuove generazioni.                                              logazione che costringe dentro schemi anche          tuoi occhi”. E nel Vangelo, dove lo sguardo
       Da Il vaso di Pandora, 2008

                                     perta da Pope, che dapprima l’ha chiamata           In passato diversi autori avevano già riscon-                                             l’essere contro: cyber, emo, truzzo, goth. E         del Messia vede i desideri di ciascuno, an-
                                     “anoressia inversa”, con riferimento al fatto       trato, tra questi sportivi, l’impiego frequente                                           così la splendida incertezza tutta adolescen-        che quelli che ancora non sappiamo di ave-
                                     che come la paziente anoressica si vede gras-       di farmaci anabolizzanti, il rispetto di regimi                                           ziale, che si culla fra il bisogno di essere vi-     re, come capita a Matteo o a Zaccheo. È lo
                                     sa, pur essendo magrissima, il bigoressico si       dietetici molto rigidi, l’attitudine a compor-                                            sti e quello di non esserlo troppo, e che do-        sguardo dell’altro che conosce e riconosce.
                                     vede sempre magro e non muscoloso anche             tamenti bulimici e anoressici o la presenza di                                            vrebbe portare a quelle forme di maldestra               Anche il diario era a suo modo uno spec-
                                     quando ha raggiunto un fisico molto musco-          insoddisfazione per il proprio corpo.                                                     scomposta originalità che rende a volte goffi,       chio, ma alleato. La distanza della scrittura
                                     loso e atletico.                                                                                                                              primo tratto incerto della propria personali-        chiedeva silenzio e pensiero. L’elaborazione di
                                         Sono presenti alterazioni dell’immagine                                                                                                   tà, diventa un impossibile esistere sospesi tra      un sé reale chiede lo spazio di un silenzio che
                                     corporea (nello specchio si vedono perlopiù                                                                                                   il desiderio di essere originali e il non poterlo    oggi non c’è quasi mai. Cellulari e social net-
                                     magri e flaccidi) e alterazioni dello schema           Tratto da: Il vaso di Pandora Disturbo del Compor-                                     essere, perché ogni tentativo ha già un codi-        work assicurano la connessione permanente,
                                     cognitivo con ideazione continua sulle for-         tamento Alimentare: guida per familiari, amici, inse-                                     ce che lo comprime. Si deve evitare un’espo-         il cordone vitale col mondo che alimenta que-
                                     me corporee; il tono dell’umore è spesso            gnanti e pazienti, Pubblicazione a cura di CESVOL,                                        sizione che non si sa sopportare e quindi            ste esistenze in bilico. Se la rassicurazione di
                                     basso. L’insoddisfazione, l’ansia e la perdita      centro servizio per il volontariato Perugia, 2008                                         l’omologazione protegge, ma si deve anche            sé non è interna ma viene da fuori, deve essere

                                     18         Salus 0/2011                                                                                                                                                                                                  Salus 0/2011      19
Preventivamente                                                                                                                                                                                                                        Preventivamente

                                         continua, può venir meno in ogni momen-
                                         to, va verificata sempre. Non si ha mai una
                                         rendita di sicurezza con cui vivere lo spazio
                                                                                                                                 Otto adolescenti su dieci
                                         dell’assenza. Ma è l’assenza che tiene il nostro
                                         essere e anche i nostri rapporti. Per quanto si
                                                                                                                                 si vedono grasse e hanno
                                         stia insieme, in un rapporto il tempo in cui si
                                         è soli supera quello in cui si è insieme all’altro.
                                         La perenne connessione è eterna dipenden-
                                                                                                                                 l’ossessione del corpo perfetto
                                         za. Espone a una fragilità irrimediabile, in cui
                                         ogni piccolissimo movimento imprevisto del-                                             Ma su Facebook si descrivono con dettagli da star
                                         la vita diventa una frana.
                                             Le ragazze sono oggi molto più esposte al                                                Tre smalti viola per ogni vasetto di crema.     e perfino generare terribili equivoci. Una pri-
                                         pericolo di non poter costruire un’immagine                                             Tre ragazzine under 18 decise a dipingersi le        gione, che ha pareti di specchio e di foto con
                                         di sé autonoma dallo sguardo giudicante del                                             unghie nel modo più vistoso possibile, più           l’autoscatto, dove i volti vengono spesso can-
                                         mondo, perché i modelli di donna proposti                                               uguale possibile a quello delle compagne, per        cellati o sostituiti con altri particolari del corpo.
                                         dall’orgia visiva che le assedia sono a una di-                                         ogni donna adulta che si cura la pelle. Per sco-     «Ma il punto di partenza di tanta ossessione
                                         mensione. Se non c’è la bellezza del canone,                                            prirlo, basta entrare da Kiko, in corso Buenos       non è del tutto irrazionale. Oggi l’aspetto è il
                                         misurata pezzo per pezzo come sul lettino di                                            Aires a Milano, nella profumeria più grande          primo e in molti casi l’unico biglietto da visita,
                                         un anatomopatologo, temono che non con-                                                 della città, in un negozio dove tutto è pensato,     in una società precaria che non si basa più, for-
                                         tino né l’intelligenza, né la preparazione, né                                          musica compresa, per attirare le giovanissime.       tunatamente, sul censo, ma neanche sulle reali
                                         la personalità. In fondo desiderano che non                                             Prodotti standard, un buon rapporto prezzo-          capacità professionali», spiega Saveria Capec-
                                         sia così, ma la malerba della paura di illudersi                                        qualità, nessuna fatica per arrivare ai colori-      chi, sociologa della Comunicazione all’Uni-
                                         può sospendere le loro energie.                                                         moda, un po’ come nelle librerie si mettono          versità di Bologna e autrice (per Carocci, con
                                             E gli adulti spesso lasciano che questo                                             sul banco centrale i cinque titoli più venduti.      Elisabetta Ruspini) di Media, corpo, sessualità.
                                         capiti, per una deriva in gran parte inconsa-                                           L’ossessione delle giovanissime per il proprio       «Quando abbiamo intervistato un campione di
                                         pevole della loro volontà, che non crede più                                            aspetto parte anche da qui, da un flaconcino di      studentesse universitarie bolognesi, in molte ci
                                         di poter cambiare il mondo. Per cui amano                                               smalto a 3,50 euro.                                  hanno risposto: — Perché non dovremmo pun-
                                         di un amore che sentono vero ma che è tal-                                                   E prosegue davanti a scuola, in classe, sui     tare alla bellezza? È tutto quello che abbiamo…
                                         volta impotente e a scuola, nelle riunioni, si                                          profili di Facebook dove spesso si preferisce        — Le ragazze di oggi sanno che il corpo può es-
                                         dicono l’un l’altro che non sanno cosa fare                                             nascondere il volto in favore di un dettaglio        sere un’arma formidabile, anche se la loro perce-
                                         per le loro figlie meravigliose che si vedono                                           anatomico.                                           zione di ciò che piace ai maschi, ad esempio la
       Da Repubblica, 11 febbraio 2011

                                                                                               Da Repubblica, 11 febbraio 2011
                                         perennemente brutte.                                                                         Oppure si mettono in posa come starlette,       magrezza, è spesso eccessiva, fuorviata».
                                             È possibile che queste giovanissime don-                                            mentre, da qualche tempo, sui social network             Secondo Maggie Wykes e Barrie Gunter, i
                                         ne degli specchi trovino la forza di reagire                                            anche i maschi sedicenni esibiscono i pettora-       due principali studiosi del rapporto che le gio-
                                         alla signoria dell’immagine. Accade quando                                              li invece del sorriso. Se per loro il chiodo fisso   vani donne hanno con la propria immagine,
                                         la loro età confusa conosce il dimenticarsi                                             sono i muscoli, per le ragazze è il peso forma:      l’insoddisfazione per il proprio aspetto fisico è
                                         buono che può venire dalle passioni e dalla                                             otto su dieci pensano di dover dimagrire. Fissa-     trasversale, colpisce occidentali e asiatiche, ra-
                                         cultura, e non solo il dimenticarsi vuoto of-                                           zioni che condizionano la vita. Ma qualche vol-      gazzine e neo-laureate: l’80 per cento si perce-
                                         ferto dallo stordimento del sabato, atteso dal                                          ta possono anche uccidere, come è accaduto la        pisce “più grassa di quello che dovrebbe”. E c’è
                                         lunedì. E anche quando trovano l’adulto che                                             settimana scorsa a Domynika, studentessa di          un nuovo nemico che rimbalza nelle paure delle
                                         sa corrispondere al desiderio, umanissimo                                               origini polacche tormentata dalla propria im-        ragazzine malate di dismorfofobia, incapaci di
                                         e originario, di essere visti e importanti per                                          magine, che ha scelto di impiccarsi nel bagno        accettare le differenze tra una persona e un’altra,
                                         qualcuno. L’esperienza di essere amate per                                              della scuola, a Monterotondo. E come è suc-          e soprattutto tra una persona e un’immagine. Si
                                         quel che si è.                                                                          cesso a Isabelle Caro, ultima vittima della ma-      chiama “carne che balla”. «Adesso l’imperativo
                                                                                                                                 grezza in passerella. Oppure può condizionare        è la tonicità - racconta Raffaella Ferrero Camo-
                                                                  Mariapia Veladiano                                             un’intera giovinezza, appiattire e omologare         letto, sociologa del corpo, ricercatrice all’Uni-
                                                                                                                                 ogni differenza, assorbire attenzioni ed energie     versità di Torino – il corpo sodo che si contiene,

                                         20          Salus 0/2011                                                                                                                                             Salus 0/2011        21
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