Ristorazione & Ospitalità - Speciale Congresso di Siracusa - Messaggio di Natale del Vescovo di Noto - Messaggio di Natale del ...
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Ristorazione & Ospitalità Organo ufficiale dell’AMIRA Anno 43 - Numero 12 Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi Dicembre 2019 - Speciale Congresso di Siracusa - Messaggio di Natale del Vescovo di Noto
Sommario Ristorazione & Ospitalità 8 Anno 43 n° 12 Dicembre 2019 6 Rivista di alimentazione, gastronomia, enologia e turismo 40 EDITORE AMIRA Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi DIRETTORE RESPONSABILE 24 Diodato Buonora dbuonora@libero.it 35 DIRETTORE EDITORIALE Valerio Beltrami 38 GRAFICA E IMPAGINAZIONE Veronica Gatta L’EDITORIALE 6 Il benvenuto del Presidente al CONTRIBUTI EDITORIALI congresso di Siracusa - Valerio Beltrami Valerio Beltrami, Giorgio Bona, SPECIALE CONGRESSO DI SIRACUSA 8 Diodato Buonora, Mario Di Cristina, Il diario del Congresso di Siracusa Antonio Di Mattia, Alessandro Dini, Giovanni Favuzzi, Rodolfo Introzzi, Diodato Buonora Carmine Lamorte, Gianluca Patruno, Michele Policelli, Claudio Recchia, 24 Stefano Sola. Visita Basilica di San Giovanni, Catacomba di San Giovanni e Museo Archeologico - Stefano Sola SITO UFFICIALE www.amira.it FILO DIRETTO CON AMIRA Tel. 02 49458768 26 Andria Hanno scritto di noi: News 24, Travelnostop, dalle 9 alle 12 Verbania Notizie, Italia a Tavola, dal lunedì al venerdì Cefalù web, Tvio, Il Dispaccio info@amira.it IL MESSAGGIO DI NATALE sedelegale@amira.it REGISTRAZIONE TRIBUNALE 35 Ecco io vengo … a rivelare l’Amore Vescovo di Noto (SR) Antonio Staglianò n. 16754 del 26 marzo 1977 ATTUALITÀ ASSOCIATO USPI 38 L’Amira ospite del programma televisivo “Antonino Chef Accademy” - Giorgio Bona 4 | R & O | Dicembre 2019
Sommario 52 47 57 55 43 61 63 60 67 65 45 LE DONNE NELL’ARTE DEL FLAMBÉ 2020 ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE 40 Regolamento concorso 57 IlGiovanni fungo e le sue caratteristiche Favuzzi ATTUALITÀ DISTILLATI E DINTORNI 43 L’A.M.I.R.A. in Oman Mario Di Cristina 60 Alambicchi: anche le forme contano (2ª parte) - Antonio Di Mattia ATTUALITÀ L’AMICO BARMAN 45 Leristorazione diverse abilità nel mondo della - Valerio Beltrami 61 Storia e origine dell’Alexander, del Daiquiri e del Cuba Libre - Carmine Lamorte VINI DAL MONDO A TAVOLA CON IL MAÎTRE 47 La Spagna e il vino Rodolfo Introzzi 63 Tagliolini freschi alla Czarina Anna Alessandro Dini VINI ITALIANI SEZIONE PAESTUM 52 per regione. La Sardegna -Michele Policelli 65 Visita Alla scoperta dei vini italiani regione all’Azienda Cobellis a Vallo della Lucania (SA) - Diodato Buonora IL MAESTRO SEZIONE TRIESTE GORIZIA 55 IlPappagallo Gran Maestro Giovannangelo si racconta - Claudio Recchia 67 al Presidente Mattarella - G. Patruno Gli allievi dello IAL servono la colazione Dicembre 2019 | R & O | 5
L’editoriale Il benvenuto del Presidente al congresso di Siracusa di Valerio Beltrami B uongiorno a tutti. Eccoci, passione potremo offrire il me- vorando per l’edizione 2020 con come ogni anno, a riper- glio di noi stessi in un mercato molte sorprese. correre quello che è stato che spesso osanna prodotti non Nei mesi di aprile e maggio, con fatto in questi 365 giorni. Per di qualità. il vice presidente Mario Di Cri- me è stato un anno non troppo In questo anno, appena conclu- stina, il socio Alvaro Fantini e il in salute (come lo è stato per so, abbiamo raggiunto molti fiduciario di Roma, Mario Rag- molti di voi). Fortunatamente traguardi e all’uopo devo rin- gi, siamo stati ricevuti, più vol- siamo qua, purtroppo tanti ci graziare tutti quelli che mi sono te, al ministero della pubblica hanno lasciato, ma sicuramente stati vicini ed hanno contribuito istruzione dove, oltre a ribadi- ci stanno guardando da lassù. affinché la nostra visibilità mi- re il nostro protocollo di intesa Per questo, vi prego di alzarvi gliorasse. con il Miur, abbiamo presenta- ed osservare un minuto di si- Nel mese di gennaio ci siamo ri- to dei suggerimenti riguardan- lenzio per ricordarli con grati- trovati, con quasi tutti i fiducia- ti gli istituti alberghieri e più tudine. ri, presso l’hotel Michelangelo a precisamente: l’organizzazione … Grazie riprendiamo il nostro Milano. In quella occasione ab- dell’alternanza scuola lavoro, il congresso. biamo ricevuto preziosi consigli ripristino della terza area, l’esi- Ricordate quando sono stato dalla nostra commercialista, su guo numero delle ore di docen- eletto tre anni fa? Vi dissi: oggi come condurre, in maniera cor- za pratica e, purtroppo, il reclu- noi piantiamo delle barbatelle. retta, le sezioni e la sede centra- tamento di insegnanti troppo Ci vorranno almeno tre anni le. Permettetemi di ringraziarla giovani con scarsa o nulla espe- per i primi grappoli. Se curere- pubblicamente per il grande rienza lavorativa. mo bene il nostro vigneto, sono lavoro che ha svolto e in parti- Purtroppo, i continui cambia- sicuro che nel prossimo manda- colar modo per la sua prezio- menti al governo ci obblighe- to vendemmieremo con ottimi sa collaborazione quando, nel ranno a riprendere i discorsi risultati. mese di aprile, abbiamo avuto e i progetti già intavolati con i Oggi vi dico che la resa del rac- un controllo retroattivo da par- nuovi dirigenti. colto non è ancora al top. Ab- te dell’ufficio delle entrate. Nello stesso mese, abbiamo biamo avuto qualche grappolo Nel mese di marzo, a Grado, si è partecipato come relatori a Mi- attaccato da muffe e da piccole svolta con grande successo la 4ª lano al convegno dedicato all’o- malattie. Ma, come detto prima, edizione della manifestazione lio di oliva. Grazie a quella gior- sono sicuro che se ci impegne- “le donne nell’arte del flambé”, nata, oggi abbiamo il piacere di remo come stiamo facendo, le dove il nostro vicario Giacomo avere con noi l’azienda Radici prossime vendemmie daranno Rubini ha diretto il tutto come di Puglia, che da pochi mesi è risultati eccellenti e il nostro un grande maestro di orchestra. diventata nostra partner. Per- vino sarà da gustare. Solo con la Posso già anticiparvi che sta la- mettetemi di ringraziarli con un 6 | R & O | Dicembre 2019
L’editoriale applauso. storazione”. È stato un grande Cucina e Italia a Tavola. Nel mese di maggio, con il vi- successo, sia di partecipazione Come ultima annotazione, cepresidente Lorenzo Demarco, che di emozioni. Tutto questo permettetemi di ringraziare, a abbiamo avuto l’onore di essere grazie all’importante lavoro del nome di tutta la giunta, il Gran presenti a Castel Franco Veneto Gran Maestro della ristorazione Maestro della Ristorazione Dio- in qualità di giurati al secondo Luciano Graziano. Alla mani- dato Buonora, per l’ottimo la- concorso nazionale, organizza- festazione hanno partecipato voro svolto nel redigere mensil- to dal Miur, riservato alle scuo- giornalisti e tv, pensate che su mente la nostra rivista digitale le alberghiere. facebook i servizi tg hanno su- Ristorazione & Ospitalità. At- Dal mese di luglio, in collabora- perato le 22.000 visualizzazioni. tualmente viene spedita ad ol- zione con Paola Battaglia, gior- Anche per noi è stata una bella tre 10.000 persone. nalista e presentatrice tv e alla visibilità. Il Sindaco di Siracusa, Quindi, dovete condividere, ab- sezione Amira di Bergamo sia- che ha partecipato all’evento, ci biamo svolto parecchio lavoro. mo, con la partecipazione degli ha garantito il supporto anche Inoltre, oggi, oltre all’approva- allievi delle scuole alberghiere, per gli anni a venire. zione del bilancio che è in atti- su Youtube con il programma In questi giorni prenderà il via, vo, andremo anche a decidere “Benvenuti in sala”, dedicato al sui canali televisivi di Sky, un l’acquisto della nuova sede a servizio di sala. nuovo programma di Antonino Milano. Oggi, non posso ancora sbilan- Canavacciuolo. Per un’intera Concludo dicendo che, se ri- ciarmi, posso dirvi che stiamo puntata, insieme ad Antoni- usciremo ad essere più uniti e definendo alcuni particolari no, sarà protagonista l’Amira collaborativi, l’AMIRA potrà con un regista e produttore di assieme ad allievi di scuole al- solo crescere ed avere sempre programmi televisivi e presto berghiere. Anche in questo caso più visibilità a livello nazionale potrebbero esserci novità molto avremo, su scala nazionale, una e internazionale. Vi ringrazio di interessanti. grossa visibilità. cuore per l’attenzione e auspi- Il mese scorso a Siracusa si è Poi, siamo presenti con articoli, co al nostro sodalizio di essere tenuto il 2° concorso le “Diver- inerenti alla nostra professione, sempre più forte. Auguro buon se Abilità nel mondo della ri- sulle riviste Zafferano, Sala e lavoro a tutti i partecipanti. Il Presidente e la Giunta augurano a tutti Buon Natale e Felice 2020 Dicembre 2019 | R & O | 7
Speciale congresso di Siracusa Il gruppo degli amirini al Congresso di Siracusa (Foto Stefano Sola) Il diario del Congresso di Siracusa di Diodato Buonora L’ annuale con- nascimentale e barocco. coloni corinzi e godette gresso dell’A- Patrimonio Unesco dal di un periodo di grande mira, quest’an- 2005, la città sorge nella fortuna politica e cultu- no, si è tenuto a Siracusa, cornice di un suggestivo rale al pari di Atene e luogo affascinante e porto naturale, chiuso a Alessandria. Con l’av- suggestivo che Cicerone levante dall’isola di Or- vento dei Dinomenidi definì “la più bella cit- tigia e alle spalle dall’al- la città fu ingrandita e, tà della Magna Grecia”. topiano dell’Epipoli. seppur presa di mira dai Porta intatti i segni della Frequentata già dall’an- Cartaginesi, trascorse sua storia di capitale cul- tichità da mercanti gre- un periodo di partico- turale a partire dall’età ci e fenici, Siracusa fu lare splendore fino alla greca sino al periodo ri- fondata nel 734 a.C. da conquista romana del 8 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa 212 a.C. Da allora iniziò la decadenza di Siracusa che nei secoli successivi fu conquistata da arabi, bizantini, normanni, svevi e nel XIV secolo da- gli aragonesi. I fedelissimi dell’Amira hanno molto gradito Si- racusa come sede congressuale, in quanto la Sicilia, per quello che ri- guarda l’ospitali- tà, è una terra che possiamo definire magica. Ogni vol- ta che vai via, già pensi che hai vo- L’ingresso del Grand Hotel Villa Politi (Foto db) glia di ritornarci! L’albergo scelto per l’occasione venienti da tutta è stato il Grand Europa: D’An- Hotel Villa Poli- nunzio, Ojetti, ti, storico albergo Vergani, Sir Win- siracusano. Rea- ston Churchill, lizzato dalla no- sino a Papa Gio- bildonna austria- vanni Paolo II e il ca Maria Teresa presidente della Laudien nel 1862, Repubblica italia- dopo aver incon- na Carlo Azelio trato l’uomo della Ciampi. sua vita, Salvato- Il congresso Ami- re Politi, pittore ra si è svolto dal siracusano, Villa 10 al 14 novem- Politi diventò su- bre. Vediamo il bito l’Albergo le- diario di questi ader a livello in- giorni, soprattut- ternazionale per to sotto il pro- stile e raffinatez- filo culturale e za. Luogo di in- associativo. Chi contro per arte, conosce l’asso- cultura, politica ciazione, conosce e nobiltà. Vi han- il grande spirito no soggiornato amicale che regna Carrettino siciliano Principi e Re pro- tra i soci. Quando Dicembre 2019 | R & O | 9
Speciale congresso di Siracusa s’incontrano, è come se fosse la riunione di una grande famiglia. Domenica 10 novembre 2019 Nel pomeriggio sono ar- rivati la maggior parte dei congressisti. All’in- gresso del Grand Hotel Villa Politi ad attendere i partecipanti c’erano il cerimoniere dell’Amira, Giovannangelo Pappa- gallo, e il tesoriere na- zionale Cesare Lo Ver- La Sala del Grand Hotel Villa Politi (Foto Stefano Sola) de. Chi ha partecipato ad altri congressi cono- ci, compagni di decine riunione di giunta e alle sce l’atmosfera che si di congressi che si sono 19 si è riunito il consiglio crea in queste occasioni. tenuti in lungo e in largo direttivo dell’associa- Tutti hanno il piacere di della nostra penisola. zione e, successivamen- rivedere colleghi e ami- Alle 18, si è tenuta una te, dopo l’aperitivo, si è L’ Aperitivo (Foto Stefano Sola) 10 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa Il Tavolo Presidenziale all’ Assemblea dei soci (Foto Stefano Sola) passati a tavola. Questo lerio Beltrami, e i saluti osservato un minuto di il menu: delle autorità locali, il silenzio in memoria del Frittella di patate ripie- bravo Giuseppe Bartolo- past presidente Raffael- na con prosciutto e for- mucci (esperto e forma- lo Speri, scomparso lo maggio tore, nonché consulente scorso luglio. Successi- *** Marketing & Commu- vamente è stato mostra- Maccheroncini alla nor- nication dell’azienda to un video, preparato ma Agrolio di Andria) ci ha da Stefano Sola, che ha *** relazionato sull’olio ex- raccontato, con foto e Filetto di maialino con travergine d’oliva e la filmati, alcuni momenti confettura di cipolla ros- dieta mediterranea. La importanti della vita as- sa e patate al rosmarino relazione è stata seguita sociativa del compianto *** attentamente da tutti i Raffaello Speri. È stato Cassata Siciliana presenti. un momento molto toc- *** Invece, per l’assemblea cante dove tutti i soci Dalla cantina ci è sta- dei soci, all’inizio è stato hanno avuto le lacrime to servito il Campanile, Nero d’Avola Sicilia Dop delle Cantine Rudini. ***** Lunedì 11 novembre 2019 Dopo la prima colazio- ne, tutti i partecipanti sono andati nella sala ri- unioni dell’albergo per il convegno “L’olio extra- vergine d’oliva – alimen- to non condimento” e per l’assemblea dei soci. Dopo il benvenuto del Presidente AMIRA, Va- Il Benvenuto del Presidente (Foto Cesare Ragusa) Dicembre 2019 | R & O | 11
Speciale congresso di Siracusa agli occhi. Eh sì! Raffa- ello è stata una persona amata da tutti per la sua bontà e disponibilità. In seguito, c’è stata l’ap- provazione del bilancio annuale, l’autorizzazio- ne al Presidente, da par- te dei soci quasi all’una- nimità, ad acquistare la nuova sede a Milano e la presentazione da parte del Vice Presidente Vi- cario Amira, Giacomo Rubini, della collaudata manifestazione “Le Don- ne nell’arte del flambé”, La platea all’ assemblea (Foto Cesare Ragusa) che si terrà a Grado (GO) dal 16 al 19 marzo 2020. Verso le ore 14, sono fi- lo desiderava) al master to molto interessante. niti i lavori assembleari sull’olio extravergine Il dottor Giuseppe Bar- e dopo un light lunch a d’oliva. tolomucci dell’azienda buffet e una piccola pau- Il master, dal punto di “Agrolio” ha “spogliato” sa, si è passati (per chi vista didattico, è sta- l’olio extravergine d’oli- La numerosa platea durante il Master sull’ olio evo (Foto Roberto Pensa) 12 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa va in tutte le sue sfaccet- tature: storia dell’olio, tra mito e realtà, tecni- che di estrazione, clas- sificazione degli olii, cultivar presenti sul ter- ritorio italiano, difetti e pregi dell’olio, assaggio degli olii e alcuni abbi- namenti. Il Master è sta- to seguito da una ricca platea e alla fine un at- testato per tutti per aver partecipato all’evento. Alle 20, solito aperitivo e successivamente la cena. Il menu: Il timballo di parmigia- na di melanzane *** La Giuria (Foto Cesare Ragusa) Gli gnocchetti sardi con fagioli e pancetta *** Maria Luisa Speri” con, Il falsomagro a spezzati- Martedì appunto, … 10 parte- no con patate 12 novembre 2019 cipanti. Per molti anni *** questa manifestazione La coppa gelato Dopo la prima colazio- si è limitata alla prepa- *** ne, per 10 soci è stata la razione di un piatto alla Dalla cantina ci è sta- giornata più attesa. Si è lampada. Da qualche to servito il Campanile, svolta la finale del Con- anno, i concorrenti, ol- Nero d’Avola Sicilia Dop corso Nazionale “Maître tre al consueto flambé, delle Cantine Rudini. dell’Anno 2019 – Trofeo che quest’anno ha avuto ***** Antonio Giallombardo, Sez. Cefalù Madonie Penne rigate del Tirreno ai profumi madoniti (Foto Cesare Ragusa) (Foto Cesare Ragusa) Dicembre 2019 | R & O | 13
Speciale congresso di Siracusa Claudia Bentivoglio, Sez. Calabria Sud Penne Trinakria dell’Antica Maccheroneria (Foto Cesare Ragusa) (Foto Cesare Ragusa) Maurizio Calabrese, Sez. Paestum Ricomincio da tre!!! (Foto Cesare Ragusa) (Foto Cesare Ragusa) Silvia D’Ilario Sez. Piemonte Orientale Penne rigate al ragoût d’anatra e il suo magret (Foto Cesare Ragusa) leggermente disadratato (Foto Cesare Ragusa) 14 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa Carmelo Alfio Sapienza, Sez. Sicilia Centrale Pennette con baccalà marinato alla veneta in crema (Foto Cesare Ragusa) di zafferano dell’Aquila e pomodorino pachino confit (Foto Cesare Ragusa) come tema le penne (pa- RA), Giorgio Rimmaudo bardo (Sezione Cefalù sta), hanno dovuto ri- (Executive Chef di Cuci- Madonie), “Penne rigate spondere per iscritto ad na), Vincenzo Tubolino del Tirreno ai profumi un questionario profes- (Sommelier professio- madoniti” con lo Shiarà sionale e ad un test ora- nista AIS), Stefania Ca- 2017, Cataratto Sicilia le in 2 lingue straniere. lanni (Giornalista eno- Doc di Castellucci Mia- E poi è stata annunciata gastronomica) e William no. una prova a sorpresa che Radini (Gran Maestro 2) Claudia Bentivo- si è tenuta, in contem- della Ristorazione Ami- glio (Sezione Calabria poranea per tutti, a fine ra - Esperto scuole alber- Sud), “Penne Trinakria gara. ghiere svizzere di Weg- dell’Antica Macchero- La giuria, che ha giudi- gis e Bellinzona). neria” con il Donna Gio- cato i piatti, è stata com- Inizia la gara. Questi i vanna 2018, Calabria Igt, posta da Claudio Recchia partecipanti con il titolo Tenuta Iuzzolini. (Cancelliere dell’Ordi- della loro ricetta e i vini 3) Maurizio Calabre- ne dei Grandi Maestri abbinati: se (Sezione Paestum), ol- della Ristorazione AMI- 1) Antonio Giallom- tre al piatto “Ricomin Antonio Ruggirello, Sez. Sicilia Occidentale La bocca di Gebel (Foto Cesare Ragusa) (Foto Cesare Ragusa) Dicembre 2019 | R & O | 15
Speciale congresso di Siracusa Gino Bonina, Sez. Sicilia Orientale Flambé di pennette su nido di calamari con polpa di (Foto Cesare Ragusa) melanzana marinata e filetti di triglie (Foto Cesare Ragusa) Salvatore Scollo, Sez. Ragusa Barocca Penne Terra-Mare ai sapori iblei (Foto Cesare Ragusa) (Foto Cesare Ragusa) Blay Niamke Assoua Anaze Stephane, Passeggiata in laguna Sez. Trieste Gorizia (Foto Cesare Ragusa) (Foto Cesare Ragusa) 16 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa Salvatore Gasparo, Sezione Milano Laghi e Brianza Le pennette fuori dal norma … le (Foto Cesare Ragusa) (Foto Cesare Ragusa) cio da tre!!!” ha servito sadratato” con Cà d’Ma- 7) Gino Bonina (Se- un pre-dessert (perché té, Valle Ossolane Doc, zione Sicilia Orienta- le penne erano al cioc- Garrone. le), “Flambé di pennette colato) “Ricotta di bu- 5) Carmelo Alfio Sa- su nido di calamari con fala setacciata con drop pienza (Sezione Sicilia polpa di melanzana ma- di melassa di fico bianco Centrale), “Pennette con rinata e filetti di triglie” del Cilento” con in abbi- baccalà marinato alla ve- con il Cuore di Marchesa namento per il pre-des- neta in crema di zaffera- 2018, Etna Bianco Doc, sert il “Sant’Ilario 2017 no dell’Aquila e pomo- Papa Maria. Moscato d’Asti Docg, dorino pachino confit” e 8) Salvatore Scollo Ca’ d’Gal” e per il piatto un’Etna Bianco 2017 A’ (Sezione Ragusa Baroc- il “Banyuls Roudoulère Puddara’, Tenuta di Fes- ca), “Penne Terra-Mare Rimage 2015 del Domai- sina. ai sapori iblei” e un Bi- ne de la Casa Blanca”. 6) Antonio Ruggirel- dis 2018, Sicilia Doc di 4) Silvia D’Ilario (Se- lo (Sezione Sicilia Oc- Valle dell’Acate. zione Piemonte Orien- cidentale), “La bocca di 9) Blay Niamke As- tale), “Penne rigate al Gebel” con il Favinia La soua Anaze Stephane ragoût d’anatra e il suo Muciara 2017, Terre Sici- (Sezione Trieste Gori- magret leggermente di- liane Igt di Firriato. zia), “Passeggiata in la- I partecipanti durante la prova a sorpresa Dicembre 2019 | R & O | 17
Speciale congresso di Siracusa guna” e un Sauvignon 2018, Colli Orientali del Friuli Doc di Pitars. 10) Salvatore Gasparo (Sezione Milano Laghi e Brianza), “Le pennet- te fuori dal norma … le” e il Don Nuzzo, Mosca- to di Siracusa Doc delle cantine Gulino. Alla fine delle esibizioni di tutti i concorrenti c’è stata l’attesa prova “a sorpresa”. I 10 finalisti, tutti insie- me, hanno dovuto pre- La bella Cattedrale di Noto (Foto Stefano Sola) parare una steak tartare. A seguire, lunch buffet Nel pomeriggio era pre- visto una gita in bar- ca per visitare l’isola di Ortigia, le meraviglie di Siracusa viste dal mare e il Museo del Papiro. Il cattivo tempo, pioggia e vento, non ha permes- so questa bella parente- si siracusana. Per chi lo desiderava è stato ap- prontato un programma alternativo con visita al Museo archeologico “Pa- olo Orsi” e le Catacombe di San Giovanni (dopo il “diario” segue un bel ar- ticolo di Stefano Sola su questa visita). Poi, rientro in albergo, aperitivo e dinner. Questo il menu: Tuma e acciughe in frit- tura *** Arancino su crema di pi- selli *** Stinco di suino su erbe spontanee saltate S.E. il Vescovo di Noto, Antonio Staglianò, durante l’omelia *** 18 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa I Maestri in chiesa (Foto Stefano Sola) Cannolo di ricotta e cioc- Mercoledì accompagna i soci ad colato 13 novembre 2018 ogni congresso. *** La cattedrale di San Ni- Dalla cantina è stato Dopo la prima colazione, colò rappresenta il più servito il Nero d’Avo- gli amirini, in pullman, importante luogo di cul- la AMIRA delle cantine sono partiti alla volta di to della città di Noto, Principe di Butera Noto. dedicata a S. Nicolò di *** La meta è stata la Catte- Mira, fu chiesa Madre drale di San Nicolò per fino al 1844 (anno di fon- la consueta S. Messa che dazione della Diocesi di Passeggiata per Noto (Foto Stefano Sola) Dicembre 2019 | R & O | 19
Speciale congresso di Siracusa che, istintivamente, in- vita a tornarci nei mesi caldi. Rientrati in albergo, tutti a prepararsi pe la cena di gala. Come sempre, c’era la solita atmosfera delle grandi occasioni. Tut- ti i maîtres in smoking, mentre le signore indos- savano eleganti abiti da sera. Prima di accomodarci nel salone delle feste del Grand Hotel Villa Po- liti, per la cena di gala, siamo andati nella sala congressi per le varie Il Presidente Beltrami con i concorrenti del Maître dellAnno nomine, riconoscimenti (Foto Stefano Sola) e premi. Tra i quali sono stati nominati tre “Ca- Noto), per poi divenire insieme con le altre città valieri di Santa Marta” sede vescovile dell’omo- tardo barocche del Val che sono: Ferdinando nima diocesi in Sicilia. di Noto. Parrinello (sezione Sici- La costruzione dell’e- A seguire, tutti alla vol- lia Occidentale), Salva- dificio religioso iniziò ta di Marina di Noto per tore Trapanese (sezione nel 1693, ma a causa dei un lunch buffet. Qui, ab- Ischia Procida) e Enri- vari terremoti che si sus- biamo potuto ammirare co Paccagnella (sezione seguirono nell’arco dei il mare siciliano in tutta Veneto Colli Euganei). secoli subì danni e sus- la sua bellezza naturale Successivamente hanno seguenti rifacimenti. La struttura attuale è in parte frutto degli ulti- mi lavori, terminati sol- tanto nel XIX secolo su progetto dell’Architetto Bernardo Labisi. La S. Messa è stata offi- ciata da Sua Eccellenza Antonio Staglianò, Ve- scovo di Noto. Dopo, abbiamo fatto una veloce passeggiata in questa bellissima cit- tadina. Noto, definita la “capitale del Barocco”, nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità I Primi 3 Classificati (Foto Cesare Ragusa) da parte dell’UNESCO, 20 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa ricevuto l’ambito colla- re 3 nuovi “Grandi Ma- estri della Ristorazione”: Giuliano Ferlini (sezio- ne Piemonte Orientale), Paolo Asproni (sezione Sardegna) e Silvio Pan- nace (sezione Calabria Sud). Ed ecco il momento più atteso, la proclamazione del “Maître dell’Anno 2019 - Trofeo Maria Lui- sa Speri”: 1ª Silvia D’Ila- rio della sezione Amira Piemonte Orientale, 2° Antonio Giallombardo della sezione Amira Ce- La bella atmosfera della Cena di Gala (Foto Roberto Pensa) falù Madonie e 3° Mau- rizio Calabrese della se- zione Paestum. Tutti gli Il verdetto, per chi ha tà. Complimenti a tutti, altri sono stati classifi- seguito la gara, è stato partecipanti e giurati. cati al 4° posto ex aequo. accettato all’unanimi- Tutti a tavola. Questo il PASTIFICIO DEL GOLFO La Buona Pasta del Cilento Loc Pantana Hangar 3 84070 San Giovanni a Piro (SALERNO) info@pastificiodelgolfo.com Tel : 0974 18 48 761 Dicembre 2019 | R & O | 21
Speciale congresso di Siracusa menu: Polpo in insalata su fi- lange di ortaggi *** Riso mantecato con limo- ne, Martini dry e gambe- retti *** Trancio di salmone ai tre pepi su sauté di ortaggi in olio verde *** Torta Amira *** Vini: Oniris 2018, Terre Siciliane Igt delle canti- ne Duca di Salaparuta. ***** Giovedì 14 novembre 2019 La vincitrice del concorso con il nostro Direttore, Diodato Buonora Prima colazione, saluti e partenza. Da sempre, questo è il giorno più bello. L’appuntamento sieme come una grande triste per tutti. Lasciar- è per il prossimo anno. famiglia. Grazie Amira, si dopo giorni piacevoli Dove? Non importa. grazie Presidente Beltra- e conviviali non è mai L’importante è stare in- mi… La Torta del Galà (Foto Stefano Sola) 22 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa Visita Basilica di San Giovanni, Catacomba di San Giovanni e Museo Archeologico di Stefano Sola D opo una notte di tempe- sta, la mattinata del 12 novembre, tutti noi a se- guire l’appassionante concorso del Maître dell’Anno 2019. Nel pomeriggio erano in program- ma diverse proposte, per visi- tare le innumerevoli meraviglie del Territorio Siracusano. Era prevista anche una gita in bat- tello per ammirare, dal mare, l’i- sola di Ortigia. Durante il pran- zo, ci viene comunicato, che la maggioranza dei siti archeologi- ci sono ancora chiusi per causa maltempo. Don Beppe, Anna D’Ignoti e Antonio Lo Nigro nelle catacombe di Vigna Cassia (Foto Stefano Sola) Vi è però la possibilità, con un numero limitato di partecipan- nel mondo occidentale. Proseguiamo la visita nella Ca- ti, di visitare la Basilica di San È una chiesa a cielo aperto. tacomba di San Giovanni (IV Giovanni, la Catacomba di San Delle 3 navate, suddivise da 12 sec. – V sec.). Giovanni ed infine il Museo Ar- colonne in stile dorico, oggi ri- Si penetra in un percorso sotter- cheologico di Siracusa. mangono solo i resti del colon- raneo, alla scoperta di un luogo L’interesse è immediato e, ov- nato della navata mediana. di culto straordinario. viamente, il numero di parteci- Fortemente danneggiata dal ter- Si respira un clima di sacralità, panti sorpassa ampiamente “il remoto del 1169, venne restau- ci immergiamo nella pace di un Numerus clausus”. Tentar non rata e ricostruita con la facciata sonno millenario. nuoce… centrale e l’odierno portico con Le gallerie di questa catacomba gli archi interamente visibili. sono misteriose ed affascinanti, Sotto un sole splendente e una Nei secoli successivi, la basilica è sono costruite nella roccia calca- breve trasferta, ci troviamo da- stata ulteriormente danneggiata rea e formano un labirinto sacro. vanti alla maestosa Basilica di dai terremoti. Il disastroso terre- Scopriamo il valore del silenzio. San Giovanni (VI sec.). È stata moto del 1908 la privò definiti- Da qui avveniva il passaggio per lungo tempo la prima Catte- vamente della sua copertura. alla vita eterna. drale di Siracusa. Penetrando “all’interno” della Venne costruita nel luogo dove basilica, si nota il magnifico ro- La catacomba è una necropoli fù sepolto il primo vescovo di Si- sone trecentesco sulla facciata sotterranea ricavata dall’amplia- racusa, San Marciano, fondatore centrale. mento di un accquedotto greco della prima comunità Cristiana scavato nella roccia. 24 | R & O | Dicembre 2019
Speciale congresso di Siracusa È costituita di una galleria princi- pale (decumanus maximus) con una diramazione di 10 gallerie secondarie (cardines). Esse con- ducono a delle cappelle rotonde ricavate da antiche cisterne per la raccolta dell’acqua, utilizzate in un secondo tempo per la se- poltura di personaggi illustri. Una di queste cisterne, detta “cubicolo di Eusebio”, fù alle- stita per seppellire temporanea- mente il papa Eusebio, morto in esilio a Siracusa nel 310 d.C. per poi essere traslato a Roma. Le Catacombe di Vigna Cassia (Foto Stefano Sola) pareti delle diverse gallerie fu- rono sfruttate per ricavare degli oculi per i singoli defunti e per miche, prodotti dell’artigianato ammirare questa splendida col- delle tombe di famiglia. siracusano e una bella serie di lezione di oggetti, di reperti, di Nel corso dei secoli, le catacom- ritratti romani, per finire all’ulti- tutte queste opere, che rappre- be hanno anch’esse subito la ma parte, dedicata all’archeolo- sentano 25 secoli di storia e ci- depredazione e la profanazione gia cristiana e bizantina. viltà. dei vari popoli invasori, arrivati Questo immenso spazio esposi- Chiudiamo la giornata con una a Siracusa. tivo racconta la storia culturale e passeggiata piacevole per le vie Le catacombe furono abbando- artistica della città, racchiuden- di Ortigia. nate alla fine del VI° sec. done memoria e identità. Siamo È stato un bellissimo pomerig- Solo alla fine del secolo scorso, riusciti, troppo brevemente, ad gio. gli scavi archeologici condotti con rigore scientifico, riportaro- no alla luce un luogo di culto per la sua bellezza e la sua storia. Nelle immediate vicinanze si trova il Museo Archeologico “Paolo Orsi” di Siracusa, intito- lato al Grande Archeologo che, per oltre 30 anni, ne fù il Diret- tore. Gli si devono importanti scoperte e ritrovamenti, tra cui, le Catacombe di S.Giovanni. Visto dall’alto, il museo è costru- ito a forma di rotonda che ricor- da l’antico cimitero sotterraneo. Il museo è suddiviso in quattro sezioni, organizzate cronologi- camente. Si parte dall’era quaternaria con il periodo paleolitico e neolitico passando dall’età ellenistica a Maschera mortuaria, Museo Archeologico Nazionale quella romana, con forme cera- (Foto Stefano Sola) Dicembre 2019 | R & O | 25
Speciale Congresso Siracusa – Hanno scritto di noi Olio extravergine d’oliva: Andria protagonista nel congresso internazionale dell’Amira Il metodo andriese presentato in un master tenuto da Giuseppe Bartolomucci A ndria, così come il territorio limitrofo, è senza dubbio tra le migliori realtà nella coltivazione e produzione dell’olio extra- vergine d’oliva. Un primato riconosciuto a livel- lo nazionale e non solo. In occasione del 64° Con- gresso Internazionale dell’Amira (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti ed Alberghi) il mondo della ristorazione si è incontrato nei giorni scorsi a Siracusa, uno dei momenti annuali più impor- tanti per tutto il settore. A partecipare all’even- to c’era anche la città di Andria, rappresentata da Giuseppe Bartolomucci, esperto e formatore, Un momento del Master dell’ olio nonché consulente Marketing & Communica- (Foto Roberto Pensa) tion dell’azienda Agrolio di Andria. Bartolomucci ha tenuto un master sull’olio ex- tra vergine d’oliva in cui l’andriese ha spiega- no del corso di “Avvicinamento per l’assaggio to come avviene la coltivazione e la successiva dell’olio vergine di oliva” a cura dell’AMIRA produzione dell’oro di Puglia, fiore all’occhiello Italia e, naturalmente, dell’azienda Agrolio Srl della Regione. Diversi i passaggi, dalle tecniche di Andria. Al termine della presentazione, infat- di coltivazione, estrazione e conservazione, fino ti, i presenti si sono cimentati in un momento di ad arrivare al momento dell’imbottigliamento. degustazione. Obiettivo del master: mostrare le qualità eccel- L’opportunità conferita al Giuseppe Bartolo- se delle tecniche pugliesi di produzione dell’olio mucci ribadisce, ancora una volta, il primato del d’oliva. territorio federiciano nella produzione dell’o- All’interno della splendida cornice del Grand ro di Puglia. Un primato riconosciuto a livello Hotel Villa Politi di Siracusa, l’11 novembre, Giu- internazionale, in qualità di capitale indiscussa seppe Bartolomucci ha tenuto il master all’inter- dell’olio extravergine d’oliva. 26 | R & O | Dicembre 2019
Speciale Congresso Siracusa – Hanno scritto di noi A Siracusa premiati i migliori maîtres d’Italia: ecco chi sono S i sono conclusi a Si- racusa i lavori del 64° Congresso Inter- nazionale di A.M.I.R.A. a Siracusa. L’Associazione Maîtres Italiani Ristoran- ti ed Alberghi ha infat- ti scelto il Grand Hotel Villa Politi come location dell’evento a cui hanno partecipato 200 delegati provenienti da tutta Ita- lia, ma con presenze an- che da Francia, Montecar- lo e Inghilterra. Nel corso dei lavori, che La premiazione si sono svolti dal 10 al 14 (Foto Stefano Sola) novembre, c’è stato spa- zio anche per la Finale “Maître dell’Anno 2019” phane Blay Niamke, Car- La giuria era composta che ha visto prima clas- melo Sapienza, Salvatore dal presidente Gran Can- sificata Silvia D’Ilario, Gasparo e Claudia Benti- celliere Claudio Recchia, secondo classificato An- voglio. La prima classifi- Chef Executive Giorgio tonio Giallombardo, ter- cata a livello di territori è Rimmaudo, Sommelier zo classificato Maurizio stata la sezione Piemonte Vincenzo Tubolino, Gran Calabrese, quarti classifi- Orientale, al secondo po- Maestro della Ristorazio- cati ex aequo sono Anto- sto Cefalù Madone e ter- ne William Randini, giu- nio Rugginiello, Salvatore zo classificato Paestum. dice esterno la giornalista Scollo, Biagio Bonina, Ste- Stefania Calanni. Dicembre 2019 | R & O | 27
AMÌRA Principe di una terra di miraggi e meraviglie, Amìra (dall’antico nome di principe, amîr) rappresenta l’essenza più pura del Nero d’Avola di Butera. www.principidibutera.it @PrincipidiButera #PrincipidiButera
Speciale Congresso Siracusa – Hanno scritto di noi Una donna del Lago Maggiore il miglior Maître Italiano 2019 C oncluso il 64° Con- gresso Internazio- nale AMIRA a Sira- cusa, presso il Grand Hotel Villa Politi, con il trionfo sul gradino più alto del po- dio del “Concorso miglior Maître d’Italia e Piatto alla lampada” di Silvia D’Ila- rio con il piatto: “Penne Rigate all’Ossolana con Ragout di Anatra e Magret leggermente disidratato profumato al limone ed erbe aromatiche”. Silvia D’Ilario è docente presso l’Istituto alberghiero Erminio Maggia di Stresa, Silvia D’Ilario, Maître dell’Anno 2019 dove essa stessa è stata al- (Foto Roberto Pensa) lieva negli anni 90. Questa vittoria è il coronamento dino Cusio Ossola, il “ Ca’ ristoranti al fine di valo- tanto impegno nel mondo D’Mate’” elaborato nelle rizzare il servizio di sala, della ristorazione da par- cantine Ossolane Garrone il quale in questi ultimi te di Silvia, che dichiara di con una base del 70% di anni è stato un po’ oscurato aver raggiunto questo tra- Nebbiolo, 20% di Croatina dall’eccessiva mediaticità guardo grazie al lavoro di e 10% di Prunent. della cucina e, come tutte squadra. Infatti, il piatto Silvia è riuscita a convince- le cose, il troppo non fa mai nasce da una collaborazio- re la giuria grazie alla bella bene. ne con lo chef Roberto Ab- tecnica di lavoro, uniti al bondio responsabile delle buon gusto per l’eleganza e Complimenti a Silvia che a cucine dell’Istituto Maggia.lo stile nel lavoro alla lam- questo punto della sua car- pada, una tradizione della riera entra di fatto nell’o- Per questo piatto Silvia ha ristorazione italiana che i limpo dei grandi professio- abbinato un vino prodotto Maître dell’Amira stanno nisti. nella provincia del Verba- cercando di riproporre nei Dicembre 2019 | R & O | 29
Speciale Congresso Siracusa – Hanno scritto di noi Congresso internazionale Amira Premiata Silvia D’Ilario A l Grand Hotel Villa Maître d’Italia e Piatto alla questo traguardo grazie al Politi di Siracusa si lampada”. lavoro di squadra, infatti il è svolto l’incontro Il riconoscimento le è stato piatto nasce da una collabo- annuale, il 64°, che ha as- assegnato al 64° Congres- razione con lo chef Roberto segnato il riconoscimento so Internazionale Amira a Abbondio responsabile del- valido per il Concorso mi- Siracusa, presso il Grand le cucine dell’Istituto Mag- glior Maître d’Italia e Piat- Hotel Villa Politi. Silvia D’I- gia. to alla lampada. lario è docente all’Istituto Per questo piatto Silvia ha alberghiero Erminio Mag- abbinato un vino prodotto Silvia D’Ilario con il piatto gia di Stresa, dove essa stes- nella provincia del Verbano “Penne Rigate all’Ossolana sa è stata allieva negli anni Cusio Ossola, il “Ca’ D’Ma- con Ragout di Anatra e Ma- ‘90. Questa vittoria è il coro- te’” elaborato nelle cantine gret leggermente disidrata- namento di tanto impegno Ossolane Garrone con una to profumato al limone ed nel mondo della ristorazio- base del 70% di Nebbiolo, erbe aromatiche” è la vinci- ne da parte di Silvia, che 20% di Croatina e 10% di trice del “Concorso miglior dichiara di aver raggiunto Prunent. Silvia D’Ilario con la sua squadra Il piatto di Silvia D’Ilario 30 | R & O | Dicembre 2019
Speciale Congresso Siracusa – Hanno scritto di noi Antonio Giallombardo dell’A.M.I.R.A Cefalù-Madonie è il 2° Maître d’Italia 2019 I n occasione del 64° Congresso Inter- nazionale A.M.I.R.A. (Associazione Maître, Ristoranti, Alberghi Italiani), la neosezione di Cefalù, l’11, 12 e 13 no- vembre, si è trovata, per la prima volta, a Siracusa per uno dei suoi appuntamenti annuali più importanti, la finale del con- corso nazionale “Maître dell’Anno” 2019 che si è svolta presso il Grand Hotel Politi di Siracusa. Il compito dei 10 concorrenti provenien- ti dall’Italia e dall’estero è stato quello di preparare un primo piatto flambé con ab- binamento di un vino, una prova in lin- gue straniere, un test sulle competenze professionali e una prova a sorpresa di tecnica di servizio, nello specifico la pre- parazione di una steak tartare. Nel corso della serata di gala, dopo la pro- va eseguita dai dieci maître partecipanti Antonio Giallombardo (2° classificato) davanti alla giuria, il secondo posto na- con Angelo Daino zionale è stato assegnato ad Antonio Gial- lombardo della sezione di Cefalù-Madon- ie, maître del ristorante Kentia di Cefalù. di Cefalù, dal Fiduciario Prof. Salvatore Grande soddisfazione per il prestigioso Garbo e da tutti i soci della sezione, che si risultato raggiunto dal maître e collega augurano che questo risultato sia uno sti- Giallombardo è stata espressa dal fonda- molo per migliorare l’arte dell’accoglien- tore della sezione A.M.I.R.A Cefalù-Mad- za, perché l’accoglienza, l’ospitalità e la onie, F&B manager maître sommelier, An- professionalità sono fondamentali per un gelo Daino, titolare del ristorante Galleria maggior sviluppo turistico del territorio. Dicembre 2019 | R & O | 31
Speciale Congresso Siracusa – Hanno scritto di noi Il trapanese Antonino Ruggirello: quarto classificato nel concorso Il Miglior Maître d’Italia P rimo rappresentante della settore, come Valerio Beltrami, Wine Experience. Della sua pro- Sicilia occidentale a parte- presidente di A.M.I.R.A, e Clau- fessione è fiero ed orgoglioso: «È cipare alla competizione, il dio Recchia, cancelliere dell’as- un lavoro che arricchisce tanto trapanese Antonino Ruggirello si sociazione. E proprio per questo a livello umano. Richiede molto è classificato quarto nel concorso è stata un’esperienza illuminante sacrificio, ma offre un’apertura Il Miglior Maître d’Italia, edizione dal punto di vista professionale. mentale e una crescita personale 2019. «È stata una grande vittoria Senza trascurare lo spessore uma- come pochi lavori sono in grado – ha commentato Ruggirello – Non no della competizione: commisu- di fare. Si impara il rispetto delle conta la posizione in cui ci si classi- rarsi con i migliori maîtres d’Ita- gerarchie, nuove lingue e, su scala fica. Per me la cosa più bella e im- lia, avere la possibilità di tessere internazionale, si stringono ami- portante è aver partecipato e aver tra noi rapporti umani e sociali cizie con persone di tutto il mon- lasciato un bel ricordo a tutte le basati sulla stima reciproca, sulla do. La figura del maître è spesso persone presenti e non presenti». condivisa passione per questo la- sottovalutata, spero che questa Indetta e organizzata dal- voro e confrontarsi con persone mia vittoria possa rappresentare l’A.M.I.R.A. (Associazione Maîtres che “parlano la tua stessa lingua”, un messaggio positivo per quanti, Italiani Ristoranti ed Alberghi), la che hanno le tue stesse manie e come me, svolgono questo lavo- gara prevede una serie di selezio- “deformazioni professionali”, è ro con passione e dedizione, per ni che coinvolgono professioni- qualcosa di indescrivibile. Io, per quanti si scontrano con le faglie sti provenienti da tutte le regioni certi versi, mi sento privilegiato del sistema, con la lontananza da dello stivale. Soltanto i primi die- perché il mio non è un semplice casa o con una certa asfissia di al- ci sono ammessi alla finalissima lavoro. “Senza un buon maître al cuni contesti». svoltasi, quest’anno, tra l’11 e il 12 mio fianco non sarei nessuno”, novembre presso il Grand Hotel ha detto Cannavacciuolo. E in ef- Villa Politi di Siracusa. Moltepli- fetti si tratta di un’arte suprema ci le prove finali: la preparazione che richiede sacrificio, precisio- di un piatto flambé, un esame con ne, amore. La preparazione di un un master sommelier volto all’ab- piatto alla lampada non è soltanto binamento enogastronomico, una tecnicismo, è uno spettacolo che si prova tecnico-pratica a sorpresa, mette in scena davanti al cliente, esami di lingue ed uno scritto set- è anche portamento, accortezza, toriale. raffinatezza del movimento ed «La giuria cambia a seconda delle eleganza delle parole». prove» spiega Ruggirello. «È com- Dopo aver conseguito il diplo- posta da grandi maestri e profes- ma alberghiero ed aver viaggiato sionisti. Confesso che tremano un per lavoro tra Corsica, Svizzera, po’ le gambe al pensiero di essere Malta, Inghilterra, oggi Antonino giudicati da figure autorevoli, vere Ruggirello è maître della Firria- e proprie istituzioni nel nostro to presso il Baglio Sorìa Resort & Antonino Ruggirello 32 | R & O | Dicembre 2019
Speciale Congresso Siracusa – Hanno scritto di noi I maîtres calabresi a Siracusa per il 64° Congresso Nazionale A.M.I.R.A. S i è svolto nella fantastica Claudia Bentivoglio, prove- cornice di Villa Politi dal niente da Londra, ha ottenuto 10 al 14 novembre a Sira- un ragguardevole piazzamen- cusa, il 64° Congresso Nazio- to. nale A.M.I.R.A., associazione Ad essere insignito della qua- che raggruppa tutti i maitres lifica di Gran Maestro della ri- d’Italia. storazione, il grande maître ed A rappresentare la Calabria amico di tutti Silvio Pannace. una delegazione di maîtres L’Amira Calabria Sud presen- Calabresi che operano non te con in testa il Gran Maestro solo in Calabria, ma in tutto il della ristorazione Prof. Raniti mondo. Fausto, il Vicepresidente Na- Il 64° Congresso Nazionale zionale maître Silvio Pannace, A.M.I.R.A è occasione per tut- il maître Giampa’, il maître ti i maîtres calabresi non solo Caliò Salvatore, il maître Prof. di condividere la passione per Epifanio, il maître di una vita il proprio lavoro con profes- Angelo Di Terlizzi ed i maîtres sionisti provenienti da tutte le Febbraro e Griffo anche loro regioni d’Italia e non solo, ma provenienti da Londra. La maître Claudia Bentivoglio anche momento di svago nel- la splendida Siracusa alla sco- I diversi maîtres Amira Cala- perta della Fonte di Aretusa, bria Sud provenienti da Lon- gresso si è svolto un corso di dell’antico Tempio di Apollo, dra, al 64° Congresso Nazio- avvicinamento per l’assaggio del Teatro Greco e di tante al- nale Amira rappresentano dell’olio extravergine di oliva, tre bellezze che, nei pochi mo- un’eccellenza all’estero dei dove hanno partecipato tutti i menti di svago, i maîtres ave- Calabresi nel mondo. maîtres calabresi. vano possibilità di visitare. Cosa dire... Un 64° Congres- Durante i tre giorni di Con- so Nazionale Amira non solo L’Amira Calabria Sud cre- gresso, tutti i maîtres era- all’insegna della competizione de fortemente nel fatto che la no concentrati sul Concorso e della convivialità vera, ma formazione professionale e lo “Maître dell’Anno 2019”. soprattutto un congresso dove stare insieme in associazione A rappresentare l’Amira Ca- la formazione diventa il fulcro siano appunto un momento di labria Sud per il Concorso della partecipazione. crescita professionale, ma so- “Maître dell’Anno”, la maître Ed appunto, durante il con- prattutto di vita. Dicembre 2019 | R & O | 33
Il messaggio di Natale del Vescovo di Noto (SR) Ecco io vengo … a rivelare l’Amore Ritrovare il Natale riscoprendo la carità in tempi di crisi «L’amore mi ha spiegato ogni cosa, l’amore ha risolto tutto per me perciò ammiro questo Amore dovunque Esso si trovi» (K. Wojtyla). C arissimi, cosa il Signore voglia dirci, oggi, Lo facciamo ispirati dalla lettu- anche quest’anno, così nella prossimità del Santo Nata- ra del libro del Papa Benedetto insicuro per la nostra na- le. Per farlo, volgo quasi natu- XVI su “L’infanzia di Gesù”. zione, è giunto l’Avvento, que- ralmente lo sguardo ad uno dei Un bel regalo di Natale, per sto tempo propizio per atten- segni più commoventi e sugge- ritrovare il “nostro Natale”, dere ed accogliere il Natale, del stivi che la tradizione popolare la sua profonda verità, oltre e Signore Gesù. ci ha consegnato: il presepe. In contro quel “Natale consumi- Non è la prima volta che una molte case, il presepe occupa stico ed estetizzante”, cui siamo crisi economica di queste di- un posto d’onore, come anche abituati da troppo tempo. L’ho mensioni scuote l’umanità, e nelle chiese. È giusto, perché il detto tante volte: certo este- certo non sarà l’ultima. Basta presepe è carico di simboli che tismo religioso anestetizza le sfogliare la Bibbia, per incon- superano ogni epoca storica, ri- energie vitali della fede, sicché trare spesso brani in cui si parla chiamando sempre ai problemi i nostri sentimenti e la nostra di periodi di carestia e siccità, del tempo di coloro che lo guar- intelligenza ne restano spesso momenti che dal popolo d’Isra- dano e vogliono “contemplar- disorientati, senza passione e ele sono sempre stati concepiti lo”. Vi invito allora a guardare/ senza quella commozione (= come un richiamo a ritornare contemplare il presepe con me, forza che “muove insieme”) che all’ascolto della parola di Dio. quale preziosa occasione per spinge alla carità. Approfitto della situazione, pensare il Natale in mezzo alla dunque, per far comprendere crisi. Solo due evangelisti ci descri- Dicembre 2019 | R & O | 35
Il messaggio di Natale del Vescovo di Noto (SR) vono lo scenario e i personaggi indaffarati a soddisfare i pro- di Betlemme, che non offrono del presepe: Matteo (2, 1-18) e pri interessi. Quale scandalo! È posto per una coppia bisogno- Luca (2,1-20). Saranno dunque un’indignazione profonda. La sa di riparo (Lc 2, 7). Quanto loro due ad accompagnarci nel stessa che è stata sperimentata sdegno proviamo mentre ascol- nostro viaggio in quella notte – come un comune sentimento tiamo questo brano. È semplice buia e fredda, non tanto per le nazionale – negli ultimi anni e scandalizzarsi degli abitanti di condizioni climatiche quanto negli ultimi mesi di fronte agli Betlemme. Dobbiamo però one- per quelle del cuore umano. scandali di certi uomini politici stamente considerare che oggi, I primi personaggi che incon- che hanno approfittato del loro nell’imperare dell’autoreferen- triamo sono i potenti della potere pubblico, senza occhi zialità, ognuno di noi si sente terra, che come due parentesi per il bene comune, con la cura autorizzato a credersi il solo includono la nascita di Cristo. “godereccia” del proprio parti- bisognoso, l’unico meritevole Troviamo Cesare Augusto con colare. La bassa partecipazione di attenzioni. Come criticare gli il suo decreto (finalizzato a con- alle elezioni regionali siciliane albergatori della città di Davi- teggiare il numero dei sudditi a ha dimostrato il disgusto del- de, se “in primis” noi credenti lui sottomessi) che obbligò Ma- la gente per una classe politica vediamo nel fratello che bussa ria e Giuseppe a recarsi a Bet- che sembra ormai aver perso alla nostra porta un inopportu- lemme (cfr Lc 2, 1-4) e il terribi- del tutto credibilità e la fiducia no e scomodo estraneo? le Erode Antipa che costrinse la del popolo. Il cancro che corro- L’impostazione materialistica sacra Famiglia a recarsi in Egit- de la politica oggi, è lo stesso della nostra società, alimentan- to (cfr Mt 2, 13-18), trasformerà che infettava al tempo di Gesù, do una sempre più forte dipen- la ricerca di un solo bambino le scelte politiche dei potenti di denza dalle cose, ci ha convinti nella carneficina di decine di in- turno: il comodo del singolo a che l’uomo può sentirsi felice e nocenti. I potenti della terra, si svantaggio del bene comune. realizzato solo per ciò che pos- mostrano più interessati ai nu- La sfiducia nel politico nascon- siede e acquista. Questa non è meri che alle persone, alla piani- de però una perdita di fiducia umanità. Siamo rimasti umani ficazione che non alla relazione. generale nell’uomo. o siamo diventati come mani- Qui sembrano totalmente disin- Pensando alla sfiducia che chini, condannati a rimanere teressati al vissuto umano, alle gli uomini nutrono l’uno nei esposti nelle vetrine della me- esigenze dei più poveri e ai bi- confronti dell’altro, mi pas- diocrità, dietro il vetro dell’ap- sogni di coloro che sono affidati sa in mente un’altra categoria parenza, chiusi in spazi che altri alle loro cure: appaiono troppo di personaggi: gli albergatori hanno scelto, alienati da ciò che accade loro intorno, semplice- mente perché credono che non li riguardi più di tanto. In ogni presepe che si rispetti, poi, non possono mancare Giu- seppe, Maria e Gesù bambino. La sacra Famiglia incarna la si- tuazione di profonda precarietà che moltissime famiglie italiane stanno affrontando in questo tempo di crisi economica. Tra di noi continuano a proliferare sempre più sentimenti di pau- ra, incertezza, diffidenza: in al- cuni drammatici casi, anche di perdita della gioia della vita in Il nostro Don Beppe, il presidente Beltrami un’afflizione che perdura. e S.E. il Vescovo Antonio Staglianò 36 | R & O | Dicembre 2019
Il messaggio di Natale del Vescovo di Noto (SR) L’atmosfera aspra e ostile del bandono e nella precarietà. E re. E questo in ogni settore del- Natale di duemila anni fa è così allora una domanda: vi pare la convivenza civile: nel mondo poco edificante che stentiamo che la Betlemme di due millen- del lavoro, della sanità, dell’e- a riconoscere in questo brutto ni fa sia così diversa dalla “Bet- conomia e della politica, anche paesaggio le “montagnette di lemme globale” di oggi, specie della Chiesa, afflitta talvolta da carta” e le “luci” del nostro pre- del nostro Occidente opulento scandali che ne sfigurano il vol- sepe. Dov’era la luce in quella in tempi di crisi? to bello, ne intaccano la credi- tenebra? Era solo notte, nell’o- Eppure, è proprio da questa cit- bilità. scuramento dell’indifferenza tà che tutto cambia. È in questa Qui, carissimi fratelli e sorelle, umana, di cuori di pietra che notte oscura che nasce la spe- entriamo in scena anche noi! “respingevano” la richiesta di ranza della Luce. È qui che na- Cristo nascendo ci ha rivelato aiuto di Giuseppe, lo sposo di sce l’Emmanuel, il Dio-con-noi! che l’essenza dell’Amore è la Maria di Nazareth. Eppure, Questa è la vera bellezza del donazione di sè nella solida- duemila anni fa, mentre alcuni presepe. Non sta in addobbi rietà con l’altro. Anche se l’al- si godevano il caldo del proprio più o meno artistici, ma nella tro è completamente diverso da focolare, una giovane ragazza scelta di Dio di abitare tra gli me, questo è il Natale: Dio si fa “dava alla luce” il proprio pic- ultimi. Sta nella Sua voglia di uomo, l’Eterno entra nel tempo, colo in una stalla. Così la stalla/ nascere tra i “miserabili”, per il Creatore si fa figlio della cre- grotta diveniva uno specchio. essere degli ultimi e dei poveri atura, l’Onnipotente si fa indi- Ora possiamo tutti guardare il la Speranza. Da questo momen- feso in un cucciolo di uomo per presepe, per contemplare ciò to in poi nulla può essere come amore di tutti. che lo specchio spiega alla no- prima! Gli stessi racconti evan- Con rinnovato slancio, all’ini- stra vita. Occorrono però occhi gelici ci mostrano subito che la zio di questo Avvento, vi ri- per vedere, sono gli occhi del- nascita di Gesù è lo spartiacque propongo l’invito a pensare la fede. Solo la fede ci dona la tra il vecchio e il nuovo modo “gesti eucaristici” per dare la vista nuova che rompe la cecità di vivere il Natale, di vivere possibilità ancora oggi al Ver- mondana di chi pervicacemen- tutta l’esistenza! È la nascita di bo di diventare carne nella e te ritorna ogni anno a guardare Gesù a rivelare all’umanità l’A- attraverso la nostra carne. Non nel presepe “ciò che non c’è”. more di Dio. Infatti «non siamo c’è, infatti, festa, senza amore, Dov’è la bellezza del presepe, stati noi ad amare Dio, ma è lui senza un amore che sia epifania se c’è? Se c’è, dov’è? che ha amato noi e ha manda- dell’Amore. Ritroviamo allora Questo presepe così lontano to il suo Figlio come vittima di per questa via il nostro Natale. dai nostri canoni ci scandaliz- espiazione per i nostri peccati». Impediamo a questa società dei za! Noi siamo abituati alle luci Ne consegue: «Carissimi se Dio consumi, disorientata e alluci- che riscaldano grotte abitate da ci ha amato, anche noi dob- nata, di rubare la santità delle decine di allegre e solari figure. biamo amarci gli uni gli altri» nostre feste cristiane. In tempi Noi che aspettiamo di trovare (1Gv 4, 10-11). E nel presepe, di crisi, ritroviamo il Natale, il bambinello al posto d’onore dopo la nascita di Gesù i pa- ve ne supplico, in gesti concreti in una comoda grotta, non ri- stori accorrono verso la grotta di carità operosa. Cristo verrà usciamo a mandar giù questo e i Magi (anche loro potenti, in nella nostra vita e si rivelerà al presepe così brutto! Come non ricchezza e in scienza) mettono mondo ancora, nella nostra car- fu tremendamente brutto quel la loro sapienza a servizio della ne. Affrettiamo dunque la sua presepe in cui nacque Gesù? ricerca di Dio e della riscoperta venuta e, come la Chiesa na- Brutto, perché saturo delle sma- dell’amore. Per tutti è possibile scente, preghiamo: Maranathà! nie di grandezza dei potenti; la conversione, se solo si ritrova Vieni Signore Gesù! brutto perché abitato dall’indif- il Natale riscoprendo l’Amore. ferenza e dal disinteresse degli Allora si potranno mostrare le uomini; brutto perché costrinse “mani pulite”, perché prima ci la vita nascente a fiorire nell’ab- siamo lasciati purificare il cuo- Dicembre 2019 | R & O | 37
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