Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero

Pagina creata da Paolo Mura
 
CONTINUA A LEGGERE
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
Relazione d’esercizio 2012
Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all’estero
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
I Principi fondamentali della Croce Rossa

Umanità L’aiuto al prossimo deve essere garantito,
                 sempre e ovunque

Imparzialità D i fronte alla sofferenza, l’aiuto viene prodigato
                       senza distinzione alcuna

Neutralità L’aiuto umanitario si fonda sulla fiducia di tutti

Indipendenza L’autonomia garantisce il rispetto
                           dei nostri principi

Volontariato Il vero aiuto è disinteressato

Unità In un paese non ci può essere che un’unica Società
           della Croce Rossa, aperta a tutti

Universalità Il dovere umanitario è universale
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
Principio fondamentale dell’anno 2012: Unità
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
Sommario

4    Premessa
     Editoriale

Sanità
8    Direttive anticipate
     Nuovo sito Web e servizio di deposito
10   Servizi di sostegno
     La CRS si prende cura dei familiari curanti
11   Collaboratrici e collaboratori sanitari CRS
     La Comunità d’interessi, portavoce delle CS CR
12   Anno europeo dell’invecchiamento attivo
     Solidarietà tra le generazioni

Integrazione
16   Prevenzione dei conflitti
     L’ambasciatore CRS Mark Streit contro la violenza
18   Prospettive per persone in stato di detenzione amministrativa
     Forte domanda di consulenza in Vallese
19   Manifestazione all’Ambulatorio
     Ospiti di primo piano all’Ambulatorio CRS
20   Incontri
     Per una migliore integrazione

Salvataggio
24   eSoccorritore dei samaritani
     Teoria al computer, pratica in classe
26   Guardia aerea svizzera di soccorso
     60 anni di soccorsi aerei
27   Società Svizzera di Salvataggio
     Cartina svizzera dei nuotatori di salvataggio
28   Società svizzera per cani da ricerca e da salvataggio
     REDOG in missione formativa
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
Gioventù e volontariato
32    Progetto scolastico
      I giovani si impegnano nel sociale
34    Volontariato
      «È un dare e un ricevere»

Estero
38    Ecuador
      Formazione continua delle levatrici tradizionali
40    Nepal
      Pronti all’emergenza
42    Medicina oculistica in Ghana
      Dal buio alla luce
43    Bielorussia
      Un aiuto da anziano ad anziano
44    Giordania
      Esodo senza fine

46    Altri eventi in agenda
49    La CRS (organigramma)
50    Direzione della CRS
54    Corporate Governance
56    Partner, sponsor e donatori
58    Indirizzi CRS

Impressum
Editore: Croce Rossa Svizzera (CRS), Berna; Copertina: Foto tratta dalla campagna 2012 «Sono
fan»: Corinne B., volontaria del programma d’integrazione della CRS Vieni a trovarmi, con sua figlia
Ana e Elsa, una piccola eritrea; Retro di copertina: Bambina togolese; © Foto: CRS, jupiterimages
(p. 18); Realizzazione grafica: graphic-print (CRS); Tiratura: 2400 copie; Lingue: italiano, tedesco,
francese ; Stampa: AST & FISCHER AG
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
Premessa

Editoriale

                                                           disposizione. Questa iniziativa, come tante altre,
                                                           illustra in modo eloquente l’impatto della solida-
                                                           rietà e dell’altruismo della popolazione del no-
                                                           stro Paese. Allo stesso tempo, sulla base del fab-
                                                           bisogno annunciato dai Cantoni, consente di
                                                           misurare la «temperatura sociale» della Svizzera.
                                                           E di accorgersi che, anche da noi, la situazione in
                                                           cui versano le persone più disagiate è tuttora dif-
                                                           ficile.

                                                           Con i suoi 500 000 membri, che rappresentano
                                                           più del 5% della popolazione svizzera, e con i
                                                           suoi 73 000 volontari, che corrispondono quasi
                                                           all’1% degli abitanti, la Croce Rossa Svizzera
                                                           (CRS) «sente costantemente il polso» degli svilup-
Annemarie Huber-Hotz, presidente                           pi sociali. Questo ampio sostegno non è solo una
                                                           premessa indispensabile per poter svolgere le
                                                           nostre attività, ma ci consente anche di adeguar-
                                                           ci alle nuove situazioni.
Negli ultimi anni, le condizioni di vita di molte
persone che vivono in Europa sono drasticamen-             Le conoscenze acquisite osservando gli sviluppi
te peggiorate. Le Società nazionali della Croce            in atto nel nostro Paese ci hanno condotto l’anno
Rossa hanno reagito. Assieme alla Federazione              scorso a riesaminare la precedente strategia e ad
internazionale delle Società della Croce Rossa e           elaborarne una nuova che, una volta adottata
della Mezzaluna Rossa, hanno potenziato le loro            nell’estate 2013, ci guiderà fino alla fine del de-
attività di sostegno sociale per contrastare gli ef-       cennio. La nuova Strategia 2020 della CRS preve-
fetti della crisi. La Svizzera, pur trovandosi nel bel     de un maggiore focus sulla salute, la consulenza
mezzo della tormenta, rimane ampiamente ri-                e l’assistenza, nonché un rafforzato impegno per
sparmiata. Un’isola dei beati?                             le famiglie e i bambini.

Sì e no. Prendiamo ad esempio l’operazione                 Molte delle misure definite per metterla in atto
2 × volte Natale, il cui scopo è di alleviare le situa-    mirano a preservare o a migliorare la qualità di
zioni di bisogno anche in Svizzera: quest’anno il          vita delle persone che vivono in condizioni pre-
numero dei pacchetti ricevuti è salito a 78 000,           carie. I programmi svolti nell’ambito dei campi di
eppure avremmo potuto distribuire molti più                attività chiave Sanità e Integrazione sociale de-
beni di prima necessità di quanti ne avevamo a             vono convergere in un’offerta comune più am-

4 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
pia. Questa relazione d’esercizio mostra come le
organizzazioni della Croce Rossa contribuiscono
a prevenire e alleviare la miseria e la sofferenza,
affiancando le persone bisognose in tutte le fasi
della loro vita.

La nuova strategia è stata elaborata in stretta col-
laborazione con le organizzazioni affiliate, un
lavoro mano nella mano che riflette il cammino
percorso con successo dalla CRS negli ultimi anni.
Da organizzazione eterogenea, essa si è trasfor-
mata in un insieme organico. Le offerte vengono
sempre più sviluppate e applicate in comune.
L’unione di svariate competenze ed esperienze
genera un valore aggiunto per i beneficiari delle
nostre prestazioni. Uno dei punti di forza della       Markus Mader, direttore
nostra organizzazione risiede proprio in questa
straordinaria concentrazione di molteplici capa-
cità.                                                  A 150 anni dalla fondazione del Movimento in-
                                                       ternazionale della Croce Rossa, nell’ottobre
Lo dimostra anche la piattaforma redcross-edu,         1863, la Croce Rossa Svizzera ha tutte le carte in
che raccoglie e propone l’offerta formativa di un      regola per svolgere nel migliore dei modi i suoi
crescente numero di organizzazioni della Croce         compiti al servizio delle persone svantaggiate e
Rossa. Anche i corsi di formazione sono spesso         vulnerabili, in Svizzera come all’estero. Ringrazia-
sviluppati e organizzati congiuntamente; un            mo tutti coloro che ci affiancano in questo inten-
esempio recente è la collaborazione innovativa         to: i volontari, i membri, i donatori, i partner eco-
che si è instaurata tra la Federazione svizzera dei    nomici e gli sponsor, le fondazioni e i mandanti
samaritani e la Scuola Lindenhof nel campo             pubblici, gli organi direttivi, le commissioni pre-
dell’e-learning. Queste tendenze rivestono gran-       paratorie, i gruppi di lavoro e i nostri collaborato-
de importanza, considerato che la CRS è uno dei        ri. Il loro sostegno e la loro fiducia ci spronano a
maggiori organizzatori di programmi di forma-          proseguire il nostro impegno.
zione in Svizzera. Con i nostri corsi vogliamo pre-
parare le persone ad aiutare se stesse e gli altri
nel modo migliore.

                                                            C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 5
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
Sanità
Alla CRS sta a cuore
la salute di tutti.
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
Direttive anticipate

Nuovo sito Web e
servizio di deposito
Nel 2012 la CRS ha elaborato nuove prestazioni relative alle direttive anticipate.
Il formulario può essere scaricato sul nuovo sito Internet www.direttive-anticipate.ch.
Inoltre le direttive possono essere depositate presso la CRS, dove sono accessibili in
qualsiasi momento.

Le direttive anticipate permettono di designare            sono state stilate 185 direttive anticipate con
le terapie mediche a cui una persona accetta o             l’aiuto di un o una consulente CRS.
rifiuta di sottoporsi se un giorno non fosse più
in grado di intendere e di volere, per esempio             In buone mani
in seguito a una malattia o a un infortunio.               Per chi preferisce compilare le proprie direttive
Dal 1° gennaio 2013, i medici di tutti i Cantoni           senza l’aiuto di un consulente, la CRS propone
hanno l’obbligo legale di verificare se il paziente        un formulario gratuito da scaricare sul suo sito;
ha stilato tale documento e, se questo è il caso,          quale ausilio per la redazione sono disponibili
di attenersi alle disposizioni in esso contenute.          una guida e un glossario. Per essere valido, il do-
Se non è il caso, spetta alla famiglia decidere.           cumento compilato deve essere datato e firmato
Le direttive anticipate garantiscono quindi al pa-         di proprio pugno dall’autore.
ziente che la sua volontà sarà rispettata fino alla
fine, ed evitano ai familiari di dover prendere de-
cisioni difficili.
                                                             Le diret tive CRS, af fidabili e su misura
Nel 2012 la Croce Rossa Svizzera (CRS) si è prepa-           Le diret tive anticipate trovano applicazione
rata a questa nuova situazione e ha creato un                solo se il paziente o la paziente non è più
sito Web in tre lingue (tedesco, francese e italia-          capace di discernimento. Af finché i prov vedi-
no) dedicato alle sue direttive anticipate. Su               menti indicati possano essere applicati, il
www.direttive-anticipate.ch si trovano tra l’altro           documento non deve contenere né contraddi-
tutte le informazioni utili relative al servizio di          zioni né richieste che l’équipe curante non può
consulenza. Proposto a livello regionale dalle as-           soddisfare. Le diret tive anticipate CRS,
sociazioni cantonali della Croce Rossa, questo               aggiornate nel 2012, adempiono questi criteri.
servizio esiste già da parecchi anni nella Svizzera          Sono formulate in modo molto det tagliato e
tedesca e nel 2012 ha cominciato ad essere alle-             sono quindi par ticolarmente ef ficaci. Vi sono
stito anche nella Svizzera romanda. Un colloquio             menzionate le situazioni nelle quali possono
con uno specialista consente di chiarire i bisogni           essere applicate, i valori personali del
e le aspettative dell’interessato, dopodiché il              disponente, il nome di una persona di fiducia
consulente redige le direttive in funzione dei de-           e le misure mediche alle quali il paziente
sideri espressi. Si ha così la certezza di disporre di       accet ta o rifiuta di sot toporsi.
un documento intelligibile e completo. Nel 2012

8 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Le direttive anticipate CRS garantiscono al paziente che la sua volontà sarà rispettata fino alla fine, ed
evitano ai suoi familiari di dover prendere decisioni difficili.

Altra novità: nel 2012 la CRS ha istituito un servi-               plici o per fissare un appuntamento per un
zio di deposito per le direttive anticipate. Il docu-              colloquio di consulenza. Le diverse prestazioni
mento è così accessibile 24 ore su 24. Prima di                    legate alle direttive anticipate CRS sono propo-
registrare le direttive CRS, un collaboratore del                  ste a prezzi abbordabili. A seconda del reddito
servizio ne verifica il contenuto. Al disponente                   del richiedente può essere concesso uno sconto
viene poi consegnata una tessera su cui figura il                  sociale.
numero telefonico destinato al personale medi-
co. I titolari vengono periodicamente invitati ad
aggiornare le loro direttive. Hanno così la possi-
bilità di verificare se il contenuto corrisponde
ancora alla loro volontà.

Infine, la CRS propone il numero verde 0800 99 88 44,
da chiamare per questioni amministrative sem-

                                                                       C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 9
Servizi di sostegno

La CRS si prende cura
dei familiari curanti
Le persone che curano un congiunto, talvolta a costo di enormi sacrifici, hanno bisogno di
sostegno. La CRS le ascolta, le consiglia e allevia il loro fardello. Ora prevede di ampliare in
modo mirato le sue prestazioni nel settore delle offerte di sostegno.

In Svizzera, più di 60 000 anziani bisognosi di
cure possono vivere a casa loro solo perché sono
presi a carico da membri della propria famiglia.
Più di 250 000 persone malate, anziane o disabi-
li possono contare sull’aiuto dei congiunti.

L’andamento dello sviluppo demografico ci fa
prevedere che il numero degli anziani non auto-
sufficienti aumenterà notevolmente negli anni a
venire. Di fronte a questa prospettiva, l’anno
scorso la Croce Rossa Svizzera (CRS) ha elaborato
un progetto che le permetterà di potenziare sen-
sibilmente il suo sostegno ai familiari curanti. In
particolare essa prevede di aprire nuovi centri e           La CRS si impegna a favore dei familiari curanti.
consultori come quelli che già esistono nei Can-            Affinché non perdano il sorriso.
toni di Berna e San Gallo, e di sviluppare dei ser-
vizi di sostegno a bassa soglia per i familiari di
persone affette da demenza. Anche qui è previ-
sto un massiccio aumento dei casi: nel 2030 le
persone colpite da questo grave disturbo delle
funzioni intellettive saranno probabilmente                    DVD per i familiari curanti
200 000, contro le attuali 100 000.                            Nel 2012 la CR S ha f inanziato la produzione
                                                               del DVD «Entre souhait et obligation – Ac-
Le associazioni cantonali della Croce Rossa ope-               compagner et soigner des proches» (Tra
rano da lungo tempo a favore dei familiari curan-              volontà e obbligo – assistere e curare i propri
ti. L’anno scorso esse hanno di nuovo fornito                  familiari). Il f ilm, corredato di un libret to,
174 866 ore di sostegno, e la tendenza è al rialzo.            fornisce consigli e indirizzi utili a coloro che
Le associazioni propongono servizi di aiuto per                si fanno carico di un congiunto a domicilio.
consentire ai familiari curanti di concedersi una              Esso mostra come le famiglie gestiscono la
pausa, dei corsi sulle cure e altre prestazioni pre-           quotidianità e i mezzi ai quali fanno ricorso
ziose come il servizio trasporti e il Telesoccorso             per preser vare le proprie for ze.
Croce Rossa.

10 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Collaboratrici e collaboratori sanitari CRS

La Comunità d’interessi,
portavoce delle CS CR
Le collaboratrici sanitarie CRS (CS CRS) costituiscono una delle principali categorie di
personale sanitario. Eppure la loro professione è ancora poco conosciuta. Per valorizzare il
loro lavoro è stata creata la Comunità d’interessi svizzera delle collaboratrici e dei collabo-
ratori sanitari CRS (CI CS CRS).

                                                         base come l’igiene corporea, esse sgravano il per-
                                                         sonale infermieristico, che può così dedicarsi ai
                                                         suoi compiti principali.

                                                         In collaborazione con il dipartimento Sanità e in-
                                                         tegrazione, la CI ha elaborato un piano per l’atti-
                                                         vità di lobbying. Una misura particolarmente im-
                                                         portante riguarda la promozione della ricerca: nel
                                                         2012 la CI ha affidato alla Scuola universitaria
                                                         professionale bernese, settore Sanità, un manda-
                                                         to relativo a un progetto di ricerca inteso a colma-
                                                         re talune lacune sulla sociodemografia, i settori di
La formatrice mostra alle future CS CRS le tecniche da   attività e le responsabilità assunte dalle CS CRS
applicare con i pazienti.                                nell’esercizio della professione. I primi risultati do-
                                                         vrebbero essere resi noti nell’autunno 2013. La
                                                         Comunità d’interessi conta attualmente 500
Il 50° anniversario delle collaboratrici sanitarie       membri.
della Croce Rossa (CS CRS), nel 2009, ha anche se-
gnato la nascita di una comunità chiamata a tute-
lare i loro interessi. Presieduta dall’ex consigliera       Corsi di informatica per le CS CRS
di Stato Alice Scherrer (Appenzello Esterno), la            Se la maggior parte delle associazioni cantonali
CI CS CRS funge da piattaforma e da portavoce di            non richiedono ancora nozioni informatiche alle
questa categoria di personale che opera nell’am-            candidate alla formazione di CS CRS, tali nozioni
bito extraospedaliero e nelle cure di lungodegen-           si rivelano tuttavia necessarie nell’ambito
za.                                                         dell’attività lavorativa. Oggigiorno infatti anche
                                                            il personale curante ausiliario è chiamato a
Il suo scopo è di contribuire a mantenere la quali-         contribuire alla gestione dei dossier di cura
tà delle cure. Data la penuria di personale curante         elettronici. Con il sostegno di upc cablecom, nel
qualificato in Svizzera – ogni anno ci vorrebbero           2012 la CRS ha pertanto proposto a tre riprese
circa 5000 diplomati in più nel settore delle cure          un corso destinato a colmare le eventuali lacune
infermieristiche – le CS CRS svolgono un ruolo de-          informatiche delle CS CRS.
cisivo: in quanto incaricate di prodigare le cure di

                                                            C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 11
Anno europeo dell’invecchiamento attivo

Solidarietà tra le generazioni

In occasione dell’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra
le generazioni, la CRS ha partecipato al dibattito sull’invecchiamento demografico
e le sue conseguenze.

                                                            particolare per il sistema sanitario.
                                                            Il programma della giornata è disponibile su
                                                            www.redcross.ch/conf12. Nel 2013, presso le
                                                            edizioni Seismo sarà pubblicato un libro basato
                                                            sulle conclusioni della conferenza.

                                                            Partecipazione di cinque associazioni
                                                            cantonali
                                                            Nel 2012, cinque progetti di associazioni canto-
                                                            nali delle tre regioni linguistiche sono stati ap-
                                                            provati dal servizio di sostegno CRS «Invecchia-
                                                            mento attivo e solidarietà tra le generazioni». A
                                                            Zurigo, ad esempio, l’iniziativa Vieni a trovarmi
                                                            (cfr. p. 20) viene adattata agli anziani allo scopo
                                                            di favorire il contatto e gli scambi intergenerazio-
                                                            nali. A Friburgo e in Ticino, gli studenti possono
                                                            trovare alloggio presso una persona anziana in
Intraprendere un’attività insieme e promuovere così lo      cambio di un aiuto nelle faccende domestiche.
scambio tra generazioni.                                    L’associazione cantonale ginevrina produce una
                                                            collezione di storie scritte da giovani volontari
                                                            che raccontano la vita di persone anziane. Infine,
Il tema dell’anno europeo ha ispirato quello del-           l’associazione cantonale bernese, in collabora-
la 10a Conferenza nazionale del dipartimento                zione con l’amministrazione municipale di Bien-
Sanità e integrazione della CRS. La conferenza,             ne, elabora una procedura modello per la pro-
intitolata «Vieillir, un projet d’avenir – vers une         mozione della salute e la prevenzione in età
nouvelle solidarité entre générations» (Invec-              avanzata.
chiare, un progetto per il futuro – verso una nuo-
va solidarietà intergenerazionale), si è tenuta a
Berna il 20 settembre ed è stata seguita da un
centinaio di partecipanti. Le relazioni e i work-
shop erano incentrati sulle sfide presenti e future
che comporta questa evoluzione della società, in

12 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
e inoltre...

Le donazioni di sangue coprono il                        • «Déqualifiés! Le potentiel inexploité des mi-
fabbisogno                                                 grantes et des migrants en Suisse» (Declassati!
Nel 2012 sono state raccolte 361 500 donazioni             Il potenziale inutilizzato dei migranti in Svizze-
di sangue, ossia il 2,5% in meno rispetto al 2011.         ra) prende in esame il destino di numerosi mi-
Nel contempo è regredito anche il consumo di               granti che, giunti in Svizzera, hanno subìto una
emoderivati: per i concentrati di eritrociti, ad           dequalificazione professionale. L’opuscolo pre-
esempio, c’è stato un calo del 3,6%. Si è così po-         senta i ritratti di tredici di loro.
tuto mantenere un equilibrio tra donazioni e             • «Diversität in Alters-und Pflegeheimen», (Ge-
consumo, cosicché anche nel 2012 il compito                stire la diversità negli istituti medico-sociali,
centrale di Trasfusione CRS Svizzera – garantire           disponibile solo in tedesco) si rivolge ai quadri
l’approvvigionamento di prodotti sanguigni ne-             dirigenti e al personale delle strutture di lungo-
gli ospedali svizzeri – è stato assolto in modo co-        degenza. La guida contiene un DVD di istruzio-
stante e senza limitazioni.                                ne in cui sono riprodotte scene del lavoro quo-
In genere i donatori sono molto soddisfatti                tidiano del personale di cura interpretate da
dell’organizzazione e dello svolgimento delle              noti attori svizzeri come Max Rüdlinger.
donazioni di sangue. È quanto rivela un’inchiesta        Per informazioni e ordinazioni: www.redcross.ch
a cui hanno partecipato 8500 persone, il 59%             > Publications > Intégration > Collection «Gros
delle quali hanno attribuito la migliore valutazio-      plan». Le pubblicazioni possono inoltre essere
ne possibile al loro ultimo appuntamento, men-           scaricate gratuitamente in formato PDF.
tre solo lo 0,5% si è dichiarato molto insoddisfat-
to.                                                      Contributi
Ottime notizie giungono anche dal settore delle          Nel 2012 l’Ufficio federale delle assicurazioni
cellule staminali ematopoietiche: nel 2012 si è          sociali (UFAS) ha stanziato circa 13 milioni di CHF
assistito a un’impennata del numero dei donato-          a sostegno delle prestazioni di aiuto agli anziani.
ri registrati, che è salito a quasi 42 000. Questo       I rimborsi dell’Ufficio federale della sanità pub-
numero è così praticamente raddoppiato nello             blica (UFSP) sono ammontati a 354 000 CHF.
spazio di tre anni.
                                                         SCR: nuova presentazione
Riabilitazione ambulatoriale dopo                        promozionale
una lesione cerebrale                                    Nel 2012 il Servizio Croce Rossa (SCR) ha elabora-
La CRS di Untervaldo offre a persone che hanno           to nuovi mezzi pubblicitari il cui lancio è previsto
subìto lesioni cerebrali la possibilità di effettuare    per marzo 2013. Lo scopo è di rivolgersi in modo
la riabilitazione in ambulatorio, vicino al proprio      ancora più mirato alle persone interessate a im-
domicilio. Il centro Reha-Treff a Stans fa così da       pegnarsi presso l’SCR in favore del servizio sani-
ponte tra l’ospedale e l’ambiente quotidiano del         tario dell’esercito. I legami identitari con la CRS e
paziente. La strutturazione terapeutica della            i vantaggi per i datori di lavoro risultano mag-
giornata mira a ridare a quest’ultimo la massima         giormente evidenziati. I nuovi mezzi promozio-
autonomia e qualità di vita possibile. Se possibi-       nali comprendono diversi videoclip, un proprio
le, il centro aiuta i pazienti a reinserirsi nel mondo   sito Internet, dei volantini, una nuova presenta-
del lavoro o a trovare un posto di lavoro protetto.      zione per gli stand e degli omaggi pubblicitari.
Per saperne di più: www.Reha-Treff.ch                    Entro i prossimi due anni l’SCR si propone di or-
                                                         ganizzare un colloquio personale con tutti i di-
Due nuove pubblicazioni                                  rettori e direttrici dei grandi ospedali svizzeri e di
«Gros plan» della CRS                                    presentare loro i nuovi articoli promozionali.
Nel 2012 la CRS ha divulgato due nuove pubbli-
cazioni nella collezione CRS «Gros plan – santé,
migration, intégration»:

                                                            C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 1 3
Integrazione
La CRS si impegna in favore delle persone anzia-
ne e disabili, dei migranti e delle famiglie, e
contribuisce alla loro integrazione nella società.
Prevenzione dei conflitti

L’ambasciatore CRS
Mark Streit contro la violenza
Dal 1999 la CRS opera nel campo della prevenzione della violenza con il suo programma
chili, che viene realizzato nelle scuole con il sostegno dell’ambasciatore CRS Mark Streit, il
più famoso giocatore svizzero di hockey.

Nell’ambito del programma chili, i bambini a par-
tire da sette anni imparano a risolvere pacifica-           Risolvere pacificamente i conflit ti
mente i conflitti. Mark Streit, ex capitano della           La priorità assoluta nei work shop chili è la
squadra nazionale svizzera di hockey e dei New              prevenzione della violenza. Nel 2012 vi hanno
York Islanders della lega nord-americana NHL è              par tecipato 5245 scolari della Svizzera
fermamente convinto dell’utilità dell’azione e la           tedesca. Nel Cantone di Berna, la CR S ha
appoggia come ambasciatore della Croce Rossa                elaborato l’anno scorso un nuovo programma
Svizzera (CRS). I bambini gli stanno a cuore, e lui         destinato specif icatamente alle scuole in cui
intende adoperarsi contro la violenza.                      regna una situazione dif f icile. Essa risponde
                                                            così a una richiesta delle scuole stesse. Gli
Nel giugno 2012, a fianco della CRS, Mark Streit            animatori CR S possono ad esempio essere
ha preso parte a una manifestazione allo stadio             sollecitati da classi in cui esistono problemi
di calcio di Lucerna, per mostrare ai ragazzi come          di bullismo o gravi conf lit ti tra gli allievi.
sia possibile risolvere i conflitti in modo costrut-        I metodi impiegati sono molto f lessibili. A
tivo in tutte le situazioni della vita. Erano presen-       un’introduzione teorica seguono esercitazioni
ti anche diversi giocatori del FC Lucerna: David            e giochi di ruolo per approfondire gli
Zibung, Daniel Gygax, Adrian Winter, Florian                argomenti. In tal modo il programma può
Stahel e l’ex allenatore della squadra, Murat Ya-           essere adat tato alla situazione della classe.
kin. All’evento hanno partecipato tre classi delle          Gli animatori seguono regolarmente dei corsi
scuole medie della regione, designate attraverso            di per fezionamento organizzati dalla CR S.
un concorso.                                                L’anno scorso ad esempio sono stati sensibi-
                                                            lizzati al problema del c yberbullismo.
Sotto la guida di un esperto formatore della CRS
e di questi sportivi, i giovani hanno acquisito le
regole di base della gestione dei conflitti attra-
verso esercizi pratici. I ragazzi hanno prestato
un’attenzione tutta particolare in previsione del-
la sessione di autografi a conclusione della gior-
nata. Un momento speciale, che ha consentito
loro di porre tante domande ai loro idoli e di po-
sare insieme a loro per delle foto.

16 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Mark Streit (al centro) con degli scolari di Lucerna.

                                                        C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 1 7
Prospettive per le persone in stato di detenzione amministrativa

Forte domanda di
consulenza in Vallese
In seguito all’inasprimento della legge sugli stranieri, nel 2008 la CRS ha lanciato il proget-
to Detenzione. In diversi Cantoni essa offre una consulenza in vista del ritorno e sulle
prospettive anche a persone in detenzione amministrativa. In Vallese, le richieste di
consulenza alla Croce Rossa sono raddoppiate tra il 2011 e il 2012.

                                                            Un esempio concreto di aiuto al rimpatrio:
                                                            nell’ambito della consulenza sulle prospettive,
                                                            un cliente del Camerun prevedeva di aprire uno
                                                            studio d’ingegneria nel suo Paese di origine. La
                                                            Croce Rossa Vallesana lo ha messo in contatto
                                                            con il Servizio sociale internazionale a Ginevra, al
                                                            quale si può richiedere un sostegno finanziario
                                                            per progetti di reintegrazione nei paesi di origi-
                                                            ne. Il cliente potrà presto aprire il suo studio d’in-
                                                            gegneria a Douala.

Nuove prospettive grazie alla consulenza in vista del
ritorno (foto simbolo).                                        Manuale CRS sulla consulenza in vista
                                                               del ritorno
Nel corso dell’anno in esame, la consulente della              La CR S vanta una lunga esperienza nel campo
Croce Rossa Vallesana ha sostenuto 134 persone                 della consulenza in vista del ritorno e sulle
in stato di «detenzione amministrativa», termine               prospet tive, sia per clienti ordinari che per
introdotto nel 2011 dalla legge federale sugli                 persone in detenzione amministrativa. Il
stranieri in sostituzione del vecchio «detenzione              ser vizio Integrazione e ritorno ha elaborato
in vista del rinvio o dell’espulsione». I richiedenti          un manuale a uso dei consulenti.
provenivano principalmente da Tunisia e Nigeria,               Il manuale contiene tra l’altro:
seguite da Gambia, Marocco, Guinea e Georgia.                  • una sintesi dello sviluppo dei concet ti di
                                                                migrazione e ritorno;
Raddoppio delle consulenze                                     • condizioni quadro e principi della CR S e del
Nel 2012 il numero dei clienti sottoposti alla cosid-           Movimento internazionale della Croce Rossa
detta procedura di Dublino è fortemente aumen-                  e della Mezzaluna Rossa sulla migrazione e
tato e in Vallese rappresentava circa il 65% degli              il rimpatrio;
interessati. Si tratta di persone che, prima del loro          • una sintesi della procedura di consulenza al
arrivo in Svizzera, hanno inoltrato una domanda                 ritorno;
di asilo in un altro Stato Dublino, nel quale devono           • un’introduzione a metodi par ticolarmente
obbligatoriamente essere riammesse.                             utili nell’ambito della consulenza al ritorno.

18 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
M a n i f e s t a z i o n e a l l ’A m b u l a t o r i o

Ospiti di primo piano
all’Ambulatorio CRS
Il 10 dicembre, l’Ambulatorio CRS per vittime della tortura e della guerra ha celebrato
la Giornata mondiale dei diritti umani con la manifestazione «No alla tortura! Approcci,
sfide, barriere». All’evento erano invitati donatrici e donatori, partner e specialisti.

Una novantina di persone sono affluite alla
Werkstrasse 16, a Wabern, dove da diversi anni ha
sede l’Ambulatorio CRS. Dopo avere ricevuto in
cinque stand informazioni sulle sue attività, esse
hanno assistito alla tavola rotonda animata da
Sonja Hasler (SRF) a cui partecipavano personali-
tà di spicco quali Moritz Leuenberger, consigliere
federale dal 1995 al 2010, Alberto Achermann,
vicepresidente della Commissione nazionale per
la prevenzione della tortura, Patrick Walder, coor-
dinatore delle campagne di Amnesty International,
e Angelika Louis e Oliver Schwald, rispettivamen-
te direttrice e responsabile medico dell’Ambula-
torio CRS.                                                 Tavola rotonda con l’ex consigliere federale
                                                           Moritz Leuenberger (secondo da sinistra).
La pratica della tortura è in aumento
Al centro della discussione sono state le condi-
zioni che favoriscono la tortura, i modi per preve-           Un opuscolo sui traumi psichici
nirla e le attività dell’Ambulatorio CRS. I presenti          «Quand le passé résiste à l’oubli» (Quando è
hanno dovuto prendere atto con grande coster-                 impossibile dimenticare il passato) è il titolo
nazione che questa pratica disumana continua a                di un opuscolo sullo stress post-traumatico
diffondersi e sempre più stati vi fanno ricorso.              pubblicato nel 2012. Edita dalla CR S e dal
Secondo uno dei partecipanti, la tortura è l’ulti-            gruppo «suppor t for tor ture vic tims», che
mo atto di una catena di circostanze (talvolta                associa i quat tro ambulatori per vit time della
breve), al cui inizio c’è sempre la volontà di discri-        tor tura e della guerra at tivi a Berna, Zurigo,
minare o di umiliare l’altro. Per prevenire la tor-           Losanna e Ginevra, questa pubblicazione di
tura bisogna quindi intraprendere anche la lotta              32 pagine contiene impor tanti informazioni e
contro la discriminazione.                                    consigli per le vit time e i loro congiunti.
                                                              Sulla scor ta di esempi concreti, essa illustra
                                                              le condizioni in cui insorgono i disturbi da
                                                              stress postraumatico, quali conseguenze essi
                                                              hanno e come si possono superare.

                                                               C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 1 9
Incontri

Per una migliore integrazione

Dalla primavera del 2012 la Croce Rossa Zurighese propone FemmesTISCHE, un luogo
d’incontro informale per donne che desiderano confrontarsi su temi inerenti l’educazione
dei figli e la salute.

FemmesTISCHE si propone di sensibilizzare madri              partecipanti. Per il 2013 si prevede di ampliare
di diverse culture a questioni relative all’educa-           l’offerta e di esaminare la possibilità di una più
zione, all’integrazione e alla salute. Gli incontri si       stretta collaborazione con le scuole.
svolgono a casa di una delle partecipanti, la qua-
le invita amiche e conoscenti che parlano la stes-
sa lingua per bere un caffè e discutere di un tema
che sta loro a cuore. Dopo avere presentato un                 Superare le dif ferenze
breve filmato, una collaboratrice qualificata della            La Croce Rossa Svizzera propone con successo
Croce Rossa Zurighese stimola e guida la discus-               programmi di integrazione anche in altre
sione. FemmesTISCHE apre alle partecipanti nuo-                regioni. Nel Cantone di Basilea- Campagna, ad
vi orizzonti presentando loro una panoramica                   esempio, si tengono degli incontri per
delle offerte di sostegno disponibili in diverse si-           praticare il tedesco in un’atmosfera informale
tuazioni. Favorisce inoltre lo sviluppo di una rete            e parlare delle esperienze della vita quoti-
sociale.                                                       diana. Gli incontri sono destinati principal-
                                                               mente alle madri dei bambini che par tecipano
Qualche cifra                                                  al programma Vieni a trovarmi. Questa
Nel 2012, undici animatrici di otto paesi diversi              iniziativa consente a bambini giunti di
sono intervenute per conto della Croce Rossa Zu-               recente in Svizzera di trascorrere ogni
righese. Nello stesso anno, 42 incontri condotti               set timana alcune ore presso una famiglia
in sei lingue diverse hanno riunito in totale 211              svizzera o da lungo tempo residente nella
                                                               regione. I giovani ospiti prendono par te alla
                                                               vita quotidiana della famiglia, alle compere,
                                                               alla preparazione dei pasti e al gioco. Tale
                                                               scambio facilita in par ticolare l’apprendimen -
                                                               to della lingua del Paese di adozione e
                                                               consente di familiarizzarsi con le abitudini
                                                               locali. A Basilea- Campagna il programma
                                                               Vieni a trovarmi è in costante crescita: nel
                                                               2012 sono stati stabiliti 130 contat ti tra
                                                               bambini stranieri e famiglie d’accoglienza
In un ambito informale, le donne discutono di educazio-        svizzere.
ne dei figli e di salute.

2 0 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
e inoltre...

Riconoscimento e registrazione                           78 000 pacchetti per 2 × Natale
Dopo il record del 2011, si è confermata la ten-         La 16a edizione di 2 × Natale (due volte Natale) ha
denza positiva: nel 2012 il servizio Formazione ha       consentito di raccogliere circa 78 000 pacchetti.
riconosciuto 2757 titoli esteri nelle professioni        Inoltre, 2000 pacchi virtuali sono stati ordinati e
sanitarie non universitarie. Il servizio ha inoltre      pagati via Internet. Dopo lo smistamento effet-
introdotto un esame preliminare obbligatorio e           tuato da collaboratori volontari, i doni raccolti
gratuito, che precede la procedura di riconosci-         sono stati distribuiti per metà in Svizzera e per
mento vera e propria e informa i richiedenti sulle       metà nell’Europa dell’Est (Bielorussia, Moldavia,
possibilità e le condizioni di riconoscimento del        Bosnia-Erzegovina) a persone e famiglie indigen-
loro titolo. La Conferenza svizzera delle direttrici     ti nonché a istituzioni sociali. La SRG SSR, la Posta
e dei direttori cantonali della sanità (CDS) ha in-      Svizzera e la Croce Rossa Svizzera sono gli orga-
vitato la CRS a partecipare allo sviluppo del nuo-       nizzatori dell’azione, che ha beneficiato anche
vo registro nazionale delle professioni sanitarie        del sostegno della Coop, di Allianz Suisse e della
non universitarie (NAREG).                               Direzione dello sviluppo e della cooperazione
                                                         (DSC).
Trait d’union
La Croce Rossa Vodese sostiene i figli di coppie         Passage
divorziate che incontrano difficoltà ad esercitare       Passage CRS è un corso di 48 ore che prepara i
il loro diritto di visita. Agendo con discrezione,       volontari ad accompagnare i malati terminali. La
ma anche con attenzione, delle assistenti vigila-        formazione sta riscuotendo un crescente succes-
no affinché i contatti tra il bambino e il genitore      so e l’anno scorso è stata seguita da 104 persone.
interessato siano soddisfacenti e conformi alle          Nell’anno in esame è stata introdotta anche nel-
disposizioni del giudice. Nel 2012 sono stati affi-      la Svizzera romanda: due corsi pilota sono stati
dati alla Croce Rossa Vodese 26 casi – un netto          realizzati in Vallese e a Friburgo. Proponendo
aumento rispetto agli anni precedenti (16 nel            tale formazione, le associazioni cantonali CRS
2011).                                                   contribuiscono ad attuare la strategia della Con-
                                                         federazione che ha come scopo la promozione
Negozi dell’usato: una storia di                         delle cure palliative.
successo
La CRS gestisce 23 negozi dell’usato in nove can-
toni. Alcuni di essi negli ultimi anni hanno cono-
sciuto un notevole successo, come ad esempio le
quattro filiali de «la trouvaille» a Berna e dintorni,
e i negozi delle associazioni cantonali di Friburgo
e Ginevra. La parola d’ordine: sostituire l’imma-
gine polverosa del negozio di rigattiere con quel-
la di una struttura moderna in grado di offrire
una prospettiva ai disoccupati e di realizzare un
profitto da impiegare in favore delle persone bi-
sognose. L’elenco completo dei negozi dell’usato
della CRS si trova su www.redcross.ch/secondhand.

                                                            C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 2 1
Salvataggio
La CRS salva vite umane in Svizzera e all’estero.
eSoccorritore dei samaritani

Teoria al computer,
pratica in classe
Dall’inizio del 2013, la FSS offre il corso soccorritori anche in una nuova forma.
Con l’eSoccorritore, i partecipanti imparano le nozioni teoriche al computer e poi
esercitano i primi soccorsi in un corso di sette ore in classe.

L’apprendimento autodidattico davanti al com-
puter ha il vento in poppa. Questo metodo è già                 Numero di par tecipanti ai corsi 2012
molto diffuso nelle scuole, nelle università e nei              Corso soccorritori                     38 346
corsi di perfezionamento professionale. La com-                 Corso samaritano                        2033
binazione di sequenze video, testi da leggere e                 Emergenze con i bambini                 5311
domande di verifica rende l’apprendimento più                   BL S -AED                              13 929
svariato e quindi anche più stimolante. I vantag-               Corsi senza at testato                 28 715
gi del nuovo metodo sono evidenti: ognuno sce-                  Corsi di pronto soccorso per autisti     78 4
glie il proprio ritmo di apprendimento; i tempi di
presenza e di viaggio si riducono.

Le esercitazioni pratiche rimangono comunque                 laterale, la rianimazione cardio-polmonare e altri
il fulcro del corso proposto dalla Federazione               esempi concreti possono essere capiti e imparati
svizzera dei samaritani (FSS). Il posizionamento             solo attraverso gli esercizi. Non a caso, tutti i par-
                                                             tecipanti devono frequentare sette ore di lezione
                                                             in classe. Assieme alla preparazione di tre ore su
                                                             PC, il corso eSoccorritore soddisfa così i requisiti
                                                             dell’Ufficio federale delle strade (USTRA), che ri-
                                                             chiede un programma fisso di dieci ore per tutti i
                                                             corsi soccorritori. Questi ultimi sono obbligatori
                                                             per gli allievi della scuola guida sin dal 1977.

                                                             Verifica dopo la teoria
                                                             Per poter frequentare il corso in classe, i parteci-
                                                             panti devono passare un esame alla fine della
                                                             parte teorica online. Una volta superato il test,
                                                             possono iscriversi al corso pratico di sette ore,
                                                             che di solito si svolge nell’arco di una giornata.
I partecipanti possono interrompere in qualsiasi             La parte teorica dell’eSoccorritore costa 15 fran-
momento il corso online di tre ore e continuare in un        chi ed è adatta anche a chi vuole rinfrescare le
secondo tempo.                                               sue conoscenze sui primi soccorsi. L’inizio e la

2 4 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
prima parte della teoria sono gratis; il resto della
teoria e il certificato rilasciato dopo il test sono
invece a pagamento. Chi non vuole pagare onli-
ne, può acquistare un buono presso una sezione
samaritana e consultare così la parte teorica a
pagamento. Al nuovo corso di eLearnig si accede
tramite il sito www.samaritani.ch.

«Comodissimo!»: è il giudizio unanime dei primi
partecipanti, che hanno concluso il corso eSoc-
corritori in modalità eLearning sul computer. Se-
condo i formatori, i partecipanti erano ben pre-
parati per il successivo corso in classe organizza-
to dalle sezioni samaritane e hanno iniziato con
entusiasmo la parte pratica sui primi soccorsi.
                                                        L’esercitazione pratica delle tecniche di primo soccorso è
Lancio dopo due fasi pilota                             il fulcro dell’eSoccorritore come del corso tradizionale.
I corsi pilota dell’estate e dell’autunno 2012 sono
stati preceduti da numerosi colloqui con l’USTRA,
la Scuola Lindenhof e altri specialisti. L’eSoccorri-
tore è stato realizzato dalla Scuola Lindenhof,         Dall’inizio del 2013, l’eSoccorritore viene propo-
che vanta una vasta esperienza nel campo dell’e-        sto da tutte le sezioni.
Learning per il settore sanitario. Diverse sezioni
samaritane della Svizzera tedesca e romanda             La piattaforma www.redcross-edu.ch, sulla qua-
hanno poi testato il corso in due fasi pilota.          le le sezioni samaritane pubblicano i loro corsi,
                                                        svolge un ruolo importante perché permette a
                                                        tutti i partecipanti di frequentare un eSoccorrito-
  I 125 anni della Federazione svizzera dei             re nella loro regione.
  samaritani
  Nel 2013, la Federazione svizzera dei                 Accanto alla variante online di un giorno, le se-
  samaritani (FSS) festeggia il suo 125°                zioni samaritane continuano a proporre anche il
  compleanno. L’organizzazione mantello, che            tradizionale corso soccorritori, della durata di
  raggruppa oltre 110 0 sezioni locali, coglie          dieci ore, per tutti coloro che preferiscono impa-
  l’occasione per of frire alla popolazione             rare la teoria in classe.
  interessanti ser vizi come l’eSoccorritore (c fr.
  testo principale).
  I festeggiamenti per l’anniversario:
  • Tradizionale giornata d’impulso a Bienne
  • Festa del Giubileo a Tenero (TI)
  • 125 a A ssemblea dei delegati della FSS a
    Olten
  • Mostra sullo «spirito samaritano» al
    Castello War tenfels di Lostor f (SO)

                                                            C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 2 5
Guardia aerea svizzera di soccorso

60 anni di soccorsi aerei

Fondata il 27 aprile 1952, è considerata oggi una delle migliori e più note organizzazioni di
salvataggio aereo del mondo: la Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega).

In Svizzera, il buon funzionamento di questa or-
ganizzazione è dato quasi per scontato, ma in                   Missioni organizzate nel 2012
realtà è frutto di un’evoluzione durata sei decen-              Inter venti con elicot teri            10 250
ni. La Rega ha alle spalle una storia appassionan-              Inter venti con aerei                    1215
te: mentre fino non a molto tempo fa il trasporto               Altri inter venti                        2501
aereo dei pazienti era ancora impensabile, oggi                 Totale                                 13 966
gli elicotteri di salvataggio e le aeroambulanze

                                                             forme organizzative. Da sezione della Società
                                                             Svizzera di Salvataggio, la Guardia aerea si è tra-
                                                             sformata prima in un’associazione e infine in una
                                                             fondazione privata di utilità pubblica. Il suo siste-
                                                             ma unico al mondo, fondato sui sostenitori, per-
                                                             mette alla Rega di volare da ben 60 anni e alla
                                                             Svizzera di usufruire di un salvataggio aereo ca-
                                                             pace di reggere ogni confronto. Senza sovven-
                                                             zioni, ma forte dei suoi oltre 2,4 milioni di soste-
                                                             nitori, la Rega può oggi gestire dodici basi di eli-
Il primo elicottero della Rega.                              cotteri, diciassette elicotteri e tre aeroambulanze.

della Rega sono paragonabili a reparti volanti di
cure intensive. Se un tempo gli interventi si limi-
tavano all’evacuazione delle persone infortu-
nate, oggi l’obiettivo è di condurre al più presto
il medico d’urgenza dal paziente. La medicina
va dal paziente, e non viceversa. Dietro alle con-
quiste che oggi contraddistinguono la Rega si
nascondono un instancabile impegno e un
grande spirito pionieristico.

La crescita e la professionalizzazione della Rega            Intervento di un equipaggio Rega per salvare un
hanno richiesto anche un adeguamento delle                   paziente.

2 6 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Società Svizzera di Salvataggio

Cartina svizzera per
prevenire gli annegamenti
In Svizzera, nove annegamenti su dieci avvengono in fiumi e laghi: questo dato di fatto,
emerso da uno studio condotto in occasione dell’anniversario della SSS, ha dato lo spunto
per lanciare un nuovo progetto di prevenzione: aquamap.ch.

Con la sua cartina online, la Società Svizzera di
Salvataggio (SSS) vuole aumentare la sicurezza
sulle rive e nelle acque libere. La piantina, che
mostra le zone di balneazione con basso e alto
potenziale di rischio in Svizzera, vuole aiutare a
pianificare la permanenza presso i laghi e i fiumi
evitando gli incidenti in acqua. acquamap.ch è
disponibile su Internet e può essere scaricata
gratuitamente come applicazione per Android e
iPhone.

Piattaforma centrale
Nel 2012, i fondi stanziati dalla Fondazione uma-        Prevenire gli incidenti nei fiumi e nei laghi grazie ad
nitaria CRS hanno permesso di programmare                aquamap.ch.
una versione funzionante 1.0 a partire dal proto-
tipo che era stato sviluppato nel 2011. Al mo-
mento del lancio nella Svizzera tedesca, si sono         cartina. Un altro punto importante – e allo stesso
potuti censire e indicare sulla cartina circa 600 siti   tempo una colonna portante dell’iniziativa – è il
balneabili e 320 stazioni di misurazione. L’inizia-      coinvolgimento di una maggiore cerchia di per-
tiva è stata accolta con favore e ha incontrato          sone, per ottenere una più ampia distribuzione
un’eco positiva anche tra altre associazioni di sport    dei compiti legati al progetto. Il team del proget-
acquatici. Gli organizzatori del Gigathlon 2013          to sta elaborando un piano triennale che vuole
raccomandano agli atleti di usare aquamap.ch             garantire il futuro di aquamap.ch dal punto di
nell’ambito dei loro allenamenti. Anche la polizia       vista sia finanziario sia operativo.
delle acque e i comuni di diversi cantoni si mo-
strano molto cooperativi e utilizzano aquamap.ch
come piattaforma centrale per informazioni sui
corsi d’acqua.

Il progetto deve ora fronteggiare nuove sfide.
Una delle principali è la raccolta di fondi per pro-
muovere lo sviluppo tecnico e la notorietà della

                                                             C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 2 7
Società svizzera per cani da ricerca e da salvataggio

REDOG in
missione formativa
REDOG è un punto di riferimento internazionale in materia di formazione e di
valutazione delle unità cinofile. Anche nel 2012, diversi team esteri hanno partecipato ai
suoi addestramenti e ai suoi test d’intervento per cani da ricerca e salvataggio.

Dalla fondazione di REDOG nel 1971, le squadre               test d’intervento di squadre di cani da salvatag-
cinofile di soccorso e gli specialisti della localizza-      gio in Giordania. Numerose formazioni hanno
zione tecnica della Società svizzera per cani da             già avuto luogo in India, Pakistan e Cina.
ricerca e da salvataggio sono intervenuti ben 14
volte, in ogni angolo del mondo, per portare aiu-            Un’altra attività, e al contempo una «prima» as-
to ai soccorritori locali in seguito a terremoti –           soluta, sono i corsi di perfezionamento offerti a
inizialmente con il sostegno del Corpo svizzero di           organizzazioni non governative con il sostegno
aiuto umanitario (CSA) e poi, dal 1981, nell’am-             e la collaborazione degli ambienti economici.
bito della neonata Catena svizzera di salvataggio            Swiss Re, da anni partner della CRS nel settore
della Direzione per lo sviluppo e la cooperazione            dell’aiuto in caso di catastrofe e della ricostruzio-
(DSC).                                                       ne, finanzia dal 2012 al 2014 un primo progetto
                                                             di questo tipo in Giappone. Alcuni formatori sviz-
                                                             zeri, che si alternano a ritmo trimestrale, sosten-
                                                             gono la Japan Rescue Dog Association nella pre-
                                                             parazione agli interventi in caso di terremoto. La
                                                             squadra di formatori può contare sull’appoggio
                                                             degli esperti di REDOG nella localizzazione tecni-
                                                             ca e nella struttura edilizia.

                                                               Soccorritori SAR per la ricerca di dispersi
                                                               I team di ricerca in super f icie (conducenti e
Unità cinofila sudcoreana in visita da REDOG.                  cani) sono ora af f iancati da soccorritori SAR
                                                               (Search and Rescue) nella ricerca di dispersi
Oggi i formatori e gli esperti REDOG moltiplicano              in terreni imper vi. Durante l’inter vento, i
le missioni di formazione USAR (Urban Search                   soccorritori SAR aiutano i conducenti dei cani.
and Rescue) all’estero. REDOG interviene su inca-              Nel 2012 REDOG ha cer tif icato i primi 15
rico della DSC in paesi come la Giordania e il Ma-             soccorritori SAR . I candidati provenivano
rocco per formare le squadre cinofile delle orga-              dalle f ila di REDOG, ma in futuro potrà
nizzazioni statali locali ed esaminarle secondo le             trat tarsi anche di membri di organizzazioni
proprie direttive. Nel dicembre 2012, per esem-                par tner come la SSTS o la FSS.
pio, i periti di REDOG hanno condotto un primo

2 8 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
e inoltre...

Annegare in silenzio                           Servizio di soccorso sanitario mobile
I bambini piccoli annegano spesso in silenzio. a Uri
Non entrano nel panico e non chiamano aiuto.            L’associazione cantonale Croce Rossa di Uri è sta-
Con il toccante cortometraggio «Annegamento             ta designata partner del Cantone per l’allesti-
silenzioso», realizzato nel 2012, la Società Svizze-    mento e la gestione di un servizio di soccorso
ra di Salvataggio (SSS) vuole trasmettere il mes-       sanitario mobile. Operativo dal 1° gennaio 2012,
saggio che, in prossimità dell’acqua, i bambini         questo servizio ha lo scopo di assistere sul terre-
piccoli devono sempre essere sorvegliati da vici-       no i soccorritori professionali in caso di eventi di
no. Il filmato, che si può vedere sul sito web della    grande entità o di situazioni straordinarie.
SSS, è stato premiato con l’oro ai Corporate Me-
dia & TV Awards di Cannes.                              Centro di competenze Salvataggio
                                                        della CRS
L’oro per i nuotatori salvatori                         Il Centro di competenze Salvataggio (CCS), gesti-
svizzeri                                                to dalla Federazione svizzera dei samaritani (FSS)
Gli atleti svizzeri ottengono sempre ottimi risul-      su mandato del Consiglio della Croce Rossa, ha
tati ai campionati del mondo di nuoto di salva-         come scopo la formazione di non professionisti
taggio. È di nuovo stato il caso nel 2012 a Adelai-     nei primi soccorsi nel quadro di norme uniformi.
de (Australia), dove Manuel Töllig e Tobias             In tale ottica, ha partecipato a dibattiti dedicati
Schnetzler (sezione Baden-Brugg) hanno vinto la         alla garanzia della qualità. A inizio 2012 ha orga-
medaglia d’oro nella disciplina del lancio della        nizzato una sessione plenaria tesa a promuovere
corda, il «line-throw». Questo consiste nel lancia-     il collegamento in rete e il coordinamento delle
re una corda alla «vittima» e nel tirarla a bordo       organizzazioni di salvataggio della CRS e dei
vasca.                                                  partner pubblici e privati che operano nel setto-
                                                        re. In occasione del Forum sul salvataggio tenu-
I corsi di formazione della SSTS                        tosi a Winterthur, il CCS ha presentato le attività
In primavera e in estate, la Società Svizzera delle     della CRS in materia e ha partecipato al dibattito
Truppe Sanitarie (SSTS) ha tenuto due corsi di          pubblico «Ci sono troppi attori coinvolti nella ca-
istruzione per l’esercito svizzero. In aprile, a Ver-   tena di salvataggio?». Il CCS ha anche rappresen-
bier, un battaglione fanteria di montagna ha se-        tato la CRS in occasione delle riunioni della Swiss
guito un corso di soccorso d’urgenza in vista del-      Medical Rescue Commission (SMEDREC).
la «Patrouille des Glaciers». Nel mese di agosto, la
SSTS è intervenuta presso la scuola sottufficiali
41 per futuri medici militari a Moudon e, nel cor-
so di una settimana, ha impartito loro una forma-
zione nel soccorso d’urgenza.
Per la prima volta da 12 anni, la Commissione tec-
nica della SSTS ha organizzato le Giornate sani-
tarie svizzere. Ad Alpnach, circa 140 partecipanti
si sono affrontati in gruppi nell’ambito di prove
appassionanti. La SSTS ha inoltre proposto diver-
si corsi di formazione e perfezionamento, e a fine
novembre nove nuovi responsabili tecnici hanno
ricevuto il brevetto.

                                                           C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 2 9
Gioventù e volontariato
Il volontariato è un’esperienza di solidarietà umana.
73 000 volontari della CRS, fra cui 7500 giovani, si
impegnano ogni giorno per chi ha bisogno di aiuto.
Progetto scolastico

I giovani si impegnano
nel sociale
Il progetto scolastico della CRS Positive action – il principio di umanità fa scuola è stato
ripetuto nel 2012. Dalla sua introduzione, 1200 giovani hanno realizzato 24 progetti e
hanno sperimentato gli effetti positivi dell’impegno sociale.

Il progetto scolastico della Croce Rossa Svizzera            per aiutare gli anziani nelle loro attività quotidia-
(CRS) Positive action – il principio di umanità fa           ne, come lavorare in giardino, smaltire i rifiuti o
scuola non trasmette ai giovani solo aride cono-             tagliare la legna. Un gruppo di ragazzi ha aiutato
scenze teoriche, ma consente loro di impegnarsi              il Comune nella manutenzione delle strade e ha
concretamente elaborando e mettendo in prati-                partecipato ai lavori di sgombero in seguito a
ca un progetto di aiuto sociale. I ragazzi scopro-           una slavina.
no così gli effetti positivi del volontariato, impa-
rano a lavorare in gruppo e a sviluppare il senso
di empatia. Da parte sua, la CRS mette a disposi-
zione degli insegnanti una guida con delle pro-
poste concrete e idee di progetti. Positive action
– il principio di umanità fa scuola è destinato so-            Un concorso per nuovi proget ti
prattutto ad allievi della scuola secondaria di II             Il concorso Youth positive ac tion ha consentito
grado, ma può anche essere adattato per la scuo-               a delle organizzazioni giovanili della CR S di
la elementare e il liceo.                                      vincere una somma di denaro per la realizza-
Dal 2011, anno del suo lancio, sono stati realizza-            zione di nuovi proget ti. I vincitori sono stati
ti 24 progetti ai quali hanno partecipato 1200                 designati da una giuria composta da rappre -
ragazzi.                                                       sentanti delle organizzazioni af f iliate alla
                                                               CR S e del Consiglio della Croce Rossa. Dodici
Un pomeriggio di svago per gli anziani                         proget ti si sono aggiudicati un sostegno
«Fare del bene e impegnarsi per gli altri»: era                f inanziario. Il primo posto è stato assegnato
questo il leitmotiv che ha accompagnato la setti-              ai giovani dell’SSS e al loro proget to di
mana di progetto della Kreisschule Urner Ober-                 adat tamento cinematograf ico delle sei regole
land. I ragazzi hanno avuto modo di familiariz-                del bagnante. La Croce Rossa Gioventù di
zarsi con il pronto soccorso grazie a un laborato-             Neuchâtel ha conquistato il secondo posto
rio organizzato dai samaritani, e hanno poi                    con il proget to intergenerazionale di visite di
visitato delle organizzazioni di salvataggio. Sono             bambini in una casa per anziani. I giovani
quindi passati all’azione, organizzando un pran-               samaritani del gruppo Help di Grünenfeld si
zo e un programma di intrattenimento per gli                   sono aggiudicati il ter zo posto con il proget to
anziani dei villaggi dell’Oberland urano. Il giorno            di un brano rap e di un clip sui primi soccorsi.
successivo era richiesto un impegno più faticoso

3 2 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
I giovani dell’SSS hanno conquistato il primo posto del concorso con il progetto di un filmato sulle sei regole del
bagnante.

Organizzazioni di salvataggio e raccolta di                  una lezione pratica in piscina. Essi desideravano
donazioni                                                    però anche impegnarsi concretamente. Hanno
«S.O.S.» era il tema della settimana di progetto             così preparato dei biscotti e li hanno poi venduti
della scuola media di Tafers (FR). I ragazzi hanno           sulla strada devolvendo il ricavato alla CRS.
scoperto le organizzazioni di salvataggio visitan-
do la Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega),
la centrale di polizia e la centrale di pronto soc-
corso 144. Hanno quindi partecipato a dei work-
shop dove hanno appreso il comportamento da
tenere nell’acqua e nelle sue vicinanze. La sezio-
ne samaritana di Tafers ha organizzato un corso
accelerato di pronto soccorso e la Società Svizze-
ra di Salvataggio (SSS) ha impartito ai giovani

                                                                 C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 3 3
Puoi anche leggere