Relazione d'esercizio 2012 - Attività della Croce Rossa Svizzera in Svizzera e all'estero
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I Principi fondamentali della Croce Rossa Umanità L’aiuto al prossimo deve essere garantito, sempre e ovunque Imparzialità D i fronte alla sofferenza, l’aiuto viene prodigato senza distinzione alcuna Neutralità L’aiuto umanitario si fonda sulla fiducia di tutti Indipendenza L’autonomia garantisce il rispetto dei nostri principi Volontariato Il vero aiuto è disinteressato Unità In un paese non ci può essere che un’unica Società della Croce Rossa, aperta a tutti Universalità Il dovere umanitario è universale
Sommario 4 Premessa Editoriale Sanità 8 Direttive anticipate Nuovo sito Web e servizio di deposito 10 Servizi di sostegno La CRS si prende cura dei familiari curanti 11 Collaboratrici e collaboratori sanitari CRS La Comunità d’interessi, portavoce delle CS CR 12 Anno europeo dell’invecchiamento attivo Solidarietà tra le generazioni Integrazione 16 Prevenzione dei conflitti L’ambasciatore CRS Mark Streit contro la violenza 18 Prospettive per persone in stato di detenzione amministrativa Forte domanda di consulenza in Vallese 19 Manifestazione all’Ambulatorio Ospiti di primo piano all’Ambulatorio CRS 20 Incontri Per una migliore integrazione Salvataggio 24 eSoccorritore dei samaritani Teoria al computer, pratica in classe 26 Guardia aerea svizzera di soccorso 60 anni di soccorsi aerei 27 Società Svizzera di Salvataggio Cartina svizzera dei nuotatori di salvataggio 28 Società svizzera per cani da ricerca e da salvataggio REDOG in missione formativa
Gioventù e volontariato 32 Progetto scolastico I giovani si impegnano nel sociale 34 Volontariato «È un dare e un ricevere» Estero 38 Ecuador Formazione continua delle levatrici tradizionali 40 Nepal Pronti all’emergenza 42 Medicina oculistica in Ghana Dal buio alla luce 43 Bielorussia Un aiuto da anziano ad anziano 44 Giordania Esodo senza fine 46 Altri eventi in agenda 49 La CRS (organigramma) 50 Direzione della CRS 54 Corporate Governance 56 Partner, sponsor e donatori 58 Indirizzi CRS Impressum Editore: Croce Rossa Svizzera (CRS), Berna; Copertina: Foto tratta dalla campagna 2012 «Sono fan»: Corinne B., volontaria del programma d’integrazione della CRS Vieni a trovarmi, con sua figlia Ana e Elsa, una piccola eritrea; Retro di copertina: Bambina togolese; © Foto: CRS, jupiterimages (p. 18); Realizzazione grafica: graphic-print (CRS); Tiratura: 2400 copie; Lingue: italiano, tedesco, francese ; Stampa: AST & FISCHER AG
Premessa Editoriale disposizione. Questa iniziativa, come tante altre, illustra in modo eloquente l’impatto della solida- rietà e dell’altruismo della popolazione del no- stro Paese. Allo stesso tempo, sulla base del fab- bisogno annunciato dai Cantoni, consente di misurare la «temperatura sociale» della Svizzera. E di accorgersi che, anche da noi, la situazione in cui versano le persone più disagiate è tuttora dif- ficile. Con i suoi 500 000 membri, che rappresentano più del 5% della popolazione svizzera, e con i suoi 73 000 volontari, che corrispondono quasi all’1% degli abitanti, la Croce Rossa Svizzera (CRS) «sente costantemente il polso» degli svilup- Annemarie Huber-Hotz, presidente pi sociali. Questo ampio sostegno non è solo una premessa indispensabile per poter svolgere le nostre attività, ma ci consente anche di adeguar- ci alle nuove situazioni. Negli ultimi anni, le condizioni di vita di molte persone che vivono in Europa sono drasticamen- Le conoscenze acquisite osservando gli sviluppi te peggiorate. Le Società nazionali della Croce in atto nel nostro Paese ci hanno condotto l’anno Rossa hanno reagito. Assieme alla Federazione scorso a riesaminare la precedente strategia e ad internazionale delle Società della Croce Rossa e elaborarne una nuova che, una volta adottata della Mezzaluna Rossa, hanno potenziato le loro nell’estate 2013, ci guiderà fino alla fine del de- attività di sostegno sociale per contrastare gli ef- cennio. La nuova Strategia 2020 della CRS preve- fetti della crisi. La Svizzera, pur trovandosi nel bel de un maggiore focus sulla salute, la consulenza mezzo della tormenta, rimane ampiamente ri- e l’assistenza, nonché un rafforzato impegno per sparmiata. Un’isola dei beati? le famiglie e i bambini. Sì e no. Prendiamo ad esempio l’operazione Molte delle misure definite per metterla in atto 2 × volte Natale, il cui scopo è di alleviare le situa- mirano a preservare o a migliorare la qualità di zioni di bisogno anche in Svizzera: quest’anno il vita delle persone che vivono in condizioni pre- numero dei pacchetti ricevuti è salito a 78 000, carie. I programmi svolti nell’ambito dei campi di eppure avremmo potuto distribuire molti più attività chiave Sanità e Integrazione sociale de- beni di prima necessità di quanti ne avevamo a vono convergere in un’offerta comune più am- 4 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
pia. Questa relazione d’esercizio mostra come le organizzazioni della Croce Rossa contribuiscono a prevenire e alleviare la miseria e la sofferenza, affiancando le persone bisognose in tutte le fasi della loro vita. La nuova strategia è stata elaborata in stretta col- laborazione con le organizzazioni affiliate, un lavoro mano nella mano che riflette il cammino percorso con successo dalla CRS negli ultimi anni. Da organizzazione eterogenea, essa si è trasfor- mata in un insieme organico. Le offerte vengono sempre più sviluppate e applicate in comune. L’unione di svariate competenze ed esperienze genera un valore aggiunto per i beneficiari delle nostre prestazioni. Uno dei punti di forza della Markus Mader, direttore nostra organizzazione risiede proprio in questa straordinaria concentrazione di molteplici capa- cità. A 150 anni dalla fondazione del Movimento in- ternazionale della Croce Rossa, nell’ottobre Lo dimostra anche la piattaforma redcross-edu, 1863, la Croce Rossa Svizzera ha tutte le carte in che raccoglie e propone l’offerta formativa di un regola per svolgere nel migliore dei modi i suoi crescente numero di organizzazioni della Croce compiti al servizio delle persone svantaggiate e Rossa. Anche i corsi di formazione sono spesso vulnerabili, in Svizzera come all’estero. Ringrazia- sviluppati e organizzati congiuntamente; un mo tutti coloro che ci affiancano in questo inten- esempio recente è la collaborazione innovativa to: i volontari, i membri, i donatori, i partner eco- che si è instaurata tra la Federazione svizzera dei nomici e gli sponsor, le fondazioni e i mandanti samaritani e la Scuola Lindenhof nel campo pubblici, gli organi direttivi, le commissioni pre- dell’e-learning. Queste tendenze rivestono gran- paratorie, i gruppi di lavoro e i nostri collaborato- de importanza, considerato che la CRS è uno dei ri. Il loro sostegno e la loro fiducia ci spronano a maggiori organizzatori di programmi di forma- proseguire il nostro impegno. zione in Svizzera. Con i nostri corsi vogliamo pre- parare le persone ad aiutare se stesse e gli altri nel modo migliore. C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 5
Direttive anticipate Nuovo sito Web e servizio di deposito Nel 2012 la CRS ha elaborato nuove prestazioni relative alle direttive anticipate. Il formulario può essere scaricato sul nuovo sito Internet www.direttive-anticipate.ch. Inoltre le direttive possono essere depositate presso la CRS, dove sono accessibili in qualsiasi momento. Le direttive anticipate permettono di designare sono state stilate 185 direttive anticipate con le terapie mediche a cui una persona accetta o l’aiuto di un o una consulente CRS. rifiuta di sottoporsi se un giorno non fosse più in grado di intendere e di volere, per esempio In buone mani in seguito a una malattia o a un infortunio. Per chi preferisce compilare le proprie direttive Dal 1° gennaio 2013, i medici di tutti i Cantoni senza l’aiuto di un consulente, la CRS propone hanno l’obbligo legale di verificare se il paziente un formulario gratuito da scaricare sul suo sito; ha stilato tale documento e, se questo è il caso, quale ausilio per la redazione sono disponibili di attenersi alle disposizioni in esso contenute. una guida e un glossario. Per essere valido, il do- Se non è il caso, spetta alla famiglia decidere. cumento compilato deve essere datato e firmato Le direttive anticipate garantiscono quindi al pa- di proprio pugno dall’autore. ziente che la sua volontà sarà rispettata fino alla fine, ed evitano ai familiari di dover prendere de- cisioni difficili. Le diret tive CRS, af fidabili e su misura Nel 2012 la Croce Rossa Svizzera (CRS) si è prepa- Le diret tive anticipate trovano applicazione rata a questa nuova situazione e ha creato un solo se il paziente o la paziente non è più sito Web in tre lingue (tedesco, francese e italia- capace di discernimento. Af finché i prov vedi- no) dedicato alle sue direttive anticipate. Su menti indicati possano essere applicati, il www.direttive-anticipate.ch si trovano tra l’altro documento non deve contenere né contraddi- tutte le informazioni utili relative al servizio di zioni né richieste che l’équipe curante non può consulenza. Proposto a livello regionale dalle as- soddisfare. Le diret tive anticipate CRS, sociazioni cantonali della Croce Rossa, questo aggiornate nel 2012, adempiono questi criteri. servizio esiste già da parecchi anni nella Svizzera Sono formulate in modo molto det tagliato e tedesca e nel 2012 ha cominciato ad essere alle- sono quindi par ticolarmente ef ficaci. Vi sono stito anche nella Svizzera romanda. Un colloquio menzionate le situazioni nelle quali possono con uno specialista consente di chiarire i bisogni essere applicate, i valori personali del e le aspettative dell’interessato, dopodiché il disponente, il nome di una persona di fiducia consulente redige le direttive in funzione dei de- e le misure mediche alle quali il paziente sideri espressi. Si ha così la certezza di disporre di accet ta o rifiuta di sot toporsi. un documento intelligibile e completo. Nel 2012 8 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Le direttive anticipate CRS garantiscono al paziente che la sua volontà sarà rispettata fino alla fine, ed evitano ai suoi familiari di dover prendere decisioni difficili. Altra novità: nel 2012 la CRS ha istituito un servi- plici o per fissare un appuntamento per un zio di deposito per le direttive anticipate. Il docu- colloquio di consulenza. Le diverse prestazioni mento è così accessibile 24 ore su 24. Prima di legate alle direttive anticipate CRS sono propo- registrare le direttive CRS, un collaboratore del ste a prezzi abbordabili. A seconda del reddito servizio ne verifica il contenuto. Al disponente del richiedente può essere concesso uno sconto viene poi consegnata una tessera su cui figura il sociale. numero telefonico destinato al personale medi- co. I titolari vengono periodicamente invitati ad aggiornare le loro direttive. Hanno così la possi- bilità di verificare se il contenuto corrisponde ancora alla loro volontà. Infine, la CRS propone il numero verde 0800 99 88 44, da chiamare per questioni amministrative sem- C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 9
Servizi di sostegno La CRS si prende cura dei familiari curanti Le persone che curano un congiunto, talvolta a costo di enormi sacrifici, hanno bisogno di sostegno. La CRS le ascolta, le consiglia e allevia il loro fardello. Ora prevede di ampliare in modo mirato le sue prestazioni nel settore delle offerte di sostegno. In Svizzera, più di 60 000 anziani bisognosi di cure possono vivere a casa loro solo perché sono presi a carico da membri della propria famiglia. Più di 250 000 persone malate, anziane o disabi- li possono contare sull’aiuto dei congiunti. L’andamento dello sviluppo demografico ci fa prevedere che il numero degli anziani non auto- sufficienti aumenterà notevolmente negli anni a venire. Di fronte a questa prospettiva, l’anno scorso la Croce Rossa Svizzera (CRS) ha elaborato un progetto che le permetterà di potenziare sen- sibilmente il suo sostegno ai familiari curanti. In particolare essa prevede di aprire nuovi centri e La CRS si impegna a favore dei familiari curanti. consultori come quelli che già esistono nei Can- Affinché non perdano il sorriso. toni di Berna e San Gallo, e di sviluppare dei ser- vizi di sostegno a bassa soglia per i familiari di persone affette da demenza. Anche qui è previ- sto un massiccio aumento dei casi: nel 2030 le persone colpite da questo grave disturbo delle funzioni intellettive saranno probabilmente DVD per i familiari curanti 200 000, contro le attuali 100 000. Nel 2012 la CR S ha f inanziato la produzione del DVD «Entre souhait et obligation – Ac- Le associazioni cantonali della Croce Rossa ope- compagner et soigner des proches» (Tra rano da lungo tempo a favore dei familiari curan- volontà e obbligo – assistere e curare i propri ti. L’anno scorso esse hanno di nuovo fornito familiari). Il f ilm, corredato di un libret to, 174 866 ore di sostegno, e la tendenza è al rialzo. fornisce consigli e indirizzi utili a coloro che Le associazioni propongono servizi di aiuto per si fanno carico di un congiunto a domicilio. consentire ai familiari curanti di concedersi una Esso mostra come le famiglie gestiscono la pausa, dei corsi sulle cure e altre prestazioni pre- quotidianità e i mezzi ai quali fanno ricorso ziose come il servizio trasporti e il Telesoccorso per preser vare le proprie for ze. Croce Rossa. 10 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Collaboratrici e collaboratori sanitari CRS La Comunità d’interessi, portavoce delle CS CR Le collaboratrici sanitarie CRS (CS CRS) costituiscono una delle principali categorie di personale sanitario. Eppure la loro professione è ancora poco conosciuta. Per valorizzare il loro lavoro è stata creata la Comunità d’interessi svizzera delle collaboratrici e dei collabo- ratori sanitari CRS (CI CS CRS). base come l’igiene corporea, esse sgravano il per- sonale infermieristico, che può così dedicarsi ai suoi compiti principali. In collaborazione con il dipartimento Sanità e in- tegrazione, la CI ha elaborato un piano per l’atti- vità di lobbying. Una misura particolarmente im- portante riguarda la promozione della ricerca: nel 2012 la CI ha affidato alla Scuola universitaria professionale bernese, settore Sanità, un manda- to relativo a un progetto di ricerca inteso a colma- re talune lacune sulla sociodemografia, i settori di La formatrice mostra alle future CS CRS le tecniche da attività e le responsabilità assunte dalle CS CRS applicare con i pazienti. nell’esercizio della professione. I primi risultati do- vrebbero essere resi noti nell’autunno 2013. La Comunità d’interessi conta attualmente 500 Il 50° anniversario delle collaboratrici sanitarie membri. della Croce Rossa (CS CRS), nel 2009, ha anche se- gnato la nascita di una comunità chiamata a tute- lare i loro interessi. Presieduta dall’ex consigliera Corsi di informatica per le CS CRS di Stato Alice Scherrer (Appenzello Esterno), la Se la maggior parte delle associazioni cantonali CI CS CRS funge da piattaforma e da portavoce di non richiedono ancora nozioni informatiche alle questa categoria di personale che opera nell’am- candidate alla formazione di CS CRS, tali nozioni bito extraospedaliero e nelle cure di lungodegen- si rivelano tuttavia necessarie nell’ambito za. dell’attività lavorativa. Oggigiorno infatti anche il personale curante ausiliario è chiamato a Il suo scopo è di contribuire a mantenere la quali- contribuire alla gestione dei dossier di cura tà delle cure. Data la penuria di personale curante elettronici. Con il sostegno di upc cablecom, nel qualificato in Svizzera – ogni anno ci vorrebbero 2012 la CRS ha pertanto proposto a tre riprese circa 5000 diplomati in più nel settore delle cure un corso destinato a colmare le eventuali lacune infermieristiche – le CS CRS svolgono un ruolo de- informatiche delle CS CRS. cisivo: in quanto incaricate di prodigare le cure di C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 11
Anno europeo dell’invecchiamento attivo Solidarietà tra le generazioni In occasione dell’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, la CRS ha partecipato al dibattito sull’invecchiamento demografico e le sue conseguenze. particolare per il sistema sanitario. Il programma della giornata è disponibile su www.redcross.ch/conf12. Nel 2013, presso le edizioni Seismo sarà pubblicato un libro basato sulle conclusioni della conferenza. Partecipazione di cinque associazioni cantonali Nel 2012, cinque progetti di associazioni canto- nali delle tre regioni linguistiche sono stati ap- provati dal servizio di sostegno CRS «Invecchia- mento attivo e solidarietà tra le generazioni». A Zurigo, ad esempio, l’iniziativa Vieni a trovarmi (cfr. p. 20) viene adattata agli anziani allo scopo di favorire il contatto e gli scambi intergenerazio- nali. A Friburgo e in Ticino, gli studenti possono trovare alloggio presso una persona anziana in Intraprendere un’attività insieme e promuovere così lo cambio di un aiuto nelle faccende domestiche. scambio tra generazioni. L’associazione cantonale ginevrina produce una collezione di storie scritte da giovani volontari che raccontano la vita di persone anziane. Infine, Il tema dell’anno europeo ha ispirato quello del- l’associazione cantonale bernese, in collabora- la 10a Conferenza nazionale del dipartimento zione con l’amministrazione municipale di Bien- Sanità e integrazione della CRS. La conferenza, ne, elabora una procedura modello per la pro- intitolata «Vieillir, un projet d’avenir – vers une mozione della salute e la prevenzione in età nouvelle solidarité entre générations» (Invec- avanzata. chiare, un progetto per il futuro – verso una nuo- va solidarietà intergenerazionale), si è tenuta a Berna il 20 settembre ed è stata seguita da un centinaio di partecipanti. Le relazioni e i work- shop erano incentrati sulle sfide presenti e future che comporta questa evoluzione della società, in 12 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
e inoltre... Le donazioni di sangue coprono il • «Déqualifiés! Le potentiel inexploité des mi- fabbisogno grantes et des migrants en Suisse» (Declassati! Nel 2012 sono state raccolte 361 500 donazioni Il potenziale inutilizzato dei migranti in Svizze- di sangue, ossia il 2,5% in meno rispetto al 2011. ra) prende in esame il destino di numerosi mi- Nel contempo è regredito anche il consumo di granti che, giunti in Svizzera, hanno subìto una emoderivati: per i concentrati di eritrociti, ad dequalificazione professionale. L’opuscolo pre- esempio, c’è stato un calo del 3,6%. Si è così po- senta i ritratti di tredici di loro. tuto mantenere un equilibrio tra donazioni e • «Diversität in Alters-und Pflegeheimen», (Ge- consumo, cosicché anche nel 2012 il compito stire la diversità negli istituti medico-sociali, centrale di Trasfusione CRS Svizzera – garantire disponibile solo in tedesco) si rivolge ai quadri l’approvvigionamento di prodotti sanguigni ne- dirigenti e al personale delle strutture di lungo- gli ospedali svizzeri – è stato assolto in modo co- degenza. La guida contiene un DVD di istruzio- stante e senza limitazioni. ne in cui sono riprodotte scene del lavoro quo- In genere i donatori sono molto soddisfatti tidiano del personale di cura interpretate da dell’organizzazione e dello svolgimento delle noti attori svizzeri come Max Rüdlinger. donazioni di sangue. È quanto rivela un’inchiesta Per informazioni e ordinazioni: www.redcross.ch a cui hanno partecipato 8500 persone, il 59% > Publications > Intégration > Collection «Gros delle quali hanno attribuito la migliore valutazio- plan». Le pubblicazioni possono inoltre essere ne possibile al loro ultimo appuntamento, men- scaricate gratuitamente in formato PDF. tre solo lo 0,5% si è dichiarato molto insoddisfat- to. Contributi Ottime notizie giungono anche dal settore delle Nel 2012 l’Ufficio federale delle assicurazioni cellule staminali ematopoietiche: nel 2012 si è sociali (UFAS) ha stanziato circa 13 milioni di CHF assistito a un’impennata del numero dei donato- a sostegno delle prestazioni di aiuto agli anziani. ri registrati, che è salito a quasi 42 000. Questo I rimborsi dell’Ufficio federale della sanità pub- numero è così praticamente raddoppiato nello blica (UFSP) sono ammontati a 354 000 CHF. spazio di tre anni. SCR: nuova presentazione Riabilitazione ambulatoriale dopo promozionale una lesione cerebrale Nel 2012 il Servizio Croce Rossa (SCR) ha elabora- La CRS di Untervaldo offre a persone che hanno to nuovi mezzi pubblicitari il cui lancio è previsto subìto lesioni cerebrali la possibilità di effettuare per marzo 2013. Lo scopo è di rivolgersi in modo la riabilitazione in ambulatorio, vicino al proprio ancora più mirato alle persone interessate a im- domicilio. Il centro Reha-Treff a Stans fa così da pegnarsi presso l’SCR in favore del servizio sani- ponte tra l’ospedale e l’ambiente quotidiano del tario dell’esercito. I legami identitari con la CRS e paziente. La strutturazione terapeutica della i vantaggi per i datori di lavoro risultano mag- giornata mira a ridare a quest’ultimo la massima giormente evidenziati. I nuovi mezzi promozio- autonomia e qualità di vita possibile. Se possibi- nali comprendono diversi videoclip, un proprio le, il centro aiuta i pazienti a reinserirsi nel mondo sito Internet, dei volantini, una nuova presenta- del lavoro o a trovare un posto di lavoro protetto. zione per gli stand e degli omaggi pubblicitari. Per saperne di più: www.Reha-Treff.ch Entro i prossimi due anni l’SCR si propone di or- ganizzare un colloquio personale con tutti i di- Due nuove pubblicazioni rettori e direttrici dei grandi ospedali svizzeri e di «Gros plan» della CRS presentare loro i nuovi articoli promozionali. Nel 2012 la CRS ha divulgato due nuove pubbli- cazioni nella collezione CRS «Gros plan – santé, migration, intégration»: C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 1 3
Integrazione La CRS si impegna in favore delle persone anzia- ne e disabili, dei migranti e delle famiglie, e contribuisce alla loro integrazione nella società.
Prevenzione dei conflitti L’ambasciatore CRS Mark Streit contro la violenza Dal 1999 la CRS opera nel campo della prevenzione della violenza con il suo programma chili, che viene realizzato nelle scuole con il sostegno dell’ambasciatore CRS Mark Streit, il più famoso giocatore svizzero di hockey. Nell’ambito del programma chili, i bambini a par- tire da sette anni imparano a risolvere pacifica- Risolvere pacificamente i conflit ti mente i conflitti. Mark Streit, ex capitano della La priorità assoluta nei work shop chili è la squadra nazionale svizzera di hockey e dei New prevenzione della violenza. Nel 2012 vi hanno York Islanders della lega nord-americana NHL è par tecipato 5245 scolari della Svizzera fermamente convinto dell’utilità dell’azione e la tedesca. Nel Cantone di Berna, la CR S ha appoggia come ambasciatore della Croce Rossa elaborato l’anno scorso un nuovo programma Svizzera (CRS). I bambini gli stanno a cuore, e lui destinato specif icatamente alle scuole in cui intende adoperarsi contro la violenza. regna una situazione dif f icile. Essa risponde così a una richiesta delle scuole stesse. Gli Nel giugno 2012, a fianco della CRS, Mark Streit animatori CR S possono ad esempio essere ha preso parte a una manifestazione allo stadio sollecitati da classi in cui esistono problemi di calcio di Lucerna, per mostrare ai ragazzi come di bullismo o gravi conf lit ti tra gli allievi. sia possibile risolvere i conflitti in modo costrut- I metodi impiegati sono molto f lessibili. A tivo in tutte le situazioni della vita. Erano presen- un’introduzione teorica seguono esercitazioni ti anche diversi giocatori del FC Lucerna: David e giochi di ruolo per approfondire gli Zibung, Daniel Gygax, Adrian Winter, Florian argomenti. In tal modo il programma può Stahel e l’ex allenatore della squadra, Murat Ya- essere adat tato alla situazione della classe. kin. All’evento hanno partecipato tre classi delle Gli animatori seguono regolarmente dei corsi scuole medie della regione, designate attraverso di per fezionamento organizzati dalla CR S. un concorso. L’anno scorso ad esempio sono stati sensibi- lizzati al problema del c yberbullismo. Sotto la guida di un esperto formatore della CRS e di questi sportivi, i giovani hanno acquisito le regole di base della gestione dei conflitti attra- verso esercizi pratici. I ragazzi hanno prestato un’attenzione tutta particolare in previsione del- la sessione di autografi a conclusione della gior- nata. Un momento speciale, che ha consentito loro di porre tante domande ai loro idoli e di po- sare insieme a loro per delle foto. 16 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Mark Streit (al centro) con degli scolari di Lucerna. C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 1 7
Prospettive per le persone in stato di detenzione amministrativa Forte domanda di consulenza in Vallese In seguito all’inasprimento della legge sugli stranieri, nel 2008 la CRS ha lanciato il proget- to Detenzione. In diversi Cantoni essa offre una consulenza in vista del ritorno e sulle prospettive anche a persone in detenzione amministrativa. In Vallese, le richieste di consulenza alla Croce Rossa sono raddoppiate tra il 2011 e il 2012. Un esempio concreto di aiuto al rimpatrio: nell’ambito della consulenza sulle prospettive, un cliente del Camerun prevedeva di aprire uno studio d’ingegneria nel suo Paese di origine. La Croce Rossa Vallesana lo ha messo in contatto con il Servizio sociale internazionale a Ginevra, al quale si può richiedere un sostegno finanziario per progetti di reintegrazione nei paesi di origi- ne. Il cliente potrà presto aprire il suo studio d’in- gegneria a Douala. Nuove prospettive grazie alla consulenza in vista del ritorno (foto simbolo). Manuale CRS sulla consulenza in vista del ritorno Nel corso dell’anno in esame, la consulente della La CR S vanta una lunga esperienza nel campo Croce Rossa Vallesana ha sostenuto 134 persone della consulenza in vista del ritorno e sulle in stato di «detenzione amministrativa», termine prospet tive, sia per clienti ordinari che per introdotto nel 2011 dalla legge federale sugli persone in detenzione amministrativa. Il stranieri in sostituzione del vecchio «detenzione ser vizio Integrazione e ritorno ha elaborato in vista del rinvio o dell’espulsione». I richiedenti un manuale a uso dei consulenti. provenivano principalmente da Tunisia e Nigeria, Il manuale contiene tra l’altro: seguite da Gambia, Marocco, Guinea e Georgia. • una sintesi dello sviluppo dei concet ti di migrazione e ritorno; Raddoppio delle consulenze • condizioni quadro e principi della CR S e del Nel 2012 il numero dei clienti sottoposti alla cosid- Movimento internazionale della Croce Rossa detta procedura di Dublino è fortemente aumen- e della Mezzaluna Rossa sulla migrazione e tato e in Vallese rappresentava circa il 65% degli il rimpatrio; interessati. Si tratta di persone che, prima del loro • una sintesi della procedura di consulenza al arrivo in Svizzera, hanno inoltrato una domanda ritorno; di asilo in un altro Stato Dublino, nel quale devono • un’introduzione a metodi par ticolarmente obbligatoriamente essere riammesse. utili nell’ambito della consulenza al ritorno. 18 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
M a n i f e s t a z i o n e a l l ’A m b u l a t o r i o Ospiti di primo piano all’Ambulatorio CRS Il 10 dicembre, l’Ambulatorio CRS per vittime della tortura e della guerra ha celebrato la Giornata mondiale dei diritti umani con la manifestazione «No alla tortura! Approcci, sfide, barriere». All’evento erano invitati donatrici e donatori, partner e specialisti. Una novantina di persone sono affluite alla Werkstrasse 16, a Wabern, dove da diversi anni ha sede l’Ambulatorio CRS. Dopo avere ricevuto in cinque stand informazioni sulle sue attività, esse hanno assistito alla tavola rotonda animata da Sonja Hasler (SRF) a cui partecipavano personali- tà di spicco quali Moritz Leuenberger, consigliere federale dal 1995 al 2010, Alberto Achermann, vicepresidente della Commissione nazionale per la prevenzione della tortura, Patrick Walder, coor- dinatore delle campagne di Amnesty International, e Angelika Louis e Oliver Schwald, rispettivamen- te direttrice e responsabile medico dell’Ambula- torio CRS. Tavola rotonda con l’ex consigliere federale Moritz Leuenberger (secondo da sinistra). La pratica della tortura è in aumento Al centro della discussione sono state le condi- zioni che favoriscono la tortura, i modi per preve- Un opuscolo sui traumi psichici nirla e le attività dell’Ambulatorio CRS. I presenti «Quand le passé résiste à l’oubli» (Quando è hanno dovuto prendere atto con grande coster- impossibile dimenticare il passato) è il titolo nazione che questa pratica disumana continua a di un opuscolo sullo stress post-traumatico diffondersi e sempre più stati vi fanno ricorso. pubblicato nel 2012. Edita dalla CR S e dal Secondo uno dei partecipanti, la tortura è l’ulti- gruppo «suppor t for tor ture vic tims», che mo atto di una catena di circostanze (talvolta associa i quat tro ambulatori per vit time della breve), al cui inizio c’è sempre la volontà di discri- tor tura e della guerra at tivi a Berna, Zurigo, minare o di umiliare l’altro. Per prevenire la tor- Losanna e Ginevra, questa pubblicazione di tura bisogna quindi intraprendere anche la lotta 32 pagine contiene impor tanti informazioni e contro la discriminazione. consigli per le vit time e i loro congiunti. Sulla scor ta di esempi concreti, essa illustra le condizioni in cui insorgono i disturbi da stress postraumatico, quali conseguenze essi hanno e come si possono superare. C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 1 9
Incontri Per una migliore integrazione Dalla primavera del 2012 la Croce Rossa Zurighese propone FemmesTISCHE, un luogo d’incontro informale per donne che desiderano confrontarsi su temi inerenti l’educazione dei figli e la salute. FemmesTISCHE si propone di sensibilizzare madri partecipanti. Per il 2013 si prevede di ampliare di diverse culture a questioni relative all’educa- l’offerta e di esaminare la possibilità di una più zione, all’integrazione e alla salute. Gli incontri si stretta collaborazione con le scuole. svolgono a casa di una delle partecipanti, la qua- le invita amiche e conoscenti che parlano la stes- sa lingua per bere un caffè e discutere di un tema che sta loro a cuore. Dopo avere presentato un Superare le dif ferenze breve filmato, una collaboratrice qualificata della La Croce Rossa Svizzera propone con successo Croce Rossa Zurighese stimola e guida la discus- programmi di integrazione anche in altre sione. FemmesTISCHE apre alle partecipanti nuo- regioni. Nel Cantone di Basilea- Campagna, ad vi orizzonti presentando loro una panoramica esempio, si tengono degli incontri per delle offerte di sostegno disponibili in diverse si- praticare il tedesco in un’atmosfera informale tuazioni. Favorisce inoltre lo sviluppo di una rete e parlare delle esperienze della vita quoti- sociale. diana. Gli incontri sono destinati principal- mente alle madri dei bambini che par tecipano Qualche cifra al programma Vieni a trovarmi. Questa Nel 2012, undici animatrici di otto paesi diversi iniziativa consente a bambini giunti di sono intervenute per conto della Croce Rossa Zu- recente in Svizzera di trascorrere ogni righese. Nello stesso anno, 42 incontri condotti set timana alcune ore presso una famiglia in sei lingue diverse hanno riunito in totale 211 svizzera o da lungo tempo residente nella regione. I giovani ospiti prendono par te alla vita quotidiana della famiglia, alle compere, alla preparazione dei pasti e al gioco. Tale scambio facilita in par ticolare l’apprendimen - to della lingua del Paese di adozione e consente di familiarizzarsi con le abitudini locali. A Basilea- Campagna il programma Vieni a trovarmi è in costante crescita: nel 2012 sono stati stabiliti 130 contat ti tra bambini stranieri e famiglie d’accoglienza In un ambito informale, le donne discutono di educazio- svizzere. ne dei figli e di salute. 2 0 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
e inoltre... Riconoscimento e registrazione 78 000 pacchetti per 2 × Natale Dopo il record del 2011, si è confermata la ten- La 16a edizione di 2 × Natale (due volte Natale) ha denza positiva: nel 2012 il servizio Formazione ha consentito di raccogliere circa 78 000 pacchetti. riconosciuto 2757 titoli esteri nelle professioni Inoltre, 2000 pacchi virtuali sono stati ordinati e sanitarie non universitarie. Il servizio ha inoltre pagati via Internet. Dopo lo smistamento effet- introdotto un esame preliminare obbligatorio e tuato da collaboratori volontari, i doni raccolti gratuito, che precede la procedura di riconosci- sono stati distribuiti per metà in Svizzera e per mento vera e propria e informa i richiedenti sulle metà nell’Europa dell’Est (Bielorussia, Moldavia, possibilità e le condizioni di riconoscimento del Bosnia-Erzegovina) a persone e famiglie indigen- loro titolo. La Conferenza svizzera delle direttrici ti nonché a istituzioni sociali. La SRG SSR, la Posta e dei direttori cantonali della sanità (CDS) ha in- Svizzera e la Croce Rossa Svizzera sono gli orga- vitato la CRS a partecipare allo sviluppo del nuo- nizzatori dell’azione, che ha beneficiato anche vo registro nazionale delle professioni sanitarie del sostegno della Coop, di Allianz Suisse e della non universitarie (NAREG). Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC). Trait d’union La Croce Rossa Vodese sostiene i figli di coppie Passage divorziate che incontrano difficoltà ad esercitare Passage CRS è un corso di 48 ore che prepara i il loro diritto di visita. Agendo con discrezione, volontari ad accompagnare i malati terminali. La ma anche con attenzione, delle assistenti vigila- formazione sta riscuotendo un crescente succes- no affinché i contatti tra il bambino e il genitore so e l’anno scorso è stata seguita da 104 persone. interessato siano soddisfacenti e conformi alle Nell’anno in esame è stata introdotta anche nel- disposizioni del giudice. Nel 2012 sono stati affi- la Svizzera romanda: due corsi pilota sono stati dati alla Croce Rossa Vodese 26 casi – un netto realizzati in Vallese e a Friburgo. Proponendo aumento rispetto agli anni precedenti (16 nel tale formazione, le associazioni cantonali CRS 2011). contribuiscono ad attuare la strategia della Con- federazione che ha come scopo la promozione Negozi dell’usato: una storia di delle cure palliative. successo La CRS gestisce 23 negozi dell’usato in nove can- toni. Alcuni di essi negli ultimi anni hanno cono- sciuto un notevole successo, come ad esempio le quattro filiali de «la trouvaille» a Berna e dintorni, e i negozi delle associazioni cantonali di Friburgo e Ginevra. La parola d’ordine: sostituire l’imma- gine polverosa del negozio di rigattiere con quel- la di una struttura moderna in grado di offrire una prospettiva ai disoccupati e di realizzare un profitto da impiegare in favore delle persone bi- sognose. L’elenco completo dei negozi dell’usato della CRS si trova su www.redcross.ch/secondhand. C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 2 1
Salvataggio La CRS salva vite umane in Svizzera e all’estero.
eSoccorritore dei samaritani Teoria al computer, pratica in classe Dall’inizio del 2013, la FSS offre il corso soccorritori anche in una nuova forma. Con l’eSoccorritore, i partecipanti imparano le nozioni teoriche al computer e poi esercitano i primi soccorsi in un corso di sette ore in classe. L’apprendimento autodidattico davanti al com- puter ha il vento in poppa. Questo metodo è già Numero di par tecipanti ai corsi 2012 molto diffuso nelle scuole, nelle università e nei Corso soccorritori 38 346 corsi di perfezionamento professionale. La com- Corso samaritano 2033 binazione di sequenze video, testi da leggere e Emergenze con i bambini 5311 domande di verifica rende l’apprendimento più BL S -AED 13 929 svariato e quindi anche più stimolante. I vantag- Corsi senza at testato 28 715 gi del nuovo metodo sono evidenti: ognuno sce- Corsi di pronto soccorso per autisti 78 4 glie il proprio ritmo di apprendimento; i tempi di presenza e di viaggio si riducono. Le esercitazioni pratiche rimangono comunque laterale, la rianimazione cardio-polmonare e altri il fulcro del corso proposto dalla Federazione esempi concreti possono essere capiti e imparati svizzera dei samaritani (FSS). Il posizionamento solo attraverso gli esercizi. Non a caso, tutti i par- tecipanti devono frequentare sette ore di lezione in classe. Assieme alla preparazione di tre ore su PC, il corso eSoccorritore soddisfa così i requisiti dell’Ufficio federale delle strade (USTRA), che ri- chiede un programma fisso di dieci ore per tutti i corsi soccorritori. Questi ultimi sono obbligatori per gli allievi della scuola guida sin dal 1977. Verifica dopo la teoria Per poter frequentare il corso in classe, i parteci- panti devono passare un esame alla fine della parte teorica online. Una volta superato il test, possono iscriversi al corso pratico di sette ore, che di solito si svolge nell’arco di una giornata. I partecipanti possono interrompere in qualsiasi La parte teorica dell’eSoccorritore costa 15 fran- momento il corso online di tre ore e continuare in un chi ed è adatta anche a chi vuole rinfrescare le secondo tempo. sue conoscenze sui primi soccorsi. L’inizio e la 2 4 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
prima parte della teoria sono gratis; il resto della teoria e il certificato rilasciato dopo il test sono invece a pagamento. Chi non vuole pagare onli- ne, può acquistare un buono presso una sezione samaritana e consultare così la parte teorica a pagamento. Al nuovo corso di eLearnig si accede tramite il sito www.samaritani.ch. «Comodissimo!»: è il giudizio unanime dei primi partecipanti, che hanno concluso il corso eSoc- corritori in modalità eLearning sul computer. Se- condo i formatori, i partecipanti erano ben pre- parati per il successivo corso in classe organizza- to dalle sezioni samaritane e hanno iniziato con entusiasmo la parte pratica sui primi soccorsi. L’esercitazione pratica delle tecniche di primo soccorso è Lancio dopo due fasi pilota il fulcro dell’eSoccorritore come del corso tradizionale. I corsi pilota dell’estate e dell’autunno 2012 sono stati preceduti da numerosi colloqui con l’USTRA, la Scuola Lindenhof e altri specialisti. L’eSoccorri- tore è stato realizzato dalla Scuola Lindenhof, Dall’inizio del 2013, l’eSoccorritore viene propo- che vanta una vasta esperienza nel campo dell’e- sto da tutte le sezioni. Learning per il settore sanitario. Diverse sezioni samaritane della Svizzera tedesca e romanda La piattaforma www.redcross-edu.ch, sulla qua- hanno poi testato il corso in due fasi pilota. le le sezioni samaritane pubblicano i loro corsi, svolge un ruolo importante perché permette a tutti i partecipanti di frequentare un eSoccorrito- I 125 anni della Federazione svizzera dei re nella loro regione. samaritani Nel 2013, la Federazione svizzera dei Accanto alla variante online di un giorno, le se- samaritani (FSS) festeggia il suo 125° zioni samaritane continuano a proporre anche il compleanno. L’organizzazione mantello, che tradizionale corso soccorritori, della durata di raggruppa oltre 110 0 sezioni locali, coglie dieci ore, per tutti coloro che preferiscono impa- l’occasione per of frire alla popolazione rare la teoria in classe. interessanti ser vizi come l’eSoccorritore (c fr. testo principale). I festeggiamenti per l’anniversario: • Tradizionale giornata d’impulso a Bienne • Festa del Giubileo a Tenero (TI) • 125 a A ssemblea dei delegati della FSS a Olten • Mostra sullo «spirito samaritano» al Castello War tenfels di Lostor f (SO) C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 2 5
Guardia aerea svizzera di soccorso 60 anni di soccorsi aerei Fondata il 27 aprile 1952, è considerata oggi una delle migliori e più note organizzazioni di salvataggio aereo del mondo: la Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega). In Svizzera, il buon funzionamento di questa or- ganizzazione è dato quasi per scontato, ma in Missioni organizzate nel 2012 realtà è frutto di un’evoluzione durata sei decen- Inter venti con elicot teri 10 250 ni. La Rega ha alle spalle una storia appassionan- Inter venti con aerei 1215 te: mentre fino non a molto tempo fa il trasporto Altri inter venti 2501 aereo dei pazienti era ancora impensabile, oggi Totale 13 966 gli elicotteri di salvataggio e le aeroambulanze forme organizzative. Da sezione della Società Svizzera di Salvataggio, la Guardia aerea si è tra- sformata prima in un’associazione e infine in una fondazione privata di utilità pubblica. Il suo siste- ma unico al mondo, fondato sui sostenitori, per- mette alla Rega di volare da ben 60 anni e alla Svizzera di usufruire di un salvataggio aereo ca- pace di reggere ogni confronto. Senza sovven- zioni, ma forte dei suoi oltre 2,4 milioni di soste- nitori, la Rega può oggi gestire dodici basi di eli- Il primo elicottero della Rega. cotteri, diciassette elicotteri e tre aeroambulanze. della Rega sono paragonabili a reparti volanti di cure intensive. Se un tempo gli interventi si limi- tavano all’evacuazione delle persone infortu- nate, oggi l’obiettivo è di condurre al più presto il medico d’urgenza dal paziente. La medicina va dal paziente, e non viceversa. Dietro alle con- quiste che oggi contraddistinguono la Rega si nascondono un instancabile impegno e un grande spirito pionieristico. La crescita e la professionalizzazione della Rega Intervento di un equipaggio Rega per salvare un hanno richiesto anche un adeguamento delle paziente. 2 6 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
Società Svizzera di Salvataggio Cartina svizzera per prevenire gli annegamenti In Svizzera, nove annegamenti su dieci avvengono in fiumi e laghi: questo dato di fatto, emerso da uno studio condotto in occasione dell’anniversario della SSS, ha dato lo spunto per lanciare un nuovo progetto di prevenzione: aquamap.ch. Con la sua cartina online, la Società Svizzera di Salvataggio (SSS) vuole aumentare la sicurezza sulle rive e nelle acque libere. La piantina, che mostra le zone di balneazione con basso e alto potenziale di rischio in Svizzera, vuole aiutare a pianificare la permanenza presso i laghi e i fiumi evitando gli incidenti in acqua. acquamap.ch è disponibile su Internet e può essere scaricata gratuitamente come applicazione per Android e iPhone. Piattaforma centrale Nel 2012, i fondi stanziati dalla Fondazione uma- Prevenire gli incidenti nei fiumi e nei laghi grazie ad nitaria CRS hanno permesso di programmare aquamap.ch. una versione funzionante 1.0 a partire dal proto- tipo che era stato sviluppato nel 2011. Al mo- mento del lancio nella Svizzera tedesca, si sono cartina. Un altro punto importante – e allo stesso potuti censire e indicare sulla cartina circa 600 siti tempo una colonna portante dell’iniziativa – è il balneabili e 320 stazioni di misurazione. L’inizia- coinvolgimento di una maggiore cerchia di per- tiva è stata accolta con favore e ha incontrato sone, per ottenere una più ampia distribuzione un’eco positiva anche tra altre associazioni di sport dei compiti legati al progetto. Il team del proget- acquatici. Gli organizzatori del Gigathlon 2013 to sta elaborando un piano triennale che vuole raccomandano agli atleti di usare aquamap.ch garantire il futuro di aquamap.ch dal punto di nell’ambito dei loro allenamenti. Anche la polizia vista sia finanziario sia operativo. delle acque e i comuni di diversi cantoni si mo- strano molto cooperativi e utilizzano aquamap.ch come piattaforma centrale per informazioni sui corsi d’acqua. Il progetto deve ora fronteggiare nuove sfide. Una delle principali è la raccolta di fondi per pro- muovere lo sviluppo tecnico e la notorietà della C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 2 7
Società svizzera per cani da ricerca e da salvataggio REDOG in missione formativa REDOG è un punto di riferimento internazionale in materia di formazione e di valutazione delle unità cinofile. Anche nel 2012, diversi team esteri hanno partecipato ai suoi addestramenti e ai suoi test d’intervento per cani da ricerca e salvataggio. Dalla fondazione di REDOG nel 1971, le squadre test d’intervento di squadre di cani da salvatag- cinofile di soccorso e gli specialisti della localizza- gio in Giordania. Numerose formazioni hanno zione tecnica della Società svizzera per cani da già avuto luogo in India, Pakistan e Cina. ricerca e da salvataggio sono intervenuti ben 14 volte, in ogni angolo del mondo, per portare aiu- Un’altra attività, e al contempo una «prima» as- to ai soccorritori locali in seguito a terremoti – soluta, sono i corsi di perfezionamento offerti a inizialmente con il sostegno del Corpo svizzero di organizzazioni non governative con il sostegno aiuto umanitario (CSA) e poi, dal 1981, nell’am- e la collaborazione degli ambienti economici. bito della neonata Catena svizzera di salvataggio Swiss Re, da anni partner della CRS nel settore della Direzione per lo sviluppo e la cooperazione dell’aiuto in caso di catastrofe e della ricostruzio- (DSC). ne, finanzia dal 2012 al 2014 un primo progetto di questo tipo in Giappone. Alcuni formatori sviz- zeri, che si alternano a ritmo trimestrale, sosten- gono la Japan Rescue Dog Association nella pre- parazione agli interventi in caso di terremoto. La squadra di formatori può contare sull’appoggio degli esperti di REDOG nella localizzazione tecni- ca e nella struttura edilizia. Soccorritori SAR per la ricerca di dispersi I team di ricerca in super f icie (conducenti e Unità cinofila sudcoreana in visita da REDOG. cani) sono ora af f iancati da soccorritori SAR (Search and Rescue) nella ricerca di dispersi Oggi i formatori e gli esperti REDOG moltiplicano in terreni imper vi. Durante l’inter vento, i le missioni di formazione USAR (Urban Search soccorritori SAR aiutano i conducenti dei cani. and Rescue) all’estero. REDOG interviene su inca- Nel 2012 REDOG ha cer tif icato i primi 15 rico della DSC in paesi come la Giordania e il Ma- soccorritori SAR . I candidati provenivano rocco per formare le squadre cinofile delle orga- dalle f ila di REDOG, ma in futuro potrà nizzazioni statali locali ed esaminarle secondo le trat tarsi anche di membri di organizzazioni proprie direttive. Nel dicembre 2012, per esem- par tner come la SSTS o la FSS. pio, i periti di REDOG hanno condotto un primo 2 8 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
e inoltre... Annegare in silenzio Servizio di soccorso sanitario mobile I bambini piccoli annegano spesso in silenzio. a Uri Non entrano nel panico e non chiamano aiuto. L’associazione cantonale Croce Rossa di Uri è sta- Con il toccante cortometraggio «Annegamento ta designata partner del Cantone per l’allesti- silenzioso», realizzato nel 2012, la Società Svizze- mento e la gestione di un servizio di soccorso ra di Salvataggio (SSS) vuole trasmettere il mes- sanitario mobile. Operativo dal 1° gennaio 2012, saggio che, in prossimità dell’acqua, i bambini questo servizio ha lo scopo di assistere sul terre- piccoli devono sempre essere sorvegliati da vici- no i soccorritori professionali in caso di eventi di no. Il filmato, che si può vedere sul sito web della grande entità o di situazioni straordinarie. SSS, è stato premiato con l’oro ai Corporate Me- dia & TV Awards di Cannes. Centro di competenze Salvataggio della CRS L’oro per i nuotatori salvatori Il Centro di competenze Salvataggio (CCS), gesti- svizzeri to dalla Federazione svizzera dei samaritani (FSS) Gli atleti svizzeri ottengono sempre ottimi risul- su mandato del Consiglio della Croce Rossa, ha tati ai campionati del mondo di nuoto di salva- come scopo la formazione di non professionisti taggio. È di nuovo stato il caso nel 2012 a Adelai- nei primi soccorsi nel quadro di norme uniformi. de (Australia), dove Manuel Töllig e Tobias In tale ottica, ha partecipato a dibattiti dedicati Schnetzler (sezione Baden-Brugg) hanno vinto la alla garanzia della qualità. A inizio 2012 ha orga- medaglia d’oro nella disciplina del lancio della nizzato una sessione plenaria tesa a promuovere corda, il «line-throw». Questo consiste nel lancia- il collegamento in rete e il coordinamento delle re una corda alla «vittima» e nel tirarla a bordo organizzazioni di salvataggio della CRS e dei vasca. partner pubblici e privati che operano nel setto- re. In occasione del Forum sul salvataggio tenu- I corsi di formazione della SSTS tosi a Winterthur, il CCS ha presentato le attività In primavera e in estate, la Società Svizzera delle della CRS in materia e ha partecipato al dibattito Truppe Sanitarie (SSTS) ha tenuto due corsi di pubblico «Ci sono troppi attori coinvolti nella ca- istruzione per l’esercito svizzero. In aprile, a Ver- tena di salvataggio?». Il CCS ha anche rappresen- bier, un battaglione fanteria di montagna ha se- tato la CRS in occasione delle riunioni della Swiss guito un corso di soccorso d’urgenza in vista del- Medical Rescue Commission (SMEDREC). la «Patrouille des Glaciers». Nel mese di agosto, la SSTS è intervenuta presso la scuola sottufficiali 41 per futuri medici militari a Moudon e, nel cor- so di una settimana, ha impartito loro una forma- zione nel soccorso d’urgenza. Per la prima volta da 12 anni, la Commissione tec- nica della SSTS ha organizzato le Giornate sani- tarie svizzere. Ad Alpnach, circa 140 partecipanti si sono affrontati in gruppi nell’ambito di prove appassionanti. La SSTS ha inoltre proposto diver- si corsi di formazione e perfezionamento, e a fine novembre nove nuovi responsabili tecnici hanno ricevuto il brevetto. C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 2 9
Gioventù e volontariato Il volontariato è un’esperienza di solidarietà umana. 73 000 volontari della CRS, fra cui 7500 giovani, si impegnano ogni giorno per chi ha bisogno di aiuto.
Progetto scolastico I giovani si impegnano nel sociale Il progetto scolastico della CRS Positive action – il principio di umanità fa scuola è stato ripetuto nel 2012. Dalla sua introduzione, 1200 giovani hanno realizzato 24 progetti e hanno sperimentato gli effetti positivi dell’impegno sociale. Il progetto scolastico della Croce Rossa Svizzera per aiutare gli anziani nelle loro attività quotidia- (CRS) Positive action – il principio di umanità fa ne, come lavorare in giardino, smaltire i rifiuti o scuola non trasmette ai giovani solo aride cono- tagliare la legna. Un gruppo di ragazzi ha aiutato scenze teoriche, ma consente loro di impegnarsi il Comune nella manutenzione delle strade e ha concretamente elaborando e mettendo in prati- partecipato ai lavori di sgombero in seguito a ca un progetto di aiuto sociale. I ragazzi scopro- una slavina. no così gli effetti positivi del volontariato, impa- rano a lavorare in gruppo e a sviluppare il senso di empatia. Da parte sua, la CRS mette a disposi- zione degli insegnanti una guida con delle pro- poste concrete e idee di progetti. Positive action – il principio di umanità fa scuola è destinato so- Un concorso per nuovi proget ti prattutto ad allievi della scuola secondaria di II Il concorso Youth positive ac tion ha consentito grado, ma può anche essere adattato per la scuo- a delle organizzazioni giovanili della CR S di la elementare e il liceo. vincere una somma di denaro per la realizza- Dal 2011, anno del suo lancio, sono stati realizza- zione di nuovi proget ti. I vincitori sono stati ti 24 progetti ai quali hanno partecipato 1200 designati da una giuria composta da rappre - ragazzi. sentanti delle organizzazioni af f iliate alla CR S e del Consiglio della Croce Rossa. Dodici Un pomeriggio di svago per gli anziani proget ti si sono aggiudicati un sostegno «Fare del bene e impegnarsi per gli altri»: era f inanziario. Il primo posto è stato assegnato questo il leitmotiv che ha accompagnato la setti- ai giovani dell’SSS e al loro proget to di mana di progetto della Kreisschule Urner Ober- adat tamento cinematograf ico delle sei regole land. I ragazzi hanno avuto modo di familiariz- del bagnante. La Croce Rossa Gioventù di zarsi con il pronto soccorso grazie a un laborato- Neuchâtel ha conquistato il secondo posto rio organizzato dai samaritani, e hanno poi con il proget to intergenerazionale di visite di visitato delle organizzazioni di salvataggio. Sono bambini in una casa per anziani. I giovani quindi passati all’azione, organizzando un pran- samaritani del gruppo Help di Grünenfeld si zo e un programma di intrattenimento per gli sono aggiudicati il ter zo posto con il proget to anziani dei villaggi dell’Oberland urano. Il giorno di un brano rap e di un clip sui primi soccorsi. successivo era richiesto un impegno più faticoso 3 2 | C R S – R e l a z i o n e d´e s e r c i z i o 2 0 12
I giovani dell’SSS hanno conquistato il primo posto del concorso con il progetto di un filmato sulle sei regole del bagnante. Organizzazioni di salvataggio e raccolta di una lezione pratica in piscina. Essi desideravano donazioni però anche impegnarsi concretamente. Hanno «S.O.S.» era il tema della settimana di progetto così preparato dei biscotti e li hanno poi venduti della scuola media di Tafers (FR). I ragazzi hanno sulla strada devolvendo il ricavato alla CRS. scoperto le organizzazioni di salvataggio visitan- do la Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega), la centrale di polizia e la centrale di pronto soc- corso 144. Hanno quindi partecipato a dei work- shop dove hanno appreso il comportamento da tenere nell’acqua e nelle sue vicinanze. La sezio- ne samaritana di Tafers ha organizzato un corso accelerato di pronto soccorso e la Società Svizze- ra di Salvataggio (SSS) ha impartito ai giovani C R S – R e l a z i o n e d ´e s e r c i z i o 2 012 | 3 3
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