2015 REPORT ATTIVITÀ - FONDAZIONE TORINO MUSEI
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2 1. 2015: MUTAMENTI IN CORSO 8 2. La Fondazione Torino Musei 12 3. Palazzo Madama 36 4. GAM - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea 56 5. MAO - Museo d’Arte Orientale 72 6. Borgo Medievale 82 7. Comunicazione, marketing e web 86 8. Gli Amici della Fondazione Torino Musei 88 9. Fondazione De Fornaris
1 2015: “È questo il racconto che ci MUTA- arriva dai musei di tutto il mondo, mentre impariamo MENTI che lo scenario è planetario, IN la fruizione si smaterializza CORSO parzialmente e, di conseguenza, i linguaggi si trasformano.” 2
Il 2015 è stato un anno I siti web dei musei sono stati completamente rinnovati importante per il patrimonio e il video promozionale del Borgo Medievale (che nel 2015 culturale della città di Torino, ha conosciuto un incremento di visite del 244%) girato con segnato da obiettivi raggiunti un drone è l’“anticipo” di un ancora maggiore impegno della che da soli raccontano una storia Fondazione nella sinergia con le tecnologie più avanzate, di successo. In questa evoluzione consolidando la sua vocazione all’innovazione continua. positiva si inserisce anche la Una strategia “a doppio binario” sottende queste azioni. Fondazione Torino Musei, con Da una parte, la Fondazione ha orientato le sue scelte di il lusinghiero risultato di 800mila visitatori ed una crescita del marketing a valorizzare al massimo gli effetti dell’onda lunga 38% rispetto all’anno precedente. dei grandi eventi nazionali e cittadini del 2015 (EXPO, Sfogliando le pagine che seguono se ne può avere l’Ostensione della Sindone, la visita del Papa), lavorando approfondita contezza: il riallestimento del MAO, la sua per aumentare la visibilità dei musei nei confronti dei turisti, nuova direzione e lo “sfondamento” della soglia dei 100mila ma allo stesso tempo aprendoli di più ai cittadini attraverso visitatori; il progetto GAM-Rivoli, che sarà finalizzato con una iniziative come i citati laboratori, gli eventi one-shot, o le direzione di calibro internazionale e ispirato ad un’integrazione lezioni che hanno affiancato e accompagnato le esibizioni tra arte moderna e contemporanea a vocazione metropolitana; temporanee, con l’obiettivo di restituire ai luoghi della cultura il fitto calendario di eventi che ha - letteralmente - animato la loro natura di patrimonio comune e “res publica” al centro i nostri musei, coinvolgendo in prima istanza i cittadini della vita della cittadinanza e delle sue possibilità di aumento e torinesi ma richiamando l’attenzione anche di molti turisti; di condivisione delle conoscenze e delle esperienze. la valorizzazione delle sezioni dedicate all’edutainment, con Dall’altra, pur a fronte della consapevolezza che non esiste laboratori per bambini e adulti, per le quali abbiamo avuto per nessun museo la possibilità di autosostenersi, così come l’apprezzamento e l’incoraggiamento a proseguire del non esiste per le società la possibilità di conoscere sviluppo Presidente della Repubblica Mattarella; e ancora le speciali senza investire in cultura - e l’occasione è utile per rinnovare visite di museum theatre a Palazzo Madama; le lezioni di storia il ringraziamento ai Soci Fondatori della FTM: Comune di dell’arte che hanno coinvolto oltre mille entusiasti studenti Torino, Regione Piemonte, Fondazione CRT e Compagnia di di licei e istituti tecnici; l’art-sharing in collaborazione con la San Paolo e auspicare una sempre più proficua collaborazione Reggia di Venaria, Palazzo Barolo e Gallerie d’Italia; le mostre - è rimasto centrale l’obiettivo di incrementare attraverso azioni prodotte con il National Geographic e gli “special guests”: adeguate la capacità di autofinanziamento del sistema. l’autoritratto di Leonardo a Palazzo Madama e Pinocchio in Obiettivo che resterà saldo anche negli anni a venire, come mostra al Borgo Medievale. Per finire con le grandi mostre (e salda resta la convinzione - che non può che essere condivisa da i loro grandi numeri): Lichtenstein, Modigliani e Monet alla chiunque conosca e lavori nel settore culturale- che l’andamento GAM (che ha sfiorato i 400mila ingressi), quest’ultima in cima dell’investimento pubblico in cultura debba conoscere una alla classifica delle esposizioni italiane più visitate del 2015. nuova e sostanziale ripresa. Ma il lavoro sul palinsesto non esaurisce la missione della Anche in quest’ottica attraverseremo il 2016 nel segno della Fondazione. Sono state infatti intraprese azioni sistemiche come “produzione” e dell’avvio del lavoro a stretto contatto con l’implementazione di nuovi settori della comunicazione: rapporti musei ed esperienze internazionali, per promuovere il dialogo internazionali, media relations e fundraising; lo sviluppo dei e la mobilità del patrimonio e delle competenze che l’anno pubblici, con particolare riferimento ai disabili e ai nuovi cittadini. appena trascorso, come i precedenti e come certamente accadrà La Fondazione ha trovato la sua nuova “casa” a Palazzo nel prossimo, ci ha visto sviluppare. Barolo, le cui pareti sono state arricchite (grazie alla generosità dell’Opera Pia Barolo) degli affreschi di David Tremlett, artista internazionale le cui opere sono ospitate nei più importanti Patrizia Asproni musei del mondo. Presidente Fondazione Torino Musei 4 5
Le parole chiave della Fondazione Torino Musei: INNOVAZIONE CREATIVITÀ ACCESSIBILITÀ RETI Ricerca e sviluppo di standard La partecipazione alla Impegno a rendere accessibile Costruire reti di rapporti e scambio con di eccellenza nella ricerca, nella vita culturale e la visita al il patrimonio a tutti i cittadini istituzioni e soggetti pubblici e privati gestione e nella socializzazione museo possono attivamente di ogni parte del mondo, sul territorio, in Italia e nel mondo per del bene culturale. contribuire allo sviluppo lingua, condizione fisica e arricchire l’offerta culturale e ampliare della società, al benessere e sociale, sviluppando programmi i confini della ricerca anche in ottica all’appagamento dei singoli di digitalizzazione e accessibilità al interdisciplinare. individui, arricchendo, in un patrimonio su scala globale. reciproco scambio, l’esperienza di vita degli esseri umani di tutte le età.
La Fonda- La Fondazione Torino Musei cura e gestisce il patrimonio storico-artistico della Città di Torino. La sua missione è tutelare il patrimonio, effettuare ricerche, esporre e comunicare le collezioni d’arte e i monumenti storici al fine di renderli fruibili, aperti al pubblico, comprensibili, al servizio della comunità e del zione suo sviluppo. I musei che fanno capo alla Fondazione sono la GAM - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, 2 Palazzo Madama, il MAO Museo d’Arte Orientale e la Rocca e il Borgo Medievale. Alla Fondazione Torino Musei afferisce inoltre Artissima s.r.l., società a cui è demandata la gestione di Artissima - Fiera d’Arte Torino Contemporanea, una delle più importanti fiere di arte contemporanea. La sede della Fondazione Torino Musei è a Torino, nei prestigiosi spazi di Palazzo Barolo. Gli ambienti sono arricchiti dall’opera di David Tremlett, artista internazionale le cui opere sono ospitate nei Musei più importanti musei del mondo, la più recente per la Tate Modern di Londra Drawing for Free Thinking. Il 2015 ha segnato per i musei della Fondazione il raggiungimento di risultati straordinari in termini di numeri e qualità dell’offerta. La rassegna dedicata a Claude Monet allestita alla GAM è stata la più visitata d’Italia; il Museo d’Arte orientale ha superato i 100.000 visitatori con una crescita del 88% rispetto al 2014; Palazzo Madama ha stretto rapporti di collaborazione di grande valore che hanno avuto e avranno un impatto notevole in termini di visibilità per le istituzioni coinvolte; il Borgo Medievale si è rivitalizzato e riconfermato location ideale per i numerosi eventi che lo hanno animato nel corso di tutto l’anno e per le mostre che hanno visto ottimi risultati di pubblico. Accanto al programma espositivo, un ricco calendario di eventi ha accompagnato sia le mostre sia la vita delle collezioni permanenti. Pensati per diversi target, gli eventi hanno raggiunto l’obiettivo dell’audience development, allargando le tipologie di pubblico che frequentano i musei e offrendo occasioni di formazione e scoperta nell’ottica del lifelong learning. “Impara l’arte”, il primo corso di storia dell’arte organizzato dai musei e dedicato alle scuole secondarie superiori e al pubblico adulto, ha visto la partecipazione di 979 studenti e oltre 200 adulti. Risultati che hanno reso la rassegna, sperimentale, un successo che proseguirà certamente nel 2016. Nel corso del 2015 la Fondazione ha inoltre intensificato le collaborazioni con altre importanti istituzioni culturali, allargando quella rete di rapporti che risulta sostanziale per il raggiungimento di comuni obiettivi di crescita culturale. In questa direzione si collocano i protocolli di intesa siglati con l’Università degli Studi di Torino, il Politecnico, l’Accademia Albertina e l’Accademia di Belle Arti di Brera. I musei della Fondazione operano con il primario obiettivo di tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio culturale da essi conservato. Per questo rimangono centrali le attività di tutela e restauro del patrimonio, che interessano i più diversi ambiti di expertise (dalle collezioni grafiche ai tessuti, dai dipinti alle sculture, fino all’arte contemporanea e alle sue sfide conservative). Grazie al generoso contributo della Fondazione CRT nel 2015 si è concluso il restauro della facciata juvarriana di Palazzo Madama, con un intervento complesso che ha restituito all’edificio la sua originaria bellezza. L’incremento del patrimonio artistico prosegue grazie alla generosità di istituzioni e privati cittadini e il patrimonio della città ha continuato ad arricchirsi secondo le linee guida di qualità e rilevanza storico-artistica che caratterizzano le politiche di acquisizione dei musei civici torinesi. 9
Palazzo Fondato nel 1860, il museo è oggi ospitato in uno dei più antichi Madama e affascinanti palazzi della città con testimonianze storiche e architettoniche dall’epoca romana al Barocco di Filippo Juvarra. Le collezioni contano oltre 60.000 opere di pittura, scultura e arti decorative dal periodo bizantino all’Ottocento. 3 13
© Stephanie Sinclair - “Troppo giovani per dire sì” - giugno 2011 - Hajjah, Yemen 25 OTTOBRE 2014 - 11 GENNAIO 2015 PALAZZO MADAMA, CORTE MEDIEVALE Con il contributo di MOSTRE ED EVENTI AFFETTI PERSONALI. #PRESEPIO. LA NATIVITÀ DAL MEDIOEVO nuovo e originale. A rendere il percorso particolarmente ricco e STORIE DI DONNE E DI MODA ALL’ ARTE CONTEMPORANEA interessante una raccolta di illustrazioni inedite, videoistallazioni, WOMEN OF VISION. | 5 dicembre 2014 – 18 gennaio 2015 | 29 novembre 2014 – 25 gennaio 2015 oggetti d’epoca, sculture, audiovisivi, pannelli esplicativi. LE FOTOGRAFIE DI NATIONAL GEOGRAPHIC Oltre 100 abiti, scarpe, guanti, cappelli, bijoux per raccontare Palazzo Madama e Pinacoteca Albertina di Torino hanno | 25 ottobre 2014 – 11 gennaio 2015 la storia della moda dal 1920 al 1990. In mostra a Palazzo inaugurato il periodo natalizio con una mostra nelle due sedi LO SPAZIO DEL DEMIURGO. Per 125 anni National Geographic ha documentato il mondo Madama, insieme ai ricordi di tutti coloro che li hanno dal titolo #Presepio. L’immagine della Natività dal medioevo all’arte MARIANO FORTUNY Y MANDRAZO E CARLO con immagini in grado di catturare l’anima di una storia al di posseduti e donati al museo torinese per il progetto Torino. Un contemporanea. MOLLINO NELLA VISIONE FOTOGRAFICA là delle parole scritte sulle pagine. Alcune tra le più suggestive secolo di moda. La mostra propone un percorso dedicato al tema della DI SARAH MOON E PINO MUSI CON UN narrazioni prodotte negli ultimi dieci anni appartengono a Natività nell’arte, unendo in un unico progetto arte antica e INTERVENTO DI MARCO MARIA ZANIN una generazione di fotogiornaliste molto differenti tra loro, FILIPPO JUVARRA. FANTASIA BAROCCA contemporanea. | 28 gennaio – 7 giugno 2015 così come differenti sono i luoghi e i soggetti che hanno | 20 dicembre 2014 – 15 marzo 2015 Un percorso fotografico che ha messo in evidenzia le documentato. Un’eccezionale collaborazione tra Palazzo A 300 anni dal giuramento di Filippo Juvarra, nominato I MONDI DI PRIMO LEVI similitudini esistenti tra due personalità geniali nelle differenti Madama e National Geographic ha permesso di mettere in “Primo Architetto Civile” da Vittorio Amedeo II di Savoia | 22 gennaio – 6 aprile 2015 discipline e arti, entrambi precursori dei loro tempi: Mariano mostra un tributo allo spirito e all’ambizione di 11 giornaliste il 15 dicembre 1714, Palazzo Madama lo ha ricordato con Per la prima volta Torino rende omaggio a Primo Levi con una Fortuny y Mandrazo e Carlo Mollino. che hanno creato occasioni di esperienza, conoscenza ed un magnifico ed emozionante spettacolo di proiezioni video mostra a Palazzo Madama promossa dal Centro Internazionale emozione attraverso l’uso sapiente dell’obiettivo fotografico. e suoni che ha ripercorso le tappe della sua carriera a Torino. di Studi Primo Levi. Centrale la descrizione del contributo IL MONDO IN UNA TAZZA. Immagini, luci, musica per un’esperienza carica di significato e straordinario che, da Se questo è un uomo a I sommersi e i salvati, STORIE DI PORCELLANA L’INVENZIONE E LA TECNICA: unica. lo scrittore ha dato alla conoscenza del Lager. Di rilievo | 30 gennaio – 28 giugno 2015 GESSI E CERAMICHE DELLA LENCI In scena un travolgente spettacolo multimediale che ha preso eccezionale anche altre scoperte: le idee di Levi a proposito della La tazza, da tè, caffè e cioccolata, è legata indissolubilmente | 1 novembre 2014 – 25 giugno 2015 spunto dalle collezioni di disegni di Juvarra conservate nelle scrittura espresse direttamente attraverso la sua voce in numerose all’introduzione in Europa delle bevande calde provenienti Un nuovo allestimento in Sala Ceramiche dedicato alla celebre collezioni del museo. Nella Sala Senato esposti anche i quattro interviste spesso inedite; la sua attività di chimico, illustrata per dall’Oriente e al materiale esotico e prezioso per eccellenza, manifattura Lenci, a cui il museo ha già dedicato una grande album di disegni che Filippo Juvarra confezionò prima della sua mezzo di strumenti d’epoca concessi dal Museo dell’Università la porcellana. Alla straordinaria varietà di motivi decorativi, mostra nel 2010. partenza per Madrid. di Torino; le sue prove di scultore in filo di rame rese accessibili raffigurati a punta di pennello con attenzione miniaturistica, tramite l’esposizione di modelli di animali sinora mai visti; è dedicata la prima parte del percorso; la seconda è invece l’intreccio fra i tanti aspetti di una personalità multiforme articolata per piccoli ambienti, aventi come temi il déjeuner del mostrati in una successione di momenti espositivi di impianto mattino, il gioco, il design del Novecento. 14 15
DONNE CHE VEDONO IL FUTURO. LA MOSTRA | 2 marzo – 7 giugno 2015 Un progetto dedicato al ruolo delle donne nella società con cui il museo conferma la propria vocazione verso obiettivi di partecipazione e inclusione sociale e prosegue l’iniziativa Go Pink! che indaga la creatività al femminile. Il progetto Donne che vedono il futuro è stato avviato nel dicembre 2014 in occasione della mostra Women of Vision. Le fotografe di National Geographic con un workshop a cura della fotografa torinese Bruna Biamino, durante il quale donne di ogni età hanno risposto all’invito del museo e hanno donato alla comunità la propria visione del futuro attraverso un ritratto fotografico e una dichiarazione scritta. Ne sono nati 209 ritratti, tutti immersi nella luce della settecentesca veranda juvarriana, luogo perfetto per far dialogare identità e aspirazioni della persona con quelle della società. 16
LEONARDO DA VINCI. IL VOLTO | 24 aprile – 2 giugno 2015 Una delle più celebri ed evocative espressioni dell’arte rinascimentale, capolavoro senza tempo del più straordinario genio italiano, il disegno noto come autoritratto di Leonardo da Vinci, di proprietà della Biblioteca Reale di Torino, eccezionalmente esposto nella Sala del Senato di Palazzo Madama. Grazie alla collaborazione tra Palazzo Madama e Biblioteca Reale, durante il periodo dell’Ostensione della Sacra Sindone, il pubblico ha scoperto la storia affascinante del volto di Leonardo, in uno spazio interamente dedicato al celebre disegno nella suggestiva cornice della Sala del Senato. In un allestimento speciale di luci e musica appositamente predisposto, un invito a guardare da vicino l’immagine che più di tutte rappresenta il talento italiano. In occasione dell’esposizione del disegno di Leonardo, il primo piano di Palazzo Madama è stato aperto straordinariamente anche il lunedì. 19
TIME TABLE con la poesia, non una semplice etichetta, ma parte dell’opera. Al A TAVOLA NEI SECOLI centro della sala appare Drone Dario, una scultura intagliata nel legno | 24 giugno – 18 ottobre 2015 di tiglio, l’essenza preferita dagli scultori del Rinascimento tedesco: Una mostra nella Sala Senato sul tema della tavola imbandita a simboleggiare la stretta continuità dell’uomo con l’arte e con attraverso i secoli, un viaggio nel tempo alla scoperta della la natura. Il progetto Madama Cucchi è stato possibile grazie al convivialità, dei riti sociali e dei piccoli grandi momenti della sostegno di Emilio Mazzoli. vita quotidiana. Il cibo ma anche quel che ruota intorno al cibo: essere seduti intorno a un tavolo significa in primo luogo FORBICI DA UVA DEL XIX E XX SECOLO famiglia, stare insieme e condividere. Stando seduti a tavola DA UNA COLLEZIONE PRIVATA si prendono decisioni importanti, si concludono affari e si |5 novembre 2015 – 11 gennaio 2016 determinano destini, nascono o muoiono amori. Il percorso, Le “grape scissors” vennero ideate in Inghilterra in epoca ricco di spunti spettacolari, è articolato in sei tavoli principali, vittoriana come forbici da tavola per tagliare i grappoli d’uva disposti radialmente intorno a un fulcro centrale come le lancette durante le portate del dessert. Spesso decorate con putti e di un grande orologio che scandisce il tempo della storia e della grappoli, verranno presentate accanto a opere in ceramica del memoria. Su ogni tavolo si dispongono gli oggetti ideati e creati museo sul tema della vendemmia, piatti e statuine in porcellana. in ogni tempo da artisti e artigiani per accompagnare i riti della L’esposizione è costituita da trenta esemplari in argento e in convivialità: 180 opere che appartengono in gran parte alle acciaio provenienti da una raccolta privata torinese. Nel giardino collezioni permanenti di arte decorativa di Palazzo Madama medievale di Palazzo Madama, nello stesso periodo, una scheda apposita e visite guidate racconteranno le tecniche della LINO, LANA, SETA, ORO. viticoltura in Piemonte nel Medioevo. OTTO SECOLI DI RICAMI | 29 luglio – 16 novembre 2015 GIO PONTI E LA RICHARD GINORI. La storia del ricamo rivive nel mezzo dell’estate a Palazzo L’ELEGANZA DELLA MODERNITÀ Madama. In mostra anche un eccezionale prestito: un abito | 4 dicembre 2015 – 29 febbraio 2016 baiadera di Gianfranco Ferré totalmente ricamato in cristalli Per la prima volta a Torino il pubblico può ammirare le Swarovski e canottiglie. Un nuovo percorso di conoscenza delle straordinarie invenzioni che Gio Ponti creò nel decennio collezioni del museo, con l’esposizione di una preziosa scelta di 1923-1933 per la fabbrica di Sesto Fiorentino, di cui divenne oltre sessanta ricami. direttore artistico all’età di 31 anni, dopo essere stato notato da Augusto Richard all’esposizione di Monza del 1922. MADAMA CUCCHI. L’esposizione comprende un’ampia selezione di lettere e disegni UN’INSTALLAZIONE DI ENZO CUCCHI di Gio Ponti, provenienti dall’Archivio del Museo Richard- PER LA VERANDA JUVARRIANA Ginori, e settanta opere in porcellana, anch’esse dal Museo |5 novembre 2015 – 1 febbraio 2016 di Sesto Fiorentino, tra cui capolavori come l’orcio “Le mie Dopo la mostra al Castello di Rivoli nel 1993, è la magnificenza donne”, l’urna con decoro a serliana, la cista nera con decori dell’architettura di Filippo Juvarra a fare da sfondo alla creazione in oro agatato, il vaso con coperchio raffigurante i ballerini, la di Enzo Cucchi. La Veranda Sud di Palazzo Madama ospita celebre urna con “Passeggiata Archeologica”, che evidenziano l’intervento del maestro, che comprende tre opere pittoriche e una la profondità del linguaggio pontiano, le sue riflessioni sulla scultura, nuova testimonianza della ricerca del dialogo tra antico e classicità, i riferimenti al movimento futurista. Convinto che il contemporaneo che da sempre contraddistingue il lavoro di Cucchi. legame fra arte e industria fosse una condizione imprescindibile Affacciata sulla piazza e sullo Scalone, la Veranda, antica “Camera per la creazione di uno stile e di un gusto veramente moderni, degli Specchi” di Madama Reale, accoglie tre dipinti raffiguranti un Ponti aprì la strada al grande, straordinario sviluppo del design volto; per ognuno, un titolo che rivela il legame profondo di Cucchi italiano nel Novecento. 20 21
JUSEPE DE RIBERA caravaggesche ed evoluta verso forme di raffinato classicismo. EVENTI Lo Zoo di Primo Levi. Presentazione del cd «La nostra lingua E LA PITTURA A NAPOLI. Anche il maestro Ribera è presente in mostra con il Cristo flagellato Presentazione di Ranocchi sulla luna, manca di parole». Primo Levi letto in quindici INTORNO ALLA SANTA CATERINA della Galleria Sabauda di Torino, dipinto tra il secondo e il terzo Vita da Regina presso l’Istituto Cattaneo, Liceo lingue presso Museo Diffuso della DI GIOVANNI RICCA decennio del Seicento riprendendo un modello già utilizzato per | gennaio - luglio 2015 Cattaneo e la Biblioteca Primo Levi Resistenza |12 dicembre 2015 – 14 gennaio 2016 la quadreria dei Gerolamini di Napoli. | 19 febbraio 2015 | 3 marzo 2015 Un progetto Intesa Sanpaolo – Palazzo Zavallos Stigliano, Napoli e Così fu Auschwitz. Testimonianze Fondazione Torino Musei – Palazzo Madama. PALAZZO MADAMA A PALAZZO BAROLO: 1945-1986 Esistenza di porcellana. In occasione Concerto di Primavera. Coro dei Palazzo Madama presenta una mostra dossier dedicata alla pittura COLLEZIONI IN SINERGIA | 28 gennaio 2015 della mostra “Il mondo in una tazza” Giovani Cantori di Torino napoletana del primo Seicento, partendo dal prestito di tre dipinti | dal 16 Dicembre 2015 | 20 febbraio 2015 | 11 aprile 2015 della Collezione di Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli che ospita Palazzo Barolo La seduzione del potere. Un a sua volta il celebre Ritratto d’uomo di Antonello da Messina. Il progetto nasce dalle esigenze incrociate di Palazzo Barolo pomeriggio con la moda e il lusso di Torino Map-Party. Incontro con i Spore. Presentazione del libro di Maria Si tratta dell’Adorazione dei Magi del Maestro degli Annunci di arredare le sale del percorso di visita, e di Palazzo Madama Maria Giovanna Battista di Savoia mappers per l’International Open Data Lodovica Gullino ai pastori (1635 circa), di Tobia che ridona la vista al padre di di rendere disponibili al pubblico nuclei importanti di Nemours Day Italia 2015 | 16 aprile 2015 Hendrick de Somer (1635 circa) e del San Giorgio di Francesco arredi attualmente conservati nei depositi. Palazzo Barolo ha | 7 febbraio 2015 | 21 febbraio 2015 Guarino (1645 – 1650 circa). I tre dipinti pongono le basi recentemente concluso il restauro di alcune sale del primo piano Presentazione libro Smalti di Limoges del sia per costruire un itinerario tra gli artisti che seguirono gli e oggi presenta un percorso espositivo legato alla storia della Proiezione del documentario È l’ora del tè- Visita con degustazione XIII sec. insegnamenti di Ribera, sia per presentare i risultati degli famiglia, agli appartamenti – il cui arredo originale è in gran L’interrogatorio. Quel giorno con Primo Levi di tè | 7 maggio 2015 studi che hanno fatto luce sull’autore della Santa Caterina parte perduto - e alle destinazioni d’uso. Dal 2000 Palazzo Cinema Massimo | febbraio – marzo 2015 di Alessandria, dipinta intorno al 1635 da Giovanni Ricca, Madama si è posto come obiettivo primario l’avvio di una | 8 febbraio 2015 Domenica in giardino artista che emerse tra gli allievi napoletani del maestro spagnolo vera e propria campagna di cessione in comodato di opere e Che cosa significa studiare Primo Levi. Ingresso al Giardino a 1 euro Jusepe de Ribera. La mostra mette in scena alcuni dei migliori soprattutto di restituzione di nuclei di arredi alle sedi originarie: I pubblici della cultura Conversazione con Marco Belpoliti | 17 maggio 2015 allievi della cerchia di Ribera, già citati nelle biografie antiche: la collaborazione tra i due enti consentirà di esporre al pubblico Presentazione del libro di Francesco | 18 marzo 2015 con i dipinti di Intesa Sanpaolo, accanto alla Santa Caterina opere altrimenti conservate nei depositi e offrirà l’occasione di De Biase figureranno opere di collezioni private napoletane e fiorentine presentare al pubblico per la prima volta almeno una parte degli | 11 febbraio 2015 che completano il quadro di una cultura figurativa nata su basi arredi carloalbertini provenienti dal castello di Pollenzo. 22 23
Palazzo Madama aderisce Time Table - #ATAVOLANEISECOLI Aggiungi un posto a tavola! Il ricamo del Settecento per l’alta moda Proiezione del film Naissance Merenda Reale. Un appuntamento all’International Musem Day 2015. In collaborazione con Twletteratura Attività per famiglie contemporanea e il costume teatrale d’un Musée – Le Louvre Lens con la cioccolata calda per celebrare Giornata promossa da ICOM | Tutti i giorni dal 29 giugno al 12 | 20 settembre 2015 Workshop con Thessy Schoenholzer di Alain Fleischer l’inverno. | 18 maggio 2015 luglio 2015 Nichols in occasione di Voce del Verbo In collaborazione con l’Alliance Appuntamento in Caffetteria Domenica in giardino Moda Française Torino | Tutti i giorni dal 19 dicembre 2015 Leonardo Da Vinci. Il volto. L’arte di stare a tavola. In | 20 settembre 2015 | 23 ottobre 2015 |14 novembre 2015 al 10 gennaio 2016 Appuntamenti con il capolavoro: collaborazione con Prochet1861 I predatori dell’arte perduta. Incontro | luglio-ottobre 2015 Time Table. Cooking show Voce del Verbo Moda. Decori, frutti ed erbe per l’autunno Spazio famiglia in Sala Guidobono con Guido Barbieri, Comandante con Mariangela Susigan Una silhouette alla moda Attività presso il Giardino medievale Attività per famiglie Carabinieri Tutela Patrimonio Time Table. Degustare la storia. Visita | 24 settembre 2015 Incontro con Silvia Mira |18 novembre 2015 | dal 23 dicembre 2015 al 6 gennaio Culturale di Torino e Gabriele Ferraris, guidata con degustazione | 24 ottobre 2015 2016 blogger e giornalista | 16 luglio 2015 Un romantico appuntamento a tavola. Se questa è una donna | 22 maggio 2015 Workshop a cura di PROCHET1861 Lino, lana, seta e oro. Spettacolo teatrale I Tesori di Palazzo Madama L’arte di stare a tavola. In | 29 settembre 2015 Otto secoli di ricami | 25 novembre 2015 Visita alle collezioni Leonardo Da Vinci: L’invenzione del collaborazione con Prochet 1861 Visita guidata |26 dicembre 2015 ritratto di macchine. Incontro con | 11, 15 settembre 2015 Lino, lana, seta e oro. |25 ottobre 2015 È tempo di Natale! Paolo Galluzzi, storico della scienza e Otto secoli di ricami Attività per famiglie Dal buio direttore del Museo Galileo - Istituto Nell’ambito di Mito Settembre Musica. Visita guidata alla mostra Che zucca da paura! |29 novembre 2015 Attività per famiglie e Museo di Storia della Scienza di Momento musicale del quartetto | 4 ottobre 2015 Attività per famiglie | 28 dicembre 2015 Firenze d’archi Elios del Conservatorio |31 ottobre 2015 Ghirlande per il Natale | 26 maggio 2015 Giuseppe Verdi di Torino Time Table. A tavola nei secoli Attività presso il Giardino medievale | 12 settembre 2015 Visita per singoli I lavori stagionali in giardino |29 novembre 2015 Dipingo la mia tazza. | 11 ottobre 2015 Attività presso il Giardino medievale Laboratorio con Matilde Domestico Degustare la storia. Visita guidata con |4 novembre 2015 Leggero come un elefante | 7 giugno 2015 degustazione Time Table e #SOCIALEATING. Attività per famiglie in occasione della | 17 settembre 2015 A tavola nel Medioevo Lino, lana, seta e oro. mostra Gio Ponti e la Richard-Ginori Presentazione cataloghi: Ceramiche Socialeating con Mariangela Susigan Otto secoli di ricami |8 dicembre 2015 Lenci 1928-1938. Esposizioni Time Table e #SOCIALEATING. del ristorante Gardenia di Caluso Visite per abbonati Musei Torino storiche cataloghi e réclame Ceramiche Forma e colore. Il Design del | 16 ottobre 2015 Piemonte Gio Ponti e la Richard-Ginori Lenci 1928-1964. Catalogo dei gessi Novecento con lo chef stellato |5 novembre 2015 Visita guidata riservata abbonati | 9 giugno 2015 Marcello Trentini Musei Torino Piemonte | 18 settembre 2015 |10 dicembre 2015 24 25
I NUMERI DEI PRESTITI LE OPERE DI PALAZZO C. Bongard, catalogo della mostra MADAMA NEL MONDO (Chambéry, Musée des Beaux-Arts, PRESTITI 233 3 aprile – 31 agosto 2015), Silvana MUSEI OSPITANTI 15 Museo Cantonale d’Arte, Lugano Editoriale, 2015 Pinacoteca Cantonale Giovanni Züst, Rancate (Mendrisio) Donne che vedono il I NUMERI DEI RESTAURI 9 Pinacoteca Accademia Albertina, Torino futuro, a cura di E. Pagella e B. Fondazione Accorsi-Ometto, Torino Biamino, catalogo della mostra (Palazzo I NUMERI Palazzo Reale, Milano Madama, 12 marzo – 7 giugno 2015), DELLE ACQUISIZIONI Museo de Santa Cruz, Toledo Silvana Editoriale, 2015 Museo delle Culture, Milano DONAZIONI 22 Musée des Beaux-Arts, Chambéry Intorno alla Santa COMODATI 2 Caterina di Giovanni Reggia di Venaria, Sale delle Arti, Venaria Ricca. Jusepe de Ribera e la Museo Civico “Pier Alessandro Garda”, pittura a Napoli, a cura di C. Ivrea Arnaldi di Balme e G. Porzio, catalogo Il Filatoio, Caraglio della mostra (Palazzo Madama, 12 Museo Storico Alfa Romeo, Arese dicembre 2015 – 14 gennaio 2016), Pinacoteca Accademia Albertina, Torino Fondazione Torino Musei, 2015 Gallerie d’Italia, Palazzo Zevallos Stigliano, Napoli SERVIZI EDUCATIVI PUBBLICAZIONI Scuole e centri estivi Il museo propone alle scuole laboratori La porcellana in piemonte e percorsi che permettono di conoscere (1737-1825). Le manifatture uno degli edifici simbolo di Torino, rossetti, vische, vinovo, le sue collezioni d’arte e il magnifico a cura di A. D’Agliano e C. Maritano, giardino medievale, angolo verde catalogo della mostra (Torino, Museo nel cuore della città: ogni classe può di Arti Decorative Accorsi-Ometto, 30 affrontare questi tre temi con un’attività gennaio – 28 giugno 2015) specifica, in un ventaglio di 12 possibilità di scelta differenziati per fasce Time table. A tavola nei d’età, dai 3 ai 18 anni. secoli, catalogo della mostra (Palazzo Dal 4 maggio al 30 ottobre 2015, Madama, 24 giugno – 18 ottobre Palazzo Madama ha aperto il Giardino 2015), Silvana Editioriale, 2015 medievale alle scuole e ai Centri Estivi che partecipavano alle attività di Agorà Rois et mécènes. La cour Torino, accogliendo 1789 bambini. de savoie et les formes du rococo, turin, 1730 – 1750, a La casa più grande del mondo cura di E. Pagella, C. Arnaldi di Balme, Dai disegni dei bambini e dal loro 27
concetto di casa, spazio vissuto o luogo manipolazione, i bambini prenderanno del museo, cercare differenze e analogie dovranno documentare, confrontare L’insalata era nell’orto La ricerca dell’elemento “finestra” sarà magico, inizia l’esplorazione del palazzo confidenza con i due elementi e e trovare uno o più criteri per costruire e scoprire a quale epoca storica Ogni volta che si entra in giardino, documentata con scatti fotografici, che, così importante per dimensioni e realizzeranno seed bombs che, come l’insieme di oggetti di una collezione di appartengono e quali storie raccontano. ci sono colori, profumi, fiori, frutti potrà proseguire in città e si concluderà storia, è stato anche abitazione. Dall’atrio i fagioli magici della favola, sapranno classe. Usando carte colorate e acquerelli, In laboratorio i bambini troveranno diversi. Le piante seguono le stagioni e con una rappresentazione grafica della all’appartamento di Madama Reale, il sorprenderli quando germoglieranno. saranno realizzate nuove opere da tutto il necessario per simulare uno per scoprire il loro ciclo vitale (nascita, visione oltre la finestra di ciascun percorso si concluderà in laboratorio raccogliere, custodire e condividere con scavo archeologico e, lungo il percorso morte, risveglio) bisogna attivare i partecipante. dove i bambini si esprimeranno con i A misura di bambino gli altri: un lavoro di fantasia per scoprire di visita, tracce del passato e oggetti cinque sensi e cogliere i loro silenziosi colori per creare insieme una struttura di Torre, scala, salone… Occorre prendere cosa significa collezionare. della collezione saranno utilizzati per ma straordinari cambiamenti. Un Scarabocchi d’arte carta che ricorderà la cupola geodetica di confidenza con lo spazio, orientarsi ripercorrere le fasi di costruzione del laboratorio creativo permetterà ai Dal Lapidario Medievale alla Sala Fuller e in cui potranno giocare una volta e scoprire la funzione degli ambienti Cosa cresce in giardino palazzo. bambini di lavorare con tutto quello che Ceramiche, i ragazzi perlustreranno tornati a scuola. osservandone forme e decori. Dalla L’orto, il frutteto e il giardino del principe il giardino offre secondo la stagione. le collezioni del museo alla ricerca di misurazione con unità convenzionali e offrono un campionario interessante di Il tempo è un serpente motivi ornamentali derivati da forme Sei un tesoro! non, e dal confronto con le dimensioni e piante che i bambini potranno osservare, Gli affreschi e gli stucchi settecenteschi Dalla finestra geometriche, simmetrie radiali o modelli L’esplorazione in museo permette di la realtà degli spazi quotidiani, i bambini individuare, e raccogliere. Il raccolto di Palazzo Madama offrono lo spunto Un percorso in più incontri sul tema naturali. Da punti, linee e semplici scoprire la varietà dei materiali delle raccoglieranno spunti per tracciare una (foglie, fiori, steli, frutti, semi…) verrà per parlare del concetto di tempo della finestra intesa come elemento forme nascono dinamiche decorazioni opere che esso custodisce. Toccare, mappa del palazzo e costruire un metro impresso in dischi d’argilla per creare un e della sua misurazione. Il Tempo è architettonico, capace di rivelare i con cui abbelliamo e valorizziamo sentire, annusare, ma anche scuotere, su misura, usando il proprio corpo come erbario di classe, ma anche le immagini di personificato come vegliardo con la falce cambiamenti nei secoli e il ruolo tutto ciò che ci circonda: il laboratorio stropicciare, fare rumore: piccole e unità. un memory con cui giocare. o come serpente, simbolo dell’eterna dell’edificio all’interno della città, ma sarà l’occasione per liberare la fantasia divertenti esperienze sensoriali lungo il ciclicità, oppure raffigurato come anche come metafora per imparare a attraverso il disegno per costruire forme percorso si concretizzano in laboratorio Il museo immaginario Scavando s’impara stagioni, mesi, giorno, notte, ore. guardare fuori e oltre, leggere il presente nuove. nella creazione di un collage sensoriale. Cosa c’è in museo? Una grande La facciata juvarriana nasconde un Il percorso si concluderà in Camera di in modo critico e costruttivo. collezione: oggetti che provengono passato ben più antico ma per ricostruire Madama Reale, davanti al camino per il Partendo dalla piazza, i ragazzi Dall’hortus alla farmacia Terra, acqua e semi da luoghi e tempi diversi e che la storia del palazzo e della città, da porta tempo di una storia che, come nel gioco esamineranno il palazzo osservandolo da Durante la visita al giardino si Le piante nel giardino del Castello e il silenziosamente raccontano le loro romana a castello medievale, i bambini delle favole di Enzo Mari, i bambini più punti di vista: esterno, interno, dal scopriranno le piante medicinali che bisogno di elementi fondamentali come storie. Attraverso il gioco, ai bambini saranno coinvolti in un ritrovamento di inventeranno con una successione casuale fossato alla torre panoramica, fino a una si coltivano nelle aiuole dell’orto. In terra e acqua. Attraverso il tatto e la sarà chiesto di descrivere alcune opere reperti misteriosi. Come veri archeologi, di tavole da loro illustrate. insospettabile finestra nel sottotetto. ogni stagione è possibile osservare e 28 29
raccogliere le parti delle piante che ideato dall’Associazione Dojo mostra. Nei fine settimana e nei periodi Sant’Anna di Torino (circa 8000 rivolta ai musei dell’Abbonamento sulla Giovanna Battista di Savoia-Nemours, contengono i principi medicinali, Museum3D per completare dal vivo il di vacanza il museo propone attività bambini all’anno) riceve al momento base di una scheda prodotta dai Servizi seconda Madama Reale, ha raccontato scoprire come erano organizzate le progetto di sviluppo di un modello 3D destinate alle famiglie in compagnia delle dimissioni il Passaporto Culturale Educativi di Palazzo Madama. a quasi mille ospiti la storia della sua farmacie nel passato e provare insieme di due bronzetti di epoca rinascimentale di un educatore: nel corso del 2015 sono che permette, per il primo anno di vita lunga vita, il ritmo dei suoi impegni alcune fasi delle lavorazioni erboristiche. sui software Autocad Recap e Memento. state realizzate 18 attività sulle collezioni e per un numero illimitato di volte, di Progetti speciali quotidiani, le sue passioni politiche e Oltre al rilevamento fotografico, gli permanenti e sulle mostre a cui hanno entrare gratuitamente a Palazzo Madama A piece about us / Un pezzo di noi l’amore per l’arte e la bellezza in un Let’s future! studenti hanno usufruito di un percorso partecipato quasi 200 bambini; prosegue con la sua famiglia e con le persone che - Un progetto di associazionismo percorso teatrale negli appartamenti del il museo per i giovani di approfondimento dedicato alla anche Compleanni a Palazzo, che si prenderanno cura di lui e di lei. Il giovanile e MAB – musei, archivi, primo piano. L’abito e i gioielli sono I servizi educativi proseguono l’impegno riproduzione nell’arte: dalla minuziosità propone alle famiglie un modo diverso museo diventa così luogo quotidiano di biblioteche. stati realizzati con cura, seguendo la verso i giovani e offrono occasioni analitica di Antonello da Messina, di festeggiare il compleanno dei propri crescita a fianco delle famiglie che sono 30 ragazzi under 30 coinvolti nella moda dell’epoca e analizzando i ritratti di tirocinio curriculare a studenti al modello in legno del Castello di bambini. invitate a scegliere un’opera o un angolo narrazione del patrimonio di musei, conosciuti della duchessa. dell’Università e delle scuole secondarie Rivoli, alle tavole di rilievo del palazzo Il museo partecipa a iniziative nazionali del museo, scattare una fotografia e archivi e biblioteche della Città Il percorso è stato realizzata in di II grado che hanno così occasioni di realizzate in occasione del restauro del e cittadine che promuovono il museo condividerla sulle piattaforme attraverso attraverso danza, musica, teatro e collaborazione con Associazione incontro con le diverse professionalità 2006. come luogo aperto alle famiglie, tra l’hashtag #naticonlacultura. video: Palazzo Madama ha ottenuto il Culturale BABI che opera presenti in museo e di sviluppo di piccoli cui Disegniamo in Museo promossa Il Castello di Rivoli ha adottato il finanziamento legato al bando Itiner@, nell’organizzazione, gestione e progetti creati su misura. Famiglie dall’Abbonamento Musei Torino progetto e diversi musei e città hanno promosso da Compagnia di Sanpaolo promozione di eventi culturali legati alle Nel 2016 la Consulta per la Visitare il Museo con i bambini è Piemonte (23 maggio 2015) e F@Mu aderito: MUSE di Trento, MADRE per l’integrazione e la conoscenza del arti da palcoscenico. valorizzazione dei Beni artistici e storici un’esperienza unica. Lungo il percorso 2015, Giornata Nazionale delle Famiglie di Napoli, Perugia, Pavia, Lecce, Siena, patrimonio culturale, insieme a MAO, La valutazione del percorso è stata sosterrà un concorso rivolto a sei classi e nelle mostre temporanee sono in Museo (4 ottobre 2015). Brescia. Biblioteche Civiche di Torino, Archivio condotta in collaborazione con e dedicato alla narrazione di Palazzo previsti alcuni spazi con libri e colori Nel corso del 2015 sono stati condotti Storico della Città, all’Associazione l’Università di Torino attraverso un Madama: in premio una summer school da utilizzare liberamente. Per la mostra Nati con la Cultura insieme a Fondazione Fitzcarraldo Giovani Musulmani in Italia e progetto di ricerca di tesi specialistica in in museo a cui parteciperanno 20 Time Table. A tavola nei secoli è stato Un progetto di cittadinanza e di e all’Abbonamento Musei Torino all’Associazione Passages. museologia. studenti vincitori. allestito un punto tappa, con un cesto apertura verso i nuovi pubblici, in Piemonte due focus group con genitori Il museo ha accolto quattro gruppi contenente “cibo per l’anima”: libri e cui la cultura entra a far parte delle di bambini 0-6 anni per analizzare i Vita da Regina. Percorso teatrale. Adulti di studenti dell’Istituto Majorana di giochi per un momento di pausa e di raccomandazioni per una buona bisogni delle famiglie; un’indagine di Da dicembre 2014 all’estate 2015 tutte La collaborazione con il territorio Grugliasco nell’ambito del progetto rielaborazione su quanto osservato in crescita: ogni bambino nato all’Ospedale autovalutazione sui servizi è stata invece le domeniche e nei giorni di festa Maria permette di differenziare e arricchire 30 31
la propria offerta proponendo attività strumento di comunicazione della bellezza interdisciplinari e di conoscenza dell’arte e delle relazioni che ci legano agli altri. attraverso altri sensi, diversi da quello della visione. Da lunedì 29 giugno a sabato 4 luglio In occasione della mostra Time Table. A la comunità di TwLetteratura ha letto tavola nei secoli il workshop “Degustare e commentato sei scene letterarie per la storia” ha fatto dialogare l’antica arte raccontare su Twitter altrettanti secoli a del vetro con il mondo della produzione tavola. Il gioco si è concluso domenica vinicola locale e con l’imprenditoria al 12 luglio con un workshop su carta e in femminile nella persona di Francesca digitale, durante il quale la creatività del Poggio; tre cene con i cuochi stellati pubblico e della comunità online si sono Mariangela Susigan, Marco Trentini cimentati nel raccontare la tavola con la e Stefano Borra sono state realizzate concisione di un tweet. in collaborazione con Grammo.it e LagoDesign registrando l’esaurimento Nell’ambito della collaborazione con dei posti disponibili (75 ospiti); lo Alliance Française il 14 novembre è stato show cooking Cucinare con le erbe proiettato Naissance d’un Musée. Le spontanee con lo chef Mariangela Louvre-Lens alla presenza del regista Susigan in dialogo con l’agronomo Alain Fleischer, e nel mese di dicembre Edoardo Santoro ha fatto rivivere il si è tenuto Natura e poesia, il primo gusto delle erbe antiche e la ricerca dei 7 appuntamenti del corso di lingua botanica presente nel giardino medievale francese in museo che si terrà nella di Palazzo Madama. primavera 2016 e che affronterà temi Un ciclo di otto appuntamenti diversi: alimentazione, emozioni, vita suddivisi tra Palazzo Madama e il quotidiana nel Settecento, materiali e negozio Prochet1861 ha permesso di tecniche artistiche. riscoprire l’arte di stare a tavola: l’arte In occasione della mostra Il mondo in una dell’apparecchiatura della tavola e tazza. Storie di porcellana, l’artista Matilde delle convenzioni fra commensali, dal Domestico ha condotto un workshop Settecento a oggi, per sottolineare che per adulti sulla porcellana e il mondo non solo il cibo, ma anche la tavola è poetico di Emily Dickinson. 32 33
Il museo accessibile NFC (Near Field Communication I NUMERI o Comunicazione in prossimità) che DEI SERVIZI EDUCATIVI Abili per l’arte permettono al visitatore in possesso SCUOLE Grazie al sostegno del Rotary Club di uno smartphone abilitato e con NUMERO VISITE GUIDATE 137 Torino Nord Ovest, sono stati resi connessione internet di usufruire del NUMERO UTENTI 3.728 accessibili alle persone cieche, agli testo descrittivo nella versione di lettura NUMERO LABORATORI 23 ipovedenti e ai sordi i capolavori della audio e traduzione in lingua visiva in LIS NUMERO UTENTI 637 pittura del Gotico e del Rinascimento. - Lingua italiana dei segni. Le persone cieche possono ora conoscere ADULTI l’arte di Giacomo Jaquerio, Antoine Se mi guardi ti sento. NUMERO VISITE GUIDATE 206 NUMERO UTENTI 3.477 de Lonhy, Antonello da Messina, Nel corso del seminario annuale WORKSHOP 6 Defendente Ferrari e del Bronzino destinato ai propri dipendenti sordi, NUMERO UTENTI 123 grazie alla riproduzione in rilievo delle Unicredit ha previsto un momento di immagini e alla possibilità di scaricare workshop a Palazzo Madama: dopo FAMIGLIE la descrizione audio. Le persone una visita e un incontro suddivisi NUMERO LABORATORI 26 ipovedenti possono godere di una visione in tre gruppi, i partecipanti nella NUMERO UTENTI 372 ravvicinata dell’immagine, mentre i sessione plenaria si sono confrontati PROGETTI SPECIALI sordi usufruiscono di una traduzione sull’esperienza in museo, sulle proprie NUMERO PROGETTI 8 in lingua LIS - lingua italiana dei sensazioni e sui possibili miglioramenti NUMERO UTENTI 1.677 segni con sottotitolazione. Come altri per l’accoglienza delle persone sorde. Per progetti promossi da Palazzo Madama, questa occasione sono stati creati video l’esperienza ideata per facilitare l’accesso sottotitolati e in Lingua LIS per alcune e la visita in autonomia di determinate sale del Primo Piano e per la Torre categorie di persone è in realtà aperta a Panoramica che vanno a implementare tutti i visitatori interessati a poter godere i pannelli tattili esistenti. Il workshop è di un incontro ravvicinato con l’opera stato realizzato dai Servizi educativi in o una descrizione audio dei contenuti. collaborazione con l’Istituto dei Sordi di Su ogni scheda, nella parte inferiore, Pianezza, Consorzio Kairos, Fondazione sono presenti un codice QR e un codice Fitzcarraldo e Tactile Vision. 34 35
GAM Con una collezione di 45.000 opere dall’Ottocento a oggi, tra dipinti, sculture, Galle- opere su carta, installazioni, video e ria fotografie, la GAM offre al pubblico grandi mostre di artisti italiani e internazionali d’Arte e un fitto programma di appuntamenti Moder- con i più importanti esponenti dell’arte contemporanea. na e Con- Il suo patrimonio comprende la videoteca tempo- con oltre 2.500 opere, la più grande 4 biblioteca d’arte in città con più di 130.000 ranea volumi e il prezioso archivio fotografico. 37
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Torino www.gamtorino.it da martedì a domenica 10:00-19:30 chiuso il lunedì Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura modiglianitorino.it Infoline 011.0881178 a cura di danilo eccher CECILY BROWN curated by Danilo Eccher MODIGLIANI crédit photographique : © Service de la documentation photographique du MNAM - Centre Pompidou, MNAM-CCI/Dist. RMN-GP E LA BOHÈME Collection Centre Pompidou, Paris - Musée national d’art moderne - Centre de création industrielle 2014 14 marzo 19 LUGLIo Amedeo MODIGLIANI - Portrait de Dédie, 1918 27 settembre 2014 / 25 gennaio 2015 17 OTTOBRE 2015 Design: Dinamomilano.com © estate of roy lichtenstein / siae 2014 www.gamtorino.it DI PARIGi 1 FEBBRAIO TorIno 2015 Gam - Galleria Civica d’arte moderna e Contemporanea SPONSOR TECNICO MOSTRE ED EVENTI CECILY BROWN SERGIO STAINO. MODIGLIANI E LA BOHÈME DI PARIGI | 17 ottobre 2014 - 1 febbraio 2015 UN RACCONTO DI BERLINO, 1981 | 14 marzo - 12 luglio 2015 ROY LICHTENSTEIN. Una delle artiste più celebrate al mondo, nata e cresciuta | 20 febbraio - 6 aprile 2015 La stagione 2015 delle mostre alla GAM di Torino è proseguita OPERA PRIMA a Londra a stretto contatto con lo straordinario ambiente Lo spazio Wunderkammer della GAM ha accolto un avvincente con un protagonista d’eccezione: Amedeo Modigliani, uno | 27 settembre 2014 – 25 gennaio 2015 artistico britannico da Francis Bacon a Lucian Freud, Cecily fuori programma, dedicando una mostra a uno dei più dei maggiori interpreti della pittura del Novecento. Intorno 235 opere del maestro della Pop Art riunite per la prima Brown si è poi trasferita negli Stati Uniti, dove oggi vive e conosciuti e amati disegnatori satirici italiani, Sergio Staino. Sia alla figura centrale di Modigliani la mostra ha presentato volta in Italia alla GAM, che ha presentato una eccezionale lavora. Osannata da alcuni dei protagonisti del mondo della Staino sia il suo personaggio più famoso, Bobo, sono noti al la straordinaria atmosfera culturale creata dalla “École de mostra dedicata ai lavori su carta e a grandi dipinti di Roy cultura, della musica, della moda, le sue opere hanno raggiunto grande pubblico fin dalla fine degli anni Settanta, quando l’alter Paris”, la corrente che ebbe protagonisti alcuni artisti attivi nel Lichtenstein. Realizzata grazie alla stretta collaborazione con negli ultimi anni quotazioni straordinarie e fanno parte delle ego del disegnatore è apparso per la prima volta sulle pagine primo dopoguerra che si raccolsero intorno a Montmartre e l’Estate e la Roy Lichtenstein Foundation, l’esposizione si è collezioni più importanti del mondo. di Linus. Bobo, autoritratto dell’autore scanzonato e ironico, Montparnasse uniti dal desiderio di vivere in pieno il clima avvalsa anche di importanti prestiti provenienti da prestigiosi L’eccezionalità dell’appuntamento di Torino, prima grande riassume in sé le caratteristiche di un italiano medio borghese di artistico e culturale di Parigi, creando una completa simbiosi musei internazionali, come la National Gallery di Washington, esposizione in un’istituzione italiana con circa 50 opere, dopo sinistra, simbolo di una precisa generazione. tra vita e arte. In mostra circa 90 opere a raccontare questa il Museum of Modern Art e il Whitney Museum di New una più piccola anticipazione del 2003 presso Macro Roma, La storia che Bobo ci racconta nelle sale della GAM si svolge esperienza artistica - accanto a Modigliani alcuni nomi York, l’Art Institute di Chicago e da collezioni pubbliche e sempre a cura di Danilo Eccher, permette al pubblico l’accesso in un unico anno, il 1981, quando l’autore si reca a Berlino per eccezionali come Brancusi, Soutine, Utrillo, Chagall, Gris, private europee e italiane. Insieme ai disegni, che abbracciano privilegiato e diretto a opere provenienti dallo studio dell’artista raccontare la città con i suoi disegni, e Bobo, spesso armato Marcousiss, Survage, Picasso - tra cui sessanta capolavori un arco temporale che va dai primi anni Quaranta al 1997, la e da alcune delle più ricche raccolte d’arte private americane ed di macchina fotografica al collo, si ritrova a esplorare una città provenienti dal Centre Pompidou di Parigi e da importanti GAM ha presentato anche alcuni strepitosi grandi dipinti e una europee dalle mille contraddizioni e dal grande fascino. Una metropoli collezioni pubbliche e private d’Europa. documentazione fotografica, testimonianza dell’artista al lavoro. in forte espansione architettonica e soprattutto culturale, inserita però nel cuore del comunismo europeo. 38 39
TUTTTOVERO. IL MERCANTE DI NUVOLE. LA NOSTRA CITTÀ LA NOSTRA ARTE STUDIO65: 50 ANNI DI FUTURO TORINO 2015 | 27 novembre 2015 – 28 febbraio 2016 | 25 aprile – 8 novembre 2015 Prima tappa in Italia della mostra che celebra i 50 anni di I quattro musei di arte contemporanea dell’area metropolitana attività di Studio65, uno dei protagonisti del Pop Design torinese – la GAM, il Castello di Rivoli, la Fondazione italiano, fondato a Torino nel 1965 da un collettivo di futuri Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Merz – ospitano architetti riuniti attorno alla figura di Franco Audrito, che TUTTTOVERO, una grande mostra curata da Francesco intendevano combattere, proprio in quegli anni di rivoluzione, Bonami, in collaborazione con un comitato scientifico formato il conformismo imperante dello stile “moderno” con le armi da Danilo Eccher, Marcella Beccaria, Irene Calderoni e Beatrice di nuove idee creative, nel nome di un cosiddetto “design Merz. La mostra declina l’interpretazione artistica del concetto radicale”. La mostra, a cura di Maria Cristina Didero, nasce di vero, o della realtà, lungo due secoli: dal 1815 al 2015. Per dal desiderio di raccogliere il vasto repertorio progettuale TUTTTOVERO il curatore ha selezionato, dall’immenso e di Studio65 e riorganizzarlo in modo da narrare non solo il diversificato patrimonio artistico accumulato dai musei pubblici percorso del gruppo di artisti e architetti che vi hanno fatto e privati torinesi, le opere che raccontano come il mondo è parte, ma le vicende di una generazione in grado di incidere mutato, trasformandoci e trasformando il concetto di realtà sui mutamenti storici. Dopo la tappa torinese la mostra sarà nella nostra cultura e società. presentata in altre istituzioni internazionali a partire dal Medio Oriente (Ryad, ottobre 2016 e Jeddah, febbraio 2017), per MONET DALLE COLLEZIONI sottolineare il segno lasciato da un protagonista del design DEL MUSÈE D’ORSAY italiano ben oltre i confini nazionali, continuando a far parte di | 2 ottobre 2015 - 31 gennaio 2016 una memoria condivisa. Un’eccezionale rassegna monografica dedicata al grande maestro francese, capofila della grande stagione impressionista MUSEO CHIAMA ARTISTA. accanto a Manet, Renoir, Degas, Pissarro, Sisley e Cézanne, TERZA EDIZIONE| YURI ANCARANI. BORA con i capolavori dalle Collezioni del Musée d’Orsay. A | 4 novembre - 13 dicembre 2015 rendere la mostra di eccezionale interesse è la concessione Per la terza edizione di Museo Chiama Artista, progetto di di prestiti di diverse opere mai prima presentate in Italia: un MiBACT e AMACI nato per sostenere il sistema del esempio su tutti è quello del grande frammento centrale de contemporaneo in Italia, i Direttori dei musei AMACI hanno Le déjeuner sur l’herbe, opera capitale nel percorso di Monet per commissionato la realizzazione di una nuova opera a Yuri la precoce affermazione di una nuova, audace concezione Ancarani, videoartista e film-maker che negli ultimi anni ha della pittura en plein air e come passaggio cruciale per giungere raccolto un crescente consenso in Italia e all’estero. L’artista all’Impressionismo. ha realizzato la scultura-video Bora (2015), presentata in L’esposizione consente di mettere a fuoco alcuni tratti decisivi occasione di Artissima alla GAM di Torino dal 4 novembre al della complessa evoluzione del percorso artistico di Monet, 13 dicembre 2015. L’opera, dopo l’anteprima a Torino, potrà evidenziando la varietà e qualità della sua tecnica pittorica, circolare nei musei AMACI seguendo un programma itinerante concentrando lo sguardo su temi e innovative soluzioni che ne per la creazione e fruizione di un patrimonio comune. fanno uno dei padri indiscussi dell’arte moderna. 41
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