2015 REPORT ATTIVITÀ - FONDAZIONE TORINO MUSEI

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2015 REPORT ATTIVITÀ - FONDAZIONE TORINO MUSEI
r E P O R T   a tt i v i t à

       2015
2015 REPORT ATTIVITÀ - FONDAZIONE TORINO MUSEI
2                            1. 2015: MUTAMENTI IN CORSO

8                        2. La Fondazione Torino Musei

12                                  3. Palazzo Madama

36   4. GAM - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea

56                      5. MAO - Museo d’Arte Orientale

72                                  6. Borgo Medievale

82                  7. Comunicazione, marketing e web

86           8. Gli Amici della Fondazione Torino Musei

88                          9. Fondazione De Fornaris
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2015:       “È questo il
            racconto che ci

MUTA-
            arriva dai musei
            di tutto il mondo,
            mentre impariamo
MENTI       che lo scenario
            è planetario,

IN          la fruizione si
            smaterializza

CORSO
            parzialmente e,
            di conseguenza,
            i linguaggi si
            trasformano.”

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Il 2015 è stato un anno               I siti web dei musei sono stati completamente rinnovati
                                         importante per il patrimonio         e il video promozionale del Borgo Medievale (che nel 2015
                                         culturale della città di Torino,     ha conosciuto un incremento di visite del 244%) girato con
                                         segnato da obiettivi raggiunti       un drone è l’“anticipo” di un ancora maggiore impegno della
                                         che da soli raccontano una storia    Fondazione nella sinergia con le tecnologie più avanzate,
                                         di successo. In questa evoluzione    consolidando la sua vocazione all’innovazione continua.
                                         positiva si inserisce anche la            Una strategia “a doppio binario” sottende queste azioni.
                                         Fondazione Torino Musei, con              Da una parte, la Fondazione ha orientato le sue scelte di
    il lusinghiero risultato di 800mila visitatori ed una crescita del        marketing a valorizzare al massimo gli effetti dell’onda lunga
    38% rispetto all’anno precedente.                                         dei grandi eventi nazionali e cittadini del 2015 (EXPO,
         Sfogliando le pagine che seguono se ne può avere                     l’Ostensione della Sindone, la visita del Papa), lavorando
    approfondita contezza: il riallestimento del MAO, la sua                  per aumentare la visibilità dei musei nei confronti dei turisti,
    nuova direzione e lo “sfondamento” della soglia dei 100mila               ma allo stesso tempo aprendoli di più ai cittadini attraverso
    visitatori; il progetto GAM-Rivoli, che sarà finalizzato con una          iniziative come i citati laboratori, gli eventi one-shot, o le
    direzione di calibro internazionale e ispirato ad un’integrazione         lezioni che hanno affiancato e accompagnato le esibizioni
    tra arte moderna e contemporanea a vocazione metropolitana;               temporanee, con l’obiettivo di restituire ai luoghi della cultura
    il fitto calendario di eventi che ha - letteralmente - animato            la loro natura di patrimonio comune e “res publica” al centro
    i nostri musei, coinvolgendo in prima istanza i cittadini                 della vita della cittadinanza e delle sue possibilità di aumento e
    torinesi ma richiamando l’attenzione anche di molti turisti;              di condivisione delle conoscenze e delle esperienze.
    la valorizzazione delle sezioni dedicate all’edutainment, con                  Dall’altra, pur a fronte della consapevolezza che non esiste
    laboratori per bambini e adulti, per le quali abbiamo avuto               per nessun museo la possibilità di autosostenersi, così come
    l’apprezzamento e l’incoraggiamento a proseguire del                      non esiste per le società la possibilità di conoscere sviluppo
    Presidente della Repubblica Mattarella; e ancora le speciali              senza investire in cultura - e l’occasione è utile per rinnovare
    visite di museum theatre a Palazzo Madama; le lezioni di storia           il ringraziamento ai Soci Fondatori della FTM: Comune di
    dell’arte che hanno coinvolto oltre mille entusiasti studenti             Torino, Regione Piemonte, Fondazione CRT e Compagnia di
    di licei e istituti tecnici; l’art-sharing in collaborazione con la       San Paolo e auspicare una sempre più proficua collaborazione
    Reggia di Venaria, Palazzo Barolo e Gallerie d’Italia; le mostre          - è rimasto centrale l’obiettivo di incrementare attraverso azioni
    prodotte con il National Geographic e gli “special guests”:               adeguate la capacità di autofinanziamento del sistema.
    l’autoritratto di Leonardo a Palazzo Madama e Pinocchio in                     Obiettivo che resterà saldo anche negli anni a venire, come
    mostra al Borgo Medievale. Per finire con le grandi mostre (e             salda resta la convinzione - che non può che essere condivisa da
    i loro grandi numeri): Lichtenstein, Modigliani e Monet alla              chiunque conosca e lavori nel settore culturale- che l’andamento
    GAM (che ha sfiorato i 400mila ingressi), quest’ultima in cima            dell’investimento pubblico in cultura debba conoscere una
    alla classifica delle esposizioni italiane più visitate del 2015.         nuova e sostanziale ripresa.
         Ma il lavoro sul palinsesto non esaurisce la missione della               Anche in quest’ottica attraverseremo il 2016 nel segno della
    Fondazione. Sono state infatti intraprese azioni sistemiche come          “produzione” e dell’avvio del lavoro a stretto contatto con
    l’implementazione di nuovi settori della comunicazione: rapporti          musei ed esperienze internazionali, per promuovere il dialogo
    internazionali, media relations e fundraising; lo sviluppo dei            e la mobilità del patrimonio e delle competenze che l’anno
    pubblici, con particolare riferimento ai disabili e ai nuovi cittadini.   appena trascorso, come i precedenti e come certamente accadrà
         La Fondazione ha trovato la sua nuova “casa” a Palazzo               nel prossimo, ci ha visto sviluppare.
    Barolo, le cui pareti sono state arricchite (grazie alla generosità
    dell’Opera Pia Barolo) degli affreschi di David Tremlett, artista
    internazionale le cui opere sono ospitate nei più importanti              Patrizia Asproni
    musei del mondo.                                                          Presidente Fondazione Torino Musei

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Le parole chiave
della Fondazione
Torino Musei:

INNOVAZIONE                          CREATIVITÀ                        ACCESSIBILITÀ                            RETI
Ricerca e sviluppo di standard       La partecipazione alla            Impegno a rendere accessibile            Costruire reti di rapporti e scambio con
di eccellenza nella ricerca, nella   vita culturale e la visita al     il patrimonio a tutti i cittadini        istituzioni e soggetti pubblici e privati
gestione e nella socializzazione     museo possono attivamente         di ogni parte del mondo,                 sul territorio, in Italia e nel mondo per
del bene culturale.                  contribuire allo sviluppo         lingua, condizione fisica e              arricchire l’offerta culturale e ampliare
                                     della società, al benessere e     sociale, sviluppando programmi           i confini della ricerca anche in ottica
                                     all’appagamento dei singoli       di digitalizzazione e accessibilità al   interdisciplinare.
                                     individui, arricchendo, in un     patrimonio su scala globale.
                                     reciproco scambio, l’esperienza
                                     di vita degli esseri umani di
                                     tutte le età.
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La Fonda-
                La Fondazione Torino Musei cura e gestisce il patrimonio storico-artistico della Città di Torino.
                La sua missione è tutelare il patrimonio, effettuare ricerche, esporre e comunicare le collezioni d’arte e i
                monumenti storici al fine di renderli fruibili, aperti al pubblico, comprensibili, al servizio della comunità e del

zione
                suo sviluppo.
                I musei che fanno capo alla Fondazione sono la GAM - Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea,

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                Palazzo Madama, il MAO Museo d’Arte Orientale e la Rocca e il Borgo Medievale. Alla Fondazione Torino
                Musei afferisce inoltre Artissima s.r.l., società a cui è demandata la gestione di Artissima - Fiera d’Arte

Torino
                Contemporanea, una delle più importanti fiere di arte contemporanea.
                La sede della Fondazione Torino Musei è a Torino, nei prestigiosi spazi di Palazzo Barolo.
                Gli ambienti sono arricchiti dall’opera di David Tremlett, artista internazionale le cui opere sono ospitate nei

Musei
                più importanti musei del mondo, la più recente per la Tate Modern di Londra Drawing for Free Thinking.
                Il 2015 ha segnato per i musei della Fondazione il raggiungimento di risultati straordinari in termini di numeri
                e qualità dell’offerta.
                La rassegna dedicata a Claude Monet allestita alla GAM è stata la più visitata d’Italia; il Museo d’Arte orientale
                ha superato i 100.000 visitatori con una crescita del 88% rispetto al 2014; Palazzo Madama ha stretto rapporti
                di collaborazione di grande valore che hanno avuto e avranno un impatto notevole in termini di visibilità per le
                istituzioni coinvolte; il Borgo Medievale si è rivitalizzato e riconfermato location ideale per i numerosi eventi che
                lo hanno animato nel corso di tutto l’anno e per le mostre che hanno visto ottimi risultati di pubblico.
                Accanto al programma espositivo, un ricco calendario di eventi ha accompagnato sia le mostre sia la vita delle
                collezioni permanenti. Pensati per diversi target, gli eventi hanno raggiunto l’obiettivo dell’audience development,
                allargando le tipologie di pubblico che frequentano i musei e offrendo occasioni di formazione e scoperta
                nell’ottica del lifelong learning. “Impara l’arte”, il primo corso di storia dell’arte organizzato dai musei e dedicato
                alle scuole secondarie superiori e al pubblico adulto, ha visto la partecipazione di 979 studenti e oltre 200 adulti.
                Risultati che hanno reso la rassegna, sperimentale, un successo che proseguirà certamente nel 2016.
                Nel corso del 2015 la Fondazione ha inoltre intensificato le collaborazioni con altre importanti istituzioni
                culturali, allargando quella rete di rapporti che risulta sostanziale per il raggiungimento di comuni obiettivi di
                crescita culturale. In questa direzione si collocano i protocolli di intesa siglati con l’Università degli Studi di
                Torino, il Politecnico, l’Accademia Albertina e l’Accademia di Belle Arti di Brera.
                I musei della Fondazione operano con il primario obiettivo di tutelare, conservare e valorizzare il patrimonio
                culturale da essi conservato. Per questo rimangono centrali le attività di tutela e restauro del patrimonio, che
                interessano i più diversi ambiti di expertise (dalle collezioni grafiche ai tessuti, dai dipinti alle sculture, fino
                all’arte contemporanea e alle sue sfide conservative).
                Grazie al generoso contributo della Fondazione CRT nel 2015 si è concluso il restauro della facciata juvarriana di
                Palazzo Madama, con un intervento complesso che ha restituito all’edificio la sua originaria bellezza.
                L’incremento del patrimonio artistico prosegue grazie alla generosità di istituzioni e privati cittadini e il
                patrimonio della città ha continuato ad arricchirsi secondo le linee guida di qualità e rilevanza storico-artistica
                che caratterizzano le politiche di acquisizione dei musei civici torinesi.

                                                                                                                                          9
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I NUMERI                                                EVENTI

           MOSTRE 27                                             LOVE IS IN THE ART
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Palazzo       Fondato nel 1860, il museo è oggi
              ospitato in uno dei più antichi
Madama        e affascinanti palazzi della città
              con testimonianze storiche e
              architettoniche dall’epoca romana al
              Barocco di Filippo Juvarra.
              Le collezioni contano oltre 60.000
              opere di pittura, scultura e arti
              decorative dal periodo bizantino
              all’Ottocento.

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© Stephanie Sinclair - “Troppo giovani per dire sì” - giugno 2011 - Hajjah, Yemen

                                              25 OTTOBRE 2014 - 11 GENNAIO 2015
                                              PALAZZO MADAMA, CORTE MEDIEVALE

           Con il contributo di

MOSTRE ED EVENTI                                                                    AFFETTI PERSONALI.                                                 #PRESEPIO. LA NATIVITÀ DAL MEDIOEVO                                     nuovo e originale. A rendere il percorso particolarmente ricco e
                                                                                    STORIE DI DONNE E DI MODA                                          ALL’ ARTE CONTEMPORANEA                                                 interessante una raccolta di illustrazioni inedite, videoistallazioni,
WOMEN OF VISION.                                                                    | 5 dicembre 2014 – 18 gennaio 2015                                | 29 novembre 2014 – 25 gennaio 2015                                    oggetti d’epoca, sculture, audiovisivi, pannelli esplicativi.
LE FOTOGRAFIE DI NATIONAL GEOGRAPHIC                                                Oltre 100 abiti, scarpe, guanti, cappelli, bijoux per raccontare   Palazzo Madama e Pinacoteca Albertina di Torino hanno
| 25 ottobre 2014 – 11 gennaio 2015                                                 la storia della moda dal 1920 al 1990. In mostra a Palazzo         inaugurato il periodo natalizio con una mostra nelle due sedi           LO SPAZIO DEL DEMIURGO.
Per 125 anni National Geographic ha documentato il mondo                            Madama, insieme ai ricordi di tutti coloro che li hanno            dal titolo #Presepio. L’immagine della Natività dal medioevo all’arte   MARIANO FORTUNY Y MANDRAZO E CARLO
con immagini in grado di catturare l’anima di una storia al di                      posseduti e donati al museo torinese per il progetto Torino. Un    contemporanea.                                                          MOLLINO NELLA VISIONE FOTOGRAFICA
là delle parole scritte sulle pagine. Alcune tra le più suggestive                  secolo di moda.                                                    La mostra propone un percorso dedicato al tema della                    DI SARAH MOON E PINO MUSI CON UN
narrazioni prodotte negli ultimi dieci anni appartengono a                                                                                             Natività nell’arte, unendo in un unico progetto arte antica e           INTERVENTO DI MARCO MARIA ZANIN
una generazione di fotogiornaliste molto differenti tra loro,                       FILIPPO JUVARRA. FANTASIA BAROCCA                                  contemporanea.                                                          | 28 gennaio – 7 giugno 2015
così come differenti sono i luoghi e i soggetti che hanno                           | 20 dicembre 2014 – 15 marzo 2015                                                                                                         Un percorso fotografico che ha messo in evidenzia le
documentato. Un’eccezionale collaborazione tra Palazzo                              A 300 anni dal giuramento di Filippo Juvarra, nominato             I MONDI DI PRIMO LEVI                                                   similitudini esistenti tra due personalità geniali nelle differenti
Madama e National Geographic ha permesso di mettere in                              “Primo Architetto Civile” da Vittorio Amedeo II di Savoia          | 22 gennaio – 6 aprile 2015                                            discipline e arti, entrambi precursori dei loro tempi: Mariano
mostra un tributo allo spirito e all’ambizione di 11 giornaliste                    il 15 dicembre 1714, Palazzo Madama lo ha ricordato con            Per la prima volta Torino rende omaggio a Primo Levi con una            Fortuny y Mandrazo e Carlo Mollino.
che hanno creato occasioni di esperienza, conoscenza ed                             un magnifico ed emozionante spettacolo di proiezioni video         mostra a Palazzo Madama promossa dal Centro Internazionale
emozione attraverso l’uso sapiente dell’obiettivo fotografico.                      e suoni che ha ripercorso le tappe della sua carriera a Torino.    di Studi Primo Levi. Centrale la descrizione del contributo             IL MONDO IN UNA TAZZA.
                                                                                    Immagini, luci, musica per un’esperienza carica di significato e   straordinario che, da Se questo è un uomo a I sommersi e i salvati,     STORIE DI PORCELLANA
L’INVENZIONE E LA TECNICA:                                                          unica.                                                             lo scrittore ha dato alla conoscenza del Lager. Di rilievo              | 30 gennaio – 28 giugno 2015
GESSI E CERAMICHE DELLA LENCI                                                       In scena un travolgente spettacolo multimediale che ha preso       eccezionale anche altre scoperte: le idee di Levi a proposito della     La tazza, da tè, caffè e cioccolata, è legata indissolubilmente
| 1 novembre 2014 – 25 giugno 2015                                                  spunto dalle collezioni di disegni di Juvarra conservate nelle     scrittura espresse direttamente attraverso la sua voce in numerose      all’introduzione in Europa delle bevande calde provenienti
Un nuovo allestimento in Sala Ceramiche dedicato alla celebre                       collezioni del museo. Nella Sala Senato esposti anche i quattro    interviste spesso inedite; la sua attività di chimico, illustrata per   dall’Oriente e al materiale esotico e prezioso per eccellenza,
manifattura Lenci, a cui il museo ha già dedicato una grande                        album di disegni che Filippo Juvarra confezionò prima della sua    mezzo di strumenti d’epoca concessi dal Museo dell’Università           la porcellana. Alla straordinaria varietà di motivi decorativi,
mostra nel 2010.                                                                    partenza per Madrid.                                               di Torino; le sue prove di scultore in filo di rame rese accessibili    raffigurati a punta di pennello con attenzione miniaturistica,
                                                                                                                                                       tramite l’esposizione di modelli di animali sinora mai visti;           è dedicata la prima parte del percorso; la seconda è invece
                                                                                                                                                       l’intreccio fra i tanti aspetti di una personalità multiforme           articolata per piccoli ambienti, aventi come temi il déjeuner del
                                                                                                                                                       mostrati in una successione di momenti espositivi di impianto           mattino, il gioco, il design del Novecento.

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2015 REPORT ATTIVITÀ - FONDAZIONE TORINO MUSEI
DONNE CHE VEDONO IL FUTURO.
LA MOSTRA
| 2 marzo – 7 giugno 2015
Un progetto dedicato al ruolo delle donne nella società con
cui il museo conferma la propria vocazione verso obiettivi di
partecipazione e inclusione sociale e prosegue l’iniziativa Go
Pink! che indaga la creatività al femminile. Il progetto Donne che
vedono il futuro è stato avviato nel dicembre 2014 in occasione
della mostra Women of Vision. Le fotografe di National Geographic con
un workshop a cura della fotografa torinese Bruna Biamino,
durante il quale donne di ogni età hanno risposto all’invito
del museo e hanno donato alla comunità la propria visione del
futuro attraverso un ritratto fotografico e una dichiarazione
scritta. Ne sono nati 209 ritratti, tutti immersi nella luce della
settecentesca veranda juvarriana, luogo perfetto per far dialogare
identità e aspirazioni della persona con quelle della società.

16
LEONARDO DA VINCI.
IL VOLTO
| 24 aprile – 2 giugno 2015
Una delle più celebri ed evocative espressioni dell’arte
rinascimentale, capolavoro senza tempo del più straordinario
genio italiano, il disegno noto come autoritratto di Leonardo
da Vinci, di proprietà della Biblioteca Reale di Torino,
eccezionalmente esposto nella Sala del Senato di Palazzo
Madama. Grazie alla collaborazione tra Palazzo Madama e
Biblioteca Reale, durante il periodo dell’Ostensione della Sacra
Sindone, il pubblico ha scoperto la storia affascinante del volto
di Leonardo, in uno spazio interamente dedicato al celebre
disegno nella suggestiva cornice della Sala del Senato. In un
allestimento speciale di luci e musica appositamente predisposto,
un invito a guardare da vicino l’immagine che più di tutte
rappresenta il talento italiano. In occasione dell’esposizione del
disegno di Leonardo, il primo piano di Palazzo Madama è stato
aperto straordinariamente anche il lunedì.

                                                                     19
TIME TABLE                                                             con la poesia, non una semplice etichetta, ma parte dell’opera. Al
     A TAVOLA NEI SECOLI                                                    centro della sala appare Drone Dario, una scultura intagliata nel legno
     | 24 giugno – 18 ottobre 2015                                          di tiglio, l’essenza preferita dagli scultori del Rinascimento tedesco:
     Una mostra nella Sala Senato sul tema della tavola imbandita           a simboleggiare la stretta continuità dell’uomo con l’arte e con
     attraverso i secoli, un viaggio nel tempo alla scoperta della          la natura. Il progetto Madama Cucchi è stato possibile grazie al
     convivialità, dei riti sociali e dei piccoli grandi momenti della      sostegno di Emilio Mazzoli.
     vita quotidiana. Il cibo ma anche quel che ruota intorno al
     cibo: essere seduti intorno a un tavolo significa in primo luogo       FORBICI DA UVA DEL XIX E XX SECOLO
     famiglia, stare insieme e condividere. Stando seduti a tavola          DA UNA COLLEZIONE PRIVATA
     si prendono decisioni importanti, si concludono affari e si            |5 novembre 2015 – 11 gennaio 2016
     determinano destini, nascono o muoiono amori. Il percorso,             Le “grape scissors” vennero ideate in Inghilterra in epoca
     ricco di spunti spettacolari, è articolato in sei tavoli principali,   vittoriana come forbici da tavola per tagliare i grappoli d’uva
     disposti radialmente intorno a un fulcro centrale come le lancette     durante le portate del dessert. Spesso decorate con putti e
     di un grande orologio che scandisce il tempo della storia e della      grappoli, verranno presentate accanto a opere in ceramica del
     memoria. Su ogni tavolo si dispongono gli oggetti ideati e creati      museo sul tema della vendemmia, piatti e statuine in porcellana.
     in ogni tempo da artisti e artigiani per accompagnare i riti della     L’esposizione è costituita da trenta esemplari in argento e in
     convivialità: 180 opere che appartengono in gran parte alle            acciaio provenienti da una raccolta privata torinese. Nel giardino
     collezioni permanenti di arte decorativa di Palazzo Madama             medievale di Palazzo Madama, nello stesso periodo, una
                                                                            scheda apposita e visite guidate racconteranno le tecniche della
     LINO, LANA, SETA, ORO.                                                 viticoltura in Piemonte nel Medioevo.
     OTTO SECOLI DI RICAMI
     | 29 luglio – 16 novembre 2015                                         GIO PONTI E LA RICHARD GINORI.
     La storia del ricamo rivive nel mezzo dell’estate a Palazzo            L’ELEGANZA DELLA MODERNITÀ
     Madama. In mostra anche un eccezionale prestito: un abito              | 4 dicembre 2015 – 29 febbraio 2016
     baiadera di Gianfranco Ferré totalmente ricamato in cristalli          Per la prima volta a Torino il pubblico può ammirare le
     Swarovski e canottiglie. Un nuovo percorso di conoscenza delle         straordinarie invenzioni che Gio Ponti creò nel decennio
     collezioni del museo, con l’esposizione di una preziosa scelta di      1923-1933 per la fabbrica di Sesto Fiorentino, di cui divenne
     oltre sessanta ricami.                                                 direttore artistico all’età di 31 anni, dopo essere stato notato
                                                                            da Augusto Richard all’esposizione di Monza del 1922.
     MADAMA CUCCHI.                                                         L’esposizione comprende un’ampia selezione di lettere e disegni
     UN’INSTALLAZIONE DI ENZO CUCCHI                                        di Gio Ponti, provenienti dall’Archivio del Museo Richard-
     PER LA VERANDA JUVARRIANA                                              Ginori, e settanta opere in porcellana, anch’esse dal Museo
     |5 novembre 2015 – 1 febbraio 2016                                     di Sesto Fiorentino, tra cui capolavori come l’orcio “Le mie
     Dopo la mostra al Castello di Rivoli nel 1993, è la magnificenza       donne”, l’urna con decoro a serliana, la cista nera con decori
     dell’architettura di Filippo Juvarra a fare da sfondo alla creazione   in oro agatato, il vaso con coperchio raffigurante i ballerini, la
     di Enzo Cucchi. La Veranda Sud di Palazzo Madama ospita                celebre urna con “Passeggiata Archeologica”, che evidenziano
     l’intervento del maestro, che comprende tre opere pittoriche e una     la profondità del linguaggio pontiano, le sue riflessioni sulla
     scultura, nuova testimonianza della ricerca del dialogo tra antico e   classicità, i riferimenti al movimento futurista. Convinto che il
     contemporaneo che da sempre contraddistingue il lavoro di Cucchi.      legame fra arte e industria fosse una condizione imprescindibile
     Affacciata sulla piazza e sullo Scalone, la Veranda, antica “Camera    per la creazione di uno stile e di un gusto veramente moderni,
     degli Specchi” di Madama Reale, accoglie tre dipinti raffiguranti un   Ponti aprì la strada al grande, straordinario sviluppo del design
     volto; per ognuno, un titolo che rivela il legame profondo di Cucchi   italiano nel Novecento.

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JUSEPE DE RIBERA                                                       caravaggesche ed evoluta verso forme di raffinato classicismo.          EVENTI                                         Lo Zoo di Primo Levi.                     Presentazione del cd «La nostra lingua
E LA PITTURA A NAPOLI.                                                 Anche il maestro Ribera è presente in mostra con il Cristo flagellato                                                  Presentazione di Ranocchi sulla luna,     manca di parole». Primo Levi letto in quindici
INTORNO ALLA SANTA CATERINA                                            della Galleria Sabauda di Torino, dipinto tra il secondo e il terzo     Vita da Regina                                 presso l’Istituto Cattaneo, Liceo         lingue presso Museo Diffuso della
DI GIOVANNI RICCA                                                      decennio del Seicento riprendendo un modello già utilizzato per         | gennaio - luglio 2015                        Cattaneo e la Biblioteca Primo Levi       Resistenza
|12 dicembre 2015 – 14 gennaio 2016                                    la quadreria dei Gerolamini di Napoli.                                                                                 | 19 febbraio 2015                        | 3 marzo 2015
Un progetto Intesa Sanpaolo – Palazzo Zavallos Stigliano, Napoli e                                                                             Così fu Auschwitz. Testimonianze
Fondazione Torino Musei – Palazzo Madama.                              PALAZZO MADAMA A PALAZZO BAROLO:                                        1945-1986                                      Esistenza di porcellana. In occasione     Concerto di Primavera. Coro dei
Palazzo Madama presenta una mostra dossier dedicata alla pittura       COLLEZIONI IN SINERGIA                                                  | 28 gennaio 2015                              della mostra “Il mondo in una tazza”      Giovani Cantori di Torino
napoletana del primo Seicento, partendo dal prestito di tre dipinti    | dal 16 Dicembre 2015                                                                                                 | 20 febbraio 2015                        | 11 aprile 2015
della Collezione di Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli che ospita     Palazzo Barolo                                                          La seduzione del potere. Un
a sua volta il celebre Ritratto d’uomo di Antonello da Messina.        Il progetto nasce dalle esigenze incrociate di Palazzo Barolo           pomeriggio con la moda e il lusso di           Torino Map-Party. Incontro con i          Spore. Presentazione del libro di Maria
Si tratta dell’Adorazione dei Magi del Maestro degli Annunci           di arredare le sale del percorso di visita, e di Palazzo Madama         Maria Giovanna Battista di Savoia              mappers per l’International Open Data     Lodovica Gullino
ai pastori (1635 circa), di Tobia che ridona la vista al padre di      di rendere disponibili al pubblico nuclei importanti di                 Nemours                                        Day Italia 2015                           | 16 aprile 2015
Hendrick de Somer (1635 circa) e del San Giorgio di Francesco          arredi attualmente conservati nei depositi. Palazzo Barolo ha           | 7 febbraio 2015                              | 21 febbraio 2015
Guarino (1645 – 1650 circa). I tre dipinti pongono le basi             recentemente concluso il restauro di alcune sale del primo piano                                                                                                 Presentazione libro Smalti di Limoges del
sia per costruire un itinerario tra gli artisti che seguirono gli      e oggi presenta un percorso espositivo legato alla storia della         Proiezione del documentario                    È l’ora del tè- Visita con degustazione   XIII sec.
insegnamenti di Ribera, sia per presentare i risultati degli           famiglia, agli appartamenti – il cui arredo originale è in gran         L’interrogatorio. Quel giorno con Primo Levi   di tè                                     | 7 maggio 2015
studi che hanno fatto luce sull’autore della Santa Caterina            parte perduto - e alle destinazioni d’uso. Dal 2000 Palazzo             Cinema Massimo                                 | febbraio – marzo 2015
di Alessandria, dipinta intorno al 1635 da Giovanni Ricca,             Madama si è posto come obiettivo primario l’avvio di una                | 8 febbraio 2015                                                                        Domenica in giardino
artista che emerse tra gli allievi napoletani del maestro spagnolo     vera e propria campagna di cessione in comodato di opere e                                                             Che cosa significa studiare Primo Levi.   Ingresso al Giardino a 1 euro
Jusepe de Ribera. La mostra mette in scena alcuni dei migliori         soprattutto di restituzione di nuclei di arredi alle sedi originarie:   I pubblici della cultura                       Conversazione con Marco Belpoliti         | 17 maggio 2015
allievi della cerchia di Ribera, già citati nelle biografie antiche:   la collaborazione tra i due enti consentirà di esporre al pubblico      Presentazione del libro di Francesco           | 18 marzo 2015
con i dipinti di Intesa Sanpaolo, accanto alla Santa Caterina          opere altrimenti conservate nei depositi e offrirà l’occasione di       De Biase
figureranno opere di collezioni private napoletane e fiorentine        presentare al pubblico per la prima volta almeno una parte degli        | 11 febbraio 2015
che completano il quadro di una cultura figurativa nata su basi        arredi carloalbertini provenienti dal castello di Pollenzo.

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Palazzo Madama aderisce                    Time Table - #ATAVOLANEISECOLI            Aggiungi un posto a tavola!           Il ricamo del Settecento per l’alta moda   Proiezione del film Naissance              Merenda Reale. Un appuntamento
all’International Musem Day 2015.          In collaborazione con Twletteratura       Attività per famiglie                 contemporanea e il costume teatrale        d’un Musée – Le Louvre Lens                con la cioccolata calda per celebrare
Giornata promossa da ICOM                  | Tutti i giorni dal 29 giugno al 12      | 20 settembre 2015                   Workshop con Thessy Schoenholzer           di Alain Fleischer                         l’inverno.
| 18 maggio 2015                           luglio 2015                                                                     Nichols in occasione di Voce del Verbo     In collaborazione con l’Alliance           Appuntamento in Caffetteria
                                                                                     Domenica in giardino                  Moda                                       Française Torino                           | Tutti i giorni dal 19 dicembre 2015
Leonardo Da Vinci. Il volto.               L’arte di stare a tavola. In              | 20 settembre 2015                   | 23 ottobre 2015                          |14 novembre 2015                          al 10 gennaio 2016
Appuntamenti con il capolavoro:            collaborazione con Prochet1861
I predatori dell’arte perduta. Incontro    | luglio-ottobre 2015                     Time Table. Cooking show              Voce del Verbo Moda.                       Decori, frutti ed erbe per l’autunno       Spazio famiglia in Sala Guidobono
con Guido Barbieri, Comandante                                                       con Mariangela Susigan                Una silhouette alla moda                   Attività presso il Giardino medievale      Attività per famiglie
Carabinieri Tutela Patrimonio              Time Table. Degustare la storia. Visita   | 24 settembre 2015                   Incontro con Silvia Mira                   |18 novembre 2015                          | dal 23 dicembre 2015 al 6 gennaio
Culturale di Torino e Gabriele Ferraris,   guidata con degustazione                                                        | 24 ottobre 2015                                                                     2016
blogger e giornalista                      | 16 luglio 2015                          Un romantico appuntamento a tavola.                                              Se questa è una donna
| 22 maggio 2015                                                                     Workshop a cura di PROCHET1861        Lino, lana, seta e oro.                    Spettacolo teatrale                        I Tesori di Palazzo Madama
                                           L’arte di stare a tavola. In              | 29 settembre 2015                   Otto secoli di ricami                      | 25 novembre 2015                         Visita alle collezioni
Leonardo Da Vinci: L’invenzione del        collaborazione con Prochet 1861                                                 Visita guidata                                                                        |26 dicembre 2015
ritratto di macchine. Incontro con         | 11, 15 settembre 2015                   Lino, lana, seta e oro.               |25 ottobre 2015                           È tempo di Natale!
Paolo Galluzzi, storico della scienza e                                              Otto secoli di ricami                                                            Attività per famiglie                      Dal buio
direttore del Museo Galileo - Istituto     Nell’ambito di Mito Settembre Musica.     Visita guidata alla mostra            Che zucca da paura!                        |29 novembre 2015                          Attività per famiglie
e Museo di Storia della Scienza di         Momento musicale del quartetto            | 4 ottobre 2015                      Attività per famiglie                                                                 | 28 dicembre 2015
Firenze                                    d’archi Elios del Conservatorio                                                 |31 ottobre 2015                           Ghirlande per il Natale
| 26 maggio 2015                           Giuseppe Verdi di Torino                  Time Table. A tavola nei secoli                                                  Attività presso il Giardino medievale
                                           | 12 settembre 2015                       Visita per singoli                    I lavori stagionali in giardino            |29 novembre 2015
Dipingo la mia tazza.                                                                | 11 ottobre 2015                     Attività presso il Giardino medievale
Laboratorio con Matilde Domestico          Degustare la storia. Visita guidata con                                         |4 novembre 2015                           Leggero come un elefante
| 7 giugno 2015                            degustazione                              Time Table e #SOCIALEATING.                                                      Attività per famiglie in occasione della
                                           | 17 settembre 2015                       A tavola nel Medioevo                 Lino, lana, seta e oro.                    mostra Gio Ponti e la Richard-Ginori
Presentazione cataloghi: Ceramiche                                                   Socialeating con Mariangela Susigan   Otto secoli di ricami                      |8 dicembre 2015
Lenci 1928-1938. Esposizioni               Time Table e #SOCIALEATING.               del ristorante Gardenia di Caluso     Visite per abbonati Musei Torino
storiche cataloghi e réclame Ceramiche     Forma e colore. Il Design del             | 16 ottobre 2015                     Piemonte                                   Gio Ponti e la Richard-Ginori
Lenci 1928-1964. Catalogo dei gessi        Novecento con lo chef stellato                                                  |5 novembre 2015                           Visita guidata riservata abbonati
| 9 giugno 2015                            Marcello Trentini                                                                                                          Musei Torino Piemonte
                                           | 18 settembre 2015                                                                                                        |10 dicembre 2015

24                                                                                                                                                                                                                                                       25
I NUMERI DEI PRESTITI     LE OPERE DI PALAZZO                        C. Bongard, catalogo della mostra
                          MADAMA NEL MONDO                           (Chambéry, Musée des Beaux-Arts,
PRESTITI 233                                                         3 aprile – 31 agosto 2015), Silvana
MUSEI OSPITANTI 15        Museo Cantonale d’Arte, Lugano             Editoriale, 2015
                          Pinacoteca Cantonale Giovanni Züst,
                          Rancate (Mendrisio)                        Donne che vedono il
I NUMERI DEI RESTAURI 9
                          Pinacoteca Accademia Albertina, Torino     futuro, a cura di E. Pagella e B.
                          Fondazione Accorsi-Ometto, Torino          Biamino, catalogo della mostra (Palazzo
I NUMERI                  Palazzo Reale, Milano                      Madama, 12 marzo – 7 giugno 2015),
DELLE ACQUISIZIONI        Museo de Santa Cruz, Toledo                Silvana Editoriale, 2015
                          Museo delle Culture, Milano
DONAZIONI 22              Musée des Beaux-Arts, Chambéry             Intorno alla Santa
COMODATI 2		                                                         Caterina di Giovanni
                          Reggia di Venaria, Sale delle Arti,
                          Venaria                                    Ricca. Jusepe de Ribera e la
                          Museo Civico “Pier Alessandro Garda”,      pittura a Napoli, a cura di C.
                          Ivrea                                      Arnaldi di Balme e G. Porzio, catalogo
                          Il Filatoio, Caraglio                      della mostra (Palazzo Madama, 12
                          Museo Storico Alfa Romeo, Arese            dicembre 2015 – 14 gennaio 2016),
                          Pinacoteca Accademia Albertina, Torino     Fondazione Torino Musei, 2015
                          Gallerie d’Italia, Palazzo Zevallos
                          Stigliano, Napoli
                                                                     SERVIZI EDUCATIVI

                          PUBBLICAZIONI                              Scuole e centri estivi
                                                                     Il museo propone alle scuole laboratori
                          La porcellana in piemonte                  e percorsi che permettono di conoscere
                          (1737-1825). Le manifatture                uno degli edifici simbolo di Torino,
                          rossetti, vische, vinovo,                  le sue collezioni d’arte e il magnifico
                          a cura di A. D’Agliano e C. Maritano,      giardino medievale, angolo verde
                          catalogo della mostra (Torino, Museo       nel cuore della città: ogni classe può
                          di Arti Decorative Accorsi-Ometto, 30      affrontare questi tre temi con un’attività
                          gennaio – 28 giugno 2015)                  specifica, in un ventaglio di 12
                                                                     possibilità di scelta differenziati per fasce
                          Time table. A tavola nei                   d’età, dai 3 ai 18 anni.
                          secoli, catalogo della mostra (Palazzo     Dal 4 maggio al 30 ottobre 2015,
                          Madama, 24 giugno – 18 ottobre             Palazzo Madama ha aperto il Giardino
                          2015), Silvana Editioriale, 2015           medievale alle scuole e ai Centri Estivi
                                                                     che partecipavano alle attività di Agorà
                          Rois et mécènes. La cour                   Torino, accogliendo 1789 bambini.
                          de savoie et les formes du
                          rococo, turin, 1730 – 1750, a              La casa più grande del mondo
                          cura di E. Pagella, C. Arnaldi di Balme,   Dai disegni dei bambini e dal loro

                                                                                                               27
concetto di casa, spazio vissuto o luogo       manipolazione, i bambini prenderanno          del museo, cercare differenze e analogie         dovranno documentare, confrontare            L’insalata era nell’orto                      La ricerca dell’elemento “finestra” sarà
magico, inizia l’esplorazione del palazzo      confidenza con i due elementi e               e trovare uno o più criteri per costruire        e scoprire a quale epoca storica             Ogni volta che si entra in giardino,          documentata con scatti fotografici,
che, così importante per dimensioni e          realizzeranno seed bombs che, come            l’insieme di oggetti di una collezione di        appartengono e quali storie raccontano.      ci sono colori, profumi, fiori, frutti        potrà proseguire in città e si concluderà
storia, è stato anche abitazione. Dall’atrio   i fagioli magici della favola, sapranno       classe. Usando carte colorate e acquerelli,      In laboratorio i bambini troveranno          diversi. Le piante seguono le stagioni e      con una rappresentazione grafica della
all’appartamento di Madama Reale, il           sorprenderli quando germoglieranno.           saranno realizzate nuove opere da                tutto il necessario per simulare uno         per scoprire il loro ciclo vitale (nascita,   visione oltre la finestra di ciascun
percorso si concluderà in laboratorio                                                        raccogliere, custodire e condividere con         scavo archeologico e, lungo il percorso      morte, risveglio) bisogna attivare i          partecipante.
dove i bambini si esprimeranno con i           A misura di bambino                           gli altri: un lavoro di fantasia per scoprire    di visita, tracce del passato e oggetti      cinque sensi e cogliere i loro silenziosi
colori per creare insieme una struttura di     Torre, scala, salone… Occorre prendere        cosa significa collezionare.                     della collezione saranno utilizzati per      ma straordinari cambiamenti. Un               Scarabocchi d’arte
carta che ricorderà la cupola geodetica di     confidenza con lo spazio, orientarsi                                                           ripercorrere le fasi di costruzione del      laboratorio creativo permetterà ai            Dal Lapidario Medievale alla Sala
Fuller e in cui potranno giocare una volta     e scoprire la funzione degli ambienti         Cosa cresce in giardino                          palazzo.                                     bambini di lavorare con tutto quello che      Ceramiche, i ragazzi perlustreranno
tornati a scuola.                              osservandone forme e decori. Dalla            L’orto, il frutteto e il giardino del principe                                                il giardino offre secondo la stagione.        le collezioni del museo alla ricerca di
                                               misurazione con unità convenzionali e         offrono un campionario interessante di           Il tempo è un serpente                                                                     motivi ornamentali derivati da forme
Sei un tesoro!                                 non, e dal confronto con le dimensioni e      piante che i bambini potranno osservare,         Gli affreschi e gli stucchi settecenteschi   Dalla finestra                                geometriche, simmetrie radiali o modelli
L’esplorazione in museo permette di            la realtà degli spazi quotidiani, i bambini   individuare, e raccogliere. Il raccolto          di Palazzo Madama offrono lo spunto          Un percorso in più incontri sul tema          naturali. Da punti, linee e semplici
scoprire la varietà dei materiali delle        raccoglieranno spunti per tracciare una       (foglie, fiori, steli, frutti, semi…) verrà      per parlare del concetto di tempo            della finestra intesa come elemento           forme nascono dinamiche decorazioni
opere che esso custodisce. Toccare,            mappa del palazzo e costruire un metro        impresso in dischi d’argilla per creare un       e della sua misurazione. Il Tempo è          architettonico, capace di rivelare i          con cui abbelliamo e valorizziamo
sentire, annusare, ma anche scuotere,          su misura, usando il proprio corpo come       erbario di classe, ma anche le immagini di       personificato come vegliardo con la falce    cambiamenti nei secoli e il ruolo             tutto ciò che ci circonda: il laboratorio
stropicciare, fare rumore: piccole e           unità.                                        un memory con cui giocare.                       o come serpente, simbolo dell’eterna         dell’edificio all’interno della città, ma     sarà l’occasione per liberare la fantasia
divertenti esperienze sensoriali lungo il                                                                                                     ciclicità, oppure raffigurato come           anche come metafora per imparare a            attraverso il disegno per costruire forme
percorso si concretizzano in laboratorio       Il museo immaginario                          Scavando s’impara                                stagioni, mesi, giorno, notte, ore.          guardare fuori e oltre, leggere il presente   nuove.
nella creazione di un collage sensoriale.      Cosa c’è in museo? Una grande                 La facciata juvarriana nasconde un               Il percorso si concluderà in Camera di       in modo critico e costruttivo.
                                               collezione: oggetti che provengono            passato ben più antico ma per ricostruire        Madama Reale, davanti al camino per il       Partendo dalla piazza, i ragazzi              Dall’hortus alla farmacia
Terra, acqua e semi                            da luoghi e tempi diversi e che               la storia del palazzo e della città, da porta    tempo di una storia che, come nel gioco      esamineranno il palazzo osservandolo da       Durante la visita al giardino si
Le piante nel giardino del Castello e il       silenziosamente raccontano le loro            romana a castello medievale, i bambini           delle favole di Enzo Mari, i bambini         più punti di vista: esterno, interno, dal     scopriranno le piante medicinali che
bisogno di elementi fondamentali come          storie. Attraverso il gioco, ai bambini       saranno coinvolti in un ritrovamento di          inventeranno con una successione casuale     fossato alla torre panoramica, fino a una     si coltivano nelle aiuole dell’orto. In
terra e acqua. Attraverso il tatto e la        sarà chiesto di descrivere alcune opere       reperti misteriosi. Come veri archeologi,        di tavole da loro illustrate.                insospettabile finestra nel sottotetto.       ogni stagione è possibile osservare e

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raccogliere le parti delle piante che         ideato dall’Associazione Dojo                mostra. Nei fine settimana e nei periodi        Sant’Anna di Torino (circa 8000              rivolta ai musei dell’Abbonamento sulla    Giovanna Battista di Savoia-Nemours,
contengono i principi medicinali,             Museum3D per completare dal vivo il          di vacanza il museo propone attività            bambini all’anno) riceve al momento          base di una scheda prodotta dai Servizi    seconda Madama Reale, ha raccontato
scoprire come erano organizzate le            progetto di sviluppo di un modello 3D        destinate alle famiglie in compagnia            delle dimissioni il Passaporto Culturale     Educativi di Palazzo Madama.               a quasi mille ospiti la storia della sua
farmacie nel passato e provare insieme        di due bronzetti di epoca rinascimentale     di un educatore: nel corso del 2015 sono        che permette, per il primo anno di vita                                                 lunga vita, il ritmo dei suoi impegni
alcune fasi delle lavorazioni erboristiche.   sui software Autocad Recap e Memento.        state realizzate 18 attività sulle collezioni   e per un numero illimitato di volte, di      Progetti speciali                          quotidiani, le sue passioni politiche e
                                              Oltre al rilevamento fotografico, gli        permanenti e sulle mostre a cui hanno           entrare gratuitamente a Palazzo Madama       A piece about us / Un pezzo di noi         l’amore per l’arte e la bellezza in un
Let’s future!                                 studenti hanno usufruito di un percorso      partecipato quasi 200 bambini; prosegue         con la sua famiglia e con le persone che     - Un progetto di associazionismo           percorso teatrale negli appartamenti del
il museo per i giovani                        di approfondimento dedicato alla             anche Compleanni a Palazzo, che                 si prenderanno cura di lui e di lei. Il      giovanile e MAB – musei, archivi,          primo piano. L’abito e i gioielli sono
I servizi educativi proseguono l’impegno      riproduzione nell’arte: dalla minuziosità    propone alle famiglie un modo diverso           museo diventa così luogo quotidiano di       biblioteche.                               stati realizzati con cura, seguendo la
verso i giovani e offrono occasioni           analitica di Antonello da Messina,           di festeggiare il compleanno dei propri         crescita a fianco delle famiglie che sono    30 ragazzi under 30 coinvolti nella        moda dell’epoca e analizzando i ritratti
di tirocinio curriculare a studenti           al modello in legno del Castello di          bambini.                                        invitate a scegliere un’opera o un angolo    narrazione del patrimonio di musei,        conosciuti della duchessa.
dell’Università e delle scuole secondarie     Rivoli, alle tavole di rilievo del palazzo   Il museo partecipa a iniziative nazionali       del museo, scattare una fotografia e         archivi e biblioteche della Città          Il percorso è stato realizzata in
di II grado che hanno così occasioni di       realizzate in occasione del restauro del     e cittadine che promuovono il museo             condividerla sulle piattaforme attraverso    attraverso danza, musica, teatro e         collaborazione con Associazione
incontro con le diverse professionalità       2006.                                        come luogo aperto alle famiglie, tra            l’hashtag #naticonlacultura.                 video: Palazzo Madama ha ottenuto il       Culturale BABI che opera
presenti in museo e di sviluppo di piccoli                                                 cui Disegniamo in Museo promossa                Il Castello di Rivoli ha adottato il         finanziamento legato al bando Itiner@,     nell’organizzazione, gestione e
progetti creati su misura.                    Famiglie                                     dall’Abbonamento Musei Torino                   progetto e diversi musei e città hanno       promosso da Compagnia di Sanpaolo          promozione di eventi culturali legati alle
Nel 2016 la Consulta per la                   Visitare il Museo con i bambini è            Piemonte (23 maggio 2015) e F@Mu                aderito: MUSE di Trento, MADRE               per l’integrazione e la conoscenza del     arti da palcoscenico.
valorizzazione dei Beni artistici e storici   un’esperienza unica. Lungo il percorso       2015, Giornata Nazionale delle Famiglie         di Napoli, Perugia, Pavia, Lecce, Siena,     patrimonio culturale, insieme a MAO,       La valutazione del percorso è stata
sosterrà un concorso rivolto a sei classi     e nelle mostre temporanee sono               in Museo (4 ottobre 2015).                      Brescia.                                     Biblioteche Civiche di Torino, Archivio    condotta in collaborazione con
e dedicato alla narrazione di Palazzo         previsti alcuni spazi con libri e colori                                                     Nel corso del 2015 sono stati condotti       Storico della Città, all’Associazione      l’Università di Torino attraverso un
Madama: in premio una summer school           da utilizzare liberamente. Per la mostra     Nati con la Cultura                             insieme a Fondazione Fitzcarraldo            Giovani Musulmani in Italia e              progetto di ricerca di tesi specialistica in
in museo a cui parteciperanno 20              Time Table. A tavola nei secoli è stato      Un progetto di cittadinanza e di                e all’Abbonamento Musei Torino               all’Associazione Passages.                 museologia.
studenti vincitori.                           allestito un punto tappa, con un cesto       apertura verso i nuovi pubblici, in             Piemonte due focus group con genitori
Il museo ha accolto quattro gruppi            contenente “cibo per l’anima”: libri e       cui la cultura entra a far parte delle          di bambini 0-6 anni per analizzare i         Vita da Regina. Percorso teatrale.         Adulti
di studenti dell’Istituto Majorana di         giochi per un momento di pausa e di          raccomandazioni per una buona                   bisogni delle famiglie; un’indagine di       Da dicembre 2014 all’estate 2015 tutte     La collaborazione con il territorio
Grugliasco nell’ambito del progetto           rielaborazione su quanto osservato in        crescita: ogni bambino nato all’Ospedale        autovalutazione sui servizi è stata invece   le domeniche e nei giorni di festa Maria   permette di differenziare e arricchire

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la propria offerta proponendo attività        strumento di comunicazione della bellezza
     interdisciplinari e di conoscenza dell’arte   e delle relazioni che ci legano agli altri.
     attraverso altri sensi, diversi da quello
     della visione.                                Da lunedì 29 giugno a sabato 4 luglio
     In occasione della mostra Time Table. A       la comunità di TwLetteratura ha letto
     tavola nei secoli il workshop “Degustare      e commentato sei scene letterarie per
     la storia” ha fatto dialogare l’antica arte   raccontare su Twitter altrettanti secoli a
     del vetro con il mondo della produzione       tavola. Il gioco si è concluso domenica
     vinicola locale e con l’imprenditoria al      12 luglio con un workshop su carta e in
     femminile nella persona di Francesca          digitale, durante il quale la creatività del
     Poggio; tre cene con i cuochi stellati        pubblico e della comunità online si sono
     Mariangela Susigan, Marco Trentini            cimentati nel raccontare la tavola con la
     e Stefano Borra sono state realizzate         concisione di un tweet.
     in collaborazione con Grammo.it e
     LagoDesign registrando l’esaurimento          Nell’ambito della collaborazione con
     dei posti disponibili (75 ospiti); lo         Alliance Française il 14 novembre è stato
     show cooking Cucinare con le erbe             proiettato Naissance d’un Musée. Le
     spontanee con lo chef Mariangela              Louvre-Lens alla presenza del regista
     Susigan in dialogo con l’agronomo             Alain Fleischer, e nel mese di dicembre
     Edoardo Santoro ha fatto rivivere il          si è tenuto Natura e poesia, il primo
     gusto delle erbe antiche e la ricerca         dei 7 appuntamenti del corso di lingua
     botanica presente nel giardino medievale      francese in museo che si terrà nella
     di Palazzo Madama.                            primavera 2016 e che affronterà temi
     Un ciclo di otto appuntamenti                 diversi: alimentazione, emozioni, vita
     suddivisi tra Palazzo Madama e il             quotidiana nel Settecento, materiali e
     negozio Prochet1861 ha permesso di            tecniche artistiche.
     riscoprire l’arte di stare a tavola: l’arte   In occasione della mostra Il mondo in una
     dell’apparecchiatura della tavola e           tazza. Storie di porcellana, l’artista Matilde
     delle convenzioni fra commensali, dal         Domestico ha condotto un workshop
     Settecento a oggi, per sottolineare che       per adulti sulla porcellana e il mondo
     non solo il cibo, ma anche la tavola è        poetico di Emily Dickinson.

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Il museo accessibile                            NFC (Near Field Communication                 I NUMERI
                                                o Comunicazione in prossimità) che            DEI SERVIZI EDUCATIVI
Abili per l’arte                                permettono al visitatore in possesso
                                                                                              SCUOLE
Grazie al sostegno del Rotary Club              di uno smartphone abilitato e con
                                                                                              NUMERO   VISITE GUIDATE 137
Torino Nord Ovest, sono stati resi              connessione internet di usufruire del
                                                                                              NUMERO   UTENTI 3.728
accessibili alle persone cieche, agli           testo descrittivo nella versione di lettura   NUMERO   LABORATORI 23
ipovedenti e ai sordi i capolavori della        audio e traduzione in lingua visiva in LIS    NUMERO   UTENTI 637
pittura del Gotico e del Rinascimento.          - Lingua italiana dei segni.
Le persone cieche possono ora conoscere                                                       ADULTI
l’arte di Giacomo Jaquerio, Antoine             Se mi guardi ti sento.                        NUMERO VISITE GUIDATE 206
                                                                                              NUMERO UTENTI 3.477
de Lonhy, Antonello da Messina,                 Nel corso del seminario annuale
                                                                                              WORKSHOP 6
Defendente Ferrari e del Bronzino               destinato ai propri dipendenti sordi,
                                                                                              NUMERO UTENTI 123
grazie alla riproduzione in rilievo delle       Unicredit ha previsto un momento di
immagini e alla possibilità di scaricare        workshop a Palazzo Madama: dopo               FAMIGLIE
la descrizione audio. Le persone                una visita e un incontro suddivisi            NUMERO LABORATORI 26
ipovedenti possono godere di una visione        in tre gruppi, i partecipanti nella           NUMERO UTENTI 372
ravvicinata dell’immagine, mentre i             sessione plenaria si sono confrontati
                                                                                              PROGETTI SPECIALI
sordi usufruiscono di una traduzione            sull’esperienza in museo, sulle proprie
                                                                                              NUMERO PROGETTI 8
in lingua LIS - lingua italiana dei             sensazioni e sui possibili miglioramenti
                                                                                              NUMERO UTENTI 1.677
segni con sottotitolazione. Come altri          per l’accoglienza delle persone sorde. Per
progetti promossi da Palazzo Madama,            questa occasione sono stati creati video
l’esperienza ideata per facilitare l’accesso    sottotitolati e in Lingua LIS per alcune
e la visita in autonomia di determinate         sale del Primo Piano e per la Torre
categorie di persone è in realtà aperta a       Panoramica che vanno a implementare
tutti i visitatori interessati a poter godere   i pannelli tattili esistenti. Il workshop è
di un incontro ravvicinato con l’opera          stato realizzato dai Servizi educativi in
o una descrizione audio dei contenuti.          collaborazione con l’Istituto dei Sordi di
Su ogni scheda, nella parte inferiore,          Pianezza, Consorzio Kairos, Fondazione
sono presenti un codice QR e un codice          Fitzcarraldo e Tactile Vision.

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GAM             Con una collezione di 45.000 opere
                dall’Ottocento a oggi, tra dipinti, sculture,
Galle-          opere su carta, installazioni, video e
ria             fotografie, la GAM offre al pubblico grandi
                mostre di artisti italiani e internazionali
d’Arte          e un fitto programma di appuntamenti
Moder-          con i più importanti esponenti dell’arte
                contemporanea.
na e Con-       Il suo patrimonio comprende la videoteca
tempo-          con oltre 2.500 opere, la più grande

            4
                biblioteca d’arte in città con più di 130.000
ranea           volumi e il prezioso archivio fotografico.

                                                                37
GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Torino www.gamtorino.it                                                                                                                                              da martedì a domenica
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               10:00-19:30
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            chiuso il lunedì
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           Ultimo ingresso
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              un’ora prima
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             della chiusura

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      modiglianitorino.it
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Infoline 011.0881178

                                                                          a cura di danilo eccher

                                                                                                       CECILY
                                                                                                       BROWN                                                                         curated by Danilo Eccher

                                                                                                                                                                                                                                                                                          MODIGLIANI

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         crédit photographique : © Service de la documentation photographique du MNAM - Centre Pompidou, MNAM-CCI/Dist. RMN-GP
                                                                                                                                                                                                                                                                                                      E LA BOHÈME

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Collection Centre Pompidou, Paris - Musée national d’art moderne - Centre de création industrielle
                                                                                                                                                                                             2014                                                                                         14 marzo
                                                                                                                                                                                                                                                                                          19 LUGLIo

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Amedeo MODIGLIANI - Portrait de Dédie, 1918
                                            27 settembre 2014 / 25 gennaio 2015                                                                                                           17 OTTOBRE                                                                                           2015

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Design: Dinamomilano.com
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                                            www.gamtorino.it

                                                                                                                                                                                                                                                                                                      DI PARIGi
                                                                                                                                                                                          1 FEBBRAIO
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     TorIno
                                                                                                                                                                                             2015                                                                                                                    Gam - Galleria Civica
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     d’arte moderna
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     e Contemporanea
                                                        SPONSOR TECNICO

MOSTRE ED EVENTI                                                                                    CECILY BROWN                                                                                                SERGIO STAINO.                                                         MODIGLIANI E LA BOHÈME DI PARIGI
                                                                                                    | 17 ottobre 2014 - 1 febbraio 2015                                                                         UN RACCONTO DI BERLINO, 1981                                           | 14 marzo - 12 luglio 2015
ROY LICHTENSTEIN.                                                                                   Una delle artiste più celebrate al mondo, nata e cresciuta                                                  | 20 febbraio - 6 aprile 2015                                          La stagione 2015 delle mostre alla GAM di Torino è proseguita
OPERA PRIMA                                                                                         a Londra a stretto contatto con lo straordinario ambiente                                                   Lo spazio Wunderkammer della GAM ha accolto un avvincente              con un protagonista d’eccezione: Amedeo Modigliani, uno
| 27 settembre 2014 – 25 gennaio 2015                                                               artistico britannico da Francis Bacon a Lucian Freud, Cecily                                                fuori programma, dedicando una mostra a uno dei più                    dei maggiori interpreti della pittura del Novecento. Intorno
235 opere del maestro della Pop Art riunite per la prima                                            Brown si è poi trasferita negli Stati Uniti, dove oggi vive e                                               conosciuti e amati disegnatori satirici italiani, Sergio Staino. Sia   alla figura centrale di Modigliani la mostra ha presentato
volta in Italia alla GAM, che ha presentato una eccezionale                                         lavora. Osannata da alcuni dei protagonisti del mondo della                                                 Staino sia il suo personaggio più famoso, Bobo, sono noti al           la straordinaria atmosfera culturale creata dalla “École de
mostra dedicata ai lavori su carta e a grandi dipinti di Roy                                        cultura, della musica, della moda, le sue opere hanno raggiunto                                             grande pubblico fin dalla fine degli anni Settanta, quando l’alter     Paris”, la corrente che ebbe protagonisti alcuni artisti attivi nel
Lichtenstein. Realizzata grazie alla stretta collaborazione con                                     negli ultimi anni quotazioni straordinarie e fanno parte delle                                              ego del disegnatore è apparso per la prima volta sulle pagine          primo dopoguerra che si raccolsero intorno a Montmartre e
l’Estate e la Roy Lichtenstein Foundation, l’esposizione si è                                       collezioni più importanti del mondo.                                                                        di Linus. Bobo, autoritratto dell’autore scanzonato e ironico,         Montparnasse uniti dal desiderio di vivere in pieno il clima
avvalsa anche di importanti prestiti provenienti da prestigiosi                                     L’eccezionalità dell’appuntamento di Torino, prima grande                                                   riassume in sé le caratteristiche di un italiano medio borghese di     artistico e culturale di Parigi, creando una completa simbiosi
musei internazionali, come la National Gallery di Washington,                                       esposizione in un’istituzione italiana con circa 50 opere, dopo                                             sinistra, simbolo di una precisa generazione.                          tra vita e arte. In mostra circa 90 opere a raccontare questa
il Museum of Modern Art e il Whitney Museum di New                                                  una più piccola anticipazione del 2003 presso Macro Roma,                                                   La storia che Bobo ci racconta nelle sale della GAM si svolge          esperienza artistica - accanto a Modigliani alcuni nomi
York, l’Art Institute di Chicago e da collezioni pubbliche e                                        sempre a cura di Danilo Eccher, permette al pubblico l’accesso                                              in un unico anno, il 1981, quando l’autore si reca a Berlino per       eccezionali come Brancusi, Soutine, Utrillo, Chagall, Gris,
private europee e italiane. Insieme ai disegni, che abbracciano                                     privilegiato e diretto a opere provenienti dallo studio dell’artista                                        raccontare la città con i suoi disegni, e Bobo, spesso armato          Marcousiss, Survage, Picasso - tra cui sessanta capolavori
un arco temporale che va dai primi anni Quaranta al 1997, la                                        e da alcune delle più ricche raccolte d’arte private americane ed                                           di macchina fotografica al collo, si ritrova a esplorare una città     provenienti dal Centre Pompidou di Parigi e da importanti
GAM ha presentato anche alcuni strepitosi grandi dipinti e una                                      europee                                                                                                     dalle mille contraddizioni e dal grande fascino. Una metropoli         collezioni pubbliche e private d’Europa.
documentazione fotografica, testimonianza dell’artista al lavoro.                                                                                                                                               in forte espansione architettonica e soprattutto culturale,
                                                                                                                                                                                                                inserita però nel cuore del comunismo europeo.

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TUTTTOVERO.                                                         IL MERCANTE DI NUVOLE.
LA NOSTRA CITTÀ LA NOSTRA ARTE                                      STUDIO65: 50 ANNI DI FUTURO
TORINO 2015                                                         | 27 novembre 2015 – 28 febbraio 2016
| 25 aprile – 8 novembre 2015                                       Prima tappa in Italia della mostra che celebra i 50 anni di
I quattro musei di arte contemporanea dell’area metropolitana       attività di Studio65, uno dei protagonisti del Pop Design
torinese – la GAM, il Castello di Rivoli, la Fondazione             italiano, fondato a Torino nel 1965 da un collettivo di futuri
Sandretto Re Rebaudengo e la Fondazione Merz – ospitano             architetti riuniti attorno alla figura di Franco Audrito, che
TUTTTOVERO, una grande mostra curata da Francesco                   intendevano combattere, proprio in quegli anni di rivoluzione,
Bonami, in collaborazione con un comitato scientifico formato       il conformismo imperante dello stile “moderno” con le armi
da Danilo Eccher, Marcella Beccaria, Irene Calderoni e Beatrice     di nuove idee creative, nel nome di un cosiddetto “design
Merz. La mostra declina l’interpretazione artistica del concetto    radicale”. La mostra, a cura di Maria Cristina Didero, nasce
di vero, o della realtà, lungo due secoli: dal 1815 al 2015. Per    dal desiderio di raccogliere il vasto repertorio progettuale
TUTTTOVERO il curatore ha selezionato, dall’immenso e               di Studio65 e riorganizzarlo in modo da narrare non solo il
diversificato patrimonio artistico accumulato dai musei pubblici    percorso del gruppo di artisti e architetti che vi hanno fatto
e privati torinesi, le opere che raccontano come il mondo è         parte, ma le vicende di una generazione in grado di incidere
mutato, trasformandoci e trasformando il concetto di realtà         sui mutamenti storici. Dopo la tappa torinese la mostra sarà
nella nostra cultura e società.                                     presentata in altre istituzioni internazionali a partire dal Medio
                                                                    Oriente (Ryad, ottobre 2016 e Jeddah, febbraio 2017), per
MONET DALLE COLLEZIONI                                              sottolineare il segno lasciato da un protagonista del design
DEL MUSÈE D’ORSAY                                                   italiano ben oltre i confini nazionali, continuando a far parte di
| 2 ottobre 2015 - 31 gennaio 2016                                  una memoria condivisa.
Un’eccezionale rassegna monografica dedicata al grande
maestro francese, capofila della grande stagione impressionista     MUSEO CHIAMA ARTISTA.
accanto a Manet, Renoir, Degas, Pissarro, Sisley e Cézanne,         TERZA EDIZIONE| YURI ANCARANI. BORA
con i capolavori dalle Collezioni del Musée d’Orsay. A              | 4 novembre - 13 dicembre 2015
rendere la mostra di eccezionale interesse è la concessione         Per la terza edizione di Museo Chiama Artista, progetto di
di prestiti di diverse opere mai prima presentate in Italia: un     MiBACT e AMACI nato per sostenere il sistema del
esempio su tutti è quello del grande frammento centrale de          contemporaneo in Italia, i Direttori dei musei AMACI hanno
Le déjeuner sur l’herbe, opera capitale nel percorso di Monet per   commissionato la realizzazione di una nuova opera a Yuri
la precoce affermazione di una nuova, audace concezione             Ancarani, videoartista e film-maker che negli ultimi anni ha
della pittura en plein air e come passaggio cruciale per giungere   raccolto un crescente consenso in Italia e all’estero. L’artista
all’Impressionismo.                                                 ha realizzato la scultura-video Bora (2015), presentata in
L’esposizione consente di mettere a fuoco alcuni tratti decisivi    occasione di Artissima alla GAM di Torino dal 4 novembre al
della complessa evoluzione del percorso artistico di Monet,         13 dicembre 2015. L’opera, dopo l’anteprima a Torino, potrà
evidenziando la varietà e qualità della sua tecnica pittorica,      circolare nei musei AMACI seguendo un programma itinerante
concentrando lo sguardo su temi e innovative soluzioni che ne       per la creazione e fruizione di un patrimonio comune.
fanno uno dei padri indiscussi dell’arte moderna.

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