Comune di Russi sabato, 15 febbraio 2020
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Comune di Russi sabato, 15 febbraio 2020 Prime Pagine 15/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 3 Prima pagina del 15/02/2020 15/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Prima pagina del 15/02/2020 Cultura e Turismo 15/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 5 'Cronache e paesaggi' parte alle 17 a Russi con Lucia Vastano 14/02/2020 Ravenna24Ore.it 6 Russi: In biblioteca la rassegna "Cronache e paesaggi" 14/02/2020 Ravenna Today 7 Un viaggio fantastico negli abissi con lo spettacolo "Posidonia" Economia e Lavoro 14/02/2020 Ravenna Today 8 Ravenna Holding, approvati il preconsuntivo 2019 e il budget 2020 14/02/2020 RavennaNotizie.it 10 Ravenna Holding: approvati il preconsuntivo 2019 e il budget 2020 sport 15/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 12 A Russi derby in testa-coda col Bagnacavallo Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 15/02/2020 Italia Oggi Pagina 28 14 Figli disabili, madri in detenzione a casa 15/02/2020 Italia Oggi Pagina 28 GIOVANNI GALLI 15 Argine agli espropri in corso 15/02/2020 Italia Oggi Pagina 28 MATTEO BARBERO 17 Spending review, ultime ore per inviare i questionari
[ § 1 § ] sabato 15 febbraio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 3
[ § 2 § ] sabato 15 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 1 5 4 2 2 5 3 3 § ] sabato 15 febbraio 2020 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cultura e Turismo 'Cronache e paesaggi' parte alle 17 a Russi con Lucia Vastano Parte oggi alle 17 la rassegna 'Cronache e paesaggi: scritture che intrecciano storia, cronache e luoghi', ciclo di incontri con autori che presenteranno i loro libri. E alla Biblioteca Comunale di Russi arriverà Lucia Vastano, che presenterà il suo 'Una donna sui fronti: raccontare i conflitti lontani e vicini'. Di recente pubblicazione 'Vajont. L' onda lunga', frutto di un' inchiesta di oltre due anni, scritto con la collaborazione dei superstiti alla tragedia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 1 5 4 2 2 5 3 6 § ] venerdì 14 febbraio 2020 Ravenna24Ore.it Cultura e Turismo Russi: In biblioteca la rassegna "Cronache e paesaggi" Sabato 15 febbraio alle ore 17 il primo appuntamento con Lucia Vastano per la presentazione del libro Una donna sui fronti: raccontare i conflitti lontani e vicini Al via il 15 febbraio 2020 la rassegna "Cronache e paesaggi: scritture che intrecciano storia, cronache e luoghi", ciclo di incontri con autori che presenteranno i loro libri. Gli appuntamenti avranno luogo nella Biblioteca Comunale di Russi, in via Vecchia Godo 10, fino al 4 aprile (compreso) a sabati alterni alle ore 17.00. Primo incontro con Lucia Vastano, che presenterà il suo Una donna sui fronti: raccontare i conflitti lontani e vicini. Sabato 15 febbraio ore 17.00 Lucia Vastano Una donna sui fronti: raccontare i conflitti lontani e vicini Giornalista freelance, grande viaggiatrice, Lucia Vastano ha seguito conflitti e crisi, dal Libano ai Balcani all' Afghanistan e realizzato reportage, vincendo prestigiosi premi, anche per la sua attività di scrittrice. Tra i suoi romanzi più popolari: Tutta un' altra musica in casa Buz, ambientato in Afghanistan. Di recente pubblicazione Vajont. L' onda lunga, frutto di un' inchiesta di oltre due anni, scritto con la collaborazione dei superstiti alla tragedia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 5 4 2 2 5 3 7 § ] venerdì 14 febbraio 2020 Ravenna Today Cultura e Turismo Un viaggio fantastico negli abissi con lo spettacolo "Posidonia" Prosegue la rassegna "Bambini a teatro" della stagione teatrale del comunale di Russi, dove domenica 16 febbraio (ore 16,00) la compagnia Teatro di Carta / Ombre Bianche Teatro ci condurrà in un suggestivo viaggio fino ai profondi abissi di Posidonia. Uno spettacolo di Chiara Carlorosi e Marco Vergati e con Andrea Castellano che unisce il teatro d' attore, il teatro d' ombre e una lanterna magica, pensato per un pubblico a partire dai 5 anni Lo spettacolo racconta di un viaggio fantastico che indaga il mistero di Posidonia, un regno che la leggenda vuole inabissato nelle profondità dell' oceano. L' avventura prende il via con il misterioso ritrovamento da parte del protagonista di un baule appartenuto a un antenato partito tanti anni prima alla ricerca di Posidonia. Superando le avversità e gli imprevisti, interpretando segni e indizi lungo il percorso, si svelerà l' incredibile segreto di Posidonia, simbolo di tutto ciò che all' apparenza sembra assurdo e inarrivabile, ma che si può raggiungere solo con coraggio e curiosità. La narrazione avviene attraverso un teatro d' attore, capace di creare un coinvolgente contatto con il pubblico e di fare da tramite con l' altro emisfero, quello del teatro d' ombre, che con la sua magia è in grado di restituire le meravigliose atmosfere degli abissi marini, popolati da creature bizzarre e sconvolti da spaventose tempeste. Attraverso le proiezioni di una lanterna magica ottocentesca la storia si arricchisce di preziosi e suggestivi dettagli, offrendo pubblico la possibilità di conoscere un' altra antica e originale forma di animazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 4 2 2 5 3 4 § ] venerdì 14 febbraio 2020 Ravenna Today Economia e Lavoro Ravenna Holding, approvati il preconsuntivo 2019 e il budget 2020 Ravenna Holding si presenta al 31 dicembre 2019 con un capitale sociale di 416.852.338 euro e un patrimonio netto pari a circa 477 milioni Il Consiglio di Amministrazione di Ravenna Holding spa ha approvato la relazione previsionale 2020-2022 e ha stimato i risultati di preconsuntivo per il 2019, che confermano il buon andamento strutturale del gruppo e migliorano significativamente le previsioni del budget. Anche i dati di preconsuntivo delle società partecipate raggiungono o migliorano le previsioni di budget e confermano il pieno equilibrio di tutte le gestioni. Ravenna Holding si presenta al 31 dicembre 2019 con un capitale sociale di 416.852.338 euro e un patrimonio netto pari a circa 477 milioni. La compagine sociale di Ravenna Holding è la seguente: Comune di Ravenna 77,08%; Comune di Cervia 10,08%; Comune di Faenza 5,17%; Provincia di Ravenna 7,01%; Comune di Russi 0,66%. La Holding rappresenta un elemento fondamentale per il coordinamento delle società controllate e partecipate, il rispetto delle sempre più stringenti normative in materia di partecipate pubbliche e la garanzia dell' esercizio del ruolo di indirizzo e controllo in capo ai soci pubblici. Il progressivo e costante ampliamento delle funzioni svolte direttamente dalla società holding nell' ambito del gruppo (inteso come entità di riferimento del bilancio consolidato), con una progressiva e crescente centralizzazione dei servizi fondamentali, garantisce maggiore efficienza, con particolare riferimento ai costi operativi e alla gestione del personale, e un forte rafforzamento della funzione di direzione e coordinamento della capogruppo. La gestione centralizzata e coordinata delle attività comporta significative sinergie ed economie, stimate in circa 800 mila euro nel 2019, con una media 2013-2019 di almeno 500 mila euro annui. La presenza della Holding ha permesso inoltre di ottenere significativi benefici relativi al consolidamento fiscale. Pre consuntivo 2019 ll risultato di preconsuntivo per l' anno 2019 è stimato in 14.378.673 euro e migliora il budget di 3.721.867 euro. Tale miglioramento deriva principalmente dalla straordinaria plusvalenza derivante dalla vendita a condizioni particolarmente favorevoli di circa 2,5 milioni di azioni Hera, dai maggiori dividendi deliberati, rispetto alle previsioni, dalle 4 società controllate, e dal minore impatto della gestione finanziaria dovuto all' andamento favorevole dell' Euribor. Si rende possibile, in base alle decisioni dei soci, una distribuzione di dividendi potenziata rispetto alle previsioni, in misura superiore ai 10 milioni di euro complessivi. Si prevede per l' anno 2019 il raggiungimento di tutti gli obiettivi di tipo strategico assegnati a Ravenna Holding dai Comuni soci, misurati con indicatori di efficienza-economicità e solidità finanziaria, sia a livello di singola società che di gruppo. Ravenna Holding e le società controllate presidiano e monitorano in particolare le voci di costo, con specifico riferimento ai costi per personale e per servizi. La redditività calcolata sulla base del principale indicatore preso a base per valutarla Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 4 2 2 5 3 4 § ] venerdì 14 febbraio 2020 Ravenna Today Economia e Lavoro in rapporto al capitale proprio (Roie) - al netto delle operazioni "straordinarie" non ricorrenti e degli elementi riconducibili alla gestione delle reti - si attesta attorno al 3%, confermando un trend positivo e valori di tutto rispetto. Programma triennale (budget) 2020-2022 Le previsioni sono state prudentemente formulate, sulla base delle informazioni disponibili. Il documento approvato dal consiglio d' amministrazione per il periodo 2020-2022 che sarà sottoposto alla approvazione dei soci, prevede la conferma di risultati economici "strutturali" marcatamente positivi per tutto il periodo di piano. Il Piano Triennale 2020-2022 considera anche importanti investimenti di natura immobiliare, per un ammontare complessivo di circa 12 milioni di euro nel triennio, su beni di proprietà di Ravenna Holding, con interventi di interesse strategico degli azionisti in grado di generare impatti economici e finanziari sostenibili e il rafforzamento patrimoniale della società. Si tratta principalmente dell' immobile di viale Farini dove verrà realizzato lo studentato, in collaborazione con Fondazione Flaminia, e dell' area ex Aym in via delle Industrie, dove verrà realizzata la nuova caserma della Polizia Locale, e riqualificato il comparto a servizio del gestore del traporto pubblico. Le previsioni individuate dal Consiglio di Amministrazione tengono conto dell' esigenza di garantire il finanziamento degli importanti investimenti programmati, proseguendo una politica di distribuzione di dividendi in misura molto significativa a servizio dei bilanci dei soci pubblici, salvaguardando al contempo la capacità di rimborso del debito. E' stata conferita pertanto centralità e priorità alla programmazione di un' equilibrata dinamica dei flussi finanziari in un orizzonte di medio periodo, per salvaguardare il mantenimento nel tempo di una posizione finanziaria equilibrata. Si conferma la tendenza al progressivo miglioramento della esposizione debitoria con nel periodo di Piano. Per l' esercizio 2020 è prudentemente stimato un risultato netto pari a euro 9.125.984. Per tutto il periodo di Piano, si prevede un utile "strutturale" che si può mantenere superiore agli 8,5 milioni netti, garantendo agli azionisti dividendi pari a 8,2 milioni di euro, relativamente a ciascun esercizio considerato nel triennio 2020-2022, in grado di assicurare ai soci una distribuzione superiore a quella ipotizzata nella precedente pianificazione pluriennale. Ravenna Holding ha garantito, dal 2005 anno di costituzione ad oggi, la distribuzione agli azionisti di dividendi per circa 100 milioni di euro, pari al 78,73% dell' utile prodotto, oltre a 35 milioni di euro complessivi legati a due riduzioni volontarie del capitale sociale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 4 2 2 5 3 5 § ] venerdì 14 febbraio 2020 RavennaNotizie.it Economia e Lavoro Ravenna Holding: approvati il preconsuntivo 2019 e il budget 2020 Il Consiglio di Amministrazione di Ravenna Holding S.p.A ha approvato la relazione previsionale 2020-2022 e ha stimato i risultati di preconsuntivo per il 2019, che confermano il buon andamento strutturale del gruppo e migliorano significativamente le previsioni del budget: 'anche i dati di preconsuntivo delle società partecipate raggiungono o migliorano le previsioni di budget, e confermano il pieno equilibrio di tutte le gestioni. Il doveroso e scrupoloso perseguimento degli equilibri economici e finanziari è reso possibile da gestioni efficienti, ma affiancato, sulla base degli indirizzi dei soci, dalla grande attenzione alla qualità dei servizi erogati, tenendo conto che tutte le società del gruppo gestiscono servizi fondamentali per i cittadini'. Ravenna Holding S.p.A. si presenta al 31/12/2019 con un capitale sociale di euro 416.852.338 e un Patrimonio Netto pari a circa euro 477 milioni. La compagine sociale di Ravenna Holding S.p.A. è la seguente: - Comune di Ravenna 77,08% - Comune di Cervia 10,08% - Comune di Faenza 5,17% - Provincia di Ravenna 7,01% - Comune di Russi 0,66% La Holding rappresenta 'un elemento fondamentale per il coordinamento delle società controllate e partecipate, il rispetto delle sempre più stringenti normative in materia di partecipate pubbliche, e la garanzia dell' esercizio del ruolo di indirizzo e controllo in capo ai soci pubblici. Il progressivo e costante ampliamento delle funzioni svolte direttamente dalla società holding nell' ambito del gruppo (inteso come entità di riferimento del bilancio consolidato), con una progressiva e crescente centralizzazione dei servizi fondamentali, garantisce maggiore efficienza, con particolare riferimento ai costi operativi e alla gestione del personale, e un forte rafforzamento della funzione di direzione e coordinamento della capogruppo. La gestione centralizzata e coordinata delle attività comporta significative sinergie ed economie, stimate in circa 800 mila euro nel 2019, con una media 2013-2019 di almeno 500 mila euro annui. La presenza della Holding ha permesso inoltre di ottenere significativi benefici relativi al consolidamento fiscale'. PRE CONSUNTIVO 2019 ll risultato di preconsuntivo per l' anno 2019 è stimato in euro 14.378.673 e migliora il budget di euro 3.721.867. Tale miglioramento, spiegano, 'deriva principalmente dalla straordinaria plusvalenza derivante dalla vendita a condizioni particolarmente favorevoli di circa 2,5 milioni di azioni Hera, dai maggiori dividendi deliberati, rispetto alle previsioni, dalle 4 società controllate, e dal minore impatto della gestione finanziaria dovuto all' andamento favorevole dell' Euribor. Si rende possibile, in base alle decisioni dei soci, una distribuzione di dividendi potenziata rispetto alle previsioni, in misura superiore ai 10 milioni di euro complessivi'. Si prevede per l' anno 2019 il raggiungimento di tutti gli obiettivi di tipo strategico assegnati a Ravenna Holding dai Comuni Soci, misurati con indicatori di efficienza-economicità e solidità finanziaria, sia a livello di singola Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 4 2 2 5 3 5 § ] venerdì 14 febbraio 2020 RavennaNotizie.it Economia e Lavoro società che di gruppo. Ravenna Holding e le società controllate presidiano e monitorano in particolare le voci di costo, con specifico riferimento ai costi per personale e per servizi. La redditività calcolata sulla base del principale indicatore preso a base per valutarla in rapporto al capitale proprio (ROE) - al netto delle operazioni 'straordinarie' non ricorrenti e degli elementi riconducibili alla gestione delle reti - si attesta attorno al 3%, confermando un trend positivo. PROGRAMMA TRIENNALE (BUDGET) 2020-2022 Le previsioni sono state prudentemente formulate, fanno sapere, 'sulla base delle informazioni disponibili. Il documento approvato dal C.d.A. per il periodo 2020-2022 che sarà sottoposto alla approvazione dei soci, prevede la conferma di risultati economici 'strutturali' marcatamente positivi per tutto il periodo di piano. Il Piano Triennale 2020-2022 considera anche importanti investimenti di natura immobiliare, per un ammontare complessivo di circa 12 milioni di euro nel triennio, su beni di proprietà di Ravenna Holding, con interventi di interesse strategico degli azionisti in grado di generare impatti economici e finanziari sostenibili e il rafforzamento patrimoniale della società'. Si tratta principalmente, spiegano, 'dell' immobile di viale Farini dove verrà realizzato lo studentato, in collaborazione con Fondazione Flaminia, e dell' area ex ATM in via delle Industrie, dove verrà realizzata la nuova caserma della Polizia Locale, e riqualificato il comparto a servizio del gestore del traporto pubblico. Le previsioni individuate dal Consiglio di Amministrazione tengono conto dell' esigenza di garantire il finanziamento degli importanti investimenti programmati, proseguendo una politica di distribuzione di dividendi in misura molto significativa a servizio dei bilanci dei soci pubblici, salvaguardando al contempo la capacità di rimborso del debito'. E' stata conferita, concludono, 'pertanto centralità e priorità alla programmazione di un' equilibrata dinamica dei flussi finanziari in un orizzonte di medio periodo, per salvaguardare il mantenimento nel tempo di una posizione finanziaria equilibrata. Si conferma la tendenza al progressivo miglioramento della esposizione debitoria con nel periodo di Piano. per l' esercizio 2020 è prudentemente stimato un risultato netto pari a euro 9.125.984. Per tutto il periodo di Piano, si prevede un utile 'strutturale' che si può mantenere superiore agli 8,5 milioni netti, garantendo agli azionisti dividendi pari a 8,2 milioni di euro, relativamente a ciascun esercizio considerato nel triennio 2020-2022, in grado di assicurare ai soci una distribuzione superiore a quella ipotizzata nella precedente pianificazione pluriennale'. Ravenna Holding ha garantito, dal 2005 anno di costituzione ad oggi, la distribuzione agli azionisti di dividendi per circa 100 milioni di euro, pari al 78,73% dell' utile prodotto, oltre a 35 milioni di euro complessivi legati a due riduzioni volontarie del capitale sociale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 4 2 2 5 3 2 § ] sabato 15 febbraio 2020 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) sport Calcio Promozione In questo fine settimana è in programma la sesta giornata del girone di ritorno A Russi derby in testa-coda col Bagnacavallo Il big-match si gioca a Faenza dove è di scena il Pietracuta, lo Sparta ospita il fanalino Fosso Ghiaia Si giocano tra oggi e domani, domenica, le gare della 6ª giornata di ritorno del campionato di Promozione. Nel girone D, oggi pomeriggio alle 14.30, allo stadio 'Todoli' di Milano Marittima, il Cervia - senza Guerra e Valentini squalificati - anticipa la gara contro il Torconca Cattolica, secondo in classifica. I gialloblù di mister Bondi, che mercoledì prossimo affronteranno il Torconca anche nei quarti di Coppa Italia (gialloblù vincitori 3-0 nel match di andata) per l' accesso alla semifinale, sono in cerca di riscatto dopo il deludente pareggio senza reti nel derby di Fosso Ghiaia sul campo del fanalino di coda. Domani poi alle 14.30 si disputeranno le altre partite. La capolista Russi (46 punti), che viene dalla cinquina esterna rifilata alla Vis Novafeltria e che deve amministrare il +4 sul Torconca, è attesa dal derby in testacoda contro il Bagnacavallo (terzultimo a quota 18). Il match di cartello, ovvero lo scontro diretto per i playoff, è tuttavia allo stadio 'Neri' di Faenza dove la formazione di mister Moregola (terza con 41) priva di Conti appiedato dal giudice sportivo, ospita il Pietracuta, che insegue a -1. Il San Pietro in Vincoli (5° a quota 40), 9 gol nelle ultime 2 gare, miglior attacco del girone e sempre in corsa per i playoff, è di scena a Gambettola (22), sul campo di una pericolante in lotta per evitare i playout. I bomber di riferimento sono Gjordumi (13) e Pezzi (10). L' altro derby di giornata si gioca al 'Bolognini' di Castel Bolognese, dove lo Sparta (36 punti), in serie utile da 5 turni e con un solo gol al passivo nelle ultime 3 giornate, ospita il Fosso Ghiaia (ultimo con 11 punti), ancora privo dello squalificato Burioli. Dopo il pirotecnico ko interno contro il Faenza (3-4), la Reno (32 punti), senza Buonavoglia e Mingozzi, riprende dalla trasferta sul sintetico di Bellaria (26). Nel girone C, la sfida al vertice tocca al Cotignola (4° a quota 38) che, a Fruges, senza lo squalificato Lombardi, cerca il riscatto nello scontro diretto in chiave playoff contro l' Atletico Castenaso (3° a quota 39). Pronto ad approfittarne c' è il Massa Lombarda (35) che, reduce da 9 risultati utili consecutivi, e grazie ai 15 gol di Tosi, ospita il Sesto Imolese (18 punti) penultimo della classe e in lotta per evitare la retrocessione diretta. Sospeso a metà c' è il Riolo Terme (31), che riceve la vista dell' Anzolavino (2° con 40 punti). La squadra del momento pare essere tuttavia il Lavezzola (27 punti) che, dopo aver sconfitto Valsanterno e Atletico Castenaso, pur senza lo squalificato Burnelli, ci prova anche col Trebbo (21) in uno scontro diretto dal grande peso specifico. Forse ancor più importante in chiave salvezza è il match che, a Porretta Terme (26 punti), attende un Solarolo (quintultimo a quota Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 4 2 2 5 3 2 § ] sabato 15 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) sport 23) decimato essendo privo degli squalificati Mengozzi, Franchelli e Cangini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 4 2 2 5 4 0 § ] sabato 15 febbraio 2020 Pagina 28 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Figli disabili, madri in detenzione a casa Le madri di figli gravemente disabili possono scontare la pena in detenzione domiciliare, qualunque siano l' età del figlio e la durata della pena, sempre che il giudice non riscontri in concreto un pericolo per la sicurezza pubblica. Lo ha stabilito la Corte costituzionale con la sentenza n. 18, depositata ieri (relatrice la presidente Marta Cartabia), accogliendo le censure della Corte di cassazione sull' articolo 47-quinquies, primo comma, dell' Ordinamento penitenziario (legge n. 354/1975), là dove non prevede che la detenzione domiciliare «speciale» sia concessa anche alle madri di figli con più di dieci anni, se affetti da grave disabilità ai sensi dell' articolo 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992. Nel solco di quanto già affermato nel 2003 sulla detenzione domiciliare «ordinaria» (sentenza n. 350, relatrice Fernanda Contri), la Corte, spiega una nota, ha ora rimosso anche per la detenzione domiciliare «speciale» il limite di età dei dieci anni del figlio affetto da grave disabilità. Questa misura, infatti, è finalizzata principalmente a tutelare il figlio, terzo incolpevole, bisognoso del rapporto quotidiano e delle cure della madre ristretta in carcere. La sentenza si inserisce nell' ambito di una ampia giurisprudenza costituzionale che considera le relazioni umane più prossime, specialmente familiari, fattori determinanti per la tutela effettiva delle persone più fragili. Perciò la Corte ha ritenuto che la detenzione domiciliare debba essere concessa alla madre di un figlio gravemente disabile, considerata la sua particolare vulnerabilità fisica e psichica, qualunque sia l' età, anche in nome della protezione della maternità (articolo 31 Costituzione), cioè del legame tra madre e figlio, che non si esaurisce affatto nelle prime fasi di vita del bambino. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 4 2 2 5 3 8 § ] sabato 15 febbraio 2020 Pagina 28 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali La novità prevista dal dl Milleproroghe. Arriva la stretta sui monopattini elettrici Argine agli espropri in corso La casa pignorata resta al debitore fino al decreto GIOVANNI GALLI Si estende alle espropriazioni in corso il principio, introdotto circa un anno fa, secondo cui il debitore non perde il possesso dell' immobile pignorato sino al decreto di trasferimento. Lo prevede l' art. 18-bis del dl 162/2019, il decreto Milleproroghe, approvato in commissione come emendamento al testo che da lunedì sarà all' esame dell' aula della Camera. L' emendamento modifica l' articolo 4 del dl 135/2018, applicandone le disposizioni «anche alle espropriazioni immobiliari in corso» e stabilendo che i provvedimenti di cui all' articolo 560 del codice di procedura civile già emessi dal giudice dell' esecuzione, «ove l' immobile pignorato non sia stato venduto, devono intendersi revocati». «Il M5S ha sempre segnalato l' assurdità di procedure esecutive che portano a far sloggiare in quattro e quattr' otto dai loro immobili cittadini e imprenditori sottoposti a procedura esecutiva. Già nel decreto semplificazioni siamo intervenuti modificando l' art. 560 del codice di procedura civile e prevedendo che quando l' immobile pignorato è abitato dal debitore e dai suoi familiari, il giudice non può mai disporre il rilascio dell' immobile pignorato prima della pronuncia del decreto di trasferimento. In altri termini il debitore, se l' oggetto dell' esecuzione è costituito dall' abitazione principale dove vive con la famiglia, ha la garanzia di potervi permanere fino alla vendita. Adesso, questa norma di tutela nei confronti di cittadini e imprenditori è estesa e si applica anche alle esecuzioni in corso al febbraio 2019. Un intervento che consentirà di evitare circa 100 mila sloggi». Così i deputati cinquestelle Anna Macina, Leonardo Donno, Marialucia Lorefice e dei senatori Daniele Pesco e Arnaldo Lomuti. Critica Confedilizia. «Allo stato la liberazione anticipata dell' immobile rappresenta una mera eventualità. La regola è l' occupazione del bene da parte del debitore e dei suoi familiari fino al decreto di trasferimento. L' emendamento al Milleproroghe estende questo meccanismo a tutti i procedimenti pendenti e non solo a quelli avviati a partire da febbraio 2019. Con questa ulteriore modifica aumenteranno i tentativi di vendita e si ridurranno i prezzi di aggiudicazione, con minore soddisfazione non solo dei creditori, ma anche degli stessi debitori esecutati». Monopattini & co. Tra le novità del provvedimento, emerse con le ultime votazioni (la conversione in legge da parte del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 4 2 2 5 3 8 § ] sabato 15 febbraio 2020 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Senato dovrà avvenire entro il 29 febbraio), l' allungamento di sei mesi della moratoria sulle trivelle: la sospensione dei permessi per la ricerca e l' indagine sugli idrocarburi passa da 18 a 24 mesi. Riaperti i termini per stabilizzare i precari della p.a. che avranno tempo fino a fine dicembre per maturare tre anni di servizio negli ultimi otto, anche non continuativi, che permetteranno loro di essere assunti a tempo indeterminato. Mentre i monopattini potranno essere guidati solo dai 14 anni e solo sulle strade urbane con limite di velocità a 50km/h. I minori di anni 18 dovranno indossare il casco e diventano d' obbligo il giubbotto o le bretelle retroriflettenti dopo il tramonto. L' emendamento, secondo quanto riferiscono i deputati di Forza Italia Roberto Rosso e Giorgio Mulè, prevede anche la proroga di dodici mesi del periodo di sperimentazione e che i comuni chiedano ai servizi di noleggio di attivare adeguate coperture assicurative e assicurare modalità di sosta per i dispositivi. Le sanzioni vanno da 100 a 400 euro a seconda delle violazioni, e riguardano anche mezzi che non rispettino limiti di potenza e velocità. E ancora quattro milioni a favore dei malati di mesotelioma non professionale (la misura si rivolge alle persone che hanno contratto la patologia per esposizione familiare a lavoratori impiegati nella lavorazione dell' amianto o per comprovata esposizione ambientale); per i precari della pubblica amministrazione slitta al 31 dicembre 2020 il termine per maturare i requisiti necessari per la stabilizzazione; più risorse finanziarie e umane per l' Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo; 71.5 milioni di euro nel biennio per introdurre lo screening gratuito necessario a individuare i potenziali malati di epatite C. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 4 2 2 5 3 9 § ] sabato 15 febbraio 2020 Pagina 28 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali l' adempimento verso la corte dei conti riguarda i comuni con popolazione oltre i 15 mila abitanti Spending review, ultime ore per inviare i questionari MATTEO BARBERO Ultime ore per la compilazione e l' invio alla Corte dei conti del questionario sulla spending review. L' adempimento, previsto dalla deliberazione n. 20 del 2019 della Sezione delle Autonomie, interessa i comuni con popolazione superiore a 15 mila abitanti, che entro il 15 febbraio 2020 sono tenuti ad inviare il resoconto sui risparmi conseguiti attraverso le misure di centralizzazione degli acquisiti e di razionalizzazione della spesa. L' ambito d' indagine è articolato in due settori. Il primo è volto alla verifica degli adempimenti normativi a fronte delle norme di contenimento della spesa; il secondo, invece, attraverso l' analisi dei dati disponibili sulla banca dati Opencivitas, è finalizzato alla valutazione dell' efficacia e della qualità della spesa, alla luce degli indicatori di spesa e gestionali, nonché delle analisi dei trend di spesa e del benchmarking tra enti. Nel dettaglio, il questionario indirizza le verifiche in tre direzioni corrispondenti alla tre sezioni nel quale è suddiviso. Nella prima sono contenuti i quesiti relativi agli adempimenti giuridici, cui gli enti sono tenuti a fornire puntuale risposta In particolare, le prime domande (sezione I da 1.1 a 1.24) sono state finalizzate ad evidenziare la razionalizzazione della spesa e il conseguimento dei risparmi, in quanto imputabili al ricorso ai soggetti aggregatori, con particolare riguardo ai casi di utilizzo delle convenzioni Consip, ovvero al Mepa o ad altri mercati elettronici. Le domande immediatamente successive (sezione II da 2.1 a 2.27) pongono l' attenzione sul rispetto della riduzione percentuale di talune tipologie di spesa, con fissazioni di limiti di importo e deroghe agli stessi che si rinvengono nelle relative norme (dal decreto legge n. 78/2010 al decreto-legge n. 50/2017). La terza sezione (quesiti da 3.1 a 3.12) è, invece, volta a riscontrare l' implementazione di eventuali misure gestionali adottate dall' ente che può ricorrervi ogni qual volta versi in circostanze di criticità tali da porre a repentaglio la propria sana gestione. Fanno parte di questa sezione gli ultimi quesiti i quali afferiscono a scelte discrezionali che attestano il libero ricorso a interventi improntati al contenimento della spesa. Il questionario non è per nulla di agevole compilazione, in quanto richiede elaborazioni di dati non sempre immediate. Molte amministrazioni, quindi, fanno affidamento su una certa elasticità da parte dei giudici contabili, trattandosi di un primo passaggio nell' applicazione di metodologie di analisi innovative. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
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