RASSEGNA STAMPA Lunedì, 18 marzo 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Lunedì, 18 marzo 2019 Articoli 18/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 48 LEONARDO METALLI Il nome dice tutto: la "Cassani" elegge Davide De Cassan 1 18/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 VALERIO ROILA La Rekico non si fida dell' Orva ammazzagrandi 3 18/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 56 MICHELE DONATI Malpezzi e Ravaioli al tavolo con il giurista Sabino Cassese 5 18/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 56 Neonati e musica, oggi prima lezione 7 18/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Chiede sesso a minorenne, indagato 8 18/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Domani il film 'Rwanda' 9 18/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 E' la sera del derby: Faenza deve stare attenta ai cecchini lughesi 10 18/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 66 Gran fondo Davide Cassani, uno spettacolo per 1.800 12 18/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 I carri 'seri' che raccontano di storia e politica 14 18/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Partecipazione, il secondo incontro della 'cabina di regia' 16
18 marzo 2019 Pagina 48 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) CICLISMO Il nome dice tutto: la "Cassani" elegge Davide De Cassan Il veronese vince in volata la gara dedicata agli Juniores Tra gli amatori, primi posti per Morrone e Bergozza Ciclismo amatoriale al fianco dei più giovani. Il comitato organizzativo è quello consolidato da tanti anni di esperienza e lavoro comune, composto dalla Sc Ceretolese, capitanata da Franco Chini, e dalla Pol. Corrado Zannoni, con il presidente Nicola Dalmonte, assieme a Unione Ciclistica Castelbolognese, Gruppo Ciclo turistico Avis Faenza e Faentina Bike Passion. Da subito, la Gran Fondo Davide Cassani, si è contraddistinta per la mission che si è data; dare visibilità e risorse al ciclismo giovanile, nonché avvicinare i due mondi, amatoriale e giovanili. Tra gli amatori, tra circa 1.800 partecipanti, la vittoria nel "lungo" è andata a Marco Morrone e a Michela Bergozza. Nel "medio", vittoria di Matteo Milanesi e di Alessia Bortoli. Juniores Il veronese Davide De Cassan ha vinto involata la "Gran Fondo Davide Cassani Giovani", corsa in linea su strada per la categoria Juniores, con partenza da Solarolo ed arrivo nella centralissima Piazza del Popolo a Faenza. Dopo la partenza del gruppo con 117 concorrenti, ci si è diretti nella zona dei Monti Coralli, inanellando due differenti circuiti: i Coralli bassi da ripetersi 5 volte e 2 volte i Coralli Alti con il famoso strappo "della Pergola". Fino a metà gara tra gli Juniores non c' è stata bagarre, poi sono evasi in nove: De Cassan, Dapporto, Rosignoli, Zumerle, Galli, Benedetti, Pollicini,Valerio e Berasi. A 20 chilometri dall' arrivo il margine si è notevolmente dilatato, fino ad arrivare a 1'35". All' ultimo scollinamento sui Coralli Alti; prendono un leggero margine di vantaggio Dapporto, De Cassan, Pollicini, Rosignoli e Damiano, con Galli della Sidermec che prova in tutti i modi il ricongiungimento; ma senza successo. Agli ultimi 600 metri lancia la volata Dapporto (Italia Nuova), alla Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 1
18 marzo 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) B GIRONE B La Rekico non si fida dell' Orva ammazzagrandi FAENZA Terreni arati, frutteti e vigneti che lasciano spazio progressivo ad aziende ed industrie. I pochi chilometri che dividono Lugo da Faenza diventano, dal punto di visto paesaggistico, un' allegoria del derby odierno, quello "della Bassa Romagna", ma la cui pianura appare cestisticamente una vertiginosa arrampicata per l' Orva. Si gioca infatti al PalaCattani (ore 20.30, arbitri Posti di Perugia e Chiarugi di Pisa), in posticipo a causa di una manifestazione di scherma, una sfida sulla carta a pronostico chiuso, anche se la Rekico tiene alta la guardia di fronte ad una squadra che ha già dimostrato di saper sgambettare le big, col fresco esempio di Padova caduta al Pala Banca dopo che stessa sorte era toccata ad Orzinuovi, ovvero le due squadre che precedono i manfredi in classifica. Compito degli uomini di Friso sarà non lasciare motivi di esaltazione per la giovane creatura biancoverde, come già fece all' andata (Faenza vinse 98-68). Dall' altra parte si cercherà di confermare i progressi nel gioco e nella convinzione mostrati nelle ultime settimane, provando a migliorare le rotazioni difensive per non essere costretti a segnare 100 punti per spuntarla. Per entrambe si tratterà di una settimana corta: già sabato Lugo ospiterà Scandiano, mentre Faenza si recherà ad Ozzano. Ma ci si comincerà a pensare alla sirena conclusiva. Qui Rekico Più che desiderio: il riscatto è una necessità. Dopo la sconfitta a Cesena, chele ha impedito di tornare in un' affollata vetta, ed avvelenato da polemiche e recriminazioni, con tanto di squalifica del campo commutata in multa, Faenza deve riprendere il cammino per non perdere il passo con le altre contendenti ai primi quattro posti. «É il momento cruciale della nostra stagione -spiega l' ex di turno, Gioacchino Chiappelli - ed abbiamo molti stimoli. La classifica è corta: bisogna essere perfetti, affrontando le partite con determinazione ed atteggiamento giusto, per imporre il nostro ritmo. Cureremo la difesa con Lugo, perché loro sono veloci ed atletici, hanno buoni tiratori, possono giocare a mente sgombra e sono in un momento positivo». Qui Orva La "scavigliata" di Bracci contro Padova e la febbre di Pietrini (il loro impiego sarà deciso solo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 3
18 marzo 2019 Pagina 56 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Malpezzi e Ravaioli al tavolo con il giurista Sabino Cassese Il giudice emerito della Corte Costituzionale al convegno su successi e criticità dell' esperimento FAENZA È dal 2012, anno della sua nascita, che l' Unione della Romagna Faentina fa discutere e alimenta il dibattito pubblico nei sei comuni coinvolti, Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Faenza, Riolo Terme e Solarolo. Mercoledì 20 marzo l' Urf sarà al centro di un prestigioso convegno dal titolo "I Comuni e l' Unione: innoviamo la comunità locale", ospitato presso il Teatro Masini dalle 14.30 alle 18: nella lista di ospiti chiamati ad intervenire spicca il nome di Sabino Cassese, uno dei maggiori esperti italiani di diritto amministrativo, giudice emerito della Corte Costituzionale ed ex ministro per la funzione pubblica nel governo Ciampi. «Cassese ci ha affiancato dal punto di vista giuridico durante il percorso di costruzione dell' Urf-spiega il sindaco e presidente del consiglio dell' Unione Giovanni Malpezzi -. Il convegno serve per confrontarsi con esperti e ottenere conferme sulla strada intrapresa e consigli su ciò che è possibile migliorare». Uno degli aspetti più discussi riguarda il conferimento integrale dei servizi dei sei comuni all' Urf, avvenuto nel 2018: «Ha consentito maggiore efficienza e di ottimizzare gli investimenti - prosegue Mal pezzi - ma siamo coscienti anche dell' impatto pesante dal punto di vista organizzativo e di rappresentanza istituzionale. Per quanto riguarda quest' ultimo aspetto, proprio l' anno scorso abbiamo deciso di riportare a consigli e giunte comunali la deliberazione di atti che riguardano singoli comuni. Al momento stiamo aggiornando gli statuti dei sei comuni e lavoriamo per affinare il processo organizzativo». L' Unione, un caso di studio Nonostante le criticità esistenti, il progetto dell' Unione resta un laboratorio osservato con curiosità non solo in Emilia-Romagna ma in tutto il territorio nazionale: «È l' unica Unione in Italia-afferma il coordinatore Urf Paolo Ravaioli - in cui si è verificato il conferimento integrale delle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 5
18 marzo 2019 Pagina 56 Corriere di Romagna
18 marzo 2019 Pagina 56 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Neonati e musica, oggi prima lezione FAENZA Parte oggi dalle 10 alle 12 l' incontro al Centro per le famiglie dell' Unione della Romagna Faentina, dal titolo "nati per la musica...prima proposte musicali dalla culla in poi". Al secondo piano di via San Giovanni Bosco 1, a Faenza si parlerà dell' importanza della musica nella crescita dei bambini fin dalle prime settimane di vita. Interverrà Martina Drudi, musicista, docente di Teoria, Solfeggio e Storia della Musica presso la scuola comunale di musica G. Sarti di Faenza. L' appuntamento rientra nel ciclo "Per mamme e papà appena nati e i loro bimbi", incontri settimanali di gruppo con altri genitori e neonati per confrontarsi, insieme a un esperto, sulle tematiche relative alla crescita del bambino nel primo anno di vita. Sono invitati a partecipare anche nonni, zii e parenti. La partecipazione è gratuita. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
18 marzo 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Chiede sesso a minorenne, indagato Un 18enne faentino accusato di tentata prostituzione con un 15enne arrestato per rapina A INCASTRARLO è stato un messaggio su whatsapp, nel quale gli chiedeva espressamente un rapporto sessuale in cambio di denaro. Peccato che lui sia maggiorenne, seppure da poco, mentre il destinatario della sua offerta a luci rosse di anni ne abbia ancora 15. Per la legge è prostituzione minorile, in questo caso solo tentata, e punisce con la reclusione da uno a sei anni chiunque compie atti sessuali con un minore in cambio di un corrispettivo in denaro. Per questo l' autore del messaggio, un 18enne faentino, ora è indagato per questo reato. A scoprirlo sono stati i carabinieri partendo da un' inchiesta che vede il minorenne coinvolto in una recente vicenda di un furto con strappo e di una rapina di cellulari, due reati commessi lo scorso 2 marzo a distanza di pochi minuti. La prima vittima era proprio l' odierno indagato per tentata prostituzione minorile. Conoscente del 15enne - rumeno, pregiudicato, domiciliato a Modena e attualmente ospite di una comunità di recupero - quest' ultimo lo aveva avvicinato al parco Mita e, convinto a sedersi su una panchina, lo aveva minacciato con un cacciavite facendosi consegnare il suo costoso smartphone e il portafogli. Ad agire col 15enne c' era anche un 17enne albanese e i due, poi rintracciati e arrestati dai carabinieri alla stazione, si erano nel frattempo resi responsabili di un altro furto di cellulare, strappato dalle mani di una donna che camminava in via Caffarelli. Proprio dal primo cellulare, quello del 18enne, sono venuti fuori messaggi che hanno invertito i ruoli di partenza, con la vittima della rapina che ora è accusato di avere indotto a fare sesso il giovane che lo ha derubato sotto minaccia. L' analisi dell' apparecchio, infatti, ha permesso di appurare che in una conversazione whatsapp il maggiorenne proponeva la consumazione di un rapporto sessuale al 15enne dietro pagamento della prestazione. Una vicenda torbida inserita in un contesto di disagio giovanile. l. p. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
18 marzo 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CASTEL BOLOGNESE Domani il film 'Rwanda' DOMANI alle 21 al cinema Moderno di Castel Bolognese (via Morini 24), sarà proiettato il film Rwanda del giovane regista Riccardo Salvetti. A seguire l' incontro in sala con gli attori Mara Moschin e Marco Cortesi. Rwanda (Italia/2018) è stato realizzato con un cast forlivese e cesenate e racconta il genocidio della minoranza etnico-sociale dei Tutsi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
18 marzo 2019 Pagina 64 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Basket serie B Il 'PalaCattani' ospita alle 20.30 l' attesa sfida tra Rekico e Orva, in palio punti importanti soprattutto per la squadra di Friso E' la sera del derby: Faenza deve stare attenta ai cecchini lughesi Faenza È SEMPRE tempo di derby per la Rekico. Dopo quello giocato a Cesena, questa sera alle 20.30 i Raggisolaris ospiterannoal 'PalaCattani' l' Orva Lugo, in una sfida che si preannuncia ben più equilibrata del 98-68 dell' andata con cui i faentini annichilirono i 'cugini'. La Rekico da oggi non potrà più concedersi cali di tensione, perché nelle restanti sei gare di campionato dovrà fare bottino pieno o quasi, per arrivare tra le prime quattro, mentre l' Orva avrà la tranquillità di chi non ha nulla da perdere, essendosi messa già al sicuro dalla retrocessione diretta tenendo a debita distanza Desio. Riuscirà a fare il colpo grosso in casa dei cugini, arricchendo il proprio palmares di scalpi prestigiosi dopo aver conquistati quelli di Padova e Orzinuovi? QUI FAENZA. «Lugo è in ottima forma - sottolinea coach Massimo Friso - come si è visto contro Padova quando si è esaltata, mostrando tutto il proprio potenziale offensivo. Ha tirato con il 47% dall' arco segnando ben 18 triple, mantenendo sempre ritmi alti e non calando mai di concentrazione. Si vede chiaramente che i giocatori sono sereni dal lato mentale, perché hanno ormai evitato l' ultimo posto e possono concentrarsi sui playout. Brighi e Seravalli sono i maggiori terminali offensivi, poi c' è Bedin molto bravo a trovare punti e a catturare rimbalzi, ma direi che è tutto il gruppo ad essere protagonista, nonostante la giovane età. Dovremo imporre sin dai primi minuti il nostro ritmo come abbiamo fatto all' andata per evitare di far esaltare Lugo, perché se i loro tiratori si dovessero innescare, sarebbe molto pericoloso. Come sempre sarà decisiva la difesa, con cui dovremo bloccare le loro alte percentuali offensive». QUI LUGO. Anche l' Orva si presenta alla partita con grandi stimoli e con il roster al completo potendo contare su un Brighi in splendida forma, giocatore che era entrato nelle mire proprio di Faenza qualche settimana fa. La guardia e Seravalli dovranno essere le chiavi del gioco lughese, mentre sotto canestro Bedin è chiamato ad un super lavoro, per riscattare l' opaca prestazione dell' andata. Fondamentale sarà poi vincere la lotta a rimbalzo e non concedere secondi tiri ai faentini che con l' innesto di Sgobba hanno trovato ancora più pericolosità dentro all' area pitturata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
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18 marzo 2019 Pagina 66 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Ciclismo Vincono Milanesi, Morrone e De Cassan Gran fondo Davide Cassani, uno spettacolo per 1.800 Faenza COME SEMPRE è stata una grande festa per il ciclismo e per la Romagna, patria di tanti eroi delle due ruote. Lo spettacolo dei 1.800 iscritti alla 25ª edizione della Gran Fondo Davide Cassani, con partenza e arrivo in Piazza del Popolo a Faenza, è stato memorabile. Due i percorsi che hanno messo a dura prova i tantissimi partecipanti: quello di 137,2 chilometri con cinque Gran Premi della Montagna e quello medio, di 86,2 chilometri. La giornata è stata anche l' occasione per ricordare un grande del ciclismo nostrano, Giuseppe 'Pipaza' Minardi - di Solarolo come Cassani - recentemente scomparso: il tutto all' arrivo della gara Juniores, Gran Fondo Davide Cassani Giovani Trofeo Sportivi di Solarolo, una gara in linea con partenza dalla cittadina romagnola e arrivo a Faenza. La gara, organizzata da Ceretolese 1969 e Zannoni, ha visto la partecipazione di squadre provenienti da otto regioni. Alla fine l' ha spuntata il veronese Davide De Cassan, in una volata con cinque contendenti, i resti di una fuga a nove che aveva caratterizzato la seconda metà della corsa. Ordini d' arrivo Gran Fondo. Percorso Medio Fondo: 1. Milanesi (Team Perini Bike); 2. Brevi (Team Marville); 3. Corradetti (GS Studio Moda). Percorso Gran Fondo: 1. Morrone (Cannondale Ag Core-fsa); 2. Cini (Cicli Copparo); 3' Pozzetto (Cicli Copparo). Juniores Cassani 2019: 1. Davide De Cassan (Ausonia Csi Pescantina) km 83,700 media 38,631; 2. Pollicini (CC Canturino); 3. Damiano (Gb Junior Team); 4. Dapporto (Italia Nuova B. Panigale); 5. Rosignoli (Villadose Angelo Gomme). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
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18 marzo 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) CASOLA VALSENIO FERVONO I PREPARATIVI PER LA SFILATA. I TEMI SONO SEGRETI I carri 'seri' che raccontano di storia e politica di BEPPE SANGIORGI GRAZIE alla buona stagione procede bene la costruzione dei tre carri allegorici di Casola Valsenio che sfileranno nel pomeriggio del 25 aprile e, in notturna, martedì 30 aprile. Si tratta di carri seri, carri di festa e di pensiero che fanno della manifestazione casolana un caso unico nel panorama folclorico nazionale. Sono carri che dalla fine dell' 800 propongono alla piazza temi che spaziano tra storia, politica e società, denunciandone gli aspetti negativi ed indicando soluzioni. Temi che rimangono rigorosamente segreti fino al momento della prima sfilata, benché le società costruttrici lavorino fianco a fianco in uno spazio alla periferia del paese. LE TRE società - Sisma, Extra e Nuova Peschiera - sono formate prevalentemente da giovani che ogni anno si ritrovano per mantenere viva una tradizione secolare. «La nostra Società, ad esempio - spiega il trentatreenne Gabriele Gentilini, presidente della Sisma da una decina di anni - è formata da una sessantina di persone, tra maschi e femmine, in gran parte giovani, molti dei quali sono amici che si frequentano tutto l' anno. I ragazzi sono impegnati nella costruzione del carro senza compiti precisi, se non quello di impegnarsi dove c' è bisogno». CONTINUA Gentilini: «Le ragazze invece realizzano costumi originali ed accessori, anche con materiali strani che accentuano il fascino dei figuranti sul carro. Una ventina tra gli uni e le altre salgono poi sul carro per le sfilate, insieme a qualche bambino, figlio o parente dei soci». L' eccezionalità della Festa di Primavera casolana è data anche dalla disponibilità dei costruttori nell' accettare e perpetuare regole secolari, sia nei contenuti sia nei materiali di costruzione: legno e gesso con concessioni al cartongesso. Materiali che compongono strutture lunghe sette metri, larghe sei ed alte oltre otto metri, sulle quali trovano posto una ventina di figuranti, immobili in pose plastiche. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
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18 marzo 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Partecipazione, il secondo incontro della 'cabina di regia' Proseguono i lavori del Tavolo di approfondimento dell' Unione della Romagna faentina, volto a definire strumenti e iniziative legati al tema della partecipazione dei cittadini. Domani alle 18.30, nella sala Bigari del palazzo comunale, a Faenza, si terrà il secondo incontro della 'cabina di regia', aperta alla partecipazione di amministratori, rappresentanti dei quartieri e cittadini interessati a condividere le scelte politico gestionali riguardanti la propria città. Nell' incontro si parlerà del progetto 'Indicatori partecipati', che vuole definire la qualità dei servizi erogati in alcuni settori - manutenzione delle strade, asili nido- con il contributo dei cittadini. L' invito a partecipare è rivolto a tutti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
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