Qualche riflessione per la fase post pandemica - OMCEO ...

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Qualche riflessione per la fase post pandemica - OMCEO ...
Editorale

                     Qualche riflessione per la fase post pandemica
                     Rocco PATERNO’
                     Presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
                     della Provincia di Potenza

  Questo numero di Lucania Medica,             dei presidi ospedalieri periferici, i         dei Distretti della Salute, che durante
non può che riflettere le conseguenze          primi a cui la popolazione si rivolge         la pandemia, si sono rivelati punti di
e gli echi che si trascina una pandemia        nell’emergenza-urgenza; della necessità       riferimento essenziale nella strategia di
devastante come quella che abbiamo             di un rafforzamento dell’Osservatorio         prevenzione del contagio, attraverso
vissuto e che per molti aspetti stiamo         Epidemiologico regionale, utile anche         la gestione e il coordinamento delle
ancora vivendo. Il Coronavirus o Sars          nel monitoraggio dei cluster epidemici        Usco Covid - 19, la mappatura delle
covid -2, seppure ha messo in evidenza,        che inevitabilmente si presenteranno          R.S.A., dell’esecuzione dei tamponi
ancora una volta, il profondo senso            nel medio termine. Abbiamo anche              molecolari e della distribuzione
di sacrificio e di abnegazione di tutta        ricordato la necessità di un ripensamento     capillare dei D.P.I. agli operatori
la classe medica che lo ricordiamo ad          dell’organizzazione della Medicina            sanitari,    in coincidenza con gli
onore dei colleghi morti sul campo,            Generale come analiticamente, nelle           ambiti Socio-Territoriali, porterebbe
conta 173 vittime, ha tragicamente             pagine successive, illustra Antonio           a “spalmare” su territori disomogenei
disvelato le carenze e la precarietà           Santangelo,       segretario      regionale   e ancora fortemente penalizzati
del Sistema Sanitario nazionale e              FIMMG. Al momento in cui scrivo               da problematiche orografiche e
regionale, impunemente falcidiato da           non è ancora chiaro se la riforma del         strutturali, risorse economiche ed
anni di tagli e penalizzazioni di varia        sistema sanitario regionale, approvata        umane oggettivamente insufficienti già
natura, che ha impedito agli abitanti di       nelle linee essenziali dall’Agenas            adesso, con conseguenti e significative
vaste aree del nostro paese di non poter       uscirà indenne dal dibattito politico         limitazioni dei servizi sanitari. Ancora,
godere pienamente del bene supremo             (elettoralistico?) che si preannuncia         si vuole davvero continuare ad insistere
del diritto alla salute, come sancito          lungo e complesso. Ad esempio,                sull’organizzazione      di      un’unica
dall’art.32 della Costituzione. Più volte      con l’istituzione di una sola azienda         azienda ospedaliera, suddivisa in
da questa Rivista abbiamo messo in             sanitaria territoriale regionale (ASTUR       DEA di primo e secondo livello “da
guardia la nostra classe politica dei rischi   Basilicata), la riduzione del numero e        individuare sulla base degli standar
che correvamo dal depotenziamento              il contestuale ampliamento territoriale       prestazionali” in cui non appaiono
                                                                                             assenti logiche campanilistiche a
                                                                                             discapito dell’efficacia dell’assistenza
                                                                                             sanitaria complessiva?...
                                                                                                Problematiche, purtroppo, che si
                                                                                             ripropongono continuamente e che
                                                                                             nonostante gli accorati appelli della
                                                                                             società civile lucana non trovano
                                                                                             risposte concrete.
                                                                                                Ma davvero la pandemia non ci ha
                                                                                             insegnato niente?

                                                         La Lucania Medica   - 22/2020                                              1
Qualche riflessione per la fase post pandemica - OMCEO ...
Programmazione Sanitaria

                  La Telemedicina oltre la pandemia
                  Antonio Sanchirico

  L’emergenza          pandemica         da   esempio può essere la teleriabilitazione.    giorni più difficili della pandemia, gran
Coronavirus o Sars cov 2, ha                  Una singola piattaforma integrata            parte delle strutture sanitarie italiane
evidenziato, tra le tante emergenze, la       potrebbe soddisfare i bisogni di una         hanno utilizzato la telemedicina per
necessità di avviare un ripensamento          fetta della popolazione molto più ampia.     consentire ad alcuni specialisti di
delle strategie alla base dell’assistenza     Permetterebbe ai diversi professionisti      lavorare in modalità agile. Le norme di
sanitaria     nazionale.       In    questa   della riabilitazione di erogare a distanza   distanziamento sociale adottate a seguito
riprogrammazione un ruolo di primo            trattamenti diversificati da un’unica        della pandemia hanno spinto medici
piano riveste il progressivo utilizzo         postazione remota. Così il paziente          e pazienti a utilizzare maggiormente i
della tecnologia digitale; è noto, infatti,   dimesso precocemente riceverebbe un          canali digitali e a riscoprire l’utilità di
come la tecnologia venga sempre più           trattamento domiciliare intensivo, che       strumenti che prima dell’emergenza
impiegata in vari campi dell’assistenza       prevede cioè tre ore di trattamento          erano utilizzati molto raramente; infatti,
sanitaria, come ad esempio, nell’analisi      ognuna per differenti settori specifici      da un’inchiesta condotta sui MMG,
dei big data e della storia clinica           (motorio, logopedico, cognitivo). In         è emerso che il 51% ha lavorato da
dei pazienti, applicando il machine           questo modo sarebbe possibile garantire      remoto, dando risposte soddisfacenti
learning (apprendimento automatico            il percorso riabilitativo assicurando un     anche alle richieste urgenti e sono
dei computer senza che siano stati            trattamento che sostenga la continuità       in tanti, ormai, medici di medicina
esplicitamente      e      preventivamente    assistenziale riabilitativa del paziente     generale e specialisti che in un prossimo
programmati) si ottengano notevoli            dimesso a casa precocemente.” Nel            futuro vorrebbero utilizzare piattaforme
miglioramenti in fase diagnostica e           Regno Unito, non a caso, da circa due        di collaboration (es. Skype e Zoom) o
soprattutto la possibilità di somministrare   anni è in atto la sperimentazione su         piattaforme dedicate. «Per accelerare
terapie individualizzate anche in base        larga scala della telemedicina, infatti,     la diffusione di sistemi di Intelligenza
al patrimonio genetico del paziente.          già ad inizio 2019 il governo inglese        artificiale e sfruttarne tutti i potenziali
La digitalizzazione in sanità diventa         ha presentato una profonda riforma           benefici per il sistema sanitario bisognerà
dunque una straordinaria opportunità          del servizio sanitario nazionale (Nhs)       agire su tre fronti - afferma Paolo
per realizzare sistemi di assistenza a        che prevede, tra l’altro, che gran           Locatelli,      responsabile     scientifico
distanza: la cosiddetta telemedicina,         parte delle visite mediche avvengano         dell’Osservatorio Innovazione Digitale
ma anche una più efficace modalità di         tramite video-telefonate con l’utilizzo      in Sanità -: aumentare la disponibilità
ADI, assistenza domiciliare integrata,        di piattaforme internet, quali Skype,        di dati, strutturati e non, in digitale
attraverso sistemi intensivi gestiti dai      al fine di risparmiare ingenti risorse       per poter addestrare le soluzioni di Ia
medici e da altri professionisti sanitari     finanziarie ed umane e offrire nel           e metterli nelle condizioni di generare
direttamente a domicilio del paziente, o      contempo una migliore assistenza ai          valore nel supportare cure personalizzate;
in strutture ambulatoriali del territorio.    pazienti. L’emergenza Covid 19 pur           sviluppare le competenze digitali dei
Come scrive Piero Buccellato (e-Book          mettendo a dura prova la tenuta della        medici e dei profili che si occupano di
keybiz 20219): “È impensabile oggi non        Sanità italiana, ha anche accelerato         gestire queste soluzioni, con particolare
programmare il futuro delle pratiche          l’utilizzo della tecnologia digitale e       attenzione ai data scientist; comprendere
di continuità assistenziale, senza tener      organizzativa, orientandola verso un         i limiti di questi strumenti e che il loro
conto di quanto offre l’eHealth. Un           modello di Connected Care. Nei               ruolo non sarà come sostituto del medico

2                                                      La Lucania Medica   - 22/2020
Qualche riflessione per la fase post pandemica - OMCEO ...
Programmazione Sanitaria

ma di supporto alle sue decisioni».                   rapporto di fiducia medico-paziente per               come impegnare in combattimento
Anche se ci troviamo in un momento                    stabilire, semplicemente, riduzioni o                 una squadra navale o un esercito senza
di stasi dell’emergenza provocata dal                 incrementi del dosaggio farmacologico.                radiocomunicazioni. Ed è del pari
Covi 19, è comunque essenziale evitare                   La gestione della terapia cronica del              evidente che le risorse di telemedicina
di esporre i pazienti cronici, con gravi              diabete è un altro classico esempio, tra              devono essere quelle che servono ai
deficit immunitari facendoli sostare                  l’altro già significativamente attuato                clinici e ai pazienti; in particolare i primi
per lungo tempo in sala di aspetto, o                 in diverse regioni italiane, tra cui la               devono valutarne utilità e appropriatezza
venire a contatto stretto con personale,              Calabria con il progetto Telediabete:                 in base a parametri forti, di esito reale, e
medico e paramedico, potenziale fonte                 dove l’assetto lipidico-glicemico viene               non a dettami di natura amministrativa
di contagio.                                          monitorato a distanza, modificando                    o in base a valutazioni tecnologiche”.
  La Telemedicina quindi considerata                  la terapia in base ai parametri clinici               In conclusione, sembra evidente e
anche come “smart working” per il                     comunicati.       Inoltre,    un’anamnesi             incontrovertibile che l’utilizzo delle
medico stesso, molto spesso “accusato”                telefonica ben condotta può poi essere                tecnologie digitali e la loro corretta
di essere portatore dell’infezione e                  d’aiuto anche nella gestione di alcune                integrazione nel Patient Journey
pertanto il primo ad essere obbligato alla            acuzie come le cistiti acute oppure le otiti          consentirebbero, di mettere davvero il
quarantena. Sui vantaggi immediati della              e varie sindromi gastro-enteriche. Come               paziente al centro dell’organizzazione
telemedicina sono i molti a segnalare ad              scrive il prof. Antonio Vittorino Gaddi1:             sanitaria, favorendo e razionalizzando
esempio, ottimi risultati nella gestione              “Non preparare oggi adeguate risorse di               il suo legame con gli operatori e con il
del controllo pressorio che non necessita             gestione a distanza delle criticità indotte           sistema salute più in generale.
obbligatoriamente che sia il medico                   dalla pandemia del Covid-19 attraverso
a misurare la pressione; basterebbe il                la eHealth e la telemedicina, sarebbe

1) Research Doctor in Experimental Medicine and Atherosclerosis - Consultant: Cardiology, Geriatrics andGerontology
                                                                  La Lucania Medica - 22/2020                                                          3
Qualche riflessione per la fase post pandemica - OMCEO ...
Medicina Generale

                   La medicina generale al tempo del covid-19, un’analisi
                   nella nostra regione.
                   Antonio Santangelo - Segretario Regionale FIMMG, Vice Presidente OMCeO Potenza

   Con la mitigazione dell’impatto                lockdown per la Regione Lombardia e          responsabili, politici e amministrativi
dell’epidemia da Covid-19 e prima della           alcune provincie delle regioni Veneto,       (regionali e aziendali), che l’obbligo
possibile ripresa autunnale, è il momento         Piemonte, Emilia-Romagna e Marche,           di valutazione del rischio biologico è
giusto per analizzare le modalità di              lockdown che veniva esteso a tutto il        chiaramente indicato anche nell’art. 271
risposta, con le eventuali criticità del          territorio nazionale il 9 marzo.             del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 oltre
sistema sanitario regionale e in particolare         A partire quindi da fine gennaio (senza   che dalle Organizzazioni Internazionali,
della medicina generale lucana, ad una            voler andare tropo indietro nel tempo,       prime tra tutte l’OMS.
crisi sanitaria di proporzioni bibliche.          alle prime notizie allarmanti provenienti       Fin dal primo momento della
   Prima di addentrarci nel cuore della           dalla Cina già nel mese di dicembre)         pandemia si è osservata la mancata
nostra analisi, un pensiero commosso              nessuna regione, né tantomeno la             fornitura ai medici non solo di protocolli
va ai 27 nostri corregionali che                  regione Basilicata, nonostante le notizie    dettagliati sulla gestione dei casi sospetti,
purtroppo sono deceduti in conseguenza            internazionali che evidenziavano un          ma neanche di un elenco esaustivo dei
dell’infezione da Covid-19. Un pensiero           rischio biologico per l’intera popolazione   dispositivi medici idonei a proteggere dal
altrettanto commosso va ai numerosi               mondiale, ha predisposto un piano            rischio i medici e il personale di studio ove
operatori sanitari caduti nel fronteggiare        dei rischi, una sorveglianza sanitaria       presente in una situazione di pandemia.
l’epidemia e in particolare ai 172 medici,        all’accesso agli ospedali e non ha           Anzi era diffuso fra gli amministrativi
fra cui 57 medici di medicina generale            previsto alcun protocollo di sicurezza       (e purtroppo anche recentemente in
(54 di assistenza primaria, 2 di continuità       né tantomeno l’acquisto di dispositivi       alcuni vertici politici) la convinzione
assistenziale e 1 del 118) deceduti.              di protezione (i famosi DPI) idonei a        che l’azienda sanitaria non era obbligata
   Nell’analizzare ciò che si è fatto e           scongiurare la propagazione del rischio      a fornire i medici di medicina generale
soprattutto quello che si poteva fare e non       biologico attraverso i suoi sanitari.        di DPI, in quanto essi non sono loro
si è fatto, è necessario riavvolgere il film di   Si ricorda a tutti, ma soprattutto ai        dipendenti ma hanno in un rapporto
questi mesi e partire dalla dichiarazione
di emergenza internazionale di salute
pubblica per il coronavirus (PHEIC)
dell’Organizzazione mondiale della sanità
del 30 gennaio 2020 e dal successivo
provvedimento del Governo Italiano:
Dichiarazione dello stato di emergenza
in conseguenza del rischio sanitario
connesso all’insorgenza di patologie
derivanti da agenti virali trasmissibili
(GU Serie Generale n.26 del 01-02-
2020) con cui veniva dichiarato per una
durata di sei mesi, lo stato di emergenza
sanitaria.
   Il primo caso autoctono in Italia è
datato il 21 febbraio con il cittadino di
Codogno, l’8 marzo veniva decretato il

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Medicina Generale

convenzionale con le ASL.
  Peccato però (per loro) che i medici di
medicina generale sono qualificati come
presidi del servizio sanitario nazionale,
così come indicato dall’art. 1 della
Legge 833/78 (Istituzione del Servizio
Sanitario Nazionale e leggi successive).
E’ compito del servizio sanitario e delle
aziende sanitarie territoriali assicurare
il collegamento ed il coordinamento
con le attività e con gli interventi di
tutti gli altri organi, centri, istituzioni e
servizi, che svolgono nel settore sociale
attività comunque incidenti sullo stato di
salute degli individui e della collettività.
L’art. 22 del DPR 28 luglio 2000,
n.270 qualifica lo studio di assistenza         della Salute del 26 febbraio 2020 recante          Effettuare        il       monitoraggio
primaria un presidio del Servizio               una bozza di ordinanza recanti “Ulteriori       dell’isolamento.
sanitario nazionale, al quale concorre,         misure per la prevenzione e gestione               Quindi      con      queste   premesse,
quale bene strumentale e professionale          dell’infezione da COVID-19”, adottato           considerato anche che i dipartimenti
del medico. In tal senso, la distinzione        dalla Regione Basilicata con l’ordinanza        di prevenzione sono stati oggetto di
tra medici dipendenti e convenzionati,          n. 2 del Presidente Bardi del 27 febbraio       tagli nel personale, legati al blocco
doveva essere superata dall’obiettivo           2020, veniva individuato nell’operatore         del turnover operante in quest’ultimo
di tutela non del singolo paziente ma           di Sanità Pubblica (quindi nell’ufficio         decennio, era del tutto prevedibile che
dell’intera collettività. Questa confusione     igiene) il soggetto che doveva:                 il sistema regionale (anche se in misura
interpretativa (superata solo recentemente         Recepire la segnalazione dei soggetti        minore rispetto ad altre regioni d’Italia)
con il Decreto Rilancio) e soprattutto le       che rientravano nel territorio regionale        mostrasse alcuni limiti di efficienza nella
difficoltà di approvvigionamento dei DPI        provenienti dalle zone a rischio                gestione della pandemia.
hanno fatto sì che i medici (soprattutto        epidemiologico o dai comuni italiani               E la medicina generale come ha
nelle regioni colpite maggiormente dal          dove era stato dimostrato la trasmissione       affrontato l’epidemia? Sicuramente con
Coronavirus) si trovassero ad affrontare        locale del virus.                               le premesse prima menzionate (assenza
ignari un rischio catastrofico senza               Contattare       telefonicamente      tali   di protocolli, assenza di fornitura di
misure di sicurezza adeguate, trovandosi        cittadini acquisendo informazioni il            DPI da parte delle Aziende, difficoltà
oltretutto nella potenziale condizione di       più dettagliate possibili sulle zone di         nell’approvvigionamento in proprio
essere involontari vettori di un’infezione      soggiorno e sulle modalità di viaggio nei       dei DPI, difficoltà di gestione dei casi
con caratteristiche del tutto inedite.          14 giorni precedenti.                           insieme agli uffici igiene) ha dovuto fare
  Il disastro che la pandemia da Covid-19          Informare dettagliatamente il cittadino      di necessità virtù.
ha prodotto in Lombardia ha tra le cause,       sulle misure da adottare in caso di avvio          La Medicina Generale, tramite la
come già è stato sottolineato anche dai         della sorveglianza e dell’isolamento            FIMMG (Federazione Italiana di
media, il collasso della medicina del           fiduciario.                                     Medicina Generale) e la SIMG (Società
territorio, non tanto inteso, o meglio non         Informare in tali casi il medico di          Italiana di Medicina Generale), ha
solamente inteso come medicina generale         famiglia e rilasciare apposita dichiarazione    sviluppato e fatto adottare la scheda di
o pediatria di libera scelta. Infatti sul       per l’eventuale certificazione INPS di          TRIAGE telefonico (tab. 1) per la gestione
territorio agisce anche il dipartimento di      quarantena.                                     dei casi con sintomatologia sospetta onde
igiene pubblica che per legge istitutiva           Accertare l’assenza di febbre o di           evitare l’accesso incontrollato di questi
del SSN si occupa di tutte le attribuzioni      sintomatologia nel soggetto da porre in         soggetti negli studi dei medici di famiglia.
in materia di prevenzione collettiva e di       isolamento e degli eventuali conviventi.        Le due associazioni hanno prodotto
tutela della salute della popolazione. Fin         Dare informazioni relative all’infezione     poi tutta una serie di documenti e linee
dall’inizio, con il Decreto del Ministero       da COVID-19.                                    guida relativa alla gestione del paziente

                                                          La Lucania Medica   - 22/2020                                                   5
Qualche riflessione per la fase post pandemica - OMCEO ...
Medicina Generale

COVID (sospetto o accertato) che hanno           delle Aziende sono state in numero di 3         non ricoverate in ospedale, oltre che per
permesso ai medici di famiglia una               per l’ASM e di 2 per l’ASP ai primi di          la continuità di assistenza per le persone
gestione più consapevole dell’epidemia.          aprile. Di fronte allo sfacelo completo         con disabilità, progetto fortemente
In completa autonomia la medicina                dell’approvvigionamento di DPI del              voluto e proposto dalla FIMMG.
generale ha regolamentato l’accesso degli        sistema ITALIA (perché comune in tutte             L’istituzione delle Unità Speciali di
scudi medici, proponendo e ottenendo sia         le regioni), la FIMMG e la SIMG si sono         Continuità Assistenziale (U.S.C.A.) (in
a livello nazionale che regionale tutta una      attivate per garantire autonomamente            Basilicata agli inizi di Aprile) muoveva
serie di provvedimenti amministrativi            una minima dotazione di DPI per i               dalla necessità di garantire al medico
fortemente        burocratizzanti:       dalla   propri iscritti. Grazie anche al contributo     di medicina generale o al pediatra di
proroga dei piani terapeutici, alla              di alcune aziende farmaceutiche (Roche,         libera scelta o al medico di continuità
dematerializzazione         reale        della   Guidotti, Menarini, EG) è stato                 assistenziale      l’attività    assistenziale
ricettazione con la possibilità di invio per     possibile procedere alla distribuzione          ordinaria.
e-mail al cittadino la ricetta o solamente       oltre che di un piccolo quantitativo               I compiti delle USCA (in Basilicata
il numero apposto dal Sistema Tessera            di mascherine, anche di soluzioni               denominate USCOVID Basilicata) sono
Sanitaria sulle singole ricette, alla proroga    disinfettanti. Inoltre la FIMMG                 l’assistenza e/o monitoraggio di:
delle esenzioni per reddito in scadenza al       nazionale insieme a CittadinanzAttiva,               pazienti affetti da COVID-19 che non
31 marzo 2020.                                   grazie ad una sottoscrizione nazionale               necessitano di ricovero ospedaliero;
   Nella fase iniziale della pandemia è          di fondi, ha potuto distribuire oltre                pazienti       con       sintomatologia
innegabile che qualche disservizio la            che mascherine, camici monouso e                     respiratoria sospetta in attesa di
medicina generale lucana lo ha presentato,       visiere. Senza dimenticare infine che                effettuazione di tampone naso-
come del resto l’intero sistema sanitario        anche le sezioni FIMMG di Matera e                   faringeo già segnalati e presi in carico
regionale e nazionale.                           Potenza hanno proceduto all’acquisto                 dal servizio di Sanità Pubblica;
    Durante la prima fase dell’emergenza,        in proprio di mascherine FFP2 e alla                 conviventi di pazienti affetti da
sono giunte segnalazioni di alcuni               loro distribuzione. Non va neanche                   COVID-19 in isolamento domiciliare
casi sporadici di mancata assistenza a           trascurato le iniziative di singoli comuni,          obbligatorio.
cittadini con sintomatologia febbrile e/o        di associazioni di volontariato, di aziende        Tanto al fine di assicurare la gestione a
suggestiva di infezione da COVID-19.             private che hanno cercato di sopperire          domicilio dei casi ed evitare che i pazienti
Con le notizie provenienti dalle regioni         alle mancanze delle aziende sanitarie,          con una seria sintomatologia respiratoria
del nord, con i primi decessi fra il             fornendo autonomamente DPI ai medici.           o con sospetta infezione da COVID-19 si
personale sanitario, soprattutto medico e           Con il D.L. n.62 del 9 marzo                 recassero presso gli ambulatori dei Medici
fra i colleghi di medicina generale, con         “Disposizioni         urgenti     per      il   di Medicina Generale, dei Pediatri di
la mancanza di una fornitura adeguata            potenziamento del S.S.N. in relazione           Libera Scelta, o nei presidi di Continuità
dei DPI: veramente vogliamo gridare allo         all’emergenza da COVID-19 D.L.                  Assistenziale o nei Pronto Soccorso.
scandalo se qualche medico di famiglia           14/2020” il Governo ha previsto, tra le            Nell’analisi del periodo trascorso
lucano ha tergiversato nel garantire le          altre misure, l’istituzione di unità speciali   non possiamo non sottolineare un
dovute visite ai propri assistiti? Le prime      di continuità assistenziale (USCA) per le       altro aspetto che ha complicato non
forniture di mascherine FFP2 da parte            persone positive al nuovo Coronavirus           poco la quotidianità del medico di
                                                                                                 medicina generale: la certificazione ai
                                                                                                 tempi del COVID-19. Fin dall’inizio
                                                                                                 dell’emergenza, le richieste di certificati
                                                                                                 per malattia sono aumentate a dismisura
                                                                                                 e riguardavano soprattutto i settori del
                                                                                                 pubblico impiego. Tutto è partito dal
                                                                                                 DPCM dell’8 marzo che, all’articolo
                                                                                                 3, recitava che «è fatta espressa
                                                                                                 raccomandazione» a malati, anziani
                                                                                                 e pazienti cronici di evitare di uscire
                                                                                                 dalle proprie abitazioni e di evitare
                                                                                                 luoghi affollati tranne che per motivi

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Medicina Generale

di stretta urgenza. Peccato però che tale
raccomandazione è stata interpretata
erroneamente in modo estensivo dai
pazienti cronici, i quali ritenevano di
avere tutti diritto a potersi mettere in
malattia. Ad un certo punto poi, specie
con le prime riaperture delle aziende e
delle industrie, si sono aggiunti anche i
medici competenti che per tutelare questi
soggetti, considerate le difficoltà delle
aziende di ricollocare i lavoratori “fragili”   delle infezioni da CORONAVIRUS?                 e con incarichi a tempo determinato, con
in postazioni meno “pericolose”, hanno             Se le conoscenze maturate in questi          un servizio di emergenza-urgenza ancora
tempestato i medici di famiglia con inviti      mesi fanno sì che il sistema ospedaliero        sottodimensionato, si possano affrontare
a mettere in malattia questi soggetti.          (dalle procedure di accesso in ospedale         le criticità dell’autunno solamente facendo
Finalmente sia con il Decreto Legge n.          al potenziamento dei reparti di terapia         affidamento sulle USCA (costituite per
18 del 17 marzo 2020 convertito nella           intensiva e semintensiva) è pronto ad           buona parte da giovani medici con scarsa
legge 27 del 24 aprile 2020, e sia con la       affrontare una nuova emergenza, il              esperienza) vuol dire che le esperienze
successiva circolare Ermes_002584_2020          territorio lo è altrettanto? E’ auspicabile     maturare in questi mesi non sono servite
del 24 giugno da parte della sede centrale      che i decisori politici, il management          a nulla. E’ ora di ristrutturare la medicina
INPS, è stato definitivamente chiarito chi      aziendale, le rappresentanze della              generale puntando alla creazione di team
sono i lavoratori “fragili” a cui è possibile   medicina generale e della pediatria di          multiprofessionali composti da medici,
redigere un certificato di malattia             libera scelta si pongano a tempo debito         infermieri e assistenti sanitari, dotati
(equiparato a ricovero ospedaliero) fino        questa domanda per poter approntare             di tecnologia digitale e integrati con
al 31 luglio (termine probabilmente             le opportune iniziative a supporto di           servizi specialistici. E’ ora di potenziare
modificabile in caso di proroga dello stato     un territorio che comunque da anni              realmente il territorio favorendo
di emergenza). Per soggetti fragili, a cui è    soffre di mancanza di una progettualità         l’integrazione fra medici di famiglia,
possibile rilasciare il certificato INPS di     adeguata. E’ doveroso ricordare prima di        pediatri di libera scelta e medici di
malattia, sono considerati tutti i cittadini    tutto che nel 2020 48 medici di famiglia        continuità assistenziale. E’ ora di creare sul
che sono in possesso di un attestato            raggiungendo i 68 anni di età potrebbero        territorio strutture alternative all’ospedale
della 104, nelle seguenti condizioni: 1)        scegliere di andare in pensione, nel 2021       dove si possano affrontare le maggior
104 con condizione di gravità (ai sensi         saranno 69. Quindi 1/5 dei medici di            parte delle problematiche a basso carico
del comma 3 della stessa legge) 2)              famiglia potrebbe lasciare nei prossimi         assistenziale che purtroppo in assenza di
condizione di immunodepressione o               mesi la professione creando un evidente         alternative continuano ad intasare le liste
malattia neoplastica (entrambe in terapia       disagio specie nelle piccole comunità           d’attesa o i pronto soccorso. La medicina
“relativa” salvavita) con legge 104 ai sensi    lontane dai grossi centri. In questi giorni     generale è pronta ad affrontare le sfide di
del comma 1 (handicap) riconosciuto.            nei palazzi regionali si continua a discutere   una nuova riorganizzazione che consente
   Prospettive future                           di riforma del SSR, di ridefinizione            ai professionisti del territorio di lavorare
   Questo in breve lo spaccato, visto           delle Aziende sanitarie (Azienda unica          meglio, intercettando la domanda di
dalla Medicina Generale, di questi              ospedaliera e azienda unica territoriale),      salute, lì dove si può sostituire il più
mesi dell’infezione da COVID-19, ma             ma di territorio nessun cenno. Dopo             comodo domicilio familiare al più
a questo punto è d’obbligo porsi delle          12 anni dall’ultimo Accordo Integrativo         costoso ricorso alle strutture ospedaliere.
domande sulle prospettive future: con           Regionale per la Medicina Generale non             Serve però che chi ha responsabilità
l’approssimarsi dell’autunno, con la            è più rinviabile un nuovo confronto che         politiche si metta realmente al servizio
prevedibile incidenza delle patologie           possa ridisegnare il nuovo modello di           dei cittadini affrontando il confronto
respiratorie legate alle sindromi               Cure Primarie. Se qualcuno pensa che            e trovando soluzioni a tutto beneficio
influenzali e parainfluenzali, come il          con un organico di medici di famiglia           della comunità: se si perde anche questa
sistema sanitario regionale e la medicina       demotivati e prossimi alla pensione, con        occasione allora vorrà dire che questa
generale lucana si appresta ad affrontare       un organico di medici della continuità          generazione non merita di essere ricordata
la eventuale e possibile seconda ondata         assistenziale per i due terzi extra regionali   a futura memoria.

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Medicina Generale

                                                    SCHEDA DI VALUTAZIONE
                                                    MEDICINA GENERALE INFEZIONI
                                                    VIE RESPIRATORIE SUGGESTIVE
                                                    RISCHIO SARS-CoV-2

                   FASE 1: TRIAGE TELEFONICO
                  PAZIENTE FEBBRILE E/O CON
                         SINTOMI RESPIRATORI
                                        Pag. 1

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Medicina Generale

                                    FASE 1: TRIAGE TELEFONICO
                                    PAZIENTE FEBBRILE E/O CON
                                    SINTOMI RESPIRATORI
                                    Pag. 2

    FASE 2: VISITA DEL PAZIENTE
     FEBBRILE E/O CON SINTOMI
RESPIRATORI IN ASSENZA DI LINK
               EPIDEMIOLOGICO

                       La Lucania Medica   - 22/2020                           9
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Organizzazione Sanitaria
            Medicina Generale

                  Il senso dell’essere Medico
                  Giuseppe Ressa - Medico di famiglia ed Internista

  Nell’articolo sottostante una riflessione   giovane cuore: mi tenevano e mi              cuore.
intima di un medico di famiglia di            riportavano subito, in alcune occasioni,        E così ho capito che l’unica risposta
Roma, Giuseppe RESSA. Il dr. Ressa            sul giusto binario, impedendomi il           alla domanda sul “perché hai fatto il
da sempre si distingue per un approccio       deragliamento verso le strade della          medico” non poteva che essere quella:
alla medicina di famiglia centrato sulla      vanagloria, dell’auto compiacimento,         l’unica che ti dà la soddisfazione
CLINICA, relegando la tecnologia              della soddisfazione del Super Ego.           immediata, quotidiana, del “sentirsi
ad un supporto residuale e secondario           Da medico adulto ho, quindi,               utile” e di ripagarti dalle fatiche di
nel processo decisionale del medico di        sviluppato una naturale repulsa per gli      una vita certamente molto, troppo,
famiglia.                                     atteggiamenti che mettono al centro          sacrificata. Il “sentirsi utile” va inteso,
                                              del mondo sanitario il medico al posto       si badi bene, nel senso giusto, non
   Tra le varie possibili risposte alla       del paziente e ora, che ho tutti i capelli   come quello che gli avversari di
domanda: “Perché hai fatto il medico?”,       bianchi, sono andato oltre: dal fastidio     Robespierre dicevano di lui:”Avrebbe
credo che l’unica valida sia: “Per dare       sono passato all’autentica noia per          pagato qualcuno per farsi offrire del
una mano al prossimo”. In realtà              quelli che agiscono nella propria vita       denaro, poterlo rifiutare e affermare
sarebbe meglio dire “agli altri” perché       professionale in un modo, per me,            che era l’ ‘Incorruttibile’, a presente e
non mancano, purtroppo, i medici              distorto; mi annoiano profondamente          futura memoria di se stesso”.
che interpretano la parola “prossimo”         perché non eccitano le corde del mio            A volte capita, in questo agire,
nel senso letterale del termine: e chi é
più “prossimo” a se stesso della propria
persona?
   Sono      nato,     come      medico,
quarant’anni fa, con il culto della
figura del medico “filantropo”, in
qualsiasi contesto egli operasse: un
medico “di cuore”, prima di tutto. Non
mancavano gli esempi di un autentico
“eroismo” quotidiano, oscuro, lontano
dalle luci della ribalta che, invece,
illuminano la “Medicina dagli effetti
speciali” delle riviste patinate e degli
show televisivi. Per agire in quel modo,
capii presto, e’ necessaria la giusta
sensibilità, materia che non si può né
insegnare né imparare all’università.
   Quegli esempi mi riempivano il

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Medicina Generale

di scontrarsi con le debolezze e
le meschinità dell’animo umano;
in quei frangenti il medico prova
molta delusione e amarezza: si
sente impotente di fronte a certi
atteggiamenti di pazienti dai quali non
pretende la riconoscenza che, come
affermava Napoleone, e’ il sentimento
più difficile da sopportare, ma
almeno rispetto come essere umano
e come medico. In quelle occasioni il
diavoletto, che e’ in noi, riemerge in
superficie e ti chiede: “Ma chi te lo fa
fare?”, riportandoti all’egoismo che e’
il nemico numero uno del medico: va
trafitto immediatamente, come fece S.
Giorgio, ma non per niente facile in
quei frangenti.
   Fatte salve e date per buone queste        miglior risultato possibile in termine        incastrare i “dati”, cioè i sintomi riferiti
premesse, sono sempre più sgomento            di salute.                                    dal paziente, i segni clinici rilevati alla
dagli effetti prodotti dalla Medicina            Tutto quello che, invece, semplifica       visita e le eventuali risultanze degli
dei nostri giorni: la sottocultura            questo complesso agire del medico             esami: se le tessere del mosaico non
medica, alla quale essa si ispira, é di       é una banalizzazione pura e semplice          collimano, la diagnosi traballa per cui
carattere puramente tecnologico e             del suo difficile ruolo. Si passa, infatti,   se non si svolgono, allo stato dell’arte,
strettamente pragmatico, impedendo            da una Medicina “sartoriale” ad una           le tre fasi del ragionamento clinico,
all’ “Uomo medico” di svilupparsi             Medicina “da grande magazzino” nella          l’errore é sempre in agguato.
grazie all’ibernazione delle sue facoltà      quale non ti prendono le misure col              Il senso di frustrazione del paziente
intellettuali e umane. Il “camice             metro a nastro, ma ti chiedono che            aumenta sempre più e non a caso,
bianco”, però, non ha di fronte a sé          taglia porti.                                 ma con evidente paradosso, i libri
una malattia ma un essere umano che é            Una volta si diceva che il medico          più astiosi nei confronti dei medici
affetto “anche” da una o più patologie        bravo era colui che percorreva le             sono scritti proprio da loro, una volta
che si vanno ad “inserire” nella sua          “scorciatoie diagnostiche”, facendo           divenuti pazienti.
persona: un “unicum” irripetibile,            eseguire meno esami possibili, ora pare          Il risultato finale e’, troppo spesso,
caratterizzato da una propria indole,         sia esattamente il contrario; una volta       la prescrizione di cascate di esami,
carattere,      affettività,     socialità,   si diceva che il medico si deve occupare      inutili o ridondanti, con la insulsa
contestualità nel mondo del lavoro            di diagnosi e terapia, condendo il tutto      conclusione che “Abbiamo fatto tutto,
e filosofia di vita. Tutti fattori che        con una forte dose di umanità, adesso         per sicurezza!”. Siccome, poi, nessun
condizionano il rapporto del paziente         sembra diventato un algido “tecnico           esame e’ infallibile, ma ognuno di essi
con la malattia, soprattutto se cronica.      della salute” con il viso nascosto dietro     e’ gravato da risultati falsi positivi e
   La valutazione di tutte queste variabili   il monitor del computer e la mano             falsi negativi, il “volano” della
é fondamentale nel buon operare del           intenta, con il mouse, a biffare le           Medicina moderna si autoalimenta il
medico e, per questo motivo, egli deve        caselline del questionario diagnostico        “lavoro”, con grande soddisfazione dei
essere plastico, dinamico, cercando           che assomiglia sempre più ad un foglio        produttori di costosissimi macchinari
di ottenere, nei modi e nei tempi che         matricolare militare. Tutti i medici,         ipertecnologici        (da       rinnovare
sono variabili da paziente a paziente, il     però, sanno che il loro compito é             rigorosamente ogni due anni, si

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Medicina Generale

                                                                                         salutari spesso non provocano “piacere”
                                                                                         e risulta molto più gratificante sdraiarsi
                                                                                         sul divano con una sigaretta accesa, con
                                                                                         il telecomando del televisore in mano e
                                                                                         una montagna di cibo da trangugiare.
                                                                                         La vera prevenzione, con apparente
                                                                                         paradosso, la possono fare molto
                                                                                         più efficacemente gli educatori nella
                                                                                         prima fase della nostra vita, rispetto
                                                                                         ai medici i quali si devono rapportare
                                                                                         con individui adulti che hanno
                                                                                         “dinamiche del piacere” consolidate
                                                                                         in senso sbagliato nei riguardi della
                                                                                         prevenzione.
                                                                                            Vogliamo,poi, rincorrere le malattie,
                                                                                         sulla strada dello sviluppo incessante
                                                                                         di nuovi farmaci, per parare gli effetti
                                                                                         della vita non sana e antiumana che
intende). La conflittualità crescente tra   separati: un insulto alla Biologia che,      conduciamo e che, con indifferenza
medico e paziente ha un suo ruolo in        oltretutto, mortifica il paziente al ruolo   o solo con inconsistenti proteste,
questo contesto: purtroppo il delirio       di una argentea pallina di un moderno        accettiamo in nome del “progresso”?
di onnipotenza di questa sottocultura       flipper che rimbalza da un medico            Non sarà mai troppo, nella prevenzione,
medica ha instillato nei pazienti           all’altro fino ad andare in buca!            ricordare ogni giorno l’importanza
l’idea che la Medicina sia infallibile         E cosa dire della Medicina avvilita a     della bonifica dell’ambiente e della
e, quindi, se qualcosa va storto,           Matematica, con medici travestititi da       corretta filiera alimentare perché, alla
la colpa é, senz’altro, del medico          matematici, comandati da matematici          fin fine, siamo il risultato di dove
incompetente che va immediatamente          travestiti da medici? I loro indicatori      viviamo e di cosa mangiamo.
denunciato. Concetti come casualità         numerici diventano, senz’altro, dei             Questa Medicina moderna, inoltre,
o pura e semplice sfortuna sono stati       sensori di salute e di malattia, ma          non si accontenta di quanto già detto,
aboliti per decreto, come pure la           la soddisfazione del medico e del            vuole di più. E’ partita, inizialmente,
possibilità di morire per circostanze che   paziente per gli esami preventivi “tutti     come una delle manifestazioni fattuali
possono fatalmente accadere, anche se       a posto”, in pazienti con stili di vita      del progresso tecnologico per poi,
il medico opera “allo stato dell’arte”.     non salutari, assomiglia a quella del        rapidamente, trasformarsi in una vera
   Diceva Eduardo De Filippo:               proprietario di una utilitaria che fa        e propria tirannide culturale: essa,
“Credere alla jella é da ignoranti, ma      salire a bordo otto persone e si sente       cioè, non vuole limitarsi ad essere
non crederci porta male!”, e ce lo          tranquillizzato dal fatto che nessuna        solo “una parte” della vita di ognuno
siamo dimenticati.                          spia si accende sul cruscotto. La vera       di noi, ma la vuol condizionare dalla
   Che dire poi del corpo umano             prevenzione, infatti, poggia su stili        culla alla tomba, invadendo ogni
spezzettato in compartimenti stagni,        di vita sani e non solo sui controlli        attimo della nostra esistenza. Come
con lo “specialista d’organo” che sa        che sono, troppo spesso, solamente           tutte le tirannidi sfrutta appieno il
sempre più cose di sempre meno              la “fotografia” del momento in cui           potere dei mezzi di informazione:
cose, fino a sapere quasi tutto di quasi    sono stati eseguiti, senza alcun potere      carta stampata,televisione, internet,
nulla? E’ il risultato di una bestemmia     predittivo. Il problema vero é che,          riuscendo a raggiungere il suo scopo
concettuale che divide l’unicità del        a causa soprattutto di una mancata           ultimo che, viene il sospetto, non sia
corpo umano in pezzettini distinti e        educazione sanitaria, questi stili di vita   quello di mettersi al servizio dell’uomo

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Medicina Generale

ma quello di trasformare il PAZIENTE        decerebrazione di massa l’entusiastico     francese, oramai superata.
in un CONSUMATORE.                          adepto non si rende conto di essere           E così, dalla sana accettazione
   Questa Medicina non aspetta più il       diventato non solo una buffonesca          del proprio corpo e dallo sviluppo
paziente ma lo cerca insistentemente, lo    caricatura di questa sottocultura          progressivo della propria spiritualità,
adesca, con lo scopo di trasformarlo in     medica, ma la prima vittima di essa:       l’unica che valorizza e caratterizza
uno sfortunato passeggero di un mezzo       il senso di frustrazione e di ansia        l’essere umano, si é passati all’edonismo
di trasporto il quale, una volta salito a   nevrotica sono diventati, infatti, i       corporeo, al diritto di “essere” diverso
bordo, non può più scendere, anche          prevalenti stati d’animo collettivi.       da come la Natura ci ha fatti, non
se preme il pulsante di fermata: la sua       Questo modello di Medicina,              rispettando, magari, le dinamiche delle
destinazione finale é il capolinea, lo ha   sostanzialmente autoritario, é andato      varie fasi della vita umana.
deciso l’autista medico. Il problema é      anche oltre: non si é accontentato di         E così vediamo ottantenni che
che, mano a mano che passa il tempo,        aver trasformato il PAZIENTE in            sentono come non negoziabile il
ed aumenta il potere persuasivo e           CONSUMATORE, ma ha voluto                  “diritto” di fare l’amore come un ardente
invasivo dei mezzi di informazione,         creare ed imporre nuovi “bisogni”,         diciottenne, cinquantenni che passano
il paziente ha accettato sempre meno        assimilati addirittura a nuovi “valori”.   la loro esistenza su ipertecnologici tapis
criticamente questo modello imposto           La Medicina moderna, quindi,             roulant, guardando con aria di sfida il
dalla Medicina moderna arrivando,           non solo ha mutato eventi fisiologici      ventenne che sta al loro fianco.
alla fine, ad esserne un entusiastico       come la gravidanza in una vera e              In questo gorgo di insulsaggini
adepto il quale spende la sua vita          propria malattia, ma ha trasformato        il paziente consumatore si avvita
anche a fare proseliti:”Hai fatto questo    le “possibilità” date dalla biologia in    sempre più, perdendo le coordinate
accertamento? Hai fatto quest’altro?        veri e propri “diritti” da inserire in     vere della vita di un essere umano e,
NOOO? Sei un irresponsabile,                una nuova Dichiarazione dell’Uomo,         sostanzialmente, rendendola vana.
pensa alla tua famiglia...”. In questa      essendo quella della Rivoluzione

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La Professione

                Il camice bianco, la seconda pelle
                Mimmo Loffredo

  Facile parlare di “camici bianchi”,      sacro. Lo indossi e sai che in quel     esprime perseveranza, dal giallo
soprattutto ora che un po’ tutti           momento chi ti è di fronte, oltre       che ci riporta alla conoscenza e alla
si sono accorti che dietro il              che sul tuo sapere, può contare sul     forza, dall’azzurro che è sinonimo
professionista c’è anche l’uomo,           tuo sorriso e sul tuo conforto. Non     di comunicazione, dall’arancione
ma, se non l’ha mai indossato              una semplice divisa, ma un simbolo      che trasmette sensazioni positive,
per professione, nessuno può               da onorare e rispettare sempre e per    di serenità e ottimismo. Tutto
comprendere la sensazione che              sempre.                                 questo un semplice indumento di
prova chi lo ha avuto come seconda                                                 colore bianco? Senz’altro si, perché
pelle per una vita intera. “Protettivo,                                            non è un semplice indumento,
distensibile e resistente” così si legge                                           ma un modo di comportarsi,
della nostra pelle sui trattati di                                                 di approcciare il prossimo, di
Anatomia.                                                                          affrontare i problemi. E’ testimone
  Tutti questi aggettivi calzano                                                   di gioie, di drammi, di successi,
a pennello con questo che non                                                      di enorme delusioni, di momenti
rappresenta solo un indumento,                                                     di sconforto. Quando a fine
ma un modo di essere. Protettivo                                                   giornata lo riponi, non lo getti con
perché in esso ti ci puoi rifugiare nei                                            superficialità e senso di liberazione,
momenti difficili della professione;                                               ma lo appendi con attenzione sul
distensibile perché, combinando                                                    pomello dell’attaccapanni, per
scienza e umanità, ti porta ad                                                     trovarlo poi l’indomani pronto e
una diversa sensibilità verso                Il suo candore ci riporta             stirato dal suo stesso peso.
un problema; resistente perché,            metaforicamente a quanto dettato           Arriva poi il giorno che decidi
accompagnandoti anche nelle fasi           da Ippocrate: “Con innocenza e          di      riporlo        definitivamente
più delicate, ti forgia il carattere.      purezza io custodirò la mia vita e      nell’armadio e in quel momento ti
In ogni momento ed anche quando            la mia arte”. Quel colore bianco,       passano avanti agli occhi i momenti
non lo indossi, sai che è al di sotto      che in senso figurato esprime           più significativi in cui l’hai indossato.
dei tuoi abiti. Fa parte di te e non te    speranza per il futuro e fiducia        La scelta del tuo primo camice da
ne vuoi e puoi più separare.               nel prossimo, è formato, come           studente di Medicina; l’orgoglio e
  Per chi è riuscito ad apprezzarne        in una tavolozza, dall’insieme          l’emozione di portarlo piegato nel
a pieno l’importanza e il fascino, è       di tutti i colori e soprattutto dal     bustone fino a casa col cuore in
come la toga del giudice, la veste del     rosso che è simbolo di energia sia      gola; la “prova” nel soggiorno con
sacerdote, il saio del monaco, cioè        mentale che fisica, dal verde che       l’evidente commozione dei tuoi

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La Professione

Genitori; le prime “uscite” nell’aula   ne deve costruire una. Una storia          forme del tuo corpo; siete oramai
di Anatomia; il tuo cognome             variegata, fatta di sofferenze, di         un tutt’uno.
cucito sul taschino; il primo           lamenti, di condivisione di stati            Che dono e privilegio averlo
ingresso col Professore in una corsia   d’animo, di successi, di momenti           indossato ed onorato. Ora te ne sei
dell’Università, finalmente tra i       tristi, di mete raggiunte e di occasioni   separato fisicamente, ma lo sentirai
Pazienti e non più solo tra i banchi    perdute, di affanni, di gioie, di          sempre sulla tua pelle.
di una polverosa aula. Non ti rendi     stress, di giornate di stanchezza
ancora conto del perché della           estrema, di sguardi di speranza, di
differenza tra il candore del tuo e     sorrisi appena abbozzati, di sguardi
la presenza di qualche macchia su       profondi, a volte di necessarie
quello degli altri. Ogni macchia,       menzogne, di commozione mal
ogni piega di troppo, ogni piccolo      celata, di disperazione, di speranze,
strappo, ogni bottone saltato ha        di lacrime. E’ stato il tuo fedele
la sua storia, mentre il tuo ancora     compagno per una vita, ha preso le

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Vita dell’Ordine

                In ricordo di un amico sincero, Dott. Rosario Massari
                (Medico di base e Specialista in Medicina Legale)
                Giuseppe Finizio

  La notizia della tua scomparsa         nella tua famiglia e gli amici si         efficace e puntuale collaboratore.
e’ arrivata come una stilettata in       sentono piu’ soli.                          Ci lascia, in un grande vuoto,
una fredda giornata d’inverno. Lo          Ci     mancheranno         i     tuoi   una persona amica a cui ci univano
sbigottimento tra i colleghi e’ stato    appassionati        discorsi      sulla   profondi legami di affetto e di
enorme.                                  professione medica, sul rispetto del      stima.ma le persone non si perdono
  Le voci piu’ disparate si sono         malato, sull’etica. A lenire il dolore    mai se le hai nel cuore.
rincorse da un lato all’altro della      riemerge il ricordo vivissimo di            Grazie Rosario
citta’. La notizia e’ vera, non          quando declamavi orazio e catullo
risponde a vero forse…ma… poi a          o celebravi i tuoi filosofi preferiti:
poco a poco, ci si e’ reso conto della   socrate e platone, con lucide ed
realta’ delle cose che non avremmo       appassionate disquisizioni.
mai voluto sentire.                        La tua personalita’era schiva ma al
  Tutti sapevano che il male ti          tempo stesso gioviale ed ironica.
aveva ghermito da tempo, ma tu             Le numerose attestazioni di
ci rincuoravi dicendo che le cure        stima da parte dei tuoi pazienti
stavano andando bene e che stavi         testimoniano il rapporto speciale
riprendendo le forze. Negli ultimi       che avevi con loro, a cui prestavi
mesi avevi affrontato con grande         la tua abilita’ professionale sempre
coraggio e dignita’ la terribile         con atteggiamento amorevole e
malattia, un nemico subdolo              pacato, pronto a stare vicino alle
al quale alla fine ti sei dovuto         persone piu’ deboli.
arrendere.                                 Medico di grande cultura,
  Quando ti incrociavo in sella alla     generoso, attento con profondo
tua bici mi salutavi con un sorriso      senso di onesta’, sempre fedele al
sincero ed alimentavi la speranza che    giuramento di ippocrate.
forse il peggio era passato. Quante        Al tuo funerale le parole dolcissime
volte sommessamente mi dicevi            del tuo amato figlio antonio hanno
con voce tremante - chissa’ quando       toccato il cuore di tutti i presenti.
mi resta da vivere! -. Non ti sei mai      Alla famiglia di rosario va il
arreso; hai lottato fino all’ultimo      pensiero ed un affettuoso abbraccio
con dignitosa ostinazione.               da parte della redazione di ”
  Hai lasciato un vuoto incolmabile      lalucania medica” di cui era un

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Recensione

                 Sinossi di Psichiatria

  Sono passati quasi 50 anni dalla prima      Queste considerazioni, certamente            Come sempre, la sinossi si avvale
edizione della Sinossi di Psichiatria di    valide per ognuna delle precedenti          anche di un articolato glossario e di
Kaplan & Sadock ed in questo lungo          edizioni, si applicano a maggior            istruttivi casi clinici che facilitano
arco di tempo si può ben dire che il        ragione a quella attuale dal momento        di molto la comprensione della
testo ha rappresentato pressoché in         che essa ha fatto proprie le indicazioni    psichiatria clinica ed il trasferimento
tutto il mondo il riferimento per           del DSM-5 e si è arricchita di nuove        delle informazioni dal testo alla pratica.
eccellenza di tantissimi psichiatri,        sezioni rese necessarie dal progredire         Tanti e tutti validi sono dunque
specializzandi di psichiatria e medici      delle conoscenze e dalla presa d’atto       i motivi per i quali l’undicesima
in genere oltre che di tanti studenti di    della rilevanza di tematiche oggi           edizione della Sinossi di Kaplan &
medicina e cultori della materia.           emergenti ma prima sottovalutate. Tali      Sadock merita di avere un posto di
  Numerosi sono a mio parere i              opportune e necessarie innovazioni          primo piano nella libreria scientifica
perché e, piuttosto che proseguire          non hanno però portato ad alcuna            di quanti si occupano a vario livello di
con il mio personale elenco, credo di       discontinuità rispetto alle passate         psichiatria.
potermi pienamente identificare con         edizioni: l’essere al passo con i tempi        Ovviamente, purché la sinossi venga
quanto riportato dagli stessi Autori        è sempre stato infatti il collante che ha   anche letta e non faccia solo bella
nella prefazione di questa undicesima       unificato ed unifica il susseguirsi delle   mostra di sé nella libreria stessa.
edizione: con il susseguirsi delle sue      varie edizioni della sinossi.
edizioni la sinossi “si è guadagnata la
reputazione di essere un compendio                                                                                             A. S.
indipendente, ...accurato, obiettivo e
fidato in relazione alla evoluzione del
pensiero e della prassi psichiatrica così
da rispondere allo scopo dichiarato
di promuovere le competenze
professionali e di garantirne la più
alta qualità...”. Per rispondere a
queste esigenze, la sinossi si è sempre
caratterizzata per il suo “approccio
eclettico e multidisciplinare” nel quale
i vari fattori biologici, psicologici
e sociologici che costituiscono le                                                      Dalla presentazione del Prof. Emilio
basi fondanti della psichiatria sono                                                    Sacchetti
stati riportati in maniera corretta,                                                    Autori Kaplan&sadok’s
                                                                                        Anno Maggio 2018
tenendo conto di quanto essi incidono                                                   Pag. 1450
realmente sulla salute mentale delle                                                    Editore Piccin (Padova)
persone.

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Recensione

                  Manuale di ecografia transesofagea

   Il continuo miglioramento della
tecnica, il ricorso a tecnologie
sempre più sofisticate, il training
costante hanno reso l’ecocardiografia
transesofagea        uno        strumento
fondamentale nello studio del paziente
cardiopatico e valvolare in medicina
interventista, in sala operatoria, in area
critica e terapia intensiva. La metodica,
infatti, soddisfa l’esigenza di un esame
rapido, facilmente interpretabile
anche da operatori diversi, ripetibile e
confrontabile.
   Con l’intento di facilitare soprattutto
chi intraprende il training, accanto
all’approccio generale alla metodica
il volume dedica parti speciali
all’approccio rapido allo studio delle
strutture cardiache, privilegiando la
tecnica 2D e limitando l’approccio 3D
a situazioni particolari in cui risulta
ormai indispensabile. Il volume fa
parte della serie dei Manuali SIECVI
di imaging cardiovascolare, un
progetto dal forte contenuto didattico
avviato in collaborazione con la Società
Italiana di Ecografia Cardiovascolare.
                                       A. S.

       Autore / Curatore: Frank Benedetto, Ines
           Monte, Paolo Colonna, Sofia Miceli
                                  Anno: 2018
                                  Pagine: 152

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Cardiochirurgia

                Cardiochirurgia Ospedale “San Carlo” di Potenza
                Giampaolo Luzi

  Da Gennaio 2017 con l’arrivo
del nuovo Primario, il Dott.
Giampaolo Luzi, la Cardiochirurgia
dell’Ospedale San Carlo di Potenza
ha iniziato un nuovo percorso, sia
in termini di qualità che di quantità
dell’attività svolta, offrendo al
paziente tecniche chirurgiche
specialistiche       all’avanguardia,
portando        nuova        visibilità
all’Ospedale San Carlo con ricerca
scientifica e pubblicazioni su riviste
internazionali.                           · di      mantenere       l’integrità     Gli interventi di plastica o
                                            funzionale muscolo-scheletrica        sostituzione della valvola mitrale
  Chirurgia Valvolare Mini-                 del torace, garantendo un più         e tricuspide vengono eseguiti
invasiva                                    rapido recupero della normale         mediante minitoracotomia destra,
  La chirurgia della valvola aortica        meccanica respiratoria;               con un’incisione cutanea di circa
viene eseguita mediante una               · riduzione del dolore post-            6 cm al IV spazio intercostale, nel
ministernotomia II- IV spazio               operaotrio;                           solco sotto-mammario.
intercostale, con un’incisione            · riduzione      della       degenza      Il clampaggio aortico può essere
cutanea tra i 4 ed i 6 cm.                  ospedaliera;                          eseguito mediante clampaggio
  Oltre al vantaggio estetico,            · riduzione della percentuale di        diretto con l’ausilio di Clamp
rispetto alla chirurgia tradizionale        deiscenza della ferita anche nei      Flessibile “Cignet” o mediante
in sternotomia completa, tale               pazienti con multipli fattori di      clampaggio aortico endoluminale
procedura permette:                         rischio (diabete, obesità)            con “Endoclamp”, particolarmente

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Cardiochirurgia

utile in caso di reinterventi. I
pazienti con pregresso intervento
cardiochirurgico infatti, grazie
alla lunga esperienza nella tecnica
mini-invasiva, sono tra coloro che
possono usufruire del vantaggio di
incisioni meno estese, limitando
il rischio di sanguinamento legato
alla lisi delle aderenze, ridotta
percentuale di infezione ed una più
rapida mobilizzazione.

   Rivascolarizzazione miocardica
Off-Pump
   Con l’ausilio di uno strumentario
specifico che permette di stabilizzare
la porzione di miocardio adiacente
il vaso da rivascolarizzare, vengono
eseguiti by-pass aorto-coronarici
senza l’ausilio della circolazione

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Cardiochirurgia

extracorporea,            riducendo      Il giorno successivo all’intervento     diventa fondamentale per la buona
notevolmente l’impatto della             il paziente riprende la propria         riuscita di questi interventi e
chirurgia sull’omeostasi del paziente    mobilizzazione ed intraprende un        richiede lo studio della coronaro-
ed il rischio di sanguinamento.          percorso riabilitativo idoneo alle      TAC (TAC con mezzo di contrasto,
                                         sue possibilità.                        sincronizzata con il ciclo cardiaco)
  TAVI                                     La pianificazione pre-operatoria      per definire il tipo di protesi da
  I pazienti più fragili, per età
avanzata e per patologie associate,
affetti da valvulopatia aortica, sono
trattati con tecnica di impianto di
bioprotesi trans-catetere “TAVI”
eseguita sia per via trans-apicale che
trans-femorale, senza la necessità
di dover instaurare circolazione
extracorporea ed arresto cardiaco.

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