QuaderniPERPENSARE - Sempione News
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quaderniPERPENSARE supple “La cit mento a QUADERNO N.4 - A cura di ECOISTITUTO della valle del Ticino tà pos sibile” 5 FEB - 2023 Questa iniziativa nata dal basso vuole essere D obbiamo sollevare il tema acqua, tema delicato, per molti versi drammatico, ma un primo passo di un cammino da fare insie- sforziamoci di capire come questo bene comune vada protetto, utilizzato al meglio, purtroppo ignorato dai più. me. E’ stata gradualmente costruita con tanti non sprecato, non ridotto a Certo, guardiamo in televisio- altri che a vario titolo, individuale o associativo, merce, come del resto si è ne i fiumi in secca, i nubifragi hanno aggiunto un pezzetto della loro atten- espressa la maggioranza e i fenomeni estremi sempre degli italiani con il referendum più frequenti, ma finché questi zione, preoccupazione, creatività,volontà di del 2011 non ci toccano da vicino, sono partecipare. Un ringraziamento a tutti loro quasi uno spettacolo che in e a chi ha voluto patrocinarla come il Parco ■ La marcia dell’acqua di fondo ci riguarda poco, come del Ticino, i sindaci dei Comuni rivieraschi, i oggi vuole avere anche que- del resto lo scioglimento dei sto senso, essere una occa- ghiacciai, la desertificazione media, e le associazioni agricole del territorio. sione per aggregare quelle o l’innalzamento dei mari. realtà che vogliono stimolare Del resto l’acqua scende dai consapevolezza individuale nostri rubinetti… e allora che e collettiva, promuovere problema c’è? scelte più sostenibili indi- viduali e istituzionali. ■ Ma il problema c’è ec- come! ■ Giovedì 12 gennaio a Basterebbe guardarci un Cuggiono, abbiamo pre- pochino intorno anche nel sentato un bel libro “Gli nostro territorio per comin- stati generali dell’acqua” ciare a capire, bastereb- stimolato dall’ associazione be parlare con qualche “Laudato si,una alleanza per agricoltore, osservare ad il clima, la terra e la giustizia esempio quelle che una sociale”, alla presenza di volta erano le normali chi questo libro lo ha curato, asciutte del Naviglio Gran- Daniela Padoan la direttrice de, momento di festa per dell’associazione, libro che le popolazioni rivierasche, affronta il tema analizzandolo e oggi quelle chi se le sotto molteplici aspetti, non ricorda? ultimo, quello dei tentativi in Un tempo duravano qual- corso, di privatizzare questo che settimana, ma il ca- essenziale bene comune. nale manteneva una sua portata seppure ridotta, ■ In fondo la nostra scom- consentendo al di là del- messa è questa, partire dalle la pesca collettiva del esperienze quotidiane per primo giorno, a buona andare più in là, essere con- parte degli animali ac- sapevoli e attenti al tema quatici di sopravvivere. dell’acqua, tema centrale Oggi il Naviglio è reso che non dobbiamo ignorare, completamente asciut- e nel fare questo assumere to per diversi mesi, ca- atteggiamenti coerenti nei nale privo di vita. nostri comportamenti, verso Certo con il suo letto noi stessi e verso chi nelle asciutto le necessarie istituzioni assume decisioni manutenzioni posso- che non possono non mettere no essere realizzate al centro questa fonte di vita, a costi inferiori. Ma questo bene comune che va sono questi gli unici veri simo salvaguardato. costi? lo sguardo al mondo tra- agricolo, agli animali, alla sformati in deserti, sono ■ E per quanto riguarda il ■ Certo se vediamo questa biodiversità, alle falde che si entrati nel conto? Naviglio ora completamente operazione unicamente dal abbassano, la valutazione sa- Perchè l’acqua è vita, è la asciutto, questa marcia vuole punto di vista di chi deve rebbe ben diversa. La dram- base principale della vita. essere anche un messaggio riparare le sponde, o del costi matica secca dei fontanili, E allora a partire da quello perchè in futuro non si assista di chi deve finanziarle, non ci delle rogge un tempo pullu- che vediamo, cerchiamo di più a questo triste spettacolo. sono dubbi… ma se allargas- lanti di vita o i laghetti in vallata allargare il nostro sguardo, Oreste Magni
quaderniPERPENSARE DONA IL 5 PER MILLE 93015760155 DONA IL 5 PER MILLE 930157 PAGINA 2 Un libro per capire un enorme problema Gli stati generali dell’acqua Paola Mazzullo l’ONU. Hanno parlato al folto pub- L’azzurro, che è stato oggetto blico la curatrice del volume del convegno “Gli stati ge- Daniela Padoan (scrittrice e nerali dell’acqua”, tenutosi a autrice radiotelevisiva), Ro- Cuggiono giovedì 12 gennaio; berto Colombo (già presidente organizzato dall’ Ecoistituto di Infrastrutture Acque Nord della Valle del Ticino. Milano e Amiacque srl), in video collegamento Emilio Mo- ■ Nella gremita ex chiesa di linari (parlamentare europeo, Santa Maria in Braida, è stato presentato il volume che porta il titolo del convegno, scritto a 70 mani da esperti provenienti da mondi distanti ma intercon- nessi. E’ la voce di uomini e donne testimoni e ispiratori di battaglie straordinarie; fonda- tori di movimenti che in Italia e nel mondo hanno tracciato la storia dell’acqua come bene comune; climatologi, geogra- senatore, presidente emerito si per parlare del territorio e fi, biologi che si battono per del Contratto Mondiale per sottolineare l’importanza della la salvezza dei ghiacciai e l’Acqua) e, dalla Francia, Ric- tutela dell’acqua e con essa degli oceani, per contrasta- cardo Petrella (economista, degli ecosistemi; per proporre re la desertificazione, contro docente all’Università Catto- azioni atte a fronteggiare cam- l’avvelenamento delle falde Gli stati Generali lica di Lovanio in Belgio, fon- biamenti climatici e crisi idrica. sotterranee; giuristi, economi- dell’acqua datore del Contratto Mondiale «L’acqua è un diritto di tutto ciò sti, antropologi, teologi, artisti, A cura di Daniela Padoan per l’Acqua). Sono intervenuti che vive, è misura di giustizia, rappresentanti di istituzioni Castelvecchi Editore sindaci, ex-sindaci, cittadini, di pace, di cura. locali o globali, ivi compresa Pag 368 € 25 esperti lombardi e piemonte- Parlare di acqua significa Facevamo i bagni nelle rogge... Emilio Molinari c’era La Luna, un’altra roggia di fare il bagno nei mari, che incredibilmente bella sempre sempre più si surriscaldano Ricordo i tempi della mia gio- piena di bambini. Quella era la e si eutrofizzano fin quando vinezza, quando Milano era nostra estate. E poi c’erano i diventeranno inospitali e im- la Città dell’acqua.Ho vissuto fontanili in mezzo ai boschi, alla praticabili. Stiamo varcando nella periferia,a San Siro, in periferia e era una cosa tipica la soglia che ci conduce al un vecchio quartiere popolare di tutta la Lombardia. Quello disumano, perché la merci- costruito durante la guerra. era il rapporto con la natura ficazione di ogni cosa che Con mio fratello scendevo da che avevo io da bambino in vive, sta privando le persone casa, durante la bella stagione una città come Milano. Era un della propria umanità. Questo e a cento metri, dopo piazza vero e proprio gioco, l’erba , pianeta sta diventando ostile sta aprendo un conflitto per un Segesta, in fondo a via Capa- la terra e l’acqua erano i nostri alla nostra specie e presto non cambio di modelli di esisten- celatro, c’era uno degli angoli giochi preferiti. potremo più abitarlo, Di fronte za e di convivenza. Spetta ai più belli di Milano, i tre basei, a questa evidenza, solo il papa movimenti compiere lo sforzo i tre gradini. Lì non appena ■ Non è nostalgia, ma la con- ha avuto il coraggio di irrom- per mettersi insieme, studiare, arrivava il sole pomeridiano, statazione, mentre facciamo i pere nella propria organizza- e condurre una battaglia uni- accorrevano metà dei bambini conti con la crisi idrica, che zione e scontrarsi con il suo voca, capace di costruire una di San Siro, perché c’era una abbiamo perso l’abitudine e apparato. Se guardiamo alla cultura alternativa. Penso che delle rogge più amate della persino l’idea di fare il bagno politica ci rendiamo conto che sia necessario farlo proprio a città, dove l’acqua era sem- nelle acque dolci, perché sono non c’è un reale dibattito sugli partire dall’acqua. pre fredda. Facevamo i bagni inquinate, e piene di residui elementi strategici: non c’è fino a ottobre e persino a no- tossici: forse perderemo an- nelle istituzioni, così come non Fonte: vembre. Verso piazzale Siena che la possibilità e l’abitudine c’è nel sindacato – nemmeno Gli stati generali dell’acqua
760155 DONA IL 5 PER MILLE 93015760155 DONA IL 5 PER MILLE quaderniPERPENSARE PAGINA 3 parlare di vita e di relazioni, tutti interessantissimi, connessi di lavoro e di economia, di alla crisi climatica, alle conta- dignità e di politica ma anche di minazioni da PfAS, alle lotte nel discriminazioni, crimini contro mondo per il diritto all’acqua; la natura e il vivente, di guerre» si passa da riflessioni sulla ha esordito Daniela Padoan privatizzazione, sugli sprechi per riassumere il cuore del (con reti idriche in Italia che convegno. perdono il 42% dell’acqua «Se non ci sono giustizia am- potabile), sulle bonifiche ini- bientale e giustizia nei confronti ziate nel 272 a.C. per arrivare della natura, non potremo rag- alle bidonville di Soweto dove giungere giustizia sociale» ha i bambini muoiono per l’acqua scritto l’economista De Marzo, infetta che esce dai rubinetti…. in “Radical Choc. Diritto alla Impossibile citare tutti gli argo- salute” nel 2020. menti trattati: il libro va letto. Più volte, con attenzione. ■ L’acqua è essenziale, fon- Contiene la storia e il futuro. damentale, universale; deter- mina la sopravvivenza di tutto Fonte: www.ordineelibertà.it il Pianeta: dobbiamo davvero ripeterlo ancora che è l’in- grediente principale di tutte le cellule e tutti gli organismi viventi, anche di quelli che vivono sulla terra ferma come dalla superficie terrestre negli quella posta da Emilio Molinari: alberi e mammiferi, ivi com- ultimi 27 anni) e analisi morali «Esistono ragioni di svilup- preso l’uomo (tanto per fare (l’enciclica Laudato sì di Papa po e di libero mercato per le un esempio si va dal 98% di Francesco), tra esempi tragici quali si deve correre verso acqua nelle meduse al 65% del (all’inizio della pandemia da l’estinzione?» o domande più peso corporeo umano, fino al Covid-19, tre persone su die- immediate come: «Ha senso 50% in alcuni insetti di ambienti ci, nel mondo, non avevano non avere acqua a sufficienza particolarmente secchi)? e che accesso all’acqua nemmeno al punto da doverla razionare senza acqua si muore? per lavarsi le mani e protegger- (estate 2022) per poi usarla per Tra citazioni e spiegazioni in si dall’infezione) e speranza l’innevamento artificiale? (M. ambito scientifico (parlando (Accordo di Escazù, entrato Midulla, responsabile clima e per esempio dei 28mila miliardi in vigore nel 2021) emergo- energia di WWF Italia)». di tonnellate di ghiaccio spariti no domande di senso come I capitoli del libro sono tanti e Il ciclo delle acque Gianni Tamino nevose e dello scioglimento risorse idriche può contribuire dei ghiacciai di montagna che ad aumentare la resistenza alle Nell’ultimo secolo il ciclo delle alimentano nei periodi estivi i variabili climatiche, migliorare acque é stato fortemente alte- corsi d’acqua delle pianure. la salute degli ecosistemi e rato dall’intervento dell’uomo Inoltre la ridotta portata dei ridurre il rischio di catastrofi perché sono enormemente fiumi, favorisce la penetrazione legate all’acqua. aumentati i consumi industriali dell’acqua salata o salmastra e agricoli, sia perché l’acqua lungo i corsi d’acqua(formazio- ■ Dobbiamo dunque lavo- viene sprecata e inquinata. ne del cuneo salino), mentre lo rare tutti insieme per gestire Secondo i dati più recenti del- stato delle acque sotterranee in modo sostenibile questa la Organizzazione Mondiale sta diventando sempre più preziosa risorsa, rispettando della Sanità, milioni di abitanti critico. gli ecosistemi e le caratteristi- della terra hanno poca acqua mantenere i boschi e le aree che del ciclo delle acque. Ciò disponibile e bevono acqua ■ Per tutte queste ragioni è con adeguata vegetazione, richiede un vero cambiamento inquinata. importante gestire al meglio il rendere più sostenibile l’agri- nelle produzioni agricole e I cambiamenti climatici inoltre ciclo dell’acqua, mantenendo coltura. industriali evitando gli sprechi rendono sempre più aride inte- più a lungo possibile l’acqua Una migliore gestione delle e passando da una economia re aree del pianeta, con fiumi delle precipitazioni e riducen- risorse idriche è anche una lineare a una economia circo- e laghi che hanno sempre do la velocità con cui questa componente essenziale per lare come quella che regola i meno acqua sia per piante e si disperde,evapora o scorre il successo della mitigazione cicli naturali. animali sia per attività umane, verso il mare, ciò significa del clima e delle strategie di in gran parte a causa delle evitare l’impermeabilizzazione adattamento. Il miglioramento Fonte: sempre minori precipitazioni dei suoli (cementificazione), delle pratiche di gestione delle Gli stato generali dell’acqua
quaderniPERPENSARE DONA IL 5 PER MILLE 93015760155 DONA IL 5 PER MILLE 930157 PAGINA 4 Acqua irrigua, cambiamo approccio! Luca Bergo Grande, la Martesana e gli altri canali milanesi irrigando quei Negli ultimi mesi ci sono stati famosi 392.000 ettari irrigui, alcuni incontri tra agricoltori, sono ora al 40% della loro Consorzio Villoresi, studiosi capacità. Se si alimentasse e Parco del Ticino sul proble- la falda quando l’acqua c’è, e ma dell’acqua: l’agricoltura non serve alle colture, potrem- ne consuma il 70% e le ricor- mo contare su una enorme renti siccità preoccupano tutti. riserva, che si accumula gratis Sappiamo tutti che la nostra proprio sotto i nostri piedi, e agricoltura non dipende dalla che potrebbe aiutare i nostri pioggia, ma riceve l’acqua agricoltori proprio quando le dai canali scavati nei secoli colture ne avranno più biso- dai nostri avi e ora gestiti dal gno: la prossima estate. Consorzio ET Villoresi. La presenza di acqua sul reti- Il consorzio, attraverso i suoi colo minore tutto l’anno coste- canali, alimenta migliaia di km rebbe pochissimo e aiutereb- di reticolo irriguo, che serve be a ripristinare l’ecosistema 392.000 ettari della campagna stanno diminuendo la quantità dei canali principali, come av- irriguo. Porterebbe benefici irrigua milanese: il 12% della d’acqua dolce disponibile nei viene anche quest’anno: ben non solo all’agricoltura, mi- intera Lombardia! E una delle laghi, nei fiumi e nella falda. sette mesi di asciutta in tutta gliorando la fertilità e l’umidità più fertili al mondo. Ciò che A questi eventi, purtroppo, la campagna. Canali asciutti, dei suoli, ma anche al nostro pochi sanno, è che il 70% di si sommano gli effetti di una rogge, fossi e fontanili. benessere e a quello degli quell’acqua non viene assor- serie di cambiamenti avve- Questo produce due effetti, animali, perché l’acqua nei bita dalle piante coltivate ma nuti nell’agricoltura: come la molto dannosi, di cui nessuno campi abbassa le temperature “percola”, cioè attraversa i scomparsa delle marcite e la ha tenuto conto, attenti solo a estive, che su terreni aridi e terreni irrigati e i fondi sabbiosi coltivazione del riso in asciutta contare i picci. secchi diventano torride come dei corsi d’acqua e va ad ali- che hanno reso (apparente- quelle delle città. mentare la falda freatica, che è mente) un costo inutile dare ■ Nei letti prosciugati di rogge Nessuno dei costosi bacini la più grande riserva d’acqua acqua ai terreni per lunghi fossi e fontanili muoiono pesci, artificiali che stanno proget- dolce di cui disponiamo. mesi invernali e primaverili. molluschi, anfibi e crostacei; tando in Regione potrebbe mai Dato che gli agricoltori hanno dalle sponde scompaiono di- raccogliere e trattenere tutta ■ Ma le prolungate e ripetute rinunciato all’acqua inverna- verse specie di uccelli, piccoli l’acqua di pioggia che, scen- siccità, che inaridiscono i ter- le, il Consorzio ET Villoresi, mammiferi, insetti, artropodi dendo violenta e abbondante reni, e la scarsità e violenza dei che la vendeva, ha deciso e un’infinità di piante e altre su terreni aridi, scivola fino al pochi periodi di pioggia, unite di smettere di alimentare il forme di vita che proliferavano mare: ma i campi e il reticolo alla rapida scomparsa delle reticolo minore da settembre lungo i corsi d’acqua, costi- irriguo possono trattenerne nevicate e dei ghiacciai alpini, ad aprile e talora anche quello tuendo un piccolo ma prezioso molta, alimentare la falda per ecosistema che depurava l’ac- renderla disponibile quando qua, migliorava la fertilità dei più ne avremo bisogno. suoli e combatteva i parassiti e le malattie delle colture: lo ■ Purtroppo, nonostante le faceva gratis e in silenzio. richieste di diversi agricoltori, e Il secondo effetto non è meno nonostante la scarsità di piog- grave: dato che durante i sette ge e nevicate sulle montagne mesi di asciutta invernale la sia tuttora in corso, anche per falda freatica non viene più quest’inverno il Consorzio ha alimentata dall’acqua che avviato un’asciutta prolungata percola dai terreni irrigati e da settembre ad aprile, mo- dai fondi permeabili di canali, tivandola con indispensabili rogge e fossi, diminuisce la di- lavori di manutenzione delle sponibilità e quantità d’acqua sponde. Sono lavori che si di falda, cioè della nostra più potrebbero fare anche in pre- grande riserva cui attingere senza di acqua, ma costereb- nei momenti di necessità (bi- bero il 30% in più, e il settore sognerebbe regolamentare infrastrutture della Regione bene il suo uso, per assicurarla Lombardia, dal quale dipende a tutti evitando che pochi e ne il finanziamento delle opere di approfittino). manutenzione, ha deciso di Bernate: “Uomo vitruviano” di dieci metri di diametro, nel Gli invasi dei nostri grandi risparmiare quei soldi. Naviglio in secca. Opera di Pierangelo Russo laghi che, attraverso l’Adda e Ma non sempre risparmiare è il Ticino alimentano il Naviglio la soluzione migliore.
760155 DONA IL 5 PER MILLE 93015760155 DONA IL 5 PER MILLE quaderniPERPENSARE PAGINA 5 Quando la risaia Far capire l’importanza dell’acqua per è utile all’ambiente gli ecosistemi ...e all’agricoltura in crisi idrica Giovanni Cucchetti costi che non è riusciuto più a sopportare. Va anche te- Michele Bove mignolo di “mare a quadretti” Sono stato eletto come rap- nuto presente che il Naviglio e oggi sostituita dalla “semina presentante di tutti i sindaci Grande, soffre da decenni Fra pochi giorni le rane usci- in asciutta”, è una pratica agri- nel Consorzio Villoresi. Al pri- di mancata manutenzione, ranno dal letargo invernale cola importante per ricaricare mo insediamento della sua urge il rifacimento dei muri. per riprodursi in ogni piccolo falde e fontanili, in sofferenza nuova amministrazione ho Oggi è stato comunicato dal stagno o buca d’acqua e gli per le scarsissime piogge: l’al- posto come rappresentante Presidente Folli che dall’an- uccelli, impegnati nella dif- lagamento delle risaie in questi di tutti gli enti locali proprio il nata irrigua 2023 non ci sarà ficile migrazione dall’Africa giorni primaverili, insieme alle tema delle asciutte. Ho lavo- più l’asciutta prolungata. alle regioni del nord Europa, sommersioni invernali, serve rato per 41 anni nel Consor- cercheranno disperatamente ad immagazzinare acqua nel zio e conosco tutta la storia ■ Quello che è importante qualche specchio d’acqua suolo e disporre quindi di una dal 1977 quando vi sono porre nel nostro sistema irri- dove scendere per alimen- riserva d’acqua a beneficio entrato. Allora anche duran- guo di tutta la Lombardia è il tarsi e ritrovare le energie per delle coltivazioni estive e dell’a- te l’inverno c’era l’acqua in valore che l’acqua ha per gli ripartire. ecosistemi, è una cosa diffi- Ma purtroppo per loro non sarà cile da far capire. Se adesso facile: dopo la grave siccità passeggiando a fianco del del 2022 e un inverno ancora Naviglio asciutto ce ne accor- poco generoso in piogge e ne- giamo, questo non avveniva vicate, la campagna coltivata quando l’acqua c’era, sotto- e la pianura risicola rischiano valutavamo l’importanza dei di rimanere ancora asciutte corridoi ecologici, delle rive perché le falde non hanno fatto boscate, dell’assorbimento in tempo a ricaricarsi. Ecco di carbonio ecc. E’ quindi perché il Parco del Ticino, importante far capire qual’è dopo le esperienze positive del il valore dell’acqua a livello 2021 e del 2022 nel progetto ambientale complessivo, la REC (Rete Ecologica Ca’ gran- multifunzionalità dell’acqua. da) cofinanziato da Cariplo, Volevo poi ricordare che dal anche nel 2023 sta pensando 2011, forse ce ne siamo di- di utilizzare risorse del pro- menticati il valore pubblico prio bilancio per prorogare groecosistema. Sotto i nostri tutte le rogge non solo del del diritto all’acqua, dobbia- gli interventi di sommersione piedi le falde sono un invaso Naviglio Grande ma anche mo ritornare a fare una forte primaverile delle risaie. enorme già esistente: un tem- in quelle che uscivano dal pressione su questi concetti. po si diceva mettere fieno in Villoresi, tutte erano sempre ■ Nei due anni scorsi tra Ab- cascina, oggi si direbbe met- alimentate. Succesivamente ■ Anche noi come primi cit- biategrasso e Motta Visconti tere acqua nel terreno, acqua per problemi di costi dell’a- tadini dobbiamo riprendere sono stati allagati un centinaio che se non viene conservata gricoltura, l’acqua invernale questi discorsi, ricordando di ettari di risaie per accogliere e distribuita nei campi proprio è andata scemando fino a anche che le società del ser- migliaia di uccelli in migrazione nei mesi invernali e primaverili non essere più utilizzata. vizio idrico devono svolgere attraverso la collaborazione di quando nessuno la richiede, Senza l’utillizzatore anche fino in fondo questo ruolo, e otto aziende agricole attente e si perde inutilizzata nella sua l’ente gestore ha avuto dei non altri. disponibili, che hanno ricevuto corsa verso il Po e verso il mare. un piccolo ma significativo contributo per salvare insetti ■ Usare l’acqua per rispar- d’acqua, rane, tritoni e uccelli miarla, per combattere i cam- quali Cavalieri d’Italia, Pavon- biamenti climatici, per imma- celle, Beccaccini, Piro Piro, gazzinare acqua nelle falde Pantane, Aironi, Garzette e per le coltivazioni estive: il tanti altri”. Parco del Ticino propone que- sta soluzione da anni ormai e ■ Ma c’è dell’altro da prendere chiede a tutti gli Enti coinvolti e in considerazione: la scarsità agli agricoltori di affiancarsi al d’acqua sta mettendo a re- Parco per tornare a sommer- pentaglio l’intera produzione gere le risaie in primavera e per agricola. La sommersione pri- far circolare l’acqua anche in maverile delle risaie, un tempo inverno nella rete irrigua, nelle tanto diffusa da meritarsi il no- risaie, nei prati e nelle marcite.
quaderniPERPENSARE DONA IL 5 PER MILLE 93015760155 DONA IL 5 PER MILLE 930157 PAGINA 6 Il Reticolo Irriguo Una risorsa strategica per la riconversione ecologica Luca Bergo Per guadagnare qualche me- tro di coltura in più si è inne- Il reticolo irriguo costituisce una scato un vero e proprio salto fitta ragnatela di corsi d’acqua, quantico dell’ecosistema pa- rogge, colatori, adacquatori, dano, nel quale non abbiamo fossi, doline, fontanili che ne fa perso solo la grande bellezza la più estesa infrastruttura della del paesaggio, ma una ricca pianura irrigua e, probabilmen- biodivesità e un delicato equi- te, dell’intera regione padana, librio climatico, creando le che collega le due grandi premesse per l’inasprimento aree naturali dei fiumi Ticino delle condizioni ambientali, e Adda, parchi regionali, di sanitarie e climatiche di oggi. interesse sovralocale e i parchi urbani posti a sud del Villoresi, ■ Solo ora, sulla base di nuo- comprendendo e attraversan- ve conoscenze scientifiche, do borghi, cascine, mulini, stiamo comprendendo il ruolo autostrade, ferrovie, aree in- fondamentale che l’acqua in dustriali e aree dismesse, fino rapporto alla vegetazione e, a raggiungere il cuore stesso in particolare, agli alberi gioca di Milano, alimentandone gli nell’ecosistema e per la nostra specchi d’acqua del Parco salute psicofisica; ne abbiamo Sempione, dei Giardini di via compreso l’importanza per la Palestro e della Guastalla, per capacità di fissare natural- non parlare dei parchi perife- mente la C02 atmosferica, di rici come Cave, Boscoincittà, migliorare la qualità dell’aria Ticinello, Vettabbia ecc. che respiriamo, della fertilità E’ paradossale che una pre- del suolo e di supporto a una senza così imponente e per- maggiore biodiversità, miglio- vasiva come quella dell’acqua, investito e ne controllavano lizzazione della produzione rare il microclima e la nostra che scorre a milioni di metri severamente la manutenzione agricola e al suo bilancio eco- stessa salute. cubi sotto i nostri piedi e tutt’in- da parte dei fittavoli. Gli alberi nomico. Gli alberi sono stati torno a noi, sfugga interamente fornivano legna da ardere e abbattuti, l’acqua, un tempo ■ Il reticolo irriguo trasporta alla percezione di noi cittadini. legname da opera, le chiome presente tutto l’anno, oggi vie- milioni di metri cubi di acqua erano alimento per gli anima- ne erogata solamente nei mesi dolce in ogni angolo della ■ Fino a pochi decenni fa, il li e la loro presenza aveva in cui lo richiedono le colture, pianura irrigua, non solo mi- reticolo irriguo era un autentico un ruolo fondamentale per la e per gli altri 7 mesi il reticolo lanese: si estende in tutta la ecosistema semi-artificiale, il vita di molte specie utili, che irriguo resta asciutto. bassa pianura dal Piemonte al cui equilibrio era mantenuto mantenevano l’ equilibrio tra Togliendo l’acqua e abbatten- Veneto. Il suo funzionamento dal lavoro di milioni di conta- le popolazioni degli organismi done gli alberi sulle sponde è è stato messo a punto in secoli dini. Lungo di esso sorgevano dannosi alle colture e i loro stato cancellato un intero eco- di esperienza, tentativi, suc- filari di alberi, le cui quinte predatori. sistema, che era stato creato e cessi e fallimenti; non richiede caratterizzarono per secoli il tenuto in equilibrio per secoli l’impiego di fonti di energia paesaggio milanese. Veniva- ■ Questo inestimabile patrimo- dal lavoro dei contadini e dalla per portare l’acqua dapper- no piantati per utilità dei pro- nio ambientale e paesistico è sapienza di magistrature citta- tutto; è una infrastruttura che prietari, che li consideravano stato smantellato via via per dine che risalivano almeno al funziona già perfettamente e parte integrante del capitale esigenze legate all’industria- XII secolo. non richiede grandi investi- Riapriamo i Navigli! I Navigli non sono solo una trasporto, che l’ha messa alla parte della storia di Milano e pari con le altre capitali. del suo territorio, sono anche Anche l’industria lombarda, lo strumento con cui una città ai suoi inizi, è cresciuta e si è d’entroterra, priva di un grande sviluppata lungo il corso dei fiume, con un costante inge- Navigli. gnoso lavoro di secoli è riuscita I Navigli sono il monumento ad impiantare una grande agri- all’operosità e industriosità coltura e un potente sistema di lombarda e milanese ma an-
760155 DONA IL 5 PER MILLE 93015760155 DONA IL 5 PER MILLE quaderniPERPENSARE PAGINA 7 agricoltori, tutti impegnati nelle ■ L’agricoltura multifunzionale proprie attività e competenze. di prossimità rappresentereb- Difficile anche solo distrarli per be l’elemento predominante illustrare il ruolo che il reticolo dell’interesse collettivo, e i irriguo potrebbe svolgere per finanziamenti pubblici ver- favorire la transizione ecolo- rebbero indirizzati alla pro- gica. mozione dei piccoli interventi diffusi di miglioramento, con- ■ L’agricoltura diverrebbe non servazione e manutenzione solo produttrice di alimenti, del territorio, rispetto ai gradi ma lavoro di manutenzione di interventi omogeneizzazione e un equilibrio ambientale che semplificazione biologica at- interessa la collettività: ne con- tualmente dominante. La storia seguirebbe che ogni attività ci ha consegnato un territorio in grado di incrementare la ancora potenzialmente ricco ricchezza biologica ed eco- di infrastrutture e produttrici sistemica potrebbe aumenta- di complessità, delle quali il menti, ma solo modesti costi vantaggioso per la comunità re il reddito degli agricoltori: reticolo irriguo costituisce lo di manutenzione. urbana - o, per lo meno, per compresa l’agroforestazione scheletro cui appoggiare i La messa a dimora e la cura quella parte della società che e le attività d manutenzione e maggiori interventi. di alberature lungo i fossi, le era in grado di trarne vantag- miglioramento degli ambienti rogge, i fontanili e i canali ri- gi materiale ed economici: i agricoli, trasformando ogni costruiscono un ecosistema proprietari fondiari, mentre i agricoltore in un attivo prota- parzialmente naturale stori- contadini che la producevano gonista economico della tran- camente già sperimentato, in erano esclusi da ogni vantag- sizione ecologica, supportato grado di produrre ricadute gio. Forse in questa storia se- economicamente per questa positive in molti ambiti: dalla colare affonda la radice della attività. salute umana, al risparmio diffidenza che gli agricoltori di di energia, all’aumento della oggi manifestano nei confronti ■ Se la biodiversità e la com- biodiversità, alla mitigazione delle proposte dei “cittadini”, plessità sono fattori di miglio- degli effetti del riscaldamento quando hanno la sensazione ramento dell’ambiente e mi- climatico e della siccità, alla che pretendano di imporre tigazione delle conseguenze ricostruzione di relazioni eco- loro delle scelte in nome di del riscaldamento globale, la logiche e sociali tra la “città” e un interesse generale che non spesa pubblica e i finanzia- il suo contesto agricolo. tiene conto di quello materiale menti dovrebbero privilegiare degli agricoltori. i piccoli agricoltori multifunzio- ■ Quella che veniva descritta Oggi le condizioni sociali ed nali, in quanto una molteplicità dai viaggiatori del Grand Tour economiche non sono più diffusa è più complessa di come una grande bellezza quelle di un tempo, e gli inte- una uniformità semplificatrice era l’effetto della percezione, ressi degli agricoltori chiedono tipica delle attività industriali. espressa in termini poetici, di di essere messi sul tavolo, un complessa serie di relazioni prima di iniziare qualsiasi di- tra molteplici fattori ambienta- li e antropici: lavoro umano, condizioni idrogeologiche e climatiche, tecniche agrono- scussione. ■ Parlare di reticolo irriguo significa parlare di un sistema quaderniPERPENSARE Supplemento a “La Città Possibile” miche e tecnologie applicate estremamente complesso di alla produzione agricola. rapporti tra una costellazio- www.ecoistitutoticino.org info@ecoistitutoticino.org La sensazione di grande armo- ne di Enti locali e sovralocali, 02-974430 - 348 351 5371 nia che ne traevano aveva una Consorzi privati e centinaia o, Aut. trib. Milano, n. 232 del 4/7/2014 base materiale, mantenuta in a livello di bioregione, migliaia Dir. Resp.: Michele Boato - Redazione Oreste Magni un equilibrio artificiale che era di aziende agricole e singoli Stampa: LAM Marcallo con Casone che una grande ed insepa- Naturalmente i Navigli riaperti corsi d’acqua; se pensiamo a del reticolo idrico minore, an- rabile parte del paesaggio non potranno più riprendere quanto è successo alla Dar- cora esistente, insieme all’ac- lombardo, hanno costituito e le funzioni precedenti, ma po- sena dopo la riqualificazione, qua di falda, potrà estendere nutrito l’immagine della cam- tranno svolgere altre funzioni: capiamo quanto sarà grande questo vantaggio a buona pagna e della città per secoli. ambientali, paesaggistiche, e positivo l’impatto dei Navigli parte della città. Inoltre, il con- Questo paesaggio, con la turistiche, non ultimo la pre- sulla cerchia. vogliamento delle acque mete- copertura della fossa interna senza di acque scorrenti in Non a caso ormai tutte le ca- oriche nei Navigli e nel reticolo milanese e l’abbandono quasi città consentirebbe di mitigare pitali che hanno avuto fiumi consentirà risparmi milionari totale dei navigli lombardi, ha l’isola di calore. o canali li stanno riaprendo alla gestione dei depuratori. perso gran parte della sua Il paesaggio del centro di (Parigi, Londra, Madrid, Seoul, Fonte: Milano Ambiente del 9 storia, della sua immagine e Milano verrebbe trasformato Tokio) con grande successo. giugno 2021 Sintesi di quanto soprattutto della sua identità. in meglio dalla presenza dei Ma oltre ai Navigli, la riapertura scritto da Giorgio Goggi
quaderniPERPENSARE DONA IL 5 PER MILLE 93015760155 DONA IL 5 PER MILLE 930157 PAGINA 8 Acqua quotata in Borsa? Emilio Molinari teresse pubblico. Pensate al dei suoi affluenti, pensatelo prezzo?All’agricoltura? Agli silenzio calato sul disegno come motore della economia allevamenti?Alla produzione Ci sono tante cose che non di legge voluto dal governo italiana: il 40% del Prodotto enrgetica? Chi deciderebbe? vediamo. Occhio non vede Draghi che impone ai comuni Inteno lordo Nazionale, il 45% Il Mercato? un Titolo? Una cuore non duole. Perchè ci di privatizzare le reti idriche. della produzione agricola. La multinazionale? Una multiutility sono cose invisibili agli occhi Pensate che alla fine ogni cosa ricchezza dei padani che dalla quotata in Borsa che governa come le spinte che da troppe converge nell’imbuto del ciclo loro laboriosità hanno fatto un acqua, invasi, energia, agricol- parti stanno avvenendo per dell’acqua. motivo di superiorità ora è in tura, rifiuti? trasformare questo bene co- Acqua che genera profitto da secca. E pesate all’acqua del Fino a dove si spinge la cecità? mune in merce, sottraendo quotare in borsa nel Far West Po quotata in Borsa. alle municipalità la possibilità del mercato globale. A chi andrebbe? Ai rubinet- Fonte: di gestirla in funzione dell’in- Pensate al bacino del Po e ti delle famiglie e a quale Gli stati generali dell’acqua L’acqua deve essere pubblica perché... ● ognuno di noi è fatto al 70% di acqua. ● è il bene comune più prezioso al mondo. ● non ha colore. ● senza di lei si muore. ● è un diritto di tutti, altrimenti è un privilegio. ● se l’acqua è di tutti, tutti ne avranno cura. ● se l’acqua è di pochi si faranno solo gli interessi di quei pochi. ● l’hanno già chiesto 26 milioni e mezzo di cittadini italiani ● in paesi democratici e civili la privatizzazione dell’acqua è fuori legge e vietata. ● oggi in Italia ci sono 128 comuni con acqua fuorilegge perché con quantità di arsenico superiore al limite tollerabile e quell’acqua, guarda caso è privata. ● non è una merce e se uno è contrario che l’acqua sia un bene pubblico è perché ha interessi personali forti e poco limpidi. ● oggi, in Italia come nel mondo le società private aumentano le tariffe a piacimento e se non puoi pagare ti chiudono il rubinetto anche se sei un anziano, anche se sei povero, anche se ne hai bisogno. ● acqua bene di tutti, non dovrebbe essere nemmeno in discussione. ● le nuvole, le pioggie, i ghiacciai non hanno mai avuto padroni, ed è l’acqua che connette tutti gli esseri umani e ogni parte del pianeta attraverso il suo ciclo. ● tutti abbiamo il diritto all’acqua ed abbiamo il dovere di proteggerla. ● non è sostituibile e non deve essere trattata come una merce. ● un privato pensa al suo profitto non all’interesse comune. ● il contrario di “pubblico” è il termine “segreto” e di segreti sull’acqua non ce ne devono essere. ● per le multinazionali esistono solo utenti, non persone, solo contatori e bollette. ● altrimenti tutte le prossime guerre si combatteranno per l’acqua. ● l’acqua è il sangue della terra. ● è un bene comune e non una merce. ● è vita e la vita non può avere un prezzo. ● acqua sei tu e sono io. ● si scrive acqua e si legge democrazia!
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