LE VIE DELL'AMICIZIA Concerto per la Siria - 5 luglio 2020 - Scabec

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LE VIE DELL'AMICIZIA Concerto per la Siria - 5 luglio 2020 - Scabec
PROGRAMMA DI SALA

                 Parco Archeologico
                 di Paestum

     LE VIE
      DELL’AMICIZIA
                 Concerto                         Direttore

                 per la Siria                     Riccardo
                 5 luglio 2020                    Muti

                                                              media partner

                       Progetto finanziato
                       con fondi POC (PROGRAMMA

1           LE VIE DELL’AMICIZIA
                       OPERATIVO COMPLEMENTARE)
                       Regione Campania
LE VIE DELL'AMICIZIA Concerto per la Siria - 5 luglio 2020 - Scabec
Vincenzo
De Luca

    Paestum è la sacralità, è un luogo            avere il coraggio di intraprendere scelte
    magico, mistico. In nessun altro luogo        definitive. Per questo meritano, per
    si respira religiosità, nel senso anche       ragioni diverse, di essere ricordate ed
    laico del termine. Suggestioni uniche         onorate come simboli mondiali della
    e irripetibili nel cuore del Cilento, luogo   pace civile con questo eccezionale
    della storia, della filosofia dell’essere,    concerto che la regione ha fortemente
    dell’umanesimo, oltre che dell’ambiente       voluto insieme al maestro Muti.
    incontaminato e della dieta mediterranea.     È bello ricordare anche queste persone
    La straordinaria capacità di attrazione       nell’ambito di un evento che di per sé ha
    di questa zona si fonda proprio su            uno straordinario valore culturale.
    questo magico intreccio tra archeologia,
    bellezza ambientale, mare pulito,
    gastronomia.

    Qui oggi, si celebrano due figure mitiche.
    Una donna eroica del popolo curdo,
    Hevrin Khalaf, massacrata dai barbari
    dell’Isis. E anche la figura di un grande
    intellettuale siriano, Khaled Al-Asaad,
    che ha cercato di difendere al costo
    della sua vita un patrimonio storico e
    archeologico di arte e di cultura e di
    valore inestimabile. Queste due figure,
    per motivi diversi, ci ricordano cosa
    significa “esseri umani” e cosa significa

2   LE VIE DELL’AMICIZIA                          VINCENZO DE LUCA
LE VIE DELL'AMICIZIA Concerto per la Siria - 5 luglio 2020 - Scabec
Il Parco
Archeologico
di Paestum

    Un luogo selvaggio e fecondo, protetto      e comunica la storia di questi due
    da alte cime montuose e aperto verso il     importanti gioielli dell’archeologia
    mare. Un luogo che sa accogliere uomini,    classica nel Sud d’Italia. Diventerai
    merci e culture.                            protagonista di un importante progetto
    Un luogo capace di generare                 culturale. Partecipa ai laboratori,
    nuove idee e saperi.                        agli eventi organizzati,
                                                alle visite tematiche in programma;
    Il Cilento                                  avrai anche l’opportunità di seguire
    L’erede di un vivace passato                i nuovi scavi archeologici, le nuove
    chiamato Magna Grecia che continua          ricerche e le mostre temporanee.
    a echeggiare nella nostra quotidianità      Questo viaggio nel passato avverrà
    e nel paesaggio moderno. Sulla costa,       nel segno dell’accessibilità e
    la cultura greca fiorisce nelle città di    dell’inclusione, per creare insieme
    Paestum e Velia: da una parte l’antica      un futuro migliore per tutti.
    Poseidonia, la città dedicata al dio del
    mare, con i suoi maestosi tre templi
    dorici, tra i meglio conservati al mondo.
    Più a Sud, ecco Velia, la patria della
    scuola filosofica di Parmenide e Zenone.
    Visita e scopri con noi il Parco
    Archeologico di Paestum e Velia,            Per saperne di più visita il sito
    presidio di tutela, che valorizza           www.paestum.museum

3   LE VIE DELL’AMICIZIA                        PARCO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM
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Gli artisti

Riccardo
Muti
     A Napoli, città in cui è nato,              manifestazione austriaca. Gli anni
     studia pianoforte con Vincenzo              Settanta lo vedono alla testa della
     Vitale, diplomandosi con lode nel           Philharmonia Orchestra di Londra
     Conservatorio di San Pietro a Majella.      (1972–1982), dove succede a Otto
     Prosegue gli studi al Conservatorio         Klemperer; quindi, tra il 1980 e il 1992,
     “Giuseppe Verdi” di Milano, sotto la        eredita da Eugène Ormandy l’incarico
     guida di Bruno Bettinelli e Antonino        di Direttore musicale della Philadelphia
     Votto, dove consegue il diploma in          Orchestra.
     Composizione e Direzione d’orchestra.       Dal 1986 al 2005 è Direttore musicale
     Nel 1967 la prestigiosa giuria del          del Teatro alla Scala: prendono così
     Concorso “Cantelli” di Milano gli assegna   forma progetti di respiro internazionale,
     all’unanimità il primo posto, portandolo    come la proposta della trilogia Mozart,
     all’attenzione di critica e pubblico.       Da Ponte e la tetralogia wagneriana.
     L’anno seguente viene nominato              Accanto ai titoli del grande repertorio
     Direttore musicale del Maggio Musicale      trovano spazio e visibilità anche altri
     Fiorentino, incarico che manterrà fino      autori meno frequentati: pagine preziose
     al 1980. Già nel 1971, però, Muti viene     del Settecento napoletano e opere di
     invitato da HerbertvonKarajan sul podio     Gluck, Cherubini, Spontini, fino a Poulenc,
     del Festival di Salisburgo, inaugurando     con Les dialogues des Carmélites che
     una felice consuetudine che lo ha           gli hanno valso il Premio “Abbiati”
     portato, nel 2010, a festeggiare i          della critica. Il lungo periodo trascorso
     quarant’anni di sodalizio con la            come Direttore musicale dei complessi

4    LE VIE DELL’AMICIZIA                        RICCARDO MUTI
LE VIE DELL'AMICIZIA Concerto per la Siria - 5 luglio 2020 - Scabec
scaligeri culmina il 7 dicembre 2004           riapertura del Teatro La Fenice di
    nella trionfale riapertura della Scala         Venezia.
    restaurata dove dirige l’Europa                Nel 2004 fonda l’Orchestra Giovanile
    riconosciuta di Antonio Salieri.               “Luigi Cherubini” formata da
    Eccezionale il suo contributo al               giovani musicisti selezionati da una
    repertorio verdiano; ha diretto Ernani,        commissione internazionale, fra oltre
    Nabucco, I vespri siciliani, La traviata,      600 strumentisti provenienti da tutte
    Attila, Don Carlos, Falstaff, Rigoletto,       le regioni italiane. La vasta produzione
    Macbeth, La forza del destino, Il trovatore,   discografica, già rilevante negli
    Otello, Aida, Un ballo in maschera, I due      anni Settanta e oggi impreziosita
    Foscari, I masnadieri.                         dai molti premi ricevuti dalla critica
    La sua direzione musicale è stata la più       specializzata, spazia dal repertorio
    lunga nella storia del Teatro alla Scala.      sinfonico e operistico classico al
    Nel corso della sua straordinaria              Novecento. L’etichetta discografica
    carriera Riccardo Muti dirige molte            che si occupa delle registrazioni di
    tra le più prestigiose orchestre del           Riccardo Muti è la RMMusic.
    mondo: dai Berliner Philharmoniker             Il suo impegno civile di artista è
    alla Bayerischen Rundfunk, dalla               testimoniato dai concerti proposti
    New York Philharmonic all’Orchestre            nell’ambito del progetto “Le vie
    National de France, alla Philharmonia          dell’Amicizia” di Ravenna Festival in
    di Londra e, naturalmente, i Wiener            alcuni luoghi “simbolo” della storia,
    Philharmoniker, ai quali lo lega un            sia antica che contemporanea:
    rapporto assiduo e particolarmente             Sarajevo (1997 e 2009), Beirut (1998),
    significativo, e con i quali si esibisce       Gerusalemme (1999), Mosca (2000),
    al Festival di Salisburgo dal 1971.            Erevan e Istanbul (2001), New York
    Invitato sul podio in occasione del            (2002), Il Cairo (2003), Damasco
    concerto celebrativo dei 150 anni della        (2004), El Djem (2005) Meknes
    grande orchestra viennese, Muti ha             (2006), Roma (2007), Mazara del
    ricevuto l’Anello d’Oro, onorificenza          Vallo (2008), Trieste (2010), Nairobi
    concessa dai Wiener insegno di                 (2011), Ravenna (2012), Mirandola
    speciale ammirazione e affetto.                (2013), Redipuglia (2014), Otranto
    Dopo il 1993, 1997, 2000 e 2004, nel           (2015), Tokyo (2016), Teheran (2017),
    2018 ha diretto per la quinta volta i          Kiev (2018) e Atene (2019) con il
    Wiener Philharmoniker nel prestigioso          Coro e l’Orchestra Filarmonica della
    Concerto di Capodanno a Vienna, la             Scala, l’Orchestra e il Coro del Maggio
    cui registrazione, nello stesso anno,          Musicale Fiorentino e i “Musicians of
    gli è valsa il Doppio Disco di Platino         Europe United”, formazione costituita
    in occasione dei suoi concerti con             dalle prime parti delle più importanti
    la stessa orchestra al Festival di             orchestre europee, e recentemente
    Salisburgo.                                    con l’Orchestra Cherubini.
    Nell’aprile del 2003 viene                     Tra gli innumerevoli riconoscimenti
    eccezionalmente promossa in                    conseguiti da Riccardo Muti nel
    Francia, una “Journée Riccardo Muti”,          corso della sua carriera si segnalano:
    attraverso l’emittente nazionale France        Cavaliere di Gran Croce della
    Musique che per 14 ore ininterrotte            Repubblica Italiana e la Grande
    trasmette musiche da lui dirette con           Medaglia d’oro della Città di Milano;
    tutte le orchestre che lo hanno avuto          la Verdienstkreuz della Repubblica
    e lo hanno sul podio – “journée”               Federale Tedesca; la Legione d’Onore
    riproposta da Radio France il 17 maggio        in Francia (già Cavaliere, nel 2010
    2018, in concomitanza con il concerto          il Presidente Nicolas Sarkozy lo ha
    diretto dal Muti all’Auditorium de la          insignito del titolo di Ufficiale) e il titolo
    Maison de la Radio. Sempre nel 2013,           di Cavaliere dell’Impero Britannico
    il 14 dicembre, dirige il concerto di          conferitogli dalla Regina Elisabetta

5   LE VIE DELL’AMICIZIA                           RICCARDO MUTI
LE VIE DELL'AMICIZIA Concerto per la Siria - 5 luglio 2020 - Scabec
II. Il Mozarteum di Salisburgo gli ha           il Premio “Principe Asturia per le
    assegnato la Medaglia d’argento per             Arti 2011”, massimo riconoscimento
    l’impegno sul versante mozartiano;              artistico spagnolo, consegnato da
    la Gesellschaft der Musikfreunde di             parte di sua Altezza Reale il Principe
    Vienna, la Wiener Hofmusikkapelle e             Felipe di Asturia a Oviedo nell’autunno
    la Wiener Staatsoper lo hanno eletto            successivo.
    Membro Onorario; il presidente russo            Ancora, è stato nominato Membro
    Vladimir Putin gli ha attribuito l’Ordine       Onorario dei Wiener Philharmoniker
    dell’Amicizia, mentre lo stato d’Israele        e Direttore onorario a vita del Teatro
    lo ha onorato con il premio “Wolf” per          dell’Opera di Roma. Nel maggio 2012
    le arti. È poi stato insignito, a Tokyo,        è stato insignito della Gran Croce di
    del Praemium Imperiale 2018 per la              San Gregorio Magno da Sua Santità
    Musica, prestigiosissima onorificenza           Benedetto XVI.
    giapponese.                                     Nel 2016 ha ricevuto dal governo
    Oltre 20 le lauree honoris causa che            giapponese la Stella d’Oro e d’Argento
    sono state conferite a Riccardo Muti            dell’Ordine del Sol Levante.
    dalle più importanti università del             Nel luglio 2015 si è realizzato il suo
    mondo.                                          desiderio di dedicarsi ancora di più alla
    Ha diretto i Wiener Philharmoniker              formazione di giovani
    nel concerto che hai naugurato le               musicisti: la prima edizione della
    celebrazioni per i 250 anni dalla               Riccardo Muti Italian Opera Academy
    nascita di Mozart al Grosses                    per giovani direttori d’orchestra,
    Festspielhaus di Salisburgo. La                 maestri collaboratori e cantanti si è
    costante e ininterrotta collaborazione          svolta al Teatro Alighieri di Ravenna e
    tra Riccardo Muti e Wiener                      ha visto la partecipazione di giovani
    Philharmoniker nel 2020 raggiunge i             talenti musicali e di un pubblico di
    50 anni. A Salisburgo, per il Festival          appassionati provenienti da tutto
    di Pentecoste, a partire dal 2007               il mondo. Obiettivo della Riccardo
    insieme all’Orchestra Giovanile Luigi           Muti Italian Opera Academy è quello
    Cherubini ha affrontato un progetto             di trasmettere l’esperienza e gli
    quinquennale mirato alla riscoperta             insegnamenti del Maestro ai giovani
    e alla valorizzazione del patrimonio            musicisti e far comprendere in tutta la
    musicale, operistico e sacro, del               sua complessità il cammino che porta
    Settecento napoletano.                          alla realizzazione di un’opera. Alla prima
    Da settembre 2010 è Direttore Musicale          edizione, dedicata a Falstaff, hanno
    della prestigiosa Chicago Symphony              fatto seguito le Academy su La traviata
    Orchestra. Nello stesso anno è stato            nel 2016, a Seoul e Ravenna, su Aida
    nominato in America “Musician of                nel 2017, su Macbeth nel 2018, infine
    the Year” dall’importante rivista               su Rigoletto e sulle Nozze di Figaro,
    «Musical America». Nel 2011, in seguito         rispettivamente a Ravenna e a Tokyo,
    all’esecuzione e registrazione live della       nel 2019.
    Messa da Requiem
                a
                          di Verdi con la C.S.O.,
    vince la 53 edizione dei Grammy Award
    con due premi: Best Classical Album e
    Best Choral Album. È poi proclamato
    vincitore del prestigioso premio “Birgit
    Nilsson” che gli è stato consegnato
    il 13 ottobre a Stoccolma alla Royal
    Opera alla presenza dei Reali di Svezia,
    le loro Maestà il Re Carl XVI Gustafe
    la Regina Silvia. Nello stesso anno a
    New York, ha ricevuto l’Opera News
    Awards; inoltre gli è stato assegnato

6   LE VIE DELL’AMICIZIA                            RICCARDO MUTI
LE VIE DELL'AMICIZIA Concerto per la Siria - 5 luglio 2020 - Scabec
Anyur
Dogan
    Si è affermata negli anni come una             attirano poi l’attenzione di molti festival
    delle più note e importanti musiciste          internazionali. Dopo aver preso parte al
    turche, oltre che come portavoce               WOMEX, la più importante fiera mondiale
    del popolo curdo. La sua vocalità              di world music, nel 2006 a Siviglia,
    e i suoi dischi sono apprezzati dai            intraprende un tour mondiale che la
    media, in patria e in tutto il mondo,          porta in Irlanda, Singapore, Brasile, Stati
    e, nell’ambito della musica popolare           Uniti, Canada, Portogallo, Spagna, isole
    curda, i suoi album sono tra i più             Canarie, Germania, Italia, Francia, Tunisia,
    venduti. La musica di Aynur affonda            Slovenia, Serbia, Svizzera, Belgio, Olanda,
    radici nella tradizione popolare curda,        Finlandia, Svezia e Grecia.
    vecchia di almeno trecento anni.               Si esibisce poi davanti ad artisti e registi
    Quanto ai testi, essi narrano la vita e        di fama mondiale al Küstendorf Film and
    la sofferenza del popolo curdo, delle          Music Festival in Serbia, organizzato
    donne in particolare. Musicalmente,            dal premiato regista Emir Kusturica nel
    fonde la tradizione curda con quella           gennaio 2010.
    occidentale dando luogo a uno stile
    unico e a interpretazioni moderne              Un nuovo album, Rewend, pubblicato
    e freschissime del repertorio                  da Sony Music, vede la luce nel 2010
    tradizionale.                                  dopo due anni di lavorazione. Il primo
    Nata a Tunceli, nella Turchia orientale,       video di Aynur, lanciato per la canzone
    debutta nel 2004 con l’album Keça              che dà titolo all’album, è girato dal
    Kurdan, seguito, un anno dopo, da              noto regista Fatih Akin nella città turca
    Nûpel. Da subito allaccia importanti           di Hasankeyf. Al 2013 risale invece la
    collaborazioni con artisti e formazioni di     pubblicazione di Hevra/Together (Sony
    rilevanza internazionale come Yo-Yo Ma         Music Classical), in collaborazione con
    e il Silk Road Ensemble, Kayhan Kalhor,        il produttore discografico, cantante e
    Javier Limón, Kinan Azmeh, Mercan Dede,        compositore spagnolo Javier Limón.
    Morgenland All Star Band, Quatour Voce,        Nel 2012, al Morgenland Festival
    il Nederland Blazers Ensemble, Sertab          di Osnabrück, Aynur incontra
    Erener tra gli altri, e, al contempo, incide   sul palcoscenico Kayhan Kalhor,
    brani per le colonne sonore di importanti      leggendario virtuoso del kamancheh,
    serie televisive e film.                       Salman Gambarov, straordinario
    Le dedicano copertine la britannica            pianista jazz, e Cemil Qocgiri,
    «Folk Roots» (2004) e il «London Times»        magnifico artistadel tanbur. I quattro,
    (2005) e si interessano a lei i media          in tour e nel cd Hawniyaz, danno forma
    di tutta Europa, che la ospitano su            a uno spazio nuovo che porta invitati a
    quotidiani, riviste e programmi radio          rivivere la magia creatasi sul palco nel
    e TV.                                          primo incontro.
    È però un documentario di Fatih Akin,          Il disco, distribuito nel 2016 da
    Crossing the Bridge – The Sound of             Harmonia Mundi, vince il Premio
    Istanbul, a rivelarla al grande pubblico       della Critica in Germania.
    e a farle ottenere varie partecipazioni
    in altri film che, inevitabilmente, le

7   LE VIE DELL’AMICIZIA                           ANYUR DOĞAN
Zehra
Dogan
    Artista e giornalista curda con                Il numero dei morti e dei feriti
    cittadinanza turca è nata nel 1989             è imprecisato.
    a Diyarbakır, sulle sponde del fiume           In quel periodo DoČan decide di
    Tigri nel sud-est della Turchia, dove          seguire direttamente le vicende per
    si è diplomata in Arte e Design                poterle in qualche modo raccontare,
    all’Università Dicle.                          ma firma così la sua sentenza.
    È tra le fondatrici dell’agenzia stampa        Liberata nel dicembre 2016, viene
    JINHA, la prima composta interamente           sottoposta a processo il 23 febbraio
    da donne, chiusa per decreto inseguito         2017: viene definitivamente condannata
    alle leggi speciali emanate dal governo        a 2 anni e 9 mesi di prigione. Dal 12
    turco nel 2016. Grazie al suol avoro           giugno 2017 è detenuta nella prigione
    da giornalista sul campo, nel 2015             femminile di Amed fino al trasferimento
    le è stato attribuito il Premio “Metin         forzato a quella di massima sicurezza
    Göktepe”, intitolato al giornalista            di Tarso. È stata liberata il 24 febbraio
    morto dopo essere stato torturato              2019 e dal marzo successivo è
    nel 1996 dalla polizia – il Premio è           residente a Londra, invitata da
    assegnato a giornalisti che “difendono         English PEN.
    l’integrità della professione resistendo       Durante la sua incarcerazione,
    alle pressioni e agli ostacoli”. Nel           l’artista cinese Ai Weiwei, il PEN
    caso di Zehra, le è stato conferito            club internazionale e Amnesty
    per aver portato alla luce la storia           International hanno sostenuto una
    delle donne Yazide, la minoranza               campagna internazionale per la sua
    considerata eretica da Daesh nel nord          liberazione come prigioniera d’opinione
    dell’Iraq, che ha subito l’eliminazione        ingiustamente incarcerata. L’artista
    fisica, la riduzione alla schiavitù, la        Banksy le ha dedicato un immenso muro,
    vendita di donne e bambini al mercato          il Bowery Wall, a New York.
    internazionale dei corpi da parte              Nel novembre del 2017, l’associazione
    dell’autoproclamato Califfato.                 svizzera Frei Denken le ha assegnato
    Il 21 luglio 2016 viene arrestata e            il Freethinker Prize, insieme alla
    imprigionata per più di 4 mesi in attesa       giornalista persiana Masih Alinejad
    di giudizio a causa di un disegno e di         e nel maggio 2018 la Deutscher
    alcuni articoli scritti durante il conflitto   Journalisten Verband (l’Ordine dei
    a Nusaybin. L’assedio militare della           giornalisti tedesco) le ha riconosciuto il
    città turca, a maggioranza curda (era          Premio Spring of Press Freedom: premi
    presente fino al 2016 una piccola              che, in entrambi i casi, non ha potuto
    minoranza assira, ora ne è rimasta             ritirare perché ancora in carcere.
    un’unica famiglia), era stato precluso         Può finalmente ritirare però, nell’aprile
    ai giornalisti: poi, nel marzo 2017 un         2019 a Londra, il Premio Index on
    report dell’ONU sarà stilato sulla base        Censorship Freedom of Expression
    delle immagini da satellite. Secondo           per la sua opera artistica. E nel maggio
    quel rapporto, tra i 355.000 e 500.000         di quello stesso anno la Tate Modern
    abitanti sono dovuti fuggire dall’area e       ospita una sua installazione: è in quella
    il 70% degli edifici è stato raso al suolo.    occasione che l’artista dichiara che,

8   LE VIE DELL’AMICIZIA                           ZEHRA DOĞAN
pur riconoscendo l’importanza che le           Il mese successivo esce in Francia il
    sue opere vengano esposte nel museo            suo libro Nous aurons aussi de beaux
    inglese, il suo desiderio principale è di      jours (Avremo anche giorni migliori) per
    poterlo fare nella propria terra d’origine,    l’Edition de Femmes, a cui si ispira il
    cosa al momento impossibile.                   titolo della mostra di sue opere allestita
    L’11 ottobre 2019 è stata insignita del        recentemente a Brescia.
    Premio della Fondazione May Chidiac
    a Beirut Exceptional Courage in
    Journalism Award”.

Orchestra
Giovanile
Luigi Cherubini
    Fondata da Riccardo Muti nel 2004,             una propria collocazione nelle
    l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini          migliori orchestre.
    ha assunto il nome di uno dei massimi          In questi anni l’Orchestra, sotto
    compositori italiani di tutti i tempi attivo   la direzione di Riccardo Muti, si è
    in ambito europeo per sottolineare,            cimentata con un repertorio che spazia
    insieme a una forte identità nazionale,        dal Barocco al Novecento alternando
    la propria inclinazione a una visione          ai concerti in moltissime città italiane
    europea della musica e della cultura.          importanti tourné e in Europa e nel
    L’Orchestra,che si pone come                   mondo nel corso delle quali è stata
    strumento privilegiato di congiunzione         protagonista, tra gli altri, nei teatri
    tra il mondo accademico e l’attività           di Vienna, Parigi, Mosca, Salisburgo,
    professionale, divide la propria sede tra      Colonia, San Pietroburgo, Madrid,
    le città di Piacenza e Ravenna.                Barcellona, Lugano, Muscat, Manama,
    La Cherubini è formata da giovani              AbuDhabi, Buenos Aires e Tokyo.
    strumentisti, tutti sotto i trent’anni e       Il debutto a Salisburgo, al Festival
    provenienti da ogni regione italiana,          di Pentecoste, con Il ritorno di Don
    selezionati attraverso centinaia di            Calandrino di Cimarosa, ha segnato nel
    audizioni da una commissione costituita        2007 la prima tappa di un progetto
    dalle prime parti di prestigiose orchestre     quinquennale che la rassegna austriaca,
    europee e presieduta dallo stesso Muti.        in coproduzione con Ravenna Festival,
    Secondo uno spirito che imprime                ha realizzato con Riccardo Muti per
    all’orchestra la dinamicità di un              la riscoperta e la valorizzazione del
    continuo rinnovamento, i musicisti             patrimonio musicale del Settecento
    restano in orchestra per un solo               napoletano e di cui la Cherubini è stata
    triennio, terminato il quale molti di loro     protagonista in qualità di orchestra
    hanno l’opportunità di trovare                 residente.

9   LE VIE DELL’AMICIZIA                           ZEHRA DOĞAN
A Salisburgo, poi, l’Orchestra è tornata      Negli ultimi anni il repertorio operistico
     nel 2015, debuttando – unica                  viene affrontato regolarmente
     formazione italiana invitata – al più         dall’Orchestra anche nelle coproduzioni
     prestigioso Festival estivo, con Ernani:      che vedono il Teatro Alighieri di Ravenna
     a dirigerla sempre Riccardo Muti, che         al fianco di altri importanti teatri
     l’aveva guidata anche nel memorabile          italiani di tradizione. Dal 2015 al 2017
     concerto tenuto alla Sala d’Oro del           la Cherubini ha partecipato inoltre al
     Musikverein di Vienna, nel 2008, pochi        Festival di Spoleto, sotto la direzione
     mesi prima che alla Cherubini venisse         di James Conlon, eseguendo l’intera
     assegnato l’autorevole Premio Abbiati         trilogia “Mozart-Da Ponte”. Il legame
     quale miglior iniziativa musicale per “i      con Riccardo Muti l’ha portata a prender
     notevoli risultati che ne hanno fatto un      parte all’Italian Opera Academy per
     organico di eccellenza riconosciuto in        giovani direttori e maestri collaboratori,
     Italia e all’estero”.                         che il Maestro ha fondato e intrapreso nel
     All’intensa attività con il suo fondatore,    2015: se in quel primo anno la Cherubini
     la Cherubini ha affiancato moltissime         ha avuto l’occasione di misurarsi con
     collaborazioni con artisti quali              Falstaff, gli anni successivi l’attenzione si
     Claudio Abbado, John Axelrod, Rudolf          è concentrata su Traviata, Aida, Macbeth
     Barshai, Michele Campanella, James            e sulle Nozze di Figaro.
     Conlon, Dennis Russel Davies, Gérard          Al Ravenna Festival, dove ogni anno
     Depardieu, Kevin Farrell, Patrick             si rinnova l’intensa esperienza della
     Fournillier, Herbie Hancock, Leonidas         residenza estiva, la Cherubini è
     Kavakos, Lang Lang, Ute Lemper,               regolarmente protagonista di nuove
     Alexander Lonquich, Wayne Marshall,           produzioni e di concerti, nonché, dal
     Kurt Masur, Anne-Sophie Mutter, Kent          2010, del progetto “Le vie dell’amicizia”
     Nagano, Krzysztof Penderecki, Donato          che l’ha vista esibirsi, tra le altre mete, a
     Renzetti, Vadim Repin, Giovanni Sollima,      Nairobi, Redipuglia,Tokyo, Teheran, Kiev
     Yuri Temirkanov, Alexander Toradze e          e, nel 2019, ad Atene, sempre diretta
     Pinchas Zukerman.                             da Riccardo Muti.
     Impegnativi e di indiscutibile rilievo i
     progetti delle “trilogie”, che al Ravenna
     Festival l’hanno vista protagonista, sotto
     la direzione di Nicola Paszkowski, delle
     celebrazioni per il bicentenario verdiano
     in occasione del quale l’Orchestra è
     stata chiamata ad eseguire ben sei
     opere al Teatro Alighieri. Nel 2012,
     nel giro di tre sole giornate, Rigoletto,
     Trovatore e Traviata; nel 2013, sempre
     l’una dopo l’altra a stretto confronto,
     le opere “shakespeariane” di Verdi:
     Macbeth, Otello e Falstaff. Per la Trilogia
     d’autunno 2017, la Cherubini, diretta
     da Vladimir Ovodok, ha interpretato           La gestione dell'Orchestra è affidata alla
     Cavalleria rusticana, Pagliacci e Tosca;      Fondazione Cherubini costituita dalle
                                                   municipalità di Piacenza e Ravenna e
     nel 2018, si è misurata con una nuova
                                                   da Ravenna Manifestazioni. L’attività
     straordinaria avventura verdiana,             dell’Orchestra è resa possibile grazie al
     guidata da Alessandro Benigni per             sostegno del Ministero dei Beni e delle
     Nabucco, Hosse in Pishkar per Rigoletto       Attività Culturali del Turismo.
     eNicola Paszkowski per Otello; e di           Si ringraziano Costanza Bonelli
     nuovo, nel 2019, con capolavori quali         e Claudio Ottolini per la donazione
     Carmen, Aida e Norma.                         all’orchestra in memoria di Liliana Biolzi.

10   LE VIE DELL’AMICIZIA                          ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI
Syrian Expat
Philharmonic
Orchestra
     L’Orchestra Filarmonica dei Siriani            Salam Syria Festival della
     in Esilio (SEPO) è la prima Orchestra          Elbphilharmonie di Amburgo; Klara
     Sinfonica costituita da musicisti              Festival al Bozar di Bruxelles, con
     professionisti e accademici siriani            l’Orchestra Nazionale Belga; Megaron
     residenti nei Paesi dell’Unione Europea        Concert Hall di Atene con l’Orchestra
     e nella diaspora: una vera e propria           Statale di Atene; Morgenland Festival
     “Orchestra siriana in esilio”, fondata         di Osnabrück; Yehudi Menuhin Forum a
     nel settembre 2015 dal musicista siriano       Berna; Verdo Concert Hall di Hitzacker,
     RaedJazbeh, residente in Germania              in Germania; UdK Konzertsaal di Berlino,
     dal 2013.                                      e poi concerti a Brema, Darmstadt, in
     Scopo della SEPO è quello di riunire i         Francia e molto altro.
     musicisti siriani in Europa al di là delle     Nato da una costola della SEPO, il
     loro differenze ideologiche, nel tentativo     Quintetto d’Archi di Damasco è il primo
     di salvare la musica siriana dal baratro       quintetto d’archi siriano al mondo, e si
     della distruzione culturale e civile del       è esibito in rappresentanza della SEPO
     Paese, nella consapevolezza che in             in numerosi forum internazionali e in
     questa fase non si può far altro che           diversi contesti politici, economici e
     unire gli sforzi di tutti in un messaggio di   culturali e conferenze in tutta Europa.
     speranza, amore e pace, in nome della          Tra cui la Berlinale cinematografica, il
     grande musica e della bellezza.                Sankt Goar International Music Festival,
     Oltre al repertorio classico e                 il V History Forum Europeo, la Syrianale,
     contemporaneo, la SEPO esegue                  o Festival Internazionale della Cultura
     musica sinfonica di compositori siriani,       Siriana, il festival Celebrate Life; il
     estendendo i suoi interessi anche alla         Comitato economico e sociale europeo
     musica siriana, araba e della tradizione       della Commissione Europea (EESC) a
     orientale tutta, proposta in versione          Bruxelles; le Nazioni Unite di Ginevra, e
     sinfonica.                                     in concerto a Göteborg, Malmö, Bucarest,
     La SEPO comprende le quattro sezioni           Colonia, Berlino.
     tipiche di ogni orchestra sinfonica
     (archi, legni, ottoni e percussioni)
     oltre, all’occorrenza, agli strumenti
     della tradizione orientale. Attualmente
     formata da 75 membri, si è già esibita
     in tutta Europa. Tra le occasioni e i
     luoghi più significativi si ricordano la
     manifestazione Open Air 2016 della
     Berliner Philharmoniker al Kulturforum di
     Berlino; Konzerthaus di Berlino; Malmö
     Live Konserthus in Svezia;

11   LE VIE DELL’AMICIZIA                           SYRIAN EXPAT PHILHARMONIC ORCHESTRA
Concerto
per la Siria

     Città simbolo nella storia del                che si dipana nell’Eroica di Beethoven:
     Mediterraneo e della civiltà europea,         eguaglianza, libertà, fraternità.
     troppo spesso ferite dalla guerra,
     dall’odio, da incomprensioni e conflitti      Palmira e Paestum: l’una “sposa del
     secolari: in oltre vent’anni le Vie           deserto”, città carovaniera dalle mille e
     dell’amicizia hanno gettato ponti di          una storie, non ultima quella di Zenobia,
     fratellanza e stretto in un abbraccio         che ne fu signora e regina e affermò
     di pace popoli di cultura                     di discendere da Semiramide, Didone,
     e religioni diverse, sempre nel segno         Cleopatra; l’altra colonia greca dedicata
     della musica, lingua universale. A            a Poseidone, conquistata dai Lucani,
     Damasco sono approdate nel 2004,              poi dai Romani e ricordata da Virgilio,
     è ancora viva l’emozione del concerto         Ovidio e Properzio per il profumo delle
     al Teatro romano di Bosra, e anche il         sue rose che fiorivano due volte all’anno,
     legame di affetto e di stima recipro          primavera e autunno (vogliono alcune
     ca stabilito da subito con quei musicisti     cronache che siano stati i Romani
     e quel popolo. Niente poi è andato            a portare per primi in Europa la rosa
     come avremmo voluto. Oggi nel ricordo         damascena, o rosa di Damasco). Paestum
     di Hevrin Khalaf, giovane donna curda         e Palmira: entrambe attraversate dal filo
     siriana, coraggiosa e libera, vittima di un   rosso di un comune passato romano – è
     barbaro agguato, il maestro Muti prova        il latino, infatti, a traghettare fino a noi i
     a dar voce al suo sogno di un futuro          nomi con cui le conosciamo.
     migliore. In fondo, lo stesso sogno           Le unisce oggi anche il riconoscimento

12   LE VIE DELL’AMICIZIA                          CONCERTO PER LA SIRIA
dell’Unesco come Patrimonio                vittima dell’Isis, a cui si era opposto a
     dell’Umanità, pietre parlanti di una       difesa della storia e dell’arte custodite in
     storia condivisa dove Occidente e          quel luogo. È allora a Paestum, attraverso
     Oriente si confondono e sovrappongono      Paestum, che le Vie dell’Amicizia
     come miraggi, o punti di vista. Palmira    raggiungono la Siria.
     è una delle ferite della Siria, i suoi
     templi sistematicamente mutilati dal
     terrorismo islamico; dal 2018 è stretta
     in gemellaggio a Paestum, anche nel
     ricordo dell’archeologo Khaled Al-Asaad,
     per decenni direttore del sito siriano e

     Un ponte di fratellanza attraverso l’arte e la cultura
     Le vie dell’amicizia: Concerto per la Siria

     Direttore
     Riccardo Muti

     Dedicato a
     Khaled al-Asaad (1932-2015)
     Hevrin Khalaf (1984-2019)

     con la partecipazione
     di Aynur Doğan e Zehra Doğan

     Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
     Syrian Expat Philharmonic Orchestra

     Ludwig van Beethoven
     Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 55 “Eroica”

13   LE VIE DELL’AMICIZIA                       CONCERTO PER LA SIRIA
NORME ANTI-COVID-19      All’ingresso sarà rilevata la temperatura
                         corporea impedendo l’accesso in caso di
                         temperatura superiore ai 37.5°
                         —
                         Indossa la mascherina dall’ingresso fino al
                         raggiungimento del tuo posto e quando ti
                         allontani, incluso il momento del deflusso
                         —
                         I posti a sedere prevedono un distanziamento
                         minimo tra uno spettatore e l’altro di almeno 1
                         metro, frontalmente e lateralmente
                         —
                         Evita abbracci e strette di mano
                         —
                         Rispetta sempre la distanza
                         interpersonale di 1 metro
                         —
                         Copri bocca e naso se starnutisci
                         o tossisci
                         —
                         Attieniti alle misure di prevenzione
                         illustrate sull’apposita segnaletica
                         o dal personale addetto

                               CAMPANIA
14                             SICURA
             LE VIE DELL’AMICIZIA
15   LE VIE DELL’AMICIZIA
           Progetto realizzato
           con fondi POC (PROGRAMMA
           OPERATIVO COMPLEMENTARE)
           Regione Campania
16   LE VIE DELL’AMICIZIA
www.scabec.it

                  whatsapp
17   LE VIE DELL’AMICIZIA
                  344.130.130.6
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