Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari

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Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
Sistemi di informazione geografica
e governance territoriale:
Azione strategica, programmazione, gestione.

Progetto eContentplus Plan4all
Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari

eContentplus

REGIONE LAZIO | Direzione Regionale Territorio e Urbanistica
Progetto PLAN4ALL cofinanziato dall’Unione Europea | Programma eContentplus
Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
Sistemi di informazione geografica
e governance territoriale:
Azione strategica, programmazione, gestione.

Progetto eContentplus Plan4all
Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari

REGIONE LAZIO | Direzione Regionale Territorio e Urbanistica
Progetto PLAN4ALL cofinanziato dall’Unione Europea | Programma eContentplus
Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
Indice

                                                       7     Premessa

                                                       Introduzione

                                                       11    L’innovazione nel governo del territorio passa attraverso l’interoperabilità dei dati

                                                       Il progetto Plan4all: obiettivi e struttura del progetto

                                                       17    Il progetto Plan4all
                                                             Tomáš Mildorf, Václav Čada, Otakar Čerba, Karel Janečka, Karel Jedlička, Jan Ježek, Radek Fiala | Università della Boemia Occidentale

                                                       La dimensione multidisciplinare dell’interoperabilità dei dati territoriali:
                                                       pianificazione territoriale e urbana, gestione del territorio, descrizione geografica,
                                                       tecnologia dell’informazione

                                                       27    Sistemi di pianificazione in Europa e Infrastrutture di Dati Territoriali
                                                             Manfred Schrenk, Julia Neuschmid, Wolfgang Wasserburger | CEIT ALANOVA – Central European Institute of Technology – Istituto
                                                             di Urbanistica, Trasporti, Ambiente e Società dell’Informazione

                                                       35    Interoperabilità, infrastrutture dati e pianificazione territoriale
                                                             Manfred Schrenk, Julia Neuschmid, Daniela Patti, Wolfgang Wasserburger | CEIT ALANOVA – Central European Institute of
                                                             Technology – Istituto di Urbanistica, Trasporti, Ambiente e Società dell’Informazione

                                                       43    Gli stakeholder della pianificazione territoriale italiana a confronto con Plan4all: alcuni risultati del
                                                             workshop organizzato da EUROGI a Roma il 6 ottobre 2010
Progetto eContentplus Plan4all                               Franco Vico | Dipartimento Interateneo Territorio, Politecnico e Università di Torino
sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari         Flavio Camerata | Dipartimento di Studi Urbani, Università degli Studi Roma Tre
                                                             Valeria Mercadante | AMFM GIS Italia/Sapienza Università di Roma
a cura di:
Patrizia Procaccini
                                                       51    Ricerca e sviluppo per INSPIRE: i progetti GIS4EU e Nature-SDIplus
                                                             Andrea Fiduccia | Intergraph Italia LLC
Giovanni Pineschi
Flavio Camerata

traduzioni:
U-Space srl                                            Risultati del progetto
progetto grafico:
U-Space srl                                            61    Struttura, attività e risultati del progetto
Giovanni Pineschi
                                                       67    Il profilo dei metadati del progetto Plan4all
                                                             Valeria Mercadante, Laura Berardi | AMFM GIS Italia/Sapienza Università di Roma
© 2011
Regione Lazio
                                                       75    I modelli dati di Plan4all: la categoria “Land Use”
via Cristoforo Colombo, 212
                                                             Flavio Camerata | Dipartimento di Studi Urbani, Università degli Studi Roma Tre
00145 Roma
www.regione.lazio.it                                   81    Plan4all: la Networking Architecture, i servizi, i metadati per l’interoperabilità
                                                             Giuseppe De Marco | Dipartimento di Studi Urbani, Università degli Studi Roma Tre
© 2011
BIC Lazio Spa                                          87    Il testing dei modelli dati di INSPIRE
via Casilina, 3/T                                            Flavio Camerata | Dipartimento di Studi Urbani, Università degli Studi Roma Tre
00182 Roma                                                   Giovanni Pineschi | BIC Lazio
www.biclazio.it
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93    Il portale di Plan4all: strumenti a supporto della ricerca e della visualizzazione dei dati della                                     129   Regione Lazio: verso un’Infrastruttura dei Dati Territoriali conforme ad INSPIRE ed alle specifiche
      pianificazione territoriale in Europa                                                                                                       tecniche promosse dal DigitPA
      Karel Charvat | HSRS - Help service remote sensing s.r.o.                                                                                   Patrizia Procaccini | Dirigente Area Sistema Informativo Territoriale Regionale
                                                                                                                                                  Simone Patella | Funzionario Area Sistema Informativo Territoriale Regionale

                                                                                                                                            135   La Provincia di Roma e il progetto Plan4all
                                                                                                                                                  Anna Maria Eremitaggio | Provincia di Roma
Lo stato dell’arte
dell’interoperabilità locale/nazionale
per il governo del territorio
                                                                                                                                            Conclusioni
99    Standard nazionali e armonizzazione interistituzionale delle informazioni
      Roberto Benzi | CRTPA (Comitato per le Regole Tecniche sui Dati Territoriali delle Pubbliche Amministrazioni)
                                                                                                                                            141   Conclusioni
                                                                                                                                                  Giovanni Pineschi | BIC Lazio
101   Interoperabilità, scambio dati e armonizzazione verticale dei dati
      Domenico Longhi | Vicepresidente CISIS (Centro Interregionale per i Sistemi Geografici, Informatici e Statistici) – Regione Abruzzo

103   Dati territoriali e coordinamento tra le istituzioni territoriali
      Maurizio De Gennaro | Coordinatore GdL2 del Comitato per le Regole Tecniche sui Dati Territoriali delle Pubbliche Amministrazioni
      – Regione Veneto
                                                                                                                                            Appendice – Testi originali in inglese

105   Sistemi informativi territoriali regionali, usi e funzioni. Contributi del SIT della Regione Puglia                                   149   The Plan4all project
      Tina Caroppo | Regione Puglia                                                                                                               Tomáš Mildorf, Václav Čada, Otakar Čerba, Karel Janečka, Karel Jedlička, Jan Ježek, Radek Fiala | University of West Bohemia

107   Il ruolo della Provincia nell’assetto del territorio: strumenti e programmi per la gestione delle nuove                               155   Planning Systems in Europe and SDIs
      competenze                                                                                                                                  Manfred Schrenk, Julia Neuschmid, Wolfgang Wasserburger | CEIT ALANOVA – Central European Institute of Technology – Institute
      Angelo Maria Mari | Dirigente Servizio Urbanistica – Provincia di Roma                                                                      of Urbanism, Transport, Environment and Information Society

109   Data Base: interazioni tra Regioni e Comuni nella costruzione del DBT                                                                 161   Interoperability, SDI and spatial planning
      Moira Benelli | ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani)                                                                           Manfred Schrenk, Julia Neuschmid, Daniela Patti, Wolfgang Wasserburger | CEIT ALANOVA – Central European Institute of
      Sergio Farruggia | Presidente del Consiglio Scientifico di ASITA (Federazione Italiana delle Associazioni Scientifiche per le               Technology – Institute of Urbanism, Transport, Environment and Information Society
      Informazioni Territoriali e Ambientali)
111   I modelli dati di Plan4all: un dialogo transnazionale tra sistemi di pianificazione per una più efficace                              167   Plan4all geoportal, tools supporting discovery and visualisation of European spatial planning data
      coesione territoriale europea                                                                                                               Karel Charvat | HSRS - Help service remote sensing s.r.o.
      Simone Ombuen | Dipartimento di Studi Urbani – Università degli Studi Roma Tre

113   Relazione tra la Direttiva INSPIRE e Plan4all: considerazioni sulla messa in pratica delle direttive e
      feedback sullo sviluppo del network
      Pietro Elisei | ISOCARP

115   Il ruolo delle associazioni scientifiche per l’informazione territoriale
      Sergio Farruggia | Presidente del Consiglio Scientifico di ASITA (Federazione Italiana delle Associazioni Scientifiche per le
      Informazioni Territoriali e Ambientali)

117   I progetti interregionali strumenti di sviluppo dell’ICT: esempi e prospettive di interoperabilità nei
      sistemi informativi geografici
      Anna Cerrato | CISIS – Regione Liguria

119   La terzietà della conoscenza nei processi di pianificazione. Alcune esperienze regionali
      Pierluigi Properzi | INU – Istituto Nazionale di Urbanistica

121   Strategie per la costruzione della SDI interregionale (EUropean ADdress INfrastructure)
      Luigi Garretti | CPSG - CISIS

123   Il nuovo sistema di aggiornamento del DB catastale e la sua condivisione con gli enti locali e
      centrali dello Stato
      Flavio Ferrante | Agenzia del Territorio

Le prospettive nazionali:
Regione Lazio e Provincia di Roma

127   Le prospettive regionali: Regione Lazio e Provincia di Roma, la costruzione di IDT interoperabili
Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
Premessa

   Questa pubblicazione illustra         tempo è impegnata con il Dig-            getto è stata dunque un’occasione
le tematiche affrontate e i princi-      itPA nella definizione degli stan-       non solo per la partecipazione a
pali risultati ottenuti dal progetto     dard nazionali per la produzione         un’impegnativa e innovativa atti-
eContent-plus “Plan4all”, nel qua-       e la gestione dei dati territoriali      vità di cooperazione transnazio-
le la Regione Lazio ha partecipato       all’interno del Comitato per le re-      nale, ma anche per aumentare il
come partner.                            gole tecniche sui dati territoriali      grado di interazione tra le diverse
   Il Programma eContent-plus è          delle pubbliche amministrazioni,         Amministrazioni, come per esem-
finalizzato a promuovere lo svi-         istituito con decreto legislativo n.     pio la Provincia di Roma e la Re-
luppo delle tecnologie dell’infor-       82/2005.                                 gione Lazio, entrambe partner di
mazione e favorirne la diffusione           In virtù di questo ruolo, la Re-      Plan4all, impegnate nella defini-
in ambito europeo, nei confronti         gione Lazio ha considerato que-          zione degli standard comuni per
siadelle Amministrazioni centrali,       sta opportunità come un’occasio-         la produzione di informazioni ter-
regionali e locali, che della società    ne per consolidare il lavoro svolto      ritoriali e nella verifica della con-
civile.                                  finora nella costruzione dell’in-        divisione dei dati territoriali esi-
   Il progetto Plan4all tenta di svi-    frastruttura dati regionale e per        stenti.
luppare i principi promossi dalla        rappresentare lo stato dell’arte sul-       Ci auguriamo che questa pub-
Direttiva europea INSPIRE, che           le infrastrutture dati a livello na-     blicazione sia utile per far com-
mira a incrementare la disponibi-        zionale.                                 prendere agli attori impegnati nel-
lità delle informazioni territoriali        È per questo motivo che, nell’am-     la gestione del territorio quale sia
digitali prodotte dai diversi Stati      bito delle attività di divulgazione      lo stato dell’arte del processo di ar-
membri attraverso la definizione         del progetto Plan4all, la Regione        monizzazione delle Infrastrutture
di standard tecnici, di protocolli       Lazio ha promosso un seminario           Dati Territoriali sulla base della
di relazione, di strumenti e servizi     nazionale dal titolo “Sistemi di in-     Direttiva INSPIRE, e che questa
per l’utente.                            formazione geografica e governan-        coscienza fornisca un contribu-
   Grazie a un vasto e assortito         ce territoriale”, tenutosi a Roma il     to per intensificare gli sforzi delle
partenariato proveniente da tut-         13 ottobre 2010. In quest’occasio-       Amministrazioni nella ricerca di
ta Europa, i tecnici, gli studiosi e     ne, una nutrita rappresentanza           una gestione più efficiente ed effi-
gli amministratori partecipanti          delle pubbliche amministrazioni          cace del territorio.
al progetto hanno verificato la ri-      (Regioni, Catasto, Comuni, Pro-
spondenza dei propri sistemi alle        vince, DigitPA per lo Stato) ha
specifiche INSPIRE e hanno co-           fornito un quadro esaustivo del
struito dei modelli dati che inten-      processo di costruzione delle In-
dono permettere il dialogo tra dati      frastrutture Dati Territoriali e
provenienti dai diversi piani, supe-     delle tematiche connesse. Nel pre-
rando – in una certa misura – le         sente volume, il capitolo “Lo stato
diversità costituite dalle barriere      dell’arte dell’interoperabilità loca-
territoriali, disciplinari, culturali.   le/nazionale per il governo del ter-
   La Regione Lazio, Direzione           ritorio” riporta in sintesi gli inter-
Territorio, Area Sistema Infor-          venti del seminario.
mativo Territoriale Regionale, da           La partecipazione a questo pro-
Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
Introduzione
Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
L’innovazione nel governo del territorio
passa attraverso l’interoperabilità dei dati

Condividere i dati e                    tografia di base che i servizi sui       potenziato”, in modo da supera-
armonizzare le infrastrutture           dati territoriali. L’infrastruttura      re il problema della diversità dei
nazionali: INSPIRE e il                 deve essere in grado di assicura-        formati e delle strutture dei dati
concetto di interoperabilità            re il flusso dei dati dal produttore,    all’interno della UE.
   L’efficienza dell’azione ammi-       manutentore, custode, all’utiliz-           INSPIRE non impone una in-
nistrativa e delle politiche di pro-    zatore di servizi e all’utilizzatore     frastruttura comune ex novo,
grammazione, pianificazione e           di dati” (Quaderni del LABSITA,          si basa sulle infrastrutture per
gestione del territorio è sempre        02/2003).                                l’informazione territoriale cre-
più legata alla immediata dispo-           Al fine di garantire a livel-         ate dagli Stati Membri; tuttavia,
nibilità e utilizzabilità dei dati.     lo transnazionale la possibilità         qualsiasi dato territoriale dovrà
   In questi ultimi anni, con l’af-     di condividere i dati nei forma-         adeguarsi alle indicazioni della
fermarsi delle reti telematiche e       ti standard omogenei e di otte-          Direttiva.
della produzione di dati e infor-       nere con essi la precisa nozione            Le disposizioni di esecuzione
mazioni territoriali da parte di        delle fonti di provenienza e dei         di INSPIRE riguardano la defi-
quasi tutti gli enti che operano sul    limiti di attendibilità, l’Unio-         nizione e la classificazione di og-
pianeta (si pensi solo alle agenzie     ne Europea ha inteso, attraverso         getti territoriali attinenti alle ca-
europee e mondiali di monito-           la direttiva INSPIRE (acronimo           tegorie tematiche degli Allegati
raggio sull’ambiente) sono ormai        di INfrastructure for SPatial In-        I, II e III alla Direttiva oltre che
disponibili grandi quantità di in-      foRmation in Europe) costituire          altre questioni legate ad esempio
formazioni sul territorio; queste       una struttura comune che ren-            ai metadati e ai servizi di rete. I
informazioni però non sono sem-         da l’informazione territoriale dei       dati raccolti ex novo dovranno
pre utilizzabili, poiché i dati sono    vari stati compatibile e utilizza-       essere interoperabili entro due
organizzati in forme differenti         bile in un contesto transfronta-         anni dall’adozione della Diretti-
oppure perché non è definita con        liero, in modo da superare i pro-        va, mentre gli altri set di dati en-
sufficienza l’attendibilità del dato.   blemi riguardo alla disponibilità,       tro sette.
Di qui l’esigenza di organizzare il     alla qualità, all’organizzazione e          Creare dunque infrastrutture
flusso dello scambio di informa-        all’accessibilità dei dati.              dati interoperabili diviene una
zioni in vere e proprie infrastrut-        INSPIRE è quindi una Diret-           priorità, ed è un dovere istituzio-
ture di gestione delle informa-         tiva che mira a garantire l’in-          nale la partecipazione delle strut-
zioni, le cosiddette Infrastrutture     teroperabilità del dato, ovvero          ture regionali e nazionali nella
Dati Territoriali (IDT) o Spatial       l’armonizzazione dei set di dati         definizione dei sistemi e delle reti,
Data Infrastructure (SDI).              territoriali e dei servizi ad essi re-   come avviene in Italia nell’ambito
   L’infrastruttura di dati territo-    lativi, cioè la “possibilità per i set   del “Comitato per le regole tecni-
riali fu già definita nel 2003 come     di dati territoriali di essere com-      che sui dati territoriali delle pub-
“il servizio realizzato da compo-       binati, e per i servizi di interagire,   bliche amministrazioni” del Di-
nenti di rete, hardware, softwa-        senza interventi manuali di tra-         gitPA. Ugualmente importante è
re e di sistema in grado di offrire     sformazione ripetitivi, in modo          lo sviluppo di progetti che pre-
agli utenti (amministrazioni, enti      che il risultato sia coerente e che      vedano un confronto “pratico”
territoriali, entità private di va-     il valore aggiunto dei set di dati       su come sviluppare infrastruttu-
rio genere) sia la fornitura di car-    e dei servizi ad essi relativi sia       re dati interoperabili in contesto

                                                                                                                         11
Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
transnazionale, tenendo conto          ti siano tra di loro interoperabili.      venuto, negli ultimi tempi, di          propri dati e delle relative attività,      Differenti organismi regiona-         dialogare“ strumenti diversi (ad
     delle differenze linguistiche e se-       Per interoperabilità si intende        particolare attualità, anche in         l’insieme di tali dati, con i relati-    li, in base alle loro competenze         esempio, strumenti di tutela am-
     mantiche, delle diverse strutture      la capacità dei sistemi informativi       conseguenza delle indicazioni           vi servizi che saranno implemen-         (ambiente, infrastrutture, svi-          bientale e strumenti urbanistici
     degli apparati amministrativi e        di comunicare in maniera signifi-         contenute nella recente Diretti-        tati, dovrà presentarsi come pa-         luppo economico, ecc.), costru-          comunali).
     delle “culture” di governo del ter-    cativa tra di loro, anche se ciò non      va INSPIRE. Le problematiche            trimonio complessivo del paese,          iscono strumenti di governo e               Lo sviluppo di forme sem-
     ritorio. Il progetto Plan4all rap-     è stato previsto durante lo svilup-       legate a questa tematica sono di        idoneo agli scopi delle politiche        programmazione autonomi, ma              pre più intense di dialogo con il
     presenta un primo esperimento          po dei singoli sistemi: le nuo-           varia natura ma, principalmen-          ambientali (come è nell’obiettivo        che utilizzano e producono dati          territorio, effettuate attraverso
     svolto in quest’ultima direzione.      ve tecnologie dell’informazione,          te, possono essere ricondotte alla      di INSPIRE), ma inevitabilmen-           e informazioni necessariamente           la condivisione delle informa-
                                            grazie all’uso di standard comu-          nota ed evidente parcellizzazione       te comune e necessario anche per         interoperabili. L’interoperabilità       zioni, consente il pieno e matu-
     L’implementazione di INSPIRE:          ni, permettono oggi di realizzare         dell’informazione geografica.           altre finalità come quella di piani-     in questo caso costituisce il fon-       ro sviluppo delle politiche di e-
     interoperabilità tecnica e             interfacce di comunicazione tali             In Italia, infatti, l’informazio-    ficazione e gestione del territorio,     damento per la costruzione di            government, riducendo il digital
     semantica                              da abilitare la collaborazione tra        ne territoriale fa capo a numero-       delle infrastrutture e dei traspor-      un sistema di supporto al gover-         divide non solo nei confronti del
        Lo sviluppo dei Sistemi Infor-      servizi sviluppati in tempi diver-        si Enti che raccolgono, produco-        ti, per lo sviluppo delle attività       no del territorio la cui efficienza      cittadino ma anche nei confronti
     mativi Territoriali delle prime ge-    si, da aziende diverse, in linguag-       no o gestiscono dati territoriali in    economiche, ecc..                        è direttamente collegata al livello      delle strutture amministrative di
     nerazioni ha dato origine a diffe-     gi diversi, su diverse piattaforme        funzione delle proprie competen-           La maggior parte dei settori          di accesso e all’affidabilità dei dati   gestione locale, consentendo l’u-
     renti modelli di dati geospaziali      e interamente indipendenti l’uno          ze istituzionali.                       di attività dell’Amministrazio-          messi a disposizione dell’infra-         so e la gestione capillare di infra-
     e differenti formati di dati, che      dall’altro.                                  Occorre sottolineare, peraltro,      ne pubblica, infatti, è collegata ai     struttura comune.                        strutture anche molto complesse,
     hanno comportato – come spesso            In effetti, il concetto di inte-       che la Pubblica Amministrazio-          dati territoriali e attualmente c’è         Questo tipo di interoperabilità       evitando i casi in cui si ha a di-
     accade nelle fasi preliminari alla     roperabilità si applica a diversi         ne italiana dispone attualmen-          una forte necessità di individuare       tra dati prodotti da strutture ap-       sposizione una Ferrari ma non la
     standardizzazione dei sistemi –        livelli; si distingue generalmen-         te di un patrimonio informativo         il collegamento e la relazione tra       partenenti allo stesso Ente o tra        patente per poterla guidare.
     notevoli problemi alla diffusione      te l’interoperabilità tecnologica         consistente ed estremamente va-         l’informazione geografica e i dati       Enti del medesimo livello am-
     e condivisione dell’informazione       dall’interoperabilità semantica.          riegato, anche con molteplici so-       interessati dai procedimenti am-         ministrativo (Regioni, Province,
     geografica.                               L’interoperabilità tecnologica è       vrapposizioni, forte di numero-         ministrativi e istituzionali (vedi       Comuni) che definiremmo oriz-
        I SIT hanno infatti seguito, nel-   richiesta sia a livello di dati, il che   se attività pubbliche pertinenti il     ad esempio i procedimenti edi-           zontale, diventa tanto più impor-
     le fasi iniziali, uno sviluppo tut-    comporta lo sviluppo di standard          territorio.                             lizi, di imposizione fiscale, ecc.).     tante quanto più l’infrastruttura è
     to proprio, distinto dagli sviluppi    per la descrizione, l’accesso e il           Il contesto accennato rende at-         L’obiettivo generale da perse-        disponibile e utilizzabile per l’a-
     delle tecnologie dell’informazio-      trasporto dei dati stessi (cataloghi      tuale e strategica la realizzazione     guire attraverso l’implementa-           zione di programmazione, moni-
     ne; negli ultimi anni tuttavia, gra-   metadati, interfacce tra database,        di una infrastruttura nazionale         zione dell’infrastruttura nazio-         toraggio e governo delle politiche
     zie anche al successo di Internet,     protocolli di trasporto, ecc.), sia a     dei dati territoriali, complemen-       nale è quello di creare un sistema       pubbliche regionali, sia in termi-
     la scienza dell’informazione geo-      livello di servizi (ad esempio in-        tare ai contenuti particolari del-      di conoscenza e condivisione dei         ni di garanzia di servizi efficienti
     grafica è stata caratterizzata da un   terfacce di comunicazione svilup-         le singole componenti ma nello          dati territoriali tenendo conto dei      e a basso costo, sia in termini di
     cambiamento di paradigma che,          pate su standard comuni).                 stesso tempo trasversale a tutta        principi contenuti nella Direttiva       corretto uso delle risorse econo-
     rispetto alla fornitura di sistemi        L’interoperabilità semantica,          la PA.                                  e del contesto tecnologico nazio-        miche territoriali e umane.
     chiusi, ha privilegiato lo svilup-     invece, presenta sfide maggiori,             Si ritiene, pertanto, che l’attua-   nale, a salvaguardia degli investi-         Altrettanto importante per l’ef-
     po di sistemi aperti e distribuiti;    in quanto riguarda la capacità di         zione della Direttiva in Italia e la    menti effettuati.                        ficienza amministrativa e la com-
     gettando le basi per lo sviluppo di    varie organizzazioni di condivi-          conseguente realizzazione dell’in-                                               petitività del sistema amministra-
     Infrastrutture di Dati Territoriali.   dere il “significato” dei dati pre-       frastruttura debbano rispondere         Interoperabilità a livello               tivo è certamente la cosiddetta
        Una IDT ha quindi l’obietti-        senti nei propri database e dei           sia alle esigenze istituzionali sia     regionale: l’organizzazione              interoperabilità verticale, che si
     vo fondamentale di sbloccare il        servizi su di essi sviluppati. Con        alla necessità di disporre di un’in-    amministrativa orizzontale e             rivolge, nel caso della Regione,
     potenziale del vasto patrimonio        i recenti sviluppi dei servizi web,       formazione territoriale efficace        verticale                                sia verso “l’alto”, ovvero verso le
     di dati geospaziali esistenti, in-     poi, l’interoperabilità semantica         rispetto alle problematiche sud-           Se l’esigenza di interoperabilità     strutture di livello centrale, sia
     tegrandoli in un unico “database       riguarda anche la loro capacità di        dette.                                  costituisce una priorità a livello       verso “il basso”, ovvero nei con-
     virtuale” e sviluppando su di essi     “capirsi”, a prescindere dall’inter-         Appare decisivo, in tal sen-         nazionale, è maggiormente giu-           fronti degli enti territoriali di li-
     servizi da offrire via Internet.       vento umano.                              so, agire sulla coerenza dei dati       stificato un impegno fortissimo          vello sub-regionale e locale, come
        Appare chiaro, allora, come lo                                                e sulle necessità operative con-        nello sviluppare una cultura del         le Province e i Comuni. In que-
     sviluppo di una IDT si basa so-        L’interoperabilità a livello              nesse al loro utilizzo e ai proces-     coinvolgimento e dell’interopera-        sto caso, l’infrastruttura di dati
     stanzialmente sull’uso delle nuo-      nazionale: l’infrastruttura               si cui tali dati fanno riferimento.     bilità tra diversi settori dell’Am-      territoriali deve prevedere delle
     ve tecnologie dell’informazione,       nazionale per l’Italia                    Attraverso detta infrastruttura,        ministrazione che operano in             “strutture di interfaccia” in gra-
     in quanto queste permettono che           Il tema dell’infrastruttura na-        pur restando ogni amministra-           base a competenze, politiche di          do di rendere utilizzabili i dati
     i dati e i servizi su di esse basa-    zionale dei dati territoriali è di-       zione titolare e responsabile dei       settore e priorità diverse.              territoriali e permettere di “far

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Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
Il progetto Plan4all:
obiettivi e struttura del progetto
Progetto eContentplus Plan4all - Sintesi dei risultati e contributi interdisciplinari
Il progetto Plan4all
                                                                                                                       Tomáš Mildorf, Václav Čada, Otakar Čerba, Karel Janečka, Karel Jedlička, Jan Ježek, Radek Fiala
                                                                                                                       Università della Boemia Occidentale

                                                                                                                          Acronimi utilizzati in questo
                                                                                                                       articolo:
                                                                                                                       CEN: European Committee for
                                                                                                                       Standardization
                                                                                                                       GEOSS: Global Earth Observa-
                                                                                                                       tion System of Systems
                                                                                                                       GMES: Global Monitoring for
                                                                                                                       Environment and Security
                                                                                                                       INSPIRE: Infrastructure for Spa-
                                                                                                                       tial Information in the European
                                                                                                                       Community
                                                                                                                       OGC: Open Geospatial Consor-
                                                                                                                       tium
                                                                                                                       IDT: Infrastruttura di Dati Ter-
                                                                                                                       ritoriali
                                                                                                                       SEIS: Shared Environmental In-
                                                                                                                       formation System                                                                                                    1

                                                                                                                       Gli obiettivi di Plan4all              ne è inoltre complicata dalla di-         di vista della pianificazione terri-
                                                                                                                          Plan4all è un progetto europeo      versità e dalla complessità delle         toriale. Le attività e i risultati del
                                                                                                                       finanziato dal programma comu-         pratiche di pianificazione.               progetto diventeranno materia-
                                                                                                                       nitario eContentplus. Il principa-        La pianificazione territoriale è       le di riferimento per l’iniziativa
                                                                                                                       le obiettivo del progetto è l’armo-    un’attività olistica. Tutte le attività   INSPIRE e altri progetti correlati.
                                                                                                                       nizzazione dei dati e dei metadati     e i processi vengono svolti con il        Le attività di Plan4all sono incen-
                                                                                                                       della pianificazione territoriale      contributo di più attori. È quindi        trate sulle seguenti sette categorie
                                                                                                                       secondo i principi della Direttiva     necessario che questi contributi          tematiche di dati geografici, scel-
                                                                                                                       INSPIRE. Questo articolo descri-       siano interoperabili, in modo da          te tra quelle elencate negli Allega-
                                                                                                                       ve come il progetto vuole contri-      consentire ai vari attori di ricer-       ti II e III della Direttiva INSPIRE:
                                                                                                                       buire al raggiungimento dell’ar-       care i dati, visualizzarli, scaricarli    • Copertura del suolo;
                                                                                                                       monizzazione dei dati a livello        e utilizzarli con il supporto delle       • Utilizzo del territorio;
                                                                                                                       europeo.                               tecnologie dell’informazione.             • Servizi di pubblica utilità e ser-
                                                                                                                          La pianificazione territoria-          Il contributo che Plan4all vuo-           vizi amministrativi;
                                                                                                                       le agisce in maniera trasversa-        le dare è quello di rendere i dati        • Impianti produttivi e indu-
                                                                                                                       le a tutti i livelli di governo, sia   della pianificazione territoriale            striali;
                                                                                                                       in direzione bottom-up che top-        più accessibili e utilizzabili. Que-      • Impianti agricoli e di acquicol-
                                                                                                                       down. Le autorità nazionali, re-       sti sono anche i principali obietti-         tura;
Note                                                                                                                   gionali e locali sono giornalmen-      vi del programma eContentplus.            • Zone sottoposte a gestione/li-
L'articolo alla pagina seguente è stato pubblicato sul libro “Plan4all Project – Interoperability for Spatial Plan-    te poste di fronte a importanti           Plan4all intende contribuire              mitazioni/regolamentazione e
ning” (a cura di Mauro Salvemini, Franco Vico e Corrado Iannucci), elaborato durante le fasi finali delprogetto        sfide nello sviluppo di politiche e    alla standardizzazione nel cam-              unità con obbligo di comuni-
Plan4all al fine di divulgarne i risultati. Il libro è liberamente scaricabile dal sito di progetto www.plan4all.eu.   strategie territoriali. La situazio-   po dei dati geografici dal punto             care dati;

                                                                                                                                                                                                                                                 17
Tabella 1 – I partner di Plan4all: descrizione e ruoli nel progetto.
                                                                                        1.
                                                                                        (pagina precedente) Schema                                                   Nome
                                                                                                                                   Partner                                          Nazione       Breve descrizione e ruolo all’interno del progetto
                                                                                        complessivo delle attività di Plan4all                                       breve

                                                                                        2.
                                                                                                                                                                                                  UWB (Sezione di Geomatica, Pilsen) è specializzata nella
                                                                                        I partner di Plan4all                                                                                     raccolta, distribuzione, conservazione, analisi, elaborazione e
                                                                                                                                   University of West
                                                                                                                                                                     UWB               CZ         presentazione di dati e informazioni geografiche.
                                                                                                                                   Bohemia
                                                                                                                                                                                                  Coordinamento, ricerca, standardizzazione.

                                                                                                                                                                                                  ISOCARP è un’associazione mondiale di urbanisti, fondata nel
                                                                                                                                                                                                  1965 con l’obiettivo di riunire, in una rete internazionale, urbanisti
                                                                                                                                   International Society
                                                                                                                                                                                                  qualificati e altri stakeholder coinvolti nello sviluppo e nella
                                                                                                                                   of City and Regional            ISOCARP             NL
                                                                                                                                                                                                  manutenzione dell’ambiente costruito.
                                                                                                                                   Planners
                                                                                                                                                                                                  Valutazione, standardizzazione, divulgazione, analisi.

                                                                                                                                                                                                  Il Comune di Olomouc è responsabile della pianificazione urba-
                                                                                                                                                                    OLO-                          nistica comunale.
                                                                                                                                   Comune di Olomouc                                   CZ
                                                                                                                                                                    MOUC
                                                                                                                                                                                                  Fornitore di dati, testing, validazione.

                                                                                                                                                                                                  La mission di TDF è quella di facilitare lo sviluppo dell’innovazio-
                                                                                                                                                                                                  ne tecnologica secondo i documenti di programmazione euro-
                                                                                                                                   Technology Deve-                                               pea, e di promuovere l’attuazione di innovazioni e lo sviluppo di
                                                                                                                                                                      TDF              LV
                                                                                                                                   lopment Forum                                                  produzioni ad alto valore aggiunto.

                                                                                                                                                                                                  Analisi, testing, fornitore di dati, validazione.

                                                                                                                                                                                                  HSRS vanta una grande esperienza sulle IDT relative alla pianifi-
                                                                                                                                                                                                  cazione, è responsabile della gestione dei sistemi e in alcuni casi
                                                                                    2
                                                                                                                                                                                                  del web hosting di 30 comuni; è inoltre responsabile del catalogo
                                                                                                                                   Help service remote
                                                                                                                                                                     HSRS              CZ         nazionale dei metadati della Repubblica Ceca, e coopera alla
                                                                                                                                   sensing s.r.o.
                                                                                                                                                                                                  definizione del profilo nazionale conforme a INSPIRE.
     • Zone a rischio naturale.                per la condivisione di dati e            svolgere queste attività da solo. La
                                               servizi correlati alla pianifica-        collaborazione europea miglio-                                                                            Fornitore di dati e di tecnologia, standardizzazione.

        Plan4all è un progetto del tipo        zione territoriale;                      ra la capacità di accesso a risorse
                                                                                                                                                                                                  LGV Hamburg è un’agenzia sotto la supervisione del Ministero
     “Best Practice Network”, cioè un        • validare il profilo metadati, i          comuni e il trasferimento di tec-                                                                         dello Sviluppo Urbano e dell’Ambiente, ed è responsabile della
     progetto che dovrebbe trarre pro-         modelli dati e l’architettura di         nologie, ed emula il mercato glo-          Landesbetrieb Geoinfor-         LGV Ham-
                                                                                                                                                                                       DE
                                                                                                                                                                                                  produzione e pubblicazione delle carte ufficiali e della gestione
                                                                                                                                   mation und Vermessung             burg                         del registro dei suoli della Libera Città Anseatica di Amburgo.
     fitto dall’utilizzo di soluzioni già      rete a livello locale e regionale;       bale. Nella tabella seguente sono
     disponibili (best practice) nei         • attivare un portale europeo per          brevemente descritti i partner di                                                                         Fornitore di dati, standardizzazione, testing, validazione.
     campi della pianificazione ter-           i dati della pianificazione terri-       Plan4all e i rispettivi ruoli.
                                                                                                                                                                                                  La mission di EUROGI è di massimizzare la disponibilità e l’uso
     ritoriale e delle infrastrutture di       toriale;                                                                                                                                           efficace dell’informazione geografica in Europa, al fine di assi-
     dati territoriali (IDT). I principali   • pubblicare i dati e i metadati a                                                    European Umbrella                                              curare una buona governance, lo sviluppo economico e sociale,
                                                                                                                                   Organisation for Geo-            EUROGI             NL         la protezione dell’ambiente e la sostenibilità, la partecipazione
     obiettivi del progetto sono:              livello locale e regionale.                                                         graphic Information                                            pubblica.
     • promuovere Plan4all e INSPI-
        RE a livello nazionale, regiona-     Il consorzio Plan4all                                                                                                                                Valutazione, standardizzazione, divulgazione, analisi.

        le e comunale;                          Plan4all è un consorzio di 24                                                                                                                     Zemgale Planning Region lavora sotto il controllo del Ministero
     • elaborare un profilo metada-          partner di 15 paesi europei, tra                                                                                                                     dello Sviluppo Regionale e del Governo Locale e si occupa di
        ti per la pianificazione territo-    i quali università, società priva-                                                    Zemgale Planning                                               pianificazione territoriale, coordinamento regionale, collaborazio-
                                                                                                                                                                      ZPR              LV
                                                                                                                                   Region                                                         ne tra comuni e amministrazione statale.
        riale;                               te, organizzazioni internazionali,
     • elaborare i modelli dati (appli-      fornitori di dati e amministrazio-                                                                                                                   Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.

        cation schema1 secondo la ter-       ni pubbliche.
                                                                                                                                                                                                  La Provincia di Roma è un’autorità di livello intermedio tra i
        minologia INSPIRE); per le              Nessuno dei partner possie-                                                                                                                       comuni e la Regione Lazio. Le sue funzioni vanno dalle questioni
        sette categorie tematiche scelte;    de la massa critica, in termini di                                                                                    PROVRO-
                                                                                                                                                                                                  ambientali a quelle culturali, ai trasporti, istruzione, caccia e
                                                                                                                                   Provincia di Roma                                   IT         pesca, assistenza tecnica e amministrativa alle autorità locali,
     • definire l’architettura di rete       risorse finanziarie e umane, per                                                                                        MA
                                                                                                                                                                                                  formazione professionale.

                                                                                                                                                                                                  Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.

     1   Un application schema è uno schema concettuale di dati rispondente alle esigenze di una o più applicazioni.

18                                                                                                                                                                                                                                                                         19
Nome                                                                                                                                                  La Regione Lazio è un’amministrazione regionale competente
     Partner                               Nazione   Breve descrizione e ruolo all’interno del progetto
                               breve                                                                                                                                                 nei seguenti settori: sanità, welfare, formazione e istruzione,
                                                                                                                                                                                     pianificazione territoriale, edilizia pubblica, sviluppo economico,
                                                                                                                              Regione Lazio – Direzio-
                                                     La Fondazione Temi Zammit ha sede presso l’Università di Malta                                                                  turismo e attività culturali, agricoltura e foreste, attività estrattive,
                                                                                                                              ne Regionale Territorio e    Lazio           IT
     Fondazzjoni Temi                                ed è la prima agenzia di sviluppo maltese.                                                                                      trasporti, lavori pubblici, ambiente e attuazione di regolamenti e
                                  FTZ        MT                                                                               Urbanistica
     Zammit                                                                                                                                                                          politiche comunitarie.
                                                     Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.
                                                                                                                                                                                     Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.
                                                     GEORAMA è un’organizzazione per lo sviluppo che si occupa di
                                                     integrazione europea e cooperazione internazionale.                                                                             La società Help Forest si occupa di agricoltura, foreste ed
     GEORAMA                   GEORAMA       GR                                                                                                                                      ecologia. Ha esperienza nei campi del rilevamento dati, della
                                                     Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.                                                                               pianificazione e gestione forestale e della gestione di dati geo-
                                                                                                                              Help Forest s.r.o.            HF             CZ
                                                                                                                                                                                     grafici per l‘agricoltura.
                                                     NASURSA è un’impresa pubblica collegata al Dipartimento di
                                                                                                                                                                                     Fornitore di dati e tecnologia, testing.
                                                     Pianificazione Territoriale del Governo Regionale della Navarra.
     Navarra de Suelo Resi-                          Il suo principale obiettivo è quello di consolidare lo sviluppo
                               NASURSA       ES                                                                                                                                      AM/FM GIS Italia è un’organizzazione senza scopo di lucro
     dencial S.A.                                    territoriale sostenibile della Navarra.
                                                                                                                                                                                     creata per promuovere lo scambio di conoscenze ed esperienze
                                                     Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.                                                                               tra i settori pubblico e privato relativamente ai sistemi informativi
                                                                                                                                                                                     geografici e all’informazione geografica, nonché lo sviluppo di
                                                                                                                              AM/FM GIS Italia             AMFM            IT        applicazioni per il governo del territorio e la gestione di servizi e
                                                     La società Hyperborea è presente nel settore delle pubbliche
                                                                                                                                                                                     infrastrutture.
                                                     amministrazioni e ha come clienti molte autorità locali e regionali,
                                                     alle quali fornisce prodotti e servizi come procedure per la ge-
     Hyperborea s.c.            HYPER         IT                                                                                                                                     Facilitatore per la fornitura di dati, analisi, divulgazione, valilda-
                                                     stione dei rifiuti e sistemi di workflow management.
                                                                                                                                                                                     zione, capacity building.
                                                     Standardizzazione, attuazione, validazione, testing.
                                                                                                                                                                                     La Direzione Pianificazione, Edilizia e Natura del Ministero per
                                                                                                                              Ministero per l’Ecologia,                              l’Ecologia, l’Energia, lo Sviluppo Sostenibile e l’Assetto del Terri-
                                                     Gijón è un comune di 275.000 abitanti, avente un’area di 181,7
                                                                                                                              l’Energia, lo Sviluppo                                 torio si occupa di pianificazione territoriale e del relativo utilizzo
                                                     kmq. È situato sulla costa settentrionale della Spagna.                                              MEEDDAT          FR
     Ayuntamiento de Gijón      GIJON        ES                                                                               Sostenibile e l’Assetto                                dei sistemi di informazione geografica.
                                                                                                                              del Territorio
                                                     Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.
                                                                                                                                                                                     Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.

                                                     MAC fornisce consulenza e soluzioni di software ed e-
     The National Microe-
                                                     business/e-government.
     lectronics Applications     MAC          IE
     Centre Ltd
                                                     Fornitore di dati e di tecnologia, standardizzazione.                  Work plan del progetto                      ni nazionali e il profilo di IN-           Utenti e progetti correlati
                                                     Il Central European Institute of Technology (CEIT) è un ente di
                                                                                                                              Il work plan è suddiviso in 9             SPIRE;                                        Gli utenti legati al campo di at-
     CEIT ALANOVA ge-            CEIT
                                                     ricerca applicata e sviluppo, fondato nel 2006 e situato nella città   Work Package (WP):                      •   WP4: elaborazione dei model-               tività di Plan4all possono essere
                                             AT      di Schwechat, vicino all’aeroporto internazionale di Vienna.           • WP1: gestione e coordinamen-              li dati di Plan4all, a partire dai         definiti secondo il livello in cui
     meinnützige GmbH          ALANOVA
                                                     Fornitore di tecnologia, standardizzazione.                              to del progetto;                          modelli dati nazionali esistenti;          principalmente operano:
                                                                                                                            • WP2: analisi dello stato dell’arte:   •   WP5: architettura di rete, come            • a livello locale: politici e de-
                                                     Avinet è una società di consulenza specializzata in mappe                individuazione delle ammini-              estensione dei principi di rete               cision maker nel campo delle
                                                     digitali e banche dati.
     Asplan Viak Internet as    AVINET       NO                                                                               strazioni regionali e locali lea-         di INSPIRE applicati al campo                 IDT e nei campi correlati alla
                                                     Fornitore di tecnologia, standardizzazione.                              der nella pianificazione territo-         della pianificazione territoriale;            pianificazione territoriale (ad
                                                                                                                              riale e nelle SDI;                    •   WP6: test su larga scala, fina-               esempio prevenzione dei ri-
                                                     Il Dipartimento di Studi Urbani dell’Università Roma Tre svolge
     Dipartimento di Studi                           ricerca nel campo dello sviluppo urbano contemporaneo, della             »» individuazione delle sfide             lizzato a dimostrare la fattibili-            schi), investitori immobiliari,
     Urbani – Università de-    DIPSU         IT     progettazione urbanistica e delle politiche territoriali.                   per l’innovazione e costru-            tà tecnologica di quanto elabo-               governi regionali e locali, agen-
     gli Studi di Roma Tre
                                                     Progettazione, ricerca, standardizzazione.                                  zione del quadro di riferi-            rato nei WP 3, 4 e 5;                         ti locali, architetti, consigli mu-
                                                                                                                                 mento per l’analisi di svilup-     •   WP7: pubblicazione dei con-                   nicipali;
                                                     EPF è un’organizzazione istituzionale che si occupa di coopera-             pi tecnologici rilevanti;              tenuti in termini di metadati e            • a livello regionale e interregio-
     Euro Perspectives                               zione territoriale europea e internazionale.
     Foundation
                                 EPF         BG                                                                               »» i requisiti di INSPIRE;                dati;                                         nale: autorità pubbliche, sta-
                                                     Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.                        »» l’analisi degli standard per       •   WP8: validazione dei risultati                keholder e aziende private che
                                                                                                                                 i metadati, i modelli dati, le         del progetto;                                 hanno bisogno di utilizzare
                                                     L’Agenzia di Sviluppo Regionale del Nord-Ovest è un’organiz-
                                                     zazione non governativa e senza scopo di lucro che opera nel                tecnologie di rete e i requisi-    •   WP9: divulgazione e consensus                 dati relativi alla pianificazione
     Agentia de Dezvoltare       ADR
                                                     campo dello sviluppo regionale, e rappresenta l’ente esecutivo              ti degli utenti nei sistemi di         building, per promuovere e va-                territoriale al fine di migliora-
                                             RO      del Consiglio di Sviluppo Regionale della Regione del Nord-
     Regionala Nord-Vest       Nord-Vest
                                                     Ovest.
                                                                                                                                 pianificazione;                        lorizzare i risultati del progetto.           re le proprie possibilità di in-
                                                                                                                            • WP3: elaborazione del profi-                                                            vestimento secondo strategie
                                                     Fornitore di dati, analisi, testing, validazione.                        lo metadati di Plan4all, come            La figura 3 illustra graficamen-               regionali/nazionali concertate
                                                                                                                              combinazione tra le legislazio-       te il work flow del progetto.                     di pianificazione; associazioni,

20                                                                                                                                                                                                                                                               21
3.                                                                                                                         sono i benefici della legittimazio-       • la raccolta dei dati da diversi si-
     Work flow del progetto                                                                                                     ne, della trasparenza e della par-          stemi GIS e CAD;
                                                                                                                                tecipazione pubblica.                     • la gestione dei dati;
                                                                                                                                   Dall’altra parte, le IDT, crea-        • l’armonizzazione dei dati a par-
                                                                                                                                te grazie alla Direttiva INSPIRE,           tire da diversi formati e modelli
                                                                                                                                stanno cominciando a facilitare             dati;
                                                                                                                                lo sfruttamento dell’informazio-          • la fornitura di metadati, ri-
                                                                                                                                ne del settore pubblico. Cataloghi          spondenti ai requisiti di INSPI-
                                                                                                                                di dati territoriali possono essere         RE e a quelli nazionali, che ga-
                                                                                                                                interrogati da postazioni multiple          rantiscano l’accesso ai dati;
                                                                                                                                e fornire così un’ampia copertu-          • la pubblicazione dei dati in una
                                                                                                                                ra e una grande disponibilità di            forma che sia comprensibile da
                                                                                                                                dati territoriali per tutti i decision      parte di tutti i cittadini, ma an-
                                                                                                                                maker, minimizzando al tempo                che degli investitori internazio-
                                                                                                                                stesso la duplicazione di dati.             nali.
                                                                                                                                   Gli obiettivi della pianificazio-
                                                                                                                                ne territoriale sono i seguenti:             Le soluzioni di Plan4all inten-
                                                                                                                                • la pianificazione si occupa in          dono facilitare l’utilizzo e l’inte-
                                                                                                                                   maniera sistematica e globale di       grazione dei dati attraverso i limi-
                                                                                                                                   assetto del territorio, stabilisce i   ti amministrativi. Il consorzio del
                                                                                                                                   principi dell’organizzazione del       progetto comprende principal-
                                                                                                                                   territorio e coordina i tempi e i      mente enti amministrativi (forni-
                                                                                                                                   contenuti dell’attività edilizia e     tori di dati) che hanno una signi-
                                                                                                                                   delle altre attività che influen-      ficativa esperienza nella raccolta,
                                                                                                                                   zano lo sviluppo territoriale;         gestione e pubblicazione di dati
                                                                                                                                   la pianificazione è alla base del-     territoriali. La dimensione euro-
                                                                                                                                   la permanenza dell’armonia dei         pea dell’iniziativa Plan4all con-
                                                                                                                            3      valori naturali, civili e cultura-     siste nel mettere insieme diverse
                                                                                                                                   li all’interno di una certa area,      esperienze ai fini della creazione
       università, servizi di emergen-      sta di feedback da parte loro, ai      la loro importanza aumenta. Ci                  in particolare rispetto alla pro-      di una piattaforma di consenso, e
       za, tecnici e periti, consorzi re-   fini della definizione dei requi-      sono molti casi in cui una scar-                tezione dell’ambiente e dei suoi       nell’individuare strumenti condi-
       gionali, aziende pubbliche, set-     siti degli utenti e della validazio-   sa partecipazione a tutti i livelli di          elementi – suolo, acqua e aria;        visi basati su standard internazio-
       tore immobiliare;                    ne dei risultati del progetto. Tra     governo, lo scarso coinvolgimen-             • la pianificazione enfatizza, nei        nali tra cui ISO, CEN e OGC.
     • a livello nazionale ed europeo:      i target group vi sono i partner       to delle organizzazioni non go-                 suoi obiettivi, i principi della
       la Commissione Europea e i           del progetto, istituzioni operanti     vernative, degli stakeholder e dei              complessità, coerenza e conti-         Bibliografia
       suoi progetti tra cui INSPIRE,       nel campo della pianificazione e       cittadini, portano a processi non               nuità nell’utilizzo del suolo, e          Direttiva INSPIRE (2007). Diret-
       Humboldt, GMES, GEOSS e              altri utenti pubblici e privati. La    trasparenti che possono causare il              tiene conto di tutti gli impatti       tiva 2007/2/CE del Parlamento eu-
       SEIS; gruppi di esperti di piani-    comunicazione con questi gruppi        blocco di importanti opportunità                sociali, economici e culturali         ropeo e del Consiglio del 14 marzo
       ficazione, associazioni profes-      avviene tramite questionari, arti-     di investimento.                                dello sviluppo. Rispetta anche i       2007 che istituisce un’Infrastruttura
       sionali, università e altri centri   coli e pubblicazioni, Internet ed         Nel campo della pianificazio-                principi dello sviluppo sosteni-       per l’informazione territoriale nella
       di ricerca; autorità di gestione e   eventi vari.                           ne ci deve essere un’interazione                bile dei suoli;                        Comunità europea (INSPIRE)
       organizzazioni per la sicurezza                                             sia tra i diversi livelli di governo         • la pianificazione crea un qua-
       e la difesa.                         Impatti e sostenibilità                all’interno di una regione, sia tra             dro di riferimento per un inve-
                                               Le questioni della pianifica-       le autorità pubbliche, le imprese e             stimento privato che promuova
       Dal momento che Plan4all è           zione territoriale, della govern-      i cittadini. Uno specifico quadro               il benessere economico, am-
     basato su un approccio bottom-         ance, della partecipazione di tut-     di riferimento regionale permette               bientale e sociale all’interno di
     up, una parte molto importan-          ti gli stakeholder e dei processi      alle parti di soppesare l’influenza             una certa area.
     te del piano di comunicazione          decisionali trasparenti è molto        dell’investimento o del control-                Dal punto di vista dei requisiti
     è costituita dal coinvolgimento        importante in Europa. Con l’al-        lo amministrativo da parte del-              tecnologici, le principali necessità
     dei target group e dalla richie-       largamento dell’Unione Europea         le agenzie. Allo stesso tempo, vi            riguardano:

22                                                                                                                                                                                                                23
La dimensione multidisciplinare
       dell’interoperabilità dei dati territoriali:
           pianificazione territoriale e urbana,
gestione del territorio, descrizione geografica,
                   tecnologia dell’informazione
Sistemi di pianificazione in Europa
                                                                                                                    e Infrastrutture di Dati Territoriali
                                                                                                                    Manfred Schrenk, Julia Neuschmid, Wolfgang Wasserburger
                                                                                                                    CEIT ALANOVA – Central European Institute of Technology – Istituto di Urbanistica, Trasporti, Ambiente
                                                                                                                    e Società dell’Informazione

                                                                                                                    Introduzione                             nizioni legali e diversi contenuti,      nazionale, quello statale federa-
                                                                                                                       Un’analisi dello stato dell’arte      sono diversamente vincolanti,            le, quello delle contee o provin-
                                                                                                                    dei sistemi di pianificazione ter-       sono elaborati a scale diverse e         ce, e quello locale. Alcune na-
                                                                                                                    ritoriale europei e dell’armoniz-        a diversi livelli amministrativi,        zioni, come Germania e Austria,
                                                                                                                    zazione e condivisione dei relativi      sono rappresentati diversamente,         presentano una distribuzione di
                                                                                                                    dati mostra una grande frammen-          nonché aggiornati con frequen-           competenze e funzioni tra tre li-
                                                                                                                    tazione; tuttavia la questione           ze temporali differenti. Se i piani      velli di governo, altri, come l’Ita-
                                                                                                                    dell’armonizzazione dei dati e del-      sono più schematici in Francia,          lia, hanno quattro livelli. Alcune
                                                                                                                    la costruzione di Infrastrutture di      sono invece molto dettagliati in         hanno regioni amministrative e
                                                                                                                    Dati Territoriali (IDT) è sempre         Germania. In alcuni paesi i piani        prefetture, come la Grecia, altre
                                                                                                                    più attuale, specialmente nel qua-       possono essere, o meno, vinco-           hanno aree territoriali specifi-
                                                                                                                    dro della Direttiva INSPIRE. Il po-      lanti. Inoltre, non tutte le regio-      che su cui vigono competenze di
                                                                                                                    tenziale di tali infrastrutture è così   ni e i comuni in Europa possie-          pianificazione, come la Bulgaria.
                                                                                                                    elevato, che queste hanno trovato        dono piani territoriali (Ryser e         Tuttavia, in generale, il Ministero
                                                                                                                    il loro posto anche nei processi         Franchini, 2008; Plan4all, 2009a).       è l’istituzione più importante per
                                                                                                                    di pianificazione. Questa analisi        Nell’ambito del progetto Plan4all,       l’elaborazione delle politiche re-
                                                                                                                    comincia con una raccolta e una          sono stati eseguiti dei sondaggi         gionali. Un’eccezione è costituita
                                                                                                                    descrizione dei diversi sistemi di       on line per diverse nazioni euro-        dall’Austria, dove vi è una struttu-
                                                                                                                    pianificazione in Europa, per poi        pee, riguardanti l’organizzazione        ra politica e amministrativa fede-
                                                                                                                    presentare lo stato dello sviluppo       politica e amministrativa, le com-       rale. Sostanzialmente i sistemi di
                                                                                                                    delle infrastrutture dati dal punto      petenze amministrative sulla pia-        pianificazione possono essere più
                                                                                                                    di vista dei requisiti degli utenti e    nificazione, la principale legisla-      gerarchici e centralizzati (come
                                                                                                                    di INSPIRE. I risultati sono basati      zione urbanistica, gli strumenti         per la maggior parte delle nazio-
                                                                                                                    sull’analisi della letteratura, delle    di pianificazione e di attuazione,       ni europee, ad esempio Francia e
                                                                                                                    esperienze e delle raccomanda-           il controllo dello sviluppo territo-     Romania), oppure decentralizza-
                                                                                                                    zioni derivanti da progetti di buo-      riale e la struttura dell’assetto ter-   ti e federali (Austria, Germania,
                                                                                                                    ne pratiche e da sondaggi a livel-       ritoriale. Le nazioni coperte dal        Italia, Spagna). Spesso vi è una
                                                                                                                    lo europeo, e hanno costituito la        sondaggio sono le seguenti: Au-          regolamentazione di tipo top-
                                                                                                                    base per le successive attività del      stria, Bulgaria, Repubblica Ceca,        down, a cascata sui tre o quattro
                                                                                                                    progetto riguardanti l’armonizza-        Francia, Germania, Grecia, Irlan-        livelli amministrativi. L’elemento
                                                                                                                    zione e la condivisione dei dati.        da, Italia, Lettonia, Malta, Olan-       di connessione per tutta Europa è
                                                                                                                                                             da, Portogallo, Romania e Spagna         l’autonomia dei comuni, che sono
Note                                                                                                                I sistemi di pianificazione              (Plan4all, 2009a).                       responsabili per la pianificazio-
Gli articoli alle pagine 27 e 35 sono stati pubblicati sul libro “Plan4all Project – Interoperability for Spatial   in Europa                                                                         ne del proprio territorio, ma se-
Planning” (a cura di Mauro Salvemini, Franco Vico e Corrado Iannucci), elaborato durante le fasi finali del            In generale, molte nazioni eu-        Organizzazione e competenze              condo i principi e le linee guida
progetto Plan4all al fine di divulgarne i risultati. Il libro è liberamente scaricabile dal sito di progetto www.   ropee hanno complessi sistemi            amministrative                           definite a livelli più alti. Ci sono
plan4all.eu.                                                                                                        di pianificazione, con differenti          Per quanto riguarda l’organiz-         tentativi di introdurre e praticare
L’articolo alla pagina 43 è basato sulle sintesi degli interventi fornite dai relatori che hanno partecipato al     legislazioni e strutture ammini-         zazione politica e amministrati-         il principio di sussidiarietà nella
workshop organizzato da EUROGI a Roma il 6 ottobre 2010, ed è stato tratto dal rapporto sul workshop, sca-          strative molto complicate. I pia-        va, le nazioni europee sono or-          pianificazione, secondo il quale
ricabile liberamente dal sito di AMFM www.amfm.it.                                                                  ni urbanistici hanno diverse defi-       ganizzate in diversi livelli: quello     le decisioni sono prese dall’au-

                                                                                                                                                                                                                                             27
1.                                        mania. “Prateria” è detta “Grün-          tura federale, e l’Olanda come             ge, una maggiore responsabilità
                                                                                           Il sistema olandese di pianificazione:    land” in alcuni stati federali au-        esempio di legislazione molto              è data al livello comunale, e solo
                                                                                           livelli e strumenti
                                                                                                                                     striaci (per esempio Alta Austria e       recente. Un aspetto importante             laddove siano in gioco questio-
                                                                                                                                     Bassa Austria) e “Freiland” in altri      è che il piano digitale in Olanda          ni di rilevanza nazionale o pro-
                                                                                                                                     (ad esempio Tirolo e Stiria). Una         ha valore legale, traguardo ancora         vinciale, la pianificazione spet-
                                                                                                                                     terminologia standardizzata è             molto lontano nelle altre nazioni,         ta anche a questi livelli. Un’altra
                                                                                                                                     importante per l’armonizzazione           dove nella maggior parte dei casi          caratteristica della nuova legge è
                                                                                                                                     dei dati della pianificazione terri-      l’unico documento vincolante è             quella della semplificazione delle
                                                                                                                                     toriale, ma è anche difficile da ot-      quello cartaceo, timbrato dall’am-         procedure ai fini di una maggiore
                                                                                                                                     tenere, perché implicherebbe de-          ministrazione responsabile.                efficienza delle amministrazioni e
                                                                                                                                     gli emendamenti a livello legale.            Pioniera in Europa, l’Olan-             dei governi.
                                                                                                                                                                               da ha posto le basi per risolvere             In Francia, la pianificazione è
                                                                                                                                     Approvazione                              questa questione chiave, promul-           di competenza dello stato e dei
                                                                                                                                        Gli strumenti di pianificazio-         gando nel 2008 la nuova Legge              governi locali. Molti ministeri
                                                                                       1                                             ne sono approvati con procedu-            Urbanistica nazionale. I principi          hanno competenze correlate alla
                                                                                                                                     re diverse nelle nazioni europee;         dietro a questa legge sono: rego-          pianificazione, e definiscono le
     torità del livello inferiore – ge-     Ad esempio, le questioni legate ai              il piano di zonizzazione, redatto        i piani possono essere inviati ai         le meno numerose, minore con-              leggi e i ruoli degli enti incarica-
     neralmente il livello locale –, e i    cambiamenti climatici, il consu-                a diverse scale, e che può copri-        ministeri, agli stati federali, alle      trollo centrale, approccio orien-          ti di attuarle (ad esempio vi è un
     livelli superiori non intraprendo-     mo di energia e il recupero dei siti            re l’intero territorio del comune        regioni o alle province per l’ap-         tato all’attuazione. Il documento          ministero con competenze di pia-
     no azioni (se non per quelle aree      abbandonati sono relativamen-                   oppure soltanto la sua parte co-         provazione. Anche le frequenze            è strettamente connesso alla Stra-         nificazione territoriale, uno con
     che ricadono direttamente nelle        te nuove nel XXI secolo, mentre                 struita.                                 di aggiornamento sono diverse:            tegia Territoriale Nazionale, che          competenze ambientali, uno con
     proprie esclusive competenze), a       lo strumento della valutazione di                                                        a volte l’aggiornamento coincide          contiene i principi più impor-             competenze legate all’agricoltu-
     meno che queste azioni non si-         impatto ambientale è tipico degli               Multilinguismo e terminologia            con le elezioni amministrative,           tanti delle politiche urbanisti-           ra, ecc.). Il governo nazionale ha
     ano più efficaci rispetto a quelle     anni ’80 e ’90.                                    Il multilinguismo richiede            a volte vi sono specifici rapporti        che per il periodo fino al 2020,           uffici decentralizzati ai livelli re-
     che possano intraprendere i livel-                                                     un’esatta traduzione dei termini         finalizzati a descrivere lo status        e segue i principi della decen-            gionale (NUTS II) e dipartimen-
     li inferiori.                          Strumenti di pianificazione e                   urbanistici. Ad ogni modo, mol-          quo e valutare se il piano debba          tralizzazione, della deregulation          tale (NUTS III), che rispondono
                                            attuazione                                      ti regolamenti difficilmente pos-        essere rinnovato o meno.                  e dell’attuazione diretta. A tutti         al ministero. Lo Stato francese
     Principali legislazioni urbanistiche      Si possono distinguere diversi               sono essere tradotti in una lingua                                                 i livelli (nazionale, provinciale e        utilizza diversi strumenti su tre
        Vi sono legislazioni urbanisti-     quadri di riferimento e strumenti.              comune, per esempio l’inglese,           I sistemi di pianificazione nella         locale) i governi devono inqua-            livelli: documenti generici (Di-
     che molto recenti, ad esempio in       Ai livelli più alti, i piani e/o le “vi-        specialmente a causa delle diffe-        pratica                                   drare le loro politiche in una vi-         rettive Territoriali), documenti
     Olanda (2008), mentre altri pae-       sioni strategiche” possono essere               renti basi legislative dei diversi          Nella pratica, la maggior par-         sion strutturale che sostituisce le        strategici (SCOT), e piani urbani-
     si fanno ancora riferimento a le-      legalmente vincolanti, o rappre-                paesi. Ma anche all’interno dei          te dei sistemi di pianificazione          precedenti “decisioni territoriali”        stici locali (PLU).
     gislazioni più antiche e seguono       sentare soltanto delle raccoman-                contesti nazionali che condivido-        sono organizzati gerarchicamen-           (livello nazionale), i piani regio-           L’Austria è una repubblica fe-
     una tradizione di più lungo ter-       dazioni. Le relazioni e le connes-              no la stessa lingua ufficiale, la ter-   te e funzionano secondo una pro-          nali (livello provinciale), e i piani      derale. In questo caso il ruolo del
     mine. Generalmente, si può os-         sioni tra i piani e gli strumenti               minologia non è automaticamen-           cedura di tipo top-down. I pia-           strutturali (livello locale). La vi-       livello nazionale nella pianifica-
     servare che specialmente i nuovi       di diverso livello possono esse-                te coerente. Questo in genere dà         ni locali devono tener conto dei          sion strutturale è un documen-             zione è limitato. L’Austria ha di-
     Stati membri hanno rinnovato la        re definiti più o meno dettaglia-               luogo a rilevanti problemi in ter-       quadri di riferimento regionali di        to politico strategico redatto con         verse legislazioni in ciascuno dei
     loro principale legislazione urba-     tamente. I regolamenti dei livelli              mini di interoperabilità semanti-        sviluppo territoriale, così come i        il coinvolgimento dei cittadini e          nove stati federali. Anche se la
     nistica: per esempio, la legislazio-   inferiori devono essere coerenti                ca. Gli esempi più rappresentativi       piani regionali devono rispettare         delle organizzazioni sociali. I pia-       competenza della pianificazione
     ne bulgara è stata varata nel 2001     con quelli del livello superiore. Lo            di questo aspetto sono Germania          i piani nazionali – laddove esista-       ni di zonizzazione di livello locale       a livello nazionale è limitata, vi
     (Legge Urbanistica), e la nuova        strumento più comune nei sistemi                e Austria, con le loro varie legisla-    no. Le Figure da 1 a 3 mostrano           sono obbligatori per tutti i comu-         è, specialmente a causa della cre-
     Legge sulle Costruzioni della Re-      di pianificazione europei è il piano            zioni degli stati federali, dove da      i sistemi di pianificazione di al-        ni. Tutti i nuovi piani urbanistici        scente importanza delle politiche
     pubblica Ceca nel 2007. Anche la       urbanistico locale (che a volte ha              una parte lo stesso termine nella        cune nazioni1: la Francia come            devono essere redatti in forma di-         europee, la Conferenza Austriaca
     legislazione francese è stata rin-     differenti denominazioni), seguito              stessa lingua può avere significa-       esempio di sistema centralizzato,         gitale e come tali sono legalmen-          sulla Pianificazione Territoriale,
     novata nel 1999, quella tedesca        dal piano regionale (che si occu-               ti diversi, dall’altra ci sono ter-      l’Austria come esempio di strut-          te vincolanti. Con la nuova leg-           una federazione dei nove stati fe-
     nel 1990, quella greca nel 1999        pa di sviluppo e struttura regiona-             mini diversi per uno stesso con-
     e nel 2006. Ogni data di appro-        le). In tutta Europa, i documenti               cetto. Per esempio un “piano di
     vazione di una certa legislazio-       di piano del livello locale com-                zonizzazione” è chiamato in Au-          1   Gli schemi delle figure sono stati forniti come modelli vuoti ai partner del progetto Plan4all, e da loro riempiti. Sono
     ne urbanistica riflette la filoso-     prendono almeno un piano legal-                 stria “Flächenwidmungsplan”, e               disponibili per le seguenti nazioni: Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia,
     fia di pianificazione del periodo.     mente vincolante, che può essere                “Flächennutzungsplan” in Ger-                Lettonia, Olanda, Romania e Spagna (Plan4all, 2009a).

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