Precision farming dalle fonti informative alla gestione delle mappe di prescrizione
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elio.romano@crea.gov.it Precision farming dalle fonti informative alla gestione delle mappe di prescrizione Elio Romano Tipologie di fonti informative Modalità di elaborazione ed interpretazione 02/05/2020
Il CREA - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria ➢ Il più grande Ente pubblico italiano di ricerca in agricoltura ➢ La terza Istituzione pubblica di ricerca • 47 Centri ed Unità di ricerca • 5300 ha di aziende sperimentali • 1400 dipendenti
L’Unità di ricerca per l’ingegneria agraria CREA-IT Laboratorio di Treviglio (BG) Sede di Monterotondo (RM)
Consiglio per la ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’economia agraria Unità di Ricerca per l’Ingegneria Agraria (CREA-IT) Laboratorio Di Treviglio, Via Milano, 43 – 24047 Treviglio (BG)
Le attività di ricerca del CREA-IT-TRE di Treviglio 1. Tecnologie per l’allevamento 2. Foraggicoltura 3. Gestione reflui organici 4. Energia da biomassa e rinnovabile 5. Chimica da biomassa 6. Sicurezza ed ergonomia 7. Colture specializzate 8. Trattori e pneumatici 9. Agricoltura di precisione
Definizione di Agricoltura di Precisione «L'agricoltura di precisione è una strategia gestionale che raccoglie, elabora e analizza dati temporali, spaziali e individuali che combina con altre informazioni per supportare le decisioni di gestione in base alla variabilità stimata per migliorare l’efficienza nell'uso delle risorse, la produttività, la qualità, la redditività e la sostenibilità della produzione agricola» Fonte: International Society of Precision Agriculture (ISPA)
Evoluzione dell’agricoltura Meccanizzazione ▪ Introduzione dei trattori 1900 ▪ Aumento dell’efficienza Agricoltura ▪ Ma ancora elevata manodopera 1.0 ▪ Bassa produttività Rivoluzione verde ▪ Nuove agrotecniche Agricoltura ▪ Uso di fertilizzanti e antiparassitari 1950 2.0 ▪ Miglioramento delle sementi ▪ Aumenti delle rese Agricoltura di precisione ▪ Guida assistita Fonte: CEMA -European Agricultural ▪ Mappatura delle produzioni Agricoltura 1990 ▪ Applicazioni a rateo variabile 3.0 ▪ Telemetria ▪ Gestione dei dati Agricoltura digitale Machinery, 2017 ▪ Uso delle informazioni in tempo reale 2010 ▪ Servizi ad elevato valore aggiunto Agricoltura ▪ Sensoristica e automazione 4.0 ▪ Miglioramento delle agrotecniche ▪ Ottimizzazione dei processi 12
Agricoltura 4.0 Attraverso l’Internet of Things e i Big Data, l’Agricoltura di Precisione è in grado di fornire e gestire più informazioni, in maniera più accurata e tempestiva, permettendo di automatizzare attività produttive altrimenti non collegate, pervenendo quindi all’Internet of Farming. La sommatoria tra Agricoltura di Precisione e Internet of Farming conduce all’Agricoltura 4.0, ovvero l’utilizzo armonico e interconnesso di diverse tecnologie finalizzate a migliorare la resa e la sostenibilità delle coltivazioni, la qualità produttiva, della trasformazione, e delle condizioni di lavoro. 13
Agricoltura 4.0 L’analisi incrociata di fattori ambientali, climatici e colturali consente di stabilire il fabbisogno irriguo e nutritivo delle coltivazioni, prevenire patologie, identificare infestanti prima che proliferino; di conseguenza è possibile intervenire in modo mirato, risparmiando risorse materiali e temporali ed effettuando interventi più efficaci, che incidono positivamente sulla qualità del prodotto finito. 14
Obiettivi della Precision Farming • FARE LA COSA GIUSTA • FARLA NEL MOMENTO GIUSTO • FARLA NEL MODO GIUSTO 15
Le applicazioni disponibili per l’AdP Applicazione Obiettivi Stato dell’arte Interfacce uomo-macchina e macchina- Monitorare e gestire tutte le applicazioni di Terminali indipendenti o universali macchina AdP (ISOBUS) Evitare sovrapposizioni, ridurre Sistemi di guida Assistita o semi-automatica l’affaticamento Traffico controllato Minimizzare il compattamento del suolo Macchine specifiche, sistemi di guida, Guida software automatica Registrazione degli spostamenti delle Tracciabilità, sicurezza Sistemi di registrazione imbarcabili macchine Localizzare le caratteristiche fisico- Sensori geofisici (es.: EMI), sistemi di Campionamento del terreno chimiche del terreno localizzazione campioni Sensori prossimali Mappare lo stato fisiologico delle colture Sensori ottici (NDVI) Sistemi di visione artificiale Riconoscere difetti, garantire salubrità Monitorare e valutare frutta, ortaggi, ecc. Immagini aeree o satellitari (es.: satelliti Sensori remoti Monitorare lo stato delle colture Sentinel 2) Applicazioni a dose variabile Controllo delle dosi di fertilizzanti o Rende possibili trattamenti specifici Rateo 2 fitofarmaci riducendo sprechi e impatto ambientale Variabile Applicazioni a sezioni variabili Controllo della semina Evita sovrasemine, rispetta la densità Semina VRT Consente di realizzare mappe di Monitoraggio delle produzioni Localizza informazioni sulla produzione produzione Raccolta Software per documentazioni, previsioni, Sistemi di supporto alle decisioni In fase di sviluppo e diffusione elaborazioni, ecc. Fonte: Studio del Parlamento Europeo, 2014
Rapporto Aziende e Tecnologie Fonte: Informatore Agrario 35/2019 Indagine dell’Informatore Agrario su oltre 10.000 contatti – Semine 2019: grano duro previsto in calo. Di Silvio Cittar
Interfacce uomo-macchina e M2M Il sistema ISOBUS Monitor Centralina Centralina unico trattore operatrice Joystick
Sistemi di guida Guida assistita Guida semi-automatica (SA)
Vantaggi ottenibili dai sistemi di guida SA ❖ Capacità di lavoro ❖ Velocità e accuratezza (+10-13%) ❖ Larghezza effettiva ❖ Periodo utile (+ ore di lavoro) ❖ Minor affaticamento dell’operatore ❖ Funzioni supplementari (raccolta dati, confini, ritorno al punto di sospensione, gestione delle testate, ecc.)
La meccanica agraria di precisione ✓ Obiettivo quindi dell’agricoltura di precisione (AdP) è gestire la variabilità … (Fonte dell’immagine: Lutman et al. 2002) …per mezzo della tecnologia
Conoscere la realtà 22
GIS: centro di gestione dei dati Cartografia di base: qualsiasi Mappa delle rappresentazione geograficamente infestanti accurata della zona in questione. Analisi del terreno Dati sito-specifici: analisi del terreno, produzioni, densità di Topografia infestanti, ecc. Ognuno raccolto con le proprie coordinate geografiche (tramite GPS). Cartografia di base Cartografia tematica (layers): singole mappe basate su dati omogenei raccolti e sovrapponibili; si basano su un sistema di coordinate geografiche.
Individuazione di aree omogenee Aree a bassa resa Aree ad alta resa Adottare strategie specifiche per ogni area omogenea
Come funziona un sensore di vigore? Parte sana Parte Immagine nel campo del visibile di stressata una pianta di soia Fonte: Goldfinch Technolgies, 2015
Determinazione in tempo reale dello stato Foglia morta Foglia stressata Foglia sana
Misure di riflettanza spettrale La radiazione NIR non è visibile, ma può essere rilevata da sensori Fonte: Goldfinch Technolgies, 2015
Indici spettrali NIR-Red/NIR+Red NIR-Blue/NIR+Blue ((NIR + Green) – (2 x Blue)) / ((NIR + Green) + (2 x Blue))
Sensori fisiologici (NDVI) Soia in precessione Sensore NDVI GPS Sensore NDVI
Esempi: feedback dopo diserbo (IR) Foto aerea su cereali invernali, risoluzione spaziale 0,63 cm Infestanti Infestanti Infestanti Fonte: Price, 2013
Fonti informative Mappa di prescrizione Crop
Mappe geoelettriche QUOD
La cartografia GIS 1954 2014 2016 11/03/2017
Mappe di vigore Video
Mappe satellitari Sentinel-2 è una missione sviluppata dall' ESA nell'ambito del programma Copernicus per monitorare le aree verdi del pianeta e fornire supporto nella gestione di disastri naturali. Si costituisce di due satelliti identici, Sentinel-2A (dal 23 giugno 2015) e Sentinel-2B (dal 7 marzo 2017).
Monitoraggio delle produzioni: foraggi Centralina, Sensore di monitor umidità NIR GPS Encoder LVDT COSA MISURARE ✓ entità del flusso di prodotto (kg/s o t/h) ✓ velocità di avanzamento (m/s o km/h) ✓ larghezza di lavoro della testata (m o n. di file) ✓ umidità (%)
Monitoraggio delle produzioni: granella Sensore di flusso ad impatto (accuratezza 95-97%) Sensore di umidità Fondamentali la capacitivo calibrazione e la taratura Video NIR Grain
Altre mappe informative • Mappe patologie • Mappe fenologiche • Mappe della presenza biomassa infestante • Etc..
Mappa di prescrizione sintesi delle informazioni Suolo Coltura Ambiente 40
Albero decisionale 41
Verifica Implementazione Raccolta Applicazione dati Mappa di prescrizione Adattamento delle Analisi dei decisioni dati Fonte: G. Chen – Advanced Agricultural Machinery and Technologies, 2018 Processo decisionale
Sensoristica disponibile Sensori RGB per fotogrammetria e topografia Sensori termici per la termografia Sensori multispettriali per l'agricoltura di precisione e il monitoraggio ambientale
NIR-Red/NIR+Red NIR-Blue/NIR+Blue ((NIR + Green) – (2 x Blue)) / ((NIR + Green) + (2 x Blue))
Elenco di principali indici spettrali INDICE FORMULA RIFERIMENTO NDVI (NIR - RED) / (NIR + RED) Rouse et al. (1973) NDRE (REDedge - RED) / (REDedge + RED) Barnes et al. (2000) GNDVI (NIR - GREEN) / (NIR + GREEN) Gitelson et al. (1998) DVI NIR - RED Tucker et al. (1979) EVI2 2.5 * (NIR-RED) / (NIR + 2.5 * RED + 1) Jiang et al. (2008) GRVI NIR / GREEN Sripada et al. (2006) IPVI NIR (NIR + RED) Crippen et al. (1990) MSR [(NIR/RED) - 1]/[(NIR/RED)^(1/2)+1] Chen et al. (1994) SAVI 1.5*(NIR - RED) / (NIR + RED + 0.5) Huete et al. (1988) ExR 1.4*REDedge - GREEN Meyer et al. (1998) GVI (GREEN - REDedge)/GREEN + REDedge) Gitelson et al. (2002) Fonte: G. Chen – Advanced Agricultural Machinery and Technologies, 2018
BNDVI GNDVI CHL_RED_EDGE NDVI TCARI ARI
Indice NDVI Fonte: Marlyn G. Jones and Robin A. Vaughan, 2011. Remote Sensing of Vegetation. Principles, Techniques and Applications.
28/04/2019 25/02/2019 27/02/2019 12/06/2019 27/06/2019
UAV Modalità di elaborazione ARP finalizzate alla MAPPA DI PRESCRIZIONE YIELD PRESCRIPTION MAP Geoprocessing Geostatistica e ricampionamento Georeferenziazione e Trasformazione
Geoprocessing Insieme di operazioni spaziali che permettono di processare dati geografici, vettoriali e raster, con conseguente creazione di nuovi layer di output. Ha come finalità principale quella di analizzare ed estrarre nuove informazioni, esplicitando relazioni già presenti nella base dati ma spesso difficili da percepire attraverso la semplice osservazione del dato. [Fonte: V. Noti - GIS Open Source per geologia e ambiente, 2014]
Vettori e Raster Il vettore è qualsiasi forma geometrica presente sul piano e che rappresenta, in forma simbolica, un elemento della realtà. Contiene in se tutte le istruzioni ed i parametri per disegnarlo. Quindi contengono gli attributi in forma di testo o numero da cui sono descritti. Una rappresentazione vettoriale di un'immagine è l’insieme delle istruzioni e dei parametri per disegnare l'immagine finale, elemento per elemento, a partire da quelle che vengono definite primitive geometriche come linee, curve, poligoni, e testo. Un'immagine raster è quindi costituita da una griglia rettangolare di pixel. Ogni pixel è un campione di informazione in un'area finita di una sorgente grafica spazialmente continua, centrato in una particolare posizione geometrica sul piano.
I dati raster possono essere Dati RASTER classificati in due categorie principali: IMMAGINI (da scanner, fotocamere digitali, sensori installati su satelliti o UAV) GRID (da conversione Vector- raster)
Raster o Vettore La scelta tra l'utilizzo delle tecniche vettoriali e quelle raster è influenzata dalla tipologia dei dati di input e delle variabili da gestire. I dati raster sono idonei per la rappresentazione di fenomeni che variano in modo continuo nello spazio (ad esempio precipitazioni medie annue, elevazione sul livello del mare, ecc.), spesso con archiviazione nelle celle di valori numerici decimali (floating grid), mentre quelli vettoriali risultano più adatti a rappresentare fenomeni categorizzati (ad esempio uso del suolo, geologia).
Caratteristiche del file .shp È pertanto possibile modificare anche una singola coordinata per ottenere forme di distribuzione diverse 55
Conversioni vector-raster (rasterizzazione) Questo tipo di conversione genera una matrice, con risoluzione spaziale definita dall’utente, in cui ogni cella prende il valore di un attributo numerico dell’oggetto vettoriale che insiste sulle stesse coordinate della cella. È quindi necessario che nella struttura di database del layer vettoriale sia presente un campo significativo che permetta di rasterizzarlo in base a uno specifico parametro
L’interpolazione spaziale è la stima del valore assunto da una variabile in una posizione in cui la misurazione non è stata effettuata Ricampionamento In caso di aumento della risoluzione (riduzione del lato di una cella), vengono solitamente applicati metodi di interpolazione (ad esempio nearest neighbour, bilinear, cubic, ecc.) che permettono di definire il valore delle nuove celle basandosi su quelle di input. L’operazione inversa viene effettuata durante la diminuzione di risoluzione (aumento del lato di una cella) in cui vengono applicate tecniche associative su celle adiacenti.
Output e finalità in Agricoltura Le operazioni di elaborazione effettuate sui dati ottenibili dalle diverse fonti informative possono avere principalmente due obiettivi: NDVI SAT Ottenere una sintesi e fusione al fine di ottenere un layer applicativo da consegnare ad una macchina per l’esecuzione di diverse operazioni mirate → OUTPUT: es.: Mappa di prescrizione - Precision Farm NDVI drone Ottenere un’estrazione dei dati per un’elaborazione critica al fine di misurare le ripetibilità di condizioni simili o l’eventuale diversità per la ricerca della fonte della variabilità sperimentale Resa → OUTPUT: es.: Preparazione di griglie ispettive in campi sperimentali. Georesistività
Passaggi per la distribuzione + Tutti i layers informativi disponibili Clusterizzazione
Smoothing
Sistema di supporto alle decisioni (DSS=Decision Support System) Diagramma di Flusso NDVI SAT NDVI drone Resa Georesistività
Gestione della mappa delle zone omogenee 220 180 140
Ricerca della stabilità – Resilienza delle zone 2017 2018 ceci 2016 Bonifica 2015 Scelta colturale 2018 Umidità granella
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