LA PAROLA AL TERRITORIO - CESARE NATALI - Banca di Pescia
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Edizione Primavera 2016 Periodico della Banca di Pescia - Credito Cooperativo PORCARI CESARE NATALI LA PAROLA AL TERRITORIO e la via Francigena Andavo a cento allora... I Presidenti delle Associazioni raccontano
LA RIFORMA DELLE Questa, dovrà svolgere un’attività di direzione BANCHE e coordinamento sulle BCC in base ad accordi DI CREDITO contrattuali chiamati “contratti di coesione”; COOPERATIVO questi contratti di coesione indicano Franco Papini - Presidente Banca di Pescia disciplina e poteri della capogruppo sulla singola Carissimi Soci, Quindi, le linee guida banca che saranno più o Il Consiglio dei Ministri, su dell’intervento riformatore, meno stringenti a seconda proposta del Presidente sono quelle di confermare del grado di rischiosità Matteo Renzi e del il ruolo delle BCC come della singola banca. Ministro dell’Economia e banche cooperative della Inoltre, la maggioranza delle Finanze Pietro Carlo comunità e dei territori, del capitale della Padoan, ha approvato il quello di migliorare la capogruppo sarà detenuto tanto atteso decreto legge qualità della governance, dalle BCC del gruppo. contenente misure urgenti consentire il tempestivo Quali saranno i tempi per la riforma delle BCC. reperimento di capitale di tale trasformazione? Il pacchetto di misure in caso di tensioni Ad oggi sappiamo che il si inserisce nell’ampio patrimoniali. Governo ha conferito al disegno di ristrutturazione In particolare questa MEF e non alla Banca del sistema bancario riforma prevede l’obbligo, d’Italia, il potere di italiano, con l’obiettivo per le BCC, di aderire emanare norme attuative di rafforzarlo e mettere ad un gruppo bancario confermando che, gli istituti di credito nelle cooperativo che abbia dall’emanazione delle condizioni di finanziare come capogruppo una medesime, decorrono l’economia reale e società per azioni con un 18 mesi di tempo per favorire la crescita e patrimonio non inferiore costruire il Gruppo. l’occupazione. ad un miliardo di euro. Non nascondo che il La riforma delle BCC Le banche di Credito decreto ha suscitato consentirà di superare Cooperativo che non polemiche, da parte degli le criticità che presenta intendono aderire al organi del movimento la disciplina vigente gruppo bancario, possono come Federcasse, che ha nel settore: debolezze farlo a condizione che espresso forti perplessità strutturali che derivano abbiano un patrimonio sulla modalità con la dal modello di attività minimo di 200 milioni di quale sarebbe possibile che è particolarmente euro e versino un’imposta la cosiddetta way – out esposto all’andamento straordinaria del 20% delle BCC e la loro dell’economia del territorio delle riserve. In tal caso trasformazione in spa. di riferimento e anche però, non potranno Non sarà, comunque, agli assetti organizzativi e continuare ad operare il nostro caso, perché della dimensione ridotta. come BCC e dovranno Banca di Pescia, Allo stesso tempo, però, deliberare la loro aderirà alla capogruppo viene confermato il valore trasformazione in spa. In mantenendo così ben del modello cooperativo alternativa è prevista la saldi i principi etici e per il settore bancario e liquidazione. fondanti del Credito rimane il principio del voto Ma quale sarà il ruolo Cooperativo. capitario. della capogruppo? 3
SOMMARIO Edizione Primavera 2016 Periodico della Banca di Pescia Credito Cooperativo Via Alberghi, 26 51012 Castellare di Pescia (PT) 5 Telefono 0572 45941 - Fax: 0572 451621 Email: info@bancadipescia.bcc.it Disponibile sul sito Porcari www.bancadipescia.it e la via Francigena Pubblicazione periodica 8 registrata al Tribunale di Pistoia con il n. 3/2009 del 23 marzo 2009 Direttore responsabile Cesare Natali Niccolò Nociforo Andavo a cento all’ora HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO 12 Lara Ciampi Roberto Rossi Elena Benvenuti Luca Silvestrini una guida per amica Redazione, grafica e impaginazione a cura dell’Ufficio Comunicazione della Banca di Pescia Credito Cooperativo 14 Uno sguardo sul territorio Cooperazione e Mutualità Foto di Archivio Comune di Porcari Archivio Kursaal Club Car 16 La parola al territorio I Presidenti delle Associazioni raccontano 20 Roberto Rossi In parole semplici Le nuove regole europee sulla gestione delle crisi bancarie IN COPERTINA Chiesa di S. Giusto - Porcari 22 particolare della Pala di S. Giusto Vescovo di Michele Marcucci (XX Secolo). Agenda Finito di stampare nel mese di Marzo 2016
PORCARI E LA VIA FRANCIGENA I l paese è adagiato intorno al colle dove sorge la Chiesa monumentale di San Giusto e si estende ad Est del NEL MEDIOEVO PORCARI CREBBE NO- comprensorio della Piana di Lucca, tra i comuni di Capannori, Altopascio TEVOLMENTE IN RELAZIONE ALL’ANTI- e Montecarlo. Pur non avendo una CA VIA FRANCIGENA CHE SI DIRIGEVA specifica vocazione turistica, vanta tracce di un passato veramente re- VERSO NORD-OVEST, ATTRAVERSAN- moto. Ciò è testimoniato da importan- DO L’INTERA PIANA DI LUCCA, PAS- ti ritrovamenti archeologici risalenti all’età del bronzo nella zona di Fossa SANDO PER CASTRUM PORCHARI Nera e di un insediamento Etrusco e quindi Romano presso il lago di Se- sto, che hanno portato alla creazio- ne dell’importante Area Archeologica Panorama di Porcari, in primo piano la chiesa di S. Giusto 5
delle “100 Fattorie”. ta Maria, con la possibilità Fino ad oggi il primo docu- dell’esistenza di una ter- mento che riguarda Porca- za chiesa dedicata a San ri è datato 30 aprile 780, Giusto nei pressi di quella dove è descritto che tre no- attuale. Fuori dal borgo si bili longobardi (Gumberto, trovavano una chiesa dedi- Ildiberto e Gumbardo) la- cata a San Giovanni e mol- sciarono Calci per stabilirsi te case rustiche sparse per a “Porchari”. Nel Medioevo tutta la giurisdizione di Por- Porcari crebbe notevolmen- cari che comprendeva Ba- te in relazione all’antica Via dia Pozzeveri, Gragnano, Francigena che si dirigeva San Martino, San Gennaro, verso nord-ovest, attraver- Petrognano e Tofori. sando l’intera Piana di Luc- Il castello, che fu distrutto ca, passando per Castrum per ben tre volte, nel tem- Porchari. Nell’itinerario di po diventò un’importante Sigerico, la città rappre- roccaforte, ultimo baluardo sentava la XXV tappa, ed di difesa della città di Lucca era definita dall’Arcivesco- e luogo di diverse battaglie. vo di Canterbury col nome La più importante fu quella di Forcri. Inoltre Porcari si di Altopascio (che però re- trovava in una posizione almente venne combattuta strategica per l’attraversa- su territorio porcarese) nel Porcari, interno della Chiesa di S. Giusto mento della Via Cassia e 1325 dove Castruccio Ca- nel 1745, quando assunse l’attuale struttura a per il fatto di trovarsi sulle stracani, vicario di Lucca, tre navate; ancora più tarda è la facciata, che si sponde del Lago di Sesto, vinse su Ramon de Car- propone con aspetto neomedievale, ultimata nel diventando così un’impor- dona, generale della Re- 1884. All’interno, i lavori di ristrutturazione furono tante via di comunicazione pubblica Fiorentina, e che li completati agli inizi del Novecento da un ciclo di con Firenze, Pisa e Lucca. valse la nomina da parte di affreschi, opera dì Michele Marcucci. Di grande importanza stra- Ludovico il Bavaro a Duca tegica era anche il colle di di Lucca. Venute meno le Economia del territorio Porcari (monte San Giusto esigenze belliche, nel cor- Il comune di Porcari nasce come Ente Autonomo, in castrum), oggi chiamato so del Quattrocento Porcari distaccandosi dal Comune di Capannori del quale la Torretta) che sovrastava divenne un territorio margi- costituiva la frazione più importante, nel mese di la Valle delle Sei Miglia, nale dello stato lucchese. giugno dell’anno 1913. consentendo un importante Del castello rimangono Come primo Sindaco del nuovo Comune viene punto di avvistamento, so- tracce storiche fino al XVII eletto l’avvocato Felice Orsi alla cui memoria an- prattutto in vista di eventua- secolo. Oggi rimane so- cora oggi è intitolata la piazza principale del paese li attacchi nemici. lamente qualche resto di dove insiste anche il palazzo comunale. Quando i Longobardi si sta- muro sul colle di Porcari Passando alla storia più recente, negli anni Ses- bilirono a Porcari, il paese santa del Novecento Porcari ha la sua trasforma- era già conosciuto con que- La chiesa zione più significativa soprattutto dal punto di vista sto nome. Intorno al 1000 L’attuale chiesa parroc- economico: da una economia basata principal- alcuni documenti descrivo- chiale, intitolata a San Giu- mente sull’agricoltura si passa infatti ad una nuova no Porcari come un borgo sto Vescovo, prese il posto economia industriale. (in seguito incastellato) con dell’antica chiesa di San Ed è agli amministratori dell’epoca che si deve la un imponente castello e Giovanni e fu ricostruita nel felice intuizione di operare questa trasformazione due chiese dedicate una a XV secolo e ancora riedi- che ha portato oggi Porcari ad essere uno fra i Sant’Angelo e una a San- ficata quasi integralmente Comuni più importanti nell’economia dell’intera 6
TRADIZIONI PILLOLE E FESTE La festa più importante del Ubicazione: Porcari fa parte Paese è quella del Patrono del Comprensorio della Pia- Sede Comunale di Palazzo Stringari San Giusto che ricorre sem- na di Lucca e confina con i pre il lunedì dopo la Pente- comuni di Altopascio, Mon- coste; tecarlo e Capannori. Da segnalare il “Carnevale Altezza sul l.d.m.: 32 m. Porcarese” , particolarmen- Numero di abitanti; 8.800 te indicato per i bambini più Frazioni: La Frattna, Padu- piccoli. La manifestazione, le, Rughi giunta quest’anno alla 37° Arte e cultura edizione, si svolge intera- Da visitare la chiesa di San mente nella piazza Felice Giusto e Palazzo Stringari, Orsi. sede comunale, dove nella Sala Consiliare è possibile ammirare il ciclo di pitture Sala Consiliare della Sede Comunale di Palazzo Stringari del Maestro Paolo Maiani. Provincia di Lucca. Con il suo territorio di soli 17,8 kmq pari a circa l’uno per cento di quello dell’intera provincia, Porcari produce circa un quinto della ricchezza della Provincia. Questo grazie non solo alla presenza di uno dei distretti cartari più grandi d’Europa ed all’industria metalmeccanica nata di conseguenza, ma anche grazie alla numerosa presen- za di aziende del terziario, dei servizi e del commercio che hanno portato una diversificazione assai importante nella presenza di posti di lavoro che ammontano ad oltre seimila su un totale di poco meno di novemila abitanti; naturalmente un gran numero di “forza lavoro” proviene da territori limitrofi. Parco Archeologico delle “100 Fattorie” Una avvisaglia di questo risultato si era già avuta intor- no alla fine degli anni ottanta quando, in occasione dei festeggiamenti per il quarantesimo anniversario della fondazione della Repubblica Italiana, il Comune di Por- VISITA GUIDATA cari ottenne il prestigioso riconoscimento che lo portò ad Visita guidata del Parco essere inserito fra i “cento comuni della piccola grande Archeologico delle Italia”. “100 Fattorie”, previa prenotazione alla Biblioteca Comunale (0583/211884). Visita virtuale del “Museo Porcari “ consultando il sito www.museoporcari.it Si ringraziano per la collaborazione il Comune di Porcari, Frediano Pellegrini e Angelo Giannini. 7
CESARE NATALI ANDAVO A CENTO ALL’ORA… Intervista di Roberto Rossi Da sinistra: Cesare Natali e il navigatore Riccardo Del Carlo Cesare Natali è socio della Banca di Pescia dal 2000. di una sede a Montecatini Terme, in via F. Filzi n. 15. Fin da giovane ha sempre avuto la passione per le Le manifestazioni annualmente sono aumentate, sia auto d’epoca. Dal 2014 è presidente dell’associazio- quantitativamente che qualitativamente, richiamando la ne amatoriale Kursaal Car Club, costituita sedici anni partecipazione numerosa di concorrenti, non solo soci fa da un piccolo nucleo di amici, appassionati di auto del Club, ma anche di altri sodalizi toscani o semplici d’epoca. Lo intervisto sull’argomento in compagnia del simpatizzanti. responsabile della Comunicazione del Kursaal Car Club Giuseppe Orsi. Come si svolgono le manifestazioni? (Giuseppe Orsi) Le manifestazioni sono di due tipi: - il Raduno Turistico al quale partecipano coloro che Oggi l’associazione è una realtà ben consolidata. Qual possiedono auto storiche e che ha lo scopo di far co- è il segreto del vostro successo? noscere agli equipaggi (generalmente due per auto) le (Cesare Natali) All’inizio pochi soci, niente sede e po- bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche della no- chi soldi. Poi le cose gradatamente si sono sviluppate. stra regione e anche quelle culinarie; Con le prime manifestazioni organizzate dai Respon- - la gara di Regolarità Turistica: si tratta di una manife- sabili del Club, i soci sono aumentati progressivamen- stazione che porta a percorrere mediamente 130 km.; te fino a raggiungere i 175 attuali ed ogni mese si re- lungo il percorso, descritto in un road map distribuito gistrano nuove iscrizioni. Nel 2014 il Club si è dotato agli equipaggi, si impone il rispetto di determinati ora- 8
ri. Ad esempio, in un preciso punto del traccia- to, è posto un rilevamento con pressostato e il concorrente vi deve passare all’ora, minuto e secondo indicato. Ogni centesimo di anticipo o ritardo comporta una penalità. Spesso i rileva- menti sono consecutivi a poche decine di metri l’uno dall’altro e tutti devono avvenire nel rispet- to del tempo esatto comunicato. Una competizione piuttosto impegnativa… (Giuseppe Orsi) La competizione può sembrare impegnativa, comunque consideri che la veloci- tà media richiesta non supera i 40 km. orari ed è preteso il rispetto di tutte le norme del codice stradale. Tanto per rendersi conto dell’ abilità richiesta, un top driver ha mediamente 2-3 pe- nalità, quindi vuol dire che mediamente antici- pa o ritarda il passaggio sul rilevatore di 2 o 3 Fiat Stanguellini 1100 S (1947) centesimi di secondo. Poi ci sono le seconde linee che mediamente raggiungono tra le 10 e nella nostra zona, anche a riconoscimento dell’impegno 20 penalità e poi a salire fino a 100 penalità per e dell’efficacia delle capacità organizzative del club. rilevamento ed oltre. Ma torniamo ai raduni… Si ricorda di qualche episodio curioso successo (Giuseppe Orsi) Il successo di quelli organizzati dal Kur- durante le gare? saal Car Club è noto in tutta la Toscana. La cosa più (Cesare Natali) La scenetta più divertente che normale oggi è quella di dover chiudere le iscrizioni mol- ho visto è quella della vettura con a bordo una to prima dei termini previsti per eccesso di partecipanti. coppia che dopo avere passato il rilevamento Un raduno per riuscire veramente bene deve prevedere con un secondo di ritardo e quindi con 100 pe- un numero massimo di 60 auto storiche: l’esigenza di nalità, litiga sulle colpe: del guidatore che non condurre il gruppo lungo il tracciato, nella visita dei pae- è stato attento alla corda del rilevamento o del si o città previsti, nei musei o siti programmati, il pranzo, navigatore che non ha scandito bene il tempo sempre in locali caratteristici del luogo dove si va im- del cronometro? Dicono che alcuni matrimoni pongono tale limite. siano naufragati a bordo di una vettura storica durante una gara! Quanti raduni organizzate annualmente? (Giuseppe Orsi) Il nostro Club organizza annualmen- Quante gare organizza annualmente la vostra te 6 o 7 raduni. Nel 2015 si è passati tra “Auto sotto associazione? le stelle” a Pescia alla oramai storica Firenze - Mare (Giuseppe Orsi) Il Kursaal Car Club organizza (sulle strade dei nostri nonni), dal Tour delle donne annualmente una o due gare prova del Cam- a San Vincenzo a quello di Siena e Montalcino, da pionato Regionale Toscano di Regolarità, le cui quello del De’ Livornese (alla scoperta del porto e del premiazioni istituzionalmente si fanno proprio castello portuale) al Tour di Montecarlo e alla visita 9
dei musei della Cattedrale ed degli scavi archeologici di San Giovanni a Lucca. Una risonanza quindi parecchio ampia, mi sembra… (Giuseppe Orsi) Non solo. Pensi che un socio di un club di Boston ha imbarcato lo scorso ottobre una splendida Morgan e poi dal porto di Londra ha intrapreso il viaggio per venirci a trovare. Si immagini le feste al nostro club che l’ospite ha poi riportato sulla stampa motoristica ame- ricana (aggiungo con ampio resoconto sulla cucina ed i vini di Montecarlo). Naturalmente quella sera lo abbiamo trattenuto diverse ore prima di farlo risalire in auto: una tale Morgan non può correre rischi…. E per il 2016? Raduno di auto storiche a Pescia (Giuseppe Orsi) Programma solito ma intenso: la gara per il campionato Regionale a Montecarlo e lucchesia, colate da oltre 30 anni. L’Aci ha nel 2014 cercato di fare quindi una serie di Raduni. Abbiamo iniziato il 14 febbraio chiarezza nel settore rilasciando un proprio elenco di vei- con il Tour di San Valentino, dalla Garfagnana al Forte, coli che possono definirsi storici: sono appunto quelli che poi il Tour della Mimosa a Portovenere e Cinque Terre. hanno oltre 30 anni oppure anche relativamente più recenti Quindi la storica Firenze-Mare, la partecipazione alla Mil- ma solo se inseriti in uno specifico elenco dalla stessa ACI. le Miglia sulla Futa, in cui verrà realizzato uno stand eno- Insomma, una Panda non è un’ auto storica, mentre quasi gastronomico aperto a tutti, un weekend in Maremma, il tutte le Porche con oltre 20 anni di età lo sono. Il governo Tour di Colonnata ed un Raduno in Valdinievole di auto comunque dal 2016 ha eliminate le agevolazioni che esi- storiche inglesi, organizzato insieme ad un club toscano stevano per quelle di età inferiori a 30 anni. ed uno della lombardia. Mi sta dicendo che le auto storiche fruiscono di agevola- Qual è il ruolo del Kursaal Car Club nel settore del moto- zioni? rismo d’epoca? (Giuseppe Orsi) Certamente. Innanzitutto pagano la (Cesare Natali) La nostra associazione non è un gran- tassa di circolazione, ridotta a circa 30 euro, indipen- de club come numero di soci, ma sicuramente lo è per dentemente dalla potenza. Poi c’è l’aspetto assicurati- contenuti e qualità delle attività. I nostri iscritti rappre- vo: visto che sono poco usate e solo per motivi ricrea- sentano il meglio degli appassionati del settore e le no- tivi, alcune compagnie applicano prezzi molto scontati, stre manifestazioni godono dell’apprezzamento di tutti. generalmente tra i 100 ed i 200 euro per auto. Poi se I dirigenti del Club siedono anche in comitati ACI per la un socio ha parecchie auto storiche e limita la guida salvaguardia del settore e per la risoluzione dei proble- a lui stesso od a un familiare, riesce ad assicurare 3 mi che lo riguardano. o 4 veicoli per 250-350 euro. Naturalmente l’auto tas- sativamente non deve essere usata per motivi profes- Quali sono le caratteristiche per definire un’auto di valore sionali. Purtroppo in questo settore ci sono parecchi storico? abusi e le Società di Assicurazione hanno iniziato da (Giuseppe Orsi) Qui la situazione non è del tutto trasparen- tempo a “tirare i remi in barca”. Comunque il Kursaal te ed univoca. Generalmente si definiscono “auto storiche” Car Club ha attive alcune Convenzioni per non fare quelle che, conservate o restaurate, sono state immatri- mancare mai ai propri soci le coperture assicurative. 10
Se domani volessi acquistare, ad esempio una A112 degli anni ‘80, posso iscrivermi al club? (Giuseppe Orsi) Decisamente si: l’acquista, paga un bollo di 30 euro, l’assicurazione di 120 euro e poi la quota an- nuale al club che oggi è di 60 euro, e già che c’è si compri anche un cronometro manuale anche da 10 euro, così IL NUOVO oltre a qualche raduno potrà anche cimentarsi in un gara STATUTO di regolarità. SOCIALE Visto che si parla di acquisti, quanto costano le auto d’e- poca? Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di (Giuseppe Orsi) I prezzi variano molto anche per il mede- apportare alcune modifiche allo Statuto Sociale della simo modello in funzione di varie caratteristiche: lo stato Banca, al fine di adeguarlo all’attuale quadro normativo e regolamentare. di conservazione al primo posto; più un veicolo storico è Lo statuto si può consultare sul sito: meglio conservato, più vale. Importanti poi lo sono il tipo www.bancadipescia.it, nella sezione Club soci, sot- di restauro effettuato, il tipo di targa, ecc. Comunque biso- tosezione Tutti i vantaggi. Nello specifico, gli articoli gna dire che negli ultimi cinque anni il mercato è decisa- oggetto di modifiche sono i seguenti: mente impazzito; le stesse auto in questo periodo hanno • Art. 30- Assemblea ordinaria anche triplicato i prezzi, forse perché è subentrata l’idea • Art. 32- Composizione del CdA • Art. 35-Poteri del CdA che l’acquisto di un buon modello è un investimento. Se • Art. 40-Presidente del CdA ben conservato aumenterà sempre il proprio valore. • Art. 42- Composizione del Collegio Sindacale • Inserimento nuovo art. 44- Revisione legale dei conti Mi da un’idea dei costi? (Giuseppe Orsi) Si va dai 4.000 ai 7.000 euro per una 500 od una A112 od una Lancia Fulvia; per una una Fiat 1500 spyder, invece, ne occorrono 15 -20.000, mentre la più rara Giulietta Spyder degli anni ‘60 oramai non si prende PROSSIME GITE SOCIALI 10-11-12 GIUGNO 2016 con meno di 70/80.000 euro. In Valdinievole c’è un colle- SLOVENIA, LAGO DI BLED E NOVA GORICA zionista che ha una splendida Aurelia B24 Spyder anni ’50 splendidamente conservata, di provenienza america- na, per la quale la sua valutazione è di oltre il milione di euro. Un’auto così va conservata non in un garage ma in un bel salotto! Grazie e auguri per la vostra Associazione 11-17 GIUGNO NEW YORK TOUR PASSAGGIO A EST: NIAGARA, WASHINGTON, PHILADELPHIA Raduno di auto storiche a Montecatini Terme Per informazioni: Ufficio Soci-0572/459.548 11
ELENA BENVENUTI UNA GUIDA PER AMICA Intervista di Lara Ciampi Carissimi Soci, molti di voi conoscono bene Elena Ben- mi dava i servizi, ma i dipendenti si prendevano libertà venuti, la nostra guida di Lucca che ormai da anni ci nei miei confronti, vista la mia giovane età. In particolare propone piacevolissime iniziative e ci accompagna fe- mi chiedevano sempre il documento di identità perché delmente. non credevano che fossi maggiorenne per avere un Come sapete Elena, essendo nostra Socia, incarna un conto corrente e mi facevano aspettare delle eternità esempio di “mutualità”, cioè di quel rapporto di “recipro- agli sportelli. Io all’epoca ero molto meno diplomatica di cità” che lega il socio alla propria banca. oggi, presi appuntamento più volte con la direttrice per Ma Elena, prima di essere socia è cliente, e ha conosciu- lamentarmi del trattamento, ma non trovai comprensio- to la nostra banca molti anni fa. Vorrei quindi chiedere a ne. La signora difese a spada tratta i dipendenti senza lei di raccontarci un po’ questa interessante storia. interessarsi ai miei problemi. Ripensandoci, poteva be- nissimo trattarsi di un caso di stalking. Elena, da quanto conosci e frequenti la nostra banca? Conosco la banca dal 1993 quando entrai come dipen- Fu così che pensasti di cambiare banca! dente nel reparto “estero” della Toscoflora (oggi Florato- Sì, decisi con mio marito di spostare i pochi risparmi scana). La ditta aveva delle agevolazioni che estendeva perché stanca dello stillicidio di commenti superflui e a tutti i dipendenti che aprissero un conto corrente con sciocchi dei cassieri, avendo anche come prospettiva la Banca di Pescia. Io venivo da un’esperienza perso- costi meno cari e tassi con maggior rendimento sul con- nale devastante con un’altra banca, che non solo non to corrente. Mi erano rimasti pochi spiccioli, ricordo che 12
all’ora erano 59.000 mila lire, guarda caso il costo per chiudere il conto. La sprezzante faccia della Direttrice che mi ricevette per l’ultima firma non me la dimentiche- rò mai: mi chiese come mai volevo portare via i soldi e io le risposi che mi avrebbe dovuto ascoltare di più quan- do ero stata a lamentarmi. Venni via senza rimpianti ma i dubbi di mio marito sulla bontà della nuova banca mi seguirono per almeno un anno. Io ero fiduciosa perché tutti i dipendenti erano molto gentili, disponibili, socievoli e veloci quando chiedevo un servizio di cassa. Molti di loro avevano la mia età, alcuni venivano in ditta, sempre pronti a lavorare seriamente e consigliare un’operazio- ne al momento giusto oppure una particolare offerta su servizi bancari. Oggi ci raccontiamo le vicende perso- E per quest’anno dove ci accompagni? nali, ci chiediamo a vicenda come stanno i nostri figli, Quest’anno vi porterò alla scoperta delle cappelle gen- come una famiglia. tilizie che i ricchi mercanti di seta si compravano all’in- terno della Basilica di San Frediano e poi avremo la Qual è, Elena, precisamente la tua attività? rievocazione della Battaglia di Altopascio: la strepitosa Sono stata costretta per lutti familiari a trovarmi un lavo- vittoria di Castruccio Castracani degli Antelminelli, Ca- ro part -time e dal 1997, grazie alla mia conoscenza del- pitano del Popolo di Lucca, che sconfisse il 23 settem- la lingua inglese, mi sono inserita nel settore turistico. bre 1325 le armate Fiorentine nella piana di Lucca. Sono Operatrice di Impresa Turistica, titolo che vale il Non mancate perché sarà una rievocazione con attori tesserino di Accompagnatrice Turistica e nel 2010 sono del Teatro del Giglio che ci faranno rivivere l’evento dal- diventata Guida Turistica per Lucca e Provincia. Princi- la fortezza di Montecarlo. palmente lavoro direttamente con privati di lingua anglo- fona. Ho un mio sito web che è in lingua inglese, spesso Grazie Elena, ci vediamo prossimamente e ci auguria- i contatti arrivano per “passaparola”: chi è stato con me mo che la nostra collaborazione continui, sempre rinno- in tour consiglia il mio nome a parenti o amici che ven- vata da piacevoli idee. gono a visitare il nostro meraviglioso paese. Quindi, da cliente a socia e collaboratrice della Banca di 25 settembre 2016 Pescia per le attività di turismo dedicate ai soci. LUCCA Sì, e di ciò sono molto contenta. Il Socio è un membro LE CAPPELLE GENTILIZIE della Banca, come un figlio o un parente prossimo di DELLA BASILICA DI SAN FREDIANO una famiglia: sostiene, condivide, aiuta e riceve dalla Visita guidata delle cappelle gentilizie della Basili- banca tutto per il benessere di entrambi. I tour che orga- ca di San Frediano, una delle chiese più preziose nizzo per la Banca di Pescia mi hanno sempre lasciata di Lucca. Saranno le stesse decorazioni a testimo- molto fiera di essere italiana perché i soci della Ban- niare la storia affascinante di questa antichissima ca sono conoscitori di bellezze e di storia dell’arte, non chiesa. Saranno svelati alcuni recenti studi su sono una lavagna grezza da rifinire per poi scriverci so- Santa Zita, una delle pià venerate di Lucca. pra; sanno apprezzare i nostri tesori, così ogni volta che (prenotazioni entro il 25 agosto 2016, numero massimo di finisco una visita guidata, nonostante l’ugola dolorante, partecipanti: 30) o i muscoli indolenziti, mi sento arricchita. 13
UNO SGUARDO SUL TERRITORIO COOPERAZIONE E MUTUALITÀ Banca di Pescia si impegna attivamente nella promozione della cultura, dell’arte, dello sport, per favorire la coesione sociale all’interno del territorio in cui opera, quello della Valdinievole e della Lucchesia. I progetti finanziati sonlo molti e di varia natura, sostenuti con donazioni una tantum o con sovvenzioni di più lunga durata. BENVENUTI IN BANCA BUGGIANO CASTELLO dell’ambiente e ha promosso l’iniziativa “M’illumino di meno”, in linea con le numerose iniziative del Movimento sui temi dello sviluppo sostenibile. La manifestazione, lanciata dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar” di Rai Radio2, si è tenuta il 19 febbraio scorso. La Banca di Pescia, nell’ottica di creare valore sociale e culturale “La Valdinievole nelle fotografie a beneficio della comunità locale, storiche della Collezione Alinari” ha rinnovato gratuitamente la è il titolo di una Mostra fotografica disponibilità della propria Sala organizzata dall’Associazione delle Conferenze alle associazioni Culturale Buggiano Castello. La “IL NOSTRO o enti sociali, culturali e sportivi, Mostra si è svolta recentemente presso il Palazzo Pretorio TERRITORIO per l’organizzazione di convegni, conferenze, incontri a tema, di Buggiano Castello, con il CI STA A CUORE” contributio e il sostegno della riunioni o assemblee, attività nostra banca. culturali ed esposizioni. GIUGNO UZZANESE INIZIATIVA NAZIONALE L’iniziativa “Il nostro territorio ci Anche per il 2016 la Banca è “M’ILLUMINO DI MENO” sta a cuore” ha visti vincitori gli sponsor delle manifestazioni Istituti Comprensivi di Porcari, che si svolgono a Uzzano Libero Andreotti e Rita nel mese di giugno. Levi Montalcini di Pescia, rispettivamente beneficiari di una elargizione di € 5.000 per l’acquisto di lavagne miultimediali all’Istituto Cavanis di Porcari Anche per il 2016 la nostra e 5.000 euro, suddivisi per i Banca ha aderito al progetto due comprensori di Pescia, Ecoday-Giornate della tutela finalizzati all’acquisto di libri. 14
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LA PAROLA “Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi dell’insegnamento sociale cristiano e ai principi cooperativi della mutualità senza fini di speculazione privata… AL La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune” (dall’art.2 dello Statuto della Banca di Pescia). TERRITORIO Nell’ottica dei principi ispiratori del suo Statuto, la Banca destina una parte dei propri utili al sostegno del mondo dello sport, del volontariato e della cultura. Continuiamo ad ospitare, come negli altri numeri di filodiretto, gli interventi dei Presidenti di queste realtà che operano sul territorio e con le quali la Banca ha un rapporto di mutualità. Paolo Carrara Presidente della Associazione Museo della Carta Presidente Atletica Pescia Dott. Giovanni Guidi Con il prezioso sostegno di Antico opificio Le Carte di Pietrabuona (XVII secolo) La società Atletica Pescia è stata costituita nel 1946 da appassionati cittadini della ridente città Valdinievolina, con a capo Giovanni Magnani, fondatore ed in seguito presidente onorario. Tra i suoi tesserati, l'Atletica Pescia, annovera Il Museo della Carta di nel oltreterritorio pesciatino, a numerosi campioni regionali ed Italiani, Il benMuseo ha poiSuacqui- due atleti Olimpici. al suo interno intatti e tutti il nome di Alessandro Lambruschini (nella foto accanto), fantastica Pescia, situato a Pietra- in medaglia una di ininterrotta bronzo in occasione conti- stato delle Olimpiadi nel 1996, di Atlanta 2004 con unal’antico funzionanti tutti i mac- gara votata all'inseguimento dei "soliti" atleti africani durante la quale riuscì, buona, nasce nel 1992 nuità, sino dalla fine del con un sorprendente finale di gara, a spezzareopificio denominato “Le l'eterno dominio degli atleti di chinari del 1700, andanti colore. Ancora Olimpionico, Massimo Quiriconi, protagonista della marcia dalla felice intuizione di secolo 50Km. diXV. Barcellona 1992. Proprio in quell'edizioneCarte”: una Olimpici, dei Giochi cartiera i co- ad acqua, utilizzati per la nostri due tesserati dell'Atletica Pescia, Lambruschini e Quiriconi, si Ferruccio Belluomini e Il assieme Museo si insediò negli struita all’inizio del se- trovarono a difendere i colori della nostra nazione dopo tanti anni trascorsi ad allenarsi sulla pista del nostro Stadio dei Fiori. Una società dunque fabbricazione della carta Giuliano Carrara promo- ambienti l'ottenimento dirinnovati del- colo cheXVIII riuscire ache conserva a mano e filigranata. di grande prestigio, che ha dato alla città di Pescia infinite soddisfazioni con risultati senza pari. Basti pensare formare dal vivaio giovanile ben due atleti olimpici, e per di più in grado di parteciparvi tori di un progetto che la nella exstessa scuolarassegnaelementare (Barcellona 1992) non è riuscito mai a nessuna realtà sportiva locale, ed oltre. Di qui il rapporto imprescindibile con la Banca di Pescia, da sempre sostenitrice della nostra riunisce, realtà in unaUnassocia- sportiva. di Pietrabuona, connubio che ha permesso all'Atletica Pescia, non edificio solo di plasmare atleti capaci di prestazioni ad alto livello, ma anche di svolgere un ruolo di indubbio valore etico e sociale per tutta la cittadinanza. Infatti, da sempre, zione i nostri privata,istruttoriimprendi- svolgono sedute di all’interno allenamento presso dello quale Stadio deisonoFiori, con la presenza dunque di personale specializzato e tecnicamente preparato, il tutto volto a crescere ed educare nel migliore dei modi possibili i giovani di tori del oggi settore cartario, per essere uomini domani. stati ricavati spazi espo- Negli anni 80' e 90' del secolo scorso, forse, anzi sicuramente, le migliori soddisfazioni. Oltre ai già citati Lambruschini enti pubblici e persone sitivi, laboratori per attivi- e Quiriconi, nomi di peso internazionale si sono alternati vestendo la maglia bianco/rossa come Laura Galligani, allenata dal Prof. Roberto Pellegrini, e forte interprete della gara principe dell'Atletica Leggera, i 100 metri, che durante fisiche. La missione del tà didattiche, uffici, biblio-estiva, la seconda metà degli anni 80' e la prima degli anni 90' ha vestito numerose volte la maglia azzurra in competizioni internazionali, sia al coperto che nella stagione o come Tiziano Stiavelli, grande interprete del salto triplo, con un primato personale Museodi èpocoquella inferioredi proteg- ai 16 mt. (già misurateca di livelloeinternazionale). sala conferenze:Nel recente passato la società pesciatina ha investito molto nel settore tecnico con l'inserimento nello staff gere, degli tramandare e fardi famauninternazionale, allenatori di un tecnico luogo dove è possibile già Direttore Tecnico della Nazionale maggiore del settore lanci negli anni 80' il Prof. conoscere l’antica arte Franco far conoscere la storia Radman, pisano di adozione ma istriano di origine. Sotto la sua guida, in breve tempo e da un della fabbricazione della manipolo didella cartaladalle dieci lanciatori, suevide nostra società ori- la conquista di ben tre titoli di campione italiano e tutti nella medesima stagione agonistica, nel lancio del giavellotto Junior carta: attività presente gini ad oggi. Maurizio Guidi (nella foto a destra), nel lancio del disco cadetti Rossano Viti e nel Decatlon Under 23 Marzio Viti (nella foto accanto). InoltreSala delle “pile”, per Maurizio Guidiinterno e per dell’antico opificio “Le Carte” di Pietrabona Marzio Viti succedettero pure numerose convocazioni in nazionale, culminate con la partecipazione di Marzio Viti ai Campionati Europei di Monaco 2002. Un'attività la nostra dunque svolta a 360 gradi, ovvero con tesseramenti che vanno già dalla tenerissima età dei 5 anni, fino alle categorie master, ovvero per gli irriducibili e16 consumati appassionati. Nell'ultimo quadriennio, si sono registrati picchi sempre in crescita di nuovi tesserati, con un'utenza che non abbraccia più "solo" la città di Pescia, ma anche tutto il restante circondario della Valdinievole, segno questo del buon operato svolto dalla nostra società.
All’interno del progetto ‘La Via del- per esposizioni permanenti e per la Carta in Toscana’, finanziato da mostre temporanee e il deposito ARCUS S.p.A., è previsto il com- delle collezioni. pleto restauro della settecentesca Il Museo ha ricevuto infatti in dono cartiera per farne la futura sede del dalla Cartiera Magnani di Pescia, la Museo. I primi interventi, che sa- più prestigiosa, importante e stori- ranno presentati in un convegno il ca azienda cartaria del territorio, 9 aprile prossimo e che sono stati circa 7000 pezzi composti da forme realizzati anche grazie al cofinan- da carta filigranate, cere da filigra- ziamento della Regione Toscana e na, punzoni metallici, teli filigranati, della Fondazione Cassa di Rispar- timbri ed altri strumenti e oggetti mio di Pistoia e Pescia, hanno per- per la fabbricazione della carta. messo il recupero funzionale dell’a- Il Museo ha un forte e radicato rap- la ovest dell’edificio che verrà inau- porto con il territorio di riferimento: Sala consultazione archivio Magnani, interno gurata in tale data e nella quale è ne è espressione, ne interpreta le antico opificio “Le Carte” di Pietrabona stato possibile collocare i 600 metri istanze di conservazione di una ve, musei, iniziative formative e cul- lineari di archivio cartaceo donato tradizione radicata nella memoria turali riunite in un sistema che inte- al Museo dalle antiche Cartiere Ma- collettiva, è presidio di salvaguar- gra turismo, cultura e aziende del gnani di Pescia, materiale sottopo- dia architettonica, sociale, artisti- settore. Ha inoltre collaborato con il sto a vincolo dalla competente so- ca, economica, culturale ed am- Museo Picasso di Parigi per docu- printendenza fin dal 1978 e uno dei bientale. mentare la produzione a “Le Carte” maggiori archivi d’impresa in Italia. Il Museo della Carta, infine, ha stret- di carta a mano per Pablo Picasso Il completamento della ristruttura- to collaborazioni con varie istituzio- e con il Museo di Arte Moderna di zione de “Le Carte” consentirà di ni sia nazionali che internazionali. San Diego in California (USA) per realizzare un Museo polivalente Insieme al Distretto Cartario di Ca- confermare la produzione di carta a nel quale verranno collocati, oltre pannori, al comune di Pescia, al co- “Le Carte” per un antico codice mi- all’archivio, il percorso espositivo mune di Villa Basilica, alla provincia niato indiano del 1840. Tutto que- con la produzione didattico-dimo- di Pistoia e alla provincia di Lucca sto dimostra e conferma quanto la strativa della carta fatta a mano, gli ha dato vita al progetto la “Via della storia della carta e di Pescia siano uffici, le sale conferenze, gli spazi Carta in Toscana”: realtà produtti- strettamente legate. La Banca di Pescia Credito Coope- rativo, legata in modo particolare al nostro territorio, è diventata recen- temente socia sostenitrice dell’As- sociazione Museo della Carta. Creazione di carta fatta a mano, interno antico opificio “Le Carte” di Pietrabona 17
te e nel 1983 è rientrato nella palestra di Porcari con il Giovanni A. Bianchi Maestro Patrizio Bacci. Presidente della A.S.D. Karate Shotokan Da lì è iniziata davvero la gloriosa avventura del suo amore per questa disciplina. Con il Maestro Bacci, Giovanni Bianchi ha svolto stage in ogni parte d’Italia e si è allenato con i più grandi maestri di karate,fino ad arrivare al 2002, anno in cui, a causa di un altro incidente, ha dovuto sospendere sino al 2009. Presidente Dal 2009 al 2013 ha allenato in una società di La Spezia. Atletica Pescia Dott. Giovanni Guidi Insieme al Presidente Bianchi, collabora anche nella pa- Con il prezioso sostegno di lestra di Porcari Sabrina Carmignani, 29 anni. Sabrina ha iniziato a praticare karate da piccola nella pa- La società Atletica Pescia è stata costituita nel 1946 da appassionati cittadini della ridente lestra cittàdi Pescia edconoggi Valdinievolina, capo Giovanni Magnani, fondatore ed in seguito presidente onorario. Tra i suoi tesserati, l'Atletica Pescia, annovera a sono 25 anni che pratica quest’ar- La storia dell’A.S.D. Ka- questa oltre a disciplina a Luc- te marziale. Ha iniziato a frequentare la palestra di karate numerosi campioni regionali ed Italiani, ben due atleti Olimpici. Su tutti il nome di Alessandro Lambruschini (nella foto accanto), fantastica rate Shotokan Porcari è camedaglia nel lontano di bronzo in 1968. Da Olimpiadi occasione delle un po’ per gioco di Atlanta 1996, con e un una po’ per seguire i suoi genitori, anche gara votata all'inseguimento dei "soliti" atleti africani durante la quale riuscì, iniziata quasi per scom- quell’anno con un fino sorprendente al 1978 finale di gara, ha a spezzare loro praticanti l'eterno dominio ed degli insegnanti atleti di di questa disciplina. colore. Ancora Olimpionico, Massimo Quiriconi, protagonista della marcia messa a settembre del frequentato 50Km. di Barcellona molte pale- 1992. Proprio Nel 1997 in quell'edizione ha partecipato dei Giochi Olimpici, i alla sua prima gara importante a nostri due tesserati dell'Atletica Pescia, Lambruschini e Quiriconi, si 2013, ma il seme viene da stre, sia aindifendere trovarono Italiai colori che della all’e- Rimini, nostra nazione dopoconfrontandosi tanti anni trascorsi con ragazze di alto livello, provenien- ti da infinite tutta soddisfazioni Italia. La con competizione non andò secondo le sue assieme ad allenarsi sulla pista del nostro Stadio dei Fiori. Una società dunque lontano. stero, di grandecambiando prestigio, che ha dato anche alla città di Pescia Giovanni A. Bianchi clas- allenatori e maestri. aspettative, l'ottenimento di risultati senza pari. Basti pensare che riuscire a formare dal vivaio giovanile ben due atleti olimpici, e per di più in grado di parteciparvima quella “sconfitta” ha segnato una svolta. se 1955, sportivaè il ed locale, presidente Poi nel 1978 ha dovuto in- E’ tornata in palestra ad allenarsi con intensità e voglia di nella stessa rassegna (Barcellona 1992) non è riuscito mai a nessuna realtà oltre. Di qui il rapporto imprescindibile con la Banca di Pescia, da sempre sostenitrice della nostra che ha acceso questo terrompere realtà sportiva. Un connubio che ha permesso all'Atletical’attività Pescia, nonsporti- solo di plasmare riscatto: e dicosì atleti capaci i risultati prestazioni ad non sono tardati ad arrivare. alto livello, ma anche di svolgere un ruolo di indubbio valore etico e sociale per tutta la cittadinanza. Infatti, da sempre, i nostri istruttori svolgono sedute di va per un lungo dei Fiori,acon laNel periodo, 2003 arriva la vittoria ai Campionati Regionali di Kata “fuocospecializzato sportivo”. Il Bian- allenamento presso lo Stadio presenza dunque e tecnicamente preparato, il tutto volto a crescere ed educare nel migliore dei modi possibili i giovani di di personale chi ha iniziato a praticare oggi per essere uomini domani. causa dl un grave inciden- aggiudicandosi la tanto sognata cintura nera. Negli anni 80' e 90' del secolo scorso, forse, anzi sicuramente, le migliori soddisfazioni. Oltre ai già citati Lambruschini e Quiriconi, nomi di peso internazionale si sono alternati vestendo la maglia bianco/rossa come Laura Galligani, allenata dal Prof. Roberto Pellegrini, e forte interprete della gara principe dell'Atletica Leggera, i 100 metri, che durante la seconda metà degli anni 80' e la prima degli anni 90' ha vestito numerose volte la maglia azzurra in competizioni internazionali, sia al coperto che nella stagione estiva, o come Tiziano Stiavelli, grande interprete del salto triplo, con un primato personale di poco inferiore ai 16 mt. (già misura di livello internazionale). Nel recente passato la società pesciatina ha investito molto nel settore tecnico con l'inserimento nello staff degli allenatori di un tecnico di fama internazionale, già Direttore Tecnico della Nazionale maggiore del settore lanci negli anni 80' il Prof. Franco Radman, pisano di adozione ma istriano di origine. Sotto la sua guida, in breve tempo e da un manipolo di dieci lanciatori, la nostra società vide la conquista di ben tre titoli di campione italiano e tutti nella medesima stagione agonistica, nel lancio del giavellotto Junior Maurizio Guidi (nella foto a destra), nel lancio del disco cadetti Rossano Viti e nel Decatlon Under 23 Marzio Viti (nella foto accanto). Inoltre per Maurizio Guidi e per Marzio Viti succedettero pure numerose convocazioni in nazionale, culminate con la partecipazione di Marzio Viti ai Campionati Europei di Monaco 2002. Un'attività la nostra dunque svolta a 360 gradi, ovvero con tesseramenti che vanno già dalla tenerissima età dei 5 anni, fino alle categorie master, ovvero per gli irriducibili e consumati appassionati. Nell'ultimo quadriennio, si sono registrati picchi sempre in crescita di nuovi tesserati, con un'utenza che non abbraccia più "solo" la città di Pescia, ma anche tutto il restante circondario della Valdinievole, segno questo del buon operato svolto dalla nostra società. I giovani atleti della A.S.D. Karate Shotokan 18
Dal 2002 al 2010 è stata Campiones- sa Regionale nella specialità Kata, qualificandosi ai Campionati Italiani e posizionandosi sempre entro i primi 7. Nel 2006 e nel 2007 ha partecipato ai Campionati Italiani a squadre (spe- cialità kata) posizionandosi rispetti- vamente al 3° posto e al 2° posto. Nel 2008 e nel 2009 ha partecipato ai Campionati Italiani Universitari sa- lendo sul 3° gradino del podio. Nel 2011, dopo la laurea in Scien- ze Motorie e Sportive, ha deciso di “abbandonare” la carriera agonisti- ca, per dedicarsi all’insegnamento di questa disciplina. La squadra partecipante al Campionato Regionale di Venturina il 7/2/2016 Nell’estate del 2013 Giovanni Bian- lità Kata e Kumite. nedì e Giovedì dalle ore 17,30 alle chi e Sabrina Carmignani decisero di Il Kata consiste in tecniche di com- ore 19,00 per i bambini dai 4 ai 10 aprire una scuola di Karate a Porcari. battimento con avversario immagi- anni, e dalle ore 19,00 alle ore 21,00 Con la collaborazione del Maestro nario. Nello stile Shotokan si anno- per gli agonisti e amatori. Inoltre si Alberto Carmignani di Pescia, che ha verano 26 tipi di kata. svolgono lezioni anche il mercoledì svolto anche il ruolo di garante, si è Il Kumite invece consiste in tecniche dalle ore 19,30 alle ore 20,30, per deciso di iniziare ad insegnare questa di combattimento con avversario. coloro che amano gareggiare. disciplina nella scuola media E. Pea di Il karate è uno sport individuale e Un ringraziano a tutti coloro che si Porcari. perciò praticabile da chiunque. sono avvicinati a questo sport e in Da lì è iniziato un nuovo percorso, che L’A.S.D. KARATE SHOTOKAN POR- particolare alla Banca di Pescia Cre- piano piano ha preso forma diventando CARI svolge la propria attività presso dito Cooperativo che, sin dai primi una grande realtà. la palestra della Scuola Media E. Pea, momenti, ha creduto nel nostro lavo- Oggi la scuola conta 30 aderenti, tra i Via Romana Est a Porcari (LU). ro e ci ha sempre sostenuto in ogni quali molti ragazzi. Le lezioni si tengono nei giorni di Lu- nostra attività sportiva. Sin dal 2013 l’associazione ha parte- cipato a gare Provinciali, Regionali e Nazionali, ottenendo sempre ottimi ri- sultati. La società, oltre a promuovere questo sport, fornisce anche il giusto insegnamento per permettere l’inse- rimento nella società con rispetto e dignità, nonché per trasmettere sani valori. La scuola è frequentata sia da bambini che da adulti. Il karate si divide principalmente in 4 stili e lo stile che la società pratica è lo “Shotokan” che si divide in due specia- Combattimento di Kumite 19
IN PAROLE SEMPLICI LE NUOVE REGOLE EUROPEE SULLA GESTIONE DELLE CRISI BANCARIE In questa edizione di riprendiamo la rubrica “In parole semplici”. La rubrica illustra, con un linguaggio chiaro e sintetico, alcuni dei principali prodotti e servizi offerti da Banca di Pescia, nonché normative nazionali ed europee di interesse rilevante. Lo scopo dell’iniziativa è di creare consapevolezza attraverso la piena conoscenza di ogni singolo tema proposto. In questa edizione, parleremo delle nuove regole sulla gestione delle crisi bancarie. A partire dal 1° gennaio 2016 o a rischio di dissesto al fine di garantirne la continuità delle sarà pienamente applicabile la funzioni essenziali. Direttiva BRRD (Bank Recovery Il bail-in è uno degli strumenti applicabili in una procedura di riso- and Resolution Directive), rece- luzione. Si attiva il bail-in se la banca è considerata rilevante in pita in Italia dai Decreti Legisla- termini di interesse pubblico. tivi n. 180 e 181 del 16 novem- Alla luce di tale regola si ritiene contenuta l’eventualità che la bre 2015. BCC possa essere oggetto di una procedura di risoluzione. Questa direttiva introduce in Conseguentemente, in caso di grave difficoltà di una BCC, qua- tutti i Paesi europei regole lora le rafforzate misure di prevenzione delle crisi previste dal armonizzate per prevenire nuovo quadro normativo si rivelassero insufficienti, si appliche- e gestire le crisi di banche e rebbero le ordinarie procedure previste per i casi di non solvi- imprese di investimento, limitando la possibilità di interventi bilità. pubblici da parte dello Stato. In particolare, alle Autorità pre- poste alla soluzione delle crisi bancarie (in Italia, la Banca d’I- Ad oggi, le difficoltà di singole BCC sono state risolte con l’inter- talia - Unità di Risoluzione e gestione delle crisi) sono attribuiti vento degli strumenti di protezione della Categoria che hanno poteri e strumenti per la risoluzione di una banca in dissesto consentito il superamento delle criticità, avvalendosi unicamente 20
di risorse messe a disposizione dal Sistema BCC. Il bail-in prevede che le perdite delle banche portate a risoluzione dovranno essere assorbite da azionisti e creditori secondo una ben precisa gerarchia: 1. Azioni 2. Obbligazioni 3. Obbligazioni 4. depositi subordinate non subordinate non protetti (oltre 100.000 euro) Innanzitutto, quindi, si dovrà procedere alla riduzione, totale o c) le passività derivanti dalla detenzione di beni della clien- parziale, del valore nominale, fino alla concorrenza delle perdite, tela o in virtù di una relazione fiduciaria secondo l’ordine indicato: (il contenuto delle cassette di sicurezza, titoli o fondi detenuti in 1. delle azioni e degli altri strumenti rappresentativi di capitale; un conto deposito, gestioni patrimoniali). 2. delle obbligazioni subordinate (o junior, il cui rimborso, in caso Le disposizioni in materia di bail-in potranno essere applicate agli di liquidazione dell’emittente, non è assicurato); strumenti finanziari già in circolazione, anche se emessi prima 3. delle obbligazioni non subordinate (senior) e dei depositi inter- del 1° gennaio 2016. bancari e delle grandi imprese; 4. dei depositi delle persone fisiche e piccole e medie imprese (per la parte eccedente l’importo di € 100.000, protetto per La tua BCC appartiene al network delle Banche di Credito legge dal Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Co- Cooperativo che rappresenta un sistema solido. operativo). La solidità è misurata dal coefficiente di patrimonializzazione Una volta assorbite le perdite, si procederà alla conversione de- (CET1) degli istituti di credito che a giugno 2015, per le Ban- gli strumenti 2. 3. 4. in azioni, secondo l’ordine sopra indicato. che di Credito Coope- Tuttavia, dal 1° gennaio 2019 i depositi interbancari e quelli delle rativo, è mediamente 16,2% 12,1% CET1 Ratio CET1 Ratio grandi imprese saranno assoggettate al bail-in solo dopo le ob- pari al 16,2%, signifi- medio medio bligazioni non subordinate (senior). cativamente superio- Sono soggette al bail-in tutte le passività, ad eccezione di re a quanto rilevato alcune espressamente individuate, tra le quali: nella media dell’indu- Altre a) i depositi protetti dal sistema di garanzia dei depositi, cioè stria bancaria italiana banche quelli fino a € 100.000 (depositi a risparmio, conti correnti, certi- (12,1%). Dati al 30/06/2015 ficati di deposito nominativi, conti deposito); Il network delle BCC si è dotato, inoltre, nel tempo di appositi b) le obbligazioni bancarie garantite (i cosiddetti “covered strumenti per la tutela dei propri soci e clienti. bond”); Per maggiori informazioni il personale della 21 tua filiale è a completa disposizione.
AGENDA Gli eventi e le iniziative culturali che si svolgono nel territorio PESCIA BUGGIANO PORCARI PESCIA MEDIEVALE MERCATO SETTIMANALE MERCATO SETTIMANALE Domenica 1 maggio 2016 Ogni martedì del mese Ogni sabato del mese Rievocazione medievale nei quattro FESTA DEL SANTO PATRONO GIUGNO PORCARESE Rioni con arti e spettacoli 18 agosto 2016 Un mese di appuntamenti a 360° FESTE DI MAGGIO Santuario del SS. Crocifisso in onore del SS.Crocifisso del Santuario di Santa Maria Maddalena MONTECARLO 3 maggio 2016 UZZANO Piazza della Maddalena VIAVINARIA MERCATO SETTIMANALE Fattorie vinicole aperte PESCIA BIO Ogni mercoledì del mese Servizio Bus-navetta Seconda domenica del mese 21 e 22 maggio 2016 Piazza del Grano e Piazza Mazzini GIUGNO UZZANESE Cultura e spettacoli LA FATTORIA IN FABBRICA per tutto il mese LUCCA Domenica 12 giugno 2016 Fabbrica dell’Ossi FESTIVITÀ DI SANTA ZITA NOTTAMBULA CHIESINA UZZANESE dal 24 al 27 aprile Domenica 25 giugno 2016 nelle varie piazze della città. Notte bianca MERCATO SETTIMANALE LUCCA HALF MARATHON Ogni mercoledì del mese MERCATO AGRO-ALIMENTARE Domenica 8 maggio “CAMPAGNA AMICA” FIERA ARTIGIANATO Varie strade-Villa Bottini ed altro Ogni Martedì mattina E COMMERCIO ANFITEATRO JAZZ Passerella Sforzini 3° domenica del mese Dal 3 al 10 giugno - Piazza Anfiteatro IL VOLTO NASCOSTO DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE GIARDINO GARZONI CAPANNORI DI SCACCHI CITTA’ DI LUCCA Mostra fotografica Dal 17 al 19 giugno - Palazzo Ducale Ogni domenica e giorni festivi dalle MERCATO SETTIMANALE ore 15.00 alle 19.00. Ogni venerdì del mese LUCCA SUMMER FESTIVAL Oratorio del SS.Sacramento Luglio - Piazza Napoleone Collodi Castello VILLE IN FIORE maggio 2016 NOTTE BIANCA 39° PALIO DEGLI ARCIERI Sabato 27 agosto - Centro Storico DI PESCIA CAMPIONATO ITALIANO DI Prima domenica di settembre MONGOLFIERE FESTIVITA’ DELLA SANTA CROCE Piazza Mazzini 13-14-15 settembre 2016 13 e 14 settembre - Centro Storico 22
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