PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - Scuole San Ciro di Foggia
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Delibera n.14 dell’11.10.2018 adottata dal C.d.C. 1
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia ELABORATO dal collegio docenti con delibera n.2 del 06/09/2018 sulla scorta dell’Atto d’indirizzo del dirigente scolastico, delle interlocuzioni preliminari alle proposte degli enti locali e dalle realtà isti- tuzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché degli aggiornamenti richiama- ti nel P.T.O.F. testé elaborato; APPROVATO dal Consiglio di Circolo con delibera n.14 del 11/10/2018; CONNESSO al RAV-RAPPORTO ANNUALE DI AUTOVALUTAZIONE, di cui alla delibera del collegio docenti n. 10 del 12/06/2018 e succ. nonché al P.d.M. PIANO DI MIGLIORAMENTO di cui alla delibera del collegio dei docenti n. 10 del 12/06/2018; RECEPITA la Nota MIUR n. 3645 del 01.03. 2018; ATTESE le Raccomandazioni del Consiglio U.E. del 22.05.2018 il P.T.O.F. costituisce l’identità della scuola e mira all’ALFABETIZZAZIONE DI BASE tramite standard europei che rappresentano la struttura della nostra cultura; è un documento dinamico e flessibile, aggiornato all’evolversi dei tempi, mai rigido e inadeguato alle aspettative sociali. E’ pubblicato sul sito della scuola e sulla piattaforma del Ministero dell’istruzione “Scuola in chiaro”; 2
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia DATI IDENTIFICATIVI DEL CIRCOLO DIDATTICO SAN CIRO CODICE MECCANOGRAFICO FGEE01100L CODICE FISCALE 80005560711 e-mail: fgee01100l@istruzione.it pec: fgee01100l@pec.istruzione.it sito web : www.scuolesancirofg.edu.it via Labriola, 71122 Foggia – tel. 0881∙614042 - fax 0881∙611170 DATI IDENTIFICATIVI DELLE SCUOLE DIPENDENTI CODICI DENOMINAZIONE ORDINE NUMERO MECCANOGRAFICI SCUOLA DI SCUOLA CLASSI AMICI PRIMO 06 FGAA01101C DI ALESSIA CICLO LIVIO PRIMO 30 FGEE01101N TEMPESTA CICLO 3
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia FINALITÀ’ Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa viene predisposto ai sensi dell’art.1 – comma 1 della Legge 107 del 15/07/2015. Esso si ispira alle finalità complessive della legge che possono essere così sinte- tizzate: - Affermazione del ruolo centrale della scuola nelle società della conoscenza - Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti - Contrasto alle disuguaglianze socio-culturali e territoriali - Prevenzione e recupero dell’abbandono e della dispersione scolastica - Realizzazione di una scuola aperta - Garanzia del diritto allo studio, delle pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini attraverso la piena attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolasti- che, anche in relazione alla dotazione finanziaria. Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa di questa Istituzione Scolastica si ispira a principi di ugua- glianza, di imparzialità, di continuità, di partecipazione, di efficienza, economicità, di trasparenza dell'attività educativa ed amministrativa, per la migliore qualità del servizio e per la garanzia del diritto allo studio. La nostra scuola non aderisce alle ideologie gender ma vuole garantire pari opportunità a tutti i bam- bini, nel rispetto e nella valorizzazione di tutte le diversità, ivi comprese quelle differenze peculiari che penalizzano gli alunni in difficoltà di apprendimento: i diversamente abili, gli svantaggiati, i bambini provenienti da paesi extracomunitari, i nomadi e gli emarginati. Essa si pone in continuità con il territorio, favorendo rapporti costruttivi con le famiglie, le Parroc- chie, il volontariato e con tutte le agenzie formative che perseguono finalità pubbliche di istruzione e di educazione senza scopo di lucro. Particolare attenzione è dedicata, nella nostra O.F. , ai valori della libertà della cultura e dell'insegnamento, diritti costituzionalmente garantiti. Nell'ambito del gruppo docente, pur in presenza di una scelta fondamentale che prevede la prevalenza di uno dei membri, cia- scuno si impegna a far sì che l'azione educativo-didattica sia sempre unitaria, fondamentalmente me- diata e condivisa. L’équipe è una rete di ruoli, con attribuzioni, competenze e regole esplicite: i mem- bri agiscono al servizio di una strategia unitaria. “I docenti, a partire dal curricolo di istituto, individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee.” (Indicazioni Nazionali 2012) in linea con gli obiettivi del Consiglio dell’U.E. 4
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia competenza alfabetica funzionale; competenza multilinguistica; competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; competenza digitale; competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare; competenza in materia di cittadinanza; competenza imprenditoriale; competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (art.1, comma 7 della Legge 107/2015) • Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italia- no nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea; • potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; • potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini; • sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valoriz- zazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e del- la consapevolezza dei diritti e dei doveri; • sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della so- stenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; • potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport; • sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computa- zionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media; • potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; • prevenzione della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; • potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'i- struzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014; • valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni; • individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni; • definizione di un sistema di orientamento 5
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO CENNI STORICI Agli inizi degli anni settanta venne istituito, in via Labriola, al n. 14, della città di Foggia, l'XI Circolo "San Ciro". Lo scopo fondamentale di questa scuola era e continua ad essere la diffusione dei principi educativi emergenti per soddisfare le esigenze della nostra città in continua espansione. La direzione, ispirata alla passione del medico e martire san Ciro, vissuto nel IV secolo, fu affidata alla dottoressa Dora Venere Zendoli, alla quale successe nel 1993 il Dottor Raffaele Ieffa, rimasto a capo della scuola fino al 2009. L'anno del pensionamento è coinciso con l'inizio dei lavori per la ristrutturazione della scuola, affidata, nel frattempo, alla dirigenza del professor Marco Zuffo, il quale ha vissuto i disagi dovuti ai lavori di messa in sicurezza dell'istituto scolastico. Quest'anno scolastico ha visto i docenti, i collaboratori, gli alunni e le relative famiglie, affrontare con grande spirito di adattamento, amore e re- sponsabilità per il proprio ruolo tutti i disagi che tali lavori hanno comportato. Dal 2010 il Circolo è di- retto dalla Dirigente dott.ssa Lucia Magaldi. L'ufficio di segreteria era affidato, all'epoca della nascita del Circolo, all'insegnante Michele Testa, al quale sono subentrati la sig.ra Teresa Fontana, la sig.ra Clara Cilfone e il sig. Biagio Arturo Lanzetta. AMBIENTI SCOLASTICI Le scuole, di recente ristrutturazione, sono destinatarie dei fondi stanziati dal Miur per il decoro e la manutenzione degli edifici scolastici - D.M. n. 154/ 2014 “scuole belle”-. I lavori programmati per la nostra scuola sono stati realizzati nel periodo luglio/dicembre 2014 e successivi. La scuola partecipa, inoltre, all’iniziativa del MIUR #lamiascuolaaccogliente per riqualificare, abbel- lire, valorizzare gli ambienti scolastici,. Autorizza PON-FESR e PON-FSE insediando laboratori permanenti adeguati ad iniziative che stimo- lino la creatività dei nostri alunni, favoriscano le esigenze dell’istituto e lo rendano maggiormente a- perto al territorio, in grado di favorire processi di integrazione e multiculturalismo. In breve, “una scuola sempre più innovativa” è l’ obiettivo prioritario per il Circolo San Ciro, sia scuola dell’infanzia “Amici di Alessia” che primaria “Livio Tempesta”. 6
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia La scuola dell’infanzia “Amici di Alessia” La costruzione è moderna ed è circondata da un ampio giardino recintato, comunicante con quello del- la Scuola Primaria. Essa dispone di un grande atrio su cui si affacciano 8 aule, uno spogliatoio, un la- boratorio didattico polifunzionale e due servizi igienici. La scuola è fornita di una sala pranzo con an- nessi cucina, bagno, un ambiente adibito a dispensa e un ripostiglio. All'esterno dell'edificio la scuola è dotata di spazi asfaltati e alberati utilizzabili per attività all'aperto 7
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia La scuola primaria “Livio Tempesta” L’edificio, organizzato su piano terra e primo piano, comprende n. 30 aule di cui 17 tecno aule LIM; ed inoltre: n. 1 aula magna di oltre 60 mq., con cubatura di 240 m3 polifunzionale n. 1 aula destinata a Laboratorio multimediale situata al piano terra dotata di LIM; n. 1 aula destinata a Laboratorio scientifico; n. 1 spazio adibito a biblioteca con una dotazione cartacea; n. 1 spazio per attività particolari di integrazione didattica; Spazi organizzati per le dotazioni del Laboratorio musicale mobile. n. 1 palestra di 250 mq. con cubatura di 1750 mc., dotata di spalliera svedese, pertiche, funi, materas- sini, piccoli attrezzi. (La palestra non viene concessa a privati per delibera n. 2 del 27/01/14) 8
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Gli uffici amministrativi comprendono 3 ambienti distinti, 1 archivio, 1 sala riunioni e servizi igienici. INFRASTRUTTURE E DOTAZIONI TECNOLOGICHE I due plessi sono cablati da reti ADSL e wireless. L’Istituzione scolastica dispone del kit satellitare per Rai Educational, di n. 17 kit LIM e di n. 55 tablet e PC. LABORATORI Laboratorio Multimediale Il Laboratorio di Informatica si trova al piano terra, è dotato di n. 20 postazioni clients ed un server con supporto LIM/proiettore. Le dotazioni tecnologiche di questo ambiente derivano da PON-FESR 2007- 2013 9
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Laboratorio Musicale Il Laboratorio Musicale è mobile, non ha un’aula dedicata ma viene didatticamente utilizzato e realiz- zato in tutti gli ambienti della scuola: spazi aperti, aule, auditorium. Dotato di strumentario ORFF, impianto di amplificazione, pianoforte, stereo, raccolta CD, potrà essere utilizzato da tutti gli alunni del Circolo in orario antimeridiano o pomeridiano e dagli insegnanti di so- stegno, per favorire una maggiore integrazione e una migliore socializzazione dei bambini. 10
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Laboratorio Scientifico Il laboratorio di scienze, situato al pianoterra dell’edificio scolastico, è provvisto di vario strumentario per esperimenti pratici sul regno vegetale, sul ciclo dell’acqua, esperimenti ottici e materiale vario sul regno minerale. Il laboratorio è dotato di svariate tavole di anatomia del corpo umano e materiale strut- turato per attività di matematica. Sono in dotazione, inoltre, 20 microscopi . L’organizzazione e la gestione i laboratori è disciplinati da appositi regolamenti. 11
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Spazi esterni per la didattica attiva Ampi viali e aiuole verdi sovrastate da pini, palme o cespugli circondano i caseggiati e la dependance occupata, a tempo determinato, dall’Associazione provinciale ERA ambiente che collabora con noi in materia di ecologia e vigilanza. Qui è individuato il punto di raccolta dopo l’esodo. Sono previsti viaggi, uscite, escursioni in provincia, in regione, in Italia. ORGANIZZAZIONE SICUREZZA Per quanto riguarda le norme sulla sicurezza, sono state poste in essere le misure rientranti nella re- sponsabilità diretta dell’Istituzione Scolastica; altre misure sono state adottate ad opera dell’Ente Locale che, com’è noto, è il proprietario degli edifici. La scuola si è dotata di un componente ester- no (R.S.P.P.), e di un componente interno (RLS). E’ prevista, inoltre, la figura del responsabile alla prevenzione della corruzione, delle molestie e della trasparenza. 12
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia RAPPORTI CON ENTI LOCALI E ASL Premessa la fondamentale apertura a tutte le agenzie formative del territorio, la scuola intrattiene rapporti primari con l'Amministrazione Comunale. L’Ente Locale fornisce i locali scolastici, ed as- sicura una serie di servizi tra i quali si evidenzia in particolare il servizio di mensa per gli alunni di scuola dell’ infanzia. Altrettanto rilevante è poi il rapporto di collaborazione con la locale ASL, che fornisce un medico ed una vigilatrice, provvede alla elaborazione delle diagnosi funzionali per gli alunni diversamente abili e a fornire loro assistenza sanitaria per tutta la durata dell'iter scolastico. Un'apposita équipe interdisciplinare (GRUPPO DI LAVORO PER L’INTEGRAZIONE SCO- LASTICA), costituita da psicologo, assistente sociale, terapista, pedagogista, da docenti curricolari, dai docenti di sostegno e dai genitori per l’alunno, assicura le migliori condizioni di integra- zione per tutti gli alunni che fruiscono di sostegno didattico. Il Gruppo è presieduto dalla Funzione Stru- mentale Area 4. e si costituisce di volta in volta con i soggetti interessati, in relazione al caso da trat- tare. E’ attivo il GLI (GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIVITA’), costituito da tre docenti, un assistente amministrativo e presieduto dal Dirigente Scolastico. COLLABORAZIONI CON ENTI E ALTRI SOGGETTI ESTERNI Oltre alle attività in continuità con tutti gli ordini e gradi di scuole del territorio ed in particolare in rete con la scuola secondaria di 1° grado Pio XII, sono previste collaborazioni con: Assessorato P.I., servizi Sociali Comune di Foggia, Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia, Assessorato alla Cultura Comune di Foggia, Assessorato alla Viabilità e al Traffico, Polizia Muni- cipalizzata Comunale, Comune di Foggia - V Circoscrizione, Curia e parrocchia, Musei del territorio, Pi- nacoteca, CONI, Comunità Emmaus, Asl 3, FIADDA, Legambiente, Ispettorato Reg. Forestale, ENEL, Telethon BNL, Giò Madonnari, Forestale regione Puglia, Parco del Gargano, Casa editrice Il Rosone, Consorzio di Bonifica, UNESCO, Università degli Studi di Bari, Associazione Spazio Musica, Commis- sione Premio Bontà, Associazione di promozione sociale Bethel. Concorso CLIO “Storie di donne della Capitanata”, TotalErg, Teatro FUORI CIRCUITO, Teatro del Fuoco, Emittenti Televisive Locali, Giornali locali, Biscottificio DOEMI, Masserie didattiche del territorio, Associazione IPOGEI, Centro Studi Natu- ralistici – onlus, Libreria Mondadori, Concorso CLIO, Progetto Città Educativa, TELGAME/Foggia, Su- permercati LA PRIMA e Fast Food 13 e 30 di Via Labriola – FG. L’istituto aderirà alle attività e ai concorsi del territorio, ferme restando la gratuità e la finalità educativa delle manifestazioni. La maggior parte delle attività saranno organizzate in sinergia con le varie figure sco- lastiche, con le Agenzie Territoriali interessate e, oltre all’arricchimento dell’offerta, consentiranno visibi- lità alla nostra scuola. Si avvarrà, inoltre, della collaborazione delle Guardie eco-ambientali, della presenza dei “nonni vigili” all’esterno dell’edificio (progetto del Comune), di psicologi, terapiste ed educatori a supporto BES che se- guiranno alcuni alunni diversabili (dr. P. Rendinella). 13
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia CENTRO per la certificazione TRINITY La scuola primaria offre la possibilità di ottenere una attestazione delle proprie competenze nella lingua inglese tramite l’Ente Certificatore britannico Trinity College London che rilascia certificazioni riconosciute dal MIUR. Gli alunni potranno sostenere l’esame (initial Stage - Grade 1- Grade 2 - Grade 3) nel periodo maggio/giugno. Gli esaminatori sono completamente estranei alle sedi d' esame e vengono formati e verificati costantemente co- sì da costituire garanzia di aderenza agli standard. Gli esami sono equiparati al Quadro Comune di Riferimento Europeo e si possono svolgere direttamente presso il nostro istituto, registrato come "centro Trinity", permetten- do così agli alunni di sentirsi a proprio agio e di fare del proprio meglio durante le prove di esame. L’itinerario didattico sarà realizzato per le classi terze, quarte e quinte, con laboratori dedicati. In caso di iscrizioni inferiori a 60, gli alunni potranno sostenere gli esami presso altre scuole sedi certificate (oneri a carico delle famiglie) CENTRO PROVINCIALE DELLA BONTA’ Le scuole organizzano iniziative eco-solidali a scadenze programmate per sensibilizzare alla condivi- sione dei valori fondamentali della Costituzione e delle altre leggi della Repubblica coinvolgendo le famiglie e gli enti territoriali 14
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia FAMI Il “Fondo asilo migrazione e integrazione” è uno strumento finanziario istituito con Regolamento UE n. 516/2014 con l’obiettivo di promuovere una gestione integrata dei flussi migratori sostenendo tutti gli aspetti del fenomeno: asilo, integrazione e rimpatrio. La scuola offre un supporto per: rafforzare e sviluppare tutti gli aspetti del sistema europeo comune di asilo; sostenere la migrazione legale in funzione del loro fabbisogno ; promuovere l’effettiva integrazione dei cittadini di Paesi terzi nelle società ospitanti; migliorare la solidarietà e la ripartizione delle responsabilità fra gli Stati membri, 15
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia LETTURA DEL TERRITORIO La scuola è situata a Sud-Est della città, in zona ad alta densità abitativa e presenta una realtà sociale, economica, culturale fortemente composita. Il territorio ospita uffici amministrativi, istituti scolasti- ci e abitazioni civili essendo dotato di spazi di utilità pubblica ma risultano carenti altre risorse cultu- rali, nonché centri di aggregazione sociale. 16
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia CONTESTO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO - COMUNE DI FOGGIA Insediamenti umani nel territorio comunale della città sono presenti già nel Neolitico studiando le foto aeree eseguite durante il Secondo Conflitto Mondiale, si scoprì che il territorio comunale della città fa- ceva parte del più grande Villaggio del Neolitico in Europa. Gli abitanti vi praticavano l'agricoltura, che raggiunse la penisola italiana, dal lontano medioriente, proprio attraverso la provincia di Foggia, favoriti dalla fertilità e dalla regolarità del Tavoliere. L'8 luglio 1959 è stata insignita della medaglia d'oro al valor civile durante il secondo conflitto mondiale e il 2 maggio 2006 della medaglia d'oro al valor militare[8]. Dopo la fine del conflitto, Foggia fu ricostruita, solo in piccola parte ripristinando gli edifici storici crollati o profondamente danneggiati. Nella seconda metà del secolo, in seguito all'azio- ne di bonifica intrapresa nel Tavoliere, la città ha visto accrescere la sua importanza economica e il suo sviluppo urbanistico e demografico. La scuola non può dimenticare il suo passato e costruire il futuro. 17
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Collegio dei Docenti Presidente dirigente scolastico Docenti della Scuole dell’Infanzia ANDRANO MARIA ANGELICOLA PASQUALINA CARDONE PASQUALE CAVALLONE VALERIA di MAURO ANGELA MARIA MAFFULLI CONCETTA MARIA PAPADIA MARIA ROSARIA PAOLETTA CARMELA a t.d. h9 al 31/08/19 PELLICANO CARMELA RASPATELLI VITA MARIA SANTORO ISABELLA SURIANO MARIA CONCETTA Docenti della Scuola Primaria AMOROSO ANTONIA BELFIORE ELISA VIRGINIA BUONAMANO SABRINA CAGNAZZO ROSSELLA CARDONE GERARDA STEFANIA CIAVARELLA ROSA CIRCONCISO CONCETTA CONTE MARIA ADELE DELEONARDIS ANNA DELLA CROCE IDA DE MATTIA MARIATERESA DE MAURO MARIA ROSARIA EPISCOPO CLARIDA FERRICCHIO FRANCESCA FIDANZA GIOVANNA FILANNINO GRAZIA a t.d. al 30/06/19 FILIPPONIO MARIA PIA FONTANA M. TERESA ROSARIA GRILLO ROSA IMMACOLATA 18
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia LA ROTONDA ROSA LEONE LUISELLA LO STORTO CLELIA MACCHIA ALESSANDRA a t.d. al 31/08/19 MADIA GISELLA MARCHESE GIUSEPPINA MARELLA CONCETTA MASCIELLO CAROLINA MELFI MARIA ANTONELLA MELITO CHIARA a t.d. al 30/06/19 MENDUNO DANIELA MENDUNO LAURA MONTECALVO ANGELA MORIELLO LUCIA MOTTOLA LOREDANA PAOLETTA CARMELA a t.d. h 16 al 31/8/19 PARADISO MARIA ROSARIA PAZIENZA ANNA CARMELA PETITTI ADELE PETRONE MARIA ANTONELLA PIZZI CARMELA a t.d. al 30/06/19 PRENCIPE ANNA MARIA RIGILLO ADDOLORATA ADRIANA RUTIGLIANO DANIELA RUTIGLIANO MARIAROSARIA SALTARELLI SILVANA SANTORO SEVERINA SAVINO COLOMBA SCARIMBOLI PATRIZIA SIMONE ANTONIETTA RITA SPINETTI LOREDANA TARASCHI BARBARA TITTA RENATA TOCCI MARIANNA ZAPPATORE MARIA 19
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Statistiche alunni Scuola dell’infanzia 66 SEZIONI E CLASSI N. ALUNNI 64 Maschi Scuola dell’infanzia: 6 sezioni Femmine Sez. A 15 62 Sez. B 18 60 Sez. C 26 Sez. D 19 58 Sez. E 25 56 Sez. F 20 54 TOTALE 123 20
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Scuola primaria 315 310 Maschi Scuola primaria: 30 classi 305 Femmine Classi Prime 102 Classi Seconde 112 300 Classi Terze 133 295 Classi Quarte 127 Classi Quinte 135 290 TOTALE 609 285 21
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia ARTICOLAZIONE DEL CURRICOLO (Nuove Indicazioni D. M. 254/2012) e quadro orario settimanale dei Campi d’Esperienza e delle Discipline PREMESSA La stesura dei curricoli spetta al Collegio dei Docenti, che li elabora nel rispetto delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, all’interno ed in sintonia con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa. I curricoli definiscono gli indicatori essenziali dei percorsi di apprendimento per ogni singola annuali- tà della scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione e costituiscono il punto di riferimento de- gli insegnanti per la programmazione didattica e la valutazione degli alunni. Poiché l’itinerario scolastico dai tre agli undici anni è progressivo e continuo, i curricoli vengono ela- borati nell’ottica della continuità e della verticalizzazione educativa e didattica, attraverso una co- stante attenzione del corpo docente nei confronti dello sviluppo delle competenze trasversali e della ri- cerca delle connessioni tra i diversi saperi. La scuola dell’Infanzia elabora la sua articolazione oraria all’interno dei Campi di esperienza richiamati nelle nuove Indica- zioni per il Curricolo: Campi di Esperienza Sezioni a tempo normale Sezioni a tempo ridotto Il sé e l’altro h 8 h 5 Il Corpo e il movimento h 8 h 5 Immagini, Suoni, Colori h 8 h 5 I discorsi e le parole h 8 h 5 La conoscenza del mondo h 8 h 5 22
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia TEMPO RIDOTTO: ore 8.00-13.00 IL SÉ E L’ALTRO- IL CORPO E IL MOVIMENTO- IMMA- GINI, SUONI, COLORI- I DISCORSI E LE PAROLE- LA CONOSCENZA DEL MONDO. TEMPO NORMALE: ore 8.00-16.00 IL SÉ E L’ALTRO- IL CORPO E IL MOVIMENTO- I DI- SCORSI E LE PAROLE- LA CONOSCENZA DEL MONDO IMMAGINI, SUONI, COLORI. La Scuola Primaria articola il curricolo delle competenze attraverso le discipline all’interno delle quali i docenti individua- no esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idone- e, con attenzione all’integrazione fra le discipline stesse o alla loro aggregazione/alternanza in aree. I annualità DISCIPLINE Classe 1^ Classi 2^ Classi 3^ - 4^- 5^ Italiano 8 7 7 Inglese 1 2 3 Arte e immagine 1 1 1 Musica 1 1 1 Educazione Fisica 1 1 1 Storia 2 2 2 Geografia 2 2 2 Matematica 7 7 6 Scienze 1 1 1 Tecnologia 1 1 1 Religione catt. o att.alternativa 2 2 2 Totale ore 27 27 27 23
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia II annualità DISCIPLINE Classe 1^ Classi 2^ Classi 3^ Classi 4^ Classi 5^ Italiano 8 7 7 7 7 Inglese 1 2 3 3 3 Arte e immagine 1 1 1 1 1 Musica 1 1 1 1 1 Educazione Fisica 1 1 1 1 1 Storia 2 2 2 2 2 Geografia 2 2 1 2 2 Matematica 7 7 7 6 6 Scienze 1 1 1 1 1 Tecnologia 1 1 1 1 1 Religione 2 2 2 2 2 Totale ore 27 27 27 27 27 II annualità DISCIPLINE Classe 1^ Classi 2^ Classi 3^ Classi 4^ Classi 5^ Italiano 8 7 7 7 7 Inglese 1 2 3 3 3 Arte e immagine 1 1 1 1 1 Musica 1 1 1 1 1 Educazione Fisica 1 1 1 1 1 Storia 2 2 2 2 2 Geografia 2 2 2 2 2 Matematica 7 7 6 6 6 Scienze 1 1 1 1 1 Tecnologia 1 1 1 1 1 Religione 2 2 2 2 2 Totale ore 27 27 27 27 27 24
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia AGGREGAZIONI DELLE DISCIPLINE DOCENTI PREVALENTI ITALIANO - LINGUA INGLESE – ARTE – MATEMATICA – SCIENZE – TECNOLOGIA – EDUC.FISICA-IRC DOCENTI TRASVERSALI a) STORIA – GEOGRAFIA b) LINGUA INGLESE – EDUCAZIONE FISICA c) GEOGRAFIA – EDUCAZIONE FISICA DOCENTI CON COMPETENZE CERTIFICATE o ACCERTATE MUSICA E PRATICA MUSICALE DOCENTI SPECIALISTI LINGUA INGLESE DOCENTI ESTERNI IRC CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI Scuola primaria I docenti sono assegnati alle classi della scuola primaria in base a competenza o preminenza. Insegnamento L2 : riconoscimento del possesso delle certificazioni A1- A2 – B1, con articola- zione oraria h1- h2- h3, rispettivamente nelle classi prime – seconde e successive . Opzione I.R.C. / Attività alternativa : h2 Quota dell’autonomia : laboratori. Insegnamento in regime di contemporaneità con articolazione oraria fino a h18. Ore di contemporaneità destinate, nella misura del 50% ,alle attività programmate; il restante 50% alla sostituzione dei docenti assenti, per unità orarie ovvero fino a 10 giorni. Disponibilità a sostituzione dei docenti assenti h1- h2- h3-h4. Giornata libera: assegnazione per graduatoria; interesse legittimo non diritto. 25
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Sostegno: per gli alunni portatori di gravi patologie la cattedra viene suddivisa tra ambito lin- guistico e ambito logico-matematico, coinvolgendo così due docenti per singolo caso, o secon- do le indicazioni del gruppo H. INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA Questa scuola garantisce l'integrazione a pieno titolo dell’insegnamento della Religione Cattolica nelle attività curriculari. L'insegnamento è impartito dalle insegnanti dell’istituto in possesso di idoneità ri- conosciuta dall'ordinario diocesano e da esso non revocata. Nelle classi in cui non ci sono docenti in possesso dell’idoneità, l’insegnamento è affidato a un docen- te esterno individuato dalla Curia. Gli alunni che non si avvalgono dell’IRC fruiranno dell’attività didattica alternativa gestita da docenti interni o in alternativa con l’ inserimento didattico in classi parallele/aperte, nell’ ambito di un proget- to specifico di lettura o di attività formative alternative all’IRC. Alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) La scuola riserva particolare attenzione agli allievi con disabilità o con bisogni educativi speciali e si propone i seguenti obiettivi: Inclusione ed integrazione di tutti gli alunni in difficoltà. Individuazione dei bisogni educativi speciali. Promuovere le condizioni di uno sviluppo armonico attraverso la predisposizione di un ambiente che apporti al bambino sentimenti di sicurezza e che lo veda valorizzato nel proprio agire e nell’essere autonomo. Favorire l’integrazione degli alunni diversamente abili attraverso percorsi personalizzati che miri- no, sia allo sviluppo delle capacità, sia alla riduzione del “deficit” a livello di integrazione. Attenta gestione della piattaforma ministeriale BES. Le attività di sostegno avranno luogo, fin che è possibile, in classe e i docenti preposti osserveranno un orario di lezione analogo a quello di altri colleghi, quindi anche con possibilità di fruizione della cosiddetta giornata libera. Le ore di sostegno devono intendersi come dati previsionali ed organizzativi e comunque di fatto inferiori a 60 minuti, stanti le 2 ore da dedicare all'attività di programmazione set- timanale. I docenti di sostegno dispongono di un'aula con apparecchi multimediali per specifiche attività didatti- che che prevedano l’uso di particolari attrezzature, anche informatiche. Nel caso di assenza dell'alun- no, l'insegnante di sostegno è tenuto a comunicarlo tempestivamente alla segreteria. Il 6 Marzo 2013 il 26
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia MIUR ha pubblicato la circolare n. 8 contenente le indicazioni operative per l’applicazione della Diret- tiva Ministeriale del 27/12/2012 ( “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”). La Direttiva delinea e precisa la strategia in- clusiva della scuola italiana al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di difficoltà. Ridefinisce e completa il tradizionale approccio all’integrazione scolastica, basato sulla certificazione della disabilità, estendendo il campo di interven- to e di responsabilità di tutta la comunità educante all’intera area dei Bisogni Educativi Speciali (BES), comprendente: “svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evoluti- vi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appar- tenenti a culture diverse”. La Direttiva estende pertanto a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, richiamandosi espressamente ai principi enunciati dalla Legge 53/2003. Fermo restando l'obbligo di presentazione delle certificazioni per l'esercizio dei diritti conse- guenti alle situazioni di disabilità e di DSA, è compito doveroso dei Consigli di classe o dei teams dei docenti nelle scuole primarie indicare in quali altri casi sia opportuna e necessaria l'adozione di una personalizzazione della didattica ed eventualmente di misure compensative o dispensative, nella pro- spettiva di una presa in carico globale ed inclusiva di tutti gli alunni. Strumento privilegiato è il percor- so individualizzato e personalizzato, redatto in un Piano Didattico Personalizzato (PDP), che ha lo scopo di definire, monitorare e documentare – secondo un’elaborazione collegiale, corresponsabile e partecipata - le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti. In que- sta nuova e più ampia ottica, il Piano Didattico Personalizzato non può più essere inteso come mera esplicitazione di strumenti compensativi e dispensativi per gli alunni con DSA; esso è bensì lo stru- mento in cui si potranno, ad esempio, includere progettazioni didattico-educative calibrate sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita (di cui moltissimi alunni con BES, privi di qualsivoglia certi- ficazione diagnostica, abbisognano), strumenti programmatici utili in maggior misura rispetto a com- pensazioni o dispense, a carattere squisitamente didattico-strumentale.La Direttiva ben chiarisce come la presa in carico dei BES debba essere al centro dell’attenzione e dello sforzo congiunto della scuola e della famiglia. Per perseguire tale “politica per l’inclusione”, la Direttiva fornisce indicazioni alle isti- tuzioni scolastiche, che dovrebbero esplicitarsi, a livello di singole scuole, in alcune azioni strategiche di seguito sintetizzate. Fermo restando quanto previsto dall’art. 15 comma 2 della L. 104/92, i compiti del Gruppo di lavoro e di studio d’Istituto (GLHI) si estendono alle problematiche relative a tutti i BES. A tale scopo i suoi componenti sono integrati da tutte le risorse specifiche e di coordinamento presenti nella scuola (funzioni strumentali, insegnanti per il sostegno, docenti “disciplinari” con espe- rienza e/o formazione specifica, genitori ed esperti istituzionali o esterni in regime di convenzionamen- 27
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia to con la scuola), in modo da assicurare all’interno del corpo docente il trasferimento capillare delle a- zioni di miglioramento intraprese e un’efficace capacità di rilevazione e intervento sulle criticità all’interno delle classi. Tale Gruppo di lavoro assume la denominazione di Gruppo di lavoro per l’inclusione (in sigla GLI) e svolge le seguenti funzioni: rilevazione dei BES presenti nella scuola; raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di a- zioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni strategiche dell’Amministrazione; focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle classi; rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola; raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla base delle effetti- ve esigenze, ai sensi dell’art. 1, c. 605, lettera b, della legge 296/2006, tradotte in sede di definizione del PEI come stabilito dall'art. 10 comma 5 della Legge 30 luglio 2010 n. 122 ; elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusione riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico. 28
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE (D.Lgs. n.62 del 13/04/2017) DOCUMENTI DIGITALI PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIA Registri della classe, degli insegnanti e di programmazione e altri documenti quali la SCHEDA DI VA- LUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE sono compilabili on line nel sito Argo, sia per la scuola dell’infanzia che per la primaria. La piattaforma ARGO sarà aperta ai genitori per 15 giorni alla fine di ogni quadrimestre. Operazioni di scrutinio - Le operazioni di scrutinio finale si svolgono al termine delle lezioni, dalle ore 14.00 alle ore 19.00 per la scuola primaria e dalle 19.00 alle 20.00 per la scuola dell’infanzia; - gli scrutini intermedi (1° quadrimestre) avranno luogo il 31 gennaio, dalle ore 14.00 alle ore 19.00 per la scuola primaria e dalle ore 19.00 alle ore 20.00 per la scuola dell’infanzia. Eventuali esami di idoneità si svolgeranno in data successiva al termine delle attività, dalle ore 8.30 alle 12.30. La non ammissione dell’alunno alla classe successiva dovrà sempre considerarsi come un provvedi- mento del tutto eccezionale; esso potrà essere adottato, su conforme parere del consiglio di classe (se- condo le disposizioni vigenti) se lo si riterrà necessario per la crescita culturale dell’allievo. Questa e- ventuale opportunità dovrà essere ampiamente esplicitata e certificata da una relazione finale. Gli inse- gnanti dell’équipe incontreranno i genitori degli alunni secondo il Piano delle Attività. Colloqui: i col- loqui della scuola primaria avverranno in giorni diversificati per motivi di sicurezza. Le modalità sa- ranno regolate nella Carta dei Servizi. Per le attività che prevedono impegni aggiuntivi si rimanda al Piano delle attività predisposto dal D.S. 29
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia CONTROLLO ORGANIZZATIVO DIDATTICO E DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Dalle Nuove Indicazioni: “Agli insegnanti competono la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione, nonché la scelta dei relativi strumenti, nel quadro dei criteri deliberati dagli Organi Collegiali”. Valutazione diagnostica: Rileva, tramite osservazioni sistematiche iniziali che includono prove di ingresso, la situazione di par- tenza. Gli item sono mirati e funzionali, sia trasversali che per discipline o aree, tali da stabilire la rea- le situazione dei singoli alunni, le competenze pregresse e le strategie di intervento. Valutazione formativa Valuta l’acquisizione di abilità operative, padronanza di conoscenze e linguaggi, sviluppo di compe- tenze comunicative ed espressive; l’autonomia, la maturazione dell’identità, il senso di responsabilità, l’atteggiamento di fronte ai problemi, il senso critico; la disponibilità relazionale e la consapevolezza dei rapporti sociali. Valutazione periodica (quadrimestrale) e annuale(finale) Valuta, mediante l’attribuzione dei voti numerici espressi in decimi, gli apprendimenti e le competenze acquisite. Nell’attribuzione dei voti si terrà conto non solo delle conoscenze e delle abilità acquisite ma anche: dei livelli di partenza; dello sforzo e dei progressi compiuti; del comportamento globale dell’allievo; delle risorse di cui dispone. Le corrispondenze tra giudizio sintetico e voto espresso in decimi saranno da intendersi così come di seguito riportate: ottimo → 9/10 distinto → 8 30
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia buono → 7 sufficiente → 6 non sufficiente → 5 La valutazione, formativa e sommativa, restituirà un feedback sia al docente sul proprio lavoro, che a- gli alunni, rappresentando un momento funzionale all’apprendimento e alla formazione degli stessi. Pertanto, precederà, accompagnerà e seguirà i percorsi curricolari. Attiverà le azioni da intraprendere, regolerà quelle avviate, promuoverà il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assumerà, quindi, una funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al migliora- mento continuo. Sono previsti incontri intermedi con le famiglie, ai sensi delle norme vigenti, per un più puntuale con- trollo degli esiti formativi e per un utile scambio di informazioni. Valutazione del comportamento L’attenzione dei docenti, oltre che sull’effettivo rispetto delle regole, è focalizzata sulla comprensione, condivisione e assimilazione dei valori positivi che le sottendono. Anche nella scuola primaria il per- corso formativo degli alunni passa attraverso l’acquisizione di strumenti di autovalutazione. Infatti la capacità di riflettere sul proprio comportamento e sul modo di far fronte ai propri doveri e alle proprie responsabilità costituisce un importante indice di maturazione dell’identità personale nell’ambito delle relazioni con gli altri. Per la valutazione del comportamento si osservano i seguenti indicatori: - INTERESSE E PARTECIPAZIONE: ascolto e attenzione, interventi pertinenti e ordinati nelle conversazioni, partecipazione alle iniziative scolastiche comuni; - IMPEGNO: frequenza assidua,impegno e costanza nel lavoro scolastico individuale e di gruppo; - RELAZIONE CON GLI ALTRI: assunzione di ruolo, rispetto e condivisione delle regole comuni, rispetto dell’orario scolastico, rispetto del personale scolastico, relazioni positive con i coetanei, dispo- nibilità a collaborare con i compagni e con gli adulti; - AMBIENTE SCOLASTICO: rispetto degli ambienti e del materiale della scuola, uso appropriato degli spazi. 31
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Criteri per l’attribuzione del giudizio sintetico nel comportamento OTTIMO Partecipa attivamente alle attività della classe apportando un contributo costruttivo e propositivo; si impegna proficuamente con costanza ed attenzione, rispettando modalità e sca- denze delle consegne. E’ disponibile a collaborare con tutti, rispetta e usa in modo appropriato materiale e spazi della scuola. Rispetta l’orario scolastico. DISTINTO Partecipa con interesse alle attività della classe con attenzione costante nel tempo; si impegna con continuità e raramente non rispetta modalità e tempi delle consegne. E’ collabo- rativo con tutti e rispetta spazi e materiali della scuola. Rispetta l’orario scolastico. BUONO Partecipa con interesse non sempre adeguato alle attività della classe; si impegna in modo settoriale e l’attenzione non è sempre costante, qualche volta non rispetta modalità e tempi delle consegne. E’ collaborativo e normalmente rispetta l’orario, gli spazi e i materiali della scuola. SUFFICIENTE Partecipa con interesse discontinuo alle varie attività della classe; si impegna in modo irregolare e fatica a rispettare modalità e scadenze delle consegne. E’ collaborativo so- lo in alcune attività e con alcuni compagni. Fatica a rispettare le regole comuni, compreso l’orario, spazi e materiali della scuola. NON SUFFICIENTE Non partecipa e non si impegna alle varie attività della classe e non ri- spetta modalità e scadenze delle consegne. Non rispetta le regole comuni, compreso l’orario, spazi e materiali della scuola. 32
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Rapporto Autovalutazione RAV Scuola - FGEE01100L S. CIRO- FOGGIA 5 . Individuazione delle priorità Priorità e Traguardi ESITI DESCRIZIONE DESCRIZIONE DEGLI STUDENTI DELLE PRIORITA’ DEL TRAGUARDO Risultati scolastici Conoscenza del calcolo Competenze aritmetico matematiche: aritmetico orale e scritto. sicurezza nel calcolo scritto e mentale connumeri naturali. Conoscenza delle forme Competenze matematico spaziali: piane e solide; riconoscimento e rappresentazione cor- retta delle forme del piano e dello spazio. Capacità di risoluzione Competenze logico problematiche: dei processi matematici. risoluzione di problemi e descrizione dei procedimenti. Ricerca dati per leggere o Competenze logico rappresentative: costruire grafici e tabelle. utilizzo schemi di presentazione (formule, grafici e carte). Motivazione della scelta delle priorità sulla base dei risultati dell'autovalutazione “L'alunno al termine del quinquennio avrà sviluppato le capacità di mettere in rapporto il "pensare e fare": saprà interpretare fenomeni, concetti ed eventi; vorrà comunicare, discutere ed argomentare il quotidiano; dovrà dimostrare padronanza nel ragionamento matematico, nella pertinenza del linguag- gio tecnico e nell' uso dei sussidi appropriati per la risoluzione di problemi.” (RAV 30-07-15) 33
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Obiettivi di processo AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL’OBIETTIVO DI PROCESSO Previsione, nell'arco del triennio RAV, di un'adeguata integra- CURRICOLO, zione della progettazione per le attività di recupero e poten- PROGETTAZIONE, ziamento della Matematica. VALUTAZIONE Predisposizione di strategie di controllo degli apprendimenti della Matematica, a cura dei docenti, per classi parallele, nell'arco di tre anni. Aggiornamento dei criteri per la formazione di classi "etero- ORIENTAMENTO genee" nell'arco temporale di un anno. STRATEGICO Equivalenza di risultato negli apprendimenti della Matemati- E ORGANIZZAZIONE ca, per il 50% degli alunni, tra classi parallele, nell'arco del DELLA SCUOLA triennio. Conversione delle famiglie all'esplorazione sistematica del sito web per l'informazione corretta, in tempi brevi. Attività di routine: accesso alla piattaforma Argonet per il download dei file da parte delle famiglie. Indicazione del modo in cui gli obiettivi di processo possono contribuire al raggiungimento delle Priorità e dei Traguardi La progettazione didattica e la valutazione degli apprendimenti si possono considerare strumenti dina- mici preposti al recupero ed al potenziamento delle competenze aritmetico-matematiche degli alunni. Attraverso l'elaborazione dei percorsi d' insegnamento apprendimento e la possibile rimodulazione in fase di progettazione, si realizza pienamente la personalizzazione delle conoscenze e delle abilità. La Valutazione costituisce il completamento dinamico del processo educativo attraverso il continuo ade- guamento delle strategie didattiche ai ritmi di apprendimento degli alunni, nel rispetto della psicologia dell'età evolutiva. L'aggiornamento dei criteri di formazione delle classi, fattibile nell'arco di un anno, promuove la stra- tegia di eterogeneità di gruppi-classe. Debbono costituire "buone prassi" i comportamenti virtuosi delle "famiglie digitali" per la spending review e per la dematerializzazione istituzionale. 34
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia di Bari Ufficio V ambito territoriale di Foggia Scuole dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione “San Ciro” Foggia Risultati PROVE INVALSI Rubrica di Valutazione Criterio di qualità. La scuola assicura l'ac- Situazione della scuola quisizione dei livelli essenziali di competenze (misurate con le prove standardizzate nazio- nali) per tutti gli studenti. Il punteggio di italiano, inglese e matematica 5 – Positiva della scuola alle prove INVALSI è superiore a quello di scuole con background socioeconomi- co e culturale simile. La varianza tra classi è in linea o poco inferiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano dalla media della scuola oppure in alcune classi si discostano in positivo. Motivazione del giudizio assegnato Il punteggio generale delle classi seconde e quinte, desunto dai fascicoli di italiano , inglese e mate- matica nelle prove INVALSI, è in linea con le scuole aventi medesimo background socio-economico e culturale anche se simili valutazioni esulano dal valore intrinseco del candidato. 35
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