PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - 2019/2022 ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO (PC) - Istituto ...
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INDICE CHE COS’È IL PTOF? pag. 4 CHE COS’È IL RAV? pag. 5 CHE COS’È IL PIANO DI MIGLIORAMENTO? pag. 5 RENDICONTAZIONE SOCIALE pag. 6 LA MISSION DEL NOSTRO ISTITUTO pag. 7 LE FINALITÀ DEL NOSTRO ISTITUTO COMPRENSIVO pag. 8 LE SCELTE DIDATTICHE pag. 8 CONFIGURAZIONE TERRITORIALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO pag. 9 ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE pag. 10 SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO pag. 11 PLESSO DI BOBBIO - SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA pag. 12 PLESSO DI BOBBIO - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO pag. 13 PLESSO DI OTTONE pag. 14 PLESSO DI MARSAGLIA pag. 15 PLESSO DI PERINO pag. 16 PLESSO DI TRAVO pag. 17 ORARI DI FUNZIONAMENTO SETTIMANALE pag. 18 TABELLE ORARIE SCUOLA PRIMARIA/SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO pag. 19 IMPARO DI PIÙ E MEGLIO. pag. 20 PIANO DI SVILUPPO EUROPEO pag. 20 AMBIENTI DI APPRENDIMENTO pag. 22 PIANO DELLO SVILUPPO DIGITALE pag. 27 DAL BISOGNO AL PROGETTO pag. 28 LABORATORI ATTIVATI NELL’A. S. 2019/2020 pag. 30 CLASSE 2.0 – SCUOLA@APPENNINO pag. 31 ATTIVITA’ DELL’ A.S. 2019/2020 pag. 32 PROGETTI DELL’ A. S. 2019/2020 pag. 33 UNO SGUARDO SUI NOSTRI PROGETTI/1. SCUOLA DELL’INFANZIA pag. 34 UNO SGUARDO SUI NOSTRI PROGETTI/2. SCUOLA PRIMARIA pag. 35 UNO SGUARDO SUI NOSTRI PROGETTI/3. SCUOLA SECONDARIA pag. 36 LE RISORSE UMANE pag. 37 ORGANIGRAMMA pag. 38 FABBISOGNO DI ORGANICO pag. 39 ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO pag. 40 PIANO DI FORMAZIONE 2019/2020 pag. 42 LE RISORSE DEL TERRITORIO pag. 44 PROTOCOLLI D’INTESA – COLLABORAZIONI – RETI DI SCUOLE pag. 45 CURRICOLO FORMATIVO pag. 46 CURRICOLO VERICALE DELLE DISCIPLINE pag. 46 METODOLOGIE pag. 47 ATTIVITA’ DI RECUPERO E CONSOLIDAMENTO pag. 48 VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE pag. 48 LA VALUTAZIONE pag. 49 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON BES pag. 53 VALUTAZIONE DELL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO pag. 54 CICLO DI ISTRUZIONE 2
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE pag. 56 VALIDITÀ ANNO SCOLASTICO SCUOLA SECONDARIA pag. 56 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ pag. 57 LE AZIONI DI ACCOGLIENZA/CONTINUITÀ/ORIENTAMENTO pag. 57 AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO pag. 62 3
CHE COS’È IL PTOF? Il PTOF, cioè il Piano Triennale per l’Offerta Formativa, è la carta d'identità con cui la scuola si definisce nei confronti delle famiglie, degli studenti e della realtà locale. E’ l’atto progettuale derivante dall’analisi dei bisogni specifici della scuola e di quelli individuati sul territorio. Il PTOF: illustra la struttura della scuola e le attività che vi si svolgono presenta tutti i progetti, le attività e i servizi offerti dall'istituto illustra le modalità e i criteri per la valutazione degli alunni descrive le azioni di continuità, orientamento, sostegno e recupero corrispondenti alle esigenze degli alunni concretamente rilevate. Gli obiettivi che il PTOF. si pone sono: garantire un'organizzazione funzionale estendere il campo dell’offerta formativa elevare la qualità dei servizi permettere il confronto con l’utenza, per verificare quelli che sono i reali bisogni di alunni e genitori aprire la scuola al territorio definire le caratteristiche specifiche della scuola fornire le necessarie informazioni alle famiglie, agli enti locali o ad altri soggetti coi quali la scuola opera. Ai sensi della Legge 107/2015 il PTOF è triennale : “Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano triennale dell'offerta formativa, rivedibile annualmente. Il piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia.” La legge 107 – attraverso il comma 14 - riscrive l'art. 3 del DPR 275/99 che, modificato al comma 4, recita: “ Il piano è elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente scolastico ( Atto di indirizzo del Dirigente scolastico). Il piano è approvato dal Consiglio d’istituto.” 4
Il PTOF è stato redatto secondo i criteri dettati nei seguenti documenti: CARTA DEI SERVIZI PATTO EDUCATIVO DI INDICAZIONI PER IL CURRICOLO RAPPORTO DI CORRESPONSABILITA’ CURRICOLO PER LA D’ISTITUTO AUTOVALUTAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA E PER PIANO DI IL PRIMO CICLO DI MIGLIORAMENTO ISTRUZIONE CHE COS’È IL RAV? Dall’anno scolastico 2015/2106 il Rapporto di autovalutazione, chiamato anche RAV, è lo strumento che accompagna e documenta il processo di valutazione previsto dal Servizio Nazionale di Valutazione (SNV). Il rapporto fornisce una rappresentazione della scuola attraverso un'analisi del suo funzionamento e costituisce la base per individuare le priorità di sviluppo verso cui orientare il piano di miglioramento. Nel RAV vengono analizzate le azioni messe in atto dalla scuola, i documenti di riferimento, i punti di forza, le aree da migliorare e le relative idee per il miglioramento. Il RAV del nostro Istituto è consultabile al link: http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/ CHE COS’È IL PIANO DI MIGLIORAMENTO? Il Piano dettaglia il percorso di miglioramento triennale previsto per il raggiungimento dei traguardi, connessi alle priorità scaturite dal RAV. Il nostro istituto per il triennio 2019/2022 ha individuato due priorità di miglioramento, da raggiungere ciascuna attraverso specifici obiettivi di processo: Priorità 1 Migliorare i risultati delle prove standardizzate di italiano, matematica e inglese, laddove si sono rilevate delle carenze. Obiettivi di processo • Predisporre specifiche attività mirate al potenziamento delle varie discipline, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie. • Migliorare la continuità fra ordini di scuola, attraverso la revisione degli strumenti necessari. 5
Priorità 2 Migliorare il livello della competenza in materia di cittadinanza per l’apprendimento permanente Obiettivi di processo: • Creare un gruppo di lavoro composto da docenti dei vari ordini di scuola per la produzione di materiali didattici, di protocolli di osservazione e certificazione delle competenze • Individuare un’area di formazione comune a tutto il Collegio • Incentivare l’aggiornamento dei docenti, la formazione su metodologie didattiche attive e innovative in relazione allo sviluppo delle abilità socio- emotive e relazionali. Per il raggiungimento degli obiettivi di processo si prevede la realizzazione delle seguenti azioni: Priorità 1 1. Formazione per i docenti; 2. Predisposizione, somministrazione e tabulazione di prove strutturate iniziali e finali per classi parallele; 3. Messa in atto di azioni di recupero delle abilità e delle competenze. Priorità 2 1. Elaborazione di un curricolo verticale d’Istituto delle competenze sociali e Civiche; 2 Formazione per i docenti sul tema della cittadinanza. Per consultare il PDM del nostro Istituto cliccare qui. RENDICONTAZIONE SOCIALE La Rendicontazione sociale conclude la procedura di valutazione che la scuola ha realizzato dall’anno scolastico 2014-2015, attraverso il Rapporto di Autovalutazione (RAV) ed il conseguente Piano di Miglioramento (PdM) che negli anni sono stati predisposti e realizzati. Attraverso la Rendicontazione sociale si vuole dare conto di quanto raggiunto, dei processi attivati e dei risultati perseguiti. Il nostro Istituto evidenzia come particolarmente significativi i risultati raggiunti rispetto a due obiettivi formativi prioritari (L107/2015 art.1, c.7): • Sviluppo e promozione di comportamenti responsabili, ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; • Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio. 6
LA MISSION DEL NOSTRO ISTITUTO «Prendete i vostri libri e le vostre penne, sono la vostra arma più potente. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo». Malala Yousafzai La MISSION della nostra scuola mette al centro la formazione dell’uomo e del cittadino, ispirandosi ai valori della Costituzione: democrazia, lavoro, tolleranza, libertà, giustizia, solidarietà e pace. Si mira a formare un individuo che sia al contempo cittadino italiano e del mondo intero, attraverso la contestuale valorizzazione dell’identità e della diversità. Le scelte educative danno l'orientamento a tutte le decisioni concernenti la didattica, l'organizzazione e l'utilizzo delle risorse. L’istituto intende dare priorità a due scelte educative: l’istaurazione di un clima relazionale positivo e l’educazione alla complessità/ mutabilità. CLIMA RELAZIONALE POSITIVO La scuola è un luogo di relazioni in cui si educa alla relazione e nel quale ciascun componente ricopre un ruolo di pari dignità rispetto a quello degli altri. Per instaurare un clima relazionale positivo in cui ciascuno desideri dare il meglio di sé, è indispensabile avere, unitamente alla consapevolezza del proprio ruolo con i bisogni ad esso connessi, quella del ruolo e dei bisogni altrui. L'insoddisfazione di uno o più componenti del sistema scolastico genera catene di disguidi e incomprensioni che possono evolversi in disagi e causare l'inceppamento del sistema stesso. EDUCAZIONE ALLA COMPLESSITÀ/MUTABILITÀ. L'autonomia globale dell'alunno è determinata dalla capacità di sapersi muovere nella società e nella cultura complessa e mutevole del nostro tempo utilizzando le competenze acquisite. Per questo occorre orientare le scelte didattiche in modo tale che: L'alunno sviluppi dei nuclei essenziali di sapere e li utilizzi come 7
generativi di pensiero . L'alunno impari ad assumere un atteggiamento di curiosità di fronte ai problemi e sperimenti il gusto della ricerca delle soluzioni senza disorientarsi, rinunciare o temere l'applicazione di strategie alternative alle consuete . LE FINALITÀ EDUCATIVE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO Il Collegio Docenti ha definito le seguenti finalità: Socializzare Sviluppare la creatività Sviluppare l’autonomia personale Sviluppare le capacità di orientamento e di autorientamento Educare all’interculturalità Educare all’internazionalismo e al concetto di Europa unita per sviluppare un senso di appartenenza alla cultura europea. Promuovere l’inclusività e utilizzare la diversità come risorsa del progetto formativo LE SCELTE DIDATTICHE Selezionare i saperi essenziali, alleggerire i contenuti disciplinari, evitando di procedere per accumulazioni successive di grande quantità di informazioni; Promuovere un apprendimento significativo, stabile e duraturo attraverso il metodo della scoperta / ricerca. Insegnare a collegare / ancorare i nuovi saperi e le nuove capacità a quelli già posseduti. Favorire la costruzione di “mappe concettuali” in cui i concetti delle varie discipline si collegano ed integrano in un sistema. Valorizzare le scoperte e le produzioni personali anche come elemento di autorealizzazione Integrare il digitale nelle diverse discipline, per potenziare i saperi accademici e promuovere l’acquisizione di competenze trasversali Integrare la progettazione europea al normale svolgimento del curricolo disciplinare per renderlo più integrato alla realtà e per promuovere apertura e confronto. 8
ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE L’Istituto Comprensivo di Bobbio si estende nella media ed alta Val Trebbia e raccoglie un’utenza proveniente dai sette comuni della valle (Bobbio, Cerignale, Coli, Corte Brugnatella, Ottone, Travo, Zerba). I plessi dell’Istituto Comprensivo sono situati a: Bobbio, Marsaglia (Corte Brugnatella), Perino (Coli), Ottone, Travo. In un’area montana quale la Val Trebbia, caratterizzata da un’evidente vocazione turistica stagionale e da un difficile sviluppo economico, la scarsa antropizzazione del territorio, la difficoltà di collegamento con il capoluogo, l’invecchiamento della popolazione e il conseguente calo demografico sono solo alcune delle criticità che caratterizzano il territorio dell’ IC di Bobbio. Questi fenomeni provocano alcune situazioni di emergenza specifiche del territorio montano: molte famiglie abitano in piccole frazioni e i figli vivono condizioni di isolamento socio-culturale, con stimoli e opportunità formative extrascolastiche decisamente inferiori rispetto ai loro coetanei dei centri maggiori. In particolare nei casi di bambini o ragazzi in difficoltà ciò influisce pesantemente sul processo di integrazione, di inclusione e di crescita culturale. Per contro il nostro territorio può contare su un patrimonio storico e ambientale straordinario. Il fiume Trebbia, tra i più puliti dell’Italia settentrionale, si snoda tra paesaggi incontaminati e vestigia storiche che dal Neolitico, passando attraverso l’epoca romana, giungono fino all’Alto Medioevo, quando San Colombano fondò a Bobbio un’abbazia che divenne tra le più ricche d’ Europa, dotata di uno scriptorium e di una biblioteca che contava migliaia di codici manoscritti. In un panorama come quello descritto diventa indispensabile che tutti i soggetti coinvolti sul territorio nei settori della politica, della gestione, dell’amministrazione e della formazione, condividano un piano globale mirato alla salvaguardia e allo sviluppo. In particolare la scuola rappresenta l’unica agenzia formativa sul territorio e si impegna con forza a: Diffondere la conoscenza del territorio in tutte le sue valenze, concorrendo a sviluppare la consapevolezza dei valori che lo caratterizzano e a maturare il senso di appartenenza in chi ci vive. Si mira a rendere l’alunno un cittadino capace di leggere il proprio ambiente in termini di potenzialità, di tutela e di promozione. Riequilibrare le situazioni di isolamento socio-culturale che concorrono a creare negli alunni e nelle famiglie disparità nella possibilità di fruizione dell’offerta culturale e ricreativa e dei servizi in genere, accentrati nei centri maggiori. Rafforzare la buona qualità delle relazioni sociali che l’individuo pratica quotidianamente. Nei piccoli contesti sociali (come quelli a cui ci si riferisce) imparare ad impostare e gestire l’aspetto relazionale in modo positivo diventa indispensabile per prevenire pericolose forme di isolamento e di disagio. Da questo punto di vista una particolare attenzione viene riservata all’integrazione degli alunni di origine straniera e all’inclusione di bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali. 10
SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO Sede direttiva e amministrativa: Scuola Sec. di I gr. “Vittorino da Feltre” P.zza S. Colombano, 5 – 29022 BOBBIO(PC) tel.0523/96286 fax.0523/93637 email:pcic819004@istruzione.it sito web: www.icbobbio.edu.it PLESSO Telefono Telefono Telefono Indirizzo Infanzia Primaria Sec. I grado BOBBIO 0523/962822 0523/982825 0523/962816 Infanzia e Primaria: Strada del Roso, 1 Sec. I grado : P.zza S. Colombano, 5 TRAVO 0523/950115 0523/955464 0523/955465 Infanzia: Via Borgo Est, 10 Primaria e Sec. I grado: P.zza Trento, 21 PERINO 0523/938258 0523/938258 Infanzia e Primaria: Via del Municipio, 1 CORTE 335/1008428 335/1008428 Infanzia e Primaria: BRUGNATELLA Via Vecchia, 11 OTTONE 0523/930580 0523/930580 0523/930580 Infanzia, Primaria e Secondaria I grado: via Roma, 31 SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA n° 7 sezioni n° 15 classi (di cui 5 pluriclassi) n° 104 alunni n° 186 alunni n° 14 insegnanti n° 32 insegnanti n° 5 plessi (Bobbio – Marsaglia- n° 5 plessi (Bobbio– Marsaglia Perino – Ottone- Travo) Perino – Ottone – Travo) SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO n° 4 sezioni (2 Bobbio, 1 Travo, 1 Ottone) n° 135 alunni n° 25 insegnanti QUADRO GENERALE ISTITUTO COMPRENSIVO - 425 alunni di cui: 104 alla scuola infanzia 186 alla scuola primaria 135 alla scuola secondaria di I grado - 71 docenti di cui 14 alla scuola infanzia 32 alla scuola primaria 25 alla scuola secondaria di I grado - 19 personale ATA (ausiliari, tecnici, amministrativi) - 1 Direttore dei servizi generali e amministrativi - 1 Dirigente scolastico 11
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PLESSO DI BOBBIO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Scuola Secondaria di I grado “ Vittorino da Feltre” Piazza San Colombano, 5 29022 Bobbio Segreteria 0523/962816 Portineria 0523/962829 Insegnante fiduciario con funzioni vicarie: Raffaella Antonelli RISORSE STRUTTURALI RISORSE STRUMENTALI 6 aule didattiche 38 notebook 3 aule adibite a laboratori 6 PC 1 biblioteca 4 stampanti 1 cortile 11 tablet 4 postazioni negli uffici 7 LIM 1 fotocopiatrice 1 televisore 2 radioregistratori 1 lettore DVD 2 fotocamere 1 videocamera 13
PLESSO DI OTTONE RISORSE STRUTTURALI INFANZIA 2 aule 1 cucina 1 mensa 1 cortile delimitato, di modeste dimensioni, con attrezzature 1 palestra utilizzata anche dalla Scuola Primaria e dalla Scuola Sec. di I gr. RISORSE STRUTTURALI PRIMARIA 2 aule 1 aula per laboratorio creativo e digitale 1 cucina 1 locale mensa sufficiente RISORSE STRUTTURALI Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria “A. Casazza” SECONDARIA Via Roma, 31 - 29026 Ottone 1 aula didattica 0523/930580 1 aula adibita a laboratorio Insegnante fiduciaria Scuola dell’Infanzia: 1 aula LIM e didattica Di Gabriele Daniela 1 sala insegnanti Insegnante fiduciaria Scuola Primaria: Boccaccia Carla RISORSE STRUMENTALI COMPLESSIVE Scuola secondaria di I grado “Arturo Toscanini” 4 PC Via Roma, 31 - 29026 Ottone 4 tablet 0523/930622 2 LIM Insegnante fiduciario: 2 stampanti Martina Villa SERVIZI Mensa gestita da ditta esterna, appalto comunale Vigilanza alunni trasportati 14
PLESSO DI MARSAGLIA RISORSE STRUTTURALI PRIMARIA E INFANZIA 3 aule spaziose e luminose 1 palestra nel locale sottostante, utilizzato anche come spazio nanna per gli alunni della Scuola dell'Infanzia Mensa condivisa RISORSE STRUMENTALI COMPLESSIVE 1 fotocopiatrice 2 computer 2 stampanti Scuola Primaria “G. Rodari” 1 televisore Scuola dell'Infanzia” S.Rita” 1 videoregistratore Via Vecchia, 11 2 tablet 29020 Marsaglia di Cortebrugnatella 1 LIM Tel. 3351008428 Insegnante fiduciaria Primaria: Carla Fugazzi SERVIZI Insegnante fiduciaria Infanzia: Corinne Tosca Mensa esterna alla scuola gestita da ditta esterna, appalto comunale 15
PLESSO DI PERINO RISORSE STRUTTURALI INFANZIA 2 aule 1 cucina ampia, attrezzata, rispondente alle norme igieniche 1 locale mensa luminoso e ben strutturato 1 Piccolo cortile RISORSE STRUTTURALI PRIMARIA 3 aule 1 cucina e locale mensa Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria condivisi con la scuola “Ida Martini Torre” dell’Infanzia Via del Municipio, 1 – 29020 Perino di Coli 1 palestra utilizzata anche da 0523/938258 enti e associazioni locali Insegnante fiduciaria della Scuola dell’Infanzia: Graziella Cozzi RISORSE STRUMENTALI COMPLESSIVE Insegnante fiduciaria della Scuola Primaria: 1 videoregistratore Lidia Balzarini 2 televisori 5 computer 1 stampante 1 scanner 1 fotocopiatrice in rete con I computer 2 LIM 3 tablet 1 lettore DVD blue ray 16
PLESSO DI TRAVO RISORSE STRUTTURALI INFANZIA 2 aule 1 cucina adeguatamente attrezzata 1 mensa ampia 1 cortile delimitato, ampio e attrezzato RISORSE STRUTTURALI PRIMARIA 5 aule 1 cucina attrezzata e rispondente alle norme igieniche 1 mensa sufficientemente ampia 1 cortile di dimensioni limitate 1 palestra adeguata alle norme di sicurezza, a 500 m. dalla scuola RISORSE STRUTTURALI SECONDARIA 3 aule 3 laboratori 1 sala insegnanti Cucina, mensa e palestra condivise con la Scuola Primaria RISORSE STRUMENTALI INFANZIA 1 computer Scuola dell’Infanzia “Maria Salini Anguissola” 1 tablet Via Borgo Est, 10 – 29020 1 TV con lettore DVD 1 stampante/scanner Travo 0523/950115 1 fotocopiatrice Insegnante fiduciaria: Roberta Filippazzi 1 radioregistratore RISORSE STRUMENTALI PRIMARIA 3 computer 1 TV 2 stampante/scanner 1 videoproiettore 2 radioregistratori 1 videoregistratore 1 fotocopiatrice 1videocamera 2 fotocamere digitali 3 LIM 1 tablet 1 monitor interattivo 65” RISORSE STRUMENTALI SECONDARIA 10 PC 1 TV con lettore CD/DVD 1 stampante 1 scanner 1 videoproiettore Scuola Primaria “C. Fracchioni” 1 radioregistratore Piazza Trento, 21– 29020 Travo 1 videoregistratore Tel. 0523/955464 1 fotocopiatrice Insegnante fiduciaria: Ilaria Manfredi 1 fotocamera digitali 3 LIM 1 tablet Scuola Sec. di I grado “G. Anguissola” 1 laboratorio mobile con 10 notebook Piazza Trento, 21 – 29020 Travo SERVIZI Mensa gestita da ditta esterna, appalto Tel. 0523/955465 comunale Insegnante fiduciaria: Cristina Malchiodi 17
ORARI DI FUNZIONAMENTO SETTIMANALE SCUOLA INFANZIA Plesso di Bobbio 3 sezioni 40 ore Plesso di Marsaglia 1 sezione 40 ore Plesso di Ottone 1 sezione 25 ore Plesso di Perino 1 sezione 40 ore Plesso di Travo 1 sezione 40 ore SCUOLA PRIMARIA Plesso di Bobbio 6 classi a tempo misto 30/40 ore Plesso di Marsaglia 1 pluriclasse – modulo 30 ore Plesso di Ottone 1 pluriclasse – modulo 30 ore Plesso di Perino 2 pluriclassi – modulo 30 ore Plesso di Travo 1 pluriclasse + 3 classi 30 ore SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Bobbio 6 classi a tempo prolungato 36 ore Travo 3 classi a tempo normale 30 ore Ottone 1 pluriclasse a tempo prolungato 36 ore 18
ATTRIBUZIONE ORE ALLE DISCIPLINE SCUOLA PRIMARIA - MODULO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V ORE SETT.LI 29 29 29 29 29 Italiano 9 9 7 7 7 Inglese 2 2 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Geografia 1 2 2 2 2 Matematica 6 6 6 6 6 Tecnologia 1 1 1 1 1 Scienze 1 1 2 2 2 Musica 1 1 1 1 1 Arte ed 2 2 1 1 1 Imagine Educazione 2 2 2 2 2 Fisica Religione/Ins. 2 2 2 2 2 Alterativo Nella Scuola Primaria di Travo alcune discipline vengono svolte con il supporto della lingua Inglese. Precisamente: Classe 1^Tecnologia; Classe 2^ Arte e Tecnologia; Pluriclasse 3^- 4^ Tecnologia; Classe 5^ Arte e Tecnologia. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ORARIO SETTIMANALE TEMPO NORMALE TEMPO PROLUNGATO Italiano, Storia, Geografia 9 14* Matematica e Scienze 6 8* Inglese 3 3 Francese 2 2 Arte e immagine 2 2 Educazione fisica 2 2 Musica 2 2 Tecnologia 2 2 Approfondimento in Storia 1 ---- Religione/Insegnamento altern. 1 1 *Mensa ---- 2 TOTALE 30 ORE 36 ORE 19
IMPARO DI PIÙ E MEGLIO: AMPLIARE E POTENZIARE L’OFFERTA FORMATIVA L’ambito territoriale in cui opera l’Istituto Comprensivo di Bobbio è vasto, comprende comuni della media e alta Val Trebbia per un totale di 12 plessi su tre ordini di scuola. La conformazione del territorio, per lo più collinare e montano, il tessuto sociale con un’esigua presenza di bambini e ragazzi a fronte di una numerosa popolazione anziana, creano spesso problemi di isolamento, soprattutto per gli alunni che vivono nei centri minori. La scuola viene investita più che mai di un ruolo rilevante sia dal punto di vista didattico sia dal punto di vista educativo in senso lato. In un contesto sociale e culturale non sempre stimolante essa è spesso per le famiglie l’interlocutore più assiduo e presente. Sostiene con particolare cura gli alunni in difficoltà, immigrati o con bisogni educativi speciali, favorendo l’accettazione del diverso, di stili cognitivi, di tempi e di processi di apprendimento necessariamente non uguali per tutti; favorisce il superamento delle difficoltà legate all’inserimento in un nuovo contesto, al confronto tra culture diverse, allo scambio e alla comunicazione. Nei piccoli plessi gli alunni studiano in pluriclassi e ciò spesso rappresenta un ostacolo all’apprendimento e impedisce il raggiungimento delle stesse opportunità formative. In questo quadro l’ampliamento e il potenziamento dell’offerta formativa deve soprattutto essere coerente con gli obiettivi perseguiti nella quotidiana attività di insegnamento, arricchendola di esperienze significative che agiscano in due direzioni tra loro complementari: il rafforzamento delle abilità di base l’approfondimento di ambiti del sapere che possano costituire un valore aggiunto significativo nella formazione di ogni alunno. PIANO DI SVILUPPO EUROPEO L’evidente necessità di aprire gli orizzonti sociali e culturali degli alunni e di stimolare un confronto libero e agito con altre realtà, il contesto circoscritto e decentrato nel quale è inserito il nostro Istituto, ci ha imposto di avere uno sguardo aperto, che potesse indurre ad una ampia visione della realtà multi sfaccettata e multiculturale nella quale i nostri ragazzi si troveranno a vivere. Negli ultimi tre anni l’Istituto ha voluto quindi promuovere attività progettuali che favorissero l’europeizzazione e consentissero di andare oltre la provenienza, per creare inclusione e senso di appartenenza Europea. Questo iniziale avviamento all’internazionalizzazione ha portato, ai molti insegnanti coinvolti direttamente e indirettamente, una crescita professionale ed umana e all’Istituto un progressivo 20
ammodernamento delle pratiche didattiche. Ciò sta favorendo la graduale adozione di scelte metodologiche utili a promuovere negli alunni competenze spendibili nel loro presente e nel loro futuro. I tre progetti Erasmus KA1 e KA2, approvati nel 2016 e aventi come focus principale le metodologie attive viste come chiave per aprire all’innovazione metodologica e alla creazione di ambienti di apprendimento inclusivi, sono ormai arrivati a compimento. I progetti KA1 NATURA ICT E INNOVAZIONE e KA2 WE ARE COOPERARTIVE! si sono recentemente conclusi, ma la loro azione innovatrice è resa sostenibile dalle numerose disseminazioni avvenute in Istituto. Il partenariato KA2 TRACES OF EUROPE! , sempre focalizzato su metodologie attive, ha coinvolto per tutto il 2018/19 varie classi ed insegnanti dei tre livelli scolastici presenti. Dato l’alto impatto della progettazione Europea sull’Istituto, si decide di continuare e potenziare l’azione di Europeizzazione, concorrendo al nuovo bando Erasmus+ 2020 per avere la possibilità di partecipare a Partenariati Azione KA229 e a mobilità per lo staff della scuola Azione KA1. Le priorità, individuate dal Gruppo Europeo per le nuove progettazioni, sono varie e tutte coerenti con le Linee d’Indirizzo di questo Piano: • potenziamento della Lingua Inglese • europeizzazione • metodi attivi e integrazione del digitale • inclusione, e competenze socio emotive • patrimonio culturale Si conviene inoltre di proseguire con ulteriori attività finalizzate all’internazionalizzazione con percorsi e progetti di gemellaggio elettronico ETWINNING. Il portale per gli insegnanti Europei eTwinning, è diventato uno strumento di aggiornamento, contatto, fonte di ispirazione e spazio di scambio di esperienze, condizioni che hanno favorito confronti stimolanti e formativi. Negli ultimi anni, l’apertura di progetti eTwinning, ha permesso una costante relazione e una proficua collaborazione con diversi Paesi Europei, favorendo negli alunni coinvolti una decisa apertura e maturazione. L’Istituto è ora SCUOLA ETWINNING, anche grazie ai risultati raggiunti in ambito di: • Pratica digitale • eSafety • Approcci creativi e innovativi alla pedagogia • Promozione dello sviluppo professionale continuo del personale • Promozione di pratiche di apprendimento collaborativo con personale e studenti e ai QUALITY LABEL italiani ed europei ottenuti in diversi progetti, alcuni di essi: WE ARE COOPERARTIVE 21
STOP THAT NOISE! WHAT A TASTE! Durante l’A.S. 2018/19 l’Istituto ha ideato e organizzato un progetto e Twinning LITTLE SCHOOLS OUTDOOR, dedicato a PICCOLE SCUOLE rurali italiane ed estere. Al progetto, promosso anche da INDIRE hanno aderito 40 istituti e ha coinvolto tutti i tre gradi di istruzione. Conseguentemente a queste esperienze Europee e ad un expertise consolidato negli anni dal Progetto Lingue 2000, l’Istituto, anche in rete con stakeholder di zona, intende promuovere un’azione progettuale di ampio respiro, divenendo POLO DI RIFERIMENTO PER LA PROVINCIA IN AMBITO LINGUE e CULTURA EUROPEE. Il POLO LINGUISTICO PER L’EUROPA ha come finalità il potenziamento della Lingua Straniera (con particolare attenzione alla Lingua Inglese) nella cornice Europea. Ciò avverrà attraverso: • AMBIENTE DI APPRENDIMENTO - Creazione di un atelier linguistico, inclusivo e adatto alla didattica attiva, utilizzato per le lezioni ma sede anche per workshop di formazione che funga da modello riproducibile • CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE - Avviamento delle certificazioni linguistiche per alunni della scuola secondaria • INGLESE PRECOCE E POTENZIATO - Sostegno al potenziamento dell’acquisizione della lingua inglese alunni 5/14 anni dell’Istituto grazie a: • azione English for very young learners - Inglese già dall’ultimo anno della scuola dell’Infanzia • azione Enhanced English (Inglese potenziato) - Introduzione in tutte le classi di materie in lingua inglese(arte, tecnologia, motoria...) • azione Speak up ((conversazione con madrelingua) - Per facilitare la competenza più complessa da raggiungere e promuovere la certificazione linguistica EUROPA: sostegno e formazione agli insegnanti di istituto per potenziare gli scambi europei di diversa tipologia. Ciò avverrà attraverso la FORMAZIONE METODOLOGICA della didattica delle lingue a all’avviamento di percorsi di europeizzazione. AMBIENTI DI APPRENDIMENTO "La scuola dovrebbe essere un luogo bellissimo; così bello che i bambini disobbedienti, per punizione, il giorno dopo dovrebbero essere chiusi fuori dalla scuola." Oscar Wilde Scuola Secondaria di Bobbio BIBLOH SOTTO IL PONTE! La nostra biblioteca scolastica innovativa Uno spazio smart, accogliente luminoso, integrato con il digitale, dove rilassarsi respirare libri, accarezzarli, sceglierli e leggerli per il piacere di farlo. Bibloh sotto il Ponte! fa parte della rete biblioteche scolastiche innovative Bibloh! e ha scuole partner in tutta Italia. E’ una biblioteca scolastica innovativa. Perché innovativa? Per molteplici aspetti. Ha un ambiente nuovo, bello, inclusivo. E’ reading friendly, perché leggere è viaggiare, crescere, vivere avventure, emozionarsi, aprirsi, 22
immedesimarsi, riflettere e proprio per questo ha bisogno di un ambiente che possa dare la giusta cornice a tanto potenziale. E’augmented, perché grazie al supporto di MLOL (Media Library on line) alunni e insegnanti potranno leggere sia in cartaceo sia in digitale, avvalendosi di una vastissima scelta di libri e godendo delle opportunità formative stimolate dalla rete. Potranno inoltre ascoltare musica e conoscere ciò che accade nel mondo consultando l’emeroteca on line. Il progetto, tracciato e fortemente voluto dalla rete Bibloh!, ha saputo trovare il supporto di stakeholder importanti e la collaborazione di tutta la comunità. Colour code: il muschio e il cielo Stakeholder: Fondazione Piacenza e Vigevano - Gamma s.p.a.– Genitori Infiniti: leggere viaggiare crescere riflettere sognare vivere immaginare… THE LANGUAGE HUB Legato al progetto POLO LINGUISTICO PER L’EUROPA, The Language hub vuole essere uno spazio per la comunicazione in Lingua Straniera, la didattica delle Lingue e l’Europeizzazione. E’ il luogo dove l’inglese e la tecnologia si integrano per incontrare il mondo, conoscerlo, scoprire persone e farsi scoprire. E’ un ambiente di apprendimento efficace e specifico, equipaggiato con le giuste tecnologie e arricchito con materiali, testi, giochi e audiovisivi per l’acquisizione della Lingua Straniera. Presenta un setting inclusivo e utile ad attività esperienziali basate sull’uso di metodologie attive (Game Based Learning, Total Physical Response, Role Playing, PBL, CL…) per offrire agli alunni occasioni comunicative finalizzate e in contesti reali/realistici e che possano rendere l’inglese apprezzabile e acquisibile anche ad alunni con bisogni speciali. Colour code: white & red & the flag Stakeholder: Gamma spa - Genitori Infiniti: comunicare ascoltare scambiare conoscere viaggiare stupire confrontare… 23
GRE-EN LAB Laboratorio verticale 5/14 anni per la tutela ambientale e l’imprenditoria verde. Il GRE- EN LAB (dove GRE sta per green/verde e EN sta per entrepreneurship/imprenditorialità) sarà ambiente modulare altamente organizzato, di facile adattamento, aperto ai diversi ambiti di apprendimento. Sarà SPAZIO FISICO E VIRTUALE con area per analisi reperti, confronto virtuale con altre realtà e produzione digitale. Sarà SPAZIO EMOTIVO AFFETTIVO con Agorà di idee, collaborazione, confronto, progettazione, crescita. Sarà SPAZIO ECOLOGICO e di BELLEZZA. Il GRE-EN LAB si presta ad una didattica attiva di base costruttivista, COMPETENCIES ORIENTED, focalizzata su sperimentazione e acquisizione competenze accademiche e sociali. In particolare si intendono effettuare attività in: • OUTDOOR LEARNING per esplorazione, raccolta e prima analisi in loco dei materiali e per accrescere consapevolezza di potenziale bellezza e fragilità dell’ambiente • DEBATE per discutere delle problematiche ambientali locali e globali e stimolare l’ideazione di possibili soluzioni • METODO SCIENTIFICO per la raccolta e analisi di dati, formulazione e dimostrazione ipotesi • INQUIRY BASED LEARNING legato sia a problematiche locali sia a quelle osservate in AUGMENTED REALITY per identificazione problema-pianificazione e implementazione indagine-documentazione, riflessione e comunicazione risultati • PROJECT BASED LEARNING per strutturazione progetti digitali per la promozione del proprio ambiente • AGORA’ per discussione di esperienze e progettualità • CLIL per la ricerca scientifica in Lingua Inglese Colour code: il legno, il bianco e la natura Stakeholder: Bando Ambienti Ministero - Comune di Bobbio Infiniti: esplorare scoprire progettare sperimentare sostenere ipotizzare proteggere… FOTO - Di prossima realizzazione -WORK IN PROGRESS 24
Scuola Primaria di Bobbio ATELIER L’atelier è uno spazio inclusivo ed esperienziale di TUTTI gli alunni, un luogo in cui il divergere VINCE, un ambiente aperto al di là della performance in cui si annullano difficoltà prodotte dal confronto sulle prestazioni usuali. Un’officina di creazione partecipata e condivisa, dove l’errore contribuisce al miglioramento. Ha setting modulabili e zone tematiche per adattarsi alle varie esigenze, sviluppare abilità, mettere tutti su un piano di espressione libera, con dispositivi atti ad azzerare eventuali difficoltà di apprendimento. I LAB previsti: CUCINA, DIALETTO, ARTE, MUSICA, PROMOZIONE PUBBLICITARIA, CUCITO… sviluppati grazie alle partnership con varie associazioni territoriali, mettono al centro il bambino e si sviluppano in un ambito di collaborazione, peer tutoring, attività a piccolo gruppo, classi aperte, spesso in metodologia PBL. Promuovono lo sviluppo imprenditoriale creativo. Vedono una continua interconnessione tra tradizione e tecnologia per dar forma a progetti. E’ un ambiente dove le mani incontrano il digitale, dove la stampante è 3D e dove il divergere è ricchezza, non diversità. Colour code: il bianco, il verde e i colori del mondo Stakeholder: Pro Loco Bobbio "Quelli Che Pontano" - Sodalizio Ra Familia Bubieiza - Kardios - Coro Voci Bianche Città Di Bobbio - Comune Di Bobbio - Associazione Artigiani Creativi Infiniti: fare creare sbagliare stampare riciclare cambiare condividere… 25
Scuola Primaria di Travo AULA 3.0 Aula creata grazie a PON AMBIENTI, vuole rappresentare un ambiente luminoso, snello, tecnologico, di rapida modularità, adatto a diversi tipi di setting e situazioni. E’ l’ambiente in cui l’acronimo ICT assume un ampio e globale significato: I come Informazione e verifica delle fonti, anche per scoprire il presente e il futuro ma anche per esplorare le proprie radici Europee con EUROPEANA e l’immenso mondo del Patrimonio Culturale. C come Comunicazione, condivisa in piattaforme interne e verso il mondo grazie agli online events in ETWINNING e con SKYPE IN CLASSROOM… T come Tecnologia con l’angolo coding e robotica, dove prevedere, progettare, creare ed eseguire codici o creare prodotti digitali in modo collaborativo… E’ anche spazio per progettazioni di plesso per la didattica attiva e per esperimenti speciali Tutto sempre nell’ottica del DIGITALE UMANO. Colour code: il lime e l’arancia Stakeholder: PON Fondi Europei - Genitori – Comune di Travo Infiniti: esplorare comunicare progettare stupire crescere incontrare pensare… “If we teach today’s students as we taught yesterday we rob them of tomorrow.” J. Dewey 26
PIANO DI SVILUPPO DIGITALE Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) è un documento pensato per guidare le scuole in un percorso di innovazione e digitalizzazione, come previsto dalla Legge 107/2015 – La Buona Scuola. Con il PNSD vengono incentivate le nuove tecnologie, che entrano in classe e supportano la didattica. Studenti e docenti interagiscano con modalità costruttive e cooperative, grazie al superamento dell’impostazione frontale della lezione e all’adozione di una didattica meno trasmissiva e più operativa. Il Piano nazionale per la scuola digitale persegue i seguenti obiettivi: • realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, anche attraverso la collaborazione con università, associazioni, organismi del terzo settore e imprese; • potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche; • adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire l’amministrazione, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e studenti e tra istituzioni scolastiche ed educative e articolazioni amministrative del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Per visionare il Piano digitale del nostro istituto nel dettaglio, cliccare qui. 27
DAL BISOGNO AL PROGETTO AREA AMBIENTE E CULTURA La conoscenza del proprio ambiente-territorio in tutte le sue valenze concorre a sviluppare la consapevolezza dei valori che lo caratterizzano e a maturare il senso di appartenenza in chi ci vive. L’obiettivo generale, a breve termine, consiste nello stimolare la curiosità e favorire la conoscenza degli aspetti più significativi (paesaggistici, architettonici, culturali); a lungo termine, si mira a rendere l’alunno un cittadino capace di leggere il proprio ambiente, di tutelarlo e di promuoverlo. AREA SOSTEGNO ALUNNI/FAMIGLIE La scuola si pone l’obiettivo di riequilibrare almeno le opportunità formative- ricreative, adottando le seguenti strategie e modalità d’azione: articolare interventi mirati su tutti i plessi e in modo particolare su quelli dove funziona la pluriclasse. Nei confronti degli alunni che a Ottone frequentano la Scuola Secondaria di I grado in pluriclasse (I-II-III) sono attivate forme di articolazione oraria in compresenza per poter far funzionare singolarmente le classi per alcune discipline. Tale intervento è favorito dall’introduzione del tempo prolungato. fornire pari opportunità di aggiornamento-formazione a tutte le famiglie dell’Istituto offrire opportunità di alfabetizzazione agli adulti del territorio Alunni diversamente abili In particolar modo nei confronti degli alunni disabili la scuola affianca, alle previste attività di sostegno e ai Piani Educativi Individualizzati, il progetto “Didattica dell’Integrazione” che mira a favorire la creazione di un ambiente di apprendimento integrale più sensibile e rispondente alle diverse forme di abilità e potenziamento dei soggetti e consente l’acquisto di materiali didattici specifici. Alunni con Bisogni Educativi Speciali La scuola intende porre in essere iniziative al fine di offrire risposte positive al diritto allo studio e all’apprendimento degli alunni con Bisogni Educativi Speciali. In tale ottica predispone e/o utilizza strumenti compensativi e dispensativi per gli alunni che presentano disturbi specifici di apprendimento, secondo la Legge 8/10/2010 n° 170 e il successivo Decreto Attuativo del 12/07/2011. Estende inoltre i percorsi personalizzati e le tutele previste a tutti gli studenti con BES, anche quando le difficoltà sono transitorie, ai sensi della D.M. del 27/12/2012 e della C.M. n. 8 del 6/03/2013 AREA DELLA RELAZIONE/ INTERCULTURA Il significativo flusso di immigrazione costituisce una componente aggiuntiva al già complesso sistema relazionale dei piccoli centri e indirizza la scuola a sperimentare situazioni di convivenza in cui la diversità diventi fattore propulsivo di crescita personale e sociale. In questo senso la scuola attiva servizi di consulenza e sostegno socio-culturale, alcuni dei quali gestiti in collaborazione con altri enti. 28
AREA SALUTE/ALIMENTAZIONE/SICUREZZA La scuola riconosce nella salute un valore fondamentale dell’individuo e ritiene indispensabile contribuire nell’educazione alla tutela della salute dell’alunno, collaborando attivamente con la famiglia e la sanità in materia di: educazione alimentare norme di sicurezza domestica, scolastica e stradale ( in collaborazione con Unione Montana, Vigili del Fuoco, Lions Club Bobbio, Corpo dei Carabinieri, Polizia postale) AREA COMUNICAZIONE La scuola intende riequilibrare, nell’ambito scolastico, l’educazione a tutti i linguaggi che l’alunno può utilizzare per comunicare. L’Istituto Comprensivo di Bobbio risponde alle necessità rilevate, progettando e realizzando attività laboratoriali di carattere musicale, teatrale, cinematografico, artigianale, scientifico, ecc. Un’attenzione particolare viene riservata ai linguaggi multimediali e alla possibilità che offrono agli alunni di diventare protagonisti del processo di apprendimento. AREA 3/6 Attraverso l’aggregazione di tutte le Scuole dell’infanzia viene predisposto annualmente un Progetto di qualificazione e miglioramento che affronta tematiche di particolare rilevanza socio-culturale, con specifica attenzione rivolta alle famiglie, ai bambini, al contesto. 29
LABORATORI ATTIVATI NELL’A. S. 2019/2020 NELLA SCUOLA SEC. DI I GRADO Le attività laboratoriali ci sono state chieste espressamente dai nostri alunni, che nei questionari di gradimento ci esortano a proporre più attività pratiche. Lavorare con le mani aiuta l’apprendimento, la concentrazione, la capacità di organizzarsi e di collaborare con i compagni. Lo studio del territorio in cui si vive è indispensabile per imparare ad amarlo, rispettarlo e difenderlo. L’approfondimento di argomenti di attualità rende i nostri alunni cittadini migliori, consapevoli e responsabili. • LABORATORIO DI MUSICA • LABORATORIO DI DIALETTO BOBBIESE • GIORNALINO D’ISTITUTO • LABORATORIO SCIENTIFICO • LABORATORIO TIC • LABORATORIO FOTOGRAFICO • LABORATORIO DI CUCINA 30
CLASSE 2.0 Il nostro Istituto ha aderito al Piano nazionale Scuola digitale ed ha ottenuto una classe 2.0 nella scuola secondaria di I gr. di Bobbio. In una classe 2.0 gli alunni e i docenti possono disporre di dispositivi tecnologici e devices multimediali con connessione ad Internet. Essa per molti aspetti assomiglia di più ad un laboratorio dove gli alunni e l’insegnante collaborano alla creazione condivisa del sapere. Tutto questo attraverso nuove dinamiche e nuovi strumenti con l’obiettivo di guidare i ragazzi all’uso consapevole dei linguaggi digitali e di sostituire una didattica sostanzialmente trasmissiva con una didattica collaborativa dove essi siano i veri protagonisti. SCUOLA@APPENNINO La scuola secondaria di I grado di Ottone ha aderito a Scuola@Appennino, un progetto rivolto a tutte le scuole di montagna dell’Emilia-Romagna, per favorire l’adozione di metodologie didattiche innovative con l’obiettivo di ampliare, innalzare e differenziare l’offerta educativa delle pluriclassi del territorio montano. Scuola@Appennino si propone di costituire una collaborazione tra scuole, istituzioni, associazioni e famiglie e di mettere in rete le scuole di montagna, predisponendo gli adeguati collegamenti telematici, per garantire l’accesso ai servizi educativi e culturali e migliorare la comunicazione e l’interazione tra i plessi scolastici. La dotazione tecnologica assegnata ( LIM, tablet e notebook) permette a tutta la classe di condividere materiali, di collegarsi in videoconferenza con altre scuole e di rielaborare contenuti. 31
ATTIVITA’ DIDATTICHE DELL’ANNO SCOLASTICO 2019/2020 AREA AREA AREA AREA AREA SOSTEGNO AREA 3/6 COMUNICAZIONE/ AMBIENTE/CULTURA SALUTE/SICUREZZA RELAZIONE/ ALUNNI LINGUAGGI INTERCULTURA Tanti linguaggi per Le mie radici e il Vivere bene Io e gli altri S.O.S alunni Faccio e imparo comunicare territorio in cui vivo PROGETTO BURRACO DIALETTO BOBBIESE “O BEI DIFFERENZIANDO NON RESTIAMO A GUARDARE ACCOGLIENZA SCUOLE TUTTI PAZZI PER IL CODING MONT DU ME PAIS” ( LOTTA AL BULLISMO E AL PRIMARIE LAB. DI FOTOGRAFIA CYBERBULLISMO) NATURALISTICA LABORATORIO DI CUCINA FESTA DELL’ALBERO: DIAMO ACQUA PREZIOSA SEED TUTTI A SCUOLA CRESCERE NELLA RADICI AL FUTURO CONTINUITA’ ANDANDO PER NOTIZIE CALENDARIO LIONS CLUB NATIVI AMBIENTALI PROMUOVO BENESSERE BIBLIOTECHI…AMO IL LABORATORIO IN CLASSE SCUOLE CHE COSTRUISCONO PROGETTO PER CRESCERE ACCOGLIENZA SCUOLA SCUOLE CHE COSTRUISCONO SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA SCUOLE DELL’INFANZIA PIGOTTE PRO UNICEF COLORI…AMO IL NOSTRO C’E’ DI MEZZO IL MARE PROGETTO CONTINUITA’ PROGETTO DISLESSIA IDDA MOVIMENTAZIONI MONDO CYBERBULLISMO COLORATE LA MEMORIA RENDE LIBERI LABORATORIO DI MUSICA QUEL FILO AZZURRO CHE CI UNISCE LABORATORIO INFORMATICO COOPERATIVE LEARNING THYMIO: LABORATORIO DI ROBOTICA LIBRIAMOCI ATELIER CREATIVO OUTDOOR LEARNING CLASS DOJO BLOG DI CLASSE 32
PROGETTI DELL’ANNO SCOLASTICO 2019/2020 A01 Funzionamento generale e decoro della scuola 01 Sicurezza, Privacy, investimenti, assicurazioni, materiale pulizia A02 Funzionamento amministrativo 01 Funzionamento amministrativo A03 Didattica Spese per attività didattiche, materiale di consumo e servizi 01 da terzi Catturati dalla magia di un libro Nativi ambientali Christmas carol Docente autore Jolly e Pinella A05 Visite, viaggi e programmi di studio all’estero 01 Viaggi istruzione 02 ERASMUS KA1 Service learning – Come ti cambio il mondo in 10 passi 03 ERASMUS KA2 We are cooperARTive 04 ERASMUS KA2 Traces of Europe Progetto etwinning – Rete europea piccole scuole A06 Attività di orientamento 01 Orientamento P01 Progetti in ambito scientifico, tecnico e professionale 01 Ambienti di apprendimento innovativi P02 Progetti in ambito umanistico e sociale 01 da 3 a 6 anni Progetto 3/6 anni “OperAzione Teatro” 02 Didattica dell’integrazione Progetto Emozioni creative 03 Polo linguistico per l’Europa School camp d’Istituto Educhange 04 Bibloh 05 PON 4427/2017 “Patrimonio culturale, artistico.. 06 PON 3340/2017 “Cittadinanza globale” 07 Progetto MusicalMente Giocando P04 Progetti di formazione/aggiornamento personale 01 Progetti formazione ambito 14 02 Formazione sicurezza 33
UNO SGUARDO SUI NOSTRI PROGETTI/1 SCUOLA DELL’INFANZIA: TUTTI PAZZI PER IL CODING/LETTURE ANIMATE IN BIBLIOTECA TUTTI PAZZI PER IL CODING Il progetto è volto a pianificare un percorso ormai da tempo consolidato nel nostro Istituto, arricchito anche quest’anno con momenti operativi gratificanti e importanti per i bambini che devono affrontare il passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria. Il laboratorio di CODING intende offrire loro una grande opportunità di apprendimento globale ed immediato, attraverso il coinvolgimento simultaneo di più canali recettivi come quello sensoriale, cognitivo ed emotivo. Viene favorito l'apprendimento per prove ed errori e l'approccio esperienziale, caratteristica predominante della didattica attiva in cui il bambino è protagonista della costruzione del proprio apprendimento. LETTURE ANIMATE IN BIBLIOTECA I bambini della scuola dell’infanzia di Travo hanno aderito nel corso di questo anno scolastico alla proposta della biblioteca comunale “G. Armani”, partecipando ogni mese ad una lettura animata , predisposta di volta in volta dalle bibliotecarie Cinzia e Valeria. L’attività rientrava nell’ambito del Progetto Nazionale “Nati per Leggere” , che ha lo scopo di promuovere la lettura nella fascia di età da 0 a 6 anni. Crediamo davvero in questo progetto; nella nostra scuola è attiva da anni la biblioteca interna, con prestito settimanale a casa per i nostri bambini, affinchè possano sperimentare anche in famiglia spazi di lettura condivisa. 34
UNO SGUARDO SUI NOSTRI PROGETTI/2 SCUOLA PRIMARIA: SCUOLE CHE COSTRUISCONO/CAMPAGNA AMICA SCUOLE CHE COSTRUISCONO Il progetto per la seconda annualità ha continuato nel rinnovamento dell’ambiente di apprendimento e ha promosso un miglioramento nello sviluppo delle competenze chiave e di cittadinanza. Si è trattato di un percorso complesso nel quale la crescita individuale ha alimentato l’apprendimento collettivo. Lo scopo ultimo dell’azione educativa è quello di formare individui con una mente aperta, creativa, curiosa, desiderosa di imparare e capace di farlo in autonomia ed in condivisione. CAMPAGNA AMICA La scuola primaria e la scuola dell’Infanzia di Marsaglia hanno partecipato al percorso di Coldiretti: ”L’acqua amica della natura” con l’intervento di un esperto e la realizzazione di un manufatto. Gli alunni hanno partecipato al concorso finale vincendo il primo premio. 35
UNO SGUARDO SUI NOSTRI PROGETTI/3 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: NO CYBERBULLISMO/GLI INVISIBILI SPERIMENT-AZIONE NO CYBERBULLISMO Diverse classi della Scuola secondaria hanno aderito ad un progetto del Dipartimento di psicologia dell’Università di Bologna sul cyberbullismo. Il percorso mirava a indurre i ragazzi a prendere consapevolezza del problema, a prevenire atteggiamenti devianti e a fornire strumenti efficaci per difendersi. Il percorso formativo ha inoltre fornito gli insegnanti una serie di competenze per mettere in atto azioni di prevenzione e contrasto efficaci. GLI NVISIBILI I ragazzi della classe III A della Scuola secondaria di I grado hanno realizzato una videointervista ai migranti del CAS di Bobbio. E’ stato un emozionante percorso di conoscenza reciproca, che ha portato ad uno scambio di esperienze e che ha cercato di abbattere diffidenza e barriere culturali. 36
RISORSE UMANE INTERNE RISORSE UMANE ESTERNE ALL’ISTITUTO ALL’ISTITUTO Organico funzionale: - Docente di L2 n° 14 insegnanti scuola infanzia - Mediatore interculturale n° 32 insegnanti scuola primaria - Esperto progetto musica n° 24 insegnanti scuola sec. di I grado - Psicologo - Esperti settore beni culturali di cui: - Esperto progetto teatro n° 3 insegnanti di sostegno - Educatori professionali n° 3 insegnanti specialisti di - Esperto di educazione motoria Religione cattolica n° 1 collaboratore del Preside con funzioni vicarie n° 1 collaboratore del Preside Scuola Primaria n° 4 insegnanti titolari F.S. Personale di segreteria e ausiliario: n°1 direttore dei servizi generali e amministrativi n°4 assistenti amministrativi n° 15 collaboratori scolastici ARTICOLAZIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI • Collegio Docenti in forma plenaria: per le deliberazioni previste dalla vigente normativa. • Collegio Docenti per Dipartimenti e Commissioni: per lo svolgimento di compiti specifici mirati al miglioramento dell’attività (informativa-educativa- didattica) e dei servizi scolastici in genere. Ciascun Dipartimento è costituito da docenti dei tre ordini di scuola dei vari plessi dell’Istituto Comprensivo ed è coordinato da una Funzione Strumentale. 37
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FABBISOGNO DI ORGANICO POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA ANNUALITA’ POSTO POSTO DI MOTIVAZIONE COMUNE SOSTEGNO SCUOLA a.s. 2019/2020 13 1 6 sezioni a 40 h, 1 a 25 h DELL’INF a.s. 2020/2021 13 ----- 6 sezioni a 40 h, 1 a 25 h ANZIA a.s. 2021/2022 13 ----- 6 sezioni a 40 h, 1 a 25 h SCUOLA a.s. 2019/2020 26 4 6 classi T.P PRIMARIA 1posto+12 h 3 classi T.N. di lingua 5 pluriclassi a.s. 2020/2021 inglese * 1 a.s. 2021/2022 * 1 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE DI CONCORSO/ a.s. a.s. 2020/2021 a.s. 2021/2022 SOSTEGNO 2019/2020 A-22 7 cattedre 7 cattedre 7 cattedre ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA +4 h +4 h +4 h A-28 4 cattedre 4 cattedre 4 cattedre MATEMATICA E SCIENZE +3 h +3 h +3 h A-25 18 h 18 h 18 h FRANCESE A-25 1 cattedra 2 cattedre 2 cattedre INGLESE +9 h +9 h +9 h A-01 1 cattedra 1 cattedra 1 cattedra ARTE A-60 1 cattedra 1 cattedra 1 cattedra TECNOLOGIA A-30 1 cattedra 1 cattedra 1 cattedra MUSICA A-49 1 cattedra 1 cattedra 1 cattedra EDUCAZIONE FISICA SOSTEGNO ----------- ---------- ---------- RELIGIONE 9h 9h 9h * dipendente dell’andamento delle iscrizioni 39
POSTI PER IL PERSONALE AMMINSTRATIVO E AUSILIARIO, NEL RISPETTO DEI LIMITI E DEI PARAMETRI COME RIPORTATI NEL COMMA 14 ART.1 LEGGE 107/2015 TIPOLOGIA NUMERO ASSISTENTE AMMINISTRATIVO 4+1 DSGA COLLABORATORE SCOLASTICO 14 ALTRO ----- PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE ATTIVITA’ FORMATIVA PERSONALE PRIORITA’ STRATEGICA COINVOLTO CORRELATA Sicurezza Docenti/ATA Vedi PTOF Segreteria digitale ATA Vedi PTOF e Piano di sviluppo digitale Competenze di cittadinanza Docenti Vedi PTOF Curricolo verticale Docenti Vedi PTOF Scuole che costruiscono Docenti Vedi PTOF Rendicontazione sociale Docenti Vedi PTOF Orientamento Docenti Vedi PTOF FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE INFRASTRUTTURA/ MOTIVAZIONE (in riferimento alle FONTI DI FINANZIAMENTO ATTREZZATURA priorità strategiche e alla progettazione) 3 monitor interattivi Vedi Piano di sviluppo digitale Dotazione ordinaria S. Primaria di Bobbio 5 Chromebook Vedi Piano di sviluppo digitale Dotazione ordinaria Bobbio S. Primaria di Travo 4 notebook Vedi Piano di sviluppo digitale Dotazione ordinaria S. secondaria di Travo 1 notebook Vedi Piano di sviluppo digitale Dotazione ordinaria S. Infanzia di Marsaglia 1 Chromebook Vedi Piano di sviluppo digitale Dotazione ordinaria S. Infanzia di Travo 40
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