Piano Triennale Offerta Formativa - "SRAFFA" - BRESCIA Triennio 2019/20-2021/22 - "Piero Sraffa" Brescia
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Piano Triennale
Offerta Formativa
"SRAFFA" - BRESCIA
Triennio 2019/20-2021/22Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola "SRAFFA" - BRESCIA è
stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 08/01/2019 sulla
base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 3841.II.3 del 08/09/2018 ed è
stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 08/01/2019 con
delibera n. 8
Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento:
2019/20
Periodo di riferimento:
2019/20-2021/22
1Indice PTOF - 2019/20-2021/22
"SRAFFA" - BRESCIA
INDICE SEZIONI PTOF
1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del
territorio
LA SCUOLA E IL SUO 1.2. Caratteristiche principali della scuola
CONTESTO 1.3. Ricognizione attrezzature e
infrastrutture materiali
1.4. Risorse professionali
2.1. Priorità desunte dal RAV
LE SCELTE 2.2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1,
STRATEGICHE comma 7 L. 107/15)
2.3. Principali elementi di innovazione
3.1. Insegnamenti e quadri orario
3.2. Curricolo di Istituto
3.3. Alternanza Scuola lavoro
L'OFFERTA 3.4. Iniziative di ampliamento curricolare
FORMATIVA 3.5. Attività previste in relazione al PNSD
3.6. Valutazione degli apprendimenti
3.7. Azioni della Scuola per l'inclusione
scolastica
2Indice PTOF - 2019/20-2021/22
"SRAFFA" - BRESCIA
4.1. Modello organizzativo
4.2. Organizzazione Uffici e modalità di
rapporto con l'utenza
4.3. Reti e Convenzioni attivate
ORGANIZZAZIONE
4.4. Piano di formazione del personale
docente
4.5. Piano di formazione del personale
ATA
3LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO "SRAFFA" - BRESCIA
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO
Popolazione scolastica
Opportunità
- gli alunni stranieri di prima e seconda generazione, pur essendo numerosi, rappresentano
una ricchezza culturale che consente un approccio interculturale alla didattica. - il rapporto
medio studenti - insegnanti ha un valore basso rispetto alla media nazionale
Vincoli
- l'indice di status socio-economico-culturale (ESCS) assume valore basso nel professionale
limitando le scelte progettuali, didattiche ed organizzative - circa l'80% degli studenti iscritti
alle classi prime ha superato l'esame conclusivo del primo ciclo con un voto basso: 6 il 42%
nel professionale e 32% nel tecnico e 7 il 41% nel professionale e il 47% nel tecnico
Territorio e capitale sociale
Opportunità
- la presenza di associazioni, cooperative, aziende disponibili ad accogliere gli studenti in
alternanza scuola lavoro - la collaborazione pluriennale con enti di formazione (IAL, Scuola
Bottega, ecc.) presenti sul territorio di riferimento - la presenza di un forte legame con le
imprese, le associazioni di categoria (AIB, API, ecc.), le Università il mondo della cooperazione,
le aziende private del terzo settore
Vincoli
- l'esiguità delle risorse messe a disposizione dall'ente locale di riferimento (Provincia) in
rapporto al fabbisogno della scuola - la difficoltà economiche di alcune famiglie incidono
4LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO "SRAFFA" - BRESCIA
sull'attività didattica laddove si progettano uscite sul territorio o l'utilizzo di strumenti
tecnologici
Risorse economiche e materiali
Opportunità
- la scuola dispone di strumenti tecnologici adeguati: tutte le aule sono attrezzate con
videoproiettore o LIM e computer connesso ad internet. Sono inoltre presenti 5 laboratori
d'informatica, 2 laboratori di scienze, 1 laboratorio di igiene- cultura medico sanitaria, 1 aula
LIM, 1 aula di musica - la posizione della scuola, facilmente raggiungibile dalla stazione. - la
scuola e' accessibile e le barriere architettoniche sono inesistenti.
Vincoli
- esiguità delle risorse provenienti dallo Stato e dalla Provincia per le manutenzioni con
conseguente ricorso ai contributi delle famiglie, anch'essi sempre più limitati - l'incertezza
delle risorse finanziarie: spesso la ricerca di finanziamenti avviene attraverso l'adesioni a
bandi, il cui esito e' sempre incerto
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA
"SRAFFA" - BRESCIA (ISTITUTO PRINCIPALE)
Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO
Tipologia scuola ISTITUTO SUPERIORE
Codice BSIS028009
Indirizzo VIA COMBONI, 6 - 25123 BRESCIA
Telefono 03041253
Email BSIS028009@istruzione.it
Pec bsis028009@pec.istruzione.it
5LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO "SRAFFA" - BRESCIA
"SRAFFA" - BRESCIA (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO
Tipologia scuola IST PROF PER I SERVIZI COMMERCIALI
Codice BSRC028018
Indirizzo VIA COMBONI, 6 - 25123 BRESCIA
• Via DANIELE COMBONI 6 - 25124 BRESCIA
BS
Edifici
• Piazza SAN FRANCESCO E CHIARA 2 -
25100 BRESCIA BS
• SERVIZI SOCIO-SANITARI
• SERVIZI COMMERCIALI
Indirizzi di Studio • SERVIZI COMMERCIALI
• SERVIZI PER LA SANITA' E L'ASSISTENZA
SOCIALE
Totale Alunni 813
SRAFFA (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO
Tipologia scuola ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE
Codice BSTD02801G
Indirizzo VIA COMBONI BRESCIA 25123 BRESCIA
• Via DANIELE COMBONI 6 - 25124 BRESCIA
Edifici
BS
• AMM. FINAN. MARKETING - BIENNIO
COMUNE
Indirizzi di Studio
• AMMINISTRAZIONE FINANZA E
MARKETING - TRIENNIO
Totale Alunni 97
6LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO "SRAFFA" - BRESCIA
Approfondimento
il sito ufficiale della scuola è il seguente: www.sraffa.gov.it
RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
Laboratori Con collegamento ad Internet 8
Informatica 5
Musica 1
Scienze 1
metodologie operative 1
Igiene e cultura medico-sanitaria 1
Biblioteche Classica 2
Aule Magna 1
Proiezioni 1
Strutture sportive Palestra 2
Attrezzature
PC e Tablet presenti nei Laboratori 120
multimediali
PC e Tablet presenti nelle Biblioteche 2
pc e videoproiettori presenti nelle aule 45
7LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22
SUO CONTESTO "SRAFFA" - BRESCIA
RISORSE PROFESSIONALI
Docenti 110
Personale ATA 31
Distribuzione dei docenti
Distribuzione dei docenti a T.I. per anzianità
Distribuzione dei docenti per tipologia di
nel ruolo di appartenenza (riferita all'ultimo
contratto
ruolo)
8LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE "SRAFFA" - BRESCIA
LE SCELTE STRATEGICHE
PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV
Aspetti Generali
Nel tempo l’Istituto “Piero Sraffa” ha costruito una propria identità diventando un
luogo di formazione aperto e solidale: riconosce, accetta e valorizza le differenze,
intese come arricchimento, e tutte le componenti scolastiche che di esso fanno parte
si attivano nella pratica quotidiana per creare relazioni umane significative e
sviluppare un’attività didattica che si rivolge a tutti, garantendo il rispetto
dell’assoluta uguaglianza di diritti contro ogni discriminazione e ogni stereotipo
sociale, politico, economico o culturale che limitano la libertà e la piena
realizzazione.
E’ una scuola aperta al confronto con le realtà territoriali che la circondano, che
progetta e realizza, accanto alla normale attività curricolare, attività formative,
dall’educazione alla legalità all’educazione alla salute, dall’impegno sportivo ai
progetti linguistici, che aiutano gli studenti ad acquisire la capacità di orientamento
nel mondo in cui vivono e forniscono loro ulteriori contenuti utili a costruire il loro
“sapere - saper fare - saper essere”.
La scuola, come comunità educante, pone al primo posto l’alunno come persona e
lo aiuta ad acquisire la consapevolezza delle proprie potenzialità e ad interagire
positivamente con gli altri.
La presenza di alunni provenienti da differenti ambienti culturali, di alunni con
bisogni educativi speciali e con diverse potenzialità è da sempre considerata una
risorsa per il nostro Istituto. L’attività curricolare e progettuale si propone, quindi, di
adeguare le modalità di intervento alla diversità dei bisogni e dei prerequisiti
individuali e, in particolare, dedica specifica attenzione alla formazione degli alunni
stranieri e degli alunni con disabilità, che non solo hanno il diritto allo studio
garantito dalla Costituzione, ma anche quello di arricchire le proprie competenze e
di integrarsi pienamente nel gruppo. Di conseguenza la programmazione didattica
prevede spazi di flessibilità perché disponibile ad accogliere esigenze, interessi,
9LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE "SRAFFA" - BRESCIA
problemi emergenti dal vissuto degli alunni, dal mondo giovanile o dall’attualità. La
partecipazione attiva e responsabile degli studenti, nel rispetto delle regole stabilite
per una serena convivenza e finalizzate ad un lavoro comune, è un’esperienza
concreta nell’ambito della comunità scolastica, che prepara i giovani a diventare
cittadini capaci di comprendere i valori della democrazia e di viverli pienamente,
sostenendo i propri diritti e rispettando i doveri imposti dalla convivenza nella
società civile.
Accanto all’azione didattica quotidiana una particolare attenzione è dedicata
all’orientamento permanente attraverso un approccio orientativo dell’insegnamento
che facilita il processo di scelta per ridurre e prevenire il disagio scolastico e
l’abbandono; sviluppare e potenziare le capacità degli studenti di conoscere se
stessi, gli ambienti dove vivono, i mutamenti culturali ed economici, affinché
possano costruire consapevolmente il proprio percorso formativo.
La centralità dell’alunno nell’azione didattica fa si che la scuola valorizzi le
potenzialità di ognuno e in particolare presti attenzione alle eccellenze, proponendo
loro approfondimenti specifici.
PRIORITÀ E TRAGUARDI
Risultati Scolastici
Priorità
Migliorare i risultati scolastici finali degli studenti
Traguardi
Ridurre del 5% il numero di studenti con sospensione mantenendo inalterato la
percentuale dei non ammessi
Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali
Priorità
Migliorare i risultati degli alunni nelle prove INVALSI
Traguardi
Incrementare del 5% il numero degli studenti che hanno risultati almeno pari ai
valori nazionali in italiano e matematica
10LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE "SRAFFA" - BRESCIA
Competenze Chiave Europee
Priorità
AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sapersi inserire in modo attivo e
consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni
riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le
responsabilità.
Traguardi
A. Agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della
Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri
comportamenti personali, sociali e professionali;
Risultati A Distanza
Priorità
Definire un percorso di orientamento triennale correlato al progetto di alternanza
scuola lavoro che aiuti nel processo di scelta
Traguardi
Realizzare le azioni del percorso di orientamento previste nelle classi terze entro
maggio 2020
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)
OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA
1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con
particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue
dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content
language integrated learning
2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
3 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica
attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto
delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di
11LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE "SRAFFA" - BRESCIA
responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in
materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione
all'autoimprenditorialità
4 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto
della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del
patrimonio e delle attività culturali
5 ) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al
pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e
dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro
6 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
7 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di
discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento
dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni
educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con
il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio
e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire
il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione,
dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
8 ) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e
in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la
comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
9 ) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli
alunni e degli studenti
10 ) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda
attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana,
da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con
l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali
11 ) definizione di un sistema di orientamento
12LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE "SRAFFA" - BRESCIA
PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE
SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE
L'Istituto si impegna ad attuare quanto previsto dalla riforma degli Istituti
Professionali (D. Lgs 61/17).
In particolare intende sviluppare una didattica laboratoriale e a utilizzare il metodo
induttivo.
Opera per rendere realizzabile il passaggio tra Istruzione professionale e
Istruzione e Formazione Professionale regionale.
E' attento a seguire gli sviluppi anche normativi per migliorare gli sbocchi
occupazionali dei suoi diplomati.
Anche per questi motivi partecipa alla rete nazionale degli istituti professionali per
la sanità e l'assistenza sociale
AREE DI INNOVAZIONE
PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO
La scuola si impegna ad attuare una didattica laboratoriale, vicina agli interessi
delle studentesse e degli studenti,dotandosi, in prospettiva delle necessarie
strumentazioni.
Intende sempre di più personalizzare i percorsi formativi (attenzione alla
compilazione del PFI) e valorizzare gli apprendimenti anche in contesti non
formali ed informali.
CONTENUTI E CURRICOLI
Nel rispetto degli obiettivi generali e specifici di apprendimento, la didattica
personalizzata si sostanzia attraverso l'impiego di una varietà di metodologie e
strategie didattiche tali da promuovere le potenzialità e il successo formativo in
ogni alunno: l'uso dei mediatori didattici (schemi, mappe concettuali, ecc)
13LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE "SRAFFA" - BRESCIA
all'attenzione degli stili di apprendimento, l'organizzazione di attività
diversificate, l'uso di tecnologie digitali innovative.
14L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
L'OFFERTA FORMATIVA
INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO
"SRAFFA" - BRESCIA BSRC028018
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - IST PROF PER I SERVIZI COMMERCIALI
QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: SERVIZI SOCIO-SANITARI
QO SERVIZI SOCIO-SANITARI SECONDA LINGUA SPAGNOLO
DISCIPLINE/MONTE ORARIO I II III IV V
SETTIMANALE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
SCIENZE UMANE E SOCIALI 4 4 0 0 0
LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3
SPAGNOLO 2 2 3 3 3
STORIA 2 2 2 2 2
MATEMATICA 4 4 3 3 3
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA
2 2 0 0 0
TERRA E BIOLOGIA)
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 2 0 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 0 2 0 0 0
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 0 0 0
ELEMENTI DI STORIA DELL'ARTE ED
2 0 0 0 0
ESPRESSIONI GRAFICHE
METODOLOGIE OPERATIVE 2 2 3 0 0
15L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
DISCIPLINE/MONTE ORARIO I II III IV V
SETTIMANALE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
EDUCAZIONE MUSICALE 0 2 0 0 0
DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-
0 0 3 3 3
SANITARIA
IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA 0 0 4 4 4
PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA 0 0 4 5 5
TECNICA AMMINISTRATIVA ED
0 0 0 2 2
ECONOMIA SOCIALE
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA 1 0 0 0 0
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA
"SRAFFA" - BRESCIA BSRC028018
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - IST PROF PER I SERVIZI COMMERCIALI
QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: SERVIZI COMMERCIALI
QO SERVIZI COMMERCIALI
DISCIPLINE/MONTE ORARIO I II III IV V
SETTIMANALE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3
FRANCESE 3 3 3 3 3
STORIA 2 2 2 2 2
MATEMATICA 4 4 3 3 3
16L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
DISCIPLINE/MONTE ORARIO I II III IV V
SETTIMANALE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
INFORMATICA E LABORATORIO 2 2 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA
2 2 0 0 0
TERRA E BIOLOGIA)
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 2 0 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 0 2 0 0 0
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 4 4 4
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI
5 5 8 8 8
COMMERCIALI
TECNICHE DI COMUNICAZIONE 0 0 2 2 2
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA 1 0 0 0 0
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA
"SRAFFA" - BRESCIA BSRC028018
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - IST PROF PER I SERVIZI COMMERCIALI
QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: SERVIZI SOCIO-SANITARI
QO SERVIZI SOCIO-SANITARI SECONDA LINGUA FRANCESE
DISCIPLINE/MONTE ORARIO I II III IV V
SETTIMANALE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4
SCIENZE UMANE E SOCIALI 4 4 0 0 0
LINGUA INGLESE 3 3 3 3 3
17L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
DISCIPLINE/MONTE ORARIO I II III IV V
SETTIMANALE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
FRANCESE 2 2 3 3 3
STORIA 2 2 2 2 2
MATEMATICA 4 4 3 3 3
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA
2 2 0 0 0
TERRA E BIOLOGIA)
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 2 0 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 0 2 0 0 0
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 0 0 0
ELEMENTI DI STORIA DELL'ARTE ED
2 0 0 0 0
ESPRESSIONI GRAFICHE
METODOLOGIE OPERATIVE 2 2 3 0 0
EDUCAZIONE MUSICALE 0 2 0 0 0
DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-
0 0 3 3 3
SANITARIA
IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA 0 0 4 4 4
PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA 0 0 4 5 5
TECNICA AMMINISTRATIVA ED
0 0 0 2 2
ECONOMIA SOCIALE
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA 1 0 0 0 0
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'
1 1 1 1 1
ALTERNATIVA
"SRAFFA" - BRESCIA BSRC028018
18L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - IST PROF PER I SERVIZI COMMERCIALI
QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: SERVIZI PER LA SANITA' E L'ASSISTENZA SOCIALE
Q1 SERVIZI PER LA SANITA' E L'ASSISTENZA SOCIALE- LINGUA FRANCESE
DISCIPLINE/MONTE ORARIO I II III IV V
SETTIMANALE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 0 0 0
SCIENZE UMANE E SOCIALI 4 3 0 0 0
LINGUA INGLESE 3 3 0 0 0
FRANCESE 2 2 0 0 0
STORIA 1 1 0 0 0
GEOGRAFIA 1 1 0 0 0
MATEMATICA 4 4 0 0 0
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 0 0 0
TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E
2 2 0 0 0
DELLA COMUNICAZIONE
METODOLOGIE OPERATIVE 4 4 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE
2 3 0 0 0
(FISICA/CHIMICA/BIOLOGIA)
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 0 0 0
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'
1 1 0 0 0
ALTERNATIVA
"SRAFFA" - BRESCIA BSRC028018
SCUOLA SECONDARIA II GRADO - IST PROF PER I SERVIZI COMMERCIALI
QUADRO ORARIO DELLA SCUOLA: SERVIZI PER LA SANITA' E L'ASSISTENZA SOCIALE
Q1 SERVIZI PER LA SANITA' E L'ASSISTENZA SOCIALE- LINGUA SPAGNOLO
19L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
DISCIPLINE/MONTE ORARIO I II III IV V
SETTIMANALE ANNO ANNO ANNO ANNO ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 0 0 0
SCIENZE UMANE E SOCIALI 4 3 0 0 0
LINGUA INGLESE 3 3 0 0 0
SPAGNOLO 2 2 0 0 0
STORIA 1 1 0 0 0
GEOGRAFIA 1 1 0 0 0
MATEMATICA 4 4 0 0 0
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 0 0 0
TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E
2 2 0 0 0
DELLA COMUNICAZIONE
METODOLOGIE OPERATIVE 4 4 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE
2 3 0 0 0
(FISICA/CHIMICA/BIOLOGIA)
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 0 0 0
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA'
1 1 0 0 0
ALTERNATIVA
Approfondimento
Con l'introduzione del D.Legs. 61/2017 e il DECRETO 24 maggio 2018, n. 92 recante il
Regolamento contenente la disciplina dei profili di uscita degli indirizzi di studio dei
percorsi di istruzione professionale, i quadri orari dei nuovi indirizzi professionali
risultano modificati.
20L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
In allegato i nuovi quadri orari a decorrere dall'a.s. 2018/2019.
ALLEGATI:
nuovi quadri orari IIS Sraffa.pdf
CURRICOLO DI ISTITUTO
NOME SCUOLA
"SRAFFA" - BRESCIA (ISTITUTO PRINCIPALE)
SCUOLA SECONDARIA II GRADO
CURRICOLO DI SCUOLA
L’istituto “Piero Sraffa” ha individuato i seguenti principi fondanti della sua identità che
gli conferiscono unità d’azione e specificità territoriale a Brescia che sono: • Educazione
e cultura • Inclusione e confronto • Convivenza civile e crescita • Partecipazione e
trasparenza. Al centro dell’attenzione è lo studente inteso come unicum, soggetto
irripetibile, portatore di bisogni personali e contestuali. Questo comporta
nell’impostazione didattica ad analizzare i fenomeni umani intesi come processi
complessi che richiedono una progettazione mirata che tenga conto di una molteplicità
di variabili economiche, sociali, psicologiche, educative e culturali perché se è vero che
solo standardizzando un servizio si può agire in modo efficiente, è solo
personalizzandolo che esso può agire in modo efficace e duraturo favorendo il
cambiamento della persona. In quest’ottica oltre all’indirizzo “Servizi per la sanità e
l’assistenza sociale” e l’indirizzo “Servizi Commerciali” si è affiancato nel corso degli anni
un percorso tecnico “Amministrazione Finanza e Marketing” a curvatura sociale
costituendosi così un percorso ideale che unisce una solida base di istruzione generale
(italiano, scienze umane, due lingue straniere, matematica, storia) a un’ampia
formazione specifica che esplora le dinamiche sia dell’utente (psicologia generale e
applicata, metodologie operative, igiene e cultura medico sanitaria) sia del sistema dei
servizi socio-sanitari (diritto e legislazione sociale, tecnica amministrativa) che i
fenomeni economico finanziari che derivano dalla Sociologia dei processi economici e
del lavoro. In quest’ambito tra le priorità dell’Istituto Sraffa vi è la declinazione del
21L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
curricolo disciplinare in termini di competenze chiave di cittadinanza. Il regolamento e
le linee guida degli istituti professionali e degli istituti tecnici declinano quindi le
discipline in termini di competenze base, conoscenze e abilità per tutti i cinque anni dei
tre indirizzi di studio ivi presenti.
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
Da anni l’Istituto “Piero Sraffa” prepara ed attiva esperienze di tirocini in alternanza
scuola-lavoro presso organizzazioni profit e non profit del territorio ed Enti di
Formazione, nella convinzione che queste ultime preparino i ragazzi ad acquisire quelle
competenze di cittadinanza che la scuola da sola non può offrire. Nella progettazione
dei percorsi di formazione in “Alternanza” introdotta e regolata dal Decreto Legislativo
n.77 del 15/04/2005 è prevista una fase di formazione. Presso il nostro Istituto la
preparazione all’Alternanza è condotta sotto il segno della reciprocità con questi enti
per cui i nostri studenti visitano i servizi, incontrano ospiti e operatori, si accolgono a
scuola degli esperti dei vari settori su cui si progettano attività di alternanza coerenti
con le caratteristiche dei percorsi prescelti. L’alternanza scuola-lavoro costituisce una
vera e propria combinazione di preparazione scolastica e di esperienze assistite sul
posto di lavoro, predisposte grazie alla collaborazione tra mondo delle organizzazioni,
la scuola e il mondo del lavoro per permettere agli studenti di individuare attitudini,
acquisire conoscenze e abilità e per sviluppare la propria professionalità con modalità
di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la formazione in aula con
l'esperienza pratica. In quest’ottica vanno quindi riferiti gli 8 progetti in corso di
alternanza scuola-lavoro descritti nell’apposita sezione che sono stati sviluppati sia nei
due percorsi professionali che nell’indirizzo tecnico amministrativo Sulla base di tutte
queste premesse sono stati anche predisposti i quadri sinottici dei curricola degli
indirizzi di studio presenti all’interno dell’IIS “Piero Sraffa” con la descrizione delle
competenze in uscita nonché delle conoscenze e abilità delle diverse discipline inserite
nell’ambito dei quattro assi culturali individuati.
Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
A conclusione di TUTTI I PERCORSI gli studenti saranno in grado di: A. Agire in
riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai
quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali,
sociali e professionali; B. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per
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FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della
realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento
permanente; C. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana
secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici,
economici, tecnologici e professionali; D. Riconoscere le linee essenziali della storia
delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e
autori fondamentali a partire dalle componenti di natura tecnico-professionale
correlate ai settori di riferimento; E. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici,
territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture
demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso
del tempo; F. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed
internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di
lavoro; G. Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di
studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; H. Riconoscere il
valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali; I. Individuare ed utilizzare le
moderne forme di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; J. Utilizzare le
reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare; K. Riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali
dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il
benessere individuale e collettivo; L. Comprendere e utilizzare i principali concetti
relativi all'economia, all'organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei
servizi; M. Utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per
comprendere la realtà ed operare in campi applicativi; padroneggiare l'uso di strumenti
tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla
tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; individuare i problemi attinenti al
proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando
efficacemente con gli altri; N. Utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per
obiettivi e alla necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell'etica e della
deontologia professionale; O. Compiere scelte autonome in relazione ai propri percorsi
di studio e di lavoro lungo tutto l'arco della vita nella prospettiva dell'apprendimento
permanente; P. Partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale,
nazionale e comunitario.
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA A. IMPARARE AD IMPARARE: organizzare il
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FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie
modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in
funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e
di lavoro B. PROGETTARE: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle
proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire
obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità
esistenti, definendo strategie d’azione e verificando i risultati raggiunti. C.
COMUNICARE: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario,
tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,
informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme,
procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi
(verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari,
mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). D. COLLABORARE E
PARTECIPARE: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando
le proprie e altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento
comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti
fondamentali degli altri. E. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sapersi
inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i
propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i
limiti, le regole, le responsabilità. F. RISOLVERE PROBLEMI: affrontare situazioni
problematiche, costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse
adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni e utilizzando, secondo
il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. G. INDIVIDUARE
COLLEGAMENTI E RELAZIONI: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni
coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed
incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. H. ACQUISIRE ED
INTERPRETARE L’INFORMAZIONE: acquisire ed interpretare criticamente l’informazione
ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone
l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Utilizzo della quota di autonomia
Curvatura sociale: nell'ambito dell'autonomia scolastica, vista la crescente domanda di
addetti agli uffici amministrativi del Terzo Settore, l'Istituto Sraffa offre un percorso che,
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FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
oltre a fornire le conoscenze e le competenze previste per i diplomati del settore
"Amministrazione, Finanza e Marketing", amplia la loro preparazione attraverso
approfondimenti (moduli preparatori, alternanza scuola-lavoro, moduli conclusivi
connessi con l’alternanza) sulla gestione di realtà aziendali afferenti al Terzo Settore. In
particolare il nostro diplomato, al termine del percorso, conosce ed è in grado di
gestire la contabilità, il regime fiscale e giuridico delle imprese e degli enti no-profit.
Inoltre, già dallo scorso anno, nell’ambito dell’indirizzo “Servizi Commerciali” e dell’AFM
è stato attivato un percorso biennale quale “AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO”
costituito da lezioni teoriche, lezioni pratiche svolte in classe con modalità di tipo
laboratoriale e da tirocini presso amministrazioni condominiali in alternanza scuola-
lavoro per un monte ore complessivo di 114 ore per la classe quarta e 85 ore per la
classe quinta. Tale percorso prevede di formare figure che possano costituire dei veri e
propri professionisti del settore, nel rispetto del percorso di studio scelto dagli studenti
coinvolti e delle loro attitudini e prevede un esame finale con il rilascio di un attestato
che abilita all'esercizio dell'attività di amministratore di condominio. Sempre a partire
dallo scorso anno sono stati attivati nell’ambito dell’indirizzo Socio Sanitario due
percorsi triennali in collaborazione con IAL Lombardia che sono: - “SEGRETARIA/O DI
STUDIO MEDICO E DENTISTICO” articolato in 270 ore teoriche e 210 pratiche, svolte
come attività di alternanza scuola-lavoro presso studi e centri medici, odontoiatrici e
riabilitativi. L’obiettivo del percorso formativo è quello di sviluppare negli studenti
competenze adeguate per potersi inserire come operatore segretariale in ambito
sanitario sia in studi di medicina generale che in poliambulatori, studi dentistici,
strutture riabilitative e residenziali per anziani e disabili. Il progetto, articolato in tre
anni prevede, in corrispondenza della classe quinta, un esame finale con il rilascio di un
attestato riconosciuto dalla Regione Lombardia. - “OPERATORE INTEGRAZIONE ALUNNI
DISABILI” articolato in 270 ore teoriche e 210 pratiche svolte come attività di alternanza
scuola-lavoro presso cooperative sociali di supporto agli alunni disabili. L’obiettivo del
percorso formativo è quello di sviluppare negli studenti competenze
professionalmente adeguate ad inserirsi come operatore per l’integrazione nelle scuole
di ogni ambito e grado. Il progetto, articolato in tre anni prevede, in classe quinta, un
esame finale con il rilascio di un attestato riconosciuto dalla Regione Lombardia.
NOME SCUOLA
"SRAFFA" - BRESCIA (PLESSO)
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FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
SCUOLA SECONDARIA II GRADO
CURRICOLO DI SCUOLA
CARATTERI INNOVATIVI DELLA RIFORMA DEI PROFESSIONALI Le fonti normative La
revisione dei percorsi dell’istruzione professionale di cui all’art. 1 cc. 180 e 181 della
Legge 107/2015, attuata con il D.Lgs n. 61/2017, rappresenta il cambiamento del
paradigma educativo finora utilizzato nei percorsi degli indirizzi dell’istruzione
professionali in quanto prevede: • un modello didattico - formativo che destruttura i
curricoli tradizionali e richiede una netta trasformazione dell’organizzazione scolastica. •
Il curricolo dello studente si configura come un progressivo e graduale innalzamento
del livello di padronanza delle competenze-obiettivo. • La formazione di qualità
richiesta, non comporta solo trasmissione di saperi ma deve guardare all’utilizzo che gli
studenti ne fanno quando devono fronteggiare compiti, problemi e situazioni
complesse. Infine tale decreto vede le istituzioni scolastiche che li propongono come
“scuole dell’innovazione, aperte e concepite come laboratori di ricerca, sperimentazione
ed innovazione didattica” il cui modello didattico è improntato alla personalizzazione
educativa.
ALLEGATO:
PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI.PDF
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
IL PROFILO DI USCITA DEI NOSTRI NUOVI PERCORSI DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE Il
modello didattico a cui si ispira il D.Legs 61/2017 è basato essenzialmente in un
innovamento nella metodologia di approccio al processo di
insegnamento/apprendimento. In quest’ottica l’accorpamento delle discipline in assi
culturali, previsto nel biennio per tutte le attività ed insegnamenti e per terzo, quarto e
quinto anno per le attività ed insegnamenti di area generale, impone una
rielaborazione e declinazione in abilità e conoscenze delle competenze inserite
nell’allegato A al D.Legs 61/2017. Tale declinazione contenuta nel presente allegato
ministeriale non è stata sviluppata per tutte le competenze contenute nel PECUP, nella
consapevolezza che, per alcune di esse (es. individuare problemi, collaborare con gli
altri, compiere scelte autonome, partecipare alla vita sociale, acquisire strumenti per la
ricerca attiva) dovranno essere scelte e condivise strategie, metodi e strumenti
caratterizzanti i percorsi di istruzione professionale legate alle singole istituzioni
scolastiche che, nel medio e lungo termine, potranno “fare la differenza” per garantire
26L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
o quanto meno sostenere il successo formativo di tutte le studentesse e di tutti gli
studenti. Peraltro bisogna sottolineare che non soltanto il D.Legs 61/2017 fa
riferimento a metodologie di apprendimento di tipo induttivo e un‘organizzazione per
unità di apprendimento ma sottolinea sopratutto l’importanza della didattica
laboratoriale, l’alternanza scuola-lavoro, la progettazione interdisciplinare, la
costruzione del progetto formativo individuale quali elementi caratterizzanti i percorsi
di istruzione professionale che debbono contribuire al raggiungimento delle
competenze trasversali. Le competenze previste dal PECUP di ciascun percorso di
istruzione professionale sono state quindi declinate in riferimento agli assi culturali di
cui alla legge 296/2006. Tale impostazione implica che non per tutte le competenze sia
prevista una declinazione riguardante tutti e quattro gli assi anche al fine di evitare
collegamenti forzati e strumentali e magari incongruenti con il percorso professionale
scelto. In ragione di ciò sono state individuate e descritte nel D.Legs 92/2018 recante il
“Regolamento che disciplina dei profili di uscita degli indirizzi di studio per ciascun
percorso professionale”, delle competenze in uscita declinate in abilità e conoscenze
delle discipline di indirizzo. Tale declinazione fa sempre riferimento al profilo in uscita
dell’intero quinquennio anche se delle attività e degli insegnamenti nei singoli indirizzi
si fermano al primo biennio. Pertanto nell’ambito dell’autonomia prevista per ciascuna
istituzione scolastica è stato necessario che il collegio dei docenti sviluppasse un
delicato equilibrio nella declinazione in abilità e competenze previste per tutti gli
insegnamenti dell’area generale con quelle di indirizzo in riferimento ai profili di uscita
di ciascuno dei due percorsi professionali presenti nell’IIS “Piero Sraffa”. In seconda
istanza, all’interno di ciascun percorso quinquennale, si è palesata la necessità di
prevedere e raccordare abilità e conoscenze anche per gli insegnamenti che non si
sviluppano per tutto il quinquennio ma che comunque sono necessari e propedeutici
per il percorso professionale prescelto. In allegato viene illustrato il quadro sinottico
innovativo della riforma a cui si ispirano i CURRICOLI VERTICALI relativi ai due indirizzi
professionali presenti in Istituto e cioè “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” e
“Servizi Commerciali”.
ALLEGATO:
CARATTERI INNOVATIVI QUADRO SINOTTICO SERVIZI COMM E SANITÀ.PDF
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
CORSI PROFESSIONALI - Indirizzo “Servizi Commerciali” - Indirizzo “Servizi per la
sanità e l’assistenza sociale” Articolati in: 1° BIENNIO + 2° TRIENNIO
PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI Il riassetto della Scuola Secondaria di 2°
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FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
grado pone a fondamento della progettazione didattica la promozione di un insieme di
competenze descritte nel profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) che
affonda le sue radici in due raccomandazioni dell’UE: • la raccomandazione del
Parlamento e del Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 sulle “Competenze chiave
per l’apprendimento permanente”; • la raccomandazione 23 aprile 2008 sulla
costituzione del “Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente”
(EQF). A seguito di ciò il MIUR ha provveduto ad emanare due importanti
provvedimenti il DM n.139 del 2007 e il DM n.9 del 2010 con i quali si introduce
ufficialmente la programmazione per “Assi culturali” o per “competenze”, proprio
perché finalizzata al raggiungimento di specifiche competenze. La normativa relativa
all’obbligo d’istruzione elenca quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico,
scientifico-tecnologico, storico-sociale) a cui le scuole devono fare riferimento
nell’impostare l’attività formativa del primo biennio e del secondo triennio. In ambito
europeo è stata assegnata un’interpretazione comune del concetto di competenza che
è stata intesa come la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità
personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e/o personale; esse sono descritte in termini di responsabilità e
autonomia. Viene pertanto superato il metodo tradizionale di valutazione degli
apprendimenti, poiché si passa dall’accertamento di ciò che l’allievo conosce e sa
applicare, alla verifica della capacità e della consapevolezza di quest’ultimo
nell’utilizzare le conoscenze e gli strumenti di cui dispone per applicarli in contesti non
predeterminati (competenza). La centralità dell’acquisizione delle competenze nel
nuovo impianto didattico - educativo si fonda principalmente: sulla predominanza
nella società moderna del lavoro a prevalente carattere immateriale che richiede la
capacità di applicare nei sistemi produttivi risorse cognitive ed informative in continua
evoluzione; sullo sviluppo del lavoro che richiede forme complesse di cooperazione
che richiedono all’individuo non solo abilità ma anche un comportamento sociale
maturo, una abitudine a lavorare insieme, uno spirito di intraprendenza e di creatività
che sono componenti della competenza individuale. La scuola diventa, quindi, l’agenzia
formativa per eccellenza ed assume un carattere strategico in quanto, oltre a
trasmettere conoscenze e generare abilità, si impegna a far acquisire ed accrescere le
competenze- trasversali e disciplinari intese come capacità dello studente di ricercare e
ricreare, autonomamente e consapevolmente, nuove conoscenze e nuove abilità
professionali e sociali. Sulla base di queste premesse è stato disposto qui di seguito il
quadro delle competenze chiave di cittadinanza e il curricolo del settore professionale
dell’IIS “Piero Sraffa” con la descrizione delle competenze in uscita nonché delle
conoscenze e abilità previste per le diverse discipline inserite nei quattro assi culturali.
28L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
ALLEGATO:
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA PROFESSIONALI.PDF
Altro
Indirizzo “Servizi Commerciali” Articolo 3, comma 1, lettera f) – D.Lgs. 13 aprile 2017, n.
61 In coerenza con quanto in precedenza descritto, nelle tabelle che seguono non va
quindi ricercato un elenco esaustivo di contenuti ma indicazioni sulle conoscenze
fondamentali da acquisire al termine del percorso quinquennale, nella convinzione che
la selezione dei contenuti, soprattutto per le attività e per gli indirizzi di area generale,
debba essere affidata soprattutto alla autonoma progettualità degli insegnanti della
scuola. In accordo con lo spirito e il modello didattico previsto nel D.Legs 61/17 si è
infatti preferito non collegare le diverse abilità e conoscenze alle singole discipline ma
articolarle nei 4 assi culturali individuati. DESCRIZIONE SINTETICA Il Diplomato di
istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi commerciali“ partecipa alla realizzazione
dei processi amministrativo-contabili e commerciali, con autonomia e responsabilità
esercitate nel quadro di azione stabilito e delle specifiche competenze assegnate
nell’ambito di una dimensione operativa della gestione aziendale. Utilizza le tecnologie
informatiche di più ampia diffusione. Supporta le attività di pianificazione,
programmazione, rendicontazione relative alla gestione. Collabora alle attività di
comunicazione, marketing e promozione dell’immagine aziendale in un ambito
territoriale o settoriale, attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi,
orientando le azioni nell’ambito socio-economico e interagendo con soggetti e
istituzioni per il posizionamento dell’azienda in contesti locali, nazionali e
internazionali. Riferisce a figure organizzative intermedie in organizzazioni di medie e
grandi dimensioni, ovvero direttamente al management aziendale in realtà
organizzative di piccole dimensioni. REFERENZIAZIONE ALLE ATTIVITA’ ECONOMICHE Il
Profilo di uscita dell’indirizzo presenta caratteristiche di trasversalità ad ogni tipo di
attività economica. Le attività economiche referenziate ai codici ATECO di riferimento
del profilo di uscita sono quelle relative alle Sezioni e correlate Divisioni di cui ai codici
di sezione da “A” a “S”compresi e “U”. CORRELAZIONE AI SETTORI ECONOMICO-
PROFESSIONALI In riferimento ai settori economico professionali di cui al decreto del
Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’istruzione,
dell’università e della ricerca, del 30 giugno 2015, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del
20 luglio 2015, n. 166, il profilo di uscita dell’indirizzo di studi è correlato al settore
“Area comune”. RISULTATI DI APPRENDIMENTO A conclusione del percorso
quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento elencati al punto 1.1.
29L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
dell’Allegato A), comuni a tutti i percorsi, oltre ai risultati di apprendimento specifici del
profilo di uscita dell’indirizzo, di seguito articolati in termini di competenze,conoscenze
essenziali e abilità minime nel curricolo verticale di seguito descritto.
ALLEGATO:
CURRICOLO SERVIZI COMMERCIALI.PDF
Altro
Indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” Articolo 3, comma 1, lettera i) –
D.Lgs. 13 aprile 2017, n. 61 In coerenza con quanto in precedenza descritto, nelle
tabelle che seguono non va quindi ricercato un elenco esaustivo di contenuti ma
indicazioni sulle conoscenze fondamentali da acquisire al termine del percorso
quinquennale, nella convinzione che la selezione dei contenuti, soprattutto per le
attività e per gli indirizzi di area generale, debba essere affidata soprattutto alla
autonoma progettualità degli insegnanti della scuola. In accordo con lo spirito e il
modello didattico previsto nel D.Legs 61/17 si è infatti preferito non collegare le diverse
abilità e conoscenze alle singole discipline ma articolarle nei 4 assi culturali individuati.
DESCRIZIONE SINTETICA Il diplomato dell’indirizzo dei “Servizi per la sanità e
l’assistenza sociale” deve possedere specifiche competenze utili a co-progettare,
organizzare ed attuare, con diversi livelli di autonomia e responsabilità, interventi atti a
rispondere alle esigenze sociali e sanitarie di singoli, gruppi e comunità, finalizzati alla
socializzazione, all’integrazione, alla promozione del benessere bio-psico-sociale,
dell’assistenza e della salute in tutti gli ambiti in cui essi si attuino e/o siano richiesti.
Deve essere in grado di realizzare attività di supporto sociale e assistenziale per
rispondere ai bisogni delle persone in ogni fase della loro vita, accompagnandole e
coadiuvandole nell’attuazione del loro progetto personalizzato, coinvolgendo sia
l’utente che le reti informali e territoriali. REFERENZIAZIONE ALLE ATTIVITA’
ECONOMICHE L’indirizzo di studi fa riferimento alle seguenti attività, contraddistinte
dai codici ATECO adottati dall’Istituto nazionale di statistica per le rilevazioni statistiche
nazionali di carattere economico e esplicitati a livello di Sezione e correlate Divisioni: Q
- SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE Q - 86 ASSISTENZA SANITARIA Q - 87 SERVIZI DI
ASSISTENZA SOCIALE RESIDENZIALE Q - 88 ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE
CORRELAZIONE AI SETTORI ECONOMICO-PROFESSIONALI Secondo il Decreto del 24
maggio 2018, n. 92. recante il Regolamento che disciplina i profili di uscita degli indirizzi
di studio dei percorsi di istruzione professionale, il Profilo in uscita viene correlato ai
seguenti settori economico-professionali indicati nel decreto del Ministro del lavoro e
delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della
30L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
ricerca, del 30 giugno 2015, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 20 luglio 2015, n.166:
SERVIZI SOCIO-SANITARI In riferimento ai settori economico professionali di cui al
decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro
dell’istruzione, dell’università e della ricerca, del 30 giugno 2015, pubblicato nella
Gazzetta ufficiale del 20 luglio 2015, n.166, il profilo di uscita di tale indirizzo di studi è
correlato agli insegnamenti del settore nell’“Area di indirizzo”.
ALLEGATO:
CURRICOLO SERVIZI PER LA SANITÀ.PDF
NOME SCUOLA
SRAFFA (PLESSO)
SCUOLA SECONDARIA II GRADO
CURRICOLO DI SCUOLA
CURRICOLO CORSO AFM (AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING) Articolato in 1°
BIENNIO AFM TAB. 1 2° BIENNIO + 5° ANNO AFM TAB. 2 PROGRAMMAZIONE PER ASSI
CULTURALI Il riassetto della Scuola Secondaria di 2° grado pone a fondamento della
progettazione didattica la promozione di un insieme di competenze descritte nel profilo
educativo, culturale e professionale (PECUP) che affonda le sue radici in due
raccomandazioni dell’UE: • la raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa
del 18 dicembre 2006 sulle “Competenze chiave per l’apprendimento permanente”; • la
raccomandazione 23 aprile 2008 sulla costituzione del “Quadro europeo delle qualifiche
per l’apprendimento permanente” (EQF). A seguito di ciò il MIUR ha provveduto ad
emanare due importanti provvedimenti il DM n.139 del 2007 e il DM n.9 del 2010 con i
quali si introduce ufficialmente la programmazione per “Assi culturali” o per
“competenze”, proprio perché finalizzata al raggiungimento di specifiche competenze.
La normativa relativa all’obbligo d’istruzione elenca quattro assi culturali (dei linguaggi,
matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) a cui le scuole devono fare
riferimento nell’impostare l’attività formativa del primo biennio, del secondo biennio e
del quinto anno. In ambito europeo è stata assegnata un’interpretazione comune del
concetto di competenza che è stata intesa come la comprovata capacità di usare
conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di
lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; esse sono descritte in
termini di responsabilità e autonomia. Viene pertanto superato il metodo tradizionale di
31L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA "SRAFFA" - BRESCIA
valutazione degli apprendimenti, poiché si passa dall’accertamento di ciò che l’allievo
conosce e sa applicare, alla verifica della capacità e della consapevolezza di quest’ultimo
nell’utilizzare le conoscenze e gli strumenti di cui dispone per applicarli in contesti non
predeterminati (competenza). La centralità dell’acquisizione delle competenze nel
nuovo impianto didattico - educativo si fonda principalmente: sulla predominanza
nella società moderna del lavoro a prevalente carattere immateriale che richiede la
capacità di applicare nei sistemi produttivi risorse cognitive ed informative in continua
evoluzione; sullo sviluppo del lavoro che richiede forme complesse di cooperazione
che richiedono all’individuo non solo abilità ma anche un comportamento sociale
maturo, una abitudine a lavorare insieme, uno spirito di intraprendenza e di creatività
che sono componenti della competenza individuale. La scuola diventa, quindi, l’agenzia
formativa per eccellenza ed assume un carattere strategico in quanto, oltre a
trasmettere conoscenze e generare abilità, si impegna a far acquisire ed accrescere le
competenze- trasversali e disciplinari intese come capacità dello studente di ricercare e
ricreare, autonomamente e consapevolmente, nuove conoscenze e nuove abilità
professionali e sociali. Sulla base di queste premesse è stato disposto qui di seguito il
curricolo verticale e, successivamente, il quadro delle competenze chiave di cittadinanza
del percorso del settore tecnico dell’IIS “Piero Sraffa” con la descrizione delle
competenze in uscita nonché delle conoscenze e abilità previste per le diverse discipline
inserite nei quattro assi culturali.
ALLEGATO:
CURRICOLO-AFM.PDF
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
Indirizzo Amministrazione, finanza e marketing PROFILO Il Diplomato in
“Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei
macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e
fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione,
programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing,
dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze
dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare
nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al
miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto
internazionale. TRAGUARDI ATTESI NEL PERCORSO TECNICO A conclusione del
percorso tecnico gli studenti sono in grado di: A. Rilevare le operazioni gestionali
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