PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - 2016-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO "GIOVANNI PAOLO II" NUMANA - SIROLO - istituto comprensivo ...

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PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - 2016-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO "GIOVANNI PAOLO II" NUMANA - SIROLO - istituto comprensivo ...
ISTITUTO COMPRENSIVO
                  “GIOVANNI PAOLO II”
                   NUMANA – SIROLO

        PIANO TRIENNALE
    DELL’OFFERTA FORMATIVA
            2016-2019

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - 2016-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO "GIOVANNI PAOLO II" NUMANA - SIROLO - istituto comprensivo ...
INDICE

1. FINALITA’ – INDIRIZZI GENERALI...………………………………………….pag. 3
2. PROGETTAZIONE OFFERTA FORMATIVA...………………………………pag. 4
3. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI………………………………………….pag. 6
4. DETERMINAZIONE ORGANICO DELL’AUTONOMIA………………….pag. 9
5. PIANO DI MIGLIORAMENTO……………………………………………………pag.10
6. RETI DI SCUOLE E COLLABORAZIONI ESTERNE………………………pag.11
7. ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO………pag.12
8. FONDO DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA..pag.13
9. ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI…………………….pag.14
10.     PTOF, ENTI LOCALI E TERRITORIO…………………………………..pag.15
11.     PROFILO DELLE STUDENTE…………………………………………….pag. 16
12.     MODALITA’ E CRITERI DI VALUTAZIONE………………………..pag. 36
13.     ORGANIGRAMMA 2015-2016……………………………………….pag. 45

ALLEGATO 1- iniziative progettuali per la definizione e l’attuazione dei
piani di miglioramento

ALLEGATO 2- PAI

ALLEGATO 3 – protocollo accoglienza alunni stranieri

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           PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - 2016-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO "GIOVANNI PAOLO II" NUMANA - SIROLO - istituto comprensivo ...
1. FINALITA'- INDIRIZZI GENERALI

Il nostro I.C. attualmente è costituito da un totale di sei plessi (2 infanzia,
3 primaria, 1 secondaria di primo grado) ed è piena espressione del
territorio sia in termini ambientali (Parco Regionale del Conero) che socio-
culturali (Riviera del Conero con i due Comuni di Numana e Sirolo).
    Buona parte della popolazione è dedita al turismo, pertanto ne
consegue una certa stagionalità, nel lavoro e nei ritmi di vita, che
condiziona a volte la regolare frequenza scolastica.
   Sul territorio si è stabilito un numero consistente di extracomunitari
inseriti per lo più positivamente nel tessuto sociale e produttivo dei paesi
e del circondario.
    I genitori dedicano attenzione alle problematiche educative e
partecipano alla vita della scuola, che si pone sul territorio come soggetto
attivo al servizio dei suoi utenti per la crescita civile, sociale e culturale.
   Le Amministrazioni Comunali di Numana e di Sirolo sostengono le
attività e i progetti promossi dalla scuola.

L’affermazione del ruolo formativo dell’Istituto in tutte le sue componenti
si realizza nel perseguire le seguenti finalità, avendo come riferimenti
principali l’innalzamento dei livelli di istruzione e le competenze degli
studenti e operando in modo omogeneo e condiviso:
      •     Attuare una scuola autonoma sia a livello gestionale che
      didattico, aperta al confronto con le diverse realtà locali;
      •     Operare in ambiente sperimentale di ricerca-azione e di
      innovazione didattica;
      •     Contrastare le disuguaglianze socio-culturali;
      •     Prevenire l’abbandono scolastico, garantire il diritto allo
      studio e le pari opportunità di successo formativo.

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2. PROGETTAZIONE OFFERTA FORMATIVA
Per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e
degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio, con il
pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali, le scuole
prevedono di ampliare l’offerta formativa attraverso i seguenti progetti:
PROGETTI REALIZZATI NELL’ANNO SCOLASTICO 2018/2019
Progetti relativi all’area della comunicazione.

SCUOLA INFANZIA                      SCUOLA PRIMARIA                SCUOLA SECONDARIA

                                                                    1° grado

   •   Corso lingua inglese (         • Lettorato lingua inglese        •   Certificazione     lingua
       familiarizzare con la            (migliorare le abilità di           inglese e tedesco (
       lingua straniera)                comprensione e                      sviluppo competenze per
                                        produzione orale)                   il    conseguimento     di
                                                                            certificazione
 • Teatrino in lingua inglese con attori madrelingua                        internazionale

          •   Attività di potenziamento linguistico estivo: “Summer camp”

                                 •        Progetto lettura INCLUSIONE

                                      •  Progetto recupero di
                                         italiano e matematica
  •       Musicando                   • Musicolandia ( cantare a      • “Musikè” ( sviluppo e
          (sviluppare                       più voci, leggere e           potenziamento delle
          sensibilità uditiva,              interpretare i segni          competenze linguistico-
          vocale, ritmica e                 musicali)                     espressive e operative)
          musicale)                     • Bambini all’opera. Spettacolo di opera lirica spiegato e
                                            guidato da esperti.

Progetti di ed. affettività, ed. diversità e integrazione, ed. pace, ed. salute,
ed. alimentare.

SCUOLA INFANZIA                  SCUOLA PRIMARIA                         SCUOLA SECONDARIA

                                                                                                     4
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1° GRADO

    •    “Accoglienza”               •    “Orto a scuola”                       •    Asur /IRRS L’Aurora/
          (favorire                       Con la partecipazione                      Oikos: prevenzione
         l’adattamento al nuovo           dell’associazione Clorofilla               dipendenze da social
         ambiente e                                                                  e videogiochi
         l’acquisizione di una                                                  •    AIDO- AVIS- CROCE
         sempre maggiore                                                             GIALLA:       primo
         autonomia)                                                                  soccorso
    • Progetto “Curare con           •    Progetto “Curare con
              l’educare”                  l’educare”
     Formazione, screening                Formazione, screening e
     delle competenze                     sperimentazione
     linguistiche e sportello             metodologica nelle classi
     per alunni e genitori                prime
    • “Pet therapy”                           • Progetto: “Yoga
     ( favorire il rapporto                      della risata a
     bambino/animale come                        scuola”
     mediatore emozionale                     • Frutta nelle scuole
     e facilitatore delle
     relazioni sociali)

Progetti di ed. ambientale e di conoscenza del territorio.

SCUOLA INFANZIA                    SCUOLA PRIMARIA                       SCUOLA SECONDARIA

                                                                         1° GRADO

                                                                            •       Giornate di primavera
                                                                                    FAI

•   Progetto ambiente ( Conoscere e rispettare l’ambiente MARE adottando comportamenti
    adeguati)

Progetti di ed. motoria e stradale.

SCUOLA INFANZIA                   SCUOLA PRIMARIA                        SCUOLA SECONDARIA

                                                                         1° GRADO

    •   Progetto educazione           •   “A scuola di giocosport”       • Gruppi sportivi
        motoria: Tennis, gioco            ( padroneggiare                  ( avvicinamento a diverse
        danza (percepire,                 capacità motorie e               discipline sportive)

                                                                                                        5
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conoscere, strutturare               partecipare a vari
           lo schema corporeo e                 giochi sportivi, con la
           contribuire alla                     collaborazione di
           maturazione                          diverse società
           complessiva della                    sportive.
           personalità)                   •     “Sport di classe” con
                                                esperti del CONI
                                          •      "A scuola di vela"
                                                (corso di avviamento
                                                alla pratica su barca a
                                                vela)

     Progetti di ed. alla sicurezza, alla legalità e alla cittadinanza.

     SCUOLA INFANZIA                 SCUOLA PRIMARIA                         SCUOLA SECONDARIA

                                                                             1° GRADO

                                          •     Educazione            alla
                                                legalità, con intervento
                                                                               •   Educazione             alla
                                                delle forze dell’ordine
                                                                                   legalità, con l’intervento
                                                                                   delle forze dell’ordine.

                                      •       Esercitazioni di evacuazione

           3. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI

     La scuola risponde al principio costituzionale di elevare il livello di
     istruzione e di educazione di ogni cittadino contribuendo allo sviluppo
     delle competenze chiave di cittadinanza:

•   Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando,
    scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di
    formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei
    tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di
    lavoro.

                                                                                                            6
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•   Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle
    proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per
    stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i
    vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i
    risultati raggiunti
•   Comunicare
o   comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,
    scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi
    (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti
    (cartacei, informatici e multimediali)
o   rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,
    atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi
    (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze
    disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
•   Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi
    punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la
    conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione
    delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli
    altri.
•   Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e
    consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e
    bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i
    limiti, le regole, le responsabilità.
•   Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e
    verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo
    e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di
    problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
•   Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare,
    elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni,
    eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e
    lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica,
    individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed
    effetti e la loro natura probabilistica.
•   Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare
    criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi

                                                                                         7
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strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo
fatti e opinioni.

                                    SCELTE DIDATTICHE

    Il compito della scuola è quello di promuovere l’apprendimento, allora
    occorre adottare strategie didattiche coerenti con il profilo di ciascun
    alunno.
                    Individualizzazione e personalizzazione

    Individualizzare i processi di insegnamento/apprendimento significa
    adottare strategie didattiche diversificate, che tengano conto dei livelli
    di partenza degli alunni, allo scopo di portare a compimento il proprio
    potenziale affettivo, cognitivo,relazionale.

   Personalizzare i processi di insegnamento/apprendimento significa
   contribuire al processo formativo di ognuno, mirando a garantire a
   ciascun alunno una propria forma di eccellenza cognitiva (processo per
   “diventare persona”).

                       OBIETTIVI PRIORITARI STRATEGICI

 In tale contesto si inseriscono le figure dell’organico di potenziamento
 che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi formativi prioritari
 indicati nella legge 107/2015 al comma 7 quali:
    • la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche in
       lingua inglese anche attraverso la metodologia CLIL;
    • riduzione del numero di alunni per classe e o per articolazione di
       gruppi di classi anche con il supporto di metodologie laboratoriali;

                                                                                    8
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•   potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio
       degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi
       individualizzati e personalizzati.

       4. DETERMINAZIONE ORGANICO DELL'AUTONOMIA

La dirigenza dell’I.C. è affidata ad un DS reggente in quanto istituto
comprensivo sottonumerario.
PERSONALE ATA
Il personale amministrativo è attualmente composto un DSGA in reggenza
e 4 applicati amministrativi.
I collaboratori scolastici sono 12 distribuiti nei sei plessi scolastici.
PERSONALE DOCENTE
Sulla base delle scelte progettuali relative alle esigenze didattiche e
organizzative dell’I.C. viene definito il seguente organico per i posti
comuni e per il sostegno:
Scuola dell’infanzia n. 9;
Scuola primaria n. 34;
Scuola secondaria di primo grado n.16 così ripartiti:
        - N. 5 lettere
        - N.2 scienze matematiche
        - N.1 tedesco
        - N.2 inglese
        - N.1 tecnologia
        - N.1 musica
        - N.1 arte
        - N.1 educazione fisica
        - N.1 religione
        - N. 1 sostegno
Per svolgere interventi mirati al miglioramento dell’offerta formativa,
l’ I.C. dispone di quattro figure di organico potenziato, una nella scuola
secondaria e tre nella scuola primaria. L’organico di potenziamento viene
                                                                                   9
               PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
utilizzato in supporto alle attività per dividere il gruppo classe e
promuovere una didattica personalizzata mirata all’inclusione.

     5. PIANO DI MIGLIORAMENTO
     Priorità
L'individuazione delle aree di priorità (indicate nel RAV) evidenzia la
necessita di promuovere la didattica per competenze per migliorare gli
esiti di apprendimento, di costruire unità di apprendimento per una
progettazione condivisa e di dotare di strumenti per rilevare e
valutare le competenze (es. rubriche di valutazione).
Nell'ambito del piano annuale delle attività vanno potenziati i momenti
dedicati ai dipartimenti disciplinari orizzontali e verticali
per conseguire una maggiore condivisione delle esperienze didattiche e
favorire i processi di innovazione didattica e metodologica.

     Obiettivi di processo
Per il raggiungimento delle priorità indicate, si cercherà di elaborare
strumenti per la rilevazione e valutazione delle competenze nell'ambito
del quadro di riferimento delle Indicazioni nazionali per il curricolo. Si
continuerà a progettare in tutte le classi sulla base di comuni modelli di
riferimento nell'ottica di una didattica e valutazione per competenze e ad
elaborare di prove di verifica
comuni per classi parallele, coinvolgendo i dipartimenti disciplinari in
verticale, i team docenti e i Consigli di Classe.
La costruzione di percorsi progettuali nell'ambito dell'educazione alla
cittadinanza e dell'orientamento consente di valorizzare le
competenze chiave che sono riconducibili sia a specifici ambiti disciplinari,
sia alle dimensioni trasversali, promuovendo il miglioramento degli esiti di
apprendimento per il recupero e per la valorizzazione delle eccellenze.

     Come si intende intervenire
                                                                                  10
              PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
Gli scopi del progetto sono quelli di potenziare le competenze degli
studenti, sia trasversali che per assi culturali, ed innalzare i loro livelli di
apprendimento, al fine di contrastare i fenomeni di drop out e affinchè
possano orientarsi criticamente ed essere pienamente cittadini nella
società della conoscenza nell’ottica del life long learning. Gli obiettivi
possono essere perseguiti attraverso un’ampia gamma di azioni, volta
all’innovazione metodologica e all’innalzamento della qualità dei processi
formativi, e attraverso il learning by doing e la didattica laboratoriale.
Questi sono del resto gli elementi caratterizzanti la didattica 2.0 per
competenze attuata attraverso le nuove tecnologie nella dimensione
cooperativa e collaborativa.

     6. RETI DI SCUOLE E COLLABORAZIONI ESTERNE
L’I.C. si è costituito in rete con le scuole Liceo Galilei di Ancona, I.C. Grazie
Tavernelle di Ancona, Istituto Paritario Pie Venerini di Ancona per un
progetto di definizione e attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati
in esito al processo di Autovalutazione (D.M. n. 435/2015 comma 2
lettera a) -DD n. 937 del 15 settembre 2015).
La priorità dei quattro istituti, sebbene con diversa formulazione e
proponendo un diverso livello di analisi, puntano univocamente
all’arricchimento delle competenze degli alunni, all’interno di un quadro
organico di riferimento, ovvero all’interno del curricolo, ispirato alle
indicazioni ministeriali.
Come proposto dalla legge 107/2015 l’I.C. è inserito in reti di scuole per la
formazione del personale docente, in particolare la rete di ambito con
scuola capofila Vanvitelli-Stracca-Angelini e I.I.S. Panzini di Senigallia,
scuola polo per la formazione per l’ambito AN0001.
Inoltre l’accordo di rete CTI, giunto a scadenza, è stato riconfermato per
tre anni.
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               PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
7. ATTIVITA' DI FORMAZIONE PERSONALE SCOLASTICO
Per quanto concerne la formazione del personale scolastico si fa
riferimento alla circolare ministeriale del 15/09/2016, che fornisce le
prime indicazioni per la progettazione delle attività . La legge 107/2015
definisce la formazione del personale docente quale “obbligatoria,
permanente e strutturale”.
Le priorità dell’I.C. sono definite a partire dai bisogni reali individuati nel
RAV e e previsti dal Piano di Miglioramento e riguardano in particolare le
seguenti aree:
       - Didattica per competenze e innovazione metodologica
Corso di auto formazione per i docenti della scuola secondaria di primo
grado per la predisposizione di unità di apprendimento e relative rubriche
di valutazione, per la stesura della certificazione delle competenze.
       - Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento
Incontri di formazione/aggiornamento per l’utilizzo di LIM, ebook, libri
digitali nel quadro delle azioni definite nel PNSD che coinvolgeranno
personale docente.
       - Competenze di lingua straniera
Incontri di aggiornamento che, attraverso attività pratiche, coinvolgenti
ed efficaci, permettono al docente di potenziare e migliorare le proprie
abilità di insegnamento/apprendimento;        tecniche e metodologie
innovative che favoriscono l'acquisizione «naturale» dell'inglese come
lingua straniera.

                                                                                   12
               PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
Incontri di formazione CLIL, con i docenti degli Istituti Comprensivi
limitrofi.
Ventuno insegnanti dei tre ordini di scuola parteciperanno ad attività di
job shadowing all’estero con il progetto ERASMUS PLUS, nei seguenti
paesi europei: Irlanda del nord, Malta e Valencia.
      - Inclusione e disabilità
Progetto auto-formazione e Screening per le insegnanti della scuola
dell’infanzia e di quelle della primaria. Obiettivo della formazione è quello
di fornire ai docenti chiavi di lettura dei comportamenti/abilità dei loro
alunni e strumenti metodologico/didattici utili ad accompagnarli nel loro
percorso di crescita.
Corso di formazione “Gestione della classe con alunni con
comportamento oppositivo”, organizzato dall’ I.C. “Giovanni Paolo II” e
presente sulla piattaforma SOFIA
I docenti sono inoltre coinvolti in iniziative formative proposte dalla
piattaforma SOFIA, coerenti con le aree sopra indicate.

     8. FONDO DI FUNZIONAMENTO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA
     Per l’attuazione delle finalità e degli obiettivi formativi prioritari,
     l’I.C. necessita delle seguenti risorse finanziarie:
  • Finanziamento pubblico – Legge 440/97 - PON
  • Finanziamento da Enti Locali;
  • Contributo da privati.

     9. ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

                                                                                  13
              PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
L’istituto comprensivo dispone delle seguenti attrezzature:
Scuola dell’infanzia:
       - Un proiettore per plesso scolastico;
       - Un pc portatile per plesso scolastico;

Scuola primaria:
       - Plesso Giulietti: sei Lim complete, un ulteriore pc portatile 8
         postazioni pc fisse in rete locale e due tablet.
       - Plesso Rodari: cinque Lim complete, ulteriori due pc portatili e
         due postazioni fisse e un tablet.
       - Plesso Elia: cinque Lim complete
Scuola secondaria di primo grado
       - 9 LIM complete nelle singole classi e laboratorio di informatica
         con 13 postazioni fisse in rete locale.
Tali attrezzature sono state implementate attraverso l’accesso ai seguenti
fondi strutturali europei:
       - Realizzazione, ampliamento o adeguamento delle infrastrutture
         di rete LAN/WLAN in tutti i plessi, per rendere più fruibili l’uso
         delle nuove tecnologie nel processo di insegnamento-
         apprendimento. (ASSE II infrastrutture per l’istruzione – Fondo
         europeo di sviluppo regionale – FESR OBIETTIVO SPECIFICO
         10.8)
       - Realizzazione di ambienti digitali, dotando tutte le aule della
         scuola secondaria e dalle scuole primarie di LIM per integrare la
         metodologia tradizionale con una innovativa, cooperativa ed
         inclusiva. (ASSE II infrastrutture per l’istruzione – Fondo europeo
         di sviluppo regionale – FESR OBIETTIVO SPECIFICO 10.8.1 A3).

                                                                                   14
               PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
Sarebbe auspicabile avere un maggior numero di dispositivi
      portatili per favorire i lavori di gruppo e di ricerca (cooperative
      learning, flipped classroom…).

     10. PTOF, ENTI LOCALI, TERRITORIO
     I rapporti con gli enti locali e con il territorio spettano al Dirigente
     dell’istituzione scolastica, difatti il comma 14 della legge 107, così
     dispone: “ai fini della predisposizione del piano, il dirigente
     scolastico promuove i necessari rapporti con gli enti locali e con le
     diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti
     nel territorio”.
     Nell’ambito degli obiettivi formativi ritenuti significativi
     dall’istituzione scolastica e nelle attività progettuali le scuole fanno
     emergere i rapporti che intercorrono con il territorio, nella
     fattispecie con:
        • Comune di Numana
        • Comune di Sirolo
        • La biblioteca di Numana
        • Lega Navale Italiana e Circolo Nautico di Numana e
            associazione “Marinai d’Italia”
        • Associazione pensionati Marcelli di Numana
        • Associazione commercianti di Numana e Marcelli
        • Associazione culturale “La Fenice” di Numana
        • La parrocchia di Numana
        • Associazioni sportive locali
        • Forestalp di Sirolo
        • AIDO, AVIS e Croce Azzurra di Sirolo
        • AVIS e Croce Bianca di Numana
La collaborazione con le varie realtà sociali ed economiche di
appartenenza valorizza le scuole dell’Istituto “come comunità attiva,
                                                                                  15
              PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con
     le famiglie e con la comunità locale”.

     Sulla base del comma 22 della legge 107/2015, è prevista una
     collaborazione con realtà associative del territorio per promuovere
     attività educative e ricreative anche in lingua inglese da svolgere presso
     gli edifici scolastici nei periodi di sospensione dell’ attività didattica
     (Summer Camp).

            11. PROFILO DELLO STUDENTE
        Il profilo che segue descrive, in forma essenziale, le competenze riferite
     alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, che
     un ragazzo deve mostrare di possedere al termine del primo ciclo di
     istruzione. Il conseguimento delle competenze delineate nel profilo
     costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano.
     Il Parlamento Europeo ha emanato un documento in cui definisce otto
     macrocompetenze o competenze europee sulle quali la scuola orienta le
     proprie azioni educative e didattiche. Esse sono:

1.   Comunicazione nella madrelingua
2.   Comunicazione nelle lingue straniere
3.   Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
4.   Competenza digitale
5.   Imparare ad imparare
6.   Competenze sociali e civiche
7.   Spirito di iniziativa e imprenditorialità
8.   Consapevolezza ed espressione culturale

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                   PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI
                    ISTRUZIONE
• Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli
  apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le
  esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in
  grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità,
  le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed
  esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.

• Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti,
  utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e
  gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le
  tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto
  reciproco.

• Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le
  proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise,
  collabora con gli altri per la costruzione del bene comune
  esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.

• Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o
  insieme ad altri.

• Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli
  di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di
  esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico
  appropriato alle diverse situazioni.

• Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di

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         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare
  una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita
  quotidiana, in una seconda lingua europea.

• Utilizza la lingua inglese nell’uso                             delle      tecnologie
  dell’informazione e della comunicazione.

• Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli
  consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare
  l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da
  altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di
  affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di
  avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano
  questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

• Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità
  e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni
  e produzioni artistiche.

• Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le
  tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed
  informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle
  che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e
  per interagire con soggetti diversi nel mondo.

• Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo
  stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente
  nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche
  in modo autonomo.

• Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto
  stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della
  convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle
  quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire:
                                                                                     18
         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica
  del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta,
  azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche,
  volontariato, ecc.

• Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie
  responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa
  fornire aiuto a chi lo chiede.

• In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si
  impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono
  congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le
  novità e gli imprevisti.

                                                                             19
         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

                              LA SCUOLA DELL’INFANZIA

                    -   Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,
                        confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
                    -   Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i
                        propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
                    -   Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della
                        famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
                    -   Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e
    1.                  riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
                    -   Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò
   Il sé e              che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza
   l’altro              dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
                    -   Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove
                        con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari,
                        modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli
                        altri e con le regole condivise.
                    -   Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le
                        istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della
                        città.

                    -   Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il
                        potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli
                        consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a
                        scuola.
    2.              -    Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e
Il corpo e il           di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana
movimento               alimentazione.
                    -   Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori,
                        li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli
                        attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno
                        della scuola e all’aperto.
                    -   Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli
                        altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella
                        comunicazione espressiva.
                    -   Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo
                        fermo e in movimento
                             .

         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                                          20
-       Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie
                            possibilità che il linguaggio del corpo consente.
                    -       Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la
                            pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche
                            espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
   3.               -       Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi,
 Immagini,                  di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la
                            fruizione di opere d’arte.
suoni, colori       -       Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione
                            musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
                    -       Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici
                            sequenze sonoro-musicali.
                    -       Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione
                            informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

                        -     Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico,
                              comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
                        -     Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni
                              attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni
                              comunicative.
   4.                   -     Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole,
I discorsi                    cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
                        -     Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre
e le parole                   spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.
                        -     Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e
                              sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la
                              fantasia.
                        -     Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di
                              comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie
                              digitali e i nuovi media.

         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                                              21
-   Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri
                             diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità;
                             utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti
                             alla sua portata.
                         -   Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della
                             settimana.
                         -   Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà
5 . La                       succedere in un futuro immediato e prossimo.
conoscenza del           -   Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro
                             ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
mondo                    -   Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le
                             funzioni e i possibili usi.
                         -   Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i
                             numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di
                             lunghezze, pesi, e altre quantità.
                         -   Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando
                             termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue
                             correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

       PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                                  22
LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO

   Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria e la scuola
secondaria di primo grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per
l’apprendimento e lo sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si
pongono le basi e si acquisiscono gradualmente le competenze
indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco
della vita.
  La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità
  fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella
  prospettiva del pieno sviluppo della persona. Per realizzare tale finalità
  la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo
  alla frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità;
  previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione;
  valorizza il talento e le inclinazioni di ciascuno; persegue con ogni mezzo
  il miglioramento della qualità del sistema di istruzione.

  In questa prospettiva ogni scuola pone particolare attenzione ai
processi di apprendimento di tutti gli alunni e di ciascuno di essi, li
accompagna nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la
pratica consapevole della cittadinanza.

                        CITTADINANZA E COSTITUZIONE

È compito peculiare di questo ciclo scolastico porre le basi per l’esercizio
della cittadinanza attiva, potenziando e ampliando gli apprendimenti
promossi nella scuola dell’infanzia.
L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze
significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di
se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di
cooperazione e di solidarietà. Questa fase del processo formativo è il
        PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                          23
terreno favorevole per lo sviluppo di un’adesione consapevole a valori
condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono
la condizione per praticare la convivenza civile.
Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono
          • la costruzione del senso di legalità
          • e lo sviluppo di un’etica della responsabilità
che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che
implicano l’impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al
miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dalla vita
quotidiana a scuola e dal personale coinvolgimento in routine
consuetudinarie che possono riguardare la pulizia e il buon uso dei luoghi,
la cura del giardino o del cortile, la custodia dei sussidi, la documentazione,
le prime forme di partecipazione alle decisioni comuni, le piccole
riparazioni, l’organizzazione del lavoro comune, ecc.
Accanto ai valori e alle competenze inerenti la cittadinanza, la scuola del
primo ciclo include nel proprio curricolo la prima conoscenza della
Costituzione della Repubblica italiana. Gli allievi imparano così a
riconoscere e a rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione, in
particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), il
riconoscimento della pari dignità sociale (articolo 3), il dovere di
contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (articolo
4), la libertà di religione (articolo 8), le varie forme di libertà (articoli 13-
21). Imparano altresì l’importanza delle procedure nell’esercizio della
cittadinanza e la distinzione tra diversi compiti, ruoli e poteri. Questo
favorisce una prima conoscenza di come sono organizzate la nostra
società (articoli 35-54) e le nostre istituzioni politiche (articoli 55-96). Al
tempo stesso contribuisce a dare un valore più largo e consapevole alla
partecipazione alla vita della scuola intesa come comunità che funziona
sulla base di regole condivise.
Parte integrante dei diritti costituzionali e di cittadinanza è il diritto alla
parola (articolo 21) il cui esercizio dovrà essere prioritariamente tutelato
ed incoraggiato in ogni contesto scolastico e in ciascun alunno, avendo
particolare attenzione a sviluppare le regole di una conversazione
corretta. È attraverso la parola e il dialogo tra interlocutori che si
         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                           24
rispettano reciprocamente, infatti, che si costruiscono significati condivisi
e si opera per sanare le divergenze, per acquisire punti di vista nuovi, per
negoziare e dare un senso positivo alle differenze così come per prevenire
e regolare i conflitti.

                                                ITALIANO

  Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

             •   L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di
                 gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e
                 pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
             •   Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso,
                 le informazioni principali e lo scopo.
             •   Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso
                 globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
             •   Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per
                 l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione
                 anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
             •   Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta
                 sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.
             •   Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse
                 occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli,
                 trasformandoli.
             •   Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso;
                 capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.
             •   Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche
                 del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di
                 situazioni comunicative.
             •   È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue
                 differenti (plurilinguismo).
             •   Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative
                 all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o
                 categorie lessicali) e ai principali connettivi.

  Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

     •   L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità
         dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il
         dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo
         utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti
         culturali e sociali.
     •   Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi
         o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti
         vari ambiti culturali e sociali.
     •   Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la
           PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                                            25
fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.
      •    Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche
           avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).
      •    Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di
           studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e
           concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti
           tradizionali e informatici.
      •    Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne
           un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.
      •    Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo,
           argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.
      •    Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali
           con quelli iconici e sonori.
      •    Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto
           uso; di alta disponibilità).
      •    Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
      •    Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli
           interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.
      •    Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello
           spazio geografico, sociale e comunicativo
      •    Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla
           morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi
           testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i
           significati dei testi e per correggere i propri scritti.

                           LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

   Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua inglese

  (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del
Consiglio d’Europa)

       •   L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
       •   Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
           ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
       •   Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi
           memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
       •   Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo
           eventualmente spiegazioni.
       •   Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua
           straniera.

            PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                                            26
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
  per la lingua inglese
  (I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del
Consiglio d’Europa)

       •       L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su
               argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
       •       Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti
               di studio.
       •       Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
       •       Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
       •       Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
       •       Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
       •       Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con
               quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
       •       Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere
               argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella
               realizzazione di attività e progetti.
       •       Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

     Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la
  seconda lingua comunitaria
     (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue
  del Consiglio d’Europa)

           •     L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
           •     Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e
                 diretto su argomenti familiari e abituali.
           •     Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
                 ambiente.
           •     Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.
           •     Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera
                 dall’insegnante.
           •     Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle
                 lingue di studio.
           •     Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.

               PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                                              27
STORIA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

   •   L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.
   •   Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e
       comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
   •   Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare
       successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
   •   Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
   •   Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni
       pertinenti.
   •   Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
   •   Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.
   •   Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.
   •   Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la
       storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di
       confronto con la contemporaneità.
   •   Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero
       romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

   •   L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse
       digitali.
   •   Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in
       testi.
   •   Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio,
   •   Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando
       collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.
   •   Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni
       e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
   •   Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di
       insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della
       Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
   •   Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e
       contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.
   •   Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla
       rivoluzione industriale, alla globalizzazione.
   •   Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.
   •   Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con
       i fenomeni storici studiati.

         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
                                                                                                      28
GEOGRAFIA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

   •   L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti
       topologici e punti cardinali.
   •   Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre,
       realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di
       viaggio.
   •   Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie
       digitali, fotografiche, artistico-letterarie).
   •   Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline,
       laghi, mari, oceani, ecc.)
   •   Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con
       particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi
       europei e di altri continenti.
   •   Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul
       paesaggio naturale.
   •   Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e
       antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

   •   Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle
       coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti
       di riferimento fissi.
   •   Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da
       telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per
       comunicare efficacemente informazioni spaziali.
   •   Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli
       elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come
       patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.
   •   Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli
       effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
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MATEMATICA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

   •    L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare
        l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
   •    Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in
        natura o che sono state create dall’uomo.
   •    Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure,
        progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.
   •    Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di
        misura (metro, goniometro...).
   •    Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava
        informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici
   •    Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
   •    Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
   •    Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul
        processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di
        soluzione diverse dalla propria.
   •    Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il
        punto di vista di altri.
   •    Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni,
        percentuali, scale di riduzione, ...).
   •    Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative,
        che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili
        per operare nella realtà.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado

    •   L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le
        diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.
    •   Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le
        relazioni tra gli elementi.
    •   Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere
        decisioni.
    •   Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
    •   Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo
        risolutivo, sia sui risultati.
    •   Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un
        problema specifico a una classe di problemi.
    •   Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i
        concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).
    •   Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando
        concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze

        PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO
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