PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - 2016-2019 ISTITUTO COMPRENSIVO "GIOVANNI PAOLO II" NUMANA - SIROLO - istituto comprensivo ...
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ISTITUTO COMPRENSIVO “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA – SIROLO PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA 2016-2019 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
INDICE 1. FINALITA’ – INDIRIZZI GENERALI...………………………………………….pag. 3 2. PROGETTAZIONE OFFERTA FORMATIVA...………………………………pag. 4 3. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI………………………………………….pag. 6 4. DETERMINAZIONE ORGANICO DELL’AUTONOMIA………………….pag. 9 5. PIANO DI MIGLIORAMENTO……………………………………………………pag.10 6. RETI DI SCUOLE E COLLABORAZIONI ESTERNE………………………pag.11 7. ATTIVITA’ DI FORMAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO………pag.12 8. FONDO DI FUNZIONAMENTO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA..pag.13 9. ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI…………………….pag.14 10. PTOF, ENTI LOCALI E TERRITORIO…………………………………..pag.15 11. PROFILO DELLE STUDENTE…………………………………………….pag. 16 12. MODALITA’ E CRITERI DI VALUTAZIONE………………………..pag. 36 13. ORGANIGRAMMA 2015-2016……………………………………….pag. 45 ALLEGATO 1- iniziative progettuali per la definizione e l’attuazione dei piani di miglioramento ALLEGATO 2- PAI ALLEGATO 3 – protocollo accoglienza alunni stranieri 2 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
1. FINALITA'- INDIRIZZI GENERALI Il nostro I.C. attualmente è costituito da un totale di sei plessi (2 infanzia, 3 primaria, 1 secondaria di primo grado) ed è piena espressione del territorio sia in termini ambientali (Parco Regionale del Conero) che socio- culturali (Riviera del Conero con i due Comuni di Numana e Sirolo). Buona parte della popolazione è dedita al turismo, pertanto ne consegue una certa stagionalità, nel lavoro e nei ritmi di vita, che condiziona a volte la regolare frequenza scolastica. Sul territorio si è stabilito un numero consistente di extracomunitari inseriti per lo più positivamente nel tessuto sociale e produttivo dei paesi e del circondario. I genitori dedicano attenzione alle problematiche educative e partecipano alla vita della scuola, che si pone sul territorio come soggetto attivo al servizio dei suoi utenti per la crescita civile, sociale e culturale. Le Amministrazioni Comunali di Numana e di Sirolo sostengono le attività e i progetti promossi dalla scuola. L’affermazione del ruolo formativo dell’Istituto in tutte le sue componenti si realizza nel perseguire le seguenti finalità, avendo come riferimenti principali l’innalzamento dei livelli di istruzione e le competenze degli studenti e operando in modo omogeneo e condiviso: • Attuare una scuola autonoma sia a livello gestionale che didattico, aperta al confronto con le diverse realtà locali; • Operare in ambiente sperimentale di ricerca-azione e di innovazione didattica; • Contrastare le disuguaglianze socio-culturali; • Prevenire l’abbandono scolastico, garantire il diritto allo studio e le pari opportunità di successo formativo. 3 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
2. PROGETTAZIONE OFFERTA FORMATIVA Per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio, con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali, le scuole prevedono di ampliare l’offerta formativa attraverso i seguenti progetti: PROGETTI REALIZZATI NELL’ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Progetti relativi all’area della comunicazione. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° grado • Corso lingua inglese ( • Lettorato lingua inglese • Certificazione lingua familiarizzare con la (migliorare le abilità di inglese e tedesco ( lingua straniera) comprensione e sviluppo competenze per produzione orale) il conseguimento di certificazione • Teatrino in lingua inglese con attori madrelingua internazionale • Attività di potenziamento linguistico estivo: “Summer camp” • Progetto lettura INCLUSIONE • Progetto recupero di italiano e matematica • Musicando • Musicolandia ( cantare a • “Musikè” ( sviluppo e (sviluppare più voci, leggere e potenziamento delle sensibilità uditiva, interpretare i segni competenze linguistico- vocale, ritmica e musicali) espressive e operative) musicale) • Bambini all’opera. Spettacolo di opera lirica spiegato e guidato da esperti. Progetti di ed. affettività, ed. diversità e integrazione, ed. pace, ed. salute, ed. alimentare. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 4 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
1° GRADO • “Accoglienza” • “Orto a scuola” • Asur /IRRS L’Aurora/ (favorire Con la partecipazione Oikos: prevenzione l’adattamento al nuovo dell’associazione Clorofilla dipendenze da social ambiente e e videogiochi l’acquisizione di una • AIDO- AVIS- CROCE sempre maggiore GIALLA: primo autonomia) soccorso • Progetto “Curare con • Progetto “Curare con l’educare” l’educare” Formazione, screening Formazione, screening e delle competenze sperimentazione linguistiche e sportello metodologica nelle classi per alunni e genitori prime • “Pet therapy” • Progetto: “Yoga ( favorire il rapporto della risata a bambino/animale come scuola” mediatore emozionale • Frutta nelle scuole e facilitatore delle relazioni sociali) Progetti di ed. ambientale e di conoscenza del territorio. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO • Giornate di primavera FAI • Progetto ambiente ( Conoscere e rispettare l’ambiente MARE adottando comportamenti adeguati) Progetti di ed. motoria e stradale. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO • Progetto educazione • “A scuola di giocosport” • Gruppi sportivi motoria: Tennis, gioco ( padroneggiare ( avvicinamento a diverse danza (percepire, capacità motorie e discipline sportive) 5 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
conoscere, strutturare partecipare a vari lo schema corporeo e giochi sportivi, con la contribuire alla collaborazione di maturazione diverse società complessiva della sportive. personalità) • “Sport di classe” con esperti del CONI • "A scuola di vela" (corso di avviamento alla pratica su barca a vela) Progetti di ed. alla sicurezza, alla legalità e alla cittadinanza. SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO • Educazione alla legalità, con intervento • Educazione alla delle forze dell’ordine legalità, con l’intervento delle forze dell’ordine. • Esercitazioni di evacuazione 3. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI La scuola risponde al principio costituzionale di elevare il livello di istruzione e di educazione di ogni cittadino contribuendo allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza: • Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. 6 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
• Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti • Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). • Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. • Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. • Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. • Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. • Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi 7 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. SCELTE DIDATTICHE Il compito della scuola è quello di promuovere l’apprendimento, allora occorre adottare strategie didattiche coerenti con il profilo di ciascun alunno. Individualizzazione e personalizzazione Individualizzare i processi di insegnamento/apprendimento significa adottare strategie didattiche diversificate, che tengano conto dei livelli di partenza degli alunni, allo scopo di portare a compimento il proprio potenziale affettivo, cognitivo,relazionale. Personalizzare i processi di insegnamento/apprendimento significa contribuire al processo formativo di ognuno, mirando a garantire a ciascun alunno una propria forma di eccellenza cognitiva (processo per “diventare persona”). OBIETTIVI PRIORITARI STRATEGICI In tale contesto si inseriscono le figure dell’organico di potenziamento che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi formativi prioritari indicati nella legge 107/2015 al comma 7 quali: • la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche in lingua inglese anche attraverso la metodologia CLIL; • riduzione del numero di alunni per classe e o per articolazione di gruppi di classi anche con il supporto di metodologie laboratoriali; 8 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
• potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati. 4. DETERMINAZIONE ORGANICO DELL'AUTONOMIA La dirigenza dell’I.C. è affidata ad un DS reggente in quanto istituto comprensivo sottonumerario. PERSONALE ATA Il personale amministrativo è attualmente composto un DSGA in reggenza e 4 applicati amministrativi. I collaboratori scolastici sono 12 distribuiti nei sei plessi scolastici. PERSONALE DOCENTE Sulla base delle scelte progettuali relative alle esigenze didattiche e organizzative dell’I.C. viene definito il seguente organico per i posti comuni e per il sostegno: Scuola dell’infanzia n. 9; Scuola primaria n. 34; Scuola secondaria di primo grado n.16 così ripartiti: - N. 5 lettere - N.2 scienze matematiche - N.1 tedesco - N.2 inglese - N.1 tecnologia - N.1 musica - N.1 arte - N.1 educazione fisica - N.1 religione - N. 1 sostegno Per svolgere interventi mirati al miglioramento dell’offerta formativa, l’ I.C. dispone di quattro figure di organico potenziato, una nella scuola secondaria e tre nella scuola primaria. L’organico di potenziamento viene 9 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
utilizzato in supporto alle attività per dividere il gruppo classe e promuovere una didattica personalizzata mirata all’inclusione. 5. PIANO DI MIGLIORAMENTO Priorità L'individuazione delle aree di priorità (indicate nel RAV) evidenzia la necessita di promuovere la didattica per competenze per migliorare gli esiti di apprendimento, di costruire unità di apprendimento per una progettazione condivisa e di dotare di strumenti per rilevare e valutare le competenze (es. rubriche di valutazione). Nell'ambito del piano annuale delle attività vanno potenziati i momenti dedicati ai dipartimenti disciplinari orizzontali e verticali per conseguire una maggiore condivisione delle esperienze didattiche e favorire i processi di innovazione didattica e metodologica. Obiettivi di processo Per il raggiungimento delle priorità indicate, si cercherà di elaborare strumenti per la rilevazione e valutazione delle competenze nell'ambito del quadro di riferimento delle Indicazioni nazionali per il curricolo. Si continuerà a progettare in tutte le classi sulla base di comuni modelli di riferimento nell'ottica di una didattica e valutazione per competenze e ad elaborare di prove di verifica comuni per classi parallele, coinvolgendo i dipartimenti disciplinari in verticale, i team docenti e i Consigli di Classe. La costruzione di percorsi progettuali nell'ambito dell'educazione alla cittadinanza e dell'orientamento consente di valorizzare le competenze chiave che sono riconducibili sia a specifici ambiti disciplinari, sia alle dimensioni trasversali, promuovendo il miglioramento degli esiti di apprendimento per il recupero e per la valorizzazione delle eccellenze. Come si intende intervenire 10 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
Gli scopi del progetto sono quelli di potenziare le competenze degli studenti, sia trasversali che per assi culturali, ed innalzare i loro livelli di apprendimento, al fine di contrastare i fenomeni di drop out e affinchè possano orientarsi criticamente ed essere pienamente cittadini nella società della conoscenza nell’ottica del life long learning. Gli obiettivi possono essere perseguiti attraverso un’ampia gamma di azioni, volta all’innovazione metodologica e all’innalzamento della qualità dei processi formativi, e attraverso il learning by doing e la didattica laboratoriale. Questi sono del resto gli elementi caratterizzanti la didattica 2.0 per competenze attuata attraverso le nuove tecnologie nella dimensione cooperativa e collaborativa. 6. RETI DI SCUOLE E COLLABORAZIONI ESTERNE L’I.C. si è costituito in rete con le scuole Liceo Galilei di Ancona, I.C. Grazie Tavernelle di Ancona, Istituto Paritario Pie Venerini di Ancona per un progetto di definizione e attuazione dei Piani di Miglioramento elaborati in esito al processo di Autovalutazione (D.M. n. 435/2015 comma 2 lettera a) -DD n. 937 del 15 settembre 2015). La priorità dei quattro istituti, sebbene con diversa formulazione e proponendo un diverso livello di analisi, puntano univocamente all’arricchimento delle competenze degli alunni, all’interno di un quadro organico di riferimento, ovvero all’interno del curricolo, ispirato alle indicazioni ministeriali. Come proposto dalla legge 107/2015 l’I.C. è inserito in reti di scuole per la formazione del personale docente, in particolare la rete di ambito con scuola capofila Vanvitelli-Stracca-Angelini e I.I.S. Panzini di Senigallia, scuola polo per la formazione per l’ambito AN0001. Inoltre l’accordo di rete CTI, giunto a scadenza, è stato riconfermato per tre anni. 11 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
7. ATTIVITA' DI FORMAZIONE PERSONALE SCOLASTICO Per quanto concerne la formazione del personale scolastico si fa riferimento alla circolare ministeriale del 15/09/2016, che fornisce le prime indicazioni per la progettazione delle attività . La legge 107/2015 definisce la formazione del personale docente quale “obbligatoria, permanente e strutturale”. Le priorità dell’I.C. sono definite a partire dai bisogni reali individuati nel RAV e e previsti dal Piano di Miglioramento e riguardano in particolare le seguenti aree: - Didattica per competenze e innovazione metodologica Corso di auto formazione per i docenti della scuola secondaria di primo grado per la predisposizione di unità di apprendimento e relative rubriche di valutazione, per la stesura della certificazione delle competenze. - Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento Incontri di formazione/aggiornamento per l’utilizzo di LIM, ebook, libri digitali nel quadro delle azioni definite nel PNSD che coinvolgeranno personale docente. - Competenze di lingua straniera Incontri di aggiornamento che, attraverso attività pratiche, coinvolgenti ed efficaci, permettono al docente di potenziare e migliorare le proprie abilità di insegnamento/apprendimento; tecniche e metodologie innovative che favoriscono l'acquisizione «naturale» dell'inglese come lingua straniera. 12 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
Incontri di formazione CLIL, con i docenti degli Istituti Comprensivi limitrofi. Ventuno insegnanti dei tre ordini di scuola parteciperanno ad attività di job shadowing all’estero con il progetto ERASMUS PLUS, nei seguenti paesi europei: Irlanda del nord, Malta e Valencia. - Inclusione e disabilità Progetto auto-formazione e Screening per le insegnanti della scuola dell’infanzia e di quelle della primaria. Obiettivo della formazione è quello di fornire ai docenti chiavi di lettura dei comportamenti/abilità dei loro alunni e strumenti metodologico/didattici utili ad accompagnarli nel loro percorso di crescita. Corso di formazione “Gestione della classe con alunni con comportamento oppositivo”, organizzato dall’ I.C. “Giovanni Paolo II” e presente sulla piattaforma SOFIA I docenti sono inoltre coinvolti in iniziative formative proposte dalla piattaforma SOFIA, coerenti con le aree sopra indicate. 8. FONDO DI FUNZIONAMENTO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA Per l’attuazione delle finalità e degli obiettivi formativi prioritari, l’I.C. necessita delle seguenti risorse finanziarie: • Finanziamento pubblico – Legge 440/97 - PON • Finanziamento da Enti Locali; • Contributo da privati. 9. ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI 13 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
L’istituto comprensivo dispone delle seguenti attrezzature: Scuola dell’infanzia: - Un proiettore per plesso scolastico; - Un pc portatile per plesso scolastico; Scuola primaria: - Plesso Giulietti: sei Lim complete, un ulteriore pc portatile 8 postazioni pc fisse in rete locale e due tablet. - Plesso Rodari: cinque Lim complete, ulteriori due pc portatili e due postazioni fisse e un tablet. - Plesso Elia: cinque Lim complete Scuola secondaria di primo grado - 9 LIM complete nelle singole classi e laboratorio di informatica con 13 postazioni fisse in rete locale. Tali attrezzature sono state implementate attraverso l’accesso ai seguenti fondi strutturali europei: - Realizzazione, ampliamento o adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN in tutti i plessi, per rendere più fruibili l’uso delle nuove tecnologie nel processo di insegnamento- apprendimento. (ASSE II infrastrutture per l’istruzione – Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR OBIETTIVO SPECIFICO 10.8) - Realizzazione di ambienti digitali, dotando tutte le aule della scuola secondaria e dalle scuole primarie di LIM per integrare la metodologia tradizionale con una innovativa, cooperativa ed inclusiva. (ASSE II infrastrutture per l’istruzione – Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR OBIETTIVO SPECIFICO 10.8.1 A3). 14 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
Sarebbe auspicabile avere un maggior numero di dispositivi portatili per favorire i lavori di gruppo e di ricerca (cooperative learning, flipped classroom…). 10. PTOF, ENTI LOCALI, TERRITORIO I rapporti con gli enti locali e con il territorio spettano al Dirigente dell’istituzione scolastica, difatti il comma 14 della legge 107, così dispone: “ai fini della predisposizione del piano, il dirigente scolastico promuove i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio”. Nell’ambito degli obiettivi formativi ritenuti significativi dall’istituzione scolastica e nelle attività progettuali le scuole fanno emergere i rapporti che intercorrono con il territorio, nella fattispecie con: • Comune di Numana • Comune di Sirolo • La biblioteca di Numana • Lega Navale Italiana e Circolo Nautico di Numana e associazione “Marinai d’Italia” • Associazione pensionati Marcelli di Numana • Associazione commercianti di Numana e Marcelli • Associazione culturale “La Fenice” di Numana • La parrocchia di Numana • Associazioni sportive locali • Forestalp di Sirolo • AIDO, AVIS e Croce Azzurra di Sirolo • AVIS e Croce Bianca di Numana La collaborazione con le varie realtà sociali ed economiche di appartenenza valorizza le scuole dell’Istituto “come comunità attiva, 15 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale”. Sulla base del comma 22 della legge 107/2015, è prevista una collaborazione con realtà associative del territorio per promuovere attività educative e ricreative anche in lingua inglese da svolgere presso gli edifici scolastici nei periodi di sospensione dell’ attività didattica (Summer Camp). 11. PROFILO DELLO STUDENTE Il profilo che segue descrive, in forma essenziale, le competenze riferite alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, che un ragazzo deve mostrare di possedere al termine del primo ciclo di istruzione. Il conseguimento delle competenze delineate nel profilo costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano. Il Parlamento Europeo ha emanato un documento in cui definisce otto macrocompetenze o competenze europee sulle quali la scuola orienta le proprie azioni educative e didattiche. Esse sono: 1. Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. Competenza digitale 5. Imparare ad imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale 16 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE • Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. • Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. • Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. • Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. • Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. • Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di 17 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. • Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. • Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. • Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. • Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. • Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. • Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: 18 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. • Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. • In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. 19 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II”
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE LA SCUOLA DELL’INFANZIA - Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. - Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. - Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. - Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e 1. riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. - Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò Il sé e che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza l’altro dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. - Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. - Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. - Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. 2. - Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e Il corpo e il di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana movimento alimentazione. - Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. - Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. - Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento . PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 20
- Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. - Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. 3. - Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, Immagini, di animazione …); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. suoni, colori - Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. - Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. - Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. - Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. - Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. 4. - Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, I discorsi cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. - Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre e le parole spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. - Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. - Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 21
- Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. - Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. - Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà 5 . La succedere in un futuro immediato e prossimo. conoscenza del - Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. mondo - Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. - Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. - Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 22
LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si acquisiscono gradualmente le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita. La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona. Per realizzare tale finalità la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità; previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; valorizza il talento e le inclinazioni di ciascuno; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. In questa prospettiva ogni scuola pone particolare attenzione ai processi di apprendimento di tutti gli alunni e di ciascuno di essi, li accompagna nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza. CITTADINANZA E COSTITUZIONE È compito peculiare di questo ciclo scolastico porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva, potenziando e ampliando gli apprendimenti promossi nella scuola dell’infanzia. L’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. Questa fase del processo formativo è il PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 23
terreno favorevole per lo sviluppo di un’adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile. Obiettivi irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono • la costruzione del senso di legalità • e lo sviluppo di un’etica della responsabilità che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che implicano l’impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola e dal personale coinvolgimento in routine consuetudinarie che possono riguardare la pulizia e il buon uso dei luoghi, la cura del giardino o del cortile, la custodia dei sussidi, la documentazione, le prime forme di partecipazione alle decisioni comuni, le piccole riparazioni, l’organizzazione del lavoro comune, ecc. Accanto ai valori e alle competenze inerenti la cittadinanza, la scuola del primo ciclo include nel proprio curricolo la prima conoscenza della Costituzione della Repubblica italiana. Gli allievi imparano così a riconoscere e a rispettare i valori sanciti e tutelati nella Costituzione, in particolare i diritti inviolabili di ogni essere umano (articolo 2), il riconoscimento della pari dignità sociale (articolo 3), il dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (articolo 4), la libertà di religione (articolo 8), le varie forme di libertà (articoli 13- 21). Imparano altresì l’importanza delle procedure nell’esercizio della cittadinanza e la distinzione tra diversi compiti, ruoli e poteri. Questo favorisce una prima conoscenza di come sono organizzate la nostra società (articoli 35-54) e le nostre istituzioni politiche (articoli 55-96). Al tempo stesso contribuisce a dare un valore più largo e consapevole alla partecipazione alla vita della scuola intesa come comunità che funziona sulla base di regole condivise. Parte integrante dei diritti costituzionali e di cittadinanza è il diritto alla parola (articolo 21) il cui esercizio dovrà essere prioritariamente tutelato ed incoraggiato in ogni contesto scolastico e in ciascun alunno, avendo particolare attenzione a sviluppare le regole di una conversazione corretta. È attraverso la parola e il dialogo tra interlocutori che si PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 24
rispettano reciprocamente, infatti, che si costruiscono significati condivisi e si opera per sanare le divergenze, per acquisire punti di vista nuovi, per negoziare e dare un senso positivo alle differenze così come per prevenire e regolare i conflitti. ITALIANO Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. • Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. • Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. • Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. • Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. • Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. • Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. • Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. • È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). • Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. • Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. • Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 25
fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente. • Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). • Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. • Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. • Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. • Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. • Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). • Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. • Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. • Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo • Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti. LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua inglese (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) • L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. • Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. • Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. • Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. • Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 26
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la lingua inglese (I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) • L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. • Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. • Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. • Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. • Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. • Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. • Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. • Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. • Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua comunitaria (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) • L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. • Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. • Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. • Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. • Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. • Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. • Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 27
STORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. • Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. • Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. • Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. • Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. • Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. • Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. • Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. • Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. • Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. • Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. • Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio, • Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. • Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. • Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. • Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. • Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. • Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 28
GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. • Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. • Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). • Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) • Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. • Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. • Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. • Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. • Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. • Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 29
MATEMATICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria • L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. • Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. • Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. • Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...). • Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici • Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. • Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. • Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. • Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. • Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...). • Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado • L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. • Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. • Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. • Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. • Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. • Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. • Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). • Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – I.C. “GIOVANNI PAOLO II” NUMANA SIROLO 30
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