PACIFIC CREST TRAIL - Alpidoc

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PACIFIC CREST TRAIL - Alpidoc
PACIFIC
                                                                                                                                                      CREST
                                                                                                                                                      TRAIL
                                                                                                                                                      Dal confine
                                                                                                                                                      col Messico
                                                                                                                                                      al Canada,
                                                                                                                                                      un sentiero
                                                                                                                                                      lungo più di 4200
                                                                                                                                                      chilometri, percorso
                                                                                                                                                      in quasi cinque mesi
                                                                                                                                                      da un piemontese
                                                                                                                                                      doc, il primo
     TESTO e foto DI lorenzo barbiè                                                                                                                   italiano assoluto…

     C
             ampo è un piccolo villaggio a due chilometri dal confine col Messico, settanta chilo-   Subito alle spalle del cippo corre la lunga barriera che segna la linea di confine col Mes-
             metri a est di San Diego. Da Campo un breve tratto di strada, prima asfaltata poi       sico. Il vento soffia forte sollevando turbini di polvere, ma smorzando il caldo del deserto.
             sterrata, si inerpica tra ondulazioni semidesertiche cosparse di yucca e di sassi in    A malapena riesco a scrivere alcune frasi sul quaderno-registro posto in un contenitore
     mezzo a qualche quercia isolata. Sulla cima di un dosso si trova il Monument, nient’altro       del cippo stesso. I fogli svolazzano come le bionde chiome di Rubin e la criniera di Bri-
     che un cippo dove sono impressi il simbolo del Pacific Crest Trail e la scritta “Mexico         gitte, la sua cavalla, intente a intraprendere una parte del percorso. Il luogo si anima ulte-
     to Canada 2627 miles”: è il punto più meridionale del lungo percorso che mi accingo a           riormente con l’arrivo di un’auto che scarica Spiff e Sixtoes, due ragazze di Seattle, dalla
     compiere. Un altro cippo, del tutto simile, lo troverò il 23 settembre sul confine USA-         tranquilla apparenza di gitanti domenicali; Spiff sembra persino un po’ gracile. Si rivele-
     Canada dopo 4 mesi e 21 giorni di cammino e dopo 4287 chilometri: spirito ed emozioni           ranno delle infaticabili camminatrici, decise e determinate, con idee molto chiare su ciò
     saranno molto diversi da questo momento di inizio. Nel mezzo un bagaglio di esperienze,         che intendono compiere. Le perderò ben presto di vista, ma le ritroverò molte settimane
     incontri, visioni, memorie, di vita insomma, assolutamente esagerato, intenso, incredi-         dopo. Questa storia degli incontri e reincontri con i thru-hikers (sono chiamati così i cam-
     bile… immenso quanto gli spazi attraversati.                                                    minatori che effettuano percorsi di almeno 500 miglia, pari a circa 800 chilometri) sarà
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PACIFIC CREST TRAIL - Alpidoc
Pacific Crest Trail

   In apertura:     uno dei leit-motiv, una costante nel corso      oltre il confine Usa-Canada il percorso
    in cammino      del lungo trail (termine con cui si indica il   termina la sua lunga cavalcata a Manning
da Crater Lake      sentiero ma anche l’intero percorso).           Park, 170 chilometri a est di Vancouver,
           verso
                    Il Pacific Crest Trail, o nella sua accezione   in British Columbia. E si chiude un sogno
     il Thielsen
Peak, Oregon.       completa Pacific Crest National Scenic          ormai avverato.
                    Trail, secondo l’atto del Congresso del 2       Il PCT è un’opera immensa, paragona-
                    ottobre 1968 con cui si rimarca l’impor-        bile per certi versi alla Grande Muraglia
   Nella pagina     tanza che esso riveste come opera naturale      Cinese, che migliaia di uomini nel corso
        a fianco:   e naturalistica, è uno dei tre grandi per-      del tempo e della storia hanno contribuito
     Landshark
                    corsi che attraversano gli States da sud a      a realizzare: siano essi i nativi delle tribù
   e Caterpillar
    sulla cengia    nord o viceversa; gli altri sono l’Appala-      indiane, i pionieri del Far West, i mina-
di Tunnel Falls     chian Trail negli stati dell’Est e il CDT       tori della “febbre dell’oro” o l’esercito di
       nei pressi   (Continental Divide Trail), che attraversa      volontari che ha raccordato i sentieri pre-
     di Cascade     le Rocky Mountains.                             esistenti realizzando così un unico percorso
          Locks,    Il PCT è un lungo serpentone che unisce         che solo nel giugno del 1993 ha definitiva-
   ultimo tratto    simbolicamente e fisicamente tutto ciò          mente preso forma.
     in Oregon.
                    che attraversa, un filo sottile che annoda      Il grande valore del PCT è l’unione, quella
                    i tre stati dell’Ovest – California Oregon e    tra l’uomo e la natura e quella tra gli uo-
                    Washington – percorrendo la grande spina        mini stessi che condividono l’esperienza di
                    dorsale montagnosa che divide le acque          percorrerlo e di viverlo.
                    che scendono al Pacifico da quelle che
                    si perdono nei grandi deserti dell’Ovest.
                    Il filo congiunge le catene meridionali         gli hikers e il sentiero
                    californiane (Laguna, San Jacinto, San          Fosse dipeso dai primi tre giorni di cam-
                    Gorgonio, San Bernardino, San Gabriel,          mino probabilmente non sarei mai arrivato
                    Sawmills e altre minori) e i due deserti        alla meta. Il peso dello zaino era esagerato,
                    che a loro si intercalano, l’Anza Borrego       andavo pianissimo e facevo molte soste.
                    e il Mojave, per continuare con l’impo-         Dopo ogni fermata era un dramma rimet-
                    nente Sierra Nevada, sicuramente la più         tersi quel terribile fardello sulle spalle. Più
                    nota, con il sua parte centrale, la High        male che bene sono arrivato a Laguna Pass
                    Sierra, immortalata dal grande John Muir,       dove c’è un piccolo ufficio postale. Lì ho
                    nonché da moltissimi alpinisti, esploratori     fatto una selezione spietata e imballato
                    e fotografi.                                    in scatole di cartone le eccedenze: viveri,
                    L’itinerario attraversa successivamente le      ricambi, scarpe, mappe, libri e quant’altro
                    Cascades – la catena dei grandi vulcani –,      non fosse strettamente essenziale per la
                    le abbandona per compiere un arco verso         tratta da percorrere.
                    occidente lungo i numerosi gruppi mon-          Di tratta in tratta spedivo i pacchi fermo
                    tuosi che compongono la Klamath Range,          posta con la soddisfazione di vedermeli
                    e le riprende all’inizio dell’Oregon. Tutto     sempre recapitare e di viaggiare con lo
                    l’Oregon è attraversato dalle Cascades, che     zaino più leggero; leggero è un eufemismo,
                    continuano sino nel cuore dello stato di        perché in media non pesava mai meno di
                    Washington, dominate dal Mount Reinier,         20 chili. Ma miglio dopo miglio, ci si abi-
                    imponente montagna rivestita di ghiacciai       tua a tutto: allo zaino, al cibo, alla sete, alla
                    su ogni versante. Allo Snoqualmie Pass          fatica.
                    iniziano le North Cascades, spettacolare        Una sensazione mi sgomentava: voltarmi e
                    connubio di picchi, laghi, foreste e ghiac-     rivedere la strada percorsa – mi impressio-
                    ciai dove la wilderness è imperante. Poco       navano le incredibili distanze, le difficoltà
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PACIFIC CREST TRAIL - Alpidoc
Pacific Crest Trail                                                                                                                                                          Pacific Crest Trail

                   e le fatiche che avevo vissuto. Invece Poi ci sono gli incontri occasionali con                          Che notte quella notte al Crater Lake…
                   quello che si parava innanzi mi ricaricava, gente che vede nel PCT hiker un simbolo
                   mi entusiasmava; la vastità scatenava la della frontiera e della libertà, l’incarna-            Lorenzo Barbiè, torinese con casa di campagna a Manta nel Saluzzese, è autore di pregevoli
                   voglia di scoperta, di ricerca, di nuovi zione di un mito che sono desiderosi di so-            guide di escursionismo e di scialpinismo. Instancabile divoratore di libri e di film, di itinerari
                   orizzonti.                                                            stenere nei modi più      a piedi e in sci, nel 2008, stanco dei soliti” trekking di una o più settimane, ha percorso il
                   A camminare per lo                                                    vari e imprevisti.        mitico PCT americano. Che si sappia, è il primo italiano a essere riuscito in questa impresa.
                   più si è soli, e ogni            Il sentiero ha un’anima,             Protagonista assoluto
                   incontro con un altro             non sei tu che stabilisci           tuttavia è il sentiero,   Come è nata l’idea del PCT?
                   hiker è un’occasione dove andare, quale diramazione il PCT, la vera casa                        È un’idea di lunga data, vecchia di almeno vent’anni. Casualmente, durante un trekking al rifugio
                   da non perdere per prendere, è lui che ti conduce di ogni thru-hiker.                           del Carro, nelle Alpi Graie, avevo incontrato un canadese di origini rumene, Simon Manascu – di
                   chiacchierare, in-                     e ti accompagna,               Quando lo si abban-       cui poi sono diventato molto amico – che me ne aveva parlato. Il progetto nasce di lì. Il problema
                   formarsi… Poi si ri-          che   ti fa capire dove passare, dona per raggiungere             era trovare il modo di “staccare” per il tempo necessario, cioè un po’ di mesi Ho dovuto rimandare
                   prende il cammino,                quale direzione seguire.            un punto di riforni-      fino alla pensione. Appena ho smesso di lavorare, ho aspettato la primavera e sono partito.
                   seguendo i propri                                                     mento e poi si ritorna
                   ritmi, e ci si ritrova nuovamente soli con nel luogo in cui lo si era lasciato, puntual-        Da solo per scelta o per necessità?
                   sé stessi, la testa affollata da miriadi di pen- mente si percepisce la sensazione di essere    Per necessità, nel senso che non ho trovato
                   sieri e ricordi, oppure muti e attoniti din- tornati a casa.                                    compagni disponibili. Col senno di poi
                   nanzi alla natura che si ha intorno.             Il sentiero ha un’anima, non sei tu che        posso dire che è andata meglio così. Su un
                   Più spesso con gli hikers ci si trova in posti stabilisci dove andare, quale diramazione        percorso di più mesi la convivenza viene
                   strategici: sorgenti, uffici postali o villaggi, prendere, è lui che ti conduce e ti accom-     messa a dura prova, a prescindere dalla
                   che si raggiungono per fare rifornimento pagna, che ti fa capire dove passare, quale            volontà di ciascuno. Ognuno di noi passa
                   e rilassarsi.                                    direzione seguire. È rarissimo sbagliarsi      momenti di crisi e altri di “esaltazione,
                   Nel tempo si viene a formare una hikers anche se il sentiero è sepolto dalla neve,              difficilmente i ritmi di uno coincidono
                   community, sfilacciata e scomposta, nella è franato o si devono aggirare grandi tron-           con quelli di un altro. Non è un caso che
                   quale si consolida la consapevolezza del chi abbattuti; occorre leggere le tracce che           lungo il PCT si incontrino solitari o coppie
                   piacere di rivedersi, di essere tra amici lascia.                                               collaudate, in genere marito e moglie, o
                   anche quando il cammino è solitario. Io non avevo né bussola né GPS, solo                       fidanzati; rare invece le coppie di amici.
                   Questo è stato un fattore molto importante un orologio del quale utilizzavo talvolta            Ho trovato un solo gruppo di tre persone,
                   lungo tutto il trail; ha dato una grande forza la funzione altimetrica. Utilizzavo molto        per altro formato da due gemelli più un
                   e una notevole determinazione a spingersi invece la sveglia per via delle alzatacce             loro conoscente. Secondo me può funzio-
                   sempre più avanti, sempre più a nord.            mattutine, tant’è che posso dire d’avere       nare bene la situazione di due amici che si
                   Ogni tanto ci si imbatte nei trail angels, visto più albe che tramonti. Al mattino si           muovano con grande elasticità: ognuno al
                   persone, coppie o famiglie, che mettono cammina così bene dopo una lunga notte                  suo passo, dandosi appuntamento la sera,
                   a disposizione volontariamente casa e ser- di riposo…                                           o anche ogni due o tre giorni.
 Nella pagina      vizi: doccia, posti letto o tenda, lavatrice, La sera mi obbligavo a fermarmi solo
      a fianco:
                   internet, spedizioni postali. Non capita quando trovavo un posto consono a siste-               Che cosa si mette nello zaino?
 Walker Wolf,
 alias Lorenzo     spesso, ma quando succede è come arrivare mare la tenda. Il luogo del campo non era             Ho cercato di riempirlo il meno possibile, ma alla partenza, quindi quando già ero sul posto,
        Barbiè,    a casa propria. Colazione e cena sono mo- mai casuale, doveva essermi congeniale e              ho dovuto togliere ancora molte cose. Molta dell’attrezzatura l’ho comprata là, ci sono ottimi
al Monument        menti in cui gli hikers, intorno a un fuoco o soddisfare molte condizioni: protetto da          negozi di materiali per l’attività outdoor: tenda, sacco a pelo, materassino, fornellino… quando
     che segna     seduti a tavola, si salutano, si confrontano, eventuali intemperie, lontano da tane o           ho finito gli acquisti, mi sono accorto che di zaini me ne sarebbero serviti almeno tre.
       il limite   si informano. Così hai notizie dell’uno e formicai, possibilmente panoramico…
settentrionale
                   dell’altro, sai chi è avanti, chi è indietro, Nel campo e lungo tutto il percorso una           Cosa hai lasciato?
      del PCT
    sul confine    chi ha problemi, chi abbandona.                  regola era ed è ben chiara, una regola che     Ho ridotto di molto i capi di vestiario. Poi ho adottato la tecnica dell’“autospedizione” (vedi
USA-Canada.        Ricordo con particolare piacere i Saufley di dovrebbe essere rispettata da tutti e ovun-        articolo, ndr). Ho cominciato con l’invio di tre scatoloni. Ogni volta il materiale era sempre
                   Agua Dulce, gli Anderson di Casa de Luna que sul pianeta: no leave trace, non lasciare          meno, tanto che l’ultimo pacco che ho spedito era di dimensioni molto contenute. In questi
                   a Green Valley, gli Heitman di Old Station tracce. E di segni umani, lungo il PCT, se           scatoloni essenzialmente c’era roba da mangiare; lungo l’itinerario trovi dei posti dove comprare
                   e i Densmore di Skikomish.                       ne trovano davvero pochi.                s     cibo, ma non le confezioni di liofilizzati, che su un tragitto del genere sono indispensabili per non
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PACIFIC CREST TRAIL - Alpidoc
Pacific Crest Trail                                                                                                                                                                   Pacific Crest Trail

                     portarsi dietro un peso sconsiderato. Ciò che compri in loco, dal salamino alle verdure, ti serve      molta musica dal vivo. Un brano ha coinciso esattamente con il momento della camminata, il                Nella pagina
                     da integrazione della scorta di liofilizzati.                                                          Bolero di Ravel; l’ho sentito lasciando Crater Lake perché Lyl’ Wrangler aveva alzato il volume del       a fianco:
                                                                                                                            suo aggeggio e la musica del Bolero ha cadenzato in modo singolare il ritmo della marcia mia e degli      escursionsiti
                                                                                                                                                                                                                                      con lo sguardo
                     Capitolo scarpe…                                                                                       hikers presenti. Gli altri brani, che ho poi insertito nell’audiovisivo, li ho ascoltati nei momenti di
                                                                                                                                                                                                                                      rivolto
                     Tre paia. Non che ne abbia consumate tre paia, ho usato un tipo anziché l’altro a seconda dei          sosta in villaggi o presso i trail angels, pezzi come Jessica degli Allman Brothers, quelli dei Crea-     al Colle
                     tipi di terreno. Più leggere per tutta la prima parte: una scarpa bassa va benissimo. Nel tratto       dence Clearwater Revival, Seven Days di Dylan. Altri brani che ho scelto sono attinenti ai luoghi,        del Brocan,
                     successivo, quello dell’Alta Sierra, si attraversano zone a 4000 metri innevate, dunque ci vo-         quindi musiche dei nativi americani, magari rielaborate in chiave moderna come Eagle’s Chant,             in alto a destra,
                     gliono pedule più pesanti. Dopodiché, nelle foreste dell’Oregon, si può procedere con calzature        Coyote Dance, Akua Tuta, Huron Fire Dance, oppure ballate country o bluegrass che ho sentito              piuttosto
                     di nuovo leggere. Col senno di poi, posso dire di aver usato in generale scarpe troppo pesanti,        ogni qualvolta facevo autostop per raggiungere i rifornirmenti. Ci sono poi musiche che sono omaggi       affollato…
                     tutti gli hikers avevano scarpe tipo da ginnastica rinforzate.                                         più o meno velati, vedi quello a Jimi Hendrix con Angel suonato da Gil Evans nel momento in cui           (foto di Nanni
                                                                                                                                                                                                                                      Villani).
                                                                                                                            entro in Washington o i brani degli Oregon inseriti nella traversata appunto dell’Oregon. Seguono
                     Vestiario?                                                                                             brani di atmosfera: questi li avevo già in testa quando camminavo, ad esempio Repent Walpurgis
                     Vanno benissimo le magliette di quei tessuti sintetici che asciugano in poco tempo. Quando puoi        dei Procol Harum, Force Majeur dei Tangerine Dream, Suoni dei Nomadi (l’unico italiano) o la
                     le lavi e dopo un’ora o poco più te le rimetti di nuovo addosso. Io ne avevo tre con me, più una       versione Staying Alive in chiave western. In ultimo ci sono quelli che si riferiscono a me medesimo
                     camicia molto robusta, che ho usato moltissimo perché bisogna difendersi dalle zanzare. Lo stesso      come Solitary Man di Neil Diamond, Old Man di Neil Young o Cinqueterre degli Inti Illimani.
                     vale per i pantaloni: sono pochi i tratti in cui puoi permetterti quelli corti. Se dovessi tornare,
  Gary-DriveBy       mi porterei anche un cappello con la veletta, per non rischiare di essere divorato quando viene il     Quante ore di cammino al giorno, mediamente?
  guada il Piute     momento di fare una sosta o di montare la tenda.                                                       Una decina, soste escluse. In genere partivo intorno alle cinque o comunque alle prime luci del
Creek nella High                                                                                                            mattino e mi fermavo verso le sette-otto di sera.
    Sierra, tratto
                     Colona sonora?
   settentrionale
  dello Yosemite     In questo viaggio non avevo né ipod né altri strumenti di ascolto, ma la musica è stata sempre pre-    E dislivelli?
 National Park,      sente. Lungo tutto il percorso del PCT c’è stata una colonna sonora immaginaria o reale. Imma-         Facendo sempre riferimento alla giornata standard, sei sui milleduecento metri in salita, con
       California    ginaria perché in molti momenti di cammino solitario si affacciavano alla mente melodie e intuizioni   dei picchi di duemila. Come distanze invece ho iniziato con circa ventotto-trenta chilometri al
        Centrale.    musicali. I suoni reali erano quelli che mi capitava di ascoltare nei posti più disparati, compresa    giorno, poi sono arrivato a trentacinque, con delle punte di cinquanta.

                                                                                                                            Chi si incontra lungo il cammino?
                                                                                                                            Essenzialmente giovani americani tra i ventisette-ventotto anni e i trentacinque, gente che molla
                                                                                                                            per un certo periodo il lavoro perché vuole vivere un’esperienza diversa. Certo, loro possono
                                                                                                                            permetterselo, in America il mercato del lavoro è meno bloccato del nostro. Europei pochi,
                                                                                                                            qualche tedesco…

                                                                                                                            Cosa cercavi con questa esperienza?
                                                                                                                            La motivazione principale era vivere immerso in questi grandi spazi naturali che da noi non
                                                                                                                            esistono più. La cosa impressionante è che per giorni non incontri una strada, una casa, la sera
                                                                                                                            niente luci all’orizzonte, solo stelle e montagne.

                                                                                                                            È andata come ti aspettavi o auguravi?
                                                                                                                            In realtà non sapevo esattamente a cosa sarei andato incontro. Superati i primi tre giorni – il
                                                                                                                            tempo per rendermi conto che lo zaino doveva essere fortemente alleggerito –, poi tutto è filato
                                                                                                                            liscio. Giorno dopo giorno la sicurezza cresce sempre più a arrivi a stupirti della capacità di
                                                                                                                            adattamento che mente e fisico dimostrano nelle varie situazioni.
                                                                                                                            Il fatto poi di trovarti a contatto, magari solo saltuariamente, con persone con le quali comunque
                                                                                                                            ti senti in sintonia, è di grande aiuto. Non ti senti mai solo.

                                                                                                                            Nessun guaio fisico?
                                                                                                                            Solo uno stiramento. Ho messo male un piede… Un giorno e mezzo di sosta, un po’ di pomata,
                                                                                                                            e ho risolto. Sono stato fortunato.
                                                                                                                                                                                                                                               55
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PACIFIC CREST TRAIL - Alpidoc
Pacific Crest Trail

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                                                                                                                     Distanze e senso di marcia                            il materiale, il cibo e i ricambi in un’unica so-
                                                                                                                     Il PCT percorre tutte le catene montuose che          luzione. Allora si ricorre alle “autospedizioni”
                                                                                                                     si snodano parallele alla costa pacifica; tra le      di pacchi, con fermo posta presso gli uffici
                                                                                                                     principali, San Jacinto, San Bernardino, San          postali (il servizio è efficiente e affidabile),
                                                                                                                     Gabriel, l’intera Sierra Nevada, Cascades,            alcuni stores (classici negozi che vendono un
                                                                                                                     Klamath Range, North Cascades, oltre ai               po’ di tutto, frequenti nei piccoli centri abitati
                                                                                                                     deserti di Anza Borrego e Mojave. Attraversa          posti lungo il percorso o nelle vicinanze) o
                                                                                                                     nella direzione sud-nord gli stati di California,     ancora presso i trail angels.
                                                                                                                     Oregon e Washington, rispettivamente per              Il PCT attraversa pochi villaggi, per cui quando
                                                                                                                     1697, 458 e 508 miglia (1 miglio = 1,61               si raggiunge una strada occorre fare autostop
                                                                                                                     chilometri) per un totale di 2663 miglia, pari        fino al villaggio più vicino dove al supermarket
                                                                                                                     a 4287 chilometri.                                    o in un semplice store si acquisterà il cibo
                                                                                                                     Punto d’inizio è Campo, piccolo villaggio del         e ogni articolo necessario. Mediamente si
                                                                                                                     Sud California, 70 km a est di San Diego,             deve programmare un periodo di autonomia
                                                                                                                     situato alla frontiera col Messico.                   di 4-5 giorni.
                                                                                                                     Arrivo a Manning Park in Canada, British Co-          Per quanto riguarda l’acqua, se ne può trovare
                                                                                                                     lumbia, 180 km a est di Vancouver e 12 km             quasi ovunque di buona e potabile. Solo in al-
                                                                                                                     dalla frontiera USA-Canada.                           cuni casi sono ricorso alla steripen (una penna
                                                                                                                     Circa il senso di marcia, se si effettua il percor-   a batterie che emette raggi ultravioletti e puri-
                                                                                                                     so completo è preferibile andare da sud verso         fica l’acqua; la si gira nella borraccia sino allo
                                                                                                                     nord (Northbound); ciò non vuol dire che non lo       spegnimento della luce). Spesso in torrenti e
                                                                                                                     si possa effettuare al contrario (Southbound).        laghi abbondano la giarda (protozoo parassi-
Crater Lake,   Nessuno sfrutta le moderne tecnologie? GPS, telefoni satellitari?                                     Nel senso indicato si hanno minori problemi           ta) e alcuni tipi di batteri. Per lunghi tratti, e
    Oregon.    Con me avevo un cellulare. La copertura è minima, comunque quando arrivavi in prossimità                                                                    non solo nel Sud della California ma anche
                                                                                                                     legati alla meteorologia, alle stagioni, al clima,
               di qualche centro abitato potevi chiamare.                                                            alla durata della luce e alla logistica. Natural-     in alcune parti dell’Oregon e del Washington,
               Ho incontrato qualcuno dotato di un aggeggio che può essere molto utile. Ha le dimensioni di          mente ogni singola parte del PCT può essere           l’acqua però manca. Il problema lo si risolve
               un Artva, ed è dotato di tre pulsanti. Con uno di questi si attiva tramite satellite il 1911, che è   percorsa in tratte a sé stanti, secondo il tempo      in parte caricandosi scorte (fino a 5 litri) o
               l’equivalente del nostro 118. Premendone un secondo ti agganci a una mailing list preordinata e       disponibile di ognuno.                                con la conoscenza dei punti di rifornimento
               parte un messaggio con le coordinate del punto in cui ti trovi, tramite un’applicazione di Google                                                           curati dai trail angels, i quali nei luoghi critici
                                                                                                                                                                           sistemano taniche d’acqua a uso esclusivo
               Heart. In questo modo parenti e amici possono seguire i tuoi spostamenti.
                                                                                                                     Durata, periodo consigliato                           degli hikers del PCT.
                                                                                                                     Ovviamente la durata è soggettiva; può es-            I pernottamenti avvengono per lo più in tenda
               Non ti sei mai sentito stufo? Più ancora che di camminare, di ripetere ogni giorno la                                                                       o alla cowboy (all’aperto, solo con materassi-
                                                                                                                     sere stimata tra i 4 mesi e mezzo e i 5 mesi
               medesima liturgia: mi alzo, cammino, mi fermo a mangiare, riparto, la sera sosta in                   e mezzo, incluse le soste brevi e le giornate         no e sacco a pelo). L’alternativa, nelle zone
               tenda. Per cinquanta, cento, centocinquanta giorni…                                                   di riposo.                                            abitate, è rappresentata da campeggi, hotel,
               No, perché in realtà, anche se ci sono tratti non bellissimi e dunque piuttosto noiosi, in generale   Conviene programmare la partenza nel perio-           motel, ostelli, o dall’accogliente letto messo
               il paesaggio è molto vario e quasi ogni giornata ti riserva qualche piccola o grande sorpresa: un     do che va da metà aprile a metà maggio. Par-          a disposizione da un trail angel.
               posto particolare, una persona incontrata lungo il percorso.                                          tendo troppo presto si troveranno temperature
                                                                                                                     ancora invernali, con probabili bufere di neve
               Emozioni più grandi?                                                                                  nel Sud California e manto nevoso ancora              PCT e fauna
               Ricordo con immenso piacere la serata al Crater Lake in Oregon. Tutto perfetto: lago stupendo,        consistente sulla High Sierra. Se si parte tardi      Innumerevoli sono le specie di animali che
                                                                                                                     vanno messi in conto il gran caldo dei deserti        si incontrano lungo il cammino, in genere
               temperatura piacevolissima, tramonto e alba da cartolina, in mezzo una notte di stelle, in cinque
                                                                                                                     meridionali e il rischio di imbattersi in furiose     innocue per l’uomo. Qualche attenzione va
               con due bottiglie di vino…
                                                                                                                     nevicate in Washington e in Oregon.                   prestata nel Sud California, soprattutto nelle
                                                                                                                                                                           aree desertiche, per evitare incontri ravvicinati
               Nessuna difficoltà di reinserimento? Dopo mesi passati a camminare, non deve essere                                                                         con serpenti a sonagli e altre specie velenose.
               semplice tornare alla vita di tutti i giorni.                                                         Rifornimenti, pernottamenti                           Il puma, o coguaro o leone di montagna, è
               Non direi. È bello rientrare nel tuo ambiente, ritrovare i tuoi cari. Sicuramente gli ultimi giorni   L’organizzazione di una traversata di tale            presente un po’ ovunque; rarissimo il suo
               di cammino, quando sai che tutto presto finirà, che ti stai per separare da persone con cui hai       lunghezza porta ovviamente ad analizzare              avvistamento.
               condiviso una esperienza davvero eccezionale, sono tra quelli che lasciano maggiormente il segno.     la logistica e a trovare soluzioni efficaci e         Ogni hiker incontra almeno una volta il baribal
                                                                                                           NaVi      funzionali. Non è possibile caricarsi di tutto        o orso nero. Di solito l’animale si allontana,

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PACIFIC CREST TRAIL - Alpidoc
Le Three         specie nelle aree poco frequentate dall’uomo;         qua, indirizzi e numeri di telefono utili, fonti
Sisters, Oregon        può dare qualche problema nelle zone più              informative, localizzazione dei trail angels.
      Centrale.        turistiche (ad esempio Yosemite), dove si è           Per quanto riguarda la cartografia, oltre alle
                       abituato alla presenza umana.                         cartine interne alle guide citate, sono attual-
                       Per attraversare la High Sierra da Kennedy            mente a disposizione le carte edite dalla
                       Meadow a Sonora Pass è obbligatorio avere             Pacific Crest Trail Association (PCTA), che co-
                       con sé il bearvault, un contenitore cilindrico a      prono, al momento attuale, il Sud California,
                       tenuta stagna dove si mette il cibo.                  l’Oregon e il Washington; le carte federali, che
                       Vera calamità del PCT sono le zanzare (mo-            mappano aree ristrette; sono dettagliate e con
                       squitos), presenti da metà giugno a settembre         i sentieri evidenziati. Occorrerebbe tuttavia
                       quasi ovunque.                                        averne una quantità spropositata per copri-
                                                                             re tutta l’area interessata dal PCT; le carte
                                                                             dell’AAA (Automobile American Association)
                       Documentazione                                        relative agli stati attraversati; ce ne sono tre
                       Ci sono tre Guidebooks, in inglese, edite da          per la California e una per ciascuno degli altri
                       Wilderness Press: From the Mexican Border             due stati. In esse è evidenziato anche il PCT;
                       to Tuolumne Meadow (Southern California);             sono utili per avere una visione d’insieme.
                       From Tuolumne Meadow to Oregon Border                 Circa il web, fondamentale è il sito www.pcta.
        ◢ il PCT in cifre

                       (Northern California); From the Californian           org curato dalla PCTA: a esso ci si appoggia
                       Border to Canadian Border (Oregon & Wa-               per documentarsi, per consultare la moduli-
                       shington). Sono esaustive e comprendono               stica e prendere visione delle autorizzazioni
                       capitoli che forniscono ogni genere di infor-         necessarie, e per i link ad altri siti inerenti.
                       mazione (storia, fauna, flora, problematiche).        In italiano, non conoscendone altri, cito il blog
                       La descrizione è molto particolareggiata ed è         mio personale (walkerwolf.myblog.it); in esso
                       supportata da cartine.                                è descritta l’esperienza fatta, si dà un’idea
                       Inoltre sono molto utili:                             del percorso, sono riportati i link ai blog di
                       Il Pacific Crest Trail Data Book, sintesi di infor-   altri hikers.
                       mazioni su luoghi e distanze; ha una simbolo-         Per le sezioni del CAI che fossero interessate a
                       gia essenziale per comprendere velocemente            incontri e serate, è disponibile l’audiovisivo On
                       le caratteristiche del percorso.                      the Trail Again – Pacific Crest Trail 2008 (con-
                       Lo Yogi’s PCT Handbook, aggiornato on-line;           tattare Renzo Barbiè: tel. 011/4365035 op-
                       contiene molte informazioni utili su logistica,       pure 346/4044545; e-mail lorenzo.barbie@
                       stato del sentiero, punti di rifornimento ac-         fastwebnet.it).
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