Bart News 2.0 2018 2019 - seconda edizione - IPSS "BARTOLOMEO MONTAGNA"
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Bart News 2.0 il giornalino online dell’ipss bartolomeo montagna Bart News 2.0 seconda edizione 2018 - 2019 1
sommario articoli La rubrica sulle serie tv ....................4 gita Bart News ..........................................8 a budapest .......14 2.0 Leo Cabiddu in finale all’European Music Contest questionario .........................................16 di seconda edizione proust 2018 - 2019 emergency .......................................19 UN ANNO SULL’ALTIPIANO - EMILIO LUSSU ...............20 La Redazione L’usignolo .....................................22 Direttrice professoressa Milena Nebbia IN NATURA PER LE CLASSI PRIME ........................24 ACCOGLIENZA…. Assistenti professoressa Rosaria Nolo e professore Daniele Fattori Grafica e impaginazione di Daniel Fioraso (crediti immagini vettoriali: Freepik a pag.14-15) l’avventura di NICOLE E CHIARA ...........26 Articoli di Giorgia Martino, Ilenia Bodurri, Giulia Rigoni, Veronica la mostra pixar ................................30 Negro, Giovanni Bortolan, Sofia Crivellaro, Giulia Pizzin
Bart News presenta La rubrica sulle serie tv di Giorgia Martino Search 2.0 the handmaid’s tale L a serie è ambientata ai giorni nostri: lo si capisce perché ci sono flashback in cui si parla per esempio dell’ISIS o di Uber. Al posto degli Stati Uniti però c’è la Repubblica di Gilead, un regime estremista e misogino. C’è una guerra di cui si sa poco, e soprattutto c’è il fatto, che per l’inquinamento e altri fattori, le percentuali di fertilità sono diventate molto basse. Tutte le donne sono quindi sottomesse e usate per un fine preciso: alcune di loro, le poche rimaste fertili, sono usate per la riproduzione. stranger things Le Zie sono donne che hanno il compito di preparare le ancelle ad obbedire ai loro capi e rispettare le regole, sono loro ad insegnare alle Handmaid il rito della riproduzione N ell’idillica cittadina di Hawkins, nell’Indiana del 1983, le vite ordinarie di un piccolo gruppo di giovani nerd, delle loro famiglie danneggiate e di una comunità sonnolenta sono stravolte in modi diversi dalla scomparsa di Le Handmaid, le ancelle, e sono considerate “risorsa nazionale”: vengono assegnate a un dodicenne, Will. Mentre amici, familiari e una polizia a corto di risorse e coppie sterili della gerarchia che controlla il paese e sono animali da riproduzione. spirito d’iniziativa portano avanti le ricerche, talvolta sconfinando l’uno nel Il riferimento ideologico con cui la dittatura giustifica questa istituzione è l’episodio territorio dell’altro, attorno al caso si muovono inquietanti forze misteriose che dell’Antico Testamento in cui Rachele, sterile, chiede a Giacobbe di avere rapporti sessuali con la sua serva Bilhah, davanti a lei, e di metterla incinta, in modo da poter coinvolgono esperimenti governativi top-secret, presunte creature mostruose avere un figlio attraverso di lei. Tutte le donne sono sottomesse: quelle che non si e una strana bambina con un nome e un appetito ancora più strani. adeguano vengono torturate o mandate ai lavori forzati. Nel corso della prima stagione ci sono diversi flashback che raccontano come sia nata e si sia imposta la Repubblica di Gilead: prima bloccando i conti correnti delle donne, poi trasferendo i loro soldi al marito, poi impedendo loro di lavorare. A Gilead quasi tutto è vietato alle donne. Nella seconda stagione invece si assapora la rivolta, l’unione di tutte le donne contro Gilead, anche se in silenzio. 4 5
Bart News presenta La rubrica sulle serie tv di Giorgia Martino Search 2.0 vikings I l protagonista, Ragnar, vuole esplorare nuove terre, navigare acque che fino ad allora il suo popolo non ha conosciuto, trovarsi di fronte a nuove bodyguard popolazioni. Ma la sua, oltre che una sete di conoscenza, è soprattutto una sete di potere: solo cercando nuove vie, pensa, potremmo arricchirci sulle spalle degli altri popoli, saccheggiandoli e facendo conoscere la nostra L a serie creata da Jed Mercurio, già creatore dei un altro capolavoro inglese, Line of Duty, è composta da sei puntate e racconta le avventure dell’agente David Budd, un veterano della guerra che trova lavoro nella forza. La sua voglia di diventare capo del suo popolo s’intreccia al desiderio di conoscere nuove nozioni, come si nota dalla storyline del frate Athelstan, divenuto di proprietà di Ragnar ma non per schiavizzarlo, quanto per Metropolitan Police Service di Londra come guardia del corpo del ministro assorbirne il più possibile la sua cultura, tanto diversa quanto interessante. degli Interni Julia Montague. David Budd accetta di malavoglia questo Forma così una piccola flotta, composta da pochi amici fidati, tra cui il geniale incarico, dal momento che la donna è la più famosa esponente di una politica ma stravagante Floki, che gli costruisce una nave dalle forme nuove e più conservatrice che rappresenta tutto ciò che il protagonista disprezza. Nel adatte a viaggiare su rotte diverse da quelle fino a quel momento conosciute, corso della prima stagione, però, tra i due si instaura un rapporto molto il fratello Rollo e la moglie Lagertha, una skjaldmær, ovvero una donna che profondo, in conflitto tra l’amore e l’odio. ha scelto di combattere a fianco degli uomini, figura tipica della mitologia La critica inglese ha apprezzato all’unanimità questa serie e, in particolare, norrena. la prova dei due protagonisti che sono stati applauditi per la loro capacità di Non basandosi su eccessive scene di sesso e violenza, “Vikings” non è da mettere in scena un rapporto molto ambiguo, in bilico tra la reciproca ostilità e considerarsi un polpettone istruttivo da far sbadigliare, anzi: la scelta degli un amore che cresce ad ogni puntata. Il fatto che la serie abbia fatto registrare autori è stata quella di raccontare la Storia di un popolo attraverso la storia di indici di ascolto così elevati è l’ulteriore conferma che Bodyguard serie tv un uomo, il protagonista, portavoce di un valore più che mai attuale: la voglia sembra essere destinata a conquistare tutti i record in palio. di cambiamento. 6 7
Bart News 2.0 gita a budapest Istanti del viaggio di istruzione a Budapest, dal 19 al 23 novembre delle classi 5APA, 5ES, 5BS, 5APT e 5Bart, colti dall’obiettivo di Franco Paggin. 8 9
Bart News Bart News 2.0 2.0 Leo Cabiddu in finale all’European Music Contest di Giulia Rigoni Leonardo Cadibbu, 15 anni, studente del Montagna, Si tratta di una vetrina importante per molti giovani e un indirizzo audiovisivo, è riuscito a raggiungere la bel traguardo per Leonardo, che abbiamo avvicinato, in finale, a Roma, dell’European music contest. Con classe, durante una pausa per fargli qualche domanda: una grinta travolgente ha superato la semifinale Leo, quando hai iniziato a cantare? convincendo coach di canto e discografici, grazie “Canto da sempre, da quando ero piccolo, mio padre alla cover di Jealous, del cantautore inglese Labrint. aveva un gruppo Rock e sono stato influenzato da lui”. Com’è stata l’esperienza a Roma? “È stata molto intensa, mi hanno portato in sala trucco e mi hanno fatto una video intervista.” Ero molto nervoso perché non hanno annunciato i vincitori, ma gli eliminati e avevo paura di far parte di quel gruppo, da 21 siamo arrivati a 10 e da 10 a 3.” Qual è il tuo sogno? “Quello che faccio ora, il cantante”. Una domanda a nome di molte coetanee: sei fidanzato? “Per ora no”. La tua famiglia cosa pensa di questa esperienza, non ha paura che sacrifichi lo studio? “ Mi sostiene molto visto che mio padre aveva un gruppo, può capirmi”. 14 15
Bart News Bart News 2.0 2.0 le 30 domande di Giulia Rigoni Q uando Proust era ancora un ragazzo, rispondere a diversi questionari di natura personale era uno dei passatempi preferiti della giovane aristocrazia. Così, Antoinette Faure, amica del giovane Marcel e figlia del a Ilaria Bajo (Indirizzo Audiovisivo) 1. Il tratto principale del tuo carattere? presidente della repubblica francese, gli fece una serie di domande che La dolcezza divennero famose come 2. Qual è la qualità che apprezzi in un uomo? La sincerità. 3. Qual è la qualità che apprezzi in una donna? L’ onestà. 4. Cosa apprezzi di più dei tuoi amici? “ Che sono veri amici. 5. Il tuo peggior difetto? Sono permalosa. 6. Il tuo passatempo preferito? Cantare. 7. Cosa sogni per la tua felicità? Una vita felice e serena con la persona che amo. questionario 8. Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia? La morte della persona che amo. 17. Il soggetto migliore da fotografare? 9. Cosa vorresti esseree? Le persone. di Fotografa. 18. Il tuo musicista/cantante preferito? proust 10. In che paese vorresti vivere? Non ho un musicista/cantante preferito. California. 19. Il tuo film preferito? 11. ìIl tuo colore preferito? The Giver. ” Bianco. 20. Un eroe nella tua vita reale? 12. Il tuo fiore preferito? Mio padre. La Rosa. 21. Una tua eroina nella vita reale? 13. Il tuo libro preferito? La mia migliore amica. Uno splendido disastro di Jamie McGuire 22. Il tuo nome preferito? Il manoscritto contente le risposte del giovane scrittore fu ritrovato e 14. La tua materia preferita? Zhaira. pubblicato (nell’immagine ne trovate una riproduzione).Leggendo le Audiovisivo. 23. Cosa detesti? La maleducazione e la mancanza di rispetto. risposte date da Proust, possiamo fare un passo in avanti nel capire 15. Il tuo fotografo preferito? Steve McCurry 24. Un personaggio della storia che odi più di tutti? che straordinario animo possedeva. E’ anche interessante sottoporre lo 16. Cosa ami della fotografia? Hitler. stesso questionario alle persone attorno a noi per conoscere meglio chi Catturare il momento. 25. L’impresa storica che ammiri di più? abbiamo davanti. La scoperta della tecnologia. 26. Un dono che vorresti avere? Volare. Da qui l’idea di proporre il questionario agli studenti e ai professori 27. Come vorresti morire? del nostro istituto, leggermente riveduto e corretto per adattarlo ai Senza soffrire. 28. Come ti senti attualmente? diversi indirizzi di studi. Preoccupata. 29. Di cosa ti senti in colpa? Fare del male involontariamente. 30. Lascia scritto il tuo motto della vita Niente è impossibile. 16 17
Bart News Bart News 2.0 2.0 le 30 domande di questionario di proust emergency Veronica Negro a contro tutti i fascismi i Enxhi Qosja (Moda) di Ilenia Bodurr 1. Il tratto principale del tuo carattere? Penso siano la bipolarità e la stranezza. 2. Qual è la qualità che apprezzi in un uomo? La gentilezza. 3. Qual è la qualità che apprezzi in una donna? Che sia poco logorroica. 4. Cosa apprezzi di più dei tuoi amici? Non apprezzo niente in particolare. L a nostra scuola, da ben due anni, ogni 8 novembre ci porta al cinema Araceli a vedere un evento organizzato da Emergency, intitolato “La guerra è il mio nemico”. 5. Il tuo peggior difetto? 16. Cosa ami della moda? Mi fido troppo delle persone. Niente, è tutta un’imitazione. Ma che cos’è “Emergency. Ong?” 6. Il tuo passatempo preferito? 17. Il capo che vorresti aver cucito? Emergency è un’associazione italiana indipendente e neutrale, nata nel Andare sullo skateboard, leggere libri e ascoltare Un impermeabile. 1994 fondata da Gino Strada per offrire cure medico-chirurgiche gratuite musica. 18. Il tuo musicista/cantante preferito? e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della 7. Cosa sogni per la tua felicità? Mostro (un rapper italiano). povertà. Emergency promuove una cultura di pace, solidarietà e rispetto Vedere e toccare il mio idolo, Mostro. dei diritti umani. L’impegno umanitario di Emergency è possibile grazie al 19. Il tuo film preferito? 8. Quale sarebbe, per te, la più grande disgrazia? American Satan, Ash Avildsen. contributo di migliaia di volontari e di sostenitori. Dalla sua nascita ad oggi, Farmi fisicamente molto male, sono sfortunata, ho Emergency ha curato oltre 8 milioni di persone. 20. Un eroe nella tua vita reale? rischiato spesso. In diretta satellitare, non eravamo solo noi l’Istituto Bartolomeo montagna, Nessuno. 9. Cosa vorresti essere? bensì oltre 23.000 studenti in 108 cinema di tutta Italia. 21. Una tua eroina nella vita reale? Un unicorno. Abbiamo visto testimonianze di guerra fatta da medici e vittime e abbiamo Mia mamma. 10. In che paese vorresti vivere? capito che la guerra nonostante sia qualcosa di distante da noi, è presente 22. Il tuo nome preferito? Amsterdam o Cuba. Lejla. e continua a mietere vittime. Abbiamo apprezzato moltissimo il lavoro 11. Il tuo colore preferito? fatto dai dottori e giornalisti che ci hanno spiegato la difficoltà di dover 23. Cosa detesti? Nero. Le persone false. lavorare con la mentalità e le difficoltà della stampa di un altro Paese e 12. Il tuo fiore preferito? con orgoglio ci hanno raccontato le loro vittorie, dal salvare la vita ad una 24. Un personaggio della storia che odi più di Non mi piacciono i fiori. persona a vedere i tuoi paziente diventare dottori a loro volta. Dopo i vari tutti? 13. Il tuo libro preferito? Luigi XIV. testimoni, Gino Strada il fondatore, dopo aver parlato anche lui del suo Chi sta male non lo dice, A. Distefano Dikele. ruolo da medico, ha detto qualcosa di molto importante che mi ha colpito 25. L’impresa storica che ammiri di più? 14. La tua materia preferita? La scoperta dell’America. particolarmente: “ Io sono molto preoccupato di questa nuova ascesa Disegno. del fascismo in Italia, il fascismo per definizione è il rifiuto e la voglia di 26. Un dono che vorresti avere? 15. Il tuo stilista preferito? Tornare indietro nel tempo. cancellare l’altro, il diverso […] ed è questa la logica della guerra. […] Assolutamente Alexander Mcqueen. quando ci sono persone a cui la diversità piace così tanto che se la 27. Come vorresti morire? sposano…”. Impiccata. Personalmente ritengo che questa iniziativa di Emergency destinata alle 28. Come ti senti attualmente? scuole sia molto importante ed è molto utile per far crescere noi alunni Non bene. come persone. 29. Di cosa ti senti in colpa? Di niente. 30. Lascia scritto il tuo motto della vita 18 Sorridere anche se tutto va male. 19
Bart News Bart News 2.0 2.0 Il libro prosegue narrando le varie battaglie e i morti che causarono, e le pause per UN ANNO SULL’ALTIPIANO - EMILIO LUSSU poter dar modo di rafforzare soldati e trincee. In seguito il battaglione attacca, ma senza successo; i soldati si riposano, Lussu racconta di sé ad un altro soldato, e di Giovanni Bortolan insieme parlano delle loro paure, Passa il tempo, e dopo un lungo periodo di riposo i battaglioni riprendono l’azione; ritorna la calma e Lussu viene premiato,diventa U n anno sull’altipiano narra in modo biografico episodi realmente accaduti durante la Prima Guerra mondiale dal 1916 al 1917, sull’altipiano d’Asiago. Il libro comincia descrivendo l’arrivo dei soldati ad Aiello, dove trovano calore da tenente. Un giorno Lussu e un altro soldato si trovano un ufficiale nemico davanti, ma pare della gente e del sindaco. Dopo pochi giorni gli austriaci attaccano l’Altipiano essendo indifeso lo risparmiano. Per alcuni mesi torna la calma, i soldati vanno in costringendo così la brigata a dover contrattaccare. I soldati sono pronti a tutto, licenza e poi tornano; Leone non c’è più, a sostituirlo un altro generale. A Natale e mentre marciano cantano con entusiasmo. Una vola arrivati trovano truppe Lussu e la sua compagnia restano sulle linee per paura di un possibile attacco, il sparpagliate sui confini, tanto da non distinguere italiani da austriaci. tutto però va a buon fine. Lussu in seguito va in licenza, a trovare i suoi genitori. Un giorno, il plotone di cui faceva parte anche l’autore del libro, si scontra con un Passa il tempo e i soldati sono stanchi, partono le ribellioni subito placate però dagli altro esercito. I soldati italiani scarseggiano di armi e uomini e passano il tempo ufficiali. Con l’arrivo della primavera i soldati tornano in trincea con altri attacchi. anche bevendo alcool e fumando, subendo i continui attacchi austriaci: gli italiani In seguito gli austriaci attaccano e causano gravi perdite. Il maggiore, volendo cercano di resistere fino a quando la pianura veneta viene presa dagli austriaci. ripristinare l’ordine, cerca di uccidere i soldati di alcune compagnie, ma viene Nel frattempo arriva un nuovo generale, Leone, che ucciso per fortuna dal capitano Fiorelli. viene preso in antipatia da parte di tutti, considerato un pazzo per le sue scelte In seguito gli italiani tentano l’attacco ma sono costretti a tornare indietro Avellini alquanto ambigue. chiede a Lussu, il suo amico, di consegnare le lettere all’amata e poco dopo Gli italiani cercano di colpire glia austriaci all’improvviso, ma vengono scoperti. muore. La brigata ora si può riposare, e i soldati vivono questa pausa come la fine della guerra: il sogno viene però infranto dalla chiamata del maggiore per la nuova azione in Bainsizza. COMMENTO PERSONALE E’ un libro che fa riflettere e che immerge il lettore nelle vicissitudini del tempo, della sofferenza della guerra. E’ presente la desolazione che è la guerra, e delle persone che purtroppo ne hanno dovuto far parte, proteggendosi da essa con il bere alcolici, quasi per voler dimenticare il posto in cui erano e cosa stavano facendo. Lussu critica senza mezzi termini i generali del tempo, e quanto i loro ordini fossero folli e privi di senso; a loro non importava il dover sacrificare degli uomini per le loro vittorie personali e la gloria, quasi come se i soldati fossero carne da macello. Lussu ci mostra una guerra priva di dignità, in cui un uomo è costretto ad ubbidire ad ordini di persone folli che giocano con le vite altrui. Il libro rappresenta tutta la tragicità della Grande Guerra fatta di trincee in cui si provava gioia solo per il fatto di essere ancora in vita. Una guerra in cui attaccare voleva dire morte certa, in cui i soldati hanno visto amici morire per mano di altri essere umani turbati dalle stesse sofferenze, messi lì come in una partita a scacchi, quindi una guerra inutile. 20 21
Bart News Bart News 2.0 2.0 L’usignolo di Sofia Crivellaro Autore: Hannah Kristin Editore: Mondadori Anno edizione: 2016 Trama Vianne Rossignil vive insieme al marito Antoine e alla piccola figlia Sophie nel paesino di Carriveau. Vianne, maestra elementare ha una sorella più piccola di nome Isabelle, una diciottenne ribelle che cambia collegi in continuazione. La seconda guerra mondiale irrompe nella vita di entrambe, Isabelle viene mandata dalla sorella, per decisione del padre. Vianne vedrà il marito costretto a partire per il fronte, l’ invasione delle forze naziste in Francia, la sua vita di colpo in pericolo, lei e la figlia sempre tenute sotto controllo dai nemici. Isabelle mentre lascia Parigi assieme a molte altre persone incontra il partigiano Gaetan e rimane affascinata dal ragazzo come dall’idea della Resistenza a cui lui la introduce. La giovane Isabelle si unirà alla Resistenza come messaggera e poi come passeur, divenendo una fuggiasca nota con il nome di Usignolo. I pericolo a cui andrà incontro saranno enormi. commento Dopo un inizio poco convincente, il romanzo inizia ad appassionarti e ti risucchia nel suo mondo. La storia è molto intensa, i personaggi sono descritti perfettamente e si intrecciano benissimo con la storia e il contesto. La lettura è abbastanza fluida e veloce, infatti l’autrice ha uno stile semplice e coinciso che rende tutto più facile. L’autrice nonostante il libro racconti della seconda guerra mondiale, riesce a mettere il luce una parte della resistenza a cui si fa meno caso, cioè quella femminile. In questo romanzo Hannah riesce a coinvolgerti nel dolore, nella fragilità ma anche nel coraggio, nell’amore che provano i personaggi. Le due sorelle protagoniste sono la dimostrazione della forza femminile, nelle sue differenze ed anche il simbolo di quella parte di popolazione europea che ha cercato di difendere ad ogni costo la propria libertà dalla follia della seconda guerra mondiale. Libro consigliato a chi ama le storie drammatiche e sulla guerra. 22 23
Bart News Bart News 2.0 2.0 ACCOGLIENZA…. IN NATURA PER LE CLASSI PRIME C ome ogni inizio d’anno scolastico, il percorso delle classi prime prevede un paio di giornate dedicate all’accoglienza. In quest’occasione il tempo dedicato a questa importante fase d’ambientamento, causa problemi logistici del nostro Istitito, si è protratta più a lungo. Il “winning team” dei docenti di Scienze Motorie e Sportive, chiamato in causa per predisporre alcune attività complemetari, ha organizzato un’escursione naturalistica al Lago di Fimon e dintorni il 14 settembre. Giornata con clima ideale, soleggiata e con temperatura gradevole ha accompagnato la passeggiata. Percorso di 7 km. con discreto dislivello, risultato comunque alla portata di tutti, anche dei più sedentari. Ecco il report fotografico dell’evento. 24 25
Bart News Bart News 2.0 2.0 L’AVVENTURA DI NICOLE E CHIARA, 1. Puoi descrivere la disciplina che pratichi? La mia disciplina consiste in una particolare forma di ballo, cui viene associato LE DUE MAJORETTES DELLA PALLADIO DANCE, uno strumento, come per esempio il classico “bastone” (twirling o baton, come viene comunemente chiamato), i pom poms e la bandiera (batonflag). A CAPE TOWN (SUDAFRICA) Faccio parte di un gruppo chiamato “Majorettes Palladio Dance”, composto di Giulia Pizzin da 30 ragazze tra cadets, junior e senior, dai 5 ai 50 anni. Siamo seguite da un’insegnante qualificata dalla nostra Associazione Nazionale (A.N.B.I.M.A.), S eguire una passione e con essa viaggiare. Non c’è niente di meglio. Lo e partecipiamo a campionati Italiani, Europei e Mondiali. testimoniano due alunne del nostro istituto, componenti la squadra di majorettes “Palladio Dance”: Nicole Tretto (4B PT) e Chiara Sarollo (2AP). 2. Quando hai iniziato a praticarla? Abbiamo raccolto le impressioni di Nicole, entusiasta dell’esperienza. Sono nelle Majorettes da circa 13 anni, da quando avevo 4 anni e questo grazie mia mamma, che già ne faceva parte. Agli inizi questo gruppo era interamente formato da senior (dai 14 anni in su), poi un giorno la mia insegnante ha deciso di formare anche un gruppo di Mini Major, ovvero piccole majorettes. Io e una mia amica siamo state le prime a farne parte di questo piccolo gruppo, collegato a quello più grande. Ho affiancata la mamma per circa 10 anni, poi lei ha lasciato l’attività; ora segue il gruppo ad ogni campionato e mi supporta tanto, aiutandomi nella costruzione del balletto, nella realizzazione della musica e del vestito. 3. Quali sono gli stimoli che ti spronano a continuare? Sono innamorata di questa attività. L’adrenalina prima di salire sul palco, la paura di sbagliare, i pianti per gli sbagli, la bocca che mi si paralizza per la felicità e la forza con cui sorrido; ancora: la possibilità di viaggiare e visitare nuovi posti, conoscere nuove persone di diversi paesi e nazionalità, l’amicizia che persiste nel gruppo tra ragazze e sopratutto tra ragazze ed insegnante. 5. É un’attività che consiglieresti? Certo che lo consiglierei! E’ divertente, istruttivo e porta tanta, ma tanta gioia, sopratutto quando gli sforzi di mesi e mesi vengono ripagati, come per esempio ai campionati cui partecipiamo. 26 27
Bart News Bart News 2.0 2.0 6. A quale gruppo appartieni? 10. È stata la prima volta che sei andata all’estero? Appartengo al gruppo Majorettes Palladio Dance. Nasce nel 2001, fondato da No, non è la prima volta. Ogni anno andiamo all’estero per partecipare ai Angelisa Vendramin e Manuela Bolzon che risposero all’invito di partecipare al campionati Europei e ai Mondiali. Siamo andate a Porec (Croazia) , Brno loro primo Campionato Europeo a Mablethorpe in Inghilterra; prepararono, in (Repubblica Ceca), Puchov (Slovacchia) e l’ultimo trasferta appunto è stato a poco tempo, un gruppo di ragazze entusiaste della nuova avventura. Angelisa Cape Town, in Sud Africa è l’anima del gruppo, nonché direttrice artistica, coreografa, costumista e presidente. Per anni ha coltivato questo sogno e con le proprie forze ha 11. Cos’hai visitato? costituito un gruppo tra i più forti e rinomati in Italia ed all’estero. E’ composto Sono andata a visitare tanti posti turistici sempre restando a Cape Town: attualmente da circa 30 ragazze suddivise per età in senior, junior e cadette. Table Mountain Le “Majorettes Palladio Dance” portano il loro entusiasmo in molteplici piazze Water Front e non solo, esibendosi in varie occasioni come carnevali, feste paesane, Boulders Beach eventi sportivi, feste private, festività natalizie, ecc… Nelle loro kermesse St. James presentano coreografie con bastoni da twirling, bandiere e pon pons Bo-Kap coloratissimi Cape Point Lighthous Clifton 4th beach 7. In quali prove hai partecipato ai campionati mondiali? Ai campionati mondiali ho partecipato a 5 categorie: 12.Che cosa in particolare hai apprezzato? • singolo baton senior: ovvero una coreografia composta da una persona Ho apprezzato tutto di quella città, era molto pulita, ben tenuta, proprio un bel ovvero me posto da visitare in compagnia. • classic pom poms senior: un balletto composto principalmente da marcia e movimenti semplici e coreografici. 13. Cosa ti ha colpito di più della tua esperienza? Una delle cose che mi ha colpito di più sono state le 26 ore di viaggio per • mini formation baton senior: balletto con il bastone, formato dai 4 agli 11 arrivare…..scherzi a parte, Cape Town in generale è una città tutta stupenda. elementi • mini mix senior: balletto con bastone e pom poms composto dalle 4 alle 14. Com’è la vita in Sud Africa? 11 persone Da quel poco che sono riuscita a vedere, non si vive benissimo. Come ho • mini formation batonfalgs senior: balletto con le bandiere composto dalle 4 accennato poc’anzi, parecchia gente vive in condizioni di estrema povertà e alle 11 perone c’è parecchia criminalità. La sera è molto silenziosa: i locali chiudono alle 22. 8. Quali risultati hai ottenuto? 15. Di questa esperienza cosa ti resta? Abbiamo conquistato il 2° posto nella categoria “classic pom poms senior” e Indubbiamente l’orgoglio dei risultati che ho ottenuto e non dimenticherò mai per tre volte siamo giunte al 7° posto con “mini formation batonflags”, “mini Cape Town e tutti i posti che ho visitato. mix seniors”, “mini formation baton senior”. 9. La città di Cape Town ti è piaciuta? Cape Town mi è piaciuta moltissimo come città, è molto diversa dall’italia: le strade sono più larghe, ci sono più semafori….. e la guida è al contrario (i veicoli circolano a sinistra). I posti turistici sono stupendi, però c’è un alto tasso di criminalità e povertà in determinate zone del paese. 28 29
Bart News Bart News 2.0 2.0 la mostra di roma piace ad alunni e studenti di Ilenia Bodurri D urante una gita scolastica che la classe 4APA audiovisvo ha fatto a Roma, il giorno 20 novembre abbiamo avuto modo di visitare la famosissima mostra della Pixar. La fama della Pixar, fondata in California è dovuta all’abilità nel combinare arte, tecnologia e l’utilizzo innovativo dei digital media per creare storie originali con personaggi spettacolari. I film della Pixar sono sempre riusciti a coinvolgere e affascinare bambini e adulti. La mostra fondata da ben 30 anni, comprende oltre 400 disegni, storyboard, bozzetti, collage, video e statuine dei nostri personaggi preferiti. Il percorso espositivo propone una chiave di lettura basata sui concetti di “personaggio, storia, mondo” il tutto arricchito dall’ Artscape e Zoetrope due installazioni digitali che fanno rivivere le opere e ricreano la magia dell’animazione. Dire che la mostra ci sia piaciuta è ben poco, alunni e professori, hanno condiviso ricordi e sogni, unendoci tutti in un unico pubblico. Il pubblico della Pixar. 30 31
Bart News 2.0 la redazione di Bart News 2.0 vi augura un buon natale
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