Ottobre 2021 parrocchia dei santi Vito e Modesto - N 361 - NET

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Ottobre 2021 parrocchia dei santi Vito e Modesto - N 361 - NET
Il Faro - Anno XXXIV - Numero 361- Ottobre 2021 - POSTE ITALIANE S. p. A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003 (conv. In L.27/01/2004 n.46) art. 1 comma 2, DCB Lecco

                                                                        Bollettino informativo della

                                    Ottobre 2021
                                              ilfaro.civate@gmail.com
                                                                        parrocchia dei santi Vito e Modesto

                                    N° 361
Ottobre 2021 parrocchia dei santi Vito e Modesto - N 361 - NET
Calendario Ottobre
     V 1     7.30 Adorazione Eucaristica - Lodi           S 16 18.00 santa messa prefestiva (intenzione
             8.30 santa messa (int def Ernestina,              def Ornella)
             Francesca, Suor Pierlidia)
                                                          D 17 sante messe con orario festivo
     S 2     18.00 santa messa prefestiva (int def
                                                          L 18 San Luca Evangelista
             Anna e Gaetano)
                                                               7.40 Rosario - Lodi
    D 3      sante messe con orario festivo                    8.30 santa messa (int def Albini Carlo)
             Festa dell’Oratorio e Mandato Educativo           21.00 incontro genitori 1 elementare
             15.00 Battesimi Comunitari
                                                          M 19 7.40 Rosario - Lodi
     L 4     San Francesco, 7.40 Rosario - Lodi                8.30 santa messa (int def fam Colombo
             8.30 santa messa (int Garavaglia Francesca        e Riva)
             e fam)
2   M 5     Santa Faustina Kowalska
                                                               21.00 incontro genitori adolescenti
                                                          M 20 7.40 Rosario - Lodi
            7.40 Rosario - Lodi
                                                               8.30 santa messa (int def Giuseppe,
            8.30 santa messa (int Castelnovo France-
                                                               Felice, Caterina)
            sco e Giuseppina)
                                                               21.00 incontro genitori 2 elementare
    M    6 7.40 Rosario – Lodi
                                                          G 21 7.40 Rosario - Lodi
            8.30 santa messa (int def Castagna Cate-
                                                               8.30 santa messa (int def Pierino Sozzi)
            rina)
                                                          V 22 San Giovanni Paolo II, papa
    G    7 Memoria Beata Vergine del Rosario
                                                               7.40 Rosario - Lodi
            7.40 Rosario - Lodi
                                                               8.30 santa messa (int def Maggi Nazzaro
            8.30 santa messa (int def Vittorio e
                                                               e fam)
            genitori)
                                                               21.00 incontro genitori 3 elementare
            15.00 confessioni ragazzi elementari
                                                          S 23 Veglia Missionaria Diocesana
     V   8 7.40 Rosario - Lodi
                                                               18.00 santa messa prefestiva (int def
            8.30 santa messa (int def fam Piantanida)
                                                               Valsecchi Maria e Gaspare)
            16.30 confessioni ragazzi delle medie e
            adolescenti                                   D 24 sante messe con orario festivo
     S   9 18.00 santa messa prefestiva (intenzione            Giornata Missionaria Mondiale
            def Elisa e fam)                              L 25 7.40 Rosario - Lodi
    D    10 sante messe con orario festivo                     8.30 santa messa (int def Silvano e Ivan)
                                                          M 26 7.40 Rosario - Lodi
    L 11 San Giovanni XXIII, papa
                                                               8.30 santa messa (int def …)
         7.40 Rosario - Lodi
         8.30 santa messa (int def Giovanni               M 27 7.40 Rosario - Lodi
         Rusconi)                                              8.30 santa messa (int def Luigia e Giu-
         19.00 cena e formazione catechisti                    seppina)
    M 12 7.40 Rosario - Lodi                              G 28 Santi Simone e Giuda, apostoli
         8.30 santa messa (int def Alfio, Elia e               7.40 Rosario - Lodi
         Gabriella)                                            8.30 santa messa (int def Rosanna e
         21.00 incontro genitori 4 elementare                  Giuseppe)
    M 13 7.40 Rosario - Lodi                              V 29 7.40 Rosario - Lodi
         8.30 santa messa (int def Roberta)                    8.30 santa messa (int def Elisa Mauri)
    G 14 7.40 Rosario - Lodi                              S 30 18.00 santa messa prefestiva (int def
         8.30 santa messa (int def Cesana Giu-                 Valsecchi Enrica e Battista)(ricordo di
         seppe)                                                Roberta e nonni)
         Pomeriggio inizio della catechesi ragazzi        D 31 sante messe con orario festivo
         21.00 incontro genitori 1 media
    V 15 Santa Teresa Avila, 7.40 Rosario - Lodi
         8.30 santa messa (int def Castelnovo
         Mario e fam)
         Pomeriggio inizio della catechesi ragazzi
         21.00 incontro genitori 2-3 media
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La copertina: “uniti”
a cura di Franca Albini

A partire da questo nume-            trent’anni. Che cosa avrebbe det-       la schiettezza cristiana di Carlo.
ro affronteremo ogni mese            to Carlo ai suoi coetanei di oggi,      Questo mese ci guida il capitolo
un tema tratto dal libro             ai giovani che lo seguono, e, so-       UNITI…essere sempre uniti a
“Se Carlo Acutis avesse              prattutto, a chi non lo ha ancora       Gesù, ecco il mio programma di
trent’anni. Una nuova lettu-         scoperto, se fosse rimasto tra noi?     vita che abbiamo scelto di rap-
ra delle sue intuizioni spiri-       Un testo dove Dehò si mette in          presentare con l’immagine del
tuali” don Alessandro Dehò.          gioco, portando tutto il suo per-       ponte raffigurato in copertina.
Nel volume l’autore redige
un’intensa meditazione-dialogo
                                     sonale cammino spirituale, che
                                     a tratti rivela essere stato diffi-                                          3
con il giovane beato che proprio     cile, complesso, doloroso, ob-
quest’anno avrebbe compiuto          bligandosi a “fare i conti” con

Una Madonnina in “zona Faello”
Se guardiamo alcune foto degli       così come le suore che giun-            tanti erano obbligati a percor-
anni cinquanta del secolo scor-      gevano in estate a Civate per           rere per accedere a un bene che
so che ritraggono la frazione di     trovare refrigerio dalla calura         oggi diamo troppo per scontato.
Scola, vediamo che dove oggi ci      estiva di Milano, dovevano quo-
sono decine di villette al tempo     tidianamente andare a prendere
c’erano solo immensi prati e un      l’acqua, da usare non solo per
piccolo borgo rurale, caratteriz-    innaffiare gli orti e abbeverare
zato dalla presenza del monaste-     gli animali che allevavano ma
ro delle suore del Beato Angelico.   anche per loro stessi, nell’uni-
Per gli abitanti di questa fra-      ca e piccola sorgente di Faello.
zione il susseguirsi degli anni,     A seguito di un’iniziativa di un
come ricordano bene gli anziani      abitante originario di questo bor-
ancora residenti, non era altro      go, sopra questa sorgente, è stata
che il ripetersi della semina de-    costruita da qualche mese una
gli orti in primavera, della fal-    piccola cappelletta dedicata alla
ciatura dei prati e del granotur-    Madonna, all’ombra del bosco.
co in estate, della raccolta delle   Oggi, primo settembre, don
foglie e dei funghi in autunno e     Erminio ha benedetto questa
il taglio della legna in inverno.    edicola che tutti possono rag-
Oltre a questi compiti stagiona-     giungere da Scola seguendo lo
li i residenti di questa frazione,   stesso sentiero che i vecchi abi-

                  Editore: parrocchia santi Vito e Modesto - P. zza della chiesa, 7 - 23862 Civate (LC)
                                      Direttore Responsabile: Dr. Filippo Buraschi
                  Tipografia: Tipolitografica Mauri s.n.c. - Via delle Industrie, 3 - 23862 Civate (LC)
                                 Registrazione Tribunale di Lecco n. 9/88 del 5/7/1988
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“In questo tempo di prova e di grazia la proposta
    4
pastorale intende convocare la comunità cristiana
perché non si sottragga alla missione di essere un segno
che aiuta la fede e la speranza”
(Vescovo Mario Delpini)

                 “Essere sempre uniti a Gesù”
                                                                di don Gianni

             Tenendo sullo sfondo di queste ri-        A quindici anni si è sicuri di far-     dai troni, un Dio così non serve a
             flessioni la lettera pastorale del no-   cela. Ed è giusto così. Poi la vita si   nessuno.
             stro Vescovo (Una, libera e lieta),      sfalda e restare uniti a Gesù, sce-      A quindici anni non puoi aver in
             quest’anno ci faremo aiutare da          gliere come lui il luogo periferico,     programma di fuggire per non
             don Alessandro Dehò con il libro:        fuori dalle mura di Gerusalemme,         morire! E poi si scopre che stare
             “Se Carlo Acutis avesse trent’anni”.     sia per nascere che per morire,          con Cristo non alleggerisce dalle
             Un libro molto bello che ho let-         non è tanto un programma ma              tentazioni ma, al contrario, le am-
             to questa estate, dove “come in          una possibilità.                         plifica; che stare con Gesù è un
             un sogno” a partire da frasi degli       A volte una dolorosa constatazio-        programma che prevede il deserto
             scritti di Carlo, quasi come slo-        ne. Anche una condanna. Quan-            e un deserto dove ogni cosa diven-
             gan, l’autore ha provato a riflet-       do il Natale si spoglia della tene-      ta una domanda, una provocazio-
             tere su come potrebbe essere oggi        rezza e si rimane dolorosamente          ne, una richiesta di decidere di se
             questo ragazzo diventato ormai           soli al mondo, quando Natale è           stessi.
             adulto… non solo negli anni ma           fare i conti con l’insignificanza,       Quando ti accorgi che la fede non
             soprattutto nella fede!                  quello non è programma ma do-            semplifica la vita ma la complica
             Alcuni di questi “slogan” o frasi        manda rivolta al Cielo. Dove sei         caricando la responsabilità del vi-
             emblematiche, mi sembra, che si          Signore? E quando si scappa dalla        vere su di noi.
             possano applicare anche alla rifles-     vita, come è fuggito Lui, ma non         Quando dovrai subire la ten-
             sione della nostra comunità ed al        in Egitto, quando si scappa per          tazione di volerti staccare dalla
             suo cammino di maturazione nel-          sopravvivere da una vita tiran-          croce, quando la malattia non si
             la fede.                                 na o dalla persecuzione, in quei         ferma miracolosamente, quan-
             “Essere sempre unito a Gesù,             momenti stare uniti a Gesù è una         do gli amici purtroppo muoiono
             ecco il mio programma di vita”           beffa tragica, perché un Dio che         ma altri miracolosamente gua-
             A quindici anni è un programma.          scappa e non risolve, un Dio che si      riscono e ti senti dimenticato da
             Sempre uniti a Gesù!                     piega al volere violento del potere,     Dio, quello non un è programma
             Impegno coraggioso, affascinante,        un Dio che non alza il suo brac-         che si sceglie…. ma obbedienza
             indiscutibile, radicale.                 cio potente a disperdere i superbi       a cui si cede. Senza comprendere
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a fondo. E quando lui si volta e        scendo ti accorgi che è quasi una      vero punto di partenza, si rischia
guardandoti negli occhi ti chiede:      “passione”, un incatenamento,          di costruire castelli di sabbia! Una
«Vuoi andartene anche tu?››, e tu       una prigione, una necessità. Que-      Comunità può e deve vivere cer-
lo senti in fondo al cuore che sì,      sta è la fede.                         cando l’unità degli intenti, la sin-
vorresti andartene, perché non Lo       Come innamorarsi, qualcosa di          tonia del cuore, la coralità della
capisci più, perché tutto quello        non programmabile. Inevitabile.        stima reciproca, la solidarietà dif-
che stai vivendo e quel continuo        Una dolce maledizione. Poi invec-      fusa, la collaborazione fattiva…
sentirsi inadatti e la cattiveria, la   chi, impari la passività, ti disarmi   ma solo come RISPOSTA alla
cattiveria vista negli occhi delle      poco alla volta, non ti fai più tra-   piena consapevolezza che c’è un
persone che tu sognavi solo di fare     scinare dal vortice delle passioni     invito a cui tutti siamo chiamati
felici …. Ecco, quando di tutto         e allora torna ad avere ragione il     a rispondere: “Non voi avete scel-
questo non ne puoi davvero più, e       quindicenne: unico programma è         to ma io ho scelto voi” … ci ha
vorresti mandare al diavolo Lui e       stare con Cristo!                      chiamati, ci ha voluti in Alleanza,
qualsiasi vocazione ma non lo fai e
se non lo fai non è per fedeltà a un
                                        Solo che non sei più tu che lo cer-
                                        chi ma è Lui che Cerca te, questo
                                                                               perché dal nostro stare con Lui e
                                                                               tra noi il mondo capisca …
                                                                                                                      5
programma ma perché ormai non           hai imparato dalla vita e senti che    Purtroppo tante volte, forse trop-
sai più chi sei senza di Lui. E for-    è sempre stato così in fondo. E        pe, cominciamo a costruire l’unità
se quell’inadeguatezza non è altro      allora non siamo noi ad avere lui      della Comunità e nella Chiesa a
che il volto più vero di te! E quan-    in programma ma è lui che ha in        partire da altre caratteristiche –
do senti l’ombra della morte e del      programma noi! Si chiama alle-         anche lodevoli certo – che se non
fallimento danzare nell’orto degli      anza e prevede un amore totale e       attingono a questa “unica” sorgen-
ulivi e comprendi che a tradirlo è      definitivo per l’uomo.                 te rischiano di seccarsi ben presto
stata una parte di te, e allora non     Solo Lui può. È Lui che sceglie        ed a volte di essere addirittura di
c’è programma che tenga, vorresti       noi. Sempre!                           ostacolo.
solo disperarti!                        Penso che quando si parla di una       Ma noi a chi siamo veramente
A quindici anni può essere un           Comunità UNITA se non si met-          uniti?
programma stare con Gesù, cre-          te al centro la vera sorgente ed il    Buon anno pastorale!
Ottobre 2021 parrocchia dei santi Vito e Modesto - N 361 - NET
Due giorni C. Pastorale e collaboratori
    di Giuseppe Tondelli

    Con temi e argomenti stretta-            go interattivo, sono stati orientati   nostra esperienza, il prezioso
    mente agganciati alla Parola di          all’approfondimento della Parola       contributo di due interventi: la
    Dio nel Vangelo, si è svolto pres-       di Dio sorgente e alimento del-        relazione di Don Cristiano Mau-
    so il Molinatto di Oggiono, un           la nostra fede e allo sviluppo del     ri, il sabato, e del Vicario Don
    Weekend di Formazione Comu-              senso di Appartenenza comune           Maurizio Rolla, la domenica, i
    nitaria rivolta agli Educatori e ai      alla Comunità Educante, in uno         quali, in modi diversi ma sempre
    Consigli Pastorali della Parroc-         stile di Servizio e di Comunione:      incisivi ed efficacemente provo-
    chia.                                    ad indicare metaforicamente tali       catori, ci hanno aiutato a entrare
6   Nell’arco della due giorni, si           significati, sono stati messi al       meglio nello spirito e nel testo
    sono svolti in successione vari          centro della sala alcuni oggetti:      della nuova Proposta Pastorale
    incontri tematici, orientati alla        un CATINO con BROCCA e                 del Vescovo Delpini, contenuta
    Ripartenza del nuovo anno pa-            ASCIUGATOIO, un GREM-                  nella Lettera dal titolo “UNITA,
    storale ma soprattutto alla Risco-       BIULE, una RETE da pescatore           LIBERA, LIETA: la grazia e la
    perta dell’accompagnamento alla          e MATTONI da costruzione.              responsabilità di essere CHIE-
    Fede, declinata nei vari ordini di       Ha arricchito ulteriormente la         SA”.
    servizio nell’ambito delle Com-
    missioni Pastorali presenti in
    Parrocchia:
    in particolare, Commissione
    Oratorio, Famiglia, Cultura, Ca-
    ritas e Liturgia.
    In un clima di familiarità e di
    dialogo circolare, sono state con-
    divise sia le esperienze attual-
    mente in atto (specie in questa
    delicatissima fase della ripartenza
    post Covid, che ha registrato fe-
    nomeni quali: la disaffezione alla
    Messa domenicale, il lamento
    che troppo spesso si è trasforma-
    to in lamentazione e la ricerca di
    alibi rispetto al torpore e all’im-
    mobilismo generalizzato) che le
    nuove ideazioni proposte, riser-
    vando una particolare attenzione
    all’età evolutiva dei Fanciulli, alla
    adolescenza di Ragazzi e Giova-
    ni, alle fragilità familiari, per cer-
    care di costruire insieme percorsi
    praticabili ed efficaci e fornire
    strumenti educativi utili a soste-
    nere il percorso di crescita perso-
    nale familiare e comunitario, in
    ordine alla Fede-Vita.
    I temi, trattati e proposti seguen-
    do uno stile dinamico e un dialo-
Ottobre 2021 parrocchia dei santi Vito e Modesto - N 361 - NET
Desideriamo raccogliere il loro         interconnessione tra le singole       personalmente agli amici civate-
invito a passare dalla Collabora-       Commissioni dedite ai vari or-        si la mia sincera gratitudine per
zione alla Corresponsabilità, cioè      dini di servizio, nella prospettiva   avermi nuovamente accolto e so-
a una nuova consapevolezza del          di una Appartenenza Ecclesiale        stenuto:
nostro essere Chiesa: portatori         che diventi espressione concreta      a tutti desidero di cuore augurare
dell’annuncio del Signore risorto       di un cammino d’insieme e del         un Buon cammino nella Fede e
e consapevoli che il centro dell’U-     vivere in stile sinodale la Chiesa    una rinnovata Responsabilità nel
nità è il mistero di Cristo celebra-    territoriale.                         dono e nel servizio.
to nella Liturgia e nella Vita.         Colgo l’occasione per esprimere
La due giorni ha rappresenta-
to un evento pastorale intenso e
ricco di spunti, che ha suscitato
vivo interesse tra i partecipanti,
facendo emergere reciprocamen-                                                                                       7
te domande legittime, circa la
Gratuità, la Correzione Fraterna
e il Discernimento, insieme a un
desiderio forte di rileggere il Van-
gelo nelle concrete vicende della
vita e di riscriverlo nella quotidia-
nità e nella ordinarietà.
In particolare si è avvertita l’esi-
genza di un maggior lavoro d’e-
quipe all’interno dei Consigli,
mediante la comunicazione e la

don Cristiano Mauri...                                                        traversare è lo stile di chi è in
                                                                              cammino, in crescita. Spendere
                                                                              la vita perchè uomini e donne
di Chiara Valsecchi                                                           possano vivere meglio, così Gesù
                                                                              ha annunciato il Regno. La vita
Don Cristiano Mauri, in modo            - il filo dell’ASSENZA di Gesù:       è pasquale: essere responsabili dei
originale e arguto, ha aiutato i        non c’è più il Signore PRESEN-        passaggi rende prezioso ogni sin-
collaboratori parrocchiali a legge-     TE che ti guida, ma qualcuno          golo momento, è uno stile di vita;
re la nuova lettera pastorale UNI-      che ti accompagna: il Paraclito;      - il GESTO della lavanda ci
TA LIBERA LIETA alla luce del           - la partenza di Gesù è necessa-      mette tutti sullo stesso piano, il
Vangelo di Giovanni, in partico-        ria perchè sorga la FEDE, è una       PAVIMENTO, ci dona una reci-
lare attraverso il discorso dell’ul-    GRAZIA perchè apre lo spazio          procità nel dare e ricevere che of-
tima cena che è il testo di riferi-     della responsabilità e libertà di     fre la possibilità di RELAZIONI
mento. Ecco alcune suggestioni          mettersi in gioco. È un regalo!       LIBERE dall’ossessione di auto-
che si annodano come fili che           - la nostra fede ha a che fare con    affermarsi;
generano trame di vita cristiana:       il vedere “qualcosa” che è “invisi-   - il mistero celebrato dobbiamo
- l’esperienza della comunità di        bile”: dobbiamo prenderci la re-      averlo ogni giorno nella CARNE:
Giovanni è stata travagliata da         sponsabilità di dire che “in quel     inginocchiarci ai piedi del fratello
difficoltà interne ed esterne e         pane c’è il mio Signore”;             e lasciare che lui si inginocchi ai
come loro anche noi siamo chia-         - l’oggi è il nostro TEMPO pro-       nostri piedi.
mati a riscrivere il vangelo della      pizio per vivere il vangelo e la      E noi, l’esperienza di Gesù
nostra comunità oggi, con tutte         fede;                                 come la facciamo?
le nostre fatiche, fragilità e do-      - il filo del PASSAGGIO che si        Come possiamo seguire il Ri-
mande;                                  annoda all’assenza: passare, at-      sorto?
Ottobre 2021 parrocchia dei santi Vito e Modesto - N 361 - NET
Dall’intervento di Mons. Rolla...
    di Novella Sestini

    Domenica 12 settembre il Vicario           vivi, sei tu che non sei vivo se non       ancora con le parole di don Mau-
    Episcopale Mons. Maurizio Rol-             sai motivare perché ci vai!” … “Oc-        rizio: “Legato al mio Signore ma
    la ha fatto visita ai Collaboratori        corre aprirsi alla vita che ti sfida, ti   libero e sciolto davanti a quello che
    della nostra Parrocchia riuniti per        fa uscire dalle tue “comodità” ogni        Lui mi fa incontrare e che mi dà da
    riflettere e confrontarsi sulla loro       giorno!”                                   vivere”.
    presenza e sul loro servizio nella         La sfida è personale ed anche co-          Ma come si fa a cambiare prospet-
    Chiesa locale di Civate.                   munitaria: “Occorre una comunità           tiva?
8   Mons. Rolla ha subito messo in
    evidenza come tutta la società stia
                                               che regga il confronto con quello
                                               che non piace e sembra non reg-
                                                                                          La Proposta Pastorale del nostro
                                                                                          Arcivescovo ci richiama a prendere
    subendo un cambiamento radi-               gere più le motivazioni di fondo a         coscienza innanzitutto della Grazia
    cale, un “cambiamento d’epoca”:            fronte di una cultura dell’immedia-        di Dio che in ogni momento ci dà
    una grande scristianizzazione che          to piacere…”                               la vita, ci riunisce nella sua Chiesa
    riguarda tutte le fasi della vita, dalla   Una domanda che don Maurizio               che è libera e lieta per puro dono
    nascita alla morte, e tutti gli ambiti     invitava a farci: “Perché dedico           dello Spirito Santo. La vera comu-
    in cui l’uomo si trova a vivere ed         tempo alla mia comunità par-               nità cristiana sta nell’aiutarsi ad
    operare, dalla famiglia al lavoro, al      rocchiale?” Con questa domanda             affrontare le gioie ed i dolori del-
    tempo libero. Nessun valore fonda-         ci ha voluto interpellare personal-        la vita con questa coscienza di un
    mentale si può dare per scontato.          mente: “quale speranza mi sostie-          destino buono per noi e per tutti
    Per farci rendere conto di questo          ne fino in fondo nel mio vivere ed         quelli che incontriamo. Questo ci
    profondo cambiamento don Mau-              operare? Cosa mi fa scendere dal           lancia nella nostra giornata con il
    rizio ci ha incalzato con diverse do-      letto lieto e pronto ad accogliere         desiderio di scoprire come il Buon
    mande del tipo: “che cosa pensano          quello che ogni giorno il Buon Dio         Dio opera nei fatti e nelle persone,
    i vostri ragazzi della famiglia, della     mi dà da vivere?                           anche dentro fatiche e contraddi-
    società, della cultura, della fede, del    Prima di ripensare e progettare le         zioni, e come a noi è chiesto di par-
    catechismo…?”                              varie attività della Parrocchia ci è       tecipare alla Sua opera e di esserne
    Questo tempo è un tempo di pro-            chiesto di cambiare prospettiva,           strumento.
    va e fatica ma è anche una grande
    occasione per noi cristiani perchè
    siamo costretti ad andare a fondo
    delle motivazioni che danno senso
    al nostro vivere ed al nostro ope-
    rare, a partire dai gesti quotidiani.
    Sulla stessa linea don Cristiano,
    introducendoci alla lettura del
    Vangelo di S. Giovanni, ci diceva:
    “Oggi, nel nostro tempo, siamo
    nelle condizioni migliori possibili
    per vivere il Vangelo”. Questo per-
    ché ciò che è fatto “per tradizione”
    non regge più. Infatti ci ricordava
    il Vicario: “Tanta gente oggi non
    va più a messa, non si ritrova più
    in questa celebrazione, non moti-
    va più la loro vita… questo ci sfida
    perché non sono loro che non sono
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Un patto                                                 Incontri con i genitori

               importante
                                                   Il don e i catechisti incontreranno i genitori
                                                   di:
                                                   > Quarta elementare          martedì 12/10
                                                   > Quinta elementare          mercoledì 13/10
                                                   > Prima media 		             giovedì 14/10
Nel riprendere i cammini di catechesi, la          > Seconda e Terza media venerdì 15/10
cui proposta è presentata nelle prossime           > Prima elementare		         lunedì 18/10
pagine del Faretto, vogliamo stipulare un          > Adolescenti 		             martedì 19/10
patto importante. Come può, il parlare del-        > Seconda elementare         mercoledì 20/10
la fede ai più piccoli risolversi in un’ora alla   > Terza elementare 		        venerdì 22/10
settimana? Vogliamo, come comunità edu-
cante, all’inizio di questo nuovo anno che
si apre, stringere un patto con le famiglie;
un accordo con i genitori perchè la nostra
missione sia condivisa, perchè i nostri lin-
guaggi e il nostro scopo sia lo stesso: far
crescere nei bambini il desiderio profondo
di dialogo con Gesù, di scoperta di uno stile
di vita nuovo, diverso, in cui al primo posto
ci sia l’amore di Dio. Per fare questo reputia-
mo importante poterci vedere, conoscerci,
confrontarci e condividere insieme gli sfor-
zi. Approfondiremo i temi che con i bambini
e i ragazzi verranno affrontati in modo che
tutti gli adulti intorno a loro possano aiutarli
nella crescita tramite domande, risponden-
do alle loro curiosità ma anche e soprat-
tutto con l’esempio della propria vita. Pro-
poniamo così degli incontri in cui ciascuna
classe possa mettere a fuoco degli obiettivi
comuni.
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Catechismo: camminiamo in
Dopo due anni un po’ diversi dal solito in                                     Prima Elementare
cui abbiamo chiesto sia alla comunità edu-
cante che ai bambini un grande sforzo per
                                                    Vogliamo partire mettendoci in cammino
riuscire ad inventare nuove modalità per
                                                    per ritrovare Gesù, proprio come hanno fat-
parlare della fede, ci troviamo ora ad inizia-
                                                    to Maria e Giuseppe al Tempio. Scopriremo
re una nuova sfida insieme. Un nuovo anno
                                                    quindi di essere figli iniziando a conoscere
di catechesi da vivere come un percorso
                                                    il segno della croce e l’ambiente della Chie-
in cui i piccoli cammineranno mano nel-
                                                    sa dove i bambini vengono accompagnati
la mano con i grandi: genitori e catechisti
                                                    dai genitori. Durante l’avvento proveremo
sono chiamati insieme ad educare le nuove
                                                    a riconoscere Gesù come grande dono di-
generazioni allo stile di vita di Gesù. Questa
                                                    Dio, immedesimandoci in chi, al tempo, ha
nuova sfida ci chiede di riprendere in mano
                                                    assistito alla sua nascita. Infine, in quaresi-
i cammini di catechismo con tanta voglia
                                                    ma sveleremo la missione che il Padre ha af-
di rinnovarci, di inventare nuovi linguag-
                                                    fidato a Gesù: essere Re di pace e salvezza
gi e nuove modalità a partire dal vissuto
                                                    donando se stesso per l’umanità.
particolarissimo dei ragazzi di questi ulti-
mi tempi. Come gruppo di catechisti ripro-
poniamo i percorsi scritti nel 2019 a partire                               Seconda Elementare
dai sussidi “Con te” proposti dalla diocesi
per l’iniziazione cristiana. Richiamiamo qui i
temi che verranno proposti per le varie clas-       Al centro l’idea di figliolanza, per percepi-
si, li condividiamo con la comunità così che        re di essere figli voluti e amati. Comincere-
    tutti, insieme, possiamo essere accompa-        mo parlando della creazione del mondo,
                 gnatori nella crescita dei più     della forza creativa di Dio che, non solo ha
                            piccoli    cristiani.   dato vita al mondo, ma anche a ciascuno
                                                    di noi. Arriveremo così a percepire che an-
                                                    che noi siamo un dono grande, siamo il sì
                                                    che i nostri genitori hanno detto alla vita.

                                                                                Terza Elementare

                                                           Ci mettiamo in cammino con Gesù
                                                           che ci chiama per nome, così come
                                                            ha chiamato Pietro sul lago di Tibe-
                                                            riade. In questo modo scopriremo
                                                             di essere discepoli del Maestro;
                                                              stando con Lui impareremo a
                                                               pregare. Conosceremo chi, per
                                                                primo, ha avuto il coraggio di
                                                                seguirlo, ma anche chi gli è sta-
                                                                 to accanto negli ultimi istanti
                                                                  della sua vita terrena ripren-
                                                                   dendo il tema della passione.
                                                                   Infine, sperimenteremo la
                                                                    gioia di incontrare il Risorto.
nsieme per incontrare Gesu’
   Quarta Elementare                                                       Seconda e Terza Media

   Tramite le Parabole della pecorella smarrita       Cammineremo insieme per arrivare verso
   e del Padre Misericordioso, vogliamo speri-        un’assunzione di consapevolezza per una
   mentare il perdono del Padre che ci libera         scelta di fede personale. Svilupperemo il
   per scoprire, proprio grazie a questo ab-          percorso sotto forma di un biennio in cui i
   braccio, di avere un amico che si ferma a con-     ragazzi possano confrontarsi con compagni
   versare con noi, entra nella nostra quotidia-      di classi diverse e, tramite la forma dell’in-
   nità. Per questo l’anno è accompagnato da          contro e dell’esperienza, possano rilegge-
   tre momenti di cena: la prima conviviale, la       re in modo personale il proprio rapporto
   seconda ebraica, per fare memoria della Pa-        con Gesù. Un cammino nuovo quello che
   squa e l’ultima, quando è Gesù stesso a chia-      proponiamo per questa fascia d’età, che
   marci alla sua mensa tramite il Sacramento         si lascerà guidare dalle domande. Ripren-
   dell’Eucarestia. Ci aiuteranno tre passi im-       deremo il tema dei talenti per scoprire
   portanti: il digiuno, la preghiera e la carità.    che ognuno può offrire qualcosa all’altro,
                                                      riscopriremo che la santità è un percorso
   Quinta Elementare                                  a cui tutti possiamo ambire e, infine, ci la-
                                                      sceremo guidare dai desideri che sentiamo
                                                      dentro cercando sempre più di imparare ad
   Scopriamo che la via per essere beati è            ascoltarci e a rileggere quello che sentiamo
   quella che ci vede legati a Dio come i tral-       come vocazione a cui siamo chiamati da
   ci alla vite, così che la sua linfa possa fluire   Dio. Impareremo a confrontarci
   nelle nostre vite e permetterci di dare frut-      con la dimensione co-
   to. Incontreremo allora chi è stato in grado       munitaria.
   di creare un legame veramente autentico
   e intimo con Gesù: i Santi come Madre Te-
   resa, S.Francesco e il Beato Carlo Acutis.

   Prima media

   Presenteremo lo Spirito dividendo i
   doni in tre categorie: lo Spirito crea-
   tore, cioè quello che parla a noi del-
   lo spirito di Dio; lo Spirito di Gesù
   risorto che ci permette di ricono-
   scere in Cristo il Signore facendoci
   pronunciare la fede nella Chiesa;
   infine, lo Spirito che crea la chiesa.
   Attraverso i doni dello Spirito, ar-
   riveremo ad accostarci al sacra-
   mento della Confermazione, la
   scelta consapevole della fede
   che segna il termine del cam-
   mino di iniziazione cristiana.
Il San Vito
                                                                           San Vito Calcio

                                               SCUOLA CALCIO: con Piercarlo Valsecchi,

              riparte!                         Nicolò Colombo e Dawit Maggi aspettia-
                                               mo i piccoli nati nel 2013/2015 il martedì
                                               alle 17.45.

Anche quest’anno le attività sportive del      Cominciamo questa nuova stagione spor-
San Vito stanno per cominciare: nuo-           tiva ricordando sei punti citati da Papa
ve amicizie, partite e     allenamenti ci      Francesco in un’intervista a Sportweek:
aspettano in questa nuova avventura.           > lealtà: lo sport insegna il rispetto delle
Per la stagione 2021/2022 la nostra comu-      regole;
nità propone diverse possibilità, fra cui...   > impegno: serve applicare il proprio ta-
                                               lento, altrimenti non è nulla;
                                               > sacrificio: un termine che, secondo il
San Vito Pallavolo                             pontefice, sport e fede condividono. Lo
                                               sport richiede fatica, ma è andando oltre
MINI VOLLEY: con Ivan Casalini aspettia-       ad essa che l’atleta raggiunge il suo obiet-
mo i bambini del 2013/2015 il martedì e il     tivo;
venerdì dalle 16.00 alle 17.30 alle scuole     > inclusione: lo sport si presenta come uno
                                               strumento di inclusione e rinnega razzismo
UNDER 14: con Giovanna Albini, Ivan Ca-        e discriminazione;
salini e Laura Sandionigi aspettiamo i ra-     > spirito di gruppo: con il gioco di squadra
gazzi del 2008/2010 il martedì e il ve-        si ottengono i risultati migliori;
nerdì dalle 17.30 alle 19.00 alle scuole.      > riscatto: non basta sognare il successo,
                                               spiega il Papa, ma bisogna impegnarsi e
JUNIORES: con Ilaria Rocco e Anna Butti        mettersi in gioco per raggiunge-
aspettiamo i ragazzi del 2004/2006             re i propri traguardi.
il mercoledì e il venerdì dalle
19.00 alle 21.00 alle
scuole.
Villa Sacro Cuore informa
LE CASTAGNE E IL BOSCO
“Nelle tiepide giornate d’autunno come resi-
stere alla tentazione di andare a far castagne?
Io abitavo ai piedi del Monte Barro e già verso
la fine di settembre andavo con le mie amiche
a raccogliere le castagne: quelle di settembre
erano più grandi e adatte alla preparazione
dei marron glacè. Mi piaceva tanto andare
nei boschi, facevo sentieri diversi ma arrivavo
sempre alla cima del Monte Barro dove c’era
una vista spettacolare. Da piccola poi ricordo
che, a volte, facevamo la cena con castagne
e latte; bisognava spellare le castagne e farle
prima bollire in seguito scolarle e aggiungerle
al latte caldo, che bontà che era questo piatto;
ora vendono le castagne bianche già spellate       Alla Casa di Riposo Brambilla e Nava si è
e io consiglio a tutti di provare questa preli-    concluso un ciclo: dopo oltre 20 anni il no-
batezza. Io, invece, abitavo a Milano per cui      stro caro Direttore Piercarlo, il 1° agosto ci
era difficile andare nei boschi a raccogliere le   ha salutato, per godersi una meritata pen-
castagne, ma non mancavano i venditori am-         sione. Hai dovuto governare diversi cam-
bulanti di caldarroste, che mettevano nel loro     biamenti: il trasferimento dalla vecchia alla      13
cartoccio di giornale la quantità richiesta, io,   nuova sede, la perdita delle Figlie della Cari-
in inverno, le mettevo in tasca per scaldare le    tà di San Vincenzo de’ Paoli (chiamate «suo-
mani. Con la farina di castagne preparavo un       re cappellone» per il copricapo a due gran-
ottimo castagnaccio, ma negli anni, a Mila-        di tese indossato fino agli anni sessanta), i
no, era sempre più difficile trovare una farina    cambiamenti “burocratici-amministrativi”
di castagne buona e valida per cui poi avevo       avvenuti in questi anni ed infine la pande-
smesso di farlo. Le caldarroste, i buroll, più     mia. Voglio testimoniare il tuo prodigarti
buone erano quelle che faceva mio nonno sul        per cercare di dare vita ad un posto quanto
camino, con l’apposita padella forata, per noi     più possibile vicino all’idea di casa per i suoi
bambini era una vera e propria festa..che bei      residenti, perché hai sempre avuto ben chia-
ricordi”.                                          ro che l’aspetto più importante per loro è
                                                   quello di vivere in un luogo familiare, caldo,
                                                   accogliente e vivo.
Per il mese di OTTOBRE facciamo gli                Sono certa che il tuo rapporto con la Casa
auguri di COMPLEANNO a Mario Boc-                  Brambilla Nava non finirà, che in qualche
cardi giovedì 7 e a Quintina Cavatorta             modo continuerai a farne parte e per questo
sabato 30.                                         ti voglio dire, anche a nome di tutto il Con-
                                                   siglio: Grazie Piercarlo, della tua competen-
                                                   za, umanità, gentilezza e rispetto.

                                                   La presidente Sig.ra Brizzolari
Notizie dalla Casa del Cieco
     BENVENUTO SETTEMBRE !!!

     L’arrivo del mese di settembre coincide con
     la fine di un ciclo, quello estivo e l’ini-
     zio dell’ultima parte dell’anno solare. Un
     periodo particolare, il mese settembrino,
     che Luigi Pirandello ha ben reso nella sua
     poesia, intitolata “Settembre”.
     La breve poesia si apre con l’autore che in-
     dica il mese di settembre come il periodo in
     cui le speranze se ne vanno “come rondini
     a fin d’anno”. Speranze che l’autore spera     MOSTRA FOTOGRAFICA PER IL 90°
     ancora si realizzino visto che “nel mio cor    ANNIVERSARIO
     vedovi e fidi stanno ancora appesi i nidi”.
     Ma settembre è anche il mese dei buoni         Il 16 ottobre 1931 veniva accolto il primo
     propositi e, con essi, la possibilità che si   gruppo di ciechi. Nella ricorrenza dei 90
     realizzino i sogni non ancora concretizzati.   anni da quel momento importante, la Casa
     Qui prosegue la metafora delle rondini che     del Cieco ha allestito una mostra fotogra-
     “del mio Sole tornerete, le casucce vostre     fica per ripercorrere la propria storia, da
     liete troverete.”                              allora fino ad oggi.
14
     SETTEMBRE                                      La mostra, allestita nel chiostro, sarà
     Le speranze se ne vanno                        aperta e visitabile da parte della cittadi-
     come rondini a fin d ’anno:                    nanza, con ingresso da Piazza San Calo-
     torneranno?                                    cero ed uscita da Piazza Antichi Padri,
     Nel mio cor vedovi e fidi                      nei giorni 16 e 17 ottobre dalle 14.30
     stanno ancora appesi i nidi                    alle 17.30. L’ingresso è gratuito.
     che di gridi
     già sonaron brevi e gaj:                       In base alle recenti disposizioni di contrasto
     vaghe rondini, se mai                          alla pandemia, per accedere alla mostra sarà
     con i raj                                      necessario essere muniti di Green Pass.
     del mio Sole tornerete,
     le casucce vostre liete
     troverete
     Luigi Pirandello
Unita, Libera, Lieta
a cura di Pinuccia Castelnuovo

                                                                                alla comunione trinitaria ed essere
                                                                                divisi, scontenti gli uni degli altri,
                                                                                risentiti?
                                                                                In Gv 13 l’insistenza di Gesù sulla
                                                                                reciprocità suggerisce percorsi da
                                                                                esplorare:
                                                                                - l’amore non è certo offerto cal-
                                                                                colando la risposta, ma suscita
                                                                                nell’altro la capacità e la disponi-
                                                                                bilità ad amare e lasciarsi amare.
                                                                                                                         15
                                                                                E’ doveroso che tutto ciò sia af-
                                                                                frontato nelle nostre comunità,
                                                                                come proposta educativa, come
                                                                                dinamica familiare.
                                                                                - Gesù ha mandato i suoi discepo-
                                                                                li a due a due, come fratelli, con il
“Come attraversiamo il tempo           in forme inedite la celebrazione         tratto della coralità, che comporta
che viviamo, noi discepoli del         comunitaria, la preghiera familia-       la stima vicendevole, la disponi-
Signore?”.                             re, la preghiera personale;              bilità a collaborare nel costruire
Si apre con questa domanda             - imparando a pensare, in un con-        percorsi per il bene di tutti.
la Proposta Pastorale 2021-22          testo di slogan obbligatori e di no-     Non siamo ingenui: le tentazioni
dell’Arcivescovo di Milano Mons.       tizie selezionate per gli interessi di   di protagonismo, di rivalità, di in-
Mario Delpini.                         chi sa chi, esercitando un pensiero      vidia, di scarsa stima vicendevole
Considerando i diversi modi di         critico;                                 sono sempre presenti e seducenti.
ripartenza (chi ha chiuso una          - imparando a sperare oltre la           La preghiera di Gesù che chiede
parentesi e ritorna alla vita nor-     morte per contrastare la visione         al Padre la grazia dell’unità sia la
male, chi vive un’inquietudine         disperata di una mentalità diffusa       nostra preghiera.
che accompagna ogni attività,          che ritiene saggezza la rassegnazio-     L’Arcivescovo allarga poi l’oriz-
sospettando in ogni persona e in       ne e cura palliativa la distrazione;     zonte parlando dell’ecumenismo
ogni luogo un pericolo, chi ri-        - imparando a prendersi cura,            di popolo a cui siamo chiamati in
mandando decisioni e iniziative        mettendo a frutto quello che si          questi anni. Sono ormai diverse
a chi sa quando, chi vive questo       è sperimentato sull’importanza           le parrocchie della nostra Diocesi
tempo arrabbiato per quello che        del prendersi cura della persona e       che ospitano nei loro edifici par-
ha perso e sofferto, contestando       non solo dell’incremento tecnico         rocchie ortodosse, ma anche co-
responsabili e cercando colpevoli)     e scientifico della cura.                munità protestanti e pentecostali.
e sottolineando che la pandemia        Quest’anno per illuminare i no-          Il documento “Chiesa dalle genti”
ha ferito, sospeso, inquietato tutti   stri passi, ci viene proposto di         ha aperto una prospettiva per un
i popoli della terra, suggerisce dei   meditare i capitoli da 13 a 17 del       nuovo volto della nostra Chiesa
percorsi condivisi con i Vescovi       Vangelo secondo Giovanni. In Gv          diocesana, che è chiamata a una
di Lombardia. Con la grazia del-       17, 21 la preghiera di Gesù invo-        forma di comunione più intensa e
lo Spirito Santo possiamo vivere       ca dal Padre che i discepoli siano       più diversificata per una missione
questo tempo come occasione per        una cosa sola. Coloro che condi-         più coraggiosa, avviando il per-
praticare la speranza, testimoniare    vidono lo stesso pane, il corpo di       corso per la costituzione dell’As-
la carità, restare saldi nella fede.   Cristo, diventano un corpo solo.         semblea Sinodale Decanale.
Come?                                  Possiamo celebrare il mistero che
- Imparando a pregare praticando       ci dona la grazia di partecipare
La persona nasce dalla relazione
     di don Erminio

     Caifa, sommo sacerdote quell’an-      nuncia a dirci che essere uniti è     di teologi a chi che non si rasse-
     no, profetizzò che Gesù doveva        la cosa giusta.                       gna alle opinioni dominanti –
     morire non soltanto per la nazio-                                           strumentalizzate per raccogliere
     ne, ma anche per riunire tutti i      L’Enciclica di Papa Francesco         consensi e peggiorare le divisioni
     figli di Dio dispersi. (Gv 11,51-     “Fratelli tutti” entra nel cuo-       - ma con pensiero onesto rende il
     52).                                  re della questione. “Consegno         servizio della verità alla comuni-
                                           questa Enciclica sociale come un      tà umana in clima di “fraternità
16   Non solo Israele: Gesù ha dato la     umile apporto alla riflessione af-    intellettuale”.
     la sua vita per unire tutta l’Uma-    finché, di fronte a diversi modi
     nità.                                 attuali di eliminare o ignorare gli   La sapienza della parola di Dio
                                           altri, siamo in grado di reagire      dialoga con le scienze umane: ne
     Anche oggi sembra utopia. Dal         con un nuovo sogno di fraternità      nascono riferimenti utili al no-
     nostro tempo assorbiamo una           e di amicizia sociale che non si      stro cammino.
     mentalità satura di individuali-      limiti alle parole. Pur avendola
     smo. Basta che l’altro ci crei pro-   scritta a partire dalle mie convin-   Eccone uno utile per sottrarci
     blemi per prendere le distanze e      zioni cristiane, che mi animano       alla istintiva forza delle divisioni:
     considerarlo un intralcio, se non     e mi nutrono, ho cercato di farlo     “Io non comunico effettivamen-
     un nemico. Un virus che conta-        in modo che la riflessione si apra    te con me stesso se non in quanto
     gia l’umanità intera e ci toglie il   al dialogo con tutte le persone di    comunico con l’altro” (Gabriel
     respiro peggio del Covid.             buona volontà”. (n.6)                 Marcel).
                                                                                 Il “convertitevi” del Vangelo dal
     Eppure qualcosa dentro non ri-        Ne è nato l’appello di un gruppo      punto di vista della psicanalisi.
Arte & Spazi
BAM - Milano
a cura di Franca Albini

                                                                                                                      17

Foto di Andrea Cherchi - © ANDREA CHERCHI

BAM - Biblioteca degli Alberi           foreste circolari e 135.000 pian-       che sarebbe necessaria per il parco
Milano, è un parco situato nella        te tra aromatiche, siepi, arbusti,      è risparmiata.”
zona tra Piazza Gae Aulenti e il        bulbi, rampicanti, piante acqua-        BAM è uno spazio privo di recin-
quartiere Isola (precisamente in        tiche ed erbacee. Frasi poetiche e      zioni, un luogo inclusivo che ha
Via Gaetano de Castillia).              botaniche corrono lungo i sentie-       riportato la natura in città e con
Inaugurato nell’ottobre 2018, “è        ri, dando vita a una scacchiera di      un ricco programma di esperien-
stato disegnato dallo studio olan-      stanze verdi comunicanti.”              ze culturali da vivere.
dese Inside Outside|Petra Blaisse       Un polmone verde completa-              Sostenibilità, inclusione, innova-
e realizzato da COIMA per conto         mente ecosostenibile: “l’impianto       zione, partecipazione, rispetto,
del Comune di Milano nell’am-           di irrigazione utilizza l’acqua di      coinvolgimento, internazionali-
bito del progetto urbanistico di        falda di 12 pozzi posizionati sot-      tà sono i valori di questo parco
Porta Nuova. […] con i suoi 10          to agli edifici di Piazza Gae Au-       aperto a tutti nella città metropo-
ettari di estensione e la sua straor-   lenti. L’acqua accumulata viene         litana di Milano.
dinaria collezione botanica, è un       impiegata per generare aria calda       Per conoscere il progetto, la sto-
esempio unico in Italia di giardi-      o fredda per gli uffici e le residen-   ria e gli eventi di BAM è possibile
no contemporaneo.”                      ze in zona, e viene poi utilizzata      consultare il sito bam.milano.it
Ricco e variegato il patrimonio         per gli impianti di irrigazione
vegetale: “oltre 100 specie bota-       del parco e del laghetto; in que-
niche, 500 alberi che formano 22        sto modo l’acqua dell’acquedotto
Due vite                                All’orizzonte Sei tu che mi
                                                               salvi
     di Emanuele Trevi                       di Benjamin Myers

                                                                                  di Jimmy Liao

18

     “L’unica cosa importante in que-        Inghilterra, 1946. Nell’estate
     sto tipo di ritratti scritti è cerca-   successiva alla conclusione del-     Quando ti senti giù, quando tut-
     re la distanza giusta, che è lo stile   la Seconda Guerra Mondiale,          to è grigio intorno a te, quando
     dell’unicità”.                          Robert, sedici anni, decide di       non vedi una via d’uscita, c’è bi-
     Così scrive Emanuele Trevi in un        trascorrere un periodo in piena      sogno di qualcuno che ti dica: io
     brano di questo libro che, all’ap-      libertà a contatto con la natura,    ci sono! E ti voglio bene, te ne
     parenza, si presenta come il rac-       prima di cominciare il lavoro in     voglio tantissimo.
     conto di due vite, quella di Rocco      miniera cui è destinato. Dopo
     Carbone e Pia Pera, scrittori pre-      qualche giorno di cammino,           Un libro per bambini in cui Jim-
     maturamente scomparsi qualche           diretto al mare, si imbatte nel      my Liao segue un lui e una lei
     tempo fa e legati, durante la loro      cottage di Dulcie, una donna         dall’infanzia fino all’età adulta,
     breve esistenza, da profonda ami-       già avanti con gli anni, eccentri-   con gli inevitabili momenti diffi-
     cizia.                                  ca, colta, burbera, accogliente.     cili e quelli felici, resi visivamente
                                             In cambio di lavori al capanno       come fossero delle dimensioni pa-
     Tratteggiando, con affetto, le vite     nel suo giardino Dulcie gli offre    rallele iper colorate, e ci racconta
     dei due amici, Emanuele Trevi per-      ospitalità. Quell’inattesa genero-   che sono sempre le relazioni con gli
     segue una ricerca narrativa fondata     sità segna l’inizio di un’amicizia   altri a fare la differenza, e ad ac-
     sulla memoria e, al contempo, rende     improbabile ma saldissima, che       compagnarci fuori dal buio.
     un sentito omaggio a due talentuosi     cambierà il futuro già tracciato
     scrittori italiani.                     di entrambi. Al giovane Robert,
                                             le conversazioni con Dulcie apri-
     Libro vincitore del Premio              ranno un nuovo mondo, fatto di
     Strega 2021                             scambi sul cibo, sulla natura, sui
                                             viaggi e sull’importanza delle pa-
                                             role, soprattutto scritte.
Self-Made                                               Spettacoli
La vita di Madam                                        musicali a Civate
C. J. Walker
la miniserie Netflix con Octavia Spencer

                                                                                                               19

«L’imprenditoria femminile eleverà la nostra raz-
za». È tutta racchiusa in questa citazione la tesi
a fondamento di Self-Made – La vita di Madam
C. J. Walker, biopic in 4 puntate che su Netflix
celebra il genio della prima imprenditrice nera         Sabato 9 ottobre alle ore 21.00 - “Appuntamen-
nella storia degli Stati Uniti d’America, riprenden-    to con la lirica” in collaborazione con Lake Como
do la biografia di A’Lelia Bundles, On Her Own          Events, una serata che si colloca all’interno della
Ground.                                                 rassegna “Albe e tramonti in lirica 2021”.
Nella Louisiana di fine Ottocento ancora si sente
l’eco dello schiavismo. Gli stessi genitori e fratel-   Sabato 24 ottobre alle ore 21.00 - LAUS CON-
li maggiori di Madam erano stati schiavi in una         CETUS della rassegna “FRA ORIENTE E OC-
piantagione di cotone a Madison Parish, ed ora, la      CIDENTE - Musica e spiritualità sul cammino
possibilità di mettere in vendita uno shampoo au-       dei pellegrini” in collaborazione con l’Associazio-
toprodotto che limiti la perdita di capelli, sembra     ne Culturale Musicarte.
la classica storia di riscatto che alimenti ancora il   “Da alcuni anni vi è stato un rifiorire di studi e
mito del Sogno Americano.                               iniziative sul fenomeno dei pellegrinaggi. Nati nel
Ciò che quindi più interessa di Self-Made – La          Medioevo e proseguiti con successo nel corso dei
vita di Madam C. J. Walker è che ci si immagina         secoli, essi rappresentarono fin dall’inizio un sim-
una società che non sia più un monopolio bianco,        bolo di un percorso di scoperta del mondo e di se
maschio ed eterosessuale. Si immagina una società       stessi. I drammatici contrasti fra mondo cristiano
che vada oltre il concetto di schiavitù, anche se       e mondo musulmano furono anche occasioni di
poi, quando suo suocero le dice che non accetterà       confronti e inevitabili scambi culturali.”
più ordini da nessuno perché «Lincoln mi ha tolto
dalla schiavitù 40 anni fa», Madam gli risponde:        Entrambi gli spettacoli si terranno presso il
«È per questo che ora ti pago!». Ma se ci fermiamo      Chiostro della Casa del Cieco o in caso di brut-
al denaro come unico strumento di emancipazio-          to tempo nella Chiesa San Calocero. L’ingresso
ne, quando riusciremo ad essere davvero liberi? E       è gratuito ed è obbligatorio essere in possesso
soprattutto, lo saremo in quanto esseri umani o         del green pass.
perché semplici consumatori?
Anagrafe parrocchiale
 Morti nel Signore
   27) Buraschi Giorgio di anni 84
   28) Missaglia Alfredo di anni 74

 Nati alla vita di Dio

                          10) Giannetta
                             Vittoria Maria

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