PER UN NATALE DAVVERO BUONO - LILT Firenze
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LA LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI INFORMA • NUMERO 4/2020 Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Firenze PER UN NATALE DAVVERO BUONO ABBIAMO BISOGNO DI TE. Fai una donazione e sostieni i nostri servizi di assistenza. Per aiutarci a non lasciare solo nessuno.
N. 4 • Dicembre 2020 Direttore responsabile Marco Rosselli Del Turco Vi aiutiamo a diventare grandi. Redazione Elisabetta Bernardini Segreteria Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori - Sez. prov. Firenze Viale D. Giannotti 23 - 50126 Firenze Telefono: 055 576939, Fax 055 580152 Con la prevenzione. e-mail: info@legatumorifirenze.it - http://www.legatumorifirenze.it Progetto grafico e stampa Elisabetta Bernardini, Gianni Cammilli - Tipografia ABC Tariffa Associazioni senza fini di lucro: “Poste Italiane S.p.A. Sped. in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27.02.2004 n. 46), art. 1 comma 2° DCB Fi” Autorizz. del Tribunale di Firenze n° 3127 dell’11.04.1983 Questo numero è stato stampato in 20.000 copie inviate e distribuite a Soci e amici della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Consiglio Direttivo della Lilt Firenze Alexander Peirano Presidente Eugenio Paci Susanna Bausi Vice Presidente Antonio Panti Cristina Ranzato Guido Brilli Rosangela Terrone Paolo Golini Letizia Tinti Collegio dei Revisori dei Conti Antonietta Donato Presidente Alberto Maria Sabatino Giancarlo Viccaro come aiutarci Per diventare soci, rinnovare la quota o effettuare donazioni • c/c postale numero 12911509 • c/c bancario 55000/1000/00075424 Intesa San Paolo Iban IT58Y0306909606100000075424 • Sede L.I.L.T. in Viale Giannotti, 23 - tel. 055.576939 Siamo aperti dal martedì al giovedì con orario 9,00-13.30/14.30-18,00 e il lunedì e il venerdì dalle 9,00 alle 13,30 SOCIO ORDINARIO euro 15 SOCIO SOSTENITORE euro 100 SOCIO BENEMERITO da euro 300 Per avere informazioni sui benefici fiscali della tua donazione consulta il sito www.legatumorifirenze.it Grazie a te, possiamo stanziare fondi per: • Ce.Ri.On. - Centro di Riabilitazione Oncologica Firenze • Servizio Donna Come Prima per le donne operate di tumore al seno • Servizio di Prevenzione ed Educazione alla Salute • Servizio di Diagnosi Precoce Melanoma • Servizio C.A.M.O. Centro di Aiuto al Malato Oncologico • Finanziamenti per la ricerca In copertina: Immagine freepik/kdekiara
Editoriale Presidente Alexander Peirano Cari amici, speravo di scrivervi questo ultimo editoria- è servito le dell’anno con l’animo più leggero rispet- a focaliz- © Istockphoto.narivikk to alla situazione di emergenza sanitaria zare l’atten- nazionale. Purtroppo le cose sono ancora zione sull’importanza molto complicate e permangono preoccu- della prevenzione contro il tu- pazione e incertezza verso il futuro. more al seno. In questo periodo così difficile per tutti, le cui conseguenze si abbattono inevitabilmen- Nel mese di ottobre è stata inaugurata te anche sulle Associazioni di volontariato un’importante collaborazione con l’Asso- come la nostra, siete stati davvero in tanti ad ciazione Nazionale Dentisti Italiani. Il no- aver deciso di sostenerci con una donazione. stro camper, già adibito ad unità mobile per Se abbiamo potuto portare avanti i nostri visite di diagnosi precoce, è stato allestito servizi di supporto ai pazienti oncologici, anche con moderne apparecchiature odon- nonostante tutti gli eventi di raccolta fondi toiatriche. L’obiettivo comune delle due As- annullati, è stato grazie a voi. sociazioni è infatti organizzare iniziative si- Vi siamo infintamente grati. nergiche di prevenzione, in particolare per Un ringraziamento particolare ai volonta- le fasce più deboli di popolazione. ri: sono stati i primi a rispondere ai nostri appelli di aiuto. Da loro abbiamo ricevuto Anche se in versione diversa a causa del- alcune donazioni particolarmente impor- la pandemia, Corri la Vita ha mantenuto il tanti e, anche se vogliono rimanere anoni- suo appuntamento annuale e ben 20.000 mi, desidero che sappiano pubblicamente persone hanno fatto una donazione per quanto i loro gesti così spontanei ci abbia- ricevere la t-shirt offerta da Salvatore Fer- no commosso. ragamo. Questa bellissima partecipazione Ci teniamo stretto questo gran calore uma- ha contribuito ancora una volta a sostene- no che ci circonda e ci impegneremo con re i progetti finanziati dall’Associazione, ancora più determinazione a combattere il tra cui il Centro di Riabilitazione Oncolo- cancro e ad essere vicini ai pazienti e alle gica Ispro-Lilt di Villa delle Rose. Grazie di loro famiglie. cuore a chi ha donato e a Bona Frescobal- di, insieme a tutto il Consiglio Direttivo di Nelle ultime settimane si è insediata la Corri la Vita, che ci permette di mantenere nuova Giunta della Regione Toscana. il nostro impegno al CeRiOn. Faccio i migliori auguri di buon lavoro al Presidente Eugenio Giani e a tutti gli Asses- Concludo informandovi che abbiamo lan- sori e Consiglieri. La Lilt Firenze, che come ciato la Campagna “Pasta, pomodoro e pre- sapete è al fianco del Servizio Pubblico, da venzione!”. Con un piccolo contributo si sempre può contare sull’appoggio delle possono avere confezioni di prodotti bio- Istituzioni, in una sinergia di intenti che ci logici (pasta e salsa di pomodoro) che pos- ha sempre aiutato a lavorare al meglio sul sono diventare anche un regalo natalizio territorio. Un recente esempio di questa solidale. Potete contattarci allo 055.576939 storica attenzione al nostro operato, è stato per avere informazioni e per sapere le mo- l’illuminazione in rosa di Palazzo Vecchio in dalità di consegna. occasione della Campagna “Lilt for Women – Nastro Rosa”. Un evento straordinario, di cui siamo davvero molto grati al Comune A voi e alle vostre famiglie, auguri di Firenze, che ci riempie d’orgoglio e che di Buon Natale. 3
rubrica il medico domanda il medico risponde cura di Paola Mantellini, a Direttore S.C. Screening e prevenzione secondaria ISPRO Il follow up per le donne operate di tumore al seno Intervista alla dott.ssa Catia Angiolini C ari lettori, in questo nu- ma anche per l’elevata probabi- ca che sostenga l’utilità di altri mero del Notiziario ospi- lità di guarigione che complessi- esami (come TAC, scintigrafia tiamo nella nostra Rubri- vamente è stimata all’ 87%, a 5 ossea, marcatori tumorali) per ca la Dr.ssa Catia Angiolini, anni dalla diagnosi. la diagnosi precoce, ovvero in oncologo medico, Direttore della assenza di sintomi, della ri- SOD Oncologia della Mammella, E adesso entriamo nel vivo presa di malattia metastatica. Coordinatore Gruppo Oncologi- dell’argomento. Che cosa si Tutte le linee-guida nazionali co Multidisciplinare Oncologia intende per follow up del tu- ed internazionali del carcinoma della Mammella e Responsabile more al seno e a cosa serve? mammario concordano nell’in- della Breast Unit dell’Azienda dicazione che un’accurata visita Ospedaliero Universitaria Ca- Il follow-up è il periodo dei con- medica, una dettagliata anam- reggi. trolli specialistici che segue l’in- nesi e una mammografia a inter- tervento chirurgico ed ha come vallo annuale siano da conside- Cara Catia, vorrei parlare obiettivo quello di diagnosticare rare il programma standard per con te del follow up delle precocemente un’eventuale reci- il follow-up del tumore al seno. donne operate di tumore al diva di malattia, in modo da po- La visita oncologica nel perio- seno e prima di tutto vorrei terne permettere il trattamento do attivo di follow-up in ambito affrontare uno specifico ar- gomento: è infatti uscito da pochi giorni il volume “I nu- meri del cancro 2020” che “ Il follow-up ha come obiettivo quello di riporta i dati dei Registri diagnosticare precocemente un’eventuale tumori italiani e all’interno di questo volume si parla di recidiva, in modo da poterne permettere prevalenza. La prevalenza è un concetto molto importan- te in particolare se parliamo il trattamento con finalità di guarigione con finalità di guarigione. ” specialistico ha come obiettivi l’i- di tumore della mammella. Il rischio di ammalare di tumo- dentificazione ed il trattamento Puoi spiegarcelo? re al seno aumenta all’aumen- di eventuali conseguenze delle tare dell’età della donna e nelle terapie, la valutazione della ade- Per prevalenza si intende il nu- donne operate per tale patologia renza alle terapie ormonali adiu- mero complessivo dei pazienti è dimostrato che il rischio di un vanti (cioè precauzionali) assun- che vivono dopo una diagnosi di secondo tumore mammario è un te dalle pazienti, la promozione e tumore: per il 2020 si stima che po’ più elevato che nelle donne il mantenimento di uno stile di in Italia siano oltre 3,6 milioni della popolazione generale (oltre vita sano, oltre che la prevenzio- le persone che vivono dopo aver al rischio di recidive nella mam- ne di secondi tumori, specie nei ricevuto una diagnosi di tumore, mella operata): è intuitivo quin- soggetti a rischio ereditario. delle quali più di 834.000 (quin- di che nelle pazienti operate la È chiaro che per i possibili effet- di ben oltre il 43%) sono pazienti regolare sorveglianza senologica ti collaterali delle terapie adiu- con carcinoma della mammella. nel follow-up è assolutamente ir- vanti è fondamentale la colla- Questo alto numero si spiega non rinunciabile. borazione con gli specialisti dei solo perché il tumore della mam- L’esame principale è la mam- rispettivi settori (es. ginecologi, mella ha un’elevata incidenza (è mografia ad intervallo annuale, endocrinologi, cardiologi, fisia- la neoplasia più frequente nel almeno nei 10 anni successivi tri e fisioterapisti, etc.); impor- sesso femminile e per il 2020 si l’intervento chirurgico. Vicever- tante inoltre è la presenza dello stimano circa 55.000 nuovi casi), sa, non vi è evidenza scientifi- psico-oncologo, per la presa in 5
il medico domanda il medico risponde carico delle pazienti con distress Immagine da: freepik.com psicologico. In questo percorso che possia- mo definire multidisciplinare il Medico di Medicina Genera- le ha un ruolo? Dopo una diagnosi di tumore del- la mammella, c’è la percezione (errata) di considerare l’oncologo come il medico che si sostituisce al Medico di Medicina Generale per ogni problematica di salute della paziente, o comunque nel far gravitare la salute di quest’ultima esclusivamente nell’ambito delle specialistiche mediche. E questo maria, ovvero nella promozione Riepilogando, una donna ap- è profondamente sbagliato. Il cre- di corretti stili di vita, che sappia- pena trattata per tumore al scente numero di donne che fortu- mo avere un’importanza assolu- seno come deve fare per entra- natamente guariscono e che vivono tamente di rilievo nelle pazienti re in un percorso di follow up? decenni oltre la diagnosi di tumore operate di tumore al seno. al seno, e che quindi sperimentano La paziente con tumore al seno, i normali problemi di salute legati E le Associazioni di volonta- operata in una della Breast Unit anche all’invecchiamento (anche riato come possono dare il pro- della nostra Regione, non deve se in alcune situazioni certamente prio supporto e in che modo? fare niente per essere inserita nel aggravati dagli effetti a lungo ter- programma di follow-up. Dopo la mine delle terapie oncologiche ri- Le Associazioni di volontariato valutazione multidisciplinare e cevute), richiede particolare atten- rappresentano un valido sostegno la visita oncologica successiva a zione e monitoraggio, non solo nel per i Centri di Senologia, dove questa, al termine dei trattamen- periodo di follow-up specialistico svolgono attività di informazio- ti postoperatori eventualmente effettuati (chemioterapia, radiote- “ Le Associazioni di volontariato sono rapia), la paziente viene inserita automaticamente in un percorso di follow-up specialistico, che pre- spesso promotrici di attività importanti vede la presa in carico per le mam- ” mografie di controllo e la visita on- ai fini della riabilitazione fisica e psicologica cologica ad intervalli adeguati per la sua situazione clinica. che segue la diagnosi della neopla- ne sulle modalità di accesso ai sia, ma anche e soprattutto negli servizi del Centro, sul percorso Cara Catia, grazie mille per le anni successivi ed ipoteticamente terapeutico, offrendosi come in- tue esaustive spiegazioni. Cre- per tutta la vita. In questo senso il dispensabile supporto ai sanita- do proprio che i nostri lettori medico di medicina generale deve ri nell’accompagnare le pazienti ne apprezzeranno la chiarezza essere la figura di riferimento per nel percorso di diagnosi e cura. e il dettaglio. la paziente per l’identificazione Sono spesso promotrici di attività ed il trattamento di eventuali se- importanti ai fini della riabilita- quele dei trattamenti (controllo e zione fisica e psicologica (ne è un trattamento di fattori di rischio chiaro esempio il ruolo della Lega cardiovascolari, es. ipercolestero- Tumori al CeRiOn Ispro-Lilt di lemia; prevenzione e trattamento Villa delle Rose), coinvolgendo le dell’osteoporosi; prevenzione dei pazienti in programmi di riabi- secondi tumori ed aderenza alla litazione, quali attività motoria mammografia di follow-up ed agli adattata, danza, yoga, artetera- screening oncologici). pia, musicoterapia, teatroterapia, Da non sottovalutare, inoltre, la ma anche in gruppi di incontro centralità del medico di Medicina strutturati nell’ambito di attività Generale nella prevenzione pri- di sostegno psicooncologico. Dr.ssa Catia Angiolini 6
rubrica sano&buono a cura di Simonetta Salvini Dietista, libera professionista, www.simonettasalvini.it Alimenti ultra processati: Immagine da: freepik.com/nakaridore Cosa sono e cosa fanno Torta preparata da un mix preconfezionato o torta della nonna? Pomarola preparata al momento o sugo pronto delle più famose marche? Cereali per la prima colazione preparati in casa con fiocchi d’avena e frutta secca o cereale pre- confezionato dolcificato e aromatizzato al cacao? Queste scelte hanno un peso sulla nostra salute indipendentemente gruppo dal contenuto in zucchero, grassi etc.? 1 e 2 utilizzando Ebbene sì: sono molti ormai gli studi metodi di conservazio- che mostrano come una dieta più ricca di ali- ne (prodotti inscatolati o im- menti ultra-processati sia dannosa per la sa- bottigliati) e per il pane e i formaggi la fermenta- lute umana. zione non alcolica. Sono trasformazioni effettuate Ma facciamo un passo indietro: da molti anni al- principalmente per migliorare la conservazione o cune linee guida internazionali, come quelle per la la palatabilità dell’alimento. Tra questi troviamo prevenzione dei tumori (WCRF 2018), raccoman- quindi frutta, verdura e legumi in scatola, marmel- dano di dare la precedenza agli alimenti mini- late, pesce in scatola sott’olio, alcuni tipi di carni/ mamente processati. pesci conservati, come prosciutto, pancetta, pesce affumicato, pane fresco non confezionato, formaggi; Ecco come sono classificati gli alimenti, in • alimenti ultra-processati (UP). Tra gli UP base al sistema NOVA (FAO 2019): troviamo alimenti per lo più preparati dall’indu- • alimenti non processati o minimamente stria, addizionati di conservanti, coloranti, aromi processati: sono non processati gli alimenti come che ne aumentano conservabilità e palatabilità. li troviamo in natura (frutta, verdura, uova, carne In questo gruppo sono inclusi snack, bibite, piatti e pesce, cereali, ecc). Minimamente processati sono pronti (sughi, salse, primi piatti, minestre, pizza, gli alimenti privati di parti non edibili, o che sono lasagne, bastoncini di pesce, nuggets, hamburger, stati essiccati, pastorizzati, macinati, tostati, refri- ecc.), biscotti, pasticcini, dolci, cereali per la cola- gerati, surgelati, messi sotto vuoto (frutta, verdura, zione, barrette, latti e yogurt alla frutta o dolcifi- frutta, carne o pesce semplicemente surgelati sen- cati, oltre a latti in polvere (anche per la prima in- za aggiunta di ingredienti; caffè; pasta di semola, fanzia), omogeneizzati e altri prodotti per bambini, farine, fiocchi di cereali; latte e yogurt al naturale, pasti sostitutivi, ecc. ecc.). Queste trasformazioni servono per conserva- re l’alimento, renderlo commestibile, sicuro o più Perché parlarne proprio ora? piacevole per il consumo. Utilizzati nelle giuste Siamo in un momento delicato, nel pieno della pan- quantità, tutti gli alimenti di questo gruppo sono demia di COVID-19. Anche se mentre scrivo non alla base della nostra alimentazione; siamo chiusi in casa, siamo comunque invitati ad uscire solo per lo stretto necessario. • ingredienti culinari processati: sono ottenu- Nel primo periodo di lockdown molti hanno risco- ti direttamente da quelli del gruppo 1, attraverso perto il gusto di cucinare in casa. Ma per molti è un processo di spremitura, centrifuga, raffinazione, stata invece una scusa per aumentare il consumo estrazione. Tra questi troviamo quindi olio di oliva e di prodotti ultra-processati, ben conservabili e a di semi, burro e lardo, miele, sciroppi, amido e il sale volte purtroppo meno costosi degli alimenti più (estratto dal mare o da miniera). Questi sono soprat- semplici e sani: sedentarietà e cibo spazzatura tutto ingredienti utilizzati per altre preparazioni; non aiutano la nostra salute. Questi prodotti han- • alimenti processati: sono quelli ottenuti prin- no certo qualche vantaggio, ci rendono la vita più cipalmente dalla combinazione di alimenti del facile, ma ci fanno perdere il gusto dei sapori 7
sano&buono semplici e, come accennato all’i- si hanno valutato il valore della composti protettivi sono presenti nizio, rischiano di farci male. dieta, in relazione alla percen- in minor quantità tra le persone Ecco come: tuale di alimenti ultra-processati che mangiano ultra-processato. consumata. In particolare, sono Oltre ai singoli componenti della Alimenti ultra-processati e au- stati studiati gli aspetti della dieta, molti studi hanno anche mento di peso. Uno studio recen- dieta legati al rischio di malattie valutato l’impatto del consumo te ha assegnato in modo casuale cosiddette non-trasmissibili, cioè di diete ricche di ultra-processa- due diverse diete ad un gruppo le malattie come i tumori, le ma- ti e il rischio di diabete, cancro, di uomini e donne: ad un gruppo lattie cardiovascolari, il diabete, malattie cardiovascolari, distur- venivano offerti pasti e spuntini l’ipertensione... bi intestinali: questi studi con- basati principalmente su alimenti semplici, non processati o minima- Zuccheri e grassi saturi nella fermano la tendenza vista per gli mente processati. All’altro gruppo dieta. Prendiamo ad esempio lo alimenti: maggior consumo di invece veniva fornita la stessa zucchero (come tale o presente ultra-processati, maggior ri- quantità di calorie, ma con una negli alimenti dell’industria) e i schio di malattia. quota molto maggiore di alimenti grassi saturi. Questi principi nu- Se al danno per la salute aggiun- giamo il danno ambientale “ I dati mostrano che diete più ricche di alimenti causato dalla trasformazione in- dustriale degli alimenti, le con- clusioni da trarre sono semplici: ultra-processati sono anche più ricche • scegli principalmente alimen- di zucchero e grassi saturi. ” ti del gruppo 1 e 2 e combinali tu con la tua fantasia: pietanze vere e proprie, conserve e prodot- ultra-processati. Dopo due setti- tritivi dovrebbero essere presen- ti voluttuari, come biscotti, dolci mane di questi regimi, chi aveva ti nella dieta in quantità molto e snack, dei quali però non dob- mangiato cibi ultra-processati era limitata (meno del 10% delle biamo mai abusare aumentato di peso di circa 1 kg, calorie totali). I dati mostrano • riduci il consumo di quelli del mentre chi aveva avuto a dispo- che diete più ricche di alimenti gruppo 3 sizione alimenti semplici era di- ultra-processati sono anche più magrito di 1 kg. In pratica, anche ricche di zucchero e grassi saturi. • evita il più possibile gli ul- se la quantità di calorie a dispo- tra-trasformati del gruppo 4. Sale. Anche il sale è un campa- sizione era identica, l’offerta di nello di allarme importante: tra Ti spaventa il cambiamento? alimenti ultra-processati por- chi consuma una maggior per- Ti propongo un esercizio: prendi tava ad un consumo maggio- centuale di alimenti ultra-pro- nota ogni giorno per una settima- re di calorie, per via del tipo di cessati, c’è la tendenza a con- na degli alimenti ultra-proces- alimenti, spesso più densi di ener- sumare sale in eccesso. sati che consumi. Quanti sono? gia e formulati apposta per essere irresistibili (pensate alle patatine Micronutrienti protettivi. Nella settimana successiva cerca fritte, alle creme spalmabili, per Una relazione inversa si vede di sostituire questi alimenti con fare solo qualche esempio). invece per i nutrienti “buoni”: alimenti più semplici. Indagini svolte in numerosi pae- fibra, minerali, vitamine, e altri Sono sicura che ce la puoi fare! Ambulatorio prevenzione melanoma Il melanoma cutaneo e i carcinomi cutanei sono tumori in continuo aumento, favoriti in particolare dall’eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti. La LILT Firenze ha un ambulatorio di prevenzione melanoma ospitato nei locali della Misericordia di Badia a Ripoli in via Chiantigiana 26, dotato di un dermatoscopio digitale di ultima generazione. Per accedere all’ambulatorio non serve la richie- sta del medico e ci sono agevolazioni per i soci LILT Firenze. Per informazioni o prenotazioni chiamare la sede LILT allo 055.576939. 8
CORRI LA VITA 2020 La XVIII edizione si è corsa sui social, tra dirette, cultura e solidarietà Ventimila magliette vendute, più di cinquemila Foto di Matteo Bonan prenotazioni attraverso il sito per visitare le oltre sessanta mete culturali toscane, migliaia di visua- lizzazioni per le dirette social: questi i numeri della XVIII edizione di Corri la Vita, la manifestazio- ne che promuove la raccolta di fondi per progetti dedicati alla prevenzione e cura del tumore al seno, tra cui il Centro di Riabilitazione Onco- logica Ispro-Lilt di Villa delle Rose. Tantissimi gli ospiti intervenuti durante le diret- te Facebook e Instagram: insieme ad Arturo Ga- lansino, starter di quest’anno, e Myrta Merlino, madrina dell’evento, hanno partecipato il prefetto Laura Lega, il neo presidente della Regione To- scana Eugenio Giani, l’assessore alla salute Ste- fania Saccardi, il sindaco Dario Nardella, la vicesindaca Cristina Giachi, l’assessore alla Cul- tura Tommaso Sacchi, l’assessore allo Sport Co- simo Guccione, oltre ai tanti amici di Corri la Vita come la cantante Irene Grandi, l’ex campione del mondo Marco Tardelli, l’attore Maurizio Lom- bardi, protagonista del video promozionale 2020, la cantante Lu Colombo con la sua chitarra, l’at- trice Serra Yilmaz, lo scrittore Marco Vichi, la cantante Dolcenera, l’atleta Leonardo Fabbri e Finaz, chitarrista della Bandabardò. Tutti gli interventi sono disponibili nelle pagine Facebook e Instagram ufficiali di Corri la Vita. “Nonostante le difficoltà e le sfide che il Co- vid-19 ci ha messo davanti, anche questa edi- zione della manifestazione ci ha dato grandi soddisfazioni – afferma il Comitato Organiz- zatore di Corri la Vita Onlus -. Siamo orgo- gliosi della generosità che da diciotto anni i nostri sostenitori ci riservano: l’augurio è di ritrovarci nel 2021 nuovamente tutti insieme per le strade di Firenze”. Fino al 31 dicembre è possibile continuare a sup- portare l’Associazione acquistando attraverso il sito www.corrilavita.it la maglia dell’edizione 2020 che verrà recapitata a casa grazie a BRT cor- riere internazionale e BoxOffice Toscana, aggiun- gendo un piccolo contributo. 9
novità Nuova sezione fumo nel sito Lilt a cura di Simonetta Salvini I n Italia più di 6 milioni di persone valutare quanto costa in un anno il fumo e indicano i luoghi in cui è (il 12.9% della popolazione sopra la tua abitudine al fumo, quanto sei proibito fumare. Ricorda: la vendita ai 15 anni) sono riuscite a diventa- motivato e se hai una dipendenza di sigarette e sigarette elettroniche re non fumatrici. Lasciare le sigarette dalla nicotina. La motivazione può è vietata ai minori di 18 anni! ed uscire dal tabagismo è possibile e variare nel tempo: con il giusto so- Se vuoi saperne di più, in tabacco, LILT Firenze ha voluto metterlo in stegno di professionisti esperti, puoi sigarette, e-cig: cosa sono? trovi evidenza attraverso una sezione dedi- sostenerla ed aumentarla. Qui en- gli approfondimenti. Una sigaretta cata del sito web istituzionale www. trano in gioco le proposte per i no- sprigiona oltre 4000 sostanze chimi- legatumorifirenze.it. stri soci nella sezione ecco come che. Molte sono cancerogene, altre Se ci hai già provato o se finora l’i- fare per dire basta al fumo: hanno effetti sul sistema cardiova- dea non ti aveva mai sfiorato, puoi • consulenza psicologica individua- scolare e nervoso: la nicotina è re- comunque provarci. Se oggi non ti le di orientamento, gratuita; sponsabile della dipendenza da cui a senti pronto, la motivazione, con • incontri motivazionali e di sensi- fatica i fumatori cercano di liberarsi. l’appoggio di professionisti esperti, bilizzazione, gratuiti, di gruppo: per E i danni del fumo di tabacco? si può coltivare ed accrescere. chi non è ancora convinto; Un fumatore vive in media 10 anni Lo Speciale Fumo (realizzato in • incontri di sostegno, di gruppo: meno di un non fumatore, circa la collaborazione con Elisabetta Ber- per ex-fumatori o per chi ricade; metà dei fumatori muore per cause nardini, Claudia Bricci, Silvia • percorso individuale per smettere legate al fumo e il fumo è la princi- Marini, Eugenio Paci e Simo- di fumare: 5-6 incontri con uno psi- pale causa evitabile di morte. e per netta Salvini) mette in primo pia- cologo esperto; chi vuole approfondire segna- no i vantaggi della cessazione del • gruppi per smettere di fumare: liamo i siti affidabili da consultare. fumo: smettere di fumare fa 8 incontri di gruppo con 8-10 par- Siamo impegnati anche nelle cam- bene. Negli anni successivi all’in- tecipanti, condotti da uno psicologo pagne nazionali per la lotta contro il troduzione della legge Sirchia (16 esperto; fumo e in progetti di ricerca sull’ar- gennaio 2003, n.3, art.51), oltre a di- • consulenza nutrizionale di sup- gomento. In Lilt e fumo: i nostri minuire il numero di fumatori, sono porto: chi ha paura di ingrassare progetti raccontiamo i principali: calati gli eventi coronarici acuti e i può rivolgersi ad un dietista nutri- nelle scuole, nelle comunità educa- ricoveri per infarto tra le persone in zionista esperto. tive e sul territorio. età lavorativa. Lo sai che già dopo Se cerchi qualche dato, ne i nume- 24 ore diminuisce il rischio di attac- ri del fumo scoprirai che in Ita- Per saperne di più accedi al sito co cardiaco? E che dopo 5 anni il ri- lia circa il 18,4% della popolazione web e se desideri ricevere un soste- schio di morire di cancro al polmone adulta fuma; il tabacco uccide più gno nel percorso di conquista della sarà dimezzato? di 7 milioni di fumatori nel mondo tua libertà dal fumo, telefona allo Tra i benefici non vanno trascurati e 1,2 milioni di persone muoiono 055 576939 o scrivi a info@lega- quelli psicologici: aumentano l’auto- per esposizione al fumo passivo. Le tumorifirenze.it. Potrai prenota- stima ed il controllo di sé, la sensa- leggi si sono mosse anche per pro- re una consulenza gratuita (anche zione di calma e la concentrazione. teggere chi non fuma: dove, come attraverso videochiamata) con i no- Quindi, perché indugiare ancora? e quando è lecito e non è leci- stri professionisti per un colloquio Nella sezione e se volessi smet- to fumare è un promemoria sulle orientativo e per scegliere il percor- tere? trovi alcuni brevi test per leggi in vigore in Italia che regolano so più adatto a te! 10
rubrica voci a cura di Giovanna Franchi, Responsabile Servizio Psico-Oncologia della LILT presso Villa delle Rose Pensieri ai tempi del Covid Immagine da: freepik.com/wirestock D a quando il Covid-19 ha occupato il nostro invece presentare il punto di vista dell’operatore, di orizzonte sono tante le riflessioni che ci chi sta dall’altra parte del telefono. La dottoressa siamo trovati a fare. A marzo, quasi da un Elisa Grechi ci ha regalato queste riflessioni: momento all’altro, abbiamo cambiato le nostre abitudini, abbiamo rinunciato a riti e compor- Non che il pensiero ci abbia mai abbandonato da tamenti su cui si appoggiavano le nostre vite, ci marzo ad oggi, ma in questi giorni l’incertezza si fa siamo trovati separati dai nostri cari, abbiamo sentire forse di più e più spesso scopro la mia mente percepito tutta la nostra vulnerabilità. a ricordare quei giorni e a come li abbiamo vissuti al Sin da quei primi momenti con tutto il gruppo delle Cerion. Ho l’immagine di noi increduli, disorientati psicologhe della Lilt, Alice Maruelli, Elisa Gre- e anche spaventati, per i pazienti, per noi stessi, per chi, Elisabetta Giuli, Benedetta Perulli ed io, le nostre famiglie. Ho il ricordo di noi impacciati, in abbiamo cercato possibili soluzioni per non lascia- piedi, nei primi movimenti di distanziamento fisico, re soli in questo violento terremoto i pazienti on- ma subito con una certezza: il servizio non chiude. cologici che seguiamo al CeRiOn. Così, nei mesi di Subito ho visto arrivare impegno, spazio ed energia lockdown, pur avendo sospeso tutti i gruppi che era- per una (impensabile prima d’ora) veloce re-inven- no in corso, noi psicologhe non ci siamo mai fer- zione e ri-organizzazione, a tutti i livelli. mate. Abbiamo continuato a fare le prime visite Ricordo tutti i miei dubbi sulle sedute telefoniche, di persona, seguendo tutte le disposizioni sanita- ma in realtà in questi giorni mi piace ripensare e rie di sicurezza, perché almeno la prima volta senti- fissare nella mia mente le storie di quei mesi, quel- vamo il bisogno di guardarsi negli occhi e di parlarsi le storie che mi danno ad oggi il senso del lavoro in a voce. Negli altri casi abbiamo lasciato alle persone quel modo in quei giorni. la scelta fra colloqui telefonici o in sede, per Mi viene in mente Rina: ci eravamo viste una sola continuare ad accompagnarle nel loro percorso. volta di persona. Un primo incontro con una donna All’incertezza iniziale, dei nostri pazienti ma an- arrivata al servizio consapevole di quello che lì pote- che nostra, si è sostituita nel tempo un’esperienza va trovare e che sanciva il bisogno e la voglia di ri-a- forte e coinvolgente. Le persone sono state tanto bilitarsi emotivamente e fisicamente dopo la malat- riconoscenti di non essere lasciate sole e nello stesso tia. Un progetto chiaro e già un nuovo inizio. Poi il tempo di non essere esposte a rischi. Quello che ci lockdown e dei dolori alla schiena. La malattia è ha colpito, ma a ripensarci dopo è comprensibile e tornata e questa volta non si può parlare di guari- potevamo aspettarcelo, è che quasi tutti i pazienti gione. Non si può muovere e il Covid peggiora tutto. si sono rivelati straordinariamente “adeguati” Quelle telefonate sono state il canale di navigazione ad affrontare quest’emergenza: hanno mostrato una di una barca dopo un difficilissimo cambio di rotta. capacità evidente di resilienza e di senso di realtà Telefonate prima piene di incredulità e rabbia; poi che ci ha commosso ed emozionato. di domande; poi di lacrime. Poi sono stata testimone In un altro numero del Notiziario abbiamo ascolta- di nuove decisioni e della transizione ad una nuova to le voci delle nostre pazienti, in questo vogliamo realtà, un riadattamento sia emotivo che pratico. La 11
voci barca aveva trovato la sua anda- sarebbe stato poi di nuovo un per- to pieno di significato e che non tura e riconosciuto la sua nuova corso di persona per rivedere an- sarebbe esistito se non ci fossimo direzione. Con Rina ci siamo sa- che tutto questo. stati in quel momento. lutate dopo che ha conosciuto la Mi vengono in mente le donne E non posso non pensare anche psicologa dei servizi domiciliari. del gruppo di rilassamento. La ad Anna. Prima visita di persona, Oggi so che se non avessi potuto loro partecipazione e vera gra- subito dopo la chiusura. Il bisogno fare quelle telefonate, Rina si sa- titudine quando abbiamo avuto di parlare con qualcuno di quello rebbe trovata sola ad affrontare la possibilità di fare gli ultimi che le è successo dopo la diagnosi quel difficile cambio di rotta e so incontri all’aperto. Le vedo alle di tumore alla mandibola, ma so- prattutto il bisogno di avere aiuto “ Anche in quel modo diverso di stare per la paura di quel senso di soli- tudine che la accompagna da tutta la vita e che il tumore fa sentire con le persone, che all’inizio più forte perché lo ha davvero af- ” frontato da sola e il futuro fa più ci ha dato tanta incertezza, c’eravamo paura. I giorni passano e Anna non se la sente più di muoversi che ha preso le decisioni migliori 9 la mattina con i loro tappeti- per la paura del virus, ma in lei per prendersi cura di sé. ni e cuscini pronte a sdraiarsi cresce anche in modo esponenziale Mi viene in mente Paola che è sta- in terra in terrazza, sorridenti la paura di essere sola. Non perde ta felicissima della nostra unica guardando il cielo che proprio in occasione per dirmi che ogni tele- telefonata. E’ stata l’occasione per quelle mattine minacciava sem- fonata è un appuntamento impor- riconoscere che i suoi temi non pre pioggia. E quando qualche tante, sentire che c’è chi si ricorda avevano più l’urgenza dei tempi goccia iniziava a scendere il loro e si prende cura di lei, e “usa” que- per fortuna passati e la telefona- “ma proviamo a stare ancora un ste telefonate per non abbando- ta non era il setting giusto. Come po’!” ha dissolto qualsiasi dubbio narsi e sostenersi. chi ha interiorizzato la sicurezza sul chiedere forse troppo rispetto Non posso non pensare a tante della figura di attaccamento mi a quello che potevamo offrire in persone che in questi anni avreb- ha detto che poteva andare avan- quella situazione. bero davvero giovato della no- ti da sola, sapendo che c’eravamo, E mi viene in mente Milena con stra possibilità di “raggiungerle” e che ci saremmo riviste appena cui abbiamo fatto un unico in- a casa con una seduta telefonica, possibile per l’ultimo pezzo di contro di persona perché la sua per esserci in un momento diffi- strada insieme. condizione era molto grave e cile o per condividere la necessi- Mi viene in mente Chiara che a paradossalmente non si sentiva tà di un cambiamento nel percor- 36 anni, durante il lockdown, era di rischiare granché. Il racconto so, perché quel cambiamento non in chemioterapia per un tumo- consapevole, preciso e lucido di diventasse una interruzione. re al seno dopo pochi anni da un chi ha fatto psicoanalisi per 40 In questi mesi tanto si è parlato tumore alla vescica. Mi ricordo anni, ma ha ancora tanti sensi di di terapie online e della loro ef- la rabbia, ma anche le sue risate colpa e forse un ultimo tentativo ficacia, dei rischi e benefici delle mentre mi raccontava i drammi per fare domande e trovare sol- nuove tecnologie che possono av- delle procedure e degli effetti col- lievo con un nuovo percorso auto- vicinare e allontanare. È un argo- laterali (su di lei sempre i peg- rizzato dalla malattia. Un unico mento molto complesso. Di sicuro giori). Ogni telefonata ci ha dato incontro perché a pochi giorni di l’uomo è evoluto in senso proso- l’occasione di vedere di volta in distanza Milena non può più né ciale, noi prima di tutto cerchia- volta come affrontava di nuovo muoversi né parlare a telefono. mo conforto e sicurezza nell’altro. la malattia e non solo con la sua Mi sorprende una telefonata del Così è programmato il nostro si- ironia, ma anche con le tante ri- marito che mi chiede se posso far stema nervoso e la pandemia ci sorse frutto del percorso di elabo- sentire la mia voce a Milena, di- mette a dura prova su questo. Ma razione della malattia che prima cendole qualcosa di quello che ci quando ripenso a queste storie mi ancora l’aveva colpita. E l’orgoglio siamo dette di persona. Mi stupi- rimane un’unica forte consapevo- quando mi raccontava come ave- sce e riempie quando mi spiega lezza: anche in quel modo diverso va affrontato tante situazioni che che questa strana richiesta viene di stare con le persone, che all’i- prima l’avrebbero lasciata iner- dal fatto che dopo il nostro incon- nizio ci ha dato tanta incertezza, me. Tante volte mi ha detto che tro Milena si è sentita meglio e c’eravamo. era bello che potessimo entrare in gli ha parlato di me. Questi sono Su questo possiamo andare quella bolla di isolamento dovuta dei momenti straordinari del no- avanti più sicuri e fiduciosi che al Covid, ma anche ad una chemio stro lavoro, adesso non penso a in ogni modo ci saremo ancora e così pesante e limitante. E che ci cosa è successo, ma so che è sta- che questo ha senso. 12
rubrica alleniamociastarbene a cura di Diego Petrini, Associazione Sportiva Firenze Marathon Il valore dello Sport durante il Covid Intervista a Giancarlo Romiti, Presidente Firenze Marathon Presidente della Firenze Marathon, fondatore dell’omonima società di Atletica, da sempre impegnato nello sport e nel so- ciale, ottimista e propositivo di natura... iniziamo questa in- tervista con una domanda forse banale ma necessaria: Presi- dente Romiti, innanzi tutto, come sta? Fortunatamente la Provvidenza e l’impegno operativo quotidiano mi mantengono in buona salute e mi consentono di proseguire tutte le attività personali, sportive e imprenditoriali. Ha da poco festeggiato il suo compleanno in un anno un po’ particolare per tutti, ma specialmente per un personaggio come lei, impegnato non solo socialmente, ma soprattutto come imprenditore. Effettivamente avendo superato tre quarti di secolo di vita, questi ulteriori pensieri, generati da questa terribile epidemia, per me e la mia famiglia allargata, per tutte le attività sportive in cui sono coinvolto come dirigente operativo da 50 anni e soprattutto per l’oc- cupazione di oltre cento dipendenti nelle mie attività imprenditoriali, risultano molto preoccupanti, ma con la fiducia abituale nel futuro e il sostegno di tutti i collaboratori, riusciremo a superare anche questa difficile situazione. La sua Natura ottimista e propositiva non l’ha fermata nem- meno davanti al Covid: la società di Atletica ha continuato a garantire allenamenti ai propri iscritti, ed anche per gli even- ti avete “inventato” nuove metodologie di coinvolgimento. Sia la Società di Atletica sia l’Organizzazione Firenze Marathon hanno bravi responsabili che operano nei due Consigli Direttivi, uni- tamente a collaboratori efficienti e strutture adeguate. Questo ha consentito e consente anche in questa situazione di svolgere attività adeguate alle disposizioni ministeriali, dando ai nostri numerosi at- leti la possibilità di svolgere gran parte delle abituali attività pro- grammate dalla Federazione di Atletica, anche con brillanti risultati individuali, sia a livello nazionale che internazionale. Più faticosa l’attività organizzativa di eventi, che ha visto la cancellazione del- le nostre gare nazionali su strada Guarda Firenze, Notturna di San Giovanni, Deejay Ten, Corri la Vita, Firenze Marathon, appuntamen- ti che solo in parte sono stati sostituiti da coinvolgimenti “virtuali” come la Notturna di San Giovanni e in parte anche la Deejay Ten e Corri la Vita. Il tutto grazie alla pronta disponibile collaborazione dei nostri volontari e dei responsabili che li coordinano. Non dimentichiamoci il rapporto con il mondo dell’associazioni- smo e del progetto Corri La vita 2020, anche questo virtuale, ma dove la Firenze Marathon ha sempre dato il proprio contributo. Come ho accennato, siamo stati attivi insieme al Comitato Organizza- tore per consentire, con metodi e mezzi alternativi al passato, la prezio- 13
alleniamociastarbene sa raccolta fondi a favore delle at- di 1,8 giornate, con indubbio ri- “Firenze Marathon Wellness” tività programmate dalla Onlus scontro economico cittadino nel presso le strutture gestite all’in- Corri La Vita, continuando anche periodo di bassa stagione tu- terno dello Stadio di Atletica a coinvolgere i numerosi volon- ristica della fine di novembre. e impianto Militare. Tutte le tari di Firenze Marathon, insie- Resta inoltre l’importanza na- disposizioni ministeriali e co- me a quelli della Lilt, allo scopo zionale ed internazionale dell’e- munali, sono state assunte con organizzativo utile a consentire vento sportivo giunto alla 37^ totale attenzione e serietà di la visita delle mete culturali pre- edizione, che rappresenta la 2^ comportamenti sia da parte disposte. Scopo e attività, perfet- maratona italiana più parteci- della nostra Direzione Organiz- tamente riuscita... grazie a tutti i pata alle spalle di Roma, con zativa sia da parte dei frequen- collaboratori e i partecipanti, ol- riconoscimenti qualitativi per tatori dei nostri impianti, con tre che le Aziende sostenitrici. l’organizzazione, per il percorso tutti i monitoraggi necessari ed cittadino, per l’accoglienza posi- accennati nella tua domanda. Avete purtroppo deciso di tiva della città e per le bellezze Ad oggi, da parte nostra non ve- rinviare la Firenze Marathon turistiche di Firenze, prerogati- diamo ostacoli a proseguire con al 2021... di sicuro non è sta- ve che ne hanno garantito il suc- ancora maggiore disciplina lo ta una decisione facile. Quali cesso di partecipazione. svolgimento delle attività in cor- le sue sensazioni al momento so e siamo certi di non contribu- della dichiarazione? Da uomo di sport, quale se- ire con i comportamenti attuali condo lei il ruolo dell’attivi- alla diffusione incontrollata del Insieme al nostro Consiglio Di- tà fisica in questo momento? virus, quindi non possiamo che rettivo, ho cercato fino all’ulti- Giusto limitarla? rimetterci alle valutazioni gene- mo di sollecitare ogni possibilità rali ed alle decisioni che saran- e disposizioni nazionali in con- Vediamo ogni giorno che in que- no prese, alle quali ovviamente tatto con la Federazione, ma in ste difficoltà salutistiche, l’atti- ci atterremo con diligenza. considerazione della crescita dei vità motoria è essenziale per il Finiamo ricordando che, “ Con la fiducia abituale nel futuro come ci insegna lei, in ogni difficoltà troviamo una le- zione. Ed allora le domando: e il sostegno di tutti i collaboratori, riusciremo cosa ci ha insegnato il Co- ” vid? Cosa dovremo portar- a superare anche questa difficile situazione ci dietro da questo periodo così difficile e, speriamo, contagi anche a livello interna- benessere fisico di ogni persona unico? zionale, non avrebbe avuto signi- e, anche in presenza di questa ficato e possibilità organizzare epidemia, l’attività all’aperto, Le prove impegnano in modo un evento da diecimila marato- sempre con il rispetto delle nor- diverso le specifiche situazioni neti come gli anni passati e quin- me esistenti, è consigliata come individuali. Due aspetti sono im- di a malincuore, a settembre, in attività essenziale per la salute portanti in queste situazioni: la tempo utile per non alimentare fisica e psichica dei cittadini e volontà e la speranza. A questo, ulteriori aspettative, abbiamo un motivo di soddisfazione per personalmente, sono certo faran- anche noi cancellato la nostra chi ama correre sia a livello lu- no seguito situazioni che ci au- Maratona. La comunicazione sof- dico motorio che più impegnativo guriamo trovino le persone più ferta e le motivazioni hanno rice- agonistico. Il tutto favorito anche preparate alle prove che la vita vuto l’approvazione sia dell’Am- dalle disposizioni di tutela della richiede ad ognuno e la coesione ministrazione comunale sia del salute e delle attività sportive da sociale che consentirà di apprez- mondo dei maratoneti. parte delle autorità cittadine e zare le attenzioni che reciproca- nazionali. mente possiamo dedicarci. Cosa rappresenta la Maratona per la nostra città e comunità? Eppure sembra che ultima- Grazie Presidente. mente non venga data molta Ricordo che un evento di dieci- importanza allo sport, spe- Anche io ringrazio la LILT per mila maratoneti di cui tremila cialmente quello di base ed avermi ospitato in questa rubri- stranieri, crea una presenza in amatoriale. ca e per la sua importante opera città ed ai nostri eventi collate- a favore delle comunità, soprat- rali di circa ventimila presenze, La nostra società da oltre 10 tutto per chi affronta il momento per un periodo medio statistico anni ha attivato una palestra della “prova”.
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