Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021

Pagina creata da Leonardo Petrucci
 
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Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021
Incuranti dell’età   Il suono          Intervista
                     delle parole.     a Hans Küng

                         cult
                     Lette, recitate
                     e condivise

                                                     Il mensile culturale RSI
                                                     Maggio 2021
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021
Incuranti dell’età                Sandra Sain
                                  Produttrice Rete Due
                                                                                                                    SGUARDI
                                                                                                                                                               18
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                                                                                                                    4
                                                                                                                    Il suono delle parole.
                                                                                                                    Lette, recitate
                                                                                                                    e condivise
                                                                                                                                                               20
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                                                                                                                                                               Beethoven

Credo sia certo che tutti ci auguriamo di diventare anziani, innanzi-                                               ONAIR
tutto, e di arrivarci in buona salute. Poi, ognuno di noi coltiva un
proprio sogno. C’è chi risparmia da anni per quella casetta sui monti,                                              8                                          DUETTO

chi si immagina con la valigia sempre pronta, chi invece desidera
una poltrona comoda per leggere il giornale o un buon libro,
                                                                                                                    Alice corre per
                                                                                                                    la Svizzera
                                                                                                                                                               22
                                                                                                                                                               Intervista
e godersi i nipotini…
                                                                                                                                                               a Hans Küng
Ma c’è anche altro. Online si trovano facilmente decine di pagine
dedicate a quelli che vengono definiti Granfluencer - da grandpa                                                    10
e grandma - o nonni influencer.                                                                                     L’Ottocento: dalla
                                                                                                                                                               RENDEZ-VOUS
I social sono ormai un mondo, un mondo parallelo, nel quale miliar-                                                 rivoluzione industriale
di di persone si rappresentano (verbo che scelgo non a caso, perché
sono quantomeno scettica rispetto alla retorica dell’autenticità social,
                                                                                                                    alla nascita del
                                                                                                                    marxismo e della
                                                                                                                                                               28
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tra ricerca del consenso - dei like e dei follower - product placement,                                             psicanalisi
                                                                                                                                                               di maggio
raccolta di dati e gerarchizzazione algoritmica).
Sono miliardi le persone che cercano ascolto, uno spazio d’espressio-
ne e affermazione. E che lo cercano online. Perché non dovrebbe                                                     12                                         NOTA BENE
essere così anche per chi ha compiuto 80 anni?                                                                      Mondo classico
Alda Merini, la celebre poetessa milanese scomparsa nel 2009,
sosteneva che “ci sono adolescenze che si innescano a novanta anni”
                                                                                                                    per tutte le stagioni
                                                                                                                                                               30
                                                                                                                                                               Recensioni
e con l’allungarsi della vita media sembrano sempre più numerose
le adolescenze tardive.                                                                                             14
Questi ottuagenari social rappresentano una speranza per molti:
appaiono soggetti rilevanti, in grado di svolgere un ruolo socialmente
                                                                                                                    L’insostenibile
                                                                                                                    fragilità dell’essere.
                                                                                                                                                               31
                                                                                                                                                               Proposte Club
influente, per l’appunto, anche quando il volto è segnato dalle rughe.                                              GIi ultimi giorni
A Rete Due abbiamo raccontato anche di questo fenomeno sociale                                                      di Jean Seberg
e di costume perché continuiamo a osservare il mondo, interrogarci
e interrogarlo. E, dopo l’osservazione, per orientarci rivolgiamo
la nostra attenzione a quelle discipline e a quelle persone che influen-
zano profondamente il nostro presente: musicisti, scrittori, artisti,
intellettuali e docenti, più o meno giovani e più o meno attivi
sui social.
Ci interessano i pensieri di qualità indipendentemente dalle ali
sulle quali viaggiano. John Ruskin divideva i libri in due categorie:
quelli di “un’ora” e quelli di “sempre”. Ecco, quando si tratta
di idee, siamo più che mai felicemente incuranti dell’età.
                                                                           In copertina: un ritratto della poetessa Alda Merini, con l’immancabile sigaretta
                                                                           tra le dita (pare ne fumasse 60/70 al giorno). © Wikimedia
ACCENTO
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021
Il suono
                                                          Rete Due
                                                          da lunedì 24 a venerdì 28 maggio
                                                          In altre parole alle ore 8.18
                                                          Diderot alle ore 18.00

delle parole.
                                                          Geronimo Storia lunedì 24 maggio
                                                          alle ore 11.35

Lette, recitate                                                                                            Un racconto dal Decameron del pittore John William
                                                                                                           Waterhouse, olio su tela, 1916. © Wikipedia

e condivise
Sandra Sain
                                                          Nella memoria di ognuno di noi c’è un cas-
                                                          setto in cui si conservano i ricordi più cari.
                                                                                                           qualcuna tra le mille proposte che la con-
                                                                                                           temporanea editoria dedica ai bambini,
Enrico Bianda                                             Ci sono volti, esperienze, luoghi, spesso ci     segnalando con la ricchezza dell’offerta
                                                          sono parole. Le parole che ci ricordiamo         come questa sia, fortunatamente, una sana
                                                          sono quelle che abbiamo pronunciato e            abitudine che non è andata smarrita.
                                                          nelle quali abbiamo messo il cuore. Quel-
                                                          le belle cui abbiamo affidato l’espressione                 ‹ Il bene di un libro
                                                          dei nostri sentimenti e delle nostre aspira-
                                                                                                                     sta nell’essere letto. ›
                                                          zioni, quelle difficili che ci sono servite ad
                Il 26 maggio si celebra in Svizzera       argomentare delle idee, delle scelte, delle                     Umberto Eco
                la Giornata della lettura ad alta voce.   rinunce magari.
                                                                E poi ci sono quelle che abbiamo udi-            Leggere ad alta voce è sano: sono mol-
                Rete Due vi partecipa con un evento       te, che ci sono state rivolte e che per vari     ti gli studi che dimostrano come questo
                polifonico che scandirà la giornata       motivi sono rimaste impresse. A volte sono       semplice gesto sia in grado di instaurare
                                                          le parole che abbiamo letto e che sembrava-      un legame profondo di condivisione e, an-
                e con l’esplorazione di un’esperienza     no parlare proprio a noi. E che meraviglia       cor di più, come abbia degli effetti positi-
                che in famiglia, a scuola, in teatro      quando quelle parole hanno preso corpo e         vi sullo sviluppo cognitivo dei più piccoli
                                                          voce e dalla pagina hanno spiccato il balzo      aiutandoli ad ampliare il proprio lessico,
                o alla radio, crea da sempre legami       e ci sono state lette.                           ad acquisire proprietà di linguaggio e im-
                e comunità.                                     Spesso questa esperienza, quella di        possessarsi delle strutture profonde di una
                                                          avere qualcuno che legge per noi un libro,       lingua, come formi alla concentrazione,
                                                          resta confinata all’infanzia. Sono i nostri      all’elaborazione di un pensiero astratto e
                                                          genitori, i nostri nonni, che ci leggono una     immaginativo.
                                                          fiaba per accompagnarci amorevolmente                  Ma leggere ad alta voce è importante e
                                                          tra le braccia di Morfeo. Crescendo al mas-      bello anche per chi ha alle spalle decine di
                                                          simo li sostituiamo nel ruolo e scegliamo        primavere, per chi è maturo e formato. La
                                                          tra gli scaffali quei titoli che fanno parte     condivisione non cessa di essere linfa nella
                                                          della nostra tradizione e vi aggiungiamo         nostra vita di relazione, che si tratti della

                                                                                                                                                                5
SGUARDI                                                                                                                                                    4
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021
piccola cellula di una coppia come di quella       da solo, con parole gesti e storie, lo spazio
più ampia della scuola o della comunità.           vuoto del palco. Negli anni ha portato in
      Può essere anche di soccorso a chi ha        scena e fatto rivivere pagine importanti
delle difficoltà con la lettura dei testi e Uni-   della storia recente con i suoi spettacoli
tas, Associazione ciechi e ipovedenti della        dedicati all’epopea degli Olivetti, alla stra-
Svizzera italiana, con la sua Biblioteca di        ge di Piazza Fontana, al mondo femmini-
oltre 7’000 libri parlati, ne è un fulgido         le, grazie allo spettacolo Anello forte che si
esempio.                                           ispira all’omonima opera di Nuto Revelli.
      E poi, in fondo, la nostra è una cultura     Un’ospite ideale insomma per riflettere su
che è nata grazie all’oralità: ben prima che       come oggi diamo voce, e usiamo la voce,
inventassimo la scrittura, ancora prima che        per essere nel presente.
Gutenberg apparisse all’orizzonte, la storia
e le storie che ci siamo tramandati viaggia-
vano grazie al racconto, spesso versificato
                                                          ‹ Pian piano imparai
e rimato, per essere meglio memorizzato e                   ad amare le parole
recepito. E anche per esaltare la musica che           col gusto che il musicista ha
il nostro parlare produce: una musica alla               per i suoni ed i timbri. ›
quale non badiamo pressocché più ma che
                                                              Fosco Maraini
a volte ancora ci colpisce grazie alla poten-
za dirompente dell’opera di alcuni poeti. O
magari grazie al gioco sornione e irriveren-             Geronimo Storia ci proporrà un’inter-
te di altri, basti pensare al Fosco Maraini de     vista a Marco Maggi che tiene un corso di
Le fanfole, con la sua poesia metasemantica        Storia della lettura presso l’Università della   Alice nel paese delle meraviglie in un dipinto di George Dunlop Leslie, olio su tela, 1879. © Wikimedia
in cui la parola è inventata per essere musi-      Svizzera italiana nel quale interpreta la let-
ca e risvegliare inedite associazioni e nuovi      tura come gesto fondativo dell’interpreta-
significati.                                       zione dei testi, oltre che come esercizio di
      Il prossimo mercoledì 26 maggio si           “cura del sé”.
celebra la Giornata svizzera della lettura ad            In Diderot, alle 18.00, esploreremo
alta voce, un’iniziativa dell’Istituto svizze-     il tema da vari punti di vista: sull’onda
ro Media e ragazzi - ISMR - in collaborazio-       dell’esperienza di una settimana mono-
ne con numerosi partner.                           grafica dedicata a Carmelo Bene, l’attualità              Da qui ripartiremo dunque, attraver-                    chi lavora senza mai “emergere” in onda.
      La voce è lo strumento fondamenta-           culturale ha avviato un lavoro di riflessione        sando diverse esperienze di uso e studio                     Ognuno sceglierà un breve brano da pro-
le di chi lavora in radio, così come le pa-        sulla voce come strumento e come prassi.             della voce, nella lettura ad alta voce, dal                  porre, qualcosa che lo rappresenti e che vo-
role. Così come le storie. Ecco quindi che         Carmelo Bene teorizzava riallacciando-               teatro alla scuola passando per la radio e                   glia condividere.
quest’anno come Rete Due vogliamo pren-            si alla tradizione dei grandi tragici greci,         le sperimentazioni nell’audio contempo-                            Perché il 26 maggio è una giornata per
dere parte a questa giornata e celebrarla a        dove... “Nel grande oblio dei palcoscenici           raneo.                                                       tutte e tutti: non è necessario essere attori,
modo nostro.                                       d’oro, la parola fu musica, finché l’avvento              Ma soprattutto ci metteremo in gio-                     avere una dizione perfetta o un timbro av-
      La mattina, In altre parole, avrà come       del’epos-euripideo-socratico rovinò la po-           co. Nel corso della giornata infatti saremo                  volgente. È importante che ci ricordiamo
ospite d’eccezione per tutta la settimana          esia tragica in dialettica [...] defraudando         in molti a cimentarci con brevi letture che                  di essere presenti gli uni agli altri, condivi-
Laura Curino. Attrice, regista e dramma-           il teatro della sua consolazione metafisica,         faranno da contrappunto al normale scor-                     dere pensiero, sogni, immaginazione, bel-
turga, Laura Curino è considerata tra i            per degradarlo a istituto per la formazione          rere dei nostri programmi. Lo faranno                        lezza. La radio, la Rete Due, come sempre
fondatori del moderno teatro di narra-             morale del popolo” (Opere, con l’Autogra-            alcuni dei giornalisti e delle voci che co-                  prova a farlo.
zione, quello in cui l’interprete riempie          fia di un ritratto, op. cit., pag. 1005).            noscete e magari riconoscerete, ma anche

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SGUARDI                                                                                                                                                                                                        6
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021
Rete Due / Alice
ogni sabato alle ore 14.40
rsi.ch/alice

Alice corre
per la Svizzera                                                                                                                   Prisca Agustoni © Lara Toledo

Moira Bubola

                       In questi anni Alice ha incontrato scrittori, raccontato storie,
                       immortalato personalità letterarie e celebrato anniversari
                       importanti. Curiosità, entusiasmo, competenza e una singolare
                       attenzione per tutte le proposte editoriali, hanno forgiato la
                       personalità di una trasmissione pensata sì per un pubblico
                       attento ma altrettanto vicina a chi è in cerca di novità e stimoli.
                       Il nuovo formato di un’ora ha resto Alice più agile e compatta.
                       Una veste che permette maggiore vicinanza agli scrittori perché
                       non solo svela i loro nuovi libri, ma entra anche un po’ nelle
                       loro vite, conoscendo passioni e interessi. Dall’inizio dell’anno
                       Alice ha avuto ospiti locali ed internazionali, dedicandosi
                       anche a monumenti letterari come Friederich Dürrenmatt,
                       nel centenario della nascita, con un’importante puntata
                                                                                             Thilo Krause © Salvatore Vinci
                       omaggio (riascoltabile, come tutte le puntate, su rsi.ch/play).
                       Un viaggio nel continente Dürri, condotto con autorevolezza
                       dal collega Massimo Zenari, la voce principale di Alice.
                       Il nostro magazine quest’anno può contare anche sulla presen-
                       za di Natascha Fioretti, senza dimenticare i contributi puntuali          mentre questa primavera Alice sarà alle Giornate Letterarie
                       di Yari Bernasconi e gli interventi critici di giornalisti attenti        di Soletta. L’appuntamento letterario per eccellenza ha voluto,
                       al panorama editoriale come Massimo Raffaeli.                             già da alcuni anni, la trasmissione di Rete Due in cartellone.
                       Alice è in continua trasformazione e movimento. Non ama                   Preparatevi dunque per una puntata speciale che ospiterà
                       stare ferma, non vede perciò l’ora di ritornare a seguire da vici-        lo scrittore tedesco, ormai zurighese d’adozione, Thilo Krause
                       no le manifestazioni letterarie della Svizzera italiana e del             e si intratterrà con una delle voci poetiche di casa nostra
                       resto della Svizzera. Pandemia permettendo, in autunno avre-              tra le più originali, quella di Prisca Agustoni. Vi aspettiamo
                       mo una scintillante ripresa con diversi eventi sul territorio,            il 15 di maggio!

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ONAIR                                                                                                                                                              8
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021
Rete Due / Laser
da mercoledì 5 a venerdì 14 maggio alle ore 9.00
rsi.ch/laser

L’Ottocento: dalla
rivoluzione industriale
alla nascita del
marxismo e della
psicanalisi
Roberto Antonini

                      Il 5 maggio del 1821, nel tardo pomeriggio, si spegneva
                      sulla remota isola di Sant’Elena l’uomo a cui è legata una parte
                      importante della storia dell’Europa moderna: Napoleone
                      Bonaparte. Sconfitto nella battaglia di Waterloo nel 1815,
                      il generale trascorse lì, in mezzo all’oceano Atlantico gli ultimi
                      anni, in un clima inospitale, lontano dalle battaglie politiche
                      e militari del continente. Ma lasciò un’impronta indelebile
                      sulle istituzioni, i diritti, i confini degli Stati. L’epoca napoleo-
                      nica inaugura un secolo di enormi stravolgimenti: rivoluzio-
                      ne industriale, rivoluzioni politiche, nascita delle nazioni (Italia
                      e Germania), espansione del colonialismo. L’Ottocento vede
                      anche la nascita di correnti di pensiero che segneranno tutta
                      la nostra epoca, dal marxismo alla psicanalisi. Laser coglie
                      l’occasione dell’anniversario di una data importante, a cui
                      Alessandro Manzoni consacrò una famosa ode (Il cinque maggio)
                      per passare in rassegna alcuni grandi momenti di quel secolo
                      pieno di rivolgimenti economici e sociali. Iniziando proprio            Ritratto di Napoleone del pittore francese Jacques-Louis David, 1812, olio su tela,
                      da una contestualizzazione in chiave storica della figura               Collezione Samuel H. Kress. © Wikimedia

                      del grande generale francese per affrontare man mano quelle
                      situazioni e quelle novità che condizionano ancora oggi,
                      nella società contemporanea, la vita delle nazioni.

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Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021
Rete Due / Voci dipinte                                                                                                                      Non esiste un solo mondo classico: ogni epoca ha il suo
domenica 9 maggio alle ore 10.35 in diretta da Chiasso                                                                                       e ciascuna età lo ha riscoperto e reinterpretato a suo modo.
e una visita guidata per il Club Rete Due                                                                                                    Ma certamente molto di ciò che nella nostra cultura perce-
rsi.ch/vocidipinte                                                                                                                           piamo come classico è il frutto della reinterpretazione
                                                                                                                                             che ne è stata data tra Sette e Ottocento.

Mondo classico
                                                                                                                                             La mostra La reinterpretazione del classico: dal rilievo alla veduta
                                                                                                                                             romantica nella grafica storica, attualmente in corso al m.a.x.
                                                                                                                                             museo di Chiasso, propone, attraverso un percorso tra la pro-

per tutte le stagioni
                                                                                                                                             duzione incisoria di Sette e Ottocento, una riflessione sulla
                                                                                                                                             reinterpretazione dei modelli classici che a partire dalla secon-
                                                                                                                                             da metà del Settecento abbondano nell’illustrazione e nella
                                                                                                                                             documentazione di viaggio del Gran Tour, un appuntamento
Monica Bonetti
                                                                                                                                             imprescindibile per la classe colta del nord che affinava la
                                                                                                                                             sua cultura letteraria e artistica visitando i luoghi della Clas-
                                                                                                                                             sicità greco romana. Modelli che hanno influenzato fortemen-
                                                                                                                                             te la nostra concezione e che sono tutt’ora parte integrante
                                                                                                                                             della nostra visione della cultura classica.
                                                                                                                                             La puntata di Voci Dipinte che il 9 maggio andrà in onda in
                                                                                                                                             diretta dal m.a.x. museo partirà appunto dalle stampe in
                                                                                                                                             mostra per interrogarsi sul nostro rapporto con il classicismo.
                                                                                                                                             Opere di Giovanni Battista Piranesi o di Luigi Rossini, che
                                                                                                                                             saranno spunto per una discussione con la direttrice del museo
                                                                                                                                             Nicoletta Ossanna Cavadini e con Paolo Giulierini direttore
                                                                                                                                             del MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli che ha
                                                                                                                                             collaborato all’allestimento e che da tempo si interroga
                                                                                                                                             sull’importanza e le modalità di vivificare l’arte e la cultura
                                                                                                                                             classiche.
                                                                                                                                             Alla puntata eccezionalmente parteciperà un piccolo numero
                                                                                                                                             di soci del Club Rete Due che si sono annunciati anche per
                                                                                                                                             la visita guidata alla mostra che seguirà la trasmissione.

           Luigi Rossini, Frontespizio Antichità di Cora […]. Tratta dalla Raccolta Antichità di Cora 1826,         La reinterpretazione del classico:
           incisione all’acquaforte, 53 x 75 cm. Collezione Biblioteca dell’Accademia di architettura, Mendrisio.   dal rilievo alla veduta romantica
                                                                                                                    nella grafica storica

                                                                                                                    al m.a.x. museo di Chiasso
                                                                                                                    dal 2 marzo al 5 settembre 2021

                                                                                                                                                                                                                   13
ONAIR                                                                                                                                                                                                         12
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2021
Rete Due / Domenica in scena
ogni domenica dal 9 maggio al 20 giugno alle ore 17.35
rsi.ch/radiodrammi

L’insostenibile
fragilità dell’essere.
GIi ultimi giorni
di Jean Seberg
Paolo Taggi

                                                                                            Jean Seberg © lwlies.com

                      Come sparisce l’invisibile?                                                                      Nella nostra ricostruzione, documentatissima e indimostrabile,
                                                                                                                       nei giorni sfiniti prima del suo ritrovamento la Seberg cammina
                      Quando è uscita di casa per l’ultima volta - nel cuore della                                     per gli Champs Elisees, come Patricia in A bout de souffle, il film
                      notte del 29 agosto 1979 - Jean Seberg era molto stanca.                                         che ha fatto di lei l’icona della Nouvelle Vague; consumata
                      L’icona dimenticata della Nouvelle Vague era tornata a casa                                      dagli sguardi (ammirati, critici, impietosi, adoranti, interessati,
                      verso le 23. Aveva provato a dormire per due ore, poi si è                                       superficiali...) degli altri, Jean va alla ricerca di frammenti di
                      rialzata. Completamente nuda, si è infilata un impermeabile                                      se stessa in tutti i film che ha interpretato. A cominciare dalle
                      sulle spalle ed uscita con una bottiglia d’acqua ghiacciata.                                     cicatrici che le hanno lasciato le fiamme, reali, sul set del suo
                      Negli occhi, il film che aveva appena visto, dalla parte sbagliata:                              debutto internazionale, in Saint Joan, di Otto Preminger.
                      Chiaro di donna, tratto dal romanzo di Romain Gary, suo ex                                       Quella sera nelle Sale parigine c’erano film rimasti nella Storia
                      marito. La figura maschile più importante della sua vita.                                        del cinema. Chiaro di donna ha avuto una circolazione sotterra-
                      Non c’era stato un ruolo, per lei, in quello specchio infedele,                                  nea, fatta di echi, coincidenze, citazioni, riverberi.
                      che rifletteva i suoi sentimenti con i lineamenti di un’altra.                                   Straordinarie le affinità con L’insostenibile leggerezza dell’essere,
                      Non era al personaggio interpretato da Romy Schneider, che                                       che il coscenaggiatore del film pubblicherà quattro anni dopo,
                      pensava. Avrebbe voluto essere Yannick, la donna che ha                                          con planetario successo.
                      chiesto al marito di lasciarla morire. Di lei, nel film si vede                                  Nell’ultimo incontro con Gary, Jean chiede a Romain di
                      solo una fotografia dentro uno specchio scheggiato: “Mi sarei                                    concederle il tempo di andarsene, come fa il protagonista del
                      accontentata di recitare in una fotografia... È lei che guida                                    romanzo con sua moglie: “Amare una donna che non si può
                      il gioco, detta i tempi, la direzione e il percorso. Sarebbe stata                               aiutare, nè cambiare, nè lasciare è la battaglia perduta che
                      la più breve e importante della mia carriera".                                                   non si può abbandonare. L’hai scritto tu”.

                                                                                                                                                                                            15
ONAIR                                                                                                                                                                                  14
Kate Steinitz, Backstroke, 1930, stampa alla gelatina ai sali d’argento, 26.6 x 34.1 cm, The Museum of Modern Art,
New York, Thomas Walther Collection, donazione di Thomas Walther © The Steinitz-Berg Family Art Collection, 1930,
immagine digitale © 2021 The Museum of Modern Art, New York/Scala, Florence.
Rete Due / Colpo di scena
da lunedì 17 a venerdì 28 maggio alle ore 13.30
rsi.ch/radiodrammi

Utøya: uno di noi
Sergio Ferrentino

Dal libro di           Nell’aula di tribunale il pubblico ministero fa ascoltare una
Åsne Seierstad         telefonata.
                       “Qui è la linea di emergenza della polizia.”
Adattamento e regia
Sergio Ferrentino      “C’è una sparatoria in corso a Utøya» dice una ragazza respiran-
                       do affannosamente. È nascosta nel bagno di un caffè.
Musiche originali      “Lui è qui.”
di Gianluigi Carlone   La ragazza alza il telefono in modo che l’operatore senta.            L’isola di Utøya sul lago Tyrifjorden a 40 km da Oslo.
                       Un grido. Poi in colpo di arma da fuoco. Poi un altro. Poi
                       diversi, in successione. Sempre di più! Di più! Dopo 3 minuti
                       il pubblico ministero chiude la registrazione.
                       Il tempo che è servito all’assassino, Anders Breivik, per sparare
                       cinquanta colpi e uccidere tredici ragazzi e ragazze. Sono le
                       17.26 non è che l’inizio.
                       In aula si sente un pianto, una sedia spostata, voci educate che
                       si scusano.
                       La seduta è sospesa.

                       Utøya è una tragedia da ascoltare, in tutte le sfumature possi-           Dopo l’attentato e durante il processo che ne è seguito tutto
                       bili. Dalle telefonate alla polizia ai disperati messaggi dei             il mondo ha iniziato a porsi delle domande. Come è potuto
                       genitori, dai racconti ufficiali alle frasi sussurrate, dalle crisi       accadere? Perché è accaduto? E chi è Anders Breivik?
                       di panico alle speranze ritrovate, dalle dichiarazioni processuali        Come scrive Åsne Seierstad: Uno di noi è la storia di un massa-
                       di Breivik ai referti psichiatrici. Un flusso ininterrotto di paro-       cro, ma anche una riflessione sul male.
                       le silenzi singhiozzi e paure.                                            È una storia che parla di comunanza contrapposta a isolamen-
                       Da quel flusso si può intuire le laceranti sfumature del dolore           to, di speranza contro rifiuto, di tolleranza verso fanatismo.
                       che ha provocato il massacro di Utøya.                                    Di amore contro odio.
                       Il dolore fisico dei feriti, del genitore, di un amico, sorella,          Utøya ci aiuta a studiare il passato, osservare il presente,
                       il dolore per le morti evitabili che forse è il dolore più atroce.        immaginare il futuro.

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L’Europa celebra
Beethoven
Christian Gilardi

9 ore di ritrasmis-   Il 6 giugno 2021, Arte trasmetterà le nove Sinfonie di
sione delle nove      Beethoven da nove città europee. Un’occasione unica per
sinfonie di Ludwig
                      vedere e ascoltare le nove Sinfonie del compositore tedesco
van Beethoven dalle
12.45 alle 22.20      eseguite da nove orchestre europee, in diretta e in luoghi
su Arte: presente     suggestivi. Ogni Sinfonia sarà suonata all’inizio di ogni ora,
anche Lugano          iniziando alle 13.00 con la Prima Sinfonia a Bonn, luogo
con I Barocchisti     di nascita di Beethoven, poi la Seconda alle 14.00 a Dublino,     Il Monte San Salvatore farà da scenografia al concerto del 6 giugno in Piazza Bernardino Luini. © pxfuel.com
e Diego Fasolis.
                      e così via fino alla Nona a Vienna alle 21.00.
                      La RSI/SSR è uno dei nove partner di Arte TV e proporrà
                      la Sinfonia n. 6 in fa maggiore, op. 68, La Pastorale di Ludwig
                      van Beethoven, interpretata sul bordo del Lago di Lugano,
                      in Piazza Luini, dall’Orchestra I Barocchisti, diretti da
                      Diego Fasolis. Un palco sarà posizionato a bordo del lago,
                      per poter ospitare l’Orchestra I Barocchisti e ottenere così
                      immagini spettacolari della città lacustre e del suo centro
                      culturale il LAC.
                      Un’importante produzione televisiva che vedrà alla regia
                      Roberta Pedrini e come presentatore da Lugano Giuseppe
                      Clericetti.
                      In autunno, alla ripresa della stagione di Paganini la Sesta
                      Sinfonia verrà poi proposta anche su LA 1.

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Intervista a cura                             L’intervista del 2010 è stata
                                                                                  di Brigitte Schwarz                           riproposta il 6 aprile in Geronimo
                                                                                                                                rsi.ch/retedue

                                                                                  Hans Küng
                                                                                  Teologo ribelle

Nato a Sursee nel 1928, Hans Küng ha studiato filosofia e teologia                In ricordo del teologo cattolico svizze-      alle aperture del Concilio Vaticano II,
all’Università Gregoriana di Roma e ampliato la sua formazione alla Sorbona       ro Hans Küng, morto all’età di 93 anni,       dai dissidi con le gerarchie ecclesiasti-
e all’Istituto cattolico di Parigi. Ordinato sacerdote nel 1954, ha insegnato     riproponiamo l’incontro realizzato nel        che negli anni ’70, agli incontri perso-
teologia all’Università di Tubinga. Nell’opera Riforma della Chiesa e unità dei
                                                                                  2010 a Tubinga, nella sede della Fonda-       nali con i Papi della seconda metà del
cristiani diede voce alle aspettative riformatrici ed ecumeniche rivolte
al Concilio Vaticano II, al quale partecipò come teologo conciliare ufficiale.    zione Weltethos, in occasione della pub-      ’900, fino all’impegno volto a favorire il
Nel 1979, per il suo atteggiamento critico verso la dottrina dell’infallibilità   blicazione del suo libro autobiografico       dialogo interreligioso.
papale, manifestato nel libro Infallibile? Una domanda (1970), la Chiesa          Was ich glaube (Ciò che credo), pubblicato         Le tappe di questo itinerario toc-
gli revocò l’autorizzazione a insegnare. Dagli anni 1980 promosse in nume-        in edizione italiana da Rizzoli. Il libro     cano alcuni tra i temi dibattuti della
rose opere il dialogo della Chiesa cattolica con le altre religioni avviato
dal Concilio. Nel 1990 diede vita al Progetto per un’etica mondiale, in cui
                                                                                  ripercorre sessant’anni di riflessione        nostra epoca: il multiculturalismo, la
sosteneva essenzialmente che non vi è pace mondiale senza pace religiosa.         teologica e raccoglie “la piccola storia      natura contraddittoria della libertà, la
Secondo Hans Küng le religioni possono contribuire alla pace mondiale             di un teologo e la storia di una grande       delicata relazione tra morale e ricerca
solo se riescono ad accordarsi su valori, norme e atteggiamenti fondamentali      teologia”, per riprendere le parole dello     scientifica, la necessità di superare i li-
comuni. Teologo controverso, si batté per decenni in favore di una riforma
                                                                                  stesso Küng.                                  miti angusti dell’intolleranza religiosa.
interna alla Chiesa cattolica. La sua vasta opera, tradotta in diverse lingue,
è nota in tutto il mondo. È stato insignito di numerosi premi e dottorati               Cattolico del dissenso, oltre all’in-   Attraverso i dieci capitoli che compon-
honoris causa.                                                                    fallibilità dei Papi nel libro il celebre     gono il volume, Hans Küng racconta
                                                                                  teologo contesta l’obbligo del celibato       l’avventura affascinante di una ricerca
                                                                                  per i presbiteri, le proibizioni relative     originale e coraggiosa e guida il lettore
                                                                                  al controllo delle nascite, al sacerdozio     in una ideale ascesa spirituale alla ricer-
                                                                                  femminile, all’accoglienza dei divorzia-      ca di una nuova prospettiva di fede, fon-
                                                                                  ti risposati, ripercorrendo i momenti         data sull’amore, sulla consapevolezza
                                                                                  fondamentali della propria esistenza:         di sé e il rispetto delle diversità.
                                                                                  dai dubbi del periodo universitario,

                                                                                                                                                                           23
DUETTO                                                                                                                                                                22
Eminente protagonista della teolo-                con la fiducia nell’esistenza, prosegue con              L’ho scritto per le persone che stanno     deve essere una fede ragionevole; io so per-
gia cattolica ed ecumenica del vente-             la gioia di vivere, il cammino e il senso della    cercando la loro via, quelle che non sanno       ché io credo.
simo secolo, da una decina di anni                vita, e poi in questa ascesa ideale affronto il    che farsene della fede dei tradizionalisti,
lei sta lavorando alle sue memorie.               fondamento e la potenza della vita. Verso          siano essi cattolici romani o protestanti,
Un documento di grande importanza                 la metà del libro, si arriva al problema di        ma che non sono nemmeno contente del-            Appare evidente, Professor Küng,
per la storia della Chiesa contempo-              Dio e al Cristianesimo, al rapporto con le         la loro incredulità o dei loro dubbi sulla       la differenza fra la sua fede personale
ranea. Dopo due libri di memorie,                 altre religioni; infine, negli ultimi tre capi-    fede, e che non chiedono una spiritualità        e le prescrizioni della Chiesa Cattoli-
che cosa l’ha spinta a scrivere un altro          toli, affronto la sofferenza e l’arte della vita   che dia loro benessere a buon mercato o un       ca in materia di fede…
libro autobiografico in cui, attraverso           e propongo una visione dell’esistenza.             aiuto a breve termine per risolvere i proble-
dieci capitoli, guida il lettore a una                                                               mi dell’esistenza.                                     Ho scritto un libro, Credo, una intro-
sorta di ascensione, verso “Ciò che                                                                        Scrivo anche per coloro che vivono la      duzione alla fede cristiana, nel senso del
credo”, per riprendere il suo titolo,             Si può dire che il libro sia una sorta             fede ma vogliono farlo in maniera consa-         credo apostolico, con una descrizione dei
Pofessor Küng?                                    di lascito spirituale di un grande                 pevole, e dunque non si limitano a credere,      simboli apostolici, come la resurrezione o
                                                  teologo, nato nel 1928, un anno pri-               ma vogliono anche capire e per questo si         l’ascensione al cielo. Chi vuole sapere cos’è
      Molto spesso mi è stata rivolta la do-      ma del crollo della Borsa, cresciuto               attendono una concezione della fede che          la fede ufficiale può leggere questo libro.
manda: “sinceramente lei, cosa crede?”. Ho        all’epoca del nazismo, del fascismo,               abbia un fondamento filosofico, teologi-         Però tutt’altra cosa è la mia fede persona-
scritto molti libri su ciò che credo ma non       del comunismo e della Seconda                      co, esegetico, storico e pratico; ho cercato     le: ciò che credo è la religione del cuore. In
essendoci una sintesi del mio pensiero ho         Guerra mondiale?                                   tuttavia di esprimermi in modo semplice          America si chiama heart religion: signifi-
cercato di scriverla, anche perché, sin dagli                                                        senza terminologie poco comprensibili,           ca che ognuno porta dentro di sé, nel suo
anni universitari, mi sono reso conto del               Sì, sono un uomo la cui esistenza è          sforzandomi di semplificare il discorso          cuore, questa fede individuale che comba-
numero elevato di persone che parteci-            stata segnata dai grandi eventi della Storia       per renderlo più accessibile. Chi è in grado     cia solo in parte con quella ufficiale. Per
pavano alle mie lezioni: un segno del de-         del ’900. Ho compiuto questo viaggio per           di leggere un giornale sarà così in grado di     esempio, per me l’ascensione non è così
siderio di sapere come sia possibile essere       decenni, cercando di mantenere la mente            comprendere anche il mio libro.                  importante come la resurrezione. Credo
un cristiano fedele e allo stesso tempo un        aperta e al contempo critica, sforzandomi                                                           in Dio, questo è fondamentale, credo in
uomo moderno o postmoderno. Per me è              di avere una visione analitica e costruttiva                                                        Cristo e anche questo è centrale, mentre la
molto importante non avere una fede cie-          del mondo e della storia.                          E allora prendiamo per mano ideal-               discesa all’inferno, ad inferos, non lo è.
ca, ma una fede razionale.                              Mi piace constatare che alla fine del        mente i nostri ascoltatori, e proseguia-
      In questo libro ho cercato di compie-       percorso della vita si possa avere conqui-         mo questa scalata alla scoperta della
re una scalata verso le vette della mia spi-      stato una comprensione dell’insieme delle          sua concezione della fede che, per               Torniamo, Professor Küng, alla sua
ritualità - lo dico come svizzero - salendo       cose; spero pertanto che tutto ciò che ho          riprendere le sue parole, non è irrazio-         biografia. Dopo il liceo a Lucerna,
con il passo lento e regolare dello scalato-      capito per me stesso possa servire anche           nalista e irrazionale quanto piuttosto           ha studiato al Pontificium Collegium
re, attraverso alcuni passaggi facili, altri      agli altri. Dai riscontri ricevuti dall’edi-       ragionevole, come scrive in una delle            Germanicum et Hungaricum di
pericolosi, senza fermarmi mai a riposare         zione tedesca, so che migliaia di uomini           prime pagine. Che cosa intende,                  Roma e Filosofia e Teologia presso
nei rifugi, mantenendo sempre un’ampia            e donne vi hanno trovato un’indicazione            Professor Küng, con l’espressione                la Pontificia Università Gregoriana
visione del mondo. Credo che chi ha letto         per diventare se stessi.                           “una fede ragionevole”?                          prima di insegnare teologia all’Univer-
il libro abbia una visione completa, non                                                                                                              sità di Tubinga. Quali insegnamenti
nel senso tecnico di quantità ma di quali-                                                                 Il termine centrale è fiducia. Pur rico-   ha tratto dall’educazione preconciliare?
tà. Non inizio scendendo sulla cima da un         Oltre a una sorta di guida spirituale,             noscendo l’importanza delle scienze natu-        Lei è stato ordinato nel ’54 a Roma,
elicottero, ma salendo dal basso, dalla val-      in che misura con questo libro                     rali, alle quali mi sono interessato, non è      e quindi ha vissuto la fase precedente
le della vita quotidiana, procedendo come         si è proposto, in qualità di teologo,              possibile avere solo una fiducia razionali-      al Concilio Vaticano II…
un bambino che deve imparare ad avere             di fornire ai lettori credenti e non               sta, non ci sono argomenti razionali per
fiducia nella vita. La vita è il tema che ri-     credenti un orientamento e un aiuto                aver fiducia ma ci vuole sempre un certo              Per me è stata molto importante
corre in tutti i capitoli del libro, che inizia   anche concreto per la vita?                        slancio, una certa motivazione: la nostra        l’educazione classica romana perché mi ha

                                                                                                                                                                                                    25
DUETTO                                                                                                                                                                                         24
consentito di conoscere molto bene gli ar-          secolare. Più tardi sono diventato decano      In conclusione, Professor Hans
gomenti ufficiali e le tesi neoscolastiche,         all’Università di Tubinga dove Joseph Rat-     Küng, un grande protagonista della               Sabato 15 maggio alle ore 20.30
ho acquisito anche un certo rigore nel              zinger soggiornò tre anni.                     teologia della storia della chiesa               Cinema Teatro Chiasso
pensiero e nella disciplina intellettuale,                                                         nel XX secolo, quale lei è, quale

                                                                                                                                                    Di tanti
ma mi sono poi reso conto che il fonda-                                                            futuro intravede per il Cattolicesimo
mento delle tesi della Gregoriana è debole,         È stato lei ad invitare Joseph                 mondiale?
molto spesso non sono veramente fonda-              Ratzinger a insegnare all’Università
te sulla Bibbia e sulla grande tradizione
cattolica.
                                                    di Tubinga..                                        Il Cattolicesimo è in profonda crisi,
                                                                                                   è evidente, e avrà un futuro solo quando         palpiti…
      Ho lavorato molto e ho scritto libri                Volevo assolutamente che Ratzinger       troverà di nuovo lo slancio delle origini e
come Dio esiste?, Essere cristiani, Vita eterna?.   venisse a Tubinga perché era il più eminen-    abbandonerà il retaggio medioevale. La           Concerto-conferenza con musiche
Questo libro è una sintesi della ricerca            te teologo e il miglior candidato. Durante i   Chiesa Cattolica avrà un futuro solo se si       di Gioachino Rossini.
precedente: non sarebbe stato possibile             tre anni del suo soggiorno abbiamo avuto       rinnoverà e riformerà il sistema romano          Evento collaterale alla mostra in
                                                                                                                                                    corso al m.a.x. museo La reinterpre-
cercare di spiegare in modo chiaro la fede          una buona collaborazione, poi c’è stata la     che si regge sul Vaticano, che non ha più
                                                                                                                                                    tazione del classico, dal rilievo
senza questa preparazione teologica de-             rivoluzione studentesca e lui ha lasciato      l’autorità nel mondo. Se la Chiesa Cattoli-      alla veduta romantica nella grafica
cennale.                                            Tubinga per Regensburg ed è entrato a far      ca vuole riconquistare la fiducia dei fedeli è   storica realizzato in collaborazione
                                                    parte della gerarchia ecclesiastica diven-     necessario presentare il messaggio cristia-      con il Conservatorio Statale di
                                                    tando conservatore. Le nostre visioni era-     no in una maniera pura e non sotto vesti         Musica Giuseppe Verdi di Torino.
Proseguiamo questo incontro                         no abbastanza diverse.                         antiquate.                                       Un viaggio storico musicale dentro
all’insegna del suo percorso bio-                                                                                                                   l’universo sonoro rossiniano, per
grafico. Con Karl Rahner e Joseph                                                                                                                   conoscere le trame della vita di uno
Ratzinger lei ha partecipato al                     Quale giudizio esprime su                                                                       dei più grandi e prolifici compositori
                                                                                                                                                    di tutti i tempi e riscoprire le caratteri-
Concilio Vaticano II in una stagione                Josef Ratzinger, che poco dopo
                                                                                                                                                    stiche di uno stile unico, caratterizzato
di grande fermento e apertura:                      l’elezione del Pontificato volle                                                                da una scrittura vocale funambolica
in che misura le aperture durante                   incontrare l’antico collega                                                                     oltre che cesellata da una vena ironica
il pontificato di Giovanni XXIII,                   all’Università di Tubinga?                                                                      costante e un ritmo travolgente.
l’hanno spinta a battersi per                                                                                                                       Il concerto si articolerà attraverso
                                                                                                                                                    un programma variegato e composto
il rinno-vamento della Chiesa                             Nel suo primo anno di pontificato                                                         da celebri arie liriche, romanze da
Cattolica?                                          abbiamo conversato molto amichevol-                                                             camera e brani estratti da opere
                                                    mente per quattro ore a Castel Gandolfo.                                                        sacre.
      Sono stato sulla stessa linea, ho ela-        Concordavamo su temi quali il dialogo, la
                                                                                                                                                    Giulia Ghirardelli, Soprano
borato le conseguenze del Concilio Vati-            relazione tra la fede e le scienze naturali,
                                                                                                                                                    Emma Bruno, Mezzosoprano
cano II, e parlo di conseguenze perché il           il dialogo interreligioso, l’etica mondiale.                                                    Davide Sensales, Tenore
Concilio non era in grado di pronunciarsi           Spero si sia reso conto che la politica con-                                                    Stefania Visalli, Pianista
su tutte le riforme necessarie e perché non         servatrice che ha seguito durante i primi
c’era la piena libertà, dunque ho cercato di        cinque anni del suo pontificato non ha                                                          Introduzione e commento ai brani
                                                                                                                                                    in concerto a cura di Davide Fersini.
elaborare tutto quello che non era possi-           dato buoni risultati.
bile discutere durante il Concilio al quale               Non è più stimato come all’inizio e
penso di essere stato sempre molto fedele.          ha perso molti fedeli che avevano riposto
Anzi con Joseph Ratzinger abbiamo fat-              la loro fiducia in lui. Sarei molto lieto se
                                                                                                   Ringraziamo Paolo Tognina e Valerio Rosa
to uno sforzo per il rinnovamento della             ritrovasse la via del Concilio, del rinnova-   per la rilettura dell’intervista.
Chiesa Cattolica, per favorire l’Ecumeni-           mento, dell’Ecumenismo, dell’apertura al
smo, per una nuova posizione verso la vita          mondo, dell’aggiornamento.                     Fotografia © jurapastoral.ch

                                                                                                                                                                                                       27
DUETTO                                                                                                                                                                                            26
5.                              Ma 11                         Me 19
2021                            ore 14.30
                                Studio 2 RSI, Lugano Besso
                                                              ore 20.00
                                                              Studio 2 RSI, Lugano Besso
                                                                                                 7 maggio una
                                “Live” di Reteduecinque -
                                MusicaViva
                                                              Musicaviva
                                                              Hotlanta
                                                                                                 giornata SSR
                                Duo La Luna
                                Helena Rüegg bandoneon
                                Rob Bangert chitarra
                                                              Evento senza pubblico

                                                              In diretta su Rete Tre
                                                                                                 per la musica
                                                                                                 svizzera
                                Conduce Olivier Bosia         e in videostreaming

Me 5
ore 21.00
                                Evento senza pubblico

                                In diretta su Rete Due
                                                              rsi.ch/live-streaming

                                e in videostreaming                                              È stata fissata al 7 maggio la prima delle due giornate che
Studio 2 RSI, Lugano Besso

Tra Jazz e nuove musiche
Sheldon’s Playhouse
                                rsi.ch/live-streaming
                                                              Sa 22
                                                              ore 20.30
                                                                                                 la SSR SRG dedicherà interamente alla musica rossocrociata.
                                                                                                 Numerose le iniziative sulle reti radiofoniche nazionali
                                                                                                 che declineranno, ciascuna secondo le proprie peculiarità,
Bouncing with Bud                                                                                una tematica che è nella realtà certamente più ampia

                                Me 15
                                                              Sala Teatro LAC, Lugano
Luca Stoll sax tenore                                                                            e consistente di quanto possa in teoria apparire.
François Lana piano                                           Presenza
Raffaele Bossard contrabbasso   ore 21.00                     Orchestra della Svizzera           Anche la RSI mette in campo le sue forze e la nostra Rete Due
Sheldon Suter batteria          Auditorio Stelio Molo RSI,    italiana                           lo farà sin dal mattino mantenendo il filo conduttore della
Evento senza pubblico           Lugano-Besso                  Direttore Markus Poschner          musica rossocrociata sino alla mezzanotte. Saranno proposte
                                                              Solista Sol Gabetta, violoncello   da scoprire nello scorrere della giornata ma alcuni spazi
Una produzione RSI Rete Due     Tra Jazz e nuove musiche      Gioachino Rossini,                 caratterizzeranno ancora di più la loro offerta. A partire da
                                Vallon-Michel-Rossy           Guglielmo Tell ouverture           Capriccio dove troveremo un variegatissimo ConcertoCH.
In diretta su Rete Due          Colin Vallon piano            Édouard Lalo,
e in videostreaming             Matthieu Michel tromba,       Concerto per violoncello           Nel pomeriggio Reteduecinque già a partire dal momento
rsi.ch/live-streaming           flicorno                      e orchestra in re minore           di Voi che sapete darà voce a ospiti impegnati a diversi livelli,
                                Jorge Rossy batteria                                             dalla riscoperta di repertori fino alla realizzazione in concerto
                                Evento senza pubblico         In diretta su Rete Due             e la diffusione del prodotto discografico, senza dimenticare
                                                              rsi.ch/retedue                     la didattica, la ricerca e altro ancora.
                                Una produzione RSI Rete Due
                                                                                                 Il Jazz avrà un momento privilegiato alle 16.35 facendoci
                                In diretta su Rete Due                                           incontrare 5 protagonisti nella nuova scena svizzera.
                                rsi.ch/retedue                                                   La serata, come sempre sarà focalizzata su Prima fila che per
                                                                                                 l’occasione offrirà un poliedrico omaggio al musicista svizzero
                                                                                                 più celebre, Arthur Honegger.

                                                                                                 Ma le proposte e le sorprese non finiscono qui…

                                                                                                                                                                          29
RENDEZ-VOUS                                                                                                                                                          28
club
La signorina                          El Chakracanta                      Wildland
Crovato                               Stefano Bollani                     di Jeanette Nordahl
                                                                          disponibile su luxreplay.ch
                                                                                                              Giovedì 20 maggio alle ore 18.00
Luciana Boccardi
                                      Giovanni Conti
Fazi Editore

Natascha Fioretti
                                      Pubblicato da Alobar, è il
                                      nuovo album dal vivo con il
                                                                          Moira Bubola

                                                                          Al suo primo lungometraggio,
                                                                                                              Il Club Rete Due torna
“Se qualcuno, per qualsiasi
ragione, ha l’opportunità di
                                      quale Stefano Bollani ci regala
                                      due sue nuove composizioni
                                                                          presentato alla Berlinale lo
                                                                          scorso anno nella sezione
                                                                                                              al MASI per i Capolavori
condurre una vita straordinaria,
ha il dovere di non tenerla per
                                      per pianoforte e orchestra
                                      accanto a due tanghi di Ástor
                                      Piazzolla e Horacio Salgán.
                                                                          Panorama, la regista danese
                                                                          Jeanette Nordahl sceglie il
                                                                          dramma criminale. Ida, rimasta
                                                                                                              della fotografia moderna
sé”. Quella di Luciana Boccardi
                                      Le due pagine, “Concerto            orfana di madre dopo un             La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art di New York, dal titolo
invero è stata un’esistenza
                                      Azzurro” e “Concerto Verde”         incidente automobilistico, è        Capolavori della Fotografia Moderna 1900–1940, espone al MASI di Lugano
incredibile costellata di fatiche
                                      entrambe con struttura classi-      costretta dai servizi sociali a     una selezione di oltre duecento straordinarie immagini realizzate dai protagonisti
e drammi familiari ma sempre
                                      ca in quattro movimenti di          vivere con la particolare           della storia della fotografia della prima metà del Novecento.
alimentata dal fuoco dell’amo-
                                      distinto carattere melodico         famiglia della zia. La sorella
re, dalla sete di vita e di cono-
                                      e ritmico, sono fortemente in-      della madre, interpretata dalla     Presentando per la prima volta questa esposizione in Europa la collezione
scenza. Nata a Venezia negli
                                      fluenzate dalla giocosa vena        bravissima Sidse Babett             del MoMA di New York racconta la storia di questo capitolo innovativo
anni Trenta in una famiglia di
                                      jazz di Bollani. “Concerto          Knudsen, ha un rapporto mor-        della fotografia.
musicisti, ha un legame specia-
                                      Azzurro” è stato commissio-         boso con i tre figli maschi,
le con il padre Raoul, figlio del
                                      nato da Kristjan Järvi: azzurro     piccoli criminali che vivono di     L’importante selezione rivela come i fotografi attivi in questo periodo storico,
famoso tenore Gianni Crovato,
                                      è il colore del quinto chakra,      espedienti. La violenza corre       grazie alla loro esuberante creatività e a radicali sperimentazioni, abbiano superato
segnato a vita, e con lui la
                                      associato all’auto-espressione      sottotraccia per tutta la durata    di volta in volta i limiti delle capacità espressive della fotografia, rendendola il
famiglia, dalle gravi ferite ripor-
                                      e alla comunicazione. “Con-         del film e Ida osserva dina-        mezzo più importante nell’ambito delle arti visive della nostra epoca.
tate nell’incendio del Cinema
                                      certo Verde” si riferisce al        miche personali contorte            Tutte queste fotografie realizzate sia all’esterno che in studio, scattate in occasione
Teatro Imperiale. L’autrice non
                                      colore del quarto chakra, as-       e malate. Ci sono momenti di        delle esposizioni più importanti o per pubblicazioni d’avanguardia, hanno infatti
fa segreto dell’indigenza e dei
                                      sociato all’amore.                  grande affetto, ad esempio          in comune le radicali innovazioni con le quali si è definito ed esplorato il mondo
salti mortali per arrivare a fine
                                      Tutto registrato dal vivo a         quando l’intera famiglia si         delle visioni più moderniste.
mese. Poi, un giorno, la ruota
                                      Buenos Aires e Bollani siede        riunisce attorno al tavolo della
gira e si ritrova alla Biennale di
                                      ovviamente al pianoforte            colazione, seguiti da esplosioni    Il percorso espositivo, suddiviso in sezioni tematiche, presenta opere di autori
Venezia dove rimarrà per molti
                                      al fianco dell’Orquesta Sin Fin     di rabbia e follia. Confrontata     iconici quali, fra gli altri, Man Ray, Berenice Abbott, Aleksandr Rodchenko,
anni a organizzare i più impor-
                                      diretta da Exequiel Mantega.        con un episodio estremo Ida         Henri Cartier-Bresson, Alfred Stieglitz, Paul Strand ed El Lissitzky.
tanti festival di musica e di
                                      Il CD arriva in una squisita con-   dovrà scegliere se appartenere
teatro.
                                      fezione DigiSleeve a 3 ante         a questo clan oppure restare        Il Club Rete Due offre a soci e simpatizzanti una visita guidata della durata di 1h ca.
                                      con un libretto di 8 pagine,        sola e percorrere un’altra          (ritrovo 10 minuti prima all’entrata del MASI, Piazza Luini 6, Lugano).
                                      graficamente curato dall’artista    strada.                             Il Museo chiude alle 20.00 dunque a seguire chi desidera avrà il tempo per
                                      italiano Umberto Giovannini.                                            visitare individualmente il nuovo allestimento al primo piano dal titolo Sentimento
                                                                                                              e osservazione, arte in Ticino 1850–1950.
                                                                                                              Prezzo ridotto per l’entrata CHF 16.-
                                                                                                              Iscrizioni scrivendo a clubretedue@rsi.ch oppure telefonando allo +41 58 135 56 60

                                                                                                                                                                                                        31
NOTA BENE                                                                                                                                                                                          30
Frequenze di Rete Due Fm             Bellinzonese 93.5         Biasca e Riviera 90.0 97.9 93.5         Blenio 90.0
Bregaglia 97.9 99.6 96.1     Calanca 90.2          Leventina 90.0 93.6 96.0         Locarnese 97.8 93.5 92.9         Luganese 91.5 94.0 91.0
        Malcantone 97.6 91.5       Mendrisiotto 98.8        Mesolcina 90.9 91.8 92.6          Maggia-Onsernone 97.8 93.9 91.6
Rivera-Taverne 97.3 92.8      Val Poschiavo 94.5 100.9         Verzasca 92.3 92.7          Galleria Mappo-Morettina 93.5
INTERNET          retedue.rsi.ch SATELLITE          Satellite Hotbird 3 Posizione 13° Est Frequenza 12.398 GHz DAB                                   K12

                                                                                                                                    11 xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
                                                                                                                                    copertina Xxxxxxxxxxxxxxxx
                                                                                                                                    Immagini:

                                                                                                                                                                                                                ADCD Communication
                                 n.4

                                                                                                                                    Produttrice Rete Due

                                                                                                                                                                                                                                                                        Inclusione Andicap

                                                                                                                                                                                                                                                                                             tutti i diritti riservati
                                                                                                                                                                                                                                     Prestampa Taiana
                                                                                                                                                                                                                Progetto grafico
                                                                                                                                                                                             Art Director RSI
                                                                                                                                                                        Redazione Cult

                                                                                                                                                                                             Gianni Bardelli
                                                                                                                                                                        Fosca Vezzoli

                                                                                                                                                                                                                                                        Fontana Print
                                                                                                                                    Sandra Sain

                                                                                                                                                                                                                                                                        Spedizione
                        21

                                                                                                                                                                                                                                                        Stampa
                                                                                                                                                                                                                                     Fotolito
                                                                                                                                                                                                                Design

                                                                                                                                                                                                                                                                        Ticino

                                                                                                                                                                                                                                                                                             © RSI
                                                                                                            T +41 (0)58 135 56 60

                                                                                                                                                                        clubretedue@rsi.ch
                                                                                                            casella postale
                                                                                                            Club Rete Due

                                                                                                                                                                                             rsi.ch/rete-due
                                                                                                            6903 Lugano

                                                                                                                                    69-235-4

                                                                                                                                                                                             Internet
                                                                                                                                                                        E-mail
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