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Periodico della Confesercenti
Provinciale di Bologna
MAGGIO 2017
N LINE
MASSIMO ZUCCHINI
RICONFERMATO PRESIDENTE
ALL’ASSEMBLEA ELETTIVA DI CONFESERCENTI BOLOGNA
SCOMPARSO GRAZIANO MARIOTTI
EX PRESIDENTE DI FIPAC BOLOGNA
DARIO DOMENICHINI,
ELETTO PRESIDENTE DI CONFESERCENTI EMILIA ROMAGNA
In copertina: SEDI CONFESERCENTI SPECIALE
DI BOLOGNA E PROVINCIA
I delegati ASSEMBLEA ELETTIVA PROVINCIALE
BOLOGNA
dell’Assemblea Direzione provinciale:
Via del Commercio Associato 30 2017
elettiva di tel. 051/6339911
Confesercenti info@confesercentibo.it Un’Associazione dinamica al servizio delle imprese 5
Bologna - Centro storico:
Bologna con i nuovi Massimo Zucchini:
Via Galliera 87/e
dirigenti tel. 051/261311 “Il commercio abbatte le frontiere” 5
centrostorico@confesercentibo.it
dell’Associazione. Paola Morselli:
CASALECCHIO DI RENO
Via Ronzani 7/10-11 “Una forza progressiva ed efficiente” 7
tel. 051/574200
casalecchio@confesercentibo.it Loreno Rossi:
SAN GIOVANNI IN PERSICETO “Un’Associazione in crescita” 7
SOMMARIO
Via Bologna, 110/34 tel. 051/821925,
sangionvanni@confesercentibo.it Maurizio Gualtieri:
SAN LAZZARO DI SAVENA “Un’Associazione flessibile ed competitiva” 8
Via Fosse Ardeatine 18
tel. 051/461210 Tommaso Muccio:
sanlazzaro@confesercentibo.it “Trattenere i turisti a Bologna più a lungo” 9
SAN PIETRO IN CASALE
Giovanni Tamburini:
via Matteotti, 160 angolo via Pescerelli
tel. 051/811009 “Bologna è il centro europeo del tempo libero” 9
sanpietro@confesercentibo.it
Maurizio Galeotti:
VERGATO
Galleria 1° Maggio 59
“Il vero ammortizzatore sociale è il pensionato” 10
tel. 051/911402
Fabio Fabbri:
vergato@confesercentibo.it
“Ascoltare le idee innovative sul turismo” 11
Giacomo Bardi:
“No alla riduzione dei posteggi in Piazzola” 11
Fabrizio Bassetto:
“Patentino agente immobiliare: mission impossible” 12
Andrea Tonelli:
“Tornare protagonisti della vita pubblica” 12
Il Mercurio
Mauro Pirini:
Periodico della
Confesercenti Provinciale di Bologna “Ho bloccato una delibera contro la ludopatia” 13
Anno XV (nuova serie)
n. 1, MAGGIO 2017 Raffaello Micheletti:
Direttore Editoriale “Bastoni tra le ruote dall’Amministrazione pubblica 13
LORENO ROSSI
Direttore Responsabile Elisa Filippini:
NICODEMO MELE
“Un’Associazione pronta all’ascolto” 14
Segretaria di Redazione
IDA SABINI
Stefano Bollettinari:
Comitato di Redazione
LORENO ROSSI, NICODEMO MELE, “Guardare alle trasformazioni, alle innovazioni” 14
FABRIZIO CERVELLATI, GIACOMO BARDI ,
MAURIZIO GALEOTTI Le nuove Cariche di Confesercenti Bologna 16
Direzione e Redazione
CE.S.CONF. SOC. COOP. A R.L.
Via del Commercio Associato 30 - 40127 Bologna
tel. 051/633.99.11 - fax. 051/51.90.06
e-mail info@confesercentibo.it VITA ASSOCIATIVA
c.f. e p.i. 02403090372
N. Iscr. al Registro Imprese 36818, n. R.E.A. 282765
Impaginazione, Grafica e Raccolta Pubblicitaria Dario Domenichini,
BRAIN Creatività&Comunicazione - tel. 051/6325461 nuovo presidente di Confesercenti Emilia Romagna 17
Registrazione al Tribunale di Bologna
n. 2272 del 5/3/1954
Spedizione
In abbonamento postale, legge 662/96,
S
art. 2, comma 20/e - Filiale di Bologna
FIPAC
S
È vietata
la riproduzione anche parziale di testi e foto, e con
qualsiasi mezzo, senza l’autorizzazione dell’editore Graziano Mariotii, una vita da agente di commercio 18
Manoscritti e fotografie
non richiesti, anche se non pubblicati,
non si restituiscono
Dati personali
Ai sensi della legge 675/96 i dati degli abbonati
saranno utilizzati solo per l’invio della rivista
Chiuso il 21 maggio 2017
Marco Momol
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Un'Associazione dinamica
al servizio delle imprese
L’assemblea elettiva di Confesercenti Bologna del 30 marzo scorso.
Massimo Zucchini rieletto presidente provinciale
“Un’Associazione dinamica al servi- ultimi anni. Gli altri 14 erano delle campo dall’associazione nei quattro
zio delle Imprese”, questo il titolo sostituzioni di operatori che, nei anni appena passati, e delle conclu-
sotto il quale il 30 marzo scorso si è quattro anni appena passati, aveva- sioni di Stefano Bollettinari, diret-
tenuta l’Assemblea Elettiva 2017 di no cessato l’attività o di funzionari tore di Confesercenti Emilia
Confesercenti Bologna. Nella fanta- usciti dall’associazione. I nuovi dele- Romagna, l’assemblea ha proceduto
stica cornice del Modern Art Museum gati sono stati votati all’unanimità. al rinnovo di tutti gli organi dirigenti,
Ca’ la Ghironda, a Ponte Ronca di L’apertura ufficiale del congresso all’elezione di Massimo Zucchini a
Zola Predosa, le assise dei commer- 2017 di Confesercenti Bologna è toc- presidente per il secondo mandato,
cianti bolognesi di Confesercenti cata a Paola Morselli, vice presi- alla riconferma di Loreno Rossi nella
sono state precedute da un adempi- dente uscente. È seguita la relazione carica di direttore e alla nomina dei
mento tecnico e formale: su proposta di Massimo Zucchini, presidente delegati alle assemblee elettive di
della Commissione elettorale e nella uscente, sullo stato del commercio Confesercenti regionale Emilia
logica di rappresentare tutte le cate- bolognese. Romagna e di Confesercenti
gorie o le varie aree del territorio, i Si è aperto, quindi, un dibattito ser- Nazionale. Infine, l’Assemblea eletti-
delegati hanno approvato la coopta- rato al quale sono intervenuti una va di Confesercenti Bologna si è
zione di 17 membri dell’assemblea dozzina di delegati dell’Assemblea espressa sulla proposta di
elettiva. Tre di questi derivavano dal Elettiva 2017. Prima dell’intervento Dario Domenichini, presidente di
fatto che i componenti l’assemblea finale di Loreno Rossi, direttore di Confesercenti Reggio Emilia, a nuovo
erano passati da 80 a 83, per effetto Confesercenti Bologna, che ha trac- presidente di Confesercenti Emilia
della crescita dell’associazione negli ciato le linee delle attività messe in Romagna.
“Il commercio abbatte le frontiere”
MASSIMO ZUCCHINI
In questi ultimi 10 anni i consumi parte. A Bologna sta calando anche città e provin-
non sono cresciuti. La crisi, iniziata la grande distribuzione a favore dei cia. Il centro
nel 2008, perdura ancora. Nel frat- discount. La qualità cede il posto al storico della
tempo si cominciano a vedere prezzo. Cresce anche il commercio città è cresciu-
delle trasformazioni sul piccolo on-line, anche se molto meno to specie nei
commercio. Quello tradizionale rispetto al trend europeo e ameri- pubblici eserci-
cala gradualmente e si trasforma in cano. A Bologna il turismo rimane zi, mentre il
turismo, uno dei pochi settori che il motore di crescita dell’economia commercio
tiene e cresce, anche se in minima locale. I dati sono differenti tra tradizionale in
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SPECIALE A S S E MEB LDE AI TE LOE TRT II V AA LP RE O V I N C I A L E 2017 generale sta calando in città rispet- Tornando a Bologna, Confesercenti anni l’apertura di nuovi pubblici to alla provincia. Ci sono aree della ribadisce che le infrastrutture sono esercizi. Non so se sia la strada giu- provincia (vedi la montagna) che importanti per attrarre e trattenere sta, certo che bisogna aumentare i hanno beneficiato meno del boom le persone. Ben venga il dibattito paletti per aprire il meno possibile del turismo. In merito alle trasfor- su Passante o People Mover. Ogni attività a basso costo. Abbiamo mazioni alcuni dati mostrano la infrastruttura che diminuisce i bisogno di avere un turismo e una crescita del piccolo commercio del tempi di percorrenza e aumenta la città di qualità. Pressione fiscale, biologico e dei negozi che vendo- possibilità di comunicare, sono burocrazia e costo del lavoro. In no on-line. Sul piano del turismo, strutture che aiutano ad avere più questi giorni abbiamo vissuto il sono aumentate le presenze in persone, ad avere più liberta di delirio dei voucher. Per molte atti- città. Bologna è diventata un hub movimento. Allo stesso modo, va vità sono stati uno strumento interessante per la presenza effi- bene discutere sulle pedonalizza- essenziale per poter lavorare. ciente sia dell’aeroporto che zioni. Ma senza scelte di immagi- Permettevano di coprire e utilizzare dell’Alta velocità. Il Marconi di ne, senza rigide chiusure di questo spazi con persone nel momento in Bologna si è mangiato gli altri o quel pezzo di città. Bisogna cui ne avevi bisogno. Erano stati aeroporti della regione. Bologna garantire la necessità di muoversi. tracciati, per cui eri obbligato a sta diventando il polo di partenza Ai consumatori con i mezzi pubbli- dare la comunicazione. Avevano per giri turistici anche in altre loca- ci e agli operatori economici for- una pressione fiscale molto più lità della regione e del Nord Italia. nendo corridoi privilegiati per il bassa. E la politica, per non fare i In 35 minuti si arriva a Firenze. I carico e scarico merci. referendum, ha creato tantissimi costi dell’accoglienza (alberghi e Altro tema che preoccupa e su cui problemi alle imprese commerciali. ristoranti) hanno fatto di Bologna stiamo lavorando è quello della Imprese che trattano i dipendenti un luogo molto importante a livel- sicurezza. Proprio ieri abbiamo come collaboratori e non come i lo europeo. Altro motivo della cre- avuto un incontro con il Comitato subordinati delle grandi fabbriche. scita turistica a Bologna è dato dell’ordine pubblico e delle sicurez- Il costo del lavoro non può essere anche dal clima di paura e di ten- za. Prefetto e Questore sono molto gravato da un carico di tasse così sione presente in alcune capitali attenti alla questione. I loro dati alto. Le prospettive. Finalmente europee e del Nord Africa a causa indicano un miglioramento com- negli ultimi anni si è capito che il del terrorismo. Godiamo di un plessivo della situazione del piccolo piccolo commercio non è fatto di momento particolarmente felice commercio, con alcune punte che bottegai che rovinano le persone, sulle sfortune degli altri ma, se si mi sembrano piuttosto forti. Ogni ma di gente che ha a cura le rela- dovesse sgonfiare questa bolla, giorno c’è lo sventramento di un zioni sociali, che fa vivere le città. rischiamo di perdere questo prima- negozio. Le forze dell’ordine pos- Ora, tutti hanno scoperto che la to da un momento all’altro. Per sono fare di più per essere presen- valenza sociale delle città passa per esperienza personale posso raccon- ti, le associazioni devono trovare i negozianti. Un’associazione di tarvi che l’11 settembre 2001, soluzioni più concrete. categoria come la nostra deve cer- quando vennero abbattute le Torri Liberalizzazioni. Hanno riguardato care di strutturare questa situazio- Gemelle a New York, avevo il pub solo alcuni settori e, di fatto, ne. Per questo negli ultimi anni pieno di americani. Il giorno dopo hanno impoverito il commercio. Confesercenti Bologna si è concen- non ne ho più visto uno. Dopo i Dando la possibilità a chiunque di trata sulle trasformazioni (biologi- periodi di pace degli anni ’70, le aprire un negozio è stata impoveri- co, chilometri zero, birre artigiana- difficili ripercussioni della guerra ta l’esperienza maturata dai nego- li, eccetera), ha cercato di veicolare dei Balcani e la Brexit dei mesi zianti sul territorio. Ormai si posso- le nuove tecnologie a servizio delle scorsi hanno prodotto un momen- no aprire tutta una serie di attività imprese commerciali, ma non ha to di incertezza politica. Ho molte a costo zero e la tua storicità vale perso di vista il commercio tradi- perplessità su cosa sia questa sempre meno. Nei settori che sono zionale. Continuerà a difendere la Europa, su dove stia andando, sulla in crescita, stiamo lavorando in storicità che permette al negozian- sua capacità di coesione. Nel modo da limitare le nuove apertu- te di essere differente da tanti altri momento in cui si chiudono i con- re, perché continuerebbero a crea- attori del terziario. Sul piano nazio- fini, si rifanno le barriere, si rimet- re un trend negativo. Chiediamo di nale la nostra battaglia è stata tono le dogane, ne risente il com- limitare l’apertura di finti bar e finti quella di ottenere i vari investimen- mercio e ne risentirà anche la negozi di vicinato per mantenere ti. A livello locale chiederemo alle nostra vita quotidiana. Oggi pensa- un buon trend qualitativo di quelli varie amministrazioni locali che si re di uscire dall’Europa significa già esistenti. Una scelta di questo occupino delle esigenze primarie, metter in discussione tutto quello genere è scattata su Firenze dove si utili ad assicurare un futuro più che è lo sviluppo del futuro. sta cercando di limitare per tre sicuro alle nostre imprese. 6 n. 1, maggio 2017
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“Una forza progressiva ed efficiente”
PAOLA MORSELLI
In questa Assemblea eleggeremo il partenza per un’attività che saprà tetico e molto
nuovo presidente e i nuovi organi- proiettarsi verso nuove sfide e significativo.
smi dirigenti di Confesercenti innovazioni al passo con i tempi. In “Dinamico”
Bologna che avranno l’onere (e quanto all’uso del termine “dina- proviene da
anche l’onore) di guidare, ammini- mico” posso dire che rappresenta “dinamis” che
strare e fare delle scelte insieme a molto bene (ed è anche molto significa “forza
tutti i soci per l’attività e il futuro significativo) la struttura, il caratte- progressiva,
della nostra associazione. Abbiamo re e l’immagine dinamica che la forza efficien-
cercato di dare un taglio dinamico nostra associazione è riuscita a te”. Credo che
all’assemblea che ha un carattere costruirsi nel tempo. Dinamico Confesercenti
molto interno e darà ampio spazio deriva da un termine greco molto Bologna sia stata questo sino ad
agli interventi dei soci. Il punto di bello che esprime un concetto sin- ora e sarà questo anche nel futuro.
“Un'Associazione in crescita”
LORENO ROSSI
La nostra associazione negli ultimi mobile di via del Commercio Bologna. Le
4 anni è cresciuta. Anche se i Associato 30, sede della direzione testimonianze
numeri non ci permettono dei provinciale. Questo grazie al lavoro dei colleghi a
trionfalismi, vi assicuro che nel del gruppo dirigente, grazie al questo con-
panorama regionale e bolognese lavoro di tutti i dipendenti e colla- gresso ci dico-
questa è un’anomalia. Dal congres- boratori del sistema Confesercenti no che questo
so del 2013 Confesercenti Bologna di Bologna. Da non dimenticare servizio è in
ha consolidato il dato economico e che in tutti questi anni una grossa crescita. Sia in
i bilanci. Oggi si presenta come mano è venuta anche da termini di pre-
un’associazione forse piccola, ma Confesercenti regionale e senze di imprese, che di elabora-
che cresce e fa utile. Il gruppo diri- Confesercenti nazionale. Siamo zione di cedolini paghe. La stessa
gente aveva preso un impegno di piccoli, ma solidali. Con il riacqui- cosa è stata fatta sull’ufficio credi-
non fare mai più debiti. In tutti i 4 sto delle quote di Modena, abbia- to, che risponde meglio alle esi-
anni dell’ultimo mandato l’associa- mo subito messo a punto un piano genze delle imprese del commer-
zione ha chiuso sempre in utile. industriale di tre anni con questo cio, turismo e servizi sul territorio
Questo è un grande risultato di obiettivo: migliorare il lavoro di bolognese.
non poco conto. A seguito della rappresentanza sindacale sul terri- Anche grazie ad alcuni prodotti del
crisi, la nostra associazione scelse torio e, soprattutto, qualificare i nazionale che abbiamo sviluppato
di chiedere una mano a servizi. Oltre a tenere nell’associa- a pieno. Lo scorso anno abbiamo
Confesercenti Modena, che si zione una miriade di piccole e fatto 21 milioni di euro di finanzia-
accollò il 50% della società di ser- medie imprese che storicamente menti. Abbiamo inserito una nuova
vizi. Una scelta saggia che ci ha rappresentiamo, abbiamo bisogno figura nell’ufficio credito per lo svi-
permesso di arrivare qui e dobbia- di cominciare a rappresentare luppo di questo settore. Non ci
mo essere riconoscenti a Modena imprese un po’ più strutturate. E siamo dimenticati del settore fisca-
che ci ha aiutato a rilanciare i servi- questo lo si fa solo migliorando la le, uno dei servizi più richiesti
zi in quel periodo. Ora, negli ultimi qualità dei servizi. Questo piano assieme a quello della contabilità,
4 anni Confesercenti Bologna (a triennale, che misureremo alla fine che dal 1° marzo abbiamo poten-
fine 2015, per essere più esatti) ha del 2018, è stato un fatto molto ziato. A fianco della responsabile è
perfezionato il riacquisto di tutte le innovativo per l’associazione. Da stato inserito un consulente fiscale,
quote societarie in mano a qui i nostri investimenti per primo iscritto all’Ordine dei Dottori com-
Confesercenti Modena e, oggi, è sui servizi al lavoro e libri paghe, mercialisti, che gestisce tutte le esi-
nella totalità proprietaria delle introducendo una figura nuova (un genze fiscali particolari, diverse da
quote azionarie di tutte le società consulente del lavoro iscritto all’al- quelle della normale gestione della
di servizi del proprio sistema ed è bo) che è entrata a pieno titolo contabilità. Anche nell’area territo-
anche nella piena proprietà dell’im- nell’organico della Confesercenti di riale e sindacale abbiamo operato
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alcuni inserimenti che ci permette- città è quello di essere porta di ti difficili. Pur non avendo risorse
ranno di conoscere nuovi commer- accesso dell’Emilia Romagna nel per farne mille, continueremo con
cianti e nuovi potenziali soci cui mondo. Finalmente, dopo anni, le iniziative che hanno avuto più
fornire dei servizi. Da qui l’investi- l’aeroporto di Bologna diventa successo. Per prima cosa nel 2017
mento su una nuova figura che dal l’hub regionale, la Fiera diventa ospiteremo la Borsa del turismo
1° gennaio scorso si occupa dello perno del sistema fieristico dell’in- delle 100 Città d’arte che è la più
sviluppo dell’area commerciale e di tera regione, l’Alta velocità e la importante rassegna nazionale di
una maggiore presenza di nuova Stazione sono un punto fon- turismo. In accordo con Camera di
Confesercenti Bologna sul territo- damentale nel sistema italiano commercio rifaremo il Sana City, la
rio, a fianco dei commercianti negli della mobilità e Bologna ha la for- fiera in città di tutti gli esercizi
incontri con i comuni. Un servizio tuna di essere al centro del più legati al tema del sano e del natu-
molto richiesto dagli operatori grande nodo autostradale d’Italia. rale in città. Continueremo con le
della provincia. Nel settore servizi e Qui abbiamo tutte le caratteristiche iniziative sui pubblici esercizi
sicurezza abbiamo fatto un’altra per essere il traino dell’Emilia (BirrainBò) e tutte quelle che
scommessa che partirà da settem- Romagna, una Regione che conta abbiamo ideato e pensato per pro-
bre. Non dimentichiamoci che tra i a livello europeo. Senza trascurare muovere i settori in cui abbiamo
punti di forza di un’associazione di tutti gli altri settori, abbiamo pun- deciso di puntare per dare una
categoria ci sono i servizi alla per- tato sui pubblici esercizi e i risultati mano alle attività e allo sviluppo
sona dei familiari di ogni imprendi- ci confortano. Se andiamo a vede- della città. Il coinvolgimento degli
tore associato, che vogliamo rilan- re da dove arrivano i nuovi associa- operatori sarà massimo.
ciare. Penso ai tema del patronato, ti, si scopre che gran parte vengo- L’imprenditore è centrale. Finché
dell’Isee, del reddito e dei pensio- no dal mondo dei pubblici esercizi c’è e ci dà una mano, l’associazio-
nati. Vogliamo investire su tutto e, soprattutto, dal centro storico di ne esiste. Per questo vi chiedo di
questo mondo con uno sportello Bologna. Altro tema su cui abbia- dedicare un po’ del vostro tempo
apposito. mo scommesso e che è il nostro all’associazione. Infine, ricordo che
In merito all’attività sindacale, con orgoglio, è la creazione a Bologna nel 2018 celebreremo i 70 anni di
lungimiranza alcuni anni fa sce- di Eco-Bio Confesercenti che è già Confesercenti Bologna che è stata
gliemmo alcune priorità importanti diventata l’organizzazione naziona- fondata il 12 ottobre del 1948 pro-
e quelle ancora oggi rimangono le di Confesercenti sul tema del prio nella nostra città. Sarà una
centrali in settori come il turismo, naturale, del biologico e del saluta- grande occasione per fare un even-
che è la vera leva economica e la re. È una nicchia, ma è una nicchia to davvero straordinario, al quale
grande opportunità per il territorio che cresce e che ci sta dando noto- saranno chiamati a partecipare
bolognese. rietà e visibilità come associazione. tutti quei personaggi che con il
Non avremo a Bologna una grande Vogliamo essere più presenti anche proprio lavoro sono stati i protago-
ripresa sul manifatturiero o sugli sulla provincia, sulla quale abbiamo nisti della crescita e del successo
altri settori tradizionali. Il tema cen- fatto un investimento per essere della nostra associazione su tutto il
trale sui cui si gioca il futuro della più vicini ai nostri soci nei momen- territorio bolognese.
“Un'Associazione flessibile e competitiva”
MAURIZIO GUALTIERI
Negli ultimi tre anni nei consigli di Abbiamo portato l’associazione a Per questo
amministrazione di cui faccio parte raggiungere degli obiettivi di bilan- abbiamo lavo-
la parola “crisi” non è mai entrata. cio, al di là delle previsioni. rato sull’anda-
Posso dire che questo sia un Questo ci deve far guardare il futu- mento di
momento molto positivo. ro con ottimismo. Confesercenti
Anche della nostra associazione. I La nostra associazione deve tenere di Bologna,
bilanci delle aziende sono buoni e conto delle politiche europee e sulle proposte
tutti positivi. Abbiamo risolto i pro- nazionali, ma deve tenere presente e le idee che
blemi del passato e ci siamo riap- che in Germania l’Emilia Romagna rendano flessi-
propriati di qualcosa che nel passa- viene considerata una regione bile quest’associazione. Siamo
to non faceva parte della nostra come la Baviera o come il Kent in pronti a crescere sul mercato. Se le
associazione. Abbiamo affrontato le Inghilterra. Tutti quanti insieme idee e gli impegni vengono affron-
situazioni a muso duro, con molta dobbiamo cominciare a pensare ai tati con cognizione di causa, la crisi
efficienza e professionalità. nostri giovani in maniera diversa. può essere uno stimolo per ulterio-
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re crescita. Sono entrato in sone, si è rivelato efficiente, com- denziali e con i problemi sindacali.
Confesercenti di recente, ho fatto petitivo ed esaustivo. Ho utilizzato È importante essere snelli ed effi-
con voi dei passaggi importanti e anche le buste paga. Mi ha meravi- cienti, alzare il livello della qualità
ho usufruito di alcuni servizi. Come gliato l’efficienza delle impiegate del servizio.
quello della sicurezza che, per Confesercenti nel rapporto con i Credo che stiamo imboccando la
un’azienda come la mia di 80 per- dipendenti, con gli istituti previ- strada giusta.
“Trattenere i turisti a Bologna più a lungo”
TOMMASO MUCCIO
Da 18 anni lavoro in aeroporto e vi nostro aeroporto diventerà di fatto persone aveva-
porto la mia esperienza per farvi l’aeroporto della Toscana. Pisa no il contratto
capire tutte le dinamiche che si manterrà la sua geografia, Firenze integrativo con
stanno creando nella regione. Nel resterà un piccolo scalo. Tutti gli diritto al
1999, quando sono entrato in aerei (anche quelli delle compa- buono pasto.
aeroporto, al Marconi di Bologna gnie della Cina) potranno atterrare Ora, succede
c’era un traffico aereo con meno di a Bologna perché la pista è lunga e che il buono
3milioni di passeggeri l’anno e si gli investimenti dal punto di vista pasto non c’è
navigava in una situazione pari a strumentale sono stati molto più e che a
quella odierna di Firenze. Oggi al pesanti. Molte volte anche i voli fine anno pigliano 800-1000 euro
Marconi approdano ogni anno diretti a Venezia che non riescono in meno l’anno. Chi lavora dentro
7milioni di passeggeri. Molte volte ad atterrare nella città lagunare per adesso lavora meno di 15 anni fa.
i voli con destinazione Firenze per nebbia, atterrano a Bologna pro- Per un tecnico Alitalia che ripara i
problemi di maltempo atterrano a prio perché ci sono gli strumenti motori, l’azienda a proposto il 30%
Bologna, andando a gravare sulla adatti e la pista è più lunga. Dal in meno di stipendio, ossia ha uno
struttura del Marconi che è sempre punto di vista sindacale in questi stipendio da 1700-1800 euro per
in continua emergenza. Con il tra- 18 anni la situazione non è miglio- un lavoro con i turni.
sferimento di Ryan Air, tutto è rata. Faccio un esempio personale. Dal punto di vista del turismo, fino
stato concentrato su Bologna. Per Nel 1999 mia moglie, che è un ad ora i tempi di una visita guidata
prima cosa sono stati affrontati i massimo livello (addetta di scalo e a Bologna erano di due ore e
problemi connessi alla chiusura bilanciamento degli aerei), prende- mezza. L’obiettivo è quello di riu-
dello scalo di Forlì e alla sua tra- va 2milioni e 700mila lire. Adesso i scire ad avere il turista in città
sformazione in scalo per le merci. neo assunti che fanno lo stesso almeno con una tappa di 2-3 gior-
Oggi tutte le merci vengono con- lavoro hanno stipendi che faticano ni. Di recente abbiamo avuto il
vogliate su Bologna, mentre ad arrivare a mille e 200 euro. In problema dello scarico dei turisti.
Parma, Forlì e Rimini stanno tor- più vengono presi come stagionali Finora avveniva in piazza Malpighi,
nando di attualità con qualche e a rotazione, obbligandoli ai turni ora si pensa di andare in autosta-
volo dall’Est europeo. Il collega- di notte, di giorno, a Natale e tutte zione. La maggior parte dei turisti
mento diretto del Marconi alla sta- le festività. Questo perché molte sono anziani e spesso il tour si limi-
zione di Bologna con il People imprese, per ridurre i costi, hanno ta al centro storico, dal Mercato
Mover andrà ad incentivare ancora disdetto i contratti integrativi. delle Erbe, a piazza Maggiore e il
di più questa situazione ed il Nella mia azienda da 20 anni le Quadrilatero.
“Bologna è il centro europeo del tempo libero”
GIOVANNI TAMBURINI
Nella zona del Quadrilatero il com- e portato fuori dalla stessa zona del per poter pas-
mercio è caratterizzato in massima Quadrilatero. Volendo allargare, sare il tempo
parte dalla ristorazione. Io lo chia- Bologna non è solo un libero. La
mo il “ristrorodromo”. Un modello Quadrilatero, ma una città. Quindi, stampa stra-
che trovai in Spagna, a Barcellona se vogliamo parlare del turismo niera ha scrit-
e Valencia e che ha portato la dobbiamo tenere presente una to: “Bologna è
nostra città ad avere un grande cosa che pochi hanno considerato. il centro euro-
fascino nel mondo. Un modello E, cioè, che Bologna diventi l’hub peo del tempo
che andrebbe migliorato, raffinato (il mozzo, il centro) più appetibile libero, piace a
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SPECIALE A S S EEM BDL EIA TE LOE TRT IIV AA PL R OE V I N C I A L E 2017 tutti”. Molti ci credono e dicono: ancora tante persone che non che, ad una certa ora del giorno, “Bologna è il centro mondiale del abbiano ben compreso cosa sia sfornano questa o quella specialità benessere”. Primo problema: l’e- Bologna al centro dell’Emilia gastronomica proveniente da un norme numero di ristoranti ha Romagna e che possibilità ci sia di qualsiasi angolo del mondo, appe- fatto in modo che al primo soffio convogliare delle forze in punti tibili ad una clientela più vasta e di vento ci siano dei grossi proble- precisi come il Quadrilatero. variegata. Questo è un fenomeno mi. All’inizio del 2017 la situazione Modena da sola non è capace di già in atto nelle grandi metropoli, non è stata così liscia come lo scor- sostenere un turismo di penetrazio- ma da noi non è ancora così. Ma ci so anno. C’era meno gente ed ne e di sosta. Ferrara, per certi versi dovremmo attrezzare. I dati ci ognuno dei presenti in questa sede molto più carina e divertente, ma dicono che il commercio a Bologna ci potrà dire perché. Perché? da sola non tiene. Tutte queste ha dei problemi e che l’economia Perché sono già venuti e non ven- città hanno bisogno di trovarsi con non si muove. Per venire ai fatti gono più? Perché hanno detto ai noi che ci crediamo e che abbiamo pratici, nel terrore creato da propri amici e parenti: “Non anda- creato una ruota dove tutto funzio- quest’abolizione dei voucher, ieri teci, non è vero niente”? C’è meno na insieme e in modo coordinato. mattina mi sono rivolto alla gente perché il terrorismo ha un Da soli, nessuno di noi è destinato Confesercenti per mettere in piedi potere enorme. Risultato: i ristoran- ad avere successo. Non è solo que- una nuova squadra per il catering. ti nel centro storico sono già a stione di disorganizzazione. Un Entro sera sono riuscito a fare tutte bolla, già a regime. Ho l’impressio- amico di Brooklyn mi racconta le assunzioni necessarie. Un record ne che in questa città ci siano della nascita di esercizi di vicinato olimpico. “Il vero ammortizzatore sociale è il pensionato” MAURIZIO GALEOTTI Nel sindacato Fipac di quella di altri settori. Questi giova- è passata dal Confesercenti Bologna (uno dei più ni bisogna mantenerli. Conosco 18 al 23 per numerosi della nostra associazione) tanti casi di nonni pensionati che cento. E quelle resiste ancora lo spirito di corpo, a mantengono finanche i nipoti, per- un po’ più differenza di tante altre categorie ché il figlio è disoccupato e la sopra sono produttive che, una volta mandati moglie di questo non lavora. passate dal 23 in pensione, espelle i propri lavora- Dividerei la categoria dei pensiona- al 27 per tori da ogni cosa. A dimostrazione ti in due parti. C’è quella dei pen- cento, mentre di questo c’è l’interesse crescente sionati sani (non necessariamente sono rimaste di altre associazioni culturali e molto avanti con l’età) e c’è la invariate le aliquote delle tasse ricreative verso la Fipac di Bologna categoria dei pensionati malati che sulle pensioni d’oro da 10-20- e i pensionati del commercio, ai hanno bisogno di tutta una serie di 30mila euro al mese. Una volta quali continuano a chiedere diverse aiuti. Tra non molto a Bologna i erano i commercianti che facevano collaborazioni per mettere in opera pensionati oltre gli 85 anni saranno da ammortizzatore sociale, acco- l’esperienza dei nostri pensionati. superiori al 10 per cento. Oltre gliendo nella propria categoria i Per esempio, capita che diversi 40mila, su 380mila abitanti. Questi tanti operai espulsi dalle fabbriche centri sociali ci chiedano di andare costituiranno un grosso problema e contadini estromessi dall’agricol- ad insegnare a persone, in partico- sanitario e sociale. E a questi ci tura. Mantenere un anziano incide lare a giovani che svolgono attività aggiungerei i problemi della solitu- per il 65 per cento sul reddito di volontariato negli stessi centri, dine e, quindi, della depressione familiare. Non tutti si possono per- come viene fatta la mortadella che si porta dietro tutta una serie mettere le badanti e allora i rispar- Bologna, attraverso qualche azien- di mali fisici. Pensioni. L’80 per mi se ne vanno in case protette o da nota bolognese. Oggi la cate- cento di quelle dei commercianti di riposo. goria dei pensionati è diventata l’u- sono sotto i mille euro. Ad aprile anche a Bologna terremo nico ammortizzatore sociale di Un altro 10 per cento sopra i la Settimana della Salute, come è questa società. Molti giovani sono 1200-1300 e il restante sopra stato organizzato in tutte le città senza lavoro. Spesso si autoesclu- ancora. Dai tempi dei governi di italiane da Confesercenti. In città dono. Penso che oggi la disoccu- centro destra le pensioni non sono abbiamo organizzato una serie di pazione giovanile sia molto intellet- state mai ritoccate, se non al ribas- eventi sui problemi degli anziani, ai tuale e riguardi soprattutto la clas- so. Anzi, è successo che la tassazio- quali abbiamo invitato medici ed se dei diplomati e laureati, che non ne delle pensioni sotto i mille euro esperti. 10 n. 1, maggio 2017
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“Ascoltare le idee innovative sul turismo”
FABIO FABBRI
Qualche giorno fa ad un convegno innovative, a volte manca l’interlo- no”. Spero che
è stato rivelato il dato preoccupan- cutore a cui esporle. La nostra asso- Confesercenti
te che, se da un lato, per il turismo ciazione deve aprire uno sportello sia tra questi.
internazionale è prevista una cresci- per le innovazioni con le persone Sono giovani,
ta tra il 4 e il 6 per cento, dall'altro giuste capaci di sapere ascoltare i ragazzi che rap-
in Italia sarà solo del 3 per cento. Si giovani. Le idee proposte dal presentano 108
sosteneva il fatto che in Italia il pro- Governo, dall’Enit o dai nostri start-up innova-
blema è dovuto all’innovazione che comuni sono vecchie. Nell’arco di tive sul turismo.
manca del tutto. Proprio in questi 3-4 anni il mondo del turismo subi- La loro è un’e-
giorni Booking.com ha lanciato un rà notevoli cambiamenti. Ci saran- sperienza di chi ha fatto viaggi, gli
concorso per premiare 12 idee no tecnologie in grado di prevede- manca l’esperienza di chi ha ven-
innovative sul turismo, pagandole re in poco tempo i gusti che ha duto viaggi. Succede che dove si
500mila euro ciascuna. Il concorso ognuno di noi e di proporci i viaggi presentano bandi per progetti
è a livello mondiale e nulla vieta adeguati. Chi fa turismo in modo innovativi, spesso la commissione
che siano adottate altre idee in tradizionale, deve trovare strade giudicatrice non è all’altezza per
concorso per completare eventuali innovative. Qualche giorno fa sono valutare a pieno i progetti presen-
carenze del programma. Per questi venuto in contatto con un’associa- tati. Compito di Confesercenti è
big del turismo oggi è importante zione di start-up innovative di quello di sensibilizzare Regione ed
trovare idee diverse e innovative, Milano. “Tutti quanti ci avevano enti locali nella nomina di commis-
rispetto a quelle che circolano. In chiuso le porte - mi hanno detto - sioni capaci di valutare i progetti
Italia non è che manchino le idee oggi diverse associazioni ci chiama- sul turismo.
“NO alla riduzione dei posteggi in Piazzola”
GIACOMO BARDI
Il 2016 è stato un anno importan- spiaggia, la pineta e il mare della novo dei bandi,
tissimo e le cose accadute nel set- nostra riviera, ma il parcheggio di gli operatori sul
tore dell’ambulantato hanno trava- Bazzano non è una risorsa naturale. loro posteggio
licato la categoria. Manifestazioni a Gli ambulanti dovevano restare partono con un
Roma, blocchi stradali, scontri fuori dalla Bolkentein ma, forse per vantaggio che
anche a livello nazionale. L’Anva, il mancanza di forza politica da parte riconosce la
nostro sindacato degli ambulanti, dei parlamentari europei italiani, professionalità,
ha fatto numerose battaglie per non siamo riusciti a far capire que- l’anzianità di
contrastare la Bolkestein, la diretti- sta particolarità. svolgimento
va europea che cerca di liberalizza- Da generazioni la concessione dell’attività, il fatto di aver compra-
re al massimo la concorrenza. Nel viene rilasciata dai comuni agli to e pagato quel posteggio.
nostro settore parlare di concorren- ambulanti che operano su suolo Questo si è tradotto in un vantag-
za è quasi ridicolo. pubblico, con una formula che esi- gio di 40 punti su un totale di 100,
Non è che ci siano tanti concorren- ste solo in Italia, Spagna e pochi per cui sul posteggio singolo ogni
ti disposti a fare le levatacce e a altri paesi. Persone che lo stesso operatore mantiene il proprio
condurre la vita di un operatore posteggio lo hanno pagato decine posto. Ingiustificate le battaglie di
dell’ortofrutta, per esempio, che si di migliaia di euro e lo tengono da alcuni sindacati fatte alla scadenza
deve alzare alle quattro di mattina tanti anni sono stati fatti rientrare della proroga della Bolkenstein (tra
per andare a prendere la merce al in un ragionamento delle risorse dicembre 2016 e marzo 2017),
Caab, prima di recarsi al mercato naturali. Per fortuna nel 2012 perché chi presentava la domanda
di Sasso o di Borgo Panigale! La siamo riusciti ad ottenere una aveva la matematica certezza di
Bolkenstein nasceva per tutelare la deroga, grazie all’azione dei diri- conservare il proprio posteggio e il
concorrenza nell’uso delle risorse genti nazionali Anva che sono proprio posto di lavoro.
naturali. Posso capire che uno sta- andati sino a Bruxelles ad esporre Su tutto questo va aperta la paren-
bilimento balneare viva e lavori su le ragioni degli ambulanti. Questa tesi sulla situazione di Bologna e
una risorsa naturale come sono la prevede che, nel momento del rin- della Piazzola, dove c’è stata una
n. 1, maggio 2017 11SPECIALE A S S EEM BDL EIA TE LOE TRT IIV AA PL R OE V I N C I A L E 2017
forzatura da parte del Comune con problemi che sono insorti sulla via- tato ricorso, hanno perso. Non
l’intenzione di ridurre il numero bilità in via Irnerio. Scelta che non hanno ottenuto la sospensiva. Se le
dei posti. Ha applicato la abbiamo avvallato. graduatorie penalizzeranno i nostri
“Bolkestein alla bolognese” per Alcuni operatori che hanno presen- ambulanti, faremo ricorso.
“Patentino agente immobiliare:
mission impossible”
FABRIZIO BASSETTO
In merito alle opportunità di lavoro Camera di commercio di Bologna, tati promossi.
da creare per i giovani, credo che la stessa Camera dà 20-25 patenti- A nulla sono
nel settore immobiliare ce ne sono. ni l’anno. C’è una selezione alluci- servite le nostre
Per chi ha resistito alla crisi, ora è il nante. Abbiamo ragazzi di 20-25 proteste. Solo
momento di raccogliere, perché il anni che danno l’esame 4-5 volte. che i ragazzi
mercato è in forte ripresa. Solo a Puntualmente vengono bocciati bocciati a
Bologna abbiamo quasi un 30 per non perché siano dei somari, sem- Bologna pun-
cento in più di compravendite nel plicemente perché all’esame si tro- tualmente ven-
2016. E il settore industriale si sta vano a rispondere a delle domande gono promossi,
riprendendo molto bene. L’effetto alle quali, da una mia indagine, quando vanno a fare l’esame in
benefico si sa spostando anche non sapevano rispondere nemme- altre province del Centro-Nord.
nella provincia. Queste piccole no degli amministratori di condo- Non si capisce la logica di questa
aziende hanno bisogno di collabo- minio, avvocati e notai. Ci siamo selezione e abbiamo chiesto l’inter-
ratori che, però, a Bologna fanno chiesti il perché di questa cosa. vento del nostro rappresentante
fatica a prendere il patentino di Perché superare l’esame per il Rec nella Giunta camerale. In più suc-
agente immobiliare. Oggi le agen- o per avere il patentino per altre cede che, secondo una legge
zie potrebbero inserire centinaia di professioni è agevole, mentre per regionale, i componenti la
ragazzi, ma non lo si riesce a fare l’agente immobiliare ci vuole un Commissione esaminatrice facciano
proprio perché non si riescono ad esame universitario? Ho assistito ad domande agli esami, senza sapere
avere ragazzi qualificati. Su quasi una sessione alla quale partecipa- nulla di quanto è stato insegnato a
700 agenzie immobiliari iscritte alla vano 63 ragazzi. Solo 7 sono risul- corsi.
“Tornare protagonisti della vita pubblica"
ANDREA TONELLI
Nel mio settore, l’abbigliamento, la aiuta il fatto che veniamo dal mondo e l’eco-
crisi si sta sentendo ancora molto. mondo del lavoro e portiamo la nomia andran-
A parte qualche timido segnale, nostra esperienza nelle cosiddette no sempre
dopo sette anni siamo ancora in “cabine di regia”. Ribadisco: impe- male. La buro-
crisi profonda. gniamoci di più anche a livello crazia ci soffoca
Se riparte l’edilizia, ne trarrà van- politico perché, purtroppo, le deci- con le sue
taggio tutta la filiera commerciale. sioni (e, spesso, sono decisioni regole di tutti i
Un plauso alla dirigenza e ai fun- malsane) vengono prese a livello tipi, codici e
zionari di Confesercenti Bologna politico. Non faccio campagna codicilli che,
che sanno essere vicini ai soci elettorale per alcun partito, ma in poi, nessuno rispetta e nessuno fa
quando hanno un bisogno. politica c’è bisogno del contributo rispettare. Manca il personale
Oggi il grande tema è la mancanza di tutti. Come mille anni fa, quan- dell’ente controllore, mancano i
della politica a tutti i livelli e a do i Comuni vennero fondati per il vigili? E, allora, i regolamenti e le
Casalecchio, nel mio piccolo, ne desiderio dei mercanti e degli arti- leggi per cosa li facciamo a fare? O
faccio un po’. giani, dobbiamo tornare ad essere liberalizziamo tutto (e ognuno farà
Manca una vera cultura politica e protagonisti della vita pubblica. Se quello che gli pare), oppure si fac-
chi la fa spesso è inadeguato. Vi lasciamo la politica in mano a quel- ciano cose fattibili e controllabili.
posso garantire che, nel nostro pic- li che la fanno solo per professione Non so da quanti anni è che nel
colo, un contributo lo diamo. Ci e per mero interesse personale, il mio settore facciamo la battaglia
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contro l’abusivismo. Che prodotto impegnarci anche a livello politico pio, che con la tassa sui rifiuti, la
ha dato? Un risultato pari quasi a (nel proprio quartiere, o nel pro- Tari, sono una cosa indegna. Da
zero. In riviera succedono le scaz- prio comune), anche se abbiamo tre anni mi batto contro i piccoli
zottate sulla spiaggia, ma in via poco tempo libero. interessi di cabotaggio creati dalle
Indipendenza a Bologna sembra di Dobbiamo far sentire la voce del sovrastrutture della Regione dove
essere in mezzo ad un bazar. Chi piccolo imprenditore che, come il c’è uno che fa i prezzi, uno che
deve controllare non controlla, commerciante, è l’asse portante di decide e via di seguito. Chi ne fa le
anche se gli strumenti ci sono. E, questo paese. Come sul tema delle spese è il cittadino e il piccolo
allora, torno a ripetere: dobbiamo tasse e delle tasse locali, per esem- imprenditore.
“Ho bloccato una delibera
contro la ludopatia"
MAURO PIRINI
Sono un ex barista e oggi ho una Questa vicenda ci conferma che se Le aziende pro-
tabaccheria con dentro i video gio- non andiamo a mettere naso in duttrici di
chi che lotta contro lo spettro della certi atti dell’amministrazione liquori negli
ludopatia. Dopo 19 anni a comunale, finisce che sono sempre ultimi anni
Castenaso, dove ho il negozio, gli altri a decidere e, spesso, senza hanno sfornato
sono riuscito a far sentire la voce essere informati a pieno sulla mate- prodotti egregi
degli esercenti in un Consiglio ria. Altro tema: il ricambio genera- e di grande
comunale. Era programmata l’ap- zionale. Prima della tabaccheria ho qualità.
provazione di una delibera contro fatto per 40 anni il barista. Ogni Succede, inve-
l’installazione dei video giochi nei anno ho lavorato tutti i giorni, ce, che molti pubblici esercizi pro-
pubblici esercizi. Dopo il mio inter- comprese le 61 festività. Questo pongono prodotti comprati al
vento è stata bloccata per otto non mi ha impedito di farmi una supermercato con grossi sconti. Su
mesi e i negozianti del paese famiglia e di tirare su tre figli. Ho 10 esercenti solo 8 hanno la cultu-
hanno potuto proseguire tranquilli svolto un lavoro che mi piaceva. ra del barista.
nella propria attività. Confesercenti Com’è che oggi il barista lo voglio- Ai clienti, ai turisti offrono liquori
Bologna mi ha dato una grossa no fare in così pochi? Per quale che non conoscono, vini che non
mano in questa mia iniziativa. motivo? Per l’opinione pubblica è sanno cosa siano. Non ci sono più
Purtroppo, sul tema della ludopatia facile dire non c’è lavoro. Mi sa persone in grado di vendere per-
non si riesce a fare un dibattito che ci manchi anche la volontà. E ché manca l’esperienza e la passio-
pubblico. Si sente solo una voce. poi, il barista bisogna saperlo fare. ne di lavorare.
“Bastoni tra le ruote
dall'amministrazione pubblica"
RAFFAELLO MICHELETTI
Il nostro problema è il rapporto merciali. Crediamo che ci possa re più presenti
con l’amministrazione pubblica che essere una rivisitazione di tali impe- come attività,
ci mette i bastoni tra le ruote e gni. Crediamo che i costi fissi soprattutto nei
non permette di muoverci in un hanno sempre un’incidenza impor- confronti delle
certo modo. tantissima, specialmente in un amministrazioni
Non è tanto la partecipazione a periodo come l’attuale dove gli comunali, alle
questa o quella sagra. incassi, purtroppo, sono ridotti al quali dobbiamo
È quanto si riesce ad andare nello minimo. Una rivisitazione degli chiedere un
specifico dei problemi. affitti potrebbe dare una mano a impegno più
Noi a San Lazzaro di Savena ci quelle attività che sono in difficol- importante e una condivisione
siamo battuti un anno e mezzo fa tà, tra le quali c’è soprattutto la delle decisioni. E non solo essere
con una bella riunione sulla ridu- categoria dell’abbigliamento. chiamati quando c’è bisogno di
zione degli affitti delle attività com- Per cui, credo che dobbiamo esse- fare una festa.
n. 1, maggio 2017 13SPECIALE A S S EEM BDL EIA TE LOE TRT IIV AA PL R OE V I N C I A L E 2017
“Un'Associazione pronta all'ascolto"
ELISA FILIPPINI
Rappresento la voce femminile di ni locali un po’ sorde, a causa della Un’associazione
Confesercenti. È vero, la nostra burocrazia e a causa di altri proble- pronta all’ascol-
associazione è animata da tanti mi in tanti si erano un po’ arresi. In to, disponibile
uomini, ma negli ultimi anni ha questi anni sentivo sul territorio a supportare
cominciato ad aprirsi all’imprendi- persone in crisi che continuavano a tutti sotto ogni
toria femminile. Sono la presidente lamentarsi. Però da quando è arri- punto di vista
di Casalecchio e lavoro sulla realtà vato lui (Landucci è un esempio, (fiscale, sicurez-
di questa cittadina, come di Zola e ma a Casalecchio ce ne sono tanti za e altro).
Sasso Marconi. Con noi lavora altri come la Raffaella) ho capito Bisogna che
anche Marco Landucci che, pur che se non ci arrendiamo, a pre- noi comunichiamo a tutte le perso-
essendo di Zola, lo abbiamo acqui- scindere dal fatto che uno scelga di ne che lavorano nel commercio,
sito sulla realtà casalecchiese e entrare in politica o meno, se ci si nelle altre varie forme del turismo,
costituisce una grande risorsa, spe- rimbocca le maniche, se si è pro- nell’accoglienza e nell’ambulanta-
cie con il comitato Marconi Alta, di positivi, si continuano a portare to, che c’è un’associazione pronta
cui è presidente. Questo comitato idee e a metterle in pratica, le cose all’ascolto e ad intervenire per aiu-
è stato il primo esempio sul territo- possono cambiare. Questo vale per tare gli operatori a migliorare la
rio di sinergia tra i commercianti il mio territorio, ma in generale situazione commerciale del territo-
locali. A causa delle amministrazio- anche per tutta l’associazione. rio.
“Guardare alle trasformazioni e alle innovazioni"
STEFANO BOLLETTINARI
Dalla crisi di 20 anni fa voglia di lavorare, chi ha idee Romagna e
Confesercenti Bologna ne è uscita nuove e non ha secondi fini, allora anche a
alla grande e ha fatto tesoro delle è benvenuto in Confesercenti. Lo Bologna. Siamo
situazioni problematiche per essere rappresentiamo con piacere, diven- al +1,4% di Pil,
una delle nostre associazioni più ta parte della nostra famiglia. Più rispetto al +1%
performanti di tutta la Regione. Sia di qualcuno ha sottolineato le diffi- di Pil nazionale.
dal punto di vista economico, che coltà delle imprese del commercio. Mentre, se l’au-
da quello dell’attività sindacale. È Dai dati della Camera di commer- mento dell’oc-
importantissimo avere l’equilibrio cio degli ultimi 5 anni salta fuori cupazione a
economico. Sia per gestire l’asso- che in Emilia Romagna abbiamo livello nazionale è del 6,9%, nella
ciazione, ma anche per portare perso circa duemila imprese del nostra Regione siamo all’11%,
avanti l’azione di rappresentanza a commercio al dettaglio, 500 solo quasi il doppio. E Bologna è sicura-
tutti i livelli. Verso i comuni, verso nell’ultimo anno. mente in questa media, forse
la Città Metropolitana e, nel caso Performance inversa per quanto anche migliore. Ci troviamo in un
di Confesercenti Emilia Romagna, riguarda i pubblici esercizi e le territorio dove ci sono maggiori
verso la Regione. In questa econo- imprese del turismo che in 5 anni potenzialità. Non è detto che qui
mia così difficile degli ultimi anni, sono aumentati di 1560 unità. le cose debbano andare meglio di
anche le associazioni di categoria Dobbiamo andare incontro agli tutti, ma sicuramente qua ci sono
hanno avuto dei problemi sui ambiti del mercato, stare attenti ai maggiori opportunità. Persiste l’in-
bilanci. Non ostante le difficoltà il cambiamenti. Specie in una città sicurezza nelle persone che non fa
mestiere dell’associazione è quello come Bologna che ha avuto queste ripartire l’economia, mica solo il
di sostenere e di essere utile al performances è importante guar- commercio. Non si spiegherebbe
mondo delle piccole e medie dare avanti, guardare alle trasfor- altrimenti perché aumentano i
imprese. Se non lo facciamo noi, mazioni e alle innovazioni. Certo, i depositi bancari. Spendiamo meno
questo mestiere non lo fa nessuno. consumi aumentano se aumenta rispetto alle nostre possibilità. Si
Se le start-up hanno trovato le l’occupazione. In questo caso le chiama “indice di fiducia” rispetto
porte chiuse, immagino a chi si dinamiche ci dicono che, rispetto al consumo. Eccetto un 5% di con-
sono rivolte. Da noi troveranno al resto dell’Italia, la situazione sta sumi tramite e-commerce, il 95%
sempre le porte aperte. Chi ha migliorando molto in Emilia dei consumi italiani sono tutti
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interni. Il turista viene e consuma nottamenti all’anno, non è che ce Bologna le occasioni non manche-
nei pubblici esercizi e nei negozi. ne sono altri 400milioni che non rebbero. Si sta facendo Fico e, allo-
Questo è uno dei nostri cavalli di vengono censiti perché non ci ra, ci facciamo un centro commer-
battaglia. Più noi colleghiamo turi- sono le comunicazioni alle questu- ciale. C’è da rifare lo stadio, ecco-
smo e commercio, specialmente in re, non si pagano tasse di soggior- ne un altro. E così all’infinito vicino
una città come Bologna, più avre- no, non sono registrati sulla dichia- ad aeroporti, stazioni e altro. Se
mo dei benefici in entrambi i setto- razione dei redditi? Non è vero che non c’è un qualche paletto nella
ri. Oggi nel commercio abbiamo non ci sono le regole. C’è anche legge urbanistica regionale, passa
prodotti d’eccellenza, tipici, parti- una percentuale di chi opera cor- di tutto. Tornando alla nostra asso-
colari e un’offerta commerciale rettamente e legalmente. Stessa ciazione, posso dire che l’automati-
molto valida. zona oscura con la Bolkenstein che smo dei due mandati per ogni pre-
Allo stesso modo nel turismo sta creando la concentrazione di sidente, introdotto dagli statuti, sta
abbiamo una capacità attrattiva centinaia (qualcuno parla anche di portando un grosso rinnovamento
molto forte. Purtroppo ci tocca migliaia) di concessioni nelle mani nelle Confesercenti provinciali.
combattere ancora contro l’abusi- di una sola persona che poi subaf- Otto presidenti su undici sono stati
vismo che, partito dal turismo sulla fitta ad altri. In troppi settori nel cambiati. Più il Presidente regiona-
riviera, ha contagiato ampi settori nostro paese c’è un tipo di econo- le, più il Presidente nazionale che
del commercio. mia grigia che danneggia chi hanno terminato il loro mandato.
Nel nostro paese la cultura della opera correttamente e legalmente In questa “società liquida”, come
legalità latita a tutti livelli. Ogni e favorisce chi opera in maniera l’ha definita un sociologo, le asso-
anno l’abusivismo sottrae 21,4 non trasparente. Altro tema che ci ciazioni sono un punto di riferi-
miliardi di euro al fisco. Su 200mila sta a cuore è il varo in Emilia mento importante dal punto di
ambulanti che operano su aree Romagna della nuova legge urba- vista economico e anche dal punto
pubbliche a livello nazionale, solo nistica regionale che, secondo noi, di vista sociale. Specie quando
100mila hanno la partita Iva. E il necessita di qualche modifica. Gli sono trasparenti, quando sono
95% delle attività di questa sharing obiettivi vanno bene (riduzione del svincolate dai partiti, sono autono-
economy (che nel turismo viene consumo del suolo, eccetera), però me, animate da autentica volontà
dipinta come un fenomeno interes- c’è un problema di normativa ad di rappresentanza di interessi eco-
sante) non rispettano le normative hoc che riguarda il settore com- nomici positivi delle categorie. Il
né fiscali, né amministrative, nè di merciale. Vogliamo evitare che fine deve essere la rappresentanza,
altro tipo. Ora, c’è da chiedersi: se ogni pretesto sia buono per fare il mezzo di sostegno agli operatori
in Italia abbiamo 400milioni di per- altri centri commerciali. E qui a e alle imprese.
n. 1, maggio 2017 15SPECIALE A S S EEE
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Le nuove cariche di
Confesercenti Bologna
Su proposta della Commissione elettorale l’Assemblea elet- dacale), Loreno Rossi (Direttore), Andrea Salvan
tiva 2017 di Confesercenti Bologna ha approvato all’una- (Ambulante), Giovanni Santoro (Mercato delle Erbe),
nimità le nuove cariche di Presidente e Direttore dell’asso- Paolo Scagliarini (Pubblici esercizi), Davide Simoni
ciazione, della Giunta, della Presidenza, del Collegio dei (Centro storico), Vittorio Spampinato (Ca’ la
revisori dei Conti, della Commissione di Garanzia. Ghironda), Giovanni Tamburini (Alimentarista) e
Quindi, si è espressa all’unanimità sui delegati all’Assem- Massimo Zucchini (Presidente).
blea elettiva regionale dell’Emilia Romagna del 9 maggio a Ci sono poi quattro invitati che vengono messi nel caso in
Bologna e sulla proposta di nuovo presidente regionale di cui un domani qualcuno della Presidenza non possa essere
Confesercenti Emilia Romagna, e, infine sui delegati all’As- presente fisicamente, si rimpiazza con dei sostituti che
semblea nazionale di Confesercenti a Roma il 12 giugno. hanno già conosciuto la Presidenza. Sono; Paolo
Cavalieri (Ambulante), Antonio Fiumi (Conad),
IL NUOVO PRESIDENTE Gaetano Lanza (Ristoratore) e Gabriele Ferri (Pubblici
Per statuto è previsto che il presidente di Confesercenti esercizi).
Bologna possa essere eletto per due mandati consecutivi.
Uno non può fare il presidente per più di otto anni. IL NUOVO COLLEGIO PROVINCIALE DEI REVISORI DEI
Massimo Zucchini è stato eletto al primo mandato nella CONTI
scorsa assemblea elettiva del 2013. Membri Effettivi: Attilio Restivo (Presidente),
A giudizio di tutta la Commissione elettorale e a parere di Andrea Giovannini e Mazzocchi Mauro.
tutti gli imprenditori associati consultati quella di Massimo Membri Supplenti: Tobia Scognamiglio (Presidente),
Zucchini è risultata l’unica candidatura espressa alla riele- Maria Grazia Chirizzi e Michele Cascavilla.
zione di Presidente di Confesercenti Bologna.
NUOVO COLLEGIO PROVINCIALE DI GARANZIA
LA RICONFERMA DEL DIRETTORE Sergio Ferrari (Presidente), Marco Landucci,
L’Assemblea elettiva 2017 di Confesercenti Bologna all’u- Gino Comastri, Valter Venturi e Silvano Cassanelli.
nanimità e per acclamazione ha riconfermato la nomina di
Loreno Rossi a Direttore dell’associazione per i prossimi DELEGATI ALL’ASSEMBLEA REGIONALE DI CONFESERCENTI
quattro anni 2017-2021. EMILIA ROMAGNA
Massimo Zucchini (Presidente), Loreno Rossi (Diret-
LA NUOVA GIUNTA tore), Maurizio Gualtieri, Elisa Filippini,
Massimo Zucchini (Presidente), Paola Morselli, Giacomo Bardi, Maurizio Galeotti,
Loreno Rossi (Direttore), Vittorio Spampinato (Vice Paolo Mazza, Stefano Fiocchi, Marco Lorenzini e
Presidente Vicario), Maurizio Gualtieri (Vice Presidente), Giovanni Tamburini.
Elisa Filippini (Vice Presidente). Delegati di diritto: Sergio Ferrari, Marco Mascagni,
Vittorio Spampinato.
Membri di Giunta:
Paola Morselli, Sergio Ferrari, Enrico Mazzetti e
NUOVO PRESIDENTE REGIONALE
Mascagni Marco.
L’Assemblea elettiva 2017 di Confesercenti Bologna si è
Invitati: Giacomo Bardi (Funzionario), Davide Simoni espressa all’unanimità sul sostegno della candidatura di
(Operatore Centro Storico) e Maurizio Galeotti Dario Domenichini, Presidente di Confesercenti Reggio
(Presidente Fipac Bologna). Emilia, a nuovo presidente di Confesercenti Emilia
Romagna, nel corso dell’Assemblea elettiva regionale 2017
LA NUOVA PRESIDENZA che si terrà il 9 maggio a Bologna. Domenichini subentre-
Giacomo Bardi (Funzionario e Anva), rà a Roberto Manzoni che ha già fatto due mandati. Nelle
Fabrizio Bassetto (Anama), Fabrizio Cervellati (Co- settimane precedenti c’era stato un confronto a livello
municazione), Gino Comastri (Ambulante), regionale ed era trovato una accordo per indicare il nuovo
Fabbri Fabio (Turismo), Massimo Ferrari (Immobiliare), Presidente. Secondo l’accordo Massimo Zucchini,
Sergio Ferrari (Fipac Regionale), Elisa Filippini (Casa- Presidente di Confesercenti Bologna, assumerà il ruolo di
lecchio), Stefano Fiocchi (Crevalcore e Pianura), Vice Presidente.
Maurizio Galeotti (Fipac), Maurizio Gualtieri (Gros-
sisti), Marco Lorenzini (San Lazzaro), Anna Mainardi DELEGATI ALL’ASSEMBLEA ELETTIVA NAZIONALE DI
(AssoFioristi e Centro storico), Marco Mascagni (Eco- CONFESERCENTI
Bio), Massimo Masotti (Altedo), Paolo Mazza (Al- Massimo Zucchini (Presidente), Loreno Rossi
bergatori), Enrico Mazzetti (San Donato), (Direttore), Vittorio Spampinato, Elisa Filippini.
Paola Morselli (Erboristi), Manuela Pizzirani (Sin- Delegato dalla Confesercenti Nazionale: Sergio Ferrari.
16 n. 1, maggio 2017Puoi anche leggere
