Percorsi! Guida al volontariato in organizzazioni sociali e sanitarie - Federazione per il Sociale e la Sanità

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Percorsi!
Guida al volontariato
in organizzazioni
sociali e sanitarie
Opuscolo 09

Indice
Tempo per gli altri ........................................................................................ 3
Qualità e accoglienza del volontariato.............................................................. 4
Panorama delle organizzazioni ........................................................................ 5
Tante forme di volontariato sociale ................................................................ 67
Settori in cui attivarsi ................................................................................. 68
Volete saperne di più? ................................................................................. 69

Edito da:
    Federazione per il Sociale e la Sanità
    Servizio per il Volontariato
    39100 Bolzano, Via Dr. Streiter 4
    Tel. 0471 324667 – Fax 0471 324682
    www.volontari.fss.bz.it - volontari@fss.bz.it

Progetto, traduzione e sviluppo:
    Simonetta Terzariol, Georg Leimstädtner
    I dati sono stati messi gentilmente a disposizione
    dalle organizzazioni riportate nell'opuscolo.

      La riproduzione è libera, con qualsiasi mezzo effettuata,
      salvo citare la fonte e l'autore.

Aggiornamento:
    maggio 2019 – 1° edizione: 2001

      La realizzazione di questo opuscolo è stata resa possibile con i contributi della
      Provincia Autonoma di Bolzano, della Fondazione della Cassa di Risparmio, del Fondo Speciale per
      il Volontariato e con la cortese collaborazione delle Associazioni Sociali e Sanitarie.

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Tempo per gli altri

   Una Guida al volontariato

   Obiettivo di questa pubblicazione è di agevolare chi intende attivarsi nel
   volontariato: qui trova informazioni su finalità e attività associative,
   definizione di ruoli, responsabilità e offerte formative.

   "Percorsi" trasmette un'immagine positiva del volontariato dove condividere
   momenti di sostegno e di confronto, conoscere nuove persone, rendersi
   disponibili a nuove esperienze e conoscenze, aprirsi verso la nostra comunità.

   Da una prima panoramica di associazioni di volontariato pubblicata nel
   2001, in questi anni questa Guida si è sviluppata accogliendo sempre nuove
   organizzazioni sociosanitarie ed è unica nel suo genere.

   La Federazione per il Sociale e la Sanità ora raccoglie quasi 60 organizzazioni
   non profit e testimonia in tal modo il suo impegno nella promozione del
   volontariato sociale come energia di concreta cittadinanza attiva.

   Martin Telser
   Presidente della Federazione per il Sociale e la Sanità

                                                                                     3
Qualità e accoglienza del volontariato

Per garantire opportuna programmazione, affiancamento e
documentazione a supporto dei volontari e volontarie, le
organizzazioni distinte con il contrassegno di qualità indicato
qui a lato provvedono a confermare ove possibile precisi criteri:
    1. Disponibilità dell’elenco dei volontari regolarmente
       aggiornato in cui sono riportati tutti i volontari con il
       periodo di attivazione.
    2. I compiti, responsabilità e struttura delle diverse attività di volontariato
       sono formulati e distribuiti in forma scritta.
    3. Viene offerta un’adeguata copertura assicurativa e informazione per i rischi
       correlati agli incarichi di volontariato assegnati.
    4. È previsto l’incarico a una o più persone come figura di riferimento per i
       volontari, disponibile a informarli, accoglierli, affiancarli e per ev. consulenze.
    5. È previsto il rilascio su richiesta di attestati per l’impegno di volontariato
       svolto, integrabili anche con le competenze acquisite – es. per crediti
       formativi.
    6. Viene offerta opportuna formazione in base agli incarichi assegnati.
Questi criteri integrano la premessa peculiare del volontariato, ovvero la gratuità.
Nel caso di spese sostenute dai volontari per lo svolgimento di un loro incarico è
tuttavia possibile accordare con l'associazione un rimborso.

La riservatezza di notizie e dati, assieme al rispetto delle norme sul trattamento
dei dati personali e sensibili, sono richiesti in tutte le realtà associative,
particolarmente dove il contatto è con situazioni molto delicate di vita. Le
associazioni dal canto loro provvedono a darne opportune istruzioni ai volontari,
come pure per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro.

Aprire ai volontari inoltre occasioni di formazione e aggiornamento è in molti casi
indispensabile per accedere al servizio, ne garantisce il rispetto degli standard di
qualità, offre l'opportunità di arricchimento personale e può risultare spendibile
anche in altri contesti formativi (scuola) e professionali (mercato del lavoro).

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Panorama delle organizzazioni
Organizzazioni associate alla Federazione per il Sociale e la Sanità........................................................... 7
AEB – Associazione genitori di persone in situazione di handicap ........................................................... 8
AfB – Arbeitsgemeinschaft für Behinderte Associazione per Handicappati ................................................ 9
AIAS Onlus Bolzano Bozen ................................................................................................................ 10
AIC –Alto Adige – Südtirol Onlus ....................................................................................................... 11
AIDO – Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule Onlus ..................................... 12
ALIR – Associazione per la Lotta contro l’Insufficienza Respiratoria ........................................................ 13
AMICI VCDE Onlus – Associazione Malattie Infiammatorie Croniche dell'Intestino - Alto Adige Trentino ....... 14
Amici degli Handicappati (Associazione)............................................................................................. 15
ANMIC – Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili Sezione di Bolzano Alto Adige ........................... 16
ANMIL – Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro ........................................... 17
ANTEAS–AGAS – Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà ......................................... 18
A.S.A.A. – Alzheimer Alto Adige (Associazione) ................................................................................... 19
ASM – Associazione Sclerosi Multipla Alto Adige .................................................................................. 20
Associazione A.M.A. Auto Mutuo Aiuto per la Provincia di Bolzano ......................................................... 21
Donne Nissà Frauen – Associazione .................................................................................................... 22
Nierene – Associazione Altoatesina Nefropatici .................................................................................... 23
Associazione Assistenza Tumori Alto Adige Südtiroler Krebshilfe ............................................................ 24
Associazione Ariadne per la salute psichica, bene di tutti ..................................................................... 25
Associazione per l'Amministrazione di Sostegno ................................................................................... 26
AUSER – Associazione per l'autogestione dei servizi e la solidarietà ....................................................... 27
Centro Ciechi St. Raphael .................................................................................................................. 28
CF – Associazione Mucoviscidosi Alto Adige–Fibrosi Cistica.................................................................... 29
CIRS Alto Adige - Südtirol onlus ........................................................................................................ 30
Comedicus (Associazione) ................................................................................................................. 31
Cuore di Bimbo. Kinderherz. - Associazione per i bambini con malattie croniche ...................................... 32
Debra Südtirol Alto Adige (Associazione) ............................................................................................ 33
E.h.K. – Associazione Genitori di Bambini audiolesi.............................................................................. 34
ENS – Ente Nazionale Sordi – Sezione di Bolzano ................................................................................. 35
Fondazione St. Elisabeth ................................................................................................................... 36
GliAmicidiSari – Cooperativa sociale ................................................................................................... 37
Gruppo di auto aiuto Kinderlähmung .................................................................................................. 38
GS – Gruppo sportivo disabili Alto Adige Associazione Sportiva Dilettantistica ......................................... 39
GWB – Cooperativa.Laboratori.Assistenza ............................................................................................ 40
HandiCar – Servizi per persone con handicap Cooperativa sociale ........................................................... 41
Il Papavero - Der Mohn (Associazione) ............................................................................................... 42
independent L. – Cooperativa Sociale ................................................................................................. 43
LAPIC–UVZ – Libera Associazione Provinciale Invalidi Civili Onlus.......................................................... 44
Lebenshilfe Onlus ............................................................................................................................ 45
Lichtung–Girasole – Associazione a sostegno della salute mentale ........................................................ 46
LILT – Lega per la Lotta contro i Tumori ............................................................................................. 47
Novum – Cooperativa sociale ............................................................................................................. 48
Parkinson – Associazione Altoatesina per Parkinson e Malattie Affini..................................................... 49
Peter Pan – Associazione per bambini con tumore Alto Adige ................................................................ 50
Pro Positiv – Lotta all'AIDS ............................................................................................................... 51
Società di San Vincenzo Altoatesina ................................................................................................... 52
Sindrome X Fragile Associazione del T.A.A. Onlus ................................................................................. 53
Südtiroler Kinderdorf Cooperativa Onlus .............................................................................................. 54
Südtiroler Plattform per Famiglie monogenitoriali ................................................................................ 55
Telefono Amico Italia – Centro di Bolzano – Associazione ..................................................................... 56
                                                                                                                                              5
UICI – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Sezione Provinciale di Bolzano ........................ 57
UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Sezione di Bolzano ............................................. 58
Unione Altoatesina Mutilati della Voce ............................................................................................... 59
Volontarius (Associazione) ................................................................................................................ 60
Zentrum TAU (Cooperativa sociale)..................................................................................................... 61
Altre organizzazioni ......................................................................................................................... 62
ADISCO - Associazione donatori cordone ombelicale Sezione Regionale Alto Adige ................................... 63
AVULSS – Associazione per il volontariato nelle Unità Locali dei Servizi Socio-Sanitari .............................. 63
Caritas della Diocesi Bolzano – Bressanone ........................................................................................ 64
FSD Lana – Associazione Volontari per l'assistenza alle famiglie ed agli anziani........................................ 65
La Strada – Der Weg (Associazione).................................................................................................... 65
Medici dell'Alto Adige per il Mondo Onlus ........................................................................................... 66

                   La Federazione per il Sociale e la Sanità, in collaborazione
                   con gruppi di lavoro composti da varie associazioni, ha
                   pubblicato diverse pubblicazioni con approfondimenti sul
                   tema Volontariato, per specifiche fasi di accoglienza e per
                   l'affiancamento dei volontari.
                   I testi sono consultabili nel sito www.fss.bz.it alla pagina
                   Volontariato.

6
Organizzazioni associate alla Federazione per il Sociale e la Sanità

In questa prima parte del manuale sono disponibili pagine per presentare le
organizzazioni di pubblica utilità che sono associate alla Federazione.

Per nuovi inserimenti:
Servizio per il Volontariato (S. Terzariol)
Tel. 0471 324667 – volontari@fss.bz.it

                                                                              7
AEB – Associazione genitori di persone
               in situazione di handicap
               39100 Bolzano, Via Galileo Galilei 4
               Tel. 0471 289100 - Fax 0471 261750
               www.a-eb.net - info@a-eb.net
               Sezioni: in tutte la maggiori località della provincia
                     La persona disabile è il punto di partenza
                        di ogni scelta e di ogni intervento,
                          e ne rappresenta il baricentro.

L’AEB è un'associazione di auto-mutuo-aiuto. L’AEB ha come obiettivo principale la
consulenza e il sostegno per genitori di persone disabili. Inoltre rappresenta gli
interessi di persone disabili e loro famigliari e si impegna per attuare le norme
giuridiche da adattare alle esigenze delle persone disabili e loro famigliari
Ambiti d'intervento:
♦ occasioni d'incontro tra genitori, cura di contatti
♦ informazioni, consulenze, mediazione
♦ formazione e aggiornamento, pubbliche relazioni
♦ autorappresentanza e lavoro politico
♦ soggiorni estivi

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
♦ Progettazione, organizzazione
♦ Riunioni, partecipazioni a convegni e workshop
♦ Diffusione d'informazioni, consulenze
♦ Sostegno, autorappresentanza

Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Sensibilità verso le famiglie che devono affrontare problemi di fronte
    alle diverse forme di disabilità
♦ Costanza

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Esperienze dirette,
♦ Coinvolgimento personale
♦ Partecipazione alle offerte di formazione e di aggiornamento

Responsabile per il volontariato:
Angelika Stampfl, presidente

8
AfB – Arbeitsgemeinschaft für Behinderte
                Associazione per Handicappati
                39012 Merano, Via Manzoni 31-33
                tel. 0473 211423 - fax 0471 210072
                info@afb.bz.it - www.afb.bz.it
                Sezioni: Val Venosta, Burgraviato, Val Passiria, Bolzano,
                Val d'Isarco, Val Pusteria

     ‘Lavorare con persone disabili ha rappresentato per me e per la mia vita un
    arricchimento. Mi auguro che tutti quelli che hanno il coraggio di guardare la
     vita in un'altra prospettiva possano vivere questa mia stupenda esperienza.’

L'Associazione per Handicappati è stata fondata nel 1978 per migliorare la grave si-
tuazione d'allora delle persone disabili. Oggi l'associazione conta ca. 1000 soci in
tutto l'Alto Adige, disabili e non. Tra i suoi scopi: sostegno per le persone colpite
da disabilità motorie, integrazione personale e professionale nella società, raffor-
zamento della propria coscienza di esistere, progetti per un mondo senza barriere.
Ambiti d’intervento:
♦ servizi di promozione e attività per il tempo libero
♦ consulenze sociali, legali ed economiche, accompagnamento
♦ impegno nei Direttivi delle varie sezioni

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Nei Direttivi di tutti i singoli gruppi e della sede centrale i volontari e le volontarie
possono partecipare alla pianificazione ed organizzazione delle attività, aiutare
nell'amministrazione, accompagnare persone disabili ed anziane nella quotidianità.
Inoltre cerchiamo autisti volontari ed accompagnatori che, anche solo per qualche
ora, siano disponibili per le attività di tempo libero.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Sensibilità, pazienza e gioia nel lavoro a contatto con persone anziane
    e con persone con disabilità fisiche
Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Concreta partecipazione alle attività dell'associazione
♦ Esperienze nuove a contatto con persone disabili
♦ Arricchimento personale e tante soddisfazioni

Responsabili per il volontariato:
Martin Telser, presidente - Verena Wolf, coordinatrice

                                                                                       9
AIAS Onlus Bolzano Bozen
                         39100 Bolzano, Via Piacenza 29a
                         tel. 0471 204476 - fax 0471 506243
                         www.aias-bz.it- info@aiasbolzano.it
                         www.facebook.com/AIAS BOLZANO

                                  "Il volontariato?
           Passare del tempo insieme con spirito di gruppo, divertendosi."
                            (dai pensieri dei volontari)

L’associazione si occupa di persone diversamente abili promuovendo iniziative di
tempo libero. Nelle varie attività è previsto anche il coinvolgimento e la
sensibilizzazione delle risorse del territorio sul tema della cultura e della diversità.
Ambiti d'intervento:
♦ gite, soggiorni lunghi e brevi
♦ laboratori creativi, musica, informatica, ballo
♦ attività di tempo libero e animazione
♦ mediateca specialistica Handicap

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
I/le volontari/e coadiuvano gli operatori nelle fasi organizzative e amministrative
delle varie attività programmate.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Disponibilità a mettersi in gioco
♦ Serietà nell’impegno preso
♦ Disponibilità all’aggiornamento e alla formazione

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Possibilità di fare nuove esperienze
♦ Opportunità di crescita personale, sociale e per una professione futura
♦ Partecipazione alle attività proposte in un clima di condivisione e divertimento
♦ Ogni primo venerdì del mese: incontro dei volontari
    alle 19.00 presso la sede
Responsabili per il volontariato:
Andrea Di Curti, responsabile delle attività
Chiara Rullo, educatrice

10
AIC –Alto Adige – Südtirol Onlus
                         39100 Bolzano, Via Galileo Galilei 4a
                         tel. 0471 051626
                         www.aicbz.org - info@aicbz.org
                         Sezioni: Bressanone, Brunico,
                         Merano (gruppi di auto-mutuo aiuto)

                          'Vivere bene anche senza glutine'

L’associazione offre sostegno alle persone malate di celiachia, alle loro famiglie e
promuove iniziative per migliorare la qualità della loro vita. Organizza annualmente
varie manifestazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema, per sostenere la
ricerca, per diffondere ed aggiornare corrette informazioni.
Ambiti d'intervento:
♦ informazioni e scambio di esperienze
♦ organizzazione di incontri tra ammalati ed i loro familiari
♦ redazione e diffusione della lista degli alimenti privi di glutine e dei farmaci
♦ organizzazione di corsi di cucina 'senza glutine'

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Collaborano nel Direttivo, per l'organizzazione degli impegni in programma,
all'interno dei gruppi di mutuo aiuto e per i corsi di cucina. Nuovi spazi per la
collaborazione volontaria ci sono per aiutare negli impegni di segreteria e per la
partecipazione a fiere e corsi.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Essere aggiornati e disponibili a sempre nuovi contatti
♦ Avere una particolare sensibilità nei riguardi delle problematiche
    legate alla Celiachia
Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
Le persone che collaborano come volontari con l'associazione sono per la maggior
parte affette da celiachia, quindi in cambio del loro impegno si offre:
♦ informazioni immediate, stretto contatto con altre persone celiache
♦ mediazione psicologica
♦ informazioni sulla gestione della quotidianità a contatto con
     la celiachia.
Responsabili per il volontariato:
Stefano Patton, presidente

                                                                                     11
AIDO – Associazione Italiana per la Donazione di Organi,
                Tessuti e Cellule Onlus
                39100 Bolzano, Piazza Gries 18, Palazzo Altmann
                tel. - fax 0471 285188
                www.aido.it - altoadige@aido.it
                Sezioni: Bolzano, Merano, Bressanone, Salorno, Venosta

                       Se la solidarietà fa parte della tua vita,
                          donare gli organi va oltre la vita.

Scopo principale dell’associazione consiste nella sensibilizzazione dell'opinione
pubblica circa la necessità della donazione di organi, post mortem a scopo di
trapianto terapeutico. Ogni anno vengono organizzate manifestazioni di Piazza
nelle maggiori località, progetti e conferenze nelle scuole, banchetti informativi.
Ambiti d'intervento:
♦ campagne d'informazione e di sensibilizzazione per la donazione di organi
♦ incontri informativi con le scuole superiori e le strutture militari, gruppi etnici
   e religiosi diversi
♦ collaborazione con il personale medico nelle strutture ospedaliere
♦ interventi di formazione per il personale paramedico

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
L'associazione AIDO si basa esclusivamente sul contributo volontario del personale
che collabora nelle funzioni direttive, per l'amministrazione contabile e per lo
svolgimento delle attività in programma.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Essere consapevoli dell'importanza e dell'attualità del tema
♦ Tenersi aggiornati e disponibili a sempre nuovi contatti
♦ Avere una particolare sensibilità nei riguardi delle problematiche
    legate alla donazione di organi, tessuti e cellule
Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
Vengono offerte occasioni di regolari incontri di gruppo, corsi di formazione a vari
livelli con AIDO nazionale, e possibilità di contatto diretto con il pubblico in
occasione delle varie manifestazioni informative in tutto il
territorio provinciale.
Responsabile per il volontariato:
Kilian Bedin, presidente

12
ALIR – Associazione per la Lotta contro l’Insufficienza
                Respiratoria
                39100 Bolzano, Via Amba Alagi 28d
                tel. - fax 0471 933227
                alirbolzano@tin.it

                                "Un respiro per la vita."
    Vogliamo tenere alta l'attenzione sui problemi correlati alle malattie delle vie
         respiratorie, soprattutto dal punto di vista delle persone coinvolte,
                         e migliorare la qualità della loro vita.

Siamo un’associazione di pazienti, loro familiari, operatori sanitari e persone che
condividono le medesime finalità: la prevenzione e la cura delle malattie
respiratorie, in particolare l’insufficienza respiratoria che ne è la manifestazione più
grave.
Ambiti d'intervento:
♦ promozione di campagne di educazione sanitaria e per la prevenzione
   delle malattie respiratorie
♦ assistenza medica e sociale (consigli, assistenza, ginnastica respiratoria)
♦ attività culturale (conferenze, redazione di materiale informativo)
♦ attività sociali e ricreative (soggiorni terapeutici marini e termali)

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Partecipano alle iniziative rivolte ai malati e al pubblico in genere inerenti
l'informazione e la prevenzione delle malattie respiratorie, nell'organizzazione e la
realizzazione delle iniziative culturali e ricreative previste dal programma dell'ALIR.
Inoltre collaborano nel servizio di consulenza rivolto alle persone ammalate.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Disponibilità a partecipare attivamente alle varie campagne
    d'informazione e di sensibilizzazione
♦ Collaborazione nell'assistenza delle persone malate

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Adeguata formazione per l'assistenza alle persone malate
    nelle varie occasioni proposte
Responsabile per il volontariato:
Silvia Bregoli Papa, presidente

                                                                                       13
AMICI VCDE Onlus – Associazione Malattie Infiammatorie
               Croniche dell'Intestino - Alto Adige Trentino
               39100 Bolzano, Via Dr. Streiter 4 c/o Federazione per il Sociale e la Sanità
               tel. 333 4951991
               www.freundeamici.com - info@freundeamici.com
                        Il nostro impegno è per una vita degna di essere vissuta,
                      nonostante una malattia cronica dell'intestino.
Siamo associazione e gruppo di auto aiuto di e per persone con malattie infiammatorie
croniche intestinali. L'obiettivo è la rappresentanza unitaria ed effettiva dei pazienti per
poterli sostenere concretamente, puntando sull'informazione e sulla collaborazione con
tutti gli Enti per garantire la migliore assistenza possibile e migliorare la qualità della vita
altrimenti molto limitata dalle malattie infiammatorie croniche dell‘intestino - in Alto
Adige sono oltre 1.300 le persone che ne soffrono (Morbo di Crohn e Colite Ulcerosa).
Ambiti d’intervento:
♦ sensibilizzazione dell'opinione pubblica
♦ manifestazioni informative
♦ auto mutuo aiuto per convivere con la malattia
♦ collaborazione con gli enti provinciali e ministeriali

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Il nostro impegno è orientato a fare in modo che i pazienti e i loro familiari
imparino a convivere con la malattia. Inoltre i nostri volontari si attivano affinché
sia disponibile in tutti i Comuni un maggior numero di toilette pubbliche, d'altro
lato per sensibilizzare l'opinione pubblica - es. ha avuto successo il nostro impegno
di ridurre l'onere finanziario che pesa sulle famiglie a causa della malattia: dal 1°
aprile 2014 esiste nella provincia di Bolzano un’esenzione totale dei ticket che
riguardano tutte le problematiche che insorgono.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Essere informati bene sulle malattie infiammatorie croniche dell‘intestino
♦ Essere disponibili e creativi
♦ Condividere i programmi delle attività

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
Incontri periodici di gruppi di volontari per confronto e scambio di esperienze
Collaborazione nella programmazione e nella realizzazione delle attività.
Responsabile per il volontariato:
Stephan Bertagnolli

14
Amici degli Handicappati (Associazione)
             39100 Bolzano, Via Galileo Galilei 4a
             tel. - fax 0471 921576
             cell. 335 1209945 oppure 335 1209946
             www.aadh.it - info@aadh.it

     Dal 1980 è attivo un gruppo di volontariato a favore delle persone disabili.
           Abbiamo molto da fare, perché anche durante il tempo libero
                    c'è bisogno di persone che sappiano aiutare.

L'Associazione Amici degli Handicappati è un gruppo di volontari/e operante
dall'inizio degli anni '80 nel settore dell'handicap. Suo scopo è quello di favorire
l'inserimento sociale di persone disabili attraverso varie iniziative miranti in
particolare nell'organizzazione del tempo libero.
Ambiti d'intervento:
♦ organizzazione e realizzazione di feste, gite, soggiorni estivi
♦ accompagnamento e assistenza durante manifestazioni sportive
♦ e che permettano l'accesso a spettacoli teatrali ed al cinema.

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Sono coinvolti attivamente nell'organizzazione delle attività (Direttivo), nello
svolgimento concreto delle attività promosse dall'associazione e nell'assistenza
offerta alle persone disabili.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Entusiasmo e disponibilità alla collaborazione,
♦ Apertura verso nuove esperienze a contatto con le persone
♦ Sensibilità
♦ Consapevolezza delle proprie responsabilità

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Possibilità di essere seguiti progressivamente nelle varie iniziative
    dell'associazione
♦ Incontro settimanale ogni venerdì alle ore 21
♦ Opportunità di fare nuove esperienze personali e umane

Responsabili per il volontariato:
Gianni Colaone, presidente (tel. 339 2220368)
Massimo Alemi, coordinatore (tel. 335 5452470)

                                                                                    15
ANMIC – Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili
                Sezione di Bolzano Alto Adige
                39100 Bolzano, Via Dante 20/B
                tel. 0471 270700 - fax 0471 405900
                www.anmic.bz - info@anmic.bz
                Bolzano: ogni giorno ore 9 – 12, giovedì anche ore 14 – 17
                Bressanone, viale Mozart 28: ogni 1° mercoledì del mese ore 8.30-12
                Brunico, via Cappuccini 3f: ogni ultimo giovedì del mese ore 8.30-12
                Merano, via Otto Huber 13: ogni 1° venerdì del mese ore 8.30-12
                Silandro, via Principale 135: ogni 2° mercoledì del mese ore 9.30-12
                Vipiteno, Città Nuova 21: ogni 3° martedì del mese ore 9-12
La missione dell’ANMIC Bolzano/Alto Adige è tutelare i diritti dei mutilati e invalidi
civili altoatesini e di integrarli nella società e nel mondo del lavoro.
Ambiti d'intervento:
♦ promozione di iniziative per la tutela sociale e finanziaria
♦ informazione, educazione e formazione
♦ un posto di lavoro e un alloggio adeguato
♦ inserimento delle persone invalide nella vita quotidiana

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
♦ Disponibilità a impegnarsi per l’assistenza dei soci
♦ Prestare aiuto nell’organizzazione di lavori e attività
♦ Collaborare nelle attività pratiche: giornate informative presso ospedali e cliniche,
    distribuire il giornale associativo, il calendario tascabile, udienze, riunioni
    informative, indicazioni su convenzioni/prezzi convenienti, inviti a manifestazioni...
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Sensibilità verso i problemi derivanti d’invalidità e comprensione sociale delle
    persone svantaggiate
♦ Capacità di lavoro in team e disponibilità comunicativa, costanza e impegno
♦ Scambio di informazioni e solidarietà

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Soddisfazione e arricchimento personale
♦ Partecipazione a offerte in/formative
♦ Coinvolgimento in ambito sociale, coesione e senso civico nell’associazione

Responsabile per il volontariato:
Thomas Aichner, presidente – Lore Cvilak, direzione

16
ANMIL – Associazione Nazionale fra Lavoratori
                          Mutilati e Invalidi del Lavoro
                          39100 Bolzano, Via G. Galilei, 4/c
                          tel. 0471 978504 - fax 0471 1941513
                          www.anmil.it - bolzano@anmil.it
                          Sezione: Merano

         Aiutare una persona che, dopo aver subito un infortunio sul lavoro
      o peggio dopo aver perso un familiare a causa di un infortunio sul lavoro,
           si rivolge all'ANMIL, diventa una forma di sostegno più preziosa
                            di qualsiasi altro riconoscimento.

L’associazione si impegna nella consulenza e difesa dei diritti degli invalidi del
lavoro, a difesa degli interessi morali ed economici dell'intera categoria, allo scopo
di sviluppare diverse modalità di sostegno a favore di chi, nell'esercizio del proprio
lavoro, ha subito mutilazioni o invalidità. Svolge attività di patronato e assistenza
nelle sedi di Bolzano e Merano attraverso circolari ed il giornale dell'associazione;
promuove inoltre attività culturali e congressi sulle malattie professionali.
Ambiti d’intervento:
♦ tutela della dignità e del lavoratore e della sua famiglia
♦ rispetto nei confronti degli invalidi del lavoro

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
I/le volontari/e collaborano durante le attività programmate, nei servizi rivolti al
pubblico soprattutto in materia di prevenzione; sono impegnati anche per fornire
consulenze e nell'organizzazione delle attività previste per il tempo libero.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Sensibilità verso le problematiche correlate agli incidenti sul posto di lavoro
♦ Continuità e disponibilità a impegnarsi nelle campagne di sensibilizzazione
    e prevenzione
Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Sviluppare nuove esperienze
♦ Partecipare alle attività programmate dall'associazione
♦ Collaborare alle varie iniziative d'informazione

Responsabile per il volontariato:
Carla Bigarello, presidente

                                                                                    17
ANTEAS–AGAS – Associazione Nazionale Tutte
                   le Età Attive per la Solidarietà
                   39100 Bolzano, Via S. Quirino 34
                   tel. 0471 283161 - fax 0471 407392
                   www.anteasbolzano.altervista.org - antea.bz@virgilio.it

      L'impegno profuso nelle situazioni di bisogno, ma soprattutto una nuova
          cultura del vivere sociale, sono gli stimoli che spingono i volontari
                      ad operare in seno alla nostra Associazione.
Si impegna nella promozione dell'assistenza e dell'integrazione sociale delle persone
anziane o in pensione, proponendo diverse iniziative che stimolino la loro
partecipazione attiva e la socializzazione, allo scopo di evitare l'emarginazione,
l'istituzionalizzazione e l'ospedalizzazione delle persone maggiormente in difficoltà.
Ambiti d’intervento:
♦ promozione e gestione di iniziative assistenziali
♦ attività per il tempo libero: eventi culturali, musicali e di socializzazione
♦ soggiorni di cura
♦ laboratorio di attività manuali e piccola sartoria
♦ Club "Alla Fonte" (giochi da tavolo, attività motorie ecc.)

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
I volontari collaborano in tutte le attività che vengono programmate attraverso
incontri: assistenza a domicilio, tempo libero, accompagnamento con l'autovettura
a nostra disposizione, ecc.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Essere preparati attraverso incontri e corsi di formazione
♦ Credere in ciò che si fa e avere grande disponibilità
♦ Condividere i programmi delle attività
♦ Avere ben chiaro ciò che il volontariato può e non può fare

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Frequenza di corsi di formazione mirati
♦ Incontri periodici di gruppi di volontari per confronto e scambio di esperienze
♦ Collaborazione concreta nella programmazione e nella
    realizzazione delle attività dell'Associazione
Responsabile per il volontariato:
Giuseppe Morciano, presidente

18
A.S.A.A. – Alzheimer Alto Adige (Associazione)
                 39100 Bolzano, Piazza Gries 18, Palazzo Altmann
                 tel. 0471 051951 (lu., me., ve. ore 17 - 19)
                 www.asaa.it - info@asaa.it

                  Per vivere bene nonostante l’Alzheimer, le persone ammalate e
                            le loro famiglie hanno bisogno di sostegno.
                                  Aiutateci ad aiutare!

A.S.A.A. Alzheimer Alto Adige è stata fondata nel 1999 da medici specialisti e da
congiunti di persone affette da demenza, e cura gli interessi e i bisogni di queste
ultime e delle loro famiglie, informando e sensibilizzando l’opinione pubblica e
fornendo sostegno alle famiglie nel loro quotidiano impegno di assistenza.
Ambiti di intervento:
♦ informazione, sensibilizzazione, consulenza
♦ impegno per migliorare i servizi sul territorio
♦ consulenza telefonica
♦ colloqui individuali, incontri tra familiari
♦ preparazione e diffusione di materiale informativo
♦ formazione e aggiornamento
♦ convegni scientifici e conferenze (anche su richiesta) in tutto l'Alto Adige

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
♦ Consulenza telefonica e colloqui personali,
♦ Conduzione di gruppi di auto aiuto per familiari,
♦ Organizzazione di manifestazioni ed incontri informativi,
♦ Cura della biblioteca, del sito internet e della posta elettronica.

Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Interesse per i problemi di persone anziane e dei loro familiari
♦ Mettere a disposizione il proprio tempo.

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Formazione, aggiornamento, supervisione
♦ Collaborazione con un gruppo molto impegnato
♦ Valorizzazione delle proprie capacità e competenze

Responsabile per il volontariato:
Ulrich Seitz, presidente

                                                                                  19
ASM – Associazione Sclerosi Multipla Alto Adige
           39100 Bolzano, Via Milano 15 (angolo Via Rovigo)
           tel. 0471 201116 - fax 0471 202278
           www.ms-sm-bz.org - info@ms-sm-bz.org

                              Le stelle brillano così tanto
             nel cielo, in modo che ognuno di noi possa ritrovare la sua.

Lo scopo dell’associazione è di offrire servizi e assistenza a chi è colpito da questa
malattia. L’associazione offre consulenza a pazienti, opportunità di scambio di
esperienze tra pazienti e tra familiari (auto mutuo aiuto), attività culturali e
ricreative, consulenze e formazione ai familiari per l'assistenza.
Ambiti d'intervento:
♦ gruppi di auto mutuo aiuto
♦ consulenze
♦ informazioni
♦ assistenza
♦ attività per il tempo libero e la formazione
♦ qualità della vita

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Valutando la disponibilità personale, vengono coinvolti nella realizzazione dei vari
progetti in programma (seminari, incontri, gite, ecc.) e, nei vari Comuni di
residenza, anche nell'assistenza di persone ammalate di Sclerosi multipla. Questi
interventi a domicilio si traducono in momenti di dialogo, passeggiate, aiuto nello
svolgimento di piccoli lavori casalinghi.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ La sincerità, una particolare sensibilità verso questa problematica
♦ La continuità di presenza

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Corsi di formazione
♦ Assistenza di psicologi
♦ Corsi interni di aggiornamento per accompagnatori/trici e assistenti
♦ Aiuto durante i soggiorni di cura con le persone ammalate

Responsabile per il volontariato:
Christoph Graf Mamming, presidente

20
Associazione A.M.A.
                    Auto Mutuo Aiuto per la Provincia di Bolzano
                    39100 Bolzano, Piazza Gries 18, Palazzo Altmann
                    tel. 0471 916091 - 347 0021225
                    www.associazioneama.bz.it - info@associazioneama.bz.it
          Chi ha un problema non cerca soluzioni, ma qualcuno che ascolti.

L'A.M.A. è un'associazione di volontari che riconoscono nella prassi dell'auto mutuo
aiuto uno strumento di promozione della salute e del benessere della persona, per
ridare ai cittadini responsabilità e protagonismo, umanizzare l'assistenza socio-
sanitaria, migliorare il benessere della comunità. Si pone come supporto e
integrazione alle tradizionali forme d'intervento della rete dei servizi sociali e
sanitari, nella logica della partecipazione diretta delle persone alla promozione
della salute fisica e mentale propria e altrui.
Ambiti d'intervento:
♦ attivare nuovi gruppi di auto aiuto e sostenere quelli esistenti
♦ sensibilizzare e informare la popolazione sull'auto mutuo aiuto
♦ formare nuovi facilitatori per i gruppi
♦ sostenere i volontari già attivi con formazione in itinere e supervisione

Quali compiti hanno le volontarie?
♦ Collaborano all'organizzazione e realizzazione delle attività programmate,
    svolgono i compiti amministrativi e contabili
♦ Fanno parte del Direttivo
♦ Sono facilitatori/trici dei gruppi

Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Condividere l'atteggiamento richiesto dalla cultura dell'auto mutuo aiuto
♦ Sensibilità nei riguardi dei problemi sociali e sanitari
♦ Essere motivati al lavoro in team, autonomi e positivi
♦ Essere disponibili alla formazione permanente

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
Trovano presso l'AMA l'opportunità di crescita personale, di acquisire competenze e
conoscenze soprattutto in campo socio-sanitario. Hanno copertura assicurativa
durante lo svolgimento delle varie attività.
Responsabile per il volontariato:
Barbara Benedusi, presidente

                                                                                 21
Donne Nissà Frauen – Associazione
                  39100 Bolzano, Via Cagliari 22a
                  tel. 0471 935444 – fax 0471 1633007
                  www.nissa.bz.it - info@nissa.bz.it

                                Scopriamo mondi nuovi!

La nostra associazione è composta da donne appartenenti a diverse culture, con
l'obiettivo di favorirne l'inserimento socio-lavorativo e l'attivazione autonoma di
percorsi personali di crescita e di aiuto reciproco. Per sostenere le donne nelle
diverse tappe del processo migratorio organizziamo progetti, azioni e servizi.
Ambiti d'intervento:
♦ accompagnamento e mediazione sociale nei rapporti con enti pubblici e privati
  in collaborazione con operatrici/operatori sociali dei Distretti
♦ consulenza individuale e sostegno all’inserimento lavorativo
♦ Centro Interculturale per bambine/i "Mafalda" con sostegno alla famiglia
♦ progetti e attività (corsi L2, laboratori interculturali nelle scuole, pubblicazioni in
  collaborazione con varie organizzazioni, orti comunitari)
Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
♦ Progettazione corsi e/o attività / Animazione per bambini
♦ Piccola manutenzione, Fund raising
♦ Comunicazione – Aggiornamento sito internet
♦ Aiuto nella gestione degli orti comunitari
♦ Accompagnamenti individuali o di gruppo - Sostegno linguistico

Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Adempimento dell'impegno concordato e buona comunicazione
♦ Rispetto della segretezza nella gestione di informazioni

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Incontri per una buona collaborazione, comunicazione
  e feedback
♦ Formazione, Supervisione in equipe, Giornata annuale
♦ Assicurazione
Responsabile per il volontariato:
Linda Perlaska, presidente - con referenti dei singoli settori

22
Nierene – Associazione Altoatesina Nefropatici
               39100 Bolzano, Via Duca d‘Aosta 82
               tel. 331 7612623
               www.nierene.org - info@nierene.org

Nierene è un’associazione di volontariato che dal 1974 assiste nefropatici e
trapiantati di rene della provincia di Bolzano, offrendo sostegno economico e aiuto
in casi di particolare necessità, collaborando con i Centri dialisi e con i Centri
trapianti. E’ formata da pazienti nefropatici, dializzati e trapiantati della provincia
di Bolzano, da loro familiari e da simpatizzanti. Le nostre iniziative hanno inoltre
gli obiettivi di dare visibilità alla condizione di vita della persona dializzata, di
divulgare la conoscenza delle nefropatie e delle conseguenze sociosanitarie che
comportano e di sensibilizzare la popolazione alla donazione di organi.
Ambiti d'intervento:
♦ informazione e assistenza in problemi giuridici, sociali e morali
♦ tutela degli interessi degli iscritti nei rapporti con l'Ente pubblico
♦ rete con i Centri dialisi e con i Centri trapianti
♦ sostegno economico e aiuto in casi di particolare necessità
♦ incontri e gite sociali
♦ attività di informazione e prevenzione delle malattie renali

Quali compiti hanno i volontari?
♦ Progettazione e organizzazione delle attività programmate
♦ Contatti con gli ospedali, i centri dialisi e con l’Assessorato alla Sanità
♦ Informazione dei nuovi pazienti, cura dei contatti
♦ Distribuzione del giornale Nierene in tutta la provincia

Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Conoscenza delle esigenze e delle difficoltà dei pazienti nefropatici
♦ Capacità di lavorare in team e di utilizzare la tecnologia informatica
♦ Conoscenza delle due lingue parlate nella nostra provincia.

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
Per i volontari pazienti, la condivisione di esperienze e conoscenze, per tutti
soddisfazione e arricchimento personale.
Responsabile per il volontariato:
Gustav Kofler, presidente

                                                                                    23
Associazione Assistenza Tumori Alto Adige
                 Südtiroler Krebshilfe
                39100 Bolzano - Via Tre Santi 1
                tel. 0471 283348 – fax 0471 288282
                www.krebshilfe.it – info@krebshilfe.it
                Sezioni: Bolzano – Salto Sciliar, Merano – BurgraViato, Val Venosta,
                Valle Isarco, Oltradige – Bassa Atesina, Val Pusteria

                    Contro il cancro non basta l'assistenza medica.
               Occorre anche supporto umano, psicologico e finanziario.

L’Assistenza Tumori Alto Adige è un associazione di volontariato con il compito di
creare condizioni ottimali per l’assistenza alle persone malate di tumore dal punto
di vista umano, psicologico, sociale e finanziario nell’ambito della prevenzione,
della terapia e delle cure post-ospedaliere. Offre a tale proposito consulenza
medica, supporto ed accompagnamento psicologico, informazioni sul tema.
Ambiti d'intervento:
♦ conferenze informative, consulenze mediche specifiche e distribuzione di
   presidi sanitari, servizi di trasporto e di aiuto a domicilio
♦ corsi di ginnastica e nuoto terapeutico, servizio di massaggi (linfodrenaggio)
♦ gruppi di mutuo aiuto, soggiorni estivi

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Oltre ad essere operativi all'interno Direttivo, collaborano attivamente nelle varie attività
promosse in tutto il territorio provinciale a sostegno dei gruppi di mutuo aiuto, nei
servizi di consulenza ed informazione, trasporto ed assistenza delle malate di tumore.
Cosa è importante per la collaborazione?
Essere seriamente disposti a formarsi ed aggiornarsi sulle varie problematiche legate
ai tumori e sui tipi di approccio nei confronti dell'utenza.
Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Esperienze di lavoro di gruppo, con l'assistenza di figure di coordinamento
♦ Formazione e sviluppo personale adeguato alla complessità del tema
♦ Possibilità di diretta collaborazione e di confronto con le diverse realtà del
    territorio
Responsabili per il volontariato:
Ida Schacher Baur, direzione
Marcus Unterkircher, coordinatore

24
Associazione Ariadne per la salute psichica, bene di tutti
                39100 Bolzano, Via G. Galilei 4a
                tel. 0471 260303 - fax 0471 408687
                www.auto-aiuto.it - info@auto-aiuto.it
                Gruppi di auto aiuto per familiari: Bolzano, Merano, Laives,
                Caldaro, Ortisei, Brunico, Bressanone, Vipiteno
                Gruppo per familiari di adolescenti: Bolzano

                  'Incontrarsi è un inizio. Accordarsi è un progresso.
                       Collaborare è un successo.' (Henry Ford)

Familiari di persone con disagio psichico hanno fondato nel 1989 l’Associazione, che
offre sostegno, assistenza e informazioni ai soci – familiari, malati e amici –
mediante consulenze, gruppi di auto aiuto per familiari, serate a tema e soggiorni
per le persone con malattie psichiche. Ci impegniamo affinché le persone malate
ottengono aiuto mirato. Nostri obiettivi sono il riconoscimento delle malattie
psichiche come parte della società e un approccio spontaneo alle persone malate.
Ambiti d'intervento:
♦ Rappresentanza d'interessi, sensibilizzazione, informazione e chiarimenti
♦ Sostegno ai soci tramite consulenza "
♦ Gruppi di auto aiuto per familiari, formazione e aggiornamenti
♦ Soggiorni assistiti di vacanza per persone con malattie psichiche

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Collaborano per: avvio e organizzazione di gruppi di auto aiuto, accompagnamento
nei soggiorni, partecipazione alla redazione della rivista associativa, organizzazione e
realizzazione di progetti, manifestazioni ecc., attività amministrativa e comunicati.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Sensibilità verso i loro bisogni delle famiglie e delle persone malate
♦ Motivazione, atteggiamento positivo e spirito d'iniziativa
♦ Disponibilità alla formazione

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Opportunità di formazione e supporto
♦ Sviluppo di competenze sociali e crescita personale
♦ Copertura assicurativa per gli incarichi affidati

Responsabile per il volontariato:
Margot Gojer, coordinatrice

                                                                                     25
Associazione per l'Amministrazione di Sostegno
               39100 Bolzano, Via Combattenti 4
               tel. 0471 1886235 --- fax 0471 273012
               www.sostegno.bz.it - info@sostegno.bz.it
            Per stare al fianco della persona: una tutela nella quotidianità
Una grave malattia, un incidente, l'età avanzata – ognuno di noi può trovarsi nella
situazione di non essere più in grado di gestire autonomamente la propria vita.
Negli ultimi anni si è affermata per questi casi la tutela mediante l'amministrazione
di sostegno. La nostra associazione interviene per tutte le questioni riguardanti lo
svolgimento dell'incarico per amministrazione di sostegno, organizza incontri,
conferenze, formazioni e aggiornamenti sul tema.
Ambiti d'intervento:
L'associazione si propone di essere un centro di tutela e di confronto per gli
amministratori di sostegno, tutori, curatori nelle attività nascenti dall'incarico
offrendo i seguenti servizi:
♦ tenuta contabile, predisposizione del rendiconto annuale
♦ elaborazione di istanze di nomina e autorizzazione, richieste e accesso agli
     uffici, ecc.
♦ formazione e aggiornamento
♦ Consulenza tra Pari.

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Collaborano nel Direttivo per l'organizzazione e la realizzazione di attività
informative e di sensibilizzazione.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Sensibilità verso le persone che non sono più in grado di gestire
    autonomamente la propria vita, i loro bisogni e i loro interessi
♦ Disponibilità alla formazione prevista
♦ Motivazione e atteggiamento positivo

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Opportunità di consulenze, supporto, formazione
♦ Confronto e scambio di esperienze con altri amministratori e
    con esperti
Responsabile per il volontariato:
Roberta Rigamonti, direttrice

26
AUSER – Associazione per l'autogestione
                     dei servizi e la solidarietà
                     39100 Bolzano, Piazza Don Bosco 1a
                     tel. 0471 200588, Filo d’Argento tel. 0471 930126
                     39012 Merano, via O. Huber 54 tel. 0473 200132
                     39055 Laives, via Kennedy 2/65 c/o CGIL tel. 0471 955177
                     www.auserbz.org - presidenza@auserbz.org

Al fine di tutelare i diritti dei cittadini all’integrazione sociale, alla sicurezza
personale e collettiva, promuove lo sviluppo di forme di autogestione della
domanda sociale e di volontariato. Le attività si svolgono nei campi della
solidarietà sociale, segretariato sociale, cultura e tempo libero, formazione, qualità
ambientale e abitativa. Sviluppa in sintonia con altre realtà di promozione sociale e
di volontariato le iniziative politiche ed istituzionali necessarie per conseguire le
sue finalità associative, in stretta collaborazione con i Distretti socio sanitari.
Ambiti di intervento:
♦ Filo d’argento: telefono amico per richieste di segretariato sociale, aiuto al
   domicilio, spesa, trasporto, iniziative assistenziali
♦ Circolo 'La ruota': attività culturali, manuali, ginnastica dolce,
   animazione, socializzazione, musica e feste varie
♦ turismo e tempo libero: soggiorni marini e montani, gite
♦ coro in lingua italiana e in lingua tedesca
♦ compagnia in Case di riposo e Centro anziani Gries

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Collaborano in tutte le attività che vengono programmate per le persone iscritte e
assistite, tramite attività di assistenza a domicilio, tempo libero, trasporto, ecc.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ La consapevolezza del compito da svolgere previa opportuna formazione
♦ Assistere e coadiuvare i propri coordinatori e coordinatrici
♦ Tendere una mano aspettandosi solo un sorriso e un grazie

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
La consapevolezza di svolgere un 'lavoro' utile, valorizzando il
tempo disponibile.
Responsabili per il volontariato:
Elio Fonti, presidente - Irene Pampagnin, coordinatrice

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Centro Ciechi St. Raphael
               39100 Bolzano, Vicolo Bersaglio 36
               tel. 0471 442323 - fax 0471 442300
               www.blindenzentrum.bz.it - info@blindenzentrum.bz.it

                             Vedo ciò che tu non vedi!

Il Centro Ciechi è un luogo d'incontro e di scambio di esperienze, dove ciechi,
ipovedenti ma anche vedenti possono incontrarsi, comunicare. Con il motto 'Aiuto
per l'autoaiuto' viene promossa l'autonomia delle persone cieche e ipovedenti in
Alto Adige.
Ambiti di intervento:
♦ interventi precoci, promozione e prevenzione
♦ consulenze in ambito scolastico
♦ sostegno delle abilità pratiche di vita con training
   per l'orientamento e la mobilità
♦ visite domiciliari

Quali compiti hanno i volontari e le volontarie?
Le persone che collaborano volontariamente con il Centro aiutano nell'accompagna-
mento, nell'assistenza, per consulenze e nel servizio informativo; inoltre
collaborano nella gestione di incontri e confronti, e per la lettura di testi non
stampati in Braille.
Cosa è importante per la collaborazione?
♦ Avere sensibilità
♦ Consapevolezza delle proprie responsabilità
♦ Avere tempo per la gente
♦ Essere affidabili

Quali sono i riscontri per i volontari e le volontarie?
♦ Esperienze completamente nuove con dinamiche di lavoro di gruppo
♦ Partecipazione e coinvolgimento nelle numerose iniziative programmate
    ogni mese dal Centro Ciechi.
Responsabile per il volontariato:
Magdalena Lamprecht, coordinamento

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