N.12 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale - Spitella Tamilia Associati

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N.12 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale - Spitella Tamilia Associati
N.12
                                            2018
                                           27 marzo

La Rivista del Lavoro
   Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale

Edizione di Roma

      ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO
      Consiglio Provinciale di Roma
N.12 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale - Spitella Tamilia Associati
N.12
                                                                                2018
                                                                                27 marzo

La Rivista del Lavoro
Sommario
                                                             La rivista si compone di 45 pagine

APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA

Le novità della settimana                                                          Pag.      3
La redazion e

Il Lavoro in Gazzetta                                                              Pag.     15
Lia Pesarin

La settimana sui quotidiani                                                        Pag.     18
Lia Pesarin

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Collaboratori familiari. Inquadramento previdenziale                               Pag.     26
Stefania Altieri

Artigianato. Accordo sulla bilateralità                                            Pag.     30
Laura Braggio

Rientro cervelli. Incentivi fiscali in una guida Stefania Altieri                  Pag.     33
Stefania Altieri

UFFICIO PAGHE - AGGIORNAMENTO

Avis. Inquadramento previdenziale                                                  Pag.     35
Romina De Bellis

CCNL IN AGENDA

Le novità dai contratti di marzo 2018                                              Pag.     37
Laura Braggio

INDICI

Indici della rivista con i link ipertestuali
N.12 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale - Spitella Tamilia Associati
Appunti di lavoro

                                                                                               La Redazione

      Le      Novità della Settimana
      da lunedì 19 a domenica 25 marzo
     Ministeri
     Tasse universitarie e detraibilità
     Ministero dell'Istruzione
     Decreto 28 dicembre 2017
     G.U. n. 64 del 17 marzo 2018
     E’ stato pubblicato il decreto che fissa gli importi delle tasse e dei contributi delle Università non
     statali ai fini della detrazione dall'imposta lo rda sui redditi dell'anno 2017.

     Agevolazioni alle imprese sociali: aggiornate le faq
     Ministero dello sviluppo economico
     Aggiornamento Faq del 20 marzo 2018
     Si rende noto che la pagina del sito web del Mise, dedicata alle Faq sulle agevolazioni alle imprese
     sociali è stata aggiornata.
     Vai alla pagina.

     Agenzia delle Entrate
     Bonus acquisto strumenti musicali 2018
     Agenzia delle Entrate
     Provvedimento n. 60401 del 19 marzo 2018
     L’Agenzia interviene a proposito della proroga del contributo per l’acquisto di strumenti musica li
     nuovi e il correlato credito d’imposta a favore del produttore o del rivenditore . Quindi, aggiorna
     l’elenco degli istituti musicali.
     Proroga del contributo per l’acquisto di strumenti musicali nuovi
     Come noto, l’art. 1, co. 643, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205, ha previsto che anche nell’anno
     2018 si applichino le disposizioni di cui al terzo periodo del co . 626 dell’art. 1 della Legge 11 dicembre
     2016, n. 232, concernenti l’attribuzione di un contributo una tantum finalizzato all’acquisto di uno
     strumento musicale nuovo, in favore degli studenti iscritti ai licei musicali, ai corsi preaccademici, ai
     corsi del precedente ordinamento e ai corsi di diploma di I e di II livello dei conservatori di musica ,
     degli istituti superiori di studi musicali e delle istituzioni di formazione musicale e coreutica
     autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica . Per gli acquisti
                                                                                                                 Pag.3

La Rivista del Lavoro 12/2018
effettuati nel 2018 il contributo spetta agli studenti in regola con il pagamento delle tasse e dei
        contributi dovuti per l’iscrizione all’anno 2017-2018 o 2018-2019, anche in caso di acquisto di un
        singolo componente dello strumento, per un importo non superiore al 65 per cento del prezzo finale ,
        per un massimo di euro 2.500. Tale importo è ridotto del contributo eventualmente fruito per
        l’acquisto di uno strumento musicale nuovo nel 2016, e nel 2017.

        Impatriati: on line la guida delle Entrate
        Agenzia delle Entrate
        Comunicato del 22 marzo 2018
        E’ stata pubblicata, sul sito dell’Agenzia, una guida sugli incentivi fiscali concessi alle persone che
        trasferiscono la residenza fiscale in Italia. Dopo una breve introduzione, la guida, articolata in sei
        capitoli, illustra nel dettaglio i seguenti punti:
        1. L’INDIVIDU AZIONE DELLA RESIDENZA
        Il presupposto del trasferimento in Italia
        Il concetto di residenza fiscale
        2. LE AGEVOLAZIONI PER I RICERCATORI E I DOCENTI
        In cosa consistono
        I lavoratori interessati
        3. I VANTAGGI FISCALI PER I LAVORATORI “IMPATRIATI”
        In cosa consistono
        Lavoratori in possesso di laurea
        Altri lavoratori interessati
        4. COME FRUIRE DEI REGIMI AGEVOLATI
        Docenti, ricercatori e “impatriati” con reddito di lavoro dipendente
        Docenti, ricercatori e “impatriati” con reddito di lavoro autonomo
        5. IL REGIME AGEVOLATO PER I NUOVI RESIDENTI
        In cosa consiste
        Per quali redditi
        Una bussola per orientarsi: l’interpello
        Come si sceglie
        Il pagamento dell’imposta sostitutiva
        Ulteriori effetti dell’opzione
        La durata del regime.
        Le agevolazioni per i ricercatori e i docenti
        I docenti e i ricercatori che decidono di trasferire la propria residenza fiscale in Italia possono godere
        di una tassazione minima dei redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo prodotti in Italia per
        lo svolgimento dell’attività di docenza e ricerca. La nuova guida delle Entrate illustra i requisiti che
        occorre possedere per escludere dalla tassazione il 90% del reddito di lavoro autonomo o dip endente
        prodotto, come l’essere stati residenti all’estero non in maniera occasionale, il trasferimento della
        residenza fiscale e lo svolgimento di attività di docenza e ricerca nel nostro Paese.
        I vantaggi fiscali per i lavoratori “impatriati”
        Dal 1° gennaio 2017 per i redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo prodotti in Italia da
        lavoratori che trasferiscono la residenza nel territorio dello Stato la tassazione avviene sul 50% del
        loro ammontare. Anche in questo caso nella guida è possibile consu ltare le modalità di accesso al
        beneficio, la durata dell’agevolazione e i requisiti richiesti per i lavoratori dipendenti e per quelli
        autonomi.
        Il regime agevolato per i nuovi residenti
        Le persone fisiche che decidono di trasferire la propria residenza fiscale in Italia possono usufruire
        di un’agevolazione che permette di pagare un’imposta sostitutiva forfettaria dell’Irpef sui reddit i
        prodotti all’estero, pari a 100mila euro, in alternativa alla tassazione ordinaria, per una durata
        massima di 15 anni. Il beneficio è concesso a prescindere dallo svolgimento di un’attività lavorativa
        in Italia. All’interno della nuova guida delle Entrate è possibile trovare chiarimenti sulla scelta
        dell’opzione, sulle modalità di estensione del beneficio ai familiari, sui redditi esclusi dal regime
        agevolato, su come deve essere presentata la richiesta di interpello all’Agenzia e sul pagamento
        dell’imposta sostitutiva.

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                                                                                        La Rivista del Lavoro 12/2018
Liquidazioni periodiche Iva: cambia il modello di comunicazione
     Agenzia delle Entrate
     Provvedimento n. 62214 del 21 marzo 2018
     Al fine di integrare le informazioni contenute nella comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche
     Iva di cui all’art. 21-bis del D.L. 78/2010, approvato con Provvedimento del 27 marzo 2017, si è
     reso necessario approvare una nuova versione del modello di comunicazione. Il nuovo modello per
     la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva, le relative istruzioni e le specifich e
     tecniche per la trasmissione telematica dei dati sostituiscono quanto approvato al punto 2 del
     Provvedimento del 27 marzo 2017. L’utilizzo decorrere dalle comunicazioni delle liquidazion i
     periodiche Iva relative al primo trimestre dell’anno d’imposta 2018, da presentare entro l’ult imo
     giorno del mese di maggio 2018.

     Inps
     Lavoro occasionale: un portale internet a supporto degli utenti
     Inps
     Messaggio n.1099 del 12 marzo 2018
     Si rende noto che è stata rilasciata la prima versione del portale intranet delle prestazioni occasionali,
     che permetta alle sedi dell’Istituto previdenziale di gestire in autonomia le richieste di supporto da
     parte degli utenti che utilizzano il Libretto Famiglia e il Contratto di prestazione occasionale [Art. 54
     bis del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, Legge di conversione 21 Giugno 2017, n. 96 ]. Il portale è accessibile
     tramite il percorso processi->soggetto contribuente->prestazioni occasionali.

     DS agricola: decadenza dell’azione giudiziaria
     Inps
     Messaggio n. 1166 del 16 marzo 2018
     In caso di mancato riconoscimento dell’indennità di disoccupazione agricola, l’interessato ha tempo
     un anno per presentare ricorso, decorrente dalla data di comunicazione, al ricorrente o al patronato
     delegato se la richiesta è patrocinata, della decisione del ricorso da parte del competente Comitato .
     Decadenza dall’azione giudizia ria riferita alla prima istanza
     L’anno di decadenza decorre, alternativamente:
     1. dalla data di comunicazione, al ricorrente o al patronato delegato se la richiesta è patrocinata,
         della decisione del ricorso da parte del competente Comitato. Tale dies a quo presuppone che sia
         stato presentato ricorso amministrativo nel termine di 90 giorni dalla notifica del provvediment o
         e che il ricorso sia stato deciso dal Comitato entro i successivi 90 giorni;
     2. dallo scadere del termine di 90 giorni previsto per la decisione del Comitato provinciale. Tale dies
         a quo presuppone che sia stato presentato ricorso amministrativo nel termine di 90 giorni e che
         il Comitato non abbia deciso sullo stesso entro i successivi 90 giorni;
     3. dallo scadere dei termini prescritti per l'esaurimento di tutto il procedimento amministrativo (300
         giorni), computati a decorrere dalla data di presentazione della domanda. Tale dies a quo trova
         applicazione nel caso in cui, a seguito della domanda, l’Istituto non si sia espresso con alcun
         provvedimento, oppure nel caso in cui, a seguito della reiezione della domanda, non sia stato
         presentato ricorso amministrativo nei termini.
     Invece la domanda finalizzata a ottenere un adeguamento dell’importo della prestazione di
     disoccupazione agricola non soggiace alla decadenza ma al termine di prescrizione quinquennale,
     che decorre dal momento in cui il diritto può essere fatto valere e, pertanto, dal verificarsi del fatto
     sopravvenuto.
     Decadenza dall’azione giudiziaria riferita alla liquidazione parziale
     Il termine decadenziale di un anno per la proposizione dell’azione giudiziaria si applica anche nel
     caso in cui, con il provvedimento di prima liquidazione del trattamento di disoccupazione, non sia
     stato riconosciuto integralmente quanto spettante all’assicurato, sebbene le informazioni per la
     corretta liquidazione fossero già disponibili al momento della definizione della domanda e perciò noti
     all’Istituto e/o all’assicurato.

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La Rivista del Lavoro 12/2018
Incentivo Occupazione Garanzia Giovani: istruzione dell’Inps
        Inps
        Circolare n. 48 del 19 marzo 2018
        Sono state fornite le istruzioni operative sul nuovo incentivo per l’assunzione di giovani aderenti al
        Programma "Garanzia Giovani".
        Incentivo per l’assunzione di giovani aderenti al programma “garanzia giovani”
        Come si ricorderà, l’Anpal, con il Decreto Direttoriale n. 3 del 2 gennaio 2018, pubblicato in data 26
        gennaio 2018, e rettificato dal decreto direttoriale n. 83 del 5 marzo 2018, prevede un nuovo
        incentivo per l’assunzione di giovani aderenti al Programma “Garanzia Giovani”. L’incentivo è
        riconoscibile per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate tra il 1° gennaio 2018 ed il 31
        dicembre 2018, nei limiti delle risorse specificamente stanziate. L’agevolazione, laddove ne
        sussistano i presupposti legittimanti, è cumulabile per la parte residua dei contributi datoriali con
        l’esonero contributivo all’occupazione giovanile stabile, previsto dall’art. 1, co. 100, della Legge 27
        dicembre 2017, n. 205.
        Analisi della normativa
        L’Inps prende in esame la normativa, curando i seguenti punti:
        1. datori di lavoro che possono accedere al beneficio
        2. lavoratori per i quali spetta l’incentivo
        3. ambito territoriale di ammissione all’incentivo e importi stanziati
        4. rapporti incentivati
        5. assetto e misura dell’incentivo
        5.1 precisazioni riguardanti il bonus per rapporti di apprendistato professionalizzante
        6. condizioni di spettanza dell’incentivo
        7. compatibilità con la normativa in materia di aiuti di stato
        7.1 l’incremento occupazionale netto
        8. coordinamento con altri incentivi
        8.1 cumulabilità con l’incentivo all’occupazione giovanile stabile di cui all’art. 1, co. 100, della Legge
        27 dicembre 2017, n. 205.
        Le istruzioni Inps
        Dopo aver presso in rassegna la normativa, l’Istituto fornisce le istruzioni operative in merito:
         al procedimento di ammissione all’incentivo;
         agli adempimenti dei datori di lavoro;
         alla definizione cumulativa posticipata delle prime istanze ;
         alle modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione del solo Incentivo Occupazione Neet con
           il sistema UniEMens, con il sistema Dmag e per quanto riguarda la sezione .

        Domanda per il bonus bebè: istruzioni
        Inps
        Circolare n. 50 del 19 marzo 2018
        Come noto, l’art.1, co. 248 e 249, della Legge 27 dicembre 2017, n.205 (legge di bilancio 2018), ha
        previsto che l’assegno di natalità introdotto dall’art. 1, co. 125-129, della Legge n. 190/2014, c.d .
        bonus bebè, sia riconosciuto anche per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre
        2018 e, con riferimento a tali soggetti, è corrisposto fino al compimento del primo anno di età o del
        primo anno d’ingresso nel nucleo familiare a seguito dell’adozione.
        L’Istituto affronta i seguenti punti:
        1. quadro normativo di riferimento: principi generali
        2. indicatore Isee
        3. requisiti del soggetto richiedente
        4. affidamento temporaneo
        5. termini di presentazione della domanda e decorrenza dell’assegno
        6. misura e durata dell’assegno di natalità
        7. pagamento dell’assegno
        8. parto gemellare ed adozioni plurime
        9. cause di decadenza
        10. aspetti fiscali.

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Presentazione della domanda
     L’Istituto ha ricordato che per poter richiedere l’assegno deve essere preliminarmente presentata
     una dichiarazione sostitutiva unica nella quale risulti che nel nucleo familiare è ricompreso anche il
     figlio nato, adottato o in affido preadottivo per il quale si richiede il beneficio. La domanda di assegno
     non precedute da Dsu comprensiva dell’indicatore del bambino viene respinta per Isee non reperito.
     In questi casi, sarà necessario presentare una nuova domanda dopo aver presentato la Dsu. La
     domanda può essere presentata da uno dei genitori entro 90 giorni dalla nascita o dalla data di
     ingresso del minore nel nucleo familiare a seguito di adozione o dell’affidamento preadottivo. In
     questo caso la prestazione, in presenza di tutti i requisiti, è riconosciuta a decorrere dal giorno di
     nascita o di ingresso nel nucleo familiare del minore. Se la domanda è presentata oltre i termini di
     90 giorni l’assegno decorre dal mese di presentazione. La domanda telematica deve essere corredata
     dal modello SR163, denominato “Richiesta di pagamento delle prestazioni a sostegno del reddito”,
     reperibile nella sezione “Tutti i moduli” del sito www.inps.it, salvo che tale modello sia già stato
     presentato all’Inps in occasione di altre domande di prestazione.

     Attività termale 2018: elenchi delle strutture convenzionate
     Inps
     Messaggio n. 1201 del 19 marzo 2018
     Sono stati pubblicati gli elenchi aggiornati degli alberghi e degli stabilimenti termali convenzionati
     che potranno ospitare gli assicurati dell’Istituto avviati alle cure nella stagione termale 2018. Come
     indicato nel Messaggio 19 marzo 2018, n. 1201 la domanda di ammissione alle cure termali, inviata
     esclusivamente in via telematica, dovrà essere presentata dall’assicurato dal 1° gennaio al 30
     settembre dell’anno di effettuazione delle cure. La sede Inps competente, ricevuta ed esaminata la
     domanda, invierà il provvedimento di accoglimento, con allegato il calendario dei turni per l’anno
     2018, che costituirà presupposto per l’ammissione dell’interessato alle cure da parte della struttura
     convenzionata. L’assicurato, pena la mancata ammissione al beneficio, dovrà iniziare le cure termali
     nella struttura prescelta tra quelle indicate negli elenchi entro 90 giorni dal ricevimento del
     provvedimento di accoglimento della domanda. A tale scopo prenderà diretti contatti con la struttura
     almeno 10 giorni prima dell’inizio del turno. Nel messaggio sono infine illustrate ulteriori modalit à
     operative per le attività della stagione termale 2018.

     Flusso UniEMens Lista PosPA: implementazioni
     Inps
     Messaggio n. 1206 del 19 marzo 2018
     Come noto, l’introduzione, a decorrere dal 31 luglio 2017, del Flusso a Variazione, di cui al Messaggio
     n. 2791 del 5 luglio 2017, consente, in aggiunta al Flusso Ordinario di denuncia, di comunica re
     rettifiche alle denunce di periodi pregressi, anche per periodi precedenti a gennaio 2005, sottraendosi
     alle problematiche dell’obsolescenza e alle tempistiche di quest’ultimo. Nell’ottica di miglioramen t o
     delle funzionalità di tale flusso, si comunica che lo stesso è stato implementato con i seguenti due
     ulteriori elementi:  e  Causale 7 Codice Motivo
     Utilizzo 3 “Regolarizzazione da sentenza”. Le regole di compilazione di tali elementi sono le stesse
     previste per il flusso Ordinario.

     Quarta nota trimestrale congiunta sull’occupazione
     Inps
     Comunicato del 21 marzo 2018
     È stata pubblicata la quarta nota trimestrale congiunta del 2017 sulle tendenze dell’occupazione a
     cura del Ministero del Lavoro, dell’Istat, dell’Inps e dell’Inail come stabilito dall’accordo inter -
     istituzionale siglato il 22 dicembre 2015. La nota trimestrale congiunta è regolarmente diffusa
     l’ultima settimana dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre. Alla nota sono allegati i dati in
     formato Excel relativi alle serie storiche: i flussi di attivazioni, cessazioni e trasformazioni per settore
     di attività economica e tipologia di contratto (Comunicazioni obbligatorie, fornite dal Ministero del
     Lavoro, rielaborate) e gli stock relativi alle posizioni lavorative dipendenti nelle imprese industriali e
     dei servizi di fonte Istat provenienti dalla rilevazione su Occupazione, Retribuzioni, Oneri Socia li
     (Oros).
     Vai alla pagina dedicata.

                                                                                                                Pag.7

La Rivista del Lavoro 12/2018
Osservatorio sul precariato: i dati di gennaio 2018
        Inps
        Comunicato del 22 marzo
        Sono stati pubblicati i dati dell’Osservatorio sul precariato di gennaio 2018.
        Le assunzioni
        Le assunzioni riferite al settore privato sono risultate 655mila, in aumento del 22,1% rispetto a
        gennaio 2017. Tutte le tipologie contra ttuali sono in crescita: tempo indeterminato +11,9 %,
        apprendistato +29,6%, tempo determinato +18,3%, stagionali +18,5%, in somministrazio n e
        +26,8% e intermittenti (c.d. a chiamata) +83,6%.
        Le trasformazioni
        Risultano in forte aumento anche le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminat o
        (51mila), +78,3% rispetto a gennaio 2017. In contrazione, invece, i rapporti di apprendistato
        confermati alla conclusione del periodo formativo (-21,1%).
        Le cessazioni
        Le cessazioni nel complesso sono state 454mila, in aumento rispetto all’anno precedente (+15,9 %).
        A crescere sono le cessazioni di tutte le tipologie di rapporti, soprattutto tempo determinato e
        somministrazione. Fanno eccezione i rapporti a tempo indeterminato (-6,6%). L’incremento delle
        assunzioni a tempo indeterminato e delle trasformazioni dei rapporti a termine è presumibilmen t e
        riconducibile ai nuovi sgravi introdotti dalla legge di bilancio 2018 per le assunzioni di under 35 al
        primo contratto a tempo indeterminato.
        La consistenza dei rapporti di lavoro
        Nel settore privato si registra un saldo, tra assunzioni e cessazioni, pari a +201mila, superiore a
        quello di gennaio 2017 (+144mila).
        Il lavoro occasionale
        Per quanto riguarda i Contratti di Prestazione Occasionale, nell’ultimo trimestre il numero dei
        lavoratori impiegati si è attestato tra 15mila e 20mila, con un importo mensile lordo medio pari a
        circa 300 euro. I lavoratori impiegati, a gennaio 2018, con i titoli del Libretto Famiglia sono stati più
        di 3mila, con un importo me nsile lordo medio attorno a 200 euro.
        Vai alla pagina dedicata.

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                                                                                       La Rivista del Lavoro 12/2018
Osservatorio Cassa Integrazione Guadagni (Cig) febbraio 2018
     Inps
     Comunicato del 22 marzo 2018
     E’ stato pubblicato l'Osservatorio Cassa Integrazione Guadagni febbraio 2018. Il numero di ore di
     cassa integrazione complessivamente autorizzate a febbraio 2018 è stato di 23,2 milioni. Si registra
     una diminuzione del 32,2% rispetto a febbraio 2017 (34,1 milioni).
     Le ore autorizzate
     Nel dettaglio, le ore autorizzate per gli interventi di:
      Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (C igo) sono 9,7 milioni, in diminuzione del 4,8% rispetto
        a febbraio 2017 (10,2 milioni);
     Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (Cigs) sono 12,8 milioni, in diminuzione del 37,2%
        rispetto a febbraio 2017 (20,3 milioni);
      Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (C igd) sono 0,7 milioni, in diminuzione del 80% rispetto
        a febbraio 2017 (3,7 milioni).
     Le domande presentate per eventi di disoccupazione e mobilità a gennaio 2018 sono state 175.162 ,
     in aumento del 5,8% rispetto a gennaio 2017 (165.488 domande). Nel dettaglio, sono state
     presentate 174.539 domande di NASpI, mentre sono s tate inoltrate 623 domande di ASpI, mini ASpI,
     disoccupazione e mobilità. In allegato all’Osservatorio sulla Cassa Integrazione Guadagni (Cig) è
     stato pubblicato il focus febbraio 2018.
     Vai alla pagina dedicata.

     Ape Volontario: scambio dati con istituti finanziatori e assicurazioni
     Inps
     Comunicato del 22 marzo 2018
     È stata pubblicata la documentazione tecnica relativa allo scambio dati tra Inps, istituti finanziatori
     e compagnie assicuratrici per l’erogazione dell’Ape Volontario - Anticipo finanziario a garanzia
     pensionistica.
     Vai alla pagina dedicata.

     Avis: classificazione ai fini previdenziali e assistenziali
     Inps
     Circolare n. 51 del 23 marzo 2018
     Negli ultimi anni sono stati costituiti, su iniziativa privata, diversi organismi per il perseguimento di
     utilità sociali nel campo dell’assistenza e della beneficienza. Tra questi vi è l’Associazione Volontari
     Italiani del Sangue (Avis). L’Inps fornisce indicazioni sulla natura giuridica e sulla classificazione ai
     fini previdenziali e assistenziali dell’Avis nazionale e delle Avis regionali, provinciali e comunali. La
     circolare, inoltre, contiene le istruzioni sugli adempimenti delle strutture territoriali e sugli obbligh i
     contributivi.
     Personalità giuridica
     Alla luce del mutato orientamento giurisprudenziale, da considerarsi ormai consolidato, l’Avis
     nazionale e le sue strutture territoriali dotate di personalità giuridica vanno escluse dalla categoria
     degli enti pubblici e devono essere qualificate come soggetti aventi natura privatistica.
     Classificazione ai fini previdenziali e assistenziali
     L’Avis nazionale e le sue strutture territoriali, stante la loro natura giuridica priva ta, devono essere
     riclassificate ai sensi dell’articolo 49 della Legge n. 88/89, con gli inevitabili riflessi che l’esclusion e
     dalla categoria degli enti pubblici comporta sia in ordine all’applicazione della disciplina degli assegni
     per il nucleo familiare sia - più in generale - in ordine all’assetto della contribuzione dovuta. Pertanto,
     le Strutture territorialmente competenti dell’Istituto provvederanno a riclassificare le posizioni
     riferite all’Avis nazionale e alle Avis locali nel settore terz iario (c.s.c. 70706), con il codice Ateco2007
     88.99.00 e con il c.a. 0J (Fondo d’integrazione salariale). La variazione dell’inquadramento avrà
     decorrenza dal periodo di paga successivo alla data di pubblicazione della presente circolare.
      L’argomento è approfondito in       questa Rivista.

                                                                                                                 Pag.9

La Rivista del Lavoro 12/2018
Altri
    Appalto e somministrazione: gli indici che li distinguono
    Consiglio di Stato
    Sentenza n. 1571 del 12 marzo 2018
    Sono stati precisati in dettaglio gli indici sintomatici della non genuinità di un affidament o
    formalmente qualificato come “appalto”, ma in realtà dissimulante una somministrazione di
    personale, nei seguenti elementi:
     la richiesta da parte del committente di un certo numero di ore di lavoro;
     l’inserimento stabile del personale dell’appaltatore nel ciclo produttivo del committente;
     l’identità dell’attività svolta dal personale dell’appaltatore confrontata con quella svolta dai
       dipendenti del committente;
     la proprietà del committente delle attrezzature necessarie per l’espletamento delle attività;
     l’organizzazione del committente dell’attività dei dipendenti dell’appaltatore.

    CdL neo iscritti: l’Ente di previdenza paga la Polizza RC professionale
    Enpacl
    Comunicato web
    Si legge sul sito istituzionale dell’Enpacl che il Consiglio di Amministrazione , nella riunione del giorno
    8 marzo 2018, ha varato una nuova iniziativa in favore dei giovani Consulenti del Lavoro. Da
    quest’anno, tutti coloro che si iscrivono agli Albi provinciali dell’Ordine ricevono gratuitamente
    dall’Enpacl la polizza di responsabilità civile professionale. In particolare, per l’anno d’iscrizione e
    per i due anni successivi, i giovani Consulenti del Lavoro possono contare sulle garanzie di
    conduzione dello studio, fino a 250.000 euro per sinistro. Tale misura si aggiunge alle altre
    facilitazioni offerte dall’Ente ai neo iscritti, quali la riduzione al 50% dei contributi (per 5 anni) nonché
    l’erogazione di prestiti garantiti dall’Ente fino a 10.000 euro, se nza pagamento di interessi. La nuova
    iniziativa è resa possibile grazie alle risorse economiche derivanti dalla riforma del sistema
    pensionistico varata dall’Ente nel 2013, indirizzate annualmente verso il sostegno alla Categoria e
    per lo sviluppo di nuovi ambiti di svolgimento della professione.

    Dirigenti: dichiarazione contributiva del 1° Trimestre 2018
    Previndai
    Comunicato del 20 marzo 2018
    Si rende noto che sono disponibili per la compilazione via internet e la stampa la dichiarazione
    (modello 050) e il relativo modulo di bonifico (modello 053) del primo trimestre 2018. Si ricord a
    inoltre che la scadenza del versamento è il 20 aprile 2018. La nota evidenzia che è necessario
    disporre con sufficiente preavviso il bonifico a favore del Fondo affinché allo stesso sia garantito il
    riconoscimento della valuta coincidente, al massimo, con la data di scadenza del versamento
    trimestrale. Al termine della compilazione è necessario stampare, timbrare, sottoscrivere la
    dichiarazione e inviarla al Fondo. Si suggerisce di trasmettere il modulo 050 tramite caricament o
    online (upload), preliminarmente convertito in formato P df, utilizzando il tasto "Carica" presente
    nella funzione "Compilazione mod.050”. In ogni caso l’inoltro è possibile anche via fax ai numeri
    indicati sul modulo stesso. Si segnala infine che, ai fini della contribuzione, non sono intervenute
    modifiche alle aliquote e al massimale contributivo in vigore dal 1° gennaio 2010 né al livello minimo
    di contribuzione a carico azienda fissato in euro 4.800,00. Quest’ultima disposizione opera in favore
    dei dirigenti che versino anche la quota a proprio carico e che abbiano un'anzianità dirigenziale
    presso l'impresa superiore a 6 anni compiuti.

    Agenti e rappresentanti: on line la CU 2018
    Enasarco
    Comunicato web
    Si reso noto che è disponibile la Certificazione Unica 2018 relativa ai compensi che gli iscritti hanno
    percepito, a vario titolo, dalla Fondazione nel corso dell’anno solare precedente , quali: pensioni,
    liquidazioni Firr, borse di studio, eccetera . Il documento può essere consultato direttamente nell’area

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                                                                                      La Rivista del Lavoro 12/2018
riservata in Enasarco nella sezione “Richieste” alla voce “Archivio Documenti”. In alternativa, è
     possibile chiedere un duplicato cartaceo chiamando il numero verde 800.979727 e chiedendo che la
     certificazione sia spedita per posta all’indirizzo di residenza, scrivendo a help.agenti@enasarco.it
     oppure recandosi presso una sede Enasarco o un Patronato abilitato.
     Per saperne di più è possibile consultare la guida pratica.

     Rita: una guida dai consulenti del lavoro
     Fondazione Studi Consulenti del Lavoro e Mefop Spa
     Circolare n. 7 del 23 marzo 2018
     E’ stata proposta una guida integrata in materia di rendita integrativa temporanea anticipata di
     previdenza complementare (Rita). Oltre alla rassegna normativa e alla schematizzazione dei requisit i,
     la Circolare n. 7 approfondisce l'aspetto dei vantaggi fiscali, al fine di indicare, anche mediante
     simulazioni di calcolo, tutte le possibili opzioni che il sistema mette a disposizione degli iscritti ai
     fondi, anche in riferimento alla possibilità di versare in previdenza complementare il proprio Tfr. In
     tale ottica, la Rita viene confrontata con gli altri strumenti di anticipo pensionistico come l'Ape ,
     evidenziando i rispettivi punti di forza e di debolezza e prendendo in considerazione sia il primo sia
     il secondo pilastro della previdenza.

     Organizzazioni sindacali
     Artigianato: siglato l’accordo per la bilateralità
     Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani e Claai con Cgil, Cisl, Uil
     Accordo interconfederale del 7 febbraio 2018
     E’ stato siglato un accordo interconfederale sulla contribuzione per la bilateralità artigiana. In
     particolare l’accordo:
      ha definito le modalità per la contribuzione;
      prevede che, in caso di mancata adesione alla bilateralità e alla sanità integrativa, l'impresa de bba
        erogare al lavoratore un importo di 50,00 euro mensili e assicurare prestazioni equivalenti.
     Le modalità di contribuzione alla bilateralità artigiana
     Dal 1° gennaio 2016 è prevista una contribuzione, da effettuarsi con un versamento non divisibile ,
     nelle seguenti misure:
      7,65 euro mensili (91,75 annui) a carico azienda, destinati a Ebna ;
      lo 0,60% della retribuzione imponibile previdenziale (0,45% a carico impresa e 0,15% a carico
        lavoratore), destinato a Fsba.
     In base ai vigenti Accordi Interconfederali in materia ed ai Ccnl sottoscritti dalle Categorie delle Parti
     che hanno sottoscritto il presente accordo, l'importo mensile di 25,00 euro della obbligazione
     alternativa è dovuto -congiuntamente alle prestazioni erogate dalla bilateralità e dalla sanità
     integrativa contrattuale- per ciascuno dei due strumenti della bilateralità, con la conseguenza che,
     per esempio, in caso di mancata adesione alla bilateralità e alla sanità integrativa l'impresa deve
     erogare al lavoratore un importo complessivo di 50,00 e uro mensili per le mensilità previste dal Ccnl,
     oltre ad assicurare le prestazioni erogate dalla bilateralità e dalla sanità integrativa.
      L’argomento è approfondito in      questa Rivista.

     Call Center: accordo co.co.co.
     Assocall aderente a Confcommercio e Ugl-Terziario
     Accordo del 1° marzo 2018
     Decorrenza: 1° marzo 2018
     Scadenza: 31 dicembre 2021
     E’ stato sottoscritto l’Accordo collettivo nazionale per i Collaboratori Telefonici dei Call Center, che
     individua gli specifici profili professionali con i quali è possibile stipulare contratti di collaborazione
     coordinata e continuativa, definendone altresì il relativo trattamento economico e normativo, ai sensi
     e per gli effetti dell'art. 2, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 81/2015 e dell’art. 15 del D. Lgs. 81/2017 .
     Ambito di applicazione e professionalità coinvolte
     L’Accordo si applica esclusivamente nei confro nti:

                                                                                                              Pag.11

La Rivista del Lavoro 12/2018
 delle Aziende che svolgono attività di Cali Center in outsourcing, o
     delle Aziende, o gruppi di Aziende che utilizzano sistemi di cali center interni, a prescindere dal
      requisito dimensionale,
    aderenti all'Associazione ASSOCALL, che instaurano ra pporti di collaborazione coordinata e
    continuativa con i Collaboratori.
    La figura professionale dei Collaboratori non subordinati, cui si applica l’Accordo, è unicamente quella
    dell'operatore telefonico outbound chiamato a svolgere l'attività di vendita di beni e servizi, di presa
    appuntamenti, di recupero crediti, telemarketing e tcleselling, call to check, call to verbal orders.
    Restano, quindi, escluse le figure che svolgono attività con contratto di lavoro subordinato.

    Comunicazione Artigianato: definite le tabelle retributive
    Cna Comunicazione e terziario avanzato, Confartigianato Comunicazione, Casartigiani e Claai
    Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil
    Verbale integrativo del 13 marzo 2018
    Sono state definite le tabelle retributive con riferimento al rinnovo del Ccnl del 27 febbraio 2018,
    per i dipendenti dalle imprese artigiane e piccole e medie imprese dell'area comunicazione.

                                     Minimi tabellari Imprese artigiane

                                                       Importi mensili dal
           Livelli
                                 1.3.2018                 1.7.2018                    1.12.2018
             1A                  2.116,24                  2.137,32                    2.155,59
             1B                  1.889,46                  1.907,83                    1.923,75
              2                  1.772,54                  1.789,78                    1.804,72
              3                  1.662,43                  1.678,60                    1.692,61
              4                  1.542,56                  1.557,56                    1.570,56
            5bis                 1.411,03                  1.424,76                    1.436,65
              5                  1.349,09                  1.362,21                    1.373,58
              6                  1.270,41                  1.282,77                    1.293,47

                                Imprese non artigiane e piccole imprese
    Micro-imprese non artigiane e consorzi di queste, piccole e medie imprese e consorzi di imprese ,
    confederazioni datoriali dell'artigianato a tutti i livelli e loro enti/società costituiti, partecipati o
    promossi.

                                                       Importi mensili dal
           Livelli
                                 1.3.2018                 1.7.2018                    1.12.2018
             1A                  2.116,24                  2.144,35                    2.169,64
             1B                  1.889,46                  1.913,96                    1.936,00
              2                  1.772,54                  1.795,52                    1.816,21
              3                  1.662,43                  1.683,99                    1.703,39
              4                  1.542,56                  1.562,56                    1.580,56
            5bis                 1.411,03                  1.429,33                    1.445,79
              5                  1.349,09                  1.366,58                    1.382,33
              6                  1.270,41                  1.286,88                    1.301,71

    Legno e lapidei artigianato: definite le tabelle retributive
    Cna Produzione, Cna Costruzioni, Confartigianato Legno e arredo, Confartigianato Marmis t i,
    Casartigiani e Claa
    Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil
    Verbale del 21 marzo 2018
    Sono state elaborate le tabelle dei minimi di retribuzione a integrazione dell’ipotesi di rinnovo del
    Ccnl del 13 marzo 2018, per i dipendenti dalle imprese artigiane e piccole e medie imprese dell'area
    legno-lapidei.

Pag.12

                                                                                   La Rivista del Lavoro 12/2018
Minimi tabellari Imprese artigiane - Settore Legno

                                                                Importi mensili
                   Livelli
                                                dal 1.3.2018                      dal 1.6.2018
                     AS                           1.904,30                          1.931,51
                      A                           1.774,98                          1.800,34
                      B                           1.622,46                          1.645,64
                     CS                           1.551,95                          1.574,12
                      C                           1.480,72                          1.501,88
                      D                           1.399,71                          1.419,71
                      E                           1.325,53                          1.344,47
                      F                           1.245,44                          1.263,24

                             Minimi tabellari Imprese artigiane - Settore Lapidei

                                                                Importi mensili
                   Livelli
                                                dal 1.3.2018                      dal 1.6.2018
                     1                            1.997,35                          2.028,56
                     2                            1.872,63                          1.901,90
                     3                            1.630,74                          1.656,22
                     4                            1.529,28                          1.553,18
                     5                            1.471,71                          1.494,71
                     6                            1.404,00                          1.425,94
                     7                            1.305,28                          1.325,68

                              Minimi tabellari Piccole imprese - Settore Legno

                                                                Importi mensili
                   Livelli
                                                 dal 1.3.2018                     dal 1.6.2018
                     AS                            1.904,30                         1.945,11
                      A                            1.774,98                         1.813,02
                      B                            1.622,46                         1.657,24
                     CS                            1.551,95                         1.585,21
                      C                            1.480,72                         1.512,46
                      D                            1.399,71                         1.429,71
                      E                            1.325,53                         1.353,94
                      F                            1.245,44                         1.272,14

                              Minimi tabellari Piccole imprese - Settore Lapidei

                                                                Importi mensili
                   Livelli
                                                 dal 1.3.2018                     dal 1.6.2018
                      1                            1.997,35                         2.042,13
                      2                            1.872,63                         1.914,62
                      3                            1.630,74                         1.667,30
                      4                            1.529,28                         1.563,57
                      5                            1.471,71                         1.504,71
                      6                            1.404,00                         1.435,48
                      7                            1.305,28                         1.334,55

                                                                                                 Pag.13

La Rivista del Lavoro 12/2018
Giurisprudenza
    Cartella al de cuius: gli eredi pagano il debito
    Corte di Cassazione
    Ordinanza n. 5709 del 9 marzo 2018
    Qualora i parenti del de cuius non abbiamo comunicato, secondo le regole stabilite, un altro indirizz o
    resta valida la notifica presso il domicilio della persona deceduta.

    Giusta causa: la casistica dei Ccnl non vincola il giudice
    Corte di Cassazione
    Ordinanza n. 6606 del 16 marzo 2018
    Dato che la giusta causa di licenziamento è nozione legale , la casistica offerta dal Ccnl non vincola
    il giudice, il quale può:
     ritenere sussistente la giusta causa per un grave inadempimento o per un grave comportament o
       del lavoratore contrario alle norme della comune etica e del comune vivere civile ove tale
       inadempimento o grave comportamento abbia fatto venire meno il rapporto fiduciario tra datore
       di lavoro e lavoratore;
     escludere che il comportamento del lavoratore costituisca di fatto una giusta cau sa, anche se
       qualificato come tale dal contratto collettivo, in considerazione delle circostanze concrete che lo
       hanno caratterizzato.

    E’ incostituzionale la prosecuzione l’attività posta sotto sequestro
    Corte Costituzionale
    Sentenza n. 58 del 23 marzo 2018
    E’ incostituzionale il “decreto Ilva” che consentiva la prosecuzione dell'attività di impresa degli
    stabilimenti, nonostante il sequestro disposto dall'autorità giudiziaria per reati inerenti la sicurezza
    dei lavoratori.

    Lavoro e territorio
    Rovigo: nuove tariffe minime         di facchinaggio
    Capo dell’Ispettorato territoriale   del lavoro Rovigo -Ferrara
    Decreto n. 7 del 6 marzo 2018
    Dono state pubblicate le nuove       tariffe minime di facchinaggio valide per la provincia di Rovigo dal
    1° gennaio 2017 al 31 dicembre        2019

    Emilia Romagna: novità in materia di Tirocini
    Regione Emilia Romagna
    Delibera di Giunta regionale n. 356 del 12 marzo 2018
    E’ stata emanata la delibera contenete l’approvazione del progetto di legge sui tirocini. Ora inizia il
    percorso in Assemblea legislativa. Se ne prevede l’entrata in vigore dal 1° ottobre 2018.

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                                                                                    La Rivista del Lavoro 12/2018
Il lavoro in Gazzetta
                                   Settimana dal 19 al 25 marzo

                            Ministero della Giustizia   Determinazione della dotazione organica dei
                                   DECRETO              giudici onorari di pace e dei vice procuratori
                               22 febbraio 2018         onorari. (18A01892)
          G. U. n. 65
                           Presidenza del Consiglio     Primi interventi urgenti di protezione civile in
              del
                                  dei Ministri          conseguenza della dichiarazione dello stato di
           19 marzo
                              Dipartimento della        emergenza in relazione alla situazione di criticit à
                               Protezione Civile        in atto nel territorio della Regione Siciliana nel
                                 ORDINANZA              settore dei rifiuti urbani. (Ordinanza n. 513).
                                8 marzo 2018            (18A01846)
                                                        Comunicato relativo alla circolare 5 marzo 2018,
                                                        n. 144220, concernente: Chiarimenti in merit o
                            Ministero dello Sviluppo
                                                        alle modalità e ai termini di presentazione delle
                                   Economico
                                                        istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle
                                 COMUNICATO
                                                        imprese localizzate nella zona franca urbana
                                                        Sisma Centro Italia. (18A01894)
                                                        Comunicato relativo alla circolare 12 marzo 2018,
                                                        n. 149937, concernente: Avviso pubblico per la
                            Ministero dello Sviluppo
                                                        selezione di iniziative imprenditoriali nei territori
                                   Economico
                                                        delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria
                                 COMUNICATO
                                                        interessati dagli eventi sismici del 2016 e del
                                                        2017. (18A01895)
                                                        Comunicato relativo alla circolare del 5 marzo
                                                        2018, n. 144225, concernente: Chiarimenti in
                            Ministero dello Sviluppo
                                                        merito    alle   modalità    di    fruizione   delle
                                   Economico
                                                        agevolazioni in favore        delle microimpre s e
                                 COMUNICATO
                                                        localizzate    nella   zona   franca     Lombardia .
                                                        (18A01922)
                                                        Comunicato relativo al decreto 14 marzo 2018,
          G. U. n. 66                                   concernente: Modifiche al decreto 24 ottobre
                            Ministero dello Sviluppo
              del                                       2017 recante modalità e termini per la
                                   Economico
           20 marzo                                     presentazione delle domande di accesso al
                                 COMUNICATO
                                                        voucher per la digitalizzazione delle micro ,
                                                        piccole e medie imprese. (18A01977)
                                                        Comunicato relativo al decreto 14 marzo 2018,
                            Ministero dello Sviluppo
                                                        recante l'elenco delle imprese ammissibili al
                                   Economico
                                                        voucher per la digitalizzazione delle micro ,
                                 COMUNICATO
                                                        piccole e medie imprese. (18A01978)
                                                        Approvazione dello schema di Addendum alla
                                                        convenzione del 7 dicembre           2016 tra il
                                                        Commissario straordinario del governo ai fin i
                           Presidenza Consiglio dei     della ricostruzione nei territori dei comuni delle
                             Ministri Commissario       Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria
                            Governo Ricostruzione       interessati dall'evento sismico del 24 agosto 2016
                                Territori Sisma         e FINTECNA per l'individuazione del personale da
                               24 Agosto 2016           adibire   alle attività    di supporto tecnico -
                                 ORDINANZA              ingegneristico finalizzate a fronteggiare le
                              26 febbraio 2018          esigenze delle popolazioni colpite dagli eventi
                                                        sismici del 24 agosto 2016 nei territori delle
                                                        Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria .
                                                        (Ordinanza n. 49). (18A01923)

                                                                                                                Pag.15

La Rivista del Lavoro 12/2018
Presidente della         Norme di attuazione dello Statuto speciale per il
                               Repubblica            Trentino-Alto Adige/Südtirol recante modifiche al
         G. U. n. 66
                                DECRETO              decreto del Presidente della Repubblica 10
             del
                             LEGISLATIVO             febbraio 1983, n. 89, in materia di formazione del
          20 marzo
                            6 febbraio 2018,         personale docente in Provincia di Bolzano.
                                  n. 18              (18G00043)
          G. U. n. 66      Presidente della
              del             Repubblica             Approvazione del Programma statistico nazionale
           20 marzo           DECRETO                2017-2019. (18A01911)
         (S.O. n. 12)      31 gennaio 2018
                                                     Modifiche al decreto 27 maggio 2016, relativo al
                                                     ripristino degli uffici del giudice di pace soppressi,
                                                     ai sensi dell'articolo 2, comma 1-bis, del decreto-
                        Ministero della Giustizia
                                                     legge 31 dicembre 2014, n. 192, convertito, con
                               DECRETO
                                                     modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2015, n. 11
                           27 febbraio 2018
                                                     - Esclusione dell'Ufficio del giudice di pace di
                                                     Vizzini (circondario di Caltagirone) dall'elenco
                                                     delle sedi ripristinate. (18A02031)
                                                     Comunicato di rettifica relativo al decreto 21
                                                     dicembre 2017, recante individuazione degli enti
                        Ministero dell’Istruzione,
         G. U. n. 67                                 beneficiari delle risorse relative al fondo di cui
                         dell’Università e della
             del                                     all'articolo 1, comma 140, della legge 11
                                 Ricerca
          21 marzo                                   dicembre 2016, n. 232, per interventi di messa in
                             COMUNICATO
                                                     sicurezza e di adeguamento sismico degli edifici
                                                     scolastici. (Decreto n. 1007). (18A01951)
                                                     Erogazione del contributo erariale previsto
                                                     dall'articolo 23, della legge 27 febbraio 2004, n.
                             Ministero delle         47, destinato alla copertura degli oneri connessi
                          Infrastrutture e dei       col rinnovo del C.C.N.L. 2002/03 degli addetti al
                                Trasporti            settore del trasporto pubblico locale delle aziende
                             COMUNICATO              attive esclusivamente nei territori delle Regioni
                                                     autonome Friuli-Venezia Giulia e Sicilia - anno
                                                     2018. (18A01896)
                        Ministero dello Sviluppo     Modifiche al decreto 9 maggio 2017, recante
                               Economico             l'istituzione di una riserva per il finanziamento
                               DECRETO               degli accordi di sviluppo, di cui all'art. 9-bis del
         G. U. n. 68         5 marzo 2018            decreto 9 dicembre 2014. (18A01898)
             del
          22 marzo      Consiglio di Presidenza
                                                     Bilancio di previsione, per l'anno 2018, del
                            della Giustizia
                                                     Consiglio di Stato e dei Tribunali amministra t ivi
                           Amministrativa
                                                     regionali (18A01982)
                           COMUNICATO
                                                     Ripartizione delle quote premiali relative all'anno
                         Ministero della Salute      2017 da assegnare alle regioni ed alle province
                               DECRETO               autonome, in applicazione di quanto previsto
                          22 dicembre 2017           dall'articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 6
                                                     settembre 2011, n. 149. (18A02051)
         G. U. n. 69
                                                     Integrazione del decreto 18 ottobre 2013,
             del
                                                     recante: «Approvazione delle specifiche tecniche
          23 marzo      Ministero dello Sviluppo
                                                     per la creazione di programmi informat ici
                               Economico
                                                     finalizzati alla compilazione delle domande e delle
                               DECRETO
                                                     denunce da presentare all'ufficio del registro
                             6 marzo 2018
                                                     delle imprese per via telematica o su supporto
                                                     informatico». (18A02089)

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                                                                                 La Rivista del Lavoro 12/2018
Aggiornamento al decreto legislativo n. 56/2017
                                 Autorità Nazionale       delle Linee guida n. 1, di attuazione del decreto
                                   Anticorruzione         legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti:
                                     DELIBERA             «Indirizzi generali sull'affidamento dei servizi
                                 21 febbraio 2018         attinenti   all'architettura   e    all'ingegneria » .
                                                          (Delibera n. 138/2018). (18A01989)
          G. U. n. 69
                                                          Aggiornamento al decreto legislativo 19 aprile
              del
                                                          2017, n. 56 delle Linee guida n. 4, di attuazione
           23 marzo
                                 Autorità Nazionale       del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
                                   Anticorruzione         recanti:   «Procedure      per l'affidamento      dei
                                     DELIBERA             contratti pubblici di importo inferiore alle soglie
                                   1 marzo 2018           di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e
                                                          formazione e gestione degli elenchi di operatori
                                                          economici». (Delibera n. 206/2018). (18A01990 )
                                                          Aggiornamento dell'elenco dei medici di bordo
          G. U. n. 70           Ministero della Salute    autorizzati e dell'elenco dei medici di bordo
              del                     DECRETO             supplenti a seguito della revisione parziale
           24 marzo                13 marzo 2018          disposta con decreto dirigenziale 8 marzo 2017.
                                                          (18A02063)
                                  Ministero delle         Aggiornamento dell'elenco dei medici di bordo
                               Infrastrutture e dei       autorizzati e dell'elenco dei medici di bordo
                                      Trasporti           supplenti a seguito della revisione parziale
                                    DECRETO               disposta con decreto dirigenziale 8 marzo 2017.
                                  13 marzo 2018           (18A02063)
                                      Comitato
                             Interministeriale per la
                                                          Fondo Sanitario Nazionale 2017- Riparto delle
                                 Programmazione
                                                          disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario
                                    Economica
                                                          nazionale. (Delibera n. 117/2017). (18A02043)
                                    DELIBERA
                                22 dicembre 2017
      I    documenti      prelevabili     tramite    link     provengono       dalla   Gazzetta      Ufficia le
      http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla
      Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.

                  La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.

                                                                                                                   Pag.17

La Rivista del Lavoro 12/2018
Note di stampa

     Lia Pesarin

     La      S
           ettimana sui  uotidiani                      Q
     da lunedì 19 a domenica 25 marzo
    Lunedì 19 marzo
    Avvocati, pensione limitata
    Niente aumento della pensione di vecchiaia a seguito del maggior guadagno accertato e ciò perché
    ai fini contributivi conta soltanto il reddito professionale dichiarato nei dieci anni anteriori alla
    maturazione del diritto: lo ha chiarito la Cassazione nella Sent enza n. 5380/2018. A parere del
    collegio giudicante, in ciò riprendendo un precedente sul punto (Cass. n. 11473/1990), «Ai fini della
    determinazione dell’entità del trattamento di pensione di vecchiaia erogato dalla Cassa nazionale di
    previdenza e assistenza a favore degli avvocati e procuratori rileva – secondo la disciplina posta
    dalla legge 20 settembre 1980 n. 576 – il reddito professionale dichiarato ai fini fiscali (quale
    risultante dalle dichiarazioni presentate nei dieci anni solari anteriori alla maturazione del diritto ai
    fini dell’Irpef) e non già quello definito per effetto del così detto condono fiscale di cui alla Legge n.
    516 del 1982».
    Adelaide Caravaglios – Italia Oggi, pag. 30

    Tfr, il Durc è discriminante
    Corsa a ostacoli per recuperare il Tfr indebitamente versato al Fondo di tesoreria dell'Inps. Il datore
    di lavoro privo, oggi, di regolarità contributiva (privo, cioè, del Durc) può solo chiedere il rimbors o
    di quanto accantonato, senza altra possibilità di utilizzare il credito. La domand a di rimborso va
    presentata all'Inps entro il termine di prescrizione di 10 anni; ma il termine è abbondantemente
    spirato per i versamenti effettuati nell'anno 2007, primo anno di vigenza dell'obbligo di smobilizz o
    del Tfr. Intanto, il datore di lavoro res ta personalmente obbligato nei confronti dei dipendenti di tutto
    il Tfr maturato (se un lavoratore chiude il rapporto, deve liquidargli tutto il Tfr, anche la quota
    erroneamente accantonata all'Inps) e deve restituire gli sgravi contributivi e fiscali fruiti per lo
    smobilizzo del Tfr.
    Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 16

    Esonero contributivo per riassunzioni nello stesso gruppo
    Ha diritto all’esonero contributivo previsto dalla legge di Bilancio 2018 il datore di lavoro privato che,
    come acquirente o affittuario di azienda o di ramo aziendale, entro un anno dal trasferiment o
    aziendale, assume a tempo indeterminato lavoratori che non sono passati immediatamente alle sue

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                                                                                    La Rivista del Lavoro 12/2018
dipendenze.
     Alessandro Rota Porta – Il Sole 24 Ore - N.T., pag. 19 e pag. 32

     Detrazioni universitarie con tetti di spesa stabili
     Sarà di 3.700 euro il tetto massimo di spesa detraibile per le tasse e i contributi di iscrizione a
     un’università non statale. A stabilirlo è un decreto del Ministero dell’Istruzione che è stato pubblicato
     sulla Gazzetta Ufficiale di sabato. Il provvedimento che ricalca quello approvato dal Miur il 23
     dicembre scorso segmenta in 4 ambiti i corsi di laurea esaminati: Medica, Sanitaria, Scientifico -
     tecnologica e Umanistico-sociale. Per ognuna viene stabilito un tetto massimo alla detrazione del
     19% che è stata introdotta dall’articolo 1, comma 954, della legge di Bilancio per il 2016.
     Eu.B. – Il Sole 24 Ore, pag. 17

     Statali, Comuni, scuola e sanità trovano l’aumento a «elastico»
     Dopo otto anni di blocco e lunghi mesi di trattative, i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici
     hanno cominciato a passare dalle parole ai fatti. Chi lavora nei Ministeri, nelle Agenzie Fiscali o negli
     Enti pubblici non economici come l’Inps e l’Aci ha ricevuto gli arretrati una tantum (da 370 a 712
     euro) il 1° marzo e gli aumenti nel cedolino dello stesso mese.
     Gianni Trovati, Barbara Gobbi e Eugenio Bruno – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 2

     L’integrativa «lunga» è retroattiva
     La dichiarazione integrativa a favore presentata dal contribuente è efficace anche oltre il termine di
     presentazione della dichiarazione dell’anno successivo, e ciò vale anche per ipotesi anteriori al nuovo
     testo dell’articolo 2, comma 8-bis, del Dpr n. 322/1998 (come modificato dall’articolo 5 del D.L. n.
     193/2016). È questa, in sintesi, la massima ritraibile dalla Sentenza n. 3819/1/2017 della Ctr
     Lombardia (presidente Labruna, relatore Calà), che sovverte la decisione di primo grado contraria al
     contribuente.
     Giorgio Gavelli – Il Sole 24 Ore, pag. 22

     Attenti al post, può costare il lavoro
     A volte può bastare un post - o anche un tweet - per essere licenziati. Ma altre volte, invece, i
     dipendenti troppo “disinvolti” nel citare sui social network il datore di lavoro o i colleghi vengono
     “salvati” dai giudici. Negli ultimi anni sempre più spesso l’utilizzo dei social network sui luoghi di
     lavoro è entrato nelle aule dei tribunali, con risultati non sempre scontati né uniformi.
     Marisa Marraffino – Il Sole 24 Ore, pag. 10

     Possibile verificare online i contratti del lavoratore
     Verificare che il lavoratore da assumere non abbia mai avuto in passato un contratto a tempo
     indeterminato è il primo step per capire se l’assunzione può essere agevolata con l’esonero
     contributivo. Per aiutare i datori di lavoro a fare questa verifica, l’Inps ha messo a disposizione una
     funzionalità ad hoc, attraverso la quale i datori stessi ma anche i loro intermediari abilitati e i
     lavoratori possono acquisire le informazioni.
     Il Sole 24 Ore – N.T., pag. 32

     Martedì 20 marzo
     Bonus musica per tutto il 2018
     Più tempo per usufruire degli sconti fiscali per l'acquisto degli strumenti musicali per tutto il 2018.
     Con il provvedimento pubblicato lunedì, l'Agenzia chiarisce che, per gli acquisti effettuati nel 2018,
     il contributo spetta agli studenti in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi dovuti per
     l'iscrizione all'anno 2017-2018 o 2018-2019, per un importo non superiore al 65% del prezzo, per
     un massimo di 2500 euro. Il provvedimento aggiorna l'elenco degli Istituti musicali riconosciuti ai
     fini dell'agevolazione.
     Italia Oggi, pag. 28

                                                                                                            Pag.19

La Rivista del Lavoro 12/2018
Università private, sconto fino a 3.700
    Rette per la frequenza di università private detraibili dall'Irpef fino a 3.700 euro all'anno. Lo stesso
    limite vale anche per i corsi di dottorato, di specializzazione e per i master di primo e secondo livello .
    Il tetto di spesa agevolabile varia però in funzione dell'area geografica in cui è situato l'ateneo e
    dell'area disciplinare del corso di studio. È quanto prevede il Decreto del Ministero dell'Istruzione del
    28 dicembre 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 64 del 17 marzo scorso.
    Valerio Stroppa – Italia Oggi, pag. 28

    Definite le circolari sui bonus Sud e Neet
    Pubblicate ieri sera le Circolari Inps n. 48 e n. 49 che illustrano rispettivamente le modalit à
    applicative del bonus per l’assunzione di giovani che non studiano e non lavorano (Neet) o di
    disoccupati nelle regioni del Sud. Queste due agevolazioni, che sono in vigore per i nuovi contratti a
    tempo indeterminato sottoscritti quest’anno, sono state istituite con due decreti direttoriali dell’Anpa l
    del 2 gennaio. I provvedimenti dell’Istituto di previdenza completano quindi il quadro attuativo,
    rendendo fruibili i bonus.
    Il Sole 24 Ore, pag. 29

    Disabili, diffida prima della sanzione
    Le aziende di almeno 15 dipendenti che non hanno ancora potuto adempiere all’obbligo di assunzione
    di un lavoratore disabile, devono trovare una soluzione se non vogliono incorrere nelle pesanti
    sanzioni amministrative previste dalla normativa sul collocamento obbligatorio. Il 2 marzo scorso è
    infatti scaduto il termine per adeguarsi alle nuove regole in vigore dal 1° gennaio 2018, secondo cu i
    essendo venuto meno il regime di gradualità, l’obbligo di assunzione scatta dalla quin dicesima risorsa
    in forza, nonché computabile, in base all’articolo 3 della Legge n. 68/1999.
    Barbara Massara – Il Sole 24 Ore, pag. 29

     “In Italia troppi poveri e disoccupati. Il Pil cresce poco, fate più riforme”
    «Le riforme economiche strutturali intra prese dall’Italia stanno cominciando a dare frutti ma ,
    nonostante alcuni miglioramenti recenti, la crescita del prodotto lordo resta debole e la
    disoccupazione alta, soprattutto fra i giovani». Lo dice l’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e
    lo sviluppo economico) in un rapporto preparato per il G20, in corso a Buenos Aires, dei minis t ri
    finanziari e dei governatori delle banche centrali dei venti Paesi più sviluppati del mondo.
    Luigi Grassia – La Stampa, pag. 20

    Gli indebiti in compensazione
    Via libera alle nuove regole sul recupero delle prestazioni indebitamente percepite dall'Inp s
    (pensioni/buonuscite). È la compensazione con altre pensioni o crediti vantati del debitore la
    principale via di recupero; segue la via della trattenuta in pensione, nel limite di un quinto e fino
    all'importo del trattamento minimo; infine, in assenza di prestazioni, il recupero è cash con rimesse
    in denaro per debiti non inferiori a 12 euro (fino a tale importo, nulla è dovuto) e con possibilità di
    dilazione se superiori a 100 euro. A stabilirlo, tra l'altro, è la Determinazione n. 123/2017 dell'Inps .
    Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 32

    Sul cumulo scontro Inps-Casse
    Ping pong di attacchi fra Inps e Casse previdenziali, alle prese col cumulo gratuito dei contributi: il
    «pomo della discordia» è (ancora) il carico finanziario degli oneri per gestire le pratiche che gli Enti
    privati, fermi nella decisione di non volerlo caricare sulle proprie spalle (con la Legge n. 236/2016 ,
    ampliando lo strumento, hanno puntualizzato, «lo Stato ha riconosciuto all'Istituto un maggio r
    finanziamento che, a regime, raggiungerà l'importo di 89 milioni di euro all'anno»), sono arrivati a
    bollare come «tassa Boeri».
    Simona D’Alessio – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 25

    Tagli mirati solo del personale infungibile
    Con la Sentenza n. 6147 del 14 marzo 2018 la Cassazione, confermando il proprio precedente n.
    13698/15, si è nuovamente pronunciata sull'interpretazione dell'accordo sindacale che aveva

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                                                                                     La Rivista del Lavoro 12/2018
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