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t d o l o r e magnam RIVISTA ONLINE TRIMESTRALE. NUMERO 14 - ANNO 3 - RIVISTA REGISTRATA PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA. REG. N. 136/2015 DEL 24 LUGLIO 2015
Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 SOMMARIO FROM THE EDITOR Editoriale “Dagli Appennini alle Ande” Prof ssa Paola Grilli L’ INTERVISTA Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Maecenas mol- Uno sguardo su Salta dagli occhi di un Italiano… lis ligula quis est posuere dapibus. Quisque dictum sceler isque velit Arianna Di Paolo e Valerio Munafò sed fermentum. Suspendissers pulvinar, dui at luctus iaculis, ligula CULTURA E SOCIETÀ elitivit adipiscing diam, et vestibulum leo augue vel dui. Maecenas est Il “Continente” Argentina Pietro Graziani nibh, feugiat et imperdiet eu, ullamcorper non orci. Curabitur posuere Dal Campesino al Compadrito Renata Viola mattis pellentesque. Class aptent taciti sociosqu ad litora torquent L’Argentina non è poi così lontana dall’Italia per conubia nostra, per inceptos himenaeos. Vivamus posuere iaculis Lia Praticò lacus, eu fermentum magna placerat in. Nulla malesuada augue quis erat porttitor in bibendum leo porta. Duis ultricies tellus a tellus adipi- SPORT STILE DI VITA E... Tango Argentino Federica Nardacci scing tristique. Sed rutrum magna vel risus rhoncus et volutpat purus Argentina,mille facce e una cucina straordinaria placerat. Mauris euismod rhoncus pculis lacus, eu fermentum magna Cristina De Santis placerat in norta ipsum amet sadip nemis uns dolo. PROGETTI IN CORSO Maecenas sed elit erat. Nunc dapibus tellus erat. Aliquam eget urna AVVENTURE PASSATE: vitae mauris sodales ornare. Praesent ac ligula egestas odio iaculis Conoscere per agire e quindi divenire ... pulvinar. Phasellus aliquam pulvinar lobortis. Integer eget massa nulla. CONSAPEVOLI! di Cristina De Santis Nulla facilisi. Aenean et per conubia nostra, per inceptos hime naeos. A Catania per il congresso nazionale dell’AIT Vivamus posuere iaculis augue a nunc aliquam sollicitudin ac ut erat. Carla Signori La prevenzione in azienda: Quest’anno di nuovo a Donec non dignissim ligula. Aliquam bibendum justo sed ipsum ornare Roma Arianna Di Paolo suscipit. Donec euismod mollis molestie. Mauris a purus et justo adipi- inVisibile-Tutto si trasforma Flavia Sagnelli scing adipiscing. Duis quis tempus estrtor. In molestie diam vel augue AVVENTURE PRESENTI: tempus sit amet iaculis nulla fermen tum. Nulla fac. A Roma per il congresso nazionale della Società Italiana di Endocrinologia Mauris convallis nibh a sapien fringilla tincidunt. Phasellus venenatis Cristina De Santis purus tincidunt mauris porttitor et consectetur nisi gravida. Sed nec Creare una retetra medici di medicina generale e nisl libero. Nullam non eros lorem, sed aliquam magna. Aliquam vitae specialisti consapevoli Arianna Di Paolo urna ut quam faucibus eleifend ac nec libero. Aenean auctor, mauris Sempre dalla parte dei pazienti e della prevenzione nella settimanamondiale della tiroide Donec semper ligula et turpis aliquet porta. Pellentesque lobortis Arianna Di paolo molestie tincidunt. Donec rhoncus, lorem id scelerisque faucibus, leo AVVENTURE FUTURE: dolor pharetra quam, sit amet pharetra metus lacus ut sapien. Nullam Il 19 ottobre 2019 si parte per Bari Arianna Di Paolo hendrerit tortor nibh sit amet sapien. Aliquam erat volutpat. Sed a dui Di Nuovo alla volta dell’America Arianna Di Paolo nibh. Fusce ut lectus lectus. Cras iaculis felis id turpis gravida biben- dum. Phasellus nisl sapien, mollis nec elementum eu, commodo sed BREVIARIO eros. Sed tempor est ac nisl dapibus a venenatis magna vehicula. Ut ac Argentina e Tiroide Antonio Stamenga mi in nisi varius elementum. Nam a mi nisl. Fusce ipsum elit, vehicula ac dapibus eu, faucibus et libero. EVENTI Maria Lai: Tenendo per mano il sole :La Mostra Leonardo mai visto Nulla facilisi. Vestibulum justo tortor, mollis et luctus in, vehicula nec sapien. Aliquam ullamcorper velit non odio pulvinar nec hendrerit HANNO SCRITTO PER NOI dolor placerat. Vivamus ut tellus dolor, sit amet placerat mi. Donec Mauris nisi sapien, sollicitudin eu pharetra quis, consectetur in orci. UN PENSIERO GRATO A... 2 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 3
EDITORIALE EDITORIALE Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Foto: a sinistra : Pazienti sottoposte ad intervento chirurgico a Bamenda . al centro: Progetto Butterfly for Bamenda Camerun, Cristina De Santi e Arianna De Paolo Incontro con l’Arcivescovo di Bamenda con Paola Grilli capoluogo della regione del nord un margine di sicurezza idoneo. delle Ande, più precisamente a “DAGLI APPENNINI ALLE ovest. Una condizione orografica Siamo convinti che in un Salta, presso la locale Diocesi, ed endemica analoga a quella prossimo futuro potremo che ne segnala la necessità. delle zone appenniniche. riprendere e completare il Molti a Salta, infatti, patiscono Come ho avuto già modo di la carenza iodica per effetto delle ANDE” riferirvi, il progetto ha avuto molto successo consentendo un ampio screening della popolazione, e ha visto l’intervento anche Ande, che costituiscono una barriera insormontabile per i venti che provengono dal relativamente prossimo Oceano Pacifico. Il di una equipe chirurgica che, che ripropone, analogamente mediante allestimento in loco di a quanto accade a ridosso una sala operatoria, è intervenuta degli Appennini, una scarsa chirurgicamente sui pazienti quantità di iodio disponibile, selezionati per l’intervento. che determina un deficit della Tranquilli amici, non voglio riproporvi un racconto del noto libro sintesi dell’ormone tiroideo con “Cuore”, né strapparvi una lacrima con buoni sentimenti. conseguenti ripercussioni sul Il titolo fa esclusivo riferimento e sintetizza, almeno in termini regolare andamento dei processi geografici, il percorso professionale mio e di chi mi segue anche metabolici. attraverso la Butterfly Onlus. Progetto Camerun, soprattutto Di qui, anche per me, il viaggio In effetti, la mia professione di ‘tireologa’ è iniziata occupandomi nella parte che, prevedendo la o, se più correttamente, il di Paola Grilli di pazienti la cui provenienza , in buona parte, era da zone a ridosso formazione dei sanitari locali, passaggio dagli Appennini alle dell’Appennino, che, riparandoli dai venti marini, aveva favorito o consentirà a questi ultimi di Ande e il consequenziale taglio indotto loro una disfunzione della tiroide. essere autonomi e provvedere argentino di questo numero del Poi il discorso si è esteso, in termini geografici e per diverse ragioni. alle specifiche esigenze locali. magazine che, spero, gradirete. Dapprima il disastro di Chernobyl e il conseguente fall out che, grazie Purtroppo, l’involuzione delle Nel frattempo, parlando con il ai venti provenienti dall’est e alle piogge, ha fatto ricadere su di noi condizioni politiche generali e Rettore della Chiesa Argentina una buona dose di particelle radioattive e ha alterato le tiroidi di locali, la chiusura delle scuole di Roma e grazie alla fattiva molti di noi (anche di quelli non protetti dall’Appennino). e l’esodo di migliaia di persone collaborazione della Dott.ssa Lia In seguito, con l’impegno civile, la mia attività si è estesa ad un’altra per sottrarsi ai ripetuti episodi Praticò, ferma sostenitrice degli zona, lontana dal mare, con endemia gozzigena e con modestissime di violenza, ci hanno impedito interventi umanitari, è emersa risorse disponibili: il Camerun e più precisamente, Bamenda, di ultimare il progetto, non l’opportunità di realizzare un sussistendo, almeno al momento, analogo progetto alle pendici 4 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 5
EDITORIALE EDITORIALE Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 le foto, a sinistra e in alto “Giornata di formazione presso la casa della cultura di Torrita di Siena” in basso: Progetto tiroide junior In conclusione, ma non per importanza, mi corre l’obbligo di comunicare la scomparsa in questi giorni del Dott. Michele Frataccia, co-fondatore della Butterfly Onlus, uomo che, come pochi, è riuscito a coniugare una grande cultura con una ancor più profonda umanità. Tra i tanti entusiasmanti eventi che abbiamo condiviso nel corso delle nostre vite, mi piace ricordare la sua generosa e incondizionata adesione alla Onlus quando ancora il progetto era nella fase embrionale. Caro Michele sei stato uomo di rara e autentica signorilità. Mi mancherai……anzi ci mancherai e sono convinta che il tuo ricordo sarà un costante conforto per chi ha avuto la fortuna di conoscerti. 6 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 7
L’INTERVISTA L’INTERVISTA Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 UNO SGUARDO SU SALTA DAGLI OCCHI DI UN ITALIANO CHE HA FATTO DELL’ARGENTINA LA SUA NUOVA CASA di Arianna Di Paolo e di Valerio Munafò nuova vita in Argentina. Poiché il aspetti che ti piacciono e di quelli che La più grande paura era probabil- progetto della Caritas era della durata non ti piacciono, diresti.. mente quella della solitudine, l’essere di un solo anno, mi sono reinventa- Tra le cose che più mi affascinano solo con la mia ragazza, in un primo to professionalmente, decidendo di di questa città ci sono sicuramente i momento l’unico legame forte che lavorare come professore di italia- paesaggi, le montagne e i canion che avevo lì, per di più anch’esso “gio- no. Attualmente insegno in più sedi: la circondano e che la rendono, tra vane”..diciamo che è stata una bella presso una Fondazione con sede a l’altro, anche meta di turismo. Poi scommessa! Ad oggi però posso dire Salta, che offre corsi di lingua a prezzi certamente ci sono le persone, estre- di sentirmi ben inserito nella cultura abbordabili anche per i meno abbien- mamente accoglienti, e, direi, anche il argentina, anche se le difficoltà ci ti, in una scuola equiparabile al nostro ritmo di vita che scandisce le giornate sono state. È stato faticoso entrare, Liceo Classico presso un comune a Salta, lontano dalla frenesia delle anche dal punto di vista lavorativo, limitrofo a Salta, San Lorenzo (in grandi città, un ritmo lento e rilassato all’interno di una società molto com- questa scuola insegno anche econo- … forse anche un po’ troppo! plicata come quella argentina. C’è, ad mia politica) e impartisco lezioni di Storicamente l’Argentina è stata esempio, una frattura molto evidente C itlaiano anche in privato. meta di immigrazione per molti ita- tra i ceti più ricchi e quelli più disagia- ome già sapete dall’Edi- politica presso la Scuola Superiore Perché l’Argentina e perché Salta? Oramai vivi a Salta da un periodo liani; che rapporto lega italiani e ti e la differenza tra i due strati sociali toriale di questo nume- ad indirizzo classico di San Lorenzo, La mia esperienza argentina nasce di tempo piuttosto lungo e hai avuto argentini? Come sono visti gli italia- è netta; di fatto manca un ceto medio, ro, nel “calderone” delle Argentina. all’incirca nel 2015, quando ho vinto modo di conoscere bene questa città; ni in Argentina? con una larghissima parte di popo- attività della nostra Onlus Sono diverse le motivazioni che pos- il Concorso per il Servizio Civile La storia dell’Argentina è lazione povera e l’altra molto ricca; bolle un nuovo progetto che ci porterà sono portano a partire per un viaggio Internazionale, avendo, quindi, la costellata da colonizzazioni quello che ne consegue è una grande in Argentina, nella città di Salta, pro- più o meno breve ma comunque con possibilità di partecipare ad un pro- importanti, sicuramente spa- discriminazione. prio ai piedi delle Ande. una data di rientro, rispetto a quel- getto della Caritas di Roma, nello gnole, ma anche italiane ed, Incuriositi ed entusiasti di questa le che ti portano a partire con un specifico del Settore Educazione, infatti, una grandissima fetta nuova avventura che si inizia a deli- biglietto di sola andata.. Quando è Pace e Mondialità ora Area Pace e di argentini ha cognomi o ante- neare, ci fa piacere raccogliere l’e- perché hai deciso di partire? Mondialità, dedicato all’educazio- nati italiani. Il legame con gli sperienza di chi, partendo proprio L’amore per il viaggio e l’interes- ne alla Pace in Argentina. Il paese italiani è quindi molto forte, da Roma, è volato in Argentina e ha se nel conoscere culture diverse mi di destinazione, l’Argentina, è stata di base sono visti come “di deciso di fermarsi a Salta, dove vive e ha da sempre accompagnato nella quindi una mia scelta, mentre la spe- famiglia”. Devo dire che sono lavora ormai da qualche anno. vita; l’idea di partire per progetti di cifica città era stata già individuata rimasto molto sorpreso da que- Il nostro amico si chiama Valerio, cooperazione è, poi, legata ai miei come luogo del progetto ed è così che Come ce la descriveresti in poche sto legame, che non credevo ha trenta anni, si è Laureato in studi e al mio profilo professionale; mi sono ritrovato a Salta. righe? essere così forte; è proprio in virtù Scienze Politiche e Cooperazione sono laureato in Scienze Politiche e Non avevo ovviamente pensato, quan- Salta è una cittadina del nord ovest di questa stretta relazione con l’Italia Internazionale a Roma. Ha parteci- Cooperazione Internazionale e prima do ho deciso di partecipare al proget- dell’Argentina, si trova alle pendici che molte le persone vogliono impa- Un altro motivo di tensione sociale pato a progetti di cooperazione inter- dell’Argentina avevo già preso parte to, di rimanere a vivere in Argentina. delle Ande ed è per questo anche rare l’italiano; è un modo per ritrovare è l’alto il tasso di immigrazione dai nazionale in Mozambico nel 2012, in nel 2012 ad un progetto di volontaria- La decisione di fermarmi qui a Salta chiamata la “Porta delle Ande”; ha le proprie radici di origine e per dare paesi limitrofi, come ad esempio dalla Bosnia e in Argentina nel 2015. Dal to in Mozambico e poi ad un altro in in maniera stabile è nata successiva- una popolazione di circa 600 mila risposta al profondo amore verso la Bolivia, la cui popolazione trova le 2015 vive in Argentina e insegna ita- Bosnia. Volevo continuare su questa mente..e l’amore ci ha messo il suo abitanti e l’economia è ancora basata cultura italiana. sue origini nelle antiche popolazioni liano come professore privato e pres- strada, che da sempre ha costituito “zampino”! Mi sono fidanzato con sull’agricoltura (tabacco, uva, vino) e Quali sono le più grandi difficoltà latinoamericane; il conflitto tra coloro so la Fondazione Roberto Romero a ai miei occhi un’esperienza di vita una ragazza salteña e la relazione le piccole e medie imprese. che hai avuto e, invece, le paure che che provengono da una cultura spa- Salta, nonché italiano ed economia importante. con lei mi ha spinto verso la mia Se dovessi stilare una top list degli si sono rivelate infondate? gnola-italiana rispetto a chi proviene 8 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 9
L’INTERVISTA L’INTERVISTA Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 dalle culture indigene latinoamericane è costante e la discriminazione per i “negros”, gli indigeni, è spesso una infelice realtà. Tutti queste dinamiche sono esasperate in una città non così metropolitana come Salta, anche perché la parte di popolazione locale che detiene, di fatto, il potere econo- mico-politico è costituita da poche famiglie ed è difficile muoversi, ad esempio nel campo del lavoro pubblico, se non se ne fa parte. Purtroppo anche la corruzione, come conseguenza, è alta … insomma esiste una dinamica “all’italiana”, un po’ più esasperata! Alla luce di tutto questo, Argentina per viverci o Argentina per visitarla da turista? Umh..difficile..anche perché la mia opinione è cambiata nel tempo. Mentre in passato ero molto più convinto dell’idea di fermarmi definitivamente qui in Argentina, ultimamente la crisi economica e politica che ha invaso la nazione mi hanno fatto in parte pensare che probabil- mente non sceglierei l’Argentina per una famiglia, per i miei futuri figli. L’instabilità economica e i forti conflitti sociali mi rendono un po’ dubbioso in merito. Concludendo la nostra intervista: differenze tra gli argentini e gli italiani? L’Argentina, per quanto abbia molto assorbito dalla cultura spagnola e italiana, ha comunque anche le carat- teristiche dei Paesi Latinoamericani. Ho l’impressione che qui, più che con il solo razionalismo, le decisioni si prendano con il cuore..più con la “pancia” che con la testa, insomma. E questo è un aspetto comune alla quasi totalità dei paesi del Sud America. Le problematiche e le decisioni politiche e sociali, ad esempio, ho l’impressione che qui a Salta nascano, vengano interpretate e percepite più dal “basso”. Ovviamente questo è quello che vivo qui a Salta, perché la realtà delle grandi città dell’Argentina, Buenos Aires ad esempio, è molto diversa, più simile all’ “occidente”. Dove il retaggio della cultura indigena latinoamericana è più forte, è ovvio che si sentano maggiormente le diffe- renze con la cultura italiana, ma di base le affinità con la nostra cultura italiana si percepiscono un po’ dovunque, per il semplice fatto che molti nonni o bisnonni degli argentini sono o erano italiani. 10 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 11
CULTURA E SOCIETÀ CULTURA E SOCIETÀ Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 IL TANGO È TUTELATO IN ARGENTINA ATTRAVERSO L’ACCADEMIA NATIONAL DEL TANGO DI BUENOS IL “CONTINENTE” ARGENTINA Casa Rosada), il Teatro Colòn e la stessa sede del Parlamento argentino, portano, ad esempio, la firma di archi- “Il Tango è un pensiero triste che si balla” tetti italiani (Vittorio Meano e Francesco Tamburini), così come lo stesso pae- DI PIETRO GRAZIANI saggio urbano. Si può ancora ricor- dare come Lucio Fontana abbia ini- P ziato il suo percorso artistico proprio ensando all’Argen- seconda metà del XIX secolo. miti e subtropicali, in Patagonia in Argentina, come artista di strada. tina, sono due le Una seconda considerazione ci la Terra del Fuoco, ai ghiacciai Va anche ricordato come l’Argentina vede considerazioni che porta alle parole pronunciate dal del Perito Moreno. Siamo quin- ben 11 siti inseriti dall’Unesco nell’e- vengono naturalmen- Cardinale di Buenos Aires, Jorge di di fronte, metaforicamente, lenco del Patrimonio mondiale dell’u- te alla mente. La prima nasce Mario Bergoglio, anche lui di ad un “Continente” lungo oltre manità, tra cui le Missioni Gesuite dei da una semplice domanda: “Da origini italiane, all’atto di assur- 3700 chilometri, con 43 milioni Guarani, del Blocco Gesuita di Estancias dove viene il nome Argentina?”; gere al Soglio Pontificio con di abitanti. di Còrdoba, solo per citarne alcune. allora scopriamo che il nome il nome di Francesco. La sera Allora, cercando di entrare nella Del Patrimonio culturale immateriale Argentina, cioè “fatta di argen- del 13 marzo 2013, infatti, nel storia dell’attuale Argentina, in dell’Unesco, fa poi parte quel fenomeno to”, con grande probabilità è da rivolgersi alla folla in Piazza San questa complessa vicenda vedia- Argentina, siamo nella metà del presenza ha lasciato, a partire che noi tutti conosciamo, il Tango, feno- attribuire ai navigatori genovesi Pietro, riferendosi al Conclave mo come la presenza dell’uomo, XIX secolo. dal XVII secolo, significative meno culturale che da solo meriterebbe e veneziani, che esplorarono per che lo aveva chiamato, sottoli- a seguito di ricerche archeologi- Per una convenzione termino- testimonianze ad opera di archi- un attento approfondimento; qualcuno conto della Corona Spagnola que- nea come la scelta dei Cardinali che, sia databile al periodo pale- logica, l’importante architettu- tetti europei. Significativa è la ha scritto che: “Il Tango è un pensiero sti territori. Sebastiano Caboto, è stata quella di “andarlo a pren- olitico; nel nord-ovest vi sono, ra argentina viene conosciuta presenza italiana, al punto che triste che si balla”, questo ci conferma già nei primi decenni del XVI dere quasi alla fine del mondo”; poi, significative testimonian- come architettura coloniale, che si può dire che “L’architettura che si tratta di qualcosa di assolutamente secolo, fondò un villaggio forti- allora, ripensando alle parole ze della civiltà Inca, di epoca sta ad indicare stili riconduci- argentina parla italiano”, questo profondo che ha permeato l’intera cultu- ficato, detto Sancti Spiritu nella del Santo Padre, scopriamo che pre-colombiana. bili all’Europa al di fuori del il titolo di un importante semi- ra argentina e non solo. Il Tango è tute- attuale città argentina di Santa l’Argentina (terra d’argento) è Le sue attuali radici storico-ar- Continente europeo, anche con nario del 1912 che si è svol- lato in Argentina attraverso l’Accademia Fe. Questo ci porta alla consta- pianura (pampas); è montagna tistiche sono riconducibili alla un forte riferimento alle deco- to a Roma, presso la Facoltà National del Tango di Buenos Aires. tazione di come l’Argentina sia (Ande), con vette oltre i 6000 colonizzazione spagnola che, razioni e agli arredi, condizio- di Architettura dell’Università poi stata terra, progressivamente, metri sul livello del mare, le più attraverso un lungo percorso, nati tuttavia dalla disponibilità “La Sapienza”; la Sede della di forte immigrazione, in parti- alte del pianeta dopo la catena ha poi portato alla indipenden- dei materiali e dal clima; questa Presidenza della Repubblica (La colare italo-spagnola, fino alla Himalaiana; si va da temperature za e alla nascita dell’attuale 12 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 13
CULTURA E SOCIETÀ CULTURA E SOCIETÀ Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 DAL CAMPESINO AL COMPADRITO DI RENATA VIOLA G li argentini sono degli italiani che parlano Tradiciòn”, giorno in cui si ricorda la nascita del più spagnolo e credono di essere inglesi”, ha grande poeta argentino, Josè Hernandez, che scrisse detto qualcuno. In effetti circa 25 milioni “Martin Fierro”, testo utilissimo per conoscere tradi- di abitanti su 40 milioni possono vantare zioni e folklore legati alla figura del Gaucho, che grazie incrociando sul davanti un lenzuolo sorretto con una per favorire la figura dell’abbraccio stretto. Nel anni un parente italiano e qualcosa devono avere eredita- alla collaborazione fornita nel raggiungimento dell’in- larga striscia di tessuto o cuoio, e successivamente ‘50, ‘60 il rock and roll frena lo sviluppo della moda to dalla nostra passione per sagre, feste e ricorrenze. dipendenza, è il simbolo del sentimento nazionale. sostituiti da una sorta di pantaloni alla zuava. Altro tanguera fino agli anni ’80 e ’90, quando si assiste ad L’Argentina è un paese fortemente cattolico e fra le I Gauchos sono stati e sono eccellenti cavalieri ed infat- elemento caratteristico è la sella del cavallo la cui una ulteriore trasformazione nell’abbigliamento fem- festività religiose che celebra e tutte le altre ricorrenze ti in tutta l’Argentina feste e fiere annuali includono forma varia a seconda del territorio e del clima. minile: lunghi abiti neri con ampio spacco e schiena di significato storico si può dire che è il Paese più festa- dimostrazioni di equitazione.Il loro nome deriva proba- Al giorno d’oggi, in Argentina la tradizione si unisce scoperta. iolo del mondo. bilmente da un termine spagnolo di derivazione araba, ai principi della economia circolare: per i meravigliosi Ma i costumi caratteristici si possono ammirare anche Quale migliore occasione per vedere gli argentini nei Chaouch che significa “uomo a cavallo”, ma ci sono tessuti artigianali, caratterizzati da motivi geometrici in altre “danze argentine” come il Malambo, che nasce loro costumi tradizionali. A Salta il primo agosto si anche altre ipotesi: Huacho “senza madre”; comunque o floreali legati alla tradizione locale, colorati con le nelle Pampas nel 1600 ed è una danza esclusivamente celebra la “Fiesta de la Pachamana”, festa dedica- viene descritto come “un selvaggio bianco che vive tinture naturali estratte attraverso la bollitura di vege- maschile dove gli uomini indossano pantaloni flo- ta alla madre terra, lontano dalla società”; tali, verranno progressivamente utilizzati pigmenti, sci e cappelli a tesa larga; la Chacarera, dal termine alla quale con danze anche Charles Darwin sotto forma di polveri, prodotti da rifiuti delle piante Chacarero (contadino), danza folkloristica rurale tipica rituali vengono fatte ne parla nel 1834 destinate al macero. della zona nord dell’Argentina che risente di forme di delle offerte per dopo un suo viaggio Dal Campesino al Compadrito, dalle Pampas alle ballo di origine indigena contrapponendosi alle figu- chiedere l’acqua nelle Pampas. Dal Città, in particolare a Buenos Aires, nel Barrio La razioni del tango: i costumi femminili hanno colori nei periodi di sic- Conquistador riceve il Boca, dove a fine ottocento nasce il Tango. sgargianti e le gonne sono a balze larghe. La Zamba, cità. Nella seconda cavallo e la chitarra, I primi abiti del tango erano parte dell’abbigliamento ballo di coppia con musica lenta, nel quale l’uomo metà di settembre dall’indio il poncho; urbano proprio delle classi povere ed operaie: all’i- fa dei movimenti con cui raffigura un abbraccio con ricorre la “Fiesta usa come bevanda il nizio, il Compadrito utilizzava scarpe con il tacco in mano un fazzoletto tipico; questo ballo è tipico del Milagro”, festa Mate e a lui è ricon- alto, il sombrero di feltro e la cravatta male annodata. dei locali di campagna. La Murga Portena tipica di religiosa durante la ducibile la più grande Il coreografo argentino Claudio Segovia presentò a Buenos Aires e del suo carnevale, dove i costumi sono quale si venerano le tradizione argentina, la Parigi per la prima volta nel 1983 e successivamente coloratissimi, rappresentato in strada. Il Quarteto, Sacre immagini. carne arrostita, asado Broadway nel 1985 lo spettacolo “Tango argenti- misto di danze di tradizione italiana e spagnola, nato a A Mendoza nella a la crud; utilizza le no” nel quale massima cura fu usata nella scelta dei Cordoba, Argentina, negli anni 70 in contrapposizione prima settimana di Bolas o Boleadoras: costumi, cercando di utilizzare abiti d’epoca. Nello alla tradizione bonaerense. marzo c’è la festa alla estremità di due spettacolo, il Compadrito di fine 800 indossava stretti Allo sviluppo di questa straordinaria gamma di feste e della vendemmia; il 2 giugno a Ushuaia, Terra del o quattro cordicelle di cuoio lunghe più di un metro pantaloni neri, giacca corta nera, fazzoletto, cappello costumi del popolo argentino hanno ampiamente con- fuoco, c’è la festa della notte più lunga dell’anno. Il vengono legate alcune palline di piombo; lanciato con nero Fedora e stivali con il tacco, mentre le donne tribuito l’immigrazione italiana, la presenza spagnola “Dia della revoluciòn”, il 25 maggio, trae le sue origini maestria lo strumento si aggroviglia alle gambe della portavano abiti tradizionali contadini lunghi e larghi e altre immigrazioni dall’Europa, nonché l’importante nel 1810 quando una forte protesta portò alle dimissio- preda. senza fronzoli o decorazioni. Nei primi anni del 900, presenza delle popolazioni autoctone. ni del Vicerè Baltasar Hidalgo de Cisneros è innescò il Caratteristico è l’abbigliamento: il Poncho, mantello il tango ebbe un grande impatto sull’abbigliamento processo indipendentista dalla Spagna. intero e senza maniche con un foro per la testa; il Boina, femminile: gli abiti diventano più leggeri, sono realiz- Per riferirsi ai costumi nazionali ricordiamo, tra le caratteristico basco; gli ampi pantaloni, Bombachas de zati in raso (satin) di colore arancio e giallo, la gonna tante altre feste, quella del 10 novembre, il “Dia de la Campo, inizialmente di derivazione araba, formati arriva a metà polpaccio: in generale l’abito è concepito 14 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 15
CULTURA E SOCIETÀ CULTURA E SOCIETÀ Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 L’ARGENTINA NON di origine italiana, a Roma per specializzarsi nelle Università Pontificie, svolgendo nel contempo argentino chiamato popolarmente “Cura Brochero”; in quell’anno Papa Francesco ha fatto dono alla servizi pastorali presso la stessa Chiesa Argentina Chiesa della statua del primo santo diocesano È POI COSÌ LONTANA e presso le parrocchie di tutta Italia, in occasione delle Festività. Terminati gli studi, con il consegui- mento del titolo di Licenza o Dottorato, corredati argentino: Josè Gabriel Brochero. Quarto di 10 figli, frequenta il Seminario, poi l’Università dove diventa amico di Juárez Célman, futuro Presidente DALL’ITALIA Chiesa Argentina di Roma da una crescita umana, spirituale e pastorale matu- dell’Argentina. Cura Brochero inizia la sua vita rata durante il loro soggiorno in Italia tornano nelle pastorale presso la cattedrale di Cordoba e quando rispettive Diocesi di appartenenza per lavorare nel 1867 scoppia un’epidemia di colera si dedica nelle Parrocchie, nei Seminari e nelle Università. con tutte le sue energie nel soccorrere gli amma- Sia la Chiesa Nazionale Argentina che l’annesso lati e nell’assistere i moribondi. Nominato parroco Collegio fanno capo all’Episcopato Argentino e in zona di montagna, è stato anche molto attivo e non a quello Italiano. sensibile verso le necessità e i bisogni delle comu- L’evangelizzazione dell’Argentina è iniziata con nità più isolate adoperandosi per la realizzazione le spedizioni coloniali spagnole ed è la fede cat- di ponti e quant’altro potesse agevolare il collega- tolica, attualmente, la confessione più diffusa del mento tra i centri abitati. Muore consumato dalle L’ paese. Molto diffuso è il culto Mariano. Numerosi malattie, in odore di santità, il 24 gennaio del 1914. Argentina, si sa, è un paese geografica- sono i Santuari, come quello di Luján, d’Itatí, del E’ stato canonizzato da Papa Francesco il 16 otto- mente molto lontano dall’Italia. Ma tale Valle, del Milagro, del Rosario, della Mercede, del bre 2016. La sua festività ricorre il 16 marzo. In DI LIA PRATICÒ distanza si è idealmente accorciata da Carmen ecc. detta occasione il Pontefice ha regalato al Collegio quando è stato eletto un Papa argentino, Il Santuario di Nostra Signora di Lujàn, che è la una bella statua del Curato in sella a un mulo, Francesco. Santa Patrona dell’Argentina, è il più importante come i suoi fedeli lo vedevano arrivare e partire Però, per chi abita a Roma, l’Argentina non è mai Centro Mariano e si trova a Lujàn, Provincia di dai villaggi e casolari della campagna di Cordoba. stata distante perché esiste, da più di cento anni, la Buenos Aires. Nostra Signora di Lujàn è l’ap- La statua si conserva nel giardino tra il Collegio e Chiesa Santa Maria Addolorata, Chiesa Nazionale pellativo con cui viene venerata l’Immacolata la Chiesa. Argentina. Concezione. Si tratta di una piccola statuetta di Recentemente, in data 7 aprile 2019, Papa La Chiesa è stata realizzata grazie alla generosità terracotta alta appena 58 cm raffigurante, appunto, Francesco ha dichiarato Beati anche il Vescovo di un sacerdote argentino, Don Josè León Gallardo, l’Immacolata Concezione che dal Brasile arriva in Enrique Angelelli, Vescovo di La Rioja, ucciso “in che il 5 maggio 1910 con i propri mezzi economici Argentina nel maggio del 1630, insieme ad un‘altra odium fidei” nel 1976, il sacerdote Carlos Murias, acquista il terreno dove il seguente 9 luglio viene statua raffigurante la Madonna della Consolazione. Gabriel Logueville e il laico Wenceslao Pedernera, posta la prima pietra della Chiesa dedicata alla Entrambe sono destinate ad un portoghese che uccisi dagli incappucciati “a servizio“ della ditta- Beata Maria Addolorata, che è anche la data della abita a Sumampa. Dopo tre giorni di cammino il tura poco prima del loro Vescovo. Una messa di ricorrenza dell’indipendenza argentina nell’anno carro che le trasporta si ferma a rio Lujàn per una ringraziamento per la beatificazione dei martiri del centenario della rivoluzione che ne ha dato notte. Alla ripresa del viaggio, però, nonostante riojani è stata celebrata presso la Chiesa Nazionale inizio. innumerevoli tentativi, il carro non si muove. Ma si Argentina alla presenza della prima delegazione A richiesta dell‘Episcopato Argentino il 18 giugno muove solo dopo aver tolto la cassa contenente la dei Vescovi Argentini con cui ha avuto inizio la 1915 Papa Benedetto XV concede che il tempio statua dell’Immacolata Concezione. Tale circostan- visita ad limina dei Vescovi di tutto l’Episcopato sia Chiesa Nazionale Argentina e successivamente, za fu vista come la volontà della Madonna di voler Argentino. nel 1924, la piazza su cui era stata eretta la Chiesa rimanere in quel luogo, dove, in seguito, è stato Altro martire, vittima di violenza contro i religiosi cambia denominazione e da Piazza Trasimeno costruito un Santuario di stile gotico francese, pres- è Hector Valdivieso, nato a Buenos Aires e morto, diventa Piazza Buenos Aires, denominata comune- so cui accorrono ogni anno milioni di pellegrini da insieme ad altri Fratelli delle Scuole Cristiane Virgen de Lujan mente Piazza Quadrata. ogni parte dell’Argentina e dall’America Latina. In (Lasalliani) e un padre Passionista, nel 1934 a Un altro motivo per cui la distanza che ci separa particolare l’8 maggio, giorno della festività, molti Turòn in Spagna. dall’Argentina non è percepita come tale è dovu- Il Santuario di Nostra Signora di Lujàn sono i pellegrini che vi arrivano a piedi, percorren- È stato canonizzato nel 1999 insieme agli altri ta alla recente istituzione del 2002 del Collegio do fino a 200 chilometri. Il 13 novembre 1998, Martiri di Turòn. Una bella statua in marmo si trova Sacerdotale Argentino annesso alla Chiesa che, l’allora Papa Giovanni Paolo II ha intronizzato una presso la sala di ingresso del Collegio Sacerdotale. che è la Santa Patrona dell’Argentina è il per detta caratteristica, è una Chiesa Rettoria e statua della Madonna di Lujàn presso la Chiesa non Parrocchia, retta dal Rettore coadiuvato dal Nazionale Argentina. più importante Centro Mariano e si trova Vicerettore. Il 14 settembre 2013 è stato beatificato un prete Il Collegio ospita sacerdoti provenienti dalle varie Diocesi e Arcidiocesi Argentine, molti dei quali a Lujan, in provincia di Buenos Aires 16 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 17
Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 TANGO DI FEDERICA NARDACCI ARGENTINO Come non pensare a questa musica meravigliosa danzata da Al Pacino... Quando nel 1921 Rodolfo Valentino portava il tango sulle scene cinematografiche de I quattro cavalieri dell’Apocalis- se, i tempi per questo genere musicale erano già abbastanza maturi. La sua storia, dalle ori- gini non troppo lontane, aveva conosciuto una rapida trasforma- Fu così che «il ballerino zione e il ballo popolare dei sob- borghi cittadini (due uomini in coppia, in origine!) aveva presto si fermò sulla pista per conosciuto finanche il luccichio dei palcoscenici e dei riflettori. ascoltare il cantante» I ritmi africani, il flamenco, le canzoni e i balli argentini e uru- guaiani - da cui il tango sembra abbia avuto origine - contribui- rono, dunque, alla creazione di quello che sarebbe divenuto uno dei più popolari balli latino-ame- ricani nonché il simbolo dell’Ar- gentina. Il tango si sviluppò in varie forme: poteva essere del tutto strumentale, suonato da orche- stre popolari (tango-milonga), oppure vocale e strumentale (tan- 18 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 19
CULTURA E SOCIETÀ SPORT STILE DI VITA E ALIMENTAZIONE SPORT STILE DI VITA E ALIMENTAZIONE Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 bre compositore tanguero dei primi del Novecento) riteneva che il tango fosse Le migliaia di copie di dischi famiglia operaia piuttosto musicale: «un pensiero triste che si balla», come venduti, le tournée in America e il padre Adolfo, flautista, gli comprò ben racconta in Esta noche me embor- Europa, nonché le sue apparizio- un violino e lo avviò allo studio della racho (Questa sera mi ubriaco) canzone ni nelle prime produzioni cine- musica, ma il giovanissimo Osvaldo con la quale raggiunse il successo, nel matografiche fecero di lui una preferì infine il pianoforte, finendo 1928. star assoluta e la sua popolarità col suonare, appunto, nelle famose fu tale che milioni di persone si orchestre di tango, fino a formarne Il primo vero “tango-canción” sem- riversarono per le strade in occa- una propria, nel 1938. bra risalire, comunque, al 1915 con sione del suo funerale. Mi noche triste, su testo del poeta e I suoi ideali sociali e la sua fede poli- paroliere Pascual Contursi (1888-1932) Il nome di Gardel è oggi parti- tica (era iscritto al Partito comunista) e musica di Samuel Castriota (1885- colarmente legato a una delle gli procurarono non pochi problemi: 1932), entrambi figli di immigrati italia- canciones da lui composte con nel corso della sua carriera subì infat- ni, come tanti altri artisti che hanno fatto testo di Alfredo Le Pera: Por ti censure e persecuzioni finché non la storia del tango. una cabeza. Come non pensare fu arrestato sotto i governi di Juan a questa musica meravigliosa Domingo Peròn e di Pedro Eugenio Uno dei massimi esempi è il siciliano danzata da Al Pacino in una nota Aramburu. Ignacio (nato Ignazio) Corsini, detto scena del film di Martin Brest, “el caballero cantor”, arrivato a Buenos Profumo di donna? Le grandi innovazioni che Pugliese go-romanza) o ancora cantato della nostalgia di terre lontane Aires nel 1896 all’età di cinque anni (tango-canción). Quest’ultima e del dolore degli emigranti, introdusse nel tango dal punto di assieme alla madre e al fratello. Corsini L’Orquesta típica degli anni vista stilistico (uso del contrappunto forma, che si andò affermando ma anche di politica, società e apprese i primi rudimenti di musica dai in particolare negli anni tren- rivoluzioni. Venti-Quaranta (generalmente e ritmo sincopato) furono a modello gauchos di una fattoria presso cui pre- composta da violini, contrab- delle generazioni successive, con arti- ta del Novecento, comportò stava servizio, per poi trovare il succes- un ulteriore slancio di questo Fu così che «il ballerino si basso, bandoneón e pianoforte), colare riferimento ad Astor Piazzolla. so a Buenos Aires, dove riuscì a impor- nata per far ballare la gente, genere musicale, sempre più fermò sulla pista per ascoltare si non solo per il proprio talento ma diffuso anche nelle classi socia- il cantante», come affermava accolse, dunque, la figura del anche grazie al suo fascino. Suo grande cantante, che divenne celebrità. li più agiate. in una sua intervista il pianista amico (ma soprattutto rivale) era Carlos e compositore argentino Angel Gardel (1890-1935). Di origine france- La voce era accompagnata dal D’Agostino. Quel pensiero tri- Tra le maggiori Orqueste (che se, Gardel fu uno dei più acclamati can- prendevano il nome dal musi- pianoforte oppure dal violino e ste, quelle parole, dovevano – tanti di tango del primo Novecento, la bandoneón, e le liriche raccon- a suo giudizio – salire dai piedi cista fondatore) vi erano quel- cui morte precoce in un incidente aereo le di Roberto Firpo, Francisco tavano di amori, gelosie, storie al cuore, per giungere, infine, (poco più che quarantenne e al culmine di strada: raccontavano della alle labbra. Lo stesso Enrique Canaro, Osvaldo Pugliese. della sua carriera) contribuì a trasfor- Quest’ultimo proveniva da una malinconia della povera gente, Santos Discépolo (altro cele- marlo in una vera e propria leggenda. 20 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 21
Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 SPORT STILE DI VITA E ALIMENTAZIONE SPORT STILE DI VITA E ALIMENTAZIONE Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno Onlus 2019 Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 esteso dell’America Latina, il quarto delle Americhe terrestri e la cucina argentina è davvero ricchissima. e l’ottavo al mondo, con 23 province e una città auto- noma, Buenos Aires, che è la capitale della nazione Territorio esteso, quindi varietà di clima e, di conse- oltre che la sede del governo federale. guenza, varietà di colture e allevamenti, hanno fatto sì che la cucina argentina sia rappresentata da ben 4 Montagne ad ovest e colline ad est, a formare gran differenti zone gastronomiche: il Nordovest e il Cuyo, parte del Cono Sudamericano, per circa 2.736.691 il Nordest, la Regione centrale e la Regione del Sud. km² calpestabili, estesi tra la catena delle Ande e l’O- Alcuni alimenti sono presenti in tutta la nazione, per ceano Atlantico; è quindi ovvio che l’Argentina abbia esempio l’asado (carne grigliata), il dulche de leche una grande varietà di climi, anche se prevale quello (dolce di latte), le empanadas (fagottini di pasta ripieni temperato, con estremi che vanno dal subtropicale a di carne) e il yerba mate (foglie con le quali si prepara nord al subpolare nell’estremo sud. una bevanda simile al caffè), ma esistono piatti tipici, solo in alcune di queste regioni. Ritengo di avervi dato numeri a sufficienza per farVi capire la vastità del territorio e sono certa di rubar- Quella argentina è una cucina basata prevalentemente Vi un sorriso nel rivelarVi che circa il 90% della sull’utilizzo di carne e di frumento; d’altronde i flussi popolazione si considera eurodiscendente, in quanto migratori del passato hanno lasciato la loro firma anche la mappa genetica degli Argentini è composta da nelle ricette ed infatti la cucina argentina sembrerebbe un 79% di geni di provenienza dalle diverse etnie una rivisitazione della nostra dieta mediterranea. Gli europee, principalmente quelle italiana e spagnola: Argentini mangiano moltissima carne: manzo, maia- dobbiamo ammettere che noi le, agnello, pollo, insomma ARGENTINA, MILLE FACCE E Italiani siamo buon intenditori qualsiasi animale che costitu- nella scoperta di terre acco- isca una fonte proteica, ma la glienti! quota maggiore è quella del manzo, il cui consumo pro Dopo i coloni spagnoli, infatti, capite ammonta a circa 68kg a UNA CUCINA STRAORDINARIA ondate di coloni europei arri- persona all’anno. La maggior varono in Argentina tra la fine parte dei bovini viene alleva- del XIX secolo e la prima metà ta nella Pampa argentina, le del XX secolo. Una grandissi- estese pianure prive di spazi ma parte degli immigrati arrivò boscosi e di rilevi orografici dall’Italia, inizialmente dalle rilevanti. Il bovino è infatti regioni settentrionali e succes- l’icona inconfondibile di que- T sivamente anche da quelle meri- sta terra. La sua carne ha un utto il mondo è paese… dionali: infatti più di 25 milioni alto contenuto di amminoacidi Semplice proverbio? Credo di argentini hanno almeno un antenato italiano. essenziali, soprattutto il triptofano e l’arginina, che l’or- proprio di no. Poche parole ganismo umano non è in grado di produrre; ciò la rende che celano una triste realtà. Il legame con il nostro Paese non si limita al passato o un alimento perfetto per la crescita e lo sviluppo dei Nell’immaginario colletti- comunque non esiste solo a livello storico e culturale, bambini, per aumentare la massa muscolare degli atleti vo degli stranieri, l’italiano ma soprattutto nel settore merceologico. La nostra e per sopperire alla perdita di efficienza del ricambio viene stigmatizzato con tre semplici sostantivi: terra esporta prevalentemente macchine, apparecchi, azotato nelle persone anziane. L’apporto vitaminico più pizza, mafia e mandolino, anche se io aggiunge- materiale elettrico, prodotti chimici ed affini, mentre importante è rappresentato dalle vitamine idrosolubili rei calciatori, veline e tronisti! Nel documentarmi importa dall’Argentina prodotti di origine animale del gruppo B ed offre ben il 40% del ferro immesso per scrivere in maniera più veritiera possibile ed alimentari in genere; d’altronde il settore primario nell’organismo; è inoltre una fonte importante di altri questo articolo, devo ammettere che sono rimasta lo colloca tra i primi paesi al mondo per produzione minerali come il potassio, il selenio, il magnesio, il estremamente sorpresa nello scoprire che secon- agricola e allevamento di bovini ed ovini, di cui il calcio e lo zinco. do il progetto “Pantheon” del MIT, il 54,26% dei 15% è destinato all’esportazione, mentre il restante è DI CRISTINA DE SANTIS personaggi famosi argentini sono calciatori e al materia prima per le industrie alimentari. La carne bovina contiene una scarsa quantità di car- primo posto non troviamo Diego Maradona, bensì boidrati, che, unitamente a bassi valori di grasso totale, Alfredo Di Stefano: stupiti? Il primo posto tra i Il mio articolo inizia definendo gli italiani come fanno si che l’apporto energetico sia modesto. Purtroppo politici invece è occupato da Eva Peròn, seguita buongustai, che non rinuncerebbero mai alle appeti- troppo spesso è accusata di contenere troppi grassi satu- dal marito Juan. Molti di voi alla parola Argentina, tose carni, e non solo, di origine Argentina, le quali ri e di essere quindi causa di ipercolesterolemia, ma è associano il tango, la succulenta carne e, i più cre- vengono inserite nella piramide alimentare della necessario distinguere di quale carne si parla! denti, Papa Francesco: possiamo quindi affermare dieta mediterranea. Le analisi effettuate sulla carne Argentina concludono che l’Argentina è una nazione dalle mille facce, che circa la metà dei grammi di grassi presenti nella come il suo territorio d’altronde. Importante da sapere è, infatti, che 40 milioni di carne sono costituiti da acidi grassi quali l’acido oleico, Argentini producono cibo circa per 400 milioni di palmitico, stearico e linoleico, grassi che hanno pro- 2.780.400 km² che lo rendono il secondo Stato più 22 • https://www.onlusbutterfly.org 23 • https://www.onlusbutterfly.org
Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 SPORT STILE DI VITA E ALIMENTAZIONE SPORT STILE -DI Onlus Butterfly VITA E ALIMENTAZIONE In-Formazione Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 prietà antiossidanti, di protezione metabolica in Credo proprio che ben presto lo capirete…alla caso di infezioni e sono anticancerogeni. Non prossima puntata, ma questa volta con la pancia dimentichiamo che più è il rapporto tra questi piena: Vi suggerisco l’ottima ricetta delle empanadas, elementi più si creano le condizioni favorevoli per le quali vale la pena fare uno sgarro alla dieta! per la produzione del colesterolo HDL, cioè quel- lo “buono”; nel muscolo del bovino, tale rapporto è altissimo e certamente senza paragoni con altri bovini allevati in Italia, Irlanda ecc…, quindi la bistecca argentina è la bistecca perfetta! Il dato nutrizionale più importane riscontra- to è sulla presenza di acidi grassi polinsaturi appartenenti alla serie omega-3 ed omega 6; ciò rappresenta un pregio dietetico di straordinario Empanadas Salteñas significato. Possiamo affermare che nel comples- Ingredientes para 24 tapas de Empanada de Hojaldre so la carne argentina è un prodotto che occupa a la Salteña: lo stesso livello del pesce. Oltre all’alto consumo di questi alimenti proteici, 50 g de milanesas de nalga gli Argentini essendo uno dei più grandi produt- 1 taza de cebolla tori di cibo, dispongono anche di un’abbondanza ½ taza de cebolla de verdeo di frumento, da cui si produce una grande quan- 3 cdas de aceite tità di pane bianco. 1 cdita de extracto de tomates Le verdure ricoprono un ruolo molto importante ½ taza de agua nelle tavole argentine: nello specifico, pomodori, Sal y pimienta cipolle, lattuga, melanzane, zucche e zucchine. 1 cdita de pimentón dulce Nonostante la grande quantità di risorse marine 1 cdita de orégano nel paese, tuttavia, il pesce ed altri prodotti ittici 1 taza de papa cocida en cubos non sono consumati in grandi quantità. 24 aceitunas descarozadas Ho nominato la dieta mediterranea, in quanto la Huevo batido (para pincelar) forte influenza italiana ha permesso un uso di ali- menti come la pasta e la pizza, divenuti comuni Preparación: tanto quanto la carne di manzo e anche il gelato Cortar las milanesas en pequeños cubos y reservar. trova la propria collocazione nell’alimentazione Rehogar ambas cebollas picadas en el aceite y salpi- argentina. mentar. L’area a nordest del paese, è sede di terreni col- Agregar la carne cortada a cuchillo y cocinar durante 5 tivati ad agrumi e frutti tropicali, principalmente minutos más. per l’esportazione, anche se negli stufati di carne Agregar el extracto de tomates y el agua fría. Revolver argentini si trova, spesso, una combinazione di unos minutos y retirar del fuego. carne, verdura e frutta. Condimentar con sal, pimienta, pimentón y orégano. Siamo d’accordo che l’Argentina sia una terra Mezclar y dejar enfriar. da visitare non solo per le molteplici attrazioni Colocar una cucharada del relleno en cada Tapa de di carattere coloniale ma anche per degustare Empanada La Salteña, 1 cubo de papa y 1 aceituna i molteplici piatti locali. Leggendo le varie descarozada. Cerrar y hacer el repulgue tradicional. guide turistiche, vi è un’unanimità di pensiero Colocar las empanadas en una placa apta para horno del decretare Salta come la più bella città sotto aceitada y cocinar en un horno precalentado a tempe- tutti gli aspetti; infatti è soprannominata “Salta ratura media (180°C) durante 30 minutos aproximada- la linda”, cioè “Salta la bella” e inoltre la qua- mente. lità della vita è definita rilassante. I Saltenos, ammontano a poco più di 450.000, sono cordiali ed accoglienti e tutto sembra fluire verso la con- sapevolezza di vivere in una realtà privilegiata. Salta si trova nella Valle del Lerma, ai piedi della cordigliera delle Ande, ad una altitudine di 1152 metri e, grazie alla sua struttura urba- nistica a reticolato, è ordinata e facile da girare. Perché Vi sto menzondo proprio questa città? 24 • https://www.onlusbutterfly.org 25 • https://www.onlusbutterfly.org
Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 PROGETTI IN CORSO PROGETTI IN CORSO Onlus Butterfly - In-Formazione Rivista n 14 Anno III Giugno 2019 LE AVVENTURE PASSATE DI CRISTINA DE SANTIS DI CARLA SIGNORI CONOSCERE PER AGIRE E QUINDI DIVENIRE.. CONSAPEVOLI! A CATANIA PER IL CONGRESSO NAZIONALE DELL’AIT: L D a fine di ogni anno è sempre un momen- dalle risposte date ha fornito uno score totale che al 22 al 24 novembre 2018, la città dato ampio spazio di discussione ad argomenti che to importante, ci si riunisce facendo il ha permesso la classificazione della sintomatologia di Catania ha ospitato la 12° edizione vanno dall’epidemiologia del carcinoma tiroideo punto della situazione, ma soprattutto come negativa, borderline o positiva. del Congresso Nazionale dell’Asso- alla terapia del medesimo carcinoma in stato avan- puntando a nuovi obiettivi e a nuovi Fase 2: Effettuazione di un’ecografia tiroidea ciazione Italiana della Tiroide (AIT). zato. progetti, che in questa prima metà del 2019 si sono con valutazione Color Doppler, per analizzare le Il Congresso, che si è svolto nel Monastero dei Il program- focalizzati sui ragazzi, il nostro futuro, senza mai diverse caratteristiche del parenchima ghiandolare Benedettini, storica location situata nel centro della ma di questa distogliere l’attenzione sulla prevenzione, affin- (volume, disomogeneità, vascolarizzazione, nodu- città, rappresenta l’occasione periodica di incontro Edizione ha ché il termine CONSAPEVOLEZZA diventi la larità etc). tra tutti gli specialisti che si occupano di fisiopato- previsto, inol- parola chiave della nostra vita. Divenire consa- Fase 3: Studio clinico del ragazzo, in particolare logia e clinica delle patologie della tiroide e che, in tre, la trattazio- pevoli attraverso la conoscenza e quindi agire! con esame obiettivo del collo. questo ambito, puntano ad un aggiornamento sugli ne delle nuove L’ambiente, le nostre origini genetiche, il modus Abbiamo riscontrato che il questionario risultava aspetti clinici e sulle nuove evidenze patogeneti- Linee Guida vivendi delineano le nostre predisposizioni nei negativo nel 96,6% dei casi, mentre l’ecografia ha che e terapeutiche. che delineano il confronti di alcune patologie.. evidenziato delle alterazioni tiroidee, rispettiva- La Butterflly non poteva non partecipare! comportamento La Onlus Butterfly, che da anni affronta in prima mente non nodulari nel 28,1% dei casi e nodulari Il panorama delle tematiche trattate è risultato da seguire sia linea il tema della prevenzione in età scolare in nel 24,6%. ampio e completo: dalle patologie tiroidee autoim- nel campo dia- alcune città italiane e non solo, dal mese di Gennaio È stata quindi consegnata ai genitori una relazione muni alle malattie tiroidee in età pediatrica evo- gnostico che in ad Aprile ha analizzato gli alunni delle scuole per il medico curante e laddove ve ne fossero stai i lutiva ed in gestazione, dalla diagnosi citologica quello terapeu- medie inferiori del territorio della Valdichiana, presupposti è stato allegato un CD delle immagini e molecolare del nodulo tiroideo alla sua terapia tico. grazie anche alla Sammi Export che ha partecipato ecografiche. chirurgica e locale, fino al trattamento della orbito- Particolarmente fattivamente all’organizzazione. La Onlus Butterfly ci tiene a ricordare sempre che patia associata al Morbo di Basedow. dibattuto il tema Lo screening è stato sviluppato in 3 fasi: la CONSAPEVOLEZZA e la PREVENZIONE Naturalmente, l’argomento di maggior interesse riguardante le Fase 1: Somministrazione agli studenti di un migliorano la vita! non poteva non riguardare l’aspetto oncologico. “controversie questionario sintomatologico compilato con la Infatti, l’incremento, soprattutto negli ultimi anni, nella Gestione collaborazione dei genitori. La risultante ottenuta della percentuale dei casi di tumore tiroideo ha del Cancro della Tiroide” trattato dal Prof. Luca 26 • https://www.onlusbutterfly.org https://www.onlusbutterfly.org • 27
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