DI BUFALA - Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana
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Eccellenza Italiana 88 MOZZARELLA LE ORIGINI DELLA MOZZARELLA RISALGONO AL XII SECOLO. Si narra che DI BUFALA i monaci del monastero di San Lorenzo in Capua, vicino Caserta, erano soliti offrire ai pellegrini in visita un formaggio denominato “mozza” o “provatura” (quando affumicato), accompagnato con un pezzo di pane. Ma fu CAMPANA DOP: solo verso la fine del XIII secolo che questo prodotto caseario divenne di largo consumo, anche grazie alla realizzazione, da parte dei ORGOGLIO DEL Borboni, di un grosso allevamento di bufale con annesso un caseificio sperimentale per la trasformazione dello stesso latte. Oggi, la Mozzarella di Bufala Campana è il CENTRO-SUD più importante marchio DOP del Centro- Sud e il terzo tra i formaggi DOP italiani. Basti pensare che nel 2012 ne sono stati prodotti 37 milioni e 56 mila kg, di cui il Ricca di proteine e sali minerali, è 25% esportato principalmente in Francia, Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna, Svizzera l’unica in commercio ad aver ottenuto e Giappone, con un fatturato, nel 2011, di circa 320 milioni di euro. Per tutelare, il prestigioso riconoscimento europeo vigilare, valorizzare e promuovere questo fiore all’occhiello tutto mediterraneo, è stato costituito nel 1981 il Consorzio di Tutela. Qual è il valore del prestigioso marchio europeo ottenuto nel 1996, l’abbiamo chiesto a Domenico Raimondo, Presidente del Consorzio: “Il marchio della DOP non solo ha consentito di far conoscere il prodotto originale, unico per il suo sapore inconfondibile, ma ha anche posto al centro dell’attenzione il territorio. Inoltre, ha permesso al consumatore di riconoscere la differenza tra mozzarelle non certificate e Mozzarella di Bufala Campana DOP. Quest’ultima è soggetta a tantissimi controlli, dall’allevamento della bufala fino alla vendita al consumatore. Infatti solo i caseifici che superano l’impegnativo iter di
Eccellenza Italiana 89 certificazione possono ottenere il marchio della DOP; successivamente tali aziende vengono monitorate costantemente attraverso analisi per garantire il rispetto del disciplinare e alti standard qualitativi del prodotto messo in commercio”. Nel 2012, poi, nel corso dell’assemblea annuale svoltasi per la prima volta in un bene confiscato alla camorra a Castelvolturno, è stato introdotto il Codice Etico. “L’introduzione del Codice Etico ha portato a delle svolte epocali: una per tutte il fatto che per poter aderire al Consorzio di Tutela è condizione pregiudiziale la presentazione, entro la fine di ogni anno solare, del certificato camerale antimafia. Inoltre, vengono imposte restrizioni severe a quanti vorranno far parte del Consorzio, che dovranno impegnarsi a mantenere comportamenti corretti e leali”, spiega Raimondo. di produzione (parliamo del 90%), ma la prelevato per preparare la Ricotta di Bufala DAL Mozzarella di Bufala Campana si produce anche nelle province di Napoli e Benevento, Campana, la “cagliata” (parte solida) viene lasciata acidificare sotto siero fino a quando PASCOLO nel Lazio, in Puglia e in provincia di non sarà ritenuta pronta per la filatura. A ALLA Isernia. Ma come viene prodotta? Il latte questo punto, il mastro casaro aggiunge delle aziende agricole viene trasportato acqua bollente a circa mezzo chilogrammo TAVOLA in tempi brevissimi negli stabilimenti di di cagliata sminuzzata, la amalgama fino produzione dove viene sottoposto a tutti a farla fondere, poi la tende con le mani e i controlli igienico-sanitari. Dopodiché, con l’ausilio di un bastoncino di legno: se La bufala è un animale forte e longevo inizia la lavorazione vera e propria. Il latte si allunga, senza spezzarsi, è pronta! Non che pesa in media 5 quintali e si nutre di viene portato a una temperatura compresa resta che dare alla mozzarella la forma foraggio, fieno, mangime o materie prime. tra i 33° e i 39°, a cui viene poi aggiunto il desiderata (bocconcino, nodino, treccia, Una razza pura, perché non ha mai subìto siero innesto naturale (detto cizza). Così ecc.) ed è pronta per essere venduta. Ma contaminazioni, che oggi viene allevata facendo è pronto per coagulare in caldaie il lavoro del Consorzio non si ferma alla in modo confinato che, pur limitando con l’utilizzo di caglio naturale di vitello. fase produttiva. Oltre a prelevare campioni lo spazio a disposizione, è in grado di Dopo alcuni minuti che il latte si è rappreso, dagli stabilimenti di produzione, i controlli soddisfare al meglio i fabbisogni nelle attraverso un processo di rottura dei grumi vengono effettuati anche sul commercio diverse fasi produttive. Sono le province caseosi, si verifica la separazione tra liquido nazionale, per verificare la corrispondenza di Caserta e Salerno a detenere il primato e solido. Il “siero dolce” (liquido) viene del prodotto DOP agli standard qualitativi
Eccellenza Italiana 90 previsti dal disciplinare di legge. Circa 20 mila controlli all’anno, numeri che ne fanno il formaggio più controllato a livello europeo. POCO Credito foto: Dal ricettario a cura del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana. LATTOSIO E TANTE ENERGIE “Ci piace anche ricordare che di recente l’UNESCO ha iscritto nelle liste del Patrimonio culturale dell’umanità la Dieta Mediterranea come stile di vita e modello nutrizionale. La Dieta Mediterranea si basa prevalentemente sul consumo di alimenti di origine vegetale, cui si affianca un consumo di alimenti di origine animale, soprattutto latte e formaggi. Oggi, possiamo affermare che il più famoso dei latticini italiani è parte integrante della stessa, sia perché è espressione del legame con il territorio di origine sia per le sue peculiarità nutrizionali”, spiega ancora il Presidente. La Mozzarella di Bufala Campana è, infatti, un formaggio altamente digeribile, con un ridotto contenuto di lattosio e colesterolo (inferiore Spaghettoni di Gragnano a carne e uova). Inoltre, è un’ottima fonte di proteine a cui si accompagna un moderato apporto di grassi, ragione per cui è un alimento con quinto quarto d’astice perfetto per sportivi e giovani. Ricca di vitamina E e zinco è anche un valido aiuto nel combattere l’azione negativa dei radicali liberi. Il fatto che sia a basso contenuto di sodio, la rende ideale per chi soffre di ipertensione. Con sole 250 Kcal per 100 g, infine, è più dietetica di molti altri derivati lattiero-caseari. Per gustarla e bufala campana al meglio, il consiglio è consumarla il giorno DOSI PER 4 corallo e tagliate a tocchetti il stesso dell’acquisto. In alternativa, si può INGREDIENTI resto, chele comprese. conservare, in un ambiente fresco (10-17°), nel DUE: In una padella, fate suo liquido di governo. Se la tenete in frigo, 320 g di spaghettoni di soffriggere uno spicchio toglietela con un po’ di anticipo, per poterla Gragnano d’aglio, aggiungete l’astice e servire a temperatura ambiente. 2 astici le chele e lasciate andare per 1 spicchio d’aglio 3 minuti. Condite con sale, 80 g di Mozzarella di Bufala pepe e basilico a piacere. PER NON PRENDERE UNA “BUFALA”… Campana DOP TRE: In abbondante La Mozzarella di Bufala Campana DOP può essere messa in vendita solo Olio extravergine d’oliva acqua salata fate cuocere ed esclusivamente pre-confezionata all’origine in buste termosaldate, vaschette o bicchieri. Gli unici a poterla vendere non confezionata sono i Basilico gli spaghetti, scolateli e punti vendita annessi ai caseifici, anche se, all’atto della vendita, devono Sale e pepe amalgamateli nel sugo apporre la marchiatura di origine. Come fare, però, a riconoscere il precedentemente preparato prodotto DOP? Ogni confezione deve riportare le seguenti indicazioni: e diluito con un mestolo di nome completo della denominazione Mozzarella di Bufala Campana DOP, presenza del logo e degli estremi di legge nazionali e comunitari, numero PROCEDIMENTO acqua di cottura. di autorizzazione del caseificio di origine. Nel caso in cui la confezione sia UNO: Fate cuocere l’astice QUATTRO: Ultimate la cottura una busta annodata, è necessario che, sopra il nodo, sia apposto il sigillo al forno o al vapore a 65° per unendo il corallo dell’astice. di garanzia del produttore. Se la ordinate al ristorante, invece, verificate il colore bianco porcellana (contro il giallo paglierino della mozzarella circa 10 minuti. Raffreddatelo Servite aggiungendo tocchetti vaccina), la superficie liscia, la consistenza elastica, il siero bianco che esce in acqua e ghiaccio, eliminate il di mozzarella a crudo e al taglio e, in bocca, il sapore deciso ma delicato. carapace ed estraete la polpa. qualche foglia di basilico Dalla testa, ricavate il suo fresco.
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