IL PROCESSO DI QUOTAZIONE DI BORSA: UN PERCORSO AD OSTACOLI - MERCATI, ATTORI, TEMPISTICA, COMUNICAZIONE
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 IL PROCESSO DI QUOTAZIONE DI BORSA: UN PERCORSO AD OSTACOLI MERCATI, ATTORI, TEMPISTICA, COMUNICAZIONE di Giovanni Pelonghini 1
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 DECIDERE DI QUOTARSI LA DECISIONE DI QUOTARSI RAPPRESENTA UNA SCELTTA STRATEGICA MOLTO IMPORTANTE CHE PUO’ CREARE VALORE PER GLI AZIONISTI E CONTRIBUIRE AL CONSOLIDAMENTO DI UNA STORIA DI SUCCESSO AZIENDALE. QUOTARSI IN BORSA NON SIGNIFICA SOLO ACCEDERE AD UN NUOVO CANALE DI FINANZIAMENTO: CON LA QUOTAZIONE PRENDE AVVIO UN PROCESSO CHE MODIFICA SIA IL SISTEMA PROPRIETARIO E MANAGERIALE, SIA I RAPPORTI CON CLIENTI, FORNITORI, DIPENDENTI E CON L’AMBIENTE FINANZIARIO IN GENERE. 2
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 VANTAGGI DELLA QUOTAZIONE ANCHE SE I BENEFICI POSSONO ESSERE DIVERSI PER OGNI REALTA’ IMPRENDITORIALE, E’ POSSIBILE IDENTIFICARE UNA SERIE DI VANTAGGI DI CARATTERE GENERALE RICONDUCIBILI ALLA DECISIONE DI QUOTARSI 1. PIU’ SOLIDITA’ ALLA STRUTTURA FINANZIARIA; 2. NUOVI CAPITALI PER FINANZIARE I PROGETTI DI CRESCITA; 3. UNA MIGLIORE IMMAGINE AZIENDALE; 4. MANAGER PIU’ QUALIFICATI; 5. TRASFORMAZIONE DELLA PROPRIETA’ DELL’IMPRESA; 6. VANTAGGI FISCALI 3
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 “ONERI” DELLA QUOTAZIONE LA QUOTAZIONE DI BORSA COMPORTA ANCHE UNA SERIE DI ONERI CHE VANNO ATTENTAMENTE VALUTATI PRIMA DI COMPIERE LA SCELTA 1. SIGNIFICATIVO CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO, OPERATIVO E MANAGERIALE; 2. DILUIZIONE DELLA PROPRIETA’ (PERDITA DEL CARATTERE FAMIGLIARE DELL’AZIENDA); 3. COSTI DELLA SCELTA; 4. ACCURATEZZA DELLE PREVISIONI; 5. E’ IL MERCATO CHE FA IL PREZZO 4
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 COSTO DELLA QUOTAZIONE COSTI DEL CONSORZIO 2%-4% DEL CONTROVALORE COLLOCATO SPESE LEGALI 300.000-500.000 EURO SOCIETA’ DI COMUNICAZIONE 40.000-80.000 EURO SOCIETA’ DI REVISIONE 250.000-500.000 EURO ROAD SHOW 50.000-100.000 EURO ALTRI COSTI (STAMPA, ECC.) 50.000 EURO CIRCA BORSA ITALAINA 75 EURO OGNI 500.000 EURO DI CAP. (MIN. 10.000 EURO) CONSOB 2 per mille DELL’OFFERTA PUBBLICA 5
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 MERCATI BORSISTICI BORSA ITALIANA S.P.A. COVERED AZIONARIO REDDITO FISSO DERIVATI WARRANTS BORSA/STAR NUOVO MERCATO 6
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 BORSA E NUOVO MERCATO LA SCELTA TRA BORSA E NUOVO MERCATO DIPENDE DA VARI FATTORI, I PRINCIPALI DEI QUALI SONO: BORSA NUOVO MERCATO - SETTORI TRADIZIONALI - SETTORI TECNOLOGICI (INTERNET, E-COMMERCE) - TRACK RECORD DI RISULTATI - NUOVA COSTITUZIONE, CON ECONOMICO-FINANZIARI FORTI PROSPETTIVE DI CRESCITA POSITIVO - MARGINI ELEVATI E SOSTENIBILI - START UP IN MERCATI NUOVI E INNOVATIVI - POSIZIONE DI MERCATO - MANAGER-FONDATORI CHE CONSOLIDATA CERCANO PARTNER PER PIANI DI SVILUPPO - QUALITA’ E CONTINUITA’ DEL MANAGEMENT 7
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 REQUISITI PER L’ACCESSO AL MERCATO BORSA NUOVO MERCATO - STORIA OPERATIVA 3 ANNI 1 ANNO - CAPITALIZZAZIONE DI 5 MILIONI DI EURO - MERCATO - FLOTTANTE 25% 20% - BILANCI PUBBLICATI 3 1 -BILANCI REVISIONATI 1 1 - OFFERTA MINIMA - 5 MILIONI DI EURO - CLAUSOLA DI LOCK- IN - SI - SPECIALIST NO SI 8 - SPONSOR SI SI
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 REQUISITI PER L’ACCESSO AL SEGMENTO STAR - FLOTTANTE 35% PER LE NUOVE EMITTENTI - SPECIALIST OBBLIGATORIO - INVESTOR RELATOR OBBLIGATORIO - BILANCI PUBBLICAZIONE ANCHE IN INGLESE E SUL SITO INTERNET, PUBBLICAZIONE DELLE TRIMESTRALI ENTRO 45 GG - RICERCHE E ROAD SHOW ALMENO DUE RICERCHE PUBBLICATE ALL’ANNO; ALMENO DUE PRESENTAZIONE AGLI ANALISTI ALL’ANNO - CORPORATE GOVERNANCE ADESIONE AL CODICE DI 9 AUTODISCIPLINA
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 GLI ATTORI DEL PROCESSO DI QUOTAZIONE: BORSA ITALIANA S.P.A. UNA SOCIETA’ INTENZIONATA A QUOTARSI PUO’ INCONTRARE I RAPPRESENTANTI DI BORSA ITALIANA INFORMALMENTE E IN VIA ESPLORATIVA AL FINE DI RICEVERE DELUCIDAZIONI IN MERITO ALLA PROCEDURA DA SEGUIRE. QUESTI INCONTRI RIMANGONO DEL TUTTO RISERVATI E NON COSTITUISCONO ALCUN VINCOLO PER L’IMPRENDITORE. 10
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 GLI ATTORI DEL PROCESSO DI QUOTAZIONE: L’ADVISOR SI TRATTA DEL CONSULENTE FINANZIARIO SPECIALIZZATO CHE SI OCCUPA DELLA FASE PREPARATORIA DELLA QUOTAZIONE. SI OCCUPA DI: - CARATTERISTICHE TITOLI DA EMETTERE; - RAPPORTI CON GLI ORGANISMI DI MERCATO; -REALIZZAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO; - PROMOZIONE DELL’IMMAGINE AZIENDALE PRESSO ANALISTI, INTERMEDIARI FINANZIARI, ORGANI DI STAMPA; - VALUTARE ATTRAVERSO APPROPRIATI METODI DI VALUTAZIONE IL VALORE DI RIFERIMENTO DELL’AZIENDA CHE RAPPRESENTA UN PRIMO ORIENTAMENTO DELLA FISSAZIONE DEL PREZZO DI VENDITA E DEL VALORE DI BASE PER LA NEGOZIAZIONE DEL PREZZO DI COLLOCAMENTO. 11
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 GLI ATTORI DEL PROCESSO DI QUOTAZIONE: LO SPONSOR SI TRATTA DI UN INTERMEDIARIO FINANZIARIO CHE ACCOMPAGNA L’IMPRESA SIA NELLA FASE DI PREPARAZIONE ALLA QUOTAZIONE CHE DURANTE IL PRIMO PERIODO DI PERMANENZA SUL MERCATO. DURANTE LA PREPARAZIONE ALLA QUOTAZIONE - FUNZIONE INFORMATIVA VERSO BORSA ITALIANA; - ATTESTAZIONE DELL’ADEGUATEZZA DELLE PROCEDURE CONTABILI ED AMMINISTRATIVE DELL’EMITTENTE; - FUNZIONE INFORMATIVA VERSO IL MANAGEMENT CIRCA GLI OBBLIGHI CHE DERIVANO DALLA QUOTAZIONE DI BORSA. DOPO LA QUOTAZIONE - PUBBLICAZIONE ANALISI FINANZIARIE DELL’EMITTENTE; - ORGANIZZAZIONE PERIODICA INCONTRI TRA LA SOCIETA’ E LA COMUNITA’ 12 FINANZIARIA
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 GLI ATTORI DEL PROCESSO DI QUOTAZIONE: IL GLOBAL COORDINATOR SI TRATTA DI UN ISTITUTO DI CREDITO O DI UN ALTRO INTERMEDIARIO FINANZIARIO DI RILIEVO AL QUALE LA SOCIETA’ AFFIDA L’INCARICO DI COSTITUIRE IL CONSORZIO CHE DOVRA’ REALIZZARE IL COLLOCAMENTO DEI TITOLI PRESSO IL PUBBLICO. SOLITAMENTE LA SCELTA DEI COMPONENTI DEL CONSORZIO RIENTRA NELL’AUTONOMIA DEL GLOBAL COORDINATOR ED AVVIENE SULLA BASE DI RAPPORTI GIA’ ESISTENTI E CONSOLIDATI. 13
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 GLI ATTORI DEL PROCESSO DI QUOTAZIONE: LA SOCIETA’ DI COMUNICAZIONE SI TRATTA DI UNA SOCIETA’ SPECIALIZZATA NELLA GESTIONE DEI RAPPORTI CON LA COMUNITA’ FINANZIARIA E PIU’ IN GENERALE CON TUTTI GLI ATTORI CHE PRENDONO PARTE AL PROCESSO DI QUOTAZIONE. SVOLGE UN RUOLO IMPORTANTE NEL DIFFONDERE L’IMMAGINE AZIENDALE E NEL VEICOLARE IN MODO COSTANTE E PROFESSIONALE TUTTE LE INFORMAZIONI ATTINENTI LA SOCIETA’ EMITTENTE. “ADEGUATA COMUNICAZIONE”, VARIABILE STRATEGICA 14 DI UN PROCESSO DI QUOTAZIONE
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 GLI ATTORI DEL PROCESSO DI QUOTAZIONE: LO SPECIALIST SI TRATTA DI UN OPERATORE (INTERMEDIARIO FINANZIARIO) CHE SVOLGE LA FUNZIONE DI SOSTEGNO DELLA LIQUIDITA’ DEL TITOLO. E’ UNA ATTIVITA’ CHE FAVORISCE SIA LA COMPRAVENDITA DEL TITOLO DA PARTE DEGLI INVESTITORI ISTITUZIONALI CHE UN EFFICIENTE MECCANISMO DI FORMAZIONE DEI PREZZI. - ESPONE SUL MERCATO CONTINUATIVAMENTE PROPRIE PROPOSTE DI ACQUISTO E DI VENDITA A PREZZI CHE NON SI DISCOSTANO DA UNA % STABILITA DAI REGOLAMENTI DI BORSA E PER UN DETERMINATO QUANTITATIVO GIORNALIERO; - PUBBLICA ANALISI FINANZIARIE ED ORGANIZZA INCONTRI CON LA COMUNITA’ FINANZIARIA (COME LO SPONSOR; SPESSO SPECIALIST E SPONSOR COINCIDONO). 15
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 DUE DILIGENCE E PROSPETTO INFORMATIVO - PER DUE DILIGENCE SI INTENDE IL COMPLESSO DI ATTIVITA’ E VERIFICHE SVOLTE DAI SOGGETTI CHE PREPARANO E SOTTOSCRIVONO IL PROSPETTO INFORMATIVO AL FINE DI ACCERTARE CHE LE INFORMAZIONI CONTENUTE SIANO VERE E CHE NON VENGANO OMESSI DATI RILEVANTI SULL’OPERAZIONE. UN RUOLO DI RILIEVO E’ SVOLTO DALLA SOCIETA’ DI REVISIONE, AFFIANCATA DA ESPERTI LEGALI, CONTABILI E DEL SETTORE DI BUSINESS DELL’AZIENDA QUOTANDA. - IL PROSPETTO INFORMATIVO DEVE ESSERE PUBBLICATO PRIMA DELL’ATTIVITA’ DI OFFERTA ED EMISSIONE DEL TITOLO E DEVE CONTENERE LA DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICO, PATRIMONIALE E FINANZIARIA ALLA DATA PIU’ RECENTE, OLTRE CHE LE CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA E LE ALTRE INFORMAZIONI ESSENZIALI SULLA SOCIETA’ EMITTENTE. 16
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 FORMAZIONE DEL PREZZO DI COLLOCAMENTO PARTICOLARE ATTENZIONE DEVE ESSERE RIVOLTA ALLA DEFINIZIONE DEL PREZZO DI COLLOCAMENTO: LA SUA CORRETTA INDIVIDUAZIONE E’ UN PREUSUPPOSTO FONDAMENTALE PER IL BUUON ESITO DELL’OPERAZIONE. FASI DELLA DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI COLLOCAMENTO: 1) DETERMINAZIONE DI UN INTERVALLO PRELIMINARE DI VALORI; 2) PROCESSO DI DUE DILIGENCE; 3) DETERMINAZIONE DI UN INTERVALLO DEFINITIVO DI PREZZI; 4) BOOKBUILDING E FISSAZIONE DEL PREZZO (FISSO17O MASSIMO) DI QUOTAZIONE
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA E OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DUE TECNICHE SONO UTILIZZABILI PER COLLOCARE TITOLI SUL MERCATO DI BORSA: 1) OPV: IL COLLOCAMENTO E’ COSTITUITO DA TITOLI AZIONARI GIA’ IN MANO AGLI AZIONISTI ESISTENTI; 2) OPS: SI COLLOCANO TITOLI DI NUOVA EMISSIONE (RINUNCIA TOTALE O PARZIALE DEL DIRITTO DI OPZIONE DA PARTE DEI VECCHI SOCI) SPESSO VIENE UTILIZZATA UNA FORMA MISTA, OPVS (PARTE TITOLI DI NUOVA EMISSIONE E PARTE TITOLI CEDUTI DAI VECCHI AZIONISTI) 18 PREZZI;
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 TIMING DELLA QUOTAZIONE PREPARAZIONE DUE DILIGENCE ISTRUTTORIA COLLOCAMENTO 6 – 18 MESI 2 – 3 MESI 2 MESI 7 – 15 GG -ADVISOR; -SPONSOR; -BORSA; -CONSORZIO - BORSA; -GLOBAL -CONSOB PUBBLICO; -SOCIETA’ COORDINATOR; -CONSORZIO REVISIONE -CONSORZIO ISTITUZIONALE COLLOCAMENTO; -SOCIETA’ REVISIONE 19
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 LA COMUNICAZIONE POST-QUOTAZIONE FONDAMENTALE E’ UN CORRETTO PROCESSO DI COMUNICAZIONE NEL POST-QUOTAZIONE. OBIETTIVI: 1) AMPLIARE LA VISIBILITA’ PRESSO GLI INVESTITORI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI; 2) AGEVOLARE GLI SCAMBI SUL TITOLO ED IL RAGGIUNGIMENTO DI UN LIVELLO DI CONTRATTAZIONE CHE CONIUGHI BASSA VOLATILITA’ CON UNA ELEVATA LIQUIDITA’; 3) STABILIRE UN RAPPORTO DI FIDUCIA TRA IL MANAGEMENT E GLI INVESTITORI CHE CONSENTA DI TRASMETTERE LE INFORMAZIONI SOCIETARIE IN MODO TRASPARENTE E COSTANTE E CHE RIDUCA IL 20 RISCHIO DI FALSE ASPETTATIVE O VALUTAZIONI NON CORRETTE.
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 TIPOLOGIA DI INFORMAZIONE E DOCUMENTAZIONE RISULTATI FINANZIARI: - BILANCIO ANNUALE, SEMESTRALE, TRIMESTRALE; - BUDGET ED ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI; - DATI DI SINTESI DELLE DIVERSE STRATEGIE AZIENDALI SCENARIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI/NORMATIVI: - MUTAMENTI DELLO SCENARIO OPERATIVO; - EVOLUZIONE DELLO SCENARIO COMPETITIVO; - CAMBIAMENTI NELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA; - CAMBIAMENTI NORMATIVI EVENTI IMPORTANTI: - DICHIARAZIONI DEL MANAGEMENT; - LANCIO DI NUOVI PRODOTTI; 21 - ACQUISIZIONI/DISINVESTIMENTI
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 INVESTOR RELATOR MANAGER: RUOLO E FUNZIONI - INTERFACCIA TRA L’AZIENDA ED IL MERCATO, RACCOGLIENDO E DIVULGANDO INFORMAZIONI DA E VERSO IL MERCATO; - CONTRIBUISCE A MANTENERE E AD INCENTIVARE IL RISPETTO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI INFORMATIVA SOCIETARIA; - OPERA TRASVERSALMENTE CON LE ALTRE STRUTTURE AZIENDALI; - ADEGUATE CARATTERISTICHE PROFESSIONALI; - SUPPORTO DEL MANAGEMENT CHE DEVE ATTENERSI AL PIANO DI COMUNICAZIONE PREDISPOSTO DALL’IR. 22
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 COME OPERA L’INVESTOR RELATOR MANAGER - PREDISPOSIZIONE E DISTRIBUZIONE DI DOCUMENTAZIONE LEGALE E CONTABILE; - ORGANIZZAZIONE DI INCONTRI PERIODICI CON LA BUSINESS COMUNITY; - VISITE GUIDATE PRESSO L’AZIENDA; - COMUNICAZIONE CONTINUA E COERENTE VERSO IL MERCATO; - COLLABORAZIONE ALLA REDAZIONE DI RICERCHE DA PARTE DI ISTITUZIONI FINANZIARIE SULLA SOCIETA’ E LE SUE PROSPETTIVE; - PREDISPOSIZIONE DI INFORMATIVA AGGIUNTIVA RISPETTO A QUELLA OBBLIGATORIA. 23
FACOLTA’ DI ECONOMIA URBINO, 27 MARZO 2012 GRAZIE PER L’ATTENZIONE --------------------------------- giovanni pelonghini pelonghini@interfree.it 24
Puoi anche leggere