GESTIONE SANITARIA DELL'ALLEVAMENTO (OVICAPRINO) - Parte Generale - M. Mari IZSLT Sezione di Siena
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DI COSA PARLEREMO Grazie dell’invito! Io vi parlerò di: L’allevamento è un’impresa Novità dall’Unione Europea La biosicurezza: cosa è e cosa sarà Descrizione generale delle cause dei problemi Sanitari Soprattutto vorrei farmi delle domande insieme a voi A me seguirà la Dottoressa Perfetti Principali cause di problemi sanitari negli ovicaprini
NON VI PARLERO’ PIU’ DI ECONOMIA! Ma oramai ridurre i costi di produzione è la necessità e se si vuole fare reddito in zootecnia bisogna farsi delle domande: Perché in altri Paesi si produce latte e carne a costo minore e (in teoria) con le stesse regole Comunitarie? Sono più bravi (non credo)? Sono più furbi? Hanno lavorato di più in selezione? Hanno un maggiore spirito imprenditoriale? In ogni caso i costi sanitari sono un problema reale e concorrono in parte all’aumento del costo di produzione: Parassitosi Mastiti Malattie infettive varie E in qualche modo vanno affrontati anche perché ci sono all’orizzonte novità…….
IL FUTURO REGOLAMENTO EUROPEO SULLA SANITÀ ANIMALE: UN ULTERIORE AGGRAVIO BUROCRATICO O UN’OPPORTUNITA’?
NEL 2016 E’ USCITO IL NUOVO REGOLAMENTO QUADRO SULLA SANITA’ ANIMALE Regolamento UE 2016/429 del 09/03/2016 sulla Sanità Animale (quasi 300 Articoli!!!): Entrerà in vigore dal 21 aprile 2021. Rivoluzionerà e abrogherà tutte le norme sulla Sanità Animale. Regolarizzerà la figura dei Veterinari aziendali Va verso una maggiore responsabilizzazione degli allevatori anche nei confronti della profilassi delle malattie. Definisce in modo chiaro cosa è la BIOSICUREZZA e obbliga gli operatori a conoscerla ed applicarla. Definisce in modo chiaro che la gestione delle malattie infettive deve basarsi sull’analisi del rischio.
COSA E’ LA BIOSICUREZZA Biosicurezza = rendere difficile la vita alle malattie E’ un insieme di buone pratiche che impediscono l’entrata e la diffusione di problemi sanitari Esempi: Separare animali di nuova introduzione dagli altri Igiene della mungitura Impedire il contatto con altri animali domestici, selvatici ed in certi casi anche persone estranee all’allevamento Esaminare sierologicamente gli animali da destinare alla vendita Vaccinare per prevenire malattie Esaminare le feci per evitare trattamenti antiparassitari inutili. Disinfezioni ambientali e pulizia delle stalle Etc ... etc … etc
COSA E’ LA BIOSICUREZZA (2) Come vedete più o meno sono cose che già fate! Ma dal 2021 andranno fatte per legge e saranno soggette a controlli da parte delle Autorità competenti Tutto bene? Però attenzione talvolta bisogna stare attenti!! Esempio di biosicurezza nei bovini: Alcuni paesi hanno risanato l’IBR nei bovini vendendo i capi positivi a prezzi vantaggiosi in paesi dove il risanamento non era obbligatorio. Loro hanno rimosso il problema... passandolo ad altri! Ma se l’altro paese o la singola azienda avessero avuto un sistema di regole che avesse respinto animali positivi in ingresso di sicuro la situazione sarebbe stata migliore!!!!
COSA E’ LA BIOSICUREZZA (3) Quindi in pratica applicando queste regole cosa facciamo? Evitiamo che i batteri, i parassiti ed i virus prendano il sopravvento. E chiaramente nulla può impedire che qualche volta il problema non si verifichi e debba essere affrontato. Come la bilancia dei costi/ricavi anche la salute della gregge è un equilibrio delicato che deve essere mantenuto e queste regole ci danno una mano ma da sole non risolvono i problemi!!!
CAUSE DI PROBLEMI SANITARI
PROBLEMI SANITARI INDOTTI DA ECCESSIVA SPINTA PRODUTTIVA Altro punto da menzionare: Spesso si cerca di ottenere troppo dagli animali (magari anche selezionati). Purtroppo una ‘500 per quanto truccata bene non può andare come una Ferrari. Esempi: Alimentare un suino di razza Cinta Senese come un suino di razza da allevamento industriale comporta quasi al 100% la comparsa di problemi sanitari. Alimentare con eccessiva proteina senza adeguato apporto di fibra un animale da latte può portare a problemi di mastite. Sapete meglio di me che spesso i problemi sono negli animali più belli e produttivi dell’allevamento, e spesso è per causa che sono loro quelli che mangiano più degli
PROBLEMI SANITARI INDOTTI DA STRESS Il Regolamento 2016/429 mette in stretta correlazione la salute animale con il benessere animale. L’animale se non vive bene è maggiormente sottoposto a stress, con conseguente abbassamento delle difese immunitarie e maggior rischio di ammalarsi. Problema meno sentito nell’allevamento estensivo delle pecore, se non per altri problemi non dovuti agli allevatori.
PROBLEMI SANITARI INDOTTI DA CATTIVA ALIMENTAZIONE Attenzione a cosa si da agli animali: Insilati mal fermentati Integrazione di minore qualità Possono essere causa predisponente a problemi sanitari
PROBLEMI SANITARI INDOTTI DA PREDISPOSIZIONE GENETICA Chiaro esempio per voi!! La Scrapie!! Non a caso si stanno selezionando animali resistenti alla malattia!
CONCLUDENDO LA PRIMA PARTE La salute degli animali è un equilibrio di molti fattori: Presenza di patogeni Giusta spinta produttiva Corretta alimentazione Benessere animale Selezione genetica Ogni fattore può essere controllato e come abbiamo detto tra qualche anno andrà controllato per legge. Ricordiamoci sempre che prevenire le malattie è sempre meglio che doverle curare e solo mantenendo animali sani si produce bene.
CONCLUDENDO LA PRIMA PARTE Purtroppo tutti gli aiuti del passato oggi non ci sono più e quei pochi che restano andranno probabilmente a chi: Applica correttamente la biosicurezza. Assicura benessere agli animali allevati. Effettua analisi dei rischi connessi alla propria attività e li gestisce correttamente. Per cui si dovrebbe iniziare a pensare ad affrontare i problemi un po’ di più in modo imprenditoriale, pensando che l’animale deve sicuramente coprire i costi e fornire il maggiore guadagno possibile a chi lo alleva.
COME AL SOLITO…... ….. l’Istituto Zooprofilattico c’é e ci vorrà essere con i suoi compiti: Assistenza zooiatrica Diagnosi di malattie Produzione di vaccini stabulogeni CON LA SPERANZA ……...
….. CHE SUCCEDA A TUTTI VOI QUESTO!!! Costi GRAZIE DELL’ATTENZIONE
CENTRO GENETICO Asso.Na.Pa. PROSPETTIVE ATTUALI E FUTURE PER LA SELEZIONE DELLE RAZZE OVI-CAPRINE ITALIANE GESTIONE SANITARIA DELL’ALLEVAMENTO OVI- CAPRINO Venerdì 7 aprile 2017 Maria Gabriella Perfetti
Negli anni ’70 il nostro lavoro ha investito strettamente la sfera sanitaria degli allevamenti : • i controlli parassitologici • le vaccinazioni contro le gangrene gassose • il risanamento dalla brucellosi. I cambiamenti strutturali, la costruzione di nuovi ricoveri e la sostituzione della mungitura manuale con quella meccanica hanno implicato l’insorgenza di nuove patologie. Infatti se i ricoveri hanno rappresentato un vantaggio da un punto di vista manageriale, per contro hanno contribuito a diffondere nuove patologie: • le polmoniti batteriche • la colibacillosi negli agnelli. Inoltre sono diventati prioritarie: • la profilassi delle mastiti • l’igiene della mungitura.
Negli anni ’90 per adempiere le direttive europee si è cominciato a valutare la qualità del latte delle nostre greggi che si è confermata di assoluta eccellenza, tanto da indurre tanti trasformatori a pagarlo in base ai parametri con conseguenti vantaggi per gli allevatori.
Purtroppo una volta consolidati questi risultati si è presentata drammaticamente sul nostro territorio la Scrapie che in un primo momento ha trovato Istituzioni e allevatori impreparati. Ma abbiamo saputo reagire, noi e voi, con tenacia e determinazione, tanto che siamo stati i primi in Italia ad introdurre la possibilità di gestire i focolai con l’ausilio della genotipizzazione, preservando così il nostro prezioso patrimonio zootecnico.
Superata anche questa emergenza però, la crisi globale ha investito in maniera grave anche le nostre aziende : il crollo del prezzo del latte, degli agnelli, dei cereali, gli aumenti vertiginosi dei prezzi dei materiali di consumo e dei carburanti hanno causato, laddove soprattutto non c’era stato ricambio generazionale, la loro chiusura. Gli allevatori rimasti hanno saputo fronteggiare le difficoltà rinnovandosi e scoprendosi imprenditori brillanti sia nel campo dell’agriturismo che della trasformazione.
Negli ultimi tempi è verificata la necessità di introdurre nuove razze a stabulazione fissa e di ottima attitudine alla produzione di latte per la presenza sempre più drammatica di predatori sul territorio. L’inevitabile conseguenza di un prevedibile disordine immunologico in questi animali ha comportato il ritorno di patologie che ormai avevamo superato : polmoniti da Pasteurella, colibacillosi, mastiti gangrenose.
Dal 2012 è stata riaperta l’officina farmaceutica presso la Sezione di Siena
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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