Monitoraggio Media Mercoledì 05 febbraio 2020 - ANAAO ASSOMED Friuli Venezia ...
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Monitoraggio Media
Mercoledì 05 febbraio 2020
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Sommario N. Data Pag Testata Articolo Argomento 1 05/02/2020 29, 3 IL GAZZETTINO DI PORDENONE IL BILANCIO AZIENDA SANITARIA IL PASSIVO SFIORA I DUE MILIONI SANITÀ LOCALE 2 05/02/2020 38 IL GAZZETTINO DI PORDENONE SANITÀ, PROTESTA DEGLI ADDETTI ALLA NOSTRA FAMIGLIA SANITÀ LOCALE 3 05/02/2020 29, 3 IL GAZZETTINO DI PORDENONE UN POLMONE VERDE E UN PARK AL VECCHIO OSPEDALE SANITÀ LOCALE 4 05/02/2020 40 IL GAZZETTINO DI PORDENONE SANITÀ CONFICONI ATTACCA LA LEGA SANITÀ LOCALE 5 05/02/2020 35 IL GAZZETTINO DI UDINE DAI SOCIAL UN AIUTO PER GII ADOLESCENTI CON MALATTIE CRONICHE SANITÀ LOCALE 6 05/02/2020 34 IL PICCOLO DIBATTITO I RITARDI DEL TERRITORIO NELL'APPLICAZIONE DELLA LEGGE SUL FINE VITA SANITÀ LOCALE 7 05/02/2020 32 MESSAGGERO VENETO SAN DANIELE VERTICE SULL'OSPEDALE «IL PRONTO SOCCORSO COMPLETATO NEL 2021» SANITÀ LOCALE 8 05/02/2020 3 MESSAGGERO VENETO FEDRIGA CONFERMA LA RICHIESTA DI QUARANTENA SANITÀ LOCALE 9 05/02/2020 16 MESSAGGERO VENETO ASSISTENZA AI MINORI RICCARDI: RIDURRE IL RICORSO ALLA SANITÀ EXTRAREGIONALE SANITÀ LOCALE
Il bilancio
Azienda sanitaria
Il passivo sfiora
i due milioni
Sono i primi numeri
relativi al bilancio 2019
dell'Azienda sanitaria del
Friuli Occidentale. Il
vicepresidente regionale
Riccardi ha annunciato la
possibilità di un
rifinanziamento.
Comisso a pagina IX
Azienda sanitaria, conti in rosso
Si va verso un passivo di 2 milioni
•Prime proiezioni sul bilancio chiuso il 31 dicembre •La Regione è pronta a intervenire per ripianare
Negli esercizi precedenti erano stati registrati avanzi la perdita e integrare i finanziamenti già previsti
I CONTI Venezia Giulia, ora la Regione due che in più di un'occasione
sarà costretta, con ogni proba- si sono confrontati a muso du-
PORDENONE La sanità vede ros- bilità, ad integrare il contribu- ro. Punti di vista diversi. Ora
so. Il bilancio del 2019 to iniziale già assegnato. Il vi- dal primo gennaio in sella c'è
dell'Azienda sanitaria del Friu- cepresidente della giunta non- Joseph Polimeni. Da lui il vice-
li Occidentale, che per legge ché assessore alla Sanità, Ric- presidente Riccardi si aspetta
dovrà essere approvato entro cardo Riccardi, è ancora in at- molto ma non gli ha certo chie-
aprile, rischia di chiudere con tesa di ricevere i dati ufficiali sto di fare i miracoli. L'AsFo, di
un pesante passivo. del bilancio: «Non li conosco - fatto, è come se fosse paralizza-
Il rendiconto di gestione sa- ammette - e pertanto non pos- ta da un anno. Gli ultimi mesi
rà pronto tra qualche settima- so parlare di qualcosa che non di Simon sono stati difficili, tra
na ma le prime proiezioni par- so. Una cosa è certa: il sistema assunzioni congelate (si ricor-
lano di un rosso di 2 milioni di sanitario locale e regionale è in di l'ispezione di marzo) e idee
euro. Che potrebbe salire an- assestamento e, proprio per non appoggiate. Poi, dopo le
che a 2 milioni e mezzo. Pensa- questo, sarà necessario vedere sue dimissioni, è toccato al
re che gli ultimi due esercizi fi- le proiezioni economico-finan- commissario Eugenio Possa-
nanziari avevano fatto segnare ziarie prima di ponderare mai traghettare l'azienda sino
chiusure abbondantemente in qualsiasi scelta. Ma se sarà ne- al 31 dicembre.
attivo: uno con un avanzo di 3 cessario cercheremo di ripia-
milioni e 400mila euro, l'altro nare il debito dell'Azienda por- LE CONSEGUENZE
di 240mila euro. «Troppi» ave- denonese». Riccardi non inten- In questo momento il bilan-
va fatto notare più di qualcu- de polemizzare con nessuno cio (in passivo) è forse l'ele-
no, facendo presente che ma una domanda se l'è fatta: mento che preoccupa meno.
un'azienda che eroga presta- «Perché, negli esercizi prece- Lì la Regione dovrà soltanto
zioni medico-sanitarie non denti, è stato prodotto così tan- decidere se ripianare il debito
può avere un bilancio così in to utile e adesso i conti sono in oppure dare indicazioni speci-
salute. Ora la situazione pare rosso? Faccio presente che ho fiche su come gestire al meglio
essersi completamente capo- stanziato più soldi io all'Azien- la spesa e, di conseguenza, con-
volta. Con la Regione che, mol- da sanitaria del Friuli Occiden- tenere i costi. Un dettaglio vor-
to probabilmente, dovrà corre- tale rispetto a chi c'era prima rebbe dire dare una sforbiciata
re ai ripari per ripianare il "bu- di me (Maria Sandra Telesca, ad alcuni servizi ma questa,
co". ndr)». Dal 9 maggio del 2016 al con una riforma sanitaria ap-
IDATI pena approvata, appare l'ulti-
30 maggio del 2019 al vertice ma soluzione da adottare per
Insomma se prima l'avanzo dell'Azienda sanitaria porde- ridurre il gap. Ci sono ben altre
dell'AsFo poteva servire per ri- nonese è stato Giorgio Simon. esigenze.
pianare i conti in rosso delle al- Un rapporto difficile, quello in-
tre aziende sanitarie del Friuli staurato con Riccardi, con i
PRIORITÀ
SANITÀ LOCALE 1
venti. I posti vacanti, tra l'altro, no essere prese in considera-
sono tutt'altro che irrilevanti: zione e risolte in tempi brevi.
si va dalla pneumologia Del resto la validità di una ri-
RESTA SEMPRE ATTUALE all'oculistica, dalla radiologia forma sanitaria passa anche
LA NECESSITÀ alla nefrologia. Non va meglio da questo.
all'ospedale di Spilimbergo tra Alberto Comisso
DI PROVVEDERE pronto soccorso esternalizza-
ALL'INTEGRAZIONE to e un reparto importante, co- IL VICEPRESIDENTE
me quello di ortopedia, che ri-
DEI PRIMARI sulta praticamente chiuso. C'è RICCARDI:
CHE MANCANO un'altra partita aperta che ri- «VOGLIO VEDERE
guarda l'organico, tra carenze
La prima, senza dubbio, è di infermieri e medici (per I DOCUMENTI
quella di provvedere alla nomi- esempio gli anestesisti) che si
na dei nuovi primari: all'appel- faticano a trovare. Tutte situa-
E POI PRENDERÒ
lo, attualmente, ne mancano zioni che, una per una, dovran- UNA DECISIONE»
+PR0H10 SOCCORSO - ACCETTAZIONE
, i . - — • —
OSPEDALE Prime indiscrezioni relative al bilancio 2019 dell'Azienda sanitaria del Friuli Occidentale: si va verso un passivo di 2 milioni, [n basso Riccardo Riccardi
SANITÀ LOCALE 2La mobilitazione
Sanità, protesta degli addetti alla Nostra Famiglia
Mobilitazione in vista per i proclamare lo stato di delegazione trattante da parte
lavoratori e le lavoratrici della agitazione per tutto il gruppo, dell'Aiop e all'uscita
Nostra Famiglia, il gruppo che in regione conta circa 350 unilaterale dal contratto da
della sanità privata dipendenti dislocati nelle due parte dell'Aris, l'associazione
specializzato nella cura e nella sedi di Pasian di Prato e San datoriale di cui fa parte la
riabilitazione di disabili, in Vito al Tagliamento. «La Nostra Famiglia». Una scelta
particolare bambini e minori. vertenza- sostiene il sindacato che sta già determinando
Riunitisi in assemblea ieri a - è l'effetto della estenuante conseguenze concrete per i
Pasian di Prato, i dipendenti trattativa sul rinnovo dei due lavoratori della Nostra
hanno bocciato all'unanimità contratti nazionali della sanità famiglia, dal momento che le
la scelta della proprietà, che ha privata, fermi addirittura al ultime assunzioni di personale
recentemente deciso l'uscita biennio economico 2006-2007. all'interno del gruppo sono
Le forti distanze tra le parti avvenute con il nuovo
unilaterale dall'attuale hanno portato, nelle scorse inquadramento contrattuale,
contratto nazionale Aris della settimane, al ritiro delle «sensibilmente peggiorativo
sanità privata per applicare rispetto al precedente». «In
quello adottato nell'ambito questa maniera- spiegano le
delle Rsa, con pesanti segreterie regionali di
conseguenze sia in termini di LA STRUTTURA categoria di Cgil, Cisl e Uil -
trattamento salariale (fino al HA DECISO non si crea soltanto un
30% di riduzione) che nella inaccettabile doppio regime
parte normativa. Immediata la DI ABBANDONARE all'interno dello stesso gruppo,
reazione del personale, che ha IL CONTRATTO ma si pongono le premesse per
conferito ai sindacati di un arretramento complessivo
categoria Fp-Cgil, Cisl-Fp e DI LAVORO sul fronte delle tutele
Uil-Fpl il mandato a DEL PRIVATO economiche e contrattuali».
SANITÀ LOCALE 3Un polmone verde e un park al vecchio ospedale
dono ad altrettante necessità:
•Svelato il progetto dare ossigeno a una zona della
per attenuare i disagi città ormai stretta in una morsa
di muri e cemento (e qui ci va di
legati al traffico mezzo il verde e quindi il parco)
e provare almeno a mettere una
Il lungo "tubo" dell'ospedale pezza a uno dei problemi più
Santa Maria degli Angeli è desti- gravi che esploderà già quando
nato ad essere demolito. E nel sarà pronta la cittadella della sa-
cuore dell'attuale complesso di lute, cioè la cronica mancanza
edifici che ospita i diversi repar- di parcheggi.
ti del polo medico, ci sarà spazio Per affrontare il problema
per un parco. Sono i due proget- più grave, Ciriani, Polimeni e i
ti su cui si sta lavorando al tavo- tecnici sono già al lavoro attor-
lo istituito tra il Comune e il no a un tavolo che però avrà bi-
nuovo direttore generale sogno di nuovi finanziamenti
dell'Azienda sanitaria, Joseph da parte di Roma e Trieste.
Polimeni. I due "disegni" rispon- Agrusti a pagina II LO
' SPEDALE Si lavora per ridurre i disagi legati al nuovo ospedale
Pareheggi e alberi
nel vecchio ospedale
•Larivelazionetrapela dal tavolo tecnico tra Azienda sanitaria e Comune
Giù il "tubo" dell'ingresso, libererà posti auto. Nascerà anche un'area verde
IL PIANO più grave, Ciriani, Polimeni e i della della salute». L'ingresso
tecnici sono partiti da una del nuovo ospedale, com'è noto,
PORDENONE II lungo "tubo" non-notizia. Nel quartiere si troverà su vial Rotto, quindi
dell'ospedale Santa Maria degli dell'ospedale non c'è posto per sul lato opposto, ma ricavare
Angeli è destinato ad essere de- parcheggiare. La scoperta già qualche parcheggio in più al
molito. E nel cuore dell'attuale dell'acqua calda. È già così ades- posto dell'attuale ingresso non
complesso di edifici che ospita i so, figurarsi quando sarà vera e sarebbe male. La seconda opera-
diversi reparti del polo medico, reale la somma tra cittadella e zione avverrebbe addentrando-
ci sarà spazio per un parco. So- nuova struttura sanitaria. E la si nei meandri dell'ospedale at-
no i due progetti su cui si sta la- caserma Mittica, che rappresen- tuale, dove ci sono diverse aiuo-
vorando al tavolo istituito tra il terebbe l'area di sfogo naturale, le spartitraffico che possono es-
Comune e il nuovo direttore ge- per quel giorno sarà probabil- sere rimosse per trovare qual-
nerale dell'Azienda sanitaria, mente ancora in attività. «Ri- che altro parcheggio. Cure pal-
schiano di volerci dieci anni per liative, verrebbe da dire, cara-
Joseph Polimeni. I due "disegni" una sua riconversione», ammet-
rispondono ad altrettante neces- melle per chi ha bisogno di tera-
te Ciriani. Bene, quindi come fa- pie intensive. Ma tant'è, altro al
sità: dare ossigeno a una zona re per evitare di consegnare un
della città ormai stretta in una momento non si può fare, per-
quartiere al caos assoluto? Uti- ché la zona è già satura e non c'è
morsa di muri e cemento (e qui lizzando il vecchio ospedale co-
ci va di mezzo il verde e quindi il spazio neanche per un altro par-
me un Tetris, con i mattoncini cheggio sotterraneo. L'unica
parco) e provare almeno a met- da spostare per creare spazio. E
tere una pezza a uno dei proble- speranza deriva dall'abbatti-
si partirebbe dal "tubo", il mi- mento dei padiglioni del vec-
mi più gravi che esploderà già ni-padiglione dell'ingresso che
quando sarà pronta la cittadella oggi ospita reception e uffici. chio ospedale. «Stiamo allesten-
della salute, cioè la cronica man- «L'idea - spiega Ciriani - è quella do quello che abbiamo chiama-
canza di parcheggi. di demolirlo per ricavare posti to un "cantiere di pensiero" per
auto necessari all'accessibilità arrivare il più possibile pronti al
LA SOSTA primo stress test per la zona,
Per affrontare il problema del nuovo ospedale e della citt-
che sarà rappresentato dall'au-
SANITÀ LOCALE 4mento di traffico diretto alla cit- LA RICONVERSIONE dall'Azienda sanitaria. «L'inte-
tadella della salute, pronta nel ro quartiere - conclude Ciriani -
2021. Abbiamo bisogno di spazi, DELLA "MITTICA" ha bisogno di ossigeno e di ver-
e la direzione intrapresa è quel- SI RISCHIERÀ de, per non essere soffocato dal
la che porta alla demolizione cemento. Per questo stiamo pro-
dei padiglioni del vecchio ospe- IL COLLASSO DEL TRAFFICO vando a trovare all'interno del
dale che non saranno più utiliz- vecchio ospedale lo spazio per
zati dopo lo spostamento dei re- IL POLMONE un polmone verde da realizzare
parti all'interno della nuova C'è poi un secondo progetto al posto di uno o più padiglio-
struttura sanitaria che nascerà che riguarda sempre l'interno ni». Alberi e piante, perché non
a fianco». dell'attuale Santa Maria degli basterà trovare parcheggi, biso-
Angeli. Per la prima volta, infat- gnerà anche pensare non lascia-
ti, si parla di un nuovo parco da re in piedi eco-mostri vuoti in
inserire artificialmente nel vec- una zona già scolorita dal gri-
IMPRATICABILE chio ospedale. La chiave resta giume.
PER MOLTI ANNI sempre l'abbattimento dei padi- Marco Agrusti
glioni che saranno scartati
Il progetto c'è, i soldi no: servirà un altro finanziamento
ogni piano che immagini la de- nificare lo sforzo compiuto per
IL NODO molizione e la riconversione migliorare la sanità di tutta la
dei padiglioni che resteranno provincia. E questo al netto del-
PORDENONE Prima di Natale, il inutilizzati dovrà essere rifi- le polemiche relative alla posi-
presidente della Regione Mas- nanziato. Lo ammette anche il zione del nuovo ospedale, dal
similiano Fedriga e il vicepresi- sindaco Alessandro Ciriani. «Il momento che non si può spo-
dente cond elega alla Salute
Riccardo Riccardi hanno con- tavolo c'è, i primi progetti an- stare il cantiere e portarlo in
segnato nelle mani del sindaco che - spiega -, ma i soldi al mo- mezzo a un campo.
Alessandro Ciriani e dell'allora mento no, perché la copertura M.A.
commissario dell'Azienda sani- finanziaria è stata utilizzata
taria Possamai un assegno da tutta per il nuovo ospedale e la
50 milioni di euro. Soldi neces- cittadella della salute». Il pro- SARÀ NECESSARIO
sari a riempire il nuovo ospeda- blema però è che la viabilità, BUSSARE
le con attrezzature moderne. proprio a causa del nuovo
Ottima notizia per tutta la cit- ospedale, diventerà caotica im- ALLA PORTE
tà, ma per far partire il proget- mediatamente, e i fondi do- DELLA REGIONE
to di riconversione del vecchio vranno essere reperiti con ur-
polo medico, l'attuale Santa genza. «Allo stato - prosegue
DEL MINISTERO
Maria degli Angeli, rischiano Ciriani - siamo a quota zero. E DELL'UNIONE EUROPEA
di volercene altrettanti. E al Non c'è nemmeno un soldo per
momento non ci sono. Il piano trasformare il vecchio ospeda-
finanziario necessario a copri- le di Pordenone. Dovremo chie- IL SINDACO CIRIANI:
re tutti i costi del nuovo ospe- derli nelle varie sedi, dalla Re-
dale e delle opere collaterali è gione allo Stato, sino all'Unio- «LA COPERTURA
già coperto al 100 per cento. ne europea». Perché demolire ECONOMICA
Tradotto, i 50 milioni arrivati spesso non ha un costo tanto
sotto l'albero di Natale sono diverso dal costruire. Servirà
È STATA ESAURITA
stati anche gli ultimi, almeno quindi un piano-bis nella stes- PER IL CANTIERE
se si considera solamente la
prima tranche del progetto. sa area, che dovrà tenere conto DEL NUOVO POLO»
Tradotto una seconda volta, di un'emergenza in grado di va-
SANITÀ LOCALE 5Sanità
Conficoni
attacca
la Lega
vernata per la mancata aper- dendo ad un'interrogazione
tura 24 ore su 24 del locale del Partito Democratico sul
Centro di salute mentale». Lo tema, il vicepresidente della
sottolinea il consigliere re- regione Riccardo Riccardi
gionale del Partito democra- ha già assicurato la volontà
tico Nicola Conficoni, che dell'Asfo (ex Aas5) di aumen-
non nasconde il suo stupore tare l'orario di fruizione del-
dopo aver letto le dichiara- la struttura, seppure senza
zioni del capogruppo della fornire indicazioni sui tem-
Lega in consiglio comunale pi. Vigileremo affinché alle
Marco Bottecchia. Quest'ulti- parole seguano i fatti». Poi
mo, dopo aver attaccato la Conficoni allarga il discorso:
maggioranza colpevole di «Per rilanciare la Cittadella
non aver accolto un proprio della salute integrata alla cit-
ordine del giorno sul Centro tà è altresì fondamentale po-
di salute mentale, aveva criti- tenziare il servizio di riabili-
CONSIGLIERE REGIONALE N i c o l a cato «il PD che in cinque an-
Conficoni del PD ni di governo non ha fatto tazione e i posti letto per post
nulla per l'ospedale sacile- acuti della struttura interme-
se». «Visto l'oggetto del con- dia polivalente». E conclude
SACILE con l'auspicio che «la Regio-
tendere - aggiunge Conficoni
- mi sia permesso di chieder- ne, per migliorare la capacità
«Colpita dall'accusa che la di risposta alla domanda di
sua proposta di insediare un mi se hanno perso la testa».
Secondo il consigliere regio- salute dei cittadini, invece di
policlinico privato in città sia farsi attrarre dalle sirene pri-
priva di riscontri concreti, la nale, in merito al problema
del Centro di salute mentale, vate, investa nella sanità pub-
Lega di Sacile reagisce attac- blica».
cando la Regione da lei go- «giova ricordare che rispon-
M.S.
SANITÀ LOCALE 6Dai social un aiuto
per gli adolescenti
con malattie croniche
•La ricerca del Burlo su 212 ragazzi con patologie
«Un mezzo per superare l'isolamento sociale»
e malattie infiammatorie croni-menta da una media di 5 fino a 11
LA RICERCA che intestinali. Due le conclusio-
ore, e in parallelo c'è la volontà
ni dell'indagine: per questi giova-
di evitare le ingerenze da parte di
UDINE Facebook? Una preziosa ri- ni pazienti il noto social network
medici e personale sanitario.
sorsa per adolescenti con malat- è uno strumento importante per-L'indagine si è avvalsa di un que-
tie croniche. Lo rivela una ricer- ché aiuta a soddisfare i bisogni di
stionario ideato da Valentina
ca della Clinica pediatrica socialità fortemente limitati dal-
Taucar, infermiera del team di
dell'Irccs Burlo Garofolo di Trie- la loro condizione, offrendo laEgidio Barbi, direttore della
ste che suggerisce di riconsidera- possibilità di condividere l'espe-
struttura complessa Clinica pe-
re il ruolo di Facebook fra adole- rienza difficile con i pari ed inol-
diatrica, con un master in cure
scenti malati cronici, come mez- tre, nei periodi acuti della malat-
palliative pediatriche e vent'anni
zo per superare l'isolamento so- tia il tempo trascorso in rete au-
di esperienza a contatto con ado-
ciale e condividere l'esperienza lescenti cronici. «I pazienti croni-
con chi ha problemi di salute ci sono spesso trascurati a livello
analoghi. Non sempre, dunque, i
social media vanno demonizza-
ti. Per adolescenti con malattie
croniche, l'accesso a uno spazio
\ HI psicologico proprio per il perdu-
rare della loro condizione che, al-
la fine, viene considerata quasi
la normalità. Il fatto di trascorre-
online condiviso può rappresen- re lunghi periodi di degenza pro-
tare un ausilio psicologico im- voca dunque isolamento, noia,
portante, permettendo di supera- ansia e vulnerabilità emotiva»
re l'isolamento che le patologie spiega Taucar. Secondo una ri-
croniche impongono e di condi- cerca della Società Italiana di pe-
videre la propria condizione con diatria (2017), circa il 20-30% de-
i pari scambiando informazioni. gli adolescenti italiani soffre di
una malattia cronica che si pro-
L'ANALISI
trae per più di 6 mesi, e circa il
10-13% di essi percepisce tale con-
L'ospedale infantile, in colla- dizione come assai penalizzante
borazione con il Dipartimento di per la qualità di vita. «Per reclu-
medicina e chirurgia dell'Univer- RICERCA Analizzato un campione tare i pazienti ho lanciato un ap-
sità di Trieste, ha analizzato pello su Facebook, cui hanno ri-
l'uso che un gruppo di 212 adole- sposto in 72 dopo appena 10 mi-
scenti e giovani adulti (fra 13 e 24
anni) con malattie croniche face- L'OSPEDALE INFANTILE nuti». Importante è stato il ruolo
del passaparola: molti ragazzi
va di Facebook nei periodi di ri- CON L'ATENEO hanno chiesto il permesso di
covero ospedaliero - cioè duran- HA ANALIZZATO condividere la partecipazione al-
te le fasi acute - e in quelle non lo studio con amici di Facebook
acute della malattia. Le patolo- L'UTILIZZO affetti da patologie simili: «In
gie selezionate per lo studio han- DI FACEBOOK breve ho raccolto 212 volontari».
no incluso fibrosi cistica, morbo Elisabetta Batic
di Crohn, diabete mellito di tipo 1 DA PARTE DI UN GRUPPO
SANITÀ LOCALE 7DIBATTITO
I ritardi del territorio
nell'applicazione
della legge sulfinevita
A due anni dall'entrata in vi- deve saper ascoltare, deve
gore della legge 219/2017 avere tempo da dedicare, co-
sulle norme in materia di con- sì come il soggetto deve ave-
senso informato e di disposi- re il diritto di sapere o non sa-
zioni anticipate di trattamen- pere, e di delegare».
to, prosegue il dibattito su Flavio Paoletti, presidente
una norma che rimane «bella dell'Ordine degli infermieri
e sconosciuta, caduta nel di- di Trieste, dopo aver sottoli-
menticatoio, una legge che neato il fatto che al confron-
non minaccia ma consente di to avrebbero dovuto parteci-
fare cose utili e giuste». Così pare tutti i rappresentanti
almeno l'ha definita Luigi della politica, non il solo Pd,
Gaudino, professore di Dirit- ha spiegato che «il problema
to comparato all'ateneo udi- è che nella nostra cultura
nese, intervenuto ieri pome- non è contemplato il concet-
riggio all'incontro organizza- to della morte, motivo per
to dal consigliere regionale cui credo che ci vorranno an-
Pd, Roberto Cosolini, sul te- ni prima che il registro nazio-
ma dei diritti delle persone nale si riempia. È un tema
nel trattamento sanitario. che andrebbe affrontato pri-
La riflessione è partita ap- ma di stare male, ricordando
punto dal fine vita e dalle che è possibile cambiare idea
"Dat", ovvero le disposizioni sempre e in qualsiasi momen-
anticipate di trattamento, co- to. Gli infermieri - ha conclu-
munemente definite testa- so Paoletti - faranno di tutto
mento biologico o biotesta- per divulgare la legge, ma bi-
mento, ma ha investito in mo- sogna informare al meglio i
do più generale anche il dirit- cittadini sulla possibilità di
to del paziente, e delle perso- decidere sulla questione e
ne che gli stanno vicino, alla sulle modalità d'accesso al re-
conoscenza e alla condivisio- gistro». Cosolini, infine, ha ri-
ne dei percorsi di trattamen- cordato che, a differenza di
to. «Una legge - ha sottolinea- altre regioni, «il Fvg non ha
to Gaudino - che cerca di ancora approvato una nor-
smuovere quell'aspetto per il ma per il riconoscimento ed
quale chi oggi entra in ospe- il sostegno dei caregiver». —
dale non si sente a casa pro- L.P.
pria. Innanzitutto un medico ©RIPR0DUZI0NERISERVA1A
SANITÀ LOCALE 8SAN DANIELE
Vertice sull'ospedale
«Il pronto soccorso
completato nel 2021»
Incontro tra il sindaco e la direzione dell'Azienda sanitaria
Valent: la risonanza magnetica sarà installata in estate
re per quanto riguarda la riso- ria una caratteristica partico-
Luciano Patat nanza magnetica, un tema lare del nostro territorio, che
che da tempo sta a cuore alla ha fatto dell'integrazione so-
SAN DANIELE. I lavori nell'ospe- cittadinanza- evidenzia il sin- cio-sanitaria uno dei suoi pun-
dale Sant'Antonio di San Da- daco Valent -. Il direttore ge- ti di forza - aggiunge il sinda-
niele procederanno secondo nerale Braganti ha assicurato co -. Abbiamo portato all'at-
il cronoprogramma già stabi- che l'apparecchiatura sarà in- tenzione dei vertici anche la
lito. L'annuncio è arrivato ie- stallata attorno alla metà del nostra casa di riposo di via
ri, nel corso dell'incontro fra 2020 e che, a ruota, si comin- Dalmazia, che dispone di 146
il sindaco, Pietro Valent, e i cerà ad ampliare e potenziare posti letto: si tratta di un fiore
vertici dell'Azienda sanitaria sotto il profilo tecnologico il all'occhiello per i servizi all'u-
universitaria "Friuli Centra- Pronto soccorso. Per la nostra tenza e che proprio con il no-
le", svoltosi inmunicipio a Vil- città e per l'area collinare si socomio San'Antonio ha un
la Serravallo. All'appunta- tratta sicuramente di due no- rapporto privilegiato». Nel
mento hanno preso parte, ol- tizie positive». Una volta par- corso dell'incontro è stato
tre al primo cittadino, anche tite le opere, l'obiettivo è con- trattato anche il rapporto tra
ilneo segretario comunale Si- segnare all'utenza il Pronto l'ospedale spoke di San Danie-
mona Santoro, il direttore ge- soccorso nella sua veste rinno- le e quello hub di Udine. «Il di-
nerale dell'Azienda sanitaria, vata il prossimo anno. rettore Braganti - conclude
Massimo Braganti, il diretto- Molti altri i temi trattati du- Valent -, che proviene da
re sanitario Laura Regattin, il rante il vertice in municipio, esperienze importanti in al-
direttore amministrativo nel quale il primo cittadino tre regioni, haben colto il ruo-
Alessandro Faldon e il diretto- ha illustrato a Braganti - che lo e la rilevanza di San Danie-
re dei Servizi socio sanitari si è insediato negli scorsi mesi le sia come ospedale, sia co-
Denis Caporale. «È stata l'oc- - le peculiarità del Sandanie- me sistema di integrazione so-
casione per fare il punto sui la- lese. «Ho voluto segnalare ai cio-sanitario».—
vori in ospedale, in particola- dirigenti dell'Azienda sanita- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
SANITÀ LOCALE 9Fedriga conferma la richiesta di quarantena
Il governatore non si allinea alla posizione di Conte sui bambini cinesi. Replica al premier citando Ricciardi e Burloni
Mattia Pertoldi to alzato un polverone di pole- collaborando con l'esecutivo
miche - con Debora Serrac- e con il ministero cercando di
UDINE. Nessun passo indietro, chiani e Nicola Zingaretti a portare un contributo, aven-
nemmeno dopo l'appello del bocciare l'iniziativa -, ma che do anche molta competenza
premier Giuseppe Conte. ha portato pure il premier a in- su materie sanitarie. Anche in
Massimiliano Fedriga - così tervenire chiedendo ai quat- queste ore persone che non
come gli altri governatori del- tro presidenti di «fidarsi di chi possono dirsi certamente affi-
le Regioni del Nord dove la Le- ha competenze specifiche sul ni alla Lega, ma professionisti
ga siede in maggioranza - tema». Il problema, per il pre- del settore di acclamata fama
continua infatti a sostenere la sidente del Consiglio, è che come Burioni e Ricciardi, di-
necessità che non siano sol- nel corso della giornata sono cono che abbiamo ragione.
tanto gli italiani di rientro dal- intervenuti anche due esperti Noi sosteniamo semplice-
la Cina a dover essere sottopo- di caratura internazionale co- mente, agganciandoci alla cir-
sti a quarantena sanitaria ob-
me Walter Ricciardi - ex presi- colare che lo stesso ministero
bligatoria.
dente dell'Istituto superiore ha emesso, la necessità di trat-
Fedriga, assieme ai colle- di sanità e professore di Igie- tare con maggior cautela i sog-
ghi di Lombardia, Veneto e ne e Medicina Preventiva getti provenienti da aree affet-
Trentino Alto Adige, ha infat- all'università Cattolica di Ro- te dalla Cina chiedendo i 14
ti inviato lunedì pomeriggio, giorni precauzionali nei quali
al ministro della Salute Rober- m a - e Roberto Burioni schie- non accedano a scuole e uni-
to Speranza, una lettera in randosi a fianco della richie- versità».
cui chiede al Governo di im- sta leghista.
porre l'isolamento anche a Tanto è bastato, quindi, Per il presidente «in questa
quegli alunni, ed eventual- per rafforzare la convinzione fase non si devono fare con-
mente pure ai docenti, di ritor- di Fedriga di aver fatto bene a trapposizioni, e sono molto
no da zone della Cina affette inviare quella lettera. «Mante- sorpreso per l'attacco di Italia
da coronavirus prima di auto- niamo la posizione perché il Viva e Leu che denota un com-
rizzarne l'ingresso negli istitu- nostro è semplice buon senso portamento irresponsabile di
ti scolastici italiani. - ha spiegato -, mentre dalla alcuni membri della maggio-
maggioranza di Governo è ar- ranza e di alcuni parlamenta-
Una richiesta, quella dei go- rivata soltanto una bieca spe- ri con la solita, bieca, specula-
vernatori, che non ha soltan- culazione. Tutti noi stiamo zione contro la Lega». —
SANITÀ LOCALE 10Assistenza ai minori
Riccardi: ridurre il ricorso
alla sanità extraregionale
«Dobbiamo ridurre l'utiliz-
zo delle strutture fuori re-
gione per le prestazioni so-
cio assistenziali a favore dei
minori». È questo uno degli
aspetti che il vicegovernato-
re, Riccardo Riccardi, ha evi-
denziato nel proporre alla
giunta la deliberazione con
la quale sono state approva-
te le linee guida per la presa
in carico dei minori che ne-
cessitano di accoglienza in
strutture residenziali e se-
miresidenziali. Il provvedi-
mento definisce, inoltre, i
criteri di riparto dei relativi
oneri a carico dei servizi so-
ciali dei Comuni e del siste-
ma sanitario regionale.
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