Mercoledì 13 luglio "LE ALPI APUANE"
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Spedito il 24.6.2005 Anno LXXIV - N. 7/8—luglio agosto 2005 Tariffa Associazioni Senza Fini di Lucro: “Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46 art. 1, comma 2, DCB (VARESE)” - Stampa: JOSCA industria grafica editoriale, Varese il NOTIZIARIO è realizzato con il contributo del COMUNE di VARESE Assessorato alla Cultura Mercoledì 13 luglio “LE ALPI APUANE” presentazione del libro di Emilio Cavani e Marileno Dianda Chiusura estiva Molti soci del CAI di Varese dal 8 al 20 Agosto conoscono, se non di persona quanto meno per fama o per sentito dire, Emilio Cavani: questo alpinista settantenne è ormai dive- nuto un punto di riferimento per qualsiasi varesino che voglia recarsi nelle Alpi Apuane per com- piere un’escursione o una salita alpinistica; per que- sto quando il nostro conso- cio Stefano Barisciano, suo amico da lunga data, ci ha riferito di come Emilio sarebbe stato felice di presentarci il suo libro e le sue montagne nel corso di una nostra serata, abbiamo subito accolto questa sua proposta. Sarà una serata forse un po’ atipica: infatti oltre a presentarci delle immagini delle Alpi Apuane come potremmo realizzarne noi tutti, magari non così bene, con la macchina fotografica o una cinepresa, Emilio ci farà l’onore di dedicare, a quanti vor- ranno partecipare, una mostra dei suoi quadri dedicati alle Alpi Apuane negli spazi concessici dall’Università dell’Insubria: quanti già conoscono la sua maestria pittorica saranno senz’altro desiderosi di vedere riuniti alcu- ne, purtroppo non molte, delle sue opere mentre coloro che non ne hanno avuto finora l’occasione saranno sicuramente entusiasti della cosa: pensia- mo infatti che la visione della mostra, le parole di Emilio e le immagini delle Apuane faranno sorgere in molti Aula Magna la voglia di dedicare almeno una breve vacanza alla scoperta di Università dell’Insubria questi magnifici, e non così di- Via Dunant, 3 Varese stanti, luoghi. ore 21.15 In collaborazione Ricordiamo che l’accesso alla sala sarà RIGOROSAMENTE con limitato alla capienza massima della sala definita dalle norme di sicurezza. ( 188 posti)
E’ in arrivo la bella edizione 2005 del nostro ANNUARIO sezionale. Ringraziamo tutti i redattori e gli inserzionisti che anche grazie al loro contributo annualmente rendono possibile la realizzazione di questa nostra pubblicazione. Avvisiamo che tutto il materiale che è stato fornito alla redazione, è disponibile per il ritiro presso la sede nelle consuete serate di aper- tura di martedì e Venerdì. E’ stato assegnato il premio di Laurea CAI VARESE Storia della Montagna per l’anno accademico 2004-2005 Da quest’anno è stato modificato il regolamento di assegnazione, rivolgendo lil contributo verso un progetto di tesi di laurea anziché verso un lavoro già svolto. Questo, anche su invito dei i docenti della facoltà di scienze dell’Università dell’Insubria, al fine di contribuire in modo attivo ad una ricerca giudicata meritevole di essere su più fronti sostenuta. E’ stato inoltre ulteriormente ampliato l’ambito tematico estendendo il precedente oggetto “… ai temi e strategie di comunicazione dell’ambiente montano”. E’ risultato vincitore il progetto avente per titolo La valorizzazione delle risorse ambientali e culturali della Valle Albano: un progetto integrato a carattere naturalistico, storico ed etnografico presentato da Silvia Confalonieri a cui vanno i nostri più vivi complimenti. Il conferimento avverrà nella serata del 13 luglio nel corso dell’incontro previsto dalla nostra Attività Culturale descritta in altra parte del presente NOTIZIARIO
ni ed iscrizioni in sede nelle serate di Il sentiero è ben segnato ed è martedì e venerdì presso il responsa- facile vedere lungo il tragitto degli bile : Roberto Andrighetto stambecchi. In circa un'ora di Domenica 4 Settembre. Le gite di cammino dal parcheggio si rag- Giro dei laghi Ritom luglio giungono le Baite di Lavassey (m. Partenza: ore 6.30 dal p.le Iper Gbian- 2194) e di seguito in un'altra ora chi. Quote Soci € 24 – non Soci € 26. si arriva al Rifugio Chabod. (m. La quota comprende viaggio in pul- 2750). lman e andata e ritorno funicolare. Secondo giorno: Rifugio Cha- Iscrizioni ed informazioni presso la bod - ascesa alla vetta - Rifugio sottosezione di Gazzada. Per itinerari Domenica 9-10 luglio 2005 Vittorio Emanuele II - Pont Nella vedi ultima pagina. 9^ Escursione week-end alpini- prima ora si risale la stico Gran Paradiso in traversata lingua detritica che Ritrovo : Sabato 9 luglio ore 7,00 In dovere di risposta alle numerose “lamentele” pervenute divide i ghiacciai di Piazzale Kennedy. Viaggio in auto- alla redazione del NOTIZIARIO circa la mancata Moncorvè e di Lave- bus pubblicazione del dettaglio degli itinerari escursionistici ciau (quota m. 3200 RISERVATA AI SOLI SOCI. Quote del mese di giugno, comunichiamo che la causa è stata ca). Poi si affrontano i viaggio € 38,00. Quote rifugio : ½ unicamente la mancata disponibilità del materiale al mo- pendii poco ripidi del pensione € 33,00. momento della stampa e non attribuibile ad arbitrio tecni- Ghiacciaio del Lave- Indispensabili : imbrago, moschetto- co / politico della redazione stessa. Ci “scusiamo” con tutti ciau; si attraversa il ni, cordini, picozza, ramponi, occhia- i Soci orfani dell’abituale e gradita rubrica e con i Capigi- vallone glaciale rag- li da sole, lampada frontale, ta interessati, ma nel contempo invitiamo , nell’auspicio giungendo la cresta Informazioni ed iscrizioni in sede del non ripetersi di analoghi “disguidi”, tutti i futuri n e v o s a Schiena nelle serate di martedì e venerdì organizzatori ad un puntuale e vigile recapito del prezio- dell'Asino e quindi il presso i responsabili : Roberto A- Colle della Becca di spesi e Fabiano Mondini Moncorvè (3.850 m). Sabato-Domenica 16-17 luglio. itinerari Con un giro a semicerchio in Testa del Rutor da La Thuile. GRAN PARADISO m. 4061 direzione nord si supera l'ultimo Partenza: ore 6.00 dal p.le Iper in traversata dal rifugio Chabod al dislivello che porta alle roccette. Gbianchi. Quote Soci € 59 – non Rifugio Vittorio Emanuele Le roccette sono una facile, ma Soci € 62 . La quota comprende vi- Dislivelli : 1^ giorno : in salita m. 900 esposta cengia che porta alla aggio in pullman, assicurazione e 2^ giorno : in salita m. 1311; in disce- vetta con difficoltà di I° e II° trattamento di mezza pensione al rif. sa m. 2101 Tempi di percorenza : 1^ grado. Per discendere a valle Deffeyes Alber. giorno ore 2,5 2^ giorno in salita ore fino al Rifugio Vittorio Emanuele Iscrizioni ed informazioni presso la 5-6; in discesa ore 4-4,30 Difficoltà : II, si ripercorre la via di salita fino sottosezione di Gazzada. Per Alpinistica alla Schiena dell'Asino, per poi itinerari vedi ultima pagi- proseguire sui comodi na. pendii più o meno ripidi Domenica 23-24 luglio del Ghiacciaio del Gran 2005 Paradiso fino ad una 10^ Escursione week- zona di placche rocciose end alpinistico Monte e alla finale pietraia Antelao detritica (seguire gli o- Ritrovo : Sabato 23 luglio metti), ultima difficoltà ore 7,00 Piazzale Ken- prima del "Vittorio Ema- nedy. Viaggio in autobus nuele II" (m.2775 m. RISERVATA AI SOLI SO- ore 2-2,5). In un'ulterio- CI . Quote viaggio € re ora si raggiunge 45,00 Indispensabili : im- attraverso un brago, moschettoni, cor- panoramica mulattiera dini, casco, dissipatore, l'abitato di Pont (m. picozza, ramponi, occhiali 1960). da sole. Informazioni, ANTELAO m. 3254 quote rifugio ed iscrizioni Dolomiti Cadorine in sede nelle serate di 1^ giorno da Pieve di martedì e venerdì presso Gran Paradiso Cadore m. 1224 al Rifu- i responsabili : Silvano gio Galassi m. 2018 2^ Macchi e Edoardo Dalla giorno dal rifugio Galas- Costa Primo giorno: Baite di Previeux si m. 2018 alla cima dell’Antelao Domenica 31 luglio 2005 (1.870 m) -Rifugio Chabod (2.750 m m. 3254 Dislivelli : 1^ giorno in 11^ Escursione Monte Chaberton Risalendo la valle di Valsavaranche, salita m.794; 2^ giorno in salita Ritrovo : Domenica 31 luglio ore dopo il Camping Gran Paradiso, in m. 1236 di cui 350 m su sentiero 5,00 Piazzale Kennedy. Viaggio in corrispondenza di un ampio e ghiaioni, 150 m su placche roc- autobus Quote viaggio : soci € parcheggio sulla sinistra, inizia il sen- ciose, 600 m su neve (?) e 20,00; non soci € 23,00. Informazio- tiero n.5 che porta al Rifugio Chabod. 150 m sulle rocce sommitali; in
discesa m. 2030 Tempi di percor- caminetti e brevi pareti. Più sotto si cevano il più alto forte d'Europa. renza : 1^ giorno : in salita ore 2 passa poco a lato del bivacco Cosi Dopo la guerra 1940-1945 tali 2^ giorno : in salita ore 6; in disce- (3111 m ). Da qui iniziano le caratteri- opere sono state completamente sa ore 4 ca. stiche “laste”, cioè lastronate di roccia demolite ed ora il monte si trova in Difficoltà : Alpinistica liscia e inclinata, lungo le quali si scen- territorio francese. Montagna alta e possente, de direttamente. Da ultimo si scende Raggiunta Cesana Torinese, si l’Antelao è la una ripida parete prosegue in direzione del colle del montagna più che sbuca alla Monginevro e superato l' abitato di a l t a e Forcella Piccola, Claviere dopo un chilometro circa imponente del dove passa il si incontra il vecchio posto di Cadore. sentiero. frontiera francese, oltrepassato il Grazie alla quale si svolta sulla destra e si pro- sua posizione M O N T E segue ancora qualche centinaio di isolata e alla CH ABERTON metri, fintanto che si incontra a sini- sua altezza, m. 3130 stra una sterrata, chiusa con sbar- dalla cima si Dislivello : in ra, piazzole di posteggio a bordo può ammirare salita ed in di- strada. Imboccare la stradina ster- un panorama scesa m. 1280 rata e con un bel percorso nel magnifico, con Tempi di per- bosco di larici, raggiungere la loca- s c o r c i correnza : in lità detta Grange les Bausse, poco grandiosi e salita ore 4; in dopo lasciare a sinistra il sentiero inattesi. d is c e s a or e che sale al Col Des Trois Freres Nell’ambito 2,30-3 circa Mineurs, per proseguire, sempre delle difficoltà Difficoltà : E restando sul fondovalle, fino in tecniche (I e II Il caratteristico prossimità della stazione di parten- grado), offre ed elevato cono za di una seggiovia. Inoltrarsi an- una grande roccioso di que- cora nel vallone lungo il sentiero varietà di ge- sto monte, che segnalato che pian piano piega a n e r e si innalza mae- destra fino a passare in prossimità d’impegno: c’è stosamente al di ai ruderi di una casermetta, in loca- un tratto di via sopra del paese lità Sept Fontaines 2257 m. Ora il ferrata su di Cesana Tori- sentiero comincia a salire e inerpi- placche, c’è nese, s i candosi per pendii detritici Antelao evidenzia isolato raggiunge il colle dello Chaberton a in mezzo a mon- quota 2671 m. Qui si incontra la tagne assai me- vecchia strada militare, che dalla l’attraversamento del ghiacciaio no alte. È visibile da una vasta zona frazione Fenils di Cesana, salendo (?), c’è la risalita di un canale nevo- circostante, caratterizzato dalla sua con innumerevoli tornanti e so(?) e poi c’è l’arrampicata sulle larga e pianeggiante vetta che soprat- traversoni esposti, raggiungeva la rocce dei caminetti finali. tutto se vista da est, cioè dalla valle di vetta del Monte Chaberton. Dal L’itinerario previsto è la traversata Susa, presenta otto regolari denti, cor- colle, seguendo le tracce della vec- dal versante nord-est al versante rispondenti ad altrettanti ruderi di chia strada, oppure tagliando alcu- nord-ovest. E’ un’ascensione lunga casematte. Il monte Chaberton era ni tornanti tramite scorciatoie poco e impegnativa. 1^ giorno : con co- organizzato con mirabili opere ed ardi- agevoli, si perviene facilmente alla moda salita da Pieve di Cadore si mentosi lavori e munito di un sommità. Discesa per l'itinerario di raggiunge il Rifugio Galassi (2018 complesso di opere militari che ne fa- s a l i t a . m; ore 2) 2^ giorno : Il nostro itinerario si svolge sul versante nord-est. Dal rifugio si segue il sentiero che porta verso le morene sotto la fronte del ghiacciaio Inferiore (?) fino a portarsi ai piedi di una larga bastionata di rocce lisce. Superata questa lastronata inclinata a 45°, si giunge al Ghiacciaio Superiore (?) dirigen- dosi e risalendo il largo e regola- re canale nevoso, inclinato fino a 50° che ha origine alla Forcella Menini, a sinistra dell’Antelao. Sopra la forcella si traversa per entrare in un largo canale roccio- so e poi su passaggi aerei ma con buona roccia si giunge in vetta. Discesa : dalla cima più a sud si traversa su quella più a nord, da Monte Chaberton dove si scende verso nord-ovest il ripido risalto sommitale per
nella propria dimora una nostra “Le chiavi nelle scarpe” carissima socia consigliera con velleità di gitante. “…orbi di tanto spirito…” un bel gruppo di oltre quaranta persone Ci piace prendere in parte a prestito caso di domenica 29 maggio, ci sia lo raggiungeva in grande armonia ed a- il titola della gustosissima e più zampino maligno dell’irascibile Zeuss , malgama le mete previste: il Pizzo Mo- volte raccomandata, raccolta di rac- che svegliato alla buon’ora dal fermento lare e le gemelle Punte di Stau. Gradi- conti dell’amica Sivia tissimo il lavoro di una staffetta che Metzeltin “la polvere nelle anzitempo raggiungeva i residi di ne- scarpe” per sottolineare ve sul Molare per mettere a fresca quale abissale e Vogliamo rendere pubblico riconoscimento agli imora un confortevole e pesante significativo divario di organizzatori della gita al … “Rif. Murelli m.1325” per patrimonio . Fresche bollicine habitat, usanze e cultura, l’attestato di simpatia alla redazione del indispensabili ai festeggiamenti per il esista fra le genti di una NOTIZIARIO, a dimostrazione di aver gradito ed compleanno del Giovanni, piccola parte del globo che interpretato secondo la corretta chiave umoristica la nota asparagocultore in Cantello e di quat- in simbiosi naturale con la “CURIOSITA’” apparsa al proposito sullo scorso tro novizie, tanto timorose alla parten- propria terra se la za, quanto a proprio agio sui pendii “custodisce” in uno dei montani. pochi beni preziosi che Dava lustro alla compagine il rientro posseggono: appunto le scarpe, e di tanti montagnini, abbia colpito con in gruppo del Leo dell’Iguana in fugace l’Homo Tecnologicus Insubricus uno dei suoi strali dispettosi la zona di sconfinamento dalla bassa terra padana. che per lo stesso principio di simbi- Casciago costringendo all’immobilità Bel Tempo, bella Gente, bella Monta- osi, nelle scarpe della festa ci infila gna, begli Orizzonti già vissuti e le chi avi della macchina molti ancora da vivere, bei Progetti (autovettura). Sembra però che nel per un futuro speriamo insieme… Umanamente non è possibile chiede- re di più. Si potrebbe anche vivere di Il Nuovo, il ... meno nuovo, Joe Falchetto dal Molare … dimmi figliuolo... e il ... molto meno nuovo
rendita per un po’. et . A.G. il coraggio e la forza d’animo di… in questo ordine le operazioni di Adventure studiare!!! Eh sì, il dovere chiama sopra allora siete alpinisti discreti e sempre. forse un giorno potrete sperare di Domenica 8 Alla fine siamo tornati a Varese dopo raggiungere il nostro livello. Sicura- maggio siamo una bellissima giornata passata tra mente indossare gli imbraghi sarà andati alla gli amici e il divertimento. un’impresa da mago Houdini anche Ghiacciaia Sono stata molto soddisfatta di que- per voi, ma ci stiamo lavorando e, Fossile di sta gita piena di emozioni e di mentre camminavamo tra quelle Moncodeno in divertimento. rocce provate dall’arsura Valsassina. Siamo partiti da piaz- Spero che anche per voi altri sia avanzando nella polvere con in zale Foresio verso le 6.30 e, stato così piacevole come lo è stato testa tutti quei baschetti bianchi, blu nonostante le facce assonnate, ci per me! e quant’altro, quegli omini dalla siamo diretti verso la nostra camminata goffa nessuno li avreb- d e s t i n a z i o n e c h e a b b i a mo Giulia Dal Sasso be più distinti da un ciak di incontri raggiunto verso le 10.00/10.30 e Ma non è finita qui…. ravvicinati del terzo tipo, tanto che dopo aver preparato armi e bagagli Riecco il consueto rompibolle che vi se avessi visto lo Spielberg uscire ci siamo divisi dai compagni del tedia ininter- dal fumo col megafo- corso base, che non sono potuti rot t amen te no non me ne sarei venire alla grotta a causa della con le sue meravigliato affatto, decisione indiscutibile degli ciarle (La ma anzi gli avrei accompagnatori, e abbiamo iniziato particella di chiesto se per caso l’estenuante percorso, indicatoci sodio! dirà non avesse avuto prima da Camilla e poi da Luca, qualche con se un a borrac- che era un continuo sali-scendi, ma sprovvedu- ciata d’acqua. che dava anche la possibilità di to), annun- (farnetica).. godere di un bellissimo panorama. ciante le Comunque sia, in- Lungo il percorso abbiamo trovato imprese contri li abbiamo parecchi cumuli di neve; segno che dell’armata avuti e abbastanza le temperature si mantenevano Brancaleon, inaspettati, chi infatti fresche. Verso le 12.15 ci siamo orbene non si sarebbe aspettato fermati su un piccolo alpeggio, per disdegnate di imbattersi con il fortuna ombreggiato. Durante la di prestar CAI di Legnano in sosta sull’alpeggio ognuno ha p e r ò quelle d e s o l at e approfittato per iniziare a mangiare, l’orecchio a lande? Un connubio operazione conclusasi davanti questo umile eccitante, se ne po- all’ent rat a della Ghiacciaia scribacchio- trebbe trarre un nell’attesa del proprio turno per lo, senza il motto: “due CAI una scendervi. La Ghiacciaia era quale quan- montagna” non cre- davvero bellissima, con tantissime te gesta non dete? E così pun- stalattiti e stalagmiti e con una avrebbero z e c c h i a t i temperatura degna della Siberia conosc iut o nell’orgoglio nazio- tanto che gli accompagnatori che ci la luce della fama! (Logorroico). Se le nal-campanilistico (ci batteranno al sono rimasti dentro per più mie parole vi sembrano sproporzio- tiro alla fune nei raduni regionali di un’ora sono usciti quasi nate lasciate che parlino i fatti: fatti domenica 5 giugno!) abbiamo sfer- congelati. che si chiamano Grignetta e direttis- ragliato a tempi record sfidando Quando sono usciti sima… fatti che recano la data di l’arsura e l’attrito delle catene, il che somigliavano a que- domenica 29 maggio… fatti… infatti non è poco, il percorso è tutto un sto pupazzo! siffatti…. non parole! (Sproloquio). saliscendi e in certi punti ci si trova Usciti da questo mega- Tutti sapete qual clima angustiava le a puntare il naso sui canaloni che frigorifero, noi ragazzi nostre valli in quei giorni e che si ap- scendono diretti verso il basso tra abbiamo indetto una presta a farlo per altri mesi ancora… grandi monoliti palpeggiati di conti- battaglia a palle di neve utilizzan- l’acerrimo nemico, l’acqua, si nuo d a i nt re p idi s c alat o ri . do quella che c’era fuori dalla grot- apprestava a trasformarsi nel più (subliminale). Ma la compagnia dei ta e ci sono andati di mezzo un po’ aureo dei desideri, in un baluginante legnanesi è indietro… (forse a dar tutti; ad esempio Andrea mi ha tira- richiamo che funge da filo rosso per spettacolo alle lucertole, si può di- to una palla, io l ’ho schivata ma quanto concerne i fatti che quel gior- re?) e noi guadagnamo gaudenti il sono caduta su un cumulo di neve, no trovarono luogo, ma noi mica ci si nostro rifugio da cui ridiscenderemo oppure Luca si è chinato per schi- pensava mentre salivamo solo dopo molto tempo, paghi di vare una palla, sempre di Andrea, arrancando nel polverone del proto- acqua e riposo. che gli è entrata nella maglietta. pullman. Arranca arranca, spolvera, Bugs Insomma, ne sono successe di tutti tossisci si giunge al campo base: al i colori! pian dei Resinelli; La prima cosa che Nell’augurare buone vacanze a tutti Al ritorno abbiamo ripercorso lo ci dicono di fare è indossare gli scar- ricordiamo che l’attività riprenderà stesso sentiero dell’andata. Ci poni, poi riempire della ineluttabile DOMENICA 28 AGOSTO con la siamo ritrovati con quelli del corso ferraglia da ferrata gli zaini e solo per gita (fuori corso) in Val Canobina, il base giù al pullman e durante il ultimo indossare lo zaino, se eseguite 4 SETTEMBRE (di corso) al Rese- viaggio di ritorno c’è stato ha avuto
Il Gruppo Speleologico C.A.I. Varese Club Alpino Italiano organizza il sez. di Varese XXIII° CORSO DI INTRODUZIONE ALLA SPELEOLOGIA anno 2005 Scuola Nazionale Direttore del corso Marco Barile (I.S.) di Speleologia C.A.I. STRUTTURA DEL CORSO Il Corso è suddiviso in due parti; la prima consente un facile approccio alla realtà ipogea, la seconda permette un ulteriore approfondimento della conoscenza del mondo sotterraneo. Le lezioni teoriche avranno luogo il giovedì sera presso la sezione C.A.I. Varese (21.30 - 23.00), quelle prati- che si svolgeranno la domenica in grotte del Monte Campo dei Fiori o in palestra di roccia. ISCRIZIONI Tutti i giovedì sera dalle 21.30 alle 23.00 presso la sede del C.A.I. Varese via Speri della Chiesa 12 - Tel. 0332 289267 - e-mail: gsv_cai@libero.it Le iscrizioni si chiuderanno giovedì 22 settembre, giorno di inizio del corso. PROGRAMMA Prima Parte giovedì 22 settembre Presentazione del corso - Abbigliamento ed illuminazione. domenica 25 settembre Uscita pratica in grotta di difficoltà elementare - Grotta del Frassino giovedì 28 settembre Teoria - Progressione su corda e utilizzo dei nodi. domenica 2 ottobre Esercitazione esterna di progressione su corda - Palestra di roccia giovedì 6 ottobre Teoria - Geologia e Carsismo. domenica 9 ottobre Uscita pratica in grotta di media difficoltà - Gr. Via Col Vento, Gr. di Cima Paradiso Seconda Parte giovedì 13 ottobre Teoria - Tecniche d'armo domenica 16 ottobre Uscita pratica in grotta di media difficoltà - Grotta Nuovi Orizzonti giovedì 20 ottobre Teoria - Tecniche di topografia ipogea. domenica 23 ottobre Esercitazione interna di progressione su corda e topografia - Grotta Marelli giovedì 27 ottobre Teoria - Stesura del rilievo e cenni di fotografia giovedì 3 novembre Teoria - Biospeleologia domenica 6 novembre Uscita pratica in grotta di elevata difficoltà - Grotta Marelli giovedì 10 novembre Soccorso speleologico - Chiusura corso e consegna attestati Club Alpino Italiano sez. di Varese QUOTE Prima parte Soci C.A.I., minorenni, disoccupati, studenti: Euro 65 Non Soci: Euro 70 Seconda parte Soci C.A.I., minorenni, disoccupati, studenti: Euro 50 Non Soci: Euro 55 La quota è comprensiva di copertura assicurativa, dispensa e noleggio dell'attrezzatura tecnica. REQUISITI Il corso è aperto a tutti gli interessati con età non inferiore a 15 anni. Per i minorenni è necessaria l'autorizzazione di chi esercita la patria potestà. La direzione del Corso non si assume responsabilità _per eventuali incidenti che dovessero verificarsi durante lo svolgimento del corso e si riserva di apportare modifiche al programma. All'atto dell'iscrizione i partecipanti dovranno presentare un certificato medico di buona salute. Per informazioni: http://digilander.libero.it/gsvcai - gsv_cai@libero.it
Descrizione itinerario Il percorso inizia a Due Cossani frazione di Dumen- MONTE LEMA za (544 m.). Risalendo una ripida carrareccia rag- 10 LUGLIO 2005 giungiamo il rifugio Campiglio a Pradeccolo (1.184 m.), da lì imbocchiamo il sentiero 3V che tagliando a Dislivello: 1000 mt mezza costa il versante montano ci porta a raggiun- Difficoltà: impegnativo gere un bivio (1.248 m.) in prossimità della Madonna Tempo: 3 ore andata della Guardia. Giriamo a destra e attraverso un sen- Ritrovo alle ore 8:30 tiero all’interno di una suggestiva faggeta, arriviamo al parcheggio prima del valico doganale. all’Alpe Arasio (1.409), poi alla forcora d’Arasio Portare carta d’identità per l’espatrio Sparavera (1.481 m.) e infine al Monte Lema (1.621 m.). Dal Lema riscendiamo verso la Madonna della Guardia, dove tenendo la destra raggiungiamo l’Alpone. Il ristoro all’agriturismo Le Gemelle è facol- tativo ma caldamente consigliato. Dall’Alpone scendiamo poi a Sarona (956 m.), Curiglia, e successivamente Due Cossani. Descrizione itinerario VAL DI RHEMES / VAL SAVARENCHE (VAL D'AOSTA) Partenza: parcheggio di Rhemes - 24/ luglio 2005 Saint Georges di fronte al Difficoltà: media difficoltà campeggio. Ritrovo alle ore 6.00 L'itinerario così studiato permette di P.le Ippodromo - Varese passare dalla valle di Rhemes alla valle Savarenche, tramite una co- moda mulattiera lunga circa 10 km con ottimo fondo, prevalentemente pianeggiante e immersa nella fresca boscaglia; A que- sto punto si incontra la strada asfaltata che attraversa la val Savarenche ed inizia la salita che non ci lascerà per una quindicina di km . Si prosegue per circa 6 km di asfalto fino alla frazione di Dois de Clin, si attraversa il ponte e si prosegue sullo strarrato che costeggia il fume Savara fino a Savarenche. Sosta rifornimento acqua. Si prosegue imboccando il percorso di caccia del re Vittorio Emanuele II, un mulattiera che resta immersa nella pineta per almeno 3 km; proseguendo si giunge al colle d' Orvieille (2190 m) tipico paesaggio di alta quota, incontreremo un alpeggio, a questo punto la mulattiera termina e parte un single treck ,in alcuni punti impegnativo ed esposto, che ci porterà ai laghetti L. Djouan ( 2500m ) e Lac. Noire; tutto sotto il sole !! Ritorno: ci aspettano 15 km di splendida discessa !! 1.° corso 2.° corso inizio fine inizio fine 6 ottobre 2004 20 dicembre 2004 10 gennaio 2005 12 marzo 2005 nei giorni 1° turno 2° turno martedì 19.00—20.00 20.00—21.00 giovedì 19.00—20.00 20.00—21.00 Costo per n.lezioni soci non soci 20 (1 corso) 55,00 85,00 40 (2 corsi) 90,00 150.00 palestra di via XXV aprile Varese Informazioni ed iscrizioni presso gli incaricati nelle serate di apertura. Si ricorda che le icrizioni dovranno essere convalidate dal relativo versamento della quota di partecipazione
La pagina di la festa alpina organizzata dal CAI Pizzo Molare e si delinea DvV Luino la domenica 7 agosto magnifica, contrastante sopra bo- L’evento nell’Alpone di Curiglia. Il posto schi di conifere e verdissimi pa- principale del conosciamo bene, è molto bello e scoli ancora ben curati. Il versante periodo è sta- anche la capacità organizzativa bleniese è invece ricoperto da to, senza dei nostri amici di Luino è fuori romantiche pasture, interrotte solo dubbio, il Ra- discussione. Particolarmente da qualche diruppi. Si parte da d u n o interessante sarà una gita con Molare (1488 m), antico, raccolto Regionale Soci Anziani “Anna partenza da Pradecolo, la salita al villaggio posto sulla montagna a Clozza”, tenutosi in Roncola San Monte Lema e poi scendere ridosso di Faido; si va verso Est a Bernardo il 25 maggio. Sono stato all’Alpone per far festa e tornare a Fornace (1565 m) ove passa il Ri assente per un paio d’anni e al piedi a Pradecolo. Calorosamente di Stou. Si risale quindi il bosco di mio ritorno ho potuto costatare raccomandato, Maurizio e compa- Cherz fino all’Alpe che, veramente, Nara (1929 m). Da questi raduni so- qui ci sono due pos- no entrati nello sibilità per raggiun- spazio dei grandi gere la Bocchetta del n u m e r i . Sasso Bianco (2404 L’aumento di m) sotto il Poncione partecipanti è di Nara: o diretta- impressionante e mente dall’Alpe di molto superiore a Nara percorrendo il quello del P.I.L. sentiero sotto i ripari della Repubblica valanghe, oppure Italiana (però, per passando dalla questo si vuole Bassa di Nara da poco). La Ronco- dove si sale in la in Valle Ima- direzione del Pizzo gna è un di Nara lungo il sen- piccolissimo tiero che porta al paese nelle Monte Linone colletto di quote vicinanze di Ber- 2247 m dove c’è una gamo, conta po- croce di legno. Dal colletto si co più di settecento abitanti ma gni meritano una massiccia passa nel versante bleniese fino possiede un’infrastruttura turistica partecipazione del nostro gruppo! alla citata Bocchetta del Sasso che merita gran rispetto. Per i Daniel Bianco. Infine si va alla vetta lungo Roncolesi, ospitare più di mille 19° GITA - Giovedì 7 luglio la facile cresta. persone non pone nessun proble- Poncione di Nara (2433 m) da 20° GITA – Domenica 10 luglio – ma, per esempio il ristorante dove Molare (1488 m) Ticino (CH) Sabato 16 luglio Trekking noi abbiamo mangiato, serviva Ritrovo: Piazza Foresio ore 6,30, Argentera – Mercantour Ritrovo: circa 450 pasti in un singolo turno partenza ore 6,45, rientro previsto Piazza Foresto ore 6; Fermate: e con grande disinvoltura. Parte ore 19 circa Fermate: Ferrovia ulteriori fermate: da definire; integrante della giornata è sempre Nord ore 7,55, Mezzi di trasporto: Mezzo di trasporto: pulmino l’escursione, che questa volta ci Pullman Difficoltà: E Dislivello: Difficoltà: EE Accompagnatori: ha portato al Monte Linone, una Salita e discesa 945 m Tempo di Walter Castoldi montagna di quasi 1400 metri percorrenza: Salita 3,30 ore, di- RITROVO DEI PARTECIPANTI d’altezza. Impressionante è il scesa ore 2,30 IN SEDE VENERDI’ 1° LUGLIO lungo corteo con tanti capelli grigi, Accompagnatori: Walter Castoldi ore 21,15 tutti avviati verso la vetta dove si Quota indicativa: € 14 (da Descrizione itinerario: percorso trova una grande croce in mezzo verificare) stradale: Varese - Sant’Anna di di un prato con le dimensioni di un Descrizione itinerario Valdieri, piccolo abitato alpino campo di calcio, in altre parole Percorso stradale: Varese, Gag- all’interno del Parco naturale delle idoneo a ricevere la folla di senio- giolo, autostrada del Gottardo, Alpi Marittime. res. Dalla cima si apre un maesto- uscita a Faido (Val Leventina) e Tappa 1: Sant’Anna di Valdieri - so panorama sulla pianura lom- seguire le indicazioni per Carì. Rifugio Dante Livio Bianco barda e le montagne della Itinerario: Il Poncione di Nara fa Dislivello: salita +912m, discesa Valtellina. L’anno prossimo toc- parte della lunga catena di monti 0m Distanza: 7.3 Km Tempo di cherà a noi l’organizzazione che a partire da Sud col Monte percorrenza: 3 ore dell’evento in concomitanza con il Matrò divide idealmente la Tappa 2: Rifugio Dante Livio centenario della nostra sezione. Leventina dalla Valle di Blenio. Bianco – Rifugio Emilio Questa Sarà un compito arduo che Questo insieme ha due caratteri Dislivello: salita +1168m; discesa - richiederà l’impegno di tutto il no- diversi, dall’intuibile ben differente 670m. Distanza: 16 Km c. Tempo stro gruppo. orogenesi: il fianco leventinese si di percorrenza: 5,30/6 ore Profitto dell’occasione per tirare presenta aspro ed erto e ha Tappa 3: Rifugio Emilio Questa – l’attenzione dei miei lettori su un’evidente fascia dolomitica che Rifugio Franco Remondino un’altra manifestazione di massa, taglia diagonalmente anche il Dislivello: salita +953m; discesa -
856m. Distanza: 12 Km c. Tempo Ritrovo: Piazza Foresio ore 6.00, Descrizione itinerario di percorrenza: 5 ore partenza ore 6,15, rientro previsto Percorso stradale: Varese, T a p p a 4: Ri f ug io F r a nc o ore 19,30. Fermate: Ferrovia Nord Autostrada A4 e poi A26 nella Remondino – Refuge CAF de la ore 6,20, cimitero Castronno ore direzione Nord, Domodossola, Cougourde Dislivello: salita 6,30 Mezzo di trasporto: Pullman Sempione +855m, discesa -1250m Distanza: Difficoltà: E Dislivello: Salita 800 m, Itinerario: Circa duecento metri 11.5 Km c Tempo di percorrenza: discesa 1370 m Tempo di percor- dopo Engiloch, località sulla strada 5.30 ore renza: Salita ore 3,30, discesa ore 3 del Sempione tra il passo e Briga, Tappa 5: Refuge CAF de la Accompagnatori: Antonio Farè c’è uno spiazzo per posteggiare. Cougourde – Rifugio Soria Ellena Quota: € 21 (più assicurazione) Si scende sulla sottostante strada Dislivello: salita + 405m; discesa - Descrizione itinerario asfaltata e si attraversa il ponte sul 665m Distanza: 8 Km c. Tempo di P e r c o rs o s t r a da l e: V a r es e , Chrummbach. Sulla sinistra, nei percorrenza: 3 ore Autostrada A4 e poi A26 nella pressi di una fontanella, parte il Tappa 6: Rifugio E. Soria G. Elle- direzione Sud, Valle d’Aosta, sentiero che sale sino a na – Rifugio G. C. Morelli A. Buzzi Champoluc raggiungere un p ri mo ad Dislivello: salita +1225m, discesa – Itinerario: Da Champoluc con la fu- abbozzato dosso, si prosegue 705m. Distanza 12 Km c. Tempo nivia Crest fino al fondo del Valle di quindi in direzione di un secondo e di percorrenza: 5 ore Cuneaz (1979 m). Si prosegue pas- più marcato risalto. Si cammina in Tappa 7: Rifugio G. C. Morelli A. sando tra prati e boschi e si arriva direzione di una bella cascata ben Buzzi – Sant’Anna di Valdieri alle case di Cuneaz (2032 m). Il visibile anche dal fondovalle. Si Dislivello: salita + 500m, discesa – sentiero continua con un bel percor- gira quindi a sinistra per 1900m Distanza: 12 Km c. Tempo so costeggiando il torrente e pas- inerpicarsi sulla pista che si snoda di percorrenza: 4.30 ore sando presso alcune baite e fienili. a fianco del salto dell’acqua. Su- 21 ° GITA Giovedì 21 luglio A circa 2280 m si attraversa conti- perato questo scosceso tratto il Lago Bianco (2332 m) da Cà di nuando sull’altro versante della sentiero diventa meno ripido, Ianzo (1354 m)- (Valsesia) valle e si supera per un canale pie- abbandonare la pista che porta ai Ritrovo: Piazza Foresio ore 6.30, troso il ripido risalto che chiude la valloni di Rossbode per deviare a partenza ore 6,45, rientro previsto valle. Più sopra si percorre il fondo destra e attraversare sui sassi il ore 19,30. Fermate: Ferrovia Nord di un valloncello spesso occupato torrente. Si prosegue sul bordo ore 6,50, Cimitero Castronno ore da neve residua e si passa ai laghi della valle per poi spostarsi sulla 7,00 Mezzo di trasporto: Pullman di Pinter (2692 m) per la colazione sinistra per attraversare una breve Difficoltà: E Dislivello: Salita e di- al sacco. Si prosegue fino al colle conca e guadare un ruscello. Il scesa 978 m Tempo di sentiero ci conduce ad un laghetto percorrenza: Salita ore immerso fra radi pascoli e, in 3,30, discesa ore 2,30 breve, si arriva al Sirwoltesattel Accompagnatori: (2661 m). Dal passo si devia a Quota: € 16 (più assicu- destra e si alza sui macereti sino a razione) giungere alla cresta. Si volge a Descrizione itinerario sinistra per seguire il facile ed evi- Percorso stradale: Vare- dente crinale senza difficoltà.Dopo se, Autostrada A4 e poi aver raggiunto l’anticima si percor- A26 nella direzione Sud, re la pietraia prima di giungere alla uscita Borgosesia, Va- piatta sommità del Galehorn rallo, Riva Valdobbia, Cà 24° GITA Giovedì 25 agosto di Ianzo Pila – Rif. Arbolle – Vallone di Itinerario: Da Cà di Comboè – Pila (AO) Ianzo si prosegue Ritrovo: Piazza Foresio ore 6.15, lungo la Val Vogna Rif. Rmondino partenza ore 6,30, rientro previsto per raggiungere i caso- ore 19,30. Fermate: Ferrovia Nord lari della località Peccia (1529 m). (2777 m) e si scende tra i detriti ore 6,35, cimitero Castronno ore Di fronte ad una cappelletta si nella Valle di Gressoney, dapprima 6,45 Mezzo di trasporto: Pullman prende il sentiero che si stacca a per sentiero fino all’Alpe Loage Difficoltà: E Dislivello: Salita e di- N. Al primo bivio si tiene sul sentie- Superiore, poi per mulattiera attra- scesa 848 m Tempo di percorren- ro di sin. che si alza per il boscoso versando le baite dell’Alpe Loage za: Totale circa 6,30 ore Accom- pendio verso un secondo incrocio. Inferiore (2256 m) e Alpenzù Gran- pagnatori: Bellarmino Zambon Seguitando ancora per la traccia di de per raggiungere la statale presso Quota: € 22 (più assicurazione) sin. si piega a S e per avallamenti l’abitato di Chemonal (1407 m) Descrizione itinerario ci si porta sul dorso di un costolone 23° GITA Giovedì 4 agosto Percorso stradale: Varese, e si giunge all’Alpe Spinale (1904 Galehorn (2797 m) da Chlusmatte Autostrada A4 e poi A26 nella m). Con un succedersi di svolte si (1810 m) (Sempione) direzione Sud, Greggio, Santhia, arriva all’Alpe delle Pile (2201 m) e, Ritrovo: Piazza Foresio ore 6.30, Aosta, Pila Itinerario: Da Pila pianeggiando, all’Alpe Rissuolo partenza ore 6,45, rientro previsto (1793 m) (primo parcheggio prima (2264 m). Da questa località, per ore 19,30. Fermate: Ferrovia Nord del tunnel sotto i condomini) parte una specie di corridoio dominato ore 6,50, cimitero Castronno ore sia il sentiero e la seggiovia qua- da una bastionata rocciosa, ci si 7,00 Mezzo di trasporto: Pullman driposto che va al lago Chamolè porta al Lago Bianco (2332 m). Difficoltà: E Dislivello: Salita e di- (2310 m). Dall’arrivo della 22° GITA Giovedì 28 luglio scesa 987 m Tempo di percorrenza: seggiovia in 15 minuti si arriva al Traversata Champoluc (1568 Salita 3 ore, discesa 2,30 ore Ac- lago (2325 m). Bellissimo, pulito m) – Colle Pinter (2777 m)- compagnatori: Franco Ricardi dal cui si specchiano perfino le Gressoney S.Jean (1407 m) Quota: € 17 (più assicurazione) persone che risalgono il sentiero
alla parte opposta! Da qui (dopo Grato (1787 m) compatrono con Ritrovo: Piazza Foresio ore 6,45, una piccola sosta) si sale per 45 Sant’Orso d’Aosta. Strada pianeg- partenza ore 7,00 Fermate: Cimi- minuti sino al Col Chamolè (2641 giante nel bosco che in 20/30 minuti tero Belforte ore 7,15 Mezzo di m), punto massimo ci porta al punto di partenza. Informa- trasporto: Auto Difficoltà: E Ac- dell’escursione. Inutile affermarsi zioni, possibilità aggiuntiva: compagnatori: Ellen & Daniel van che si vedono le più belle cime Al punto di partenza c’è la seggiovia Velzen della valle. Si scende al Rif. Ar- Pila-Chamolè che in 20 minuti arriva bolle (2500 m) con omonimo lago, Descrizione itinerario al lago. Per il costo di circa 6 €, si Percorso stradale: Varese - Co- posto incantevole per la sosta può guadagnare 520 m di salita. mo - Lecco - Collico – pranzo, il rifugio è dotato di 25a GITA –Martedì 30 agosto - sa- Chiavenna – Castasegna - Bondo un’ottima cucina (provata!). Par- bato 3 settembre Mini trekking tenza per il sottostante Vallone di Itinerario: 1° giorno: Bondo (823 nella Val Bregaglia (Svizzera) m) – Rif. Sasc Furà (1904 Comboè, il primo tratto è ripido, poi si m) = 2,30 ore 2° giorno: Rif. Sasc Furà (1904 m) –il distenderà in una Viale – Rif. Sciora (2118 m) valle incontaminata (non ci sono strade) = 3,30 ore 3° giorno: Rif. Sciora (2118 m) – Passo dominata dalla Cacciabella (2897 m) – Rif. Becca di Nona. Attraverso piccoli Albigna (2331 m) = 5 ore 4° corsi d’acqua, giorno: Rif. Albigna (2331 m) – Passo Casnile (2941 ponticelli, flora ecc. m) – Rif. del Forno (2574 si passa l’abitato di Comboè (2122 m), m) = 4 ore 5° giorno: Rif. del Forno (2574 m) – tenendo il sentiero Passo di Maloja (1815 m) = che cammina sotto la 3 ore montagna in Previsione costi: Visto le direzione del Col Fe- esperienze degli anni netre (2234 m) altro precedenti, si prevede un luogo panoramico. Capanna Forno costo totale (trasporto, Da qui si scende mezza-pensione nei rifugi, attraverso il bosco verso l’eremo di San Via Roma, 18 - Tel./Fax 0332 870703 Apertura sede: Martedì e Venerdì ore 21-23 l’emissario su un ponte di pietra. Un attenzione non per la pendenza ma GITE ulteriore salita in terreno aperto e perché alquanto levigate. Salito ESCURSIONISTICHE sassoso conduce con numerosi tor- questo dosso ci avviciniamo in nanti ad una specie di piccolo colle diagonale al ghiacciaio che raggiun- Sabato-Domenica 16-17 luglio. che precede di poco il rifugio Deffe- giamo dopo ore 1,30 dalla partenza Testa del Rutor da La Thuile. yes (m.2494) ore 3. dal rifugio. Il percorso non è crepac- Partenza: ore 6.00 dal p.le Iper Domenica.: 1) Testa del Rutor ciato ma è bene non sottovalutare il Gbianchi. Quote Soci € 59 – non (m.3454), il sentiero si innalza in grande ghiacciaio. Subito dopo Soci € 62 . La quota comprende diagonale verso sud-est e ben pre- l’attacco sono ben visibili i due Do- viaggio in pullman, assicurazione e sto il rifugio non è più visibile. ravidi ai quali puntiamo. Passiamo trattamento di mezza pensione al Aggiriamo alcuni laghetti glaciali nei sotto i Doravidi e con ampia svolta rif. Deffeyes Alber. quali si specchia la Grande Assily e a destra siamo al Colle del Rutor. Il Itinerario: sabato, da La Joux giungiamo a una grande morena panorama finora limitato alla catena m.1700 ( La Thuile), prendere a dalla quale si ha la prima vista rav- del Bianco, si apre ora sulla Frivola, sinistra la mulattiera che, valicato vicinata del fronte del ghiacciaio. Il Gran Paradiso e Grande Rousse. poco dopo con un ponte di legno il tracciato scende sul versante oppo- Proseguiamo per l’ultimo dosso che torrente Rutor, si addentra in pineta sto della morena e riprendiamo in da accesso all’ampio crestone fina- e raggiunge la prima cascata. Su- leggera salita fino ad uno sperone le (ore 4 dal rifugio). Dalla Testa del perato un ulteriore tratto di pini, la roccioso che si supera con l’aiuto di Rutor il panorama è amplissimo mulattiera esce su terreno aperto una brevissima catena. Il sentiero includendo, oltre quanto già detto, alla baita Percet e, una volta ridiventa lineare e giunge in un prima il Cervino e il Monte Rosa. raggiunta la seconda cascata, rien- ampia area dove sbocca il vallone Indispensabili: piccozza, ramponi, tra nel bosco per condurre, con una che porta verso est al Colle di Pla- imbraco, cordini, moschettoni, oc- lunga salita a tornanti, all’Alpage du naval. Attraversato il vallone è visi- chiali da alta montagna. Glacier. Una breve e leggera disce- bile la palina segnaletica del colle. 2 ) Pe r c hi no n p ar t ec i p a sa permette di raggiungere le spon- La traccia di sentiero attacca una all’escursione alpinistica predetta de del laghetto attraversandone zona di rocce da risalire con proponiamo l’alternativa al Lago dei
Seracchi e Laghi di Bella Comba. 1° giorno - dislivello in salita m. 794. 2° giorno 1) - dislivello in salita m. 950. - dislivello in discesa m.1744. 2) - dislivello in salita m. 400. - dislivello in discesa m.1194. Domenica 4 Settembre. Giro dei laghi Ritom Partenza: ore 6.30 dal p.le Iper Gbianchi. Quote Soci € 24 – non Soci € 26. La quota comprende viaggio in pullman e andata e ritorno funicolare. Itinerario: da Ambrì Piotta si sale in Il gruppo del Ruitor funicolare e seguendo la strada asfaltata arriviamo dapprima al lago Ritom qui, infatti, si raddolciscono e mo- sua luce in cui si stagliano, verso (m1850). Così descrive nel 1876 strano, più della pietra, un'erba che riva, pietre bianche come pesci un noto socio letterato del Club vive di luminosa trasparenza. Il la- morti. Si ritrova poi, lungo il percor- Alpino Italiano: " Non ho potuto ghetto della Miniera (m.2525): è so, il verde dell'inizio, disciolto sfuggire a un certo senso di piccolo perché vuole essere anche nei laghetti di Taneda tristezza allo spettacolo di quel la- paragonato a una perla, a cui l'im- (m.2305) dal più basso dei quali go alpino spoglio affatto d'alberi, provvisa profondità dà riflessi di esce un ruscello ad innaffiare il dove non c'è traccia di vita, dove ametista; se si scorge qualche raro giardino creato, più sotto, tra le l'immobilità dell'onda trova solo brillio, lo si attribuisce all'argento rocce, dalla flora che è, anche qui, riscontro nel profondo silenzio che c'è nella zona. L'Isra (m.2322) una prodiga, ma inesauribi- dell'ambiente che lo sovrasta". le flora e serve, pure essa, Ma per trovar la vera dolcezza di CHIUSURA ESTIVA: a fare di questa escursione un laghetto alpino bisogna la nostra sottosezione rimarrà chiu- il "giro delle meraviglie". raggiungere, dal Ritom, quello di L'emissario del Tom Cadagno (m.1923), con l'acqua sa per ferie (m.2021) si tiene, invece, che diventa erba e l'erba che si dal 5 agosto al 23 agosto nascosto: non vuole rom- fa acqua, così come è impossibi- compresi. pere il dolce ritmo lineare di le guardarlo verso la sponda op- A tutti i soci ed amici auguriamo un laghetto, sulla cui spon- posta, distinguervi il pascolo BUONE VACANZE! da meridionale la sabbia, di dalla superficie su cui questo un biancore splendente, è pascolo, galleggiando, si allunga polvere, finissima, di secoli, senza increspature. Più si sale, che non potrà mai tuttavia più quest'alpe si allarga e sembra, si concede, invece, senza dare riempire, nemmeno nei secoli, la estendendosi verso l'alto, tracimare spettacolo al Reno di Medel, che vastissima conca in cui sta il Tom. al di là delle creste come una piena gli ruba, sfruttandolo, quel colore Dopo questo lago si incontra di fiorita. Si pensa, anzi, giunti al lago che fece dire a Jules Michelet: "I nuovo il Ritom, e da qui si scende di Dentro (m.2298), che questa laghi della Svizzera sono gli occhi alla stazione superiore della piena sia già, un tempo, avvenuta della Svizzera, il loro azzurro funicolare. Tempo complessivo del e abbia poi lasciato, ritirandosi, i raddoppia il cielo". Anche lo Scuro giro, escluse le soste, ore 5. suoi segni sulle pareti vinte, che (m.2451), nonostante il nome, ha la Panorama Ritom Leventina
Puoi anche leggere