PIANO NAZIONALE DELLA FORMAZIONE FILCAMS CGIL

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Laboratorio Sindacale

                             PIANO NAZIONALE
                            DELLA FORMAZIONE
                               FILCAMS CGIL
                                 2017-2018

                                     “Il mezzo può essere paragonato a un seme, il fine
                                     a un albero; e tra mezzo e fine vi è esattamente lo
                                     stesso inviolabile nesso che c’è tra seme e albero”

                                                                                Gandhi
                                                                                    1
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SOMMARIO

1. Premessa

2. La carta di identità del Piano nazionale della formazione Filcams

3. La strategia per il 2017-2018: obiettivi e priorità formative

4. Piano dei corsi nazionali 2017-2018

5. Struttura della formazione della FILCAMS

6. Libretto formativo e sistema di certificazione

7. Appendice: bilancio quantitativo della formazione 2016

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1. PREMESSA

Gli anni di investimento sulla formazione sindacale nella Filcams ci consentono
di fare un bilancio quantitativo e qualitativo del “Progetto Formazione”, realizza-
to a partire dall’anno 2012, e traguardare il prossimo biennio avendo materiale
importante per elaborare e innovare il processo formativo alla luce delle mutate
esigenze di contesto sindacale e dei risultati conseguiti.
I due aspetti costituiscono per noi la mappa grazie alla quale orientarci; da un
lato ciò che la categoria vive e le strategie politiche che individua per gover-
nare il cambiamento, dall’altro il rapporto con la formazione come mezzo per
completare e rafforzare il quadro generale dell’azione strategica sindacale e l’in-
vestimento per perfezionare metodologie e conoscenze da destinare all’appren-
dimento dell’intero corpo sindacale Filcams affinché risulti efficace sul piano
dell’apprendimento.
Mezzo e fine dunque, metodo e azione come due facce di una stessa medaglia di
cui uno è materia sostanziale dell’altro; o, parafrasando Gandhi, due estremi di
uno stesso continuum collegati dalle potenzialità di sviluppo che l’investimento
nelle risorse umane può portare all’attività sindacale. Il sapere si configura in-
fatti come uno strumento fondamentale per affrontare le molteplici sfide che la
quotidianità pone al sindacalista in un ambito di azione complesso come quello
della Filcams.
La categoria da sempre è impegnata nella tutela di un mondo del lavoro fram-
mentato e disarticolato dove l’esigenza di tutelare diritti dei lavoratori già minati
dalle crisi aziendali e dagli impianti normativi a loro sfavore si scontrano con
gli interessi di aziende e parti datoriali. Una realtà in costante mutamento dove
affrontare con impegno e competenza le tante vertenze, le difficili trattative per
i rinnovi contrattuali, la tutela individuale e le battaglie civili e sociali per la dife-
sa della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori: dal referendum per l’abolizione
del voucher al ripristino della responsabilità solidale negli appalti, dalla reintegra
contro i licenziamenti illegittimi al Nuovo Statuto delle lavoratrici e lavoratori.
Una realtà in continua mutazione che richiede un dinamismo del fare che ben di
sposa con la sperimentazione e l’innovazione del pensiero e del sapere.
In tale contesto di azione l’apprendimento individuale diventa risorsa organiz-
zativa della categoria perché offre al singolo le competenze fondamentali per
accompagnare l’attività sindacale rendendola più forte ed efficace.
E tuttavia l’apprendimento non è un percorso meccanico di ricezione di con-
tenuti da assorbire, ma un processo di estrema complessità nel quale entrano in
gioco le conoscenze già strutturate e le esperienze passate, i contesti di riferi-
mento e le modalità individuali di organizzazione e di sviluppo del sapere.
Assolutamente prioritario inoltre è il ruolo della formazione nella costruzione
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dell’identità e dei valori Cgil per il sindacalista a qualunque livello; è questo un
obiettivo fondamentale che esula dal mero insegnamento dei saperi andandosi a
collocare piuttosto sul terreno dell’educazione collettiva. Per tale ragione diven-
ta necessario sostenere il percorso formativo del sindacalista nella Filcams co-
struendo un sistema che ponga in connessione valori, bisogni, strategie, oppor-
tunità e modalità di erogazione del “prodotto formazione”, che coinvolga attori e
strutture e che individui contenuti, mezzi e una struttura a rete bene articolata e
condivisa di sostegno, ovvero Il Piano nazionale della formazione Filcams.

2. LA CARTA DI IDENTITÀ DEL PIANO NAZIONALE DELLA FORMAZIONE FILCAMS

Il Piano nazionale della formazione costituisce la cornice progettuale dove con-
vergono obiettivi e contenuti degli interventi formativi in programma e dove la
connessione tra mezzo e risultato prova a prendere vita grazie ad alcuni elementi
distintivi che caratterizzano la formazione Filcams e che sono il frutto della mes-
sa a sistema, negli anni, del lavoro svolto in materia di formazione sindacale. Gli
assunti fondamentali sono:

• La formazione sindacale è soggetto di cambiamento organizzativo in quanto
veicolo di condivisione, elaborazione, innovazione in connessione all’identità, ai
valori e alla strategia politica di categoria.
• L’apprendimento è una risorsa strategica fondamentale per l’individuo e per
l’organizzazione. Pur essendo la competenza patrimonio dell’individuo essa si
forma in rapporto ai bisogni dell’organizzazione e risponde alla necessità della
categoria di rafforzarsi come sistema dinanzi alle criticità che si pongono nello
svolgimento dell’attività sindacale. Fare il sindacalista richiede infatti una serie
di specialismi a cui una formazione differenziata, articolata e permanente deve
dare risposta.
• La formazione rappresenta un elemento strutturale della cultura politica e or-
ganizzativa della categoria, in una logica permanente di affiancamento all’atti-
vità sul campo. Mira a essere inoltre pervasiva ossia a raggiungere tutti i livelli
dell’organizzazione condividendo obiettivi e strumenti, monitorando le attività,
valutando quanto realizzato.
• Esiste uno stretto legame tra formazione e politica dei quadri perché l’esercizio
del ruolo richiede competenze che vanno acquisite e implementate costante-
mente, anche attraverso la formazione sindacale, e perché una formazione di
qualità può essere risorsa di reinsediamento organizzativo, per il suo rinnova-
mento, per i processi di costruzione del gruppo dirigente a tutti i livelli.
• Per garantire l’apprendimento sono indispensabili l’utilizzo di metodologie e
pratiche formative che coinvolgano i partecipanti attivamente e integrino sa-
pere e vissuto di ciascuno attraverso il riconoscimento e la valorizzazione della
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esperienza della persona. Ciò richiede il monitoraggio e la valutazione del lavoro
svolto che è possibile realizzare con l’ausilio della Banca Dati della formazione,
la quale consente di analizzare l’offerta formativa sul piano quantitativo e qua-
litativo, condividere materiali e programmi, tracciare l’anagrafica e le attività
seguite da ciascun partecipante, prevedere percorsi integrati che abbiano una
loro propedeuticità e garantiscano una articolazione più strutturata del sapere.
• La formazione Filcams si declina su un piano verticale e uno orizzontale. Da
una parte la scuola della formazione Filcams, Forum, che rappresenta il luogo
di costruzione e scambio di contenuti e idee per destinatari che vivono in realtà
geografiche e sindacali ben diverse della categoria e si incontrano a livello na-
zionale, dando vita a una proficua contaminazione reciproca; dall’altra il piano
orizzontale della formazione interregionale, regionale e territoriale più centrata
sui bisogni del territorio e che consente una diffusione massiccia di contenuti.
• Il sistema della formazione Filcams pone al centro della sua stessa esistenza
la rete di attori che a vario titolo lavorano perché la formazione si diffonda sui
territori; formatori e referenti per la formazione che si fanno garanti della qualità
della formazione erogata sul territorio, che progettano e gestiscono aule di for-
mazione in sinergia con il Dipartimento nazionale e con la comunità virtuale dei
formatori presente nella Banca Dati della formazione Filcams.
• La Filcams è parte integrante del sistema formativo della Cgil e si impegna a
favorire esperienze e progetti realizzati dalle confederazioni o in collaborazione
con esse al fine di garantire la natura confederale di alcune tematiche, favorire
la circolazione di idee e proposte ed evitare sovrapposizioni e ridondanze nell’of-
ferta formativa.
• Le ricerche che la categoria commissiona rappresentano un patrimonio pre-
zioso che alimenta la riflessione e offre stimoli importanti al lavoro in aula per lo
sviluppo e la diffusione del sapere.

La formazione Filcams si caratterizza pertanto quale strumento fondamentale
della categoria per coinvolgere e portare avanti le proprie linee strategiche grazie
alla partecipazione ampia e motivata dell’intero corpo dirigente della categoria.
Non a caso dal 2012 a oggi circa 4500 partecipanti hanno aderito agli oltre 400
corsi attualmente                                                          inseriti nel sistema di
certificazione del- CARTA DI IDENTITÀ DELLA FORMAZIONE FILCAMS la formazione Filcams
a tutti i livelli; solo                                                    nel 2016 la categoria
ha erogato a livello • Continua                                            nazionale e territo-
                        • Pervasiva
riale ben 231 gior-                                                        nate di formazione
                        • Verticale e Orizzontale
coinvolgendo in                                                            126 corsi su diverse
                        • Mirata sui bisogni del singolo e della categoria
tematiche         1692 • Accurata sul piano del metodo                     sindacalisti di ogni
incarico e ruolo • Tracciata e verificabile                                (vedi Appendice).
                        • Aperta e condivisa
                                                                                             5
3. LA STRATEGIA PER IL 2017-2018: OBIETTIVI E PRIORITÀ FORMATIVE

Una volta tracciate le caratteristiche fondamentali della formazione Filcams, di
cui abbiamo dato conto nel paragrafo precedente, occorre declinare gli obiettivi
formativi per il biennio 2017-2018 in funzione delle priorità politiche fondamen-
tali, così che la formazione sia davvero strumento di supporto per leggere e go-
vernare la realtà in cui agiamo come sindacato.
Dall’analisi dei bisogni della Filcams è possibile individuare tre pilastri fondamen-
tali a cui ricondurre le priorità formative del Piano:

                          PRIORITÀ DEL PNF 2017/2018

                          •   TRASVERSALITÀ
                          •   INTERCONNESSIONE
                          •   INTERCATEGORIALITÀ

TRASVERSALITÀ

Nel 2017 saranno trattati alcuni temi che rappresentano elementi fondanti
dell’essere sindacalista e non semplicemente profilo di competenza specifico
per un dirigente o un delegato. La formazione, se opportunamente mirata, può
rappresentare un valido sostegno per affermare e diffondere un certo sapere al
punto da trasformarlo in tratto identitario e culturale distintivo per la categoria.
Tra questi segnaliamo:
• LEGALITÀ. Rappresenta un punto di riferimento essenziale per il lavoro del sin-
dacalista e un patrimonio fondamentale dato il ruolo sociale e contrattuale del
sindacato, snodo centrale per declinare i principi dello Statuto Cgil e ritrovarsi
nella Costituzione. Il tema sarà declinato sul piano identitario e culturale negli
appuntamenti formativi nazionali e territoriali attraverso la rete dei formatori, e
attraverso momenti specifici per trasferire strumenti a supporto del lavoro sin-
dacale e elaborarlo in chiave futura.
• RAPPRESENTANZA. Questo tema è trasversale perché va a toccare le corde
stesse del nostro “essere” sindacato e non solo quelle del “fare”. L’accordo sulla
Rappresentanza parla degli attori della contrattazione e della democrazia cam-
biando il modo di essere del sindacato e ponendo tra le priorità della categoria
quella di raggiugere e coinvolgere lavoratrici e lavoratori in un mondo lavorativo
sempre più frammentato.
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Ciò richiede uno sforzo importante per individuare (anche) attraverso la forma-
zione modalità nuove per coinvolgere e fare sindacato sui luoghi di lavoro; a tale
proposito momenti formativi specifici saranno individuati nei corsi per delegate/i
e dirigenti.

• INCLUSIONE. L’impegno della Cgil sul terreno della carta dei diritti e nella bat-
taglia di civiltà per l’abrogazione dei voucher e l’applicazione della responsa-
bilità solidale negli appalti rendono necessario investire sul piano della cultura
dell’inclusione attraverso la condivisione e la consapevolezza delle diverse realtà
esistenti anche tra lavoratrici e lavoratori che non vivono direttamente la condi-
zione di precariato e ricattabilità, seppure in tanti casi ne condividono il perime-
tro lavorativo. A tale scopo progetti specifici verranno realizzati per delegate/i
di gruppi aziendali finalizzati alla conoscenza e condivisione delle peculiarità
contrattuali e delle possibili azioni di tutela sindacale. In ogni iniziativa formativa
della Filcams per delegate/i verrà inoltre dedicato un piccolo spazio alla condivi-
sione del tema in vista del prossimo impegno referendario.

INTERCONNESSIONE

Secondo la semantica la parola “interconnessione” definisce la connessione tra
sistemi che rende possibile l’integrazione. Nel 2017 grande spazio formativo verrà
riservato a progetti regionali/interregionali e nazionali che avranno lo scopo di
porre in connessione sistemi diversi, in modo da diffondere regole, buone prati-
che, modi di agire e di affrontare situazioni analoghe a latitudini diverse.
In riferimento a questa categoria concettuale saranno avviati, tra gli altri, i se-
guenti progetti:
• ORGANIZZAZIONE. È questo un versante fondamentale dell’impegno della cate-
goria volto a migliorare rappresentanza e tesseramento e uniformare regole di
gestione e modalità di esecuzione dei progetti sul territorio. A tale scopo saran-
no coinvolti tutti coloro i quali (segretari territoriali o quadri) si occupano della
materia sui territori in percorsi formativi regionali/interregionali finalizzati alla
condivisione di saperi, regole e procedure organizzative, al fine di migliorare le
competenze e condividere buone pratiche.
• BILATERALITÀ. Per chi è coinvolto nell’amministrazione degli Enti Bilaterali rap-
presenta un mondo complesso nel quale si incontrano da un lato norme procedu-
rali, vincoli e opportunità e dall’altro regole di comportamento Filcams da cono-
scere e rispettare. Per far vivere la Governance, la formazione 2017/2018 mira a
coinvolgere tutti i 250 amministratori di Enti sparsi sui territori in un percorso di
crescita delle competenze tecnico-giuridiche e contabili e di condivisione delle
norme di comportamento connesse all’applicazione dell’accordo sulla Governan-
ce.
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• WELFARE. L’entrata in vigore del Decreto Produttività ci consegna una geografia
variabile fatta di accordi sul welfare da conoscere e di buone pratiche da espor-
tare. La formazione targata 2017/2018 vuole individuare modalità di confronto
perché tale lavoro di screening e verifica di ciò che è stato fatto in materia diven-
ga patrimonio condiviso della categoria.
• APPALTI. L’Entrata in vigore della nuova normativa rende necessario fare appro-
fondimenti specifici per l’intero gruppo dirigente volti non solo alla conoscenza
del nuovo Codice quanto alla sua traduzione nell’agire sindacale, nonché alla dif-
fusione di specialismi dedicati alla lettura tecnica dei Bandi e Capitolati.
• COMUNICAZIONE. Intesa come strumento di lotta a supporto dell’azione contrat-
tuale richiede competenze tecniche diffuse, scambio di buone pratiche nonché
uniformità nel modus operandi interno alla categoria, in particolare per quanto
concerne il rapporto coi social network. Saranno pertanto individuati nella pro-
grammazione formativa percorsi adatti per trasferire competenze destinati a
soggetti diversi dai referenti della comunicazione sui vari territori alle delegate/i
di aziende e settori ai funzionari.
• ECONOMIA DIGITALE. Dal Retail online alle APP e GIG economy sono questi ambi-
ti produttivi che la tecnologia internet avanzata sta sviluppando sotto molteplici
forme e che richiedono conoscenze più approfondite. L’obiettivo dell’intervento
formativo sarà ricostruire il fenomeno al fine di individuare e condividere stra-
tegie per comprendere quali azioni sindacali attuare in un mondo variegato nel
quale convivono realtà tradizionali aperte al digitale e mondi completamente
nuovi, costruiti su basi virtuali, dove il lavoro assume caratteristiche specifiche
che rendono difficile l’esercizio di tutela dei lavoratori.
• FORMAZIONE CONTINUA. La formazione professionale rappresenta uno stru-
mento che, se adeguatamente utilizzato, può incidere positivamente sulla tutela
dei lavoratori; la contrattazione della formazione continua rappresenta pertanto
un canale importante di confronto con le aziende, tuttavia richiede competenze
specifiche relative alla condivisione dei Piani formativi e a uniformità di compor-
tamento nella gestione del sistema ai vari livelli territoriali.
• DELEGATI AZIENDE E/O SETTORI. La competenza sindacale si configura come
una abilità che esula dal solo specialismo tecnico e richiede, in particolare in una
realtà complessa come quella del mondo Filcams, la conoscenza di dinamiche
relative al mondo del lavoro anche al di fuori del proprio contesto lavorativo e
sindacale di riferimento. La possibilità di individuare e scambiare idee e prassi
con delegate/i provenienti da aree geografiche diverse connette i diversi livelli e
arricchisce l’agire sindacale della categoria rappresentando un terreno formati-
vo di grande importanza. Per il 2017/2018 saranno coinvolti in momenti formativi
specifici le delegate e i delegati di molteplici aziende/settori dando continuità a
esperienze precedenti o avviando nuovi percorsi.

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• FORMAZIONE FORMATORI. La formazione costituisce un terreno di investimento
organizzativo importante per la categoria, come l’impegno del Piano 2017/2018
vuole porre in evidenza. A tale scopo, affinché i progetti nazionali e territoriali
siano efficaci da un punto di vista qualitativo, è necessario che la squadra dei
formatori territoriali condivida regole e buone pratiche per la messa a sistema
dei percorsi formativi realizzati sui territori. Il nuovo Piano nazionale prevederà
pertanto, come negli anni precedenti, momenti specifici dedicati alla rete dei
formatori Filcams per l’approfondimento di temi e metodologie.

INTERCATEGORIALITÀ

Nel 2016 il progetto “Società partecipate” ha visto la condivisione delle medesi-
me aule formative di funzionari della Filcams e della Funzione Pubblica intorno a
un tema fondamentale per entrambe le categorie. L’esperienza ci ha consegnato
un filone formativo importante all’interno del quale oltre al trasferimento delle
competenze specifiche della materia si aggiungono obiettivi di contaminazione
di punti di vista sindacali diversi e di una elaborazione condivisa della linea politi-
ca sul medesimo tema che arricchiscono il dibattito interno, costruendo dialogo
e sinergie tra dirigenti di medesimi territori che agiscono su versanti di categoria
differenti.
Il 2017 vedrà in tale ambito tra gli altri:
• SOCIETA’ PARTECIPATE. Il Progetto proseguirà con momenti dedicati al tema e
destinato ai funzionari di Filcams e Funzione Pubblica realizzati a livello regionale
• APPALTI. La traduzione della nuova normativa in proposte e strategie sindacali
può essere fonte di condivisione e contaminazione tra categorie per una lettura
Confederale del tema che vada oltre le specifiche attribuzioni categoriali.
• TERZIARIZZAZIONI. Tema centrale, nel turismo e non solo, che ha effetti rile-
vanti su rappresentanza e contrattazione e che oltrepassa i confini della catego-
ria chiamando a una discussione condivisa tutti i soggetti della rappresentanza
coinvolti dal processo di “cessione” di intere aree produttive in aziende dai con-
fini sempre più labili.
• CONTRATTAZIONE DI FILIERA E DI SITO. L’esercizio del ruolo contrattuale in una
realtà produttiva frammentata richiede una discussione ampia e condivisa volta
a ricostruire l’insieme dei soggetti coinvolti nel “sistema prodotto” al fine di uni-
ficare il lavoro ed estendere i diritti, ampliando lo spazio di contrattazione delle
categorie e individuando dove possibile nuove forme per rafforzare la tutela delle
lavoratrici e dei lavoratori.

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3. PIANO DEI CORSI NAZIONALI 2017-2018

Senza pretesa di voler esaurire l’intera panoramica dell’offerta formativa per
l’anno 2017-2018 si riporta una serie di proposte, cui si affiancheranno ulteriori
interventi in relazione ai bisogni che verranno rilevati sui territori nel prossimo
biennio. In aggiunta a quanto descritto nel paragrafo precedente, il catalogo dei
corsi, oltre a dare conto delle novità individuate, conferma o rinnova progetti
consolidati negli anni precedenti e che hanno avuto ricadute positive nell’ambito
della formazione erogata.
A tale proposito si riconfermerà ad esempio il percorso nuovi funzionari che ha
l’obiettivo di trasferire elementi di conoscenza e competenze fondamentali per
la categoria a chi è nel ruolo di funzionario da meno di un anno consentendo un
proficuo scambio di esperienze tra realtà territoriali diverse.
Si rinnoverà invece il Progetto Alta formazione che ha esaurito nei termini sin qui
realizzati il proprio ruolo, individuando nella modalità dei seminari laboratoriali
nuove sedi per la formazione del gruppo dirigente sui temi prioritari per la cate-
goria.
Rispetto al Piano nazionale precedente si riconferma la suddivisione dell’offerta
formativa sulla base dei bisogni dei destinatari e degli obiettivi di apprendimento
                                   nei seguenti livelli di approfondimento:
Livelli di approfondimento
                                 AREA ACCOSTAMENTO
• ACCOSTAMENTO
• AGGIORNAMENTO
                              La formazione base rivolta a delegate/i e funzio-
• APPROFONDIMENTO
                              nari è stata e deve rappresentare senz’altro un
• AVANGUARDIA
                              investimento prioritario per la Filcams. Attrez-
• AUTOISTRUZIONE              zare delegate/i e funzionari con strumenti utili
                              alla tutela dei lavoratori consente loro di affron-
                              tare le difficoltà legate alla rappresentanza in un
mondo del lavoro complesso, con maggiore consapevolezza e sostegno da parte
della categoria.

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PROGETTO         OBIETTIVI         DURATA         LOCATION       DESTINATARI
CGIL e stru-     Conoscere        1-2 GIORNI      Diffuso sui ter- Delegati/e
menti del        la Cgil e la                     ritori
delegato         Filcams, i loro
                 valori e iden-
                 tità, il ruolo,
                 le funzioni e
                 gli strumenti
                 del delegato.
                 Rafforzare gli
                 strumenti di
                 affiliazione e
                 proselitismo sui
                 luoghi di lavoro
Nuovi funzio-    Conoscere la     5 moduli     10 Forum            Funzionari
nari             categoria attra- giornate                         di recente
                 verso lo studio                                   ingresso
                 e la riflessione
                 sulle tematiche
                 prioritarie:
                 Identità e
                 valori, Rap-
                 presentanza,
                 Contrattazione,
                 Welfare, appalti
                 e esternalizza-
                 zioni al fine di
                 fornire stru-
                 menti identitari
                 e di consape-
                 volezza legati
                 al proprio ruolo
                 e allo stare in
                 Filcams
Rafforzare la    Acquisire        1 modulo 2      Forum            Funzionari e
rappresentanza   strumenti per    giornate                         Delegate/i CAE
delle imprese    comprendere                                       e non CAE
multinazionali   e valorizzare
                 il lavoro dei
                 delegate/i
                 Cae e l’azione
                 contrattuale
                 nelle aziende
                 multinazionali

                                                                                11
PROGETTO           OBIETTIVI           DURATA         LOCATION   DESTINATARI
Bilancio sociale   Conoscere gli     1 modulo 2       Forum        Funzionari e
e Responsabi-      aspetti valoriali giornate                      Delegate/i
lità sociale di    nonché i vincoli
impresa            e gli obblighi
                   derivanti da
                   fonti di natura
                   legale, con-
                   trattuale o
                   volontaria per
                   essere soggetti
                   consapevoli nel
                   rivendicare una
                   responsabilità
                   sociale d’im-
                   presa allargata
                   a tutte le
                   entità della ca-
                   tena del valore
                   (sussidiarie,
                   fornitori, parti
                   terze, franchi-
                   sing, licensing
                   e altri soggetti
                   partner)
Progettazione Acquisire cono- 1 modulo 2              Forum        Funzionari e
e Fondo sociale scenze e com- giornate                             Delegate/i
europeo         petenze per
                essere soggetti
                attivi nella
                comprensione
                e partecipazio-
                ne ai program-
                mi finanziati
                dai Fondi
                strutturali e di
                investimento
                europei.
Formazione         Acquisire gli      1 modulo di 4   Forum        Delegate/i,
Formatori          strumenti          giornate                     funzionari
                   base per la
                   progettazione
                   didattica e la
                   gestione in
                   aula delle atti-
                   vità formative

 12
PROGETTO             OBIETTIVI          DURATA        LOCATION      DESTINATARI
Apparato tecnico      Costruire la     5 moduli di 1   Forum           Apparato tecni-
II edizione           consapevolezza giornata l’uno                    co Filcams a
                      del ruolo svolto                                 tutti i livelli
                      nell’ambito
                      delle attività e
                      delle strategie
                      della Categoria
                      e rafforzare il
                      senso di appar-
                      tenenza.
                      Accrescere le
                      competenze
                      legate all’acco-
                      glienza e alla
                      comunicazione,
                      alle procedu-
                      re tecniche,
                      al supporto
                      nell’organizza-
                      zione di eventi.

Competenze base       Acquisire         1 modulo 2 gg  Forum/Regioni   Funzionari, Diri-
Dirigenti e quadri    strumenti base    (ciascun tema)                 genti, Quadri
su argomenti          di conoscenza
quali:                per la strut-
Amministrazione       turazione di
bilanci Filcams       competenze
Appalti base          tecniche,
Bilateralità e Wel-   relazionali,
fare aziendale        gestionali in
Bilanci aziendali     ambiti disci-
e responsabilità      plinari diversi
sociale di impresa    dell’attività
Comunicazione         sindacale
Conciliazione
e politiche di
genere
Economia digitale
Fondo sociale eu-
ropeo e progetta-
zione finanziata
Legalità e proce-
dure concorsuali
Salute e sicurezza
Tecniche nego-
ziali

                                                                                 13
AREA AGGIORNAMENTO

Di questo segmento fanno parte quegli interventi formativi volti alla “manuten-
zione del sapere”, ovvero finalizzati ad affrontare nozioni, teorie, processi o pro-
cedure sottoposti a cambiamenti o tendenti all’innovazione e che consentono al
partecipante di acquisire una visione più approfondita e una maggiore conoscen-
za in risposta a cambiamenti in essere in ambiti noti o meno conosciuti.
Tali interventi sono destinati al gruppo dirigente e a delegate/i che abbiano già
avuto modo di vivere momenti formativi di livello base, ad esempio delegate/i di
settori specifici o dei gruppi aziendali nazionali.

    PROGETTO            OBIETTIVI          DURATA        LOCATION        DESTINATARI
 Delegate/i di:       Conoscere la       1 modulo 2    Forum /regio-     Delegate/i di
 Alberghi Starwood    realtà azienda-    gg ciascuna   nale o interre-   diverse azien-
 Apple                le attraverso il   azienda       gionale           de nazionali
 Aziende per il       confronto con
 lavoro               delegate/i di
 Auchan               altri territori
 Autogrill
 Beni culturali       e acquisire
 Camst                strumenti per
 Carrefour            rafforzare la
 Coin                 propria attività
 Concessioni auto-    di rappresen-
 stradali             tante in diversi
 Coop 3.0             ambiti discipli-
 Coop centro Italia   nari
 Discount
 Esselunga
 Feltrinelli
 Finiper
 ICT
 Mediamarket
 Metro
 Obi
 Pam Panorama
 Quadri alta prof
 Tecnologia Foto-
 grafica e Stampa
 Tour operator e
 agenzie viaggio
 Retail (vari sett)
 Ristorazione (Mc
 Donald’s, Auto-
 grill..)
 Unes Maxi
 Vigilanza

  14
PROGETTO             OBIETTIVI           DURATA        LOCATION      DESTINATARI
Mercato del          Acquisire          1 modulo 2     Forum/Regioni   Funzionari, Diri-
lavoro: ammor-       strumenti di       giornate                       genti, Quadri
tizzatori sociali,   conoscenza
produttività,        sui mutamenti
tirocini e rap-      normativi in
porto scuola-        atto
lavoro,
Salute e sicu-       Acquisire          1 modulo 2     Forum/Regioni   Funzionari e
rezza                strumenti per      giornate                       RLS
                     rafforzare
                     la tutela dei
                     lavoratori e la
                     contrattazione
                     in tale ambito
Apparato politi- Individuare            Incontri da una Forum          Apparato politi-
co e tecnico     momenti te-            giornata                       co nazionale
nazionale        matici dedicati
                 per riflettere e
                 aggiornare sui
                 mutamenti in
                 atto
Collegio Ispet-      Individuare        Incontri da una Forum          Collegio Ispet-
tori Filcams         momenti te-        giornata                       tori
nazionale            matici dedicati
                     per riflettere
                     e aggiornare
                     su temi fiscali,
                     legge 460/97,
                     etc.

                                                                                    15
AREA APPROFONDIMENTO

In questo ambito si inseriscono quegli interventi didattici che consentono la si-
stematizzazione degli apprendimenti acquisiti attraverso esperienze di lavoro
oppure volti a fare acquisire ai partecipanti gli strumenti per dare maggiore si-
stematicità alla loro azione, aumentare la consapevolezza sulla natura e le im-
plicazioni del loro operato o estendere l’ambito di conoscenza e intervento su
quello specifico tema.
Interventi formativi in tale ambito saranno principalmente rivolti al gruppo diri-
gente, delegate/i esperti sul piano della pratica sindacale in quegli stessi temi o
che abbiano realizzato percorsi formativi di livello base propedeutici ai percorsi
proposti.

   PROGETTO          OBIETTIVI          DURATA         LOCATION      DESTINATARI
 Amministratori    Rinforzare le     2 moduli 4 gg   Regionali/in-   Funzionari
 Enti Bilaterali   competenze in                     terregionali    e dirigenti
                   materia tecni-                                    coinvolti nella
                   ca- giuridica                                     gestione degli
                   per la gestione                                   Enti Bilaterali
                   degli Enti e le
                   modalità com-
                   portamentali
                   per l’applica-
                   zione della
                   Governance
 Referenti         Migliorare le     2 moduli 4 gg   Regionali/in-   Segretari terri-
 organizzazione    competenze                        terregionali    toriali o quadri
 territoriali      sulle principali                                  di supporto
                   tematiche                                         all’attività
                   organizzative                                     organizzativa
                   gestite sul ter-
                   ritorio, rispetto
                   in particolare a
                   rappresentanza
                   e tesseramento
 Contrattazione    Conoscere il      Da definire     Nazionale/re-   Funzionari e
 e welfare         fenomeno e la                     gionale
                   sua evoluzione                                    Dirigenti
                   alla luce della
                   normativa in
                   atto e valuta-
                   re gli effetti
                   sulla tutela di
                   lavoratrici e
                   lavoratori

  16
PROGETTO            OBIETTIVI         DURATA      LOCATION      DESTINATARI
Comunicazione Acquisire stru- 1 modulo 2          Forum           Responsabili
e lotta sinda- menti per l’u-   giornate                          comunicazione
cale           tilizzo corretto                                   regionali/terri-
               e coordinato                                       toriali
               dei mezzi di
               comunicazione
               così da suppor-
               tare l’azione
               sindacale
Competenze          Dare continu-   Da definire   Nazionale/re-   Funzionari/Diri-
specialistiche      ità ai percorsi               gionale         genti/Delegati
Dirigenti e         base avviati                                  esperti
quadri quali:       per il perfe-
Analisi bilanci     zionamento
aziendali-livello   delle compe-
avanzato            tenze tecniche,
Appalti tecnico     relazionali,
(lettura bandi e    gestionali in
capitolati)         ambiti disci-
Comunicazione       plinari diversi
in pubblico-        dell’attività
avanzato            sindacale
Diritto del lavo-
ro e contratta-
zione
Mercato del
lavoro
Specifici
settori Filcams
(Retail Project
II edizione,
grandi gruppi
ristorazione
aziendale
(Sa8000))
Tecniche nego-
ziali
Vigilanza

Formazione      Dare continu-   1 modulo 2 gg     Forum           Formatori
formatori avan- ità ai percorsi
zato            base avviati
                e acquisire
                strumenti di
                conoscenza più
                approfonditi
                per svolgere il
                ruolo di forma-
                tore

                                                                              17
AREA AVANGUARDIA

Questa tipologia punta l’accento sul connubio tra innovazione e sperimentazione
poiché individua nella formazione non solo uno strumento volto a garantire l’am-
pliamento delle conoscenze, capacità, riflessioni ma perché considera la stessa
un luogo, metodologicamente protetto, per elaborare e condividere idee e strate-
gie a partire dalla conoscenza di dati di realtà e dallo scambio di buone pratiche.
L’attività sindacale per sua natura richiede un’elaborazione culturale, costante e
di alto profilo. La formazione deve rispondere all’esigenza di una qualificazione
permanente dei sindacalisti, per una crescita complessiva di capacità, di com-
prensione e di valutazione del nuovo. Si inseriscono in quest’ambito progetti for-
mativi che mirano a offrire una sede di confronto sui “fondamenti” culturali, di
conoscenza e di indirizzo per l’azione sindacale oltre al sapere necessario alle
esigenze connesse con il contesto sociale in cui operano i sindacalisti.

   PROGETTO            OBIETTIVI          DURATA         LOCATION   DESTINATARI
 Rappresentan-     Delineare il ruolo  1/2 giorni      nazionale    Dirigenti,
 za e inclusione   del sindacato nella                              funziona-
                   rappresentanza                                   ri, quadri,
                   e la sua possi-                                  delegate/i
                   bile evoluzione                                  senior
                   futura alla luce
                   dell’Accordo su
                   Rappresentanza e
                   Democrazia.
 Legalità          L’attività sindacale 1/2 giornate   nazionale    Dirigenti,
                   è un’attività anti-                              funzionari,
                   mafia, in quanto                                 delegate/i
                   punta all’avan-                                  senior
                   zamento econo-
                   mico e sociale,
                   all’emancipazione
                   individuale e alla
                   tutela dell’interes-
                   se collettivo.
                   Momenti specifici
                   di rilevanza nazio-
                   nale, in aggiunta
                   ad altri momenti
                   specifici, saranno
                   individuati per il
                   gruppo dirigente
                   per l’elaborazione
                   del tema

  18
PROGETTO             OBIETTIVI          DURATA          LOCATION       DESTINATARI
 Formazione in-       Condividere la Durata varia-       Nazionale/re-   Dirigenti e
 tercategoriale       riflessione su   bile              gionale         funzionari
 e confederale        diversi temi
 su partecipate,      con altre ca-
 appalti, ter-        tegorie al fine
 ziarizzazione,       di compren-
 welfare e            dere posizioni
 detassazione,        reciproche e
 contrattazione       rafforzare spazi
 di filiera e sito    di interesse
                      comune.
 Seminari             Acquisire         4 moduli di      Forum           Dirigenti
 laboratoriali        strumenti di      2 giornate e
 tematici             conoscenza        mezza
                      su tematiche
                      centrali per
                      l’attività sinda-
                      cale e costruire
                      consapevolezza
                      nella definizio-
                      ne e gestione
                      delle strategie
                      della Categoria.

AREA AUTOFORMAZIONE

L’attività sindacale è sottoposta ai cambiamenti dell’assetto sociale, economico
e politico nazionale e internazionale per cui richiede un aggiornamento costante.
Tra gli strumenti a disposizione è stata perfezionata e verrà implementata una
piattaforma E-learning al fine di offrire una prima risposta a bisogni di delegate/i
e funzionari su tematiche specifiche di natura tecnico-nozionistica, ad esempio
busta paga, salute e sicurezza, strumenti del delegato, previdenza complemen-
tare, mercato del lavoro.
    PROGETTO              OBIETTIVI         DURATA         LOCATION       DESTINATARI
 Piattaforma E-         Consentire il    Iscrizioni al   Pc, tablet,     Sindacalisti
 learning               rapido accesso corso 1 volta     smartphone      Filcams a tutti i
 Lettura Busta          a nozioni tecni- ogni 2 mesi                     livelli segnalati
 paga                   che essenziali                                   dalle strutture.
 Salute/Sicrezza        per l’attività
 Norme a tutela
 dei lav. (materni-     sindacale in
 tà, 104, Congedi)      modo autono-
 Jobs Act               mo e diffuso.
 Norme e tutela
 lav. migranti
 Nuovo Codice
 Appalti

                                                                                       19
4.STRUTTURA DELLA FORMAZIONE DELLA FILCAMS

Per agire sul territorio il sistema della formazione Filcams necessita di risorse
che sono soprattutto umane. Formatori, referenti, responsabili regionali non sono
realizzatori di attività formative ma rivestono un ruolo politico fondamentale.
Affinché la formazione possa rappresentare davvero un volano dell’organizzazio-
ne integrato nella strategia politica complessiva è infatti necessario che diversi
soggetti sul territorio si assumano il compito di leggere il bisogno formativo del
singolo e dell’organizzazione e creare le condizioni perché attraverso le aule le
delegate e i delegati si sentano parte della categoria nei saperi, nelle motivazioni,
nella discussione politica.

Struttura della formazione della FILCAMS

• FORUM
• DIPARTIMENTO FORMAZIONE E RICERCA FILCAMS NAZIONALE
• CONSULTA NAZIONALE DELLA FORMAZIONE
• RESPONSABILI DELLA FORMAZIONE REGIONALI
• REFERENTI TERRITORIALI PER LA FORMAZIONE
• FORMATORI
• DOCENTI /ESPERTI
• CEMU

FORUM

La scuola Forum (Formazione Risorse Umane), che ha sede a Roma, in via Leopol-
do Serra civico 19, è il luogo dove si svolge la formazione nazionale. È una strut-
tura a se stante, isolata dal resto degli uffici della Filcams nazionale, composta
da una aula plenaria con tavoli a ferro di cavallo per 20 persone e da tre sale per
i lavori di gruppo, nonché un piccolo refettorio per i pasti. Oltre a essere un luogo
fisico adatto alla formazione, più simbolicamente rappresenta un luogo naziona-
le per la costruzione e lo scambio di contenuti e idee per destinatari che vivono in
realtà geografiche e sindacali ben diverse della categoria e si incontrano a livello
nazionale, dando vita a una proficua contaminazione reciproca.
  20
21
DIPARTIMENTO FORMAZIONE E RICERCA FILCAMS NAZIONALE

Il Dipartimento è una struttura interna alla Filcams nazionale con compiti di:
• Coordinamento e indirizzo formativo per la progettazione del Piano Nazionale
della Formazione
• Rilevazione e lettura dei bisogni formativi sul territorio e pianificazione delle
attività formative
• Progettazione, organizzazione e gestione delle attività formative rivolte al
gruppo dirigente a livello nazionale e regionale
• Assistenza alle strutture regionali/territoriali per la progettazione e realizzazio-
ne di attività formative
• Raccordo con la rete referenti regionali per la formazione e con i formatori
• Definizione e struttura del sistema di certificazione nazionale
• Monitoraggio delle attività formative del Piano
• Valutazione delle attività formative del Piano

CONSULTA NAZIONALE DELLA FORMAZIONE

La Consulta è una struttura allargata, coordinata dal Dipartimento Nazionale For-
mazione e Ricerca, composta da Organizzatori Regionali e Area metropolitana,
Responsabili regionali della formazione, Formatori nazionali e si riunisce a livello
nazionale con cadenza annuale.
Si occupa di :
• Analisi e definizione dei bisogni formativi e delle priorità tematiche su cui pre-
disporre percorsi formativi
• Raccordo tra le attività formative nazionali e le attività di livello territoriale
• Monitoraggio e certificazione delle attività formative del Piano realizzate a li-
vello territoriale
• Valutazione delle attività formative del Piano realizzate a livello territoriale

RESPONSABILI DELLA FORMAZIONE REGIONALI

I Responsabili della formazione regionali sono dirigenti regionali cui viene affida-
to il compito di:
• Raccogliere i bisogni formativi che vengono segnalati dal gruppo dirigente ter-
ritoriale e regionale e dai formatori attraverso il lavoro d’aula
• Creare le condizioni perché le esigenze che emergono sui territori siano tra-
mutate in attività formative attraverso l’interlocuzione coi segretari territoriali,
regionale e Dipartimento nazionale da un lato e con i formatori dall’altra

  22
• Favorire il coordinamento delle attività dei formatori e supportare quei territori
che non dispongono di formatori gestendo la rete
• Coordinarsi con il Segretario generale regionale, con i Segretari territoriali
e fare da interfaccia con il Dipartimento nazionale Formazione e Ricerca per
promuovere l’adesione di delegate/i e dirigenti ai corsi nazionali valorizzando
la maggiore inclusione possibile alle iniziative formative, evitando che sia la
propensione individuale sia i carichi di lavoro escludano sempre gli stessi dalle
attività formative
• Fare da garante della raccolta dei dati per la certificazione delle attività for-
mative realizzate dalle strutture territoriali della propria regione nell’ambito del
Piano.

REFERENTI TERRITORIALI PER LA FORMAZIONE

I Referenti territoriali della formazione hanno il compito di:
• Calendarizzare e organizzare la formazione di Delegate/i sui territori coordi-
nandosi con i Responsabili regionali per la formazione
• Individuare formatori territoriali per l’erogazione della formazione per le/i
delegate/i
• Coordinare l’attività dei formatori territoriali
• Individuare le priorità formative dei propri territori e trasmetterli al Diparti-
mento Formazione e Ricerca della Filcams nazionale
• Segnalare al Responsabile regionale della formazione eventuali adesioni a cor-
si nazionali
v Monitorare e valutare le attività formative svolte nel proprio territorio nell’am-
bito del Piano nazionale

FORMATORI

I Formatori sono sindacalisti che hanno seguito i percorsi di formazione forma-
tori della FIlcams e che svolgono, compatibilmente con gli incarichi politici che
già ricoprono, le attività di formazione previste dal Piano.
Sono coordinati dalle strutture regionali e territoriali e dal Dipartimento Forma-
zione e Ricerca della Filcams nazionale e si occupano di:
• Elaborare in termini di obiettivi formativi e di contenuti la proposta elaborata
dal Piano
• Predisporre materiali, implementare la documentazione a supporto ed eroga-
re la formazione per i corsi sui territori valorizzando esperienze e competenze
dei partecipanti con una didattica attiva e qualitativamente accurata
• Garantire la certificazione delle attività formative attraverso la raccolta e la
trasmissione di dati al sistema informatico della formazione della Filcams Naz
                                                                               23
Coordinare le proprie attività di formazione previste dal Piano con i Responsabili
regionali e con i referenti territoriali per l’organizzazione dei corsi (programma-
zione date, sedi, convocazioni, riproduzione materiali)
• Valutare le attività formative svolte e le eventuali migliorie da apportare
• Prendere parte alle riunioni periodiche della Consulta nazionale della formazio-
ne per il monitoraggio delle attività del Piano

DOCENTI /ESPERTI

I docenti utilizzati dal Piano possono essere sia interni alla categoria, sia esterni.
La scelta si fonda su criteri di competenza in relazione ai contenuti oggetto del
corso e al livello di approfondimento dei temi richiesto.

In linea generale:

• Formazione base per delegati: Formatori esperti e dirigenti sindacali
• Formazione avanzata per delegati e quadri: formatori coadiuvati da esperti in-
terni o esterni
• Formazione specialistica per quadri e dirigenti: formatori senior coadiuvati da
docenti esterni o interni alla Categoria con comprovata e specifica competenza
sui contenuti trattati

CENTRO MULTISERVIZI FILCAMS (CEMU)

Il Centro Multiservizi della Filcams ha il compito di:
• Gestire le prenotazioni alberghiere e il vitto dei partecipanti ai corsi Filcams na-
zionali e regionali, in raccordo con le strutture territoriali, individuando alberghi,
ristoranti e definendo le relative prenotazioni.
• Gestire il sistema di certificazione della formazione Filcams curando l’inseri-
mento dei dati della formazione nazionale e la certificazione delle attività svolte
sui territori
• Assistere le strutture regionali e territoriali in caso di problematiche o difficoltà
col sistema di certificazione
• Monitorare e realizzare periodicamente il bilancio dati della formazione nazio-
nale e territoriale
• Predisporre cartelline e curare la riproduzione dei materiali dei corsi nazionali.

  24
LA CERTIFICAZIONE DELLA FORMAZIONE FILCAMS

Il sistema che la Filcams ha introdotto nel 2012 ha l’obiettivo di realizzare la cer-
tificazione, la consultazione, la condivisione e il supporto per le attività formative
che la Categoria realizza.
Attraverso una piattaforma informatica si registrano tutte le attività formative
(contenuti, partecipanti, docenti, formatori e materiali a supporto) che vengono
progettate all’interno del Piano.
Per ogni partecipante ai percorsi formativi vengono così memorizzate le attività
realizzate e rilasciato un libretto formativo individuale.
Per dare un’idea dell’importanza dello strumento va osservato che a quattro anni
dalla sua introduzione risultano inseriti al momento nel Database i dati di oltre
4500 partecipanti ai corsi ripartiti su circa 400 progetti formativi.
A quattro anni dall’introduzione del Progetto Certificazione è possibile osservare
che esso ha:
• consentito di creare un sistema di qualità per la formazione sindacale interna
alla Filcams condividendo obiettivi e strumenti a partire da una rilevazione co-
stante dei bisogni formativi
• favorito la partecipazione di tutti i livelli della categoria agli interventi formativi
• consentito l’inserimento dell’anagrafica dei partecipanti ai corsi per un’analisi
aggregata delle partecipazioni
• reso possibile declinare percorsi formativi in base ai livelli (dal livello base a
quello avanzato e specialistico), avendo traccia per ciascun partecipante di
quanto seguito.
• costruito uno spazio vir- NOVITÀ
tuale in cui tutte le espe- Il biennio 2017-2018 vedrà un importante investimento per la
                                 revisione e implementazione del sistema informatico volto a:
rienze formative con le mettere in sicurezza i dati in esso contenuti
loro specifiche progettuali Rendere l’estrapolazione delle informazioni aggregate più im-
(format, materiali) vengono mediata a fini statistici
archiviate e messe a dispo- Semplificare l’inserimento dei dati e la loro connessione con
sizione dei territori            il Bilancio sociale della Filcams e il sistema di tesseramento
                                 Argo
• consentito di analizzare
aspetti quantitativi e quali-
tativi dell’offerta, materiali progettuali relativi ai corsi e documenti informativi a
supporto utili all’organizzazione
• valutato quanto realizzato nella Categoria in termini di attività formative e de-
stinatari della formazione
• Costruito un libretto formativo individuale che riporti i percorsi vissuti di modo
che si possa garantire la qualità della formazione erogata e individuare livelli
progressivi di partecipazione alle attività di form. (base, avanzata, specialistica).

                                                                                         25
VINCOLI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE
Vengono certificati tutti i corsi direttamente organizzati dalla Filcams nazionale
e dalle strutture territoriali Filcams che siano coerenti con contenuti e standard
qualitativi previsti dal Piano Filcams. Sarà possibile certificare anche la formazio-
ne realizzata a livello confederale purché soddisfi i medesimi parametri di qualità
previsti a livello nazionale e sia data possibilità di archiviare nel sistema dati in-
formazioni relative ai partecipanti della categoria, materiali, progetto.
In particolare, i vincoli da soddisfare per una formazione che sia considerata qua-
litativamente soddisfacente sono:
• una progettazione accurata rispetto a obiettivi e contenuti previsti e che sia
realizzata attraverso una metodologia didattica attiva
• formatori/tutor presenti nelle aule, docenze garantite da esperti con compe-
tenza coerente con il livello di formazione erogato (di base, avanzato, speciali-
stico)
• elaborazione accurata di materiali a supporto
• aule di 20-25 partecipanti max
• la presenza costante dei partecipanti al corso rilevata da fogli presenza
• la valutazione dell’attività svolta
Per ogni iniziativa formativa che rispetti i parametri qualitativi, i Responsabili re-
gionali, i Referenti territoriali e i Formatori coinvolti garantiscono:
• La somministrazione di una breve scheda di raccolta dati per i partecipanti
• La raccolta delle firme dei presenti alle attività affinché il rilascio dei crediti sia
legato alla presenza effettiva all’iniziativa formativa
• L’inserimento dei dati della scheda partecipanti nel Sistema Certificazione Fil-
cams
• La registrazione dei dati del corso (programma, calendario, numero parteci-
panti, materiali, docenze, struttura erogatrice, formatori coinvolti) sulla stessa
Banca dati
• La valutazione del corso da parte di ciascun partecipante e dei Formatori coin-
volti in merito al raggiungimento degli obiettivi previsti, alla comprensibilità dei
contenuti e dei materiali, all’efficacia delle metodologie adottate e all’utilità del
corso per il proprio lavoro sindacale attraverso apposita scheda.
 Per ciascuna iniziativa formativa inserita nel Data Base il Dipartimento Forma-
zione e Ricerca Filcams nazionale provvederà a rilasciare attestazione di parte-
cipazione su apposito libretto formativo (on line e cartaceo) a conclusione dell’i-
niziativa, a firma del Segretario Generale della Cgil nazionale, della Segretaria
Generale della Filcams nazionale e della Responsabile del Dip.to nazionale For-
mazione e Ricerca.
A oggi gran parte dei libretti formativi, in particolare destinati al gruppo dirigen-
te, sono stati emessi; per le future attività formative verranno prodotte e conse-
gnate etichette adesive da apporre al libretto individuale.
  26
MODALITA’ DI ADESIONE AI CORSI

Una volta comunicata la programmazione dei corsi nazionali (in aula o tramite
E-learning) le iscrizioni vengono definite dalle strutture di appartenenza e co-
municate ai Responsabili regionali della formazione che si occupano di fare da
raccordo e di comunicare le richieste al Dip.to Formazione e Ricerca della Fil-
cams nazionale. Quest’ultimo, una volta ricevute le adesioni, in base ai numeri
dell’aula, procederà a confermare oppure chiederà alle strutture di ridurne il
numero.

                                                                            27
APPENDICE

Bilancio quantitativo Piano nazionale Filcams 2016

Nell’anno 2016 la Filcams nazionale e le categorie regionali e territoriali hanno
progettato e realizzato 126 corsi di formazione, per un totale di 231 giornate di
aula e una platea di partecipanti composta da delegate/i, funzionari e segretari
pari a 1692 unità.
Nel dettaglio, il Dip.to Formazione e Ricerca della Filcams Cgil Nazionale ha re-
alizzato, avvalendosi del supporto organizzativo del suo Centro multiservizi, 66
corsi di formazione che hanno coinvolto circa 888 partecipanti in 135 giornate,
realizzati in gran parte presso FoRum, la scuola di formazione sindacale della Fil-
cams, e in parte a livello regionale, così suddivisi in base ai destinatari:

  28
1) FORMAZIONE PER FUNZIONARI, DIRIGENTI E SEGRETARI FILCAMS:

        TEMATICHE                N. CORSI    N.GIORNATE   N.PARTECIPANTI
Appalti livello base Nazio- 1               2             16
nale
Appalti livello avanzato na- 1              2             150
zionale
Tecniche Negoziali Nazio- 1                 2             10
nale (Piemonte)
Comunicazione in pubblico 6                 11            52
nazionale e uso dei Social
Network (Roma – Firenze-
Modica- Alessandria)
Lettura di bilanci aziendali 9              15            56
nazionale
Mercato del lavoro naziona- 5               8             61
le regionale (Calabria, Cam-
pania, Marche e Umbria,
Puglia, Sardegna, Sicilia,
Toscana, Veneto)
Nuovi Funzionari II° Edizio- 1              10            20
ne 5 moduli
Dialogo sociale CAE          2              2             33
Mobbing                      2              4             27
Ammortizzatori Sociali D.lgs 3              3             45
148/2015
Procedure Concorsuali e Le 3                6             56
Crisi Aziendali Lazio-Emilia
Romagna - Toscana
Le Società Partecipate in 4                 7             24
Trasformazione (Segretari
regionali e di aree metro-
politane Nord-Centro-Sud)
Totale numero corsi e nu- 38                52            550
mero giornate

                                                                     29
2) FORMAZIONE DELEGATE E DELEGATI GRUPPI NAZIONALI AZIENDALI E SETTO-
RIALI
       TEMATICHE    NUMERO CORSI         N. GIORNATE    N.PARTECIPANTI
Tutela e rappre- 1                  2                  18
sentanza dei lavo-
ratori Migranti
LIDL, LILLO MD, 1                   2                  13
EUROSPIN,
La Riforma del 1                    2                  17
Mercato nell’ era
del Jobs Act (An-
cona)
RE-ACT tecniche 3                   6                  41
di organising e
Sindacato 2.0 nel-
le multinazionali:
AUCHAN – CARRE-
FOUR – METRO.
La Filiera del Far- 1               2                  23
maco
H&M                 2               4                  19
Pam Panorama        1               2                  17
ZARA                2               4                  30
AUTOGRILL           1               2                  17
FELTRINELLI         1               2                  11
LIDL                1               2                  12
CAE ITEM Multina- 2                 6                  30
zionali
Totale   numero 17                  36                 248
corsi e numero
giornate

  30
3) FORMAZIONE FORMATORI

    TEMATICHE             N. CORSI       N. GIORNATE       N. PARTECIPANTI
Corso Avanzato – 1                   3                    17
Progetto legalità
Totale   numero 1                    3                    17
corsi e numero
giornate

4) PROGETTI MIRATI:

    TEMATICHE             N.CORSI        N.GIORNATE        N.PARTECIPANTI
Responsabili Or- 2                   4                    22
ganizzativi (edi-
zione Piemonte
Liguria Valle d’
Aosta)
Apparato Tecnico      2              2                    18
Corsi D’ Inglese      2              10 ore (prima ed.)
7 ore (seconda 2
edizione)
Apparato Ammi- 2                     3                    2
nistrativo Filcams
Nazionale
Totale   numero 8                    9                    44
corsi e numero
giornate

                                                                       31
5) ALTA FORMAZIONE
       TEMATICHE           N.CORSI              N.GIORNATE         N.ARTECIPANTI
 Alta formazione      1                    6                     11
 Dirigenti Filcams
 (ultimi 2 moduli
 ed 2015)
 Alta formazione 1                         9                     18
 Dirigenti Filcams
 (3 moduli ed 2016)
 Totale   numero 2                         15                    29
 corsi e numero
 giornate

CORSI TERRITORIALI CERTIFICATI ANNO 2016

La Filcams Cgil si occupa inoltre della certificazione di tutti i corsi direttamente
organizzati dalle strutture territoriali Filcams, svolti dalla rete di formatori Fil-
cams in coerenza con contenuti e standard qualitativi previsti dal Piano naziona-
le Filcams, e inseriti nel Sistema di certificazione FIlcams dagli stessi formatori.
Per ogni corso inserito nel Data Base il nostro Centro Multiservizi provvede a rila-
sciare l’attestato di partecipazione da apporre sul libretto formativo; in relazione
all’anno 2016 sono stati inseriti nel sistema di certificazione 60 corsi per un totale
di 96 giornate e che hanno visto la partecipazione di 804 utenti .

CORSI PER FUNZIONARI ABRUZZO E MOLISE

       TEMATICHE           N.CORSI              N. GIORNATE       N.PARTECIPANTI
 Jobs Act             1                    2                     13
 Totale numero        1                    2                     13
 corsi , giornate,
 partecipanti

  32
CORSI PER DELEGATE/I CAMPANIA

     TEMATICHE                N.CORSI           N.GIORNATE    N.PARTECIPANTI
Jobs Act                1                  1                  13
Totale numero corsi 1                      1                  13
giornate, partecipan-
ti
CORSI PER DELEGATE E DELEGATI EMILIA ROMAGNA

     TEMATICHE              NUMERO CORSI       NUMERO GIOR-    NUMERO PARTE-
                                                  NATE            CIPANTI
Ruolo e strumenti     15                   15                 164
del Delegato. (Valori
identità, contratto,
procedure disciplina-
ri e busta paga)
Totale numero corsi,    15                 15                 164
giornate, parteci-
panti
CORSI PER DELEGATE E DELEGATI LAZIO

     TEMATICHE                N.CORSI           N.GIORNATE     N.PARTECIPANTI
Corso Io, Noi, e la     5                  10                  58
Filcams Cgil: iden-
tità, valori e Ruolo
del Rappresentante
Sindacale
Corso Addetti all’ac-   1                  2                   13
coglienza Sportello
Sindacale
Corso Base Delegati     1                  2                   13
(Latina)
Totale n.corsi gior- 7                     14                  84
nate, partecipanti

                                                                          33
CORSI PER DELEGATE E DELEGATI LOMBARDIA
       TEMATICHE             N.CORSI       N. GIORNATE       N.PARTECIPANTI
Corso Io, Noi, e la     8              15                    111
Filcams Cgil: iden-
tità, valori e Ruolo
del Rappresentante
Sindacale
Formazione              1              1                     11
Delegate/i settore
Multiservizi
Busa paga AICA          1              1                     9
Busta paga Apple        1              1                     6
SMA                     1              1                     13
Comunicazione           1              2                     12
Totale numero corsi     13             21                    162
, giornate, parteci-
panti

CORSI PER DELEGATE E FUNZIONARI PIEMONTE
       TEMATICHE             N.CORSI           N. GIORNATE       N.PARTECIPANTI
Corso Io, Noi, e la     3                  6                     43
Filcams Cgil: iden-
tità, valori e Ruolo
del Rappresentante
Sindacale
Disagio sul luogo di    1                  2                     16
lavoro: prospettive e
buone prassi (Corso
Avanzato Funzionari
e Segretari Filcams
CGIL)
Centralità processi     1                  2                     10
negoziali
Totale n. corsi gior-   5                  10                    69
nate, partecipanti
  34
CORSO DELEGATI E FUNZIONARI SARDEGNA

    TEMATICHE            N.CORSI          N. GIORNATE   N.PARTECIPANTI
LGS 148- Ammor-      1               1                  15
tizzatori e Fondi
solidarietà
Totale numero        1               1                  15
corsi , giornate,
partecipanti

CORSI PER FUNZIONARI E DELEGATI SICILIA

    TEMATICHE            N.CORSI          N. GIORNATE   N.PARTECIPANTI
Corso Migranti       1               2                  26
diritti e cittadi-
nanza
Centralità pro-      1               2                  27
cessi negoziali
per l’attività dei
sindacalisti
Totale numero        2               4                  53
corsi , giornate,
partecipanti

                                                                    35
CORSI PER DELEGATE E DELEGATI TOSCANA

       TEMATICHE         N.CORSI         N.GIORNATE   N.PARTECIPANTI
Corso Prima          1              2                 13
nomina multiset-
toriale Livorno
Corso Io, Noi, e la 1               1                 15
Filcams Cgil: iden-
tità, valori e Ruolo
del Rappresen-
tante Sindacale
Corso Base Dele-     1              1                 9
gati Filcams
Totale numero        3              4                 37
corsi , giornate,
partecipanti
CORSI PER FUNZIONARI TRENTO E BOLZANO

       TEMATICHE         N.CORSI         N.GIORNATE   N.PARTECIPANTI
La riforma del       1              2                 15
Mercato del La-
voro nell’era Jobs
Act.
Totale numero        1              2                 15
corsi, giornate,
partecipanti
CORSI PER FUNZIONARI E DELEGATI VENETO

       TEMATICHE         N.CORSI         N.GIORNATE   N.PARTECIPANTI
Comunicazione        1              3                 16
efficace
Totale numero        1              3                 16
corsi, giornate,
partecipanti

  36
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