MARINA ANNO LXVII - GIUGNO 2021 - € 2,00 - Marina Militare
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M ARINA
N O T I Z I A R I O d e ll a
A N N O LXV I I - GIU GN O 2 0 2 1 - € 2 ,0 0
di Antonio Cosentino
Giugno è sempre stato speciale per la nostra Forza Armata, questo poi lo è ancor di più…
Giugno è il mese del 75° anniversario della proclamazione della Repubblica, una tappa di fondamentale
importanza per la storia del nostro Paese, che quest’anno cade con l’avvio delle manifestazioni per il Centenario
delle celebrazioni del Milite Ignoto.
Giugno è anche il mese della ricorrenza storica dell’azione di Premuda, celebrata il 10 giugno con la “Giornata
della Marina”, in ricordo di una delle più significative ed ardite azioni compiute sul mare nel corso della Prima
Guerra Mondiale. La cerimonia si è svolta nell’incantevole cornice di Palazzo Marina, alla presenza di numerose
autorità, con la partecipazione del ministro della Difesa Lorenzo Guerini, del capo di Stato Maggiore della Difesa
Enzo Vecciarelli, del capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone che ci ha
raccontato, in una intervista, gli avvenimenti che hanno fatto la storia della Forza Armata.
Giugno non è solo il mese delle celebrazioni ma anche di attività operativa per la Marina. La FREMM Carlo
Margottini continua il proprio dislocamento operativo sotto la bandiera dell’Operazione Sea Guardian, assumendo
il comando della Task Group 440.03 volta a garantire la sicurezza marittima, il contrasto al terrorismo marittimo
e lo sviluppo delle capacità marittime dei partner regionali dell’Alleanza. Mentre, nell’ambito dell’esercitazione
Steadfast Defender e le attività dell’European Carrier Group Interoperability Initiative, il cacciatorpediniere Andrea
Doria si è esercitato con i Paesi dell’Alleanza Atlantica.
Ormeggiata ad Augusta, la portaerei Cavour è stata la sede di incontri bilaterali tra il ministro Guerini e gli
omologhi di Inghilterra e Turchia. Diversi i temi trattati tra i quali anche il Mediterraneo Allargato e la Libia, la
sicurezza marittima e le operazioni internazionali. Il ministro Guerini ha ribadito che “l’Italia guarda con attenzione
al fianco sud e in particolare al Mediterraneo Allargato. La splendida cornice navale che dà sfondo agli incontri testimonia
la comune importanza che le nostre nazioni attribuiscono alla sicurezza marittima”.
Tante altre curiosità e avvenimenti da scoprire leggendo le prossime pagine. Buona lettura!
Cari lettori,
giugno è anche il mese dei saluti. E’ giunto anche per me il momento di
tagliare il fatidico traguardo. Dal prossimo 30 giugno svestirò “l’uniforme”
di direttore del Notiziario della Marina, per indossare, il giorno seguente,
quella ben più sgargiante di pensionato.
Mi sembra ieri, quando nel 2007 sono approdato in Marina, dopo
l’esperienza maturata per oltre un ventennio nella pubblicistica presso
altre testate.
E’ stata una esperienza unica e indescrivibile, non nascondo che il veder
“scappar via” un lavoro tanto amato, affrontato sempre con passione e
professionalità un po’ mi amareggia. Un lavoro nel quale ho dato e
“costruito” tanto, ma grazie al quale ho ricevuto tantissimo dalla Forza
Armata.
Sono molto grato a chi ha riposto in me la sua fiducia in tutti questi anni.
Anche se questo è il momento dei saluti, per me è soprattutto quello dei
ringraziamenti, per quanto mi avete dato voi lettori. Siete stati anche voi,
con i vostri suggerimenti, a far crescere il Notiziario e quindi ad aver
contribuito al suo successo.
Un particolare ringraziamento va ai miei compagni di viaggio: Pasquale,
Emanuele, Luciano, Davide, Carlo, Cristopher, Sabrina, Valerio, Vincenzo e tanti altri. Con loro ho condiviso una bella
esperienza professionale e di collaborazione, che va al di là del rapporto lavorativo.
Rivolgo alla redazione il mio apprezzamento per quanto hanno fatto e l’augurio di continuare ad assicurare al Notiziario
il prezioso, indispensabile supporto, operando come sempre, con consapevole dedizione e slancio partecipativo. Un augurio
che è una certezza.
Ho la consapevolezza che chi verrà, saprà raccogliere quanto di buono fatto e sarà in grado di affrontare nuove sfide che,
in questi tempi, non sono affatto semplici.
Sono sicuro che il prossimo direttore, capitano di fregata Alessandro Busonero, potrà dare sviluppi ancora più incisivi al
Notiziario, con l’opportunità così di qualificare la rivista ancor più brillantemente nel mondo della pubblicistica militare, che
l’opinione pubblica – anziani e giovani – mostrano di seguire con sempre maggiore interesse.
All’amico Alessandro auguro ogni soddisfazione, vento in poppa e mare calmo.
A tutti voi buon vento!
1
Il Notiziario della Marina è una testata
giornalistica mensile fondata nel 1954 SOMMARIO
Registrazione: Tribunale di Roma n.396/1985 giugno 2021
dell’ 8 agosto 1985
Proprietà Ministero della Difesa
Editore Ministro della Difesa
Marina Militare - Ufficio Pubblica Informazione e
Comunicazione
DIRETTORE RESPONSABILE
Antonio COSENTINO
REDAZIONE 1 L’editoriale
di Antonio Cosentino
Luciano REGINA, Pasquale PRINZIVALLI,
Emanuele SCIGLIUZZO 4 75° anniversario della Repubblica italiana
di Antonio Cosentino
D IREZIONE E R EDAZIONE 8 Centosessant’anni di impegno in mare
Marina Militare - Ufficio Pubblica Informazione e
di Antonio Cosentino
Comunicazione Notiziario della Marina - piazza
della Marina, 4 - 00196 Roma - tel. 06.3680.5556 10 Giornata della Marina 2021: 103 anni di storia
mail: notiziario.marina@gmail.com dall’azione di Premuda ad oggi
segreteria e abbonamenti tel. 06.36806318 di Mariarosaria Lumiero
partita iva: 02135411003
16 Operazione Sea Guardian: la fregata Margottini al
N ORME PER LA COLLABORAZIONE
comando del task group 440.03 di Lorenzo Remiddi
La collaborazione è aperta a tutti, gli elaborati, inediti 20 Andrea Doria, esercitazioni NATO
ed esenti da vincoli editoriali, esprimono le opinioni di Emanuele Scigliuzzo
personali dell’autore, che ne assume la responsabilità.
La Direzione si riserva il diritto di dare agli articoli il 22 Ad Augusta incontri bilaterali sulla
taglio editoriale ritenuto più opportuno. portaerei Cavour
Gli articoli, concordati con il Direttore, dovranno es- di Emanuele Scigliuzzo
sere corredati di foto (formato .tif o .jpg, di dimen-
sioni minime 18 x 13 cm, con risoluzione a 300 dpi) 24 Io “sono” del San Marco
e didascalie esplicative; gli elaborati dovranno essere di Salvatore Leccese
redatti evitando l’uso di acronimi, che eventualmente
vanno esplicitati. L’accoglimento degli articoli o pro- 28 Agenzia Industrie Difesa lancia la
poste di collaborazione non impegnano la Direzione nuova governance
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© Tutti i diritti sono riservati.Testi e foto non possono 30 Salone Nautico Venezia
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di Vincenzo Grienti
48 Gallipoli, Isola Sant’Andrea, faro d’altura
Stampa: Fotolito Moggio srl, di Fabio Dal Cin
Villa Adriana - Tivoli
50 Un pass per l’Olimpo
Concessionaria di pubblicità: di Pasquale Prinzivalli
N&C Media srl tel 03311783010
amministrazione@necmedia.eu 52 Sfilano auto d’epoca col Tricolore per festeggiare
il 2 giugno di Antonio Cosentino
chiuso in redazione il
17 giugno 2021 55 La vignetta di Paolo Giannetti
3
compagnato dal ministro della Difesa,
75° anniversario della Lorenzo Guerini e dal capo di Stato
Maggiore della Difesa, generale Enzo
Vecciarelli ha deposto una corona d'al-
Repubblica italiana loro al Sacello del Milite Ignoto, alla
presenza dei presidenti di Senato e Ca-
mera, del presidente del Consiglio dei
Ministri e del presidente della Corte
2 giugno 1946: gli italiani cominciarono a costruire una nuova storia; Costituzionale, salutato dal sorvolo
delle Frecce Tricolori.
2 giugno 2021: questo è il tempo di costruire il futuro Terminata la cerimonia all’Altare della
Patria, il presidente Sergio Mattarella
nel Cortile d’Onore del Quirinale, ha
ricevuto le più alte cariche dello Stato,
i rappresentanti del Governo e un nu-
di Antonio Cosentino trito gruppo di studenti e studentesse.
Rivolgendosi a loro ha tenuto un di-
ono passati settantacinque anni da insieme alle celebrazioni, con una legge scorso, queste le sue parole: “Anche
S quando, con il voto nel referendum
del 2 giugno 1946, gli italiani, sce-
gliendo la Repubblica, cominciarono a
del novembre 2000. Oggi, come allora,
le celebrazioni prevedono nella Capitale
una cerimonia ufficiale, mentre in misura
oggi siamo a un tornante del nostro cam-
mino dopo le due grandi crisi globali, quella
economico finanziaria e quella provocata
costruire una nuova storia. minore, analoghe cerimonie si svolgono dalla pandemia.
La Festa nazionale del 2 giugno venne in tutta la penisola e nelle rappresentanze Come lo fu allora, questo è tempo di co-
celebrata per la prima volta nel 1948 italiane all’estero, significando il senso struire il futuro.
fino al 1977, quando a causa della crisi di unità di intenti del popolo italiano. Con la scelta repubblicana, si apriva una
economica, fu stabilito che venisse ri- La sua ricorrenza ha un valore simbolico storia di libertà, dopo il ventennio della
cordata ogni anno la prima domenica altissimo e, anche quest’anno in occa- dittatura fascista. Storia di democrazia.
di giugno. Successivamente, la ricorrenza sione del 75° anniversario della Re- Storia di pace, dopo la tragedia, i lutti e le
della data del 2 giugno fu poi ristabilita, pubblica italiana, il capo dello Stato, ac- devastazioni della guerra e dell’occupazione
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Aperte le celebrazioni per il
Centenario del Milite Ignoto
“Il viaggio del Milite Ignoto è stato un percorso di
grande unificazione del Paese. Oggi va rivissuto
con lo stesso spirito. Se c’è qualcosa che si è raf-
forzato nel corso dell’anno alle nostre spalle è
proprio il senso di comunità nazionale”, così il
ministro della Difesa Lorenzo Guerini all’aper-
tura delle celebrazioni per il centenario del
Milite Ignoto che si è tenuta presso la Sala
Bandiere dell’Altare della Patria. Una ricorrenza
che ricade in un anno molto significativo per
il Paese, a causa dell’emergenza che si sta vi-
vendo.
Il Ministro ha sottolineato: “Un anno, quello
che sta alle nostre spalle, da cui vogliamo uscire
con coraggio, con una fortissima voglia di futuro e
grande volontà di far riprendere il Paese. Fin dalle
prime ore dell’emergenza covid le Forze Armate
non hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Portando quelle competenze uniche
nazista. e uomini impegnati nella ricerca e nei salma del Milite Ignoto nel Sacello dell’Altare e specifiche di cui sono in possesso: prontezza, flessibilità, esperienza logistica. E tra-
La nuova stagione era stata preparata settori dell’innovazione e delle tecnologie della Patria che culmineranno il prossimo smettendo un senso di vicinanza alla popolazione di cui i cittadini italiani sono certo
negli anni più bui, dalle donne e dagli più avanzate. […] 4 novembre, data della ricorrenza. Due siano grati”.
uomini che avevano mostrato il coraggio Si presenta una nuova generazione che è date simbolo di un unico percorso storico Numerose sono le iniziative, condotte dal Ministero della Difesa che
di resistere e di lottare. E che avevano ini-
ziato, nello stesso tempo, a pensare come
dar forma all’Italia libera. Da dove rico-
minciare, per rimettere in piedi un Paese
dilaniato, ferito, isolato agli occhi della co-
pronta, chiede spazio e ha voglia di impe-
gnarsi.
Ai giovani vorrei chiedere: impegnatevi
nelle sfide nuove, a cominciare da quella
della transizione verso un pianeta fondato
che, dal sogno rinascimentale alla Libera-
zione, ha trovato concretezza e sintesi
nella proclamazione dell’Unità d’Italia nel
1861 e si è completato con la scelta re-
pubblicana nel referendum popolare del 2
“
Hanno preso il via il 1 giugno,
presso la Sala Bandiere
culmineranno il prossimo 4 novembre, con la cerimonia solenne che si terrà
all’Altare della Patria, in occasione della Giornata dell’Unità nazionale e delle
Forze Armate.
Il 29 ottobre partirà il “Treno della Memoria”, riedizione del convoglio
speciale che nel 1921 trasportò la salma del soldato da Aquilea a Roma. Il
munità internazionale. sul rispetto dell’ambiente e delle persone giugno 1946. Le Forze Armate sono state dell’Altare della Patria, le treno raggiungerà Roma il 2 no-
Non fu un inizio facile, settantacinque come unica possibilità di futuro. protagoniste di questo cammino e costante vembre ripercorrendo le tappe
anni fa. L’Italia era divisa: la Repubblica Adoperatevi per trasmettere valori e cultura punto di riferimento per il Paese, attraver- celebrazioni per il Centenario di 100 anni fa, grazie all’impegno
aveva prevalso per due milioni di voti, ma attraverso i nuovi mezzi di comunicazione. sando i momenti più alti della storia na- del Milite Ignoto e alla collaborazione delle Fer-
il risultato non era stato omogeneo e, in Per promuovere un uso dei social che zionale e affrontandone anche le pagine rovie dello Stato e della Fonda-
”
un Paese in ginocchio, c’era il rischio di avvicini le persone e le faccia crescere dal più dure insieme ai nostri cittadini. Oggi zione Ferrovie dello Stato.
una spaccatura tra il Mezzogiorno e il punto di vista umano e sociale, combattendo come allora, le donne e gli uomini della Di- Non mancherà il coinvolgimento
Settentrione. […] Quando diciamo che con determinazione la subcultura dell’odio, fesa si confermano una risorsa imprescin- delle nuove generazioni con una
nulla sarà come prima sappiamo che il del disprezzo dell’altro. dibile sulla quale ogni italiano sa di poter serie di iniziative congiunte tra
cambiamento è già in atto. Ed è veloce. Ai ragazzi che oggi sono qui e a quelli che contare, come accaduto nel corso dell’ultimo il Ministero della Difesa e il Mi-
Sono cambiati gli stili di vita; le sensibilità avranno modo di ascoltare queste parole anno nella complessa gestione della pan- nistero dell’Istruzione destinate
delle persone. Alle domande relative alla vorrei dire: la storia di questi settantacinque demia”. agli studenti delle scuole di ogni
sicurezza del proprio futuro, al lavoro, alla anni è stato il risultato, il mosaico di tante ordine e grado; una tra tutte, un
casa, si affiancano le preoccupazioni per storie piccole e grandi, di protagonisti co- concorso per la realizzazione di
la salute, per la vivibilità e la sostenibilità nosciuti e di testimonianze meno note. un bozzetto per un annullo fila-
ambientale. E, inevitabilmente, cambiano Tocca a voi ora scrivere la storia della Re- telico realizzato grazie alla col-
le priorità nelle agende della politica e pubblica. Scegliete gli esempi, i volti, i laborazione del Ministero dello
dell’economia globale. modelli, le tante cose positive da custodire Sviluppo Economico e di Poste Italiane.
La Repubblica possiede valori e risorse di questa nostra Italia. E poi preparatevi a Inoltre, tra le altre iniziative che verranno realizzate ricordiamo:
per affrontare queste sfide a viso aperto. vivere i capitoli nuovi di questa storia, ad - la partecipazione, fuori gara, alla competizione automobilistica 1000 Miglia
Ha potenzialità straordinarie. L’ineguagliabile essere voi protagonisti del nostro futuro”. di un mezzo militare con logo celebrativo del Centenario;
patrimonio di arte e cultura, che affonda Nel messaggio per il 2 giugno, che - il conio di una moneta da 5 euro realizzato in collaborazione con il
le sue radici nel passato e che continua a anche quest’anno è stato celebrato Ministero dell’Economia e Finanze e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato;
esprimersi e a parlare al mondo grazie a senza la tradizionale sfilata su via dei - i concerti della Fanfare militari nelle principali città italiane;
interpreti e intelligenze ammirate ovun- Fori Imperiali, il ministro della Difesa - le escursioni presso i luoghi della Grande Guerra e organizzazioni di attività
que. Lorenzo Guerini ha sottolineato: “Ce- presso i Sacrari Militari;
Ha creatività. Competenze. Capacità che lebriamo oggi il 75° anniversario della - l’apertura straordinaria al pubblico di caserme e musei militari in
ci rendono in tanti settori un Paese al- proclamazione della Repubblica, una tappa collaborazione con il FAI (Fondo Ambiente Italiano).
l’avanguardia. Ne sono esempio tante di fondamentale importanza per la storia In ultimo l’iniziativa del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare per
nostre aziende che esprimono la qualità del nostro Paese, che quest’anno cade al- l’attribuzione della cittadinanza onoraria al milite Ignoto, a cui hanno già
italiana, motore di sviluppo e di benessere l’indomani dell’avvio delle manifestazioni aderito oltre 1000 comuni italiani, che l’ANCI ha sostenuto.
in questi decenni. Ne sono esempio donne per il Centenario della traslazione della
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Il presidente Mattarella ha incontrato al Quirinale l’ammiraglio
Cavo Dragone e una rappresentanza del personale della Forza Armata. Centosessant’anni
Ha voluto ringraziare la Marina per l’impegno,
la professionalità e la preziosa opera del lavoro svolto di impegno in mare
di Antonio Cosentino
“ l mare è una risorsa strategica, noi
I siamo immersi nel Mediterraneo e
questo rende per noi decisivo assi-
curare la libertà di navigazione, la sicu-
rezza dei mari e delle coste, sono
priorità irrinunciabili per il nostro Paese
così come lo sono per la comunità in-
ternazionale, ma il nostro Paese lo av-
verte in maniera particolarmente
intensa e da protagonista”, il presidente
della Repubblica Mattarella saluta così
il capo di Stato Maggiore della Marina e
una rappresentanza di donne e uomini
della Forza Armata alla vigilia della festa
per i 160 anni dalla fondazione. La ca-
pacità di unire tecnologia e tradizioni
antiche e senso di solidarietà dimo-
strate, anche in occasione della pande-
mia, oltre delle tante missioni
internazionali in cui la Marina è prota-
gonista, in questa chiave – sottolinea an-
cora il Presidente - va il ringraziamento
alla Forza Armata e alle Capitanerie di
Porto-Guardia Costiera per il lavoro
svolto e per le vite salvate nel Mediter-
raneo.
Un ringraziamento che sottolinea ancora
una volta la posizione italiana su un
tema così centrale per tutta europa.
Tra gli altri temi toccati anche l’impegno
della Marina nel contrasto alla pirateria
in tutte le zone calde del mondo.
Roma, Palazzo del Quirinale 9 giugno 2021.
Il presidente Sergio Mattarella
accoglie l'ammiraglio di squadra Giuseppe
Cavo Dragone, capo di Stato Maggiore
della Marina Militare.
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Giornata della Marina 2021:
103 anni di storia dall’azione di Premuda ad oggi
di Mariarosaria Lumiero
“ oi siamo ieri, noi siamo oggi, Rizzo (capo sezione) e al comando ri-
N noi siamo domani, noi siamo
equipaggio, noi siamo storia,
noi siamo la Marina”. È con questo con-
spettivamente del capo timoniere Ar-
mando Gori e del guardiamarina
Giuseppe Aonzo, affondarono la nave
10 giugno 1918 – 10 giugno 2021: la
Marina di ieri, la Marina di oggi.
Il Capo di Stato Maggiore della Marina:
test elaborato ad hoc per celebrare la Ammiraglia della flotta austriaca Szent
Giornata della Marina 2021, che in un Istvan (Santo Stefano), uscita dal porto “Rileggendo la nostra storia colpisce
avvincente teaser si preannuncia il 10 di Pola per contrastare il dispositivo ita- che i nostri momenti più alti,
giugno: una data comune per tanti, una liano nel Canale d’Otranto. All’alba del quelli in cui abbiamo toccato il culmine
data importante per chi la Marina l’ha 10 giugno la flotta italiana stava per tor-
vissuta, la vive e la porta cucita sul nare alla base, quando la squadra navale della parabola, sono stati segnati
cuore. La Forza Armata non è soltanto austriaca si profilò all’orizzonte. Il capi- da una cultura
dei marinai in senso stretto, bensì, di tano di corvetta Luigi Rizzo non esitò e da una politica marittima
tutti coloro che da lontano la seguono un istante ed a colpi di siluri inabissò la
con spirito patriottico, delle famiglie dei corazzata austriaca. I Mas riuscirono a lungimirante e consapevole”.
militari e di chi vede il proprio futuro sfuggire alla reazione austriaca, tor-
tra le fila dell’aviazione navale, dei leoni nando indenni alla base. L’azione di Pre-
del San Marco, dei sommergibilisti, degli muda mise in sicurezza l’Adriatico e le
incursori, di una delle tante componenti
che, dal 1918 ad oggi, hanno reso la Ma- Immagine storica del Mas 15 comandato
rina Militare Italiana garanzia di sicu- dal capitano di corvetta Luigi Rizzo.
rezza e stabilità, per mare, per terra e
nei cieli. “Sono condizioni per il mante-
nimento della pace tra i popoli” scrive
il Presidente della Repubblica, Sergio
Mattarella, nel suo messaggio augurale
a tutti gli uomini e le donne della Ma-
rina, in occasione delle celebrazioni del
10 giugno appena trascorso. La Gior-
nata della Marina celebra l’azione di
Premuda, nel pieno della Prima Guerra
Mondiale, quando i Mas 15 e Mas 21,
guidate dal capitano di corvetta Luigi
G I O R N ATA D E L L A M A R I N A
Difesa Lorenzo Guerini, del Capo di
Stato Maggiore della Difesa Enzo Veccia-
relli, del Capo di Stato Maggiore della
Marina Giuseppe Cavo Dragone e di
numerose autorità, giovedì 10 giugno
2021, sono state conferite cinque ono-
rificenze a militari che si sono distinti, in
occasione di imprese che hanno posto
in salvo la vita di persone, sono state
inoltre consegnate la medaglia d’oro al
valor militare al Comando Forze Aeree
e la bandiera di guerra al Comando
Flottiglia Sommergibili. Con l’annullo fi-
latelico raffigurante simboli e tradizioni
della Forza Armata, Poste Italiane ha ce-
lebrato anche il 160°anniversario dalla
nascita della Marina Militare.
“Continuiamo a identificare il mare
vitali linee di comunicazione marittima centri vaccinali, mettendo in campo come spiaggia per le vacanze estive o
che, dagli oceani al Mediterraneo, ali- oltre 130 unità, tra medici, infermieri e spazio di turismo crocieristico. Manca
mentavano l’Italia, mettendo fine alla tecnici sanitari, impiegate in diverse la coscienza di quanto intimamente la
strategia austriaca di contrastare la su- aree del paese. Per quanto riguarda le prosperità dell’Italia dipenda da esso”,
premazia italiana sul controllo del mare. operazioni in corso, Mare Sicuro si oc- parole intrinse di significato quelle del-
Per ricordare questa storica impresa, cupa del controllo dei flussi migratori l’ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo
dal 1939 è stata istituita la Giornata nel Mediterraneo, operazione Gabinia Dragone.
della Marina e dal 1964 è stata ufficial- ed Atalanta al contrasto alla pirateria
mente celebrata il 10 giugno. Da allora, nell’Oceano Indiano e nel Golfo di Gui-
la storia della Marina si è arricchita di nea, da anni, garanzia di pace a livello na-
innumerevoli vicende che hanno fatto zionale ed internazionale. E non da
della Forza Armata un punto di riferi- ultimo, l’operazione europea IRINI, alla
mento per la stabilità territoriale e tra quale la Marina Militare fornisce un im-
Alcuni momenti della cerimonia del 10 giugno
le genti. La Marina Militare partecipa, in- portante contributo in termini di uo- “Giornata della Marina” che ha visto la parte-
fatti, alle azioni governative nazionali at- mini e mezzi, autorizzata a condurre cipazione di autorità religiose, civili e militari.
traverso la quotidiana attività delle sue attività di interdizione marittima selet-
componenti operative e qualificate: per- tiva (Maritime Interdiction Operation -
sonale civile e militare di qualsiasi ruolo MIO) ed embargo di armi dirette e pro-
e grado che opera anche a livello uma- venienti dalla Libia per contribuire a
nitario, di soccorso e assistenza sanita- prevenirne il traffico. Quest’anno, nel
ria. Basti pensare alle azioni di pieno rispetto delle norme anti Covid
contrasto all’emergenza Covid – 19, – 19, la cerimonia si è svolta nell’incan-
per cui la Forza Armata ha fornito as- tevole ed evocativa cornice di Palazzo
setti alla Protezione Civile e istituito Marina. Alla presenza del Ministro della
G I O R N ATA D E L L A M A R I N A
Sua lettera in occasione della Giornata della Marina
In occasione della Giornata della Marina incontriamo il Capo di Stato Maggiore, appena trascorsa, ha scritto “la garanzia della libertà
ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone di navigazione, la salvaguardia della vita umana in
mare, la sicurezza delle coste, costituiscono una
cornice essenziale allo sviluppo delle relazioni inter-
nazionali e sono condizioni per il mantenimento
Ammiraglio, dire Marina vuol dire unione mare – tratta dello stesso coraggio che ha animato gli equipaggi dei MAS della pace tra i popoli”.
uomo. Quanto è importante questo connubio nel pa- 15 e 21 il 10 giugno del 1918 nell’impresa di Premuda, consen- La pace tra i popoli è una responsabilità imponderabile.
norama nazionale ed internazionale? tendogli di rientrare ad Ancona “scarichi di siluri, ma carichi di In che modo la Marina ne è garante con le proprie
Non voglio fare riferimento ad un concetto corporativo di onore e di gloria”. capacità operative?
marittimità, centrato soltanto sulla Marina Militare. Evento che, simbolicamente, rappresenta da sempre i valori che La Marina Militare ha assicurato la prosecuzione di tutte le
Penso a qualcosa di molto più ampio e coinvolgente, che dovrebbe animano i cuori dei marinai italiani e quelli delle loro famiglie. attività operative in un contesto molto difficile, non solo a causa
mobilitare tutti gli italiani, a partire dalla scuola. Io stesso ho della diffusione dell’infezione, ma anche per l’espansione e la
maturato il vero valore del mare con il tempo. Ammiraglio, con l’azione di Premuda del 10 giugno considerevole intensificazione delle attività operative della Forza
Avere interlocutori attenti e sensibili, come nel caso del Ministro 1918 è stata segnata la storia della Marina Militare Armata, da cui sono scaturiti l’impegno in Golfo di Guinea, l’inten-
della Difesa Lorenzo Guerini, è un sostegno che ha condotto alla Italiana, tanto da celebrare, dal 1964 in poi, la Giornata dimento di partecipare, presumibilmente già da quest’anno, alla
maturazione di una linea di indirizzo politico molto chiara, che della Marina esattamente il 10 giugno. Quali altri im- Forza marittima di UNIFIL in Mediterraneo Orientale, nonché le
prevede lo sviluppo di una strategia marittima nazionale per portanti avvenimenti hanno segnato la storia della valutazioni relative ad un impegno misurato e bilanciato in
l’area del Mediterraneo allargato, indentificato, sia da una Forza Armata? Oceano Indiano, nel quadro dell’iniziativa multinazionale di
prospettiva economica che da quella più puramente securitaria, Molteplici, ultimo il Covid – 19. Essendo stati tra i primi ad essere sicurezza marittima, nota come EMASOH (European Maritime
come uno spazio geopolitico di prioritario interesse nazionale. colpiti dalla pandemia, abbiamo dovuto apprendere, giorno per Awareness Strait Of Hormuz).
Uno spazio immerso “in quadro di sicurezza in costante peggio- giorno, come trattare e contenere il virus, gestendo contempora- A questo proposito e in riferimento all’intensificazione delle
ramento, che evolve verso una situazione di progressiva instabilità” neamente l’esigenza di salvaguardare il personale con quella, attività operative nella dimensione marittima, occorre banalmente
e che richiede una specifica strategia da sviluppare di concerto molto pressante, di mantenere attive tutte le funzioni necessarie evidenziare che l’emergenza pandemica non attenua le condizioni
con tutti i Ministeri interessati, in modo da poter declinare l’uso per l’operatività dello strumento aeronavale. di tensione internazionale, non rimuove le situazioni di crisi e gli
complementare dei mezzi a disposizione del Paese per mantenere Una fase che ci ha visti protagonisti, sia nello sviluppo delle elementi di minaccia che gravano sul panorama geo-strategico,
aperte e sicure le nostre linee di comunicazione marittima. Una procedure di contenimento e prevenzione del contagio sulle navi, ma anzi ne amplifica la portata e ne approfondisce gli effetti,
strategia che dovrà tradursi in una presenza più intensa e sia nella condivisione delle nostre scoperte e conoscenze con le anche a causa della spregiudicatezza di alcuni individui che intra-
credibile, orientata, assieme a quella dei nostri Alleati, alla difesa altre Marine, attività, quest’ultima, che ci è valsa testimonianze di vedono nel clima di difficoltà generale l’opportunità per promuovere
di spazi aperti di libertà e cooperazione nel Mediterraneo. grande stima e gratitudine dai colleghi dei Paesi Alleati. con mezzi illegittimi e spesso sfacciati i propri interessi.
Abbiamo profuso ogni sforzo per apprendere e gestire la nuova Mi riferisco a fenomeni che interessano e attraversano il Medi-
Celebrare la Giornata della Marina, vuol dire celebrare condizione con la massima rapidità, in modo da continuare ad terraneo e che non possiamo tollerare se abbiamo a cuore il
tutti coloro che ne fanno parte e che indistintamente onorare i nostri impegni istituzionali senza alcuna interruzione. In mantenimento delle condizioni di stabilità e sicurezza a cui sono
sono garanzia di sicurezza per il Paese. Qual è la ca- questo sforzo, cui ha preso parte tutta la Marina, senza alcuna ri- indissolubilmente connessi i nostri obiettivi di sviluppo e di gistica ed operativa. Concludendo, con quali parole si
ratteristica imprescindibile, umana e professionale, serva, hanno svolto un ruolo determinante le tre principali artico- progresso. A proposito di progresso, ci riempie di soddisfazione il può provare a riassumere la storia della Marina dal
che gli uomini e le donne della Forza Armata devono lazioni della Forza Armata: il Comando Scuole, che ha individuato processo di profonda trasformazione tecnologica che attraversa 1918 ad oggi?
avere? le migliori modalità per assicurare, nella massima sicurezza, la tutta la Marina. Il Paese conta da sempre e sempre potrà farlo, sulle migliori
Nonostante la pandemia, la Marina ha continuato a perseguire prosecuzione di tutte le attività formative e concorsuali; il Comando Un percorso straordinariamente impegnativo, che ha imposto e energie e sull’incondizionato impegno dei suoi marinai. La Forza
con ogni energia il mantenimento della pace e della stabilità del Logistico, regista e protagonista delle iniziative di supporto alla tutt’ora impone uno sforzo enorme al nostro personale e che si Armata si è dimostrata compatta ed efficace, assicurando la pro-
nostro mare. Ma il merito dei risultati conseguiti non è ascrivibile popolazione civile per il contenimento ed il contrasto della fonda in modo assolutamente preponderante su eccellenze secuzione, senza alcuna soluzione di continuità, di tutte le attività
solo all’impegno dei nostri militari, ma anche e soprattutto alla diffusione del virus, quali il posto medico avanzato, i drive through industriali e tecnologiche nazionali, la cui valorizzazione, in Italia previste dalla propria missione istituzionale. Ciò è stato possibile
forza d’animo e alla capacità di sacrificio delle nostre famiglie. per la somministrazione dei tamponi e i punti di vaccinazione e all’estero, ha sempre rappresentato un preciso impegno solo attraverso il responsabile e quotidiano impegno degli uomini
Queste ultime, mentre i familiari servivano il Paese in mare, a Difesa; infine e soprattutto il Comando in Capo della Squadra istituzionale per la nostra Forza Armata. e delle donne, militari e civili appartenenti alla Forza Armata che,
migliaia di miglia dai confini nazionali, sono rimaste in Patria, af- Navale. come un grande equipaggio, hanno affrontato le difficoltà del mo-
frontando coraggiosamente da sole i disagi e i rischi connessi con Ammiraglio, per poter spiegare la Marina Militare mento, con coesione e spirito di servizio, guardando sempre oltre
la pandemia. Un coraggio che in Marina conosciamo bene. Si Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella servirebbe un tempo indefinito data la struttura lo- l’orizzonte, come solo i marinai sanno fare.
La FREMM Margottini dislocata per la prima volta
nell’Operazione Sea Guardian nel Mar Mediterraneo
centrale ed orientale
Operazione
Sea Guardian:
La fregata Margottini
al comando del task group 440.03
di Lorenzo Remiddi
seguito del summit di Varsavia Missione (FREMM) Carlo Margottini è
A del 8 settembre 2016, l’Opera-
zione Sea Guardian viene atti-
vata in sostituzione dell’Operazione
così giunta nel porto di Aksaz, Turchia,
iniziando il proprio dislocamento ope-
rativo sotto la bandiera dell’Operazione
Active Endeavour: posta sotto il con- Sea Guardian ed assumendo il comando
trollo operativo del Comando Marit- del Task Group 440.03 composto dalla
timo della NATO (MARCOM) di fregata della Marina Militare e del Pat-
Northwood (UK), essa è caratterizzata tugliatore HMS Trent della Royal Navy.
da un’elevata flessibilità in grado di Il comandante di Nave Margottini, capi-
adempiere differenti compiti riguardanti tano di fregata Alessandro Ballestra, ha
la sicurezza marittima dell’area del Mar dunque ricevuto le consegne dal Co-
Mediterraneo. mandante dell’Unità turca Oruçreis,
Si tratta di una Operazione che rientra precedentemente a comando del Task
nel novero delle attività definita non Group: per Nave Margottini si è trattato
article 5 ovvero svolte non in reazione del primo impiego nel dispositivo Sea
ad una minaccia all’Alleanza. Guardian.
L’obiettivo dell’Operazione Sea Guardian Nave Margottini e il pattugliatore HMS
è garantire la sicurezza marittima at- Trent hanno svolto un’intensa attività
traverso il conseguimento della maritime
situation awareness (MSA), il contrasto
“
al terrorismo marittimo e lo sviluppo
delle capacità marittime dei partner L’obiettivo dell’Operazione
regionali dell’Alleanza.
A questi, si aggiungono ulteriori compiti Sea Guardian è garantire la
tra i quali la promozione della libertà sicurezza marittima
della navigazione, lo svolgimento di at-
tività di interdizione marittima, il con- attraverso il conseguimento
trasto alla proliferazione di armi di di- della maritime situation
struzione di massa e la protezione di
infrastrutture d’importanza cruciale. awareness (MSA), il contrasto
Le unità navali inserite nel dispositivo al terrorismo marittimo e lo
dell’Operazione Sea Guardian prendono
parte a periodi di dislocamento deno- sviluppo delle capacità
minati Focused Operations, FOCOPs, marittime dei partner
ovvero attività di pattugliamento e sor-
veglianza marittima che consentono di
regionali dell’Alleanza
raccogliere informazioni, mantenere e
sviluppare una situazione aggiornata in
specifiche aree del Mar Mediterraneo.
Nella cornice degli impegni istituzionali
assolti dalla Marina Militare, lo scorso
”
Suggestiva immagine di nave Margottini
05 maggio la Fregata Europea Multi in navigazione.
17nel Mar Mediterraneo centrale ed orien- vore della Marina egiziana in occasione
tale volta ad assicurare i tre core tasks della sosta logistica avvenuta nel porto
dell’Operazione: garantire la sicurezza di Alessandria d’Egitto.
marittima, il conseguimento della mari- Nave Margottini ha quindi svolto una
time situational awareness (MSA) e serie di esercitazioni a carattere mari-
contribuire allo sviluppo delle capacità naresco, di comunicazioni a lampi di
marittime dei partner regionali della luce e di controllo del traffico mercantile
NATO. con la fregata egiziana Al Galala, andando
L’attività si è sviluppata nel pattuglia- a rafforzare il legame di cooperazione
mento mirato di porzioni di mare tra tra la NATO ed uno dei propri partner
la Turchia, l’Isola di Cipro e le coste regionali. Il giorno 17 maggio, Nave
prospicienti Siria, Libano, Israele ed Margottini ha infine terminato il proprio
Egitto. Grazie all’impiego congiunto dei dislocamento quale unità di bandiera
sensori di bordo e degli assetti arei di dell’Operazione Sea Guardian conti-
pattugliamento, MPA, le unità sono state nuando comunque ad assicurare, come
in grado di costruire una chiara e con- Unità in supporto associato sino al 22
divisa situazione del traffico mercantile maggio, collaborazione e condivisione
e non, presente in area. di informazioni circa il controllo delle
La principale modalità di raccolta di in- linee di traffico mercantile.
formazioni è stato mediante la condu- Nel corso del suo periodo di disloca-
zione di interrogazioni via radio, i ben mento nel Task Group 440.03, nave
noti hailing, a mercantili in transito nel- Margottini ha percorso un totale di
l’area di pattugliamento. 3325 miglia nautiche e 381 ore di moto,
Dopo il contatto radio iniziale, il per- conducendo 107 hailings, 2 maritime
sonale di plancia del Margottini ha posto situational awareness approaches e
una serie di domande circa i dati di ri- un’articolata sessione di attività ricon-
conoscimento e la tratta del mercantile. ducibili al regional maritime security ca-
Nel corso delle interrogazioni, sono pacity building.
inoltre state fornite informazioni ri- L’elicottero organico del Margottini ha
guardanti la NATO e le finalità del- parimenti fornito il proprio contributo
l’Operazione Sea Guardian così da dif- con un totale di 19 ore di volo suddivise
fondere l’operato dell’Alleanza a livello in missioni focalizzate su addestramento
regionale. a decolli ed appontaggi sull’unità, verifica
Nave Margottini ha poi svolto attività delle apparecchiature per lo scambio
di particolare importanza nell’ambito di informazioni tattiche nave-elicottero,
degli obiettivi dell’Operazione Sea Guar- pattugliamento aereo nelle aree marit-
dian quali i maritime situational awareness time di interesse, addestramento per
approaches (MSAA) e sessioni di regional gli operatori della Brigata Marina San
maritime security capacity building
(rMSCB).
Nel primo caso, l’impiego di mezzi
minori con a bordo personale della
Brigata Marina San Marco ha consentito
Marco alla discesa dall’elicottero tramite
fast rope, addestramento al tiro di pre-
cisione dall’elicottero a favore dei tiratori
scelti anfibi della Brigata Marina San
Marco ed addestramento all’evacuazione
“Nel corso del suo periodo di dislocamento nel Task
Group 440.03, Nave Margottini ha percorso un totale
di 3325 miglia nautiche e 381 ore di moto,
di avvicinarsi a mercantili e pescherecci di un ferito di bordo a mezzo del verri- conducendo 107 hailings, 2 maritime situational
presenti in area d’operazione racco- cello presento sull’elicottero. In tutte awareness approaches e un’articolata sessione di atti-
gliendo informazioni dai comandanti le attività svolte, tanto di carattere ope-
delle unità interrogate tramite uno rativo che addestrativo, gli elementi vità riconducibili al regional maritime security
scambio verbale a distanza. In tale con- chiave che hanno permesso il raggiun- capacity building
testo lo scopo è quello di confrontarsi gimento degli obiettivi prefissati sono
con la comunità marittima locale e
poter raccogliere elementi di informa-
zione preziosi al fine di comprendere
le dinamiche locali e, al contempo, pro-
stati le elevate capacità professionalità
di settore e l’amalgama tra l’equipaggio
di nave Margottini ed il personale spe-
cialista della Brigata Marina San Marco
”
muovere l’azione dell’Alleanza nell’am- ed elicotteristico.
biente maritime, in termini di sicurezza.
Per tale motivo il personale militare
non ha la necessità di salire a bordo
del mercantile o peschereccio ma resta
affiancato all’Unità in navigazione, assi-
curando il rispetto delle norme anti-
Covid.
L’attività di regional maritime security ca- Alcune immagini dellle attivitò svolte da nave
Margottini impegnata nell’operazione
pacity building è stata invece svolta a fa- Sea Guardian.Andrea Doria, esercitazioni Nato
Nell’ambito dell’esercitazione Steadfast Defender e le attività dell’European Carrier Group
Interoperability Inititative, il cacciatorpediniere Andrea Doria si è esercitato
con i paesi dell’Alleanza Atlantica
di Emanuele Scigliuzzo Joint Task Force) e quello della difesa custodiscono. Anche l’Artico oggi, a rative. Terminata l’attività addestrativa
delle Linee di Comunicazione, Sea Lines causa dei cambiamenti climatici con la che si è svolta nelle acque antistanti il
of Communication (SLOC), che rive- riduzione della superficie glaciale pro- Portogallo, il cacciatorpediniere Doria
stono un’importanza strategica per il spetta l’apertura di nuove importanti si è aggregata al gruppo di navi a scorta
commercio mondiale. rotte. Attraverso diversi impegni di della Portaerei HMS Queen Elizabeth,
a Steadfast Defender si può consi-
L
Secondo le statistiche il 90% delle merci cooperazione internazionale dell’Unione insieme a unità della marina statunitense
derare tra le più importanti e globali è trasportato via mare e in pros- Europea e della Nato, che vedono le e olandese. European Carrier Group
complesse attività addestrative simità delle coste vive l’80% della po- navi della Forza Armata dislocate nel Il gruppo navale in transito nelle acque
condotte dai paesi della Nato. L’edi- polazione. Il commercio estero italiano Mare Nostrum, ma anche in Oceano del Mar Mediterraneo ha potuto svolgere Interoperability Inititative
zione 2021, che ha visto la partecipa- per il 54% avviene via mare e il nostro Indiano e nel Golfo di Guinea, la Marina diverse esercitazioni che hanno visto il
zione di circa 20 paesi dell’Alleanza Paese è un punto di riferimento per Militare vigila sulla difesa degli interessi pieno coinvolgimento dei reparti di L’European Carrier Group Interoperability Inititative nasce da un’iniziativa di Francia
Atlantica, si è svolta su un programma quanto riguarda le merci che viaggiano nazionali, sul libero uso del mare e la volo impiegati a bordo di nave Doria, e Inghilterra per arrivare, nel 2008, a includere nove paesi che hanno sottoscrit-
suddiviso in tre fasi diverse ma legate nel Mar Mediterraneo. tutela di un ecosistema delicato, che ma anche i piloti degli AV-8B di stanza a to un protocollo d’intesa.
da un unico filo conduttore. I temi sono Ma oltre il trasporto di persone e costituisce una fonte primaria di vita Sigonella e i fucilieri della Brigata Marina Le nazioni partecipanti, Belgio, Germania, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Olanda,
stati: l’impiego di truppe e mezzi per un merci, bisogna tener contro dell’im- per l’uomo. San Marco. Portogallo, Gran Bretagna e dal 2018 anche la Danimarca, hanno stretto un’inte-
rapido dispiegamento delle forze; un portanza della posa dei cavi sotto marini Le attività addestrative come la Steadfast L’attività, che rientra nell’ambito del- sa finalizzata alla costituzione di un Multination Carrier Strike Group ovvero, un
test per valutare la velocità di rischie- per il passaggio dei dati, degli oleodotti Defender, sono indispensabili per affinare l’European Carrier Group – Interoperability gruppo navale composto da diversi tipi di unità, inclusi sommergibili, anche con
ramento (deployment) di una forza di e gasdotti che attraversano gli abissi, una sinergia, con le marine dei paesi al- Initiative, ha visto coinvolta anche la finalità di scorta e supporto logistico a una portaerei.
reazione rapida (Very High Readiness ma anche delle risorse energetiche che leati, che è determinante nelle fasi ope- portaerei Cavour.
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
21Augusta, 11 giugno 2021. Nella foto accanto la portaerei Cavour ormeg-
gitata ad Augusta e sullo sfondo la HMS Queen Elizabeth. Sotto il
ministro Guerini insieme al ministro della Difesa Nazionale della
Repubblica di Turchia Hulusi Akar. A seguire il ministro Guerini insieme al
Segretario di Stato per la Difesa del Regno Unito, Ben Wallace.
Ad Augusta incontri bilaterali sulla attraverso un dialogo costruttivo e ha
sempre lavorato a soluzioni politiche anche
Paesi". Diversi i temi trattati tra i quali
anche il Mediterraneo allargato e la
marittima e le operazioni internazionali
sono stati alcuni temi trattati durante
portaerei Cavour attraverso la partecipazione ad iniziative
come ad esempio il QUAD insieme a
Francia, Grecia e Cipro. Il summit del 14
giugno di - Bruxelles NATO 2030,
Libia, che verranno ripresi in un pros-
simo incontro a Londra. La collabora-
zione tra Italia e Inghilterra, anche sul
piano industriale e nello sviluppo di
l’incontro.
Il ministro Guerini durante gli incontri
ha ribadito inoltre che "l’Italia guarda
con attenzione al fianco sud e in particolare
di Emanuele Scigliuzzo un’agenda transatlantica per il futuro - programmi comuni è considerata stra- al Mediterraneo Allargato" e ha aggiunto
segnerà un momento di decisioni importanti tegica per il settore Difesa ma non "la splendida cornice navale che dà sfondo
L’ammiraglia della Squadra Navale è stata la sede di incontri bilaterli tra il ministro Guerini e gli per l’adattamento dell’Alleanza e per il solo. L’incontro con il Ministro della agli incontri di oggi testimonia la comune
omologhi di Inghilterra e Turchia. Gli incontri hanno preceduto un’attività addestrativa in mare che rafforzamento delle relazioni tra Alleati", Difesa Nazionale della Repubblica di importanza che le nostre nazioni attri-
così il ministro Guerini a margine degli Turchia, Hulusi Akar, ha fatto seguito a buiscono alla sicurezza marittima".
ha coinvolto le due portaerei nell’ambito dell’European Carrier Group incontri. quello dello scorso ottobre a Roma. I tre ministri hanno poi continuato gli
Interoperability Initiative "La collaborazione con il Regno Unito – "La Turchia – ha dichiarato Guerini - è incontri a bordo della portaerei inglese
ha affermato il ministro Guerini rivol- un partner importante dell’Italia e un HMS Queen Elizabeth, ormeggiata in-
gendosi al Segretario di Stato per la prezioso alleato NATO. Questo ulteriore sieme a nave Cavour ad Augusta. Dopo
bordo della portaerei Cavour, seppe Cavo Dragone, ha presieduto gli "È fondamentale la collaborazione tra
A
Difesa del Regno Unito di Gran Bretagna incontro va nella direzione di un rafforza- questa fase le due unità hanno ripreso
ormeggiata presso la banchina incontri bilaterali con il Segretario di Italia, Regno Unito e Turchia per la sicurezza Ben Wallace - è di fondamentale impor- mento delle relazioni tra i nostri Paesi. il lagrgo per proseguire in attività ad-
commerciale del porto di Augu- Stato per la Difesa del Regno Unito, marittima e la stabilità nell'area del Me- tanza in relazione ai profondi vincoli che L’Italia conferma il suo impegno per destrative insieme alle navi dell’European
sta, il ministro della Difesa, on. Lorenzo Ben Wallace e il Ministro della Difesa diterraneo. L’Italia, e questo colloquio ne è legano le nostre nazioni agli interessi stra- favorire un dialogo concreto e costruttivo Carrier Group Interoperability Initita-
Guerini, accolto dal capo di Stato Mag- Nazionale della Repubblica di Turchia, un ulteriore prova, si è incessantemente tegici condivisi e credo sia comune l’intento tra la Turchia e l’Europa". La stabilità tive, di cui ha fatto parte anche il cac-
giore della Marina, ammiraglio Giu- Hulusi Akar. adoperata per allentare la tensione nell’area di rafforzare il legame tra i nostri due dell’area del Mediterraneo, la sicurezza ciatorpediniere Andrea Doria.
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
23di Salvatore Leccese
Durante il corso Pre-Anf ho vissuto ebbraio 2014 segna il momento in farmi capire chi sarei diventato: io sarei fisica e mentale.
un’esperienza
formativa unica nel suo
F cui inesorabilmente sono diventato
un uomo del San Marco.
In realtà mi ci vollero ancora tre anni per
diventato un uomo del San Marco!
Da quel momento in poi, nel periodo tra-
scorso dalla Prima Classe al termine del-
Il sogno ha iniziato a prendere forme
concrete verso la fine del 2016 con la de-
signazione ufficiale alla frequenza del Corso
genere ed indimenticabile che mi ha por- poter vestire l’ambito stemma del leone l’Accademia, non ho mai smesso di vedere Anf e l’inizio di una preparazione psico-
alato ed il pregiato basco con fregio rosso, chiaramente l’obiettivo davanti a me…. fisica “ad hoc” chiamata “Pre-Anf”. Questa
tato a testare la mia preparazione fisica ma una semplice settimana immerso nel Sapevo che avrei frequentato il Corso particolare preparazione si svolge nei
e spingermi oltre limiti che pensavo di freddo e nel fango del Polo Addestrativo anfibio e nel periodo accademico ho de- quattro mesi antecedenti l’inizio del Corso
non poter superare di Massafra, sotto il costante controllo dicato tutto il mio tempo extrascolastico di Abilitazione Anfibia, a partire dal mese
dei fucilieri del San Marco, fu sufficiente a ed extraprofessionale alla preparazione di gennaio presso il Varignano, sede del
N OT I Z I A R I O D E L L A M A R I N A
25in serbo per me. Ero stato selezionato mia vita. Questa prova, che per i nostri
per frequentare lo YOC RMC (Young colleghi anfibi inglesi il significato più duro
Officer Course Royal Marines Commando). Il in termini di sofferenza, consiste in 8 ore
pensiero di un confronto con Marines di di corsa e marcia alternate attraverso le
prestigiose Forze Armate internazionali colline sconnesse del parco Nazionale di
mi ha sempre stimolato e questa risultava Dartmoor, con circa 20 kg di equipaggia-
un’ulteriore occasione per testare la mia mento sulle spalle. Per ultimare la prova
preparazione professionale. dovevo superare i miei stessi limiti, facen-
I fortunati predecessori che avevano avuto domi forza con i miei colleghi anglosassoni,
l’occasione di frequentare questo rinomato guadagnandomi così il rispetto degli ufficiali
corso mi avevano raccontato tante cose, dei Royal Marines. Sono orgoglioso di
ma mai avrei immaginato che fossero poter affermare di esserci riuscito.
tutte vere, estremamente accurate e non Orgoglioso quindi anche di aver conseguito
frutto dell’esagerazione. Non a caso è il Green Beret, marchio delle British Com-
considerato il corso di forze anfibie e di mando Forces, qualcosa che spetta solo ai
fanteria leggera più duro al mondo. La Royal Marines fin dalla Seconda Guerra
mia preparazione ed esperienza pregressa Mondiale. Marchia ogni uomo del reparto
mi ha aiutato moltissimo e mi ha permesso anglosassone e ti rende parte della fratel-
di affrontare con maggiore lucidità le lanza che li distingue da qualsiasi altro re-
prove alle quali sono stato sottoposto. Di parto in UK. Una famiglia che per molti
tutte le prove però, la “30 Mile” è certa- aspetti è similare alla famiglia del San
mente quella che resta più vivida nei miei Marco. Ed ora mi ritrovo nuovamente in
ricordi. ambito formativo, ma non più in qualità di
La 30 miglia zavorrata è l’ultimo di quattro frequentatore corsista, bensì come Di-
estenuanti “Commando Tests”, una serie di rettore al corso di abilitazione anfibia per
prove fisiche in assetto da combattimento ufficiali di vascello R.N. e R.S.. Il primo
che prevedono marce di lunghezza e ve- corso dopo alcuni anni, che viene condotto
locità differenti, corredate da una serie di nuovamente interamente a Brindisi presso
Comando Operativo Subacquei ed In- L’incarico da comandante di plotone anagrafica; il tutto mi intimidiva e motivava mandante di plotone è stato il momento ostacoli da superare come tunnel d’acqua il Battaglione Scuole Caorle. Fiero dell’in-
cursori (COMSUBIN). Durante il corso assalto, che tutti gli ufficiali del San Marco al tempo stesso. Da un lato l’umiltà e il ri- più ricco e intenso della carriera, sia per e percorsi d’agilità. Dopo circa 34 settimane carico assegnatomi, ho ora l’opportunità
Pre-Anf ho vissuto un’esperienza formativa ricordano come l’incarico più bello che si spetto che nutrivo nei loro confronti era le relazioni personali con i propri uomini di intensissimo addestramento, mi sentivo di travasare la mia esperienza formativa,
unica nel suo genere ed indimenticabile possa svolgere nella carriera, richiede una indescrivibile, dall’altro era motivo di or- sia per l’indubbia crescita professionale nel momento più importante del corso, vissuta in diversi importanti contesti ed
che mi ha portato a testare la mia prepa- preparazione individuale basica delle pro- goglio per tutte le mansioni di comando acquisita. E’ stata un’esperienza che, a ma- sul filo di un rasoio, dentro o fuori. Dal- arricchita dalla mia esperienza di coman-
razione fisica e spingermi oltre limiti che cedure tecniche e tattiche acquisite durante che ero tenuto a compiere nei loro con- lincuore, ho vissuto soltanto per un anno l’ambito Green Beret, elemento distintivo dante di plotone, a nuovi giovani ufficiali
pensavo di non poter superare. Dei quattro il corso ma anche conoscenze di pianifi- fronti. Come mi avevano anticipato gli uf- e terminata per giunta in piena fase di ap- dei Royal Marines che identifica la qualifica anfibi che, a luglio, termineranno i sei
mesi passati presso il Varignano ho vissuto cazione tattica di operazioni anfibie e ter- ficiali più anziani che avevano intrapreso il prontamento per una missione estera. di “Commando”, mi separavano sono le mesi di percorso formativo diventando
ogni momento con l’obiettivo chiaro, e restri atte a condurre al meglio i propri mio stesso percorso, il periodo da co- Ma, altre sfide altrettanto ambiziose erano 30 miglia. Le 30 miglia più lunghe della anch’essi uomini del San Marco!
sempre più nitido, di arrivare al San Marco. uomini. In operazione capita spesso che
Ero in trepidante attesa di varcare la parte del proprio plotone sia distaccato
soglia della Caserma Carlotto a Brindisi e e che quindi, l’unico contatto, avvenga at-
finalmente entrare nei ranghi del mio Re- traverso la radio anche se non è sempre
parto per il quale avrei vissuto il resto possibile impiegarla per evitare di farsi
della mia carriera in Marina e dove avrei scoprire e l’attesa di risposte e notizie,
imparato a gestire un Plotone di fucilieri per un comandante, può diventare este-
e diventarne il Comandante, il loro esempio, nuante. Per fare fronte a ciò che significa
la loro guida. essere al comando di un plotone bisogna
Il primo incarico di un giovane Ufficiale sviluppare calma interiore e piena fiducia
anfibio, appena onorato del fregio rosso nei propri uomini, fiducia che si può svi-
sul basco blu infatti, è sostanzialmente luppare solo vivendo costantemente fianco
differente da quello svolto dai colleghi a a fianco, sudando insieme nelle lunghe
bordo delle unità o in altri Reparti della marce sotto il sole e bagnati in bivacco
Marina. Il comandante di un plotone sotto la pioggia, accompagnati da sonno e
assalto gestisce da subito circa 30 persone una razione da combattimento.
sul campo, nelle più disparate situazioni Per me l’ambito basco è arrivato al termine
addestrativo-operative e con loro si ad- di un percorso addestrativo-formativo
destra quotidianamente per instaurare particolarmente intenso ed estenuante
una profonda comprensione, che va al di che mi ha visto subito impiegato nel con-
là degli ordini verbali, poiché sul campo è testo operativo del 1°Reggimento San
fondamentale capirsi con un semplice Marco in qualità di comandante del 3°
sguardo, pensare in anticipo e reagire con plotone assalto inquadrato nella 1^ Com-
rapidità integrandosi pienamente nelle pagnia “BAFILE”.
azioni del plotone e raggiungere gli obiettivi Sono stato al comando di uomini la cui
assegnati. anzianità di servizio era pari alla mia età
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