MARCO BUSCEMA Come ho creato la Lega Mondiale degli Avvocati Indipendenti Willeague
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MAG 022 ANNO 2 / N.4 l’intervista MARCO BUSCEMA Come ho creato la Lega Mondiale degli Avvocati Indipendenti
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Indice L’INTERVISTA MARCO BUSCEMA 04 Come ho creato la Lega Mondiale degli Avvocati Il Petrolio Imprenditoriale del Indipendenti 10 Made in Italy di GIUSEPPE VARGIU La mediazione civile ex d.Lgs. N. 17 28/2010: Strumento sostenibile e van- taggioso per le aziende di ELENA TIEGHI I rischi informatici: cosa sono e 22 come gestirli di MIRCO GIGLIARELLI IL LIBRO DEL MESE 29 “Tacco12” mille volti di donna per aiutare la ricerca oncologica di ALESSANDRA TUZZA Da rifiuto a risorsa: i benefici dell’eco- 32 nomia circolare per le aziende di MARTINA CAMPORA Investire in Florida: opportunità 36 per le imprese italiane di STEFANO ROSSI Federitaly World e Confassociazioni: 40 i nuovi paladini del “Made in Italy” nel mondo. di SIMONE MASSETTI MAGGI O 2 0 2 2 3
l’Intervista MARCO BUSCEMA Avvocato e Fondatore della WORLDWIDE INDEPENDENT LAWYERS LEAGUE Come ho creato la Lega Mondiale degli Avvocati Indipendenti T ra i partners associati a FEDERITALY, in- dubbiamente, merita una menzione spe- ciale WILL, ovvero la Worldwide Independent caso, infatti, che recentemente Buscema sia intervenuto all’evento organizzato da FEDE- RITALY il 5 maggio u.s. all’Hotel Prassede Lawyers League (Lega Mondiale degli Avvo- Palace di Roma, occasione in cui si è cele- cati Indipendenti). Una lega di Avvocati - tra brata la nascita ufficiale delle prime 12 Sedi/ le più prestigiose - presente in tutto il mondo, Delegazioni estere di FEDERITALY. che ad oggi annovera Affiliati in ben 20 fusi orari, potendo quindi garantire assistenza le- Avv. Buscema, che cos’è WILL? gale d’alto livello qualitativo in pressoché ogni settore e specializzazione del Diritto. E poiché WILL é acronimo inglese che indica la Lega per qualunque imprenditore, società o perso- Mondiale degli Avvocati Indipendenti. Siamo na fisica, quando si manifesti un’esigenza in ormai quasi 300, in 63 Paesi del mondo. termini legali sono tre i parametri-chiave fon- damentali desiderati e richiesti - professionali- Come nasce tale importante progetto, oggi tà, integrità, efficienza - Consulenti & Impresa consolidata realtà? ha inteso presentare tale realtà a beneficio di imprenditori e professionisti che ancora non WILL nasce da una forte tensione interiore avessero avuto modo d’incontrare e conosce- personale. Nel 1997 rimasi infatti coinvolto in re personalmente un rappresentante WILL. un gravissimo incidente stradale in Turchia. E per farlo, ha intervistato Marco Buscema, Per fortuna ne uscii quasi illeso, ma in quel che di WILL è il Fondatore. Non è peraltro un momento non ricevetti alcun aiuto legale. 4 CON S UL E N T I E IMPR E SA
l’Intervista Ero uno studente, sperduto nella notte fuori da livello è resa democratica e facilmente acces- un pronto soccorso turco, senza una parola sibile ad ogni individuo, società o entità. Una di conforto e senza un vero supporto: da quel “mission” secondo cui ci scegliamo solo quali momento è quindi cominciato un percorso che titolari di studio, con esperienza pluriennale, mi ha condotto ad essere un esperto in diritto focalizzati su un’area del Diritto (in WILL non vi italiano delle assicurazioni. sono professionisti generalisti). Successivamente, ho sentito la necessi- tà di mettere a punto una rete forte per aiutare altri studenti in crisi - come me in quell’occasione - ovunque eventualmen- te fossero nel mondo. Questa è stata la mia motivazione personale profonda. Tuttavia, in seguito, WILL si è evoluta in una vera e propria “business unit”, stabi- lendo una sede societaria in Austria, con strutture orizzontali per territorio e ver- ticali per materia del diritto. Ognuna di queste partizioni ha un coordinatore che se ne occupa attivamente e quotidiana- mente. Come si differenzia WILL da altri networks internazionali di Avvocati? In effetti in molti, articolati ed importan- ti, modi: in primis perché garantisco la mia totale dedizione, da fondatore, alla Lega stessa quotidianamente. Ma è l’u- nione tra noi tutti, il vero segreto. Perché è grazie alla moderazione continua, mia e degli altri leaders, e la progettazione/ realizzazione di eventi, webinar, nonché redazione di articoli di diritto nazionale e comparato, che si sono potuti sviluppare, e consolidare nel tempo, ottimi risultati. Essere Come può WILL portare vantaggi alle PMI? Affiliati WILL infatti richiede l’adesione - si badi bene, per iscritto - ai valori di WILL (leadership, Il “target” di WILL sono proprio le PMI. Media- responsabilità, collaborazione, eccellenza nel mente, infatti, questo tipo d’imprese può già lavoro di squadra) e parimenti implica essere contare su un valido studio legale su base lo- responsive e rapidi nel fornire risposte. WILL, cale o cittadina. In qualche caso però lo stu- inoltre, ha una sua specifica “vision”: sogniamo dio locale non é in grado di fornire servizi che un mondo in cui l’assistenza legale di più alto prevedono connessioni Internazionali o com- MAGGI O 2 0 2 2 5
l’Intervista petenze specifiche, spesso in urgenza. In questi zione a WILL da parte degli Avvocati che de- casi le aziende devono rivolgersi ai grandi studi cidono di sposare questo progetto? legali Internazionali, sempre ovviamente in gra- do di dare consulenza d’altissimo profilo, ma non Diversificati. L’esempio tipico sono proprio io: un necessariamente alla fascia di mercato adeguata avvocato di una piccola città del nordest, esperto per il progetto di quell’azienda. in un settore, che lavora da solo. WILL può quindi consentire alla PMI d’usufruire Un avvocato di questo tipo, in WILL, può conta- attualmente di più di 4000 anni di esperienza le- re su un vero dipartimento legale organizzato, nazionale ed internazionale, mantenendo al contempo la propria indi- pendenza. Può contare su de- cine di colleghi selezionati dai leaders della Lega (perché ci conosciamo tutti) e però sa che ognuno dei suoi colleghi ha sottoscritto un codice etico aggiuntivo pro- prio per aderire a WILL. Un col- lega può “so- gale diffusa in decine di paesi: spesso i profes- gnare in grande”, contando su un vero e proprio sionisti WILL si candidano ad affiancare, e non a “brand” - registrato in più di 40 Paesi del mondo - sostituire, i legali che hanno già la fiducia dell’a- e su cui la società WILL opera forti investimenti zienda cliente. in termini di visibilità. I colleghi possono acquisi- In sintesi, quindi, una PMI può disporre dei servi- re un’enorme conoscenza aggiuntiva nel mondo zi di un grande studio legale Internazionale, ma legale, anche proveniente da giurisdizioni lon- con investimenti alla portata dei propri bilanci e tane. Inoltre gli avvocati di WILL collaborano su specificamente “tailored” sul suo progetto im- base stabile anche per progetti comuni, sotto le prenditoriale. insegne “WILL”: ciò consente di proporci ad enti, Quali risvolti professionali comporta l'affilia- associazioni o altre imprese, per progetti legali 6 CON S UL E N T I E IMPR E SA
l’Intervista altrimenti non accessibili al singolo professioni- punto di riferimento delle PMI con respiro inter- sta. Da ultimo, tutti gli avvocati di WILL vanta- nazionale, e diffonderemo la cultura ed il sapere no decine di anni di esperienza, durante i quali legale in maniera persistente, estremamente or- hanno messo a punto capacità relazionali e loro ganizzata e - soprattutto - guidati da valori eterni. reti professionali altamente qualificate. Le quali, visto il rapporto che ci lega, sono a disposizione WILL può essere di ausilio ai giovani Avvocati in maniera filtrata. che si approcciano alla professione forense? Com’è cambiata la tua vita professionale da Certamente. Abbiamo appena creato la divisione quando c'è WILL? E la tua vita privata? di WILL “SUNRISE”, cioè “Alba”. Noi avvocati di WILL siamo oggi professionisti di La mia vita professionale attualmente è WILL. successo. Ma non ci dimentichiamo da dove ve- Continuo, naturalmente, a seguire le pratiche del niamo. Siamo stati giovani avvocati idealisti, sen- mio settore. Tuttavia la mia missione è questa, e za grandi risorse. avverto una tensione completa verso questo am- Per questo vogliamo sostenere attivamente gio- biente: WILL può migliorare il mondo, in maniera vani avvocati con percorsi di “mentorship”, pro- significativa. getti di sostegno per avvocati che operano in Dal punto di vista privato in WILL ho conosciuto aree economicamente svantaggiate, eventi etici persone fantastiche, alle quali sono profonda- su temi come la parità di genere o contro la vio- mente legato aldilà del lato professionale. Un av- lenza sulle donne, dal punto di vista anche degli vocato di provincia può girare il mondo. Questo é strumenti legali di difesa. epocale per me. Perché riteniamo che gli avvocati siano davvero ‘i guardiani all’ingresso’: una comunità, se perde Hai un motto che muove le azioni della tua tale protezione, è più esposta all’arbitrio dell’au- vita? Come hai applicato il tuo motto al pro- torità. E anche a livello imprenditoriale molti so- getto di WILL? gni rimarrebbero nel cassetto, o sarebbero molto fragili. Ben consapevoli di tale importante duplice Il mio motto personale è una frase di Walt Disney: valenza operiamo quindi, ogni giorno, offrendo e “Se lo puoi sognare, lo puoi fare”. garantendo il più alto standard di professionalità WILL é stato, in realtà, prima un evento tragico. possibile. Poi una tensione morale, un sogno, un piano, un’azione. E, infine, una realizzazione. MARCO BUSCEMA Come vedi lo sviluppo di WILL in un arco tem- porale di 3-5 anni da oggi? Entro cinque anni saremo più di 2000 professio- WILL - Worldwide Independent Lawyers nisti, in 100 Paesi. Conteremo su 40.000 anni Leaugue di esperienza legale e professionale. Saremo il MAGGI O 2 0 2 2 7
IL PETROLIO IMPRENDITORIALE DEL MADE IN ITALY 20mila posizioni aperte per le competenze di Export Manager L e contraddizioni dell’export italiano I difficili tempi e la correlata incertez- Qui però vogliamo richiamare anche una contraddizione clamorosa, che troppo spesso viene passata sotto silenzio nel- za che stiamo vivendo non devono le narrazioni superficiali ed entusiastiche farci dimenticare i risultati straordinari dei media. Vale a dire la crescente diva- dell’export 2021. Che dimostrano le ricazione fra pochi grandi esportatori e si- DI GIUSEPPE straordinarie virtù complessive del si- stema polverizzato delle piccole imprese VARGIU stema imprenditoriale italiano. del Made in Italy. PRESIDENTE UNIEXPORTMANAGER Questi risultati, oltre 500 miliardi di In Italia l’1% degli operatori, diciamo 1000 Euro, evidenziano sempre più come aziende, genera da sola il 52% del valore siano le esportazioni a sostenere l’e- totale dell’export. conomia nostro Paese. Ci rendiamo conto di quanto lavoro ci sia 8 CON S UL E N T I E IMPR E SA
da fare per coltivare le incredibili potenzialità Vogliamo esaltare il ruolo dell’export nell’e- di crescita per l’export del restante 99% degli conomia del nostro Paese. L’importanza operatori? dell’Export Manager e del possesso di com- Sono circa 120mila le imprese già esporta- petenze export qualificate è, secondo, noi trici: il loro numero è in costante diminuzione cruciale in ogni azienda. da ben sei anni. Il profilo professionale dell’Export Manager è Tuttavia, con una visione illuminata, questa oggi elevato al rango di professione ricono- tendenza può esser rovesciata. sciuta dalla norma UNI 11823 nel contesto le- Altre 100mila aziende possono diventa- gislativo italiano ed europeo. re esportatrici in tempi brevi. Parliamo del- Pertanto, l’approccio professionale collabora- le PMI che oggi valgono meno della metà tivo e multidisciplinare è alla base della norma dell’export nazionale, e sono loro il petrolio UNI e del pensiero ExportItalia2030. L’export imprenditoriale che dobbiamo estrarre. collaborativo fa leva in particolare sugli inter- venti di Export Manager specialisti e consu- Ne abbiamo parlato a Modena in occasione lenti con competenze diversificate: l’export della giornata di apertura del Premio Expor- non si fa da soli e il management dell’export tItalia , promosso da Uniexportmanager con si va evolvendo nella creazione di taskforce il patrocinio di Maeci , Federitaly e delle as- multidisciplinari, dove diversi professionisti sociazioni che sostengono il pensiero Expor- specializzati, ed eventualmente operanti da tItalia2030. remoto o residenti nei paesi esteri, lavorano insieme al successo del “progetto export” co- Export collaborativo e multidisciplinare mune MAGGI O 2 0 2 2 9
Con Uniexportmanager e A.n.c.imp. abbia- blema. Perché nei prossimi anni sono mo già avuto modo di costatare come le state allocate in misura 5 volte superiore aziende accolgano con grande interesse tale rispetto ai ‘sostegni export’ del passato. l’approccio multidisciplinare Il tema è far sì che queste risorse arrivi- nell’export management e no effettivamente alle piccole aziende, Il Premio ExportItalia: senza essere dirottate a grandi operatori nella consulenza d’impresa. una azione di sistema o ad apparati che ne beneficiano senza È un momento difficile nel quale il commercio interna- averne titolo. È alle Pmi che occorre far zionale attraversa un cam- pervenire le risorse e le competenze ne- bio epocale, ma questo apre nuove prospet- cessarie per farle diventare esportatrici. tive per chi trova risorse, competenze, e ha Secondo le rilevazioni Uniexportmanager capacità e agilità di muoversi subito. in Italia il numero di posizioni scoperte Ossia le piccole aziende. per profili di “Exim Manager” è calcolato Le risorse, in teoria, non sarebbero un pro- almeno in 20mila, e le aziende hanno bi- 10 CON S UL E N T I E IMPR E SA
“Vogliamo esaltare il ruolo dell’export nell’economia del nostro Paese” sogno di trovare e adottare nuovi modelli per tiche per accelerare il percorso delle impre- fare export business. se più piccole, con una particolare attenzione Portare un export manager in ogni azienda e a quelle del Mezzogiorno, ancora ai margini documentare i successi e le storie vincenti nei processi di export, e alle figure professio- di export non solo contribuisce a incremen- nali emergenti apportatrici di competenze ed tare numero e valore delle aziende italiane esperienze nell’export, import, internaziona- esportatrici, ma diventa anche efficace politi- lizzazione”. ca di creazione di lavoro. “Siamo convinti che la condivisione delle sto- rie di successo di aziende già esportatrici” Il Premio ExportItalia: un’azione di siste- conclude Cugusi, “sia in grado di motivare le ma aziende non esportatrici o esportatrici occa- “Il sistema delle imprese esportatrici italiane” sionali a intraprendere un processo di interna- sostiene Massimo Cugusi, Presidente del zionalizzazione”. Premio ExportItalia “è anche uno straordi- Ultima notazione: per la prima volta l’ambìto nario serbatoio di esperienze di successo. riconoscimento sarà attribuito oltreché alle im- Per la prima volta, anziché limitarci a ricono- prese anche alle figure professionali (Export scerle ed a premiarle, facciamo in modo che Manager, Direttore Commerciale Estero etc.) diventino patrimonio condiviso, accessibile che hanno contribuito al successo sui merca- anche a chi, per la prima volta, si affaccia ti internazionali. Un altro modo per rimarcare ai mercati esteri”. In questo cambio di pro- che dietro ogni risultato c’è sempre un lavoro spettiva sta l’unicità del Premio ExportItalia, di squadra. organizzato da Uniexportmanager con il pa- Le Nuove opportunità trocinio di MAECI ed Unioncamere e la Main Nella crisi generale stanno nascendo oppor- Partnership di BPER Banca. tunità del tutto nuove. Le aziende devono tro- “Non a caso” ,prosegue Cugusi,“il percorso che abbiamo im- maginato si concluderà con la con- divisione di un libro che racconterà le cento mi- gliori storie di export. Un vero e pro- prio catalogo di buone pra- MAGGI O 2 0 2 2 11
“Possiamo raddoppiare il numero delle aziende esportatrici in pochi anni e aumentare il valore del loro export”. vare reattività nello sperimentare nuovi mo- Per farlo è però necessario portare al delli e strategie vincenti. loro interno competenze qualificate per Il sogno “iperglobalizzazione”, con la cor- l’export. sa a delocalizzare tutto sui pochi paesi pro- La questione della disponibilità di compe- duttori, si scontra realisticamente su nuovi tenze è diventata assolutamente priori- processi in atto sui mercati internazionali che taria: impattano drasticamente sulle catene globali - a maggior ragione nella fase critica che di valore: rilocalizzazione, - deglobalizzazio- siamo vivendo ne, regionalizzazione, digitalizzazione. Le - a maggior ragione in Italia, dove il nu- aziende che sapranno comprendere e inter- mero delle piccole imprese è il 98%. cettare questi processi vinceranno la partita - specificamente nel commercio interna- di un commercio mondiale che di qui al 2030 zionale comunque andrà a raddoppiera i suoi volu- L’export manager - o meglio l’esperto dei mi. processi export, import, internazionaliz- Il numero delle aziende italiane esportatrici zazione - è la figura chiave che rende è in costante calo da molti anni: la ragione è possibile alle aziende, soprattutto quelle che mancano nelle aziende le competenze medio piccole, la crescita imprenditoriale. qualificate per l’export. Questa figura è diventata una professio- Potremmo, invece, raddoppiare il numero ne riconosciuta nel quadro legislativo e delle aziende esportatrici in pochi anni e au- istituzionale delle professioni - grazie al ri- mentare il valore del loro export. lascio della Norma UNI 11823:2021 - che 12 CON S UL E N T I E IMPR E SA
La collaborazione UniexportManager e Federitaly nel Premio ExportItalia pone uno standard di capacità conoscenze e Manager fra i fornitori qualificati di servizi export responsabilità . a favore delle aziende associate. L’associazione Uniexportmanager, che ho Oltre al comune impegno nella promozione e l’onore di presiedere, riunisce gli export ma- delle tesi del manifesto Exportitalia2030 come nager italiani, è fra i sottoscrittori del Patt pensiero guida per il miglioramento dell’export Per L’Export, e fra i promotori della Norma e dell’economia. UNI 11823, ed è nata con una visione molto “Le tesi del manifesto #ExportItalia2030 sono chiara espressa in tre assunti: ampiamente condivisibili e particolarmente 1- L’export è il cuore dello sviluppo futuro del adatte allo sviluppo dell’export in quelle micro nostro Paese e piccole aziende che rappresentano l’ossatura 2- Le PMI sono il cuore dell’export del nostro sistema produttivo oltrechè dell’ec- 3- Gli Export Manager sono il cuore delle cellenza del Made in Italy. E per questo le so- PMI esportatrici steniamo convintamente”, ha dichiarato il pre- È questa la motivazione che ci ha spinto a sidente di FEDERITALY, CARLO VERDONE. sostenere la scuola di pensiero ExportIta- La collaborazione tra le due realtà associati- lia2030 e il Premio Exportitalia. ve si estende al Premio EXPORT ITALIA che Abbiamo calcolato che ci sono 20mila posi- vedrà un premio speciale rivolto alle aziende zioni aperte in italia per profili professionali di testimonial dell’export collaborativo in ambito Export Manager. Federitaly. Vogliamo quindi portare le competenze de- gli Export Manager in ogni azienda, per rad- La chiamata è aperta, e sul sito www.premio- doppiare il numero di aziende esportatrici exportitalia.it possono essere segnalate sia le candidature provenienti dalle aziende sia le La collaborazione UniexportMana- “nomination”, ossia le segnalazioni di “export- ger e Federitaly nel Premio Expor- story” ritenute significative. titalia Federitaly e Uniexportmanager hanno en- Lavoriamo insieme per estrarre il petrolio im- trambe dato vita a modelli associativi aperti prenditoriale delle pmi del made in Italy! di nuova concezione, incentra- ti su un’intensa vita associativa delle rispettive communityes. La loro partnership è stata recen- temente rafforzata con un pro- tocollo di collaborazione all’in- segna dell’export collaborativo, che vede i professionisti asso- ciati Uniexportmanager pro- muovere l’adesione a Federitaly delle aziende esportatrici, e Fe- deritaly includere i soci Export MAGGI O 2 0 2 2 13
Le 24 Tesi del Pensiero ExportI- talia2030 1. L’Export NON si fa da soli 2. L’Export è il cuore dello sviluppo dell’e- conomia 3. Le PMI sono il cuore dell’export 4. Portare competenze export permanenti 16. Sostenere gli expat e i professionisti italia- in ogni azienda. ni che lavorano all’estero 5. Obiettivo 2030: 300mila aziende espor- 17. Allocare le risorse export prioritariamente tatrici sulle PMI 6. Essere consapevoli che quanto più 18. Incentivare le grandi aziende solo se indu- risorse sono allocate sull’export tanto più si cono vantaggi alla collaborazione con le PMI generano benefici superiori all’investimento e in Italia si fa crescere il PIL 19. Un Export Manager in ogni azienda 7. Sostenere l’export come politica attiva 20. Sostenere la qualificazione, la certificazio- che crea lavoro, occupazione e sviluppo ne e la normazione volontaria delle professioni 8. Non può esserci export senza compe- per l’accesso ai bandi tenze digitali e senza contenuti sostenibili 21. Abbandonare la pratica dei clickday per 9. Premiare le migliori pratiche export agevolazioni e incentivi 10. Abbattere le barriere al commercio inter- 22. Promuovere lo sviluppo di export digitale nazionale consapevole e condiviso, che porta benefici 11. Combattere i monopoli e le posizioni do- concreti alle aziende e non solo alle grandi minanti che ostacolano la libera concorrenza piattaforme e fiere sui mercati 23. Sostenere le iniziative di collaborazioni fra 12. Sostenere le pratiche, le normative e i aziende, professionisti, associazioni professio- regolamenti che rafforzano la specificità del nali e imprenditoriali che promuovono il Made madeitaly delle pmi in Italy. 13. P.A.: Semplificazione, trasparenza, 24. La lotta più efficace all’italiansounding si fa obiettivi chiari, monitoraggio sui risultati portando il Made in Italy autentico delle PMI ai 14. Attuare il patto per l’export e misurarne consumatori direttamente nei punti vendita e l’impatto sulle le piccole imprese motore della nei canali commerciali ripartenza 15. Detassare gli utili provenienti dall’export Giuseppe Vargiu delle PMI Presidente Uniexportmanager 14 CON S UL E N T I E IMPR E SA
IL PERTHES NON DEVE ESSERE UN VIAGGIO SOLITARIO ! Il morbo di Perthes è una malattia rara che colpisce 5 bambini su 100.000 e può essere monolaterale (un solo arto) o bilaterale (entrambi gli arti). Cosa succede ? Una parte dell'osso della gamba, precisamente la testa del femore, si necrotizza. Perché avviene? Non si sa, non si sa nemmeno se è ereditaria. Quindi? Il bambino deve togliere il peso dall'arto, o dagli arti se bilaterale; per limitare i danni, a volte deve usare un tutore, a volte le stampelle o la sedia a rotelle, a volte (se è molto piccolo) nulla. Altre volte (se è più grande o più grave) deve essere operato. La malattia ha in genere un’evoluzione migliorativa (la testa del femore si riforma in parte o totalmente, correttamente nell’acetabolo o meno) in un tempo che va dai 2 ai 6 anni circa. Uno cento nomi? Il morbo di Perthes ha diverse denominazioni: "osteocondrosi dell'epifisi femorale capitale", malattia o morbo di Legg , Calvé , Perthes . Malattia di Perthes. Necrosi asettica dell'epifisi capitale femorale. Osteocondrite dell'epifisi femorale capitale. Numero ORPHA 2380. La nostra missione: l’Associazione Perthes Italia APS è un’ Associazione di Genitori con bambini affetti dal morbo di Perthes, di persone a loro vicine e di Adulti che hanno vissuto questa malattia da piccoli. È una associazione nazionale che colloquia con le associazioni Perthes attive in tutto il mondo. Il Perthes colpisce in piena età evolutiva e limita il bambino nella deambulazione. Noi crediamo che, attraverso il confronto, le famiglie colpite da questa malattia possano sostenersi e trovare parole nuove per raccontare l'infanzia dei propri bambini. Perché sostenere? Per aiutare la diffusione delle informazioni e la prevenzione (prima si scopre e meglio è), per aiutare le famiglie e i bambini. Contattaci per inserire Perthes Italia nel tuo piano di sostenibilità ! Grazie per il tuo prezioso contributo ! Associazione Perthes Italia APS Per DONAZIONI: Codice IBAN IT85Y0503466740000000004006 Per DONARE il 5x MILLE: Codice Fiscale 95214700106 @perthesitalia ________________________________________________________________________________________________ Associazione Perthes Italia APS - Via Caprera 8/2 - 16146 Genova - Italy www.perthesitalia.com - perthesitalia@gmail.com - Tel + 39 347 85 19 523 C.F. 95214700106
WE INVITE YOU TO OUR SYMPOSIUM HYBRID EVENT > ON-SITE AND ON-LINE SYMPOSIUM “HEALTH TEXTILES DIGITAL CLUSTER” Monastir Technopark/ Tunisia Hybrid event May 31st 2022, 9:00-17:30 Where and When? What are the benefits of Main Topics The Neotex Technopark (Monastir) will participating? Innovative materials and properties hold, on May 31st 2022, the Symposium, The Symposium provides an interesting for advanced solutions in health including a Matchmaking session, as part opportunity for SMEs to develop networks, textile sector of the Texmed Alliances Project Activities. share knowledge and promote businesses with potential partners. Participants have Key production processes Who can participate? the opportunity to learn and discover (nonwoven technologies, Personal products and services. Protective Equipment technologies) The symposium aims to bring together key-stakeholders of the health textiles Standards and certification and sector from Europe and the MENA region Regulations of the market to exchange ideas and visions about next development of the sector. Market and public procurement We are waiting for you, register here Agenda HYBRID EVENT > ON-SITE AND ON-LINE Participation at the event is free of charge, but registration is mandatory. The registration Morning session deadline is 29 May 2022 (Sunday) 24:00. Participants can decide to attend the Symposium Experts of the sector will participate and on-site (at the Monastir Technopark) or on-line. focus on main topics Click here: https://symposium-health-textiles-digital-cluster.b2match.io/ Afternoon session B2B meetings On-site and Remote or take a picture here: The official language is English, available translation in French. For more informations: anissa.lahdhiri@mfcpole.com.tn ramzi.zammali@mfcpole.com.tn TECNOTESSILE
BIBLIOTECA LEGALE LA MEDIAZIONE CIVILE ex D.lgs. n. 28/2010: STRUMENTO SOSTENIBILE E VANTAGGIOSO PER LE AZIENDE L a mediazione civile e commerciale chiesta che la mediazione sia gestita da è uno strumento di risoluzione delle uno specifico mediatore, che ritiene com- controversie che ha l’utilità di prevenire petente per il proprio caso. un eventuale giudizio ordinario davanti al La prima e più importante peculiarità del- Tribunale o al Giudice di Pace, ed è perciò la mediazione è che il mediatore non è DI ELENA TIEGHI in questo senso considerato un “metodo un giudice, ma è un terzo imparziale, che alternativo” di definizione del conflitto. aiuta le parti a confrontarsi ed a trovare AVVOCATO L’attività di mediazione, introdotta con il un accordo in grado di soddisfarle. Il me- D.lgs. 4 marzo 2010, n. 28 e successive diatore non decide chi ha ragione o chi ha modifiche, viene svolta da un mediatore torto, e sono le parti ad essere protagoni- ed è finalizzata ad assistere due o più ste nel raggiungimento dell’intesa. soggetti, sia nella ricerca di un accordo Un’altra caratteristica della mediazione amichevole per la composizione di una che porta vantaggi a chi se ne avvale è il controversia, sia nella formulazione di risparmio di tempo e denaro, che sicura- una proposta per la risoluzione della stes- mente non si avrebbe nel caso si inizias- sa. se subito un ordinario processo civile. Il mediatore è un professionista con cono- Per quanto riguarda i tempi, con il de- scenze in ambito tecnico-giuridico e nelle posito dell’istanza, infatti, l’organismo tecniche di ADR (Alternative Dispute Re- ha 30 giorni di tempo per fissare il primo solution), che utilizza per aiutare le parti a incontro di mediazione e la procedura si risolvere una controversia e raggiungere conclude, normalmente, nel termine mas- l’accordo che soddisfi tutti i soggetti coin- simo di 3 mesi dal deposito dell’istanza, volti. a dispetto di quanto accade con i tempi Taluni organismi si avvalgono di mediato- della sede giudiziaria. ri che possiedono specifiche competenze Per quanto attiene ai costi, quelli della tecniche in svariati settori. Questa inter- mediazione sono determinati dal Ministe- disciplinarietà, che caratterizza l’organi- ro della Giustizia e messi ben in chiaro smo, permette di valutare in profondità la da ogni organismo di mediazione ancora problematica oggetto di mediazione sotto prima d’attivare la mediazione. Questo è i vari profili, affrontando in modo più tec- un indubbio vantaggio in quanto permet- nico e completo una mediazione. Inoltre te di prevedere uscite certe, invece che in alcuni organismi la parte che avvia il instaurare un ordinario giudizio civile che procedimento di mediazione può fare ri- comporta dei costi elevati e spesso non MAGGI O 2 0 2 2 17
ipotizzabili prima della conclusione del proce- soggette al vincolo della riservatezza. dimento. Esistono diversi tipi di mediazione: Ove le parti non raggiungessero un’intesa, po- Volontaria: quando le parti decidono di tentare tranno sempre instaurare un procedimento da- la conciliazione di una disputa che le coinvolge vanti al Giudice, e le eventuali Perizie del CTU e che non riguarda una delle materie per cui l’e- nominato in mediazione potranno essere utiliz- sperimento del tentativo di mediazione è condi- zate anche nel successivo processo. I consu- zione di procedibilità della domanda giudiziale lenti per il supporto e per le eventuali perizie e quindi prevista dalla legge come obbligatoria. tecniche saranno scelti in totale libertà, a dif- Obbligatoria: quando è condizione di procedi- ferenza del giudizio dove il Giudice dispone la bilità ovvero tappa necessaria ed imprescindi- perizia e nomina insindacabilmente il CTU. bile prima di promuovere un’azione giudizia- Il procedimento di mediazione garantisce an- ria relativa a una controversia nelle materie di che riservatezza: tutto ciò che le controparti Condominio, Diritti reali, Divisione, Successioni dicono, dichiarano e fanno, ed ogni conside- ereditarie, Patti di famiglia, Locazione, Como- razione esposta durante gli incontri, così come dato, Affitto di aziende, Risarcimento del danno la documentazione acquisita nel corso del pro- derivante da responsabilità medica e sanitaria cedimento, non possono essere utilizzate qua- e da diffamazione con il mezzo stampa o con li prove contro l’altra parte nel successivo (ed altro mezzo di pubblicità, Contratti assicurativi, eventuale) giudizio ordinario. Lo stesso media- bancari, finanziari. tore e le parti presenti durante gli incontri, sono Mediazione delegata: quando il processo è sta- 18 CON S UL E N T I E IMPR E SA
to avviato, anche in sede di giudizio d’appello del documento all’atto introduttivo del giudizio, ed il Giudice, in base allo stato del processo, informa la parte della facoltà di chiedere la me- alla natura della causa ed al comportamento diazione. delle parti, così da non favorire dilazioni, può In ogni altra materia la mediazione potrà essere disporre l’esperimento del procedimento di me- avviata dalle parti su base volontaria, sia prima diazione, che è condizione di procedibilità della sia durante il processo. domanda giudiziale. Non è infrequente che il Mediazione contrattuale: come spiegato sopra Giudice rimandi in mediazione le parti nei casi al di fuori degli ambiti di applicazione obbliga- in cui una di loro non abbia partecipato al primo toria, le parti possono avviare una procedura di incontro o anche quando, pur avendo aderito mediazione su base volontaria. Possono altresì alla mediazione, non abbiano trovato un accor- inserire nei contratti o negli statuti di società una do. specifica clausola di mediazione per le liti che In questi casi, la parte che intende agire in giu- dovessero insorgere nei loro rapporti. La clau- dizio ha l’onere di tentare la mediazione, con sola impegna le parti ad attivare la mediazione l’assistenza di un avvocato, il quale deve, chia- prima d’intraprendere un eventuale azione giu- ramente e per iscritto, informare il proprio assi- diziaria e permette così d’abbattere i costi del stito, sia della possibilità di procedere alla me- contenzioso e rendere maggiormente esigibili i diazione e delle relative agevolazioni fiscali, sia diritti di ognuno. Nel caso in cui la clausola non dei casi in cui il procedimento di mediazione è individui chiaramente e preventivamente pres- condizione di procedibilità della domanda giu- so quale organismo si svolgerà la mediazione, diziale. ai sensi del D. Lgs. 28/2010, la scelta è rimes- Il Giudice, qualora rilevi la mancata allegazione sa alla parte che per prima deposita l’istanza di MAGGI O 2 0 2 2 19
“La mediazione è ritenuta uno strumento di sostenibilità per le aziende” mediazione. mediazione non riuscisse il credito d’imposta è La mediazione si definisce quindi contrattuale ridotto alla metà. quando è legata alla presenza di un’apposita Per le imprese dunque la mediazione può es- clausola inserita nel corpo di un qualsiasi con- sere uno strumento molto vantaggioso per diri- tratto (di fornitura, appalto, incarico professio- mere conflitti siano essi in materia obbligatoria nale ecc.), in uno statuto oppure nell’atto costi- che non. tutivo di una società che la prevede. La mediazione è ritenuta uno strumento di so- Un altro vantaggio della mediazione consiste stenibilità per le aziende, proprio perché carat- nel fatto che nelle materie obbligatorie le par- terizzata da risparmio di tempo e di denaro e ti devono, per legge, essere necessariamente perché permette di risolvere conflitti attraverso assistite dall’avvocato. la collaborazione delle parti, che decidono di Questo permette che l’accordo sottoscritto dal- presentarsi al tavolo di mediazione per trovare le parti e dagli stessi avvocati che le assistono un accordo, dialogando e riuscendo ad evitare costituisca titolo esecutivo per l’espropriazione in questo modo, con una buona percentuale di forzata, l’esecuzione per consegna o rilascio, riuscita, rotture insanabili. l’esecuzione degli obblighi di fare e non fare, nonché per l’iscrizione dell’ipoteca giudizia- le. Gli avvocati infatti attestano e certificano la conformità dell’accordo alle norme imperative e L’AUTRICE all’ordine pubblico. In tutti gli altri casi l’accor- do allegato al verbale può essere omologato, ELENA TIEGHI su istanza di parte, con decreto del Tribunale, Giurista d’Impresa av- previo accertamento della regolarità formale e vocato di Diritto Civile, del rispetto delle norme imperative e dell’ordine Commerciale e del Lavo- pubblico. ro. Membro della Commissione La mediazione ha anche vantaggi fiscali. Giovani dell’Ordine degli avvo- Tutti gli atti della procedura sono esenti da bol- cati di Milano/ membro di Movi- lo e da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi mento Forense Milano MF giu- specie e natura. Nel caso in cui si raggiunga riste e Commissione lavoro di un accordo, il relativo contratto è esente da Movimento Forense / membro imposta di registro fino al valore di € 50.000. BNI / mediatore e membro della Oltre tale valore, l’imposta si calcola solo sul- Community di Medianos/ com- la parte eccedente. In caso di successo della ponente del Centro studi diritto mediazione, alle parti è riconosciuto un credito alimentare. mediatrice civile e d’imposta per le somme pagate all’organismo commerciale presso MEDYA- fino alla concorrenza di € 500,00. Qualora la PRO sede Milano. 20 CON S UL E N T I E IMPR E SA
CONVEGNO INCENTIVI PER LE IMPRESE: COME RIPARTIRE CON LA FINANZA AGEVOLATA ROMA - 8 GIUGNO 2022 ORE 15,30 HOTEL PRASSEDE PALACE SALUTI LAMBERTO SCORZINO - Segretario Nazionale FEDERITALY MARCO STRONATI - Presidente A.N.C.IMP. ANGELO DEIANA - Presidente CONFASSOCIAZIONI MATTEO FALCHETTI - Responsabile WILL Lazio-Umbria-Trentino A.A. RELATORI CARLO VERDONE - Presidente FEDERITALY GAETANO BORGOSANO - Esperto in Affari Europei e Fondi EU al Parlamento Europeo GIANNI GRUTTADAURIA - Promozione e Sviluppo FONARCOM SIMONA ROSSOTTI - Fondatrice e Amministratrice Unica Per partecipare MEG & PARTNER srl in presenza ENZO ALTOBELLI - Fondatore e CEO di PROFIMA srl ISCRIVITI QUI Modera: SIMONE MASSETTI - Giornalista
I RISCHI INFORMATICI: COSA SONO E COME GESTIRLI F ino a non molto tempo fa sarebbe stato importante spiegare al lettore cosa si intende per cyber risk. Sfortu- tano significativamente la vulnerabilità di un’azienda alle minacce legate alla sicurezza informatica. natamente, questa spiegazione non In un mondo in rapida evoluzione in è più necessaria. Ormai tutti siamo in ogni sua manifestazione è sempre più DI MIRCO grado di comprendere di cosa stiamo necessario farsi aiutare da specialisti GIGLIARELLI parlando, e delle conseguenze di un per evitare errori, perdite di tempo e attacco ai nostri sistemi informatici, sia disperdere risorse. Anche l’assicura- BROKER che si parli di un grande ente pubbli- zione non sfugge a questo principio, e ASSICURATIVO co, sia di un’azienda privata. Occorre la soluzione giusta è quella di ricorre- però ancora comprendere bene che si re alla consulenza ed al supporto del tratta di un ‘rischio grave’ anche per i broker assicurativo soprattutto quando semplici cittadini: non a caso tutti noi parliamo di rischi complessi di cui ormai riceviamo continuamente comunica- se ne discute da diversi anni, ma mai zioni dalla nostra banca che invitano affrontato seriamente dalle aziende, alla massima cautela in tutte le attività come il cyber risk. L’informatica e l’e- connesse alla gestione informatica dei ra digitale ci consentono di raccogliere nostri rapporti. sempre più dati, collaborare in modo D’altra parte l’aumento della dipenden- sempre più efficiente e veloce, snellire za dai sistemi informatici e dall’acces- sempre più i processi ed estrarre infor- so ai dati, anche a seguito della pan- mazioni in qualsiasi parte del mondo demia, ed ora anche delle fortissime 24 ore su 24, 7 giorni su 7. tensioni internazionali, la diffusione di Solo per rammentarlo a tutti noi, cos’è pc, tablet e smartphone, per via delle un cyber attack (o attacco informati- persone che lavorano in home e smart co)? È qualsiasi tentativo di esporre, working, oltre che alle attività legate alterare, disabilitare, distruggere, ruba- all’industria e servizi 4.0, è indubbia- re o ottenere l’accesso non autorizzato mente proporzionale al rischio connes- a un sistema informatico, infrastruttu- so al cyber risk e alla protezione dei ra, rete, o qualsiasi altro dispositivo dati sensibili o riservati contenuti nei si- intelligente. Le minacce informatiche stemi (hardware e software) e aumen- come malware, ransomware (tipo di 22 CON S UL E N T I E IMPR E SA
malware che limita l'accesso del dispositivo dove potrebbe provenire la prossima minac- che infetta, richiedendo un riscatto), spyware cia per un’azienda. E quando colpisce, le con- e scareware, phishing, ecc. sono in aumento, seguenze possono essere complicate e molto si stanno moltiplicando anche le cd. frodi BEC costose. Gli eventi cyber possono avere un o business email compromise. impatto su qualsiasi impresa, indipendente- La frode BEC è un tipo di truffa basata sull’in- mente dalla sua dimensione e settore d’ap- ganno con cui si induce un manager o un partenenza.. Gli eventi possono essere mirati, dipendente di un’azienda a fare un bonifico i dipendenti possono compiere errori o avere verso un conto corrente, o a divulgare infor- condotte improprie, oppure perdite relative a mazioni aziendali o personali riservate. Que- danni collaterali possono essere causate da sta truffa è conosciuta come “truffa del CEO”. un evento più ampio. Il rischio informatico La truffa consiste in una falsa mail provenien- rappresenta forse la minaccia più complessa te dell’account di posta elettronica di una figu- da affrontare, ed è in grado di generare dan- ra apicale dell’azienda stessa (l’AD o il CEO). ni economici, produttivi e reputazionali molto Dei dipendenti ben preparati e attenti, rappre- rilevanti. Il GDPR in caso di violazione infor- sentano la prima linea di difesa contro questo matica (data breach ) introduce ulteriori ob- tipo di truffe. blighi precisi da rispettare come per esempio Le aziende non possono ignorare i rischi da la notifica entro 72 h alle Autorità competenti divulgazione involontaria ed errore umano. (Garante Privacy, CSIRT italiano «Computer L’interruzione dell’attività, l’estorsione infor- Security Incident Response Team», etc) e la matica, la perdita di dati operativi critici ed il notifica agli interessati direttamente colpiti. reato elettronico sono i rischi principali che Nella logica del GDPR, ogni Azienda deve le aziende oggi sono obbligate ad affrontare. preoccuparsi di proteggere i Dati Persona- Interruzioni, errori umani o attacchi a questi li che custodisce dal pericolo che subiscano nuovi metodi di organizzare il business, pos- utilizzi non autorizzati. Dopo aver analizzato e sono comportare significativi costi extra in compreso le aree di rischio della propria spe- grado di pregiudicare i risultati economici di cifica realtà, l’Azienda dovrebbe avere cura un’azienda. Il mondo del rischio informatico di formalizzare un vero e proprio “Piano della è complesso, e in veloce sviluppo, ed è per- sicurezza informatica” con procedure e norme tanto impossibile prevedere esattamente da di comportamento che ne assicurino il rispet- MAGGI O 2 0 2 2 23
“Le aziende non possono ignorare i rischi da divulgazione involontaria ed errore umano” to, in particolar modo laddove la stessa abbia Acquisition System) hanno paralizzato l’intera adottato il modello organizzativo 231. operatività aziendale. Facciamo alcuni esempi della tipologia di Commercio al dettaglio - Sia in relazione esposizione al rischio per settore: ai canali di vendita online sia presso i negozi Servizi Professionali - A causa della quanti- fisici il settore del commercio al dettaglio è si- tà di dati sensibili raccolti, il settore dei servi- gnificativamente esposto agli eventi cyber. Le zi professionali è un obiettivo comune per gli aziende in questo settore sono caratterizzate attacchi informatici. Per esempio, i dati sensibili detenuti da uno studio legale o da un commercialista pos- sono essere redditizi per un hacker, e questo può produrre gravi conse- guenze reputazionali per uno studio professionale che subisca una tale violazione. Negli ultimi anni, l’aggre- gazione di informazioni sensibili re- lative ai propri clienti ha determinato un incremento degli eventi cyber che hanno avuto un impatto sulle società che erogano servizi professionali. L’industria manifatturiera - L’industria manifatturiera rappresen- ta uno dei principali settori presi di mira dai cyber criminali. L’aumen- to dell’integrazione tecnologica sta cambiando il modo in cui i produttori gestiscono le loro attività. Al fine di migliorare la produttività e l’efficien- za dei costi, molti produttori stanno implementando l’Internet delle cose (IoT–Internet of Things), la digitaliz- zazione e i servizi cloud, aumentan- do l’esposizione dell’intera azienda al rischio cyber. I recenti eventi che hanno impattato i Sistemi di controllo indu- da un elevato numero di sedi che non sempre striale (ICS –Industrial Control System) e i Si- operano su sistemi IT centralizzati, dalla di- stemi di supervisione, controllo e acquisizione pendenza da una complessa rete di fornitori di dati (SCADA–Supervisory, Control And Data servizi IT critici, da una potenziale dipenden- 24 CON S UL E N T I E IMPR E SA
“Per quanto innocuo possa sembrare, l’errore uma- no può essere molto costoso, e avviene più fre- quentemente di quanto si pensi” za dai siti web legata al crescente numero di un sistema di protezione e trasferire, infine, il vendite online e da una elevata aggregazione rischio residuo al mercato assicurativo. di dati personali sensibili dovuta all’alta fre- La prevenzione, può essere effettuata trami- quenza di transazioni finanziarie e a program- te attività di loss mitigation quali, penetration mi di fidelizzazione. test, vulnerability assessment, ecc. La corretta gestione del rischio in- • Un penetration test identifica le vulne- formatico rabilità di un particolare strumento o network e, a differenza del vulnerability assessment, si avvale di queste debolezze dell’infrastruttura per penetrare nel sistema aziendale proprio come farebbe un cyber criminale. Il fine di questo tipo di test, solitamente effettuato ma- nualmente, è quello di riuscire ad accedere senza autorizzazione all’obiettivo prefissato proprio gra- zie alle vulnerabilità scoperte per capire se quest’ultime sono dav- vero un problema per il sistema. Paradossalmente, trovare più di una debolezza nell’infrastruttura diventa un fattore positivo perché segnala apertamente il problema e dà la possibilità a chi effettua il test di giocare d’anticipo e rende- re la rete inattaccabile. • Con il vulnerability assessment si identifica il processo di rileva- zione delle minacce e delle vul- nerabilità che possono colpire un preciso obiettivo della propria infrastruttura IT (dal server azien- dale fino alle app di servizio) uti- La soluzione più efficace, ma anche neces- lizzando degli scanner automatizzati. I risulta- saria, per tutelarsi dal cyber risk è attuare ti ottenuti, ossia le vulnerabilità rilevate dallo una corretta policy aziendale di gestione del scanner automatizzato, andranno inseriti nel rischio. Occorre, nell’ordine, individuare le report finale senza essere effettivamente con- corrette misure di prevenzione, implementare futati direttamente: questo significa che, in MAGGI O 2 0 2 2 25
alcuni casi, l’automazione può riportare dei propri criteri di assunzione del rischio e ca- risultati fallaci oppure omettere delle vulnera- pita sempre più spesso che oltre al questio- bilità creando dei falsi positivi. nario si preveda la compilazione di un docu- Volendo riepilogare: mento specifico sul rispetto di requisiti minimi Il penetration test presenti in azienda, in assenza dei quali, la • viene svolto per capire se un sistema copertura non potrà essere acquistata. già tarato e sicuro può fronteggiare il tenta- Le aziende spesso sono convinte che le po- tivo di intrusione di un hacker esterno che lizze assicurative esistenti siano sufficienti vuole rubare i dati aziendali a coprire le proprie esposizioni legate alla • viene effettuato per simulare uno spe- sicurezza dei dati e alla privacy. Sfortunata- cifico attacco e non prende in considerazione mente non è così, e le polizze assicurative le altre possibili minacce tradizionali non sono adeguate a mitigare le • essendo un test manuale, richiede esposizioni che le aziende sono chiamate che sia svolto da personale qualificato ed ad affrontare oggi, anche in virtù dell’ormai esperto specifica esclusione per questa tipologia di Il vulnerability assessment rischio inserita da quasi tutte le compagnie • ha come obiettivo quello di fornire una assicurative. lista di vulnerabilità del sistema da conse- Le polizze di responsabilità civile per esem- gnare al reparto IT per procedere con gli in- pio si attivano in risposta a richieste di risar- terventi necessari cimento per danni a cose e danni a persone. • si focalizza sull’insieme generale dei Un evento cyber solitamente non comporta punti deboli dell’infrastruttura. Senza andare né danni a cose né danni a persone e le po- sullo specifico dovrebbe essere svolto con lizze di responsabilità civile non contemplano cadenza ripetuta per tenere sempre sotto copertura per i danni sofferti dalla contraente. controllo le performance di sicurezza Un’azienda sarebbe in grado di affrontare e • può essere effettuato senza disporre gestire una perdita di fatturato, un’interruzio- di specifiche qualifiche ne dell’attività, i danni alla reputazione azien- Altro basilare tassello riguarda la protezione dale, le notifiche ai clienti, le sanzioni legali, vera e propria, tramite l’utilizzo di un’adegua- gli elevati costi delle indagini, la compromis- ta architettura di sistema e dispositivi per la sione dei dati dei clienti, tutti questi problemi sicurezza della rete sempre aggiornati (quali contemporaneamente? Credo proprio di no. firewall e antivirus, misure di recupero come Sicuramente un’azienda non può esimersi disaster recovery, attività di backup, autenti- dal valutare la sottoscrizione di una polizza cazione a più fattori MFA, ecc). cyber risk. Uno dei principali servizi integra- Tutti questi accorgimenti, insieme alla stipula ti nei contratti assicurativi cyber risk, dalle della polizza cyber risk, riducono sicuramen- principali compagnie che operano da anni in te i danni patrimoniali e le responsabilità. tale settore è quello di incident response, che Tenuto conto del considerevole aumento di fornisce il supporto adeguato da parte di un attacchi cyber o derivanti da errori umani, le team di professionisti, reperibili H24 per l’im- compagnie assicurative stanno adeguando i mediata attività di limitazione del danno, suc- 26 CON S UL E N T I E IMPR E SA
cessiva ad un evento, che valuterà come e contenuti che possano generare una richiesta quali specialisti incaricare per fornire consigli di risarcimento (diffamazione e lesione della e supporto nell’attività di ripresa (i servizi forniti reputazione), ecc.. dagli esperti includono la gestione del proces- Per quanto innocuo possa sembrare, l’errore so di incident response, informatica forense le umano può essere molto costoso, e avviene risorse legali e di pubbliche relazioni nonché più frequentemente di quanto si pensi. È im- negoziatori specializzati in cyber estorsione). portante comprendere che il rischio cyber non È pur vero che proteggere l’azienda da tutti i è legato solo ad aspetti tecnologici. La mag- possibili attacchi informatici non è fattibile per gior parte dei sinistri che le compagnie gesti- alcuni motivi: le competenze necessarie per scono derivano da banali errori umani. configurare e mantenere una rete sicura pos- Una delle maggiori cause di vulnerabilità dei sono essere costose, gli autori degli attacchi sistemi derivano dalla scarsa consapevolezza continueranno sempre a trovare nuovi modi del rischio da parte di chi gestisce operativa- per violare le reti. E, alla fine, un attacco infor- mente i dati. Per questo è importante formare matico avanzato e mirato avrà successo. Ma il personale con le competenze e gli accorgi- è altrettanto vero che la velocità di risposta menti necessari ad evitare truffe informatiche. all’attacco da parte del team addetto alla sicu- Quando si parla di violazione di privacy o per- rezza permetterà di minimizzare la perdita di dita di dati, il punto non è più “se” accadrà ma dati, l’interruzione dell'operatività e le perdite “quando” accadrà, e sempre di più gli attacchi di fatturato. riguardano non solo le grandi realtà ma molto Nella maggior parte dei casi, a seguito di un spesso proprio le PMI. evento cyber, l’ipotesi di fermo attività, con le Gli incidenti cyber, le violazioni di dati e le in- perdite di fatturato che ne derivano, è molto terruzioni IT, scatenano sempre più spesso più di una certezza. Ed è per questo che la po- cause legali anche in forma di class action, lizza assicurativa cyber comprende anche la che generano richieste di risarcimento cre- copertura dei c.d. danni indiretti, ad esempio, scenti coinvolgendo anche i propri clienti o in caso di blocco del server il sistema informa- gli azionisti interessati a recuperare le perdite tico dell'azienda potrebbe essere inutilizzabile subite. per diversi giorni. L'interruzione di attività che Credo opportuno segnalare che la non ade- ne deriva rappresenta una perdita economica guata gestione delle tematiche di cui sopra, per l'azienda. Questo danno può assumere compresa la valutazione del trasferimento del dimensioni rilevanti ove il sistema informatico rischio residuo al mercato assicurativo, po- gestisca reparti importanti come ad esempio il trebbe essere oggetto di azioni di responsa- magazzino e/o la produzione. bilità dell’assemblea o dei soci, a carico dei Ricordiamoci però che solitamente la copertu- soggetti apicali interessati di tali funzioni. ra è attiva non solo in caso di compromissione dei sistemi informatici, ma anche nel caso in MIRCO GIGLIARELLI cui ci siano violazioni della privacy dovuti ad un errore umano, come la perdita o errato in- vio di documenti “sensibili”, l’inoltro di mail con MAGGI O 2 0 2 2 27
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