CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto

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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Castelfranco Veneto
             Fondata nel 1924

    Attività 2018
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto
CLUB ALPINO ITALIANO
           Sezione di Castelfranco Veneto

                         fondata nel 1924

             Sede: via Lovara, n. 6 - Castelfranco Veneto
     Recapito postale: c.p. 176 – 31033 Castelfranco Veneto (TV)
              Sito internet: http://www.caicastelfranco.it
                    e-mail: info@caicastelfranco.it

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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto
La sezione
    Carissime socie e carissimi soci,                                                Frequenta la sede !!!!
    rieccoci a partire nuovamente con un nuovo anno e con un nuovo
    programma. Un doveroso ringraziamento va a tutti coloro che da anni              La frequentazione della sede è un modo per condividere esperienze e
    assicurano continuità all’attività sociale ma quest’anno accolgo con favore      passioni comuni e, inoltre:
    anche l’ingresso di nuove giovani leve che si sono messe a disposizione          • Avrai la possibilità di consultare guide e cartine topografiche per
    per arricchire il programma 2018. Speriamo sia solamente l’inizio e da           documentarti per una consapevole e sicura frequentazione della montagna;
    stimolo per altre partecipazioni. Anche le scuole si stanno rinnovando e         • Se hai intenzione di fare qualche escursione in ambienti o sentieri che
    potenziando con l’ingresso di alcuni nuovi titolati (scuole alpinismo e          non conosci, potrai confrontarti con altri soci per avere informazioni
    alpinismo giovanile). Per le attività in ambiente siamo quindi ben coperti       dirette su durata, difficoltà ed eventuale presenza di situazioni di rischio;
    e mi auguro che altrettanto possa verificarsi per le attività in sede (meno      • Oltre alle attività programmate nel libretto 2018, i soci che frequentano
    entusiasmanti ma altrettanto necessarie). Il programma sociale (libretto),       la sede spesso organizzano delle uscite in modo autonomo alle quali
    oltre alle ordinarie uscite, si arricchisce degli oramai consolidati corsi       è possibile partecipare, chiaramente in relazione al proprio livello di
    (alpinismo giovanile, escursionismo in ambiente innevato, escursionismo          preparazione tecnica;
    avanzato, scialpinismo, alpinismo alta montagna e arrampicata libera). Un        • La sede è a disposizione dei soci per serate di proiezioni delle proprie
    grazie, quindi alle scuole che consentono di dare valore aggiunto all’attività   esperienze escursionistiche e alpinistiche oltre che per momenti di
    sociale e favoriscono una frequentazione consapevole e sicura della              convivialità.
    montagna. Conoscenza e sicurezza sono infatti le nostre priorità perché
    la montagna è accattivante ma allo stesso tempo è un ambiente severo che         Ti aspettiamo !!!!
    merita assoluto rispetto. Con queste premesse, quindi, buon anno 2018 e
    buona montagna a tutti !!!
     						 Il Presidente
                                                                   Paolo Baldassa

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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto
Sommario                                                                La sezione
    La Sezione					                                                      pag. 04   CLUB ALPINO ITALIANO
    Tesseramento				                                                     pag. 12   Sezione di Castelfranco Veneto
    Assemblea dei soci		                                                 pag. 15
    Attività culturali				                                               pag. 16   Fondata nel 1924
    Scuola di escursionismo invernale			                                 pag. 18   Sede sociale: via Lovara 6
    Scuola di escursionismo avanzato                                     pag. 20
    Scuola di alpinismo, sci alpinismo e arrampicata libera              pag. 22   Indirizzo postale
    Scuola alpinismo giovanile “Paolo Ciccarelli”                        pag. 26   C.A.I.
    28 gennaio Cima vacche		                                             pag. 32   Sezione di Castelfranco Veneto
    3 e 4 febbraio Weekend sulla neve			                                 pag. 34
    11 febbraio Pizzo alto                                               pag. 36   c.p. 176
    18 febbraio Ciaspolata alla Forcella Popena		                        pag. 38   31033 Castelfranco Veneto (TV)
    18 marzo Ciaspolata rifugio Sennes – rifugio Biella                  pag. 40
    25 marzo Sentiero delle due Rocche		                                 pag. 42   Sito Internet
    8 aprile Giornata manutenzione sentiero 109		                        pag. 44   www.caicastelfranco.it
    22 aprile Da cismon al Forcelletto		                                 pag. 46   e-mail
    6 maggio La foresta dei folignani e l’alto vajo dell’anguilla        pag. 48
    13 maggio Monte Cimone di Tonezza		                                  pag. 50
                                                                                   info@caicastelfranco.it
    20 maggio Malga Galmarara - campo Gallina		                          pag. 52   recapito telefonico
    27 maggio Monte Stivo 		                                             pag. 54   segretario: Andrea Minotto 340.6315361
    10 giugno Il circolo delle Bocchette		                               pag. 56   tesoriere: Quinto Gazzola 338.7777411
    24 giugno Anello del monte Piana                                     pag. 58   bacheca
    1 luglio M.Paterno - Sentiero Attrezzato De Luca - Innerkofler       pag. 60   in corso XXIX aprile
    6-7- 8 luglio Trekking naturalistico sui “monti azzurri” sibillini   pag. 62
    15 luglio rifugio Giuseppe Volpi di Misurata e cima monte Mulaz      pag. 64
                                                                                   SOCI al 31 ottobre 2017
    22 luglio Giro attorno al monte Pelmo		                              pag. 66
    27- 29 luglio Bishorn                                                pag. 68
    18-19 agosto cima Jof Fuart		                                        pag. 72    Ordinari di cui Juniores   Familiari    Giovani   Vitalizi Totali
    2 settembre Jof de Montasio		                                        pag. 74      598              74        216          55         1      870
    9 settembre Laghi di Sopranes                                        pag. 76
    16 settembre Monte Peralba		                                         pag. 78           LA SEDE E’ APERTA OGNI VENERDI’
    30 settembre Rifugio Sora i Sass e grande Belvedere                  pag. 80
    7 ottobre Ferrata delle Aquile                                       pag. 82               dalle ore 21.00 alle ore 22.00
    14 ottobre Bosco del Cansiglio - Casera Ceresera                     pag. 86
    21 ottobre Lago di Tovel			                                          pag. 88              DA GENNAIO A MARZO
    28 ottobre Monte Aiarnola			                                         pag. 90       LA SEDE È APERTA ANCHE AL MARTEDI’
    11 novembre Valsanzibio - Colli Euganei		                            pag. 92
    Regolamento escursioni				                                           pag. 94            dalle ore 21.00 alle ore 22.00
6                                                                                                                                                       7
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La sezione
     CONSIGLIO DIRETTIVO IN CARICA

                                    Presidente
                                  Paolo Baldassa

                                Vice Presidenti
                                Giacinto Gazzola
                                   Patrizia Zanni

                                   Segretario
                                 Andrea Minotto

                                      Tesoriere
                                  Quinto Gazzola

                                     Consiglieri
                                     Giulio Breda
                                  Gianni Crocetta
                                  Antonio Fantin
                              Alessandro Piovesan
                                Andrea Possamai
                                    Fabio Favarin
                                  Giuseppe Caon
                                 Chiara Tartaggia            Via J. Kennedy, 57/A
                                    Mario Bolzon    31039 Vallà di Riese PioX (TV)
                             Revisori dei conti
                                Adriano Tonello
                                                       www.stampatoridellamarca.it
                                Paolo Calzavara
                                 Cristina Tenani
8                                                                                    9
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La sezione
      PRO LOCO DI        Amministrazione
     CASTELFRANCO   Comunale di Castelfranco V.to
                                                                         Istruttore Nazionale di Sci Alpinismo
                                                                         Cristian Fraccaro
                                                                         Istruttori Nazionali di Alpinismo
                                                                         Azio Bidoia, Davide Miotti
                                                                         Istruttori di Alpinismo
                                                                         Luciano Berti, Marino Goegan, Marco Brunati, Marco Alberton,
                                                                         Emanuele Confortin
                                                                         Istruttori di Arrampicata Libera
                                                                         Nicola Ballan, Alessandro Sgarbossa

                                                          40a edizione

         PA S S E G G I ATA
        di GIORGIONE
                                                                         Accompagnatori di Escursionismo
                                                                         Paolo Baldassa, Giovanni Bernardi,
                                                                         Giacinto Gazzola, Andrea Possamai

                                                    DOMENICA             Accompagnatore Nazionale di Alpinismo Giovanile
                                                                         Giulio Breda
                                          16 settembre 2018              Accompagnatori di Alpinismo Giovanile
                                                     CASTELFRANCO V.TO
                                                                         Gianni Crocetta, Paolo Baldassa,
                                                                         Michele Ferronato, Patrizia Zanni, Antonio Fantin
                                                                         Operatori Naturalistici
                                                                         Piera Biliato, Francesco Maria Calamelli

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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto
Tesseramento
     Quote sociali                                                                   Nuove iscrizioni
     Soci Ordinari                                                € 43,00            Per iscriversi al Club Alpino Italiano è necessario:
                                                                                     - Compilare il modulo di iscrizione, più un modulo al consenso
     Soci Familiari                                               € 22,00            del trattamento dati.
     Conviventi con un socio ordinario                                               - Consegnare due foto formato tessera, versare l’importo della
                                                                                     quota sociale + il costo della tessera (€ 5,00) sul c/c postale
     Soci Giovani					€ 16,00                                                        n. 14970313 intestato al Club Alpino Italiano Sezione di
     (nati nel 2001 e seguenti, € 9,00 euro dal secondo                              Castelfranco Veneto o tramite bonifico
     giovane in poi convivente con un socio ordinario)                               (codice IBAN IT76T0760112000000014970313).
                                                                                        IL TERMINE ULTIMO PER IL TESSERAMENTO E’ IL
     Soci di età compresa tra 18 e 25 anni 		                     € 22,00                                   31 OTTOBRE 2018
     (nati dal 1993 al 2000) JUNIORES

     Abbonamento alla rivista “Le Alpi Venete”                      € 4,50
     (entro il 30 aprile 2018)

     Raddoppio massimali polizza infortuni 		               € 3,80
     in attività sociale (Circolare CAI).
     Da includere nel versamento indicando nella causale +AM

     Invitiamo a rinnovare la quota associativa entro il 31 MARZO 2018 data
     in cui scade la copertura assicurativa per gli iscritti dell’anno precedente.
     Per qualsiasi informazione riguardante il tesseramento potete contattare                                          Sconto ai soci CAI
     Andrea Minotto al numero 340.6315361 (whatsapp, sms) oppure via                        su libri di montagna fotografici e di narrativa,
     mail a info@caicastelfranco.it                                                        su guide escursionistiche e cartine dei sentieri
     Da gennaio a marzo la sede è aperta anche al martedì, oltre al
     venerdì, sempre dalle 21:00 alle 22:00
                                                                                                                       Sconto ai soci CAI
     Modalità di pagamento                                                                  su libri di montagna fotografici e di narrativa,
     Il pagamento della quota associativa dovrà essere effettuato                          su guide escursionistiche e cartine dei sentieri
     esclusivamente tramite versamento sul c/c postale n. 14970313 intestato
     a “Club Alpino Italiano Sezione di Castelfranco V.to” o tramite bonifico                Libreria Ubik di Castelfranco Veneto
     (codice IBAN IT76T0760112000000014970313), indicando la causale
     e specificando i nomi dei Soci se diversi dal versante e l’eventuale                                    ANCORA NEWS Srl
     abbonamento alla rivista “Le Alpi Venete“. Il bollino si dovrà ritirare                     Via G. Garibaldi, 8 – Tel. e Fax 0423 721254
     presentando le ricevute in Sezione, presso la Pro Loco di Castelfranco                            31033 Castelfranco Veneto (TV)
     e alla Libreria UBIK, (in via Garibaldi, vicino al teatro accademico.                   Libreria Ubik di Castelfranco Veneto
                                                                                                           castelfranco@ubiklibri.it

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                                                                                                 Via G. Garibaldi, 8 – Tel. e Fax 0423 721254
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto
Assemblea
                                                                                               dei soci
                                            TREKKING
                                            ALPINISMO
                                            SKIALP
                                            FREECLIMBING
                                            ICECLIMBING

                                                            Avviso di Convocazione della
                                                            ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
                                                            che si terrà in prima convocazione il 22 marzo 2018
                                                            alle ore 20.45 presso la sede CAI e in seconda convocazione
                                                            venerdì 23 marzo 2018 alle ore 20.45
                                                            presso la sala polivalente Associazione Arbitri in Via Lovara, 6
                                                            (adiacente alla sede CAI)
       Bassano del Grappa
                                                            Ordine del giorno:
            Cusinati                                        1. Nomina del Presidente dell’assemblea
                                                            2. Nomina di 1 segretario e 3 scrutatori
                   Su e Giù Sport                           3. Lettura e approvazione verbale dell’assemblea precedente
                                                            4. Relazione e approvazione Attività 2017
                                                            5. Illustrazione e approvazione Bilancio Consuntivo 2017
                                                            6. Attività 2018 e relativo bilancio
         Padova                                             7. Approvazione Quote Sociali
                                                            8. Premiazione soci 25ennali
                                                            9. Elezione di 2 Delegati all’Assemblea Generale
                                                            10. Elezione di 4 Consiglieri Sezionali
                                                            11. Varie ed eventuali.
     ADESSO ANCHE
     NOLEGGIO SKI ALP
                                                            Hanno diritto ad intervenire e hanno diritto al voto tutti i soci
     E CIASPOLE
                                                            maggiorenni in regola con il pagamento della quota sociale 2017
                                                            (art.10.5 e art.9.3 del Regolamento Sezionale) e i nuovi soci 2018.
                                                            I soci giovani possono assistere all’assemblea.

                                                            Castelfranco Veneto, 14 novembre 2017
                     Belvedere di Tezze sul Brenta (VI)
                 Via Nazionale, 60 - tel./fax 0424 561095
               www.suegiusport.it - info@suegiusport.it     Il Consiglio Direttivo
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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto
Attività
     			 culturali
     “ Un vero viaggio non è cercare nuove
     terre ma avere nuovi occhi.”
     				                      (Marcel Proust)
     Serate di proiezioni video/immagini. Viaggi, natura,
     paesaggio: i soci si raccontano …
     martedì 06.03.2018 A spasso per la Gran Bretagna
     di Patrizia Zanni
     martedì 13.03.2018 Trek nella remota Bartang Valley (Pamir)
     di Monica Venturin
     martedì 20.03.2018 Alla fine del mondo-Torri del Paine (Patagonia)
     di Monica Reginato
     martedì 27.03.2018 Selvaggio Blu (Sardegna)
     di Azio Bidoia e Marcella Betto

                                                                                            “LA VOCE DEI MONTI”
                                                                          Nei venerdì di novembre al centro Don Ernesto Bordignon (Via
                                                                           Bassano, 16) vi aspettiamo all’appuntamento con le serate
                                                                                        organizzate in collaborazione con il
                                                                                      gruppo naturalistico “Le Tracce”
                                                                          Incontri con alpinisti, naturalisti, scrittori, fotografi, …
            … e da aprile in poi immagini delle gite fatte:                  Tutti accomunati dalla stessa passione e amore
        Porta le tue foto o filmati in sede per vederli insieme!                      per la montagna e le sue genti.
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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Castelfranco Veneto Fondata nel 1924 - Attività 2018 - CAI sezione di Castelfranco Veneto
Scuole
     SCUOLA DI ESCURSIONISMO                                            nel programma annuale:
                                                                        • domenica 18 febbraio alla Forcella Popena 2214 m.
     ESCURSIONISMO INVERNALE                                            • sabato 17 e domenica 18 marzo rifugio Sennes 2126 m
     “SICURI CON LA NEVE”                                               (Parco Fanes-Sennes-Braies).
     Per tenere alta l’attenzione, si ripresenta necessità di           Referente: Giovanni Bernardi (Mail: giovanniae@libero.it
     sensibilizzazione alla prevenzione degli incidenti tipici          Cell. 347.7199359)
     della stagione invernale; valanghe, scivolate su ghiaccio,
     ipotermia e altro ancora saranno i temi di interesse. Con
     il progetto SICURI in MONTAGNA, da oltre un decennio,
     il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, il Club
     Alpino Italiano con le Scuole d’Alpinismo e Scialpinismo,
     le Commissioni e Scuole Centrali di Escursionismo,
     Alpinismo Giovanile, Fondo Escursionismo, il Servizio
     Valanghe Italiano, Enti e Amministrazioni che si occupano
     di montagna, promuovono queste iniziative che mirano
     alla prevenzione degli incidenti in montagna. La stagione
     invernale presenta dei rischi peculiari che sono evidenziati
     dagli incidenti che purtroppo, di anno in anno, si ripresentano;
     tutto ciò non interessa solo gli appassionati di sci alpinismo
     ma anche chi ama sciare in neve fresca, fare escursioni
     con racchette, utilizzare moto slitte. Negli anni passati le             COMPONENTI SCUOLA DI ESCURSIONISMO
     giornate di SICURI con la NEVE hanno fatto registrare una          Alessandro Piovesan         Giovanni Bernardi AE-EEA-EAI INV
     preoccupante situazione che denuncia, inequivocabilmente,          Andrea Minotto ASE          Giovanni Bobbato ASE
     diffuse mancanze di preparazione personale, nella valutazione
     del rischio e dell’uso dell’attrezzatura d’autosoccorso; in        Andrea Possamai AE-EEA      Giuseppe Caon ASE
     questo senso è di fondamentale importanza far crescere la          Antonio Fantin ASE-AAG      Manuele Sattin ASE
     consapevolezza personale accompagnata da un indispensabile         Cosetta Masi                Mario Bolzon ASE
     bagaglio tecnico. Nelle serate 13 e 27 febbraio 2018, presso la    Cristina Tenani             Milo Viale
     sede CAI Castelfranco Veneto si svilupperanno dei momenti,         Daniela Soligo              Monica Venturin
     aperti a tutti gli appassionati escursionisti e sciatori, che      Dino Pozzobon ASE           Paolo Baldassa AE-EEA AAG
     desiderano ricevere informazioni o approfondire le proprie         Fabio Guidolin              Paolo Merlo
     conoscenze sulla frequentazione della montagna innevata            Giacinto Gazzola AE-EEA     Renato Ballan ASE
     in ragionevole sicurezza, anche attraverso prove pratiche e        Gianfranco Cervellin ASE    Umberto Corponi
     dimostrative effettuate con uscite in ambiente. Associate alle     Gionni Merlo
     serate teoriche sono previste due uscite in ambiente, inserite

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Scuole
     SCUOLA DI ESCURSIONISMO                                                   Giacinto Gazzola: gazzola.giacinto@gmail.com ( info corsi 3402367765)
                                                                               Bernardi Giovanni: giovanniae@libero.it (Ambiente innevato)
     ESCURSIONISMO AVANZATO                                                    Andrea Possamai: andypossa@yahoo.it (corso Escursionismo Avanzato)
     Nel 2017 abbiamo portato a termine il Corso di Escursionismo Base,
     il Corso di Escursionismo in Ambiente Innevato non si è potuto
     fare per mancanza di neve. Per il 2018 abbiamo in programma 2
     aggiornamenti in Ambiente innevato in sede seguiti da 2 uscite in
     montagna, per queste sarà necessario iscriversi e il numero dei
     partecipanti sarà limitato al materiale che la Scuola possiede e che
     metterà a disposizione dei partecipanti, naturalmente a condizione
     che siano soci CAI. Saranno trattati temi come l’uso di strumenti
     di autosoccorso in valanga e la lettura dei bollettini nivo/meteo

     indispensabili conoscenze per chi frequenta la montagna innevata.
     Per l’ attività estiva abbiamo in programma un Corso di Escursionismo
     Avanzato che preparerà a percorrere le vie ferrate oltre alle nozioni
     necessarie all’andare in montagna. Il programma verrà pubblicato
     sul sito della nostra sezione, maggiori informazioni si potranno avere
     in sede il venerdì dalle 21.00 alle 22.30 e tramite mail dai referenti.
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Scuole
     SCUOLA DI ALPINISMO,
     SCI ALPINISMO
     E ARRAMPICATA LIBERA “LE TORRI”

     La scuola di Alpinismo e sci alpinismo “Le Torri”, nata nel 1994, ha
     oramai all’attivo decine di corsi e anche nell’anno 2017 i corsi hanno
     riscosso molto successo , tale da rischiare di mettere in difficoltà
     l’organico della scuola. Anche per l’anno 2018 viene proposta una
     oramai collaudata serie di corsi:
     • Nel periodo invernale (gennaio-marzo) riproporremo il corso di
     introduzione allo SciAlpinismo SA1
     • Da giugno prenderà le mosse il Corso di Alta Montagna AG1, che
     quest’anno vorremmo intitolare al nostro amico Davide Zanon, che
     ormai da più di un anno non rallegra più le nostre uscite con il suo sorriso!
     • Infine, in autunno, il nostro piatto forte. Il Corso di Arrampicata
     Libera AL1.quello che per noi è ormai diventato un vero e proprio
     marchio di fabbrica. I programmi completi e le date saranno messi a
     disposizione dei soci mediante locandine, pieghevoli e sul sito Internet
     e pagina Facebook della Sezione.
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Scuole
     ORGANICO SCUOLA DI ALPINISMO “LE TORRI”
     Alberton Marco IA
     Ballan Gianni SEZ
     Ballan Nicola IAL
     Barbaro Mauro SEZ
     Basso Andrea SEZ
     Berti Luciano IA
     Bidoia Vincenzo INA
     Brunati Marco IA
     Cervellin Filippo SEZ
     Confortin Emanuele IA
     Confortin Enrico SEZ
     De Franceschi Giulio SEZ
                                               Fidati, troverai
     Fraccaro Cristian INSA
                                                            quello che cerchi
     Gazzola Giacinto SEZ
     Girelli Michele SEZ
     Goegan Marino IA
     Miotti Davide INA direttore
     Pedroni Marco SEZ
     Reginato Monica SEZ
     Romano Elvis SEZ
     Sgarbossa Alessandro IAL
     Tedesco Luciano SEZ
     Trentin Enrico SEZ
     Zilio Massimiliano SEZ
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Scuole
     SCUOLA ALPINISMO GIOVANILE                                                    E’ programmato l’ XI° CORSO DI ALPINISMO GIOVANILE
                                                                                   AVANZATO nel quale si svilupperanno argomenti quali :
     “PAOLO CICCARELLI”                                                            orientamento, sentieristica , attrezzatura da montagna e suo utilizzo,
     L’ attività di Alpinismo giovanile è certamente parte essenziale della        tecniche base di arrampicata, storia dell’alpinismo, flora e fauna. Il
     vita della Nostra Sezione, perché rivolta ai ragazzi dai 7 ai 17 anni, cioè   tutto con l’intento di fornire ai ragazzi le basi per un corretto modo
     al nostro futuro.                                                             di andare in montagna oltre a far crescere il livello tecnico dei più
                                                                                   “grandi”.

     Per tale ragione organizziamo un’ attività che abbraccia tutto l’arco         Continua l’attività del GRUPPO GIOVANI per i ragazzi dai 18 ai 25
     dell’ anno portando i ragazzi alla conoscenza dell’ ambiente montano          anni, per continuare a seguire quei ragazzi che escono dall’ alpinismo
     in tutti i suoi aspetti, con gite sia facili che un po’ più impegnative.      giovanile ma che ancora non sono completamente autonomi nell’
     Vogliamo infondere in loro l’ amore e il rispetto per l’ambiente che li       organizzare ed effettuare un ’escursione. Si effettueranno 2 uscite
     circonda, per gli animali, le piante … mirando così a trasmettere sane        dedicate a questo nuovo gruppo e alla terza fascia (14-17 anni)
     regole di vita.                                                               dell’alpinismo giovanile.
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Scuole
     SCUOLA ALPINISMO GIOVANILE                                                    Per partecipare all’ attività è necessario:
                                                                                   - Modulo di iscrizione firmato dai genitori
     “PAOLO CICCARELLI”                                                            - Certificato medico di sana costituzione fisica
     Confortati da una buona presenza di ragazzi e dall’esito positivo finora      - Iscrizione al Cai e pagamento quota associativa per l’anno in corso
     riscontrato, presentiamo anche quest’anno un programma vario e nutrito.       - pagamento quote delle gite a cui si partecipa
     Svolgiamo anche attività di promozione presso le scuole (elementari,
     medie inferiori e superiori) presentando il C.A.I. ed in particolare          Le iscrizioni si ricevono in sede (aperta venerdì dalle ore 21 alle ore 22),
     l’alpinismo giovanile. Attraverso video proiezioni, presentazione di          contattando un accompagnatore o con e-mail
     materiale tecnico ed escursioni in montagna, l’attività interessa ogni anno   (alpinismogiovanile.cfv@gmail.com)
     qualche centinaio di ragazzi.                                                 Vi aspettiamo Giovedì 8 febbraio presso la sede Cai alle ore 21.00 per
     L’ escursionismo giovanile sezionale conta ogni anno sulla presenza di        presentarvi il programma delle escursioni del 2018.
     circa 30 ragazzi tra i 7 ed i 17 anni ai quali si aggregano alcuni genitori
     ed amici che nelle 10-12 escursioni annuali garantiscono una presenza
     nutrita, con divertimento assicurato per tutti.                               Gruppo accompagnatori
                                                                                   BREDA GIULIO (ANAG)          TEL. 3351044609
                                                                                   ZANNI PATRIZIA (AAG)         TEL. 3479755646
                                                                                   CROCETTA GIANNI ( AAG)       TEL. 3296882756
                                                                                   BALDASSA PAOLO (AAG e AE)    TEL. 3295908752
                                                                                   FERRONATO MICHELE (AAG)      TEL. 3403459069
                                                                                   FANTIN ANTONIO (AAG e ASE)		 TEL. 3409716773
                                                                                   FAVARIN FABIO (ASAG)         TEL. 3473705434
                                                                                   MINOTTO ANDREA (ASAG)		      TEL. 3406315361
                                                                                   INNOCENTE PAOLO (ASAG)       TEL. 3289574707
                                                                                   CAMPAGNOLO ERNESTO (ONCS)    TEL. 3291659666
                                                                                   BALLAN LEONARDO              TEL. 3497418634
                                                                                   BREDA LIA				TEL. 3479330257
                                                                                   LUDOVICA ZAMBELLO
                                                                                   ARIANNA ZORZI
                                                                                   MATTEO VIANELLO
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Scuole
     SCUOLA ALPINISMO GIOVANILE
     “PAOLO CICCARELLI”

     PROGRAMMA ESCURSIONI 2018

     GIOVEDI’ 8 FEBBRAIO:                                              7-8 LUGLIO (con auto proprie o pullman)
     presentazione attività dell’ anno, ore 21 in sede (per            Trekking Cima d’Asta
     ragazzi e genitori)                                               l’escursione sarà preceduta da una riunione con indicazioni
                                                                       su organizzazione e costi
     DOMENICA 25 FEBBRAIO (con auto proprie)
     CIASPOLADA: Cansiglio o Monte Grappa                              27-28-29 LUGLIO (con auto proprie o pullman)
                                                                       Monte Bishorn 4153 Alpi Pennine (Svizzera) Via normale
     DOMENICA 18 MARZO (con auto proprie)                              III° fascia (14-17 anni) e Gruppo Giovani (18-25 anni)
     COLLI EUGANEI: Monte Cinto                                        l’escursione sarà preceduta da una riunione con indicazioni
                                                                       su organizzazione e costi in data Lunedì 23 luglio ore 21,00 in
     DOMENICA 15 APRILE (con auto proprie)                             sede
     LUSIANA: Valle dei mulini e parco Sojo
                                                                       DOMENICA 23 SETTEMBRE (con auto proprie)
     DOMENICA 6 MAGGIO (con auto proprie)                              Val di Gares: Giochi di orientamento ed arrampicata
     Val d’ Arcia
                                                                       DOMENICA 14 OTTOBRE (con auto proprie)
     DOMENICA 27 MAGGIO (con auto proprie)                             Monte Grappa: Passo San Daniele, Sasso delle Capre
     ARRAMPICATA: palestra Santa Felicita
                                                                       NOTA BENE: il programma potrebbe subire dei
     DOMENICA 17 GIUGNO (con auto proprie)                             cambiamenti in relazione alle condizioni meteorologiche
     Monte Padon (con ferrata delle trincee per III° fascia e Gruppo   ed alle esigenze organizzative
     Giovani (18-25 anni )

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Sci                     Alpinismo
     Domenica 28 gennaio 2018                                                 sud-ovest; per rientrare al parcheggio si seguono le tracce che
                                                                              ripercorrono il segnavia CAI 923 e poi la forestale. Come da buone
     CIMA VACCHE (2058 m)                                                     abitudini, la giornata si concluderà con un momento conviviale in una
     Alpago                                                                   delle malghe in prossimità del parcheggio.
     Data la varietà di itinerari per dislivello, lunghezza e difficoltà,
                                                                              Dislivello:         850 m
     la catena dell’Alpago rappresenta un’eccellente palestra per lo
                                                                              Durata escursione: 4 ore
     scialpinismo, da non trascurare poi la componente panoramica, in
                                                                              Difficoltà:         MS
     quanto non mancano mai pareti maestose, gole, salti di roccia e pendii
                                                                              Equipaggiamento: Normale da scialpinismo
     molto ampi oltre ad ampie vedute sui gruppi montuosi circostanti.
                                                                              Organizzatori:      Andrea Minotto (340.6315361)
     Salita: da Malga Pian Grant, proseguendo lungo la strada forestale in
                                                                                                  Dino Pozzobon (0423.451876)
     direzione nord, si supera Malga Pian delle Lastre. Poi in prossimità
                                                                              Iscrizioni in sede: Entro venerdì 26 gennaio 2018
     della curva verso destra, poco dopo le case di Manteo, si inizia a
                                                                              Mezzi di trasporto: Auto proprie
     risalire la lunga dorsale denominata Costa Schienon. Il primo tratto
                                                                              Partenza:           Ore 6.00 dalla sede CAI
     è nel bosco ma questo si fa subito più rado e diviene più evidente la
                                                                              Cartografia:        Tabacco 012
     bella linea di cresta che porta alla cima.
     Discesa: è possibile scegliere qualsiasi linea di discesa sul versante

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Ciaspole
     Sabato 3 e Domenica 4 febbraio 2018                                             Dislivello:         Primo giorno 400 m – secondo giorno 600 m
                                                                                     Durata escursione: Primo giorno 1.30 ore – secondo giorno 2.40
     WEEKEND SULLA NEVE:                                                             Difficoltà:         EI
     ciaspolata notturna sotto le stelle in Val                                      Equipaggiamento: Normale da escursionismo invernale, pila
     Campelle con cena al rifugio malga Consèria ed il                                                   frontale, artva, pala e sonda, ciaspole o sci
                                                                                     Organizzatori:      Daniela Soligo (349.6777714)
     giorno successivo ciaspolata al Passo 5 Croci                                                       Ivana Marchioretto (333.7535032)
     Lagorai – Val Campelle – Passo 5 Croci                                          Iscrizioni in sede: Venerdì 12 gennaio 2018
     Si parte sabato pomeriggio con arrivo in auto fino al parcheggio del Ponte                          fino ad esaurimento posti
     Consèria, da lì proseguiremo a piedi per la strada forestale per 4 km fino      Mezzi di trasporto: Auto proprie
     al rifugio Consèria. In rifugio ci attenderà una saporita cena ed un letto      Partenza:           Ore 16.00 dalla Sede CAI
     per dormire. Il rifugio dispone di 35 posti per la cena e 29 posti letto        Cartografia:        Tabacco n°58
     per la notte. Il giorno successivo ci sveglieremo all’alba per la salita al     Note:               Escursioni semplici per inaugurare la nuova
     Passo 5 Croci: la strada, in salita ma senza pendenze particolari, si inoltra                       stagione, sarà comunque indispensabile l’uso
     dapprima in un bosco di abeti, per poi superare il limite della vegetazione                         dell’artva.
     e aprirsi sui Lagorai e sul massiccio di Cima d’Asta con una vista a 360
     gradi una volta raggiunta la sommità del Passo.

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Sci                      Alpinismo
     Domenica 11 febbraio 2018                                                     Erdemolo. Si sale rimanendo sulla destra della valle e valutando la traccia
                                                                                   migliore in direzione dell’ampia cresta che scende dal Pizzo Alto verso il
     PIZZO ALTO (2264 m)                                                           Monte Stocker. Questo tratto di salita si svolge prevalentemente su bosco
     Lagorai occidentale                                                           di larici molto rado. Lungo la dorsale, sulla sinistra, si scorge la conca
                                                                                   del Lago d’Erdemolo ed il vicino rifugio omonimo. La salita per il Pizzo
     Il Pizzo Alto è una delle cime maggiormente salite, tra quelle presenti
                                                                                   Alto, fuori dal bosco, lungo la dorsale, diventa ben visibile di fronte in
     nel gruppo montuoso del Lagorai, grazie alla sua esposizione ed alla sua
                                                                                   direzione sud-sud est, fino alla vetta (2264 m). La discesa si svolge lungo
     morfologia che la rende praticamente raggiungibile durante quasi tutta
                                                                                   l’itinerario di salita. A fine escursione, come da consuetudine, seguirà un
     la stagione invernale. L’itinerario alla vetta, passando da Erdemolo, si
                                                                                   momento conviviale in un locale dell’abitato di Palù del Fersina.
     svolge in ambiente incontaminato e il paesaggio testimonia la natura
     selvaggia e solitaria del luogo. Dal parcheggio proseguire a piedi lungo      Dislivello:         800 m
     la strada fino alle case presso il tornante a sinistra 70-100 m. Proseguire   Durata escursione: 3-4 ore
     in direzione Est (destra) nel bosco, su sentiero, fino ad incrociare la       Difficoltà:         MS
     strada di accesso al Museo Miniera che sale da Frotten. Proseguire sulla      Equipaggiamento: Normale da scialpinismo
     strada seguendo il tracciato del sentiero E5 (SAT 325) in direzione Sud-      Organizzatori:      Andrea Minotto (340.6315361)
     Est. Prima del Museo Miniera, sulla strada, si trova il bivio per Maso                            Dino Pozzobon (0423.451876)
     Lenzi (1685 m). Questa è una stradina che scende a destra e un ponte          Iscrizioni in sede: Entro venerdì 9 febbraio 2018
     di attraversare il torrente Fersina. Dopo aver attraversato il torrente si    Mezzi di trasporto: Auto proprie
     prosegue in salita verso sinistra attraversando un grande prato, seguendo     Partenza:           Ore 6.00 dalla sede CAI
     lo stesso percorso del sentiero estivo 325 SAT che porta al lago di           Cartografia:        Tabacco n°014 o Kompass 626

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Ciaspole
     Domenica 18 febbraio 2018                                                       sul versante settentrionale. L’ex rifugio Popena, distrutto da un incendio
                                                                                     durante la Seconda Guerra Mondiale e mai ricostruito, si raggiunge
     CIASPOLATA alla Forcella Popena                                                 seguendo le tracce che risalgono il pendio sulla destra orografica (ovvero
     (2214 m)                                                                        sulla sinistra della via di salita). Sono le ultime fatiche: in pochi minuti
                                                                                     si raggiunge la sella e lo sguardo abbraccia Misurina, i Cadini e le più
     Gruppo del Cristallo                                                            lontane Marmarole. Il ritorno avviene sulle stesse tracce di salita.
     La solitaria Val Popena, ai piedi del frastagliato Monte Cristallino, traccia
     un solco verso sud tra il lago di Landro ed il lago di Misurina. L’omonima
     forcella, con il rifugio diroccato da cui si spalanca una magnifica vista
     sulle Marmarole, è il punto di arrivo di un itinerario facile ma appagante.
     Poco prima del Passo Tre Croci si imbocca un ponte a quota 1659 m sul
     torrente Popena Alta. La salita è un po’ faticosa e prosegue con tornanti
     e tratti rettilinei osservando i Cadini di Misurina e il profilo delle Tre
     Cime di Lavaredo che si stagliano sempre più maestose all’orizzonte. La
     traccia prende dunque rapidamente quota portandosi in corrispondenza
     di un ampio pianoro: è un luogo affascinante perché cinto da altissime
     pareti dolomitiche su tre versanti e aperto verso le Tre Cime di Lavaredo

                                                                                     Dislivello:         550 m
                                                                                     Durata escursione: 4.30-5 ore
                                                                                     Difficoltà:         EAI
                                                                                     Equipaggiamento: Abbigliamento per ambiente innevato e kit
                                                                                                         “Pala –sonda artva”
                                                                                     Organizzatori:      Giovanni Bernardi (347.7199359)
                                                                                                         Alessandro Piovesan (348.9300816)
                                                                                     Iscrizioni in sede: Entro venerdì 16 febbraio 2018
                                                                                     Mezzi di trasporto: Auto proprie
                                                                                     Partenza:           Ore 6.00 dalla sede CAI
                                                                                     Cartografia:        Tabacco 003 Cortina D’Ampezzo e Dolomiti
                                                                                                         ampezzane
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Ciaspole
     Sabato 17 e domenica 18 marzo 2018                                            Sennes (2116 m), e ci si sistema per il pernottamento. Domenica si
                                                                                   prosegue fino alla vicina forcella in direzione Rif. Ucia Muot Sennes,
     CIASPOLATA Rifugio Sennes (2116                                               raggiunta si prosegue sulla destra per sentiero n.6 in direzione rif.
     m) – Rifugio Biella (2327m)                                                   Biella (2327 m). Si percorre l’altopiano fino a raggiungere il rifugio,
                                                                                   dove sosteremo per ammirare lo splendido panorama delle cime che ci
     Dolomiti Ampezzane                                                            circondano. Si riprende l’escursione per strada forestale che conduce al
     Il Rifugio Sennes è situato nell’altopiano di Sennes che si trova nel cuore   centro dell’altopiano di Sennes fino ad incrociare la strada di salita del
     del Parco naturale Fannes Sennes Braies, circondato da meravigliose           giorno prima, la oltrepassiamo e proseguiamo verso il rif. Fedara Vedla
     cime Dolomitiche Croda del Becco, Croda Rossa d’Ampezzo per citarne           (1966 m). Raggiunto il rifugio si prosegue per sentiero n.9, passando per
     alcune. Si lascia l’auto nel parcheggio del tornante in località S.Umberto    il lago de Rudo (1990 m), poco visibile in questo periodo, si raggiunge
     (1449 m), sulla strada statale nr. 51Cortina Dobbiaco. Lasciata l’auto,       la strada forestale che perviene dal rif. Ra Stua. Si continua a scendere,
     si inizia a percorrere la strada forestale in direzione rif. Ra Stua (1668    si oltrepassa il rifugio e si prosegue fino ad raggiungere il parcheggio
     m). Raggiunto il rifugio si prosegue sempre per strada forestale fino         dove ci sono le auto.
     a raggiungere l’altopiano di Sennes e poco dopo si raggiunge il Rif.

                                                                                   Dislivello:         670 m – 350m
                                                                                   Durata escursione: 4.30-6 ore
                                                                                   Difficoltà:         EAI
                                                                                   Equipaggiamento: Abbigliamento per ambiente innevato e kit
                                                                                                       “Pala –sonda artva” e sacco lenzuolo per il
                                                                                                        pernottamento
                                                                                   Organizzatori:      Giovanni Bernardi (347.719359)
                                                                                                       Andrea Possamai (333.7429070)
                                                                                   Iscrizioni in sede: Iscrizioni fino ad esaurimento posti e versando
                                                                                                       una caparra di 20€ (si consigliata la prenotazione
                                                                                                       entro venerdì 9/03/2018)
                                                                                   Mezzi di trasporto: Auto proprie
                                                                                   Partenza:           Ore 7.30 dalla sede CAI
                                                                                   Cartografia:        Tabacco 003 Cortina D’Ampezzo e dolomiti
                                                                                                       ampezzane
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Escursionismo
     Domenica 25 marzo 2018                                                            castagno, robinia, sambuco montano e altri. Rimanendo a Nord dei colli
                                                                                       con vedute su Monfumo e Castelcucco raggiungiamo la “Rocca di Asolo”
     IL SENTIERO DELLE DUE ROCCHE                                                      che merita certamente una visita (struttura medievale ricostruita nel 1269
     (ASOLO-CORNUDA)                                                                   su resti romani). Da qui scendiamo ad Asolo dove abbiamo lasciato al
                                                                                       mattino alcune macchine (Park ospedale). In attesa del recupero della
     Colli Asolani                                                                     macchine lasciate a Cornuda, chi rimane avrà modo di fare una visita al
     E’ una “classica sgambata” per rimettere in moto il fisico dopo un periodo        centro storico di Asolo e la giornata potrebbe concludersi in compagnia e
     invernale di inattività. Gita che non presenta particolari difficoltà tecniche,   allegria in qualche locale tipico dei colli Asolani (la scelta non manca !).
     quindi aperta anche alle famiglie. Inutile ricordare l’importante interesse
     naturalistico e paesaggistico che avremo modo di apprezzare lungo tutto il
     percorso. Faremo la ita in senso inverso di quello normalmente proposto.
     Da Cornuda risaliamo il sentiero che in breve ci porta alla Madonna
     della Rocca (349 m) del XVII secolo. Da qui il sentiero rimane sempre
     abbastanza in quota e ci conduce al Monte Collalto (499 m) punto più alto
     della nostra escursione. Qui avremo modo di fare una prima sosta e di
     visitare alcune gallerie (pila) della prima guerra mondiale. Proseguendo
     lungo il “Sentiero natura Col de Spin” in breve scendiamo a Forcella
     Mostacin (meta ambita dai ciclisti). Rimanendo a Nord della dorsale
     raggiungiamo in breve il Tempio di San Giorgio (ricostruito sui ruderi di         Dislivello:         300 m su circa 9 km complessivi
     un Oratorio dell’VIII secolo). Sosta inevitabile in quanto è il punto più         Durata escursione: Circa 4 ore (durata variabile in relazione alle soste)
     panoramico del percorso dal quale, nelle giornate particolarmente serene,         Difficoltà:         T-E
     si possono osservare le Prealpi a Nord, la pianura fino al mare verso SE e        Equipaggiamento: Normale da escursionismo
     fino ai Colli Euganei a SO. Da qui, il sentiero si alterna fra il versante Nord   Organizzatori:      Paolo Baldassa (329.5908752)
     ed il versante Sud della dorsale con panorami continuamente variabili                                 Ludovica Zambello (348.0807593)
                                               e ci conduce alla Forcella sopra                            Ernesto Campagnolo (329.1659666)
                                               poggio San Martino. Lungo in            Iscrizioni in sede: Entro venerdì 23 marzo 2018
                                               percorso resti di alcune vecchie        Mezzi di trasporto: Auto proprie
                                               casere che attestano la presenza        Partenza:           Ore 8.00 dalla sede CAI
                                               in passato di contadini che             Cartografia:        Cartina Zanetti n. 1 Colli Asolani
                                               traevano sostentamento dalla            Note:               Percorso senza particolari difficoltà ma che
                                               coltivazione dei colli ora, invece,                         potrebbe riservare la presenza di fango
                                               abbastanza incolti e coperti da                             per cui si invita a tenere un cambio, in particolare
                                               roverella, carpino bianco e nero,                           scarpe, in auto.
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Escursionismo
     Domenica 8 aprile 2018                                                                 raggiunge il monte Scalarè (1248 m). Si riprende a salire abbastanza
                                                                                            rapidamente in mezzo al bosco fino a raggiungere il Col Formiga (1489
     Giornata manutenzione sentiero                                                         m). Considerato che il nostro obiettivo è quello di rinnovare la segnaletica
     109 dedicata a “Genio”                                                                 escursionistica, qui dovrebbe terminare il nostro lavoro ma, se il tempo
                                                                                            ce lo consentirà, si potrebbe puntare a Cima Grappa. I soci sono invitati
     Monte Grappa (Sentiero 109)                                                            a dare la propria adesione per questo momento aggregativo ma anche
     In agosto ci ha lasciati, alla bella età di 96 anni, il nostro “mitico” Presidente     di utilità per una sicura frequentazione dei sentieri da parte di soci ed
     dal 1985 al 1989 “Genio” Eugenio Mazzolenis. Per chi lo ha conosciuto                  escursionisti. I materiali verranno messi a disposizione dalla Sezione
     non servono tante parole per spiegare chi era “Genio” e cosa ha lasciato               per cui servono solamente la vostra disponibilità e le vostre braccia ! Vi
     alla nostra Sezione: simpatia, allegria, capacità di condivisione di gioie e           attendiamo numerosi.
     fatiche dell’andare in montagna. Il Consiglio direttivo, in ricordo di questo
                                                             carismatico presidente,
                                                             oltre a intitolargli la sala
                                                             riunioni, ha ritenuto
                                                             di     dedicargli     anche
                                                             una giornata riservata
                                                             alla manutenzione dei
                                                             sentieri, partendo proprio
                                                             dal sentiero 109 sul Monte
                                                             Grappa al quale aveva
                                                             dedicato tanto tempo e
                                                             passione per l’apertura. Il
                                                             sentiero è ben conosciuto
                                                             dalla maggior parte dei        Dislivello:         900 m
                                                             soci ed inizia poco sopra      Durata escursione: Intera giornata (dedicata alla manutenzione sentiero)
                                                             il Santuario del Covolo        Difficoltà:         E
                                                             (578 m) per inerpicarsi        Equipaggiamento: Abbigliamento escursionistico e da lavoro
                                                             in mezzo al bosco e            Organizzatori:      Giuseppe Caon (334.5718433)
                                                             raggiungere con ripida                             Paolo Baldassa (329.5908752)
                                                             salita     il    “Frontale”    Iscrizioni in sede: Entro venerdì 6 aprile 2018
                                                             (1010 m). Ora il sentiero      Mezzi di trasporto: Auto proprie
                                                             si fa più piacevole e          Partenza:           Ore 7.00 dalla sede CAI
                                                             per panoramica cresta          Cartografia:        Tabacco 051
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Escursionismo
     Domenica 22 aprile 2018
     DA CISMON AL FORCELLETTO
     Monte Grappa
     Dalla piazza di Cismon del Grappa parte la mulattiera selciata che
     passando alla base della Gusela di Val Goccia (guglia rocciosa alta 200 m)
     ci condurrà ad un capitello votivo, da qui per il sentiero 10, discretamente
     impegnativo e talvolta ripido, attraverso il bosco si arriverà ad una radura
     prativa dove si potrà ammirare un bel panorama e prendere fiato. Da qui
     per sentiero prima e per stradina talvolta asfaltata poi, si giungerà al Col
     dei Prai e successivamente al ristorante Forcelletto (1396 m). Dopo la
     sosta per il pranzo si rientrerà prendendo il sentiero 13. Passando vicino
     a delle casere, qualcuna in abbandono, si percorrerà la caratteristica Val
     Goccia fino ad incontrare nuovamente il capitello. Riprendendo lo stesso
     sentiero dell’andata in breve tempo si scenderà a Cismon.

                                                                                    Dislivello:         1200 m
                                                                                    Durata escursione: 5-6 ore escluse soste
                                                                                    Difficoltà:         E
                                                                                    Equipaggiamento: Normale da escursionismo
                                                                                    Organizzatori:      Chiara Tartaggia (338.9995729)
                                                                                                        Nadia D’Agostini (349.3773783)
                                                                                    Iscrizioni in sede: Entro venerdì 20 aprile 2018
                                                                                    Mezzi di trasporto: Auto proprie
                                                                                    Partenza:           Ore 7.00 dalla sede CAI
                                                                                    Cartografia:        Tabacco: 051 Monte Grappa
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Escursionismo
     Domenica 6 maggio 2018                                                          sinistra (ovest) in direzione del non distante Vajo dell’Anguilla (1172 m).
                                                                                     Raggiunto il fondo del Vajo, si prende verso sinistra il sentiero che segue
     LA FORESTA DEI FOLIGNANI E                                                      l’alveo del Vajo stesso. Si giunge così ad una prima radura sassosa dove è
     L’ALTO VAJO DELL’ANGUILLA                                                       possibile, compiendo una breve digressione verso nord-ovest, arrivare alla
                                                                                     Fontana degli Alpini con la lapide che ricorda il primo conflitto mondiale
     Parco della Lessinia                                                            a quota 1350 m. Camminando lungo il Vajo dell’Anguilla si arriva alla
     Lasciata l’auto nei pressi di Contrada Masselli si prende, poco più avanti      rotabile presso il ponte dell’ Anguillara. Da qui si risale verso sinistra in
     sulla destra, la strada per contrada Scandole, tipica contrada Lessinica        direzione di Bosco Chiesanuova e dopo circa un chilometro di cammino si
     il cui nome ricorda le assicelle di legno con cui venivano ricoperti i          arriva alla Contrada Masselli, dove è iniziato il nostro percorso.
     tetti delle abitazioni. Attraversata tutta la contrada e lasciate alle nostre
     spalle la Colonia e la sorgente, si continua per sentiero in direzione          Dislivello:         700 m
     nord attraverso un ricco bosco di faggi ed abeti. Lasciata a sinistra la        Durata escursione: 4 ore
     diramazione per il Vajo dell’Anguilla, si prosegue diritto per duecento         Difficoltà:         E
     metri circa e poi a destra, con un paio di tornanti si sale presso il limite    Equipaggiamento: Normale da escursionismo
     inferiore della fitta foresta di conifere, giungendo così alla bella radura     Organizzatori:      Giusto Bergamin (340.0539280)
     di Malga Pozzetto ancora perfettamente agibile ed utilizzata durante la                             Marco Bonin (338.8603519)
     stagione estiva. Dalla Malga si continua in direzione nord per 300 m            Iscrizioni in sede: Entro venerdì 4 maggio 2018
     attraversando una vasta radura e dopo una breve salita si arriva al Baito       Mezzi di trasporto: Auto proprie
     dei Pastori (1330 m). Quindi si continua camminando in costa e dopo             Partenza:           Ore 7.00 dalla sede CAI
     l’attraversamento di un piccolo impluvio il sentiero piega decisamente a        Cartografia:        Monti Lessini e Piccole Dolomiti 1:25000

                                                                                          SAN FLORIANO DI CASTELFRANCO VENETO (TV)
                                                                                                        Via Postioma, 59
                                                                                               Tel. 0423.487005 - 0423.451611
                                                                                                       Cell. 335.8368782

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Escursionismo
     Domenica 13 maggio 2018
     MONTE CIMONE DI TONEZZA (1226 m)
     Altopiano di Asiago
     La vetta del monte Cimone fu profondamente modificata dallo scoppio
     di una grande mina fatta brillare dalle truppe austroungariche alle ore
     5.45 del 23 settembre 1916. L’esplosione provocò la morte di 10 ufficiali
     e 1118 soldati facenti parte della Brigata Sele della 136^ Compagnia
     Zappatori del 63° Battaglione del Genio. I resti di 1210 caduti (tutti ignoti)
     furono raccolti e ricomposti in un ossario inaugurato il 22 settembre
     1929. L’effetto dell’esplosione si può notare guardando l’avvallamento
     nei pressi dell’ossario. L’itinerario parte dalla località S. Rocco lungo
     la strada Arsiero-Posina. Il percorso segue i sentieri d’arroccamento
     della grande guerra e costeggia una lunga e ampia trincea. Si sale con
     alcuni facili tornanti verso il monte Cavajolo e quindi verso cima Neutra
     nei pressi della quale si trova la caratteristica galleria elicoidale (pila
     frontale!!) che si percorre agevolati da alcune funi corrimano. Usciti
     dalla galleria si costeggiano alcune vecchie postazioni di guerra da poco
     risistemate e si raggiunge l’ossario sulla cima del monte Cimone. Per la
     discesa si segue la strada degli alpini, un singolare percorso realizzato
     prima del 1910 dalle truppe alpine. Per sentiero si giunge poi al punto
     di partenza.
     Dislivello:         1000 m
     Durata escursione: 5 ore
     Difficoltà:         E
     Equipaggiamento: Normale da escursionismo, torcia per la galleria
     Organizzatori:      Paolo Merlo (340.5557370)                                    ENOTECA APERTA CON PRODOTTI TRADIZIONALI E PIATTI
                         Gionni Merlo (347.5081726)                                               TIPICI DELLA VAL BELLUNA
     Iscrizioni in sede: Entro venerdì 11 maggio 2018
                                                                                                    P.zza Papa Luciani, 20 - 32026 MEL BL
     Mezzi di trasporto: Auto proprie
                                                                                                       tel.0437 753651 - fax 0437 543874
     Partenza:           Ore 7.00 dalla sede CAI                                           locandacappello@virgilio.it - www.anticalocandacappello.it
     Cartografia:        Tabacco 056, Piccole Dolomiti-Pasubio
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Escursionismo
     Domenica 20 maggio 2018
     MALGA GALMARARA -
     CAMPO GALLINA
     Altopiano di Asiago
     Il percorso si svolge senza difficoltà in buona parte su strade ex militari,
     nel cuore della parte nord dell’Altopiano dei sette comuni, in un
     ambiente incontaminato ma di grande importanza storica per essere stato
     uno dei principali centri logistici austriaci nella prima grande guerra.
     Incontreremo, infatti, i resti di un deposito mezzi militari, una caverna
     adibita a depositi munizioni e, infine, la conca di Campo Gallina, dove
     si ergeva il centro logistico, con il suo ospedale, chiesa, refettorio,
     alloggi soldati e persino un cinema, insomma una piccola cittadina. Il
     percorso consente allo sguardo di spaziare dal Portule a cima Dodici
     e all’Ortigara, offrendo inoltre squarci sul paesaggio glacio carsico
     particolarmente interessanti.

                                                                                    Dislivello:         500 m
                                                                                    Durata escursione: 5 ore
                                                                                    Difficoltà:         E
                                                                                    Equipaggiamento: Normale da escursionismo
                                                                                    Organizzatori:      Stefano Libralato (347.5830986)
                                                                                                        Wanda Panazzolo (349.5302179)
                                                                                    Iscrizioni in sede: Entro venerdì 18 maggio 2018
                                                                                    Mezzi di trasporto: Auto proprie
                                                                                    Partenza:           Ore 7.00 dalla sede CAI
                                                                                    Cartografia:        Tabacco 050
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Escursionismo
     Domenica 27 maggio 2018                                                         (anemoni, peonie, ranuncoli, primule, genziane e il bellissimo tulipano
                                                                                     montano per citarne alcuni.).
     MONTE STIVO (2054 m)
     Prealpi Bresciane e Gardesane                                                   Dislivello:         830 m
     Per la posizione geografica e la quota, il Monte Stivo è un eccezionale         Durata escursione: 5 ore complessive
     punto panoramico affacciato sul lago di Garda e la Vallagarina.                 Difficoltà:         E
     La salita alla vetta non è impegnativa ed è molto frequentata per la            Equipaggiamento: Normale da escursionismo
     vicinanza dei centri di Rovereto e Riva del Garda. Dal passo S. Barbara,        Organizzatori:      Ernesto Campagnolo (329.1659666)
     nel territorio di Ronzo-Chienis, si perviene al pianoro di S. Antonio                               Francesco Calamelli (349.1368095)
     (1220 m, parcheggio) dove si prende il sentiero 608 bis che coincide con        Iscrizioni in sede: Entro venerdì 25 maggio 2018
     la mulattiera inizialmente asfaltata e sale fino a rimontare lo spallone a      Mezzi di trasporto: Auto proprie
     quota 1480 m (bivio con segnavia 608, capitello in legno, dedicato a            Partenza:           Ore 6.30 dalla sede CAI
     S. Antonio). In località le Prese dove il panorama si apre notevolmente         Cartografia:        Tabacco n° 055 Val Sarca, Arco,
     sulla parte più settentrionale del lago di Garda e la piana di Riva - Arco,                         Riva del Garda.
     si sale, per lunga diagonale, fino all’ampia conca prativa di Malga
     Stivo (1748 m), teleferica per il rifugio Marchetti). La salita, in realtà,
     è un pò monotona ma assolutamente gratificata dalla vista sul lago, le
     cime di Ledro e la catena montuosa che accompagna fino alla Presanella,
     passando per il Carè Alto ed il ghiacciaio dell’Adamello. Alla malga
     Stivo ci attende lo “strappo finale” per il ripido vallone che porta
     alla vetta, splendido punto di osservazione. (ore 2.30 da S. Antonio)
     In cima allo Stivo, accanto alla croce, c’è un interessante osservatorio
     panoramico, una specie di bussola gigante in pietra all’interno della
     quale, grazie a targhette metalliche, è possibile identificare tutte le cime
     più importanti. Edificato poco sotto la vetta, a 2012 m di quota, c’è un
     rifugio storico del trentino. Dedicato a Prospero Marchetti, co-fondatore
     e primo presidente della S.A.T., inaugurato nell’ottobre del 1906. Aperto
     nella stagione invernale solo nei fine settimana, il rifugio offre comunque
     un valido punto di appoggio e relax. Per la discesa seguiamo liberamente
     la cresta sud-sud ovest fino ad incontrare nuovamente il sentiero 608 nei
     pressi del capitello. Si prosegue quindi, per lo stesso itinerario di salita,
     fino al parcheggio (circa ore 1.30). Note: Chi raggiunge la sua vetta in
     tarda primavera sarà sorpreso dalle ricchezze botaniche dei suoi pendii
54                                                                                                                                                             55
Escursionismo
     Domenica 10 giugno 2018                                                          sulla destra un ripido sentierino tra un rado bosco di faggio che ci conduce
                                                                                      dapprima ad un profondo inghiottitoio carsico e poi alla conca delle
     IL CIRCOLO DELLE BOCCHETTE                                                       Giarine, dominata dall’Osservatorio sul Grappa, sede, durante la Grande
     Massiccio del Grappa                                                             Guerra, del comando austro-ungarico. Attraversato il sentiero sul ghiaione
     Ci troviamo nella parte più settentrionale del Massiccio del Grappa, in          un cartello indica rif. Bocchette, da qui si può scendere al nostro punto di
     provincia di Belluno, in una delle poche aree sommitali del massiccio del        partenza attraverso un avventuroso fondovalle boscoso. Noi proseguiamo
     Grappa dove il ghiacciaio Würmiano ha lasciato il                                                         dritti in direzione della sella che va ad incrociare
     suo segno. Questo conferisce all’area un aspetto                                                          il sentiero 10. Da qui prendiamo la cresta a mughi
     sinuoso e aperto, reso ancora più piacevole da                                                            sulla destra apprezzando il panorama sugli Asoloni
     pascoli ben curati e fitti boschi di abete rosso che                                                      e sulla Valle delle Bocchette dove svetta il Monte
     anticipano crinali rocciosi, aspri e ricchi di una                                                        Prassolan. Dopo 15 minuti una breve salita ci
     flora specializzata. Il punto di partenza ideale                                                          conduce sulla Cima del Monte Pertica (1549 m)
     per la nostra escursione è il Rifugio Bocchette                                                           dove la visuale spazia sulle Piccole Dolomiti,
     di Mezzo (1322 m), facilmente raggiungibile da                                                            Altopiano di Asiago, Lagorai, Pale di San Martino
     Bassano del Grappa. Dal parcheggio sterrato sulla                                                         e Vette Feltrine. Il nostro percorso è ora tutto in
     sinistra è visibile un’antica “speloncia” adibita                                                         discesa fino all’albergo Forcelletto giunti al quale
     alla conservazione dei formaggi, mentre a destra,                                                         scendendo attraverso i verdi pascoli sulla destra
     dietro lo stabile del rifugio sale la forestale del                                                       ritorniamo facilmente al rifugio Bocchette.
     nostro itinerario. Il primo tratto ci permette di
     osservare la morfologia dell’antico circo glaciale,
     ancora visibile grazie al carsismo che impedisce alle acque superficiali         Dislivello:         400 m
     di modificare il paesaggio. Un deciso tornante sinistrorso ci conduce            Durata escursione:  4-5 ore
     all’interno dell’abieteto con le sue fioriture di acetosella, farfaraccio,       Difficoltà:         T-E
     doronico austriaco e falsa ortica maggiore. A breve si raggiunge la famosa       Equipaggiamento:    Normale da escursionismo
     curva di Ca’ Tasson dove dei tabelloni illustrano gli incredibili eventi che     Organizzatori:      Nadia D’Agostini (349.3773783)
     hanno caratterizzato i due ravvicinati capisaldi rocciosi Italiano e Austriaco                       Chiara Tartaggia (338.9995729)
     durante la Grande Guerra. La stradina prosegue ancora dolce all’interno          Iscrizioni in sede: Entro venerdì 8 giugno 2018
     del bosco di abeti. Ci lasciamo sulla sinistra il Cason dei Lebi. Ancora         Mezzi di trasporto: Auto proprie
     un tornante e dovremo lasciare la larga mulattiera che sale alla Croce dei       Partenza:           Ore 7.30 dalla sede CAI
     Lebi e da qui attraverso il sentiero 56 fino a Cima Grappa. Noi risaliamo        Cartografia:        Tabacco 051 Monte Grappa
                                                                                      Note:               Parte dell’anello natura del Grappa
56                                                                                                                                                                    57
Escursionismo
     Domenica 24 giugno 2018                                                    (1984 m) e da qui a sinistra per Forcella Di Mezzo (1908 m), poi
                                                                                Forcella Bassa da dove si prosegue per il Lago d’Antorno.
     ANELLO DEL MONTE PIANA (2324m)
     Dolomiti di Sesto
     Tra i tanti luoghi simbolo della grande Guerra sulle Dolomiti,
     il monte Piana merita un posto di rilievo per le vicende che vi si
     svolsero e per la presenza di un museo all’aperto. Quello che è oggi
     un suggestivo paesaggio dolomitico e naturale belvedere con vista
     a 360°sulle Dolomiti di Sesto (Cima Cadin di S. Lucano, Cristallo,
     Croda Rossa, Picco di Vallandro, Croda dei Rondoi e Tre Cime
     di Lavaredo) fu uno dei teatri più sanguinosi e statici del fronte
     orientale. Il numero dei caduti fu impressionante (14000) e dovuto
     in maggior parte alle dure condizioni climatiche.Nessuno dei due
     schieramenti ebbe la meglio sull’altro e dopo due anni di scontri e
     battaglie su terreno aspro e difficile non portarono sostanzialmente
     ad alcun cambiamento. Le testimonianze di questi eventi che
     troveremo lungo il percorso (trincee, ricoveri, osservatori e gallerie)
     daranno modo al visitatore di meditare su questi tragici fatti
     avvenuti un secolo fa. Lasciate le auto nei pressi del lago d’Antorno
     si prosegue lungo la strada per il rifugio Auronzo e oltrepassato il
     casello del pedaggio si imbocca sulla sinistra la stradina in discesa      Dislivello:         500m
     verso M.ga Rimbianco. Ora la stradina diventa sentiero n°111 e             Durata escursione: 5-6 ore
     risale il Val de i Castrade; è questo il tratto più impegnativo di         Difficoltà:         EE con tratti esposti
     tutta l’escursione dove si guadagna la maggior parte di dislivello.        Equipaggiamento: Normale da escursionismo
     Raggiunta la F.lla de i Castrade si prosegue per la cima del Monte         Organizzatori:      Mario Bolzon (329.2725669)
     Piano (2305m) dove è collocata la Croce di Dobbiaco visitando le                               Fabio Marcellan (347.7173527)
     postazioni Austroungariche. Si ridiscende alla F.lla de i Castrade e       Iscrizioni in sede: Entro il venerdì 22 giugno 2018
     salendo sul versante opposto si raggiunge la Piramide Carducci e la        Mezzi di trasporto: Auto proprie
     Cap. Carducci sulla cima del Monte Piano (2324m) con visita delle          Partenza:           Ore 6.00 dalla sede CAI
     postazioni del fronte Italiano; da qui per comodo sentiero in leggera      Cartografia:        Tabacco n°3 Cortina D’Ampezzo
     discesa si raggiunge il rif. A. Bosi - M. Piana (2205m). Da qui inizia                         Dolomiti ampezzane
     il rientro per la mulattiera italiana, sentiero 122 fino a Forcella Alta                       Tabacco n° 10 Dolomiti di Sesto
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Escursionismo
     Domenica 1 luglio 2018                                             qui raggiungeremo il Lago Lavaredo e l’omonimo rifugio per
                                                                        raggiungere poi il rifugio Auronzo dove, al bancone del bar,
     MONTE PATERNO (2744 m)                                             terminerà la nostra escursione.
     SENTIERO ATTREZZATO DE LUCA -                                      Dislivello:         1000 m compresi saliscendi (500 m sola ferrata)
     INNERKOFLER                                                        Durata escursione: 8 ore circa
                                                                        Difficoltà:         EEA
     Dolomiti di Sesto - Monte Paterno -                                Attrezzatura:       Casco, imbracatura e set da ferrata omologati.
     Tre Cime di Lavaredo                                                                   Obbligatoria pila frontale
                                                  Ferrata         non   Organizzatori:      Alessandro Piovesan (348.9300816)
                                                  impegnativa      in                       Andrea Minotto (340.6315361)
                                                  un ambiente tra       Iscrizioni in sede: Entro venerdì 29 giugno 2018
                                                  i più suggestivi      Mezzi di trasporto: Auto proprie
                                                  delle     Dolomiti    Partenza:           Ore 6.00 dalla sede CAI
                                                  di Sesto teatro       Cartografia:        Tabacco n°10 – Dolomiti di Sesto
                                                  di aspri scontri      Note:               Per raggiungere il rifugio Auronzo è previsto un
                                                  durante      la   I                       pedaggio di circa 20 euro ad auto da dividere tra i
                                                  Guerra Mondiale.                          partecipanti
                                                  L’uscita prevede
                                                  un giro ad anello.
                                                  A     partire   dal
                                                  rifugio Auronzo
     (2298 m) si raggiunge, lungo la facile strada bianca, il rifugio
     Lavaredo (2344 m). Passando per la forcella Lavaredo (2454
     m) saremo al cospetto della parete Nord delle Tre Cime di
     Lavaredo. Una volta raggiunto il rifugio Locatelli (2405
     m) abbandoneremo il classico sentiero delle Tre Cime per
     dirigerci verso il Monte Paterno. La caratteristica principale
     di questo percorso attrezzato sono le famose gallerie
     elicoidali scavate durante la I Guerra Mondiale (necessaria
     pila frontale ed abbigliamento adeguato). Una volta raggiunta
     la nostra cima (Monte Paterno 2744 m) scenderemo per la
     Ferrata delle Forcelle in direzione Forcella Pian di Cengia. Da
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Escursionismo
     Venerdì 6 sabato 7 domenica 8 luglio 2018                                    Durata escursione: 3 giorni
                                                                                  Difficoltà:         E
     Trekking naturalistico sui                                                   Equipaggiamento: Normale da escursionismo
     “Monti Azzurri” SIBILLINI                                                    Organizzatori:     Giovanni Bobbato (339.7479556)
                                                                                                     Pierluigi Perin (333.4192151)
     Parco Nazionale dei Monti Sibillini                                                             Guido Lucetti (347.8363533)
     “Solidarietà per le popolazioni colpite dal sisma”: con queste parole il     Mezzi di trasporto: Auto proprie
     Direttivo Centrale del CAI invita le sezioni ad organizzare e promuovere     Partenza:          Ore 6.30 dalla sede CAI
     delle esperienze escursionistiche in un’area montana del Centro Italia       Cartografia:       Monti Sibillini 1:25.000
                                                                                  Note:              Il programma delle escursioni sarà presentato
     ancora oggi martoriata dall’evento traumatico dell’agosto/ottobre 2016.                         nel mese di marzo/aprile in sede Cai previo avviso
     La nostra sezione, dopo tale calamità, ritiene doveroso proporre un’uscita                      tramite e-mail. Chi è interessato alla gita è pregato
     escursionistica in questi luoghi di straordinaria bellezza paesaggistica                        di comunicare ai responsabili della gita la propria
     con il progetto “Campo Base Sibillini 6.5”. Tra le Marche e l’Umbria                            e-mail entro il mese di febbraio.
     si estende il Parco
     Nazionale        dei
     Monti       Sibillini
     con più di 20
     cime che superano
     i 2.000 m. di
     altezza. Il Parco
     è un’area protetta
     di 70.000 ettari ed
     è ricco di specie
     animali, tra le
     quali il Lupo, il
     Gatto Selvatico,
     l’Istrice,         il
     Capriolo, l’Aquila Reale, lo Sparviero e molti altri. Le specie vegetali
     che si possono ammirare in questi luoghi sono la stella alpina, il
     ginepro, l’anemone e vari tipi di orchidee. Un territorio dove la natura,
     la magia, la storia e la cultura locale hanno contribuito a definire la
     realtà dei “Monti Azzurri”, così chiamati da Giacomo Leopardi, unica
     e irripetibile.
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Escursionismo
     Domenica 15 luglio 2018                                                       Dislivello:         900 m al rifugio Volpi
                                                                                                       1200 m alla cima monte Mulaz
     RIFUGIO GIUSEPPE VOLPI DI                                                     Durata escursione: 8 ore
     MISURATA (2571 m) E CIMA                                                      Difficoltà:         EE
     MONTE MULAZ (2906 m)                                                          Equipaggiamento: Normale da escursionismo
                                                                                   Organizzatori:      Matteo Vianello (377.4467706)
     Pale di San Martino                                                                               Ludovica Zambello (348.0807593)
     Itinerario vario e suggestivo. Dalla Val Venegia si sale al rifugio Volpi,    Iscrizioni in sede: Entro venerdì 13 settembre 2018
     base di partenza e di transito per molte escursioni. Il dislivello non        Mezzi di trasporto: Auto proprie
     indifferente è ripagato da panorami di tutto rispetto che si aprono e         Partenza:           Ore 6.00 dalla sede CAI
     ampliano salendo di quota. Dal rifugio si raggiunge la cima del monte         Cartografia:        Tabacco 022
     Mulaz senza particolare difficoltà ed eccessivo sforzo ma è necessario
     avere un passo sicuro. La vetta merita di essere salita per la spettacolare
     vista sui monti e valli circostanti offrendo uno straordinario panorama.
     Un rintocco della campana è usanza quale gioioso segno del proprio
     arrivo in vetta.

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