Lavorare con i bambini e i giovani 01/2017 - Samariter
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01/2017
www.samaritani.ch
Lavorare con i bambini e i giovani Pagina 8
Auspici per il 2017 Buono a sapersi Sezioni
Intervista con Lesioni al ginocchio Mesocco e Soazza
Monika Dusong Come agire hanno fusionato
pagina 4 pagina 12 pagina 20
’
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Sommario
Editoriale Reportage
Buon Anno 04 Chiacchierata di inizio anno
a tutti i lettori con la presidente Monika
Dusong
In una lunga intervista, la presidente
Dovendo di volta in volta, mese per della Federazione svizzera dei Samari-
mese, tradurre dal tedesco all’italia- tani Monica Dusong parla dei principali
no gli articoli di questa rivista, cambiamenti verificatisi durante gli
questo mese mi accorgo che i testi scorsi due anni, molto impegnativi per
sono impegnativi, lunghi, pieni di tutti i Samaritani. Guardando al 2017
concetti e delle tante e importanti pone l’accento sui vantaggi portati al
realizzazioni ottenute dalla nostra movimento samaritano proprio da
Federazione durante l’intenso anno questo importante processo di rinno-
appena concluso. Potremmo dire vamento e certificazione.
che … «Ce l’abbiamo fatta!» Bravi a
tutti voi, Samaritane e Samaritane!
A mo’ di auguri per il Nuovo Anno, Buono a sapersi
vi riporto qui in questo mio primo
editoriale del 2017 alcuni detti e 12 Le lesioni del ginocchio
proverbi che mi ha fatto pervenire il Inizia in questo numero, con un primo contributo, una serie di tre approfondi-
mio maestro di yoga, persona saggia menti sulle lesioni. Questa volta il tema è il ginocchio, come è formato, quali
e sensibile e che ringrazio. tipi di lesioni possono verificarsi e come bisogna agire.
Alcuni detti si adattano benissimo a
quello che ha vissuto l’intero movi-
mento samaritano negli ultimi 12
mesi e a quello che ora, forse con Associazione e Sezioni
meno inquietudine, dovrà affrontare.
19 Programma 2017 dell’Associazione cantonale ASSTM
Eccoli qua: «Per ogni problema La Sezione di Mesocco e quella di Soazza hanno fusionato dando vita ad una
difficile, esiste una soluzione facile»; nuova e più forte Sezione; i Samaritani di Biasca hanno un nuovo veicolo per il
«Tanto peggio è ora, tanto meglio trasporto delle persone bisognose.
sarà poi»; «Non occorre superare gli
ostacoli, basta ridurne l’importanza»;
«Non si può cambiare una situazio-
ne, ma però si può sceglierne un’al-
tra» e infine il mio preferito: «Più «oggi Samaritani» gennaio / 2017 Redazione centrale Olten:
insegui la pace, più essa ti sfuggirà. Data di apparizione: 11 gennaio 2017 Sonja Wenger
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oggi samaritani 01/2017 3
Gli auspici della presidente centrale Monika Dusong per il Nuovo Anno samaritano
«Da noi
convivono
mille realtà
diverse.»
Il Nuovo Anno inizia in modo strepitoso: dalla fine del 2016, la Federazione
svizzera dei Samaritani e i corsi offerti dai suoi membri sono ufficialmente
certificati dall’IAS. Inoltre il nuovo materiale didattico digitale è ora a
disposizione e la revisione delle formazioni per i quadri è stata conclusa.
Intervista e foto: Sonja Wenger che, ovviamente, non era sempre possibile futuro di fare in modo che le sue Sezioni e
avere una visione d’assieme e capire a cosa Associazioni cantonali possano offrire dei
«oggi Samaritani»: Monika Dusong, duran- tutto questo portava di concreto. Ora invece corsi certificati.
te la scorsa Conferenza d’autunno il Comi- tutto è giunto a termine; tutto si è ricongiun-
tato centrale ha informato le Associazioni to. Non molto tempo fa, avevo usato l’imma- Quali sono le sfide più importanti dei
cantonali sulla conclusione del processo di gine di un orologio che funziona grazie prossimi mesi?
certificazione della Federazione svizzera dei all’insieme di tante piccole e complesse parti L’orologio ora è stato assemblato, ma neces-
Samaritani e dei diversi progetti nell’ambito fondamentali. Un’immagine che si adatta sita ancora di qualche piccolo «regolaggio» e
delle nuove formazioni. Qual è il suo bilan- molto bene al processo in atto nella FSS. Nel ritocco per poter funzionare. Ciò significa
cio personale sull’anno appena concluso? meccanismo dell’orologio troviamo, tra l’al- che possiamo «tirare un po’ il fiato», ma non
Monika Dusong: Se guardiamo a ritroso, ve- tro, un «bilanciere», un’«ancora» e anche possiamo in nessuno caso «dormire sugli
diamo un 2016 molto intenso durante il qua- delle «molle a spirale» o una «corona». Alla allori». Ora la palla è passata ai Samaritani.
le si è registrata un’enorme spinta innovativa FSS abbiamo proceduto alla revisione di Abbiamo messo loro a disposizione nuovi
che ha posto molti Samaritani davanti a sfide tutte le «componenti» e le abbiamo poi rias- strumenti di lavoro, come il materiale didat-
immense. Dopo un lungo e intenso periodo semblate in modo innovativo. È stata una tico digitale. Ora tocca a loro provare questi
di lavoro, alla fine del 2016 tutti questi sfida enorme e un processo complesso. Ma nuovi strumenti, prendere confidenza con
diversi elementi hanno dato origine, assieme, ora, da poco, possiamo davvero ammirare i loro e farli propri.
ad un «tutto» coerente e significativo che risultati fantastici che ne sono scaturiti. A questo riguardo sono però molto ottimi-
rispecchia in pieno la Strategia 2020. Proprio per questa ragione, desidero rivol- sta. Lo scorso anno, durante le formazioni
gere i miei sinceri ringraziamenti a tutte le supplementari (corsi passerella) dei quadri
Per molto tempo è stato difficile intendere collaboratrici e i collaboratori del Segretaria- samaritani, abbiamo già constatato il piacere
tutti questi elementi diversi come parte di un to centrale. Quello che sono stati capaci di con il quale gli istruttori e i monitori hanno
tutto più importante. Ciò ha creato una fare negli ultimi due anni e tutta l’energia che appreso e fatto loro i nuovi strumenti di lavo-
certa insicurezza e inquietudine. hanno dedicato ai vari progetti è davvero ro appena ne avevano compreso il funziona-
Parlerei piuttosto di «incertezza e disorienta- gigantesco e per nulla scontato. È solamente mento. Anche a loro mi sento di rivolgere un
mento», sentimenti che capisco benissimo. I grazie a questo grande impegno che la FSS ha sincero e grande ringraziamento poiché non
cambiamenti erano a volte così estremi e si è potuto mettere a punto i cambiamenti decisi- hanno avuto paura di cogliere la sfida e si
lavorato su così tanti progetti a diversi livelli vi e strategici che le permetteranno anche in sono sempre mostrati disponibili ad affron-
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Intervista
tare le varie novità. In compenso, ora le loro tratta della migliore assicurazione sulla vita di un vantaggio importante poiché molte
qualifiche sono al top e dispongono della per la popolazione del nostro Paese. E l’ho altre organizzazioni dovranno dapprima
certificazione ufficiale dell’Interassociazione detto recentemente anche al Consigliere adattare e ristrutturare questo corso per
di salvataggio (IAS), cosa che permette loro federale Guy Parmelin in occasione di un poterlo offrire a loro volta.
di garantire sempre la qualità dei loro corsi e incontro durante il quale gli ho presentato il
delle loro offerte di formazione. lavoro della FSS. Infatti il capo della prote- Come avverà la messa in pratica vera e
zione della popolazione deve sapere in defini- propria?
Nell’intervista di inzizio anno 2016, aveva tiva di quali strumenti noi Samaritani dispo- Se ancora non l’hanno fatto, le Sezioni
affermato che per i Samaritani si sarebbero niamo. Ora, grazie al fatto che non solo la devono fare una sorta di «stato delle cose».
presentate delle «opportunità affascinanti». FSS stessa, ma anche i monitori come pure i Dovrebbero in pratica decidere chi fa cosa in
Quali sono oggi, in concreto? loro corsi dispongono di un certificato IAS, Sezione, quanti monitori occorrono alla Se-
La nostra nuova struttura formativa e i rin- zione, decidere se vale la pena discutere con
novati strumenti offrono una molteplicità di altre Sezioni affinché i monitori raggiungano
opportunità. A questo riguardo, penso ad il numero di ore d’insegnamento richieste
esempio alla nuova formazione per Monitore
«Grazie al grande dalla Sezione, o ancora decidere quali pro-
di corso 1 e 2, che in futuro facilita di molto impegno di tutti i getti la Sezione stessa intende implementare
i primi passi dato che la formazione stessa è collaboratori, la FSS ha o a quali temi desidera dare la priorità.
stata «snellita» rispetto a prima e costa an- A questo riguardo, le Associazioni canto-
che meno. Tutto questo aumenta l’attrattività
potuto effettuare con nali giocano un ruolo molto importante e
per i potenziali corsisti. Per coloro che desi- successo tutti i cambia- trainante: esse hanno in particolare il compi-
derano continuare il loro percorso formativo menti che ci rendono ora to di accompagnare le Sezioni, di esaminare
fino al livello di Monitore di corso 3, si apre e valutare attentamente i loro bisogni, di
poi la possibilità di farsi ingaggiare come
innovativi e pronti verificare dove ci sono delle lacune e come
«sanitario aziendale». Le nostre formazioni per affrontare promuovere la collaborazione tra le Sezioni.
facilitano quindi anche certi passi nella il futuro.» Durante l’ultima Conferenza d’autunno, le
carriera professionale. Associazioni cantonali hanno proposto di at-
Un’altra componente fondamentale è rap- tivarsi come «interfaccia» tra il Segretariato
presentata delle formazioni ora proposte ai centrale e le Sezioni in caso di questioni ri-
giovani e che oggi sono coerenti nel loro in- possiamo dirci davvero ben equipaggiati per guardanti l’implementazione di progetti e/o
sieme. Esse sono state concepite in modo tale il futuro. E questo anche per il fatto che strumenti di lavoro.
da incoraggiare le nuove leve, dato che il loro attualmente il Segreteria di Stato dell’econo- Tuttavia anche i Comitati delle Sezioni
carattere qualificante permette l’integrazione mia (SECO) e la Cassa nazionale svizzera sono importanti. Sono loro, infatti, a
diretta dei giovani Samaritani nelle loro ri- d’assicurazione in caso di infortuni (SUVA) determinare gli orientamenti strategici e ad
spettive Sezioni d’appartenenza. Nel momen- cercano di sensibilizzare le aziende affinché avere la visione d’assieme sul loro territorio.
to in cui i nuovi giovani quadri entrano in ricorrano unicamente a delle formazioni Se le Sezioni o le Associazioni cantonali han-
Sezione, sono già istruiti e operativi in molti omologate e riconosciute col marchio IAS. no bisogno di aiuto, il «Coach delle Sezioni»
settori. Questa è un’opportunità enorme per Non da ultimo, il nostro nuovo Corso soc- (una nuova funzione creata in seno alla FSS),
le Sezioni Samaritane e io spero tanto che corritori, basato sulle ultimissime direttive può intervenire e assisterle.
esse la riconoscano e ne approfittino. più aggiornate, è stato pure certificato dalla
Un’altra opportunità è sicuramente data Société Générale de Surveillance (SGS), Ci sono molte cose che andranno ancora
dal nuovo materiale didattico digitale. attiva su mandato dell’Ufficio federale delle chiarite.
Quest’ultimo permette, in futuro, di com- Strade. Questa certificazione verrà ripresa È un periodo molto impegnativo, è vero e
porre e proporre dei corsi personalizzati, ad tale e quale da parte dell’IAS. In poco tempo, non lo nego. Sappiamo che l’implementazio-
esempio per le aziende, basandosi su metodi il nostro Corso soccorritore diventerà il ne di tutto questo necessita di tempo e che
innovativi accompagnati da video, piani punto di riferimento in Svizzera. Anche in potremo forse anche incorrere in errori.
procedurali e da molti elementi di supporto questo campo, i Samaritani beneficiano ora L’importante è che nessuno abbandoni la
tecnici. Tutti gli elementi sono presenti, si
tratta «solo» di assemblarli per il corso, Buon Anno Nuovo
sapendo che il tutto è riutilizzabile e
modificabile in qualsiasi momento. Tutto si Di cuore, auguro a tutte le
fa dunque più semplice, e anche divertente. Samaritane e a tutti i Samaritani
un Anno Nuovo pieno di
Quali sono le conseguenze di questi esperienze positive ed arricchenti
cambiamenti nell’offerta dei corsi delle e rivolgo a tutti loro un
Sezioni Samaritane? grande ringraziamento per il loro
Le Sezioni Samaritane saranno molto più enorme e infaticabile impegno
competitive sul mercato. Prendiamo ad esem- a favore del benessere della comunità.
pio i corsi per la popolazione e per le aziende.
Ogni anno, sono tra 90 000 e 100 000 le Monika Dusong
persone che, in questi ambiti, si formano nei
Primi soccorsi. Non posso che ripetere che si
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Intervista
nave! Uno stato delle cose preciso, una sorta per impartire i corsi per «I nostri quadri Non è stata una deci-
di «inventario» permette alle Sezioni di defi- le aziende. Questo di formazione sione facile dato che
nire con precisione i loro bisogni. Ma non è succece nei Cantoni porto la FSS nel mio
necessario che tutte le Sezioni facciano tutto. Vaud e Ginevra. Ognu-
sono ora al top.» cuore e continuerò co-
Ogni Sezione ha i propri bisogni e le proprie no deve insomma fare munque a impegnarmi
specifiche priorità. Alcune vorranno magari le scelte che reputa più opportune. Da parte con energia e passione in suo favore. Sono
porre l’attenzione sui corsi individuali, come mia, tengo molto al fatto che la FSS continui anche contenta d’aver potuto accompagna-
vengono ora definiti i corsi per le aziende; al- ad essere e a rimanere un’organizzazione di re i processi di ristrutturazione e innovazio-
tre Sezioni opteranno piuttosto per la forma- volontariato. Non saprò mai manifestare ed ne. Tuttavia dopo 11 anni di presidenza e a
zione interna o ancora vorranno realizzare il esternare a sufficienza tutta la stima che quasi 72 anni, penso che è ragionevole
progetto «Samaritano scolastico». Insomma, nutro per il lavoro delle Samaritane e dei passare le redini della FSS in altre mani. A
nella FSS convivono mille diverse realtà.
Per questa ragione, non abbiamo potuto
porre freno a singoli progetti, anche se a un
certo momento ci avevamo pensato; in parti-
colare a riguardo della formazione della gio-
ventù. Il Comitato centrale ha infatti deciso
di continuare, poiché tutti i progetti sono
legati gli uni agli altri. Già ora bisogna
lavorare per promuovere le giovani leve e
prepararle al lavoro nelle Sezioni; e questo
affinché noi possiamo contare su di loro in
futuro.
In certi settori, le Sezioni possono prendere
un po’ di tempo?
Certamente. Il solo settore dove non possia-
mo perdere tempo, è quello della certificazio-
ne. In Svizzera, la FSS è l’organizzazione più
importante che offre corsi di formazione nei
Primi soccorsi per non professionisti; non
possiamo quindi permetterci di sacrificare la
qualità dei corsi o di apparire sorpassati.
Con la certificazione e le nuove formazioni, Formazione, materiale didattico, promozione della gioventù e certificazione: proprio come i
garantiamo che dietro il marchio Samarita- singoli componenti di un orologio, tutti questi temi sono legati e interconnessi tra loro.
no c’è serietà nel lavoro e una qualità elevata.
Un’immagine esterna unitaria fa pure parte Samaritani. Essi incarnano dei valori molto partire dalla metà del 2015 si è attivata
di questa strategia. importanti nella nostra società, dato che essi una «Commissione cerca» per individuare
permettono a delle persone di imparare ad una personalità che corrisponda al profilo
Qui si pone tuttavia la domanda se la aiutare gli altri e ad aiutarsi in caso di biso- cercato, in particolare che abbia alle spalle
tendenza alla professionalizzazione non è in gno. E lo fanno investendo un numero consi- una solida esperienza di conduzione e una
contrasto con l’idea base del volontariato. derevole di ore in una società – la nostra – buona rete di conoscenze politiche; inoltre
la persona dovrebbe venire dall’esterno
della FSS e disporre di competenze comple-
mentari specifiche (con 8 Samaritani di
«Samaritane e Samaritani lunga data in Comitato, il settore del
esercitano la loro attività soccorso è già ampiamente rappresentato).
con competenze professionali.» Sono felice che in giugno il Comitato cen-
trale presenterà all’Assemblea dei Delegati
la candidatura della già consigliera di Stato
e consigliera nazionale zurighese Regine
Per i Samaritani, trovare l’equilibrio è sempre più egoista e materialista. Questo Aeppli. Durante la Conferenza d’autunno,
una cosa delicata. Presentarsi in modo impegno disinteressato è stato il vero e questa candidatura ha raccolto una grande
professionale e proporre delle formazioni e potente motore sull’arco di tutti gli anni maggioranza in occasione di una votazione
delle prestazioni di alta qualità vuol dire in della mia presidenza. consultiva richiesta dai presidenti cantona-
prima linea esercitare la loro attività con li. Sono certa che Regine Aeppli saprà unire
competenze professionali, ma per la mag- Il 2017 comporterà dei cambiamenti anche con competenza e professionalità le diverse
gior parte a titolo di volontariato. Nella per Lei, dal momento che non si ripresenterà personalità e i diversi orientamenti presenti
nostra variegata associazione, ci sono anche per il mandato presidenziale all’Assemblea nella Federazione svizzera dei Samaritani e
delle Associazioni cantonali che impiegano nazionale dei Delegati prevista nel mese di saprà aprire così una promettente via verso
dei Monitori di corso 2 a titolo professionale giugno. il futuro. •
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Attualità
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Workshop «Lavorare con bambini e giovani»
Unire gioco e divertimento
agli insegnamenti
Ad inizio dicembre ha avuto luogo in contemporanea in due località della Svizzera
il Workshop «Lavorare con bambini e giovani» durante il quale i partecipanti
hanno potuto acquisire in modo ludico molte nozioni, fare esperienze e
trascorrere un’intensa giornata piena di discussioni interessanti e animate.
Un cesto pieno di temi di discussione.
Testo: Sonja Wenger. obbligatorio per quei Samaritani che – come esperienze – in parte anche di anni – di lavo-
In collaborazione con: lo dice il nome – vogliono essere attivi nel ro in Gruppi samaritani giovanili. Non tutti
Melanie Fussen, Samira Bakari. lavoro con i giovani oppure che desiderano si conoscono. E la cosa si fa emozionante già
Foto: Samira Bakari, Sonja Wenger iniziare il progetto «Samaritano scolastico» a partire delle presentazioni, alle quali anche
nella loro Sezione. Le sole eccezioni a questa la giornalista che vi scrive ha l’onore di
L’atmosferea è calda e accogliente, poco dopo regola sono concesse a persone in possesso di partecipare. E la modalità è originale e
le nove, quando gli otto partecipanti e la mo- una formazione pedagogica o che hanno divertente: ognuno «pesca» un oggetto/
nitrice Cordula Equey si ritrovano nel locale assolto una delle nuove formazioni dei giocattolo da un cesto: si tratta di una
della Sezione Samaritani di Les Hauts-Gene- quadri giovanili della Federazione svizzera Barbie, oppure un orsacchiotto o ancora una
veys. Il piccolo Comune si trova a circa 10 dei Samaritani (FSS). matita colorata. A partire da quell’oggetto, il
chilometri a nordovest di Neuchâtel nel mez- Il piccolo gruppo di partecipanti di Les partecipante usa la fantasia per costruire una
zo delle dolci colline del Jura. È proprio qui Hauts-Geneveys si presenta molto diverso in sua presentazione personale. In seguito,
che, questo sabato di inizio dicembre, ha luo- fatto di esperienze fatte e di caratteri perso- ognuno scrive le sue aspettative personali sul
go il Workshop «Lavorare con i bambini e i nali. Ci sono donne e uomini con un’età com- Workshop su un foglietto che poi viene
giovani». Questo modulo supplementare è presa tra i 22 e i 60 anni, tutti hanno già appeso su un telo colorato. In una successiva
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Reportage
Incoraggiare e incitare.
I due gruppi a Herisau. gni» o «prendere sul serio». I risultati di que-
sto gioco sono molteplici. Lo scambio di
fase, vengono gonfiati dei palloncini prece- erano nascosti al loro interno e che recando opinioni richiede molto tempo dato che vengo-
dentemente preparati, con un contenuto delle domande, i partecipanti iniziano così la no qui
misterioso, e ogni par-tecipante lega il prima vera discussione di gruppo. discusse alcune tematiche che possono essere
pallocino alla gamba con una cordicella. Nelle successive intense discussioni, si trat- fonte di problemi e che possono essere fre-
tano e approfondiscono i diversi aspetti del quenti nei gruppi giovanili, come ad esempio
E come segnale di partenza, lo lavoro con i bambini e con i giovani. Dappri- la gestione del contatto fisico tra e con i bam-
scoppio di un palloncino ma tra i partecipanti viene discusso il giusto bini quando quest’ultimi crescono; oppure
Più o meno allo stesso momento e alla mede- approccio con i giovani a dipendenza della domande su come affrontare i conflitti oppure
sima mattina, a circa 180 chilometri di loro età e si pongono domande sulla motiva- ancora sulla grande sfida posta ai monitori
distanza in linea d’aria, ossia in Appenzello e zione da ambo le parti come pure sul rispetto giovanili, chiamati ad essere sempre autentici.
più precisamente ad Herisau, altre 37 persone reciproco; il tutto viene poi discusso nel grup- A colpire, di nuovo, nelle discussioni, è il
stanno facendo la stessa cosa coi palloncini, po disposto a cerchio. A colpire, è la profondi- fatto che il tema del «rispetto» torna in modo
nell’ambito del medesimo Workshop. Divisi in tà delle discussioni e delle osservazioni che ricorrente. È la conferma che uno degli aspetti
due gruppi e sotto la direzione delle monitrici scaturiscono, grazie ad esempi e aneddoti più importanti del lavoro con i giovani è il
Manuela Gerig e Melanie Fussen, anche qui della vita e attività di tutti i giorni come pure rispetto reciproco, cosa che tuttavia non può
tutti hanno lo stesso scopo: scambiarsi legati all’esperienza samaritana dei essere data per scontata. Al contrario, il rispet-
esperienze, conoscersi e imparare il meglio partecipanti stessi. to per sé e per gli altri va sempre e in continua-
per il lavoro con i bambini e i giovani. zione ricercato. Non lo si può solo pretendere,
Nei gruppi più grandi di Herisau, le dina- Imparare a fissare dei limiti ma in prima linea lo si deve dare, ossia prende-
miche e l’ambiente stentano a «scaldarsi»; Durante il Workshop il lavoro d’assieme è re sul serio gli altri, in questo caso mentre si dà
cosa che riesce invece più velocemente nel pic- continuato con un gioco con delle palline. Su voce ai bambini. Un altro elemento che crea un
colo gruppo in Romandia. Ma tutto cambia ogni pallina è scritta una parola chiave. La approccio rispettoso è il porre chiaramente i
improvvisamente al primo fragoroso scoppio pallina non viene gettata ma serve per aiutare limiti: in un Gruppo giovanile samaritano re-
di un palloncino. Il «ghiaccio» si rompe e non la memoria a fissare dei pensieri poiché in gna certamente un ambiente di tipo famiglia-
vi sono più ritenzioni: sia in Romandia come questo gioco sono molte le cose che possono re, ma questo non vuol dire che i monitori
ad Herisau, l’atmosfera si fa distesa e ogni passare per la testa. I contenuti che verranno sono gli amici o i «compagni» dei bambini.
partecipante divertito si lancia alla caccia del discussi ruotano attorno a temi come «curio-
palloncino dei compagni per farlo scoppiare. sità», «energia», «motivazione», «fissare i Insegnare a livelli secondo le età
E non c’è pace fin che tutti quanti i palloncini limiti», «fil rouge», «contatti fisici», «movi- Nella foga di queste intense discussioni, il
sono fatti scoppiare. Con i pezzi di puzzle che mento», «metodi», «gioia», «essere compa- tempo passa molto velocemente; anche se i
monitori giovanili cercano di fare attenzione
a non essere ripetitivi, per alcune tematiche
Buono a sapersi i concetti si sovrappongono e si ripetono. Pri-
ma della pausa pranzo, sia a Les Hauts-Gene-
«Lavorare con i bambini e i giovani» 2017 veys che a Herisau, c’è ancora un’altra lezione
da seguire che concerne l’importante questio-
In Extranet sotto Formazione e corsi > Nuovo formazione quadri > Formazione ne del sapere quali esercizi e quali giochi pro-
Gioventù > Date 2017 trovate tutte le prossime scadenze e altre informazioni porre a seconda delle diverse età dei bambini
sul Workshop «Lavorare con i bambini e i giovani». e dei giovani.
Per la lingua tedesca, la sede del Workshop è a Nottwil Questa tematica viene elaborata attraverso
6 maggio 2017; 7 maggio 2017; 8 luglio 2017; 9 luglio 2017; 2 settembre 2017; un altro gioco nel quale i partecipanti
3 settembre 2017 devono assegnare una parola chiave tratta da
Per la lingua francese, la sede è a Gollion un film al titolo del film corretto. In questo
9 settembre 2017 esercizio si mette in evidenza in modo ludico,
Per la lingua italiana: in pianificazione. chi è cresciuto e in quale periodo (decennio),
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Reportage
dato che i diversi film scelti per l’esercizio Segretaria centrale
appartengono ognuno ad una specifica gene-
razione. Tutti i partecipanti si sono così Una nuova era
stupiti nel constatare quanto semplice possa
essere sperimentare sulla propria pelle cosa L'inizio di un Nuovo Anno porta
significa «non capire». Questa conoscenza sempre con sé tanti auguri da ogni
può essere molto utile sia per sapersi meglio dove; molte buone intenzioni, spesso
identificare negli altri che nella preparazione ambiziose, in attesa di un nuovo e
degli esercizi, avendo sempre chiaro in mente promettente inizio. Per alcuni si
il tipo di «pubblico mirato». Il programma tratta semplicemente di una nuova
pomeridiano del Workshop ha messo in pagina del calendario. Per altri,
risalto un altro aspetto importante, ossia che invece, si tratta di un punto di svolta.
l’uomo – a tutte le età – è essenzialmente un Per la Federazione svizzera dei
«Homo ludens», ossia una «persona portata Alla ricerca di ispirazioni. Samaritani, il 2017 equivale all'inizio
al gioco» che sviluppa le sue capacità soprat- di una nuova era.
tutto attraverso il gioco. Durante la lezione, fare ai partecipanti secondo le loro esperienze Infatti dalla fine dello scorso anno, la
i partecipanti hanno appreso tutta una serie ed avere la sensibilità che che solo raramente nostra Organizzazione è ufficialmen-
di giochi e di metodi creativi che potranno per ogni compito vi è una soluzione perfetta. te certificata dall’Interassociazione di
usare più tardi per la loro preparazione e In pratica i partecipanti al Workshop impa- salvataggio (IAS). Per quanto riguar-
strutturazione mirata (a seconda dell’età dei rano che lavorare con persone giovani richie- da il nostro materiale didattico,
partecipanti) delle loro lezioni o esercizi. Uno de molta flessibilità. Sia che si tratti di capire o abbiamo poi fatto definitivamente il
dei numerosi esempi in questo senso è stato far fronte ad eventi particolari o di adattare salto nell’era digitale, mentre con le
l’esercizio per apprendere o ripetere i numeri ad hoc il programma, in veste di monitore gio- nuove formazioni per i quadri
telefonici d’urgenza. Per il livello dei bambini vanile bisogna essere pronti ad ogni evenien- giovanili disponiamo ora di un’at-
della Scuola dell’infanzia, c’è una canzonci- za. Il Workshop ha pertano fornito un’intera trattiva per le future generazioni.
na ripresa sulla melodia di una nota canzone serie di «attrezzi», o meglio strumenti, di Anche in altri settori della FSS
per bimbi. Per bimbi ancora più piccoli è conoscenze, metodi e giochi. abbiamo portato avanti o faremo
stato escogitato un gioco con la radio, Inoltre le conoscenze apprese in questo ancora delle ristrutturazioni all’avan-
mentre per i livelli dei più grandini si gioca al Workshop non sono utili solo per il lavoro con guardia.
«disegna i numeri sulla schiena». Per i più i bambini e i giovani: molti elementi sono Non è quindi per nulla presuntuoso
grandicelli ancora, i numeri combinati con le infatti utilissimi agli adulti nella vita di tutti i affermare che tutti nostri membri si
parole devono venir mimati. giorni e nel lavoro quotidiano. Ad esempio il stanno addentrando in un nuovo
gioco con le palline descritto sopra può essere terreno, parti in causa loro stessi di
Una preziosa scatola degli attrezzi adattato ad ogni tema in ogni momento, sia un enorme spinta innovativa, come
Il Workshop «Lavorare con i bambimi e i gio- come gioco in un campo giovanile oppure per sottolinea la presidente centrale
vani» non è dunque del tutto nuovo: sono sta- stabilire delle regole o ancora per discutere di Monika Dusong nel suo discorso
ti aggiornati i suoi contenuti; la sostanza non problemi complessi. Anche monitori giovanili dell’anno (vedi a p.4). Non tutti i
è cambiata. A cambiare tuttavia sono state le più rodati e con esperienza alle spalle hanno progetti sono conclusi e molte cose
modalità della trasmissione delle conoscenze, potuto approfittare delle conoscenze trasmes- devono ancora essere implementate.
poiché anche questo modulo di formazione si se in questo Workshop, grazie proprio ai Tuttavia innovazione non significa
basa sulla nuova filosofia d’apprendimento giochi e alle discussioni intense in merito pure solo cambiamento e a volte molto
della Federazione svizzera dei Samaritani. Al al progetto di «Samaritano scolastico – Gli lavoro. Secondo le definizioni,
centro di questa filosofia vi è il fatto di lasciar allievi imparano i Primi soccorsi». • innovazione vuol dire anche processo
creativo, vuol dire migliorare e
rinnovare l’esistente imparando
molto in questo processo che può
essere anche divertente e stimolante.
Tutte cose che voi stessi apprezzate,
come ho constatato parlando con
tanti Samaritani. Vi auguro quindi
un ottimo inizio
di Nuovo Anno e
tante belle e
nuove arricchenti
esperienze!
Regina Gorza
I partecipanti di Les Hauts-Geneveys.
10 oggi samaritani 01/2017Attualità
Tante informazioni alla Giornata degli Ex
Sguardo a ritroso
su un anno turbolento
È stato un piacevole e interessante scambio di opinioni quello vissuto lo scorso inizio di
dicembre in un’accogliente atmosfera durante la tradizionale Giornata degli ex. Molte le
notizie positive trasmesse agli invitati.
quest’ultima non solo ha gettato uno sguar-
do sul turbolento anno che ci siamo appena
lasciati alle spalle, ma ha trasmesso agli ospi-
ti anche alcune notizie positive e rallegranti.
Ad esempio, il fatto che dallo scorso novem-
bre la Federazione svizzera dei Samaritani
dispone ufficialmente della certificazione da
parte dell’Interassociazione di salvataggio
(IAS). Inoltre le nuove funzioni e i nuovi cor-
si di formazioni per i quadri giovanili sono
stati rispettivamente implementati o iniziati
con successo. Non da ultimo, il materiale
didattico digitale per la formazione nei Primi
Discorso di saluto da parte della presidente centrale Monika Dusong nella sala dei concerti dello soccorsi è pronto all’uso.
Stadttheater di Olten. Proprio il nuovo materiale didattico digita-
le è stato uno dei temi delle parti informative
La Federazione svizzera dei Samaritani ha accolto quasi 50 ospiti lo successive. Infatti con una breve dimostrazione, Christoph Meier –
scorso inizio di dicembre nella suggestiva sala dei concerti dello Stadt- responsabile nella veste di capo progetto del nuovo materiale didatti-
theater di Olten per celebrare la tradizionale Giornata degli Ex. Come co presso il Segretariato centrale – ha mostrato i moderni strumenti
noto, si tratta di un appuntamento annuale e apprezzato dove si ritro- di lavoro da ora a disposizione dei monitori per i vari corsi. Successi-
vano in un ambiente conviviale e disteso tutti i soci onorari della FSS vamente, Stephan Hoenner – capo del Settore Marketing e Comuni-
nonché gli ex membri del Comitato centrale e delle relative commissio- cazione della FSS – ha illustrato il concetto futuro per i diversi mezzi
ni, gli ex presidenti delle Associazioni cantonali, gli ex capi istruttori e e canali di informazione della FSS, tra cui in particolare l’Extranet e
istruttrici come pure le collaboratrici e i collaboratori del Segretariato la rivista federativa «oggi Samaritani», e come gli stessi debbano es-
centrale che sono passati al beneficio della pensione. Oltre che a costi- sere coordinati e meglio strutturati affinché ogni Samaritano possa
tuire un momento di incontro e di scambio di ricordi ed esperienze, la ottenere in modo funzionale tutte le necessarie e importanti informa-
Giornata degli Ex rappresenta anche un’occasione per ricevere infor- zioni. Infine Roger Hayoz del Team Gioventù e Sviluppo dell’organiz-
mazioni attuali sui progetti in corso e futuri nel mondo samaritano. zazione ha presentato la formazione per la nuova funzione di «Coach
Dopo la piacevole accoglienza avvenuta grazie alle melodie multi- di Sezione», un anello di congiunzione o «interfaccia» importante tra
culturali del trio «Contes et rondes», che ha creato una buona e calda i membri del Comitato sezionale e le Associazioni cantonali.
atmosfera tra i presenti, la presidente centrale Monika Dusong ha
espresso a tutti il suo benvenuto. Nel suo discorso di apertura, Testo e foto: Sonja Wenger •
Gli scambi di ricordi e di aneddoti vissuti sono stati molti.
oggi samaritani 01/2017 11Si vedono spesso durante il Servizio medico-sanitario
Parte 1 – Struttura generale di un’articolazione
Lesioni del ginocchio,
della gamba e del piede
Le lesioni alle articolazioni delle estremità inferiori si verificano spesso durante
le attività sportive. Di conseguenza, presso la postazione medico-sanitaria,
i Samaritani sono regolarmente confrontati con questo tipo di problematica.
In una serie suddivisa in tre parti, intendiamo pertanto dare ai Samaritani un
mezzo ausiliario che permetta loro di valutare l’urgenza di ulteriori chiarimenti
in presenza di lesioni del ginocchio, della gamba e del piede.
Testo: Dott. med. Florian Marti risparmiare costi inutili e la persona In caso d’infortunio, possono essere
Illustrazioni: Shutterstock infortunata evita spese supplementari lesionate una o più strutture di un’articola-
superflue. Se invece una lesione grave viene zione per via di un carico eccessivo. Ad
I Samaritani che prestano il Servizio medi- ignorata, ciò potrebbe causare un danno esempio, la troppa tensione esercitata su
co-sanitario, ad esempio in occasione di alla salute della persona infortunata e un’articolazione può causare lo stiramento
manifestazioni sportive, si confrontano re- generare di conseguenza elevati costi per il dei legamenti e, se è ancora più forte, lo
golarmente con le lesioni alle articolazioni sistema sanitario. strappo. Una compressione può sollecitare
delle estremità inferiori. Nell’assistenza di In tre articoli, si vuole pertanto fornire ai eccessivamente l’osso, che viene così schiac-
pazienti di questo tipo, hanno l’importante Samaritani una panoramica dell’anatomia ciato. Dopo l’infortunio, in linea di princi-
ruolo di trattare nel modo corretto anche gli e delle possibili lesioni del ginocchio, della pio, diventano dolorosi o non più funziona-
infortuni irrilevanti, di riconoscere le lesio- gamba e del piede, nonché discutere di li anche quei movimenti che hanno
ni più gravi e, all’occorrenza, di indirizzare come trattarle correttamente. Non ci si provocato la lesione, poiché gravano sulle
le persone interessate a chi di dovere. aspetta ovviamente che i Samaritani cono- strutture lesionate. Se, ad esempio, il piede
Quanto al grado di severità di una lesio- scano a memoria tutti i quadri clinici. Gli si piega con la pianta verso l’esterno, i
ne, come anche in presenza di una malattia, articoli possono senz’altro servire da opera legamenti interni vengono tesi in eccesso.
per le samaritane e i samaritani si pongono di consultazione presso la postazione. Di conseguenza, sarà doloroso inclinare il
le seguenti domande principali (in ordine piede verso l’esterno, poiché il peso graverà
crescente di urgenza): Struttura generale di nuovo proprio sulla struttura lesionata,
1. la paziente/il paziente necessita di un di un’articolazione ovvero il legamento interno. Conoscendo
trattamento? In genere, un’articolazione è formata dalle pertanto l’anatomia di un’articolazione,
2. il Samaritano può effettuare il trattamen- seguenti strutture: due o più ossa che si sarà possibile valutare quale sia la lesione
to da solo? incontrano in modo tale da consentirne il del paziente attraverso la localizzazione
3. la paziente/il paziente deve recarsi dal reciproco movimento. Sulle superfici arti- dei dolori o della limitazione della funzio-
medico di famiglia nei prossimi giorni? colari, le ossa sono rivestite di cartilagine, nalità.
4. la paziente/il paziente necessita immedia- che permette il movimento reciproco delle Naturalmente, nella pratica capita spesso
tamente di cure mediche? ossa con il minimo attrito e, soprattutto, in che, dopo un infortunio, si avverta dolore
5. bisogna avvisare l’ambulanza della neces- modo indolore. L’articolazione è ricoperta sull’intero ginocchio o sull’intero piede e
sità di una terapia immediata? da una capsula articolare, che racchiude non si riesca immediatamente a esaminare
il liquido sinoviale. Il liquido sinoviale né a valutare la lesione per via del gonfiore.
Certamente non è facile rispondere a provvede a ridurre ulteriormente l’attrito È quindi importante stimare con quale
queste domande, né per i soccorritori non e l’usura della cartilagine, apportandole urgenza la persona infortunata deve recarsi
professionisti e neanche per gli specialisti anche le sostanze nutritive. La capsula dal medico. Il tema di questo articolo è
del settore medico. Eppure, trovare la ri- articolare stabilizza inoltre l’articolazione, appunto questo.
sposta corretta a queste domande è di gran- che è la stessa funzione svolta dai legamenti
de importanza per i pazienti, nonché per e dalla muscolatura. Nell’articolazione L’articolazione del ginocchio
il nostro sistema sanitario. Se una lesione del ginocchio, nello spazio intra-articolare, Le ossa coinvolte nell’articolazione del gi-
irrilevante viene trattata direttamente da c’è il menisco, che riduce la pressione sulla nocchio (vedere fig. 1) sono tre: la tibia (ti-
un Samaritano, il sistema sanitario può cartilagine, proteggendola così dall’usura. bia), il femore (femur) e la rotula (patella).
12 oggi samaritani 01/2017Buono a sapersi
La tibia forma un piano (piatto tibiale) sul legamenti crociati rendono stabile il ginoc- Glossario
quale decorrono le superfici articolari cilin- chio. Il legamento crociato anteriore impe-
driche del femore. La rotula mantiene in disce lo scivolamento in avanti della tibia In questo articolo, sono state voluta-
posizione corretta il robusto tendine del rispetto al femore, mentre il legamento mente utilizzate espressioni speciali-
muscolo della coscia (tendine del quadrici- crociato posteriore lo scivolamento indie- stiche mediche. La loro conoscenza
pite) ed è collegata alla tibia in direzione tro. I robusti legamenti collaterali evitano permette una comunicazione mi-
del piede attraverso il cosiddetto tendine il cedimento laterale della gamba. È la gliore con gli specialisti del settore
patellare. Nello spazio intra-articolare si stessa funzione svolta dal legamento colla- medico. Inoltre sono molto simili
trovano due menischi: il menisco esterno terale esterno, che permette alla gamba ai termini corrispondenti di molte
(laterale) e il menisco interno (mediale). I di piegarsi verso l’interno e viceversa. lingue straniere. Il glossario deve
fungere da opera di consultazione.
laterale: posto sul lato esterno
mediale: posto sul lato interno
Ligamentum (abb.: lig.): legamento
(ad es. legamento crociato, legamento
collaterale, ligamentum tibiofibulare
che tiene insieme la tibia e la fibula)
Femur: femore
Tibia: tibia
Fibula: perone
Talus: astragalo
Calcaneus: calcagno
Distorsione: torsione (ad es. del
piede)
Rottura: lacerazione (ad es. di un
legamento o di un tendine)
Frattura: frattura (di un osso)
Terapia operatoria: operazione
Terapia conservativa: nessuna ope-
razione bensì, ad es., stecca, gesso,
fisioterapia ecc.
Quando il ginocchio è disteso, la capsula
articolare è tesa e dà ulteriore stabilità.
Il perone (fibula) è collegato all’estremità
superiore della tibia, ma non fa parte
dell’articolazione.
La caviglia
La caviglia (vedere fig. 2), detta anche arti-
colazione tibio-tarsica, comprende l’artico-
lazione tibio-tarsica superiore e inferiore.
Fanno parte dell’articolazione le due ossa
della gamba (parte interna della tibia, parte
esterna del perone), che poggiano
sull’astragalo (talus).
Anche la tibia e il perone sono tenuti
insieme da un legamento (ligamentum
tibiofibulare). L’astragalo forma con il cal-
cagno (calcaneus) l’articolazione tibio-tar-
sica inferiore. I legamenti sul lato interno
collegano la tibia alle ossa del piede, mentre
esternamente si estendono dal perone alle
ossa del piede (calcaneus e talus). È possibi-
le palpare il tendine di Achille poiché si
tratta di una larga fascia di tessuto. È
attaccato al calcagno e permette di stare in
Una bagatella o una lesione grave? punta di piedi.
oggi samaritani 01/2017 131
2
3
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1
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Le articolazioni delle estremità inferiori sono spesso soggette a lesioni durante le attività sportive.
Nelle immagini sopra: 1 tibia, 2 fibula, 3 femore e 4 la rotula.
Buono a sapersi Informazioni generali sulle lesioni
In linea di massima, le lesioni possono esse-
Numerose possibilità di lesioni re classificate in base al grado di severità e
all’urgenza della loro necessità terapeutica.
La sollecitazione eccessiva di una struttura articolare può provocarne la lesione. Risultano pertanto quattro categorie:
Dopo l’infortunio, tale carico procura dolore alla persona infortunata e/o viene lieve/innocua – non urgente
meno la funzione articolare in questione. È quindi possibile risalire alla lieve/innocua – urgente
struttura lesionata in base ai dolori avvertiti. grave/seria – non urgente
grave/seria – urgente
Strutture anatomiche del ginocchio Possono dunque esserci lesioni lievi che ne-
Nel ginocchio esistono sei strutture specifiche, che possono essere lesionate: cessitano di una terapia immediata, come ad
tibia/femore/rotula, legamenti collaterali, legamenti crociati, capsula, menischi, esempio una ferita da taglio che deve essere
muscoli e relativi tendini. medicata. In un certo qual modo, la lesione
non è grave, ma deve essere trattata nell’arco
Strutture anatomiche del piede di sei ore con le strisce di sutura adesive dal
Nel piede esistono le sei strutture seguenti: tibia, perone, legamenti esterni, samaritano, oppure suturata da un medico.
legamenti interni, ligamentum tibiofibulare (tiene insieme la tibia e il perone), Esistono invece lesioni che non necessita-
muscoli e relativi tendini. no di alcuna terapia immediata, malgrado
siano gravi. La lacerazione del crociato
Una lesione non riconosciuta, per via della conseguente funzionalità compro- rientra in questa categoria. Si tratta sì di
messa, può danneggiare irreversibilmente le strutture articolari e portare a una lesione seria, ma un’operazione
lungo termine a disturbi gravi come, ad esempio, l’artrosi. immediata non è necessaria.
14 oggi samaritani 01/2017Buono a sapersi
La suddivisione delle lesioni in queste
categorie ha una grande importanza per le
ulteriori cure a cui sottoporre le persone
infortunate. Le lesioni non urgenti vengono
valutate al meglio nei giorni successivi dal
medico di famiglia. Le lesioni da curare con 3 3
urgenza devono essere trattate senza indugi. 2
Se non è possibile farlo presso il Servizio sa- 2
nitario, il paziente deve recarsi urgentemen- 3
te dal medico. Lo stesso vale se l’urgenza
viene evidenziata solo attraverso l’ulteriore 6 6 6
diagnostica.
4 4 5
4
Nella prossima edizione n. 2/2017 di «oggi
Samaritani», leggete la Parte 2 – Lesioni del
ginocchio e, nell’edizione n. 3/2017, la
Parte 3 – Lesioni del piede. 5
Un sentito ringraziamento va al Dott. med. 1
Andrej Isaak, FMH chirurgia e chirurgia 7
vascolare, per la revisione specialistica del
manoscritto. • L’articolazione del ginocchio vista dal davanti (a sinistra) e di lato (a destra):
1 tibia, 2 rotula, 3 femore, 4 menisco, 5 legamenti crociati, 6 legamenti collaterali e 7 fibula.Colletta dei samaritani dal 21 agosto al 2 settembre 2017
Al centro ci sono il lavoro e
l’impegno delle samaritane
e dei samaritani
Le samaritane e i samaritani sono rappresentati ovunque in Svizzera e, con il loro
lavoro, prestano un contributo prezioso per la nostra società: impartiscono corsi in
primi soccorsi, prestano servizi medico-sanitari, collaborano nelle azioni di donazione
del sangue e nelle raccolte di indumenti usati e sono partner importanti per i servizi
di salvataggio istituzionalizzati. Le samaritane e i samaritani, e il loro instancabile
impegno, sono i messaggi principali della Colletta dei samaritani di quest’anno, che
si svolgerà dal 21 agosto al 2 settembre.
Come ogni anno, le sezioni possono or- sturbi cardiocircolatori; come procede- o set di cerotti. Con questi piccoli ar-
ganizzare collette con liste, in strada o re in caso d’emergenza o come prestare ticoli da distribuire, dei quali le dona-
tramite conto. Di seguito è riportata la i primi soccorsi in presenza di una feri- trici e i donatori potenziali traggono un
panoramica e la presentazione del ma- ta da taglio. Questi sono solo alcuni dei vantaggio diretto anche solo in minima
teriale pubblicitario che avete a disposi- temi che saranno ripresi e riportati, in parte, create un momento positivo.
zione per la Colletta. modo conciso e chiaro, su «Conoscenze
e consigli». Con questo pratico libretto Inoltre, anche nel 2017, le sezioni hanno
Giornale della Colletta tascabile distribuito gratuitamente, mo- a disposizione manifesti, annunci riem-
Il Giornale della Colletta fornisce in- striamo da un lato le nostre conoscenze pitivi, documentazioni per la stampa,
formazioni sul lavoro samaritano e specialistiche e, dall’altro, le donatrici nonché un modello di lettera per la Col-
mostra alle donatrici e ai donatori per e i donatori potenziali ne traggono un letta tramite conto.
chi e per cosa vengono impiegate le loro vantaggio diretto, poiché trasmettiamo
donazioni. Inoltre ci si occuperà del la- loro le nostre conoscenze. Per la Colletta tramite conto, unire le for-
voro svolto dalle sezioni samaritane in ze e ridurre dispendio e costi: considerate
modo più completo e approfondito. Ad Articoli da distribuire: pastigliette a riguardo l’articolo nella brochure della
esempio, sulla base di un reportage o di di glucosio o set di cerotti Pianificazione 2017, nonché il sondaggio
un rapporto d’intervento, si racconterà A voi la scelta! Pastigliette di glucosio nell’Extranet.
di quali siano i vantaggi locali e sociali
scaturiti dall’impegno e dalle presta-
zioni delle samaritane e dei samaritani. Scadenze
Nel Giornale della Colletta, si farà rife- • Fine gennaio 2017: spedizione e attivazione del modulo d’ordine e della Guida
rimento anche ai corsi, ai servizi medi- della Colletta sull’Extranet
co-sanitari e alle altre prestazioni, come • A partire dal 20 febbraio 2017: attivazione del Giornale della Colletta, «Conoscenze
le raccolte di indumenti usati o i servizi e consigli», modello di lettera per la Colletta tramite conto, nonché visualizzazione
di assistenza. L’appello a fare una dona- d’articoli da distribuire sull’Extranet
zione della Presidente della Confedera- • Entro il 31 marzo 2017: ordinazione della documentazione della Colletta
zione sottolineerà in questo caso l’impe- (dopo il 31 marzo non sarà più possibile ordinare alcun gadget)
gno delle samaritane e dei samaritani. • Settimana 26: consegna della documentazione della Colletta
Naturalmente, non mancheranno una • Settimana 27: attivazione annunci riempitivi e documentazione per la stampa
pagina di indovinelli con il concorso e sull’Extranet
una nuova offerta per la farmacia. • Settimana 32: consegna della documentazione della Colletta
• Parallelamente saranno inviate informazioni ai responsabili della comunicazione
Conoscenze e consigli e agli incaricati della Colletta tramite circolare e Newsletter
Insieme al Giornale della Colletta, che
fornisce ragguagli sul lavoro e sui van- Il settore Marketing e comunicazione sarà lieto di fornire consulenza alle sezioni in merito
taggi sociali delle samaritane e dei sa- ai vantaggi e agli svantaggi dei vari tipi di Colletta. Restiamo a vostra disposizione anche
maritani, c’è un libretto tascabile che ri- per suggerimenti e domande: marketing@samariter.ch
assume in modo compatto conoscenze e
preziose informazioni: cosa fare in caso Documentazione dalla fine di gennaio 2017 su: Extranet > Marketing > Colletta
di avvelenamenti, sangue dal naso, di-Puoi anche leggere
