LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL - 04.01.2021 il settimanale commentario di fatti e vita sportivi - Terzo Tempo Sport Magazine

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LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL - 04.01.2021 il settimanale commentario di fatti e vita sportivi - Terzo Tempo Sport Magazine
LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL
     Una vecchia immagine della curva nord per rafforzare il sogno di rivedere presto il pubblico allo stadio (Ph: F. Moro)

   commentario di fatti
       e vita sportivi                                   65                    04.01.2021
                                                                               il settimanale
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LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL - 04.01.2021 il settimanale commentario di fatti e vita sportivi - Terzo Tempo Sport Magazine
EDITORIALE

                      LA LUCE IN FONDO
                      AL TUNNEL
di Federica Sorrentino

C
        i siamo lasciati alle spal-      coscienza nazionale e per la stessa       legato ai diritti tv. Servono risto-
        le l’anno più nefasto dal        salute e il benessere fisico. Nell’Ita-   ri per tutte le federazioni entro
        dopoguerra ad oggi, co-          lia disastrata dalla seconda guerra       fine gennaio per non correre il ri-
stretti a combattere una battaglia       mondiale si pensò di fare ripartire       schio di fare restare squadre e at-
improvvisa e mai dichiarata, con-        lo sport perché le persone potes-         leti privi delle risorse sufficienti.
tro un nemico invisibile ma di cui       sero ritrovarsi e ritrovare lo spirito    Così    come     diventano    indispen-
abbiamo imparato a conoscere le          comune intorno alle manifestazio-         sabili forme di agevolazioni fi-
fattezze   nell’universo   microsco-     ni agonistiche. Nella ripartenza          scali, come il credito d’imposta
pico della biologia. Per difenderci      del Paese lo sport ha il potere di        al   50%      sulle   sponsorizzazioni.
abbiamo dovuto rinunciare alla so-       trasmettere un messaggio di spe-          La sfida del Covid-19 non per-
cialità e ai comportamenti abitua-       ranza e l’invito a non arrendersi. Ci     mette    di    distinguere   la   forma
li per assumerne altri improntati        aspettano l’Europeo di calcio e i         della palla o dell’attrezzo spor-
alla prudenza e al distanziamento.       Giochi Olimpici e Paralimpici, due        tivo. Lo dimostrano le centinaia
Dobbiamo tutto a chi si è prodiga-       appuntamenti slittati al 2021, in cui     di appuntamenti rinviati a cau-
to nelle cure, a rischio della propria   speriamo di vedere rappresentato          sa dei contagi da coronavirus.
vita, e nello sviluppo dei vaccini,      il movimento sportivo bergama-            Ora, finalmente, intravediamo la
alla cui efficacia affidiamo il ritor-   sco, rinverdendo una lunga tradi-         luce in fondo al tunnel, che finire-
no alla normalità. L’immagine sim-       zione. Vivremo, ancora a distanza         mo di percorrere memori del prez-
bolo di copertina riflette l’auspicio    ma senza preclusione di ambizioni,        zo pagato a una pandemia crude-
che nel 2021 si possa riportare la       il prestigio del confronto tra Ata-       le. Lo dobbiamo a noi tutti, a chi
gente allo stadio, ad assistere agli     lanta e Real Madrid, sperando di          ha sofferto e a chi non c’è più, per
eventi sportivi e ad esserne pro-        ritrovare ancora più avanti la pal-       dare il giusto senso alla lunga resi-
tagonista. C’è chi pensa che le          lina della Dea nell’urna di Nyon.         lienza che abbiamo affrontato nella
priorità siano altre, dimenticando       Ovvio, non c’è solo il calcio, che        consapevolezza di poterne uscire,
cosa rappresenti lo sport per la         pure usufruisce del salvadanaio           vincendo la partita con il Covid-19.

                                            TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 4
LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL - 04.01.2021 il settimanale commentario di fatti e vita sportivi - Terzo Tempo Sport Magazine
TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 5
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CONTENTS

MONDO ATALANTA                                 VITE DI CORSA

8 - Gli schiacciaSassuolo                      43 - Maestri di sci fermi al palo
10 - Zona mista Gewiss Stadium
12 - Photogallery Atalanta-Sassuolo
15 - Medici e infermieri campioni veri
18 - Gosens il novembrino
20 - È l’ora di Joakim Maehle
22 - Vivaio con sguardo al futuro

RETI E CANESTRI                                OPEN AIR

25 - Andrea Callioni il volley per passione    46 - Rugby in campo dal 7 marzo
28 - Agnelli Tipiesse un anno da invincibili
30 - Volley Zanetti in agrodolce
32 - WithU Bergamo BB14 fiducia a tempo
34 - Blu Basket male fine e inizio anno
36 - Edelweiss cede alla capolista

VITE DI CORSA

38 - Tre ciclisti dal collare d’oro
40 - 16 podi per Atletica Bergamo 59
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27 - Pentole Agnelli
42 - Vill'Arquoata

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45 - Sito Interattivo
49 - Pernice Comunicazione
50 - Oriocenter

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della Stampa del Tribunale di Bergamo - n. 10/2019 del 10/07/2019 - Direttore responsabile

Eugenio Sorrentino - Indirizzo redazione: via Pizzo Recastello 24 - 24125 Bergamo - tel.

3391701703 – email: info@terzotempomagazine.it– coordinamento redazionale: Federica

Sorrentino - fotografie: Francesco Moro

Edito da Sitointerattivo srls – via Sporla 3 – 24020 Scanzorosciate (BG) - P.iva e C.F. 04353580162

Progetto grafico: Pernice Comunicazione, Via Giuseppe Verdi, 1, 24121 Bergamo.

Hanno collaborato a questo numero: Fabrizio Carcano, Federico Errante, Simone Fornoni, Gian
                                                                                                                                                 Digital marketing
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MONDO ATALANTA

GLI SCHIACCIASASSUOLO
di Eugenio Sorrentino

Doppietta per Duvan Zapata, che da quando veste la maglia dell’Atalanta ha segnato nove volte al Sassuolo (Ph: F. Moro).

V
            entisette reti nelle ultime                 Bologna sembrava avere sminuito.                        ne ha concesso uno agli avversari, a
            sette partite dicono quan-                  La rotonda vittoria ottenuta sulla                      riprova di un dominio assoluto eser-
            to l’Atalanta sia diventata                 squadra di De Zerbi conferma che                        citato per tutto l’arco della partita.
la bestia nera del Sassuolo. E il 5-1                   l’Atalanta ha ritrovato ritmo e gio-                    Le reti portano le firme di Zapata,
rifilato ai neroverdi al Gewiss Sta-                    co che nella passata stagione ne                        autore di una doppietta e arrivato a
dium nella prima uscita del 2021                        hanno fatto una macchina da gol.                        nove centri al Sassuolo da quando
avvalora la tesi di una squadra che                     Cinque quelli messi a segno dalla                       gioca a Bergamo, Pessina al primo
riesce sempre a svoltare e tiene                        formazione che Gasperini ha messo                       gol con la maglia dell’Atalanta, Go-
in piedi una striscia positiva di ri-                   in campo, due nel primo tempo e                         sens al quale non dispiacerebbe da
sultati che il pareggio concesso al                     tre nella ripresa, che, a giochi fatti,                 difensore di arrivare a doppia cifra,

                                                            TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 8
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MONDO ATALANTA

e Muriel, ancora una volta a segno
dopo essere subentrato dalla pan-
china, confermandosi vera e propria
arma letale. Nel conteggio anche un
palo colpito da Zapata e un totale
di 21 conclusioni verso la porta del
Sassuolo, che ha chiamato in causa
solo in due occasioni Gollini, sem-
pre pronto e concentrato. Numeri
che riflettono la netta superiorità
della squadra di Gasperini, capa-
ce di sviluppare una costante fase
offensiva producendo un efficace
gioco di interdizione con la linea
mediana e impedendo al Sassuolo          Prestazione da lode e primo gol con l’Atalanta per Matteo Pessina (Ph: F. Moro).

di sfruttare l’arma della velocità. Se
tutto è andato per il verso giusto lo    Come quella di Zapata, che dopo                          grazie a un delizioso e intelligente
si deve alla bontà della prestazione     11’ ha aperto le danze ricevendo                         assist di tacco ad opera di Freuler,
generale, in cui i singoli hanno fatto   palla da De Roon e liberando il de-                      ha preceduto la bordata di Gosens
ciascuno la propria parte, interpre-     stro potente come un penalty. Da                         sotto la traversa. Infine, sono basta-
tando a dovere le mansioni tattiche      “grande bellezza” la pizzicata di Ili-                   ti 5’ a Muriel per fare manita, favori-
assegnate, con quasi assenza dei         cic che a fine primo tempo ha per-                       to da un assist di Freuler che lo ha
cosiddetti “errori tecnici”, ovvero      messo a Pessina di calciare al volo                      messo tutto solo davanti alla porta
passaggi sbagliati. Le cinque reti       imparabilmente per l’ex Consigli. La                     avversaria. Fine primo atto del nuo-
sono frutto di altrettanta maestria.     doppietta di Zapata a inizio ripresa,                    vo percorso della banda Gasperini.

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LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL - 04.01.2021 il settimanale commentario di fatti e vita sportivi - Terzo Tempo Sport Magazine
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ZONA MISTA
GEWISS STADIUM
di Federica Sorrentino

L’esultanza occhi al cielo di Duvan Zapata dopo il primo gol che ha sbloccato il risultato (Ph: F. Moro).

"
    Siamo stati superiori di gran lun-                     il Sassuolo non scalfisce l’aplomb               tenuto fosse difficile da prevedere.
    ga al di là del risultato, abbiamo                    di Gasperini, il quale loda l’atteggia-           Quando i riflettori vengono punta-
    fatto tutto molto bene, giocato                        mento e la prestazione della squa-               ti su Pessina, l’allenatore ammette
con ritmo e intensità, creato tantis-                     dra, che ha fugato i dubbi dopo il                l’importanza della sua prestazione,
simo, anche se abbiamo trovato il                         2-2 di Bologna, che lui stesso defi-              ma nella grande prestazione of-
secondo gol solo nel finale di primo                       nisce “pareggio casuale” dopo una                ferta contro il Sassuolo, tutti sono
tempo. La squadra in questo mo-                            partita dominata. Ventisette gol                 valorizzati. “La squadra ha saputo
mento ha capacità di pressing, re-                         rifilati in sette partite al Sassuolo.           fare pressing e creare opportunità”.
cupera palla, il che lascia ben spera- “Evidentemente siamo la loro bestia                                  E poi c’è l’effetto Muriel. "Ha fatto
re per il prosieguo di campionato”.                        nera” – chiosa Gasperini, che sotto-             due gol a Bologna partendo dall'i-
Il 5-1 con cui l’Atalanta ha liquidato                     linea come il risultato largo così ot-           nizio. Quando entra in campo dalla

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Gian Piero Gasperini con aria soddisfatta insieme al portiere Gollini (Ph: F. Moro).

panchina, è pronto a esplodere. A                          congeda ammettendo di cullare          difficoltà. Ovviamente sono con-
Zapata, quando subentra, occorre                           sempre la speranza di avere anco-      tento per i due gol, ma soprattutto
più tempo per entrare in partita. Mi                       ra a disposizione il 18enne Diallo,    sono felice per la prestazione della
rendo conto che Muriel voglia par-                         ceduto al Manchester Utd, che po-      squadra. Noi siamo sempre gli stes-
tire dall'inizio, ma lui sa di fare tanti                  trebbe lasciarlo a Bergamo fino a      si, alcune volte ci capita di mollare
gol così. Se giocano 60-70 minuti,                         giugno prossimo.                       un poco, ma oggi eravamo concen-
gli attaccanti si fanno trovare pron-                      Letteralmente elettrizzato Duvan       trati e convinti di dover vincere. Era
ti per la gara successiva. Così come                       Zapata, il quale ha portato a nove     importante guadagnare i tre punti
sono utili gli spezzoni per chi è in                       le reti segnare al Sassuolo con la     ci siamo riusciti. Stiamo miglioran-
panchina, servono a conquistare                            maglia dell’Atalanta. "Siamo ripar-    do la nostra classifica, ma per capi-
spazio, perché giocando ogni tre                           titi benissimo. Abbiamo giocato        re fin dove possiamo risalire dob-
giorni, l’allenamento tattico si svol-                     contro una grande squadra e avuto      biamo guardare partita per partita.
ge durante la partita”. Gasperini si                       il merito di averla messa in grossa    Ora bisogna pensare al Parma”.

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ATALANTA-SASSUOLO
a cura di Francesco Moro

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MEDICI E INFERMIERI
CAMPIONI VERI
di Paolo Tintori (presidente Club Amici Atalanta Boccaleone
   e consigliere Centro Coordinamento Club Amici Atalanta)

Lo striscione posto nell’area della Fiera di Bergamo, che ospita l’ospedale da campo dell’A.N.A. gestito dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII.

È
           incredibile come sia beffar-                  gamaschi non hanno potuto lasciar-                         Il tifoso bergamasco sa come spin-
          do il destino con la gente                      si andare alla gioia e all’estasi per                    gere la sua squadra. Sento la mia
           bergamasca.             Soprattutto           celebrare questi traguardi storici. Sì,                   gente stanca, sento la sua necessi-
con i fedelissimi dell’Atalanta. L’an-                    perché per chi è abituato ad andare                       tà di tornare a tifare e il suo essere
no 2020 rappresenta per i suoi ti-                        allo stadio e in trasferta vedere una                     presente. Sono positivo e immagino
fosi il più bello della storia del club                   partita in tv è una sofferenza. Sono                      un 2021 in cui, almeno a settembre,
in assoluto. Eppure (come successe                       convinto che alcune partite finite in                      potremo riprendere il bus del club
nel 1963 quando la conquista della                        un pareggio nel nostro stadio sa-                        amici e girare l’Italia fieri e orgoglio-
coppa Italia coincise con la scom-                        rebbero state vinte se i bergama-                        si dei nostri colori. Tuttavia, ancora
parsa di Papa Giovanni XXIII) i ber-                      schi fossero stati allo stadio.                           una volta, il tifoso della Dea non si

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Il disegno che simboleggia la lotta del personale sanitario alla pandemia (ph: F. Moro).

è smentito e invece di piangersi                           tempo di record; i club amici dell’A-   che questo 2020 ci ha permesso di
addosso ha indirizzato le proprie                          talanta aiutare il Don Orione; come     fare: la solidarietà vera e concre-
energie nella cosa che da sempre                           pure semplici tifosi partecipare a      ta. E lo striscione posto dal Club
lo contraddistingue: la solidarietà.                       raccolte fondi a sostegno di enti       amici dell’Atalanta di Boccaleone,
Durante la prima ondata la tifose-                         vari. Lo scorso mese di ottobre il      all’ingresso dell’area della fiera di
ria tutta si è mobilitata ( pur senza                      Club amici dell’Atalanta ha inizia-     Bergamo che ospita l’ospedale da
potersi fisicamente muovere causa                          to a raccogliere denaro vendendo        campo dell’Associazione Naziona-
lockdown) a sostegno di chi stava                          i drappi nerazzurri che ricordava-      le Alpini, sintetizza il pensiero e
combattendo in prima linea questo                          no in rigoroso dialetto bergama-        lo spirito di tutta la tifoseria ber-
maledetto virus.                                           sco l’ennesima partecipazione alla      gamasca. Di questo maledetto e,
Abbiamo visto la curva nord, con i                         Champions della Dea. Il ricavato,       sportivamente parlando, incredi-
suoi artigiani e non solo, realizzare                      anche in questo caso, alla Croce        bile anno ricorderemo solo la cer-
i padiglioni dell’ospedale da campo                        Rossa di Bergamo hinterland. Noi        tezza di poter contare su medici e
dell’A.N.A. in fiera e, soprattutto, a                     tifosi abbiamo fatto l’unica cosa       infermieri straordinari.

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GOSENS IL NOVEMBRINO
di Eugenio Sorrentino

Robin Gosens è stato votato in modo plebiscitario “Maf of the Month” di novembre 2020 (ph: F. Moro).

M
            alandrino fu, crediamo, il se-             È stato votato dai tifosi, come sem-            Non c’era con il Liverpool all’an-
            condo gol segnato nel mi-                  pre avviene per decretare il miglio-            data, e sappiamo com’è andata.
            tico stadio Anfield che ha                 re dei calciatori atalantini mese per           Avrebbe potuto decidere la partita
ingessato la storica vittoria sul Liver-               mese. Un voto plebiscitario, perché             con lo Spezia, finita a reti bianche,
pool nella gara di ritorno della fase a                dopo l’infortunio patito al polpac-             ma il suo gol è stato annullato per
gironi disputata il 25 novembre scor-                  cio, il suo rientro sulla fascia sinistra       questioni di centimetri legati alla
so. Sta di fatto che Robin Gosens, la                  ha coinciso con il salto di qualità             posizione di Zapata, pescato dal
pedina di fascia sinistra che ha chiu-                 della squadra di Gasperini, che ave-            Var in fuorigioco. Assente pure con
so la passata stagione con nove gol                    va smarrito la spinta di cui il difen-          il Verona. Vero è che ogni partita fa
in serie A, ha meritato il titolo di “Man              sore tedesco è capace. Perché l’as-             storia a sé, ma difficilmente Gosens
of the Month” di novembre 2020.                        senza di Gosens si avverte, eccome.             ne sbaglia una o gioca sottotono.

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                                                                                  to di vista tecnico, l’Atalanta ha
                                                                                  preso a essere in campo europeo,
                                                                                  il ruolo di protagonista di Gosens
                                                                                  accanto ai compagni di squadra
                                                                                  ne esalta le qualità, anche quel-
                                                                                  le umane. Perché, parafrasando
                                                                                  uno slogan pubblicitario che ha
                                                                                  fatto scuola, vincere con l’Ata-
                                                                                  lanta non ha prezzo. A Liverpool
                                                                                  come ad Amsterdam. E nella car-
                                                                                  riera di un calciatore prestazioni
                                                                                  come quelle viste in Champions
                                                                                  lasciano il segno. La soddisfazio-
                                                                                  ne per il riconoscimento ottenuto
                                                                                  è legata soprattutto ai tifosi che
In un modo o nell’altro riesce a inci-   allettanti, soprattutto dal punto di     hanno voluto premiarlo. Tifosi che
dere ed essere decisivo. Se non se-      vista del prestigio legato ai gran-      mancano, insieme all’universo di
gnando, e di occasioni da rete pure      di club che lo avrebbero voluto.         emozioni che regalano. E ai quali
ne ha sciupate, quantomeno come          Ma,     come   egli   stesso     dimo-   dedica proprio quel gol nel tempio
uomo assist. Dopo la lunga stagio-       stra,   l’attaccamento    alla    ma-    di Anfield, che Gosens definisce,
ne passata, al centro degli interessi    glia Nerazurra della Dea, quan-          giustamente, indimenticabile. Lui,
di mercato c’era proprio lui, bravo      do è vero e tale, rappresenta            che sa di essere entrato definiti-
a resistere alle sirene e alle offerte   un valore che cresce nel tempo.          vamente nella storia dell’Atalanta.

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È L’ORA DI JOAKIM MÆHLE
di Rino Fusco

Joakim Maehle, 23enne terzino danese prelevato dal Genk, è ufficialmente un calciatore dell’Atalanta.

J
       oakim Mæhle, 23enne terzi-                        Era destino che gli toccasse arriva-           ciare perfettamente negli schemi
       no danese prelevato dal Genk                      re alla corte di Gian Piero Gasperi-           dell’Atalanta gasperiniana. Mæhle
       (fucina a cui l’Atalanta attinge                  ni, ricalcando le orme di chi lo ha            ha iniziato cominciato la sua car-
spesso e volentieri, ricavandone van-                    preceduto e ha trovato gloria fino             riera da professionista all’Aalborg,
taggi e soddisfazioni), è ufficialmente                  a debuttare in Champions. Qual-                per poi trasferirsi nel 2017 al Genk,
un calciatore aggregato al gruppo di                     cuno lo ha già definito un mix tra             quando per l’appunto è stato chia-
Zingonia. Un esterno di grande talen-                    Hateboer e Castagne, di cui com-               mato a sostituire Castagne. Lo ha
to, giunto per rinforzare la fascia de-                  bina la possenza fisica e la tecnica.          fatto con un rendimento crescente,
stra. La sua, ormai ex, squadra aveva                    Quanto basta per garantire uno                 diventando titolare fisso nel corso
puntato su di lui quando Castagne                        standard elevato e inserirsi come              della seconda stagione con i belgi.
ha preso la strada di Bergamo.                           un tassello di mosaico per comba-              Nonostante la sua giovane età ha

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già debuttato con la maglia della
nazionale maggiore danese ed è
diventato praticamente un titolare,
dopo aver completato il percorso
nelle nazionali giovanili. Con l’un-
der-21 danese, ha totalizzato sette
presenze e due gol oltre a prendere
parte nel 2019 all’Europeo disputato-
si in Italia. In quell’occasione, realiz-
zò due gol contro l’Austria e servì un
assist ai compagni contro la Serbia.
Con il Genk ha totalizzato 130 pre-
senze con sei gol e 22 assist. Il gio-
catore è cresciuto costantemente
arrivando – nella stagione 2018/19 –
a realizzare 10 gol e 4 assist in tutte     caratteristiche e i numeri del gio-      la quale ha risposto positivamente
le competizioni disputate. Un pro-          vane talento danese, diventa sicu-       con la nazionale Under 21 danese.
filo disegnato perfettamente per            ramente l’alternativa a Hateboer         In definitiva, il suo innesto garan-
il gioco di Gasperini, grazie all’in-       sulla destra, ma in caso di neces-       tisce all’Atalanta un ricambio di
tensità con cui è abituato a presi-         sità, grazie alla sua duttilità, può     qualità che consentirà a Gasperi-
diare la fascia, la capacità di arri-       rivelarsi utile sulla linea difensiva.   ni di far ruotare i suoi giocatori in
vare sul fondo come pure di farsi           Né va trascurata la possibilità di       tutte le competizioni in cui la Dea
trovare sul secondo palo. Viste le          impiegarlo a sinistra, opzione per       è impegnata.

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MONDO ATALANTA

VIVAIO
CON SGUARDO AL FUTURO
a cura della redazione

Alcuni giovanissimi giocatori del vivaio nerazzurro nel maggio 2019 al Centro Bortolotti di Zingonia in occasione della seconda edizione del “Premio Brembo” (ph: F. Moro).

I
    l secondo scudetto consecutivo                        Costanzi, responsabile del settore                         bilanci di metà stagione, voglia-
    e la supercoppa. I successi della                     giovanile nerazzurro – ha reso tut-                        mo invece riservare un pensiero a
    squadra Primavera dell’Atalanta                       to difficile. In una lunga intervista                      tutti i nostri ragazzi, di tutte le fa-
trainano un settore giovanile che                         sul sito web dell’Atalanta, Costanzi                       sce, dall’attività maschile a quella
ha dovuto fare i conti con chiusure                       ha fatto una serie di riflessioni sul-                     femminile, dall’attività agonistica a
e restrizioni, costringendo a rinun-                      la lunga sospensione dovuta all’e-                         quella di base. Un pensiero rivolto
ciare alle attività in programma                          mergenza sanitaria causata dalla                           al futuro, cercando di trasmettere
e tenere rapporti a distanza per                          pandemia da Covid-19. “In questo                           ottimismo e guardando avanti con
lunghi periodi. L’annata anomala                          particolare          momento            dell’anno,         pazienza e la passione di sempre
– com’è stata definita da Maurizio                        che      solitamente          dedichiamo           ai      che non deve mancare mai”.

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MONDO ATALANTA

Maurizio Costanzi, responsabile settore giovanile Atalanta (ph: F. Moro).

Si deve riprendere, questo è certo,                       organizzative che una situazione del       famiglie che hanno sempre dato la
ancora più temprati perché quanto                         tutto nuova e anomala ha generato.         massima collaborazione e disponi-
ci è capitato, e che non ci vedeva                       “Mi riferisco ad allenatori, preparatori,   bilità, non facendo mai mancare im-
preparati, ha fatto crescere il de-                       staff medico, dirigenti, collaboratori     pegno e passione. Abbiamo cercato
siderio di condividere e fare squa-                       e tutte quelle persone che ruotano         di mandare avanti la nostra attività,
dra. Il Centro Sportivo Bortolotti di                     attorno al Settore Giovanile e che         con lezioni a distanza e allenamenti
Zingonia non ha mai perso di vista                        quotidianamente con il loro lavoro e       a casa quando i protocolli lo hanno
i suoi giovani e giovanissimi. Motivo                     la loro passione permettono a que-         richiesto, rivolgendo sempre la mas-
per cui, Costanzi ha inteso rivolge-                      sta grande macchina organizzativa          sima attenzione alla salute dei nostri
re un sincero ringraziamento a tut-                       di andare avanti, anche adattando-         tesserati. Continueremo a lavorare
ti coloro che in questi mesi hanno                        si di volta in volta alle esigenze che     per farci trovare pronti quando po-
portato avanti il percorso di crescita,                   questa particolare situazione ha im-       tremo finalmente riavvicinarci alla
pur dovendo fare i conti con tutte le                     posto. Un ringraziamento va natu-          normalità, guardando con speranza
comprensibili difficoltà logistiche e                     ralmente anche ai ragazzi e alle loro      e ottimismo al futuro”.

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ANDREA CALLIONI
IL VOLLEY PER PASSIONE
di Federica Sorrentino

Andrea Callioni, vicepresidente di Agnelli Tipiesse. In altra foto ripreso con il coach Graziosi (credits: ufficio stampa Agnelli TipiesseI).

A
             ndrea       Callioni, vicepresi-               È una conoscenza di lunga data.                              tre a essere sponsor della squadra
             dente di Agnelli Tipiesse e                    Ho iniziato tre anni fa a seguire le                         nel frattempo diventata Agnelli Ti-
             titolare dell’azienda di tra-                  partite con un amico che collabo-                            piesse, ho avuto il privilegio di ri-
sporti Cisaf, ha legato il suo nome                         ra con Angelo Agnelli. Quindi sono                           coprire il ruolo di vicepresidente ed
all’Olimpia        Pallavolo, diventando                    diventato loro sponsor con la mia                            essere ancora più coinvolto nelle
vicepresidente di Agnelli Tipiesse e                        azienda di trasporti. Il legame si è                         dinamiche societarie.
confermandosi massimo sostenito-                            rafforzato nel corso della passata
re della società.                                           stagione, culminata con la conqui-                           Quest’anno Olimpia ha unito le
                                                            sta della Coppa Italia, anche se poi                         forze con Cisano Bergamasco per
Com’è nato il rapporto con la fa-                           la pandemia ha costretto a inter-                            costruire una squadra che potesse
miglia Agnelli?                                             rompere le attività. Quest’anno, ol-                         competere ad alto livello. La ri-

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RETI E CANESTRI

sposta è arrivata dal campo con         menti che fanno la differenza e        lia e proveremo a rivincerla. Nel
una imbattibilità ancora in corso       aiutano a sostenere un progetto        frattempo, di turno in turno, ve-
e la leadership in campionato. Si       sportivo agonistico?                   rificheremo le nostre capacità di
aspettava una tale performance?                                                imporci. Magari, capiterà prima o
                                        Dietro ogni successo non piò che       poi di interrompere la serie di suc-
Sinceramente no. E’ stata fatta la      esserci una società solida con li-     cessi. Non ne faremo un dramma,
scelta di unirsi per avere una squa-    nee guida chiare, obiettivi precisi    se sarà per una volta. Importante
dra ancora più competitiva, pun-        e visione lungimirante. E, insieme     è dare continuità ai risultati, espri-
tando anche sui giovani.                a una buona dirigenza, ovviamen-       mersi sempre ad alto livello. Sono
Dopo le ottime prestazioni della        te i giocatori giusti da amalgamare,   molto soddisfatto dell’andamento
passata stagione, ci si augurava        che abbiano la capacità di espri-      di questo campionato e contento
di continuare a vincere. Non mi         mere al meglio le loro doti nel gio-   per quanto i giocatori vedano pre-
aspettavo, a dire il vero, una squa-    co di squadra.                         miato il loro impegno.
dra così forte. I giocatori sono mol-                                          Anche noi abbiamo avuto proble-
to motivati e forti dal punto di vi-    Cosa   si   augura     per   questa    mi con il Covid e non avere giocato
sta mentale.                            stagione?                              ha reso più difficile il cammino. In-
                                                                               vece sono stati bravi a mantenere
Secondo lei, quali sono gli ele-        Giocheremo ancora la coppa Ita-        la concentrazione.

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AGNELLI TIPIESSE
UN ANNO DA INVINCIBILI
a cura della redazione

Agnelli Tipiesse festeggia l’ultima vittoria ottenuta contro Reggio Emilia (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).

A
             gnelli Tipiesse non aveva                     20-25, 29-27, 23-25), la squadra di                           riprese con il campionato 2020/21
             messo in conto di regalarsi                   coach Graziosi ha sancito la sua                              non senza difficoltà e ostacoli le-
             un record in chiusura 2020,                   imbattibilità nell’anno solare ap-                            gati ai contagi che hanno colpite le
anno ormai alle spalle e da dimenti-                       pena trascorso, con 19 partite vin-                           squadre, Agnelli Tipiesse compresa.
care per il devastante impatto della                       te su 19 disputate. La prima parte                            Che, tuttavia, grazie all’eccellente
pandemia di coronavirus. Ma che                            di successi attiene alla stagione                             serie di risultati positivi, ha chiuso
per diversi motivi, umani e sporti-                        passata, conclusa con la conquista                            il girone di andata al primo posto,
vi, resterà scolpito nei cuori. Con                        della Coppa Italia di A2/A3, che ha                           vincendo la nona partita su nove di-
la vittoria ottenuta contro Reggio                         preceduto di qualche giorno la de-                            sputate, con due match da recupe-
Emilia (tre set a uno, parziali19-25,                      finitiva interruzione di ogni attività,                       rare (uno, al momento confermato,

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Un attacco del capitano Antonio Cargioli (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).

il 20 gennaio). A Reggio Emilia si è                      fica Banca Alpi marittime acqua        di Tiozzo in campo piemontese nel
avuto conferma della forza e com-                         San Bernardo Cuneo, piegata in 3       terzo parziale, i ragazzi di coach
pattezza della squadra guidata da                         set (25-27, 14-25, 20-25). Battaglia   Graziosi si sono imposti con deci-
Graziosi, capace di stroncare qual-                       è stata solamente nel primo par-       sione, dando spettacolo con dife-
siasi tentativo di rimonta da parte                       ziale, dove l’equilibrio ha regnato    se e gioco astuto e lucido da parte
della Conad dopo che si era aggiu-                        da quando i rossoblù in vantaggio      di tutti i componenti del team, in
dicata il terzo set. A uno strepitoso                     di 4 punti si sono fatti impattare     particolare ha fatto davvero una
Santangelo, autore di ben 23 punti                        dai piemontesi anche a causa dei       prestazione esemplare Terpin, pre-
finali, va associato il contributo del                    numerosi errori lombardi (8 erro-      miato poi mvp cn 15 punti, seguito
muro orobico (14 punti in totale) e                       ri), dimostrando però lucidità e       da Pierotti sempre presente e un
del libero D’Amico.                                       concretezza nel finale di set; nel     buon Milesi che ha fermato Wa-
Ebbene, il 2021 è cominciato                              secondo parziale il gioco è stato      gner costringendolo al cambio nel
un’altra con una bella vittoria, la                       interamente dominato dagli oro-        terzo set con una formazione ri-
decima consecutiva in questa sta-                         bici con un ottimo 60% in attac-       dimensionata con Preti opposto e
gione contro la seconda in classi-                        co. A nulla è servito l’inserimento    Tiozzo in banda.

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VOLLEY ZANETTI
IN AGRODOLCE
di Luca Lembi

Alcune fasi dell’ultimo match del 2020, giocato e perso con Novara (credits: volleybergamo.it).

C
            ome da pronostico l’ulti-                    Stefano Lavarini, ultimo tecnico         gruppo squadra, costringendo a
            mo match del 2020 per la                     ad avere regalato un trofeo a Ber-       rinviare il confronto a data da de-
            Zanetti si è concluso con                    gamo: la coppa Italia nella stagio-      stinarsi. Dunque, in chiusura del-
la vittoria netta in tre set del No-                     ne 2016. Per le rossoblù ci sarebbe      la parte di stagione confinata nel
vara, seconda forza del campiona-                        stata la possibilità di riscattarsi e    2020, Volley Zanetti si attesta al
to, protagonista delle grandi sfi-                       chiudere in bellezza lo scorso 27        quart’ultimo posto in classifica,
de del decennio scorso, una delle                        dicembre al Pala Agnelli, ma l’av-       con tre match vinti, uno dei quali
quali nel 2004 valsa uno storico                         versaria di turno, Delta Trentino,       al tie-break e altri tre persi ancora
scudetto a Bergamo. Troppo forte                         ha dovuto fare i conti con la po-        al tie-break. Con 11 punti all’attivo,
il sestetto piemontese, allenato da                      sitività al Covid-19 all’interno del     precede di una lunghezza Busto

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Arsizio e di due Perugia e Brescia.
In molte circostanze, per le gioca-
trici di Daniele Turino il bicchiere
è risultato mezzo pieno. Ovvero,
nei momenti decisivi sono manca-
ti lo scatto, la concentrazione, la
giocata decisiva. C’è sicuramente
del potenziale, che al momento ri-
mane inespresso, sia nelle singo-
le atlete che nel gioco di squadra.
Occorre senza dubbio fare meglio
in ricezione, perché il recupero
palla è fondamentale per riusci-
re a tenere testa alle avversarie e     lizia dice tutto sulla voglia di mi-   partite da disputare tra l’Epifania
marcare la differenza, soprattutto      gliorare nell’insieme per riuscire a   e il giorno 31. Due sole in casa, con
quando si lotta punto a punto. Va       ottenere quei risultati che consen-    Monza e Cuneo, intervallate dalla
riconosciuto che all’inizio di sta-     tano di dare prestigio alla squadra    trasferta di Firenze, e poi ospiti
gione l’arrivo alla spicciolata delle   che ha dominato la scena del vol-      di Busto Arsizio e Perugia. I con-
nuove rossoblù non ha permesso          ley femminile italiano e continua a    fronti con le bustocche e le umbre,
di avviare quel processo di amal-       rappresentare un marchio di qua-       benché giocati lontani da Berga-
gama che si ottiene lavorando           lità societario.                       mo, offrono l’opportunità di cam-
intensamente nel precampionato.         Facile da pronosticare un mese di      biare marcia e avvantaggiarsi in
Il ritorno in palestra e agli allena-   gennaio decisivo per il prosieguo      una classifica destinata a rimanere
menti subito dopo la pausa nata-        della stagione, con ben cinque         corta verso il fondo.

                                           TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 31
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WITHU BERGAMO
BB14 FIDUCIA A TEMPO
di Fabrizio Carcano

Una fase del match disputato al Pala Agnelli tra WhitU BB14 e Verona (credits: ufficio stampa BB14).

S
          Settimana decisiva per il                     sconfitta contro Verona, il numero             e le sconfitte e ci siamo puntual-
          Bergamo Basket 2014 in ca-                     uno della BB14, Massimo Lentsch               mente confrontati con lo staff e i
          duta libera dopo la sconfitta                “La società Bergamo Basket 2014                 giocatori”. Non ci sono interventi di
casalinga contro Verona per 85-82.                       non è assolutamente assente, non              mercato imminenti in vista, la posi-
WithU ultima con zero punti dopo                         lo è mai stata e i tesserati lo pos-          zione dell’allenatore Marco Calvani
sei giornate e attesa in settimana                      sono confermare. In queste ultime              non è in discussione e si guarda
da altre due sfide interne con Orzi-                    settimane siamo sempre stati sul               con fiducia alle due prossime par-
nuovi e Tortona. Sette giorni per ca-                    pezzo, vicini alla squadra, pronti nel        tite casalinghe. “Siamo preoccupati
pire se e come intervenire sul mer-                     caso a intervenire. Abbiamo valuta-            da un lato per i risultati, ma siamo
cato, come ha confermato dopo la                         to con grande attenzione le partite           anche convinti che il gruppo ci sia,

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Simone Vecerina in azione nel match con gli scaligeri (credits: ufficio stampa BB14).

crediamo nel lavoro che viene fatto                      tsch - sono sempre quelle di par-          soli 13 minuti. “Questa reazione di
e nei ragazzi, crediamo nelle scelte                     tenza, vogliamo salvarci e se possi-       carattere e orgoglio ci deve dare di
che abbiamo fatto per cui per ora                        bile non soffrire per farlo. Siamo in      fiducia per le prossime partite, per-
andiamo avanti con questi ragazzi”.                      difficoltà, come risultati, ma siamo       ché abbiamo dimostrato di poter
Lentsch e i suoi soci sono alla fi-                      compatti e uniti tra i soci e all’inter-   rimontare uno scarto così pesante
nestra e interverranno, se neces-                        no del club, in totale sintonia con il     facendo le cose giuste. La strada
sario, se opportuno, soltanto dopo                       coach Calvani e il gm Petronio”.           è questa, ripartiamo da questi ulti-
le prossime due partite casalinghe                       Fiducia a tempo per i giocatori            mi minuti che devono dare fiducia
contro Orzinuovi e Tortona.                              che finora non hanno dimostrato            ai giocatori”, è l’auspicio del coach
“Vogliamo attendere queste due                           di poter reggere l’impatto con la          Marco Calvani. Il quale confida in
partite importanti, poi domenica                         A2. Contro Verona per 25 minuti il         una crescita dei due americani, con
prossima dopo la gara contro Tor-                        BB14 è stato inguardabile, finendo         Rodney Purvis che contro Verona
tona faremo un punto della situa-                        sotto anche di 29 punti sul 36-65,         ha messo a referto 21 punti (ma con
zione in base ai risultati. Perché le                    prima di una clamorosa rimonta nel         6/20 al tiro) dando i primi segnali
nostre intenzioni - ha ribadito Len-                     finale, con 26 punti recuperati in         incoraggianti di risveglio…

                                                             TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 33
RETI E CANESTRI

BLU BASKET MALE
FINE E INIZIO ANNO
di Simone Fornoni

Il capitano Reati ai tiri liberi (credits: ufficio stampa Blu Basket).

M
              eno tiro e rimbalzi, due ko                     viPiù Casale di Mattia Ferrari e degli   2020, a Orzinuuovi, insufficienti per
              di fila. Tra la caviglia recu-                  ex Tomasini (mai entrato) e Corban       tenere botta capitan Reati (5 bom-
              perata di un Simone Pepe                        Collins, grande assente a gettone, al    be) a 19, Nikolic (7 assist; tripla dalla
fermo a 8 (1/1, 2/4 da fuori) in 25'                          vernissage casalingo col 2021, ecco      sua area alla sirena corta) insieme a
e quella acciaccata di Jacopo Borra,                          il gap dei 26 palloni sotto le plan-     Frazier a 21, Sarto a 17+5+5 e Borra
la BCC Treviglio continua a smenar-                           ce contro 39, percentuali a parte        a 10+4: i Fabio Corbani-boys preval-
ci anche nella nuova Divisa Gold per                          (17/28 e 10/37 contro 27/45 e 9/17).     gono 108-97 (31-22, 25-28, 30-26,
iniziare le celebrazioni del Cinquan-                         Seconda volta di fila col quarto pe-     22-21) grazie al 17/29 da 3 contro
tesimo. Si scende a Capo d'Orlando                            riodo da garbage time: 77-88 (17-17,     10/26. Mastellari, riserva della mani-
con 3 successi e 4 ko. Contro la No-                          16-23, 19-26, 25-22). Nell'ultima del    glia Spanghero (10 e 5 assist), a quo-

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RETI E CANESTRI

Il logo che celebra i 50 anni di fondazione di Blu Basket Treviglio (credits: ufficio stampa Blu Basket).

ta 26, 6 meno di Miles (con 8 servizi                      Frazier (19+7+7) in jump è stato                 4 falli subito dopo l'intervallo. A
vincenti; Martini 6 e ginocchio ko                         seguito soltanto dal suo allunghi-               rintuzzare i primi tentativi di fuga
nel secondo quarto, Hollis 9+5, Zilli                      no a metà del quarto iniziale (11-6)             il missile di Taddeo (9 alla fine) e il
12+7, Rupil 9, Galmarini 4+8). La Blu,                     e dal 17-13 a 8'45” di Reati (13, ma             gioco da 3 del folletto americano
sotto 25-9 dopo 7', s'avvicina di un                       3/11 dai 6,75). Nel pitturato, senza             (25-23, 3'), ma l'inerzia cambia pa-
paio di canestri a metà del secondo                        i 2,15 di Jacopo, sono entrati come              drone sul 40-31 del sudamericano.
e terzo minitempo, grazie (qui sì) a                       il burro Donzelli (10+4), il manci-              Così così Nikolic (14+5+4 ma 4/14
una rotazione senza lunghi (D'Al-                          no Martinoni (idem) e l'ala piccola              dal campo) e D'Almeida (Manenti
meida 5, Bogliardi 4 e 4 assist) e                         Thompson, 21+8 contro 9+5 di Sar-                0 in 5', spicci per Bogliardi) da 5+3.
alle vampate Borra-Frazier sul 56 e                        to con 1 missilino aiutato dal ferro.            Dalla panca nemica, 1 di Luca Va-
58. Il recupero dal meno 17 (97-80)                        Il regista Fabio Valentini (13) e l'o-           lentini e 3 di Sirchia. Di Reati l'ulti-
a 6' dal gong è il segnale di un col-                      riundo Redivo (26+7+5) hanno pa-                 mo contatto sul 38-43 a 16'40” dai
lettivo comunque compatto.                                 steggiato sugli scarichi anche del               titoli di coda. Senza un elemento
Al PalaFacchetti, lo start di J.J.                         moloch Camara (4+5), limitato dai                chiave a partita è dura.

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RETI E CANESTRI

EDELWEISS
CEDE ALLA CAPOLISTA
di Luciano Locatelli

Alcune fasi del match giocato a Udine da Edelweiss in casa della capolista Delser Crich (credits: ufficio stampa Delser Crich).

L
         ‘Edelweiss termina il girone                     campo da coach Stazzonelli, che                           è stato sfruttato a dovere con la
         di andata con una sconfitta                      ha sorpreso e messo in difficoltà                         squadra seriana che ha effettuato
         contro la capolista Delser                       in avvio la squadra friulana. For-                        molti cambi proprio per dare sem-
Crich a Udine, dove si è battuta                          mazione tipo iniziale per Albino                          pre ritmo alla partita e sorprende-
con onore per quattro tempi e                             che schiera Rizzo, Laube, Panseri,                        re le avversarie.
ha tenuto in apprensione almeno                          Veinberga e De Gianni mentre per                          Coach Matassini richiama le sue
all’inizio della partita la squadra di                    Udine subito in campo Peresson,                           ragazze che entrano in campo nel-
coach Matassini. La partita è sta-                        Sturma, Scarsi, Pontoni e Cvijano-                        la seconda frazione con maggio-
ta equilibrata nei primi due quar-                        vic. Primo tempo finito in parità                         re attenzione in difesa; le friulane
ti, quando Albino è riuscita a te- - 19 pari - dopo che le seriane ave-                                             provano a scappare ma ancora
nere testa alle friulane in virtù di                      vano avuto la palla per procurarsi                        una volta Albino rimane in partita
una strategia di attacco messa in                         un break di 5 punti. ma che non                           rispondendo colpo su colpo.

                                                              TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 36
RETI E CANESTRI

Protagoniste di questa frazione          ritornano in vantaggio a +10. Udi-       Udine che si porta matematica-
Panseri, Carrara e De Gianni che         ne difende bene e mantiene il van-       mente al primo posto in classifica.
fino a 2’ minuti dal termine hanno       taggio invariato fino alla fine della    Buona gara per le Stelle Alpine
tenuto in corsa le Stelle alpine. A 2’   frazione, al 5’ 47-36, al 7’ 50-38, al   contro un avversario forte, ma an-
minuti dall’intervallo però Albino       9’ 52-39 e il finale di tempo 54-41.     cora in buono stato di forma anche
subisce il break delle friulane che      Ultimo quarto e ultimo tentativo         se nell’occasione le percentuali di
portano il punteggio a +6 (40-34).       per le ororosa di recuperare una         tiro sono state inferiori alle ultime
Nell’intervallo coach Stazzonelli        partita che ha preso una direzione       due gare. In evidenza Veinberga
sprona le sue giocatrici e al rien-      ben definita. Anche quando le se-        (10), Carrara (12) e Cancelli (9), ma
tro c’è subito un mini break di Al-      riane provano a recuperare, le friu-     la mattatrice della partita è stata
bino, ma le friulane non si fanno        lane rispondono a suon di tiri da        Antonia Peresson della Delser che
sorprendere e grazie ad un fallo         3 punti che affossano definitiva-        ha segnato ben 22 punti con 6
antisportivo fischiato a Peracchi        mente Albino. Finisce 66-54 con          bombe da 3 punti e 10 rimbalzi.

                                           TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 37
VITE DI CORSA

TRE CICLISTI
DAL COLLARE D’ORO
di Gian Battista Gualdi

                                                            C
                                                                    i sono tre ciclisti bergama-
                                                                    schi, dal passato emerito,
                                                                    tra i 47 atleti insigniti dal
                                                            CONI del Collare d’Oro al Merito
                                                            sportivo, la più alta onorificenza
                                                            sportiva. Si tratta di Pietro Algeri,
                                                            70 anni di Torre de Roveri, Mirco
                                                            Gualdi, anni 52 di Alzano Lom-
                                                            bardo, e Claudio Corti, 65 anni di
                                                            Curno. Le loro storie e le loro con-
                                                            quiste appartengono al periodo
                                                            compreso tra il 1970 e il 1990.

                          TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 38
VITE DI CORSA

Pietro Algeri da dilettante è stato        Claudio Corti viene ricordato per          Mirco Gualdi, dopo 6 stagioni di
campione mondiale nell'inseguimen-         essere stato, da dilettante, il domi-      dilettanti, è diventato campione
to a squadre nel 1971 (con Bazzan-Bor-     natore assoluto della stagione 1977,       del mondo dilettanti nel settem-
gognoni-Morbiato), specialità e anno       quando conquistò il titolo mondiale        bre del 1990. Dopo aver parteci-
in cui fu anche Campione Italiano.         su strada e il titolo italiano, prima di   pato alle Olimpiadi di Barcellona
Nel '72 prese parte alle Olimpiadi di      diventare professionista, status man-      nel 1992, è stato professionista per
Monaco nell'inseguimento a squadre         tenuto dal 1978 al 1989 con 21 vitto-      otto anni, dal 1993 al 2000. Ha ot-
(eliminato al primo turno). Professio-     rie, tra cui due campionati italiani su    tenuto tre successi, il più significa-
nista dal '74 al '82, ha raccolto le sue   strada. Ma sarà sempre ricordato per       tivo nella tappa di Verona del Giro
migliori affermazioni su pista: è stato    il secondo posto nel Campionato            d'Italia del 1997. Tra i suoi piaz-
Campione Italiano Inseguimento nel         del Mondo 1984 dietro a Criquielion.       zamenti di rilievo il secondo po-
'75 e Campione Italiano Mezzofon-          Piazzamento che suonò come una             sto alla Parigi-Tours del 1998. Nel
do nel '77 e '79. Primatista mondiale      beffa, perché sul circuito del Montjui-    2000 un'incidente lo costrinse ad
dell'ora dietro motori al coperto con      ch, a Barcellona, tutti i grandi dell’e-   abbandonare l'attività. Un ex corri-
69,741 nel 1976, ha vinto due seigiorni    poca mollarono e restarono in corsa        dore che ha deciso di abbandona-
(Montreal '79 e '80 con Debosscher)        il capitano azzurro Moreno Argentin        re l’ambiente del ciclismo, ma che
e ha partecipato a 7 mondiali su pista,    e Corti, al quale troppo tardi venne       ha lasciato un ottimo ricordo e ora
ottenendo nel '77 il bronzo nel Mez-       dato l’ok a inseguire il belga Claude      ripagato con un riconoscimento
zofondo. Conclusa l'attività agonisti-     Criquielion, il quale riuscì a mantene-    che vale quanto la maglia iridata
ca è diventato direttore sportivo.         re 14" sul corridore bergamasco.           di tre decenni or sono.

                                             TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 39
VITE DI CORSA

16 PODI PER
ATLETICA BERGAMO 59
di Luciano Locatelli

Achille Ventura, presidente Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (credits fotografie pagine 40 e pagina 41: atleticabergamo1959/facebook).

S
          i è concluso un anno difficile                La società orobica, infatti, oltre                     Lorini), nell’Alto Promesse con Ni-
          per lo sport in generale, un                 a diversi piazzamenti di rilievo in                     cholas Nava a Grosseto, nei 1500
          anno flagellato dalla pan-                   classifica (3° posto per le Allieve                     metri Promesse con la stella Ha-
demia che però non ha impedito                         e 6° posto p er gli Allievi) ha poi                     kim Elliasmine e nella 10km marcia
agli atleti più ostinati di continuare                 collezionato i seguenti successi:                       Promesse con Beatrice Foresti; 4
a praticare le discipline preferite.                    uno scudetto a squadre (Under 23                       d’argento, ad Ancona nei 1500
Ed è stato un anno particolare con                      uomini), 16 medaglie individuali ai                    metri Indoor Allieve con Arianna
un numero di competizioni ridot-                       campionati italiani, tra cui 4 me-                      Algeri e nel Lungo Promesse con
te, ma nonostante questo denso di                      daglie d’oro, nella staffetta 4x400                     Denis Rigamonti, a Modena 1500
successi ed affermazioni varie per                     Allieve a Rieti (Arianna Algeri, Giu-                   metri Assoluto sempre con Ha-
l’Atletica Bergamo 1959.                                lia Manzoni, Jessica Nava, Carolina                    kim Elliasmine e nei 10km Marcia

                                                           TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE - 40
VITE DI CORSA

Promesse con Juriy Micheletti; 8            medaglie a settembre
bronzi, dei quali 3 ad Ancona Peso          a Grosseto nei 110hs          Beatrice Foresti, oro nella 10 km di marcia Promesse.

indoor allievi con Gioele Tengattini,       Juniores con Samuele
nei 60hs indoor Juniores con Eri-           Maffezzoni e nei 110hs Promesse                  maggiori successi con 16 podi nei
ca Maccherone e nell’Alto indoor            con Federico Piazzalunga e infine                campionati individuali, ma rima-
Promesse con Nicholas Nava, due             3 a Modena nei 1500 metri Junio-                 ne comunque un po’ di amarezza
                                                        res con Moad Razgani,                perché molti atleti non si sono po-
                                                        nei 3000 siepi Junio-                tuti allenare durante il lockdown e
                                                        res con Claudia Loca-                pertanto qualcuno è stato perso in
                                                        telli e nei 10km marcia              questo percorso. Rimangono poi
                                                        Juniores con Martina                 anche alcuni rimpianti, in quanto
                                                        Casiraghi.                           se si fosse completata la stagione
                                                        Achille Ventura. pre-                avremmo potuto vincere lo scu-
                                                        sidente      di     Atletica         detto della marcia a squadre, sia
                                                        Bergamo 1959, traccia                nel femminile che nel maschile. Per
                                                        il bilancio di un anno               il resto continuiamo ad allenar-
                                                        sportivo anomalo: “Si                ci per la prossima stagione, nella
                                                        è chiuso un anno mol-                speranza che le cose a livello ge-
                                                        to difficile per tutti e             nerale migliorino, perché oltre alle
                                                        anche per la nostra                  difficoltà incontrate per l’attività
                                                        società.      Paradossal-            agonistica, siamo anche stati pe-
                                                        mente,     rispetto         ad       nalizzati nel reclutamento di nuo-
                                                        annate     normali,         ab-      ve leve a causa della situazione
                                                        biamo ottenuto forse                 particolare che si è verificata”.
Hakim Elliasmine, oro nei 1.500 Promesse.

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MAESTRI DI SCI
FERMI AL PALO
di Federica Sorrentino

Seicento gli iscritti alla scuola sci Play al comprensorio Monte Pora (credits: scuola sci Play Monte Pora).

S
          cuole di sci ferme al palo, “Abbiamo chiuso la passata stagio-                                       la riapertura. Da escludere, a que-
          anzi ai paletti, dopo un’esta-                   ne agli inizi del mese di marzo 2020,               sto punto, che la data possa essere
          te trascorsa a preparsii per                     rinunciando a oltre un mese di lavo-                il 7 gennaio. La nostra scuola sci, al
gestire in sicurezza le attività. Ab-                      ro. Si tenga conto che l’attività delle             pari delle altre, si era già strutturata
biamo scelto di analizzare la situa-                       scuole di sci dei comprensori delle                 in modo da poter applicare tutte le
zione del comprensorio Monte Pora,                         prealpi orobiche si concentra in 4                  misure anti-Covid, affrontando an-
dove operano circa cento maestri                           mesi. Eravamo convinti di poter ri-                 che un investimento economico. Per
di sci, 43 dei quali appartenente alla                     partire, invece è stato fermato tutto               di più, non abbiamo diritto a ristoro
scuola Play, diretta da Ennio Frigeni.                     e non c’è alcuna chiara certezza sul-               e non sappiamo se potremo iniziare”.

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Le scuole di sci sono in grado di       Quali conseguenze comporta inizia-     Come vede il futuro di questa sta-
assicurare le norme anti-Covid sul      re a stagione invernale inoltrata?     gione sciistica?
distanziamento?
                                        “Le nostre località sciistiche sono    “Se deve essere soggetta ad altri stop,
“Le linee guida da noi adottate sono    frequentate da gente che arriva e      nutro molti dubbi. Dietro la scuola di
molto rigorose. La nostra attività si   riparte, molto spesso, in giornata,    sci c’è il mondo della montagna con
svolge all’aria aperta, con un mae-     per cui, quando à in vigore la zona    i suoi servizi e le relative attività eco-
stro ogni 3 o 4 bambini, con la do-     arancione, non sarebbe consen-         nomiche. Si pensi a quanta attenzio-
tazione di casco, maschera e guanti.    tito. Ad oggi, abbiamo 600 bam-        ne è richiesta per il noleggio delle
Condizioni che allontanano il rischio   bini iscritti ai nostri corsi. Senza   attrezzature, che devono essere sa-
di contagio. Se si temono assem-        la certezza di una data d’inizio ci    nificate preventivamente. Pure non
bramenti agli impianti di risalita, e   sono difficoltà organizzative, sia     condividendo l’idea di chiudere la
noi non abbiamo funivia o cabinovia,    da parte nostra che delle famiglie     montagna, abbiamo deciso di esse-
basterebbe impartire delle direttive    dei bambini. Si tenga conto che ci     re ligi, evitando di ricorrere al tesse-
e verificare che vengano corretta-      sono figure, come i direttori delle    ramento per trattare gli allievi come
mente applicate e rispettate”.          scuole, che vivono di questo”.         atleti di interesse nazionale”.

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RUGBY IN CAMPO
DAL 7 MARZO
a cura della redazione

Il Rugby Bergamo è stato inserito nella pool B del girone 1 del campionato di serie B (credits: rugbybergamo1950/facebook).

È
           il 7 marzo 2021 la nuova                     coerenza con la linea adottata dal                      mico, il nuovo planning consentirà
          data di avvio delle com-                      Consiglio sin dalle prime fasi della                    alle Società partecipanti di prose-
           petizioni del rugby. Il Con-                 pandemia da Covid-19 in Italia.                         guire l’attività individuale presso i
siglio Federale ha identificato la                      L’identificazione della nuova data                      propri impianti sino al 31 gennaio,
nuova data, che sostituisce quel-                       fa seguito alla pubblicazione del-                      mentre dal primo di febbraio – fer-
la   originariamente            prevista       del      la nuova mappatura delle attività                       me le disposizioni ad oggi in vigo-
24 gennaio, in considerazione del                       rugbistica, che interessa anche la                      re – potranno avere inizio gli alle-
protrarsi       dell’emergenza           pande-         Serie B, in cui milita Rubgy Berga-                     namenti collettivi e di contatto in
mica e nell’intento di garantire la                     mo 1950. Nel rispetto delle norma-                      vista dell’avvio delle competizioni.
piena tutela e sostenibilità di tutte                   tive vigenti e compatibilmente con                      Il campionato di serie B si dispu-
le componenti del movimento, in                         l’evoluzione dello scenario pande-                      terà tra il 7 marzo e il 27 giugno

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2021, con quattro gironi da 12 o 11     tutte le retrocessioni.
squadre, suddivisi in due pool da 5     La scelta del 7 marzo
o 6 squadre ciascuno, e gare di an-     per la ripresa dell’atti-
data e ritorno tra le componenti di     vità di interesse nazio-
ciascuna pool. Rugby Bergamo è          nale, a quasi un anno
stata inserita nella pool B del giro-   dalla sospensione de-
ne 1, insieme a Rugby Rovato, Ru-       finitiva    della    stagio-
gby Franciacorta, Rugby Sondrio,        ne 2019/2020, è stata
Piacenza RC, Rugby Lecco. La            definita “un forte se-
prima classificata di ciascun Giro-     gnale di fiducia in una
ne sarà definita da uno spareggio       positiva       evoluzione
di andata e ritorno (30 maggio-6        della situazione”. “La
giugno) tra le prime classificate di    sicurezza     dei    nostri
ciascuna Pool. Le prime classifica-     tesserati è stata tenuta in massi-        e le disposizioni governative lo
te di ciascun Girone accedono ai        ma considerazione nel processo di         consentiranno, il mese di febbraio
play-off promozione con abbina-         pianificazione del ritorno in cam-        debba essere funzionale alla ripre-
mento a sorteggio (andata 20 giu-       po - ha dichiarato il Presidente          sa graduale dell’abitudine al con-
gno, ritorno 27 giugno). Ridefinite     della Federazione Italiana Rugby,         tatto, condizione imprescindibile
le formule, è stato deliberato per      Alfredo Gavazzi - Riteniamo che,          per un ritorno al gioco che tenga
la Stagione 2020/21 di sospendere       se    l’evoluzione    della    pandemia   la tutela della salute dei giocatori”.

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