L'ECO DEL DISTRETTO - MARINA BALDASSI PLETTI - N. 4 ANNO XIV 2021/2022 - Inner Wheel Italia

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L'ECO DEL DISTRETTO - MARINA BALDASSI PLETTI - N. 4 ANNO XIV 2021/2022 - Inner Wheel Italia
DISTRETTO 206 – ITALIA
 INTERNATIONAL INNER WHEEL

       MARINA BALDASSI PLETTI
                GOVERNATRICE

                                 La danza, Henry Matisse

L’ECO DEL DISTRETTO
         N. 4 ANNO XIV – 2021/2022

      GIANNA MARIA SACCO PAROLARI
                EDITOR
L'ECO DEL DISTRETTO - MARINA BALDASSI PLETTI - N. 4 ANNO XIV 2021/2022 - Inner Wheel Italia
L’ECO DEL DISTRETTO

 “CHE LA LUCE DEL NATALE ILLUMINI I VOSTRI CUORI ED
ENTRI NELLE VOSTRE FAMIGLIE PORTANDO TANTA LETIZIA”

   LA GOVERNATRICE E IL COMITATO ESECUTIVO DEL DISTRETTO

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    COMITATO DEL DISTRETTO 206
   ANNO INNER WHEEL 2021/2022

                Governatrice
            Marina Baldassi Pletti

               Vicegovernatrici
           Cristina Galletti Pagliani
          Daniela Sighel Ioriatti PHF

        Immediate Past Governatrice
       Cristina Groppali Scandelli PHF

                  Segretaria
          Isabella Lombardo Marani

                Tesoriere
         Annamaria Fornara Chenet

          Chairman dell’Espansione
             Carla Saleri Casari

     Chairman del Servizio Internazionale
           Manuela Rizzoli Savoia

                   Editor
         Gianna Maria Sacco Parolari

      Membri del Comitato all’Espansione
            Bruna Bonato Pinat
         Alessandra Calovini Bocchi
        Francesca Miani Giacomazzi
          Anna Morales Brustolon

Membri del Comitato del Servizio Internazionale
              Paola Caobelli Pea
            Silvia Keserue Devidè
            Luisella Pianalto Cozzi
       Alessandra Tomasi Braghiroli

            Responsabile Internet
            Emanuela Ferri Meli

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MESSAGGIO AUGURALE DELLA GOVERNATRICE

                     L’Adorazione dei Magi, Gentile da Fabriano

             NATALE

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Natale è la festa per antonomasia, è la festa che ogni anno si aspetta con trepidazione e
gioia e, quando arriva, è tutta una corsa, una frenesia di auguri, di regali sempre nuovi e
sempre diversi. Ma come è nata e cosa significa?
Significa letteralmente "nascita" e in epoca romana coincideva con la festività del Dies
Natalis Solis Invicti (Giorno di nascita del Sole Invitto) celebrata nel momento dell'anno
in cui la durata del giorno iniziava ad aumentare dopo il solstizio d'inverno: la
"rinascita", appunto, del sole. Era una festa caratterizzata da un’incontenibile gioia
perché il sole ricominciava a splendere.
I cristiani adottarono questa festa pagana perché consideravano Gesù il sole venuto a
visitarci dall’alto, ad illuminarci e ricordano quindi la sua nascita, la sua venuta tra gli
uomini, per portare pace e gioia.
La festa del Natale entrò però nel calendario cristiano molto tardi, appena nel 354 d.C.,
con l’imperatore Costantino e si festeggia ancora oggi il 25 dicembre.
Oggi case, strade e vetrine sono tutte illuminate e lo ricordano ma non svelano ciò che
significa veramente. Per molti è solo un tempo di vacanza, è fare dei regali o attendere
di riceverli.
I riti, che ogni anno si compiono, cercano di spiegarlo.
- Si scambiano gli auguri di “Buon Natale” e giacché Natale significa “nascita”
    augurandosi dunque buon Natale ci si augura “buona nascita”.
- Ci si ritrova il giorno di Natale in famiglia, attorno alla tavola, dove si ritrovano i gusti
    dei cibi tradizionali. E non solo, in famiglia si ritrova anche il senso e il bisogno di
    appartenenza che aiuta a superare le difficoltà, la solitudine. E cresce il desiderio di
    stare assieme per la bellezza e la gioia di raccontarsi, per condividere le esperienze e
    il cammino compiuto nell’anno. I gesti nella propria famiglia si fanno spontanei senza
    formalismi, dettati dalla voglia di serenità, in un clima di comunione e di accoglienza.
    In famiglia si impara ad avere cuore e mente generosi, pronti a dare una mano.
- Un’altra usanza del Natale è lo scambio dei doni. Una via privilegiata per entrare in
    empatia con le persone care. Quando si porta un dono si vuol onorare la persona che
    lo riceve e l’accoglienza che viene offerta. In questo scambio si condivide gioia.
- C’è la tradizione di costruire, fin dai giorni precedenti, il Presepe che narra la nascita
    di Gesù Bambino tra la Madonna e san Giuseppe e il bue e l’asinello. E poi, i bambini
    collocano i pastori, le greggi, le statuine dei vari personaggi dai più tradizionali ai più
    attuali.
- C’è la tradizionale messa di mezzanotte per i fedeli, al suono delle campane che
    annunciano festose l’Alleluia e il Gloria per la Grande Festa della nascita del Signore.
- C’è la preparazione dell’albero pieno di luci e di tanti addobbi colorati.
- Si arricchiscono di luci le case, si poggiano candele, punti di luce che toccano l’intimo
    dell’uomo perché la luce è simbolo di amore e di pace.
Natale allora significa aprire il cuore alla luce che parla del bene che vince il male,
dell’amore che supera l’odio, della vita che sconfigge la morte, luce che illumina il
cammino e trasforma l’animo.
A tutte le socie del distretto 206 vadano i miei più sentiti auguri di un Natale pieno di
luce, che illumina i cuori con l’amore, che non dimentica chi è nel bisogno e gli porta
aiuto.
                                                                            La Governatrice
                                                                       Marina Baldassi Pletti

                                                                                             5
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MESSAGGIO AUGURALE DELLA PRESIDENTE NAZIONALE

           ETTORINA, PER VOI!

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Care Amiche, care Socie dell’Inner Wheel Italia tutte,
mi è facile, a questo punto dell’anno, accostarmi a ciascuna di voi con il mio forte
abbraccio.
Ormai conosco i vostri visi, ne ricordo i sorrisi, mi avvolge ancora il vostro calore, ne ho
percepito i sentimenti positivi che vi animano e che ci rendono tutte la grande Famiglia
che siamo.
Il momento delicato che stiamo vivendo non ci toglie la gioia dell’evento tanto atteso, la
nascita di quel Bambinello di Betlemme che ancora oggi tutte ci attira.
È quel Bambinello amore infinito il Natale, è Lui il dono più grande che possiamo ricevere
e se a Lui rimarremo legate, se lo porteremo sempre nel cuore, vivremo con più gioia il
nostro presente!
Questo è il mio augurio, dal profondo del cuore…
                                                                                    Ettorina

                                                                                          7
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MESSAGGIO AUGURALE DELLA PRESIDENTE INTERNAZIONALE

                  BEST WISHES

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                                  Notte stellata, Vincent Van Gogh

VINCENT VAN GOGH E LA “NOTTE STELLATA”
       GUARDARE IL CIELO, CERCARE DIO

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L’ECO DEL DISTRETTO

“Notte stellata” del pittore olandese Vincent Van Gogh, quadro realizzato nel 1889 e
conservato al Museum of Modern Art di New York, è un dipinto che mi ha sempre evocato
l’atmosfera e la magia del Natale. “Ho un terribile bisogno della religione. Allora esco di
notte per dipingere le stelle” scrive Vincent al fratello Theo.
In “Notte stellata” Vincent pone al centro una piccola chiesa e sulla sinistra
                                  in primo piano un cipresso (o forse due)
                                  che sembra collegare il cielo con la terra.
                                  Sullo sfondo si vedono dei colli ai cui piedi
                                  giace un paesino dalle case con le finestre
                                  illuminate da un gioco di luce, che dona un
                                  senso di tranquillità, calore ed intimità
                                  familiare.
Il buio del cielo è illuminato da forti bagliori: le luminosissime stelle, la
Luna ed il pianeta Venere, che Vincent Van Gogh definì “la luminosa stella
                                 del mattino”, danno vita ad uno straordinario effetto
                                 dinamico che genera una forte energia.
                                 L’interpretazione del dipinto da parte dei critici
                                 sicuramente non è questa, ma per me “Notte stellata” è un
                                 dipinto che sa di rinascita, quale è il significato del Natale,
                                 sebbene il buio declinato
                                  nelle varie sfumature del
blu porti con sé una scia luminosissima di luce che
preannuncia l’alba di un giorno certamente migliore.
Questo dipinto dalla bellezza incomparabile mi
emoziona per la sua suggestione emotiva e per essere
l’espressione di una tensione esistenziale e religiosa, che
tendono verso la ricerca dell’infinito.
A tutte Voi auguro un Natale di bagliori di luce!
                                                                                  Gianna Maria
                                                                                     Editor

                                                                                             11
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E… CHE SIA NATALE!

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L’ECO DEL DISTRETTO

Il presepio sia un esempio di Amore, non una favola che ci raccontiamo ogni anno e
l’albero innevato con gli animali del bosco, che si
incamminano insieme verso orizzonti migliori, sfidando il
freddo, fuggendo dalla solitudine, ci parli di un mondo diverso,
a cui aspiriamo. Allora a Natale non celebreremo solo un
ricordo, ma riscriveremo un progetto! Se stiamo in ascolto
davanti all’albero allestito per i bambini, accanto al presepio,
comprendiamo il valore di un’attesa, assaporando
l’essenziale: un riparo per proteggerci, occhi che ci accolgono,
sguardi eloquenti, Luce che orienta il passo della famiglia
unita. Sentiremo dentro di noi il calore del Natale, che ci narra sì la sua storia, ma diventa
                         novità di una venuta, in un oggi diverso da ogni altro. Nella notte
                         anche quest’anno ci siamo voluti incamminare, come gli abitanti
                         del bosco, come i pastori del presepe. Nel cuore della notte siamo
                         arrivati insieme, notte di incertezze, velata di paura, ma, come
                         ogni notte, costellata di speranze. In una bellissima omelia Bruno
                         Forte ci invita a riflettere su che cosa significhi sperare in un
                         momento difficile e come l’esperienza vissuta ci porti a riscoprire
                         la speranza cristiana. L’idea di un infinito progresso, di cui
                         l’umanità sarebbe capace, è stata smentita da questo piccolo
                         virus! L’esperienza ci ha ridisegnato l’umiltà nell’ascoltare chi ha
                         conoscenze e responsabilità maggiori delle nostre e
                         corrispondere a quanto ci viene detto dalla scienza con impegno
                         e disponibilità. La pandemia ha accresciuto nuove povertà, anche
                         educative. Famiglia e scuola spesso inciampano in un’assenza
                         assordante di ascolto delle emozioni, prese da corse competitive,
a volte dimenticano l’importanza di un tempo per la narrazione affettiva. La pandemia,
con le sue sfide, ci chiede di ripensare e riorganizzare il tempo educativo e la speranza,
nei rapporti umani, nell’impegno sociale, politico, formativo con scelte e gesti eloquenti
di carità vissuta, di fede. Ci chiede il silenzio, spesso temuto
perché mette in contatto con parti profonde, silenzio inteso
non come mero tacere, ma come azione interiore. Anche in
questo Natale, in un clima chiaroscurale, in cui viene alla
mente l’opera più amata di Gustav Klimt, che illustra
l’allegoria del ciclo della vita, noi vogliamo restare umani:
inquieti, attivi, sensibili, sognatori, umili, gioiosi, profondi!
Incantiamoci di fronte agli animali del bosco, che vanno
insieme verso il bene comune, soffermiamoci ad ascoltare
dal presepio il battito del cuore della Madre, che elargisce il suo Amore! “Madre, vorrei
dirle - scrisse Pestalozzi - eleva il tuo pensiero grato verso Colui che ti ha affidato per
natura un ufficio così elevato (…) Eleva il tuo sguardo per chiedergli tutto ciò che ti manca
e specialmente le due cose più sublimi e importanti: il coraggio e l’umiltà.” Coraggio,
umiltà, speranza, silenzi pensanti, ascolto per rileggere e capire il nostro progetto di vita,
il valore ed il mistero della vita! Il “logos” del pensiero esige di farsi “hymnos” della
preghiera, perché per ciascuno di noi sia veramente Natale!
                                                                              Tiziana Rossetto

                                                                                           13
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NATALE A VERONA

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L’ECO DEL DISTRETTO

Suggestivo, magico, ricco di significato l’evento organizzato dal nostro Distretto per
festeggiare il Natale giovedì 16 dicembre a Verona.
La maestosa Piazza Bra con l’imponente Arena e la brillante
Stella Cometa hanno accolto la Governatrice Marina Baldassi
Pletti e un nutrito gruppo di Socie provenienti da vari Club del
Distretto. Graditissima ospite la Presidente Internazionale
Ebe Martines Panitteri.
La scelta del luogo non è stata casuale: dal 1984 Verona è sede
di Presepi dal Mondo Rassegna Internazionale del Presepio
                      nell’arte e nella tradizione e il presepe,
                       rappresentando la nascita di Gesù, è la
                       autentica manifestazione del significato
                       del Natale.
                       La mostra, di solito allestita all’interno degli arcovoli e delle gallerie
                       dell’Arena, quest’anno è, invece, ospitata nelle sale del Palazzo della
                       Gran Guardia, dove sono esposti circa 400 presepi.
                       Lungo il percorso espositivo musica, luci e proiezioni creano
                       un’atmosfera sublime e suscitano emozione.
                       Spettacolare è la sezione dedicata ai presepi italiani: da quelli della
                       tradizione regionale italiana e, in particolare napoletana, con
                      installazioni ricche di personaggi, ambientazioni, scene di contorno,
movimenti meccanici a quelli più moderni ed artistici, frutto
di fantasia e creatività, in cui le forme e i materiali utilizzati
sono i più disparati. Ampia è la sezione dedicata ai presepi
internazionali, provenienti da tutti i continenti.
Incantevole è la sezione in cui sono esposti i diorami: veri e
propri quadri tridimensionali con raffinati giochi prospettici
illustrano la storia della nascita di Gesù dall’Annunciazione al
viaggio verso Betlemme.
Al termine della visita le partecipanti, dopo aver percorso le
vie e piazze del centro storico di Verona, addobbate con
luminarie e decorazioni natalizie, si sono ritrovate nell’elegante ed accogliente lounge
dell’Hotel Due Torri per un momento conviviale gioioso insieme alla Presidente e alle
Socie dell’Inner Wheel Club Verona.
Sotto il solenne albero di Natale lo scambio degli auguri ha concluso una giornata
speciale, emotivamente molto coinvolgente.

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L’ECO DEL DISTRETTO

LA FINESTRA SUI CLUB

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L’ECO DEL DISTRETTO

              INNER WHEEL CLUB ABANO TERME – MONTEGROTTO TERME

                        PRESIDENTE: MARGHERITA SARTORI BOROTTO
                     ADDETTA STAMPA: MARIA ALBERTA PEROCCO CASAROLI

                                 ASPETTANDO IL NATALE

Sabato 11 dicembre la nostra Presidente Margherita Sartori Borotto ha organizzato la
visita guidata al Gabinetto di Lettura di Este più volte rinviata a causa della pandemia.
Siamo stati accolti con professionalità e simpatia dal Presidente Dott. Mario Pasetti e del
suo collaboratore, appassionato storico, Dott. Roberto Baldo.
Nella bellissima sala da ballo impreziosita da un antico lampadario abbiamo conosciuto
la storia del Gabinetto di Lettura fondato nel 1847 e dell’edificio
gotico del 1300 che lo ospita, acquistato nel tempo da soci facoltosi,
al quale poi è stata annessa un’altra parte di origine rinascimentale.
Nato come punto di lettura dei giornali, le attività del Gabinetto di
Lettura hanno nel tempo saputo coniugare lo spirito culturale con
quello conviviale divenendo un polo di aggregazione per i soci e la
comunità.
Abbiamo visitato le diverse sale, la Biblioteca dove sono raccolti
oltre 30.000 libri antichi che spaziano nelle più diverse discipline,
                       la Sala della Raccolta Estense, una imponente
                       raccolta di libri che parlano di Este e di libri di autori estensi, la
                       Sala della Presidenza con ulteriori volumi, le sale di
                       intrattenimento.
                       Abbiamo potuto vedere alcune splendide pubblicazioni antiche,
                       una Bibbia del 1450 finemente disegnata, i libri di Scamozzi con i
                       disegni delle opere eseguite da Palladio, libri di favole di La
                       Fontaine del 1700, un libro del medico Gobbi sulla Peste di Este e
                       poi pergamene, manoscritti, disegni industriali, manifesti.
                       A seguire un caloroso brindisi offerto dai padroni di casa.
Le socie presenti accompagnate dai mariti si sono poi trasferite a casa della Presidente
Margherita per la cena degli auguri.
La serata è trascorsa in un sereno clima natalizio con una ricca e coreografica cena
preparata dalla sorella di Margherita e con lo scambio di doni e di auguri tra i presenti.

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L’ECO DEL DISTRETTO

                        INNER WHEEL CLUB ARZIGNANO (C.A.R.F.)

                           PRESIDENTE: LAURA PASTORELLO LEGNARO
                            ADDETTA STAMPA: LUISA QUIRICI FRIGO

                         CENA DI NATALE IN UNA GRANDE FAMIGLIA

Quella di cui racconto è la cena del Natale 2021 che ha visto riuniti al ristorante dell’Hotel
Genziana, l’INNER WHEEL Arzignano, il ROTARY Club Padrino e i giovani del ROTARACT.
I presenti non erano numerosi, i tavoli preparati con la
consueta eleganza e addobbi natalizi, in una atmosfera
festosa, ma soprattutto familiare.
Niente Bandiere e Inni, ma il chiacchiericcio allegro di chi è
felice di ritrovarsi, finalmente insieme. Sembravamo una
vera grande famiglia: qualche Socio Senior, i nonni, poche
Innerine, le nonne e lo eravamo davvero tutte, tanti giovani
genitori e infine i nipoti: i soci del Rotaract e alcuni bambini.
Ad un tavolo le “Autorità”: il Presidente in carica, il Past e il
Segretario con signore, belli, giovani, semplici e simpatici.
                                          Le Innerine, quasi
                                          tutte con un tocco di rosso negli abiti, forse per un
                                          inconscio desiderio di allegria in questi tempi di
                                          tristezze e difficoltà... e non ci eravamo accordate
                                          prima!
                                          La nota più bella sono stati i bambini, figli e nipoti
                                          e di cui, purtroppo, non possiamo allegare la foto
                                          per una questione di privacy. C’erano: il bravissimo
                                          Ben che ha scattato le foto allegate, il
                                          simpaticissimo Alvise con elegante papillon, Greta
                                          in tartan rosso e con le stelline fra i capelli, le
graziosissime Lucrezia e Ginevra.
Per noi Innerine anche il piacere, dopo due anni, di
essere finalmente tornate in quella che consideriamo
“la nostra casa”, l’Hotel Genziana sulla collina di
Altavilla, che appartiene alla famiglia di una di noi.
Qui, per più di vent’anni, abbiamo tenuto le nostre
Assemblee mensili, festeggiato le visite delle
Governatrici, accolti i Club Contatto e spillate le nuove
Socie.
I bimbi se ne sono andati felici con un dono, gli adulti
con la certezza di aver trascorso una serata con poca
ufficialità, ma tanto calore: il calore di una FAMIGLIA.

                                                                                             20
L’ECO DEL DISTRETTO

                  INNER WHEEL CLUB BASSANO DEL GRAPPA (C.A.R.F.)

                           PRESIDENTE: EDDA SANDRI CERANTOLA
                      ADDETTA STAMPA: EMANUELA ARDUINO BEVILACQUA

                   PROGETTO INNER WHEEL DI BASSANO DEL GRAPPA
                          “AIUTO ALLE DONNE D’ERITREA”

L’Inner Wheel Bassano del Grappa ha pensato, in questo Natale, di compiere un service
umanitario a favore delle donne d’Eritrea (il bellissimo, quanto povero, paese del Corno
d’Africa), mandando aiuti a cinque conventi religiosi in Asmara e negli altopiani.
                                     Il progetto, suggerito dalla nostra socia Mariarosa che
                                     ha recentemente trascorso là quasi cinque anni
                                     insegnando alla scuola statale italiana di Asmara,
                                     ispiratosi al tema della nostra Governatrice, Marina
                                     Baldassi Pletti, “Da donna a donna”, è stato
                                     immediatamente adottato dalla Presidente Edda
                                     Sandri Cerantola, dal Consiglio Direttivo del Club e
dalle socie bassanesi che hanno organizzato in breve tempo una abbondante raccolta di
abbigliamento e di biancheria, come pure di utensili da cucina e giocattoli.
Singolarmente, inoltre, alcune socie hanno
contribuito alla cospicua spedizione con donazioni
di cibo (farina, olio, pasta e scatolame vario).
Tutto, infatti, serve alle donne e alle loro famiglie in
questo drammatico periodo che vede l’Eritrea da
due anni in stretto lockdown causa pandemia, con
importazioni chiuse e uno stato di guerra contro il
Tigrai (Etiopia) ai suoi confini.
                                     Ben cinque fusti di plastica da 220 litri verranno
                                     quindi recapitati a breve direttamente alle suore delle
                                     missioni eritree che sapranno fare buon uso del
                                     prezioso contenuto, distribuendolo con parsimonia e
                                     cura direttamente alle donne più bisognose.
                                                                         Elena Trivini Bellini

                                                                                           21
L’ECO DEL DISTRETTO

                         INNER WHEEL CLUB BELLUNO (C.A.R.F.)

                      PRESIDENTE: PATRIZIA BARCELLONI CORTE TRICHES
                               ADDETTA STAMPA: LUISA COIN

                              LA FUCINA DEI FABBRI ORZES

L’abbiamo visitata grazie a Silvano Serafini, altrimenti noto come “Orso Grigio”, che
avendo a cuore la conservazione di questa ultima testimonianza di un’attività che in
passato connotava questo borgo, ne ha in affido le chiavi. “Orso Grigio” se ne è fatto
carico, la mantiene viva e ne favorisce la visita, accogliendo gruppi
scolastici e quanti altri manifestino interesse per questo esempio
di archeologia artigianale ormai del tutto scomparso. A lui il merito
di avere recuperato l’attrezzatura della fucina e di illustrarne il
funzionamento, un tempo interamente basato sull’energia
dell’acqua della roggia che, trasferita alle pale di un mulino ancora
                          esistente, veniva distribuita con sapienti
                           ingranaggi di legno agli apparecchi
                           necessari alle svariate lavorazioni di forgia del ferro: ecco il
                           forno, il mantice, le cinghie di trasmissione, l’incudine, gli
                           utensili manuali di vario uso che le spiegazioni di “Orso Grigio”
                           hanno fatto rivivere per noi.

                                                                                         22
L’ECO DEL DISTRETTO

                         INNER WHEEL CLUB BRESCIA (C.A.R.F.)

                         PRESIDENTE: FABRIZIA STREPARAVA MEALLI
                        ADDETTA STAMPA: ROSETTA PADERNO BAVIERA

                                      PRENATALIZIA

Festoso e animato incontro quello di giovedì 2 dicembre 2021 per il tradizionale scambio
di auguri in occasione delle prossime festività natalizie. Location della nostra colazione
il Laboratorio Lanzani in città splendidamente addobbato da bellissimi centri tavola
realizzati dalla nostra Presidente per l’occasione. L’appuntamento, dopo tante
ristrettezze causate dalla pandemia, è stato molto gradito da tutte le Socie ed infatti
eravamo numerose!
La Presidente Fabrizia Streparava, dopo avere rivolto un cordiale saluto a tutte le Socie
ed in particolare alle Amiche dell’Inner Wheel Club di
Brescia Sud, la Presidente Augusta Pancera Olivetti e
la Tesoriera Sara Bosetti Romano, ci ha illustrato i
prossimi appuntamenti organizzati per la seconda
parte dell'Anno Inner Wheel 2021-2022 ed indicati
nel dettaglio sul promemoria stampato e consegnato
ad ogni Socia.
La Colazione è stata ottima e le “chiacchere” fra
Amiche altrettanto.
Dopo il brindisi di auguri, la nostra Presidente ci ha
ricordato il prossimo appuntamento di Club in
occasione dell’Inner Wheel Day, fissato per lunedì 10 Gennaio 2022 presso la Rotary
House, nel corso del quale avremo ospite il Dott. Giorgio Botti con una relazione dal titolo
“Il cammino di Santiago di Compostela: una grande emozione!” A seguire ci
intratterremo per un’apericena offerto dal Club, per festeggiare tutte insieme in
amicizia.
Il nostro incontro si è concluso con un bellissimo omaggio floreale ad ognuna di noi,
offerto dalla nostra carissima Presidente, alla quale anche tutte noi Socie ricambiano di
cuore gli Auguri di Buon Natale ed un Sereno Anno Nuovo!

                                                                                         23
L’ECO DEL DISTRETTO

                     INNER WHEEL CLUB BRESCIA NORD (C.A.R.F.)

                           PRESIDENTE: FRANCESCA CANCARINI
                      ADDETTA STAMPA: RAFFAELLA GIAMBUZZI DABENI

                                     PRENATALIZIA

Giovedì 16 dicembre 2021 abbiamo celebrato, presso la sede della Rotary House di
Brescia, la nostra Conviviale Prenatalizia con il nostro Club Padrino Rotary Brescia Nord.
Grazie al Presidente Roberto Palumbo per aver voluto condividere con noi questo
importante momento. È stata una serata molto bella e
gradevole.
Coinvolgente e significativa si è rivelata la funzione
celebrata dal Socio Onorario del Rotary Brescia Nord
Monsignor Giambattista Francesconi presso la
Collegiata dei Santi Nazaro e Celso, arricchita dalle
splendide voci dei due interpreti accompagnati da
organo e tromba.
Calzanti, infine, le parole della poesia di Madre Teresa
di Calcutta “È Natale” letta dal Presidente Roberto e
dalla nostra Presidente Francesca Cancarini.
Una serata in amicizia e in pieno spirito Rotariano condito con la magia del Natale.
Un augurio a tutti di Serene Feste!

                                                                                       24
L’ECO DEL DISTRETTO

                       INNER WHEEL CLUB BRESCIA SUD (C.A.R.F.)

                          PRESIDENTE: AUGUSTA PANCERA OLIVETTI
                             ADDETTA STAMPA: GIUSY FALZONE

                                    FESTA DI NATALE

Presso la sontuosa ed accogliente location della
“Pasticceria Zilioli” di Brescia, addobbata a festa per il
Natale, la nostra Presidente ha accolto e ringraziato tutte
le socie, Massimiliano Sotgiu del R.C. Brescia Sud Est
Montichiari, nostro Club Padrino, e gli ospiti presenti per
la gradita partecipazione.
Ha ricordato che i valori dell’amicizia e solidarietà sono
alla base della nostra missione e lo spirito dell’Inner Wheel
prospera in tutti luoghi dove gli uomini pensano e dove il
loro cuore è sufficientemente grande da includere il bene
per gli altri. Dopo un affettuoso scambio di auguri, si sono
confrontate sulla vita dei vari Club e rinforzato i loro legami di vera amicizia e
solidarietà. Il periodo di Natale è sempre un momento speciale per rinnovare il nostro
                         affetto a chi vogliamo bene.
                          Nel prosieguo ha dato la parola alla Socia Anna Loro per
                          presentare i due favolosi e magistrali concertisti Eugenio
                          Palumbo al mandolino, il quale ha partecipato e vinto concorsi
                          da solista e da musica da camera, e Anna Pilleroni, che suona
                          l’arpa dal 2013 con il Maestro Ester Pavlic e proseguito i suoi
                          studi presso il conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia sotto la
                          guida del Maestro Anna Loro, e che ci hanno
                          deliziato suonando per noi le musiche di
                          Eugenio       Sorrentino        (1865-1943):
                          Plenilunio; Astor Piazzolla (1921-1992) da
                         Histoire du Tango: Bordel 1900 e Cafè 1930;
Vittorio Monti: Czardas. La musica ci ha avvolti in un’armonia unica
e coinvolgente, rievocando autori unici e mitici.
Ci siamo date appuntamento al pomeriggio del 10 gennaio 2022
presso la Rotary House per la ripresa delle nostre attività con
l’INNER WHEEL DAY in intermeeting con il Club Inner Wheel
Brescia. Per questa occasione il relatore sarà il sig. Giorgio Botti che
parlerà della sua esperienza del cammino verso Santiago de Compostela. Non è un
viaggio qualunque, non è una vacanza. Percorrere a piedi questo percorso significa
prendere parte ad un’esperienza spirituale e totalizzante.
Al termine dell’incontro la Presidente Augusta Pancera ha rivolto i suoi personali auguri
di Buon Natale e felice Anno Nuovo e ha distribuito alle socie e alle ospiti un grazioso
omaggio natalizio. Come ogni anno il nostro Club si stringe per riproporre i voti augurali
per il Natale e per sperare in un anno che sia sempre migliore di quello passato.
Buone feste anche a tutte Voi care Socie di tutti i Club del Distretto 206 e non solo.
                                                                                        25
L’ECO DEL DISTRETTO

                 INNER WHEEL CLUB BRESCIA VITTORIA ALATA (C.A.R.F.)

                             PRESIDENTE: ESTER DI VIETO ROMANO
                          ADDETTA STAMPA: CECILIA FENAROLI VACCHINI

                    FESTA DEGLI AUGURI E CONFERIMENTO DEL C.A.R.F.

Nella splendida cornice del Salone delle Rose dell’Hotel Vittoria a Brescia, si è svolta il
16 dicembre la consueta e tradizionale serata degli auguri di Natale con il Rotary padrino
Club Vittoria Alata che, ancora una volta ha voluto riunire le tre anime del Club, con la
nostra presenza innerina e coi giovani del Rotaract. Questo spirito di coesione e di
partecipazione ha dato il giusto senso al Natale, che deve essere di inclusività e di
convivialità. La serata è stata ritmata da vari intensi momenti: un accogliente brindisi
iniziale, gli inni con il discorso di saluto del Presidente Campana, la riflessione spirituale
di monsignor Alberto Maranesi, che ci ha ricordato che la nostra fede cristiana non è una
dottrina, ma una persona: Cristo. Monsignor Alberto ha augurato a tutti i presenti di
incontrare in questi giorni quel “Santo Bambino” che viene ad eliminare l’incapacità di
dialogo, che c’è nel mondo, ed a portare la luce della Grazia, della Speranza e la pace del
cuore. A seguire l’intervento del socio rotariano dott. Alberto Donisi sul cammino di San
Francesco, con la proiezione di belle immagini delle terre dell’Umbria e con un
messaggio di spiritualità ritrovata.
Sorpresa della serata quando il Presidente Campana ha chiamato me al
tavolo d’onore, in assenza della Presidente Ester, e ha conferito al nostro
Club il prestigioso riconoscimento di Certificato di Apprezzamento della
Rotary Foundation (C.A.R.F.) “Per il pieno raggiungimento degli obiettivi di
servizio, per la condivisione degli ideali del Rotary International, per la
fattiva presenza sul territorio e per l’attenzione alla comunità con i
numerosi service effettuati in tutti questi anni”. In rappresentanza della
presidente Ester Di Vieto ho ricevuto, con grande onore ed una vera emozione,
l’importante riconoscimento e con semplici parole ho espresso a nome di tutte le socie
                          innerine il nostro profondo e sentito ringraziamento al Rotary e ai
                          suoi esponenti per il graditissimo attestato. Ho sottolineato come
                          il Club padrino, nella persona del Presidente Patrizio Campana,
                          con questo “certificato” ha apprezzato l’impegno che da 24 anni,
                          grazie alla sensibilità e alla collaborazione di tante donne, il nostro
                          Club ha svolto e svolge sul territorio attraverso i numerosi Service
che abbiamo realizzato: tanti di natura socio – umanitaria nei confronti di donne e
bambini , ma anche con progetti di natura culturale, artistica e ambientale, in sintonia
con gli obbiettivi e le indicazioni del Distretto 206 Italia, al quale apparteniamo. Un
ricordo e un ringraziamento alle Socie fondatrici e a tutte le Presidenti che negli anni ci
hanno sapientemente guidato. Questo riconoscimento sicuramente costituisce per il
Club non solo un duraturo ricordo della stima ricevuta dal Rotary, ma anche e
soprattutto un rinnovato stimolo a continuare a servire la società.
“Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi.
Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale” (Harvey B. Mackay)
                                                                       Adriana Vidiri Cusimano
                                                                                              26
L’ECO DEL DISTRETTO

                          INNER WHEEL CLUB CASALMAGGIORE

                          PRESIDENTE: CHIARA ACQUARONI CHIZZINI
                         ADDETTA STAMPA: GIOVANNA TIRANTI VOLPI

                  NATALE INNER WHEEL FRA SERENITÀ E SOLIDARIETÀ

Lo scorso sabato, 11 dicembre, le socie del Club IW Casalmaggiore si sono ritrovate, in
un’atmosfera come sempre festosa, per la tradizionale prenatalizia presso il Ristorante
La Clochette di Solarolo Rainerio.
Il momento è stato arricchito dall’intensa riflessione di don Claudio Rubagotti, parroco
delle parrocchie di Santo Stefano e San Leonardo, sul significato del Natale come festa
del mistero più profondo della vita: Dio si fa uomo e si incarna, mostrando
contemporaneamente la sua fragilità umana e la sua grandezza divina.
La nostra cena ha costituito un momento davvero piacevole e sereno, per scambiarci gli
auguri di Natale e, allo stesso tempo, compiere gesti di solidarietà. Infatti, la signora
Laura Marinoni ha ricevuto dalle mani della nostra Presidente Chiara Acquaroni Chizzini
un service per l’associazione “Famiglia Speranza” che per il nostro Club è ormai divenuta
una consuetudine. Laura, che è la rappresentante dell’organizzazione, ci ha aggiornato
sulla crescita e l’evoluzione dei due Progetti: l'adozione a distanza di due bambine, ormai
divenute ragazze, e il sostegno economico ad una scuola dei Mestieri in Burundi, che
prepara i giovani ad imparare un lavoro.
La festa è continuata ancora nel miracolo del Natale, cioè quello del dare e del ricevere,
che ha visto nella tradizionale lotteria, condotta come ogni anno dalla nostra simpatica
socia Cecilia coadiuvata dalle giovani Sofia e Matilde, il concretizzarsi della generosità e
dell’impegno delle socie e della nostra Presidente Chiara. La conviviale si è conclusa con
il tradizionale scambio di auguri tra tutte le socie e gli amici.…….Buon Natale a tutti!!!

                                                                                         27
L’ECO DEL DISTRETTO

               INNER WHEEL CLUB CERVIGNANO – PALMANOVA (C.A.R.F.)

                            PRESIDENTE: ANGELA MAUROVICH ALT
                         ADDETTA STAMPA: PAOLA DAPRETTO MILOCCO

     RIUNIONE INTERCLUB CON ROTARY CLUB AQUILEIA CERVIGNANO PALMANOVA
                  VILLA PACE – TAPOGLIANO – 16 DICEMBRE 2021

La riunione di Natale è generalmente la più attesa e sentita dell’anno sociale. Se questa
poi si svolge in una splendida cornice e durante un interclub dei due sodalizi che
rappresentano il nostro territorio, la buona riuscita è senz’altro scontata.
L’atmosfera che si è vissuta a Tapogliano la sera del 16 dicembre nella settecentesca Villa
Pace (recentemente restaurata) tra i componenti dei due Club Inner Wheel e Rotary si
può definire quasi magica.
I saloni perfettamente addobbati, il cibo delizioso, i regali del Presidente del Rotary Club,
la ricca pesca di beneficenza organizzata dal nostro Club per un service comune, hanno
contribuito a dare un significato particolare alla serata.
Natale, infatti, è soprattutto questo: solidarietà, comunità di intenti, serenità, amicizia,
calore umano. E noi lo abbiamo vissuto intensamente.
Questi concetti sono stati fortemente sottolineati dalla nostra presidente Angela Alt e da
Marino Del Frate presidente del R.C. ACP. Entrambi hanno voluto ribadire l’importanza
del Natale e delle sue radici cristiane in Europa.
Buon Santo Natale a tutti!

                                                                                          28
L’ECO DEL DISTRETTO

            INNER WHEEL CLUB CONEGLIANO – VITTORIO VENETO (C.A.R.F.)

                   PRESIDENTE: PAOLA MARIA MORONI STENGHEN POLLASTRI
                       ADDETTA STAMPA: EMANUELA CESCON TAGLIONI

                             DICEMBRE TRA FESTE E IMPEGNI

È stato il mese degli auguri e contatti ritrovati. Cene di Club con gli amici rotariani senza
limitazioni pressanti, ma con il minimo necessario.
Ne sentivamo il bisogno. Lo scambio tradizionale di auguri
sottintende anche quest’anno il desiderio di ritorno alla completa
normalità.
È stato anche un mese di impegno. Come l’anno scorso abbiamo
preparato il mercatino natalizio, non senza imprevisti. Socie dalle
mani d’oro riescono a realizzare ghirlande, fiocchi, centrotavola,
bigliettini e segnaposti.
Le socie meno pratiche (come dice la nostra Presidente… con due
mani sinistre) hanno fatto il resto.
E che dire delle socie volontarie presso i centri vaccinali che aderiscono allo STOP COVID
rotariano? Nessuna vacanza.

                                                                                          29
L’ECO DEL DISTRETTO

                           INNER WHEEL CLUB CREMA (C.A.R.F.)

                           PRESIDENTE: PAOLA DI MARTINO BRUSA
                           ADDETTA STAMPA: MARIA LUISA BRAGUTI

                                   SERATA DEGLI AUGURI

La presidente Paola, dopo aver ringraziato tutti di essere
presenti alla serata di festa, presenta gli ospiti e propone un
brindisi augurale; comunica, inoltre, che dopo la relazione
dell’Architetto     Marco      Ermentini,      riguardante     la
ristrutturazione dell’Olivetti, ci sarà la consueta lotteria con
in palio ricchi cesti gastronomici.
Al termine della cena, Paola presenta l’Architetto
Ermentini, fondatore della Shy Architecture Association che
rappresenta il movimento dell’architettura timida e che ci
parla dell’intervento di restauro “timido” per la rinascita dell’ex fabbrica OLIVETTI di
Crema. Inizialmente Marco spiega che la sua concezione di restauro, frutto
dell’assunzione concettuale del provocatorio farmaco di sua invenzione, chiamata
“timidina”, è la prevenzione del restauro. L’architettura timida dà voce a ciò che resta
silente, presta attenzione alle cose minime, ai luoghi dimenticati e periferici, ai materiali
poveri. La sua ricchezza è data dal saper intervenire con poco, utilizzando la
                                conservazione dell’esistente e la stratificazione del nuovo
                                con l’approccio timido dell’architettura. Dopo una breve
                                storia sullo stabilimento Olivetti di Crema dal 1969 al 1992,
                                dove moltissimi cremaschi sono stati coinvolti come
                                dipendenti, e la spiegazione di tale progetto di una elevata
                                razionalità con spazi porticati o aperti di notevole
                                interesse, tutti elementi che testimoniano la vitalità della
                                cultura progettuale italiana negli anni del dopoguerra,
                                Marco ci illustra come è avvenuto il recupero dell’edificio
dopo un lungo periodo di decadenza. Avendo bisogno di spazi molto ampi, la Ancorotti
Cosmetics compra la storica ditta Olivetti e affida il progetto di recupero dell’edificio allo
studio Ermentini e Marco definisce questo lavoro un’esperienza di grande interesse.
Tradizione, contemporaneo, modernità e natura si sono fusi insieme in questo progetto.
Nel progetto non è stato costruito un solo nuovo metro cubo, solo riuso di un patrimonio
esistente già urbanizzato ed in disuso. Proprio il riuso e il rammendo di ciò che è già
costruito sono l’essenza stessa del restauro “timido”. Le
varie spiegazioni sono state illustrate con bellissime
fotografie del vecchio stabilimento e della nuova
ristrutturazione della Società Ancorotti.
La serata continua con la ricchissima lotteria e moltissimi
bellissimi cesti sono stati consegnati a felicissimi vincitori!!!
Auguri a tutti.

                                                                                           30
L’ECO DEL DISTRETTO

                           INNER WHEEL CLUB CREMONA (C.A.R.F.)

                              PRESIDENTE: NADIA BOSIO CANEVISIO
                           ADDETTA STAMPA: LUANA NEVIANI VENTURINI

       CONSEGNA ATTESTATO DI BENEMERENZA AL CLUB INNER WHEEL CREMONA

In occasione della cena di ringraziamento “Natale solidale”, organizzata sabato 4
dicembre dall’Associazione di volontariato SIAMO NOI, l’Inner Wheel Club Cremona,
                                  insieme ai tre Rotary Club della Città, ha ricevuto un
                                  ATTESTATO DI BENEMERENZA “per l'impegno
                                  dimostrato in occasione dell'emergenza Covid 19 presso
                                  gli Hub Vaccinali di Cremona”.
                                  L’evento è stato organizzato nel Padiglione 1 della Fiera
                                  di Cremona, dove a partire dall’8 marzo 2021 è attivo
                                  l’Hub Vaccinale, e dove volontari appartenenti a
                                  numerose associazioni del territorio hanno accolto
                                  l’invito di SIAMO NOI, mettendo il loro tempo libero a
disposizione della collettività. La meravigliosa reazione di una Città pesantemente
colpita dalla pandemia.
Gli attestati sono stati consegnati dal Presidente di SIAMO
NOI, Dott. Claudio Bodini, alla Presidente dell’Inner Wheel
Nadia Bosio Canevisio ed ai rappresentanti dei Rotary
Club cittadini davanti ad uno scenografico fondale
raffigurante il Teatro Ponchielli, di fronte al quale si è
esibita anche la violinista Lena Yokoyama, divenuta uno
dei simboli del contrasto alla pandemia a Cremona, in
quanto i video delle sue esecuzioni dal Torrazzo e dal tetto
dell’ospedale hanno fatto il giro del mondo.
L’Inner Wheel è stata apprezzata in particolare per aver donato le carrozzine che fin da
subito si erano rese necessarie per essere utilizzate dagli utenti anziani e fragili durante
il percorso e le attese all’interno dell’Hub.
Dopo quasi un anno dall’inizio di questo service, che si pensava dovesse durare pochi
mesi e invece probabilmente durerà anni, le Innerine che prestano regolarmente
servizio di volontariato all’Hub ne sono veramente orgogliose non per aver ricevuto il
riconoscimento, anche se ovviamente fa piacere, ma perché ogni volta che sono lì con le
altre volontarie e vedono passare le carrozzine, che ormai hanno percorso chilometri,
sono felici di realizzare le finalità del nostro sodalizio e di mettere in pratica le parole
del nostro Inno:

  INNER WHEEL – IT’S HOPE THAT WE ARE GIVING   INNER WHEEL – NOI STIAMO DANDO SPERANZA
  INNER WHEEL – IT’S CHARITY WE ARE LIVING     INNER WHEEL – NOI STIAMO VIVENDO IL SERVIZIO
  INNER WHEEL – WE CAN HELP, WE CAN HEAL,      INNER WHEEL – NOI POSSIAMO AIUTARE, NOI POSSIAMO
                                                             ESSERE DI CONFORTO,
  STANDING TOGETHER – INNER WHEEL
                                               RIMANENDO L’UNA AL FIANCO DELL’ALTRA – INNER WHEEL

                                                                                                  31
L’ECO DEL DISTRETTO

                         INNER WHEEL CLUB GORIZIA EUROPEA

                           PRESIDENTE: ANNA NANUT PREDOLIN
                       ADDETTA STAMPA: ELISABETTA TONCA BRAZZALE

                  LA DONNA NELL’ARTE DA UNA COLLEZIONE PRIVATA

Domenica 5 dicembre, la nostra Presidente Anna Nanut Predolin ha ospitato nella sua
abitazione l’evento “Aperitivo con l’Arte” nel corso del quale il Dott. Ferruccio Massa ha
condiviso con noi opere provenienti dalla sua collezione privata nelle quali la donna è
protagonista in quanto soggetto da ritrarre oppure artista.
Il Dott. Massa si è definito un collezionista a 360
gradi, spiegandoci che dal 1985 acquista presso
antiquari, fiere, mercatini opere che sceglie sulla
base di un unico criterio: “la graziosità”. L’incontro è
stato particolarmente interessante sia per la
bellezza delle opere presentate sia per la storia del
loro incontro con il collezionista e delle emozioni che
lo hanno convinto all’acquisto e che ancora gli
suscitano quando le guarda tanto da essere
diventate per lui figure familiari. Attraverso la
presentazione di queste 20 opere, alcune delle quali
inedite, il Dott. Massa ci ha restituito un’immagine delicata della donna tra otto e
novecento, ma ha anche raccontato sé stesso e la sua sensibilità.
Abbiamo potuto ammirare 18 tra oli, disegni ed acquerelli e 2 sculture. Tra queste, “La
Maternità Verde”, scultura di terracotta in patina verde, opera dell’artista belga
Dommisse, che raffigura una donna stilizzata con in braccio un bambino realistico e una
scultura in bronzo a patina marrone, databile ad inizio 1900, opera di Giovanni De
Martino, che riproduce una donna con ciondolo prezioso. Ci sono stati presentati, tra gli
altri, un olio su legno, opera del 1902 di Giovanni Giacometti, padre del più famoso
Alberto, che ritrae la moglie in un contesto familiare; un disegno su carta del 1920, opera
di Filiberto Mateldi, che era illustratore, caricaturista e sceneggiatore, che ritrae una
“Donna-Uccello-rondine” e che potrebbe essere un bozzetto del costume di scena per
l’opera “La Rondine” di Puccini.
                                        Particolarmente bello è il ritratto di una donna
                                         elegante ed aristocratica, opera di un anonimo e
                                         risalente al 1930, con cui si è conclusa la
                                         presentazione e con la quale abbiamo voluto
                                         ritrarci in una foto di gruppo. “Ciò è che è sacro
                                         nell’arte è la bellezza ed io ho cercato di
                                         salvaguardare la graziosità”. Così ci ha detto il
                                        Dott. Massa citando Simone Weil e, da quanto
                                        abbiamo potuto vedere, ci è riuscito.

                                                                                        32
L’ECO DEL DISTRETTO

                              INNER WHEEL CLUB MANTOVA

                          PRESIDENTE: MARA RANCATI DALMIGLIO
                       ADDETTA STAMPA: NICOLETTA MENGHINI ROVERSI

                         MANTOVA, GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2021
              VISITA ALLA MOSTRA: “VENERE. NATURA, OMBRA E BELLEZZA”

Giovedì 24 ottobre noi amiche del Club Inner Wheel Mantova ci siamo ritrovate davanti
alla splendida facciata di Palazzo Te per visitare la mostra “Venere. Natura, Ombra e
Bellezza”. Curata da Claudia Cieri Via, la mostra, attraverso dipinti, sculture, documenti
                          provenienti da importanti prestiti internazionali, si articola in
                           varie sezioni tematiche che mettono a fuoco precisi aspetti di
                           questa divinità dell’Olimpo greco. Il percorso espositivo, che
                           abbraccia un arco temporale che va dal II secolo a. C. al Seicento,
                           si apre con un’antica statua greca di grande significato, la
                           Afrodite velata, già appartenuta a Giulio Romano; quest’opera
                           svela l’approccio di Claudia Ceria alla storia dell’arte, legato
                           soprattutto a temi e modelli: infatti uno dei capisaldi del suo
                           metodo operativo sono gli studi dello storico dell’arte Aby
                           Warburg, di cui troviamo tre pannelli fondamentali per
                          evidenziare il modello di costruzione della mostra. La mostra
prosegue con un dipinto del Veronese che riconduce all’armonia con la natura: Venere e
Mercurio presentano a Giove Eros e Anteros (Gallerie
degli Uffizi, Firenze). L’immagine di Venere colta in
un contesto naturale viene poi rappresentata da
Dosso Dossi nel Risveglio di Venere. Successivamente
nella Camera delle Cariatidi la mostra si sofferma sul
carattere complesso e ambiguo della dea, la quale
non esita a ricorrere a strumenti di conquista
pericolosi e ingannevoli.
La mostra si conclude in seguito nella Camera delle
Vittorie, Venere è incoronata da Paride come la più
bella tra le dee risultando vittoriosa su Pallade e Giunone in un’incisione di Marcantonio
                                          Raimondi che riprende un’opera di Raffaello. La
                                          mostra, ancorché appassionante, si è rivelata
                                          piuttosto complessa ma abbiamo potuto
                                          apprezzarla compiutamente grazie alla guida
                                          della dottoressa Roberta Piccinelli, Conservatore
                                          di Palazzo Te, alla quale noi socie Inner Wheel
                                          Club Mantova siamo grate per la approfondita
                                          conoscenza con cui ha reso ancor più piacevole
                                          l’esperienza di questo percorso espositivo.

                                                                                           33
L’ECO DEL DISTRETTO

                              INNER WHEEL CLUB MESTRE

                            PRESIDENTE: LETIZIA MARMAI CASSAN
                             ADDETTA STAMPA: SANDRA D’ESTE

              FESTIVAL DEA CANSON VENESSIANA. PRANZO DI SOLIDARIETÀ

                             Domenica 19 dicembre si è concluso, all’Auditorium di Via
                             Forte Marghera a Mestre, il “Festival dea Canson venessiana”.
                             Ideato dallo showman Daniele Perolari, lo spettacolo è
                             l’ultima tappa di una serie di esibizioni iniziate nel mese di
                             settembre. L’evento, inserito nella programmazione di Città
                             in Festa, con il patrocinio del comune di Mira, ha lo scopo di
                             valorizzare la cultura e la
                             tradizione     della    canzone
veneziana. Presente all’evento, in rappresentanza
dell’amministrazione comunale, l’assessore alle Politiche
Educative Laura Besio. Ospite d’onore molto speciale, Sir
Oliver Skardy, leader del gruppo reggae veneziano Pitura
Freska.
Domenica 12 dicembre i 15 artisti partecipanti al Festival
si sono esibiti al ristorante Al Galeone di Mira dove è stato
organizzato un pranzo di solidarietà in collaborazione con l’Inner Wheel Club Mestre.
I fondi raccolti sono stati devoluti all’Associazione padovana Vite Vere Down DADI
(Down Autismo e Disabilità intellettive) e alla Fondazione Emma onlus (realizza nel
territorio veneziano progetti di solidarietà sociale in supporto a famiglie con persone
disabili).
                                                                              Letizia Cassan

                                                                                         34
L’ECO DEL DISTRETTO

INNER WHEEL CLUB PADOVA (2 C.A.R.F.)

PRESIDENTE: GIOVANNA LO BELLO AZZARELLO
ADDETTA STAMPA: EMANUELA CHIESA QUADRI

                                          35
L’ECO DEL DISTRETTO

               INNER WHEEL CLUB PADOVA SIBILLA DE CETTO (2 C.A.R.F.)

                          PRESIDENTE: ANTONELLA DE CICCO PARPAIOLA
                           ADDETTA STAMPA: MARIA PIA DALLA NORA

                             LA GRANDE FESTA DI NATALE 2021

Ebbene sì… come se nulla fosse, ma comunque tra incertezze e preoccupazioni, titubanze
e numerose assenze, abbiamo festeggiato il Natale secondo le più
solenni tradizioni Innerine delle grandi occasioni: in presenza e
chi con mariti, chi con amici ed amici di amici ed in gran gala…
nonostante le diverse varianti del Covid alle porte… la Delta, la
Omicron… e chissà quante altre… La serata del 15 dicembre scorso
                        è stata preceduta da un’intensa ed elaborata
                        preparazione organizzata con tenacia dalla nostra Presidente
                        Antonella che ha davvero dimostrato di essere una grande
                        trascinatrice ed inguaribile ottimista, che non ha mai pensato di
                        lasciarsi condizionare né dalle perplessità delle diverse socie
                        molto preoccupate dell’attuale momento pandemico in ripresa, né
                        dalle curve epidemiologiche del Covid… Ognuna di noi ha messo a
                        disposizione, a sua scelta, beni di tipo alimentare ed eventuali
oggetti, allo scopo di confezionare delle ceste natalizie da mettere in palio tra i diversi
ospiti presenti alla cena, in cambio dell’acquisto di qualche biglietto per partecipare al
momento top della serata e cioè una ricchissima e fastosa lotteria il cui ricavato
finanzierà uno dei services previsti tra le attività del 2022 del nostro Club. Si trattava di
mettere insieme scatole di rinomati cotechini, pacchi di riso, taniche di olio della
Basilicata, ettolitri di vino in varie bottiglie, dolciumi vari, panettoni, ed ogni altro ben
di Dio all’interno di contenitori di varie dimensioni e farne un ricco dono natalizio e di
gran classe. Così, il 13 dicembre pomeriggio, in un piccolo gruppo di amiche, abbiamo
completato la vera e propria invasione della casa della nostra Presidente – dove tutto
questo bendidio era stato depositato – per portare a compimento il confezionamento
delle ceste. Guidate dalla nostra amica Anna – esperta d’arte con grande senso pratico ed
estetico – sono state portate a compimento una cinquantina di generosissime ceste e
contenitori vari di bottiglie di vino, di olio, e di dolci. La serata a “Al Tezzon” ha visto una
quarantina di ospiti benevolmente accolti da un originalissimo tavolo
presidenziale in cui hanno trovato posto Antonella M. nostra Past
President, Emma in rappresentanza delle storiche fondatrici del Club,
la Presidente, la nostra socia Isabella segretaria del Distretto 206,
l’ultima new entry Astrid ed il Presidente del Club Rotary
Camposampiero Leopoldo Mason. Inutile descrivere il brio che ha
caratterizzato il momento della lotteria e delle diverse vincite: tavoli pieni di ceste in
conseguenza della fortuna degli ospiti e dei loro biglietti, tavoli dove qualcuno
lamentava di non avere pari fortuna. Insomma, una serata riuscitissima all’insegna,
come sempre, di un piacevole clima reso ancor più amichevole dallo sfondo natalizio e
di grandi soddisfazioni sia per chi ha vinto i bellissimi doni sia per il Club che ha avuto
modo di poter ancora una volta mettere al sicuro la realizzazione dei propri progetti.
                                                                                             36
L’ECO DEL DISTRETTO

                        INNER WHEEL CLUB PADOVA SPECOLA 4.0

                             PRESIDENTE: ALESSANDRA POTENZA
                        ADDETTA STAMPA: FRANCESCA SANO PREGUERRA

         CONFERENZA ON LINE “IL DESTINO DELL’INFORMAZIONE NELL’ERA 4.0”

Il Club Padova Specola 4.0 ha organizzato un brindisi digitale per scambiarsi gli auguri
di Natale il 17 dicembre 2021. L’evento, nello spirito innovativo e tecnologico che
contraddistingue il Club, si è svolto sulla piattaforma Zoom, coronato da una
conversazione sul destino dell’informazione
nell’era 4.0, grazie alla partecipazione del
giornalista Ario Gervasutti. Il relatore, che è il
marito della nostra socia Federica Gasparella, ha
lavorato per molte testate giornalistiche nazionali,
come Il Giornale, e ora occupa un ruolo di vertice
nel gruppo che edita oltre a Il Gazzettino, Il
Messaggero di Roma, Il Mattino di Napoli, il
Quotidiano di Puglia e il Corriere Adriatico. Con
semplicità e chiarezza, accompagnate da incisività e pregnanza, il giornalista ha saputo
trasmettere ai partecipanti alcune importanti informazioni sulla terribile realtà delle
fake news usando esempi ed episodi reali, che hanno suscitato molto interesse e
stimolato il dialogo.
Le cariche innerine presenti, tra cui la Presidente Internazionale Ebe Martines, la Past
Rappresentante Nazionale Cinzia Tomatis, la Past Governatrice del Distretto 206
Cristina Groppali Scandelli, la Tesoriera del Distretto 206 Anna Maria Chenet, l’Editor
del Distretto 206 Gianna Maria Sacco, la Responsabile Internet del Distretto 206
Emanuela Meli, le socie, le amiche di molti Club e gli amici anche giovani del Club hanno
apprezzato l’intervento del giornalista facendo alla fine molte domande di
approfondimento, a testimonianza che l’argomento è molto attuale e sentito.
Alla fine della conversazione la Presidente del Club, Alessandra Potenza, ha concluso la
serata invitando tutti a stappare la bottiglia e ad alzare i calici in un brindisi digitale per
lo scambio di auguri.

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L’ECO DEL DISTRETTO

                INNER WHEEL CLUB PESCHIERA E DEL GARDA VERONESE

                          PRESIDENTE: FLAVIANA PELIZZON PARRONI
                        ADDETTA STAMPA: PATRIZIA BERTAGNA OLIVIERI

                           IL DONO IN ARTE, LA MUSICA IN DONO

                                         Il 7 dicembre presso la Dogana Veneta in Lazise si
                                         è tenuto il 1° concerto di musica da camera,
                                         pianoforte e flauto traverso, del nostro Service
                                         Progetto Sociale “NOI CRESCIAMO ELEVANDO GLI
                                         ALTRI” – “DONNE CHE AGISCONO OGGI PER
                                         RAGAZZE CHE SOGNANO IL LORO DOMANI”.
                                         Finalità è quella di costituire un fondo economico
                                         da investire in progetti professionali di giovani
donne dai 18 ai 35 anni del territorio del Garda Veronese che si stanno affacciando al
mondo professionale, soprattutto in ambiti lavorativi dove la presenza femminile è
ancora molto ostacolata. Giovani donne che
non riescono a “spiccare il volo” per i noti
pregiudizi sociali limitanti, come la possibilità
di diventare madre, precludendo a molte la
realizzazione dei loro sogni ed ambizioni
professionali. Il primo fondo economico di
questo anno, dal nome scelto dalla Presidente
Flaviana “LEI FARÀ LA DIFFERENZA”, ha scelto
il campo artistico della musica classica, perché
nel mondo delle professioni legate alla musica
è ancora lontana la possibilità di occupare ruoli stabili nei teatri lirici italiani ed europei
                                    per le giovani donne musiciste. Peggiore è la
                                    situazione di ricoprire ruoli di Direzione. In Italia su
                                    600 Direttori d’orchestra, solo 21 sono donne
                                    calcolando che la prima Direttrice d’orchestra
                                    affermata è stata nel 1931 Antonia Louise Brico. Nella
                                    conferenza stampa di presentazione del progetto la
                                    nostra Presidente ha dichiarato “…dopo anni di service
                                    al mondo dell’arte e della cultura, abbiamo pensato di
                                    rivolgere i nostri service sociali alla forma d’arte più
                                    bella: la Donna e le sue potenzialità”. Donne che
                                    aiutano le donne è l’orientamento del tema
                                    presidenziale 2021-2022 “PINK FIRST”, per realizzare
                                    società più giuste ed uguali prendendo in
                                    considerazione le aree di Educazione – Opportunità –
Empowerment e con questo Service Progetto Sociale il nostro Club darà il contributo alla
promozione dei diritti delle donne per aiutarle a raggiungere la parità di genere e
colmare il divario esistente fra donne e uomini.

                                                                                            38
L’ECO DEL DISTRETTO

                         INNER WHEEL CLUB PORDENONE (C.A.R.F.)

                               PRESIDENTE: ANNA ROSA DONADA
                        ADDETTA STAMPA: SANDRA GASPARINI BORTOLOTTO

                                     SERATA DEGLI AUGURI

Mancano pochi giorni a Natale e… finalmente possiamo,
pur con le dovute precauzioni, festeggiarlo come si deve:
cioè in compagnia delle nostre amiche Socie.
Ci siamo ritrovate in un locale tutto per noi, felici di
poterci scambiare notizie, suggerimenti, parole di
conforto, insomma parlato, parlato, parlato.
                              Momento commovente la
                              lettura dei pensieri sull’attuale Natale della nostra amata
                              Socia, nonché fondatrice, Serafina. Natale, periodo di feste
                              ma anche di buoni propositi con voglia di fare tante cose
                              per il Club.
                              Alle Amiche di tutti i Club nel mondo rivolgiamo i nostri
                              auguri più sinceri per un sereno Natale assieme ai propri
                              cari.

“Si avvicina Natale, il tempo dell’attesa e della riflessione. La
luce della cometa illumini all’uomo smarrito il sentiero che
conduce alla stalla dove, nella mangiatoia, giace in fasce il
Bambinello, figlio di Dio nel mistero dell’incarnazione. Non
nasce nella sala nobile di un palazzo regale, ma nella povertà
di una grotta ed è subito presepe che risveglia in noi la
nostalgia di una capanna con Maria e Giuseppe, il bue e
l’asinello, con i pastori, le ninne nanne, i sorrisi innocenti, gli occhi incantati, il Gloria degli
angeli, la famiglia unita.
Viviamo giorni turbolenti, oscuri, incerti, senza speranza. La globalizzazione cerca di
trasformare il Natale in una festa dove i protagonisti siamo noi, le luci dei commerci, gli
addobbi, i regali, gli amici, le cena, la modernità, ma la magia del Natale povero e vero
resta e ci farà bene ritrovare nella semplicità del Dio Bambino la gioia, il senso luminoso
della vita, la pace.
Quella pace che sogna di raggiungere tutti i popoli della terra, specialmente i più
tormentati dalle guerre, dal terrorismo dove i bambini muoiono di fame, di freddo, dove le
donne affrontano umiliazioni inaudite, dove famiglie intere con bambini e anziani, per
sfuggire le torture delle guerre sfidano la morte, ammassati nei barconi e spesso finiscono
annegati in un mare che li rifiuta.
L’atmosfera del Natale ci aiuti a ritrovare la fiducia, la quiete, l’equilibrio e l’armonia per
ripartire. Auguri sinceri del cuore e con tutto il cuore.
                                                                                          Serafina”

                                                                                                 39
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