E' morto Luigi Vollaro, il Califfo aveva fatto la guerra a Raffaele Cutolo
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Mensile di informazione Dicembre 2015
COPIA GRATUITA
Ercolano | Portici | San Giorgio a Cr. | San Sebastiano | Massa di Somma | Pollena Trocchia | Cercola | Volla | Sant’Anastasia | Somma V. | Ottaviano | Pomigliano d’Arco | Napoli
E’ morto Luigi Vollaro, il Califfo GUSTO
Farro bio col trucco tonik
a pagina 23
aveva fatto la guerra a Raffaele Cutolo
2 Sommario
Dicembre 2015
Dalla carta al web. Babbo Natale non esiste e la b...
Ecco il nostro QRCode per sapere
dove siamo in distribuzione. A me onestamente il Natale non piace. E non è una storia di
oggi, perchè magari non hai intorno marmocchi. Non mi
piaceva neanche da ragazzino. Semplicemente mi mette tri-
stezza. Oggi sono consapevole di cosa però mi rende triste
il Sommario con l’avvicinarsi del Natale. Mi rattrista la faccia scema del-
la gente quando compra gli addobbi di catti vo gusto e quan-
LA POLITICA A PORTICI do per forza come in trance ti si parano contro per farti gli auguri un mese
prima come se avessimo tutti fatto un contratto con la vita (col rimborso even-
Il Pd contro Andrea Cozzolino, accusato tualmente) per i giorni che ci restano. Del Natale non mi piace l’albero e nem-
di essere vicino alla maggioranza Marrone meno il Presepio, non mi piacciono i botti che instradano al capo d’anno (anzi
onestamente spero di cuore non si sparino affatto) e il fatto che ci si ingozzi con
a pagina 5
tante schifezze. Non mi piace che a Natale il Presidente parli alla Nazione e che
LA POLITICA A CERCOLA passino i servizi delle cene coi barboni che dovrebbero di regola (come tutti)
Vincenzo Fiengo su come ha trovato le casse mangiare tutti i giorni. Ah, Babbo Natale non esiste e la Befana è una zoccola.
comunali e la sua idea di rilancio della città Paolo Perrotta
a pagina 6
LA POLITICA A MASSA DI SOMMA L’Opinione di Salvatore Esposito
Antonio Zeno a fine mandato, tra bilanci, errori e
la voglia di cambiare in meglio la sua comunità
a pagina 11
Schizofrenie natalizie
LE VESUVIANE
Elvira Romano: avvocato, mamma, moglie
napoletane E se hai la pelle nera, ami-
co guardati la schiena... io
e vice sindaco a Pomigliano d’Arco son stato marocchino, me
a pagina14 l’han detto da bambino,
In trincea senza le bombe
viva viva o’ Senegal
Pino Daniele
e strapagando la sanità
Reg. Stampa Trib. Nola
n. 106 del 29/10/2003
La politica napoletana è schizofrenica e nei prossimi Editore
Vesuvio Hub
mesi è probabile che possa peggiorare. Guardate Direttore Responsabile
cosa accade a Napoli: l’unico vero oppositore al pri- Paolo Perrotta
mo cittadino De Magistris, Gianni Lettieri, incassa Direttore Commerciale
Antonio Mengacci
la diffidenza di quelli che dovrebbero essere i suoi Redazione
compagni di “area” politica garantendosi l’endorse- Via Guindazzi 39
ment di un attore di sinistra come Peppe Lanzetta. 80040 Pollena Trocchia (Na)
Tel. 3382279922
Il Pd napoletano non riesce a svegliarsi dal letargo e loravesuviana@gmail.com
(p.p) Questa fotografia non è stat scattata a Kabul in un ospe- potrebbe darsi una scossa proponendo due uomini Pubblicità
dale di campo di Emergency, dove i volontari di Gino Strada certo non vicini alla filosofia renziana della rotta- 081 5308119 - 3383284746
commerciale@loravesuviana.it
salvano la vita a tutte le vittime delle guerre. No! Questa fo- mazione: Antonio Bassolino e Umberto Ranieri. Il
Stampa: Litho Gar s.r.l.
tografia è stata scattata (come i selfie in sala operatoria) in un Movimento 5 Stelle che avrebbe ottime chance per Tiratura n. 25.000 copie gratuite
ospedale napoletano. Questa fotografia racconta in un frame giocarsi la partita napoletana si incarta in grigie Chiuso in stampa il 16 dicembre 2015
la nostra storia, il diritto alla salute e la garanzia del lavoro per regole interne al movimento che impediscono la Le collaborazioni sono a titolo gratuito
chi tutti i giorni di mestiere (anche se camuffato da volonta- candidatura a “big” pentastellati come Luigi Di Maio Quotidiano on-line:
riato per esser pagati meno di una colf e lavorare anche 36 e Roberto Fico. I centristi napoletani si divideranno www.loravesuviana.it
Questo giornale non gode
ore tutte d’un fiato) salva la vita degli altri. Questa fotografia - come sempre - un po’ di qua e un po’ di là. Intanto dei cotributi per l’editoria
mi fa schifo e fin quando la situazione della nostra sanità non Luigi De Magistris da Palazzo San Giacomo guarda
cambia, onestamente mi fanno schifo tutti. sornione tutti.
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Zoom 3
Dicembre 2015
Napoli, bagarre nel Pd Tutti i Di Lello boys sotto il Vesuvio,
e il ritorno di Bassolino tra assessori e aspiranti tali
Nei giorni scorsi all’interno del Partito Democratico nazionale si è co-
stituito un nuovo gruppo che fa capo a Marco Di Lello, parlamentare
dell’ala socialista del Pd, ex assessore bassoliniano quando sotto il Ve-
suvio (a firma proprio di Di Lello) furono introdotti i vincoli della zona
rossa. Al gruppo di Di Lello che si chiama Sd- Socialisti e Democrati-
ci hanno aderito assessori, ex sindaci, consiglieri comunali e candida-
ti (eventuali) a sindaco in vari comuni dell’hinterland. E se il nome di
Pasquale Annunziata (ex consigliere comunale a Ottaviano), Gennaro
Fiengo (segretario Psi a Ercolano) Agostino Libio e Vincenzo Rea (in
ordine: ex consigliere comunale e segretario Psi a Pomigliano d’Arco),
Massimiliano Mocerino (consigliere comunale a Somma Vesuvia-
Di certo nella politica napoletana consensi anche in fette di elettorato
na), Antonio De Simone (consigliere a Sant’Anastasia), l’ex assessore a
c’è solo l’incertezza. Come accade moderato; possibile anche la can-
Ercolano Barbara Mancusi Barone e l’ex consigliere a Portici Antonio
ad ogni scadenza elettorale sotto didatura - si tratterebbe di parri-
Esposito, danno l’idea della territorialità del progetto, altri nomi quali
il Vesuvio il caos in casa del centro cidio! - dell’ex bassoliniana Valeria
quello dell’ex sindaco di San Sebastiano al Vesuvio Silvio Carpio, quel-
sinistra regna sovrano, le primarie Valente che dovrebbe rappresenta-
lo di Gianluca Sannino (candidato alle primarie del Pd proprio a San
si devono fare - tuona da Roma re l’anima di sinistra dei democrat.
Sebastiano al Vesuvio, ormai spodestata dal potere di Pino Capasso),
Matteo Renzi - e si faranno a fine Circola anche il nome di Gennaro
quello dell’attuale super assessore ai lavori pubblici di Massa di Somma
febbraio ma mancano i candidati. Migliore, uomo forte di Renzi che
Agostino Nocerino e dell’assessore (stessa Giunta targata Zeno) Gioac-
Solo un temerario si è fatto avanti: però i territori e le segreterie napo-
chino Madonna danno un po’ l’idea della voglia di Di Lello di “insediare
Antonio Bassolino da Afragola, ex letane poco digeriscono. E se deve
il gruppo Socialisti e Democratici” nelle coalizioni che andranno poi a
di molte cose (sindaco di Napoli, essere Papa straniero ecco spun-
confrontarsi per i governi cittadini. A San Sebastiano al Vesuvio, infatti,
ministro e governatore campano) tare il nome di Riccardo Monti,
Silvio Carpio, potrebbe ambire alla corsa, come Gianluca Sannino che
che dopo lo “stop forzato” ha deci- Presidente dell’Agenzia per la pro-
ha preferito passare per le urna prima del voto dei cittadini. Stessa storia,
so di ributtarsi nell’agone politico. mozione all’estero e l’internaziona-
senza primarie per Madonna e Nocerino a Massa di Somma, entrambi
Ritorno al passato con la possibile lizzazione delle imprese italiane.
in pole position per la candidatura a primo cittadino. Madonna, l’uomo
candidatura di Umberto Ranieri, In campo anche i socialisti che
di Zeno (sono anche parenti) lo segue da anni e Nocerino, l’artefice della
uomo forte di Napolitano in cit- hanno candidato il famoso onco-
rivoluzione urbanistica massese. Tutti sotto l’ala protettiva di Di Lello
tà. Nomi possibili sono quelli del logo napoletano Antonio Marfella.
che secondo i bene informati tirerebbe a Massa la volata per Noceri-
giovane parlamentare napoletano Salvatore Esposito
no. La regia delle operazioni,affidata a Vincenzo Scognamiglio. (p.p.)
Leonardo Impegno, che raccoglie
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4 Dicembre 2015 L’ORA VESUVIANA www.loravesuviana.it | loravesuviana@gmail.com | Facebook > L’Ora Vesuviana | Twitter > @lora_vesuviana
Politica 5
Dicembre 2015
Fimiani invita Cozzolino e rilancia il waterfront
“Le opere pubbliche non hanno colori partitici”
Portici - Un convegno organizza- presenza dell’onorevole” alla mani-
to dal consigliere di maggioranza, festazione organizzata da un consi-
Alessandro Fimiani, e dall’europar- gliere eletto dalla coalizione avver-
lamentare del Partito Democrati- saria alle ultime amministrative e
co, Andrea Cozzolino sul progetto – secondo i democrat – “da sempre
di riqualificazione del waterfront vicino agli ambienti della Destra“.
di Portici diventa bagarre politica. Non si è fatta attendere la risposta di
Venerdì 11 dicembre, alle ore 18, Andrea Cozzolino che ha rilanciato
presso la Sala Cinese della Reggia con una proposta che potrebbe mi-
di Portici, si è svolto l’evento “Si può nare l’equilibrio del PD locale: “Non
fare! Un lungomare d’opportunità“; pensavo che una mia presenza po-
organizzato per far luce sul progetto tesse generare così tante polemiche
di restyling della passeggiata a mare ditte prive degli oneri di sicurezza. glio delle critiche dei suoi compagni – ha risposto alle critiche l’europar-
di Portici: finanziato dalla Comu- Un segnale importante che attesta di Partito della sezione di Portici. lamentare – Ripeto di aver parteci-
nità Europea, redatto nel 2009 dal la Legalità rispettata dalla nostra L’europarlamentare, secondo i de- pato in qualità di europarlamentare
commissario di gara, inserito nel azione di governo cittadino e che ci mocrat locali, sarebbe stato colpe- che tanto si è impegnato e si impe-
2014 nel programma di Accelera- permette di guardare al futuro. Con vole di appoggiare l’iniziativa di gnerà per far sì che i comuni possa-
zione di spesa dei fondi PIUEuropa l’estensione della Linea Metropoli- un’Amministrazione fortemente no spendere fino all’ultimo centesi-
con un finanziamento di all’incir- tana fino a Portici, il recente accor- avversata dal Partito Democratico. mo dei finanziamenti europei, e non
ca 10 milioni di euro e, purtroppo, do per la valorizzazione del Museo In una lettera firmata dal segreta- in veste politica. Davanti alle opere
ad oggi, mai ultimato: “Non è che di Pietrarsa, la riqualificazione pa- rio Amedeo Cortese, dal suo capo- pubbliche non esiste né Destra né
si può fare… il lungomare si farà! esaggistica del tratto di costa e lo gruppo in assise consiliare, Raffaele Sinistra. Anche se un consiglio poli-
– ha promesso Fimiani – Al di là sviluppo commerciale dell’area Ex Borrelli, dai suoi consiglieri e di- tico mi sentirei di darlo ad Alessan-
dei facili giochi di parole, posso montedison, che a breve verrà ulti- rigenti, e indirizzata all’europarla- dro Fimiani, ed è quello di avviare
oggi confermare che l’opera verrà mata, potremmo ridare a Portici la mentare Cozzolino e ai vicesegre- un percorso politico con il PD, data
realizzata tramite la progettazione vocazione turistico- commerciale tari nazionali Guerini e Serracchini, la sua volontà, già manifestata-
europea 2014-2020. Il mese scorso che le appartiene”. Nei giorni prece- oltre che alla segretaria regionale mi di voler avvicinarsi al Partito.”
l’Adunanza Plenaria del Consiglio denti al convegno, però, la parteci- Tartaglione e al segretario provin- Dario Striano
di Stato ha legittimato la trasparen- pazione di Andrea Cozzolino all’e- ciale Carpentieri, i pieddini porti-
za perseguita dall’Amministrazione vento aveva scatenato un terremoto cesi, infatti, avevano richiesto un
comunale, escludendo dal bando le politico perché finita sotto il bersa- intervento che “stigmatizzasse la
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6 Politica
Dicembre 2015
Vincenzo Fiengo: “Non mi piacciono le polemiche,
parlano i fatti. Sulla mensa abbiamo sbagliato e recuperato”
Cercola - E’ un fiume in piena il Assetto urbanistico, Rua, pole- non significa far sempre bene
sindaco Vincenzo Fiengo. Non ci miche su concessioni edilizie, però. Può spiegarci come è anda-
sta più alle accuse del Pd da una piscina comunale facciamo chia- ta a finire con la mensa scolastica
parte e di chi l’ha preceduto alla rezza. “Andiamo per ordine. La e se partirà? “Il disagio relativo al
guida della città dall’altra. Fila sfida più importante è certamen- servizio della mensa scolastica è
dritto e per la prima volta non ha te il percorso per la realizzazione certamente la cosa che mi ha tor-
problemi a raccontarsi. “Non mi del PUC in procinto di raggiun- mentato di più. Bisogna precisare
piace finire sui giornali, ma cam- gimento, necessario a ripristinare che la mensa non è partita solo
biare la mia città. La politica la un ordine urbanistico sul nostro per per problemi burocratici e non
vivo come passione da ragazzino territorio. Tutte le azioni ammini- perchè non cerano i fondi anzi i
e non comprometto questa op- strative recanti la mia firma posso- soldi erano stati regolarmente ap-
portunità con le beghe persona- no essere a garanzia di trasparenza postati in bilancio. Purtroppo per
li”. Fiengo facciamo un bilancio. e legalità, le polemiche ripeto non un mero errore tecnico ammini-
“Dopo due anni e mezzo con il mi interessano affatto. Sono abi- strativo nella vecchia gara si era
riaccertamento e l’approvazione tuato a fare e non a bloccare lo svi- provveduto alla revoca in autotu-
del bilancio 2015 posso certamen- luppo della città. Sempre sulla scia tela e si è resa necessaria la nuo-
te dire di aver raggiunto il primo della legalità. Da circa un mese va gara, ma finalmente abbiamo
obiettivo programmatico della grazie anche al lavoro dell’assesso- messo un punto a questo disagio tenzione per garantire la qualità
mia giunta, quello di risanare le re Riccardo Meandro abbiamo ap- in quanto a giorni partirà il servi- dei pasti e la sicurezza dei nostri
casse dell’ente e ridare una credi- provato la delibera di indirizzo in zio. Capisco i genitori mi assumo figli che non è stata mai messa in
bilità alla nostra città. Nonostante giunta recependo anche le richie- le mie responsabilità e chiedo scu- discussione anche lo scorso anno.
la situazione economica ereditata ste delle minoranze con un ampia sa ma purtroppo la politica non Il futuro di Fiengo? “Il futuro e il
con numerosi debiti e contenziosi discussione in consiglio perchè il può e non deve entrate nella fase miglioramento della città. Partire-
oggi il comune ha chiuso un bilan- PUC deve essere patrimonio del- gestionale avendo solo un potere mo al rilancio delle periferie Censi
cio in positivo, paga i propri cre- la città e deve rilanciare cercola di controllo. La mensa riprenderà dell’Arco e Caravita, puntando alla
ditori nell’arco dei trenta giorni e ponendola come realtà strategica con le stesse modalità che aveva- riduzione della pressione fisca-
può guardare il futuro con una fi- della città metropolitana e prota- no garantito pasti più gustosi visti le e al miglioramento dei servizi,
ducia diversa, riducendo anche se gonista dell’economia che regge il gli indici di gradimento e posso specie per le fasce meno abienti”.
minimamente la pressione fiscale”. Parco Nazionale del Vesuvio”. Fare garantirvi che vi sarà massima at- Paolo Perrotta
Carmine Esposito e il ritorno
alla ribalta politica
Sant’Anastasia - La politica in cit-
tà ormai è più infuocata che mai
ed è quasi definitivamente uscita
dalle stanze deputate alla sua pra-
tica. Se avevano stupito ma non
tantissimo le dimissioni dell’ex
assessore Armando Di Perna a
mezzo web con un video postato
su Facebook e il rilancio del sin-
daco Lello Abete, aumentano i
seguaci dell’ex sindaco Carmine essere l’acqua sul fuoco. Alla pre-
Esposito che al web affida i suoi sentazione della neonata associa-
commenti, spesso pungenti e dis- zione “Fare Futuro”, (il segretario
sacranti contro chi avrebbe “tra- Lugi Corcione è stato chiaro: “Da
dito” il percorso iniziato proprio domani ci sostituiremo di fatto
con Esposito sindaco. La politica al Parco Nazionale del Vesuvio,
si fa nei Convegni, nelle presen- carrozzone che non assolve al
tazioni dei movimenti politici e suo compito principale, quello di
delle associazioni. E’ successo alla tutelare i nostri prodotti, dall’albi-
“chiamata alle armi” che Carmine cocca alla catalanesca”) il sindaco
Esposito (in attesa di esiti per la Lello Abete usa il suo intervento
sua situazione giudiziaria) ha or- per replicare agli ultimi attacchi
ganizzato al Centro Anziani a ini- e lo fa senza mai fare nomi.ma
zio mese: un vero e proprio suc- ovviamente riferendosi a Ciro
cesso in cui Esposito ha spaziato Pavone, Carmine Esposito, all’ex
ad ampio raggio, tra occasioni vicesindaco Armando Di Perna
sprecate, altarini svelati e qualche e all’attuale presidente dell’assise
idea per il rilancio che intrisa al Mario Gifuni, invitato “qualora lo
veleno, finisce quasi poi per voler ritenesse giusto a cambiare idea”.
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Dicembre 2015
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8 Politica
Dicembre 2015
Tangentopoli a San Giorgio, si Casamale, il comune
attende il processo per gli imputati punta al rilancio
Terremoto appalti a San Giorgio a Cremano: Somma Vesuviana - Nonostante
chiuse le indagini preliminari, si attende il pro- le polemiche accese dal web per
cesso. Il pm Ida Frongillo si prepara a rinviare l’austerity cittadina in materie di
a giudizio alcuni tra gli indagati coinvolti in un addobbi natalizi, la maggioranza
presunto giro di appalti truccati che, lo scorso Piccolo uscita dall’ennesima cri-
mese di Ottobre, ha portato all’emissione di una si sembrerebbe più rinforzata, ha
serie di misure cautelari agli arresti domiciliari partecipato a un bando pubblico
per l’ipotesi di una associazione a delinquere del Ministero delle
finalizzata alla turbativa d’asta e alla corruzio- Infrastrutture per
ne. Un presunto giro di mazzette e appalti pi- la selezione di pro-
lotati che vedrebbe protagonisti gli imprendi- getti finalizzati alla
tori Luigi D’Alessandro e Giuseppe Catauro, il riduzione di feno-
dirigente del settore pianificazione urbanistica meni di margina-
e lavori pubblici Carmine Intoccia, il funzio- lizzazione e degra-
nario Raffaele Peluso (nella foto) e i suoi col- do sociale, nonché
Anna Crescente, lasciata dal marito per una
leghi Leone di Marco, fratello di Aquilino, ex al miglioramento
giovane stagista del Comune, Flavia Cozzolino.
leader dell’opposizione in consiglio comunale, della qualità del
Una storia di “corna” raccontata dalla moglie
e Brigida De Somma (alcuni tra questi, a inizio decoro urbano e
tradita che, alla polizia, ha ricostruito la vicen-
mese, hanno lasciato i domiciliari per vedersi del tessuto sociale
da di come suo marito, funzionario dell’ufficio
alleggerita la misura cautelare dato che già la e ambientale, i cui
tecnico del Comune, ricevesse regalie in cam-
sospensione dai pubblici uffici impedisce, di finanziamenti uti-
bio di favori agli imprenditori. Regalie che,
fatto, la reiterazione del reato). La procura ha, lizzerebbe per la
una volta interrotto il rapporto matrimoniale,
dunque, ufficialmente chiuso le indagini nel cui riqualificazione del
cominciavano ad arrivare a casa della nuova
elenco dei destinatari dell’avviso compare an- rione Casamale,
compagna, scatenando così il sentimento di
cora il nome del sindaco Giorgio Zinno (PD), cuore pulsante di un centro stori-
vendetta di Anna Cozzolino: la donna che fa
all’epoca dei fatti Assessore ai Lavori Pubblici, co pulsante ma abbandonato. Re-
tremare politici, dirigenti, funzionari e impren-
ma non quello del suo predecessore, Mimmo sponsabile del progetto firmato da-
ditori del comune di San Giorgio a Cremano.
Giorgiano. Tutto è cominciato dalle denunce gli assessori Luigi Coppola e Clelia
Dario Striano
della moglie del “potente” funzionario Peluso, D’Avino è l’architetto Mena Iovine
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Politica 9
Dicembre 2015
Ciro Bonajuto leader alla Leopolda, Omicidio Pinto,
tra i problemi della sua Ercolano sette arresti a Ercolano
Ciro Buonajuto: il re della Le- soccupazione giovanile, lo que, sempre più personaggio
opolda. Il sindaco di Ercolano spreco passato di milioni di di punta del PD campano e,
è stato il vero protagonista euro di finanziamenti, e la forse, addirittura, nazionale;
del nuovo appuntamento col Camorra che, fino a qualche tanto che si parla già di una
convegno annuale del Partito anno fa, ha governato i pro- sua candidatura per la poltro-
Democratico. Incoronato dal cessi cittadini e terrorizzato na di Sindaco di Napoli. La
suo “padrino politico”, il pre- gli ercolanesi. In questo con- “raccomandazione” sempre
mier Matteo Renzi, il primo testo abbiamo provato a fare più forte del leader Renzi non
cittadino del comune degli qualcosa di ambizioso e di ha, però, offuscato le critiche
Scavi ha dato avvio alla sesta coraggioso. Abbiamo provato di chi in città gli chiede più
edizione del raduno pieddi- ad investire dove nessuno ha lavoro e più sicurezza: come
no: “Sono diventato il sindaco avuto il coraggio di investire: nel caso della recente visita
di Ercolano, - ha detto Ciro nella cultura e nella bellezza del ministro Boschi, quando
Buonajuto rispondendo alle del territorio”. Sfumato il so- ad urlare e a protestare sono
Ercolano - Nove persone sono state arresta-
domande del leader democra- gno di Ercolano Capitale del- state le mamme degli scola-
te dai Carabinieri la scorsa notte al termine
tico Matteo Renzi - una città la Cultura Italiana per il 2016, ri del plesso Dante Iovino, in
delle indagini sull’omicidio di Gaetano Pin-
splendida del Mezzogiorno, il rottamatore vesuviano si è trincea per un presidio fisso
to, avvenuto il 19 aggio 2007 nell’ambito di
di quasi 60mila abitanti. Tal- consolato con la nuova Leo- di forze dell’ordine all’esterno
una “guerra” di camorra fra clan rivali inse-
mente bella che basta affac- polda, vissuta da vero show- dell’istituto; oppure durante
rita nella faida che ha insanguinato Ercolano
ciarsi al balcone per vedere le man, e con la visita in città del la visita della delegazione dei
dall’inizio degli anni 2000. I militari hanno
sagome di Capri, Ischia e Pro- ministro delle Riforme, Maria residenti di San Vito al Vesu-
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in
cida, per poi girarsi e ammi- Elena Boschi: trasformatasi vio, in lotta per una soluzio-
carcere emessa dal gip di Napoli contro sette
rare la maestosità del Vesuvio addirittura in una ressa che ne che possa contrastare pri-
persone ritenute esponenti del clan camor-
e degli Scavi di Ercolano… ha portato al ferimento di un ma temporaneamente e poi
ristico dei “Birra - Iacomino”, che operano
che sono quelli meglio man- cittadino anziano, inciampato definitivamente il biocidio
nell’area di Ercolano, e di due persone rite-
tenuti al mondo. Ma è anche tra la folla, medicato e poi ras- nella zona Nord di Ercolano.
nute affiliate ai “Gionta” di Torre Annunziata
una città che, nonostante il sicurato dalla stessa donna di Dario Stiano
che li avrebbero appoggiata nell’esecuzione di
milione di turisti l’anno, ha fiducia del “Matteo nazionale”.
morte contro l’uomo di spicco del clan rivale.
molte criticità: il 60% di di- Ciro Buonajuto diventa, dun-
Sempre novità... ecco le altre malefatte di
Giuseppe Capasso e company
1) Mancata messa in sicurezza delle scuo- per deenni facendo pagare a voi le utenze
le, strade e marciapiedi, impianti di illu- e arrecando un danno di oltre 9 milioni
minazioni a led per il risparmio energe- di euro che avreste risparmito sulle tasse.
tico. SOno stati persi oltre 12 milioni di 5) Tar, Tasi, Imu: sono state applicate le per-
euro per incapacità e emenefreghismo a centuali massime ed in cambio ricevete un
differenza dei Comuni di Massa di Som- pessimo e spesso inesistente servizio. Sono
ma e Pollena Trocchia che grazie ai fon- stati regalati milioni di euro a ditte che non
di europei ottenut hanno ad oggi tanti svolgevano lo spazzamento delle strade e
cantieri aperti per il rilancio delle città. marciapiedi. Solo a seguit odelle nostre de-
2) Piazza Belvedere : sono stati persi 2 nunce sono stati recuperati 250 mila euro.
milioni di euro di finanziamenti pubbli- 6) Una gara da 7 milioni di euro per la pub-
ci per il rifacimento della piazza e la ditta blica illuminazione: approvata il 28 aprile
che a causa di ciò non potrà eseguire i la- prima di andare via. Con la destra firma-
vori, chiederà al comune anche i danni. vano le dimissioni e con la sinistra delibe-
3) Polisportiva Vesuvio (via Marcoi): tut- ravano la gara da 7 milioni. E’ una rendita
ti i consiglieri delle passate amministra- o una gara? Per i cittadini di sicuro è un
zioni col loro complice silenzio in venti danno che dovranno pagare per vnti anni.
anni hanno consentito a Capasso Giusep- Salvatore Sannino, Giuseppe Panico, An-
pe e Company di appropiarsi di un bene drea addeo, Gianluca Sannino, Pasquale
dei cittadini e di lucrare, fittando la vo- D’Avino, Raffaele Aratro, Nunzia Riccardi,
str stuttura e incassando circa 10 mila Biagio Pizzo , Rivellini e Giuseppe Capas-
euro al mesepari a 120 mila uerol l’anno, so Hanno distrutto San Sebastiano ed arre-
per un totale di 2 milioni e 500 mila euro. cato un danno di circa 35 milioni di euro.
4) Tutti i vostri immobili comunali: Piscina, per info: www.ilpopolovesuviano.it
Palazzetto dello sport, Ex Municipio, Nego- Gennaro Manzo
zi commerciali, asilo nido e tanti altri im-
mobili sonostati regalati a parenti ed amici
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10 Politica
Dicembre 2015
Accordi, disaccordi ed eventi Un centro antiviolenza in città
vari in vista del voto di maggio grazie all’amministrazione
Volla - Le prossime elezioni poli- Sant’Anastasia – All’interno del progetto dell’Ambito 25, a
tiche si terranno a maggio 2016. partire dal 1 dicembre è stato aperto nel comune di Sant’A-
Che cosa accadrà nelle urne? A nastasia il Centro Antiviolenza “Artemisia”. Il centro si
poco meno di 5 mesi, alleanze e propone di diventare un punto di riferimento importante
competizioni, ancora non sem- sul territorio al fine di prevenire e contrastare il fenomeno
brano essere chiare. E’ probabi- della violenza di genere, grazie al supporto di psicologi ed
le a sinistra la rinascita di un PD avvocati esperti, in rete con i servizi sociali e con la colla-
svecchiato e pronto a ricavalcare borazione degli Enti e le associazioni locali.
l’onda, dopo il fallimento dell’am- Un approccio integrato che si prenderà cura
ministrazione Guadagno, anche non solo di chi denuncia violenza o maltrat-
se voci di corridoio vedremmo tamento ma dell’intero sistema familiare. Il
Domenico Viola, segretario del centro Artemisia è aperto il lunedì mattina,
partito, candidato a Sindaco. E dalle 10.00 alle 13,00 ed il martedì e giove-
i Grillini? “Il Movimento 5 Stel- dì pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00: per
le ha ancora un certo appeal nel questioni di privacy la location sarà comuni-
raccogliere i cittadini disaffezio- none, attivi con assemblee pub- cata direttamente all’utente, contestualmente
nati alle vecchie poltrone, e sem- bliche e raccolte di beneficenza alla richiesta d’aiuto. Garantendo l’utente sul
brerebbe che a candidarsi sarà per il periodo natalizio. Insomma, trattamento dei dati, è possibile prenotarsi
una donna, già nota alle politiche piccole intese e accordi iniziano attraverso i numero verde 800.10.25.090
locali. Da un lato “Area comune a muoversi, ma ancora lontana è oppure contattando l’ufficio Politiche Sociali
– Volla al centro” ha raccolto il l’idea di leggere i nomi che por- del Comune di Sant’Anastasia al numero 081-
centro sinistra, tra cui Pasquale teranno i cittadini a una scelta. 893.02.58. “Gli atti di violenza, di qualunque
Petrone e vecchi volti dell’ex Li- Luana Paparo genere – ha dichiarato l’assessore alle politiche
sta Civica Verso il Futuro, tra cui sociali, Cettina Giliberti - vanno assolutamente denunciati.
Ivan Aprea. Anche se, nell’ultimo Purtroppo, spesso, la paura di eventuali ripercussioni ed il
periodo, non corre buon sangue non essere, nel tempo, supportati e tutelati dalle Istituzioni
tra i membri. Sarà già al capoli- impedisce di uscire allo scoperto. Personalmente invito a
nea? Mentre al centro destra con non avere paura ed a confidare in questo servizio attivo sul
“Cittadini per Volla” si sono uniti territorio”.
Andrea Viscovo e Giuseppe An- Giovanna Terracciano
Anno nuovo, sindaco nuovo...
speriamo bene per noi massesi
Il 2015 è stato un anno strano e difficile, la crisi non ci abbandona e le famiglie dei mas-
sesi mese dopo mese devono tirare la cintura e fare grossi sacrifici.
A Massa di Somma se a chi è in difficoltà si stacca luce, acqua e gas e non si intervie-
ne con risorse pubbliche; l’amministrazione Zeno trova soldi per rifare marciapiedi e
piazza.
Siamo un comune ricco, sembrerebbe, così ricco che la giunta Zeno si può permettere
il lusso di pagare 10mila euro due buffet (miserissimi!) per il taglio di nastro di lavori
pubblici.
Siamo così ricchi da poterci permettere di finanziare per quasi 60mila euro (chissà se
ci sono altri stanziamenti...) una Cooperativa in cui è presente la moglie del Sindaco
Zeno. Siamo un comune ricco e i massesi stanno così bene - secondo la giunta Zeno -
che possiamo pagare la tassa sui rifiuti tra le più alte del vesuviano.
Purtroppo la mia amara ironia può essere un brutto presagio di scelte scellerate che
potrebbero essere ripetute anche in futuro se i massesi non decidono di dare una svolta
- politica e morale - alla nostra amministrazione comunale. Buone feste e il nuovo sia
un anno buono per tutti e non per i soliti pochi privilegiati.
il consigliere comunale di opposizione
Ciro Pasquale Boccarusso
Per contattarmi: Cell 393.9489196 | su Facebook Ciro Pasquale Boccarusso
Spazio di comunicazione politica autogestito
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Dicembre 2015
Antonio Zeno a fine mandato per Babbo Natale a difesa
fare chiarezza e rilanciare la città delle biciclette in città
Massa di Somma - Due man- per un piccolo buffet e affida-
dati alla guida di una comuni- to incarichi alla coop di cui è
tà che alla lunga risulta essere vice presidente sua moglie?
quella che più delle ammira- Penso di passare alla storia
glie ha prodotto in termini di come un sindaco onesto che
opere pubbliche e di servizi ha lavorato tutti i giorni con
al territorio. Una corsa, qua- passione alla crescita di Mas-
si persa perchè chi dovrebbe sa di Somma. La politica l’ho
decidere ha scelto un altro, sempre vissuta come impegno
per la guida dell’Ente Parco civile. Sono disposto a chiarire
Nazionale del Vesuvio e qual- tutto. RIspetto alla Coop a cui
che gatta da pelare nella sua sono stati affidati incarichi, è
città. Antonio Zeno, giovane e nata perchè c’erano a Massa un
Pomigliano d’Arco – Le bici del bike sharing
rampante sindaco di Massa di gruppo di ragazze per la mag-
sono tornate. Dopo i furti, a meno di una
Somma è a sette mesi dalla fine gior parte laureate che lavora-
settimana dall’inaugurazione del servizio, le
del mandato e non è più can- vano ad altre coop senza essere
contesto più ampio e sempre biciclette per la mobilità sostenibile sono al
didabile a sindaco. Dopo cosa pagate. Proposi loro di costitu-
per il bene della collettività”. loro posto nelle varie stazioni sparse per la
farà? “Le pizze e non scherzo ire una cooperativa e vicino ai
Delle cose resteranno proget- città. A sorvegliare quelle di Piazza Giovan-
perchè oltre ad essere un fi- loro timori decisi di garantire
ti, cosa sarà il dopo Zeno? A ni Leone, l’ex Piazza Primavera, è apparso
nanziere, ho rilevato con un per loro inserendo mia mo-
inizio 2016 metteremo mano anche un guardiano d’eccezione: un Babbo
gruppo di amici uno storico glie che, ed è dimostrabile,
al condono, al demanio e al Natale luminoso che, con aria solenne, le
ristorante vesuviano a Massa non ha mai effettuato un’ora
Puc per riprogrammare il ter- controlla dall’alto in basso. Basterà questo a
di Somma, perchè penso che di lavoro. La Coop Tasmjla
ritorio puntando al benesse- scoraggiare i ladri? Sicuramente no, infatti le
anche attraverso l’enogastro- è nata per creare occupazio-
re della collettività . Il dopo bici sono state dotate di un aggancio più so-
nomia sia possa contribuire ne sul territorio e ad onor del
Zeno spero sia la prosecuzione lido, per non essere facilmente sottratte dai
alla crescita dei territori. Zeno vero si distingue anche su altri
di questo lavoro di cui sono malintenzionati, e il Comune si è impegnato
preferisce passare alla storia territori per eccifienza e pro-
stato il regista di un ottimo ad incrementare la videosorveglianza nelle
come il sindaco della rivolu- fessionalità. Rispetto ai costi
gruppo di amministratori”. aree dove sono state installate.
zione urbanistica massese o del buffet, abbiamo commesso
Paolo Perrotta Daniele De Somma
come chi ha speso 5 mila euro degli errori ma inseriti in un
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Dicembre 2015
Muore il Califfo, il camorrista
creò la Nuova Famiglia per sc
Sesso, soldi, sangue e potere. E’ mor-
to, lo scorso 3 Dicembre, nel carcere
milanese di Opera, dove era detenu-
to da anni in regime di 41 bis, stron-
cato da un improvviso malore, il
boss Luigi Vollaro, detto il “Califfo“:
uno dei capi di Camorra più poten-
ti e carismatici della zona vesuviana.
Nato nel 1932, Luigi Vollaro è sta-
to uno dei protagonisti della guer-
ra che, negli anni 80, ha insan-
guinato la provincia partenopea.
A fronteggiarsi, da un lato, la Nuo-
va Camorra Organizzata di Raffaele
Cutolo, alias ‘o prufessore; dall’altro, dopo, la prima condanna all’ergastolo
la Nuova Famiglia egemonizzata dai per l’uccisione di Giuseppe Mutillo,
Zaza-Nuvoletta-Gionta-Bardellino- un suo ex affiliato colpevole di esser
Alfieri-Giuliano-Vollaro: un con- passato dalla parte degli avversari; a
sorzio di clan camorristici, tra cui cui seguiranno quelle per gli omicidi
quello del Califfo, che ha prima con- di Carlo Lardone e Giuseppe Frattini.
trastato, e poi definitivamente scon- L’inizio della fine per il boss incontra-
fitto lo stradominio cutoliano nel- stato di Portici, San Giorgio a Cremano
la geografia criminale napoletana. e San Sebastiano al Vesuvio: territori
Il primo arresto nel 1982: dopo 3 ore in cui il Califfo è riuscito a crearsi un
di trattative per una doccia e un dop- impero economico grazie, soprattutto,
pio petto da indossare, Luigi Vollaro al business del mattone, e a quelli del
viene tratto in arresto proprio nella racket e del contrabbando di sigarette.
sua villa, sita nel comune di San Se- Un profilo criminale particolare
bastiano al Vesuvio. Un gioiello da 3 quello del boss di casa Vollaro: spie-
miliardi lire, ricco di confort, donne tato e lungimirante negli affari ma
ed armi da fuoco nelle sue 44 stan- anche amante della vita, dei suoi
ze, che, oggi, nonostante i proclami piaceri e soprattutto delle donne. Il
e le promesse della Politica, risul- suo soprannome nasce, infatti, dalle
ta ancora abbandonato al degrado. tante relazioni avute e dai suoi 27 fi-
Il boss è accusato di essere il mandante gli. Donne e figli rappresenteranno
di ben 4 omicidi, commessi durante la poi una vera e propria maledizio-
guerra con i cutoliani. Circa un anno ne per il “re della mala vesuviana”.
Bruno De Stefano: “Il Califfo,
Un boss malavitoso tra i più temuti, ha avuto la capacità di coniugare un
il cui profilo criminale appare come versante violento del suo carattere
offuscato da un lato “umano” partico- ad una capacità strategica che gli ha
larmente interessante che lo ha reso consentito di godere, fino alla deten-
l’ultimo camorrista ancor in grado di zione dell’82, delle
far trasparire il vero fascino del male: ricchezze ottenute
Bruno De Stefano, giornalista profes- dopo anni di attività
sionista, cronista di nera e di giudi- illecite sul territorio.
ziaria, e autore di numerosi libri, tra Ecco, Luigi Vollaro
cui “I Boss della Camorra”, ci descrive amava la vita ed i
così Luigi Vollaro, in arte ‘o Califfo, suoi piaceri. E non è
“Con la morte di Luigi Vollaro spa- una cosa così sconta-
risce la figura del criminale che nel- ta per un boss. Lo di-
la vita fa anche altro. Una figura che, mostrano le tante re-
sia chiaro, non ci mancherà assoluta- lazioni sentimentali
mente. - ha detto Bruno De Stefano - avute, i tanti figli, e il
Il Califfo è stato un boss da una storia lusso di cui era soli-
particolarmente interessante e da un to circondarsi. Cose
codice camorristico tutto suo. Una che lo hanno portato
figura dalle mille contraddizioni: un però anche a grosse delusioni, ad una
boss, sotto certi aspetti, “sotto trac- sorte di maledizione: come il penti-
cia”. Non vorrei rischiare di mitizzare mento del figlio Ciro, poi suicida in
la figura di un criminale, ma Vollaro carcere. Non ho, forse, mai visto un
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Dicembre 2015
a appassionato di donne che
configgere Raffaele Cutolo
tro, accusato di aver chiesto il pizzo
in bicicletta ad alcuni cantieri edili
della zona; l’ultima relazione seme-
strale della Direzione Investigativa
Antimafia; e gli arresti di altri 2 fi-
gli del Califfo, Luciano e Giuseppe,
per estorsione aggravata dal metodo
mafioso, durante un’operazione con-
dotta dalla Questura di Napoli che,
nel mese di Aprile, ha inferto un al-
tro duro colpo al “clan accattone”:
così definito dagli inquirenti proprio
per la sua propensione al business
illecito del racket che non risparmie-
Nel 1979 è accusato di aver com- rebbe neppure i venditori ambulanti.
messo un duplice omicidio a sfon- Qualche settimana prima degli arresti
do passionale: quello del porti- di Aprile, una donna, nipote del boss
naio sangiorgese Antonio Scotto, Antonio, aveva minacciato, con una
legatosi sentimentalmente a una del- tanica di benzina, di darsi fuoco in
le ex amanti del Califfo, Giuseppina pieno Centro Storico a Portici: zona
Velotto, il cui piede verrà ritrovato del comune vesuviano in cui regnano
carbonizzato, anni dopo, nelle cam- l’ambulantato e l’abusivismo. La vi-
pagne di San Sebastiano al Vesuvio. cenda, su cui è stato aperto un fasci-
Nel 1995 una maxiretata della po- colo, ha ricordato il suicidio di un’altra
lizia ed il conseguente pentimento nipote del boss Vollaro, Anna, datasi
di uno dei suoi figli, Ciro, poi sui- fuoco all’interno della sua attività
cida in carcere, arrecano un grave commerciale, appena sequestrata dalla
danno al clan porticese che, però, Polizia, la mattina del 9 Ottobre 2003.
nonostante il regime carcerario di Come se il fuoco fosse elemento im-
molti tra suoi affiliati e reggenti, e i prescindibile nella maledizione delle
numerosi colpi messi a segno dalla donne di casa Vollaro; lo stesso fuoco
magistratura, riesce comunque a so- che per anni ha mosso lo spirito e il
pravvivere nel corso degli anni, e a di- temperamento del “boss sciupafemmi-
fendere i suoi feudi dalle mire espan- ne”, morto due settimane fa nel carcere
sionistiche dei clan di Napoli Est. milanese di Opera dopo oltre 20 anni
Come dimostrano il recente arresto di carcere duro in regime di 416/bis.
di uno dei figli di Luigi Vollaro, Pie- Dario Striano
, boss stratega di altri tempi”
camorrista vivere gioie e dolori con a Vollaro non ho mai visto fare qual-
altrettanta carica. Un uomo di gran- cosa di oltremodo folle e aggressivo.
de temperamento, di grande carisma Resta sempre un camorrista, ma era
e di grandi capacità comunicative che un uomo “di rispetto”, in grado di far
è come se avessero parlare di sé anche per altro, e di co-
messo in secondo mandare non solo con il terrore... a
piano la sua storia e il differenza di molti colleghi della sua
suo profilo crimina- generazione e, soprattutto delle nuove
le. Basti pensare che leve di camorra: solo violente, spieta-
è forse l’unico boss te e prive di qualsiasi visione strategi-
ad aver avuto un so- ca. Vollaro è stato bravo anche a di-
prannome positivo, versificare i suoi affari che andavano
quello di “Califfo”, dal controllo del territorio attraverso
che mette in risalto il il racket, al commercio della droga;
suo piacere alle don- dal business del mattone a quello del
ne”. A distanza di due riciclaggio di denaro attraverso attivi-
settimane dalla mor- tà lecite.- conclude De Stefano - . Ci
te del boss della mala vuole carattere per immaginare e di-
vesuviana, a Portici, rigere un clan: cosa che non vedo in
la famiglia ha ringraziato i cittadini nessuno dei nuovi “boss” di camorra”.
con dei manifesti per i tanti messaggi Dario Striano
di condoglianze ricevuti: “Questo -
continua De Stefano - accade perché
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Dicembre 2015
Elvira Romano, penalista “timida” che fa la vice
sindaco per le due figlie nel ricordo del suocero
Pomigliano d’Arco – Elvira Ro- sore? Lavoro tutta la settimana,
mano, classe 1974, è riuscita, alla compreso il sabato e la domenica,
prima esperienza politica, ad esse- con la partecipazione ad eventi e
re la più votata alle scorse elezioni, manifestazioni. Le riunioni in Co-
con 781 preferenze. Oggi è il vice- mune per me sono fondamentali
sindaco e l’assessore al personale e perché mi permettono di cono-
alla macchina amministrativa. La scere le problematiche degli asses-
Romano è la moglie di Celestino sorati. Il martedì e il giovedì sono
Alloca, figlio dell’ex sindaco di i giorni più impegnativi, perché
Somma Vesuviana Raffaele Alloca, siamo in Comune tutto il giorno
per tutti “Re Ferdinando”. Si defi- fino a tarda sera. Inevitabilmen-
nisce una “timida”, nonostante sia te si finisce per sottrarre tempo
un avvocato penalista e pure bra- al lavoro e alla famiglia, ma io lo
vo. Si aspettava un risultato elet- faccio con spirito positivo perché
torale così alto? All’inizio della è per il bene dei cittadini. Il per-
campagna elettorale no, gli ultimi sonale presente al Comune è vali-
do, e mi ha accolto con favore. Da media, più elevata. Fino ad ora ho sta scelta è anche per le mie due
giorni sì. Perché la gente ha inizia-
vicesindaco mi trovo a rispondere sempre coordinato solo me stessa figlie, di 9 e 5 anni, perché voglio
to a riconoscermi e a dirmi frasi di
a molte richieste, purtroppo, per e la mia famiglia, ma ho sempre che vivano su un territorio sempre
stima e incoraggiamento. Non ho
lo più, di persone che chiedono di pensato che una collettività vada migliore. Farà il sindaco nel futu-
fatto comizi, solo un intenso porta
lavorare. Noi purtroppo possiamo amministrata proprio come una ro? Adesso sto seminando, poi se
a porta. Vado fiera di non aver mai
fare poco, ma stiamo facendo del famiglia, quindi ragiono con lo nel futuro dovessi essere scelta per
fatto promesse, mi sono limitata a
nostro meglio per provare ad au- stesso spirito. Quanto è stata im- diventare sindaco, non vedo per-
mettere a disposizione le mie ca-
mentare le possibilità occupazio- portante la sua famiglia per la ché no. A Pomigliano o a Som-
pacità. Questa prima esperienza
nali del territorio. Una giunta con sua formazione politica? Ho vis- ma Vesuviana? Sono di adozione
politica è certamente impegnativa,
più donne, come vuole la nuova suto la politica in casa indiretta- sommese, ma resto pomiglianese.
ma tra noi assessori c’è collabora-
normativa, ha dato valore alla mente, vedere con quale impegno Daniele De Somma
zione massima, grazie anche alle
macchina amministrativa? Penso e tenacia mio suocero svolgeva la
capacità del sindaco che è riusci-
sua attività di sindaco ha consoli-
to a metterci in sinergia. Quanto che le donne hanno una capacità
dato i miei valori. Se ho fatto que-
tempo dedica all’attività di asses- di sintesi e di organizzazione, in
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Dicembre 2015
Ciak si legge, sotto il Vesuvio gli Un parco per i bimbi
incontri per decostruire un film titolato a Maiuri
Ciak Si Legge. È intitolato così il nuovo pro-
getto organizzato dalle Associazioni culturali
“Arte in Ricerca” e “Vesuviani in Cammino”
in collaborazione con l’Associazione culturale
“Rivoltarte”. Una serie di incontri per impa-
rare a leggere un film attraverso il linguaggio
cinematografico, decostruire il racconto fil-
mico in tutti i suoi elementi per analizzarlo e
comprenderne il significato dei suoi contenu-
ti sul piano tecnico. “Sono un appassionato di
cinema ma non un esperto, ho sposato que-
sto progetto, con l’aiuto di un giovane regista
Pasquale Cangiano insieme a Dario Esposito Ercolano - E’ intitolato alla memoria dell’archeo-
e Salvatore Consales, spinto dalla curiosità logo Amedeo Maiuri il parco urbano inaugurato
di scoprire come avrebbe risposto il pubbli- all’interno degli Scavi. Un’ampia area verde, affi-
co presentando qualcosa di innovativo dove data dalla Soprintendenza in comodato d’uso al
trionfa la diversità e la voglia di conoscere” venerdì 8 gennaio presso “La Vasca” in Via Va- Comune, con pergolato e piantine rampicanti da
spiega Mario Di Sapio, professionista del ter- sca Cozzolino, durante l’occasione proiettere- oggi sarà fruibile per cittadini, turisti e soprattut-
ritorio. – Il fulcro dei nostri incontri non è la mo “Memento” un film di Christopher Nolan to bambini che avranno a disposizione un ulte-
proiezione del film bensì il dibattito che ne e discuteremo in merito alle contrapposizioni riore spazio in cui giocare. Al taglio del nastro il
segue, il nostro scopo è quello di spiegare al emotive attraverso il montaggio e i colori del soprintendente dell’area archeologica di Pompei,
pubblico le varie caratteristiche tecniche dei racconto filmico” commenta Pasquale Can- Ercolano e Stabia, Massimo Osanna ha detto:
film e tutte le figure professionali che ruota- giano. Seguiranno nei prossimi incontri “Dal- “Sono molto lieto dell’inaugurazione perché è nel
no intorno al mondo del cinema – conclude. las Buyers Club” di Jean-Marc Vallée, “The segno della nostra politica di apertura dello scavo
“Sono molto contento di partecipare attiva- departed- Il bene e il male” di Martin Scorse- alla comunità e al territorio. E’ un patrimonio
mente a questo progetto, provare a spiegare la se e ancora, “Birdman” di Alejandro Gonzàlez dell’umanità ma innanzitutto della comunità che
settima arte non è mai semplice ma mi auguro Iᾖàrritu durante i quali si discuterà del lavo- qui vive. Questo primo esempio di parco in co-
di arricchire il pubblico fornendo delle infor- ro dell’attore sul personaggio, della regia pri- mune mi sembra un ottimo inizio per le politiche
mazioni in base alle mie conoscenze. Invito ma del girato e della metafora nel cinema. di definizione di rapporti nel territorio”.
tutti al nostro prossimo incontro che si terrà Margherita Manno Dario Striano
L’ORA VESUVIANA www.loravesuviana.it | loravesuviana@gmail.com | Facebook > L’Ora Vesuviana | Twitter > @lora_vesuviana16 Fatti Dicembre 2015 Panico, il neorealismo a teatro Forum dei Giovani, a tra Agassi e le carriere very cool Cercola si parte “La mia non è stata una gavetta, ma pro- sa, piena di alti e bassi. Il suo temperamen- Cercola - È partito ufficialmente il Forum dei prio un gavettone, piena di esperienze e to straordinariamente nevrotico e bipolare Giovani anche a Cercola. Lo scroso 26 Novembre soddisfazioni”. A parlare è Felice Panico, è molto simile a quello dell’attore: entrambi si sopno infatti tenute le elezioni del Consiglio Di- regista e attore classe 1981 cresciuto a Po- sono figure sole e fragili capaci di enormi rettivo, l’organo esecutivo del Forum, composto da migliano d’Arco: dal 14 al 20 dicembre è passioni e anche di brutali spegnimenti”. Lo 9 membri eletti dai giovani tra i 18 ei 35 anni che in scena con “The Open Game” al Ridotto spettacolo si inserisce nel filone del “teatro hanno scelto di aderire all’Assemblea del Forum. del Mercadante di Napoli, spettacolo libe- narrazione” dove il protagonista è “il cam- Silvio Romano, Daniela Russo, Gaetano Punzo, Lu- ramente ispirato alla biografia del grande pione”, interpretato da Giovanni Ludeno, e igi Filosa, Raffaele Campanile, Anna Borrelli, Mar- tennista Andrè Agassi, dove è regista e au- gli altri personaggi sono “il padre”, Ciro Da- co Picardi, Valentina Mometti, sono un gruppo ete- tore del testo. Laureato in saperi e tecniche miano, “l’allenatore” Simone Borrelli, e “la rogeneo per età e per genere, ma soprattutto sono dello spettacolo alla Sapienza di Roma, compagna” Alessandra Borgia. “Si tratta di la rappresentazione di chi negli ultimi tre anni ha Panico ha frequentando per due anni il figure archetipe, - spiega Panico - calate nel collaborato per la nascita dell’ente. Il forum infatti, è campus di Cinecittà dove ha approfondito presente, quindi quando ormai il campione il frutto non solo dell’assessorato alle politiche gio- le sue competenza in recitazione teatrale e è un 40enne e la sua carriera è conclusa. Ho vanili, ma soprattutto del lavoro svolto a partire dal cinematografica. Parallelamente agli studi voluto raffigurare figure onnicomprensive 2012 da un gruppo di giovani, che venuti a cono- ha lavorato, a partire dal 2002, come aiuto degli stati d’animo del protagonista: l’alle- scenza della possibilità di istituire un forum nel co- regista per tantissimi grandi professionisti natore ad esempio è un motivatore perché il mune di Cercola, hanno cominciato a riunirsi e col- del panorama italiano tra cui spiccano Giu- campione non ha bisogno di insegnamenti, laborare. La scorsa settimana il Forum ha eletto il seppe Bertolucci, Gianpiero Solari, Giovan- ma solo di fiducia in se stesso. La narrazio- suo Presidente, la candidata unica Sara Varetti, che ni Veronesi e Rocco Papaleo. È stato anche ne si sviluppa con una serie di flashback che ha poi proceduto a nominare il suo vice presidente, insegnante, per sei anni, dei corsi di teatro vogliono ricordare allo spettatore il ritmo Valentina Mometti ed il segretario Daniela Russo. scuola di Pomigliano, organizzati dal Teatro di una partita di tennis”. Anche la sceno- Un forum al femminile, dunque, che ha soprattutto Pubblico Campano, mettendo in scena una grafia, realizzata da Luigi Ferrigno, ha tutti voglia di fare. In attesa della programmazione an- lunga serie di spettacoli. Quest’anno il suo gli elementi del campo da tennis, che però nuale da farsi a gennaio, i ragazzi sono già al lavoro, “The Open Game” ha avuto l’onore di essere saranno scomposti e diventeranno, durante con tre obiettivi fondamentali: ottenere una sede, inserito nella stagione del Ridotto dedicata i 75 minuti dello spettacolo, le varie am- allargare il numero degli iscritti e realizzare un alla nuova drammaturgia. “Quando ho letto bientazioni della storia. “È uno spettacolo evento sul territorio anche per finanziare l’acquisto la biografia di Agassi, due anni fa, ho trova- che racconta una vita – conclude Felice Pa- di libri per la Biblioteca Comunale Giancarlo Siani. to delittuoso che, a cinque anni dall’uscita nico – quindi, come nella realtà, si ride e si del libro in America, nessuno avesse ancora piange, ha momenti di gioia e di sofferenza”. portato in scena un riadattamento teatrale. Daniele De Somma La vita di Agassi è straordinariamente inten- L’ORA VESUVIANA www.loravesuviana.it | loravesuviana@gmail.com | Facebook > L’Ora Vesuviana | Twitter > @lora_vesuviana
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Dicembre 2015
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