Investire in immobili in Europa in un contesto economico perturbato - Giorgio Pieralli
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Investire in immobili in Europa in un contesto economico perturbato Giorgio Pieralli Direttore Generale AXA Real Estate SGR SPA
AXA REIM: una grande realtà nell’asset management Europa Le sedi locali in 11paesi europei facilitano il reale coinvolgimento con i mercati locali Attualmente presente in 19 paesi1 Asia Nel 2006 è stata inaugurata la sede giapponese per sostenere lo sviluppo dell’attività in Asia Nel 2008 è stata inaugurata la sede di Singapore (dove AXA Real Estate è presente sin dal 2006). L’ufficio è utilizzato come hub per la regione asiatica e per la gestione multi- manager dei mandati Nord America A Giugno 2010 è stato inaugurato l’ufficio di New York Una struttura altamente sviluppata localmente in Europa ed una in crescita in Asia e Nord America che può contare su un team globale di oltre 500 professionisti 1 Inclusi gli 11 paesi nei quali sono presenti uffici locali, oltre ad Austria, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Lussemburgo, Norvegia, Polonia e Slovacchia. 2
Leader europeo con dimensione globale Top Five Real Estate Asset Managers - AUM in Europe1 (€ bn) Creata nel 1999 come espressione di diverse compagnie del Gruppo AXA Fondata sulla decennale esperienza d’investimento nel settore immobiliare locale Una filiale controllata al 100% da AXA IM Parte del Gruppo AXA Il core business è la gestione di portafogli immobiliari, di immobili e lo sviluppo degli stessi Patrimonio in gestione investito su tutta gamma di settori immobiliari: €17 mld al 31 Dicembre 2000 €42 mld al 31 Dicembre 2011 Uno dei principali gestori europei di portafogli immobiliari 1 Fonte: Europroperty / INREV fund managers survey – Pubblicata a giugno 2011. Dati al 31 Dicembre 2010 3
L’Europa prova ad evitare una seconda recessione GDP growth since previous peak % pts 12 2008 2013 EU27 - contributions to GDP growth 2009 2014 %QoQ 10 2010 2015 2011 2016 1.0 8 2012 0.5 6 4 0.0 2 -0.5 Eurozona 0.0% 0 -1.0 UK -0.2% -2 Change in inventories Francia 0.0% -4 -1.5 Net exports Germania 0.5% -6 -2.0 Fixed investment Spagna -0.3% France Germany UK Government expenditure Italia -0.8% -2.5 Household expenditure Source: Datastream, AXA Real Estate Research *Note: zero equals previous peak -3.0 GDP GDP forecasts Q2 2008 Q3 2008 Q4 2008 Q1 2009 Q2 2009 Q3 2009 Q4 2009 Q1 2010 Q2 2010 Q3 2010 Q4 2010 Q1 2011 Q2 2011 Q3 2011 Q4 2011 Q1 2012 % 2012 2013 2014 2015 2016 3 Eurozone 10 year average: 1.5% Source: Datastream; AXA Real Estate Research 2 1 0 L'Europa ha evitato una recessione più profonda, il 2012 tuttavia, sarà un anno di crescita -1 modesta -2 Germany Italy France Spain Eurozone Europe UK Questo scenario nasconde il crescente divario tra paesi periferici e paesi centrali Source: AXA Real Estate Research (May 2012) 4
3y LTROS riducono il rischio finanziario a breve termine bps i-Traxx 5yr European senior financial index Le operazioni di rifinanziamento a 3 anni (3 Y 400 L.TROS) eseguite a Dicembre e Febbraio, 350 Higher cost hanno introdotto circa 450Mld€ di risorse nel 300 settore bancario 250 200 Le operazioni di rifinanziamento a lungo 150 termine (LTROs) sono state lo strumento 100 chiave per evitare una grave e diffusa 50 Lower cost contrazione del credito in Europa 0 Calo significativo dell’indice “iTraxx a 5 09/03/10 09/05/10 09/07/10 09/09/10 09/11/10 09/01/11 09/03/11 09/05/11 09/07/11 09/09/11 09/11/11 09/01/12 09/03/12 09/05/12 anni”, indice europeo Senior Financial (che rappresenta il costo della protezione di Source: Bloomberg, AXA Real Estate Research default CDS) a seguito delle operazioni di Eurozone banks' use of ECB deposit facility rifinanziamento a lungo termine (L.TROs) EUR bn 900 800 Il rischio finanziario non è stato eliminato a 700 seguito dell’uso delle operazioni di 600 rifinanziamento a lungo termine (L.TROS) ma, 500 posticipato: rimangono incertezze sul 400 300 finanziamento di lungo periodo 200 100 0 Nov-09 Nov-10 Nov-11 Feb-09 May-09 Aug-09 Feb-10 May-10 Aug-10 Feb-11 May-11 Aug-11 Feb-12 May-12 Source: Bloomberg, AXA Real Estate Research 5
Il debito pubblico sarà un fattore sempre più rilevante Gross government debt (% of GDP) % of GDP 2010 2011 2012 2013 2014 200 2015 2016 2017 Regola empirica: 160 ‘area di non ritorno‘ ‘Bailed out countries’ 120 80 Limiti del Trattato 40 di Maastricht 0 -40 Luxembourg Portugal Slovenia Germany Netherlands Greece Ireland France Austria Malta Spain Finland Estonia Belgium Italy Cyprus Republic Slovak Source: IMF, AXA Real Estate Research Perché è importante: Prendendo come parametro il requisito del trattato di Maastricht relativo al massimo indebitamento (60% del debito/PIL), gli ulteriori 40 punti percentuali per arrivare al 100% di indebitamento, comportano una riduzione stimata della crescita del PIL tra 0,6-1% su base annuale Il FMI ed i paesi della zona euro hanno interpretato l'esigenza di 'salvataggi' come una impellente necessità di ridurre il debito, anche in un contesto di bassa crescita senza considerare manovre espansive 6
Indebitamento ed elezioni accrescono l’incertezza Indebtedness in selected advanced bps Bond yield spreads over bunds bps % of GDP economies 200 Netherlands (LHS) France (LHS) Greece (RHS) 5000 1200 Financial institutions 1000 Nonfinancial corporate debt Household debt 160 4000 800 General government debt 120 3000 600 400 80 2000 200 0 40 1000 P ortugal J apan U nited S tates UK G erm any C anada E uro area F rance G reece Ireland S pain Italy B elgium 0 0 Nov-11 Jan-12 Sep-11 Oct-11 Dec-11 Feb-12 M ar-12 Apr-12 M ay-12 Source: IMF Global Financial Stability Report April 2012, AXA Real Estate Research Source: Datastream, AXA Real Estate Research Mentre il debito pubblico è ben conosciuto, l'effetto di altri debiti non è stato in gran parte considerato Anche nei paesi con un debito pubblico basso, la riduzione dell’indebitamento delle famiglie, delle imprese e delle istituzioni finanziarie causerà tensioni sociali Tutti gli elementi che creano incertezza avranno impatti significativi sul rischio percepito Nel 2013 le elezioni parlamentari Francesi, le elezioni federali tedesche e quelle italiane potrebbero determinare un'ulteriore volatilità Vi è il rischio che eventi politici possano ritardare la riduzione dell'indebitamento, fornendo ulteriore incertezza per le prospettive di crescita 7
2012 programmi di austerità nell’Europa periferica 2013-2020 programmi di austerità ad ampio raggio % Fiscal tightening requirements % Fiscal tightening requirements 14 20 2009-2011 2012 2013-20 12 2009-2011 2012 16 10 12 8 6 8 4 4 2 0 0 Portugal Eurozone Netherlands Greece Ireland Spain Kingdom France Belgium Italy United Portugal Eurozone Netherlands Greece Spain Ireland France Italy Kingdom Belgium United Source: IMF, AXA Real Estate Research Note: Data show estimated change in structural budget balance to GDP ratio for Source: IMF, AXA Real Estate Research 2009-12 and then the additional fiscal consolidation estimated to be required to Note: estimated change in structural budget balance to GDP ratio cut the debt/GDP ratio to 60% by 2030. Nel corso del 2012 politiche fiscali contenitive saranno attuate nell’Europa periferica L’Italia e la penisola Iberica hanno messo in atto programmi di austerità del 2012, misurati in percentuale del PIL I programmi di austerità si diffonderanno in Europa (ed anche globalmente) sempre di più, almeno fino al 2020. Il FMI stima che Regno Unito, Francia e Paesi Bassi debbano mettere in atto significative misure per ridurre il rapporto debito / PIL con l’obiettivo di arrivare al 60% entro il 2020 8
L’occupazione è debole ma il settore terziario traina Eurozone - Employment growth Employment growth % QoQ % YoY 1.5 6 1.0 4 0.5 2 0.0 0 -0.5 Total -2 Eurozone -1.0 France Construction -4 Germany -1.5 Finance & Real Estate Italy -2.0 Manufacturing -6 Spain Trade, Transport & Communication UK -2.5 -8 Q4 2003 Q4 2004 Q4 2005 Q4 2006 Q4 2007 Q4 2008 Q4 2009 Q4 2010 Q4 2011 Q4 2000 Q3 2001 Q2 2002 Q1 2003 Q4 2003 Q3 2004 Q2 2005 Q1 2006 Q4 2006 Q3 2007 Q2 2008 Q1 2009 Q4 2009 Q3 2010 Q2 2011 Source: Datastream, AXA Real Estate Research Source: Datastream, AXA Real Estate Research Tutti i principali settori occupazionali stanno recuperando ma, soltanto quello finanziario ed immobiliare hanno mostrato una significante crescita Differenza tra i vari paesi europei Basso tasso di disoccupazione in Germania – domanda manodopera qualificata è in recupero Alto tasso di disoccupazione in Spagna La maggior parte delle economie provano a dare segni di recupero 9
Le locazioni hanno rallentato e lo sfitto si è stabilizzato % YoY Change in office take-up Office availabilty 80 % of stock UK France Germany Spain 14 60 12 40 10 20 8 0 6 -20 4 -40 2 UK France Germany Spain -60 0 Q 1-2000 Q 1-2001 Q 1-2002 Q 1-2003 Q 1-2004 Q 1-2005 Q 1-2006 Q 1-2007 Q 1-2008 Q 1-2009 Q 1-2010 Q 1-2011 Q 1-2012 Q 2-2006 Q 3-2006 Q 4-2006 Q 1-2007 Q 2-2007 Q 3-2007 Q 4-2007 Q 1-2008 Q 2-2008 Q 3-2008 Q 4-2008 Q 1-2009 Q 2-2009 Q 3-2009 Q 4-2009 Q 1-2010 Q 2-2010 Q 3-2010 Q 4-2010 Q 1-2011 Q 2-2011 Q 3-2011 Q 4-2011 Q 1-2012 Source: DTZ, AXA Real Estate Research Source: DTZ, AXA Real Estate Research Nonostante la domanda sia poco brillante, il tasso di sfitto rimane relativamente stabile, in gran parte dovuto alle poche operazioni di sviluppo completate in Europa. La Spagna mantiene uno dei rapporti più alti di sfitto d'Europa Anche se sembra essersi stabilizzata, la domanda di nuovi spazi resta contenuta e se l'assorbimento netto non aumenta, incrementerà nuovamente il tasso di sfitto Nonostante un forte rallentamento della domanda nel Regno Unito, in particolare a Londra, la disponibilità di spazi si sta stabilizzando Le attese a breve termine per la domanda sono risultate negative nella maggior parte dei paesi europei (più negative in Europa meridionale): secondo l'ultimo sondaggio RICS, Global Commercial Property, solo Russia, Germania, Polonia e Repubblica Ceca hanno mostrato un trend positivo 10
L’offerta di nuovi spazi rimane al di sotto della media European* office supply Projected completions as a % of stock % of stock % 2012 2013 2014 4 Net additions Forecasts 18 Long term average (1989-2011) 16 14 3 12 10 2 8 6 4 1 2 0 Italy N orw ay G erm any N etherlands Poland France Spain Sw itzerland Sw eden UK B elgium 0 19 89 19 90 19 91 19 92 19 93 19 94 19 95 19 96 19 97 19 98 19 99 20 00 20 01 20 02 20 03 20 04 20 05 20 06 20 07 20 08 20 09 20 10 20 11 20 12 20 13 20 14 20 15 20 16 Source: PMA, AXA Real Estate Research Note: *based on 11 key centres London, Paris, Frankfurt, Munich, Madrid, Barcelona, Amsterdam, Vienna, Brussels, Stockholm, Milan Source: DTZ, AXA Real Estate Research L'offerta di nuovi edifici ad uso ufficio ha toccato il minimo storico del ciclo nel 1° trimestre 2012. Il programma di sviluppo nei prossimi due anni resta molto limitato, con pochi nuovi progetti in fase di avvio L’immissione di nuovi spazi dovrebbe restare al di sotto della media nel periodo di previsione. Questo riflette l’approccio molto prudente da parte degli sviluppatori in tutta l’Europa Ci sono rischi di eccesso di offerta a breve termine, sia a Varsavia che in alcuni sottomercati dell’area Parigina 11
2012: limitato incremento rendimenti dei prime office European region prime office yields % 10 Europe Western Europe Forecasts UK & Ireland Nordics Central Europe Southern Europe 9 8 7 6 5 4 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Source: DTZ, AXA Real Estate Research I rendimenti immobiliari : convergenza nei primi anni 2000 - divergenza dall'inizio della crisi Crescita dei rendimenti prime nel 2012-13 nell’Europa meridionale, fino 60 bps per i rendimenti degli uffici Contrazione dei rendimenti nei Paesi Nordici nel 2012 12
Rendimento medio uffici supera i core office dal 2014 European office rental value growth - Prime European office total returns - Prime vs IPD % vs IPD % 15 Forecasts 20 Prime IPD Forecasts Prime IPD 15 10 10 5 5 0 0 -5 -5 -10 -10 -15 -15 -20 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Source: IPD, DTZ, AXA Real Estate Research Source: IPD, DTZ, AXA Real Estate Research Un mercato occupazionale meno fiducioso nel 2012 riteniamo possa portare ad un ulteriore aumento dei rendimenti, che, insieme a significative riduzioni del valore locativo, comporterà una riduzione dei valori degli asset periferici, stimato fino a un ulteriore 20% circa nel periodo 2012-2013 Tuttavia, questo non sarà sufficiente a stimolare la domanda di acquisto. Gli investitori avranno bisogno di essere convinti che la situazione economica sia migliorata in misura sufficiente per consentire un incremento della domanda di spazi non più concentrati solamente nelle core location Condividiamo le aspettative che nel 2015 la performance media degli uffici supererà quella dei portafogli “puramente core”. IPD stima un 7.5% pa VS 6.7% pa 13
Rendimento Prime Properties al 6% European prime rental growth forecasts European prime total returns forecasts % YoY Office Retail % Industrial All Property 3.5 Office Retail 9 All Property % p.a. 2012-16 3.0 Industrial 8 2.5 All Property All Property % p.a. 2012-16 7 2.0 6 1.5 5 1.0 4 3 0.5 2 0.0 1 -0.5 0 2012 2013 2014 2015 2016 2012 2013 2014 2015 2016 Source: AXA Real Estate Research Source: AXA Real Estate Research (May 2012) Modesta ma positiva, la crescita del canone prime properties attesa nel 2012, seppure negativa in termini reali Le previsioni di rendimento per gli immobile Prime sono tuttavia positive, in quanto l'avversione al rischio, che rimane saldamente intatta per gli investitori immobiliari, supporterà il prezzo per le proprietà prime per i prossimi due anni Si prevede che la media dei rendimenti Prime si attesterà attorno al 6,3% pa tra il 2012-2016, con la sovraperformance marginale del settore industriale e il settore commerciale sarà il più debole A breve termine, i rendimenti del settore uffici (6,2% pa), supereranno quelli degli altri settori, seguiranno poi i rendimenti del settore industriale (7,2% pa) a partire dal 2014 fino al 2016 14
Previsione dei rendimenti dei mercati immobiliari All property prime total returns p.a. 2012-2016 Si ritiene che nel periodo 2012-2016 i più alti rendimenti saranno registrati nei paesi europei del nord/nord est. Finland Slovakia Questo aspetto dovrebbe riflettere la Czech Rep maggior crescita dei canoni in tali Norway Ireland paesi Poland Hungary Al contrario, i paesi dell'Europa Luxembourg meridionale, registreranno le più Sweden basse crescite del valore locativo Austria Germany (tutte negative) ed i più bassi Europe all industrial rendimenti Europe all office Europe all property I principali mercati di Francia, UK France Germania e UK si posizionano nel Denmark mezzo Europe all retail Eurozone all property Il settore industriale sta Belgium Switzerland beneficiando di alti rendimenti ma Netherlands non ha grosse prospettive di Italy crescita. Si ritiene che il settore uffici Spain Portugal superi quello retail, poiché le prospettive di recupero sono più forti 2 3 4 5 6 7 8 9 Source: AXA Real Estate Research, May 2012 % 15
Mercato Retail European shopping centre development Prime retail rental value growth m sq m m sq m % YoY New shopping centre GLA per annum 25 11 160 Forecasts 10 Total GLA 20 140 9 15 8 120 10 7 100 6 5 80 5 0 4 60 -5 3 40 -10 Europe W.Europe 2 1 20 -15 Nordics S.Europe UK + Ireland CEE 0 0 -20 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 Source: Cushman & Wakefield, AXA Real Estate Research (Feb 2012) Source : DTZ (historic), AXA Real Estate Research (forecasts) Si registra ancora una limitata crescita dei valori dei canoni di locazione, perfino per i prodotti prime La maggior parte del mercato ha registrato una variazione negativa dei valori dei canoni di locazione Lo sfitto rimane alto ed inoltre in molti mercati continua a crescere nonostante la recente riduzione di nuove costruzioni Tenuta dei valori nelle prime location che assumono sempre più importanza nel mercato Retailer internazionali di fascia alta e rivenditori nazionali di fascia bassa sono i due principali gruppi in fase di espansione Una contrazione è evidente nel resto del mercato 16
Mercato Logistico Global GDP growth and trade European prime industrial rental value % YoY growth Global GDP growth 15 % YoY Global trade growth Forecasts 15 CEE Western Europe 10 10 Nordics Southern Europe 5 5 UK & Ireland 0 0 -5 -5 -10 -10 -15 J un-02 J un-03 J un-04 J un-05 J un-06 J un-07 J un-08 J un-09 J un-10 J un-11 D ec -02 D ec -03 D ec -04 D ec -05 D ec -06 D ec -07 D ec -08 D ec -09 D ec -10 D ec -11 -15 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Source: DTZ, AXA Real Estate Research Source: OECD, AXA Real Estate Research (February 2012) Il settore della distribuzione si è contratto durante la recessione Gli operatori più piccoli sono stati assorbiti dai più grandi, maggiormente organizzati: questo ha ridotto la richiesta di spazi Un eccesso di offerta ha spinto alla ricerca di una maggiore qualità Questo aspetto ha stimolato le delocalizzazioni L’eccesso di offerta si sta stabilizzando e in alcuni aree si è ristabilito l’equilibrio La limitata richiesta di spazi sommata all’alto tasso di sfitto, stanno portando a cambiamenti nelle proiezioni di crescita del canone di locazione (in Ungheria si registra un tasso di sfitto pari al 20%) 17
Andamento del settore uffici nell’area euro Eurozone prime rental value growth forecasts Office prime total returns 2012-2016 % p.a. Finland 1.6 Norway 2012-14 2012-16 Sweden 1.2 Eurozone Industrial Germany Poland 0.8 Eurozone Office UK 0.4 Eurozone Retail Italy Spain 0.0 Office Retail Industrial All Property 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Source: AXA Real Estate Research (May 2012 forecasts) Source: AXA Real Estate Research (May 2012 % p.a. forecasts) Si ritiene che rispetto agli altri settori, gli uffici dovrebbe registrare la crescita più forte del valore locativo nei prossimi 3/5 anni Si attende una crescita consistente (2,4% pa) nel medio termine (2015-16) a dispetto delle previsioni nel breve termine (0,9% pa 2012-14) sostenute dai programmi di austerità A livello di paese, vi è un evidente divario nelle aspettative sui rendimenti tra nord e sud. Si ritiene che la crescita del valore locativo nel settore uffici dell’Europa meridionale ricominci soltanto a partire dal 2014. La maggior crescita economica dei paesi del Nordic Region determinerà una crescita più alta della domanda di spazi. Il generale limitato numero di immissioni di nuovi immobili registrato nei vari paesi, farà slittare la crescita del valore locativo nel 2014/2015 per poi scendere nuovamente nel 2016 18
La percezione dei prezzi degli immobili: un confronto Office Yield and Governament Bond gap bps 500 300 Good value Germany 100 UK France -100 Italy -300 Ireland Spain -500 Spain Germany Ireland Portugal -700 Italy France Portugal UK -900 -1100 Oct-09 Oct-10 Oct-11 Oct-08 Jan-10 Jul-10 Jan-11 Jul-11 Jan-12 Jul-08 Jan-09 Jul-09 Apr-10 Apr-11 Apr-12 Apr-08 Apr-09 Poor value Source: DTZ, Datastream, AXA Real Estate Research Il grafico mostra la differenza di rendimento tra I rendimenti uffici prime ed i titoli governativi a 10 anni In linea di massima, maggiore è il gap, migliore è il valore di mercato degli immobili– escludendo il potenziale di crescita La crisi dell'euro ha provocato uno spread negativo molto ampio nell’ Europa meridionale e l’Irlanda Francia, Germania e Regno Unito si muovono nella stessa direzione Un avvertimento: sarebbe troppo semplicistico affermare che il default del debito pubblico debba riflettersi nei rendimenti immobiliari. Ma ci sono ragioni per cui i paesi 'rischiosi' dovrebbero offrire rendimenti immobiliari più elevati (studi accademici suggeriscono che queste considerazioni abbiano effetto sul 40% del valore 19 degli immobili)
Crescita economica e location strategiche No. di Headquarters Europei UK 469 Germania 86 Svizzera 80 Paesi Bassi 78 Francia 77 Altri 49 Irlanda 44 Belgio 38 Danimarca 22 Source: European Investment Monitor, Ernst & Young, 2009 Si prevede una limitata crescita economica nella maggior parte dei paesi dell’Europa occidentale nel prossimo decennio Le aziende private saranno i maggiori beneficiari – come conseguenza dovrebbero avere bilanci migliori e liquidità Quanto sopra vale soprattutto per le grandi aziende piuttosto che per le PMI Solitamente delle sedi principali nei vari paesi e attuano le loro operazioni nei grandi agglomerati urbani I centri urbani saranno i principali beneficiari della crescita seppur limitata nei prossimi dieci anni In questo contesto, le aziende grandi e profittevoli concentreranno le loro sedi nei centri direzionali per loro più strategici 20
Criteri di investimento e outlook macroeconomico Parametri obiettivo attuali Parametri obiettivo futuri A Contratto di affitto A Contratto di affitto 1. Durata superiore ad 8 anni (più 1. Durata superiore ad 8 anni (più lunga in alcuni paesi) lunga in alcuni paesi) 2. Durata media 3-8 anni 2. Durata media 3-8 anni 3. Inferiore ai 3 anni 3. Inferiore ai 3 anni 4. Sfitto 4. Sfitto B Tipologia del Conduttore Criteri di Situazione Situazione B Tipologia del Conduttore investimento attuale futura 1. Alta capacità di fare business 1. Alta capacità di fare 2. Operativo, Solvibile core/prime business 3. Non operativo 2. Operativo, Solvibile 3. Non operativo Durata Molto Meno contrattuale importante importante C Tipologia di immobile C Tipologia di immobile 1. Moderno/nuovo 1. Moderno/nuovo Qualità Importante Molto 2. Buona distribuzione interna 2. Buona distribuzione interna dell’immobile importante 3. Datato, richiesta 3. Datato, richiesta manutenzione manutenzione Posizione Importante Molto 4. Obsoleto importante 4. Obsoleto Conduttore Molto Importante importante D Micro Localizzazione D Micro Localizzazione 1. Distretti finanziario 1. Distretti finanziari 2. Distretti periferici finanziari 2. Distretti finanziari periferici 3. Periferia 3. Periferia E Macro localizzazione E Macro localizzazione 1. Città principali 1. Città principali 2. Città secondarie 2. Città secondarie 21
Comportamento degli investitori nel mercato europeo •Prezzo dei prodotti Prime sembrerà meno attrattivo con prospettive di • Nel 2012 l’avversione al rischio continuerà a crescita basse caratterizzare gli investimenti in prodotti Prime. Un premio verrà richiesto per tali prodotti. • Vendere prodotti Prime a Parigi e Londra. Mantenimento nelle altre città • Maggior peso del mercato uffici a Londra, Parigi • La crescita dei canoni di locazione ricomincia nell’Europa del Sud ed in Germania, dove è attesa una più forte crescita del valore del canone di locazione 2012 2013 2014 2015 2016 Prime Location Fondamentale la garanzia di reddito Incremento dei Tassi di interesse Good Business Location Allentamento dei programmi di austerità Location Il 2012 sarà difficile Periferiche •Il prezzo di immobili con buone caratteristiche comincia a • Fuga dei conduttori •La prospettiva diventare attrattivo di crescita del • Zone periferiche non canone rimane •Gli investitori dimostrano una minor avversione al rischio e • Soffre il mercato secondario. Il riescono a recuperare bassa ricercano la crescita nei rendimenti degli immobili nelle good deprezzamento aumenta e il • Obsolescenza degli business location mercato prime non è immune immobili genera •Premio per rischio interessante, in Germania già dal 2013 problemi • Polarizzazione tra prime e •Si evita ancora l’Europa del Sud periferico marcatamente più forte in quello retail Source: AXA Real Estate Research, May 2012 Si raccomanda di acquistare Condizioni di mercato Legenda: Si raccomanda di vendere più deboli Condizioni di mercato più forti 22
Conclusioni I prossimi 5 anni saranno caratterizzati a livello europeo da una ridotta crescita del PIL e dall’evolvere dell’ attenzione sul debito da quello governativo a quello nazionale; Il mercato immobiliare tenderà maggiormente a polarizzarsi: nord Europa vs sud Europa prime location vs peripherical location qualità dell’immobile vs qualità del conduttore Il settore degli immobili ad uso ufficio sarà il settore trainante Nello scenario economico attuale, e ancor più nel caso di un l’investimento immobiliare, è importante fare un’ appropriata valutazione del rapporto rischio/rendimento Fattori critici di successo per l’investimento immobiliare sembrano essere : Diversificazione geografica trans nazionale come strumento per gestire il rischio L’individuazione dei centri direzionali dove si andranno a localizzare le grandi aziende La rilevanza delle caratteristiche qualitative dell’edificio sulla contrattualistica locativa 23
Puoi anche leggere