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BIMESTRALE D’INFORMAZIONE INTERNA. SEDE DI ROMA DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE
ANNO 29. NUOVA SERIE – N.83 GENNAIO - FEBBRAIO 2018
Inedita immagine della
Facoltà di Medicina
S P E D . I N A B B . P O S T . 45% A R T . 2 C O M M A 20/B L. 662/96 F I L I A L E D I R O M A
Marco Elefanti
Direttore Amministrativo UCSC
Direttore Generale
Fondazione Policlinico “A. Gemelli”
Cari colleghi, ho finora ricevuto grazie alla vostra
da oggi, con la nomina a Direttore Ge- disponibilità, professionalità e spirito
nerale della Fondazione deliberata dal di appartenenza, di cui vi sono infini-
Consiglio di Amministrazione, inizia tamente grato!
per me una nuova e diversa responsa- Sono certo che insieme contribuiremo
bilità, che assumo con orgoglio e con fattivamente alla realizzazione del pro-
Editoriale grande motivazione, unite alla pro- getto di grande ospedale la cui iden-
fonda riconoscenza per la fiducia con- tità nasce dall’ispirazione cattolica: un
cessami dagli organi e dalle Autorità ospedale nel quale l’elevata qualità
1
che hanno condiviso questa scelta. dell’attività di cura è alimentata dal ri-
Sono stato chiamato ad assumere que- gore nella ricerca scientifica e dallo sti-
sto importante incarico accanto a quel- molo intellettuale della didattica ed è
lo di Direttore Amministrativo dell’A- vivificata dalla speciale dedizione alla
teneo ed è per me motivo di onore ave- persona del paziente. Tutte queste ca-
re l’opportunità di tornare a mettere a ratteristiche, che mi propongo di con-
disposizione del Policlinico l’esperien- solidare e sviluppare, hanno condotto
za già maturata in un recente passa- il Nostro Policlinico a essere oggi un
to. Confido che la conoscenza delle No- riferimento in Italia e nel Mondo.
stre istituzioni accademiche e assi-
stenziali che in tali vesti ho acquisito Colgo l’occasione per augurare al perso-
mi permetterà una più rapida ed effi- nale della facoltà di Medicina e della
cace assunzione del ruolo, consenten- Fondazione Policlinico “A. Gemelli”, gli
domi di restituire al Gemelli quanto auguri di una santa e serena Pasqua.
Desidero rivolgere i migliori auguri al Prof. Marco Elefanti per la
nomina a Direttore Generale del Policlinico e al Prof. Rocco Bellantone
per la nomina a Direttore del Governo Clinico.
A tutta la comunità universitaria e alle loro famiglie
i più sentiti auguri di Buona Pasqua.
Il Direttore di Sede
Fabrizio Vicentini
Editoriale .......................................................................................................... 1
La progettazione, elaborazione
e diffusione della rivista “Comunicare”
è conforme alla norma ISO 9001:2008
Inaugurata la Nuova Biblioteca del campus di Roma .......................................3
Charity Work Program, Winter edition in attesa dell’estate ......................6
Esami di ammissione in Medicine and Surgery ............................................8
Comunicare – Anno XXIX. Nuova serie
Numero 83 gennaio - febbraio 2018
Giornata per la vita tra riflessioni e testimonianze .......................... 9
Periodico di informazione interna della sede di
Roma dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Bimestrale
2
DIRETTORE: Franco Anelli Formazione Permanente, primo posto tra i Provider nazionali ................... 11
DIRETTORE RESPONSABILE: Francesco Gemelli
REDAZIONE: Patrizia Del Principe,
Francesca Fusco
Informazioni ................................................................................................. 13
SEGRETERIA E UFFICIO DI REDAZIONE:
Largo Francesco Vito, 1
00168 Roma
Tel. 0630155825-0630155129
redazione.comunicare@unicatt.it
www.unicatt.it/area-stampa-pubblicazioni#content Dal Corpo Docente ...................................................................................... 14
PROGETTO GRAFICO: Oliviero Ciriaci
IMPAGINAZIONE: Alledit srl
STAMPA: Iger&partners srl
Via Antonio Baiamonti, 10 Dal Centro Pastorale ................................................................................... 15
00195 Roma
HANNO COLLABORATO IN REDAZIONE:
Ufficio Stampa U.C.S.C.
HANNO COLLABORATO AI TESTI: Scienza e Cultura ......................................................................................... 19
Don Angelo Auletta, Sergio Bonincontro,
Cristina Calabrese, Don Paolo Morocutti
FOTO: Servizio Fotografico U.C.S.C. - Roma
Chiuso in redazione il 7 marzo 2018 Notiziario ....................................................................................................... 24
Autorizz. del Trib. di Roma n.390 del 15/6/1990
In copertina:
La Facoltà di Medicina “A. Gemelli” durante la
nevicata del 26 febbraio 2018 Riflessione ..................................................................................................... 36
Inaugurata la nuova
B I B L I OT E C A
biblioteca del campus
di Roma
Il 25 gennaio scorso è stata riaperta al pubblico la Biblioteca della Facoltà di Medicina e
chirurgia all'interno del Policlinico A. Gemelli. Alla presenza del Magnifico Rettore,
prof. Franco Anelli e dell’Arcivescovo di Milano S.E. Mons. Mario Delpini, Presidente
dell’Istituto G. Toniolo di Studi Superiori che ha benedetto i locali
di Francesca Fusco
Dopo importanti lavori di ristrutturazione, il “In questo luogo - ha spiegato il Magnifico Ret- pita per studiare ma anche per vivere l’Uni-
25 gennaio è stata riaperta la Biblioteca del- tore - ereditiamo il sapere del passato e lo im- versità Arch. Romano Berluti, Responsabile del
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la Facoltà al 4° piano del Policlinico A. Gemelli. plementiamo con lo scambio di conoscenze Servizio Tecnico, ha poi illustrato il progetto di
Al taglio del nastro erano presenti tutti i ver- e interazioni tra studenti”. Anche l’Arcivesco- restylig dei locali con un nuovo concept che
tici dell’Ateneo e della Fondazione A. Gemel- vo di Milano S.E. Mons. Mario Delpini duran- ha reso gli spazi più funzionali e contempo-
li. Il Magnifico Rettore, prof. Franco Anelli ha te la benedizione dei locali ha sottolineato ranei. L’area inizialmente suddivisa in tre pia-
ricordato l’importanza del luogo, non solo per come la biblioteca in se costituisca “il luogo ni di cui uno di ingresso e gli altri a spazio aper-
la ricerca e la consultazione di testi che oggi di incontro tra eredità del sapere tramanda- to presentava una carenza di luce e di acces-
sempre più viene fatta in via telematica, ma to attraverso i testi e ricerca del nuovo, un la- si. E’ stata così realizzata l’apertura dei solai esi-
in quanto luogo che favorisce il desiderio di boratorio dove il sapere, la conoscenza viene stenti in due punti: uno per inserire la gran-
studiare e l’interscambio tra studenti. trasformata in qualche cosa d’altro”. Conce- de libreria, fulcro progettuale all’interno dei
B I B L I OT E C A
solai, utilizzando come margine dei vetri a se- questo motivo sono stati lasciati a vista i pi- studio, pensato più per lo studio di gruppo, in
gnare la “ferita” e allo stesso tempo la “na- lastri all’interno della libreria per sottolinea- cui la possibilità di attività non inerenti allo
scita” del nuovo. I tagli permettono il pas- re l’esistenza strutturale. Gli spazi sono divi- studio non sono incentivate.
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saggio della luce e di creare una comunica- si su tutti e tre i piani verticalmente e oriz- -6° piano Rosso “Area del Silenzio”, spazio che
zione visiva tra i piani. L’altro taglio serve per zontalmente. Ogni piano presenta un colo- incentiva il silenzio. Postazioni singole, stan-
inserire l’elemento di comunicazione fun- re differente: ze silent room (24 postazioni) schermate
zionale (la scala) di collegamento ai piani 4, - 4° piano Verde “Area del Dialogo”, spazi che dai rumori. Uno spazio pensato per soste più
5 e 6. Infatti il progetto ha previsto le realiz- concentrano la collaborazione, i meeting, lunghe, in cui la concentrazione è ai massimi
zazioni di un nuovo solaio anch’esso taglia- area relax etc. pensato per soste brevi. livelli. Concettualmente più si sale e più i ru-
to dalla libreria e dalle scale per rafforzare la - 5° piano Giallo “Area della Calma”, spazio che mori diminuiscono e l’architettura veste gli
volontà di unire il nuovo e la storia. Proprio per incentiva una limitata collaborazione con aree spazi idonei allo scopo. L’area presenta anche
In alto la benedizione dei locali. Nella foto
in basso S.E. Mons. Mario Delpini durante
il taglio del nastro alla presenza del
Magnifico Rettore, prof. Franco Anelli e
di S. E. Mons. Claudio Giuliodori
una partizione orizzontale della libreria su tut- del progetto. La nuova biblioteca che si esten- cumenti cartacei. L’aggiornamento didattico
ti i piani creando un corridoio più interno che de su una superficie totale (sui tre livelli) di cir- sarà continuo ed immediato. “Le Università
ospita i servizi e le postazioni free. L’uso del co- ca 1.500 mq.è in grado di ospitare 240 posti stanno cambiando - ha spiegato il prof. Fran-
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lore differenziato, delle superfici vetrate e del- studio, 100 postazioni in più rispetto allo sta- co Anelli - e così anche i luoghi di studio. Una
la progettazione minuziosa delle luci artificiali to di fatto, tutte le postazioni hanno la pos- biblioteca non è solo un deposito di libri, ma
creano una sinergia progettuale equilibrata. sibilità di essere connesse alla rete (internet anche un luogo di vita e di incontro per i no-
Le luci che salgono dai pilastri dal 4° al 6° pia- e/o intranet) mediante pc fissi e dispositivi per- stri studenti e quindi un recupero del luogo
no indicano che il progetto è collegato e sonali (wi-fi). Questa tecnologia, consentirà di e della funzione degli Atenei. Noi vogliamo
pensato per tutti i piani e salendo dal basso migliorare l’accessibilità ai contenuti didattici creare delle comunità e quindi degli spazi di
verso l’alto sottolineano la volontà progettuale mediante i contratti on-line con case editrici comunità, luoghi dove si depositano e si fan-
di unire e creare collegamenti in tutte le fasi di tutto il mondo, alleggerendo il carico di do- no crescere delle idee”.
Charity Work Program,
N OV I TA’
Winter edition
in attesa dell’estate
A conclusione dell’edizione invernale, sono state organizzate in tutte le sedi info session,
per presentare i nuovi progetti per vivere un’estate alternativa all’insegna della solidarietà
nei Paesi in via di sviluppo. “La tua estate da volontario” è stato l’appuntamento
del 5 marzo rivolto agli studenti delle sede di Roma. Il programma 2018 offrirà 53
scholarship della durata di 3 – 8 settimane
di Patrizia Del Principe
Si è appena conclusa la prima edizione invernale
del Charity Work Program. Il programma ha pre-
visto due destinazioni: Etiopia e d Eritrea. Rela-
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tivamente al progetto in Etiopia, e nello specifi-
co a Shire, è durato un mese, dal 10 febbraio al
10 marzo, dove gli studenti hanno affiancato, pre-
vio percorso di formazione, gli insegnanti della
scuola materna nelle attività di animazione pro-
poste a 380 bambini di età compresa tra i 3 e i
7 anni della scuola gestita dalle Suore della Ca-
rità di Santa Giovanna Antida. Il programma del-
la destinazione in Eritrea, ad Asmara, sempre del-
la durata di un mese, prevedeva una esperien-
za di volontariato presso la struttura delle Suo-
re Orsoline e la Biblioteca dei Padri Pavoniani, Pa-
voni Social Center, considerata la più importante
in Eritrea. Le scholarship, comprendevano il co-
sto del biglietto a/r, assicurazione, visto, pick up
service da e per l’aeroporto. Relativamente al-
l’alloggio, è stato chiesto agli studenti di versa-
re una quota di 150 euro direttamente in loco
e di provvedere alle vaccinazioni internaziona-
li. Questa estate, per la prima volta il Charity Work
Program attraverserà l’Adriatico e sbarcherà in
l’Albania. Per due studenti di Economia la pros-
sima estate si aprirà la possibilità di collabora-
re con la Ong Vis nelle attività di animazione ter-
ritoriale sulla valorizzazione del territorio nei di-
stretti di Malësi e Madhe. L’ONG si occupa da anni
di contrastare il fenomeno dell’emigrazione
giovanile soprattutto con l’ampliamento delle op-
portunità occupazionali, in particolare per i
giovani, tramite il sostegno alle imprese familiari
e ai servizi agrituristici e un migliore inserimento
Il prof. Roberto Cauda, direttore del CeSI, insieme agli studenti durante l’incontro del 5 marzo
formale nell’economia di mercato. Ai due studenti il prof. Roberto Cauda, direttore del CeSI -, è at-
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dell’Università Cattolica, coerentemente con i pro- tivo dal 2009 ed ha fino ad oggi erogato oltre 200
pri studi, sarà chiesto di offrire assistenza tecnica borse di studio che hanno permesso agli ad al-
alle attività economiche locali nella fase di ela- trettanti studenti dell’Ateneo di vivere un’espe-
borazione di business plan con i beneficiari e nel- rienza di volontariato internazionale della durata
la formazione degli start-up; e di collaborare alla di alcune settimane in Paesi del Sud del mondo”.
redazione di un vademecum semplice e fruibi- “Il Charity” – ha proseguito il professore - è un
le per la gestione di business familiari e per il cor- programma che piace agli studenti che nel cor-
retto utilizzo di strumenti finanziari quali micro- so di anni ne hanno apprezzato sia le finalità che
credito e grant. Il programma 2018 offrirà 53 le mete proposte. Infatti l’interesse degli studenti
scholarship della durata di 3 – 8 settimane. Per è cresciuto al di là di ogni più rosea aspettativa
studenti iscritti a un corso di laurea dell’Univer- come è testimoniato dal numero crescente
sità Cattolica 30 scholarship includono le spese delle domande e delle adesioni. Credo che il suc-
di viaggio, assicurazione, visto, pick-up service da cesso del Charity risieda nella doppia natura del
e per l’aeroporto e alloggio presso strutture pre- programma. La prima più semplice si può rias-
senti nei Paesi ospitanti. Per studenti iscritti a un sumere nella frase “solidarietà che fa curriculum”.
corso di laurea, master, dottorato di ricerca o scuo- In altre parole lo studente migliora attraverso que-
la di specializzazione UCSC dell'Università Cat- sta esperienza la sua formazione personale
tolica e a laureati dell’Ateneo per i quali la laurea che gli potrà essere utile domani per accedere al
deve essere stata conseguita non più di un anno mondo del lavoro. La seconda, a mio giudizio, più
prima della data di apertura del bando, 23 rilevante è quella di fornire strumenti di cresci-
scholarship includono le spese di assicurazione, ta culturale ampliando le conoscenze ed ade-
visto, pick-up service da e per l'aeroporto e alloggio guandole ad una realtà che sta rapidamente evol-
presso strutture presenti nei Paesi ospitanti. Re- vendo in uno scenario di tipo globale. Nella mia
stano esclusi i costi del biglietto aereo. Le gra- duplice veste di Direttore del CeSI e di Delegato
duatorie saranno stilate in base al merito sco- del Rettore per la Cooperazione presso la CRUI
lastico e alla conoscenza linguistica. “Il Charity – ha concluso il prof. Cauda -, sono testimone che
Work Program, un programma di volontariato il Charity Work Program è una esperienza uni-
internazionale promosso dal Centro di Ateneo ca nel panorama accademico italiano per con-
per la Solidarietà Internazionale (CeSI), grazie al tinuità di impegno e numero di partecipanti, il
supporto dell’Università Cattolica e dell’Istituto che ci deve rendere orgogliosi, come comunità
Giuseppe Toniolo di Studi Superiori - ha spiegato universitaria, di questa iniziativa dell’Ateneo”.
Esami di ammissione in
T E ST I D I A M M I S S I O N E
Medicine and Surgery
In merito al concorso di ammissione alla LMCU di M&S a.a.2018-19, la prova si è svolta il 27
febbraio scorso in modalità Computer Based Training. A causa delle eccezionali condizioni
metereologiche che hanno interessato la penisola italiana nei giorni del 26 e 27 febbraio
scorso, l'Università ha organizzato una sessione di test di recupero per coloro risultati
assenti. che ha avuto luogo il 2 marzo presso la sede di Roma
Sono stati 1.091 i partecipanti effettivi di cui 144 stazioni di test di cui presso la nostra sede, Sala gresso 2018/2019 per il corso di laurea in Me-
all’estero e 947 in Italia i candidati che si sono Italia del Centro Congressi e presso il Laboratorio dicina e chirurgia si svolgerà il 27 marzo 2018
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contesi i 50 posti a disposizione per il primo anno Informatica del Polo universitario Giovanni presso la Fiera di Roma. 270 i posti per Medici-
del corso di laurea di M&S. Nel dettaglio, XXIII); Milano, Bari, e, per la prima volta nelle cit- na e chirurgia: 270 posti, 25 i posti per Odon-
sono 20 i posti riservati a cittadini italiani e co- tà di Napoli, Catania e Cagliari. All’estero a: Bang- toiatria e protesi dentaria. La prova d’ingresso
munitari, e a cittadini non comunitari regolar- kok (4 domande), Dubai (65 domande), Istan- sarà composta da 120 domande divise tra: 70
mente soggiornanti in Italia; altri 30 posti bul (31 domande), Miami (1 domanda), Mum- quesiti di ragionamento logico e logico mate-
sono quelli riservati a cittadini non comunita- bai (3 domande), New York (4 domande), Qui- matico, 30 quesiti di cultura scientifica (10 di chi-
ri residenti all’estero to (5 domande), San Paolo (6 domande), Shan- mica, 10 di biologia e 10 di fisica), 5 quesiti di
Le prove di ammissione si sono svolte nelle se- ghai (1 domanda), Taipei (9 domande), Tel Aviv cultura generale, 5 quesiti di lingua inglese, 10
guenti locations: In Italia a: Roma (con 4 po- (5 domande), Toronto (5 domande). Il Test di In- quesiti di cultura religiosa.Giornata per la vita tra
4 0 ª G I O R N ATA N A Z I O N A L E
riflessioni e testimonianze
In occasione della 40ª Giornata nazionale per la vita, dedicata quest’anno al tema “Il Vangelo della
vita, gioia per il mondo”, il Centro per la Pastorale della famiglia del Vicariato di Roma, in collabora-
zione con il Centro Pastorale, ha promosso l’incontro “L’Università Cattolica e il Policlinico Gemelli
nella diocesi di Roma a servizio della vita”
“L’amore dà sempre vita”: le parole di Papa nianza “L’Università Cattolica e il Policlini- vanni Scambia, ordinario di Patologia oste-
Francesco, che aprono il capitolo quinto del- co Gemelli nella diocesi di Roma a servizio trica e ginecologica, il prof. Giuseppe Noia,
l’Amoris laetitia, sono state introduttive nel- della vita”. Presenti, mons. Claudio Giulio- presidente della Fondazione “Il Cuore in una
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la celebrazione della 40ª Giornata nazionale dori, Assistente Ecclesiastico dell’Universi- Goccia Onlus”.
per la vita, svoltasi il 4 febbraio e incentrata tà Cattolica, Il prof. Rocco Bellantone, Pre- Durante l’incontro i vertici dell'Università e
sul tema “Il Vangelo della vita, gioia per il side della Facoltà di Medicina, il prof. Gio- i medici del Policlinico hanno ribadito il loro
mondo. Per l’occasione, il Centro per la Pa- costante impegno a servizio della vita rac-
storale della famiglia del Vicariato di Roma contando le battaglie quotidiane per ac-
in collaborazione con il Centro pastorale ha Il prof. Giuseppe Noia, presidente della Fonda- cogliere il dono di una nuova nascita. Com-
promosso un’iniziativa ospitata nella Chie- zione “Il Cuore in una Goccia Onlus” insieme ad moventi le testimonianze di due coppie di
sa centrale dell’Università Cattolica. una coppia di coniugi durante la loro testimo- coniugi, da cui è emersa la determinazione
Alle 18.00 si è svolto l’incontro - testimo- nianza nella Chiesa centrale nel portare a termine una gravidanza dif-ficile, nel primo caso anche dopo che al Un momento della celebrazione eucaristica pre- turale, «un tema spinoso in una società che
bambino erano state riscontrate gravi mal- sieduta da mons. Gianrico Ruzza e concelebra- ha rimosso il senso ultimo dell'esistenza
formazioni. II momento di riflessione ha pre- ta da mons. Claudio Giuliodori umana». Oggi, ha proseguito Manto, c'è chi
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ceduto la messa presieduta dal vescovo au- concepisce la morte come «uno spettro da
siliare Gianrico Ruzza. tica sull'obiezione di coscienza la dice lun- esorcizzare e vorrebbe una salvezza tec-
Per il presule bisogna riportare l'uomo a ca- ga sulla freddezza del cuore delle istituzioni nologica o spera di neutralizzarla con le
pire e leggere «il valore della vita con chia- sulle cure e sulla vivibilità. Le cure sono un Dat». L’incontro è proseguito alle ore 19.00
rezza» a partire dai più giovani «invasi» dal- fatto clinico ma soprattutto umanitario». con la celebrazione eucaristica presieduta
la tristezza, dalla noia, dalla depressione e II dono della vita, ha affermato monsignor da mons. Gianrico Ruzza, vescovo ausilia-
dallo scoraggiamento ma «noi dobbiamo Andrea Manto, direttore del Centro per la re di Roma e segretario generale del Vica-
permettere che la vita trionfi». Parlando del- pastorale familiare, va accolto con un im- riato di Roma, e concelebrata da mons.
la legge sulle Dat, ha affermato che «da fa- pegno quotidiano fino al suo termine na- Claudio Giuliodori.Formazione Permanente,
FORMAZIONE ECM
primo posto tra i
Provider nazionali
In relazione all’iniziativa The Best Provider ECM 2017, sesta edizione dell’Annuario della
Formazione in Sanità, in pubblicazione ad aprile, con il patrocinio delle più importanti
associazioni e federazioni del settore, l’Università Cattolica si è classificata al primo posto
tra i Provider nazionali per attività ECM prodotta nel 2017 nella Categoria Università
a cura di Francesco Gemelli
L’Ateneo conferma, per il terzo anno conse- servizi sanitari regionali. LA QUALITÀ PERCEPITA RELATIVA
cutivo, la propria posizione sul gradino più alto The Best Provider ECM 2017 è un indicatore AI SERVIZI FORMATIVI ECM
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del podio della classifica di riferimento, or- della capacità di analisi, progettazione e rea-
ganizzando, nel corso dell’anno, 191 eventi lizzazione dell’organizzazione. In un “univer- Il servizio “Formazione Permanente, ECM,
nell’ambito del Programma nazionale ECM, so” di oltre 1.000 Provider, risultare tra i più pro- Convegni e Manifestazioni” monitora co-
con un incremento del 63 % della propria of- duttivi significa infatti aver saputo analizza- stantemente gli indicatori relativi all’offerta
ferta di aggiornamento ai professionisti sa- re e interpretare meglio di altri la domanda formativa erogata con riferimento all’ECM.
nitari. La rilevazione riguarda gli eventi svol- di formazione del mercato in termini di con- Il Servizio adotta un sistema di gestione per
ti dall’ufficio Formazione permanente dal tenuti, tipologie e metodologie formative la qualità in conformità alla ISO 9001:2015.
mese di gennaio 2017 al mese di dicembre . Gli indicatori sulla qualità percepita dai di-
2017, ed è stata realizzata attraverso la Ban- scenti è estratto dall’analisi dei questionari
ca dati pubblica dell’Agenzia nazionale per i Svolgimento di un corso ECM per ogni modulo ECM.A) CONTENUTO FORMATIVO DEI CORSI
NOME INDICATORE Dato al 31/12/2016 Dato al 31/12/2017 Diff.%
Indice Rilevanza Argomenti trattati 93,59% 93,62% + 0,03%
Indice Qualità Educativa 92,78% 93,14% + 0,36%
Indice Utilità Evento Formativo 92,13% 94,12% + 1,99%
Indice Ininfluenza Sponsor 92,68% 91,02% - 1,66%
Indice Globale Contenuto Formativo 91,69% 93,45% + 1,76%
I dati sopra riportati mostrano un livello di gradimento glo-
bale superiore al 93,45 % con un incremento % di quasi 2 punti (1,76%) rispetto al 2016 e in linea con gli obiettivi fissati.
B) ORGANIZZAZIONE DEI CORSI
NOME INDICATORE Dato al 31/12/2016 Dato al 31/12/2017 Diff.%
Attrezzature tecniche 88,27% 88,58% + 0,31%
Ristorazione/catering 83,23% 84,70% + 1,47%
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Personale tecnico 90,35% 91,64% + 1,29%
Personale di sala 90,63% 92,76% + 2,13%
Attività di tutoring e supervisione 91,68% 91,03% - 0,65%
Parteciperebbe ancora ad un evento organizzato
dalla nostra struttura? 98,72% 99,70% + 0,98%
Indice Globale Organizzazione Corsi 90,63% 91,20% + 0,57%
I dati sopra riportati mostrano un gradimento globale superiore al 91% (90,63%), in linea con gli obiettivi fissati (85%/95%) con un
incremento di più di 0,5% rispetto al 2016 (+0,57%). Si può affermare che sono state efficaci le azioni di monitoraggio e sensibiliz-
zazione del personale coinvolto. E’ importante sottolineare che i pochi parametri in decremento, mostrano una flessione insignifi-
cante in ragione del fatto che ci si riferisce comunque a punteggi già molto premianti.
C) LIVELLO DELLA DOCENZA
NOME INDICATORE Dato al 31/12/2016 Dato al 31/12/2017 Diff.%
Indice Qualità del materiale didattico 89,4% 89,4% -0,5%
Indice Conoscenza e preparazione argomenti 94,2% 94,2% -0,1%
Indice Stile di comunicazione 94,0% 94,0% -0,4%
Indice Gestione del gruppo 92,6% 92,6% + 0,9%
Indice Globale Livello Docenza 92,5% 92,5% =
I dati sopra riportati mostrano un livello di gradimento globale intorno al 92,5% nell’anno 2017 con una performances stabile rispetto
all’anno 2016 e ampiamente in linea con gli obiettivi fissati (85%-95%). E’ importante anche sottolineare che i pochi parametri in decremento,
mostrano in realtà una flessione insignificante in ragione del fatto che ci si riferisce comunque a punteggi già molto premianti se non
addirittura eccellenti (intorno al 90%). In conclusione si può affermare, con il pieno conforto dei risultati, che il Servizio “Formazione Per-
manente, ECM, Convegni e Manifestazioni” sta consolidando performances eccellenti che si attestano tra l’86% e il 95%.Nuovi incarichi Paolo Favari
Il consiglio di amministrazione della Fondazio- Da gennaio 2018,
informazioni
ne ha deliberato con decorrenza dal 31 gen- il nuovo Direttore
naio 2018: Generale del Ge-
melli Medical Cen-
• Il prof. Marco Elefanti assume la carica di Di- ter, la società che
rettore generale; l’incarico ha scadenza al 31- gestisce l’hospice
12-2021 Villa Speranza, è il
Dott. Paolo Favari,
• Il prof. Rocco Bellantone assume la carica di che subentra al
Direttore del Governo Clinico; l’incarico ha sca- dott. Carlo Ramponi. Nato a Piacenza 49 an-
denza al 31-12-2018 ni fa, Favari vanta un curriculum nella direzione
nel settore delle strutture residenziali socia-
• Il prof. Rocco Bellantone assume la respon- li e sanitarie. Prima di assumere l’attuale di-
sabilità ad interim della UOS, Unità Valutazio- rezione era alla guida del Piccolo Cottolengo
ne tecnologie e Innovazione don Orione di Seregno, istituto che ha diret-
to per quattro anni. A Piacenza è stato Diret-
• La UOC “Day Surgery” diretta dal prof. Fabio tore della casa San Giuseppe. In precedenza
Pacelli modifica la denominazione in UOC “Chi- è stato per cinque anni coordinatore dell’I-
rurgia del peritoneo del retroperitroneo” pab Casa Protetta Lorenzo Peracchi a Fonta-
nellato, in provincia di Parma. Successiva-
mente, per quasi sei anni, ha diretto la strut-
13
Marco Elefanti tura residenziale per anziani Opera diocesa-
na San Bernardo degli Uberti di Parma.
Il prof. Marco Ele-
fanti, Direttore Sono tornati alla Casa del
Amministrativo Padre
dell’Università Cat-
tolica, è il nuovo Dicembre 2017
Direttore Generale Lo scorso 13 dicembre, è venuto a mancare il
della Fondazione Prof. Giuliano Ciappi, Professore ordinario per
Policlinico Univer- il settore scientifico disciplinare MED/10 Ma-
sitario A. Gemelli lattie dell’apparato respiratorio, in quiescen-
di Roma. La nomina è avvenuta nell’adu- za dal 1° novembre 2005. Nato a Fabriano il
nanza del Consiglio di Amministrazione del- 27 giugno 1933, è stato nominato, per la di-
la Fondazione di mercoledì 31 gennaio; nel- sciplina di Fisiopatologia Respiratoria, Pro-
l’incarico di Direttore Generale il prof. Ele- fessore associato. Nel 2000 è stato nomina-
fanti succede all’ing. Enrico Zampedri, che ha to Professore ordinario per il settore scienti-
ricoperto questa funzione nel triennio ap- fico – disciplinare MED/10 Malattie dell’Ap-
pena concluso. Il Consiglio di Amministra- parato Respiratorio. Contestualmente agli in-
zione ha espresso all’ingegner Zampedri il rin- carichi accademici, il Prof. Ciappi ha ricoper-
graziamento, a nome di tutta la comunità del- to anche l’incarico di Primario del Servizio di
la Fondazione Policlinico A. Gemelli, per l’im- Fisiopatologia Respiratoria e di Dirigente me-
pegno profuso nello sviluppo del Policlinico dico di II livello presso la Divisione di Fisiopa-
in un periodo di grandi trasformazioni, at- tologia Respiratoria.
traverso una profonda riorganizzazione e
reingegnerizzazione delle strutture e del- Febbraio 2018
l’attività ospedaliera accrescendone l’effica- Lo scorso 22 febbraio è venuta a mancare la
cia con l’obiettivo di garantire la centralità Dott.ssa Roberta Minacori, ricercatrice con-
del paziente nei percorsi di cura. Al profes- fermata presso l’Istituto di Bioetica e Medi-
sor Elefanti il Consiglio di Amministrazione cal Humanities.
della Fondazione ha espresso il più fervido Lo scorso 28 febbraio è tornato alla casa del
augurio di buon lavoro. Padre, Roberto Scardala, commesso.Direttori di Istituto
dal Corpo
Dal 1° febbraio Dal 1° novembre
Docente 2018 il prof. Giu-
seppe Zampino è
2017 il prof. Ange-
lo Zoli è stato no-
stato chiamato a minato Direttore
ricoprire l’incarico dell’Istituto di Reu-
di direttore dell’I- matologia e Scien-
stituto di Pediatria. ze Affini.
Nato a Campo- Nato a Roma il
basso il 9.10.1961, 8/07/1952, si è
si è laureato in Medicina e Chirurgia presso Laureato in Medicina e Chirurgia presso la
la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Uni- Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Univer-
versità Cattolica del Sacro Cuore nel 1986 e sità degli Studi di Roma “La Sapienza” nel
ha conseguito la specializzazione in Pedia- 1980 e ha conseguito le specializzazioni in Ga-
tria e Genetica con lode presso la stessa Uni- stroenterologia ed Endoscopia Digestiva con
versità. Attualmente è coordinatore del Cor- lode, in Medicina Interna con lode e in Reu-
so integrato di Pediatria Generale e Specia- matologia con lode presso la Facoltà di Me-
listica, afferente al Corso di Laurea speciali- dicina e Chirurgia dell’Università Cattolica
stica in Medicina e Chirurgia. Ha l’affida- del Sacro Cuore. Dopo essere stato Medico
mento di vari insegnamenti inerenti al Set- Interno Universitario con qualifica di Assi-
tore scientifico-disciplinare MED/38 in di- stente presso la Divisione di Reumatologia ne-
versi corsi di Laurea triennale, in Sede e pres- gli anni 1986-1992 e Ricercatore Universita-
14
so altre Sedi dell’UCSC, e nella Scuola di Spe- rio MED-16 Reumatologia negli anni 1993-
cializzazione in Pediatria. E’ membro del Col- 2007, è dal 1/11/2007 Professore Associato
legio dei docenti del Corso di Dottorato in di Reumatologia presso la Facoltà di Medici-
Neuroscienze. Inoltre, svolge un’intensa at- na e Chirurgia dell’Università Cattolica del
tività di tutoraggio e coordinamento delle Sacro Cuore di Roma. Dal 1/6/2017 è Re-
attività clinico-assistenziali e di ricerca di nu- sponsabile dell’Unità Ospedaliera Semplice
merosi studenti interni, specializzandi e dot- di Area, Patologie Osteo-articolari, presso il Po-
torandi afferenti all’Istituto di Pediatria. E’ lo di Scienze Reumatologiche, Dermatologi-
stato relatore o correlatore di diversi lavori di che, Immuno-Allergologiche, Urologiche e
tesi di laurea, dottorato di ricerca e specia- Nefrologiche. Il prof Zoli partecipa attiva-
lizzazione. Ha ideato percorsi didattici con mente all’attività didattica del Corso di Lau-
integrazione delle conoscenze mediche con rea in Medicina e Chirurgia, della Facoltà di
quelle umanistiche ed artistiche in una se- Medicina, con l’insegnamento di Reumato-
rie di eventi sostenuti dal Centro Ateneo per logia, nel Corso Integrato di Reumatologia,
la Vita, quali: “Child always first” (2015), “Vi- Urologia, Nefrologia e Immunologia Clinica.
vere con una malattia rara” (2016), “Vite ex- Ha in affidamento vari insegnamenti ine-
traordinarie” (2018). Il prof. Zampino è auto- renti al settore Scientifico-disciplinare
re di oltre 140 pubblicazioni su riviste inter- MED/16 in diversi corsi di Laurea triennale.
nazionali scientifiche, con un H-index tota- E’ membro del Collegio dei docenti del corso
le pari a 28 e oltre 4.700 citazioni (Scopus). di dottorato in Medicina Molecolare presso
Nel corso della sua carriera, il prof. Zampino l’Università degli Studi di Verona. Inoltre, svol-
ha partecipato a numerosi progetti di ricer- ge attività di tutoraggio e coordinamento del
ca con finanziamento competitivo, sia come lavoro di numerosi studenti interni e specia-
responsabile scientifico che come collabora- lizzandi afferenti alla Divisione di Reumato-
tore, orientati allo studio dei meccanismi mo- logia ed è stato correlatore di diversi lavori di
lecolari e all’espressione clinica di malattie tesi di laurea, e specializzazione. Il prof. Zoli
rare sindromiche. Ha inoltre svolto la sua at- è autore di circa 100 pubblicazioni su riviste
tività sia come visiting professor presso l’U- internazionali con un H-index totale pari a 19
niversità dello Utah (Salt Lake City, UT, USA) (Web of Sciences). È membro della Società
che in missioni umanitarie in Burkina Faso, Italiana di Reumatologia e della Società Ita-
Etiopia e Ghana. liana di Medicina Interna.Consigli dei corsi di laurea
dal Corpo
ba di Biologia applicata presso l’Istituto di
Anatomia Umana e Biologia cellulare e Cri-
Dal 4 dicembre 2017, il prof. Luca Richeldi è stian Ripoli di Fisiologia presso l’Istituto di
il nuovo Direttore del Consiglio del Corso di
Laurea in “Medicine and Surgery” per il qua-
Fisiologia Umana. Docente
driennio accademico 2017/2018 – Cessazioni
2020/2021.
Ha concluso l’attività presso la sede di Roma
Ricercatore dell’Università Cattolica:
dal 1° gennaio 2018 , la dott.ssa Chiara De
Dal 1° gennaio 2018 sono stati nominati ri- Waure, ricercatore presso l’Istituto di Sani-
cercatori a tempo determinato Marta Bar- tà Pubblica.
dal Centro
Gita - pellegrinaggio e sociali. Il santuario della spogliazione ri-
ad Assisi corda il luogo in cui Francesco di Assisi com-
pì il gesto di consegnare tutti i suoi vestiti al
Pastorale
Lo scorso 10 febbraio si è svolto un pellegri- padre liberandosi di tutto e affidandosi at-
naggio ad Assisi, promosso da Don Angelo traverso le mani del vescovo di Assisi, all’u-
Auletta, Assistente pastorale dell’Università nico Padre del cielo.
Cattolica, in collaborazione con il Centro Pa- La giornata si è conclusa con la celebrazio-
storale. La giornata è stata articolata in due ne eucaristica nel santuario della spoglia-
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momento principali: la visita all’Eremo del- zione antica cattedrale di Assisi.
le Carceri per contemplare con San France-
sco l’importanza del ritiro in solitudine per Gionata Mondiale
meditare i grandi misteri della fede e della del Malato
salvezza in Cristo crocifisso e risorto, sotto
la guida di un saggio e sapiente frate fran- L’11 febbraio è stata celebrata in tutto il mon-
cescano, molto apprezzato da tutti i parte- do la XXVI Giornata del Malato sul tema in-
cipanti. La visita è proseguita con la visita al dicato da Papa Francesco: Mater Ecclesiae:
santuario ancora poco noto, istituito su im- «"Ecco tuo figlio ... Ecco tua madre". E da quel-
pulso di Papa Francesco e realizzato grazie l'ora il discepolo l'accolse con sé ...» (Gv 19,
alla collaborazione del vescovo di Assisi mons. 26-27).
Domenico Sorrentino, che ha tenuto una ri- In occasione della GMM, il Centro Pastorale
flessione ricca di spunti spirituali, culturali e la Cappellania hanno svolto un program-
Don Angelo Auletta al centro, con i par-
tecipanti alla gita di Assisidal Centro
ma di preparazione nei giorni 8 e 9 febbraio ecclesiale di Cristo. Ma possiamo anche leg-
all’interno del Policlinico. gere: Mater Ecclesia: la Chiesa Madre che
Il 9 febbraio, nella hall del Policlinico “A. Ge- ha la missione di testimoniare e attuare
Pastorale melli”, alle ore 15.00, si è svolta una tavola
rotonda sul Messaggio di Papa Francesco.
esemplarmente e come germoglio questo
modo di edificare il Corpo di Cristo. Ma, an-
Presenti all’incontro: mons. Claudio Giulio- cora, un significato di sapore prettamente bi-
dori, Assistente ecclesiastico generale del- blico inteso dall’evangelista Giovanni nel-
l’Università Cattolica, il dott. Andrea Cambieri, l’indicare i due destinatari delle parole di Ge-
direttore sanitario del Policlinico “A. Gemel- sù dalla Croce: alla Donna, che rappresenta
li”, il prof. Giampiero Fumi, prof. di Storia del- l’AT (come a Cana con cui fa inclusione nel
l’Economia dell’Università Cattolica, la Pre- vangelo di Gv), di saper accogliere il figlio
sidente di AGOP Benilde Mauri con la sig.ra che nasce dal sacrificio della croce; al disce-
Maria Dytko, il Presidente ATIP Francesco polo che rappresenta il NT di saper acco-
Porfirio, la Presidente X Fragile, Rita De Risi, gliere la madre da cui è stato generato. È
la psicologa Angela Tenore in rappresentanza un’indicazione fortissima per generare no-
dell’associazione Romanini. vità nella continuità e, quindi comunione al-
La data ufficiale della GMM è l’11 febbraio, l’interno del nuovo popolo che nasce dalla
in memoria della Beata Vergine di Lourdes. croce di Cristo”.
“Siamo come in un abbraccio materno filia- Mons. Claudio Giuliodori ha svolto un’age-
le di reciproco affidamento, come recita il ti- vole e interessate presentazione del Mes-
tolo e tema del Messaggio di Papa France- saggio, rilevandone le linee fondamentali, a
sco per la XXVI GMM: « Mater Ecclesiae: “"Ec- partire dalla figura di Maria madre della Chie-
co tuo figlio ... Ecco tua madre". E da quel- sa, che si prende cura di ogni membro del-
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l'ora il discepolo l'accolse con sé ...” (Gv 19,26- la famiglia ecclesiale e genera una relazio-
27)», ha detto Don Angelo Auletta, assistente ne di reciprocità tra l’intero corpo ecclesiale
pastorale dell’Università Cattolica durante e ciascuno dei suoi figli.
Tavola rotonda per la Giornata del Ma- la presentazione della giornata. L’incontro è proseguito con interventi di te-
lato, nella hall del Policlinico. Da sinistra, “Mi limito a una veloce annotazione sul- stimonianza di associazioni, familiari e per-
Marco Elefanti, direttore generale della l’importanza e bellezza del tema – ha pro- sonale assistenziale. Prima degli interventi
Fondazione, Claudio Giuliodori, Assi- seguito Don Angelo Auletta- prima di indi- previsti, il prof. Marco Elefanti ha portato il
stente ecclesiastico generale UCSC, An- care l’articolazione della riflessione che con- suo saluto di neo Direttore generale del Po-
drea Cambieri, direttore sanitario della dividiamo: Mater Ecclesiae ci indica il riferi- liclinico “A. Gemelli”, sottolineando l’impor-
Fondazione “A. Gemelli”, Angelo Auletta, mento a Maria come figura emblematica ed tanza della relazione nel costruire una soli-
assistente pastorale della sede di Roma, esemplare dell’accogliere e del prendersi cu- da azione terapeutica all’interno del Policli-
prof. Giampiero Fumi, prof. di Economia ra di tutti e di ciascuno, ma in particolare nico che pure ha bisogno di una corretta ge-
sede di Mlano della membra più deboli e fragili del Corpo stione aziendale attenta alle risorse econo-
miche per assicurare un solido futuro.
Alle ore 17.00 si è svolta la conclusione del-
la Giornata Mondiale del Malato con la ce-
lebrazione eucaristica presieduta da mons.
Giuliodori.
Cammino Quaresimale
Con il rito dell’imposizione delle ceneri ini-
zia il tempo quaresimale. In tutte le sedi so-
no state previste celebrazioni eucaristiche.
A Roma e Milano sono state presiedute dal-
l’assistente ecclesiastico generale dell’Ate-
neo monsignor Claudio Giuliodori.
A Roma, si è svolta il 14 febbraio, alle ore
19.00, nella Chiesa centrale. Le ceneri ver-
ranno distribuite a tutte le Messe d'orario:
alle 8 nella Chiesa Centrale del Sacro Cuore,dal Centro
Pastorale
Mons. Giuliodori e gli studenti durante
gli esercizi spirituali
alle 8.30 e alle 13.05 nella Cappella S. Giu- renza Episcopale Italiana, permetterà sia a
seppe Moscati 3° piano del Policlinico Ge- chi potrà essere fisicamente presente, sia ai
melli, alle 6, alle 7 e alle 17 nella Cappella S. pazienti del Policlinico che potranno segui-
Giovanni Paolo II 2° piano Policlinico Gemelli. re le liturgie trasmesse nelle singole stanze
A partire dal 14 febbraio, mercoledì delle Ce- di degenza sia a quanti si collegheranno, nel-
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neri e inizio del cammino quaresimale, fino la propria abitazione o in altra struttura sa-
al mercoledì Santo 28 marzo, in diretta dal- nitaria, di vivere in comunità e con fede il
la Cappella “S. Giuseppe Moscati”, al terzo pia- cammino della Quaresima.
no del Policlinico Gemelli, sarà trasmessa
ogni giorno la S. Messa mattutina delle ore Esercizi spirituali annuali
8.30 (la domenica anche alle ore 10.00 su a La Verna
Rete4) dall’emittente televisiva TV2000 (ca-
nale 28 del digitale terrestre) Dal 23 al 25 febbraio, si sono svolti gli eser-
Questa iniziativa, ormai tradizione da mol- cizi spirituali annuali per gli studenti del-
ti anni, in collaborazione fra la Fondazione l’Università Cattolica del Sacro Cuore delle
Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, sedi di Roma e Milano. Le giornate si sono
il Centro Pastorale dell’Università Cattolica svolte presso il Santuario de La Verna, luo-
del Sacro Cuore e l’emittente della Confe- go dove San Francesco ricevette le stimma-dal Centro
te. Erano presenti circa 50 studenti accom- nandoli sempre di più dalla loro identità,
pagnati dall’Assistente ecclesiastico generale dal loro essere uomini e donne. Con l’idea
dell’Università Cattolica, mons. Claudio Giu- di aiutare i giovani a compiere scelte affet-
Pastorale lodori, da Don Paolo Morocutti e Don Gia-
como Lipsi per la sede di Roma; per la sede
tive armoniche e consapevoli, il Centro Pa-
storale della sede di Roma dell’Università
di Milano erano presenti Don Daniel Baldi- Cattolica, in collaborazione con la Diocesi
tarra e Don Fabrizio Infusino. Accompagnati di Roma e l’Associazione “Donum Vitae”, ha
dalla preghiera e dalla calorosa accoglien- promosso il ciclo di incontri “Il cuore che ar-
za della Comunità dei frati, gli esercizi si so- de”, presso il Centro Congressi. Il filo che
no svolti in un contesto ancor più sugge- unirà tutti gli incontri sarà il racconto bibli-
stivo grazie alla complicità di un fitto man- co dei discepoli di Emmaus, interpretato co-
to di neve che ricopriva l’eremo. “Segnati dal me paradigma dell’esperienza di chi ha già
fuoco dello spirito”, questo il titolo degli avuto la possibilità di sperimentare nella
esercizi spirituali. Mons. Giuliodori ha ri- propria vita delle dinamiche affettivo-rela-
percorso così l’esperienza delle settimane zionali, ma che, a causa di una insufficien-
di San Francesco attraverso il commento e te consapevolezza antropologica, non ne ha
l’attualizzazione della Parola di Dio. Gli eser- saputo cogliere la portata o ne è uscito pro-
cizi si sono conclusi con una condivisione fondamente ferito.
generale degli studenti sulla seconda espe-
rienza spirituale vissuta come sempre con Le tappe dell’itinerario
grande entusiasmo e l’appuntamento di L’itinerario è iniziato lo scorso 7 marzo con
mons. Giuliodori al prossimo anno. l’incontro dal titolo “Noi speravamo…..”,
guidato da Monsignor Ermenegildo Mani-
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Adorazione eucaristica per cardi, docente presso la Facoltà di Teologia
gli specializzandi della Pontificia Università Gregoriana.
Il 14 marzo è stata la volta dell’incontro
Dal 22 febbraio, ogni giovedì, dalle ore 19.00 “Spiegò loro….” con Don Paolo Bonini, As-
alle ore 20.00, presso la Cappella San Giu- sistente Pastorale della sede di Roma del-
seppe Moscati, 3° piano del policlinico “A. l’Ateneo; “Allora si aprirono loro gli occhi”,
Gemelli”, si è svolta l’adorazione eucaristica appuntamento del 21 marzo con la dotto-
per gli specializzandi “Lasciamoci amare da ressa Paola Pellicanò, Centro per la Rego-
Gesù medico per specializzandi nell’amore” lazione Naturale della Fertilità dell'Uni-
versità Cattolica di Roma).
Il cuore che arde I prossimi appuntamenti si svolgeranno
l’11 aprile “Non ardeva forse in noi il no-
Al via, dal 7 marzo, un percorso di formazione stro cuore” con il professor Alessandro Ric-
sulle dinamiche affettivo-spirituali propo- ci, docente della Scuola Superiore di Spe-
sto dal Centro pastorale. La conclusione il 16 cializzazione in Psicologia Clinica dell'Uni-
maggio con monsignor Giuliodori e il car- versità Pontificia Salesiana di Roma; “Stol-
dinale Sgreccia. “Il cuore che arde”: questo ti e lenti di cuore nel credere”, il 18 aprile
il tema generale dell’itinerario, pensato per con la professoressa Laura Paladino, Pon-
approfondire la conoscenza delle dinami- tificia Università Gregoriana); “Non aven-
che affettivo-spirituali. L’idea è di «accom- do trovato il suo corpo…” , il 2 maggio con
pagnare soprattutto i giovani a compiere la professoressa Maria Luisa Di Pietro, Isti-
scelte affettive armoniche e consapevoli». In- tuto di Sanità Pubblica dell’Università Cat-
fatti, nell’era delle relazioni telematiche la tolica di Roma; “Egli è vivo…” il 9 maggio con
“grammatica” degli affetti sembra essersi il professor Robert Cheaib, teologo e scrit-
drammaticamente impoverita e la capaci- tore; “Partirono senza indugio….” Il 16 mag-
tà di esprimere i propri sentimenti, di ama- gio con Monsignor Claudio Giuliodori, As-
re autenticamente e costruire relazioni du- sistente Ecclesiastico Generale dell’Uni-
rature è in declino. I rapidi cambiamenti e i versità Cattolica del Sacro Cuore, e Cardi-
modelli illusori proposti dalla società con- nal Elio Sgreccia, Presidente Emerito della
fondono gli uomini e li inducono a compie- Pontificia Academia Pro Vita e Presidente
re scelte di effimera consolazione allonta- dell’Associazione “Donum Vitae”).Scienza
e Cultura
Consegna della targa all’on. Gelli, mem-
bro della Commissione Affari Sociali e
Sanità, Camera dei Deputati, ospite d’ec-
cezione dell’incontro del 15 dicembre
Altems incontra … un anno dalla promulgazione. Nell’ambito del
question time, l’on. Gelli, membro della Com-
15 dicembre: Question Time: 10 domande missione Affari Sociali e Sanità, Camera dei
dai futuri Risk Manager della Sanità Deputati, ha risposto a 10 domande, incentrate
sulla gestione del rischio clinico e sulla re-
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L'Alta Scuola di Economia e Management dei sponsabilità professionale degli operatori. Le
Sistemi Sanitari - ALTEMS e il Centro di Ricer- domande sono state rivolte direttamente dai
che e Studi in Management Sanitario - CERI- futuri Clinical Risk Manager, oggi discenti del
SMAS hanno presentato il convegno, svoltosi Master in “Risk Management: decisioni erro-
lo scorso 15 dicembre presso l’aula 4 del Polo ri e tecnologia in medicina”, e da alcuni pro-
Didattico Giovanni XXIII, nell’ambito del ma- fessionisti, esperti del settore.
ster in Risk Management "Question Time: 10
domande dai futuri Risk Manager della Sani- 23 febbraio: apertura master Altems
tà". L'evento è stato finalizzato ad approfon-
dire l’impatto che le nuove disposizioni in ma- Lo scorso 23 febbraio, in occasione dell’aper-
teria di sicurezza delle cure e responsabilità pro- tura dell’anno accademico 2017-2018 dei Ma-
fessionale, hanno avuto sulle organizzazioni ster ALTEMS, si è svolta presso l’aula Moscati
e sul sistema sanitario nazionale, a meno di degli istituti Biologici, la lezione inaugurale
Consegna della targa al prof. James Bar-
low – Professor of Technology and In-
novation Management - Imperial Colle-
ge Business School – Londonprofessor Cicchetti, Direttore dell’ALTEMS– “Se
l’innovazione tecnologica può essere al tem-
po stesso sia la soluzione che la causa dei pro-
blemi di sostenibilità dei sistemi sanitari so-
no l’innovazione organizzativa e la capacità
manageriale a rappresentare il vero strumento
per garantire la continuità del nostro sistema,
e questo è l’impegno di Altems”.
Anniversario Centro
Trapianti 1987-2017
19 dicembre: 30 anni di attività
La celebrazione dell’importante anniversario
di inizio attività del Centro Trapianti fegato
del Policlinico, datata 1987, con l’intervento
del Direttore del CNT Alessandro Nanni Co-
Scienza
“Managing innovation in Healthcare” Why is sta si è svolta lo scorso 19 dicembre presso l’au-
it such a problem?”, tenuta dal Prof. James la Brasca. Da una attività pioneristica del pri-
Barlow – Professor of Technology and Inno- mo trapianto effettuato nel 1987 al record
e Cultura vation Management - Imperial College Busi-
ness School – London. Ad aprire i lavori, il prof.
degli oltre 40 trapianti di fegato nell’ultimo
anno: in questi 2 numeri si può racchiudere
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Domenico Bodega, preside della Facoltà di Eco- lo sviluppo e il successo dell’attività del Cen-
nomia, il dott. Fabrizio Vicentini, direttore di tro Trapianti di Fegato del Policlinico “A. Ge-
sede, il prof. Americo Cicchetti, direttore AL- melli”, diretto dal professor Salvatore Agnes.
TEMS. Discussant con Andrea Urbani, Direttore Per questo importante anniversario sono in-
Generale della programmazione sanitaria pres- tervenuti Alessandro Nanni Costa, presiden-
Da sinistra, Salvatore Agnes, direttore del so il Ministero della Salute; Domenico Man- te del Centro Nazionale Trapianti, e Maurizio
Centro Trapianti, Maurizio Valeri, diretto- toan, Direttore Generale, Area Sanità e Socia- Valeri, direttore del Centro Regionale Trapianti
re del Centro Regionale Trapianti Regione le della regione Veneto; Francesco Ripa di Mea- della Regione Lazio. Presenti il Preside della Fa-
Lazio, dott. Alfonso Avolio, medico UOC na, Presidente FIASO. Le conclusioni sono sta- coltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
di Chirurgia generale e trapianto del fe- te a cura del preside, prof. RoccoBellantone. “A Cattolica, Rocco Bellantone e il Presidente del-
gato, Antonio Grieco, dirigente medico 40 anni dalla sua istituzione, il Servizio sani- la Fondazione Policlinico “A. Gemelli”, Gio-
UOS Medicina del Trapianto di fegato, al tario nazionale si affronta la grande sfida del- vanni Raimondi. A promuovere e coordinare
termine della cerimonia l’innovazione e della sostenibilità - dichiara il e i lavori i professori della Cattolica sono sta-
ti Salvatore Agnes e Antonio Grieco. “L’obiet-
tivo di questo incontro - ha esordito il diret-
tore del Centro Trapianti Agnes - è di raccon-
tare l’esperienza dei trapianti in Italia e nel
Lazio, ma soprattutto i trenta anni di attività
del nostro Centro Trapianti, con tutti i risvol-
ti e gli aspetti umani, clinici, organizzativi, di
ricerca anche con le implicazioni etiche e le-
gali e legali connesse alla donazione e al tra-
pianto di organi. Ma vogliamo anche coglie-
re l’occasione per rendere pubblico e condi-
videre il significativo traguardo dei 40 tra-
pianti di fegato raggiunto e superato nel cor-
so del 2017”. Un risultato importante, anco-
ra più rimarchevole se si considera il numero
significativo di pazienti gravi trapiantati di fe-
gato in condizioni di urgenza nazionale o re-
gionale. L’importante risultato è stato il frut-Scienza
e Cultura
Sessione parallela di lavoro durante il Mio
Live con il dott. Roberto Iezzi, dirigente
medico Radiologia d’urgenza (UOC) del
Policlinico “A. Gemelli”, nell’ambito del
congresso in aula Brasca ( foto in basso)
to di una compatta collaborazione interdi- Mio Live 2018
sciplinare con numerose componenti spe-
cialistiche del Policlinico “A. Gemelli”, costi- 29-30 gennaio 2018: “Mio Live 2018”, Medi-
tuite dai trapiantologi dell’Unità di Chirurgia terranean Interventional Oncology
21
Generale e Trapianti, dagli epatologi, diretti dai
professori Antonio Gasbarrini e Antonio Grie- Oggi è possibile trattare i tumori epatici di
co, dagli anestesisti guidati dalla prof.ssa Li- maggiori dimensioni, multipli o localizzati in
liana Sollazzi, dagli intensivisti diretti dal prof. sedi “difficili” o tecnicamente complesse, gra-
Massimo Antonelli. Durante il meeting è sta- zie alle nuove tecniche di radiologia inter-
to, infatti, più volte sottolineata l’eccellenza ventistica. Queste terapie si affiancano e non
delle tante professionalità che insieme sono si contrappongono agli altri possibili tratta-
riuscite a creare nel Gemelli un “modello vin- menti chirurgici, chemioterapici e radiotera-
cente”, un team multidisciplinare al servizio pici, per la cura dei tumori. Si tratta di pro-
dei malati “perseguendo incessantemente cedure combinate che si svolgono in un’uni-
l’obiettivo - ha detto il presidente della Fon- ca seduta in cui si esegue la termoablazione
dazione Giovanni Raimondi - del meglio del- e la chemio-embolizzazione arteriosa, cioè
la cura per i pazienti”. chemioterapia selettiva, seguita dall’occlu-Puoi anche leggere
