INDONESIA - BALI Soft trek tra risaie, foreste e templi - I Viaggi di Maurizio Levi
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INDONESIA - BALI Soft trek tra risaie, foreste e templi Camminando lungo i verdi terrazzamenti di riso, tra profumi e spiritualità induista nella rilassata isola di Bali Viaggio di 14 giorni – in hotel e resort La piccola isola di Bali si trova al centro del vasto arcipelago indonesiano composto da miriadi di isole, la maggior parte disabitate. E’ nota per le sue risaie terrazzate sui pendii verde smeraldo, le acque cristalline che lambiscono le sue famose spiagge, gli incantevoli tramonti, i vulcani che svettano nel centro-nord dell’isola, la lussureggiante foresta pluviale, le architetture elaborate e la forte spiritualità dei templi disseminati per tutta l’isola, spesso collocati in luoghi incredibili: in cima a scogliere, all’interno di una fitta foresta o su pendii scoscesi. Questo itinerario prevede camminate quotidiane, non impegnative, che attraversano tutta l’isola da sud a nord e da ovest ad est, offrendo una panoramica sugli aspetti naturalistici e culturali più interessanti dell’isola. L’anima induista di Bali, la sola isola in tutto l’arcipelago che non ha permesso all’islam di installarsi, la si sente ovunque tanto che ogni villaggio, ogni campo coltivato e ogni abitazione, ha il suo tempio a cui rendere omaggio. Il viaggio è condotto da un nostro accompagnatore insieme a guide locali di lingua inglese. Tutti i pernottamenti, eccetto uno più semplice, sono previsti in buoni hotel e resort.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Data unica di partenza 9 Ottobre 1° - 2° giorno / Italia – Denpasar (Seminyak) 9-10.10 Partenza dall’Italia in serata con voli di linea per Bali, con scalo intermedio ad Istanbul. Accoglienza all’arrivo all’aeroporto di Denpasar e trasferimento privato nella vivace zona di Seminyak, dove si trova il nostro hotel. Pernottamento. Pasti: a bordo. Cena all’arrivo libera. 3° giorno / Seminyak – trekking tra le risaie di Belimbing - Munduk (ca 50 Km) 11.10 L’incanto delle risaie di Belimbing Durata trekking: circa 5 ore Difficoltà: moderata su terreno collinare Al mattino partenza verso nord fino ai piedi del Gunung Batukaru, la seconda montagna più alta di Bali (2.276 mt). Raggiunto il villaggio di Belimbing, partenza per il nostro primo trekking. L’intera area è nota per i suoi vasti terrazzamenti, così verdi e lussureggianti, tra i più belli dell'isola. Lungo il percorso, cammineremo seguendo i corsi d’acqua che irrigano i campi, incontrando piantagioni di caffè, foreste di bambù e qualche remoto villaggio contadino, dove la vita scorre ancora al lento ritmo della natura. Il percorso, non impegnativo, durerà circa 5 ore fino all’arrivo al Pura Muncak Sari, un tempio venerato dalla comunità locale, perché ritenuto fonte di prosperità e di vita. Incontro con il nostro mezzo a disposizione che ci porterà al villaggio montano di Munduk (1.000 m). Qui si trova il nostro grazioso hotel costituito da bungalow in legno, su due piani, che ricordano i tradizionali depositi per il riso, chiamati Lumbung. Pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera. Le piantagioni di riso e il sistema di irrigazione dei campi La struttura collinare dell’isola di Bali, ha fatto sì che le coltivazioni di riso, elemento essenziale della tradizione culinarian asiatica, venissero strutturate su terrazzamenti che i balinesi hanno armoniosamente progettato fin dai tempi antichi, frutto della cooperazione tra la natura e l’uomo. Alcune di queste terrazze hanno richiesto anni per essere costruite e tutt’oggi costituiscono il paesaggio più affascinante di tutta l’isola. Un sistema di canali trasporta l’acqua dalle sorgenti fino alle risaie per mantenere irrigati i campi e, solo dopo 210 giorni secondo il calendario balinese, il riso può essere raccolto ed il terreno può essere lavorato per la semina successiva. La vera anima di Bali risiede nelle campagne, tra i contadini che coltivano le loro terre con vera grazie e maestria. Per far sì che la terra sia
generosa, i balinesi da secoli la coltivano con una gestione collettiva del territorio. Ciò ha favorito lo sviluppo di un istinto sociale e di gruppo veramente singolare. Il balinese ha una visione molto spirituale dell’ambiente che lo circonda: gli spiriti benigni risiedono sulle montagne, mentre le forze del male si nascondono negli abissi. Il posto ideale per l’uomo è quindi a metà strada, ciò fa sì che case, villaggi e soprattutto templi siano allineati lungo l’asse monti-mare. Ecco quindi che dalla semina al raccolto si venera Dewi Sri, la dea del riso e della fertilità a cui viene spesso dedicato un piccolo tempio in ogni risaia. Dal 2012 il sistema di irrigazione dei terrazzamenti di riso dell’isola di Bali, chiamato Subak, è iscritto nella lista Patrimonio UNESCO. 4° giorno / Munduk – trekking da Wanagiri a Sanbangan - Pura Ulun Danu Bedugul - Munduk (ca 80 Km) 12.10 Munduk: l’anima verde di Bali Durata trekking: circa 3/4 ore Difficoltà: facile su terreno collinare Situato nel centro-nord dell’isola, il villaggio di Munduk è uno dei più singolari, caratterizzato da un ambiente fresco e umido di colline ammantate dalla rigogliosa giungla, tra risaie e frutteti. Fu colonizzato dagli olandesi alla fine del XIX secolo, che ne assunsero il controllo per scopi commerciali e piantarono diverse colture tra cui la vaniglia, il cacao e i chiodi di garofano. Presto la mattina, ci dirigiamo a nord verso il villaggio di Wanagiri e inizio del nostro trekking tra terrazzameni, profumi e incontri con chi vive queste terre. Lungo il nostro percorso, visita ad una scuola di un remoto villaggio, per poi riprendere il nostro cammino circondati sempre da pittoresche colline, incantevoli cascate nascoste tra la fitta vegetazione e innumerevoli piccoli templi, posti a salvaguardia di campi e villaggi. Arrivo al villaggio di Sambangan dove si trova il nostro veicolo. Partenza ora verso sud per raggiungere il lago Beratan e l’incantevole Pura Ulun Danu Bedugul. A rendere famoso questo tempio indu- buddista del XVII secolo dedicato alla dea dell’acqua (Dewi Danu), è la sua suggestiva posizione: la pagoda principale di undici piani, si staglia in cielo e riflette sulle splendide acque del lago sottostante, dove le montagne circostanti, investite da una leggerissima nebbiolina, incorniciano questo splendido e suggestivo luogo. Rientro nel pomeriggio al villaggio di Munduk. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera.
5° giorno / Munduk – trekking al lago Tamblingan - Pemuteran (ca 70 Km) 13.10 L’esplorazione del lago Tamblingan e la costa nord dell’isola Durata trekking: circa 3 ore Durata canoa: 1 ora Difficoltà: facile Partenza verso il vicino lago di Tamblingan e inizio del nostro trekking lungo la sponda occidentale immersi dai profumi e suoni della fitta foresta. Successivamente, a bordo di canoe condotte da esperte guide, navigheremo al lento ritmo di queste acque. Rientro a terra e con il nostro veicolo, partenza verso nord- ovest fino al villaggio di Pemuteran. Lungo strada, sosta per un piacevole bagno alle acque termali di Banjar, circondate da una verdissima vegetazione tropicale. Le acque leggermente solforose e piacevolmente calde, sgorgano da una sorgente naturale in tre vasche poste l’una sotto l’altra, con un getto che genera un rigenerante massaggio. Nei pressi si trova un altro sito interssante, il monastero di Brahma Vihara Arama, un meraviglioso tempio buddista con forti richiami balinesi che si evidenziano nelle sculture elaborate e nelle statue dei guardiani poste all’ingresso. La sua posizione domina la foresta pluviale sottostante che degrada dolcemente, fino ad arrivare alla costa. Si prosegue verso ovest lungo il litorale nord, raggiungendo nel pomeriggio la località di Pemuteran. Arrivo in hotel e pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera. 6° giorno / Pemuteran – trekking nel Taman Nasional Bali Barat – Pemuteran (circa 50 Km) 14.10 La ricca flora e fauna del Bali Barat Durata trekking: circa 7 ore Difficoltà: media Dislivello: 700 m Partenza verso ovest per visitare l’unico parco nazionale dell’isola, il Taman Nasional Bali Barat. Con un’estensione di 70.000 ettari terrestri, più 7.000 di barriera corallina e fascia costiera, questo parco è un vero paradiso naturale che brulica di uccelli di varie specie. Se ne contano ben 160, tra queste il passero di Java e il quasi estinto storno di Bali, un simpatico uccello dal piumaggio bianco brillante, con ali e coda nera e il becco blu intenso. Altri animali curiosi che si trovano nel Bali Barat sono il gatto leopardo, un piccolo felino dal pelo maculato, il banteng una mucca selvatica e il muntjac rosso, un cervo di piccolo taglia dal singolare pelo color rosso, originario del sud-est asiatico: la sua caratteristica è il suono che emette a sua difesa, abbaia infatti quando si trova in difficoltà. Il trekking prevede l’attraversamento di una fitta e incontaminata foresta tropicale di palme e bambù, tra felci, ruscelli e cascatelle, fino a raggiungere il villaggio di Kelatakan. Dal punto più alto del percorso (698 m), si aprirà una vista mozzafiato della foretsa sottostante che degrada fino al mare in un intricato intreccio di mangrovie. Rientro in hotel a Pemuteran per il pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera.
7° giorno / Pemuteran – Isola di Menjangan - Kintamani (ca 130 Km) 15.10 Tra le acque cristalline e la spiritualità dei templi dell’isola di Menjangan Breve trasferimento verso ovest per raggiungere la spiaggia di Banyuwedang, da cui ci imbarcheremo verso l’isola di Menjangan, un paradiso disabitato poco distante dalla costa del Bali Barat. Spiagge incontaminate, acque cristalline e una meravigliosa vita subacquea fatta di miriadi di pesci tropicali e giardini di coralli che potremo vedere con i nostri occhi durante uno snorkeling condotto da un’esperta guida. L’isola è anche nota per le bellezze dei suoi templi come il Pura Gili Kencana, il più antico di tutta Bali, risalente al XIV secolo e posto in una posizione scenografa su rocce a strapiombo sul mare. Prima di rientrare a Bali, visiteremo anche i templi di Segara Giri e di Kelenting Sari, immersi in una spiritualità molto singolare. Raggiunta la costa, ripercorreremo parte della strada che corre lungo le spiagge del nord, di origine vulcanica e di colore nero, fino a raggiungere la località di Kintamani. Pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera. 8° giorno / Kintamani – ascesa al Gunung Batur (1717 m) – il villaggio di Trunyan – Kintamani (1200 m) 16.10 Alla scoperta della regione centrale: il Monte Batur ed il suo lago Durata trekking: circa 5 ore Difficoltà: media Dislivello: +/- 700 m
La maggior parte delle montagne di Bali è costituita da vulcani più o meno attivi presenti nella zona centro-nord e lungo la costa orientale dell’isola. Il rilievo più elevato è il Gunung Agung (3.142 m), nella costa est, la cui ultima eruzione risale al marzo 1963; più a ovest invece, si trova il Gunung Batur (1717 m) con un’attività vulcanica ancora attiva; mentre nella parte centrale dell’isola c’è un gruppo di crateri vulcanici più piccoli e coperti da una vegetazione molto rigogliosa. Le pendici di questi vulcani che degradano sino al mare sono estremamente fertili e coperte dai terrazzamenti per la coltivazione del riso curati con maestria e arte. Sveglia all’alba per la nostra ascesa al Gunung Batur con partenza dalle sponde del lago sottostante, arrivando fino al suo cratere. Il sentiero non è particolarmente impegnativo, solo l’ultimo tratto si fa più ripido con fondo sabbioso, ma la fatica sarà appagata dalle meravigliose luci dell’alba che colorano lo splendido scenario davanti ai nostri occhi. Dopo la veloce discesa, si rientra in hotel per qualche ora di meritato riposo e nel pomeriggio raggiungeremo in barca la sponda opposta del lago Batur, fino al remoto villaggio di Trunyan, abitato dai bali aga, i discendenti degli antichi balinesi. Trunyan è ancora un villaggio tradizionale, con diverse abitazioni originali. Famosa è la singolare pratica di sepoltura ancora in uso, dove i defunti non sono nè sepolti nè cremati, ma sistemati in gabbie di bambù e lasciati decomporre. Si dice che l’albero sacro del villaggio chiamato Taru Menyan, assorba completamente l’odore che dovrebbe sentirsi. Rientro in barca e trasferimento a Kintamani per il pernottamento in hotel. Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena tradizionale con danze balinesi. Il culto della banza balinese. La ricchezza dell’arte e dell’artigianato balinese è in gran parte dovuta alla fertilità dell’isola. Infatt i balinesi, essendo molto abili nel coltivare la terra ed avendo una giornata lavorativa non particolarmente lunga, hanno da sempre avuto tempo da dedicare ad attività artistiche e di socializzazione, di cui loro sono veri maestri. Del ricco e affascinante patrimonio culturale, fanno parte la danza, la musica e il teatro delle ombre (Wayang Kulit). Queste forme di arte sono ricche di significati religiosi e hanno lo scopo di compiacere gli dèi e le dee del cosmo. I balinesi amano mescolare personaggi comici a quelli più seri per raccontare la storia o per sdrammatizzarla. La danza tradizionale richiede precisione, movimenti bruschi, repentini cambiamenti di ritmo intervallati da pause e assordanti esplosioni rumorose, proprio come avviene per la musica tradizionale suonata dal gamelan (l’orchesta balinese), composta da numerosi strumenti alcuni dei quali ricordano lo xilofono suonato con piccoli martelletti. Ogni movimento
della mano, del poslo e ogni sguardo dei danzatori sono studiati meticolosamente per rendere al meglio le caratteristiche del personaggio interpretato. La danza balinese più conosciuta è il Kecak, accompagnata per tutta la sua durata, non dal solito gamelan, ma da un coro tutto al maschile che ripete continuamente il suono “chak-a-chak-a-chak” con un sincronismo stupefacente. La danza narra di un amore fortunatamente a lieto fine, tra il principe Rama e la principessa Sita ed è tratto dall’ antico testo sacro hinduista “Ramayana”. Altre danze in cui il “bene” vince sul “male” sono quella del Barong e del Rangda ma in assoluto la performance più elegante è quella eseguita dalle bambine di età compresa tra gli 8 e i 10 anni, chiamata Legong. Una storia simbolica le cui protagoniste ballano in modo speculare, indossando abiti riccamente decorati, sfoggiando un trucco molto raffinato ed elaborato. Tanta è l’importanza della danzatrice del Legong da essere ricordata nel tempo come una “grande Legond”. Molte altre sono le danze balinesi che in diverse situazioni e con diversi messaggi vengono rappresentate, il convolgimento sarà solo che inevitabile. 9° giorno / Kintamani - Pura Besakih – l’antico regno di Bangli - Sidemen (ca 80 Km) 17.10 Durata trekking: circa 3/4 ore Difficoltà: facile Il fascino di Pura Besakih e il trekking nel villaggio i Bangli e dintorni Lasciandoci alle spalle il Gunung Batur, ci dirigiamo a sud, verso il celebre Pura Besakih, alle pendici del vulcano Agung, le cui origini risalgono all’epoca preistorica. Questo sito è un vasto complesso di 23 templi collegati tra loro, il più importante e più grande dei quali è il Pura Penataran Agung, ma il più venerato è il Pura Besakih perché è l’unico tempio in cui sono stati collocati i tre troni che accolgono la trinità induista (Brahma, Vishnu e Shiva). Il timore ancestrale per le profondità marine fece sì che i balinesi non si avventurassero mai per i mari, rimanendo per secoli isolati. E anche per questo motivo che essi svilupparono e affinarono le vocazioni artistiche di danza, pittura, scultura, poesia e teatro, sempre per compiacere se stessi e i loro dei. L’avvento del turismo, nei primi anni ’70, non ha stravolto queste tradizioni, ben radicate sull’isola, ma è stato anzi motivo di arricchimento e integrazione culturale per i balinesi. Pura Besakih è un importantissimo luogo sacro attorno dal quale ruota tutto l’induismo balinese e dove ancora più volte all’anno, oggi come in passato, le donne si
recano con le loro offerte di fiori e di frutta per ingraziarsi gli dei e invocare la stabilità dell’Universo. A Bali tutto è motivo di incontro e socializzazione. Ogni evento, anche il meno importante deve essere discusso dalla collettività e propiziato coi giusti riti. Ciò fa si che a Bali ci sia un numero infinito di feste, processioni e pellegrinaggi ai templi, ennesima occasione per dar sfogo al proprio talento artistico. Si prosegue verso il tranquillo villaggio di Bangli, uno dei nove antichi regni dell’isola, l’unico senza sbocchi sul mare, per visitare il venerato tempio di Pura Kehen. Risalente al XI secolo, è costruito su terrazze che affiancano una collina, con un ingresso finemente decorato. A seguire, visiteremo il Pura Dalem Penunggekan, o tempio dei morti, in cui le mura esterne sono decorate con bassorilievi che rappresentano le “punizioni” inflitte ai peccatori dopo la loro morte. E’ proprio dal villaggio di Bangli che inizieremo il nostro trekking tra risaie coltivate ancora con il metodo tradizionale e la scoperta di villaggi locali, imbattendoci in scene di vita rurali come l’utilizzo dell’aratro trainato da buoi, contadini intenti a piantare il prezioso riso e artigiani che forgiano ornamenti d’oro e d’argento utilizzati durante le danze o i matrimoni. Poco distante da Bangli si trova la splendida cascata di Tukad Cepung, un salto di diversi metri lungo pareti di rocce contornate dalla fitta foresta, dove nei giorni di sole, i raggi di luce irradiano la cascata donandole una fascino davvero magico. Terminate le visite, partenza verso est per raggiungere il villaggio di Sidemen. Pernottamento nel nostro hotel tra le risaie. Pasti: prima colazione, pranzo incluso* e cena libera. *pranzo in una ristorante locale tra le risaie 10° giorno / trekking tra Sidemene Muncan - Tenganan – Taman Tirta Gangga – Sidemen (ca 80 Km) 18.10 Durata trekking: circa 3 ore Difficoltà: facile Da Sidemen, centro culturale dell’isola, al palazzo sull’acqua di Tirta Gangga, tra antichi e pittoreschi villaggi rurali Il villaggio di Sidemen si trova in una delle valli fluviali più belle dell’isola, tra incantevoli risaie, deliziose atmosphere rurali e straordinarie vedute del Monte Agung. Sidemen è anche un centro culturale e artistico degno di nota, in particolare per la produzione dei tessuti chiamati endek e songket, questi utlimi, realizzati inserendo fili d’oro e d’argento nel tessuto. Il nostro trekking parte proprio da qui e si snoda tra rigogliose piantagioni di caffè, foreste di bambù, terrazzamenti su cui si coltivano chiodi di garofano e la palma autoctona, bassa e spinosa, denominata salak, i cui deliziosi frutti che crescono a grappoli, presentano una singolare buccia a “pelle di serpente”. Sarà necessario attraversare alcuni ponti di legno sospesi e camminare tra tanta rigogliosa natura. Il punto di arrivo è il villaggio di Muncan
dai pittoreschi tetti in scandole di legno. Si prosegue ora con il nostro veicolo per una strada panoramica lungo il versante meridionale del Monte Agung, scendendo gradualmente fino all’isolato villaggio di Tenganan, abitato anch’esso dai bali aga che, grazie alla nascosta posizione nella fitta foresta, è rimasto indisturbato per secoli. La nostra ultima destinazione è il palazzo sull’acqua di Taman Tirta Gangga. Costruito dal rajah di Amlapura nel 1948, dispone di diverse piscine e laghetti ornamentali che rievocano il periodo di massimo splendore all’epoca dei raja balinesi. Rientro a Sidemen per il pernottamento. Pasti: prima colazione, pranzo incluso e cena libera. 11° giorno / Sidemen – porto di Sanur – Isola di Lembongan (ca 45 Km) 19.10 Verso la piccola isola di Lembongan, lambita da acque cristalline Trasferimento verso il porto di Sanur, situato a sud di Sidemen sulla costa orientale, per l’imbarco sul traghetto locale verso la tranquilla isola (nusa in balinese) di Lembungan (circa 30 minuti di traversata). Sbarco e incontro con lo staff locale per il trasferimento al resort posizionato sulla spiaggia, nel nord dell’isola. Nusa Lembongan insieme a Nusa Ceningan, più piccola e quasi disabitata e Nusa Penida, la più grande ma anche la più inospitale, sono le tre isole situate a sud-est di Bali, veri paradisi marini che offrono attività balneari di ogni genere. La costa occidentale di Lembongan, è costituita da spiagge bianche protette dalle correnti e una meravigliosa vista, al di là del mare, sui vulcani di Bali. A causa del sottile strato della terra e della mancanza di acqua dolce, non è mai stato possibile coltivare il riso su quest’isola, per questo produce granoturco, manioca e fagioli anche se la produzione più redditizia è quella delle alghe. Resto del pomeriggio a disposizione. Pernottamento al resort. Pasti: prima colazione, pranzo e cena inclusa. 12° giorno / Isola di Lembongan 20.10 Giornata libera a Lembongan Giornata libera da dedicare al relax sulla spiaggia o possibilità di effettuare un’escursione a Nusa Penida. Quest’isola ha un fascino di mistero, vista la lontananza da Bali, le sue numerose impervie coste e le diverse leggende che avvolgono alcuni dei suoi luoghi. Tra i templi degni di nota, vi è il Goa Giri Putri Temple, di fatto si tratta di una grotta calcarea che penetra nella collina per 200 m e il Pura Dalem Penetaran Ped, dedicato al leggendario demone di Jero Gede Macaling, nome noto nella pratica della magia nera e luogo di pellegrinaggio per chi chiede protezione dal male o dalle malattie. La visita dell’isola non può concludersi senza la sosta alla Crystal bay, forse la baia più bella dell’isola, sicuramente la più fotografata. Pernottamento al resort di Lembongan.
(L’escursione facoltativa a Penida si effettuerà in barca da Lembongan al costo di circa USD 50 per persona. In alternativa è possibile organizzare un’escursione per praticare snorkeling a Lembongan con quotazione su richiesta) Pasti: prima colazione, pranzo libero e cena inclusa. 13° giorno / Isola di Lembongan – porto di Sanur - Denpansar – partenza (ca 20 Km) 21.10 Qualche ora libera al mattino da trascorrere ancora in spiaggia e trasferimento al porto dell’isola per il traghetto che ci riporterà a Bali. Dopo lo sbarco, trasferimento verso la zona di Seminiak per trascorrere le ultime ore prima della partenza tra i negozi di artigianato locale. Nel tardo pomeriggio, partenza verso l’aeroporto in coincidenza del volo per l’Italia con scalo intermedio. Pernottamento a bordo. Pasti: prima colazione, pranzo e cena liberi. 14° giorno / Italia 22.10 Arrivo previsto a Milano in mattinata. Itinerario:
Hotel solitamente previsti (o di pari categoria): Seminyak: Sense Hotel Seminyak 4* Munduk: Manah Liang Bungalow Pemuteran: Kinaara Resort & Spa Kintamani: Caldera Hotel Sidemen: Abian Ayu Villa 4* Isola di Lembongan: Mahagiri Lembongan 4* Altre informazioni: Trasporti – Si utilizza 1 minivan, del modello tipo Isuzu Elf con aria condizionata, da 15 posti fino a 10 partecipanti e 2 minivan da 11 posti ciascuno da 11 a 14 partecipanti. Barca a motore per l’escursione sul lago Batur, canoe a 4 posti per l’attività prevista sul lago Tamblingan, traghetto di linea da e per Nusa Lembonga. Organizzazione – Guide locali di lingua inglese e nostro accompagnatore dall’Italia. I pasti inclusi nel programma sono previsti in ristoranti locali o in hotel; è prevista anche una cena in un locale tipico balinese durante la quale assisteremo ad uno spettacolo di danza tradizionale. Per l’ascesa al Monte Batur consigliamo una torcia frontale e più in generale per i numerosi trekking, sono necessarie scarpe da montagna, abbigliamento sportivo, creme solari protettive, repellente per insetti, un cappello ed una borraccia. Pernottamenti – Tutti pernottamenti sono in buoni hotel e resort in camere con servizi privati, unica semplice sistemazione ma pulita e accogliente per l’hotel di Kintamani. Clima – Data la posizione a cavallo dell’equatore, l’isola di Bali presenta un clima caldo con un certo grado di umidità e con temperature medie di circa 28°C/30° C tutto l’anno. In questa parte dell’arcipelago indonesiano la stagione più secca va da Maggio a Ottobre, sebbene non possano escludersi improvvisi e isolati temporali. Il resto dell’anno è più piovoso, con picchi tra Novembre e Febbraio in cui le piogge son più frequenti per via dei monsoni. Il mare è sempre caldo e balneabile. Disposizioni sanitarie – Non ci sono vaccinazioni obbligatorie, il rischio malaria è praticamente inesistente. Informarsi comunque presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. Formalità burocratiche – Dal Giugno 2015 le autorità indonesiane hanno formalizzato l’esenzione dal pagamento del visto d’ingresso ai cittadini italiani che intendono recarsi nel Paese per soggiorni di turismo inferiori ai 30gg, con ingresso da alcuni aeroporti internazionali, quali quello di Denpasar. Facciamo presente che le regole possono cambiare repentinamente e con assoluta discrezione delle autorità governative locali. Controllare prima di partire l’integrità del libretto del passaporto e che lo stesso abbia validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ripartenza e due pagine libere. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – E’ un itinerario di grande interesse naturalistico e paesaggistico. Nel complesso è un viaggio con camminate adatte a tutti i viaggiatori curiosi e desiderosi di vivere esperienze a contatto con la natura e la cultura locale. Nessun dislivello importante da segnalare, a parte l’ascesa al Monte Batur, dove però solo l’ultimo tratto è più ripido su un terreno sabbioso. Gli spostamenti sono caratterizzati da tappe sempre piuttosto brevi su veicoli comodi, dotati di aria condizionata.
Nota importante I prezzi che trovate ci sono stati forniti a fine 2020 con validità 2021. Faremo il possibile per mantenerli invariati ma non siamo in grado di assicurarlo. I nostri partner locali devono infatti calcolare i costi sulla base delle nuove misure di sicurezza che bisognerà adottare. Attendono infatti a loro volta disposizioni governative perché potrebbero dover scegliere ad esempio minibus più spaziosi per garantire la distanza minima o i ristoranti che accolgano pochi ospiti per mangiare a debita distanza e tutto questo incrementerebbe i costi finali. In fase di prenotazione vi verrà fornito il costo definitivo, prima di confermare la partecipazione al viaggio. QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano: € 2.880 base 8-14 partecipanti, con guide locali e nostro accompagnatore dall’Italia Da aggiungere: - supplemento singola € 410 - tasse aeree, security e fuel surcharge € 390 - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 NB: il supplemento singola è eliminabile in caso di condivisione in camera doppia con un altro partecipante, previa verifica della disponibilità Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. Data unica di partenza: da sabato 9 a venerdì 22 Ottobre 2021 Operativo voli: 9 ottobre TK1876 Milano Malpensa/Istanbul 19.55/23.50 10 ottobre TK66 Istanbul/Denpasar 02.00/19.30 21 ottobre TK67 Denpasar/Istanbul 21.00/04.55 22 ottobre TK1873 Istanbul/Milano Malpensa 07.40/09.35 Le quotazioni includono: i voli internazionali dall’Italia in classe economica, accoglienza e trasferimenti aeroporto / hotel e viceversa, il trasporto con 1 o 2 minivan a seconda del numero di partecipanti dotato di A/C, tutti i pernottamenti in camere con servizi privati, i pasti come specificato sul programma, tutte le escursioni e gli ingressi ai monumenti e ai siti di interesse previsti dal programma, le guide locali di lingua inglese, l’accompagnatore dall’Italia, acqua durante i pasti inclusi e 1 litro di acqua al giorno per persona a bordo del veicolo, la copertura assicurativa di viaggio come specificato, il dossier culturale / informativo sul Paese.
Le quotazioni non includono: i pasti non inclusi nel programma, le bevande fuori i pasti, le eventuali tasse governative per il volo internazionale di rientro da pagare in loco e in contanti al check-in (attualmente non sono in vigore), i permessi per le fotografie e i video nei siti indicati (se richiesti), le mance, i facchinaggi ed eventuali extra personali, la polizza integrativa (facoltativa), tutto quanto non espressamente specificato sul programma di viaggio. La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore.
COPERTURA COVID 19 INCLUSA Rientro alla residenza Nel caso in cui restrizioni dipendenti da Covid19 rendano impossibile il rientro con il mezzo previsto dal contratto di viaggio, è fornito un titolo di viaggio con un mezzo alternativo (massimale per assicurato € 1.500,00). Prolungamento del soggiorno Nel caso in cui restrizioni dipendenti da Covid19 obblighino il prolungamento del soggiorno i costi per la struttura prevista sono rimborsati fino a 15 giorni (massimale per assicurato € 100,00 al giorno) Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI • La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD / EUR = 0,82 e delle tariffe e delle tasse aeree in vigore nel mese di Gennaio 2021. In caso di oscillazioni del cambio, di +/- 3% a 20 giorni dalla data di partenza, sarà effettuato un adeguamento valutario. • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, pur cercando di mantenere invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. • Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. • L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. • Le tasse governative per i voli internazionali, e le regole per l’ingresso nel Paese sono soggette a discrezione delle Autorità, che possono sopprimerle o modificarle in qualunque momento, e sono insindacabili. Milano, 26.01.2021 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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