IL GIGANTE DELLA NANOMEDICINA - PROF. MAURO FERRARI - INFORMASALUTE

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IL GIGANTE DELLA NANOMEDICINA - PROF. MAURO FERRARI - INFORMASALUTE
Prof. Mauro Ferrari
                            IL GIGANTE
Aprile/Maggio 2022

                       DELLA NANOMEDICINA
                     ERNIA AL DISCO, GRAN BRUTTA MUSICA! SAMMY SUPERSTAR   PREVEDERE E PREVENIRE LA MALATTIA: SI PUÒ?
Nr. 90

                                        CONFERENZA                    REGIONE DEL VENETO
                                        DEI SINDACI
                                       DELL’AULSS N.8
                                         “BERICA”
                                                                             ULSS7
                                                                             PEDEMONTANA
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24h 0424-522547 cell. 338-7556927
                Riflessioni sul lutto.

                Con questa mia lettera, ho voluto, con umiltà,
                rivolgermi a tutti coloro che sono a contatto
                con la perdita di una persona amata.

                Non solo.

                La mia volontà è che possa essere di supporto
                anche a chi non è nel lutto ma vuole avere degli
                strumenti che possano aiutarlo nel caso entri in
                contatto con questa dolorosa esperienza.

                Potete ritirarlo gratuitamente
                presso la nostra sede

                Per informazioni: Paolo Moro 334-9093552
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InFormaSalute
Periodico di informazione sanitaria,
distribuzione gratuita
www.informasalute.net

Registrazione:
Tribunale di Bassano del Grappa
N°. 714 del 10.07.2007

Coordinazione Editoriale:                         Numero 90                             Aprile/Maggio 2022

                                                  Sommario
                                                  Editoriale                                        p. 5

                                                  Il gigante della nanomedicina                     p. 8
Romano Clemente                 Ledy Clemente
                                                  Ernia al disco, gran brutta musica!               p. 12
Direttore Responsabile:
                                                  Il recupero della funzione della mano e del polso p. 16

                                                  Prevedere e prevenire la malattia: si può?        p. 18
                              Angelica Montagna
                                                  Sammy superstar                                   p. 26

                                                  Istituto Regina Elena, covid e cancro
                                                  una nuova originale scoperta                      p. 30
Condirettore:
                                                  La palestra del sonno                             p. 32

                              Alessandro Tich

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Per Pubblicità:                                                                      anche quando tutti
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Redazione:                                                                            che lasci perdere.”
Romano Clemente - Ledy Clemente
Angelica Montagna - Alessandro Tich

Progetto grafico:                                                                            Santa Madre
Studio DPI di Dussin Ivan                                                               Teresa di Calcutta
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Comitato Scientifico:
    Dr.   Romeo Altafini                                     Dr.   Diego Cognolato                                     Dr.   Luca Policastri
          Responsabile Servizio Glaucoma                           Primario Chirurgia Vascolare - Bassano                    Radiologo. Romano Medica di Romano
          Ospedale di Dolo (VE)                              Dr.   Pierfranco Conte                                          D’Ezzelino/Cittadella
    Dr.   Michele Antoniutti                                       Professore Ordinario di Oncologia Medica            Dr.   Mauro Portesan
          Primario di Chirurgia generale - Bassano                 Direttore Oncologia Medica 2 IOV (PD)                     Specialista anestesia-rianimazione,
    Dr.   Giannico Battistella                               Dr.   Isacco Falco                                              terapia del dolore - Bassano
          Otorinolaringoiatra - Bassano                            Dirigente medico Oncologia - Bassano                Dr.   Angelo Ramondo
    Dr.   Roberto Biagini                                    Dr.   Gabriele Falconi                                          Primario Cardiologia - Vicenza
          Direttore chirurgia ortopedica Istituto Oncolo-          Ginecologo - Università Tor Vergata - Roma          Dr.   Luigi Romano
          gico nazionale tumori “Regina Elena”, Roma         Dr.   Michele Garofolin                                         Primario Unità Operativa Complessa
    Dr.   Guido Blaas                                              Maxillo Facciale - Odontostomatologia- Bassano            di Otorinolaringoiatria dell’ospedale
          Medico di Medicina Generale e direttore            Dr.   Stefano Ghiro                                             San Bassiano - Bassano d.Gr.
          Sanitario “Magalini Medica”                              Specialista in Chirurgia Vascolare, Flebologo       Dr.ssa Samantha Serpentini
4   Dr.ssa Valeria Blaas                                           e Medicina Estetica                                       Dirigente Psicologo US psiconcologia
          Medico Veterinario                                 Dr.   Angelo Giorgi                                             Breastb Unit Istituto Oncologico Veneto
    Dr.ssa Giulia Bresolin                                         Estetica e funzione in implantoprotesi dentale            IOV-IRCCS Padova
          Psicologa - Psicoterapeuta - Psicologa Giuridica   Dr.   Michele Iuliani                                     Dr.ssa Anna Scalco

    Dr.ssa Silvia Bresolin                                         Responsabile “Week Surgery” - Asiago                      Dottoressa in Psicologia-Neuroscienze

          Psicologa - Psicoterapeuta                         Dr.   Giuseppe Ippolito                                   Dr.   Rudi Stramanà

    Dr.ssa Antonella Brunello                                      Direttore scientifico dell’Istituto Nazionale             Chirurgia Vascolare - Bassano

          U.O.Oncologia Medica - Istituto Oncologico 		             per le malattie infettive Spallanzani di Roma      Dr.   Antonio Toso

          Veneto Padova                                      Dr.   Luciano Mariani                                           Direttore UOC Oculistica ospedale

    Dr.   Alessandro Burlina                                        coordinatore dell’HPV UnitàIFO vaccinazione              Alto Vicentino Santorso

          Primario Neurologia - Bassano                             preventiva e coordinatore dell’HPV UnitàIFO        Dr.   Emanuele Turinese

    Dr.   Giuseppe Burlon                                           Istituto Nazionale tumori “Regina Elena”,                Responsabile clinico Unità Ictus

          Odontoiatra Esperto in Disturbi Ostruttivi                Roma                                                     Bassano del Grappa

          Respiratori nel Sonno - Pederobba                  Dr.   Carlo Marin                                         Dr.   Antonio Di Caprio

    Dr.ssa Annalisa Busnardo                                        Medico Chirurgia Specialista Odontoiatria                Direttore Sanitario

          Studio Medico Dentistico - Bassano                        Past President Accademia                                 Azienda Ulss7 Pedemontana
                                                                    Italiana Endodonzia (AIE)                          Dr.   Edoardo Zattra
    Dr.ssa Adara Caruso
                                                                    Bassano del Grappa                                       Specialista dermatologo
          Dirigente Medico Urologia - Bassano
                                                             Dr.ssa Annalisa Menegolo                                        Clinica Dermatologica Università di Padova
    Dr.   Andrea Casarini
                                                                   Dirigente responsabile U.O.Disabilità - Ulss n. 7   Dr.   Carmine Zoccala
          Radiologo Interventista - Bassano
                                                             Dr.ssa Simonetta Morselli                                       Ortopedia oncologica nazionale e generale
    Dr.   Antonio Celia
                                                                   Primario Oculistica - Bassano                             tumori Regina Elena - Roma
          Primario Urologia - Bassano
                                                             Dr.ssa Cristina Oliani
    Dr.   Fabio Chirillo
                                                                   Direttore UOC Oncologia
          Primario Cardiologia - Bassano
                                                                   Ospedale Santa Maria della Misericordia
    Dr.   Dr. Calogero Cicero
                                                                   AULSS5 Polesana
          Primario Radiologia - Bassano
IL GIGANTE DELLA NANOMEDICINA - PROF. MAURO FERRARI - INFORMASALUTE
L’EDITORIALE
Alessandro Tich - Condirettore

Giù la maschera. Oppure no.           na conclusa, sono finalmente          perché è significativa di questa
Per la serie: fate come preferite.    risultato positivo al Covid.          cosiddetta “quarta ondata” del
Dallo scorso 1 aprile (e per          Niente di che: avevo solo un po’      virus, che è un perfido esserino
fortuna non è stato un Pesce)         di raffreddore e qualche colpo        che gira ancora attorno a noi
in Italia non vige più lo stato di    di tosse, neanche una linea di        ma che, a quanto pare, sembra
emergenza sanitaria per il Co-        febbre, niente mal di gola.           essere meno aggressivo delle
vid-19 e già da prima era stato       Una specie di raffreddore di          sue forme precedenti.
rimosso l’obbligo di indossare        primavera, come può capitare          Merito probabilmente della
la mascherina all’aria aperta.        quando con i primi caldi ti vesti     vaccinazione, a cui mi sono sot-
Ma ancora adesso sono in tan-         più leggero e magari verso sera       toposto - compresa la dose “bo-
ti, anzi in tantissimi a tenersi      l’aria si rinfresca e tu hai addos-   oster” - senza fare certamente
la mascherina su naso e boc-          so solamente una maglietta.           i salti di gioia, che alla luce dei
ca mentre passano per strada.         Per puro scrupolo ho deciso           fatti non evita la probabilità di
Dopo 24 mesi e passa di restri-       di andare a farmi un tampone          essere contagiati ma che altret-      5
zioni sanitarie è difficile tor-      in farmacia e sono risultato,         tanto concretamente sembra
nare a “come eravamo” prima           per l’appunto, positivo. Potevo       favorire una buona reazione
del febbraio 2020 e continua          benissimo anche non fare il           dell’organismo alla comparsa
ad essere diffusa la cultura del      tampone - che è stata una mia         del SARS-CoV-2.
sospetto reciproco e del pro-         scelta personale - e continua-        Ora, dopo la mia settimana
tezionismo individuale a ol-          re ad andare in giro per lavoro       di isolamento domestico, ho
tranza, inculcata nelle nostre        e a stare in mezzo alla gente.        ripreso a fare la vita di sempre.
teste da due anni di pandemia.        E chissà quante persone, nella        Praticando la prudenza laddove
Non sappiamo cioè ancora libe-        mia stessa condizione, evitano        è richiesto e laddove è neces-
rarci dal poco evangelico prin-       di farlo.                             sario, ma senza più portare la
cipio del “diffida del prossimo       Ma tant’è: sono automatica-           mascherina all’aperto. Perché è
tuo”, che in questi due anni ci       mente entrato nel sistema di          il tempo di ritornare a gustarci
ha trasformati da esseri umani a      sorveglianza Covid della Regio-       l’aria che respiriamo. Nella spe-
potenziali portatori di contagio,     ne Veneto e sono rimasto in           ranza che prima o poi si ritorni
sintomatico o asintomatico che        isolamento a casa per una setti-      regolarmente anche a stringerci
sia. Anche perché chi ci dice che     mana abbondante, senza alcun          le mani, come ancora in molti
“non bisogna ancora abbassare         sintomo aggiuntivo e prenden-         evitano di fare quando ti incon-
la guardia” non ha, purtroppo,        do solo dei farmaci contro la         trano continuando a porgerti il
tutti i torti. E ve lo dico io, per   tosse, prescritti al telefono dal     gomito oppure l’avambraccio,
esperienza personale.                 mio medico di base. Fino al fa-       o evitando proprio qualsiasi
Fatto sta che dopo due anni           tidico momento del tampone di         contatto. Che tristezza.
e oltre di pandemia ufficiale,        controllo, una decina di giorni       A proposito: esiste ancora la
che ho attraversato “indenne”         dopo, dal quale ho ricevuto la        classica, annuale, normalissima
senza mai avere ombra di con-         notizia positiva di essere torna-     influenza stagionale?
tagi, nei primi giorni di aprile,     to negativo.                          Da quando è comparso il Covid,
a emergenza sanitaria appe-           Racconto questa mia esperienza        non ne ho più sentito parlare.
IL GIGANTE DELLA NANOMEDICINA - PROF. MAURO FERRARI - INFORMASALUTE
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IL GIGANTE DELLA NANOMEDICINA - PROF. MAURO FERRARI - INFORMASALUTE
IL GIGANTE DELLA
    NANOMEDICINA
    Incontro con il prof. Mauro Ferrari, da 40 anni negli U.S.A., padre della ricerca scientifica sulla
    nanomedicina applicata alla cura dei tumori. Una missione intrapresa dopo la prematura scomparsa della
    moglie, sconfitta giovanissima da un cancro. “Trasformare il proprio dolore in qualcosa di buono per gli
    altri è il motivo conduttore della mia vita”

                       Alessandro Tich

    “Trasformare il proprio dolore in
    qualcosa di buono per gli altri è il
    motivo conduttore della mia vita.”
    Chi lo dice è il professor Mauro
    Ferrari, nato a Padova ma di fatto
    cresciuto (e anche tanto: è alto 1
    metro e 92 e ha giocato a basket)
    in Friuli, da quasi 40 anni negli
    Stati Uniti dove ha costruito una
    brillante e prestigiosa carriera da
    ricercatore, docente universitario,
    imprenditore e dirigente dei mag-
    giori ospedali e istituti americani
    di ricerca contro i tumori. È infatti
    considerato il padre della ricer-
    ca scientifica sulla nanomedicina
8   applicata alla cura del cancro. La
    medicina non era la materia ori-
    ginaria della sua formazione. Da
    giovane il prof. Ferrari si è infatti
    laureato in Matematica a Padova,
    quindi nel 1987 si è trasferito negli
    U.S.A. dopo aver vinto una borsa        È il mondo dell’“infinitamente         alle ricerche del team dei prof.
    di studio per il Master e il Ph.D.      piccolo” che si propone di agire       Ferrari, potrebbe finalmente en-
    (dottorato) in Ingegneria Mecca-        contro il male del secolo e che per    trare in clinica nel giro di un anno.
    nica alla University of California di   il docente e ricercatore italiano in   Il rovescio della medaglia è costi-
    Berkeley, l’ateneo dove ha anche        U.S.A. rappresenta “la sfida della     tuito dal fatto che per arrivare a
    ottenuto la sua prima cattedra          vita”.                                 un risultato clinicamente applica-
    come docente di Ingegneria dei          Ma cosa sono, in sostanza, le na-      bile nella terapia del tumore me-
    Materiali e Ingegneria Civile. Poi la   nomedicine? Si tratta di nano-         tastatico ci sono voluti 29 anni di
    tragedia che è stata la svolta della    particelle che possono veicolare i     ricerche, accompagnati anche da
    sua vita: la prematura morte della      farmaci anticancro in modo mira-       diversi fallimenti, accanto a una
    moglie Marialuisa, sconfitta da un      to e selettivamente efficace nelle     lunga sequenza di porte bussate
    cancro a soli 32 anni. Rimasto solo     cellule tumorali superandone le        inutilmente nelle stanze dei po-
    con tre figli piccoli, Mauro Ferrari    barriere con la tecnica, come spie-    tenziali investitori.
    si è trasformato in un pioniere, de-    ga lo scienziato in parole sempli-     Questo e tanto altro ancora viene
    dicando ogni suo sforzo alla ricer-     ci, del “Cavallo di Troia”. La noti-   raccontato nel brillante e sorpren-
    ca contro il cancro, in particolare     zia importante è che grazie a una      dente libro “Infinitamente piccolo
    contro le metastasi al polmone e        cordata di investitori formata da      Infinitamente grande” (sottotito-
    al fegato, e gettando le basi di una    un gruppo italiano e da un ventu-      lo: “io, la nanomedicina e la vita
    disciplina che ha messo a frutto        re capital californiano, il farmaco    intorno”), scritto dal professor
    le sue conoscenze sulle nanotec-        anticancro nano-veicolato ML-016       Ferrari ed edito da Mondadori, in
    nologie e che prima di allora non       per la cura delle metastasi polmo-
    c’era: la nanomedicina.                 nari e epatiche, prodotto grazie                       continua a pag. 10
IL GIGANTE DELLA NANOMEDICINA - PROF. MAURO FERRARI - INFORMASALUTE
“SALUS PER AQUAM“ La Salute Per Mezzo Dell’acqua
Già in età Pre-romana il Grappa, il Pedemonte e l’Asolano rappresentavano una vasta area culturale
     di raccordo fra l’ansa Circum-Adriatica, la fascia Alpina-Prealpina e la regione Danubiana.
     Anche ai Romani, forti delle loro tradizioni Termali e che, proprio qui installarono alcuni
              insediamenti, erano note le caratteristiche terapeutiche di queste acque.

Cure Termali                                  Salute                                  Benessere
L’acqua della stabilimento termale            Il centro dispone di una divisione      Le attività del centro Terme dei
Terme dei Colli Asolani è ricca di            sanitaria e offre visite specialisti-   Colli Asolani sono pensate per
bicarbonati, calcio e magnesio ed è           che, fisioterapia, percorsi specifici   un ottimale recupero del proprio
indicata per la cura delle patologie          in ambito reumatico, dermatolo-         benessere psicofisico.
artroreumatiche, dermatologiche,              gico, delle insufficienze venose,       Le antiche tradizioni della medici-
delle flebopatie e dell’apparato              ortopedico.                             na orientale e occidentale convi-
locomotore.                                                                           vono con i principi della medicina
                                              • Bagni terapeutici in acqua termale    termale per ristabilire l’armonia fra
Dipartimento di Medicina, DIMED, dell’U-
niversità di Padova.                          • Visite mediche specialistiche di:     corpo e mente.
                                                fisiatria, angiologia, ortopedia,
Agenzia Regionale per la Prevenzione
                                                cardiologia, nutrizionistica.         Lasciatevi avvolgere a 360° dalla
e la Protezione Ambientale del Veneto
A.R.P.A.V. , Ente accreditato per l’analisi   • Ossigeno-Ozonoterapia medica          rilassante esperienza dei nostri
dei campioni di acque termali della Regio-    • Fisioterapia                          trattamenti:
ne Veneto.                                    • Ginnastica Posturale, Antalgica e     • Salute
Ministero della Salute Decreto Ministeriale     Perineale                             • Benessere
n. 4017/2011 e n. 4282/2018.                  • Omeopatia                             • Bellezza

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                            Orari di apertura: tutti i giorni dalle 8,30 su appuntamento
IL GIGANTE DELLA NANOMEDICINA - PROF. MAURO FERRARI - INFORMASALUTE
continua da pag. 8

     IL GIANTE DELLA NANOMEDICINA

     cui il docente e ricercatore raccon-     era stato nominato dalla Com-            dell’NBA, la lega statunitense di
     ta la sua incredibile storia di scien-   missione Europea alla presidenza         pallacanestro.
     ziato e di uomo.                         dell’ERC, il Consiglio Europeo di        “Ho detto loro - riferisce - che la
     È il motivo per cui mi incontro          Ricerca. Presidenza durata per soli      ricerca sul cancro è come una par-
     con lui, alla libreria La Bassanese      tre mesi. A marzo 2020 ha sbattu-        tita di basket, ma con alcune diffe-
     di Bassano del Grappa, dove con-         to la porta e se ne è andato via,        renze. La prima è che sei sempre
     duco un’intervista con l’autore da-      in rotta di collisione con Bruxelles     30 punti sotto l’avversario, il che
     vanti al pubblico in occasione pro-      per la gestione dell’emergenza           non significa che tu non possa vin-
     prio dell’uscita del suo libro. Cor-     Covid.                                   cere, ma se a un certo punto pensi
     diale, disponibile, alla mano, sem-      La vicenda è finita sulle prime pa-      di non farcela e vuoi mollare allora
     pre aperto alla conoscenza di nuo-       gine dei quotidiani nazionali, ma        è meglio che cambi mestiere. La
     ve persone e a mettersi alla pari        a Bassano il professore rivela un        seconda è che un incontro di ba-
     con loro: Mauro Ferrari demolisce        retroscena inedito. Quello del suo       sket dura 48 minuti, mentre io da
     il luogo comune dello scienziato         carteggio con la presidente della        trent’anni gioco la stessa partita
     rinchiuso nella sua torre d’avorio,      Commissione Europea Ursula von           perché da quando nasce un’idea
     preso solo dai suoi numeri e dalle       der Leyen, che all’arrivo in Euro-       scientifica a quando questa idea
     sue formule e restio a “ mescolar-       pa del Coronavirus, come da suo          si traduce in un farmaco passano
     si” con il mondo esterno. Eppure il      messaggio email, “non sapeva             mediamente dai 15 ai 20 anni. In-
     suo curriculum è impressionante.         che pesci pigliare”. Il presidente       fine le partite giocate in una sta-
     Professore ordinario di Ingegneria       dell’ERC le ha quindi presentato         gione di campionato sono più di
     Meccanica e di Medicina Interna a        un programma scientifico speciale        80, mentre nel mio lavoro ne hai
     Berkeley, poi direttore del dipar-       di intervento basato su un approc-       una sola e dura tutta la vita.”
     timento di Ingegneria Biomedica          cio multidisciplinare di contrasto       Oggi il prof. Ferrari è considera-
     alla Ohio State University. Contem-      al virus. “Va bene, ora lo trasmetto     to una delle massime autorità
10   poraneamente studia medicina e           ai miei cardinali e ai miei vescovi”,    mondiali nel campo della nano-
     collabora con il National Cancer         gli ha risposto la von der Leyen,        medicina.
     Institute a Bethesda, dove dirige        riferendosi ai funzionari di Bru-        Ma ricorda quando trent’anni fa ha
     il lancio del programma federale         xelles. Ma è a questo punto che          iniziato a costruire in laboratorio
     U.S.A. di nanotecnologia applica-        il piano si è arenato: era infatti in-   nanoparticelle che trasportava-
     ta al cancro, con un investimento        concepibile, per il Consiglio scien-     no i farmaci e tutti lo guardavano
     superiore al miliardo di dollari. Nel    tifico dell’ERC, spalmare le risorse     come un extraterrestre.
     2006 si trasferisce in Texas, dove è     in modo diverso dovendo invece           Poi, nei primi anni 2000, l’universo
     professore ordinario di Medicina         garantire i finanziamenti europei        “nano” ha cominciato a fare presa
     Interna e direttore del dipartimen-      alle singole branche scientifiche,       e nel 2003 ha avuto l’incarico di
     to di Nanomedicina alla University       separate tra di loro. Risultato fina-    coordinare il primo programma
     of Texas di Houston, dove ottiene        le: dimissioni immediate del pre-        U.S.A. di nanomedicina applicata
     anche la cattedra in Terapie Spe-        sidente Ferrari, senza se e senza        al cancro.
     rimentali. Per dieci anni assume         ma. Sarà anche una persona affa-         Lo scienziato rimarca che oggi
     quindi l’incarico di presidente e        bile e spiritosa, ma i suoi principi     esistono dozzine di farmaci an-
     amministratore delegato del pre-         sono inalienabili.                       ticancro e oltre 120 sperimenta-
     stigioso Methodist Hospital Rese-        Per Mauro Ferrari “conoscenza,           zioni cliniche con nanoparticelle:
     arch Institute di Houston.               motivazione e amore” sono le tre         la strada, dunque, è tracciata. Ma
     Attualmente, tra le altre cose, è        colonne portanti della scienza.          ricorda anche come la nanomedi-
     presidente e amministratore de-          Nessuno dei tre concetti può fare        cina sia stata una componente ne-
     legato di BrYet Pharma e profes-         a meno degli altri due. Sportivo         cessaria dei vaccini a Rna messag-
     sore di Scienze Farmaceutiche            e anche musicista (suonatore di          gero contro il Covid-19. “La virolo-
     all’Università di Washington.            sax), il padre della nanomedicina        gia - ha dichiarato - è fondamen-
     Conta 60 brevetti a suo nome e           applicata alla lotta contro i tumori     tale per capire come si diffonde
     oltre 500 pubblicazioni su riviste       paragona la ricerca contro il can-       il virus, ma la soluzione è venuta
     internazionali.                          cro a una partita di basket. Lo ha       dalle nanotecnologie.”
     Talmente alto è il suo prestigio         fatto quella volta che ha dovuto         Infinitamente piccolo, infinita-
     scientifico che nel gennaio 2020         fare un discorso a dei giocatori         mente chiaro.
Amare la cucina, in tutte le sue sfumature. Potrebbe essere questo il motto del RISTORANTE
PIZZERIA ARCOBALENO, in località S. Eusebio a Bassano del Grappa. Il piacere della buona tavola
infatti deve saper accontentare tutti i gusti, deve offrire un sorriso cordiale, deve saper
creare un ambiente accogliente e rilassante. Per questo sul menù della pizzeria si possono trovare
oltre ottanta tipi di pizza, e in quello del ristorante i piatti tipici della tradizione veneta trovano posto
accanto alle specialità della cucina salentina.
Tutte le tonalità del gusto e tutti i colori della ristorazione abbinate dall’esperienza più che
ventennale della gestione capace, al contempo, di rinnovarsi continuamente.
Una professionalità e una cura che diventano preziose nelle occasioni più speciali come cerimonie
 (battesimi, comunioni) e feste private (cene aziendali o “della classe”), perché al piacere dell’arte
dell’accoglienza e della cucina, il RISTORANTE PIZZERIA ARCOBALENO sa offrire una particolare
attenzione al prezzo e tantissimi vantaggi legati alla sua posizione. Il locale si trova infatti in un contesto
ottimale, che consente un’ ampia disponibilità di parcheggio e un grande terrazzo per godere d’estate la
freschezza e la tranquillità di una sera di assoluto relax.
Aperto dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 14.30 e dalle 17.00 alle 01.00.
ERNIA DEL DISCO:
     GRAN BRUTTA MUSICA!
     Intervista al dottor Patrizio Cervellini neurochirurgo presso la
     Magalini Medica di Bassano del Grappa

                      Angelica Montagna         go tutto l’arto inferiore, in una zona    se nel frattempo è molto dolorosa.
                                                che è diversa a seconda del ramo          Quali sono dunque i tempi di
     L’ernia del disco, una gran brutta         nervoso interessato.                      guarigione?
     musica che nessuno vorrebbe mai                                                      Nei casi più fortunati, l’ernia può
     ascoltare. Molti ne sono affetti,          Questo provoca non solo forte do-         smettere di creare dolore nel giro
     sanno dunque di che tipo di dolore         lore ma anche difficoltà di deam-         di un paio di mesi e questo perché
     stiamo parlando e non pochi sono           bulazione?                                essa tende non a rientrare, ma a
     coloro che devono ricorrere alla           In genere, nella maggior parte dei        seccarsi. Quindi a diminuire di volu-
     sala chirurgica. Abbiamo avvicinato        casi, la difficoltà di deambulazione      me. Non schiaccia più il nervo ed il
     un esperto e abbiamo cercato di sa-        è legata al dolore. Solo in alcuni casi   dolore cessa.
     perne di più.                              si ha un vero danno del nervo che
                                                determina la perdita di forza in un       Da dove viene il forte dolore che si
     Spesso si sente dire “mi hanno             movimento del piede o della coscia        prova?
     riscontrato l’ernia del disco”.            che necessita un trattamento più          L’ernia del disco crea dolore per via
     Cosa significa esattamente?                urgente spesso chirurgico.                del nervo infiammato, il materia-
     Sì, concordo che spesso si sente                                                     le discale a contatto con la radice
     dire da tanti che “hanno l’ernia del       Una volta che il paziente viene vi-       nervosa determina un’infiamma-
     disco” ma molte volte non è così:          sitato e viene diagnosticato l’ernia      zione della stessa che è la causa
     questi soggetti hanno in realtà del-       del disco, come si procede?               della sintomatologia dolorosa, la
12   le protusioni discali, ovvero delle        Quando si visita il paziente si ha il     compressione in sé non crea dolo-
     sporgenze del disco, che però non          sospetto dell’ernia: per averne la        re. L’intervento può essere preso
     sono le vere ernie del disco.              prova l’esame che si consiglia e che      in considerazione solo quando la
                                                è fondamentale per la diagnosi, è la      terapia conservativa di infiltrazioni
     Qual è dunque la differenza?               risonanza magnetica lombare, che          di ozono, le epidurali e la fisiote-
     La differenza tra ernia e protrusio-       permette di evidenziare in modo           rapia che è molto importante, non
     ne la si può capire prendendo come         inequivocabile l’ernia del disco.         danno risultato o quando il pazien-
     esempio un copertone della ruota:          Una volta accertata la diagnosi, il       te presenta un danno neurologico,
     un copertone sgonfio che fa la pan-        trattamento può essere sia medico         una paresi del piede. In quel caso,
     cia, si abbassa in altezza e l’involucro   che chirurgico. Si comincia con una       è meglio operare prima che dopo.
     sporge in maniera vistosa e questa         terapia medico farmacologica che          La cosa importante è rimuovere la
     è la protrusione, cioè una sporgen-        qualsiasi medico può consigliare          compressione sul nervo per dare a
     za del disco. Quando siamo invece          al malato ed eventualmente asso-          questo, maggiore possibilità di re-
     in presenza di una ernia del disco,        ciata ad un ciclo di infiltrazioni che    cuperare.
     si ha la rottura della superficie del      vengono eseguite in centri appositi:
     copertone e la comparsa della spor-        ozonoterapia, epidurali, queste ulti-     Quando ricorrere all’intervento
     genza della camera d’aria contenu-         me eseguite da terapisti del dolore.      chirurgico?
     ta all’interno di esso (la “tetta” della   Anche qui alla Magalini vengono           L’intervento va eseguito solo in alcu-
     camera d’aria). Questa porzione di         eseguite con grande professionalità.      ni pazienti e diventa estremamente
     disco che esce dall’involucro va a                                                   urgente, nei rarissimi casi in cui l’er-
     schiacciare la radice nervosa, cioè il     Se invece parliamo dell’intervento        nia è talmente grossa da schiacciare
     nervo ovvero un ramo dello sciatico        chirurgico: un tempo tanto temuto         più nervi determinando addirittura
     e produce il sintomo caratteristico        perché si temeva di non poter più         paralisi molto gravi sia a livello delle
     che non è semplice mal di schiena          camminare in caso di errore medico...     gambe che dei piedi, come pure de-
     ma lombosciatalgia (sciatica).             Intanto diciamo che l’intervento          gli sfinteri, con ritenzione urinaria,
                                                chirurgico non è la prima cosa da         fino ad arrivare ad una vera e pro-
     Cosa si intende per lombosciatalgia?       eseguire normalmente, perché,             pria insensibilità della regione anale
     La sciatica, ovvero un forte dolore        forse non tutti sanno, l’ernia del di-    e genitale. In questi casi l’interven-
     che parte dalla regione lombare            sco ha un’ evoluzione spontanea in        to va eseguito il prima possibile e
     spesso dalla natica e si irradia lun-      guarigione nel 70% dei casi, anche        nonostante venga eseguito anche
ERNIA DEL DISCO: GRAN BRUTTA MUSICA!

in tempi adeguati, il recupero non       L’ernia è una conseguenza del             si deve controllare è soprattutto
è garantito. questo avviene in ge-       consumo dei nostri dischi: tutte          la capacità motoria del piede, se è
nere, solo nel 50% dei pazienti. Tale    le attività che comportino carico         normale, come sempre o qualcosa
evenienza, tuttavia, è rara, meno di     eccessivo alla colonna lombare            è cambiato. E’ comunque sempre
1 su 300. Parlando sempre di inter-      come alzare pesi, torsioni, attività      bene farsi vedere dallo specialista
vento, in genere quando è indicato,      sportive di vario genere, posso-          che farà sempre un primo tentativo
porta rapidamente ad una risoluzio-      no favorirne l’insorgenza. Però la        conservativo, salvo i casi che ne-
ne del dolore sciatalgico e solo rara-   comparsa della discopatia, la             cessitano un trattamento urgente.
mente come complicanza può esso          lesione del disco, è qualcosa della       Il riposo è importante all’inizio del
determinare un danno al nervo con        quale ancora non si conosce               dolore, che non significa stare stesi
paralisi conseguente. Ecco perché        l’effettiva causa. Per questo motivo      a letto ma non esagerare con l’atti-
mi sento di tranquillizzare chi, so-     la popolazione affetta da ernia, non      vità anche se sotto effetto di farma-
prattutto un tempo, aveva timore di      è limitata alle persone che fanno         ci antidolorifici. Va anche precisato
sottoporsi ad intervento chirurgico.     attività traumatiche pesanti, lega-       che l’ernia del disco, seppur guarita
Direi che era più una leggenda me-       te a professioni particolarmente          spontaneamente oppure operata,
tropolitana che altro...                 dure per la schiena. Infatti, molto       ha sempre la possibilità di recidiva-
                                         spesso l’ernia compare in persone         re. Insomma, può sempre tornare,
Quali sono le prime avvisaglie           abbastanza giovani, dedite ad atti-       perché non esistono terapie che
dell’ernia del disco?                    vità sedentaria ma che ogni tanto         aggiustino il disco e che ridonino
Diciamo subito che è un po’ subdola,     praticano dello sport.                    integrità al disco stesso. Sia in pa-
perché l’ernia del disco non da trop-                                              zienti operati che in quelli trattati
pe avvisaglie preventive. L’insorgen-    Chi è più colpito da questa patologia?    in maniera conservativa, il 10% dei
za spesso arriva quasi improvvisa,       Non ci sono categorie specifiche.         casi può andare incontro a nuovi
può comparire anche dopo un sem-         Leggermente maggiore sui maschi,          episodi. Si raccomanda quindi, per
plice sternuto o un movimento bru-       mentre i livelli più interessati sono     una forma di prevenzione, di limita-
sco o ancora, ci si sveglia il mattino   gli ultimi dischi della colonna lom-      re i carichi sulla colonna vertebrale,
con la sciatica che prima nemmeno        bare, quelli più bassi, per intenderci.   controllare la postura e sedute di
si sapeva cosa fosse.                                                              fisioterapia con ginnastica postura-
                                         Che cosa si sente di consigliare, da      le apposita, al fine di rafforzare la    13
Ci sono dei consigli per prevenire       esperto?                                  muscolatura che da sostegno alla
l’ernia del disco?                       Se succede una sciatica quello che        colonna stessa.
Gruppo Manomedica presso Poliambulatorio SALUS ASI di Marostica

     IL RECUPERO DELLA
     FUNZIONE DELLA
     MANO E DEL POLSO
     Il recupero della funzione di mano, polso e gomito a seguito di un trauma,
     di una patologia degenerativa o di un intervento chirurgico. Parla il dott. Nicola Bizzotto, specialista in
     Ortopedia e Traumatologia e in Chirurgia della mano

     Nuovo appuntamento infor-           Dottor Bizzotto, quando si            soggetti a patologie da sovrac-
     mativo con il dottor Nicola         rende necessaria la riabilita-        carico, a patologie infiamma-
     Bizzotto, specialista in Orto-      zione della mano o del polso?         torie e a interventi chirurgici a
     pedia e Traumatologia e in          La mano, intesa come l’insie-         seguito di traumatismi. Dopo
     Chirurgia della mano. In que-       me di mano, polso e gomito            questi interventi chirurgici
     sto numero parliamo con lui di      è un organo funzionale del            viene spesso portato un tuto-
     riabilitazione della mano, uno      nostro corpo che durante la           re protettivo oppure un gesso
     dei campi di intervento che lo      vita, per il lavoro, per l’attività   o un dispositivo di immobiliz-
     vedono impegnato nella sua          sportiva o per le attività quo-       zazione e a causa di questo
     attività al Centro medico di        tidiane può essere soggetta a         la funzione della mano e del

16

     Chirurgia e Riabilitazione della    infortuni oppure a patologie          polso risulta compromessa o
     Mano Gruppo Manomedica              degenerative. Ecco che quindi         rallentata per parecchio tem-
     (www.manomedica.it), presso         spesso, a seguito di un trau-         po, lasciando il paziente limi-
     il Poliambulatorio Salus - ASI di   ma oppure di un intervento            tato nelle attività quotidiane
     Marostica, dove il dott. Bizzot-    chirurgico per sistemare delle        in casa o limitato nel lavoro o
     to lavora assieme al suo team       situazioni dolorose da artrosi        hobby/tempo libero. Da qui
     di fisioterapisti e terapisti oc-   o delle tendiniti, si richiede un     l’importanza di affiancare il
     cupazionali specialisti nella ri-   percorso di recupero molto            paziente ad un percorso riabi-
     abilitazione di problematiche       importante.                           litativo e a un percorso di re-
     di mano, polso e gomito.            Mano, polso e gomito sono             cupero della mano, non inteso
solo come recupero del mo-         recuperare solo il movimento       recupero dell’attività manuale
vimento ma anche della fun-        ma anche il gesto di pinza e       a seguito di infortunio nei ra-
zione stessa durante la nostra     di presa che ci serve nelle at-    gazzi più giovani e nei bambini
attività.                          tività quotidiane oppure ad        più piccoli.
                                   esempio per scrivere i mes-        Il nostro team del Gruppo Ma-
Di che tipo di riabilitazione si   saggi sul telefonino.              nomedica alla Salus di Maro-
tratta?                                                               stica è composto proprio dalle
Quella della mano è una riabi-     Qual è dunque l’approccio          figure del medico, del fisio-
litazione complessa e specifica    operativo indicato per questo      terapista specializzato nella
e viene fatta da fisioterapisti    tipo di riabilitazione?            mano e del terapista occupa-
specializzati che tengono con-     Il miglior sistema per raggiun-    zionale. Insieme collaboriamo
to di numerosi aspetti. Innan-     gere l’obiettivo per lavorare al   per accogliere il paziente an-
zitutto, l’aspetto puramente       meglio col paziente e accele-      che visitato o trattato da di-
motorio, e quindi un recupero      rare il processo di guarigione     versi specialisti e colleghi con
del movimento delle dita, del      è quello di creare un’equipe       cui collaboriamo in tutto il Ve-
polso e del gomito. Poi l’aspet-   formata dal medico chirur-         neto (Verona, Treviso, Padova,
to che riguarda il controllo del   go, affiancato da fisioterapi-     Venezia), identificare la sua
dolore, cercando di ridurre        sti specializzati nella mano e     problematica e ottimizzare al
mediante terapie specifiche        terapisti occupazionali che        meglio i tempi di recupero a
oppure tramite infiltrazioni       lavorano insieme e dialoga-        seguito di interventi di tunnel
specifiche il dolore che può li-   no attorno alla problematica       carpale, dito a scatto, artrosi
mitare e rallentare il percorso    del paziente. Il recupero del-     delle mani, fratture di polso

                                                                                                         17

di recupero del paziente. Infi-    la funzione della mano passa       ma anche a seguito di immo-
ne il terzo aspetto che è quel-    anche attraverso l’utilizzo di     bilizzazione per trattamen-
lo del recupero anche della        sistemi specializzati, attrezzi    ti avvenuti in altra sede o in
funzione e del gesto. Faccio       di utilizzo quotidiani, suppor-    altri ospedali, per i quali ser-
un esempio: se noi dobbiamo        ti specifici per pazienti anche    ve un recupero specialistico
recuperare il movimento di un      affetti da artrite reumatoide      della funzione della mano e
pollice o di un tendine del pol-   che necessitano di una fase        del gesto.
lice, a seguito di un interven-    di recupero. È compreso an-
to chirurgico, non dobbiamo        che l’utilizzo del gioco per il
PREVEDERE E PREVENIRE
     LA MALATTIA: SI PUÒ?
     Intervista Dott. Stefano Ghiro Chirurgo vascolare

                     Angelica Montagna        significare che è possibile, anche,       ziente influenzano non solo il suo
                                              prevedere il rischio di sviluppare        peso corporeo ma anche molti altri
     Un nuovo approccio diagnostico che       alcune malattie e la risposta di un       parametri importanti come i livelli
     dia maggior efficacia non solo alle      individuo a determinati farmaci o         di: alcuni ormoni, colesterolo, tri-
     cure che diventano “ad personam”         alimenti. Inoltre, nell’ambito della      gliceridi, glicemia, infiammazione,
     ma anche ad una migliore qualità         nutrizione, (essenziale da corregge-      capacità di detossificazione dell’or-
     della vita, che inevitabilmente va       re per un ottimo stile di vita), studi    ganismo.
     ad influenzare quello che è l’aspetto    recenti evidenziano che i pazienti        Parliamo del processo di invecchia-
     estetico della persona. Eh sì, perché    sono più motivati a seguire una die-      mento: quali sono i fattori che lo
     quando il corpo funziona bene, an-       ta più sana e a mantenere uno stile       possono influenzare?
     che la psiche ne risente come pure       di vita adeguato, quando i consigli       I fattori sono molti: fattori ambien-
     la funzionalità delle cellule. Del re-   dietetici forniti sono personalizzati     tali, determinate abitudini di vita,
     sto “mens sana in corpore sano”          e basati sul profilo genetico di cia-     lavoro, stress o pensieri negativi…
     ne erano convinti anche gli antichi.     scun individuo. Per questo nel mio        Tutti questi possono influenzare il
     Una nuova diagnostica che permet-        studio utilizzo un nuovo approccio        processo di invecchiamento. Uno
     te, fra le altre cose di allungare la    basato sulla genetica medica per un       dei test va proprio a valutare tramite
     nostra vita, acquistandone in quali-     trattamento personalizzato grazie a       la lunghezza telomerica (come det-
     tà e salute. Di questo, ne abbiamo       dei test.                                 to, del cromosoma), la correlazione
     parlato con il dott. Ghiro che di re-                                              con l’invecchiamento cellulare.
     cente ha messo a punto uno studio        Da anni lei si occupa di Medicina
18   altamente innovativo che unisce          Preventiva. Ci può spiegare meglio        Torniamo a parlare di test: di che
     corretta diagnostica alla medicina       in cosa consiste?                         test si tratta, nel dettaglio?
     preventiva. Il tutto partendo a mon-     La medicina preventiva si può de-         Sono tre innovativi rapidi ed indolo-
     te, addirittura dal nostro DNA.          finire come un insieme di pratiche        re, basati sul prelievo di un campio-
                                              mediche concepite allo scopo di           ne salivare. Questi test consentono
     Dottor Ghiro, parliamo di questo         limitare l’insorgenza di malattie.        una personalizzazione nel tratta-
     studio...                                Rappresenta un vero e proprio ap-         mento dell’invecchiamento tramite
     Lo studio in questione, è recente ma     proccio proattivo alla cura dei pa-       analisi della lunghezza telomerica,
     io sto lavorando su questo da diver-     zienti per minimizzare il rischio che     (cromosoma), del sovrappeso e
     so tempo. Sono partito dal concetto      si sviluppino malattie e per rilevarle    delle patologie metaboliche, come
     che il nostro DNA contiene davvero       precocemente, in modo da offrire          pure della perdita di capelli.
     tutta una serie di elementi che, se      al paziente le migliori probabili-
     studiati ci possono dire a che tipo di   tà di guarigione. Anziché trattare        Cosa si intende esattamente per
     malattia io posso andare incontro        le malattie quando si presentano,         “lunghezza telomerica”?
     negli anni. Ed è una cosa straordina-    la medicina preventiva anticipa i         La lunghezza telomerica è uno dei
     ria: se anche esiste una predisposi-     potenziali problemi di salute pro-        biomarcatori più rilevanti dell’in-
     zione io posso con lo stile di vita ed   muovendo comportamenti sani               vecchiamento cellulare: una mag-
     alimentazione andare ad interferire      e lo screening delle malattie, allo       giore lunghezza dei telomeri è
     sulla mia “storia naturale”e quindi      scopo di evitarle. Squilibri ormo-        correlata all’aumento della dura-
     vivere meglio, evitando tutte quelle     nali, diabete, obesità, alti livelli di   ta della vita e ad un ritardo dello
     patologie che, appunto, mi rende-        colesterolo e trigliceridi, così come     sviluppo di malattie legate all’età.
     rebbero malato.                          una ridotta capacità degli enzimi         La necessità di benessere, di rallen-
                                              detossificanti del nostro organismo,      tare l’aging e di invecchiare in salu-
     Per questo motivo possiamo anche         sono alcune delle più significative       te ha favorito la comparsa di nuovi
     parlare delle cure mediche “ad per-      alterazioni metaboliche che molto         strumenti per conoscere l’età cel-
     sonam”?                                  spesso originano da variazioni ge-        lulare. Grazie all’innovazione e alla
     Ciascun paziente può rispondere          netiche. Con un test genetico chia-       ricerca dell’industria farmaceutica
     diversamente alle terapie mediche        mato Fagron NutriGen™ è possibile         nel campo della genetica medica
     sulla base del proprio corredo gene-     scoprire ed approfondire come le
     tico presente nel DNA. Questo sta a      caratteristiche genetiche del pa-                         continua a pag. 22
PUBLIREDAZIONALE A CURA DI “ESTETICAMENTE”

                                                Estetica Mente
                                                A Nove il trattamento mirato
                                                per la micosi delle unghie
                                                tive e ad attente manualità e la ste-        todo viene utilizzata una fresa ad
                                 Redazione      rilizzazione degli strumenti profes-         acqua con la quale si riesce a livel-
                                                sionali utilizzati, a garanzia di pulizia    lare, abbassare e ripulire in profon-
     Parliamo sempre e ancora di piedi:         e sicurezza. Non fa eccezione uno            dità le unghie senza alcun dolore.
     i nostri compagni di cammino e di          dei trattamenti più delicati, e sem-         Dopo ogni trattamento di pulizia
     fatica che sorreggono tutti i giorni       pre più richiesti, del centro estetico       viene effettuato un trattamento
     il nostro corpo e al cui benessere è       novese: il trattamento per le micosi         all’ozono antibatterico che non dà
     correlata una parte non indifferen-        del piede e delle unghie in particola-       nessun tipo di controindicazioni.”
     te della nostra qualità della vita.        re. Ovvero di quel problema, molto           “Una parte molto importante, cui si
     Va da sé che il concetto di sentirsi       diffuso, che a causa del proliferare         deve prestare particolare attenzio-
     bene con se stessi dipende anche, e        di microrganismi - quali i dermato-          ne, è la sterilizzazione degli attrezzi
     non poco, dal sollievo e dalle buone       fiti o altri “funghi” della pelle, lieviti   - aggiunge e conferma Federica
     condizioni delle estremità dei nostr       o muffe - provocano l’ispessimento           Nale -. Da noi viene garantito il
      arti inferiori. Ispessimenti, gonfiori,

20

     indurimenti della pelle: per usare         dell’unghia, con la comparsa di mac-         completo ciclo di sterilizzazione, in
     parole semplici, sono alcuni degli         chie scure di dimensioni variabili.          tutte le sue fasi: lavaggio e disinfe-
     inconvenienti che per vari motivi          Da qui la necessità di un opportuno          zione, utilizzo degli ultrasuoni per
     possono compromettere il benes-            intervento mirato per la pulizia e il        rimuovere le particelle minime ac-
     sere, non solo estetico, dei nostri        trattamento antibatterico dell’area          cumulatesi nella fresa, imbustatura,
     due importantissimi “mezzi di tra-         interessata dal fenomeno micotico.           passaggio in autoclave. Ogni perso-
     sporto”. Per questi tipi di problemi,      “Spesso qui vengono molte persone            na, nel momento in cui inizia il trat-
     un trattamento di pedicure affidato        che lamentano di avere questo tipo           tamento, sa che può contare sulla
     a riconosciuti professionisti del set-     di problema anche da anni - spie-            assoluta affidabilità di un approccio
     tore rappresenta la risposta adegua-       ga la titolare di Estetica Mente Fe-         che ripulisce l’unghia alla radice e
     ta. Se poi si tratta di un trattamento     derica Nale -. Questo perché il più          di un attrezzo che viene consegna-
     avanzato, in grado di soddisfare le        delle volte si utilizzano determinati        to imbustato e sterilizzato.” Piccole
     esigenze del cliente di cura estetica      prodotti senza occuparsi di una cor-         grandi attenzioni a supporto dell’ef-
     e rigenerazione cutanea dei piedi          retta e profonda pulizia dell’unghia         ficacia del risultato.
     con tecniche innovative e non in-          e della rimozione di tutto ciò che la        Estetica Mente vi invita a provare
     vasive, meglio ancora. È il metodo         micosi produce. Con il nostro me-            i benefici di un efficace pedicure
     di lavoro che caratterizza il centro                                                    e del suo metodo per la salute del
     estetico Estetica Mente, ubicato in                                                     vostro piede. Per questo motivo, a
     Piazza della Ceramica 35 a Nove. Un                                                     tutte le nuove clienti con problemi
     ambiente accogliente e riposante                                                        alle unghie viene offerto un check
     dove chi presenta problemi ai piedi                                                     up gratuito e successivamente un
     può trovare la certezza di risultati                                                    trattamento all’ozono.
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                             Piazza della Ceramica, 35 - NOVE (VI)
            Tel. 0424 82 88 13 - M. 350 02 21 900 - esteticamentenove@gmail.com
                         orari: lun-ven 9:00-19:00 • sab 9:00-14:00 • Chiuso il mercoledì
PUBLIREDAZIONALE A CURA DI “ESTETICAMENTE”

                                              spesso descritto da chi ne soffre è quello      R: Fondamentalmente ci sono due cate-
                                              di una puntura o più in generale di pun-        gorie, i calli che si sviluppano in profondi-
                                              gere.                                           tà e quelli che si sviluppano in superficie,
                                                                                              allargandosi più che andando in profon-
                                              D: Perché escono i calli?                       dità. In questo caso parliamo di “occhio
                                              R: In primis per le errate calzature, le        di pernice”. Cosa interessante da dire e
                                              nuove mode non favoriscono la libertà           mito da sfatare, l’occhio di penice appare
                                              del piede; inoltre spesso i materiali con       solo tra le dita dei piedi; non in altre parti
Ed eccoci qui nuovamente con il consue-       cui le scarpe sono fatte non sono idonei        del piede.
to appuntamento mensile con Federi-           a una corretta traspirazione e ad una giu-
ca, titolare del centro Esteticamente di      sta distribuzione del peso. Dal mio punto       D: Simpatico questo “occhio di pernice”,
Nove; anche oggi parleremo di “piedi” e       di vista i soldi spesi in ottime calzature      ma perché si sviluppa?
di cosa può aiutarci a mantenerli sani e      sono il migliore investimento per la no-        R: Si, non molto. Tieni conto che è l’unico
belli.                                        stra salute.                                    callo che si può presentare anche in un
                                                                                              paio di ore; è il risultato di sfregamento
Ormai il nostro appuntamento è diven-         Non solo le calzature, ricordiamoci che il      abbinato al calore e umidità del piede.
tato un punto fisso per la nostra rivista,    “callo” e “l’ispessimento” è una forma di       D: Come evitarlo?
ce ne accorgiamo da come i lettori chie-      difesa del piede; questa difesa può sca-        R: Evitando uno di questi tre elementi,
dono sempre nuove informazioni e chia-        turire anche da una scorretta postura a         magari con calzature di qualità e favo-
rimenti su ciò che nelle nostre interviste    seguito di interventi.                          rendo scarpe aperte, ciabatte o sandali.
scriviamo assieme.
                                                                                              D: E quando ci sono come li risolvi?
D: Come sta andando questo post qua-                                                          R: Ne approfitto per sfatare un altro falso
rantena e con le nuove limitazioni impo-                                                      mito: tagliare con lame il callo o l’occhio
ste?                                                                                          di pernice non è risolutivo; anzi stimola
R: Sta andando bene, poiché non ci sono                                                       il piede in risposta ad ispessire in modo
grandi cambiamenti nel nostro modo di                                                         più veloce e con più forza la zona. Na-
lavorare; già prima, per la delicatezza del                                                   turalmente come meccanismo di difesa.
nostro lavoro, utilizzavamo dispositivi di                                                    I problemi menzionati fin ora si risolvo-
protezione a garanzia della nostra salu-                                                      no mettendo in campo più elementi: in
te e a quella del cliente. A differenza del                                                   primis asportare la pelle in eccesso con
precovid ora utilizziamo la mascherina e                                                      tecniche dolci e indolori e far cambiare
facciamo una sanificazione di fondo ad                                                        alcune abitudini. Per quanto concerne
ogni nuovo cliente. Mentre per tutto ciò                                                      le abitudini spieghiamo come sia impor-
che concerne la sterilizzazione abbiamo                                                       tante usare calzature comode, asciugare
sempre utilizzato strumenti sterilizzati e                                                    bene i piedi e usare giornalmente pro-
imbustati singolarmente.                                                                      dotti capaci di ammorbidire la cute.
                                                                                                                                               21
D: I tuoi clienti come vivono questo pe-                                                      D: Cosa intendi per asportare dolcemen-
riodo?                                        D: Tutto chiaro, è comunque alla fine un        te la cute in eccesso?
R: prendersi cura di Se, credo sia un bel     problema “meccanico”. Giusto?                   R: Non usare mai le lame, e come nel no-
modo per ritornare alla normalità… esor-      R: Si nella maggior parte dei casi… ce da       stro caso prediligere una fresa ad acqua
cizzare la paura e l’incertezza regalandosi   aggiungere che il nostro piede risente          con lo scopo di levigare tenendo rinfre-
del benessere e della salute è il più bel     moltissimo non solo del nostro stato di         scata la parte in questione. In tal modo
modo per avere fiducia nel futuro. Que-       salute fisico, ma anche psicologico. Pe-        possiamo asportare la parte che crea
sto è il messaggio che condividiamo ogni      riodi di stress e di paure come quello che      dolore senza traumatizzare la pelle, evi-
giorno con i nostri clienti. E’ una batta-    stiamo attraversando possono essere             tando che essa inneschi altri processi di
glia che combattiamo assieme!: il ritorno     causa di un peggioramento generalizza-          difesa. Tale processo risulta molto con-
alla normalità.                               to. Non mi stupirei che molti lettori ini-      fortevole e ovviamente indolore, dando
                                              ziassero a notare come in questo periodi        grandi risultati già dalla prima seduta.
D: Fantastico! Quindi ritornando alla nor-    alcune “difficoltà” ai piedi si siano fatte
malità, di che cosa parliamo oggi?            sentire di più.                                 D: Anche oggi è stato molto interessante
R: Ho notato che molti hanno domande                                                          incontrarti, vuoi chiudere con qualche
sui calli e su come si formano, e credo       D: E’ incredibile ciò che ci dici… ma ef-       curiosità o con qualche appello?
che questa sia una buona opportunità          fettivamente pensandoci bene non è poi          R: Non aspettate nella speranza che i
anche per sfatare delle false credenze.       così strano, è risaputo come momenti            calli se ne vadano da soli. In tanti anni
                                              di forte stress possano creare problemi         di attività non è mai successo. Anzi più
D: Molto bene! Partiamo da cose sempli-       anche ad altre parti del corpo; pensiamo        si aspetta e più il callo si radica in pro-
ci: cosa sono i “Calli”?                      alla perdita di capelli a seguito di una for-   fondità, comportando poi un percorso
R: Essi sono degli ispessimenti che si        te preoccupazione.                              risolutivo più lungo.
formano in certe parti del piede. Per es-     Tutti i calli sono uguali?
sere più specifici, e dire qualcosa in più,                                                   D: Invitiamo i nostri lettori a scriverci in
possiamo immaginare un imbuto con la                                                          redazione per eventuali chiarimenti o
parte più sottile che preme verso la parte                                                    curiosità; le domande più interessanti
più interna del piede e la parte più larga                                                    saranno pubblicate. Ringraziamo Federi-
verso l’esterno; quest’ultima è la parte                                                      ca per il tuo tempo, rinnoviamo i nostri
superficiale che di solito vediamo. Que-                                                      più sentiti complimenti per il suo lavoro
sta forma a “punta” preme nelle profon-                                                       e ci auguriamo di risentirci presto.
dità del piede dando quella sensazione                                                        R: Alla prossima, vi aspetto con gioia
spiacevole o anche di dolore. L’effetto

                        Piazza della Ceramica, 35 - NOVE (VI)
       Tel. 0424 82 88 13 - M. 350 02 21 900 - esteticamentenove@gmail.com
                      orari: lun-ven 9:00-19:00 • sab 9:00-14:00 • Chiuso il mercoledì
continua da pag. 18

     PREVEDERE E PREVENIRE LA MALATTIA: SI PUÒ?

     è ora disponibile, nel mio studio,         del tipo di dieta viene eseguito per      Parliamo dell’alopecia, in riferi-
     TeloTest™ un nuovo test genetico           determinare la percentuale di effi-       mento a questo studio..
     per l’analisi della lunghezza dei telo-    cacia attesa.                             Molti sono i pazienti soggetti a que-
     meri. E questo, mi creda, è davvero                                                  sta patologia che ricorrono al test: il
     un grande passo in avanti.                 A chi è indicato il test genetico per     test farmacogenetico per l’alopecia
                                                l’analisi della lunghezza dei telo-       eseguito nel mio studio si chiama
     Parliamo di un altro test: ovvero di       meri e come è in grado di rallen-         TrichoTest™ e può essere condotto
     consulenza nutri genomica…                 tare il processo di invecchiamento        sia su uomini che su donne. Questo
     Il test di nutrigenomica analizza le       del paziente?                             test permette di identificare, tra più
     variazioni di 384 geni, tra le più rile-   Direi che il test va bene a tutti! In-    di 175 milioni di opzioni analizzate, la
     vanti per pianificare una dieta per-       dicato soprattutto dopo i 30 anni.        formula di trattamento, sia topica e
     sonalizzata. Le variazioni genetiche       Il report che viene consegnato, stu-      sia sistemica, più adatta per il pazien-
     sono associate a diverse categorie,        diato caso per caso, include oltre        te sulla base della sua genetica e del
     fra le quali anche intolleranze e          alle informazioni e le caratteristiche    suo stile di vita proponendo al tempo
     sensibilità alimentari, capacità de-       del paziente, un’analisi e valutazio-     stesso al medico un trattamento per-
     tossificanti e così via. L’algoritmo di    ne della lunghezza telomerica con         sonalizzato per ogni suo paziente.
     questo test analizza sia fattori gene-     confronto tra età biologica e crono-
     tici che fattori estrinseci ottenuti at-   logica e delle specifiche formule an-     Per finire, cosa pensa che questo
     traverso un’anamnesi del paziente.         tinvecchiamento con un program-           studio porterà alla vita dell’uomo?
     Questo processo fornisce una piena         ma antietà                                Sono molto soddisfatto di questo
     comprensione dei fattori correlati                                                   grande traguardo perché ritengo si
     all’aumento di peso e permette di          Può consigliare questo test di nu-        tratti della “medicina del futuro.”
     impostare un programma dietetico           trigenetica anche alle donne in me-       Riuscire a pre-vedere, ovvero vede-
     personalizzato con un suggerimento         nopausa?                                  re prima quali sono le possibili pa-
     del fabbisogno giornaliero indican-        Certamente, visto che rappresenta         tologie delle quali ci informa il no-
     do tra oltre 850 alimenti e bevande,       un momento fisiologico della vita         stro DNA e porvi dei rimedi, grazie
22   i cibi specifici per i quali è stata ri-   della donna, che coincide con il ter-     a corretti stili di vita, è essenziale. E’
     scontrata una intolleranza. Inoltre,       mine della sua fertilità, ed è partico-   dunque di vitale importanza trarre
     uno studio approfondito di biomar-         larmente delicato.                        benefici dai grandi passi avanti che
     catori genetici correlati all’efficacia                                              vengono fatti dalla ricerca.
NORME IGIENICO-DIETETICHE
PER PREVENIRE LE CARIE E LE
MALOCCLUSIONI DALLA NASCITA
AI DUE ANNI DI ETÀ (0-2 ANNI)
Primo dentino? Cosa fare? Come pos-           con l’igiene e la salute della bocca dei
siamo prevenire le patologie dentarie         bambini, è necessario dunque cono-
più frequenti?                                scerle:
Grazie alla collaborazione con il             1) E’ importante impedire la trasmissio-       o marroni sui denti sarà necessario di-
team di odontoiatri del MASTER DE             ne di batteri dalla bocca dei genitori o       rigersi al pedodonzista nel più breve
ODONTOPEDIATRIA            dell’Universi-     dei tutori (nonni, baby-sitter, zii, fratel-   tempo possibile.
dad Alfonso X el Sabio di MADRID è            li, ecc...) a quella dei bambini, dunque       4) Se il bambino è nell’età dove può
stato possibile elaborare alcuni sug-         sarà necessario evitare succhiare il ciuc-     bere liquidi diversi dal latte materno
gerimenti fondamentali per la salva-          cio, dare baci direttamente in bocca, di       o quello artificiale, l’idratazione dovrà
guardia dell’equilibrio orale dei bebè.       soffiare gli alimenti per raffreddarli e di    avvenire con ACQUA e NON con succhi
E’ importante considerare che sin da          provarli dal cucchiaio del piccolo.            (naturali o confezionati), bibite gasa-
                                                                                             te, di cioccolato o yogurt liquidi; tutti
                                                                                             questi alimenti contengono una grande
                                                                                             quantità di zuccheri che causano l’ap-
                                                                                             parizione di carie in bambini minori di
                                                                                             6 anni e anche nei bebè di pochi mesi.
                                                                                             5) L’allattamento al seno è l’alimenta-
                                                                                             zione ideale per il bambino però AT-
                                                                                             TENZIONE, una volta superato l’anno
                                                                                             di età è dimostrato che può essere un
                                                                                             fattore di rischio per le carie (qualora
                                                                                             fosse un allattamento a richiesta, inclu-
                                                                                             so quello notturno). E’ essenziale evita-
                                                                                             re sia che il bambino si addormenti con
                                                                                             il biberon in bocca sia che all’interno
                                                                                             dei liquidi del biberon ci sia cioccolato,
                                                                                             miele o zucchero.
                                                                                             6) il CIUCCIO può essere usato fino
                                                                                             all’anno di vita ma a partire dai 12 mesi
                                                                                             fino ai 24 solo potrà essere utilizzato
                                                                                             di notte. Una volta compiuti i due anni
                                                                                             sarà necessario l’abbandono di questo
                                                                                             dispositivo per evitare la formazione di
                                                                                             malocclusioni.
                                                                                             7) il BIBERON dovrà essere sostituito
                                                                                             con un bicchiere sin dal momento in cui
                                                                                             può esserne capace
prima della nascita la presenza di ca-        2) Dall’apparizione del primo dentino          8) NON aggiungere ZUCCHERI nella die-
rie o alcune patologie gengivali della        è fondamentale lavare i denti con uno          ta infantile fino (minimo) ai due anni di
madre durante la gravidanza possono           spazzolino adeguato alla sua età ed uti-       età, perciò si consiglia di non addolcire
influenzare il feto; è dunque essenziale      lizzare SEMPRE pasta con FLUORO con            gli yogurt, di aggiungere miele al latte o
sapere che una bocca sana dei genito-         un valore minimo di 1000 PPM di ioni           polveri dissolubili in bevande.
ri aiuterà il futuro nascituro ad avere a     di fluoro. L’azione preventiva di questo
sua volta un’ottima salute orale.             elemento aiuta ad evitare l’apparizione        Per concludere si ricorda di affidarsi
                                              di carie.                                      sempre al consiglio professionale di
Cosa fare quando appare in bocca il           - La quantità necessaria è equivalente a       odontoiatri e pediatri per la salvaguar-
primo dentino? Quale sarà il compor-            un granello di riso                          dia e la prevenzione delle patologie
tamento più adeguato? Quali alimenti          - Non bisogna bagnare lo spazzolino            orali dei nostri bebè, perché… “preve-
sono consigliati e quali da evitare?          prima dell’uso per evitare la produzio-        nire è meglio che curare”.
Innanzitutto è fondamentale conoscere         ne di schiuma (solo lavarlo al termine
la figura medica alla quale bisogna affi-     dell’uso)                                      … Alla prossima puntata.
darsi per saper prevenire e curare la sa-     - Una volta terminato lo spazzolamen-
lute buccale dei nostri neonati e bam-          to l’eccesso di prodotto potrà essere
bini; lo specialista odontoiatrico che          ritirato con un fazzoletto
risponde a queste esigenze è il PEDO-         - NON è necessario il risciacquo
DONZISTA, specialista nel trattamento         - Questa routine dovrà essere ripetuta
pediatrico odontoiatrico, presente nel-         almeno 2 VOLTE AL GIORNO
le vite dei genitori non solamente per        3) La decisione di crescere il bambino
curare bensì per prevenire tutte le pos-      con l’allattamento al seno su richiesta
sibili patologie orali infantili.             apporta un necessario spazzolamento
Difatti la prima visita al pedodonzista si    dei denti, sempre alzando il labbro per
deve realizzare appena appare il primo        osservare la zona del dente che è più
dentino in bocca (circa ai 6 mesi dalla na-   vicina alla gengiva dato che è dove av-
scita) e SEMPRE prima dell’anno di vita.      viene il principio di carie. Se dovessero
Molte azioni diarie possono interferire       essere presenti delle macchie bianche
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