Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr

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giugno 2022

risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo
Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr
UNIPR Ricerca: un nuovo strumento per fare
                                           conoscere la nostra migliore ricerca

                                           Gentili lettrici e lettori,
in evidenza:                               eccoci al consueto appuntamento semestrale con il magazine UNIPRicerca.
                                           Stavolta troverete articoli su nutrizione, esperimenti di fisica in microgravità,
Carboidrati nella dieta: l’impor-          medicina rigenerativa, relazioni fra strutture del DNA e inibizione di alcune
tanza nutrizionale della pasta             forme cancerogene, ingegneria industriale, peso delle donne nei cda delle
                                           aziende quotate in borsa, nuovi approcci pedagogici. Spero vivamente siano di
Rilevazione di strutture associa-          interesse di tutti i lettori e lettrici, esterni ed interni al nostro Ateneo.
te all’inibizione dei tumori nel           A fine giugno è stato pubblicato da ANVUR il rapporto finale sulla valutazione
DNA                                        delle singole Aree disciplinari. Con questo atto, che segue alla pubblicazione
                                           della lista dei 350 dipartimenti che possono concorrere all’iniziativa “Diparti-
                                           menti di eccellenza”, si conclude la tornata VQR 2015-19. L’Università di Par-
La Soft Matter va nello spazio
                                           ma si ritrova ad avere quattro dipartimenti, su nove, in lizza per diventare “di
                                           eccellenza”. Un risultato di tutto rispetto, che richiede però il massimo impe-
Ascoltiamo la loro voce.                   gno per riuscire a formulare convincenti progetti di sviluppo per la didattica, la
Promuovere la partecipazione               ricerca e la terza missione dei quattro dipartimenti preselezionati da ANVUR.
attiva degli studenti per miglio-          Per quanto riguarda la prestazione complessiva di Ateneo e le performance di
rare il clima scolastico                   singoli organi o aree, serve invece fare un’analisi approfondita per individuare
                                           punti di forza e margini di miglioramento della nostra ricerca.
Saldare o incollare? Dalla ricerca         Sulla campagna VQR 2015-19 si è già scatenato un acceso dibattito all’interno
nuove soluzioni per l’industria            di atenei e sedi istituzionali. In una recentissima riunione della Commissione
                                           Ricerca CRUI sono stati evidenziati alcuni aspetti critici su cui lavorare per
Morfologia, dove forma e funzio-           migliorare le future tornate VQR: peso di peer review disomogeneo fra settori,
ne si incontrano                           scarsa trasparenza, peso del “fattore umano” nella ripartizione dei lavori sulle
                                           classi di merito A-E. In buona sostanza, i risultati sembrano essere pesante-
                                           mente influenzati dal modo in cui i singoli GEV (Gruppi di Esperti Valutatori,
Uno studio sulla parità di genere          e relativi sottogruppi) hanno interpretato quel comma delle linee-guida che li
nella governance delle società             invitava ad attribuire, indicativamente, a ciascuna delle cinque classi almeno il
quotate italiane                           5% e non più del 25% dei prodotti.
                                           Viene tuttavia riconosciuta la necessità di avere un processo di valutazione
                                           convincente, affidabile e costante nel tempo, che sia di stimolo alle Università
UNIPR Ricerca                              e agli Enti Pubblici di Ricerca per migliorare globalmente il sistema ricerca. E
Giugno 2022                                non è solo una questione di prestigio della singola istituzione dal momento
a cura di:                                 che questo processo determina anche finanziamenti e quote premiali. La
Coordinamento: Roberto Fornari             trasparenza e l’affidabilità di giudizio sono quindi imprescindibili ma, nel caso
Redazione: Barbara Rondelli, Licia         della VQR, non ancora giunte ad un grado di maturazione sufficiente se si pen-
Gambarelli, Giovanna Greci                 sa che il famoso ISPD (Indicatore Standardizzato della Performance Diparti-
Grafica e impaginazione: Nicola            mentale) per molti dipartimenti, in giro per l’Italia, vale zero (!). Come dire che
Franchini                                  non producono assolutamente nulla. Ciò è irrealistico, umiliante, e non aiuta
                                           certo a migliorare il sistema ricerca.
inviare commenti, segnalazioni e
                                           Mi sono dilungato sulla campagna VQR perché argomento di attualità per
spunti a:
                                           gli atenei, tuttavia non voglio dimenticare che sul fronte PNRR ci sono novità
dirigenza.ricerca@unipr.it                 molto positive per UNIPR. Con l’entrata in due Centri Nazionali, in un Ecosi-
archivio:                                  stema, in due Infrastrutture (una per ricerca e una per innovazione), con la
www.unipr.it/ricerca                       probabile partecipazione a diversi Partenariati estesi, l’Università di Parma
                                           avrà a disposizione notevoli risorse finanziarie e nuovo personale nel prossimo
in copertina: esperimenti in laboratorio   triennio. È stata una fase molto impegnativa, spesso convulsa, per molti dei
(dall’articolo a pagina 9)                 nostri docenti, ma confido che seguano tempi tranquilli nei quali concentrarsi
immagini: fornite e concesse dai           sulla ricerca vera e propria. In fin dei conti, affinché la ricerca progredisca, i
docenti autori delle ricerche              finanziamenti sono condizione necessaria ma non sufficiente. Sono la concen-
                                           trazione e lo sforzo intellettuale dei suoi attori a garantire reali avanzamenti in
Le notizie a pagina 25 sono in parte       ogni campo del sapere.
tratte e riadattate dall’archivio noti-
zie del portale www.unipr.it               Un augurio di buona lettura e i più cordiali saluti,
                                           Roberto Fornari
                                           Prorettore per la Ricerca
Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr
CARBOIDRATI
NELLA DIETA:
L’IMPORTANZA
NUTRIZIONALE
DELLA PASTA                                        Il gruppo di ricerca in Nutrizione umana dell’Università di Parma

Buone notizie per la pasta “all’italiana”: dopo averla mangiata, rispetto ad altri pro-
dotti a base di frumento, porta innalzamenti minori della glicemia, con un vantaggio
metabolico non indifferente. Questo risultato, di notevole rilevanza e oggetto di un
acceso dibattito tra esperti di nutrizione, è frutto di una ricerca condotta da Francesca
Scazzina, in collaborazione con colleghi del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e
del Farmaco e ricercatori finlandesi e canadesi. Lo studio, pubblicato su The Journal of
Nutrition, dimostra che la pasta, seppur prodotta con la stessa materia prima di pane
e couscous, è significativamente meno “glicemizzante”, a parità di contenuto di car-
boidrati disponibili, rispetto agli altri due prodotti.

Prof.ssa Scazzina, cosa significa que-     della glicemia postprandiale. Quindi,               preparata con ricette che includano
sto risultato e quale impatto ha sulle     ben venga la pasta, soprattutto se                  verdura (figura 1).
scelte alimentari?
Significa che per controllare la
glicemia non è necessario ridurre i
carboidrati della dieta, o addirittura
evitarli - come molti sostengono -
ma è importante scegliere la giusta
fonte di carboidrati. La ricerca nasce
dalla necessità di ridare alla pasta la
posizione che si merita nel contesto
della dieta mediterranea. Infatti, la
pasta, e più in generale i carboidrati,
sono da anni oggetto di demonizza-
zione in base alla credenza secondo
cui eliminarli farebbe dimagrire.
I carboidrati, invece, sono alla base di
una dieta equilibrata e devono rap-
presentare circa la metà dell’apporto
calorico giornaliero. Per questo è
importante scegliere, tra gli alimenti
che contengono carboidrati, quelli
che portano ad un miglior controllo        figura 1. La pasta condita con verdure e olio extra-vergine di oliva è il piatto simbolo della
                                           Dieta Mediterranea italiana.

                                                                                                                                            3
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Avete dimostrato che questo effetto
    dipende dalla struttura dell’alimen-
    to, che vede i carboidrati della pasta
    “protetti” da una sorta di maglia di
    proteine che si forma durante il proces-
    so di produzione. Il risultato è che tali
    carboidrati sono meno “digeribili”, con
    un minore assorbimento e un abbas-
    samento dell’indice glicemico. È una
    bassa digeribilità dagli effetti positivi.
    Esatto. L’effetto è stato dimostrato
    dopo masticazione e digeribilità in
    vitro. Il processo di masticazione
    è stato caratterizzato misuran-
    do l’attività elettrica dei muscoli
    facciali mediante apparecchiature
    per elettromiografia, mentre in
    seguito a digeribilità in vitro sono
    state valutate le particelle residue
    tramite colorazione e analisi con
    microscopia ottica. La colorazione
    permette di distinguere le proteine,
    l’amido gelatinizzato (quindi dispo-
    nibile agli enzimi digestivi) e l’amido
    non gelatinizzato (non disponibile
    agli enzimi digestivi). Si è osservato
    che la pasta conteneva particelle più
    grandi rispetto al pane e al couscous.
    I campioni di pasta contenevano
    ancora una grossa frazione di amido
    non idrolizzato, incorporata nella rete
    proteica dopo la digestione, mentre
    le proteine del pane e del couscous
    sono state quasi interamente digerite
    e l’amido è stato idrolizzato. Que-
    sto concetto di “meno digeribile”
    non deve fare pensare a qualcosa di
    pesante che rimane sullo stomaco,
    ma piuttosto al fatto che non tutti i
    carboidrati presenti nella pasta sono        figura 3. Particelle residue dopo masticazione e dopo digestione in vitro. Le aree verdi rap-
    resi disponibili per l’assorbimento,         presentano le proteine e quelle viola l’amido. In particolare, l’amido non gelatinizzato ha una
    quindi non li troviamo velocemente           colorazione viola scuro, mentre l’amido gelatinizzato ha una colorazione più chiara.
    in circolazione. In questo caso, la
                                                 Ma oltre la sostanza conta anche                   Le analisi e le ricerche condotte ci
    bassa digeribilità corrisponde ad una
                                                 la forma? C’è differenza tra pasta e               suggeriscono che sia meglio la pasta
    migliore, poiché limitata, risposta
                                                 pasta?                                             lunga, come gli spaghetti, rispetto
    glicemica (figura 2).
                                                                                                    alle penne: pur essendo preparati
                                                                                                    con la stessa tecnologia, gli spaghetti
                                                                                                    sono meno glicemizzanti delle penne.
                                                                                                    Con riferimento a quanto detto
                                                                                                    prima, infatti, gli spaghetti conser-
                                                                                                    vano in gran parte la loro struttura
                                                                                                    fisica durante la masticazione, con il
                                                                                                    risultato che i granuli di amido non
                                                                                                    gelatinizzato nelle particelle di digeri-
                                                                                                    to sono più compatti.
                                                                                                    Avete condotto importanti esperimenti
                                                                                                    sulla componente di masticazione e di
                                                                                                    digestione, può spiegarci meglio come
    figura 2. Schema dello studio.                                                                  sono stati realizzati?

4                     giugno 2022
Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr
I risultati dello studio derivano dalla     alimento, è stato il miglioramento                 positivo sulla salute, ma anche a me-
collaborazione con il VTT Technical         percepito della qualità di vita, per ciò           dici, dietisti e nutrizionisti, affinché
Research Centre of Finland. Il centro       che riguarda la componente ‘fisica’,               possano mantenersi aggiornati sull’a-
di ricerca finlandese ha analizzato         osservato nel gruppo con consumo                   vanzamento della scienza in questo
come si modifica la struttura della         più elevato di pasta. Anche in questo              campo, dando poi suggerimenti
pasta, anche in termini di digeribilità,    caso, quindi, è importante sottoli-                corretti ai loro pazienti e, soprattutto,
durante il processo di masticazione         neare il ruolo della pasta come una                ai consumatori. Per tutto questo,
e digestione (figura 3). Noi abbiamo        delle migliori fonti di carboidrati nella          l’università dovrebbe sempre preoc-
condotto uno studio in vivo su sog-         nostra alimentazione.                              cuparsi della comunicazione della
getti sani per monitorare i parametri                                                          scienza, che fa parte della cosiddetta,
                                            Sembrano variegati gli ambiti del sa-
legati al metabolismo glicemico in                                                             “Terza Missione”. Parma lo sta fa-
                                            pere coinvolti e le competenze in gioco
seguito al consumo di pasta o altri                                                            cendo egregiamente, soprattutto nel
                                            per fare ricerca in nutrizione umana:
prodotti (pane e couscous) ottenuti                                                            campo delle scienze degli alimenti,
                                            quali sono i punti di forza e quali le
dalla stessa materia prima. La parte                                                           anche tramite le attività della Scuola
                                            criticità per questi studi che impattano
di analisi del VTT ha evidenziato                                                              di Studi Superiori in Alimenti e Nu-
                                            così tanto sulla società in termini di
come l’amido della pasta risulti più                                                           trizione, che si occupa proprio di alta
                                            comportamento e di scelte?
protetto dagli attacchi degli enzimi                                                           formazione, di formazione dei profes-
digestivi grazie alla maglia proteica       Questi studi che uniscono diverse                  sionisti e di divulgazione, portando le
che si forma durante il processo di         competenze ci permettono di avere                  ultime novità della ricerca scientifica
pastificazione. Gli studi in vivo ci han-   risultati chiari che non si limitano ad            a tutti coloro che ne possono avere
no confermato questo che si traduce         evidenziare la relazione causa-effetto,            beneficio, dall’azienda al consumato-
in una minor risposta glicemica.            ma ci aiutano a capire anche il mo-                re (figura 4).
                                            tivo, ci suggeriscono la spiegazione:
Si può allora concludere che, nel caso      in questo caso, è la struttura che si              Qual è il vostro contributo all’inter-
della pasta, è meglio non masticare a       forma in seguito al processo di pa-                no della Scuola di Studi Superiori in
lungo e finemente?                          stificazione a rendere la pasta meno               Alimenti e Nutrizione?
Potremmo rispondere sì, ma la verità        assimilabile. Dall’altra parte sono                La Scuola e i suoi corsi sono destinati
è che, in modo inconscio, mastichia-        studi molto complessi che richiedono               al post-laurea e alla formazione spe-
mo diversamente alimenti diversi e          tempi lunghi e costi elevati proprio               cialistica dei professionisti che sono
la struttura dell’alimento influenza        perché coinvolgono diversi gruppi di               già entrati nel mondo del lavoro. In
questo parametro. La masticazione è         ricerca e richiedono l’arruolamento                questo momento il gruppo è impe-
comunque un aspetto da considerare          di volontari. In questo studio, oltre ai           gnato nel Master Internazionale in
anche in relazione alla sazietà, quindi     colleghi finlandesi e canadesi, sono               Food City Design e nell’International
bisogna stare attenti a non dare in-        stati coinvolti i colleghi del gruppo              Summer School in Food Sustainabili-
dicazioni che potrebbero dare effetti       del prof. Riccardo Bonadonna del                   ty, ma a ottobre alcuni di noi saranno
inaspettati.                                Dipartimento di Medicina e Chirurgia               anche coinvolti in un’esclusiva e
                                            per la raccolta dei campioni ematici.              intensiva iniziativa finanziata dalla
Come proseguirà la ricerca?
                                                                                               Regione Emilia-Romagna e intitolata
Abbiamo recentemente pubblicato             Un altro aspetto fondamentale è il
                                                                                               “Food Science PhD Research Leader-
uno studio che evidenzia come la            trasferimento, anche al di fuori del
                                                                                               ship and Communication School”,
frequenza di consumo della pasta            mondo accademico, dei risultati di
                                                                                               destinata a dottorandi di ricerca in
non influenzi l’efficacia di una dieta      queste ricerche.
                                                                                               scienze degli alimenti provenienti da
mediterranea ipocalorica finalizzata        Nel nostro caso è cruciale che il mes-             tutto il mondo. Insomma, cerchiamo
alla perdita di peso. Per lo studio         saggio arrivi alle aziende, affinché               di trasmettere le ultime novità della
sono stati arruolati 73 soggetti obesi      possano migliorare i propri prodotti               ricerca in ambito nutrizione a chi può
divisi in 2 gruppi: a ciascuno è stata      in modo da poter avere un impatto                  trarre vantaggi diretti o indiretti.
assegnata una dieta mediterranea
ipocalorica da seguire per 6 mesi.
Nel gruppo “High Pasta” la pasta era
prevista 5 o più volte a settimana,
nel gruppo “Low Pasta” fino a 3.
Indipendentemente dalla frequenza
di consumo della pasta, entrambi
gli interventi dietetici si sono rivelati
efficaci nel migliorare i parametri
antropometrici, la composizione
corporea e il metabolismo glucidico
e lipidico. Un aspetto sicuramente
interessante dello studio, che fa
riflettere ancora una volta su quanto
poco sensato sia demonizzare questo         figura 4. Una delle attività della Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione

                                                                                                                                           5
Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr
Alessia Favero

    RILEVAZIONE DI STRUTTURE
    ASSOCIATE ALL’INIBIZIONE
    DEI TUMORI NEL DNA                                                      Roberta Pinalli                      Enrico Dalcanale

    Come individuare particolari strutture nel DNA associate all’inibizione di forme
    tumorali? Un sistema per rilevarle è illustrato in uno studio pubblicato su Nature
    Chemistry che vede coinvolta l’Università di Parma in collaborazione con l’Università
    della California Riverside. Il campo è quello del DNA G4 strand sensing. Firmatari
    dello studio per l’Ateneo di Parma sono Roberta Pinalli e Enrico Dalcanale, docenti
    del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale
    dell’Ateneo, insieme alla dottoranda Alessia Favero (dottorato di ricerca in Scienza e
    Tecnologia dei Materiali). Parliamo di questi risultati con la prof.ssa Pinalli e il prof.
    Dalcanale.

    State studiando la correlazione fra       implicazioni riguardo all’insorgenza            Le strutture secondarie degli acidi
    DNA e tumore: qual è il risultato delle   di numerose forme di cancro, quali              nucleici hanno una grossa influenza
    vostre ricerche?                          il melanoma, il cancro al pancreas              sulla loro funzione cellulare, ma la
    I tumori sono causati da alterazioni      e la leucemia. In tutti questi casi la          loro identificazione e classificazione
    del DNA che possono essere ere-           presenza di strutture G4 è stata as-            è difficile e non immediata. Il fulcro
    ditarie, casuali o causate da agenti      sociata alla riduzione dell’insorgenza          della nostra ricerca propone l’uso
    esterni. La rivelazione delle specifi-    della malattia. L’attività antitumorale         di un array di recettori molecolari
    che alterazioni genetiche, associate      dei G4 è associata alla stabilizza-             accoppiati a fluorofori in grado di
    all’insorgenza di una forma di cancro,    zione dei telomeri, piccole porzioni            riconoscere e classificare le strutture
    è fondamentale per una prognosi           di DNA presenti alla fine di ogni               G4 presenti nel DNA, in modo sem-
    precoce della malattia. La forma-         cromosoma, che tendono a ridur-                 plice e non invasivo, senza l’ausilio
    zione di strutture G-quadruplex in        si con l’età. La proliferazione delle           di leganti specifici per ogni tipo di
    particolari segmenti del DNA quali i      cellule cancerogene è regolata dalla            oligonucleotide.
    telomeri è associata all’inibizione di    mancata riduzione dei telomeri, da              Nello specifico, lo sviluppo di questa
    alcune forme cancerogene.                 qui l’importanza di rivelare strutture          “gamma di sensori”, costituita da si-
                                              G4 in grado di bloccare/ritardare la            stemi host-guest, è in grado di iden-
    Potremmo approfondire meglio il signi-    crescita tumorale.                              tificare, tramite la fluorescenza, in
    ficato del termine G-quadruplex (G4)?                                                     maniera veloce ed efficace i G4 nelle
                                              Il vostro lavoro affronta la problemati-
    I G-quadruplex (G4) sono sequenze                                                         strutture secondarie dei nucleotidi.
                                              ca irrisolta del riconoscimento e della
    di acidi nucleici ricche in guani-                                                        L’approccio utilizzato è multicompo-
                                              classificazione di strutture complesse
    na in grado di formare strutture a                                                        nente e si basa su un’analisi statistica
                                              di DNA, con particolare riferimento
    quattro filamenti stabilizzate dalla                                                      multivariata (figura 1 in basso).
                                              alla presenza di G-quadruplex (G4)
    presenza di un catione monovalente
                                              ma in cosa consiste il perno della              Approfondiamo la tecnica con cui si è
    centrale (vedi Box 1). La presenza di
                                              vostra ricerca?                                 svolta la vostra ricerca.
    G-quadruplex nel DNA ha notevoli

6                   giugno 2022
Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr
le strutture G4. Il risultato finale è
                                                                                                     un’impronta fluorescente diversa per
                                                                                                     ogni tipo di G4 presente nel DNA.
                                                                                                     Uno degli aspetti essenziali delle
                                                                                                     diverse coppie di sonda fluorescente
                                                                                                     cavitando è la loro ortogonalità cioè
                                                                                                     la capacità di dare risposte opposte
                                                                                                     a fronte della complessazione dello
                                                                                                     stesso probe. In questo modo la se-
                                                                                                     lettività, ottenuta nel riconoscimento
                                                                                                     delle varie forme di G4, è altissima.
                                                                                                     Il lavoro è frutto di una cooperazio-
                                                                                                     ne con l’Università della California
                                                                                                     Riverside. Come nasce questa coope-
                                                                                                     razione?
                                                                                                     Nel 2019, leggendo alcuni articoli
                                                                                                     dei colleghi americani, abbiamo
                                                                                                     proposto loro di avviare un’attività
                                                                                                     di ricerca comune, in quanto gli
                                                                                                     interessi di ricerca erano molto simili
                                                                                                     e le competenze complementari. Il
                                                                                                     nostro gruppo di ricerca seguiva e
                                                                                                     segue tuttora molto attentamente la
                                                                                                     ricerca dei colleghi americani, così
                                                                                                     come i colleghi seguivano e seguo-
                                                                                                     no la nostra. Abbiamo pensato che
figura 1. Schema del meccanismo di riconoscimento di un DNA G4 da parte dei cavitandi che            era tempo di tradurre in qualcosa di
rimuovono il probe (dye) dal DNA e ne amplificano o sopprimono l’emissione di fluorescenza.          concreto queste affinità e comple-
                                                                                                     mentarietà.
La metodologia di rilevazione svi-                di una serie di cavitandi, ognuno in
luppata si basa su meccanismi di                  grado di legare in maniera diversa le              Ci sono anche altre figure nell’ambito
riconoscimento multiplo da parte                  sonde fluorescenti interagenti con                 di questa ricerca che vedono l’ascesa di
                                                                                                     “nuove leve”?

figura 2. L’articolo “Selective discrimination and classification of G-quadruplex structures with a host-guest sensing array” pubblicato dalla
rivista Nature Chemistry, aprile 2021.

                                                                                                                                                 7
Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr
La dottoranda Alessia Favero (Corso             2012, 109, 2263-2268) e per la deter-            e altre) che permette di rilevare la
    di Dottorato in Scienza e Tecnolo-              minazione di mutazioni epigenetiche.             presenza di tali droghe indipenden-
    gia dei Materiali - ciclo XXXII) ha             I cambiamenti epigenetici modifica-              temente dalla loro struttura secon-
    collaborato attivamente alla ricerca,           no l’attivazione di alcuni geni, ma non          daria (Angew. Chem. Int. Ed. 2014, 53,
    sintetizzando la molecola host uti-             la sequenza del codice genetico del              9183-9188). Quest’ultima attività è
    lizzata nello studio. È pure coautrice          DNA in istoni umani. Gli istoni sono             stata finanziata dall’Unione Euro-
    del nostro recente articolo su Nature           una famiglia di proteine che si asso-            pea nell’ambito dei progetti europei
    Chemistry (figura 2). Questo filone di          ciano al DNA nel nucleo e aiutano a              DIRAC (Portable system for rapid
    ricerca continua grazie al contributo           condensarlo in cromatina, in quanto              detection of illicit Drugs and key
    della dottoranda Martina Orlandini,             le loro cariche positive consentono              precursors by Infra-Red Absorption
    afferente al XXXV ciclo del dottorato           loro di associarsi al DNA. Molte                 spectroscopy and gas Chromato-
    in Scienza e Tecnologia dei Materiali.          variazioni nella struttura degli istoni          graphy) e DOGGIES (Detection of
                                                    sono associate all’insorgere di tumori           Olfactory traces by orthoGonal Gas
    Il vostro gruppo di ricerca opera nella
                                                    (Nanoscale 2017, 9, 8639-8646).                  identification technologIES) per
    sensoristica biomedica. Potete de-
                                                    Nel primo caso, in collaborazione con            fornire alle forze dell’ordine e nei
    scrivere alcune delle vostre principali
                                                    colleghi dell’Università di Bologna,             controlli doganali strumenti adatti al
    attività in quest’ambito?
                                                    è stato messo a punto un sensore                 controllo delle droghe sintetiche.
    Il nostro gruppo di ricerca è attivo da         elettroluminescente per la rivelazione
    anni nella messa a punto di sensori                                                              Tornando alla vostra ricerca oggetto di
                                                    della sarcosina nelle urine (Faraday
    per la rivelazione di marcatori biochi-                                                          questo articolo, qual è l’impatto per la
                                                    Discuss. 2015, 185, 299-309), che è un
    mici di varie forme tumorali. (Chem.                                                             cura dei tumori?
                                                    marcatore del cancro alla prostata.
    Soc. Rev. 2018, 47, 7006-7026). Tutti           Nel secondo caso, in collaborazione              La presente ricerca non permette di
    questi sensori hanno in comune                  con un gruppo di ricerca dell’Univer-            curare un tumore, ma offre ai biologi
    l’utilizzo di una specifica classe di           sità di Brescia, è stato sviluppato un           molecolari un nuovo sistema diagno-
    cavitandi in grado di riconoscere               sistema di rilevazione delle forme               stico per rivelare rapidamente e in
    selettivamente determinati compo-               monometilate della lisina negli istoni.          maniera univoca la presenza e tipolo-
    sti organici. In particolare, abbiamo           Inoltre, sempre dal nostro gruppo di             gia di strutture G4 nel DNA, aprendo
    sviluppato sensori per la rivelazione           ricerca è stato sviluppato un sensore            nuove strade che permetteranno di
    delle forme aggressive del cancro alla          per la rivelazione di droghe sintetiche          accelerare la messa a punto di nuove
    prostata (Proc. Natl. Acad. Sci. USA            a base metanfetaminica (Ecstasy                  terapie nella lotta contro il tumore.

      Relazione tra G-quadruplex e cancro
      Tre sono le principali forme di correlazione tra strutture G4 nel DNA e tumori. La prima (in alto a destra) sfrutta
      la presenza di G4 per bloccare l’attività della telomerasi, che è super-attiva nelle cellule cancerogene e porta alla
      proliferazione incontrollata delle stesse; la seconda riduce l’espressione degli oncogeni e porta alla diminuzione
      della crescita tumorale (al centro); nella terza (in basso a dx) la presenza di strutture G4 aumenta l’instabilità del
      genoma, ed è usata come approccio terapeutico per indurre l’apoptosi nelle cellule cancerogene.

       Correlazione tra strutture G4 nel DNA e tumori (fonte: Kosiol et al. Molecular Cancer 2021, 20:40).

8                    giugno 2022
Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr
LA SOFT MATTER                Il team di ricerca
                              da sinistra: Ilaria Paliotti, Marco Vaccari, Marcello Cacciatore, Costanza Battioni, Luigi Cristofolini,
VA NELLO SPAZIO               Valentina Lorusso, Davide Orsi.

La fisica della Soft Matter studia la materia in quegli stati che non sono né i classici
solidi cristallini né gas o liquidi semplici, e che si incontrano comunemente nella vita
quotidiana: quasi tutti i cibi, i detergenti, i cosmetici, molti farmaci, le vernici, i lubrifi-
canti e così via. È una branca centrale della fisica contemporanea, dall’era “pionieristi-
ca” di Pier Gilles de Gennes, premio Nobel per la Fisica nel 1991, al recentissimo pre-
mio Nobel per la Fisica 2021 attribuito a Giorgio Parisi “per la scoperta dell’interazione
tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria.”
In questo contesto si colloca lo studio delle emulsioni, ovvero miscele di fluidi immisci-
bili, uno dei quali è disperso sotto forma di goccioline. Le proprietà risultanti, diverse
da quelle dei liquidi costituenti, sono determinate dal comportamento collettivo della
popolazione di minutissime goccioline.
Le emulsioni sono intrinsecamente instabili, ma rese stabili cineticamente (rallentan-
do di molto la velocità con cui si destabilizzano) facendo uso di tensioattivi, composti
chimici che possono avere un impatto negativo sull’ambiente, compromettendo i de-
licati equilibri degli ecosistemi, a causa della loro tossicità per gli organismi acquatici,
della loro persistenza nell’ambiente e dell’alto potenziale di bioaccumulo. Molti ten-
sioattivi hanno, inoltre, azione inquinante sinergica con altri inquinanti come i fitofar-
maci e concimi sintetici.
Nel Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche opera da anni il
gruppo di ricerca “Laboratory for Molecular Nanotechnologies”, coordinato dal prof.
Luigi Cristofolini, che si occupa di Soft Matter, di interfacce e di fisica delle emulsioni,
anche in “microgravità” cioè sopprimendo gli effetti gravitazionali, con l’obiettivo di
sviluppare processi e prodotti più sostenibili ed a minor impatto sull’ambiente.

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Giugno 2022 risultati, persone, fatti della ricerca di Ateneo - Unipr
Prof. Cristofolini, cosa significa studiare   sità di Salonicco (Grecia), Max Planck
     la fisica delle emulsioni e quali sfide       Institute of Molecular Plant Physiology
     questa pone oggi?                             (Germania), Universitè Aix-Marseille
     Le emulsioni sono oggetti affascinanti,       (Francia), Tokyo University (Giappo-
     esempio paradigmatico della “materia          ne), Virginia University (USA) e St. Pe-
     soffice”. Si pensi alla maionese: le sue      tersburg University (Russia) - e sette
     proprietà (colore, consistenza, scor-         realtà provenienti dal mondo produtti-
     revolezza) sono ben diverse da quelle         vo. Questa grande rete di competenze
     dell’olio e del tuorlo d’uovo di cui è        è coordinata dai colleghi dell’istituto
     composta e sono invece determinate            CNR-ICMATE di Genova che hanno
     dalla “strutturazione” della materia          una esperienza pluridecennale nello
     sulla scala microscopica. Come sa bene        studio della dinamica delle interfacce
     chiunque abbia provato almeno una             liquide, tema su cui collaboriamo stret-
     volta a preparare la maionese, le emul-       tamente da molti anni.
     sioni sono intrinsecamente instabili:         Perché fare ricerca sulla Stazione Spa-
     basta un piccolo errore nella prepara-        ziale Internazionale?
     zione e la maionese “impazzisce”, le
                                                   Una strategia particolarmente inte-
     goccioline d’olio si aggregano, floccula-
                                                   ressante per investigare la dinamica            figura 1. In preparazione degli esperimenti
     no e la fase oleosa si separa da quella                                                       in orbita, la dottoranda Valentina Lorusso
                                                   intrinseca delle goccioline e del suo
     acquosa e il risultato è immangiabile.                                                        conduce presso i laboratori del Dip. di Scien-
                                                   legame con i processi di coalescen-             ze Matematiche, Fisiche e Informatiche un
     Per gli usi pratici, le emulsioni sono
                                                   za e flocculazione responsabili della           esperimento sulle emulsioni utilizzando un
     stabilizzate facendo uso di tensio-                                                           prototipo analogo alla strumentazione “Soft
                                                   destabilizzazione delle emulsioni, è di
     attivi, nel caso della maionese sono                                                          Matter Dynamics” che si trova a bordo della
                                                   condurre esperimenti in condizioni di           Stazione Spaziale Internazionale.
     composti naturali commestibili e non
                                                   microgravità. Nella Stazione Spaziale
     inquinanti come le lecitine; invece, in                                                       ottimizza processi industriali basati su
                                                   in orbita, si cancellano gli effetti del
     molti prodotti e processi industriali si                                                      emulsioni. Non a caso, tra i partners
                                                   peso, ottenendo così la dinamica “in-
     devono impiegare tensioattivi noci-                                                           del progetto troviamo il colosso UNI-
                                                   trinseca” delle goccioline, al netto dei
     vi per l’ambiente. La sfida è quindi                                                          LEVER, accanto allo spin-off parmi-
                                                   banali moti di affioramento e sedimen-
     sviluppare processi e prodotti che                                                            giano “Future Cooking Lab”, a Loufakis
                                                   tazione, determinati dalla forza peso
     mantengano le stesse funzionalità e                                                           S.A., azienda con base a Salonicco che
                                                   presente nelle normali condizioni ter-
     sopperiscano agli stessi bisogni, pur                                                         produce principalmente detergenti e
                                                   restri. Ecco, quindi, che lo scopo della
     impiegando una minor quantità o un                                                            prodotti per il trattamento delle acque,
                                                   nostra ricerca non è la ricetta perfetta
     diverso tipo di tensioattivi. Per fare ciò                                                    a 4Gene GmbH, azienda tedesca spe-
                                                   della maionese per gli astronauti, ma
     è richiesta un’approfondita indagine                                                          cializzata in biotecnologie ed al gruppo
                                                   l’avanzamento delle conoscenze in un
     dei processi di destabilizzazione ed                                                          giapponese COSMOS-Nikkol specia-
                                                   settore chiave per la green economy e
     in questo ambito si colloca la nostra                                                         lizzato nella sintesi di tensioattivi, di
                                                   la crescita sostenibile.
     ricerca sulle emulsioni.                                                                      cui è fornitore per diverse realtà indu-
                                                   Quali sono gli obiettivi del progetto           striali e che ci ha fornito i tensioattivi di
     Il vostro gruppo di ricerca sta parteci-
                                                   “EDDI”?                                         altissima purezza impiegati nell’attuale
     pando a un importante progetto inter-
                                                   Con il progetto EDDI vogliamo appro-            campagna sperimentale.
     nazionale che si sta svolgendo proprio
     in questi mesi sulla Stazione Spaziale        fondire le conoscenze su un tema “di            Questo progetto vede una partnership
     Internazionale (ISS). Ce ne può parlare?      base” e cioè la dinamica che governa            internazionale di grande rilievo e un
                                                   l’evoluzione spontanea delle emulsioni.         importante finanziamento da parte
     Siamo molto eccitati per le opportunità
                                                   I dati raccolti potranno servire a mettere      dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA)
     che ci offre l’Agenzia Spaziale Europea
                                                   a punto modelli e simulazioni teoriche          e dell’agenzia spaziale americana
     ESA attraverso il progetto EDDI (Emul-
                                                   che possano descrivere più precisa-             (NASA). Può darci maggiori informazio-
     sion Dynamics and Droplet Interfa-
                                                   mente la vita di queste “popolazioni di         ni e spiegare qual è il ruolo di Parma?
     ces) che sostiene gli esperimenti che
                                                   goccioline”. Il progetto mira in partico-
     da marzo 2022 stiamo conducendo                                                               In questa ampia compagine, il ruo-
                                                   lare alla riduzione/ottimizzazione degli
     tramite la strumentazione “Soft Matter                                                        lo di Parma è di definire i protocolli
                                                   additivi utilizzati nei processi e nei pro-
     Dynamics”, all’interno del modulo                                                             sperimentali, seguire gli esperimenti
                                                   dotti a base di emulsioni, con significati-
     Europeo Columbus della Stazione Spa-                                                          ed analizzare i risultati ottenuti con
                                                   vi vantaggi industriali e sociali all’interno
     ziale Internazionale. Un progetto così                                                        tecniche di spettroscopia: infatti, dato
                                                   dello scenario della green economy.
     ambizioso richiede competenze molto                                                           il grandissimo numero di goccioline di
                                                   Tale approccio consentirà infatti una
     diverse, il partenariato è internazionale                                                     cui è costituita l’emulsione, non avrebbe
                                                   maggiore efficienza, riducendo i costi
     e molto ampio: vi sono otto centri di                                                         molto senso studiarne il comporta-
                                                   di sviluppo e produzione, coniugando
     ricerca che provengono dal mondo                                                              mento individuale, mentre le proprietà
                                                   risparmio economico con evidenti
     accademico - Istituto di Chimica della                                                        fisiche rilevanti possono essere ottenute
                                                   benefici per l’ambiente e la salute.
     Materia Condensata e di Tecnologie                                                            tramite un approccio “statistico” ben
                                                   Queste informazioni saranno poi
     per l’Energia-CNR-ICMATE di Genova                                                            implementato da raffinate tecniche di
                                                   utilizzate da chi progetta prodotti o
     e Università di Parma (Italia), Univer-                                                       spettroscopia di correlazione quale la

10                    giugno 2022
I giovani e la ricerca
    L’Università di Parma sostiene con convinzione diverse iniziative a favore dell’internazionalizzazione e, in particolare,
    quelle rivolte ai giovani. Scambi, visite e progetti congiunti sono indispensabili per contribuire fattivamente ai grossi
    progetti di ricerca di taglio internazionale. In queste attività giovani ricercatori e ricercatrici hanno un ruolo fondamen-
    tale come “ambasciatori” e come forza motrice da cui traggono linfa i grandi progetti. Infatti, diversi giovani ricercatori
    che contribuiscono al progetto EDDI hanno avuto o avranno sostegno economico, ad es. tramite il progetto Overwor-
    ld del nostro Ateneo, per visitare Airbus, le sedi di ESA, nonché i partner statunitensi della Virginia Commonwealth
    University, da cui pure sono provenuti giovani ricercatori che hanno visitato il Dipartimento di Scienze Matematiche,
    Fisiche e Informatiche per contribuire a mettere a punto gli esperimenti che vengono condotti in orbita.

Diffusing Wave Spectroscopy (DWS,             emulsioni in orbita, più un campione          procedere nella campagna sperimen-
vedi il box). La preparazione dell’e-         ultra-stabile che usiamo come riferi-         tale, ad esempio per stabilire quali
sperimento in orbita ci ha richiesto sei      mento e controllo. Questi campioni            campioni meritino di essere seguiti per
anni di lavoro sia nel nostro laboratorio     sono stati spediti in orbita tramite il       tempi lunghi e quali invece si siano già
a Parma che in visita presso i labora-        veicolo Cygnus NG-17 (video del lancio,       completamente destabilizzati in tempi
tori di Airbus Space and Defence a            dal canale ufficiale della NASA) ed           brevi. Viceversa, l’analisi completa del-
Friedrischaffen (Germania). Abbiamo           installati dagli astronauti nella struttura   la mole di dati che stiamo registrando
condotto esperimenti preliminari, simu-       deputata ad ospitare l’esperimento            ci terrà impegnati per i prossimi mesi.
lazioni e studiato le condizioni ottimali     (video del montaggio, tratto dal canale
                                                                                            Siete in orbita! Quali sono le prossime
di esecuzione dell’esperimento anche          ufficiale Youtube Belgian User Support
                                                                                            sfide?
grazie ad un prototipo costruito ad hoc       and Operations Centre BUSOC). Ora
da Airbus per conto di ESA, analogo alla      siamo nella fase operativa: tutte le          Nel prossimo futuro lavoreremo sodo
strumentazione disponibile in orbita (fi-     mattine ci riuniamo in teleconferenza         per trarre il massimo profitto dai risul-
gura 1). Per partecipare alle fasi prepara-   con lo “User Support Centre” dell’A-          tati che stiamo raccogliendo in questi
tive, i partner statunitensi della Virginia   genzia Spaziale Europea che, seguendo         mesi. Stimiamo che ci vorrà circa un
Commonwealth University sono venuti           i protocolli concordati precedentemen-        anno e mezzo di lavoro per analizzare
più volte in questi mesi in visita a Parma    te, esegue gli esperimenti e ci fornisce      compiutamente i dati raccolti, a cui
per condurre insieme a noi esperimenti        i risultati quando questi vengono tra-        seguirà poi un periodo di un anno per
di DWS con questo prototipo, mentre           sferiti dalla Stazione Spaziale ai server     la modellizzazione teorica dei risultati
io sono stato invitato negli Usa per una      NASA ed ESA e quindi a noi.                   delle analisi. Tutto questo in stretta
serie di discussioni e seminari sul tema,     È affascinante il fatto che riusciamo a       collaborazione con i partner con cui
che hanno anche portato ad alcune             seguire quasi in tempo reale quanto           sono previsti scambi e visite di studen-
pubblicazioni a firma congiunta.              avviene nelle cellette di misura che si       ti per sfruttare al massimo le sinergie
                                              trovano in orbita. Ciò è reso possibile       di competenze esistenti. Nel frattem-
 Proprio in questi mesi il vostro prototipo                                                 po, ed in parallelo, a Parma porteremo
                                              da una complessa rete di server e di
è in orbita e si sta svolgendo la fase di                                                   avanti anche le altre nostre attività
                                              ripetitori e ci consente il confronto
raccolta dati: come avviene il lavoro?                                                      “tradizionali”, tra cui lo studio di schiu-
                                              con l’esperienza che abbiamo matu-
La fase preparativa è culminata nella         rato su questi sistemi in laboratorio. È      me solide con proprietà fotocatalitiche,
preparazione di 15 cellette contenenti        importante poter condurre un’analisi          nonché la sintesi e ottimizzazione di
il necessario per la formazione delle         preliminare dei dati, per decidere come       nanostrutture per la medicina.

    La tecnica spettroscopica DWS
    Nello studio dei sistemi complessi, più che il comportamento di ciascun “pezzettino del sistema”, sono importanti i
    comportamenti collettivi, che si misurano bene con tecniche di tipo spettroscopico. Nel caso delle emulsioni risulta
    particolarmente conveniente impiegare la luce coerente prodotta da un laser e seguire poi l’evoluzione temporale del-
    le frange di interferenza della luce che ne viene diffusa, un esempio delle quali è riportato qui sotto. L’analisi di questa
    “danza” consente di ricavare le proprietà del campione, sfruttando relazioni scoperte da Albert Einstein nel 1905.
    Questa tecnica si chiama “Diffusing Wave Spectroscopy”, in italiano spettroscopia ad onda diffusa.

                                                                                                                                          11
ASCOLTIAMO LA LORO VOCE.
     PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE
     ATTIVA DEGLI STUDENTI PER
                                                                              Il team di ricerca
     MIGLIORARE IL CLIMA SCOLASTICO                                           da sinistra: Valentina Grazia, Luisa Molinari e Sara Berti.

     Uno studio, finanziato dall’Università di Parma nell’ambito di un progetto di ricerca,
     ha lo scopo di sviluppare e validare un intervento volto a migliorare il clima scola-
     stico attraverso un approccio evidence-based che valorizza la partecipazione attiva
     degli studenti. Durante l’intervento, gli studenti delle classi coinvolte sono aiutati ad
     identificare gli aspetti più critici del clima che percepiscono nella loro classe e nella
     scuola in generale, riflettere su questi aspetti e trovare strategie per migliorarli. Il
     progetto ha durata biennale, e coinvolge alcune scuole secondarie di secondo grado
     di Parma. Il primo anno è dedicato a uno studio pilota volto a mettere a punto una
     metodologia di intervento efficace, mentre l’anno successivo l’intervento verrà te-
     stato e validato su una popolazione di studenti più ampia. Luisa Molinari, docente
     ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (Dipartimento di Discipline
     Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali), coordina e supervisiona il progetto
     insieme a due ricercatrici, Valentina Grazia e Sara Berti, che si occupano della rac-
     colta e dell’analisi dei dati.

     Perché è importante promuovere la         strumenti necessari a fronteggiare la        Il clima scolastico è un costrut-
     partecipazione degli studenti per         complessa società del domani.                to multidimensionale in grado di
     migliorare la vita scolastica?            Su questa sfida si è attivata una            cogliere la natura complessa e
     Il mondo della scuola si trova            vasta area di ricerca di psicologia          sfaccettata dell’ambiente di appren-
     davanti ad una serie di sfide e           dell’educazione, raccolta intorno            dimento. Viene definito come “la
     complessità poste da un contesto          al tema del clima scolastico, che            qualità e il carattere della vita scola-
     in rapida evoluzione e rese più evi-      riguarda i valori, le relazioni e le         stica”, si costruisce in base all’espe-
     denti dalla pandemia che ha colpito       pratiche didattiche. L’interesse per         rienza soggettiva e riguarda norme,
     ogni aspetto della vita umana. Tra        questo tema nasce dalla volontà di           obiettivi, valori, relazioni, pratiche
     queste, in primo piano è la necessità     studiare i contesti scolastici nella         di insegnamento e apprendimento.
     di riorganizzare le proprie pratiche      loro ineliminabile complessità, fatta        Nella letteratura internazionale si
     e il proprio ambiente in modo da          di tanti elementi, tanti attori, tante       assiste a un sempre maggiore inte-
     favorire inclusione, coinvolgimento       forze diverse, per identificare le           resse per questo tema, e i risultati
     e attiva partecipazione di tutti i suoi   criticità e potenziare le risorse utili      delle ricerche sono coerenti nel mo-
     membri, per assolvere al ruolo di         alla promozione del benessere.               strare che la percezione di un buon
     comunità educante capace di for-                                                       clima scolastico si accompagna
                                               Che cosa si intende per clima scola-
     mare cittadini del futuro armati degli                                                 a risultati scolastici positivi e può
                                               stico?

12                   giugno 2022
prevenire problematiche di violen-                condo fattore è definito atmosfera                 A questo scopo, sono coinvolte 12
za o bullismo. La ricerca invece è                della scuola, e riguarda aspetti più               classi di una scuola pilota, che:
ancora carente per quanto riguarda                astratti e generali, come le relazioni             a. compileranno il questionario mul-
lo sviluppo e l’implementazione di                fra studenti e fra studenti e inse-                   tidimensionale sul clima scolasti-
programmi di intervento in grado di               gnanti, il senso di appartenenza e                    co (pre-test);
migliorare il clima scolastico.                   la percezione di giustizia. Esempi                 b. parteciperanno a una serie di
                                                  di domande sono: “Pensando alle                       attività interattive, come focus
Quale strumento consente di misurare
                                                  ore di lezione, diresti che la mag-                   groups o role playing (intervento);
il clima scolastico?
                                                  gior parte degli insegnanti sembra                 c. risponderanno nuovamente al
Lo strumento di misurazione del                   amare davvero il proprio mestiere”,                   questionario (post-test).
clima scolastico usato nel progetto               “Pensando alle ore di lezione, diresti             Sulla base dei risultati ottenuti, le
è il Questionario Multidimensionale               che gli alunni che vanno male a                    ricercatrici metteranno a punto un
del Clima Scolastico, validato in                 scuola ricevono facilmente aiuto                   protocollo di intervento da validare
italiano per popolazioni di studenti              dagli insegnanti”, “In questa scuola,              (questo è un secondo obiettivo) su
di scuola secondaria di primo e                   gli alunni si trattano con rispetto tra            una più ampia popolazione studente-
secondo grado. È suddiviso in due                 di loro”, “In questa scuola, gli alunni            sca, sempre con un disegno di ricerca
fattori principali, ognuno dei quali              sono trattati in modo giusto”.                     pre-test / post-test. Infine, un terzo
comprende alcune sotto-scale. Il                                                                     obiettivo è quello di sviluppare un
primo fattore studia le pratiche in               Da anni vi occupate di scuola ed ap-
                                                                                                     percorso di formazione per insegnan-
classe, e riguarda aspetti concreti               prendimento: Quali sono gli obiettivi e
                                                                                                     ti volto a sviluppare le loro compe-
e quotidiani della vita di classe,                le fasi della vostra attuale ricerca?
                                                                                                     tenze nel favorire e promuovere la
come le regole, le pratiche di aiuto              Il primo obiettivo è quello di svilup-             partecipazione attiva degli studenti.
e sostegno agli studenti, il loro                 pare e testare in uno studio pilota                Tale strumento formativo sarà reso
coinvolgimento, l’incoraggiamento                 un intervento per migliorare il clima              disponibile in modalità online.
e la gestione della classe. Il se-                scolastico.

figura 1. L’articolo “School climate research: Italian adaptation and validation of a multidimensional school climate questionnaire” pubblicato su
Journal of Psychoeducational Assessment, 2020.

                                                                                                                                                     13
Agency ed emozioni
        Il concetto di agency, che risale ai lavori di Jerome Bruner, fa riferimento alla capacità dello studente di contribuire
        alla lezione con interventi originali, domande, riflessioni. In una serie di studi condotti dalla prof.ssa Luisa Molinari
        e dal suo team di ricerca in collaborazione con un team di ricerca dell’Università di Bologna coordinato dalla prof.ssa
        Consuelo Mameli, si è osservato come l’agency può affiancarsi ad emozioni positive, come il senso di gioia e di-
        vertimento nell’apprendere, o negative, come la rabbia, creando diversi profili di studenti che mostrano poi diverso
        rendimento scolastico e intenzioni di abbandonare la scuola.

         L’articolo “The emotional faces of student agency” pubblicato su Journal of Applied Developmental Psychology, November–December
         2021.

     Il vostro studio nasce nell’ambito            condotta da esperti del settore,                nel primo anno, alcune scuole nel
     di un progetto di ricerca finanziato          interni ed esterni all’Ateneo. Il titolo        secondo anno) hanno l’occasione di
     dall’Ateneo di Parma. Di cosa si tratta       del progetto vincitore, che rientra             confrontarsi su strumenti e attivi-
     esattamente?                                  nel settore di ricerca sulle Scienze            tà di empowerment e capacità di
     L’Ateneo di Parma da alcuni anni              sociali e umane, è: Improving school            risoluzione dei problemi. In ognuna
     supporta, mediante bandi compe-               climate through an evidence-based               delle scuole coinvolte, le ricercatrici
     titivi, i cosiddetti Progetti di Ricerca      intervention: A participatory approach          condurranno alcuni incontri con
     di Ateneo, per ampliare ricerche già          for giving voice to students.                   dirigenti, studenti e insegnanti per
     affermate e promuoverne di nuove                                                              restituire loro i risultati del lavoro
                                                   Che ricadute ha il progetto sulle scuole
     con potenziali ricadute sul piano                                                             e riflettere insieme sulle azioni più
                                                   e sugli insegnanti?
     internazionale e sul territorio di                                                            efficaci per il miglioramento del
                                                   Le scuole direttamente coinvolte                clima scolastico.
     Parma. Il nostro progetto è risultato
                                                   nel progetto (una scuola pilota
     vincitore in base a una valutazione

        Le collaborazioni fra l’Università di Parma e le scuole del nostro territorio
        La ricerca in psicologia dell’educazione non può essere condotta all’interno di laboratori. Ha bisogno del lavoro sul
        campo dei ricercatori, e di una stretta collaborazione fra università e scuola. Solo quando si riesce a stabilire un’al-
        leanza con le scuole, la ricerca educativa può arrivare ad ottenere risultati utili per il miglioramento dei contesti
        scolastici. La scuola pilota che ha aderito alla proposta del progetto è il Liceo scientifico “Guglielmo Marconi” di
        Parma, la cui dirigente, prof.ssa Gloria Cattani, ha aperto l’Istituto per accogliere le ricercatrici e collaborare alla
        ricerca di percorsi di miglioramento possibili.

14                    giugno 2022
SALDARE O INCOLLARE?
DALLA RICERCA NUOVE                                    Il team di ricerca
                                                       da sinistra: Michele Gulino (dottorando), Alessandro Pirondi, Fabrizio Moroni,
SOLUZIONI PER L’INDUSTRIA                              Francesco Musiari (borsista).

Il tema dell’incollaggio industriale è al centro della ricerca del gruppo guidato da
Alessandro Pirondi del Dipartimento di Ingegneria e Architettura, impegnato da anni
nella progettazione e nello sviluppo della tecnologia di incollaggio, attraverso nuove
metodologie sperimentali, analisi teoriche e numeriche.

Professore la ricerca nel settore sem-    categorie, senza apporto di calore             gruppo di lavoro continua ancora
bra assai promettente: l’incollaggio,     dall’esterno, quindi con un risparmio          all’interno del gruppo Tecniche di
ove possibile, è sempre più conveniente   energetico rispetto alla saldatura.            Giunzione dell’Associazione Italiana
di un qualsiasi altro sistema tradizio-   Tuttavia, per riuscire bene, questa            Analisi delle Sollecitazioni (AIAS),
nale, per esempio di saldatura. Quali     tecnologia deve essere sviluppata              che si riunisce ogni anno regolar-
sono le tecnologie utilizzate e quali     concependo il prodotto per essere              mente per discutere i progressi
vantaggi offrono?                         realizzato con incollaggio e non               sul tema delle giunzioni, non solo
                                          sviluppando il sistema di giunzione            incollate.
L’utilizzo di adesivo come tecnolo-
                                          a posteriori. Far questo necessita             All’epoca la ricerca sulle giunzioni
gia di unione offre diversi vantaggi
                                          una conoscenza approfondita della              incollate di quel gruppo di Università
rispetto ad altre tecnologie più
                                          tecnologia e della meccanica dei               era sostenuta da vicino da Henkel
spesso utilizzate: permette di unire
                                          giunti da incollare, che ancora oggi           Italia, specialmente nella figura
materiali di natura differenti, quali
                                          è appannaggio prevalente dei settori           del Dr. Piero Mauri, Responsabile
ad esempio metallo e polimero,
                                          “high-tech” citati in precedenza e             educational, attraverso la fornitura
differentemente dalla saldatura, e
                                          di alcuni altri (automotive, carrozze          di materiali, sostegno economico a
senza dover realizzare fori e utiliz-
                                          ferroviarie, nautica, turbine eoliche,         tesi e un inesauribile flusso di spunti
zare bulloni. Per questo motivo gli
                                          dispositivi per lo sport), ma ancora           pratici. Una volta terminato il pro-
adesivi sono molto diffusi in settori
                                          manca in gran parte nella manifattu-           getto Cofin, Henkel ha continuato a
quali l’aeronautico e il motorsport,
                                          ra meccanica generale .                        sostenerci sia sui temi fondamentali
dove le strutture sono usualmente
                                                                                         del comportamento meccanico delle
composte da materiali differenti e        La storia del vostro impegno in questo
                                                                                         parti incollate, che per la soluzione
dove si ricerca la massima leggerez-      ambito di ricerca parte da lontano, da
                                                                                         di problematiche presentate da loro
za. A livello di costo poi, un nostro     un finanziamento ministeriale. Ci rac-         clienti. In oltre vent’anni l’attività si
caso di studio condotto con un’im-        conta come dalla ricerca di base siete         è allargata e abbiamo collezionato
presa del territorio e poi pubblica-      arrivati a collaborare con le aziende,         numerose esperienze applicative,
to, ha confermato la convenienza          fornendo consulenza tecnica e prove            che vanno dal motorsport, all’im-
economica rispetto alla saldatura. Si     sperimentali?                                  piantistica alimentare, alla ceramica,
tratta, infine, di una soluzione con
                                          Sì, parte da un finanziamento                  ai pannelli solari fino ad applicazioni
un impatto ambientale relativamen-
                                          ministeriale del ‘99 (Cofin, l’attuale         curiose come la sigillatura struttura-
te limitato, essendo sì un materiale
                                          PRIN), in cui assieme ad altre Uni-            le dei cofani funerari, a testimonian-
generalmente di derivazione fossile,
                                          versità italiane, studiammo criteri di         za della versatilità della tecnologia.
ma utilizzato in quantità limitata.
                                          resistenza e integrità delle giun-
Inoltre, il processo di incollaggio                                                      La vostra ricerca spazia dallo studio
                                          zioni incollate. L’esperienza di quel
può anche avvenire, per talune                                                           di giunti ibridi che sfruttano in modo

                                                                                                                                        15
figura 1. Incollaggio di moduli dell’isolatore di una riempitrice per bevande: vista complessiva (a sinistra) e dettaglio (a destra).

     sinergico il contributo di un punto di               di unione meccanica permette di                       L’uso di un adesivo in sostituzione
     saldatura e l’adesivo allo studio dei                mantenere assieme le parti durante                    della saldatura ha fatto breccia
     pannelli solari, con focus sulla sigillatu-          questo periodo. Per questo motivo,                    nell’industria meccanica per l’ali-
     ra di strutture in vetro-alluminio. Quali            abbiamo studiato estensivamente i                     mentare, come ad esempio Sidel
     sono le caratteristiche della ricerca                giunti ibridi nell’ambito di una tesi                 Spa (figura 1), e ha portato alla
     svolta dal vostro gruppo? Può farci                  di dottorato in collaborazione con                    costruzione di prototipi, che sono
     qualche esempio?                                     il centro di ricerca europeo Henkel                   stati poi ingegnerizzati e venduti,
                                                          a Monaco di Baviera, e questo ha                      come nel caso di Promec srl. Questi
     Il tema dei giunti ibridi, in cui
                                                          portato alla pubblicazione di diversi                 studi, svolti all’interno di contratti o
     l’incollaggio è affiancato da un’altra
                                                          articoli.                                             progetti di ricerca, sono stati spesso
     tecnologia di unione (saldatura,
                                                          Il caso dei pannelli solari è esem-                   pubblicati e presentati a conferenze,
     rivettatura, ...) può apparire in prima
                                                          plificativo di un campo di impiego                    e hanno anche portato al deposito
     battuta come una complicazione
                                                          in cui l’adesivo è indispensabile,                    di un brevetto.
     tecnologica, di costo e di impatto
                                                          cioè l’unione strutturale di elementi
     ambientale. In realtà, in questo                                                                           Siete attivi anche nel settore dell’auto-
                                                          che presentino dilatazioni termiche
     modo si mettono assieme gli aspetti                                                                        motive. Con riferimento alla colla-
                                                          molto differenti: in questo caso
     positivi dell’una e dell’altra tecno-                                                                      borazione con Dallara Automobili, vi
                                                          la dilatazione del vetro di coper-
     logia, realizzando un giunto che                                                                           siete occupati dello studio di sistemi
                                                          tura è inferiore a quella del telaio
     ha resistenza e rigidezza elevate,                                                                         incollati di materiali compositi in fibra
                                                          in alluminio. Il collegamento con
     ma che si comporta bene anche                                                                              di carbonio. Ci racconta di questa
                                                          un adesivo elastico e di spessore
     a temperature di lavoro superiori                                                                          collaborazione?
                                                          adeguato, permette di unire le parti
     a quelle ammissibili per il solo incol-
                                                          compensando la dilatazione.                           Il motorsport è uno dei settori eletti-
     laggio. Inoltre, dato che l’adesivo
                                                                                                                vi per l’incollaggio, essendo sempre
     è inizialmente liquido o pastoso e                   E nel settore delle macchine per indu-
                                                                                                                alla ricerca della massima prestazio-
     ha bisogno di un certo tempo per                     stria alimentare?                                     ne col minimo ingombro e massa e
     consolidarsi, la presenza di punti

     figura 2. Digramma forza-apertura del giunto, con scarichi parziali per la misura della cedevolezza e della lunghezza del difetto (a sinistra) apice
     del difetto (freccia rossa) (a destra).

16                      giugno 2022
figura 3. Superfice di frattura finale.
utilizzando spesso accoppiamenti                   della ricerca di cui è maggiormente                 in special modo quelli legati alle
di materiali di natura differente. In              orgoglioso?                                         imperfezioni superficiali. A differen-
questo senso, anche a livello didatti-             Come accennavo in precedenza,                       za di un collegamento bullonato, ad
co, in passato abbiamo spinto molto                a valle dell’attività con Promec                    esempio, dove il cedimento di una
per l’introduzione dell’incollaggio                l’azienda ha depositato un brevet-                  vite viene più facilmente assorbito
nella costruzione di componenti                    to che verte su un nuovo tipo di                    dalla ridistribuzione del carico sulle
della vettura dell’UniPR Racing Team               struttura per il basamento delle                    rimanenti, nel caso di un incollag-
(Formula SAE).                                     macchine operatrici, in cui la co-                  gio il difetto è libero di propagare
Venendo alla collaborazione con                    struzione modulare avviene me-                      lungo la superficie di giunzione. Per
Dallara, abbiamo avuto modo di                     diante incollaggio. Da questo poi è                 questo motivo il tema della simu-
qualificare per loro tipologie di giun-            discesa l’idea di creare un elemento,               lazione predittiva dello sviluppo di
zioni fra parti dello stesso materiale             battezzato “nodo strutturale univer-                difetti, e segnatamente di difetti
o di materiali differenti: alluminio-al-           sale” e brevettato, che permettesse                 che propagano lentamente sotto
luminio, alluminio-CFRP (Carbon                    di collegare in modo versatile gli                  l’effetto di cicli di sollecitazione, è
Fiber Reinforced Polymer), CFRP-                   elementi di tale tipo di struttura.                 un filone importante della cosid-
CFRP applicate nella costruzione                                                                       detta “meccanica della frattura”,
delle loro vetture da competizione.                Dal punto di vista della ricerca scien-             un insieme di metodologie volte ad
La sperimentazione è stata quindi                  tifica uno dei risultati più importanti             assicurare che le strutture portanti
molto estesa ed i risultati, significa-            riguarda i sistemi di simulazione della             di una costruzione meccanica, ma
tivi per l’azienda, sono stati riassunti           propagazione dei difetti dentro una                 non solo, siano adeguatamente tol-
in alcune pubblicazioni (figura 2 e 3).            giunzione incollata. Ci racconta quali              leranti al danno che si può generare
                                                   sono i principali risultati ottenuti?               nel tempo.
 Dal punto di vista del trasferimento
                                                   La giunzione incollata è molto                      La simulazione numerica, con il me-
tecnologico c’è una valorizzazione
                                                   sensibile ai difetti di fabbricazione,              todo degli elementi finiti, permette

figura 4. Propagazione di un difetto in un giunto incollato di materiale composito con fibra di carbonio (a sinistra). Simulazione della propagazione
di un difetto col metodo degli elementi finiti (a destra).

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