Il futuro è già in programma - Ufficio Stampa Rai
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RADIOCORRIERE TV SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA numero 26 - anno 87 2 luglio 2018 Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 Il futuro è già in programma
Il futuro è già in programma. Non si tratta soltanto di uno slogan, ma è questo il senso dell'offerta Rai per il prossimo autunno. Un senso di appartenenza, di accoglienza, di Vita da strada vicinanza e di solidarietà. Il recupero di quei valori, come il rispetto dei diritti, la lotta alle disuguaglianze e all'intolleranza, l'educazione alla convivenza. Un Servizio Pubblico che guarda al futuro con ottimismo, consapevole del suo ruolo. Una Rai che deve continuare ad essere un veicolo di valori sociali e civili. Un'Azienda che deve mantenere la sua centralità con uno sguardo sempre teso all'innovazione del linguaggio e al racconto della memoria, perché entrare nell'affascinante mondo della Rai è per molte persone come accendere ogni giorno un affetto, ascoltare una voce, avere una compagnia. Quell'affetto, quella voce e quella compagnia che per tanti anni Fabrizio Frizzi ha regalato a milioni di telespettatori. E allora prepariamoci a una nuova stagione televisiva viva, con molte conferme e tante novità. Una vera e propria sfida che la Rai, come sempre, è pronta a raccogliere. Buona settimana. Fabrizio Casinelli
SOMMARIO NASTRI D'ARGENTO RADIO N. 26 I big del cinema italiano Estate intensa e itinerante 2 LUGLIO 2018 si danno appuntamento a per Rai Radio2, che fino al 7 Taormina per 72ma edizione. luglio si trasferisce a Riccione Rai1 trasmette la cerimonia con "Radio2 in Tour". Le tappe di premiazione nella seconda successive sono Cervia e serata del 6 luglio con la Vasto per il "Siren Festival" di VITA DA STRADA conduzione di Carlotta cui la rete è media partner 5 Proietti 24 18 DIMMIDITE EVENTO Il nuovo programma, scritto Programma ricchissimo CINEMA e condotto da Niccolò per l'edizione 2018 Agliardi, va in onda il del Festival di Spoleto, "Stronger – Io sono più martedì in seconda serata dove si susseguiranno forte", con la regia di David su Rai1 per raccontare eventi prestigiosi e ospiti Gordon Green e distribuito storie eccezionali di persone autorevoli da 01 Distribution, è la comuni e "tradurle" in storia vera di Jeff Bauman, CINEMA IN TV canzoni 11 il giovane che perse l'uso delle gambe dopo RAGAZZI Una selezione dei film 8 l'attentato alla maratona in programma PALINSESTI RAI di Boston "Snapping" è il nuovo sulle reti Rai magazine del venerdì È stata presentata a Milano pomeriggio su Rai Gulp. 30 la programmazione della In ogni puntata un tema prossima stagione con tanti diverso per parlare 16 CULTURA COSE NOSTRE ritorni e qualche novità, soprattutto d'estate con come l'arrivo di Mara Venier MOSTRE storie, iniziative e curiosità SUPERQUARK Il 6 luglio su Rai3 tre Nuovo ciclo per il a "Domenica In" e di Bianca documentari in una sola che appartengono al mondo Guaccero a "Detto fatto" Fino al 15 luglio l'ex dei giovanissimi ALMANACCO Il programma di Piero Angela programma di Emilia serata per raccontare le Mattatoio di Roma ospita torna sulla rete ammiraglia Brandi il giovedì su Rai1 per conseguenze della guerra Le storiche copertine 12 una retrospettiva dedicata dal 4 luglio il mercoledì raccontare di uomini con la per il ciclo "La grande del RadiocorriereTv al genio del fumetto 28 in prima serata e "occupa" schiena dritta che hanno storia". Il 5 luglio su Rai5 italiano Andrea Pazienza, a anche la seconda serata osato sfidare la mafia l'ultimo concerto stagionale 32 trent'anni dalla scomparsa con il nuovissimo format dell'Orchestra Sinfonica Rai "Superquark Musica" 10 20 26 6 RADIO Ugo Coccia conduce su Rai Radio Live "Set List", il programma che questa settimana accende i riflettori sulla 31ma edizione del Porretta Soul Festival, che si svolgerà dal RADIOCORRIERETV DIRETTORE RESPONSABILE www.radiocorrieretv.rai.it Hanno collaborato Fotografico 19 al 22 luglio SETTIMANALE DELLA RAI FABRIZIO CASINELLI www.rai-com.com Simonetta Faverio Barbara Pellegrino www.ufficiostampa.rai.it Carlo Casoli RADIOTELEVISIONE ITALIANA Redazione - Rai Fabiola Sanesi Giuseppina Andreano Reg. Trib. n. 673 Via Umberto Novaro 18 HEADLINE GIORNALISTI del 16 dicembre 1997 00195 ROMA Marina Cocozza Grafica, impaginazione 22 Numero 26 -anno 87 Tel. 0633178213 Ivan Gabrielli Claudia Tore 2 luglio 2018 Cinzia Geromino
Mazzoletti per il jazz e Giovanni Bietti, esperto di musica classica, che PIERO ANGELA fa divulgazione musicale anche in radio. «L'evoluzione tecnologica L' ha cambiato le nostre Ci sono affinità tra la musica e la scienza? età? Per il divulgatore scientifico più celebre d'Italia vite. Non dobbiamo farci Direi più con la tecnologia. Faremo vedere la costruzione di un piano è solo un dettaglio. Piero Angela, novant'anni a a gran coda, dove la sapienza tecnologica coinvolge le corde, la trovare impreparati dicembre, è un giovanotto instancabile con un'agenda meccanica, i martelletti, la stagionatura dei legni. piena zeppa d'impegni e decisamente a suo agio e studiare molto per fra i ritmi frenetici che precedono la vigilia del nuovo ciclo affrontare questo nuovo Persiste la tradizione artigiana di realizzare strumenti musicali a mano? di "Superquark" al via il 4 luglio su Rai1 in prima e anche in mondo con una visione Certo. E si tratta di oggetti preziosissimi. Andremo a visitare un'antica seconda serata, dalle 23.35, con "Superquark Musica". bottega di Cremona, dove si costruiscono ancora violini come faceva sempre più aperta». Piero All'inizio della nostra conversazione, lui vuole ricordare che gran Stadivari. Ne vengono prodotti soltanto undici ogni anno, quindi sono Angela torna il mercoledì di altissima qualità. Mostreremo anche magnifici clavicembali del parte della popolarità e dell'autorevolezza del suo programma è merito dell'eccezionale squadra che lo affianca. E fa i nomi di sulla rete ammiraglia con Settecento dipinti a mano e il "fortepiano", che fu il precursore del tutti, senza dimenticarne nessuno: «Sono persone che lavorano "Superquark" in prima pianoforte, inventato dall'italiano Bartolomeo Cristofori. con passione e competenza, ma per lo più rimangono dietro le serata e prosegue nella Torniamo alla prima parte di "Superquark", quella che punta i riflettori quinte e di loro si sa poco. Perciò ci tengo a dire che si tratta di seconda con "Superquark sull'innovazione tecnologa work in progress. Quanto è complicato stare un'équipe fatta da grandi professionisti». Musica" dietro a tutte le novità? Come si articola questa nuova edizione "allungata"? Non è facilissimo. Personalmente provo a documentarmi, a tenermi In prima serata abbiamo il "Superquark" tradizionale, che aggiornato di continuo. È un argomento che mi appassiona. continua ad occuparsi di tecnologia, scienza e natura. Andremo Proporremo diversi servizi sulle nuove tecnologie, sulle loro alla scoperta dei mari, degli oceani e degli abissi con la nuova conseguenze e le possibili prospettive. È un bel po' che predico: se serie di "Blu Planet" della BBC. Nella puntata d'esordio Alberto oggi viviamo col benessere, lo dobbiamo allo sviluppo tecnologico. Angela ci mostrerà una Bologna inedita, poi parleremo di Nella storia dell'umanità la politica non ha mai creato ricchezza, ma le bilinguismo perché l'apprendimento di una seconda lingua aiuta cose sono cambiate quando qualcuno ha trovato il modo di far girare ad allenare la mente e ad allontanare le malattie degenerative una ruota. Poi cento e mille ruote hanno cominciato a girare nei campi, del cervello. E faremo vedere come il robot in sala operatoria nelle fabbriche, nelle officine. Questo ha permesso la moltiplicazione si può considerare una nuova frontiera della chirurgia. Non della produttività e tutti hanno potuto aver accesso ai beni che prima mancano le rubriche: quella di storia con il professor Barbero, erano di appannaggio di pochi. Questo ha cambiato la nostra cultura, di sessualità col professor Jannini e di "scienza in cucina" con incoraggiando la formazione e azzerando l'analfabetismo. la dottoressa Bernardi. La seconda serata sarà invece dedicata alla musica, un insolito viaggio tra gli strumenti musicali e non Arriverà il giorno in cui le macchine sostituiranno il lavoro dell'uomo? solo. Oggi ci sono migliaia di lavori che prima non esistevano. La tecnologia va vista come evoluzione: mentre porta via posti di lavoro, ne crea di Come mai la musica? nuovi, interstiziali. La disoccupazione non può superare un certo limite Mi piace molto. In particolare sono appassionato di jazz, ma perché la nostra è una società di consumatori. Se non si guadagna non UN DIVULGATORE ho anche un passato di studi di musica classica. I musicisti si compra. Il commercio, le industrie, l'artigianato e anche la creatività che verranno a trovarci ci faranno conoscere il loro strumento, si paralizzerebbero. Perciò è necessario non farsi trovare impreparati, lo suoneranno e spesso io li accompagnerò al piano. Il primo studiare di più per affrontare questo nuovo mondo con una visione appuntamento si chiama "Pianoforte e dintorni", un'occasione aperta e la consapevolezza che non si può opporre resistenza al per parlare anche di clavicembali e organi. cambiamento. Nelle puntate successive? A cosa serve la divulgazione? AL PIANOFORTE Saranno protagonisti gli archi, tra violoncelli, violini e A far conoscere a tutti ogni scenario possibile. Occorre educare, contrabassi. Successivamente passeremo agli ottoni con trombe educare e ancora educare. Uno dei mestieri del futuro è l'educazione, e tromboni, quindi alle ance, lamelle mobili che non tutti quindi anche la comunicazione. conoscono e che servono a suonare clarinetti, sassofoni, oboe, fagotti e controfagotti. Infine sarà la volta degli strumenti a A proposito di comunicazione, com'è quella che viaggia in rete? corda come chitarre, arpa e mandolino. Di quest'ultimo ci dirà C'è di tutto e di più e anche di peggio. Bisognerà intervenire e tutto Renzo Arbore, mentre Elena Zaniboni ci farà capire come prevedere un'opera di bonifica perché la demagogia imperversa si suona l'arpa, uno strumento molto complicato. In studio insieme al complottismo, influenzando negativamente l'opinione con me ci saranno sempre due storici della musica: Adriano pubblica e condizionando soprattutto le persone meno preparate. 6 TV RADIOCORRIERE 7
S torie di piccole grandi Da quanto tempo stava pensando a "Dimmidite"? anni è stata estremamente coinvolgente sia a livello umano NICCOLÒ AGLIARDI battaglie, di traguardi Sono almeno quattro anni che sogno di farlo. Tutto è che professionale, anche se non va dimenticato che si raggiunti, di percorsi cominciato quando ho sentito cantare una mia canzone trattava di una fiction di cui io sono stato il cantante e loro Sei persone con accidentati diventati da Laura Pausini al San Siro di Milano. Il brano era nato gli interpreti. le loro storie successivamente opportunità da un grande dolore personale che Laura ha condiviso. e rivincite. Niccolò Agliardi Ci siamo trovati insieme in quello stadio: lei sul palco, io A settembre uscirà il suo nuovo progetto musicale "Resto", straordinarie, le condivide con la sua band sugli spalti e un coro di settantamila persone che in quel un'antologia composta da due cd. sei artisti pronti Nasce dal bisogno di sentirmi in evoluzione. Alcuni anni formata da Gianluigi Fazio, momento stavano vivendo la stessa emozione. Fu allora che a "tradurle" in Tommaso e Giacomo Ruggeri nacque la sfida di fare un programma che potesse essere un fa ho cominciato a scrivere canzoni e non ho più smesso musica nel nuovo e Francesco Lazzari. Poi ne racconto condiviso, traducendo una storia in musica. Volevo di farlo. Ne sono state pubblicate molte, cantate da artisti programma di raccoglie alcuni concetti dimostrare che è possibile raccontare storie vere, proprio diversi e da me stesso. Alcune continuano a piacermi, altre Niccolò Agliardi chiave che prova a trasformare come sanno fare i miei maestri Francesco De Gregori, col passare del tempo avrei voluto ascoltarle con un vestito in un racconto universale, Roberto Vecchioni e Paolo Conte. nuovo. Allora ho fatto mio l'insegnamento di De Gregori, che "Dimmidite", insieme a un artista ogni spesso afferma che le canzoni, per fortuna, non sono opere il martedì in volta diverso: Fabrizio Moro, La prima storia, che si è conclusa con un coinvolgente live di Fabrizio Moro, è stata quella di Francesco. Come ha conosciuto d'arte immobili e immutabili. Non sono quadri destinati seconda serata Eugenio Finardi, Emis Killa, questo ragazzo? ad esistere per sempre nella loro forma originale. Così, su Rai1. «Questi Chiara Galiazzo, Zero Assoluto insieme ai miei musicisti, ho cominciato a mettere in atto Vive in un paesino vicino Tortona e l'ho incontrato per caso racconti ci e L'Aura. Sei in tutto, come le in un ristorante. Mi colpì subito il fatto che servisse ai tavoli un processo di rivoluzione e di restauro, lo stesso che stava puntate del suo "Dimmidite", insegnano che la su una sedia a rotelle. Ci sono voluto tornare e l'ho visto accadendo alla mia vita. il martedì in seconda serata vita è una cosa in piedi, così gli ho chiesto di parlarmi di lui e ho scoperto su Rai1, prodotto da Anele. Perché i due cd si chiamano "Ora" e "Ancora"? seria, ma anche che è stato affetto da una forma di sonnambulismo che lo «Questo progetto - spiega la "Resto" è la fotografia fedele di quello che "Ora" e "Ancora" portava a credere di essere in grado di volare. Una notte da prendere produttrice Gloria Giorgianni sono del mio presente e della mia faccia di oggi. Nel primo ha aperto una finestra e si è lanciato nel vuoto rimanendo con leggerezza. - incrocia il linguaggio paralizzato per otto anni. La cosa straordinaria è che non si cd c'è un omaggio a Loredana Berté e Mia Martini, ma anche Proprio come dell'intrattenimento con a Ivano Fossati. Venticinque canzoni più tre inediti, molte è mai arreso. Ha trovato la forza anche grazie all'affetto del quello più realistico del risuonate daccapo, alcune ricantate, altre lasciate com'erano certe canzoni», suo papà che ha fatto di tutto per aiutarlo, costruendogli racconto delle storie. Il risultato dice il musicista persino una palestra artigianale in casa per la riabilitazione. perché andavano bene così. è un programma sui generis, Questo incontro è stato un segno del destino: non poteva che a settembre distante dall'offerta televisiva Lei ha quarantaquattro anni. Questo lavoro discografico rap- essere che Francesco il mio primo protagonista. pubblicherà classica, nel quale la musica presenta una sorta di bilancio? il suo nuovo consente una narrazione della Cosa vedremo nella seconda puntata? Ma no. È un passaggio, mi sento ancora terribilmente contemporaneità leggera e C'è la storia bellissima di un eccezionale affido famigliare. ragazzino sebbene in realtà sono anche adulto perché mi progetto "Resto" moderna senza tralasciare il Sara aveva un anno e mezzo quando fu abbandonata dalla piace fare progetti concreti. contenuto e l'emozione». madre e affidata alla nonna paterna, poi venne spostata da QUALCOSA una casa famiglia all'altra e a quindici anni rimase incinta. Che temi affronta nei tre inediti? Niccolò, lei è anche l'autore di Nel primo è protagonista un diciottenne che si affaccia sul L'incontro con Costanza e con i suoi figli le ha permesso questo format. Cosa l'ha spinto mondo del lavoro con tutte le meraviglie della sua età e le di superare la depressione e ora si sente accettata, parte a realizzarlo? integrante di un vero nucleo familiare. Ho voluto come ospiti criticità che attraversano oggi il nostro Paese. Il secondo La mia passione per le musicali gli Zero Assoluto perché sono due amici che lavorano racconta il nuovo senso della famiglia. Io sono un papà canzoni, per il mio mestiere, insieme da vent'anni e hanno la capacità di raccontare il affidatario, fortemente convinto che la famiglia è di coloro di BELLO da per quel lavoro di meticolosa senso di famiglia non tradizionale. Personalmente sono che si vogliono bene a prescindere dal tipo di legame. scelta delle parole giuste per convinto che oggi il concetto di famiglia si debba estendere, Racconto la mia nuova famiglia, i miei amici, le persone che raccontare una storia. Le storie allargarsi sempre di più. amo e che ho amato. Qualche dolore di passaggio e una degli altri che si mescolano nuova serenità. alla mia e a quelle dei miei Lei collabora con grandi artisti, da Pausini a Zucchero, da Elisa amici artisti che, prima ancora a Ramazzotti, scrive e canta canzoni, fa radio, pubblica libri, E il terzo inedito? CONDIVIDERE di cantare, sanno ascoltare. Sei firma e conduce programmi televisivi, ma la grande popolarità Si chiama "Colpi forti". Qui ci sono io che mi presento a mio racconti che insegnano che la gliel'ha data "Braccialetti rossi". Che ricordi ha? padre oggi, a quarantaquattro anni. vita è una cosa seria, ma anche Quel periodo rappresenta ancora una parte preziosa da prendere con leggerezza. della mia vita. Con i ragazzi è rimasto un grande affetto, C'era qualcosa di irrisolto? Proprio come certe canzoni. continuiamo a sentirci. Questa esperienza lunga quattro C'era ancora qualcosa da dirsi… 8 TV RADIOCORRIERE 9
INCHIESTE EVENTO UN'IMPRENDITORE LE TANTE FACCE Rocco Mangiardi è il protagonista della seconda puntata del nuovo Programma ricchissimo per l'edizione ciclo di "Cose Nostre", il programma 2018 del Festival dei 2Mondi di Spoleto, di Emilia Brandi il giovedì in seconda dove si susseguiranno eventi prestigiosi e CORAGGIOSO serata su Rai1. La sua è una storia ospiti autorevoli. Due settimane intense DELLA CULTURA di emigrazione al nord e di ritorno che la Rai racconterà attraverso notiziari e nella sua Calabria dove, dopo aver approfondimenti su tutte le sue piattaforme aperto un'attività commerciale, si radiotelevisive e social rifiuta di pagare il pizzo e denuncia un potente boss A T veva solo quattro anni Rocco Mangiardi quando con la sua famiglia fu costretto a elevisione, radio, web e social. La Rai in campo a tuttotondo per il 61° Festival trasferirsi dalla natia Calabria a Torino. Una storia di emigrazione alla ricerca di un dei 2Mondi, che ha preso il via il 29 giugno a Spoleto, città che si trasforma ogni lavoro. Al nord il giovane Rocco cresce lontano dalle influenze criminali che nel suo anno in un grande palcoscenico e che accende i riflettori su opera, musica, danza, paese condizionano pesantemente il territorio. Poi la scelta di tornare alle radici con il teatro, scrittura, mostre, installazioni e quest'anno anche sulla scienza. Un esempio rientro a Lamezia Terme dove apre un'attività di autoricambi. Ma si trova subito a dover affrontare di come la cultura possa essere aggregante: novantamila presenze nell'edizione dello scorso la dura realtà di una città che da decenni è teatro di crudeli e sanguinarie guerre tra cosche che si anno, come ricorda il direttore artistico Giorgio Ferrara. Il Festival, che ospiterà come da combattono per il controllo delle imprese locali. Il 5 luglio, in seconda serata su Rai1, Mangiardi è tradizione personaggi autorevoli, è un'armonia di arti, di esperienze e di culture, a cui la il protagonista del nuovo ciclo di "Cose Nostre", il programma di Emilia Brandi scritto con Michele Rai dedica ampi spazi della propria programmazione per portare nelle case degli italiani Alberico, Massimo Gamba, Riccardo Pintori, Francesca Staasch con la regia di Matteo Lena. Siamo l'incontro, magico ed emozionante, tra i mondi della realtà e del sogno. Le dirette di Radio3, nei primi anni Duemila e la famiglia Giampà è impegnata in una spietata faida contro la famiglia l'informazione quotidiana sugli eventi di Rainews24 e nelle principali edizioni dei Tg e dei Torcasio, una guerra che finanziano chiedendo il pizzo e ben presto anche l'attività di Rocco Gr, un impegno che sconfina anche nel web, attraverso i social network e con le applicazioni viene presa di mira. Lui però non ci sta, si ribella e arriva a collaborare con le forze dell'ordine, RaiPlayTv e RaiPlayRadio. Il 28 luglio, a manifestazione conclusa, Rai5 proporrà lo speciale aprendo così una profonda crepa nel muro di impunità che sembrava avvolgere il clan. Grazie alla "Tra mito e modernità. Spoleto 2018", un documentario vetrina che ripercorrerà gli eventi testimonianza di Rocco infatti, il potente boss Pasquale Giampà detto "millelire" viene condannato principali dell'edizione e che ospiterà incontri con autori, interpreti e registi. insieme ad alcuni dei suoi killer più feroci. È l'inizio della fine per l'intera struttura del clan che cade sotto i colpi inferti dalla magistratura, mentre per l'imprenditore coraggioso è l'inizio di un viaggio che lo porterà, attraverso strade in salita, verso la libertà. 10 TV RADIOCORRIERE 11
Volti noti, avvicendamenti sui programmi e qualche novità caratterizzano i palinsesti Rai della prossima stagione. Mara Venier torna a "Domenica In" e Bianca Guaccero approda a "Detto Fatto" con il passaggio di Caterina Balivo su Rai1. Sulla seconda rete generalista arriva Licia Colò, mentre Costantino Della Gherardesca condurrà un game sperimentale. Su Rai3 c'è attesa per Serena Dandini e per una divertente fiction con Antonio Albanese L' unica incognita che potrebbe arrivare a sorpresa è Fiorello, per il resto i palinsesti Rai che vedremo a partire dal mese di settembre sono "chiusi e impacchettati", come ha detto il Dg Mario Orfeo durante la recente presentazione milanese dell'offerta del servizio pubblico nella prossima stagione. Su Rai1 le novità sono l'esordio di Flavio Insinna a L'Eredità e il ritorno di Mara Venier a "Domenica In" nella prima parte del pomeriggio, poi la linea passa a Cristina Parodi con il nuovo "La prima volta". Caterina Balivo migra su Rai1 e inaugura il format tutto da scoprire "Vieni da me", nella stessa fascia oraria di "Detto Fatto" su Rai2 che diventa di Bianca Guaccero. Dopo vent'anni Tiberio Timperi lascia "Uno Mattina in Famiglia", dove arriva Luca Rosini, per affiancare Francesca Fialdini a "La vita in diretta" e a Marco Liorni è affidato il pomeridiano del sabato "Italia sì". Elisa Isoardi passa alla "Prova del cuoco", raccogliendo il testimone da Antonella Clerici che riporta in auge il "Portobello" reso celebre da Enzo Tortora. E sempre sulla rete ammiraglia tornano gli appuntamenti con "Tale e quale show" e "Che tempo che fa". Non mancano i grandi eventi con i big nostrani che hanno raggiunto fama internazionale, come Andrea Bocelli, Roberto Bolle e Claudio Baglioni che celebrerà in diretta su Rai1 dell'Arena di Verona i cinquant'anni di carriera per poi dedicarsi a tempo pieno a Sanremo 2019 di cui è stato confermato direttore artistico. La fiction rimane sempre uno dei punti di forza della programmazione di Rai1 anche grazie a prestigiose coproduzioni. Tra le serie tv i titoli più attese ci sono la seconda stagione de "I Medici", "L'amica geniale", "Il nome della rosa", "Non dirlo al mio capo 2" e "I bastardi di Pizzofalcone". Novità anche su Rai2. Al mattino c'è Giovanni Muciaccia con "5 cose da sapere" e "I fatti vostri" di Guardì si arricchiscono della presenza di Roberta Morise che affiancherà l'intramontabile Giancarlo Magalli. "Mezzogiorno in famiglia" viene invece condotto da Massimiliano Ossini, Adriana Volpe e Sergio Friscia. Dopo il Tg2 della sera, a settembre Enrico Lucci affronta un particolare viaggio nell'estate italiana ricco di incontri bizzarri, poi si riprenderanno la fascia oraria Luca, Paolo, Mia Ceran e Ubaldo Pantani con il racconto ironico e satirico di "Quelli che dopo il Tg". Nel preserale di dicembre si sperimenterà anche il game show "Apri e vinci" con Costantino Della Gherardesca. La terza rete generalista apre la giornata con Serena Bortone al timone di "Agorà". Confermati anche Salvo Sottile su "Mi manda Rai3", Michele Mirabella e il dottor Spada su "Tutta salute" e la striscia quotidiana di "Chi l'ha visto?" alle 11.30. Ancora conferme nel pomeriggio con "Passato e presente" di Paolo Mieli e "Quante storie" insieme a Corrado Augias, mentre Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi non "mollano" le tre ore di diretta di "Geo". 14 TV RADIOCORRIERE 15
CINEMA Regia di David Gordon Green Sceneggiatura di John Pollono Tratto dal memoir best-seller dello stesso protagonista, Cast artistico: Jake Gyllenhaal, Tatiana Maslany, Clancy "Stronger – Io sono più forte" è la storia vera di Jeff Brown, Miranda Richardson, Frankie Shaw, Maggie Castle, Carlos Sanz, Danny McCarthy, Owen Burke Bauman, che perse l'uso delle gambe dopo l'attentato Una produzione Lionsgate alla maratona di Boston del 2013. Il regista David Distribuzione Leone Film Group e 01 Distribution Gordon Green racconta con sensibilità e grande umanità il La voglia di percorso eroico di un giovane uomo e della sua famiglia TRAMA "S Jeff, ventisette anni, si trovava come spettatore alla tronger – Io sono più forte" è l'appassionante storia maratona di Boston per provare a riconquistare l'amore RIALZARSI di Jeff Bauman, interpretato da Jake Gyllenhaal, della sua ex-ragazza Erin. Si era trovato un posto di divenuto simbolo di speranza e di forza per il primissimo piano perché le potesse vederlo, in prossimità mondo intero. È il racconto intimo e personale di del traguardo quando un'esplosione di due bombe lo colse un viaggio eroico che questo giovane ha compiuto, mettendo alla in pieno provocandogli la perdita di entrambe le gambe. prova i legami familiari e facendo emergere in lui quella forza Dopo aver ripreso conoscenza in ospedale, il ragazzo interiore nascosta che può permettere a tutti noi di superare aiuterà la polizia a identificare uno degli attentatori, ma anche le sfide più dure che la vita presenta. Emozionante e ricco di la sua battaglia personale è soltanto all'inizio. Dovrà umanità, "Stronger", diretto da David Gordon Green, è un'incredibile affrontare lunghi mesi di riabilitazione fisica ed emotiva storia vera. Il film è il racconto in prima persona dell'ignobile atto trovando in se stesso e nell'instancabile supporto di Erin terroristico avvenuto durante la Maratona di Boston del 2013 e e della sua famiglia la forza per reagire. delle sue conseguenze. Tratto dal memoir best-seller del New York Times scritto dallo stesso Jeff Bauman, la versione cinematografica evidenzia il suo inarrestabile coraggio di fronte alle avversità più inimmaginabili. Jeff, un operaio di ventisette anni, si trovava come spettatore alla maratona cittadina con l'obiettivo di riconquistare l'amore della sua ex-ragazza Erin, interpretata da Tatiana Maslany. Era in prossimità del traguardo quando due bombe esplosero a pochi metri da lui causandogli la perdita di entrambe le gambe. In ospedale, dopo aver ripreso conoscenza, fu in grado di aiutare la polizia a identificare uno degli attentatori. Da quel momento inizia la sua personale battaglia, durante la quale affronterà mesi di riabilitazione fisica ed emotiva sostenuto dall'incrollabile sostegno di Erin e della sua famiglia. «Più andavo avanti nella lettura del memoriale di Jeff e più trovavo elementi interessanti da poter trasferire nel film – ricorda il regista -. Mi attirava, ad esempio, il fatto che fosse un uomo comune e non un atleta. Gli era capitato di essere nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Questo mi ha fatto riflettere su cosa avrei fatto io al posto suo». E aggiunge: «Non è un film sul terrorismo, ma la storia di un uomo e di tutto quello che ha dovuto affrontare per riprendersi la propria vita. Volevamo capire come un uomo potesse riuscire a trovare un senso in questa tragedia senza cadere nella depressione più profonda. E abbiamo scoperto un cosa straordinaria: Jeff e la sua famiglia avevano conservato come valvola di scarico emotivo una buona dose di humor ed è stato proprio questo humour che ha permesso a tutti loro di accettare la tragedia». 16 17
CINEMA Il meglio del cinema italiano laurA sfila a Taormina BISPUIRI per 72ma edizione Nastri d'Argento. CONQUISTA Rai1 trasmette la cerimonia di SHANGHAI premiazione nella seconda serata del 6 luglio con la conduzione di Carlotta Proietti. Trionfa il film di Matteo Garrone. Sul podio anche "Loro" di DOGMAN Sorrentino e, tra le commedie, "Come un vola più in ALTO di TUTTI gatto in tangenziale" e "Ammore e malavita" Al prestigioso Festival cinese il film, prodotto A sso pigliatutto "Dogman" di Matteo Garrone Valerio Mastandrea, Toni Servillo, Giovanna Mezzogiorno, a Taormina. con Rai Cinema e distribuito per l'Italia da 01 con otto Nastri d'argento: miglior film Valeria Golino e Alba Rohrwacher, Sabrina Ferilli, Kasia Tra le protagoniste dei Nastri d'Argento 2018 anche Distribution, vince "The Media Choice Award dell'anno, regia, produzione, scenografia, Smutniak, Elena Sofia Ricci. Tutti tra i finalisti dei Nastri Cristiana Capotondi, che riceve un premio speciale for The Best Film" D sonoro, montaggio (ex aequo con "Chiamami d'Argento nella tradizionale "Notte delle stelle". Grande insieme al regista Marco Tullio Giordana, l'autrice col tuo nome" di Luca Guadagnino, ndr), casting director sfida per la regia quest'anno anche tra i registi Paolo opo il successo al festival di Berlino della scorsa Cristiana Mainardi e il produttore Lionello Cerri per il film e attori protagonisti Marcello Fonte e Edoardo Pesce. A Sorrentino, Matteo Garrone, Luca Guadagnino e, con loro, edizione, il film di Laura Bispuri "Figlia mia" vince "Nome di donna". Poi un omaggio a Nino Manfredi e la "Loro" di Paolo Sorrentino premo per la sceneggiatura "The Media Choice Award for The Best Film" alla The Alice Rohrwacher, Ferzan Ozpetek e Gabriele Muccino. gara sulla commedia, nel decennale del Nastro assegnato Belt and Road Film Week, una nuova sezione competitiva e Nastri agli attori Elena Sofia Ricci, Kasia Smutniak e Come sempre una serata di cinema e glamour con i più dai Giornalisti, anche con uno speciale palmarès di attori del prestigioso Shanghai International Film Festival. "Figlia Riccardo Scamarcio. Commedia dell'anno "Come un gatto interessanti protagonisti dell'anno in primo piano per in tangenziale", mentre "Ammore e malavita" vince per dell'ultima stagione tra i quali quelli del film dei Manetti mia", prodotto con Rai Cinema, è distribuito in Italia da 01 ritirare gli ambiti premi assegnati al miglior film, alle musica e canzone. Nello scenario mozzafiato del Teatro Bros "Ammore e malavita", Antonio Albanese e Paola Distribution. La manifestazione ha ospitato un importante commedie, alle protagoniste e ai protagonisti di un'annata Antico Carlotta Proietti, figlia d'arte sulle orme del Cortellesi per "Come un gatto in tangenziale" e Carlo Forum di coproduzione tra Italia e Cina organizzato speciale che ha visto il cinema italiano due volte premiato celebre papà Gigi, conduce la cerimonia di premiazione Verdone regista e protagonista con Ilenia Pastorelli di dall'Anica, al quale hanno preso parte Roberto Stabile per a Cannes e prima ancora in pole position agli ultimi della 72ma edizione di Taormina Nastri d'Argento "grandi "Benedetta follia", fino Miriam Leone e Barbara Bouchet, l'Anica, Paolo Del Brocco per Rai Cinema e Marco Belardi Academy Awards, grazie al successo del film di Luca firme" con il meglio del cinema italiano. Durante la come produttore indipendente dopo il grande successo di Guadagnino "Chiamami nel tuo nome", Premio Oscar per protagoniste della commedia "Metti la nonna in freezer". serata, in onda il 6 luglio alle 23.30 su Rai1, Massimo "Perfetti sconosciuti" nel territorio cinese. la migliore sceneggiatura. Con i Nastri d'Argento, i premi Ai Nastri vince anche la musica: quest'anno la sfida è tra Ghini riceverà un riconoscimento alla carriera per i suoi L'obiettivo del forum è stato quello di incentivare e dei Giornalisti Cinematografici nati nel 1946, si compie le colonne sonore di Nicola Piovani e Luciano Ligabue quarant'anni di cinema. Nel parterre di ottimi attori promuovere la ricerca di nuove collaborazioni tra Italia e ancora una volta un viaggio nel cinema italiano nel e tra le canzoni di Enzo Gragnianiello, Massimo Ranieri, figurano Marco Giallini, Edoardo Leo, Sergio Castellitto, Cina per lo scambio di progetti e lo sviluppo delle rispettive racconto dei vincitori e "premiatori" eccellenti che sfilano Arisa e Rocco Hunt. industrie cinematografiche. 18 TV RADIOCORRIERE 19
mondo dove si muovono una carrellata di soggetti alla deriva. MOSTRA Tutte figure rese mitiche dallo sguardo di adolescente, e non NEL di uomo adulto, del narratore. A completare quest'incursione parziale nel multiforme universo di senso di Andrea Pazienza Fino al 15 luglio l'ex Mattatoio di Roma ospita una retrospettiva ci pensa Mauro Uzzeo, uno dei fondatori di Arf! e curatore dedicata ad Andrea Pazienza, a trent'anni dalla scomparsa. Il genio della mostra, che abbiamo incontrato. del fumetto italiano ha saputo cogliere con ironia e arguzia difetti Com'è nata l'idea di questa retrospettiva antologica su Pazienza? M e virtù del nostro Paese grazie alla sua vena creativa che rimarrà ARF! e Comicon portano avanti, ormai da tre anni, un discorso improntato a far conoscere i maestri del fumetto italiano. La immortale, come spiega il curatore della mostra Mauro Uzzeo volontà mia, di Stefano Piccoli e di Alino, insieme a me curatori L della mostra, è stata quella di raccontare Andrea Pazienza a mostra "Andrea Pazienza. Trent'anni senza", voluta da Arf! Festival e riunendo le diverse eredità per mostrarne il vero cuore Comicon in collaborazione con i familiari dell'artista, è la celebrazione di pulsante, ossia quello legato alla sua opera come fumettista, O un genio creativo ed eclettico che ha scosso, innovandolo, il mondo del senza fare sconti ai suoi numerosi eccessi, tanto grafici quanto fumetto italiano col suo estro debordante unito a un talento naturale. narrativi, e mostrare alle giovani generazioni l'assoluta Un'impresa titanica perché in quel momento storico nel nostro Paese il fumetto importanza, la tenera violenza e la vigorosa freschezza di era una disciplina poco considerata che veniva snobbata dall'Accademia, quello che è stato, e sempre sarà, il più incredibile genio del mentre oggi rientra a pieno titolo nel canone estetico contemporaneo come fumetto italiano. N arte e cultura. Per tutti è Paz, quello di Penthotal, di Zanardi, di Frigidaire, di Qual è l'eredità artistica di Paz? Pertini, del Male. Nei padiglioni dell'ex Mattatoio centoventi opere permettono Aver mostrato al mondo la totale potenza espressiva dell'arte di esplorare l'universo narrativo dell'autore con tavole a fumetti, vignette del fumetto. La possibilità di lasciare tanto il segno quanto il satiriche, illustrazioni, scritti e bozzetti in cui sfila una carrellata di personaggi testo liberi dagli schemi e dalle briglie editoriali, mettendo indimenticabili. Dopo aver conquistato i suoi contemporanei tormentati dalle tutte le loro caratteristiche al servizio dell'urgenza narrativa. inquietudini degli anni Settanta e Ottanta, Pazienza merita di essere scoperto D dai giovani di oggi. La sua arte non sembra invecchiare, ha qualcosa di Perché un ragazzo di oggi dovrebbe avvicinarsi alle sue opere? universale che sa parlare a tutti, come ricorda Roberto Benigni: «Andrea era Viviamo in un'epoca in cui la proposta a fumetti ha molteplici vicino a tutte le età, poteva essere un bambino e un vecchio, una donna e un facce. Convivono sullo stesso piano il fumetto popolare, uomo, un animale o una biro. Era eclettico e anche molto bello: aveva la gioia venduto a basso prezzo e l'opera autoriale da volume di di vivere negli occhi. Era il capostipite di una grande scuola che non ha avuto pregio, ma una volta, negli anni di Paz non era così. Prima di poi nessun allievo prediletto perché era inimitabile, un talento irripetibile». lui in Italia il fumetto era prettamente quello d'avventura, è O Andrea riversa sulla pagina la sua grande energia vitale, tra alti e bassi molto stato il primo a porre l'obiettivo del suo narrato ad altezza dei pronunciati, la sua anarchia esistenziale alimenta quella creatività che lo porta lettori che erano gli stessi studenti universitari protagonisti ad usare il fumetto per accendere i riflettori sulle tendenze culturali. La prima delle sue storie. Oltretutto, a quasi quarant'anni di distanza, storia arriva nell'aprile del 1977 quando la rivista "Linus" pubblica le tavole di le avventure di Pentothal, Zanardi, Pompeo, ma anche quelle Penthotal nel supplemento "Alter Alter". del piccolo, enorme Pertini, riescono ancora a risultare DI L'intento dell'opera è dire la verità, come il farmaco da cui prende il nome. Ogni irresistibilmente attuali. tavola è un mondo di senso compiuto, autosufficiente, che mostra il sentire Qual è l'opera più rappresentativa? di una generazione, l'evoluzione dei costumi e i contrasti della società. Non si Pompeo ne riassume, più di tutte, le tematiche, l'urgenza creativa, tratta di una graphic novel, perché Pazienza ha un approccio caotico, come le il mettersi a nudo. Ma è importante quell'irraggiungibile correnti che scuotono Bologna, delle quali non farà mai parte. Si tratta di un punto d'arrivo che è stata l'incompleta Astarte con cui mostra diario, dove il flusso di coscienza si alterna agli eventi della realtà. «E ringrazia fieramente ai lettori la sua totale maestria nel racconto. PAZ che ci sono io, che sono una moltitudine», dirà ne "Le straordinarie avventure Infine, nella mostra, esponiamo due inediti di incredibile di Pentothal". La comicità di Paz emerge dirompente negli sketch ironici ma valore, tra cui una gigantesca pala dipinta che rappresenta rispettosi su Pertini, il Presidente partigiano, che in una tavola "È l'ultimo uno spettacolare Zanardi a cavallo, che Andrea dipinse in una esemplare d'una razza di uomini duri ma puri come bambini". Poi c'è Zanardi, un performance live al Luneur di Roma. Ecco, forse il suo genio è liceale scaltro, cinico e privo di scrupoli. Un eroe negativo dal naso aquilino e lo anche e soprattutto lì, in quelle opere istantanee che uscivano sguardo freddo che si muove in un vuoto di valori. Paz in "Zanardi Medievale" gli dai suoi pennelli sotto gli occhi increduli della gente che lo attribuisce i versi di Sandro Penna: "Forse la giovinezza è solo questo perenne guardava chiedendosi come fosse possibile far scaturire quei amare i sensi e non pentirsi". Infine Pompeo, il doppio di Andrea, considerato segni perfetti che, fino all'istante prima, non esistevano. uno dei capolavori e testamento artistico. Un tossico che osserva con distacco il 20 TV RADIOCORRIERE 21
CULTURA L'ENFANT PRODIGE V Il 5 luglio, in prima serata su Rai5, l'ultimo alery Gergiev lo ha definito un talento destinato a I LIBERATORI entrare molto presto nel novero dei grandi artisti della concerto stagionale dell'Orchestra Sinfonica scuola pianistica russa. È l'enfant prodige Alexander Nazionale della Rai, che si è tenuto Malofeev il protagonista dell'ultimo concerto di LA PROPAGANDA all'Auditorium "Arturo Toscanini" di Torino. questa stagione dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che si è tenuto il 29 maggio all'Auditorium "Arturo Toscanini" di Protagonista il giovanissimo pianista Alexander Torino e che Rai5 trasmette in prima serata il 5 luglio. Vincitore Malofeev diretto dal coreano Myung-whun GLI STUPRI del Concorso Internazionale Čajkovskij per giovani musicisti Chung nel 2014, a soli sedici anni, Malofeev vanta già importanti riconoscimenti e una folgorante carriera da solista che dalle apparizioni ai teatri Bol'šoj e Mariinskij lo ha portato a esibirsi con direttori quali Kazuki Yamada, Dmitry Liss e Vladimir Spivakov. Tre documentari in una sola serata, quella del 6 luglio su Rai3, per Attualmente studia all'Istituto per Giovani Musicisti "Gnessin" di raccontare le conseguenze della guerra e i suoi lati oscuri. Le immagini Mosca sotto la guida di Elena Berezkina. Per il suo debutto con l'Orchestra Rai propone la Rapsodia su un tema di Paganini op. dei cineoperatori americani e tedeschi filmano il dietro le quinte dei 43 per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov, scritta di combattimenti, le invasioni, le barbare violenze getto nell'arco di un mese ed eseguita a Baltimora il 7 novembre 1934 dall'autore stesso sotto la direzione di Leopold Stokowski. "L Brano brillantissimo del Rachmaninov popolare e hollywoodiano a Grande Storia" il 6 luglio alle 21.20 su Rai3, introdotta e commentata degli ultimi anni, la Rapsodia elabora in ventiquattro variazioni il da Paolo Mieli, propone tre documentari. Il primo, firmato da celebre tema dell'ultimo Capriccio per violino solo di Paganini, già Ilaria Degano, s'intitola "La guerra dei liberatori", raccontata da prediletto da Liszt e Brahms. Con il suo virtuosismo smagliante cineoperatori, giornalisti e i fotografi americani che quella guerra ricco di suggestioni espressive, contribuì a sancire la fama del l'hanno vissuta davvero. Volti famosi come quelli di Bob Capa e di Ernest Hemingway compositore presso un pubblico che, ormai alle soglie del secondo e altri meno noti. Attraverso straordinarie e spesso inedite immagini restaurate e conflitto mondiale, lo considerò l'ultimo grande romantico. Sul podio il direttore coreano Myung-whun Chung, bacchetta colorizzate, oltre ai combattimenti, si vedrà il dietro le quinte dell'avanzata: la fra le più apprezzate e richieste al mondo. Direttore Principale macchina da guerra americana e la felicità delle popolazioni liberate. Ma anche dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal la disperazione dei civili tedeschi che guardano gli alleati entrare nelle loro 1997 al 2005, Direttore Musicale dell'Orchestre Philharmonique città oramai trasformate in cumuli di macerie. Il secondo documentario mostra de Radio France dal 2000 al 2015, ricopre dal 2011 il ruolo che anche i tedeschi hanno i loro cineoperatori impegnati su ogni fronte: sono di Direttore Ospite Principale della Dresden Staatskapelle le "Propaganda Kompanien", un corpo voluto fin dal 1938 da Joseph Goebbels, e di Direttore Onorario della Tokyo Philharmonic dal 2016. raccontate da Elio Mazzacane con le immagini di quattro cineoperatori attraverso Abitualmente alla guida delle migliori orchestre internazionali, girate per tutto il corso della guerra, dall'invasione della Polonia alla conquista ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra cui il Premio Abbiati di Parigi, dalla Libia a Stalingrado. Immagini belle e affascinanti, ma pur sempre 2015 della critica musicale italiana per l'opera verdiana Simon immagini di propaganda. pensate, scelte e orientate secondo l'ideologia nazista. Boccanegra e l'attività sinfonica con l'Accademia di Santa Cecilia "Stupri di guerra" di Nietta La Scala è il terzo documentario e racconta cosa succede e la Filarmonica della Scala. Insignito nel corso della carriera di quando un esercito sfonda il fronte e occupa il territorio nemico. In questi casi, a prestigiose onorificenze (Legion d'Onore nel 1992, Uomo dell'anno una guerra spesso se ne aggiunge drammaticamente un'altra, altrettanto violenta Unesco nel 1995, Cavalierato dell'Ordre des Arts et des Lettres nel e infinitamente più vigliacca: quella degli stupri perpetrati, in maggior parte alla 2011), è impegnato in iniziative umanitarie come ambasciatore per il Drug Control Program alle Nazioni Unite e per il contributo popolazione civile, dalle truppe di occupazione. Ogni guerra, ogni battaglia, ogni a favore dell'infanzia all'Unicef. Nella seconda parte della serata faida avvenuta durante tutto il Novecento ha avuto questo penoso strascico. Si è Chung propone la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 dovuto aspettare il 2008 perché il consiglio di Sicurezza dell'ONU condannasse di Ludwig van Beethoven detta Eroica, monumentale affresco con la Risoluzione 1820 l'uso dello stupro come arma di guerra. Un atto forse celebrativo scritto per Napoleone Bonaparte, la cui composizione simbolico, sicuramente necessario. tenne occupato il musicista per oltre un biennio (1802-1804). Sintesi dell'aspirazione epica riscoperta fin dagli anni rivoluzionari e più in generale dei valori universali esaltati dall'Illuminismo, fu la prima e più potente espressione dell'impulso di Beethoven a vivere con la musica il suo tempo. 22 TV RADIOCORRIERE 23
RADIO Ugo Coccia conduce su Rai Radio Live "Set List", che questa settimana accende i riflettori sulla PARADISO del SOUL 31ma edizione del Porretta Soul Festival, che si svolgerà dal 19 al 22 luglio. In trent'anni si sono avvicendati grandi protagonisti della musica, molti arrivati N appositamente per la prima volta in Europa el palinsesto di Rai Radio Live, uno dei nuovi canali digitali che guarda e alla stampa internazionale che ha parlato del "miracolo" feat Sax Gordon. particolarmente a quanto accade nel panorama artistico, culturale, di Porretta come dell'evento musicale degli ultimi anni. Gli Questa è la rosa dei protagonisti che daranno vita a una e altri, autentiche paesaggistico e alimentare del nostro Paese, trova spazio ogni settimana addetti ai lavori hanno dovuto anche rivedere la geografia quattro giorni imperdibile per tutti gli appassionati della leggende, scovati in "Set List", in onda il lunedì e il mercoledì dalle 21.00 alle 22.00, in replica il della musica nera, inserendo il Festival nel percorso dei black music. sperdute località del venerdì alla stessa ora. La voce di Ugo Coccia conduce con competenza gli ascoltatori grandi avvenimenti musicali. Porretta è così entrata di Qualcuno ha già detto che Porretta Terme, località profondo sud degli nel mondo della grande musica pop, rock e jazz. I personaggi, i festival, i concerti che diritto nelle enciclopedie e nelle biografie ufficiali dei sull'Appennino tra Bologna e Pistoia, diventerà "the soul States e riproposti al hanno fatto e continuano a fare la storia di questi generi musicali battono il tempo del grandi interpreti del soul fino a guadagnarsi un posto heaven", ovvero il paradiso del soul. pubblico e alla stampa programma, che nella puntata del 2 luglio introduce 31ma edizione del Porretta Soul nel prestigioso Stax Museum of American Soul Music a Nel corso della puntata si parlerà anche del film sulla Festival, dedicata al soul classico. L'ormai storica kermesse quest'anno si svolgerà dal internazionale Memphis. storica rassegna, realizzato da Marco Della Fonte, che verrà 19 al 22 luglio. Nell'edizione di quest'anno si esibiranno, in esclusiva presentato nei maggiori festival cinematografici. Fin dal 1988 il Porretta Soul Festival, Tribute To Otis Redding, è diventato il più europea, autentiche leggende come gli Swamp Dogg, Questa e tutte le novità dell'edizione saranno illustrate prestigioso appuntamento europeo dedicato interamente alla musica soul e rhythm Spencer & Percy Wiggins che, insieme a Wee Willie Walker, ad Ugo Coccia dall'organizzatore e patron di sempre della & blues, con un riferimento particolare alla musica di Memphis, il Memphis Sound, la dedicheranno un tributo alla leggendaria etichetta di manifestazione: Graziano Uliani. scuola del grande Otis Redding al quale il festival è dedicato. In trent'anni si sono avvicendati i più bei nomi del soul, molti di questi giunti Memphis Goldwax. "Set List" si ascolta al link www.radiolive.rai.it, oppure appositamente per la prima volta in Europa, altri, autentiche leggende, scovati in Oltre a questi nomi è annunciato il ritorno della house sull'app di Radio Rai, sulla radio digitale Dab+ e sul digitale sperdute località del "deep south", il profondo sud degli States e riproposti al pubblico band da San Francisco: la Anthony Paule Soul Orchestra terrestre televisivo. 24 TV RADIOCORRIERE 25
RADIO UN'ESTATE AL MARE "Radio2 in Tour", dal 2 al 7 luglio, propone una settimana eccezionale a Riccione, dall'alba fino a notte. I principali trasferimenti successivi sono a Cervia e a Vasto per il "Siren Festival" di cui Radio2 è media partner. Una stagione itinerante fatta di collegamenti dalle Giornate di Ciné dalle 12.00 alle 13.30 con "Non è un paese per giovani" e, nel pomeriggio, in compagnia di Andrea Delogu ed Ema Stokholma che portano in spiaggia "I Sociopatici", poi Ema prosegue insieme a Gino Castaldo e la musica e intrattenimento con i conduttori cari al musica di "Back2Back" con collegamenti da Riccione fino alle 22.30. Giornate clou il 6 e 7 luglio: venerdì sul palco di piazzale pubblico pronti a raccontare il meglio del trend Roma, dopo i fuochi di mezzanotte che seguiranno il gran galà del Festival del Sole, Stokholma e Delogu propongono un dj set live esclusivo e torneranno in scena sabato per presentare live su Radio2 "La Notte Rosa", una serata tutta al femminile con "R tre artiste straordinarie per la prima volta insieme: Maria Antonietta, Paola Turci e Noemi, tre voci molto amate dal pubblico, adio2 in Tour" è un grande palcoscenico tre interpreti diverse della migliore musica italiana. Poi il tour di Radio2 si sposta al "Viva Festival" in Valle d'Itria, organizzato itinerante pronto a raccontare gli eventi, il da Club To Club con una line up di eccellenze elettroniche: protagoniste le sonorità di "Babylon" con Carlo Pastore in console. territorio e i personaggi che caratterizzeranno Il 13 e 14 luglio Rai Radio2 sarà la radio ufficiale di "Cervia": apre Caterpillar AM in diretta dall'alba e chiude Radio2 Live un'estate indimenticabile grazie al ricco con uno Speciale di Diodato alle 22.00. La destinazione successiva è Vasto, in Abruzzo, per seguire da vicino i linguaggi della carnet di appuntamenti ospitati dai programmi di Radio2 in nuova musica insieme ad una grande tribù che balla, quella dell'attesissimo "Siren Festival", di cui Radio2 è media partner, dal giro per l'Italia. Non mancheranno aneddoti, curiosità, dj set 26 al 29 luglio con cinque palchi e oltre trenta live e djset. Il 27 luglio Radio2 Live, con i suoi padroni di casa Pier Ferrantini e prima e dopo le dirette e spazio ai più giovani con Rai Porte Carolina Di Domenico, seguirà on air il concerto di Cosmo. "Radio2 in tour" sarà anche in streaming su RaiPlay Radio.it/Radio2, Aperte, il progetto ideato dalla Direzione Comunicazione Rai sulla App RaiPlay Radio e con contenuti speciali, baskstage e tante curiosità sui social della rete. per studenti di tutte le età, che ha coinvolto finora ventimila ragazzi nei Centri di Produzione e nelle Sedi Regionali della Rai di tutt'Italia alla scoperta dei mestieri della radio e della tv. A luglio "Radio2 in tour" regalerà emozioni e tanta musica da Riccione: una "Notte Rosa" che durerà un'intera settimana. Musica, performance e tante dirette radiofoniche sono alla base di un calendario fittissimo che la cittadina romagnola ha ideato insieme a Rai Radio2 e "Ciné, Le Giornate Estive di Cinema". Dal 2 al 7 luglio Radio2 trasferirà in riva al mare un palinsesto fatto di programmi, concerti ed eventi speciali già dalle cinque del mattino con il quotidiano buongiorno di "Caterpillar AM" insieme a Marco Ardemagni e Filippo Solibello che, in diretta dalla spiaggia 71, seguiranno anche il concerto all'alba del 6 luglio di Francesco De Leo, fondatore e leader della band L'Officina della Camomilla. Ogni giorno, fino al 7 luglio, sono previsti 26 TV RADIOCORRIERE 27
Inaugurato in occasione della Festa della RAGAZZI Musica, "Snapping" è il nuovo magazine del venerdì pomeriggio di Rai Gulp. In ogni puntata un tema diverso per parlare soprattutto d'estate tra storie, iniziative, testimonianze, esperienze e curiosità che appartengono al mondo dei ragazzi U n nuovo magazine che intende offrire ai ragazzi spunti di riflessione, per stimolare la loro fantasia e porre interrogativi su tematiche a loro vicine. È il progetto di "Snapping", il nuovo programma di Rai Gulp inaugurato il 22 giugno con uno Speciale sulla musica in occasione della Festa della Musica, che torna ogni venerdì alle 16.15. Il format, disponibili anche su RaiPlay e sul sito di Rai Gulp, arriva dopo l'esperienza di "Snap". Lo fa con leggerezza e ritmo conservando la BASTA UNO formula narrativa che vede l'alternarsi di frammenti di produzioni e di cartoni del canale Rai Gulp. I servizi, brevi e veloci, vedono protagonisti dei ragazzi che mostrano il loro sentiment su alcune tematiche. Ogni puntata affronta un tema diverso con le sue diverse sfaccettature. Dopo la musica e gli animali, "Snapping" ha in programma un ricco calendario di SCHIOCCO DI DITA argomenti legati al binomio ragazzi-estate. Il 6 luglio la puntata sarà dedicata al talento, al centro delle puntate successive le vacanze e il gioco. Storie, iniziative, testimonianze, esperienze curiose e significative di coetanei entrano nella quotidianità dei giovanissimi ampliando la loro visione delle cose perché "Snapping" propone assaggi di realtà al ritmo di uno Snap, esattamente lo schiocco di due dita. Contestualmente al magazine è tornato in onda anche "Snap", dal lunedì al venerdì con tre appuntamenti, alle 8.10, 17.05 e 22.40. Anche in questa nuova edizione il programma proporrà il meglio delle produzioni e dei cartoni in onda su Rai Gulp. Interviste, esibizioni, performance, commenti, realizzati e trasmessi da altri programmi del canale, verranno riproposti e contestualizzati all'interno dei seriali più amati dai giovani telespettatori per dar vita ad una vetrina che unisce e mescola con ritmo e ironia "assaggi" musicali, sportivi e cinematografici, prodezze di supereroi e dei protagonisti dei cartoni più seguiti del canale. 28 TV RADIOCORRIERE 29
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