I.I.S. "FALCONE - RIGHI" - Corsico (MI) Documento del consiglio di classe (Art. 5 Regolamento D.P.R. 323/23.7.1998)
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I.I.S. “FALCONE - RIGHI” Corsico (MI) Documento del consiglio di classe (Art. 5 Regolamento D.P.R. 323/23.7.1998) 5^A Relazioni Internazionali per il Marketing Anno Scolastico 2015 / 2016 Prot. N. 2522/C29 del 14/05/2016
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Indice 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ................................................................................................................................3 1.1 Storia della classe .................................................................................................................................................... 3 1.2 Composizione del Consiglio di Classe .................................................................................................................... 3 1.3 Relazione sulla classe .............................................................................................................................................. 4 1.5 Obiettivi del Consiglio di Classe ............................................................................................................................. 5 1.6 Attività di recupero .................................................................................................................................................. 6 1.7 Attività integrative e di orientamento ....................................................................................................................... 6 1.8 Progetti .................................................................................................................................................................... 7 1.9 Certificazioni ............................................................................................................................................................ 8 2. MODALITA‟ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ...............................................................................................8 2.1 Sussidi didattici........................................................................................................................................................ 9 2.2 Obiettivi di area ....................................................................................................................................................... 9 2.3 Strumenti di verifica .............................................................................................................................................. 10 2.4 Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo ..................................................................... 10 2.5 Criteri di valutazione P.O.F. 2015 - 2016 ............................................................................................................. 11 3. PREPARAZIONE ALL‟ ESAME DI STATO .................................................................................................................... 12 3.1 Scheda riassuntiva delle simulazioni della terza prova scritta ................................................................................ 12 3.2 Tabella della corrispondenza dei voti in decimi e in quindicesimi ........................................................................ 12 4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE DELL‟ESAME DI STATO.......................... 13 4.1 Griglia di valutazione della prima prova ................................................................................................................ 14 4.2 Griglia di valutazione della seconda prova ............................................................................................................ 15 CONVERSIONE IN DECIMI ...................................................................................................................................... 16 4.3 Griglia di valutazione della terza prova ........................................................................................................................ 17 PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ..................................................................................................................................... 20 SIMULAZIONI PROVE D‟ESAME ........................................................................................................................................ 57 Simulazione Prima Prova ............................................................................................................................................. 58 Simulazione Seconda Prova ......................................................................................................................................... 65 Simulazione Terza Prova .............................................................................................................................................. 70 FIRME DEL DOCUMENTO................................................................................................................................................... 89 Il Consiglio di Classe .................................................................................................................................................... 89 I rappresentanti degli studenti ....................................................................................................................................... 91 Pag. 2
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 1.1 Storia della classe Provenienti Classe Numero Nuovi iscritti/ Totale Totale anno Totale Totale a. s. iscritti ripetenti promossi respinti precedente ritirati trasferiti - - 2013/14 19 1 17 2 2014/15 22 17 5 17 1 1 1 2015/16 19 18 - - - 1 1.2 Composizione del Consiglio di Classe Continuità didattica a a a Disciplina Docente classe quinta 3 4 5 Italiano Rosina Bubba X X X Storia Rosina Bubba X X X Inglese Enrico Maria Saracca X X X Francese 2^ lingua Giuseppina Conti X X X Francese 3^ lingua Lidia Solimene X X X Spagnolo 2^ lingua Paola De Blasio X Spagnolo 3^ lingua Paola De Blasio X X Tedesco 2^ lingua Fiorenza Magnani X X Tedesco 3^ lingua Fiorenza Magnani X Tedesco 3^ lingua Gaetano Tardio X Tedesco 3^ lingua Marco Meloni X Diritto Pietro Marinelli X X X Relazioni Internazionali Pietro Marinelli X X X Matematica Laura Gigante X X X Economia Aziendale Liliana Contri X X X Scienze Motorie Paola Mateacci X Religione Gabriele Penna X X X Pag. 3
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 1.3 Relazione sulla classe La classe, nel corso del triennio, ha svolto un percorso didattico che può essere definito globalmente positivo nella maggior parte delle discipline. Infatti, anche se alcuni studenti evidenziano ancora delle fragilità in qualche ambito, la progressione in termini di conoscenze e di abilità risulta, rispetto ai livelli iniziali, significativa. Va segnalato, comunque, che le capacità espositive, sia scritte sia orali, rimangono per qualcuno an- cora incerte e che non sempre le conoscenze acquisite vengono rielaborate in modo critico. Dal punto di vista della partecipazione all‟attività didattica e alle diverse iniziative proposte dai docenti, la classe si è dimostrata generalmente interessata, disponibile, collaborativa e capace di contribuire in modo positivo alla buona riuscita di diversi momenti formativi, organizzati dal nostro Istituto. Il gruppo risulta nell‟insieme affiatato, sostanzialmente rispettoso delle differenti personalità di ciascu- no. Si segnala la presenza di un‟alunna in situazione di B.E.S, per la quale si rimanda alla documentazio- ne riservata, depositata presso la segreteria didattica. 1.4 Obiettivi del corso di studi Gli obiettivi del corso di studi per il Diplomato dell‟indirizzo Relazioni internazionali per il Marketing sono finalizzati allo sviluppo e all‟acquisizione delle seguenti competenze: 1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali, anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macro-fenomeni economici nazionali e internazionali, per connetterli alla specificità di un‟azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica, attraverso il confronto fra epoche stori- che, e nella dimensione sincronica, attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attivi- tà aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi, con riferimento alle diverse ti- pologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni effica- ci, rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l‟ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risulta- ti. 8. Inquadrare l‟attività di marketing nel ciclo di vita dell‟azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e a diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. 10. Utilizzare gli strumenti informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d‟impresa, per realiz- zare attività comunicative, con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sul- la responsabilità sociale d‟impresa. 12. Saper utilizzare le lingue straniere studiate per scopi linguistici comunicativi generali e di settore, sintetiz- zabili ai livelli di competenza B1. Pag. 4
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Quadro orario corso di studi ore settimanali DISCIPLINE DEL PIANO per anno di corso DI STUDI Terzo Anno Quarto Anno Quinto Anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Lingua Inglese 3 3 3 Lingua Francese 3 3 3 Lingua Spagnola 3 3 3 Matematica 3 3 3 Economia Aziendale e 5 5 6 Geopolitica Diritto 2 2 2 Relazioni Internazionali 2 2 2 Tecnologia della comunicazione 2 2 - Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione/Attività alternative 1 1 1 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 1.5 Obiettivi del Consiglio di Classe Gli obiettivi didattici ed educativi del consiglio di classe perseguono due finalità: lo sviluppo della personalità degli studenti e del senso civico (obiettivi educativo-comportamentale) e la preparazione culturale e professionale (obiettivi cognitivo-disciplinari). a) Educativi e Comportamentali - Rispetto delle regole - Atteggiamento corretto nei confronti degli insegnanti e dei compagni - Puntualità nell‟entrata a scuola e nelle giustificazioni - Partecipazione alla vita scolastica in modo propositivo e critico - Impegno nel lavoro personale - Attenzione durante le lezioni - Puntualità nelle verifiche e nei compiti - Partecipazione al lavoro di gruppo - Responsabilizzazione rispetto ai propri compiti all‟interno di un progetto b) Cognitivi e disciplinari - Analizzare, sintetizzare e interpretare in modo sempre più autonomo i concetti, procedimenti, etc. relativi ad ogni disciplina, pervenendo gradatamente a formulare giudizi critici - Operare collegamenti interdisciplinari mettendo a punto le conoscenze acquisite e saperli argomentare con i dovuti approfondimenti - Comunicare in modo chiaro, ordinato e corretto utilizzando i diversi linguaggi specialistici - Sapere costruire testi a carattere espositivo, esplicativo, argomentativo e progettuale per relazionare le proprie attività Pag. 5
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico - Affrontare e gestire situazioni nuove, utilizzando le conoscenze acquisite in situazioni problematiche nuove, per l‟elaborazione di progetti (sia guidati che autonomamente). 1.6 Attività di recupero Gli insegnanti, per la maggior parte, hanno scelto la modalità del recupero in itinere, senza escludere interventi di altro tipo, come lo “sportello” . Le modalità di recupero delle insufficienze sono state quelle previste dal POF. 1.7 Attività integrative e di orientamento La classe ha aderito nel corso del triennio alle varie iniziative didattiche e culturali previste dal POF. : Attività complementari/integrative Alternanza Scuola-Lavoro Nel mese di giugno 2015, gli studenti, al termine delle attività curricolari, hanno svolto uno stage organizzato dal nostro Istituto, nell‟ambito dell‟attività di Alternanza scuola-lavoro. Durante l‟esperienza, gli studenti, seguiti da un tutor aziendale e da un insegnante referente per la classe, hanno svolto mansioni precedentemente concordate nel progetto formativo. Gli obiettivi dell‟attività sono stati fondamentalmente di tre tipi: formativi (far conoscere a chi è in formazione la realtà nuova del mondo del lavoro; comprendere le proce- dure e i differenti sistemi di organizzazione dell‟attività lavorativa; rispettare le regole); orientativi, in relazione all‟individuazione del percorso da intraprendere dopo la conclusione della scuola secondaria superiore; professionali ( riconoscimento delle competenze e delle abilità direttamente utilizzabili in attività occupa- zionali; uso di strumenti di lavoro automatizzati e/o telematici). Elenco degli studenti e delle relative aziende presso le quali hanno svolto lo stage. Nominativo Ente o azienda Agnello Simone C.D.R Soc.Coop.Ricambi per elettrodomestici Attanasi Francesco Milan Color Srl Studio Mazzilli e Pinto Berti Simone DKS AROMATIC Srl Brancato Sonia Studio Concas Ignazio Callegaro Davide Ettore JOST Italia Srl Camorcia Giulia Reach Italia Onlus Conti Rachele Moka Efti Di Lello Mario Studio Fonio Giovanditti Snc Di Leo Martina Pagliacci Snc Milesi Elisa Coplan Ndiaye Gagnesiry Pag. 6
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Zanetti Racu Inga Casa di Cura Ambrosiana Rossi Isabel Spiga Loris Studio Casabona Studio Cirigliano e partners Tomasicchio Ilaria Consoftware Team Srl-Soluzioni Informatiche Trentadue Sara Casa di Cura Ambrosiana Trionfo Valentina GMR Motor Srl Vena Gabriele Giuseppe Tutti gli stage sono stati svolti con esito positivo Stage linguistici/ Viaggi d’istruzione/ Uscite didattiche Classe terza: Visita alla città di Mantova Spettacolo teatrale in lingua francese Classe quarta: Stage linguistico a Dublino (marzo 2015) Spettacolo teatrale in lingua francese Cinema, Il giovane favoloso Classe quinta: Visita all‟EXPO Viaggio d‟istruzione a Valencia Spettacolo teatrale in lingua francese Incontro con Tina Montinaro, moglie del capo-scorta di G. Falcone Incontro con Magdi Cristiano Allam sull‟ISIS 1.8 Progetti Nell‟anno scolastico 2013- 14 e 2014-2015 la classe ha partecipato ai seguenti progetti: prevenzione oncologica Associazione Perrone (collettivo d'interesse) “Sulle regole” : videoconferenza con il magistrato Colombo prevenzione da HIV – ANLAIDS certificazioni linguistiche esterne lingua Francese conversatore Madrelingua Francese Progetto ECDL e progetto TWENTY HOURS of CODE, per quanto riguarda l‟uso delle nuove tecnologie. Diversi allievi hanno partecipato al conseguimento delle relative certificazioni, come indicato al punto 1.9. del presente documento. Sempre in relazione alle attività collegate all‟Alternanza Scuola-Lavoro, è stato seguito il corso sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro. Nell‟anno scolastico 2015-2016 la classe ha partecipato alle seguenti attività: Pag. 7
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Progetto Giovani e Impresa, svoltosi all‟interno del nostro Istituto, nell‟ambito delle attività previste per l‟Alternanza Scuola-Lavoro. Alcuni studenti hanno conseguito l‟attestato di merito, come indicato al punto 1.9 del presente documento. Progetto Live (una sola allieva) conversatore Madrelingua Tedesco conversatore Madrelingua Spagnolo conversatore Madrelingua Francese 1.9 Certificazioni 1. AGNELLO SIMONE: DELF 2. BERTI SIMONE: DELF; IT SECURITY 3. BRANCATO SONIA: DELF; ECDL; SAP, IT SECURITY; attestato PINK CLOUD 4. CALLEGARO DAVIDE: SAP 5. CAMORCIA GIULIA: DELF; SAP 6. CONTI RACHELE: DELF; ECDL; IT SECURITY; attestato PINK CLOUD 7. DI LEO MARTINA: attestato PINK CLOUD; attestato di merito progetto Giovani e Impresa 8. MILESI ELISA: DELF; ECDL; SAP; attestato PINK CLOUD; attestato di merito progetto Giovani e Impresa; attestato de Il Corriere della Sera 9. RACU INGA: ECDL; attestato PINK CLOUD; attestato di merito progetto Giovani e Impresa 10. TOMASICCHIO ILARIA: DELF; SAP attestato PINK CLOUD; attestato di merito progetto Giovani e Impresa 11. TRENTADUE SARA: DELF; ECDL; IT SECURITY; SAP; DIGITAL MARKETING; attestato PINK CLOUD; 12. VENA GABRIELE GIUSEPPE: DIGITAL MARKETING 2. MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Le strategie sono state diversificate e adattate alla situazione del gruppo classe Modalità Italiano Storia Inglese Franc. Spagn. Ted. Mat. Ec. Az. Dir. Rel. In. Sc.Mot Lezione frontale X X X X X X X X X X X Lezione partecipata X X X X X X X X X X X Problem solving X X Metodo induttivo Lavoro di gruppo X X X X X X X X X X X X X X X X X Discussione Pag. 8
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico guidata Esposizione autonoma di X X X X X X X argomenti prestabiliti Attività di laboratorio Altro (specificare) Per ulteriori dettagli si rimanda alle singole discipline. 2.1 Sussidi didattici Libri di testo a stampa e in formato digitale, formulari, schede di lavoro, software didattico applicativo e di acquisizione dati, utilizzo di Internet, strumenti di laboratorio, testi originali, audiovisivi, visite guidate. 2.2 Obiettivi di area Gli obiettivi trasversali richiesti per la costruzione della figura professionale in linea con la specializzazione sono: Utilizzare in modo efficace gli strumenti logico-interpretativi Operare per obiettivi e per progetti Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi ed alle risorse tecnologiche dispo- nibili Documentare adeguatamente il proprio lavoro Individuare strategie risolutive ricercando ed assumendo le opportune informazioni Valutare l'efficacia delle soluzioni adottate ed individuare gli interventi necessari Saper comunicare efficacemente utilizzando linguaggi specifici Partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento Per il raggiungimento degli obiettivi sopra esposti il consiglio di classe si è impegnato a rispettare nel triennio le seguenti modalità di lavoro: tutte le valutazioni sono state comunicate alla famiglie tramite il registro on-line le verifiche scritte, di norma, sono state proposte in date preventivamente comunicate agli studenti il rifiuto dell‟interrogazione o la non consegna degli elaborati ha comportato una valutazione negativa nell‟ambito dei consigli di classe aperti è sempre stata esposta e discussa con molta chiarezza la situazione didattico-disciplinare, cercando di trovare soluzioni ai problemi che via via si sono presentati si è stimolata la lettura e la comprensione del testo orale e scritto e quindi l‟esposizione dei contenuti si è stimolata la lettura e la comprensione del testo orale e scritto specialistici e legati all‟indirizzo si sono proposte soluzioni gradualmente più complesse Pag. 9
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 2.3 Strumenti di verifica Scienze Motorie Ec. Aziendale Rel. Internaz Matematica Strumento utilizzato Francese Spagnolo Tedesco Italiano Inglese Storia Diritto Interrogazione lunga X X X X X X X Interrogazione breve X X X X X X X X X X Verifica scritta X X X X X X X X X X X Questionario X X X X X X X X X X X Relazione X X X X X X X Prove (semi) strutturate X X X X X X X X Esercizi X X X X X X X X 2.4 Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo Scolastico Per quanto concerne i criteri di attribuzione del credito scolastico, il Consiglio di Classe fa riferimento a quanto disposto dal regolamento relativo agli esami di Stato come di seguito riportato: Media voti Classe terza Classe quarta Classe quinta 6 3–4 3–4 4–5 6,1 – 7 4–5 4–5 5–6 7,1 – 8 5–6 5–6 6–7 8,1 – 9 6–7 6–7 7–8 9,1 – 10 7-8 7–8 8-9 Formativo Per quanto attiene i criteri di attribuzione del credito formativo, il Consiglio di Classe fa riferimento a quanto disposto dal D.M. 452 del 12/11/1998 e, in particolare, dall'art. 1, individuando nella formazione professionale una delle motivazioni per l'attribuzione del credito formativo. Durante la classe quarta quasi tutti gli alunni hanno effettuato uno stage presso aziende e/o enti (vedi pag. 6 e schede alunni), con buone relazioni finali da parte delle aziende/enti ospitanti. La formazione professionale è, infatti, un‟esperienza determinante nel percorso formativo degli allievi, soprattutto in un indirizzo di studio come questo, in quanto, attraverso l‟esperienza diretta, rappresenta un importante momento di contatto col mondo del lavoro e di verifica delle capacità ed abilità acquisite. La partecipazione all‟esperienza dello stage, le certificazioni linguistiche ed ECDL, la certificazione ITE CISCO ed ogni attività formativa svolta ad alto livello, quali attività di volontariato (v. Croce Rossa) o attività sportiva agonistica certificata da Enti riconosciuti ed accreditati, costituiscono credito formativo e vengono riconosciute nella certificazione finale dell‟Esame di Stato. Pag. 10
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 2.5 Criteri di valutazione P.O.F. 2015 - 2016 I criteri che seguono sono stati individuati dal Collegio Docenti in considerazione degli obiettivi specifici di biennio e triennio. Conoscenze Abilità Voto 1-3 Nessuna o pochissime conoscenze. Comprensione e applicazione nulla delle conoscenze. Prove di verifica fortemente lacunose con numerosi e Scarsissima capacità di esposizione. gravi errori. Voto 4 Conoscenze frammentarie e superficiali. Applicazione delle conoscenze in situazioni di verifica Prove di verifica lacunose con numerosi errori. semplici, con gravi errori nell‟esecuzione e nell‟esposizione. Voto 5 Conoscenze superficiali e non del tutto complete. Applicazione delle conoscenze in situazioni di verifica Prove di verifica incomplete e/o confuse con errori non semplici, con qualche errore nell‟esecuzione e particolarmente gravi. nell‟esposizione. Individuazione solo di alcuni aspetti di un problema. Voto 6 (sufficiente) Conoscenze pressoché complete, ma non Applicazione delle conoscenze in situazioni di verifica approfondite. semplici. Prove di verifica essenziali, pressoché corrette e limitate a contenuti semplici in relazione agli obiettivi minimi definiti per ciascuna disciplina. Voto 7 Conoscenze corrette e complete. Applicazione delle conoscenze in situazioni di verifica Prove di verifica corrette, complete con chiara complesse, ma con qualche errore non grave. esposizione, ma non tutte rielaborate con la stessa Adeguate capacità di analisi e sintesi delle competenza. conoscenze. Voto 8 Conoscenze complete, approfondite ed organiche. Applicazione delle conoscenze in situazioni di verifica Prove di verifica corrette, complete ed organiche. complesse, ma con qualche imprecisione. Buona capacità di analisi e sintesi delle conoscenze effettuate in modo autonomo. Voto 9 o 10 Conoscenze complete, approfondite, organiche Applicazione delle conoscenze in situazioni di verifica ampliate e personalizzate. complesse e in contesti nuovi, senza errori. Prove di verifica rigorose, con collegamenti autonomi Ottime capacità di analisi e di sintesi delle conoscenze. anche a carattere interdisciplinare. Valutazioni autonome, approfondite e personali. Pag. 11
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 3. PREPARAZIONE ALL’ ESAME DI STATO 3.1 Scheda riassuntiva delle simulazioni della terza prova scritta Nel corso dell‟anno scolastico, gli alunni sono stati sottoposti alle seguenti prove di simulazione dell‟esame di Stato. simulazione della prima prova durata 6 ore data: 27 aprile 2016 simulazione della seconda prova durata 6 ore data: 28 aprile 2016 simulazione della terza prova durata 3 ore data: 15 marzo 2016 simulazione della terza prova durata 3 ore data: 2 maggio 2016 I testi delle simulazioni di esame e i quesiti delle simulazioni della terza prova sono parti integranti del documento. Scheda riassuntiva delle simulazioni della terza prova scritta PRIMA SIMULAZIONE SECONDA SIMULAZIONE OSSERVAZIONI Economia Aziendale Economia Aziendale Sono state assegnate tre ore di tempo Seconda lingua per rispondere a tre domande, Terza lingua straniera tutte appartenenti alla tipologia B. straniera Ogni materia è stata valutata in quindicesimi e Relazioni internazionali Diritto riportata in decimi sul registro. Storia Matematica 3.2 Tabella della corrispondenza dei voti in decimi e in quindicesimi Tabella di corrispondenza dei voti in decimi e in quindicesimi decimi 10 9 8 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2 1 quindicesimi 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 4. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE DELL’ESAME DI STATO Il Consiglio di Classe ha elaborato la seguente proposta per la valutazione delle prove d‟esame: la valutazione direttamente in quindicesimi per le prove scritte e in trentacinquesimi per quella orale per la terza prova l‟attribuzione di quindici punti ad ogni disciplina, con successiva media aritmetica dei punteggi raggiunti per la definizione del voto finale l‟utilizzo delle griglie di seguito riportate per l‟attribuzione dei punteggi delle singole discipline Per la valutazione delle simulazioni delle prove d‟esame sono state usate le Griglie di Valutazione proposte dal Consiglio di classe, di seguito riportate. Pag. 13
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 4.1 Griglia di valutazione della prima prova Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Istruzione Superiore Statale “G. Falcone – A. Righi” V.le Italia, 22/24 - 20094 Corsico (MI) tel. 024585362-024584583-0248602651 - fax 024501984-024582669 e-mail: MIIS096002@ISTRUZIONE.IT - MIIS096002@PEC.ISTRUZIONE.IT codice fiscale: 80127350157 - www.iisfalcone-righi.gov.it CANDIDATO: ________________________________ CLASSE:_________ ANALISI DI UN TESTO LETTERARIO (TIPOLOGIA A) Indicatori Punti attribuibili Punti attribuiti Comprensione del testo 1-4 SA Analisi degli aspetti formali e strutturali 1-4 GG Interpretazione: contestualizzazione storico- IO 1-3 BR culturale EV Correttezza linguistico-espressiva 1-4 E Totale 15 O ARTICOLO DI GIORNALE (TIPOLOGIA B) Indicatori Punti attribuibili Punti attribuiti Uso delle fonti, comprensione e interpretazione 1-4 Elaborazione di un discorso logicamente coerente 1-5 e adeguatamente argomentato Strutturazione del testo in relazione alla tipologia 1-2 scelta Correttezza linguistico-espressiva 1-4 Totale 15 TEMA STORICO (TIPOLOGIA C) E TEMA DI ORDINE GENERALE (TIPOLOGIA D) Indicatori Punti attribuibili Punti attribuiti Rispondenza del contenuto all‟argomento proposto 1-3 Pertinenza e ricchezza delle informazioni 1-3 Elaborazione di un discorso logicamente coerente 1-5 e adeguatamente argomentato Correttezza linguistico-espressiva 1-4 Totale 15 Pag. 14
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 4.2 Griglia di valutazione della seconda prova LINGUA INGLESE Contenuto DOMANDE Argomentazione e Forma (Comprensione del Max 10 pt rielaborazione formale testo) Inesistente. // Assente o non Inesistente / errata. Diffusi e / o gravi pertinente 0 errori morfo- sintattici e/o lessicali. Diffusi errori Risponde a meno della Parziale: coglie solo gli elementi morfo-sintattici, metà delle domande in espliciti del testo. alcuni anche gravi. maniera pertinente. Si limita a reperire le informazioni 1 dal testo e ad adattare in maniera semplice i contenuti alle risposte. soddisfacente Non risponde a 4 Comprensione globale: coglie domande in maniera (quasi) tutti gli elementi espliciti 2 pertinente. ed impliciti del testo e li riformula (anche) in maniera più personale. Discreta (anche se Non risponde a 3 con qualche errore domande in maniera 3 di minore pertinente. rilevanza). Non risponde a 1-2 4 domande in maniera pertinente. Risponde a tutte le domande in maniera 5 pertinente. COMPOSIZIONE CAPACITÀ CORRETTEZZA Max FORMA LOGICO- Aspetti morfo- CONTENUTI 20 pt E STILE ARGOMENTATIVE sintattici e lessicali e RIELABORATIVE max 6 pt max 4 pt max 6 pt max 4 pt Non valutabile / Non valutabili Inesistenti e/o non Inesistenti 0 molto scarsa. / molto scarsi. pertinenti / incomprensibili Inadeguata: molti Inadeguati: Poco rilevanti e/o Poco logiche e e/o gravi errori comunicazione pertinenti. // Non coerenti. Discorso e 1 morfo-sintattici e/o per lo più risponde a molti strutturazione lessicali che impedita dai dei quesiti proposti confusi e/o di difficile impediscono in molti molti errori di dalla traccia. // Non comprensione. Pag. 15
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico punti la coerenza e raggiunge il numero comprensione del coesione nel minimo di parole messaggio. discorso. richiesto. Non del tutto Non sempre Manca qualche Discorso e adeguata: molti e/o adeguati, a requisito proposto strutturazione gravi errori che volte dalla traccia e/o semplici ed rendono a volte accettabili/ risponde in maniera essenziali; poco 2 faticosa la comprensibili. molto superficiale. approfonditi e senza comprensione del // Non raggiunge il grandi contributi / messaggio. numero minimo di approfondimenti parole richiesto. personali. Sostanzialmente Per lo più Sono trattati tutti i Elaborazione corretta: errori per corretti anche punti proposti dalla coerente ed lo più di minore se non sempre traccia in modo efficace dei punti entità. efficaci. soddisfacente. della traccia e con 3 Vengono usate qualche valido strutture morfo- spunto / sintattiche e lessico rielaborazione basilari. personale. Soddisfacente: Corretti: il Sono trattati tutti i Elaborazione sostanzialmente testo risulta punti proposti dalla coerente ed corretta talvolta nel complesso traccia in modo più efficace dei punti anche con strutture coeso e che della traccia e con 4 e costrutti più coerente. soddisfacente. argomentazioni / complessi. Buona la rielaborazione strutturazione personali. logica. Più che Contenuti completi soddisfacente. e con spunti di Usa una vasta approfondimento 5-6 gamma di strutture personali. morfo-sintattiche anche complesse. PUNTEGGIO TOTALE DOMANDE ________ / 10 COMPOSIZIONE ________ / 20 TOTALE ________ / 30 : 2 = ________ / 15 30-29 15 20-19 10 10-9 5 CONVERSIONE IN DECIMI 28-27 14 18-17 9 8-7 4 15 10 12 7 9 5 26-25 13 16-15 8 6-5 3 14 9 11 6.5 8 4 24-23 12 14-13 7 4-3 2 13 8 10 6 7-5 3 22-21 11 12-11 6 2-1 1 Pag. 16
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 4.3 Griglia di valutazione della terza prova VALORI DI PUNTEGGIO INDICATORI RIFERIMENTO ATTRIBUITO CONOSCENZE Il candidato possiede conoscenze: Scorrette e limitate 1-2 Corrette ma incomplete 3 Corrette nonostante qualche errore 4-5 Corrette e approfondite 6-7 COMPETENZE Il candidato: Elenca semplicemente le nozioni assimilate, 1 compie salti logici Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti in 2 modo non pienamente sufficiente Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti in 3 modo sufficiente Coglie con sicurezza i problemi proposti, sa 4-5 organizzare i contenuti dello studio in sintesi complete, efficaci e organiche ABILITA‟ LINGUISTICHE ED ESPRESSIVE Il candidato: Espone in modo difficoltoso e impreciso 1 Tratta i problemi in modo sufficientemente chiaro 2 ma con alcune imprecisioni Si esprime in modo chiaro corretto e con 3 terminologia appropriata PUNTEGGIO TOTALE 15 Pag. 17
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 4.3 Griglia di valutazione della terza prova LINGUA STRANIERA Correttezza Correttezza Punti aspetti morfo- Conoscenza dei Capacità logico aspetti formali/ sintattici e contenuti elaborative stilistici lessicali 15 Max 5 Max 2 Max 5 Max 3 Non Non Inesistente inesistente 0 valutabile/scar valutabile/scarso so Inadeguata Per lo più corretto Molto frammentaria e/o Dispersiva/incomplet 1 ed efficace Gravemente lacunosa a /carente Limitata Efficace/chiaro/be Lacunosa Elabora in modo 2 n strutturato semplice e con carenza Abbastanza Pertinente alla traccia, Elabora in modo 3 corretta seppure imprecisa e/o esaustivo,logico e incompleta articolato Corretta e Corretta ed essenziale 4 pertinente Rigorosa e Soddisfacente/completa 5 appropriata / approfondita Pag. 18
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 4.4 Griglia del colloquio Candidato…………………………………………………………………………. PUNTEGGIO PUNTEGGIO FASI PARAMETRI MASSIMO ATTRIBUITO Argomento Consapevolezza proposto dal Conoscenze sviluppate candidato Ampiezza Ricchezza 4 Qualità Collegamenti Tematiche a. conoscenze disciplinari 9 disciplinari competenze professionali completezza approfondimento contestualizzazione b. capacità di rielaborazione 8 analisi sintesi collegamenti approfondimenti e spunti personali c. capacità espositive 6 padronanza della lingua e dei lin- guaggi specifici coerenza argomentativa ricchezza e vivacità espositiva Discussione Autocorrezione 3 prove scritte Approfondimenti TOTALE Pag. 19
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE Il Consiglio di Classe allega al presente documento i seguenti programmi disciplinari, preceduti da una sintetica relazione sul programma svolto: 1. Italiano 2. Storia 3. Matematica 4. Economia aziendale e geopolitica 5. Inglese 6. Francese 2^ lingua 7. Francese 3^ lingua 8. Tedesco 2^ lingua 9. Tedesco 3^ lingua 10. Spagnolo 2^ lingua 11. Spagnolo 3^ lingua 12. Diritto 13. Economia e Finanza pubblica 14. Scienze motorie 15. Religione Pag. 20
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Programmi disciplinari Pag. 21
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico ITALIANO Prof.ssa R. Bubba Relazione sulla classe e sul programma Nel corso del triennio, la classe ha svolto un percorso didattico che può essere ritenuto positivo per la maggior parte degli allievi, sia in termini di conoscenze sia per quanto riguarda le competenze, in particolare quelle relative alla comprensione e all‟analisi di testi di diversa tipologia e alla contestualizzazione storica degli autori e dei diversi movimenti letterari. Resta incerta, invece, la padronanza del codice linguistico nella produzione scritta, in quanto non tutti gli allievi sono riusciti a colmare completamente le lacune pregresse, di differente tipologia. Nello svolgimento del programma, un‟importanza centrale è stata attribuita al lavoro diretto sul testo letterario, attraverso la lettura e l‟analisi guidate, accompagnate da una contestualizzazione storico-culturale del fenomeno letterario. Il lavoro sistematico sui testi ha richiesto tempo, ma si è ritenuto didatticamente più significativo e più utile privilegiare questo tipo di approccio metodologico, rispetto alla scelta di affrontare in modo più generico un maggior numero di autori. PROGRAMMA Testi in adozione: BALSI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, Il libro della letteratura. Testi e storia. Dal Barocco al Romanticismo, vol. 2, Paravia BALSI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, Il libro della letteratura. Testi e storia. Dalla Scapigliatura al primo Novecento, vol. 3/1, Paravia BALSI, GIUSSO, RAZETTI, ZACCARIA, Il libro della letteratura. Testi e storia. Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri, vol. 3/2, Paravia IL PRIMO OTTOCENTO GIACOMO LEOPARDI La vita La formazione Il sistema di pensiero: poesia d‟immaginazione e poesia di sentimento (gli antichi e i moderni a confronto); il vago, l‟indefinito e la rimembranza; l‟infinito; la teoria del piacere; Natura e Ragione; la Natura da madre e matrigna; la teoria meccanicista; pessimismo storico e pessimismo cosmico; Leopardi progressivo Leopardi e il suo tempo Lo Zibaldone I Canti Le Operette morali I Testi: dallo Zibaldone dei pensieri: scelta antologica Da I Canti: L‟infinito La sera del dì di festa A Silvia Il sabato del villaggio La quiete dopo la tempesta Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia Tematiche de La ginestra o fiore del deserto Pag. 22
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Dalle Operette morali: Il Dialogo della Natura e di un Islandese Il Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere IL SECONDO OTTOCENTO: NATURALISMO, SIMBOLISMO e DECADENTISMO Dal Naturalismo francese al Verismo italiano Il Positivismo. Il Naturalismo francese e il romanzo sperimentale di E. Zola. Il Verismo: protagonisti e finalità. La questione meridionale e il romanzo verista. GIOVANNI VERGA Il profilo letterario La formazione, il rapporto con la Scapigliatura milanese. L‟adesione al Verismo: testi programmatici. Il ciclo dei Vinti. L‟ideologia verghiana. Temi della narrativa verghiana. La figura dell‟escluso: Rosso Malpelo, La lupa, Mastro don Gesualdo Forme della produzione verghiana: l‟eclissi dell‟autore e l‟impersonalità dell‟opera d‟arte; la “forma inerente al soggetto”; l‟artificio della regressione e lo straniamento; il discorso indiretto libero. Il carattere corale della narrativa verghiana. I Testi Testi programmatici: Lettera a Salvatore Paolo Verdura sul ciclo della “Marea”. Dedicatoria a Salvatore Farina. Prefazione dell’autore a I Malavoglia. Novelle: da Vita dei Campi Rosso Malpelo La lupa. da Novelle rusticane Libertà La roba. I Romanzi da I Malavoglia, Cap. 1, cap. 2, e altri passi antologici a scelta del candidato; da Mastro Don Gesualdo, letture antologiche: La giornata di Gesualdo, La morte di Gesualdo. Il Decadentismo e la nascita della poesia contemporanea CHARLES BAUDELAIRE: un maestro indiscusso della poesia contemporanea: da I fiori del male lettura ed analisi di : Corrispondenze L’albatro. Spleen da Prose di Parigi Il poeta ha perso l’aureola Gli eredi di Baudelaire: Verlaine, Rimbaud e Mallarmé (cenni) I protagonisti del Decadentismo italiano GIOVANNI PASCOLI: la vita tra il “nido” e la poesia. La poetica del Fanciullino. Temi e simboli della poesia pascoliana in Myricae e ne I Canti di Castelvecchio. La novità del linguaggio poetico pascoliano. Onomatopea e fonosimbolismo. Pag. 23
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Il simbolismo impressionista. I Testi: da Il fanciullino Il fanciullino. da Myricae Temporale Il lampo Il tuono Novembre L’assiuolo Lavandare da I Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno La mia sera. G. D’ANNUNZIO: la vita e le opere Il protagonismo dannunziano nei suoi diversi aspetti: l‟estetismo de Il Piacere, il superomismo de Le vergini delle rocce, vitalismo e panismo in Alcyone. Cenni agli autori del Decadentismo europeo: Huysmans e Wilde. Testi: da Alcyone La sera fiesolana La pioggia nel pineto da Il piacere: passi antologici IL NOVECENTO La poesia La nascita dei movimenti d‟avanguardia: il Futurismo. Le finalità: azione, velocità e anti-romanticismo Le innovazioni formali I Manifesti Lettura di Manifesto del Futurismo ( 20 febbraio 1909) Manifesto tecnico della letteratura futurista (1912) GIUSEPPE UNGARETTI La vita, la formazione, la poetica. La religione della parola e l‟esperienza de L’Allegria. Temi della poesia ungarettiana. I Testi: selezione dalla raccolta Vita di un uomo. da L’Allegria, lettura ed analisi di: I fiumi Il porto sepolto Veglia San Martino del Carso Commiato Sono una creatura Soldati Fratelli Girovago Mattino In memoria. EUGENIO MONTALE La vita e le opere Ossi di seppia come romanzo di formazione: i simboli della terra e del mare; il miracolo; il programma di “torcere il collo all‟eloquenza”; il sistema di opposizioni, aridità e distonia. Pag. 24
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico I Testi: da Ossi di seppia, lettura ed analisi di Non chiederci la parola Spesso il male di vivere Cigola la carrucola del pozzo. da Le occasioni Non recidere, forbice, quel volto da Satura Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale. Il romanzo della prima metà del Novecento Il tema dell‟uomo senza qualità: alienazione e inettitudine; salute e malattia. ITALO SVEVO, un autore mitteleuropeo L‟ambiente triestino e l‟amicizia con Joyce L‟inettitudine come condizione dell‟uomo contemporaneo: i protagonisti dei romanzi sveviani da Una vita a Senilità Il carattere innovativo de La coscienza di Zeno: struttura dell‟opera e tematiche fondamentali Svevo e Freud La controversa fortuna dei romanzi sveviani. I Testi: Lettura integrale di Senilità. Ampi passi antologici da La coscienza di Zeno. LUIGI PIRANDELLO Vita e opere I temi della narrativa pirandelliana: la società come trappola; la maschera e il volto; la fallimentare ricerca dell‟identità: uno, nessuno o centomila? Personaggi emblematici della narrativa pirandelliana Umorismo e comicità Il relativismo conoscitivo La ricerca di un nuovo linguaggio teatrale. Dal teatro del grottesco al meta-teatro. I Testi: da Novelle per un anno La patente La carriola Il treno ha fischiato Ciaula scopre la luna; da Il fu Mattia Pascal: passi antologici Lettura integrale di Uno, nessuno e centomila dal saggio L’umorismo, letture antologiche. Il teatro Letture antologiche de Il giuoco delle parti. Letture antologiche da Sei personaggi in cerca d’autore Il romanzo contemporaneo: la narrativa e la Storia PRIMO LEVI: l’esperienza del lager e il dovere della testimonianza Ampi passi antologici da Se questo è un uomo Il Neorealismo e l‟esperienza della lotta partigiana attraverso un romanzo sulla Resistenza: Lettura integrale di BEPPE FENOGLIO, Una questione privata. Percorsi tematici In particolare si segnalano i seguenti temi: La funzione della poesia: Leopardi ( A Silvia ); Pascoli (passi scelti da Il fanciullino);), Ungaretti ( Il porto sepolto; Girovago), Montale (Non chiederci la parola). Salute e malattia : Pirandello (Il treno ha fischiato; Uno, nessuno, centomila), Svevo (La coscienza di Zeno) Tempo e memoria: Leopardi (La sera del dì di festa), Pascoli (Novembre; L’assiuolo); Ungaretti (In Memoria), Montale (Non recidere, forbice, quel volto; Cigola la carrucola nel pozzo). Voci dalla Storia: Verga (Libertà); l‟esperienza della guerra in Ungaretti ( letture da l‟Allegria) Pag. 25
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico STORIA Prof.ssa R. Bubba Relazione sul programma e sulla classe Lo svolgimento analitico del programma di Storia si conclude con la nascita della Repubblica italiana, perché la prima parte del quadrimestre è stata dedicata al completamento del programma di quarta. Gli studenti hanno dimostrando interesse nei confronti della disciplina, anche se l‟acquisizione di un metodo di studio autonomo e adeguato ha richiesto tempo, rendendo necessario il supporto costante della spiegazione del docente. I livelli di preparazione raggiunti sono sufficienti per la maggior parte degli alunni, più che sufficienti solo per un piccolo gruppo. PROGRAMMA Testi in adozione: MONTANARI, CALVI, GIACOMELLI, 360° STORIA. Dal Seicento agli Stati nazione dell’Ottocento, Il Capitello, vol. 2° MONTANARI, CALVI, GIACOMELLI, 360° STORIA. Dalla seconda rivoluzione industriale a oggi. Il Capitello, vol. 3° ARGOMENTI Progetti politici per un’Italia da costruire Il programma dei liberal-moderati: Gioberti, Balbo, D‟Azeglio, Cavour Il programma dei democratici:. Mazzini; Cattaneo. Il Quarantotto Il Quarantotto in Europa: la crisi economica del 1845-1847 geografia della rivoluzione il Quarantotto in Francia, nell‟Impero asburgico e in Prussia bilancio del Quarantotto europeo. I Il Quarantotto in Italia: il biennio riformatore il mese della rivoluzione La Prima guerra d‟Indipendenza La fase delle repubbliche democratiche del 1848-1849 Il ritorno dell‟Austri e la fine delle Repubbliche. Il Risorgimento Le diverse realtà economiche dell‟Italia prima dell‟Unificazione Cavour e il Piemonte: il decennio di preparazione Il Regno sabaudo e lo Statuto Da D‟Azeglio a Cavour: la modernizzazione del Piemonte La politica estera di Cavour: gli accordi di Plombièrs e l‟alleanza con la Francia. La Seconda guerra d‟Indipendenza Dall‟armistizio di Villafranca all‟annessione dell‟Italia centrale al Piemonte (i plebisciti) L‟‟impresa dei Mille e il ruolo di Garibaldi La nascita del Regno d‟Italia Pag. 26
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Gli stati nazione del XX secolo L‟unificazione tedesca: la Prussia di Bismarck l‟espansione prussiana e la guerra con la Francia la nascita del secondo Reich tedesco e il modello prussiano: nazionalismo, autoritarismo, militarismo La crisi dell‟Impero asburgico: la questione delle nazionalità la nascita dell‟Impero austro ungarico L‟arretratezza dell‟Impero russo e la politica di riforme dello zar Alessandro II. La politica estera. L‟Impero turco-ottomano La Francia di Napoleone III La Prima internazionale e la Comune di Parigi L’Italia e i problemi del nuovo Stato unitario (1861-1890): dalla Destra alla Sinistra storica La Destra storica al governo Il dibattito istituzionale: accentramento o decentramento La “piemontesizzazione dell‟Italia” La situazione finanziaria del nuovo Stato La politica economica della Destra storica Il fenomeno del brigantaggio La Sinistra al potere: lo sviluppo dell‟industria e la scelta del protezionismo Il trasformismo Agricoltura e industria negli anni Ottanta Le riforme e la “questione sociale” La politica estera: la Triplice alleanza e il colonialismo L’età dell’imperialismo Dal colonialismo all‟imperialismo L‟imperialismo e i suoi presupposti ideologici L‟imperialismo e le sue motivazioni economiche La mappa dell‟imperialismo e la Conferenza di Berlino Gli anni Novanta in Italia Il governo Crispi La nascita del Partito socialista La Rerum Novarum ed il cattolicesimo sociale La repressione delle rivendicazioni popolari La politica coloniale La crisi di fine secolo L’età giolittiana La strategia politica giolittiana La collaborazione politica con i socialisti riformisti Lo sviluppo economico dell‟Italia e i movimenti dei lavoratori Il sistema giolittiano La Riforma elettorale e il Patto Gentiloni La politica estera: la guerra di Libia L’Italia e l’Europa della Prima guerra mondiale e del primo Dopoguerra La svolta del 1917: l’ingresso in guerra degli U.S.A: e lo scoppio della Rivoluzione russa Le tensioni europee del periodo prebellico, le questioni internazionali e la costituzione delle alleanze La politica di potenza tedesca Pag. 27
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico Lo scoppio della guerra: cause Dalla guerra-lampo alla guerra di trincea Il dibattito tra neutralisti e interventisti in Italia, il patto di Londra e l‟intervento dell‟Italia al fianco dell‟Intesa. Il problema dei soldati al fronte e la popolazione civile La svolta del 1917. La vittoria dell‟Intesa Dai “Quattordici punti” di Wilson alle difficili trattative di pace La rivoluzione in Russia: la Rivoluzione di febbraio e il difficile rapporto tra governo provvisorio e soviet; Lenin e la Rivoluzione d‟ottobre; la guerra civile; il comunismo di guerra e la N.E.P Il dopoguerra in Germania: il problema delle riparazioni di guerra e la crisi della Rhur. Fascismo e fascismi. Il nazismo. Il primo dopoguerra in Italia. La crisi dello stato liberale e l‟avvento del fascismo L‟affermazione del fascismo: il delitto Matteotti e le leggi fascistissime; i mezzi di propaganda e di repres- sione; i rapporti con la Chiesa; la politica economica e la politica estera La crisi del 1929, il New Deal L‟URSS negli anni ‟30: Stalin Il dopoguerra in Germania: la repubblica di Weimar, il problema delle riparazioni di guerra, la crisi della Rhur La crisi della Repubblica di Weimar, l‟ascesa al potere di Hitler e l‟affermazione del nazismo La Guerra civile in Spagna e l‟affermazione del Franchismo La Seconda guerra mondiale L‟attacco di Hitler alla Polonia, l‟occupazione della Francia L‟intervento dell‟Italia, la guerra nei Balcani e in Africa Il “nuovo ordine” nei paesi occupati dai nazisti Lo sterminio degli Ebrei L‟attacco tedesco all‟URSS, l‟offensiva giapponese e l‟entrata in guerra degli Stati Uniti. La sconfitta dell‟Asse L‟Italia dal 1943 al 1945: la divisione del paese e la Resistenza I piani di pace La politica dei blocchi nel dopoguerra Pag. 28
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico MATEMATICA Prof.ssa Laura Gigante Relazione sulla classe e sul programma La classe, seguita dalla docente nell‟ultimo triennio, è maturata positivamente in termini di interesse verso la materia, partecipazione attiva al dialogo educativo ed organizzazione del lavoro domestico. L‟attività in classe si è svolta regolarmente in linea con la programmazione del gruppo di materia. Gli obiettivi didattici specifici della disciplina (vedi tavola di programmazione) sono stati raggiunti. La maggior parte della classe ha raggiunto una preparazione nel complesso discreta, anche se alcuni allievi non hanno avuto una frequenza regolare. PROGRAMMA Libro di testo: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Matematica.rosso con Maths in English, vol. 5 ZANICHELLI RIPASSO DEI CONTENUTI PROPEDEUTICI ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DELLA CLASSE QUINTA Studio completo e rappresentazione grafica di funzioni in una variabile razionale intera e frazionaria - Classificazione di una funzione - Studio delle eventuali asimmetrie - Campo di esistenza - Studio del segno - Studio del comportamento della funzione agli estremi del campo di esistenza e ricerca degli asintoti - Ricerca dei massimi e minimi relativi - Ricerca dei punti di flesso CAPITOLO 19 LE FUNZIONI DI DUE VARIABILI E L‟ECONOMIA 1. Le disequazioni in due incognite e i loro sistemi • disequazioni lineari in due incognite • disequazioni non lineari in due incognite • risoluzione grafica dei sistemi di disequazioni 2. Le funzioni di due variabili • definizione • la ricerca del dominio • il grafico della funzione di due variabili • linee di livello 3. Le derivate parziali • definizione • derivate parziali seconde • massimi e minimi • la ricerca dei massimi e minimi relativi mediante le derivate parziali • i punti stazionari • i massimi e minimi vincolati - metodo della sostituzione - metodo dei moltiplicatori di Lagrange Pag. 29
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico 4. La determinazione del massimo profitto • due beni in regime di concorrenza perfetta • due beni in regime di monopolio CAPITOLO 20 I PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA 1. La ricerca Operativa e le sue fasi • che cos‟è la Ricerca Operativa • le fasi della Ricerca Operativa 2. I problemi di scelta nel caso continuo • della funzione obiettivo è una parabola • il grafico della funzione obiettivo è un‟iperbole 3. I problemi di scelta nel caso discreto • l‟analisi marginale 4. La scelta fra più alternative • con due o più rette • tra una retta e una parabola 5. Il problema delle scorte CAPITOLO 23 PROGRAMMAZIONE LINEARE 1. Gli strumenti matematici per la Programmazione Lineare • le disequazioni di primo grado in due variabili • i sistemi di disequazioni lineari in due variabili 2. I problemi della Programmazione Lineare in due variabili • metodo grafico Pag. 30
Documento del Consiglio di classe – Classe 5 A Rim a.s. 2015/2016 – IIS ” Falcone–Righi” – Corsico ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA prof.ssa Liliana Contri Relazione programma Il programma è stato svolto secondo le linee guida previste per l‟articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing indicate nel piano preventivo. Gli argomenti trattati sono stati accompagnati da diverse esercitazioni pratiche, svolte con la guida dell‟insegnante, per permettere agli studenti di attivare le relative competenze. Sono stati affrontati alcuni semplici casi aziendali per favorire il contatto con la realtà economica. In particolare, nell‟affrontare la tematica relativa al bilancio di esercizio, l‟insegnante ha dovuto sopperire ad alcune carenze, sia nell‟aspetto giuridico che contabile, relative alle operazioni tipiche di una s.p.a (costituzione, riparto degli utili, aumenti e diminuzioni di capitale sociale, emissione del prestito obbligazionario) non previste dalle nuove linee guida. La classe ha, complessivamente, rispettato gli impegni e le scadenze, ha seguito con attenzione le lezioni e si è dimostrata aperta ad ogni proposta del docente. Un gruppo di studenti ha raggiunto una buona preparazione grazie ad un metodo di studio adeguato e ad un impegno costante. Un altro gruppo, accrescendo l‟attenzione e rafforzando l‟impegno, ha migliorato i propri risultati ottenendo una preparazione sufficiente. ARGOMENTI Libro di testo in adozione: Eugenio Astolfi, Lucia Barale, Lucia Nazzaro, Giovanna Ricci - Impresa e mercati inter- nazionali - Tramontana Modulo 1 Comunicazione economico finanziaria Unità 1 Bilanci aziendali Il sistema informativo aziendale Il bilancio d‟esercizio Il sistema informativo dio bilancio La normativa sul bilancio Principi di redazione del bilancio Le componenti del bilancio d‟esercizio civilistico Lo Stato Patrimoniale Il Conto Economico La Nota integrativa Il bilancio in forma abbreviata La relazione sulla gestione I principi contabili internazionali Unità 2 Analisi per indici L‟interpretazione del bilancio Le analisi di bilancio Lo Stato patrimoniale riclassificato I margini della struttura patrimoniale Il conto economico riclassificato Gli indici di bilancio L‟analisi della redditività L‟analisi della produttività L‟analisi patrimoniale L‟analisi finanziaria Schema di sintesi per il coordinamento degli indici di bilancio Pag. 31
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