GRATTA-CIELO PERIODICO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN FELICE SUL PANARO
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MARZO
2014
PERIODICO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN FELICE SUL PANARO
IN QUESTO
NUMERO
Il Sindaco
pag. 2
GRATTA-CIELO
Avvisi
pag. 3/4
Fatti sanfeliciani
pag. 5/9
Bilancio
pag. 10/11
Confronto politico
pag. 12/13
Partecipazione
pag. 14
Cultura
pag. 15
Sport e associazioni
pag. 16/17
Carnet
pag. 18/21
Magico
pag. 22/23
Scultura di Gatti Giuseppe,
artista e uomo libero,
da lui donata al luogo delle sue radici..
(21/03/1954 – 05/12/2012)
FINALMENTE IN TRENO CASAINSIEME MAGICO con il patrocinio di PROVINCIA DI MODENA
REGIONE EMILIA ROMAGNA
manifestazione riconosciuta dalla FIAF
SAN FELICE SUL PANARO
La battaglia di Elisa Bortolazzi Inaugurazione struttura Info e programma DOMENICA 23 MARZO 2014 ore 15.30
MAGICO
RIFLESSI D’IMMAGINI
glili impressionisti nel nostro sguard
gl sguardo
do
ph. Emilio Carnevale
Regia Marco Rebecchi
info: www.fotoincontri.net
pag. 7 I N A U G U R A Z I O
pag. 8 pag. 22/23 In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata alla domenica successiva sempre alle ore 15.30
IL SINDACO
Cari Concitta- Tale percorso servirà, infatti, ad approfondire i bisogni
dini, e le aspirazioni espresse dalla cittadinanza, ad affrontare
il mio primo i temi posti dalla pianificazione, orientare le progettazioni
mandato è giun- verso l’esigenza di ripresa sociale ed economica, innescare
to a conclusione; il miglioramento funzionale dell’esistente, riabilitando i
cinque anni im- luoghi, nonché condividere una “visione” per il futuro
pegnativi, un per- dell’area urbana centrale nel breve, medio e lungo periodo.
corso inconsueto, Abbiamo ottenuto il finanziamento per il piano della rico-
portato avanti con struzione del Centro storico; è già partita la progettazione
passione, pazien- per il recupero di alcuni edifici pubblici, a conferma della
za e tenacia, che volontà, dell’Amministrazione Comunale, di riappropriarsi
mi hanno permes- dell’identità e della memoria della nostra comunità e del
so di superare le cuore del paese.
tante difficoltà inattese.
Alla fine di un percorso amministrativo, durante il quale L’impegno che ribadiamo è quello di proseguire nella
si è coinvolti in prima persona, è naturale guardarsi indietro ricostruzione, nella gestione e nel coordinamento di servizi
e fare un bilancio del lavoro svolto. sempre più adeguati e coerenti alle esigenze, secondo il
Nonostante il percorso abbia avuto diversi “Ostacoli”, principio di sostenibilità articolato nell’uso corretto delle
legati principalmente alla grave crisi economica, alla quale risorse naturali, nella ricerca dell’equità sociale e del be-
si sono aggiunte calamità naturali che, negli ultimi due nessere delle persone, consapevoli delle tante limitazioni
anni, hanno profondamente e tragicamente colpito il nostro imposte agli enti pubblici.
territorio, ogni scelta compiuta è stata affrontata sempre Ebbene, non possiamo dire di essere sempre riusciti, in
nell’interesse comune della collettività e dei bisogni espressi questi anni, ad imboccare la strada più giusta, per qualcun
dalla cittadinanza. Lo dimostrano l’impegno costante, nel altro magari quella meno opportuna, ma è innegabile
nostro operato, nel superare le molteplici limitazioni poste che abbiamo scelto prendendo come riferimento l’orizzonte
da leggi finanziarie, per mantenere inalterati la quantità più lungo, quello che coincide con il futuro dei nostri figli.
e qualità dei servizi offerti, le politiche a sostegno delle La nostra non è stata una marcia solitaria, quanto piuttosto
famiglie, dell’infanzia, degli anziani e dei più deboli. un percorso comune perchè ciò che siamo riusciti a fare
Non possiamo poi dimenticare che, a seguito del sisma non l’abbiamo realizzato da soli. Infatti è stato possibile
2012, San Felice sul Panaro ha subito gravi e ingenti danni raggiungere questi traguardi soltanto grazie all’appor-
in ogni settore (residenziale, produttivo e servizi). La stessa to costante di tutte le varie componenti della
popolazione è stata costretta a trovare nuove abitazioni, comunità locale, delle sue formazioni sociali, forze
delocalizzazioni lavorative e diversi spazi di socializzazione, economiche, realtà culturali, le quali ci hanno aiutato
modificando profondamente il rapporto con il territorio e con i loro suggerimenti, le loro proposte e anche le loro
con i luoghi pubblici, nonché imboccando un cammino critiche costruttive.
lungo, difficile e particolarmente complesso: quello della
ricostruzione. Un ringraziamento a quanti ci sono stati vicini e ci hanno
È stato, quindi, attivato un “Percorso partecipativo per la dimostrato tanta solidarietà e sostenuti con ogni mezzo.
ricostruzione”, partendo da: nuove dislocazioni (stabili o Grazie ai dipendenti comunali per il loro impegno, dedizio-
temporanee), nuove necessità del territorio e nuova relazione ne e professionalità, alle Istituzioni Regionali e Provinciali,
da imbastire tra cittadini e quotidianità offerta dal conte- alle forze dell’ordine, al Consiglio Comunale, globalmente
sto. In ragione di ciò, oltre a ricostruire il tessuto urbano, inteso e, alla squadra di Giunta, che siede al mio fianco,
occorrerà ripensare agli spazi pubblici per ricreare quel per la passione civile e l’impegno profusi nel loro lavoro
senso di comunità che è stata gravemente compromessa. quotidiano a contatto con i problemi dei cittadini.
Siamo convinti che, il vero confronto tra idee e visioni
diverse, contribuisca ad assumere le decisioni migliori per Grazie ancora, sinceramente, a tutti.
il bene della comunità, nell’interesse e nell’ascolto di tutti Il Sindaco
i cittadini, che sono i nostri veri mandanti. Alberto Silvestri
2
IL SINDACO
AVVISI
NUOVO SITO BIBLIOTECA
È on line il sito della Biblioteca Comunale,
http://biblioteca.comunesanfelice.net/
completamente rinnovato nella veste grafica.
Iscrivetevi alla newsletter o seguiteci sulla pagina fa-
cebook per essere sempre informati delle iniziative
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La Fondazione “Pietro dott. Roncaglia” bandisce un concorso
per l’assegnazione di n. 2 borse di studio dell’importo CORSO DI PRIMO INTERVENTO
di euro 1.000,00 cadauna, da assegnare ai due studenti
che abbiano conseguito la migliore votazione di laurea
quinquennale nell’anno solare 2013.
Possono partecipare al concorso i cittadini europei residenti
nel Comune di San Felice da almeno cinque anni.
Le domande di partecipazione debbono essere presentate
tramite servizio postale raccomandato all’indirizzo della
Fondazione (via Giardini n. 31, 41038 San Felice sul Panaro,
all’attenzione del Segretario Giorgio Bocchi) entro il 30
settembre 2014. Informazioni, moduli ed estratto del
bando presso la Fondazione.
BORSA DI STUDIO SEGHIZZI
La Fondazione Ing. Giancarlo Seghizzi assegna annualmente
una borsa di studio dell’importo di euro 2.000,00 allo studente
sanfeliciano che ha conseguito la migliore votazione di laurea. La Croce Blu San Felice s/P. - Medolla - Massa Finalese
- Per l’anno solare 2011 la borsa di studio è stata assegnata prosegue la sua opera di attenzione alla cittadinanza con
Dr.ssa SONIA BERTOLI che ha conseguito la laurea in un nuovo ‘Corso di Primo Intervento Sanitario’ nei mesi di
Medicina e Chirurgia presso l’Università di Modena e Reggio marzo e aprile presso l’Auditorium di San Felice sul Panaro.
Emilia con 110 e lode. Crediamo fermamente nel valore della prevenzione e dell’in-
- Per l’anno solare 2012 la borsa di studio è stata assegnata formazione diffusa e questa è una preziosa occasione di
Dr.ssa LISA MONTANARI che ha conseguito la laurea in applicazione pratica di queste competenze.
Medicina e Chirurgia presso l’Università di Modena e Reggio Inoltre, negli ultimi anni, si sono intensificate enormemente
Emilia con 110 e lode. le richieste di servizi, da parte della popolazione, che ri-
I premi sono stati consegnati nella serata del 29 gennaio 2014, chiedono risorse sempre crescenti, soprattutto dal punto
in occasione della seduta del Consiglio Comunale. di vista umano e, per questo, noi abbiamo bisogno di voi.
Un ringraziamento va a tutti i partecipanti che hanno, anch’essi, Non perdete questa occasione per conoscere e conoscerci
conseguito lusinghieri risultati. Particolare riconoscenza va e contattateci per ulteriori informazioni.
soprattutto alla Signora Anna Seghizzi che, con la sua famiglia,
dedica alla Fondazione tutta l’attenzione e l’entusiasmo che
erano stati profusi dal Suo promotore.
Appunti Sanfeliciani
Si ricorda che, per l’anno solare 2013, le domande di parteci- su Facebook
pazione debbono essere presentate alla sede della Fondazione
(presso la residenza comunale di San Felice sul Panaro, piazza È attiva la pagina facebook di Appunti Sanfeliciani.
Italia n. 100) all’att.ne di Luisa Zavatti, segretario della Fondazione Per tenervi informati in tempo reale di quanto avviene
(Tel. 053586302 - e.mail: luisa.zavatti@comunesanfelice.net) nel nostro paese www.facebook/appuntisanfeliciani.
entro le ore 13.00 di venerdì 19 settembre 2014.
3
AVVISI
SERVIZI PER L’INFANZIA SERVIZI SCOLASTICI
Sarà possibile presentare da lunedì 31 marzo fino a A partire dal 12 maggio 2014 fino al 16 giugno
lunedì 12 maggio la domanda per l’iscrizione ai servizi 2014 saranno aperte le iscrizioni per i servizi scolastici
per l’infanzia: a.s. 2014/2015:
ASILO NIDO per bambini di età compresa dai 9 mesi ai 36 - Refezione scuola primaria per le classi a tempo pieno
mesi. Orario di apertura dalle ore 8.00 alle 16.00; (da rinnovare ogni anno scolastico).
SEZIONE PRIMAVERA per bambini di età dai 24 ai 36 - Trasporto scolastico per i bambini iscritti alle scuole
mesi. Orario di apertura dalle ore 8.00 alle 16.00; dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado (suc-
HAKUNA MATATA per bambini dai 12 ai 36 mesi. Orario cessivamente al 16 giugno 2014 le richieste di iscrizione
di apertura dalle ore 8.00 alle 13.00. verranno accettate CON RISERVA. Solo nel caso vi siano
ancora posti disponibili l’iscrizione verrà accettata).
Per i genitori sarà possibile visitare il nuovo centro per - Assistenza pre-post scolastica:
l’infanzia di via Montalcini nelle seguenti giornate: • per bambini iscritti alla scuola primaria e secondaria
Asilo nido e sezione primavera saranno aperti mar- ore 7.30/8.00 - 16.00/16.30
tedì 15 aprile e giovedì 8 maggio dalle ore 16.30 • per bambini iscritti alla scuola dell’infanzia
alle ore 18.00. ore 7.30/8.00 - 16.30/18.00
Hakuna Matata sarà aperta sabato 5 aprile dalle ore
9.00 alle 12.00. Ufficio servizi sociali
Piazza Italia 100, tel. 0535.86320 oppure 053586310,
CENTRI ESTIVI RICREATIVI fax: 0535.84362
Le iscrizioni per il centro estivo della scuola primaria e-mail: cult@comunesanfelice.net
dovranno pervenire tassativamente entro il 31 maggio www.comunesanfelice.net
2014 ed entro il 21 giugno per la scuola dell’infanzia.
Il periodo di attivazione del centro estivo della scuola prima- Orario di apertura Ufficio servizi sociali
ria sarà dal 9 giugno al 25 luglio (presso il centro Don dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle 13.00;
Bosco) e dal 1 al 25 luglio e dal 1 al 12 settembre giovedì pomeriggio dalle ore 15.30 alle 17.30
(presso la scuola dell’infanzia).
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agenzia e consultabile sul sito internet www.unipolsai.it
10 ANNI DI A.M.O.
FATTI SANFELICIANI
Il 27 febbraio 2014 nella suggestiva cornice di Villa Fondo
Tagliata a Mirandola si sono svolti i festeggiamenti per il
decennale dell’AMO Nove Comuni Modenesi Area Nord,
associazione che opera sul territorio locale a favore dei
malati oncologici e dei loro famigliari.
Alla serata erano presenti circa 300 invitati tra pazienti,
volontari, medici di base, personale ospedaliero, oltre ai
rappresentanti delle istituzioni, tra cui mons. Francesco
Cavina, vescovo della Diocesi di Carpi, la Dott.ssa Mariella
Martini, direttore Generale dell’AUSL di Modena, Alberto Un momento della premiazione: da sinistra Peter Borghi di Radio Pico, il
Presidente AMO Donatella Pozzetti, il Dr Doriano Novi e Roberta Pinca.
Silvestri, Presidente dell’Unione Comuni Modenesi Area
Nord, Enrico Dotti, vicesindaco di Mirandola.
Al termine della serata, il Presidente dell’associazione Dott. MUSICA PER TUTTI: GRAZIE
ssa Donatella Pozzetti ha consegnato l’Amo d’oro agli autisti
volontari di Mirandola e di Finale Emilia che, solo nell’anno
2013, hanno effettuato ben 1888 viaggi, trasportando pazienti
nei luoghi di cura o materiale biologico.
A seguire, il Dr Doriano Novi ha consegnato l’AMO d’argento
per la gentilezza, pazienza e collaborazione a Roberta Pinca,
della tipografia Sogari Artigrafiche, che si occupa della
realizzazione grafica del giornale dell’associazione Spazio
Amo da dieci anni.
Davvero un grazie di cuore a tutti coloro che hanno
contribuito alla raccolta di fondi per la realizzazione
dei corsi di musica dell’asilo nido e di Hakuna Matata.
Da febbraio i ragazzi dell’associazione Music together
hanno attivato il loro progetto che parte dall’idea di
fare musica con i bambini ed un po’ per volta stanno
ASSOCIAZIONE MALATI ONCOLOGICI coinvolgendo tutte le sezioni nella realizzazione dei
NOVE COMUNI MODENESI percorsi musicali.
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LA CONOSCENZA CONDIVISA
FATTI SANFELICIANI
Verso un nuovo modello di organizzazione aziendale
Giovedì 13 marzo 2014, In questo modo l’azienda limita nel presente, e argina nel
presso l’auditorium della futuro, gli sforzi da destinare alla ricerca di conoscenza
biblioteca di San Felice s/P. esterna all’organizzazione, in possesso di requisiti in grado
è stato presentato il libro “La effettivamente di aiutare e sostenere la capacità di crescita e di
conoscenza condivisa - sviluppo dell’impresa. L’adozione mirata di questi comportanti
verso un nuovo modello di incrementa, nel breve e medio periodo, la disponibilità di
organizzazione aziendale”, risorse finanziarie liquide, riducendo nel tempo la possibilità
scritto dal Professor Guido di dissipare inutili energie preziose, a completo vantaggio
Zaccarelli, originario di San dell’intero apparato imprenditoriale.
Felice sul Panaro.
L’azienda deve dotarsi al proprio interno di strutture orga-
La presenza dell’assessore alla cultura Giulia Orlandini e di nizzative dinamiche che sostengano l’evoluzione concet-
numerosi imprenditori, ha permesso di dare vita ad un vero tuale, sostenendo le persone nella delicata fase di creazione
e proprio “laboratorio sperimentale delle idee” dove è del cammino circolare della conoscenza condivisa,
stato continuamente alimentato il dibattito e il confronto sul che nasce dopo un’attenta verifica delle esperienze e delle
mondo attuale delle imprese e sui modelli organizzativi che competenze individuali, prosegue nella delicata fase di so-
devono essere implementati dalle aziende per cogliere ogni cializzazione delle conoscenze, per raggiungere, attraverso
giorno le opportunità offerte dal mercato della globalizzazione. l’interiorizzazione personale, all’adozione concreta del modello
teorico, per diventare, nel tempo, pratica comune.
Tema centrale del libro è il mondo delle organizzazioni azien-
dali e il rapporto delle persone con la conoscenza condivisa. In conclusione, Zaccarelli, ha proposto la sua visione d’impresa:
L’autore ha spiegato che è possibile avviare, da subito, un la nascita di una WiKi Azienda, rapida e veloce, dove tutti
radicale cambiamento nel sistema delle relazioni sociali condividono la conoscenza a completo vantaggio dell’ecosistema
all’interno delle imprese agendo sull’ascolto delle persone, al organizzativo. Una strada indicata a quelle aziende che hanno
di là dei singoli ruoli, per cogliere tutte le opportunità offerte deciso che l’innovazione e la creatività sono un patrimonio sul
dal recupero della conoscenza tacita - la parte invisibile quale creare valore incardinato sulla relazione tra le persone,
dell’iceberg - e incrementare il valore dell’intero capitale umano. indispensabile per definire e sostenere le strategie di business.
Si tratta di una modifica sostanziale del modello relazionale La serata dedicata alla conoscenza condivisa nelle imprese
ed organizzativo per le nostre imprese a vantaggio della loro non è stata che una tappa che il libro durante il 2013 ha per-
competitività sul mercato locale e globale, ha spiegato Zac- corso, raccogliendo consenso e interesse. Il viaggio è appena
carelli. Per essere e diventare nel breve e medio periodo una iniziato. Altre tappe sono all’orizzonte perché la conoscen-
ulteriore eccellenza nel settore di appartenenza, le aziende za condivisa
devono prevedere la compresenza di persone in possesso di è un tema che
elevate preparazioni multidisciplinari capaci di condividere deve entrare
in forma paritetica la conoscenza, adottando comportamenti nelle coscien-
quotidiani che si ispirano al principio della reciprocità: è ze delle perso-
un dare senza perdere e un ricevere senza togliere. ne e adottato
a pieno titolo
Le aziende, ha continuato l’autore, devono motivare le persone dalle moderne
al fare come bene comune, per il bene comune, agendo sulla organizzazioni
disponibilità degli individui a mettere liberamente le proprie aziendali.
idee e le proprie conoscenze al servizio dell’organizzazione,
per raggiungere un fine comune e evitare il comportamento
di coloro che vivono sulle spalle altrui.
Nella foto da sinistra, Attilio Sogari, Guido Zaccarelli e Giulia Orlandini.
6
FINALMENTE IN TRENO COME... TUTTI
FATTI SANFELICIANI
Ci sono battaglie che... vale la pena combattere e che possono sistema adeguatamente nella postazione destinata ai disabili.
cambiarti la vita. Giunti a Bologna, mi raggiunge il personale della Sala Blu che
Desidero raccontarvi quella che mi sono trovata a combattere mi accompagna sino al piazzale. Qui un pulmino mi permette
con Tper... fortunatamente a lieto fine. di raggiungere la facoltà.
Ma partiamo dall’inizio, così mi presento. Sono Elisa Bortolazzi, È allora che mi sento uno studente come tutti, un pendolare
una studentessa in carrozzina, che frequenta il secondo anno come tutti.
di Giurisprudennza all’Università di Bologna. Mi ritengo molto soddisfatta del risultato raggiunto.
Tutto ha inizio un anno fa, quando mi sono resa conto che i treni So, però, che qualcosa può ancora essere migliorato e spero
non sono accessibili a chi, come me, sia portatore di handicap. che col tempo ciò possa accadere, a beneficio di qualsiasi
La carica emotiva che mi spingeva ad affrontare con impegno forma di disabilità.
gli studi si scontrava ben presto con le “barriere” reali che Occorrerebbe attrezzare la stazione di San Felice, dotarla di
ancora oggi, in modo inconcepibile e ingiusto, ostacolano (e rampe che consentano l’accesso ai binari, anche nel caso in
limitano pesantemente) il diritto allo studio. cui l’elevatore non sia funzionante. Occorrerebbe prevedere la
Riscontravo così che sulla maggior parte dei treni non avrei presenza di una persona addetta all’utilizzo del carrello elevatore
potuto salire autonomamente (una questione di dislivelli tra che permetta l’accesso a qualunque treno, evitando con ciò
carrozzina e banchine!). Solo l’infinita (e impagabile) dispo- di comunicare alla Sala Blu di Bologna 12 ore prima su quale
nibilità dei miei familiari, che mi hanno accompagnato per un treno si desideri viaggiare.
intero anno in auto ogni mattina, mi ha consentito la normale Solo così l’articolo 3 della Carta Fondamentale non sarà una
frequenza dei corsi. norma inattuata.
Quante volte mi (ci) sconfortava il pensiero degli anni che Ho un sogno, diventare magistrato. Non mi arrendo facilmente
avevo ancora davanti! e so che se sarò riuscita a realizzarlo, non lo dovrò solamente
Chi mi conosce, però, sa che sono un tipo “tosto”. a me stessa, ma a tutti coloro che assieme a me hanno com-
Così ho deciso di avviare la mia battaglia. Al mio fianco inter- battuto questa battaglia.
locutori sensibili, che desidero qui ringraziare, a partire dalla Spero vivamente di non deluderli!
Preside della Scuola di Giurisprudenza, Prof. Nicoletta Sarti, Elisa
alcuni docenti e amici, la mia famiglia, l’RFI, e, non ultimo,
l’Amministrazione Comunale di San Felice.
Ma il percorso si presentava ad ostacoli. La stazione di S.
Felice - mi contestavano da Roma - non è di quelle attrezzate.
Avevo quasi perso ogni speranza quando - dopo mesi di
attesa - la chiamata di un dirigente di RFI mi proponeva una
sorta di “viaggio prova”. Dunque questo accade da qualche
giorno: arrivo al binario, trovo il capotreno che mi fa salire, mi
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FATTI SANFELICIANI
I N A U G U R A Z I O N E
Confindustria Modena si è fatta capofila del progetto sociale CasaInsieme a supporto delle
zone colpite dal sisma del 2012, grazie alla solidarietà e all’impegno economico di tutte le
associazioni territoriali appartenenti al “Club dei 15” di Confindustria. Oggi la costruzione di
unità abitative assistite per anziani e disabili solo parzialmente autosufficienti è terminata. La
struttura è pronta per essere donata all’Azienda dei Servizi alla Persona dei Comuni modenesi
dell’Area Nord.
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8
UNA STRUTTURA PER DISABILI AL POSTO DELLA EX A. MODENA
FATTI SANFELICIANI
Articolo tratto da Il sole 24 ore del 16 gennaio 2014
Il 30 maggio 2012 Giorgio Squinzi, presidente di
Confindustria, e i segretari generali Cgil Susanna
Camusso, Cisl Raffaele Bonanni e Uil Luigi
Angeletti hanno attivato – in analogia con inter-
venti svolti in precedenti occasioni – un Fondo di
solidarietà per le popolazioni, i lavoratori e i sistemi
produttivi colpiti dal sisma del 22 e 29 maggio, al
quale ha aderito successivamente Confservizi. Le
Parti sociali hanno promosso la raccolta nelle aziende
di contributi volontari e, al 31 dicembre 2013, sono stati handicap a San Felice sul Panaro al posto della Ex Ipab
raccolti 7.765.672,40 euro. Augusto Modena in via Garibaldi.
Obiettivo del Fondo è realizzare un progetto avanzato e di Il coordinatore Mario Cucinella: «La ricostruzione pone
qualità (architettonica, funzionale e sociale) per valorizzare delle questioni interessanti sul modo di intervenire in questi
la straordinaria risposta dei lavoratori e delle imprese a territori e dobbiamo vederla come una grande opportunità
questa iniziativa. per promuovere architettura di qualità. Di qualità e bellezza
Ed ecco uno dei 5 nuovi progetti elaborati dal Laboratorio abbiamo bisogno - spiega Mario Cucinella - perché rappre-
di under 30 coordinati da Mario Cucinella e presentati il 15 sentano non solo un’azione di responsabilità ma soprattutto
gennaio 2014 a Roma: una speranza. L’ambizione di questa iniziativa è quella di
Una nuova struttura residenziale-sanitaria per portatori di dare forma, attraverso l’architettura, ai nuovi bisogni di
aggregazione, di ritro-
vo, di riferimento, ora
ancora più necessari in
un luogo così dramma-
ticamente ferito. Que-
ste risorse dovranno
produrre degli edifici
che chiameremo ‘pil-
lole di bellezza’ con il
convincimento che la
qualità debba diventare
contagiosa».
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servizi.
Ci teniamo, in particolare, a sottolineare che sono stati rispet-
tati i tempi di pagamento nei confronti delle imprese che
hanno lavorato per l’amministrazione per la “ricostruzione”,
grazie all’impegno degli uffici e alle modifiche ai vincoli del
patto di stabilità. Grazie al controllo delle spese e, alle entrate da
fotovoltaico, si è raggiunto l’equilibrio di parte corrente, vale a
dire che, per finanziare le spese del funzionamento del Comune,
non si utilizzano oneri di urbanizzazione che, invece,
possono finanziare investimenti. Importante è evidenziare che
Nel mese di febbraio è stata presentata ai cittadini la situazione non sono state fatte operazioni di finanza derivata e
del bilancio comunale. I cinque incontri, di cui quattro nelle che, quindi, si può beneficiare pienamente dei tassi di inte-
frazioni, sono stati molto partecipati, circa 200 persone. Grazie resse particolarmente bassi in Europa. È stato inoltre istituito
all’investimento sul fotovoltaico, le finanze poggiano su solide un fondo a garanzia di eventuali crediti inesigibili di
fondamenta, nonostante gli effetti della crisi economica, le importo maggiore rispetto a quanto previsto dalla legge.
conseguenze dei tragici terremoti del 2012 e i continui tagli,
ai trasferimenti agli enti locali, da parte del Governo centrale.
In concreto un continuo calo delle entrate per fare fronte ad un
notevole aumento delle risorse necessarie per dare sostegno
ai bisogni delle famiglie e delle persone in difficoltà. In questa
situazione, a cui si aggiunge la vicina scadenza elettorale,
l’amministrazione ha seguito due principali linee guida nella
redazione del bilancio preventivo: non modificare l’imposizione
fiscale nei confronti dei propri cittadini e cercare di mantenere
il supporto a tutti i servizi forniti dal Comune di San Felice sul
Panaro fino al 2013.
In estrema sintesi le scelte di un bilancio possono essere L’investimento sul fotovoltaico ha portato importantissime
sintetizzate: entrate al bilancio comunale. Nel 2012 l’utile è stato di 567.000
• non vengono modificate le entrate tributarie del € e nel 2013 di € 635.000 €. Se non ci fosse stata questa
Comune di San Felice sul Panaro; entrata, si sarebbero dovute alzare significativamente tutte
• non vengono ritoccate le tariffe per i servizi a do- le aliquote fiscali a disposizione del Comune, portandole ai
manda individuale; massimi e riducendo, in modo importante, i servizi comunali.
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Il debito del Comune è in continua discesa da 5 anni. Si è
tentato, in questi anni, di ridurre gli investimenti e cercando,
per i più urgenti, fonti di finanziamento che non fossero l’in-
debitamento. La principale eccezione è l’acquisto dei terreni
destinati al fotovoltaico negli anni 2011 e 2012, ma rimarranno
un patrimonio a disposizione della nostra comunità.
L’amministrazione ringrazia i cittadini per i tanti sforzi fatti
in questi difficili anni, ma i buoni risultati della gestione del
bilancio del Comune di San Felice sul Panaro sono sotto gli
occhi di tutti. Anche su internet, sul sito istituzionale.
Giovanni Giovanelli
Assessore al bilancio
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Venerdì con musica dalle 22.00
Sabato e domenica happy hour dalle 18.30
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11CONFRONTO POLITICO
Gruppo Consiliare di Maggioranza
Resoconto di un quinquennio di ammini- modificare dopo il terremoto connotano fortemente la loro
strazione azione in questo mandato. La gestione dell’emergenza, con
Partiamo da una nota frase di A. Huxley : “L’esperienza non il fondamentale apporto della Protezione civile e di tanti
è ciò che ci accade, ma bensì quello che noi realizziamo, tanti volontari, per garantire risposte immediate ai bisogni
cambiamo, facciamo attraverso ciò che ci accade”. primari di un riparo, cibo, conforto e rassicurazione.
L’evento inatteso, subito, devastante del terremoto, ha Il graduale e convinto ritorno verso una dimensione il più
fortemente connotato il senso di tutta l’amministrazione possibile vicina alla normalità, con il centro estivo per tanti
del nostro comune. tanti bambini, poi la ripresa dell’anno scolastico, la graduale
Certo, prima del 20 maggio 2012 c’era già stata la realizza- chiusura dei campi con risposte diverse, grazie ai soldi
zione di buona parte del parco fotovoltaico, che consente pubblici della Regione Emilia Romagna, del Governo Italiano
ogni anno al comune di incassare più di 600.000 euro e dell’Unione Europea; la riapertura parte dopo parte del
evitando di tassare ulteriormente i cittadini. centro storico fino al suo pressoché totale completamento;
Certo, si era già avviato il progetto per le nuove scuole, la delocalizzazione della chiesa, del centro dei commercianti,
acquisendo attraverso un POC il terreno. del municipio, del teatro al fine di tornare a dare risposte
Certo, si era già avviato il recupero dell’area della stazione possibili al forte desiderio di normalità che tutti noi sen-
ferroviaria e della ex scuola di avviamento per realizzare tivamo; e tanto altro è stato pensato, valutato e realizzato.
appartamenti di edilizia residenziale pubblica. Tanto ancora ci sarà da fare, si vuole fare, migliorare, per
Certo, tante altre scelte erano già state fatte, alcune anche rendere il nostro paese più sicuro di prima del 20 maggio,
realizzate, barcamenandosi tra gli stringenti vincoli del più evoluto ambientalmente, più ricco di servizi e risposte
Patto di Stabilità. alle esigenze dei suoi abitanti; più bello per chiunque vi
Ma tutto ciò che questa amministrazione, questa Giunta, il cammini e lo attraversi come abitante o visitatore.
Sindaco Alberto Silvestri hanno deciso di fare, realizzare,
Alberto Silvestri è il candidato sindaco sanfeliciani che daranno la propria disponibilità a collaborare.
Dal coordinamento della lista è stato chiesto in modo ac-
Il coordinatore è Alessio Iossa, la nuova sede è in via Don corato al Sindaco Alberto Silvestri di confermare il proprio
Minzoni, su facebook la pagina “Insieme per San Felice”. impegno a riproporsi per guidare la comunità sanfeliciana
nel lungo e difficile percorso della ricostruzione. Tanto è
stato fatto, ma tanto è ancora da fare.
La sua disponibilità c’è!
Chi vuole aderire o collaborare può inviare una mail
all’indirizzo di posta elettronica della lista civica
insiemepersanfelice@gmail.com anche solo per
ricevere la newsletter attiva da più di 5 anni. Si può
sostenere il candidato Sindaco Silvestri anche solo
mettendo un “Mi Piace” sulla pagina “Insieme per San
Felice” o facendo una foto presso la sede aderendo
a #IoStoConAlberto.
Il coordinatore è Iossa Alessio e la sede è in via Don
Minzoni, aperta il sabato e la
domenica mattina dalle 11,00
alle 12,00.
La lista civica vuole rappresentare tutto lo schieramento Lista Civica
del centro sinistra ed aperta alla partecipazione di tutti i Insieme per San Felice
12CONFRONTO POLITICO
CONFRONTO POLITICO
Gruppi Consiliari di Minoranza
Lista civica LEGA NORD - PDL degli improponibili container; e non si vede quando saranno
Bilancio preventivo 2014, ovvero propaganda smantellati. Ci vuole pazienza le elezioni aggiusteranno tutto
e i convinti fautori di questa maggioranza la voteranno come
per le prossime elezioni amministrative. sempre, salvo criticarla dopo! Il momento per cambiare c’è!
Siamo vicini alle elezioni per il rinnovo dell’amministrazione Per chi vuole intendere!
comunale e quindi è il momento opportuno per fare verifi- PDL - Lega Nord
che di programma e impostazioni di bilancio futuro. Questo
è quello che l’attuale amministrazione si accinge a fare e
sicuramente, per loro, sarà estremamente positivo. Con un
Lista civica NUOVA SANFELICE
senso di critica, possiamo affermare che in un bilancio dove Del Terremoto e dell’opportunità politica
le entrate e i trasferimenti diminuiscono, le spese devono es- Quanti soldi portati dal terremoto nelle casse comunali: di-
sere tagliate o non fatte addirittura; oppure, come nel caso versi milioni o meglio diverse decine di milioni di euro!
del nostro comune, istituire nuove tasse, quali l’addiziona- Tutti questi soldi “naturalmente” provengono dalle tasse degli
le irpef , per coprire spese spesso discutibili. Non dimen- italiani (noi compresi, visto che nessuno è riuscito a sospen-
tichiamo poi le tasse governative quali: la vecchia IMU per dercele), non sono stati certo vinti alla lotteria !
le seconde case, la TASI che contiene le tasse sulla prima E a cosa servivano? Ovviamente ad accelerare la ricostruzio-
casa e la TARI tassa sui rifiuti. In un bilancio dove le spese ne delle case e delle imprese, per tornare in fretta alla nor-
correnti, superano abbondantemente il 70% poco resta per malità, per non farsi prendere dal vortice della burocrazia,
gli investimenti e lo sviluppo economico. Però tra le pieghe, per fronteggiare alla meglio la grande crisi economica, per far
non tanto nascoste, del bilancio scopriamo che a seguito del rientrare a casa i Sanfeliciani terremotati …..
terremoto con gli stanziamenti della nostra Regione, oltre E invece? I Sanfeliciani terremotati sono ancora alle prese
7.000.000 € per il 2014 e oltre 4.000.000 € per il 2016, si con “montagne” di carta, cavilli burocratici, rinvii e ritardi di
provvederà a ricostruire e ripristinare tutti i nostri monumen- ogni genere, oltre a spesso assurde pretese all’insegna del
ti, strutture sportive, culturali e municipio lesionati, oltre agli rispetto del territorio e della sua storia (ma Vi sembra che
importi già stanziati per il municipio le scuole e i magazzini, la nuova palestra rispetti la storia architettonica del nostro
tutti provvisori a detta della regione. Tutto ciò ci conforta e territorio? sembra più un altro “ECOMOSTRO”).
ci rallegra perché significa che piano piano riavremo tutta la Le imprese di San Felice se hanno riaperto lo hanno fatto
nostra memoria storica a disposizione. Bene anzi benissimo perchè hanno investito il loro denaro, o meglio, si sono ulte-
si può affermare! Ma il privato e le aziende che fine hanno riormente indebitate con le banche, nella speranza che i con-
fatto in questo contesto? I fondi stanziati per la ricostruzio- tributi arrivassero in fretta e le pratiche fossero snelle, come
ne privata perché non sono così solleciti? Perché le aziende dire, pura utopia.
non hanno ripreso l’attività in pieno e i contributi promessi Avete invece visto con quanta velocità e profusione di mezzi
tardano ad arrivare? La burocrazia, fonte di chiarezza ed im- questa amministrazione comunale (della stessa parte politica
parzialità perché sino ad ora ha solo ritardato l’avvio delle del commissario “straordinario” per il terremoto) ha costruito
pratiche? Perché le pratiche edilizie private sono oggetto di (non ricostruito) anche oltre il dovuto?
continui rinvii? C’è chi ne ha ricevuto almeno tre e non vede Alla velocità della luce sono sorte scuole temporanee e non,
il termine dell’iter per potere ricostruire, c’è chi ha visto rin- palestre e mense che potrebbero servire città intere, magaz-
viare la pratica con richiesta di documentazione corposa e zini comunali a ridosso del centro che potrebbero essere utili
supplementare, con risposta nei termini di 10 giorni pena la ad un esercito, piste ciclabili in mezzo alla strada, fossi che
decadenza della validità della richiesta, ricevendo la missiva sembrano “canyons” e naturalmente franano ovunque, edifici
senza raccomandata il 24 dicembre. Perché invece le ope- provvisori a cui oltre al costo della costruzione e delle opere
re pubbliche sono state costruite da nuovo nel giro di pochi di urbanizzazione andrà sommato anche l’ingentissimo costo
mesi e con sollecitudine? A loro la burocrazia ha trovato una dello smantellamento, ecc. ecc.
via preferenziale? La maggioranza dirà che la nostra è dema- E tutto questo senza passare dal Consiglio Comunale! Pro-
gogia pretestuale e distruttiva in un momento in cui occor- prio così, noi dell’opposizione non abbiamo saputo niente
re collaborare. Noi affermiamo che le risposte vanno date a fino a chè non abbiamo visto tutte queste opere già realizzate,
chi ci ha posto queste domande. Auguriamoci come accade in barba alla trasparenza e alla condivisione.
da decenni, nella nostra Regione, che le elezioni portino ad Praticamente 7 o 8 persone hanno deciso tutto il nostro fu-
un’accelerazione di tutto ciò in modo da consentire un velo- turo, hanno speso i soldi che erano dei Sanfeliciani e adesso
ce ripristino della normalità. Per chi ancora non se n’è reso se ne beano pure visto che si sono ricandidati anche per la
conto, o non ci vuole credere, siamo sulla strada dell’Aquila. prossima legislatura! Come dire, hanno realizzato tutto il loro
I fondi ci sono veramente e se ci sono dove sono? Errani programma elettorale con i soldi del terremoto!
tuonava” Noi non faremo mai delle baraccopoli” infatti sono Nuova San Felice
13PERCORSO PARTECIPATIVO
PARTECIPAZIONE
Piùsanfelice è il percorso partecipativo che l’Ammini- produzioni “emiliane” (caseifici, allevamenti, frutticoltura) e i
strazione comunale ha attivato per condividere proposte sulla luoghi delle lavorazioni tipiche (es. stagionatura del salame di
ricostruzione. Nella prima fase del percorso - svolta tra set- San Felice); valorizzare le radici dell’agricoltura sanfeliciana e il
tembre e dicembre 2013 fase I e più di carattere “pianificatorio” modus vivendi emiliano (paesaggio, tradizioni, prodotti, sapori)
- avevano aderito più di 40 soggetti. attraverso: percorsi tematici (“ville” dal Reno all’Enza), escursioni
Le questioni indagate raccolgono idee sul “come” conseguire accompagnate da una guida, momenti di esperienza del “locale”.
la ripresa delle attività delle comunità insediate e la rigene- Per promuovere ulteriormente la partecipazione si sono svolti
razione delle condizioni di vita e di lavoro - veicolando all’inizio di quest’anno diversi incontri destinati a diverse ca-
contenuti NON direttamente legati alle attività della tegorie di portatori di interesse organizzati (realtà che
ricostruzione - e possono essere così sintetizzate: esprimono e rappresentano i bisogni diffusi della comunità): ad
AMBITO URBANO oggi, ad avvio della seconda fase del percorso - più di carattere
• Tutela delle caratteristiche ambientali, urbane, architettoniche, progettuale - sono stati ascoltati e coinvolti più di 100 soggetti.
comunitarie. Oggetto del confronto negli incontri in corso di svolgimento,
• Promozione aristico-culturale e appetibilità turistica. è la rigenerazione dell’ambito area Centro storico e
• Supporto per la ripresa sociale ed economica (incubatori dell’ambito area Villa Ferri (villa storica, ex scuole elementari,
di impresa, fab lab, scuole superiori e centri professionali, ex caserma dei VVFF e parcheggio adiacente) e precisamente
opportunità aggregative, ecc...). la definizione di “come” intervenire sullo spazio pubblico e
• Congiunzione funzionale e ricomposizione urbana tra area sullo spazio ad uso pubblico: riorganizzazione/inserimento di
Ri-commerciamo, area MAP, centro storico. servizi, attività e funzioni; tipologia di opere e interventi; ricadute
Tra le proposte, ad esempio: valorizzare alcune corti e cortili sulla dinamica di ripresa.
come passaggi pedonali (permeabilità di alcuni comparti, In esito al percorso, al centro urbano “consolidato” sono dunque
evitare strade chiuse); allestire con arredi e usi temporanei le proposte nuove sfide “oltre la ricostruzione”: ri-qualificazione
aree destinate ad attività economiche e di servizio per favorire degli spazi, ri-disegno delle aree, ri-modellamento dei volumi,
la continuità delle “passeggiate” (coreografia urbana) ri-scoperta dei valori. È una città ri-generata dunque quella
AMBITO EXTRAURBANO desiderata. L’utilizzo insistente del prefisso “ri” permette di
• Incentivazione del recupero dei fabbricati rurali con valore evidenziare come la rivitalizzazione del centro urbano - dopo un
storico-architettonico e identitario (es. Castellina). terremoto e durante una crisi economia - imponga di valutare
• Valorizzazione del paesaggio agrario tradizionale (oltre l’edificio: ancora, esplorare l’esistente, cominciare da capo; allo stesso
la trama territoriale, le connessioni, ecc...) tempo quel “ri” “suggerisce l’idea di fare le cose in modo
• Qualificazione in presenza o rimozione di vincolo (effetto sul diverso... riscattando le professioni urbane che “dovrebbero
patrimonio, effetto sul contesto, effetto sull’attività). prendere in considerazione l’idea di pensare come artisti,
Tra le proposte, ad esempio: realizzare e mettere in rete dei pianificare come generali, agire come impresari tea-
collegamenti pedonali e ciclabili; promuovere reti locali di trali” (C.Landry, 2009).
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14ASPETTANDO “QUANDO LA BANDA PASSÓ...”
CULTURA
“Muratori” e l’avvio del nuovo programma
“Flags & Drums” dedicato invece ai ragazzi
della Scuola Media “Pascoli”.
Sarà proprio in occasione del Festival di
luglio che l’attività svolta dai due progetti,
con l’esibizione dei ragazzi, verrà presentata
al “grande pubblico”.
Attese, come tradizione, marching show
bands italiane e straniere per dar vita al
“World Bands Challenge”, la sfida “a suon
Con la parata per le vie cittadine e la doppia esibizione- di fiati e percussioni”, unica nel suo genere in Italia. L’attenta
spettacolo nelle nostre scuole della Showband olandese giuria internazionale e gli applausi del pubblico, come sempre,
“PASVEER” di Leeuwarden, lo scorso 28 febbraio è co- decreteranno la banda vincitrice del trofeo.
minciato ufficialmente il conto alla rovescia per la prossima Il programma definitivo dell’evento sarà presto consultabile
edizione (la ventunesima!) del Festival “Quando la banda anche su WEB e Facebook (marchingfest.com).
passò...” in programma il 7 luglio allo
Stadio Comunale.
La banda vice-campione mondiale di
parata agli ultimi Campionati WMC si
trovava eccezionalmente in Italia, ospite
della nostra associazione “Music in Mo-
tion - Roncaglia’s Band”, per partecipare
alle sfilate del Carnevale in diverse città.
L’esibizione a San Felice è coincisa
anche con la ripresa del progetto “Mar-
ching Kids” che coinvolge 5 classi e
oltre 110 allievi della Scuola Primaria
INCONTRO CON L’AUTORE PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE
Giovedi 20 marzo alle ore 21 si è svolto, presso l’Auditorium capoluogo felsineo), dell’Associazione dei Piemontesi a Roma
della Biblioteca Comunale, l’incontro con Danilo De Masi, e dei Lucani a Bologna, aderisce alla Deputazione di Storia
che ha presentato il suo libro 1814-2014 - I Carabinieri “custodi Patria di Modena ed all’Istituto per la Storia del Risorgimento.
della Legge”. La presenza dell’Arma nella Provincia di Modena È socio fondatore della Fondazione G.S. per studi economico-
dal 1859, Il Fiorino, 2013. sociali in Roma.
Danilo De Masi, è un ex dirigente generale in pensione.Dopo Il libro è la prosecuzione
1814-2014
il servizio di “prima nomina” come Ufficiale di complemento del precedente C’è urgen- I Carabinieri “custodi della Legge”
la presenza dell’Arma nella Provincia di Modena dal 1859
nei Carabinieri, ha svolto la sua vita professionale quasi te bisogno di carabinieri, Caduti e decorati
Monumenti ed opere dedicati ai Carabinieri
di Danilo De Masi
prefazione del Gen. Giuseppe Richero
interamente a Roma. Ha ricoperto vari incarichi nell’Ammini- pubblicato nell’imminenza premessa del Sindaco di Modena
strazione dello Stato, quasi sempre a livello di “Gabinetto”. Ha delle celebrazioni del 200°
concluso la carriera da Consigliere del Ministro del Bilancio e anniversario della fonda-
Programmazione Economica. È stato Amministratore Delegato zione dell’Arma.
della controllata S.p.A per l’Abruzzo, l’Umbria e le Marche per Il volume presenta una ric-
poi passare alla libera professione. ca rassegna della presenza
2 00 anni al servizio della gente
Oggi è Segretario Generale dell’Associazione per la diffusione dei Carabinieri in provincia “custodi” delle Istituzioni
dallo Statuto Albertino alla Costituzione della Repubblica
alle Leggi dell’Unione Europea
della Cultura d’Impresa. È socio dei Circoli delle FF.AA. di Roma di Modena dal XIX secolo Edizioni Il Fiorino
Modena 2013
e di Bologna (oltre che del Centro di Studi Storici Militari del ai giorni nostri.
15ANDREA CASARI, UN FISIOTERAPISTA CHE SOGNA IL BARCELLONA
SPORT E ASSOCIAZIONI
La storia di Andrea Casari è simile a quella di altri ragazzi di umano, permettendoti
San Felice: 24 anni appena compiuti, una laurea in Fisiotera- di diventare adulto, sia
pia conseguita all’Università degli Studi di Modena e Reggio culturalmente, poiché,
Emilia e tanta voglia di mettere in pratica tutte le conoscenze oltre ad aver imparato
maturate nel corso dei suoi studi. Non penso che però ci sia una nuova lingua, ho
qualche coetaneo che possa vantare, nel proprio curriculum, avuto modo di entrare
un periodo di lavoro a Barcellona, nello staff medico di una in contatto con i mas-
delle realtà sportive più importanti al mondo. simi esponenti della
fisioterapia mondiale e
Allora Andrea, com’è nata quest’esperienza? di mettere a confronto
Tutto è cominciato due anni fa, quando ad una conferenza le differenti correnti di
conobbi un preparatore atletico del Barcellona che mi invitò pensiero.
ad andare là. Ovviamente ho colto la palla al balzo e l’anno Nel tuo passato però non c’è solo Barcellona…
successivo ho scelto proprio Barcellona come sede del mio Sì, ho già avuto modo di occuparmi di vari percorsi riabilitativi,
Erasmus. Direttamente sul posto mi sono adoperato per in- su soggetti di qualsiasi età, anche non sportivi. Inoltre tratto
seguire il mio sogno, ma la situazione era più complicata del patologie ortopediche, come dolori vertebrali e articolari, e
previsto. Non mi sono però perso d’animo e ho continuato, neurologiche. A livello sportivo, ho collaborato con piccole
anche quando sono tornato, a cercare di sbrogliare questa formazioni locali come il Medolla Calcio e tuttora faccio parte
difficile situazione. Dopo quasi un anno, in coincidenza con dello staff della Sancarlese Ciclismo. Oltre alla pratica, non può
la laurea, è arrivata la notizia tanto attesa: la mia richiesta di mancare una continua crescita a livello teorico: ho partecipato
effettuare un periodo di lavoro era stata accettata. a vari corsi di aggiornamento e ad un Master in Fisioterapia
Quali erano, essenzialmente, i tuoi compiti? dello Sport a Bologna.
Facevo parte del servizio medico, che seguiva sia le giovanili E dal tuo futuro, cosa vorresti?
che le prime squadre dei vari sport della Polisportiva Bar- A livello strettamente professionale, mi piacerebbe collaborare
cellona. Ho avuto modo di assistere alle visite mediche della con qualche promessa sportiva della mia zona, cercando di
nuova stella brasiliana Neymar, alla riabilitazione e a tantissimi aiutarla ad emergere nel mondo professionistico, magari
allenamenti di campioni del calibro del cestista Navarro e del proprio a Barcellona. Per San Felice, invece, vorrei mettermi
calciatore Puyol. in contatto con i responsabili spagnoli con l’obiettivo di creare
Dalle tue parole, il bilancio di questo doppio sog- un Barcellona Camping. La mia volontà è quella di portare
giorno a Barcellona non può che essere positivo: qua una formazione blaugrana, per cercare di focalizzare
che cosa ti hanno lasciato questi mesi trascorsi in ancora una volta l’attenzione sui problemi e le difficoltà che il
terra spagnola? terremoto ci ha lasciato.
Esperienze del genere ti arricchiscono, sia dal punto di vista Enrico Pritoni
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Lo sport ha dimostrato in questi venti lunghi mesi il suo
lato migliore.
Da una parte le decine di società, associazioni ed enti che
da tutta Italia hanno contribuito, chi con una raccolta fondi,
chi con una manifestazione di beneficenza, chi ancora con la
creazione di gemellaggi solidali, al recupero degli impianti
sportivi e alla ripartenza delle nostre attività.
Dall’altra parte le nostre società che, con enormi sacrifici
e spesso in condizioni difficilissime, non solo non si sono
arrese, ma hanno messo in campo tutte le migliori energie
per far ripartire le attività, i campionati sia dei seniores che,
soprattutto, dei settori giovanili.
E a tutti, davvero tutti, va il nostro (nostro sia come Ammi- Mentre, grazie al grande lavoro delle società, delle federazioni
nistrazione che come Comunità) ringraziamento. e di tante associazioni di volontariato sono a disposizione
È stato fatto un lavoro, faticoso e importante, che ha per- degli sportivi sanfeliciani una nuova struttura coperta per
messo alle società di non abbandonare, e quindi ai nostri il tennis e il nuovo manto del campo sportivo di San Felice.
ragazzi di poter continuare a fare sport, all’Amministrazione A fianco di questi lavori sulle strutture, le società ne hanno
Comunale di poter avviare le opere di recupero degli impianti svolto uno altrettanto importante: la creazione di relazioni
sportivi danneggiati e di poter realizzare una nuova struttura e di reti. Sia tra società e associazioni di comuni limitrofi
a servizio del nuovo polo scolastico e, in orari pomeridiani accomunate dalla passione dello stesso sport, che di so-
e serali, alle società. cietà di sport diversi ma del nostro territorio. Un percorso
Al centro sportivo di via Garibaldi i lavori procedono, siamo che, certamente sta modificando il modo di fare sport e
ancora al primo stralcio, quindi la parte di consolidamento che, ne sono certo, potrà dare (e in diverse discipline già
antisismico e di realizzazione del “Brugo” la struttura interna questo succede) ottimi risultati. E un grazie di cuore a tutti
che verrà messa a disposizione delle associazioni ricreative i dirigenti, tecnici, atleti, genitori e volontari delle società
e di quelle che aiutano le persone con disabilità. Così come che, in questi mesi, si sono rimboccati le maniche e hanno
stanno ultimando i lavori anche per la realizzazione della lavorato per ridare a San Felice tutto lo sport che si merita.
nuova palestra del polo scolastico. È stato presentato in Massimo Bondioli
Regione il progetto per il recupero della pista d’atletica, dan- Assessore allo Sport
neggiata anch’essa con il sisma, l’unica di tutta l’Area Nord.
RIPARTE GIOCOSPORT
GRAZIE AI VOLONTARI Un altro piccolo tassello verso la normalità: riparte Gio-
DEL VERDE coSport.
Dai primi di marzo tutti gli alunni della scuola primaria
Un grazie sentito da parte dell’Amministrazione Co- partecipano alle attività sportive: alfabetizzazione motoria
munale e di tutta la comunità sanfeliciana ai volontari per la sezione D (finanziata dal MIUR), GiocoSport per le
che continuano in un’opera tanto meritoria quanto im- altre sezioni.
portante: la manutenzione del verde pubblico. Grazie In particolare le classi prime, seconde e terze partecipano
all’Associazione Amici del Verde che da anni gestisce ad una attività di motricità generale con esperti (progetto
diversi parchi, curandone il manto erboso, la manu- finanziato dal CONI) mentre le classi quarte e quinte ini-
tenzione dei piccoli arredi così che tutti noi possiamo ziano a conoscere alcune discipline sportive presenti sul
averne beneficio. Grazie ai nuovi volontari che in questi territorio attraverso istruttori qualificati (progetto finanziato
giorni, di loro spontanea volontà, stanno pulendo dalle dall’Amministrazione Comunale). Queste attività permettono
erbacce e dai rami la ciclabile ex-SEFTA, dando una alle ragazze e ai ragazzi di avvicinarsi correttamente allo
grande lezione anche di educazione civica a tutti. sport attraverso le conoscenze fisiche (in particolare il
coordinamento) e le conoscenze tecniche.
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