GIUGNO2020 n 6 annoVIII periodico mensile COPIA OMAGGIO ANCHE ONLINE: www.apledizioni.it - APL edizioni
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e come s e i? s e i c os ì d i n a t u r a sei di co s t it u z io n e g ra ss o c c ia sei un po' buzzicona RISTORANTE | via dei pescatori, 27 - ostia info e prenotazioni: +39 06 56305243 | www.buzzicona.it |
Si Riparte... " O stia, città ri- Municipio, come nel resto Aperta” è il ti- di Roma, restano irrisol- tolo del nostro te. Noi siamo qui a rac- dossier. Un numero da contare i disservizi, ma collezione, potremmo anche i progetti che que- definirlo senza scadere sta amministrazione ha nell’autoreferenzialità. in cantiere. L’assessore Unico perché è quello Alessandro Ieva illustra Mensile di attualità e cultura del litorale romano che racconta la riparten- ai lettori di Duilio quella N°6 GIUGNO 2020 (Anno VIII) za vera del nostro terri- che sarà l’estate sulle torio, quasi a segnare una nuova spiagge di Ostia, tra distanziamen- Copia omaggio Reg. Trib. di Roma n° 162/2013 del 25 giugno 2013 rinascita dopo quella della bonifica. to sociale e App per monitorare gli Con i numeri dei mesi scorsi abbia- ingressi. I balneari provano a salva- Edizioni A.P.L. mo raccontato tutte le fasi di que- re la stagione: gli stabilimenti hanno Associazione Promozione Litorale Via Carlo Maria Rossini, 83/a- 00119 Roma sta emergenza: dalla quarantena, riaperto e si sono riuniti in un’unica Tel./Fax 06.5652465- Cell. 348.7214408 www.apledizioni.it | apledizioni@gmail.com ai primi allentamenti del lockdown nuova sigla che li racchiude tutti. E fino a questa nuovo periodo che ci tra le tante incertezze di quest’esta- Redazione a cura dell’ Asociazione Culturale A.P.L. Direttore Responsabile: Silvia Grassi avvicina alla libertà. Come è nostra te al tempo del coronavirus, c’è una Direttore Editoriale: Caterina Dini Amministrazione: Donatella Franchini consuetudine abbiamo “scavato” certezza: che a Ostia si può andare nel territorio e trovato le storie di al mare in sicurezza. Gli albergatori, Grafica e impaginazione: Valerio Pronesti chi sta ricominciando. Le emozioni invece, lanciano il loro grido d’allar- Staff di Redazione Lucia Battaglia, Caterina Dini, Massimiliano Di Giulio, di chi ha alzato dopo tanto tempo me e sperano nella riapertura delle Donatella Franchini, Paola Gaspardis, Francesco la saracinesca della propria attività frontiere e dei romani che possano Graziani, Silvia Grassi, Rinaldo Libertini, Maria Rosaria Naddeo, Alessandra Perlusz, Alessandro Spadea commerciale, sia essa un ristorante, trascorrere le loro vacanze ad Ostia. un bar, una gelateria. Il coraggio di E per tutti c’è il sogno di far ritorna- L’editore garantisce la riservatezza dei dati con possibilità di rettifica ai sensi dell’ art. 7 del DL 196/2003. Il materiale imprenditori lungimiranti che hanno re il nostro territorio a quella bellez- inviato, di cui non si richiede espressamente la restituzio- ne, diventa di proprietà dell APL. La collaborazione è da saputo affrontare la crisi e che ora za che fu negli anni’60, quando era ritenersi gratuita salvo diversi accordi. chiedono cose semplici: servizi mi- considerata una delle mete di villeg- STAMPA: Rotoform S.r.l. gliori, più pulizia, meno atti burocra- giatura per molti. Questa è la nostra Via dei Tamarindi, 14 (Roma) tici. Situazioni che dovrebbero es- speranza. sere ordinarie ma che in realtà nel X Per le inserzioni pubblicitarie: Caterina Dini Tel. 06.5652465 | Cell. 348.7214408 Il Ristorante Zenit è lieto di annunciare la riapertura al pubblico, rispettando tutte le normative igienico sanitarie previste Oltre ai nostri piatti a base di pesce, quest'anno sarà disponibile il Menù PIZZERIA, esclusivamente con forno a legna! Siamo davvero molto contenti di poter riprendere a cucinare i nostri piatti per tutti voi! Vi aspettiamo NUMEROSI! Ristorante e pizzeria ZENIT | L.mare Amerigo Vespucci, 46/48 - Ostia Lido (RM) Aprile 2020 Duilio Litorale Romano Tel. 06 56470680 - 348 4161105 | www.ristorantezenitostia.com | zenitristorante@gmail.com | . 1
Il Biglietto da Con la Fase2, riprendono i cantieri ma la riqualificazione per alcuni quartieri di Ostia procede a rilento. A Stella Polare si vedono i primi interventi ma sono molte ancora le situazioni d'emergenza R elegati in casa per quasi tre mesi, poche economia. Appunto per questo, per invogliarli e rapide uscite per la spesa, farmacia o a tornare, è imperativo accoglierli in un am- per qualche commissione improcrastina- biente pulito, decoroso, vivibile e godibile. Per bile, abbiamo perso il senso della realtà, controllare qual è la situazione attuale abbia- del tempo e del nostro tran tran quotidiano. È mo fatto un sopralluogo, chiamiamolo così, nel stata dura per tutti. L’emergenza drammatica quartiere che fino agli anni ‘80-’90 era conside- che tutto il Paese ha vissuto ci ha fatto temere rato “la Parioli di Ostia”: Stella Polare. Una vol- di non poter riprendere le nostre abitudini quo- ta era proprio un gioiellino, il fiore all’occhiello tidiane e proprio perché ci sono state negate ci di questo ‘quartiere di Roma’ ma poi l’incuria, siamo resi conto di quanto fossero importanti. la mancanza di manutenzione, l’abbandono da Ma la luce in fondo al buio è alla fine arrivata! parte degli amministratori locali ha permesso Lentamente la vita sta riprendendo a scorrere che degrado, sporcizia e insicurezza rovinas- anche se con ritmi modificati. Finalmente pos- sero una zona cosiddetta residenziale. siamo uscire a passeggiare, andare al mare, incontrare i parenti, fare shopping anche se Punti dolenti sono da troppo tempo senz’altro con le dovute precauzioni e cautele. A propo- strade e marciapiedi e bisogna ricordare a chi sito, mi raccomando: indossate le mascherine! ci legge che in questa zona c’è il Cpo (Centro Paraplegici di Ostia, oggi dedicato a Gennaro È iniziata anche la stagione balneare anche se De Rosa) dove quotidianamente i diversamen- con quasi un mese di ritardo. Le spiagge co- te abili si recano in carrozzina per le cure e le minciano a essere frequentate dai lidensi, dai terapie di cui necessitano. Sapete che in con- romani ma anche dai turisti e ben sappiamo siderazione dello stato dei marciapiedi e delle quanto questi ultimi siano trainanti per la nostra buche che costellano le strade sono costretti a 2 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
Visita che Illude pio, è molto esteso e mo- tivo d’orgoglio. Partiamo proprio dalla Stazione di Stella Polare dove arriva- no in piena stagione frotte di bagnanti che si dirigono proprio di fronte, al mare. Lo ammettiamo: è sta- ta una piacevole sorpre- sa vedere che il servizio giardini ha sfalciato i prati e potato omogeneamen- te tutti gli oleandri: deci- samente un bel vedere al quale, siamo sinceri, non siamo molto abituati. Ma, ahimè, l’occhio avvicinan- dosi ha notato qualcosa di stonato, di decisamente ir- ritante: i soliti cittadini ma- leducati, incivili e zozzoni che dopo aver consumato pizze e chissà che altro e aver gozzovigliato, han- no ben pensato di getta- re tutto a terra, lì, vicino alle panchine ignorando i cestini poco distanti. Giu- camminare in mezzo alla car- dicate voi. Stessa situazione sul lungomare: reggiata? Da tanto, tanto tem- aiuole sfalciate, siepi potate e…i soliti ignoti po i cittadini, attraverso il loca- senza alcun senso civico né vergogna hanno le comitato di quartiere, hanno mangiato e bevuto e abbandonato i conteni- sollecitato che vi si ponesse ri- tori lì! Uno spettacolo squallido, vergognoso e medio e… finalmente i lavori di deprecabile che ci indigna molto. Diamo uno rifacimento di strade e marcia- sguardo al Parco XXV Novembre, più cono- piedi, nonché degli ammalorati sciuto come Parco di via Pietro Rosa, che è spartitraffico, sono stati avviati da sempre, data la sua posizione centrale, un e procedono a ritmo serrato punto di ritrovo molto frequentato da bambini, attorno al Cpo ( in via Capitan mamme e anziani. Mattina al mare e pomerig- Casella, viale Vega) e presto gio al parco. Un’usanza che si ripete immanca- lo saranno anche in via Paolo bilmente negli anni. Dopo la chiusura a causa Orlando. Chi invece sembra della pandemia, eccolo nuovamente riempito essere considerata una ‘Cene- dalle grida gioiose dei bimbi, accogliente e pu- rentola’ è via Oletta dove i mar- lito. Speriamo che resti tale! Una pecca non ciapiedi sono così fatiscenti da manca, tuttavia: il 6 giugno dello scorso anno obbligare i pedoni a cammina- era stata approvata la Determinazione per la re sulla carreggiata stradale. manutenzione straordinaria del Parco che prevede il rifacimento dei campi di basket e Non potevamo esimerci da ve- della pista di pattinaggio oltre che la costru- rificare lo stato del verde che, zione di un campo multidisciplinare, il rifaci- come in tutto il nostro Munici- mento del muro perimetrale e la sistemazione Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 3
dell’anfiteatro ma sinora nessun lavoro è stato eseguito. Non tutti sanno che di fronte c’è un altro piccolo angolo di verde, il Parco Gianni Rodari dedicato al grande scrittore del quale quest’anno ricorre il centenario della nascita. E’ un parco in cui al momento non ci sono gio- chi dato che quelli esistenti erano sfasciati e sono stati smantellati ma ci è stato assicura- to che presto saranno sostituiti.. E’ un angolo gradevole dove prendere il fresco, conversare ed è tenuto pulito e in ordine con molta fatica (anche qui, ahimè gli incivili non mancano) da alcuni volontari del Comitato Parco della Vitto- ria, in attesa che parco venga affidato ufficial- mente dal Municipio al Comitato stesso. Nota dolente che ci viene segnalata è il merca- to bisettimanale che si tiene in via Desiderato Pietri da circa 15 anni. E dire che doveva starci per soli 5 mesi (non anni)! Come troppo spes- so avviene nel Bel Paese ciò che è provvisorio diventa definitivo. I pareri dei residenti in realtà sono contrastanti. C’è a chi piace e chi invece vorrebbe levasse…i banchi. Certo non suppli- sce alla mancanza di negozi nel quartiere e con il mercato sono stati fatti ‘sparire’ i begli oleandri che ornavano lo spartitraffico. Ciò di cui veramente si sente la necessità e di cui si era anche parlato con gli Asses- sori capitolini all’Ambiente anni fa è un mercato rionale coperto che potrebbe offrire un’alternati- va ai due soli supermercati della zona e alla mancanza di alcune merceologie di negozi quali ma- cellerie, profumerie, mercerie, tanto per fare un esempio. Sa- rebbe un ritorno alle origini per- ché chi ha buona memoria ricor- derà che negli anni ’70 – primi anni ’80 il mercato coperto c’e- ra, il San Fiorenzo, che è stato chiuso perché in quegli anni il quartiere era abitato principal- mente d’estate. Tuttavia i tempi sono cambiati e il quartiere Stel- la Polare ormai è abitato tutto l’anno. Sono in molti ad auspi- care che la struttura torni a ospi- tare quello che per tanti è una necessità: il mercato rionale. Al momento pare che invece l’Am- ministrazione abbia altri progetti su quel manufatto. Non tutti, gli 4 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
anziani in particolare, hanno la possibilità di nistrazione di farlo proseguire istituendo una spostarsi per effettuare acquisti più mirati ed fermata lungo la via, il che avrebbe risolto tanti avere una scelta maggiore anche perché il ser- problemi di movimento per i residenti. Ebbe- vizio automobilistico è carente. In zona passa ne, a distanza di sei anni, malgrado Atac fosse solo il bus 05 che però anziché proseguire lun- d’accordo, non è successo nulla. Di speranza go via Capitan Casella gira imboccando il 2° si vive ma di speranza si può morire. cavalcavia. Il comitato Parco della Vittoria ave- va concordato con Atac e la precedente Ammi- Alessandra Perlusz CAFFETERIA-PASTICCERIA-GELATERIA-GASTRONOMIA-APERITIVI-COCKTAIL Via Attilo Profumo 4 A Ostia Antica 327 6130536 | 320 7056482 Seguici su: TROPICAL CAFE ’ Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 5
Dopo il Lockdown, a O Erba incolta e spazi verdi impraticabili, allarme degrado per i parchi del litorale. Le proteste dei residenti: «Speravamo di trovare almeno decoro e sicurezza» D ue mesi di lockdown e le aree verdi di Ostia, già in condizioni di degrado pri- ma della chiusura dovuta all’emergen- za sanitaria, sono ancora in sofferenza. Erba alta, mancata manutenzione e panchine invase da piante infestanti. Si salvano piccole aiuole, come quella di largo Roncagli o alcuni tratti di spartitraffico, la cui manutenzione è sta- ta fatta in questi giorni dagli abitanti della zona. Per il resto, i giardini del Lido assomigliano sempre più a una giungla. «Percorrere il viadotto Attico Tabacchi - dice Luca G., un residente del quartiere - è diventa- to quasi impossibile. La vegetazione invade la passeggiata pedonale e il rischio di inciampare è alto. Attraversare il cavalcavia è come entrare nella selva oscura». 6 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
Ostia i "Giardini-Giungla" LA ROAD MAP LE REAZIONI La Fase2 ha dato via libera a runner scalpitanti «L’amministrazione Di Pillo si è vantata di aver e famiglie che avrebbero voluto approfittare di portato avanti i lavori previsti su alcune strade, e qualche ora all’aperto nei giardini del litorale. meno male - dichiara Andrea Bozzi, consigliere Non si tratta dei parchi chiusi dall’ordinanza di “Un Sogno Comune” - In quasi due mesi di per l’emergenza Covid - i cui accessi erano chiusura di tutto si poteva approfittate per fare stati interdetti - ma delle aree verdi cittadine strade, corsie ciclabili, che dicono di voler fare dove è cresciuta l’erba ed è aumentato il de- ora, e curare tutto il verde pubblico presente grado. Come nello spazio tra via dell’Appaglia- nel Municipio, e non solo alcuni piccoli giardini tore e via di Santa Bonaria. «Tutto il parcheggio centrali, sempre gli stessi. Ma la parola program- è nel degrado - spiega una commerciante del mazione per il M5S è sconosciuta». «Abbiamo vicino mercato - ogni sera per tornare a casa inoltrato all’Assessore alcune segnalazioni che sono costretta a camminare per strada perché i ci sono pervenute. Vero è che la manutenzione marciapiedi sono impraticabili. È un rischio per la del verde è stata molto carente in questa fase, nostra sicurezza». in cui si sarebbe potuto provvedere a sistemare «Il lockdown avrebbe potuto rappresentare i giardini e il lungomare, dove le famose piantine un’occasione utile per tutti quei lavori di manu- che dovevano risorgere a Marzo, come annun- tenzione del verde e del manto stradale che sul ciato dall’Amministrazione, giacciono comple- nostro territorio mancano ormai da troppo tempo, tamente secche. Speriamo che siano sostituite con conseguenze catastrofiche - fa sapere Moni- prima dell’estate per evitare ulteriori figuracce». ca Picca, capogruppo Lega X Municipio - Non ci «La Fase 2 sta accelerando - ha spiegato l’am- sorprende: la maggioranza grillina si è già dimo- ministrazione M5S del X Municipio - e stiamo re- stra incapace di provvedere all’ordinaria ammi- cuperando anche sulla manutenzione del verde nistrazione in tempi normali, non ci aspettavamo che ha avuto un rallentamento a causa dell’e- un improvviso ritorno alla ragionevolezza. Abbia- mergenza Covid-19». mo presentato tante interpellanze e proposte da discutere in aula, sperando di non incappare per Lucia Battaglia l’ennesima volta nel muro di gomma che hanno creato attorno a se stessi». Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 7
«Noi, Pronti I gestori di ristoranti e bar di Ostia e Ostia Antica riaprono tra speranze e mille difficoltà. Molti gli imprenditori ottimisti che però devono sempre combattere con un nemico: la burocrazia. E Ciotoli rilancia: «Il cinema pronto a ricominciare il 3 luglio con il Drive-in» C on la Fase2, le at- tività commerciali hanno riaperto. Ma come stanno andan- do le cose nel nostro terri- torio? Giampiero, il titolare del ristorante "Monumento", uno dei più antichi e rinoma- ti di Ostia Antica, ci ha detto che ha ottimizzato il lungo periodo di chiusura appor- tando sostanziali modifiche al suo locale per renderlo ancora più accogliente e confortevole con quel pizzi- co di raffinatezza in più. Dal punto di vista gastronomi- co ha ampliato l'offerta con piatti particolari e nuovi aperitivi. Questo giovane zia che rallenta in maniera esponenziale qualsiasi imprenditore non si è lasciato scoraggiare dalle tipo di attività, ma la nota dolente per Ostia Antica conseguenze del Covid, ha combattuto e combat- è l' AMA, che non opera in modo regolare e i rifiuti te ambiziosamente per il suo progetto di vita e lo invadono addirittura le mura del Castello. dichiara personalmente: «Un bravo imprenditore sa trasformare le difficoltà in risorse positive». E Anche il titolare del bar " Il Gelataio", altro locale la sua clientela non lo ha deluso: «Il lavoro non presente sul territorio da quasi un secolo e che solo non è diminuito, anzi è aumentato del 30%, quindi rappresenta una vera e propria istituzione rispetto alle mie aspettative, ma spero di raggiun- oltre ad essere rinomato per l'ottimo gelato arti- gere e superare presto il mio solito target. Noi non gianale, pur riconoscendo che, rispetto agli anni abbiamo mai fatto ristorazione di massa - precisa scorsi, c'è stata una diminuzione di domanda, si Giampiero- il nostro trend è sempre stato medio ritiene abbastanza soddisfatto. «Noi durante il alto, serviamo al massimo 50/60 coperti e sempre lockdown, fino al 4 maggio, abbiamo continuato con la massima cura, abbiamo una clientela affe- a lavorare con le consegne a domicilio, i nostri zionata e i turisti sono sempre stati pochi, ne ab- clienti non ci hanno mai abbandonato. Con que- biamo forse perso un 5% che è stato sostituito dai sta riapertura non abbiamo mai avuto grandissi- nuovi clienti. I clienti per noi sono importantissimi, me aspettative, considerando la chiusura delle a loro riserviamo la massima attenzione e cura e scuole, degli aeroporti e, quindi meno passag- loro ci ricambiano con estrema collaborazione e gio. Era ipotizzabile che l'affluenza sarebbe stata partecipazione, soprattutto in questa fase». Anche inferiore se confrontata a quella dello sorso anno le disposizioni e le regole da seguire non lo han- nello stesso periodo. Malgrado ciò, gli abitanti di no colto di sorpresa perché molte di esse, anche Ostia Antica continuano a frequentare numero- se per scopi diversi, venivano già abitualmente sissimi il locale, tanto che proprio ieri abbiamo adottate, come ad esempio la distanza tra i tavoli. fatto la richiesta di ampliare l'occupazione del L'ottimismo di Giampiero si attenua quando si par- 35% dello spazio esterno e spero che ce la con- la delle Istituzioni, infatti si rammarica della poca cedano, perciò auspichiamo di raggiungere a attenzione che riservano al patrimonio storico ar- breve, nonostante le nuove spese da sostenere, cheologico di Ostia Antica e della troppa burocra- i soliti i ricavi anzi di superarli». 8 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
a Ripartire» Sempre a Ostia Antica anche i gestori del bar In piazza Anco Mazio si trova, dal 1947, il Bar "Dolce caffè", un locale giovane che si affaccia "Sisto" il cui proprietario, Giuseppe Ciotoli, è pie- su piazza Umberto I sono ottimisti. «Certo, al namente soddisfatto del momento che sta viven- confronto degli anni scorsi l'affluenza è del 35% do la sua attività anche perché, pur rispettando in meno e quindi i ricavi sono inferiori, ma, sarà appieno tutte le misure di prevenzione, l'affluen- per la voglia della gente di uscire di casa, sarà za della clientela è aumentata notevolmente e che siamo quasi in estate, devo dire che il lavoro per lui è veramente una gioia rivedere i tavoli non manca, pensavo peggio! Sicuramente con all'aperto ripopolarsi di giovani e di persone che l'estate le cose miglioreranno e riusciremo a re- finalmente si incontrano con serenità e rispetta- cuperare quello che finora abbiamo perso». no le regole. La forza del suo esercizio sta nel prodotto: «Noi continuiamo a fare un ottimo pro- Antonella è la titolare dello "Zenit", uno splendido dotto, ci dice, e continuiamo a fare il nostro la- ristorante sul lungomare di Ostia Lido a condu- voro. Cerchiamo di servire bene i nostri clienti e zione familiare con ampissimi spazi interni e un di accoglierli bene. Questo è il nostro lavoro da dehors direttamente sulla spiaggia, che oggi può sempre e cerchiamo di farlo bene». utilizzare solo al 60%. La signora Antonella ha Poi ci da una bella notizia: Il 3 luglio aprirà al subito un grande danno economico in quanto la Cineland il Drive-in. sua attività si basa principalmente sugli eventi e questa pandemia ha bloccato ogni tipo cerimonia Il discorso poi cade sulla riapertura di cinema e te- ed inoltre per pagare lo stipendio ai suoi quattro atri, secondo perfino Ciotoli, che è anche il gestore dipendenti fissi che «… ancora non hanno preso di Cineland,è una follia riaprire i cinema il 15 giu- la cassa integrazione, ho dovuto richiedere alla gno, perché in quel periodo manca il prodotto: «I mia banca un finanziamento personale. Sarebbe cinema devono riaprire ad Agosto, con la mostra di stato meglio che invece di dare a me i 600 euro, li Venezia. La colpa è delle Commissioni che dovreb- avessero dati ai dipendenti che ne avevano sicu- bero essere composte da "addetti ai lavori" perché ramente più bisogno! Con la riapertura, continua solo chi è del campo conosce il proprio lavoro!». la signora, si vedono i ristoranti pieni, il 70% delle persone non spende più come prima». Maria Rosaria Naddeo Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 9
Il Piano Strate Anche al mare i cittadini sono tenuti al rispetto delle norme di contrasto alla diffusione del Covid-19. Alessandro Ieva, Assessore all’Ambiente, Territorio e Sicurezza del X Municipio di Roma, spiega la situazione sulle spiagge libere di Ostia. L’ Amministrazione, per evitare assem- chi di accesso delle spiagge libere, che sono in bramenti in spiaggia, ha messo a di- tutto ventidue. Gli operatori usano un tablet per sposizione dei cittadini la web app registrare gli accessi e le uscite nei singoli var- “Seapass – Il mare di Roma” (www. chi, per ognuno dei quali è impostato un nume- seapassroma.it) per consultare in tempo re- ro massimo di presenze. La spiaggia è chiusa ale i dati sulle presenze nei singoli tratti di al raggiungimento del limite. Consultando il sito, spiaggia libera di Ostia. Chi effettua il moni- l’utente può verificare la disponibilità di ogni sin- toraggio e in che modo? gola spiaggia e valutare le opportunità. Il servizio «In attesa di conoscere le decisioni del Governo è solamente informativo, non sono previste pre- riguardo alla riapertura delle spiagge, abbiamo notazioni. In questo modo possiamo rispondere elaborato un piano strategico che si fonda su alle esigenze dei cittadini, oltre a dare attuazione alcuni principi. Uno di questi è il controllo delle alle norme nazionali e regionali» spiagge attraverso dei servizi di monitoraggio, per mezzo delle forze dell'ordine e degli assi- Inizialmente il sistema ha mostrato alcuni stenti. Ci stiamo anche impegnando in attività problemi. I dati mostrati non sono stati sem- di vigilanza notturna. Evidentemente, essendo pre affidabili e in ogni caso, considerata la attività nuove, il servizio sarà perfezionato in vastità delle zone da monitorare, è necessa- corso d’opera, correggendo il tiro anche in base rio l’impiego di numerosi operatori. Dispo- all’andamento dei contagi. Abbiamo posizionato nete della forza sufficiente per effettuare il il servizio di sicurezza in corrispondenza dei var- controllo? 10 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
egico del Mare «È normale che, essendo un servizio nuovo, ci sarebbero stati dei problemi iniziali da risolvere strada facendo. Stiamo implementando progres- sivamente il servizio e personalmente preferisco guardare anche gli aspetti positivi. Altri comuni costieri, come Ardea e Torvaianica, stanno già chiedendo di essere inseriti nella web app. Si sta muovendo anche il Comune di Fiumicino. Abbia- mo ricevuto apprezzamenti anche al livello na- zionale, dalla Prefettura e da altre Regioni» Sulle spiagge, per garantire il rispetto della distanza interpersonale, sono state posizio- Un altro motivo di polemiche è stato il ritardo nate delle paline segnaposto. Questa misu- dei lavori di bonifica nella spiaggia dell’ex sta- ra ha suscitato diverse critiche e qualcuno bilimento “L’Arca”, ancora chiusa al pubblico. ha anche paragonato le spiagge a cimiteri di Quando sarà nuovamente aperta ai bagnanti? guerra. Si poteva agire diversamente? «Bisogna specificare che l’emergenza non ha «Al livello nazionale sono state avanzate varie avuto effetti solo per una parte di popolazione, proposte per evitare assembramenti sulle spiag- ma anche per le imprese e per l'amministrazio- ge, come l’uso di barriere in plexiglass o di corde ne. Se non ci fosse stato il blocco delle imprese per delimitare le aree, ma noi abbiamo preferito avremmo già fatto tutto il necessario. L'Arca era utilizzare delle paline per segnare un’area di 25 in condizioni pietose, con presenza di eternit e metri quadrati entro cui possono stazionare al occupazioni. Quindi abbiamo fatto un grande in- massimo sei persone. Riteniamo che questa sia tervento di bonifica per renderla fruibile quest'e- la soluzione migliore, perché ci consente di effet- state ma il Covid-19 ha congelato tutto. Al mo- tuare con facilità i servizi di vagliatura. La forma mento è stato rimosso tutto tranne i materiali delle paline potrebbe non piacere, ma c’è una particolari che devono essere smaltiti secondo spiegazione semplice: in origine avevamo pen- determinate procedure. Speriamo di rendere fru- sato di numerarle, perciò era necessario che ci ibile la spiaggia entro l’estate». fossero le targhe per inserire il numero. Si tratta di una ragione puramente pratica» Rinaldo Libertini Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 11
Tutti in Spiaggia. Il presidente del Comitato Balneari Ostia, nuova sigla che riunisce tutti gli operatori del settore del Lido, fa il punto sull'estate al tempo del Covid: «Ci si mette anche il meteo» facciarsi con le istituzioni e con la cittadinanza». Appena costituito, il C.B.O. si è trovato subi- to ad affrontare l’emergenza più difficile della storia degli ultimi decenni. Ne è conseguito un confronto serrato con le amministrazioni e con i cittadini. «Per poter iniziare la stagione - prosegue l’avvocato Defonte - il lavoro è stato durissimo, in quanto le opere di manutenzio- ne e messa in sicurezza sono state enormi. Le regole impartite dalle autorità, in primis dalla A colloquio con l’Avvocato Andrea De- Regione e, di conseguenza, dal Municipio han- fonte, portavoce del C.B.O. (Comita- no comportato infatti grandissimo impegno e to Balneari Ostia) abbiamo ascoltato dispiegamento di risorse . Oggi , grazie a ciò, un’ulteriore voce su regole, evidenze siamo in grado di garantire su tutto il litorale il e prospettive della stagione balneare 2020, la rispetto delle regole di distanziamento, che ri- stagione del Distanziamento. Usciti appena dalla guardano soprattutto la collocazione degli om- più stretta emergenza sanitaria, ma ancora fra- brelloni e il regolamento dei flussi di ingresso». stornati dal succedersi di norme, decreti, consi- gli, spesso tra loro discordanti, ci accingiamo ad A tanto impegno, purtroppo, non corrisponde il affrontare un’estate che si annuncia all’insegna favore del meteo che con l’arrivo del mese di incertezze e contraddizioni. giugno, dopo una primavera splendida, stenta a stabilizzarsi. Sarà per l’inclemenza del clima, «Il Comitato dei Balneari di Ostia, di recente isti- sarà perché la paura dei mesi scorsi non è sta- tuzione - afferma Defonte - raccoglie gran parte ta ancora del tutto assorbita, ma la stagione degli operatori del settore, a prescindere dalla loro balneare fatica un pò ad avviarsi. «Oltre alle appartenenza sindacale, svolgendo la funzione condizioni atmosferiche - prosegue Defonte- di riunire e compattare la categoria nel suo inter- si nota anche nell’utenza una sorta di insicu- 12 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
... ma a Distanza rezza, un modo timido ed incerto di vivere le qua di mare non diffonde, ma anzi blocca il vi- nostre spiagge. La prudenza è comprensibile, rus. Quindi via libera al sole, all’aria e ai tanto ma per quanto riguarda il lavoro dei balneari attesi bagnanti. siamo in grado di rassicurare i cittadini sull’os- servanza stretta delle norme impartite dalle Silvia Grassi autorità sanitarie. Ad esempio, nella disposi- zione degli ombrelloni, le spiagge che possono beneficiare di un arenile più ricco ed esteso, hanno persino superato la distanza di sicurez- za di 10 metri». Un quadro, dunque, quello dell’attuale stagio- ne balneare ancora un po’ incerto ma che non deve allarmare. Le spiagge infatti sono luoghi all’aperto, quindi più sicuri di molti altri. L’ac- Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 13
SOS Spiag Un giovane romano si è tagliato al piede con le macerie dei chioschi mai rimosse. Crollate le passerelle in alcuni tratti e a Castel Porziano e Capocotta mancano ancora le paline LA TESTIMONIANZA «Purtroppo la colpa non è dei rifiuti lasciati dai ba- gnanti incivili - conferma il bagnino che ha prestato i primi soccorsi al giovane - ma dai resti delle struttu- re demolite. Inizialmente pensavamo a dei pezzi di vetro, ma erano troppo levigati per poter creare un taglio così vistoso, così scavando abbiamo trovato i resti delle vecchie demolizioni che sono ancora sotto la sabbia. Il 17enne tava giocando a pallone sulla sabbia e poteva capitare a tutti. Ho pensato che potesse succedere anche a mio figlio». Così il volontario ha deciso di pubblicare su facebook la foto della ferita per denunciare lo stato di degrado in cui versano le spiagge libere di Ostia. Lo scatto è di un ferito e tanto degrado il bilancio del del 17enne con il piede ferito e la passerella sporca primo week end di giugno sul mare di ancora di sangue è diventato virale in pochi click. Roma. A Ostia poca gente in spiaggia, Ad accompagnarlo, le proteste dei residenti che causa condizioni meteo non proprio otti- ora chiedono una bonifica immediata di quell’area. mali, e un giovane di 17 anni costretto alle cure Ma per il Campidoglio è tutto ok: «Sulle spiagge dei sanitari perché si è ferito a un piede mentre libere abbiamo messo in piedi iniziative di contra- correva sulla spiaggia libera ex Amanusa, gesti- sto al virus eccezionali - fa sapere il consigliere ta da Campidoglio e X Municipio. Il ragazzo si è comunale M5S, Paolo Ferrara - Una applicazione ferito con calcinacci e pezzi di legno interrati. Si web, paline per il distanziamento, cartellonistica in- tratta dei resti della demolizione del chiosco - av- formativa, igienizzazione speciale, steward adibiti venuta oltre due anni fa per mano del Comune di al controllo dei varchi, protezione civile alle stazioni Roma - e mai rimossi nè dal Comune di Roma nè principali e altri servizi importanti che amplieremo dall'amministrazione locale M5s. nella prossima fase». 14 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
ge Libere FUORI CONTROLLO Il caso delle spiagge libere nel degrado è stato maggioranza ha respinto la richiesta di sfiducia», l’occasione per far chiedere alle opposizioni le replica Antonio Di Giovanni capogruppo M5S in X dimissioni dell’assessore all’ambiente, Alessan- Municipio. Intanto, i problemi per le spiagge libe- dro Ieva, lo stesso che nei giorni scorsi aveva re sembrano essere senza fine in questa estate pubblicato sui social un discutibile fotomontag- già condizionata dall’emergenza del coronavirus. gio sull’emergenza Covid che ha fatto infuriare Alcune passerelle sistemate da poco sugli arenili il centro-destra. «Abbiamo presentato una mo- sono crollate, l’ex App diventata poi un sito web zione di sfiducia nei confronti di Ieva - ha detto il non è aggiornata in modo puntuale rispetto alle capogruppo della Lega nel X Municipio, Monica effettive presenze sull’arenile e a Castel Porziano Picca - considerata anche la politica fallimen- e Capocotta delle paline per il distanziamento so- tare non solo sulle spiagge, ma anche sul ver- ciale che il Comune avrebbe già dovuto installare de e sul decoro urbano». «L’assessore Ieva ha più di dieci giorni fa, non c’è nemmeno l’ombra. tutta la nostra solidarietà, in quanto il suo profilo facebook è personale e non istituzionale. Oggi la Francesco Graziani Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 15
Poche Prenotazioni, Hotel Vuoti L'estate del coronavirus mette in ginocchio anche il settore di alberghi e B&B. Bilancio in rosso per gli operatori del settore: «Speriamo ci siano più romani e arrivino turisti con la riapertura delle frontiere» N on accadeva da anni trovare un parcheg- gio libero sul lungomare di Ostia i primi giorni di mare. Eppure basta superare la Rotonda alla fine della Cristoforo Co- lombo per capire che il posto auto non è più un problema. Primi evidenti segnali della crisi dell’e- state di Ostia che causa Covid richiama sempre meno turisti. A lanciare il grido d’allarme sono gli albergatori che tracciano un primo - fallimentare - bilancio di stagione. I dati sono inesorabili: meno 30% di abbonamenti negli stabilimenti di Ostia, un trend che prosegue nel solco già tracciato lo scorso anno. A questo si aggiungono altre cifre impietose: meno 80% di turisti e incassi in perdita. «Fa male tutto questo – ammettono gli operatori del settore – Ci mancava anche il Covid e continu- iamo a perdere clienti. Neanche gli anni preceden- ti le cose sono andate meglio: non siamo riusciti a consolidare le presenze, siamo fermi al 2016, «Qualche leggera flessione delle prenotazioni in e solo l'anno scorso abbiamo registrato un calo aumento c'è – spiega Federico Salomone, impren- del 20%. Non c’è stato più un incremento. Quello ditore nel settore della ricettività alberghiera – arri- del litorale è stato finora un turismo da terza età: vano da persone che vivono negli altri quartieri del- sono per lo più anziani parenti di chi vive a Ostia, la Capitale. Come dire: saranno i romani a godersi che alloggiano nel X Municipio per poter stare più il loro mare. Sceglieranno le spiagge di Ostia e di vicino a figli e nipoti. Dal resto dell’Italia veramen- Fregene e magari qualcuno deciderà di prendere te poco. E chi viene non ritorna. Il feedback dei una casa vancaze qui sul litorale: siamo fiduciosi. nostri clienti è sempre lo stesso: Ostia è una città Speriamo anche che con l'apertura delle frontiere lasciata abbandonata. Adesso con l'emergenza dal 1 luglio, soprattutto in vista degli arrivi dei citta- sanitaria, dovremmo puntare proprio sui romani e dini tedeschi le cose possano cambiare». speriamo che sia apra una nuova stagione». Ma il Covid non è l'unico problema sollevato dagli albergatori. I mille problemi del litorale di Roma continuano a rendere meno appetibile Ostia ri- spetto alle altre località di mare del Lazio. A co- minciare dal biglietto da visita che non è certo incoraggiante. Piazza Anco Marzio è l’emblema del degrado di Ostia. Nella centralissima isola pe- donale e “salotto” del X Municipio, le aiuole sono secche e sporche. Ai piedi del monumento in ri- cordo di Pier Paolo Pasolini solo sterpaglie e ri- fiuti. Chiuso e abbandonato da tempo il vicino Pit, il punto di informazione turistica. Uno strumento utile per quanti volessero conoscere le bellezze del mare di Roma ma che il Campidoglio e il X Municipio continuano a tenere in disuso. Carlo Senes 16 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
Una Scuola in Sicurezza S ono stati mesi molto difficili e complicati per la scuola, gli studenti e le loro famiglie. I numerosi provvedimenti del Governo e del MIUR hanno portato i docenti e i dirigenti scolastici a degli sforzi notevoli per fornire una didattica che, seppur a distanza, potesse risultare effi- cace per la preparazione. Da questo punto di vista, l’Istituto Scolastico Giovanni Paolo II si è distinto particolarmente, risultando sul sito del MIUR tra le scuole d’eccellenza per i metodi utilizzati con la Didattica a Distanza (DaD). Con il mese di giugno, inoltre, la scuola ha dovuto af- frontare con impegno ed efficacia la questione dell’igienizzazione degli ambienti in vista della maturità. Ricordiamo che fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19, la dirigenza si è impegnata a rendere la propria struttura igienizzata compatibilmente con le direttive dei DPCM e, come potete vedere dalle immagini, an- che in preparazione alla Maturità 2020 ogni singolo ambiente è stato igienizzato e sterilizzato con generatori di ozono per eliminare gli eventuali agenti patogeni e garantire la salute di tutto il personale, degli studenti e degli ospiti esterni. A detta della dirigenza, i fattori trainanti per questo impegno sono stati la ferma volontà di garantire un’offerta didattica all’altezza e di non fermare il “motore” della scuola in modo da ripartire a settembre più preparati e determinati che mai. #LaScuolaNonSiFerma Alessandro Spadea Pandolfi 18 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
C.so Duca di Genova, 157 Ostia Lido (Roma) Tel: 06.5672123 | Fax: 06.5613556 www.istitutogiovannipaolo2.it e-mail: istituto@istitutogiovannipaolo2.it Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 19
UT UNUM SINT della Rete Pacis UT UNUM SINT Ass. La Ciurma - Rete Pacis E sce oggi il nuovo Libro di #PapaFrancesco “La Carità del Cuore - Testimoni della Tenerezza del Padre”, da Me curato e con la preziosa prefazione di S. E. mons. Gianrico Ruzza. Editato dalla Edizioni San Paolo Store. Un’antologia di riflessioni che Papa Francesco ha dedicato al tema del cuore in tutte le sue declinazioni: il cuore dell’uomo, sede degli affetti e delle lotte interiori. La teologia del cuore è così il punto di par- tenza per riflettere sulla più ampia questione della fede. Per France- sco, infatti, quella cristiana deve essere una fede che pone al centro la misericordia da parte dell’uomo nei confronti di tutti gli altri uomini; a questa si deve sempre accompagnare la consapevolezza della li- mitatezza umana e della necessità dell’intervento di Dio. La raccolta è ideale sia per la meditazione personale sia per quella comunitaria. "Il presente lavoro, realizzato con amore e con passione dal carissimo don Franco Nardin, Parroco di una popolosa e vivace parrocchia nel quartiere di Ostia nuova, mostra come nel pensiero spirituale di Papa Francesco emerga la visione di un’antropologia opposta al dominio del pensiero razionalista con- temporaneo, con il recupero del ruolo decisivo che compete al cuore, teso a valorizzare una conoscenza autentica (nel cuore e con il cuore) delle verità della fede" Dalla Prefazione di S. E. Mons. Gianrico Ruzza don Franco Nardin - Parroco di In tutte le Librerie e siti online: www.sanpaolostore.it #PapaFrancesco #spidlik #teologiacuore Nostra Signora di Bonaria, Ostia Lido "N ell'incontro con l'Altro incontria- mo sempre il Diverso; che sia più o meno visibile, chi mi trovo di fronte, è il viaggio attraverso un univer- so, di memorie, di esperienze, di sogni, di speranze. Manteniamoci curiosi come i bambini quando capovolgono la bolla di vetro e vedono, con occhi sgranati, la polvere di neve disegnare trame impro- babili e caduta di nuovo girano. Può succedere poi che nell'Altro nel Di- verso Gesù ci indichi un nostro Prossimo, non tutti quelli in difficoltà, non chiunque è vicino, non per forza chi di famiglia: Dio vivente soffia il Suo Spirito apre il nostro Cuore e lo Sguardo verso Qualcuno. I nostri occhi si fanno Diversi e vediamo sentendo Qualcosa, l'Altro e Me Stesso si avvicinano nello Spirito. Il Tempo e lo Spazio cambiano: lo stiamo guardando aldilà, Si alza una Preghiera e forse un Azione. Leone Espressivo rYs (Stefano Di Tomassi, Rete Pacis - Associazione La Ciurma) introduzione: Il cristiano di fronte alle diversità razziali, culturali e religiose P roprio nei giorni in cui ci siamo ac- George Floyd, il nero freddamente e lentamente ucciso da un poliziot- cinti a scrivere gli articoli di questo to sotto gli occhi delle telecamere. Assistiamo allo sviluppo di un odio mese, peraltro già da tempo con- pregiudiziale e ingiustificato verso le diversità che ha già trovato pre- cordati, siamo stati investiti da notizie occupanti espressioni nell’erezione di muri e chiusura di porti. Come che ci dimostrano quanto urgente sia cristiani non possiamo dimenticare il monito di Gesù quando descrive la loro attualità: prima il caso di Silvia/ il giudizio finale: “Ero straniero e non mi avete accolto”. Su questo Aisha Romano, la volontaria tornata in e sul soccorrere affamati, assetati, nudi, malati, carcerati si baserà Italia dopo un rapimento e sommersa il giudizio, prima ancora che su altri valori pur importanti e basilari. di insulti a causa delle sue scelte, poi, ancor più grave e ripugnante, il caso di Professore Guido Antiochia Il cristiano di fronte alle diversità raziali, culturali e religiose M i accingo con qualche riserva ad se serve, come dice Paolo, con i greci farsi greco, con i barbari barbaro affrontare questa tematica così au- per poterne conquistare qualcuno con la predicazione del Vangelo; in certo tentica, profonda e reale perché non modo, il cristiano è il seme che deve seminare, e quando si semina il terreno vorrei essere frainteso o interpretato in modo deve in qualche misura accoglierlo perché il grano maturi. I nostri discorsi, le sbagliato. Il tema è “ Il cristiano di fronte alla nostre proposte devono sempre essere ben calibrati, commisurati al nostro diversità razziale, culturale e religiosa”. Stiamo interlocutore che, cresciuto con abitudini e in ambienti diversi, ascoltando parlando di persone che hanno vissuto in am- altre proposte, non è sempre facile aderisca al nostro discorso. Ma alla base bienti e culture diverse e forse sono cresciuti della vita del cristiano è l’amore e quindi il suo comportamento deve sem- in piccoli nuclei dove non c’era molto spazio pre basarsi sul rispetto e l’amore. Per conquistare e aiutare il mio prossimo per poter interpretare correttamente la vita, le devo usare ciò che è centrale nel cristianesimo, quella fede che non mi fa cose o addirittura il concetto di Dio. Il punto giudicare la persona ma mi colloca in una posizione dove posso essere, con basilare è che un cristiano di fronte a queste l’aiuto di Dio, una risposta, un aiuto, cercare di aprire più canali possibili di situazioni deve essere una persona capace dialogo con la cultura di chi mi sta davanti , con chi oggi incontro, cresciuto di esempio, deve in modo tassativo testimoniare la propria fede e quindi, in ambienti diversi dal mio, che esprime una religiosità che non dobbiamo 20 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
offendere e neanche in qualche modo combattere. Con amore dobbiamo suo amato figlio Gesù Cristo e ha fatto sì che noi persone e popoli diversi per cercare di entrare nel suo mondo per poter trasmettere quella sensibilità lingua e cultura potessimo chiamarci fratelli e sorelle. Solo su questo fonda- che la fede produce nel cuore di ognuno di noi. Sintetizzerei dunque così: il mento si muove l’amore paterno di Dio con un dialogo benedetto, onesto cristiano di fronte alla diversità razziale, culturale e religiosa, deve essere un e trasparente. Un buon cristiano oggi deve confrontarsi con chiunque con buon cristiano cioè far emergere quella grazia che attraverso la fede è cre- rispetto, ma fondandosi su Gesù Cristo il Figlio di Dio, grazie al quale otte- sciuta in lui e che deve manifestarsi di fronte a tutti ed essere sempre basata niamo il perdono dei nostri peccati perché duemila anni fa è morto per noi e sul reciproco rispetto ma con un obiettivo finale: testimoniare il vero cristia- grazie a Dio, e questo è straordinario, è risuscitato dai morti. La nostra fede, nesimo, perché questo mira al cuore, produce sempre sentimenti profondi la fede del cristiano, che condivide con tutti le proprie diversità, deve essere e nel modo più assoluto non si può discostare da Dio e allontanarsi dal suo la fede nel risorto nostro Signore. Concludo con questa frase “se sei un cri- agnello, Gesù Cristo, perché è Cristo che ha ottenuto per noi un’accoglienza stiano puoi affrontare tutti con amore, con fede e con l’aiuto e l’assistenza di totale. Anche noi eravamo lontani da Dio per cultura, religiosità e razza ma Dio”. Dio vi benedica grandemente, apostolo Mario Basile. Dio ci ha accolti in ragione dell’amore e dello spargimento del sangue del Ap. Pastore Mario Basile Accogliere il prossimo come Cristo accoglie ciascuno di noi I l forestiero, deve essere accolto come che diventa “figlio di Davide”. Nel Nuovo Testamento si usa il verbo si riceve il Signore, cioè con riguardo, déchomai, “accogliere”, anche per indicare quella del Regno di Dio, del delicatezza, e persino umilmente. Vangelo, della grazia e soprattutto della Parola: accoglierla diventa si- Gesù è il modello dell’accoglienza: egli nonimo della fede. Dèchomai significa pure sentire e capire i desideri e si è fatto ospite degli uomini, e invita tutti i bisogni dell’ospite anche facendolo entrare nella comunità del proprio ad essere ospiti nella casa del Padre. Il paese. L’ospitalità come segno di fraternità fu uno dei più potenti mezzi comando è preciso: “Accoglietevi gli uni di diffusione della fede cristiana e spesso premiata con particolari bene- gli altri come Cristo accolse voi” . dizioni. Pietro esorta alla philoxenìa, letteralmente “amore per gli stranieri” Gesù stesso si è fatto “ospite e pellegrino e ospita gli inviati del centurione Cornelio. Paolo praticava ed esortava in mezzo a noi” e provò sia il rifiuto che all’ospitalità, ad essere “solleciti per le necessità dei fratelli”; accettandone l’accoglienza. Fin dalla nascita fa espe- anche le manchevolezze. La lettera agli Ebrei ricorda che ospitare il fratel- rienza di non essere accolto: “Maria… lo lo è ospitare Dio: “alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli senza depose in una mangiatoia, perché non saperlo” e Giacomo Raab, la meretrice, che fu salvata per l’ospitalità of- c’era posto per loro nell’albergo” e do- ferta agli esploratori. Accogliere i fratelli significa accogliere Gesù stesso: vette fuggire in Egitto perseguitato da Erode ma godette anche più volte, “Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha dell’accoglienza altrui: degli sposi di Cana, di Simone e Andrea a Cafar- mandato”; in special modo i bambini e i missionari del Vangelo. Al giudizio nao, di Matteo, di Simone il fariseo, di Lazzaro, Maria e Marta e anche di finale i giusti chiederanno: “‘Signore, … quando ti abbiamo visto forestie- peccatori, tra lo scandalo generale.Gesù accoglie le folle e imbandisce ro e ti abbiamo ospitato…?’. Rispondendo, il re dirà loro: ‘Ogni volta che un meraviglioso banchetto, moltiplicando pani e pesci. Nel Cenacolo, da avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete padrone si fa servo, lavando i piedi ai discepoli e servendoli a tavola of- fatto a me’”. Gesù ricorre qui per tre volte a un verbo il cui significato è rac- frendo addirittura se stesso in cibo. Gesù “ha preso le nostre infermità e si cogliere chi è sperduto, ospitarlo, unirlo ai gruppi dei fratelli, accolto come è addossato le nostre malattie”; dicendo “Venite a me, voi tutti, che siete si riceve il Signore. Poveri, stranieri, bisognosi saranno per noi i portinai del affaticati e oppressi, e io vi ristorerò” e ci trasforma in famigliari: “Non siete Paradiso, per questo Gesù ci esorta a procurarci “amici con la disonesta più né stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e famigliari di Dio”. ricchezza, perché, quand’essa verrà a mancare, vi accolgano nelle dimore Il tema dell’ospitalità compare nella parabola del buon Samaritano e in eterne” e ciò in assoluta gratuità: “Quando dai un banchetto, invita poveri, quella dell’amico importuno. Gesù vuole che i suoi missionari siano accolti: storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Rice- “Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta” verai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti”. Negli “stranieri” la mentre “se qualcuno poi non vi accoglierà…, nel giorno del giudizio il pa- Chiesa vede Cristo che “mette la sua tenda in mezzo a noi” e che “bussa ese di Sòdoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città”. alla nostra porta”. Se non sapremo accoglierli, non avremo accolto Gesù Innanzitutto, Gesù è il prototipo del figlio adottivo: concepito per entrando fra coloro di cui parla il Prologo di Giovanni, quando afferma con opera dello Spirito Santo, è per tramite di Giuseppe, il padre legale, amarezza: “Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto” . Padre Gheroghe Militaru Un ricatto psicologico C i sono persone che amano l’avventura, rispetti i diritti umani e non sottometta gli stranieri alle mafie del paese d’ori- esplorare luoghi sconosciuti, accettare gine o a un destino incerto nel paese di arrivo. Questa è la difficile missione sfide pericolose, rischiare per vivere dei governanti. Per noi cittadini comuni, se animati da uno spirito cristiano, un’esperienza nuova ed eccitante ma in serve un atteggiamento di accoglienza e di carità. Non possiamo metterci genere sono poche. Di solito preferiamo a discutere se la persona concreta che abbiamo davanti doveva essere qui camminare su un pavimento saldo, affron- o meno. Ci basti sapere che è un essere umano che è diventato nostro tare difficoltà che sono a portata della nostra prossimo e va accolto e aiutato. Non è cosa facile e un aiuto efficace può capacità, essere tranquilli. Ci fa paura ciò realizzarsi soltanto attraverso di un lavoro comune dove collaborano gli enti che non conosciamo, come una bambina dello stato, il volontariato, le chiese, ecc. Nella nostra riflessione ci interessa che trova un uomo sconosciuto in un vicolo soprattutto sottolineare lo sforzo per accogliere l’altro anche se diverso per oscuro. La gente strana ci fa paura. cultura, razza, lingua, ecc. Nessuno deve essere visto come una minaccia Ecco perché facciamo fatica ad accettare se i fatti non provano il contrario. In questo senso c’è il pericolo di subire l’uomo di cultura, razza e credenze diverse. un ricatto psicologico, quello di vedere l’altro come un pericolo per la mia E’ vero che in un mondo globalizzato siamo abituati a vedere gente molto esistenza, come qualcuno che mette a rischio la sicurezza sia fisica che diversa nelle nostre città. Prima era qualcosa che riguardava solo le grandi economica, oppure morale e religiosa. Non vorrei finire senza ribadire che metropoli poi anche i paesi si sono riempiti di stranieri. Questo ha reso pos- possiamo subire un “ricatto psicologico” anche da parte del nuovo “ambiente sibile sviluppare una mentalità più aperta e accogliente ma non sempre è sociale” che si sta creando con la pandemia del Covid-19. Sarebbe assurdo, facile. Se il nuovo arrivato occupa un posto vuoto e si inserisce nell’ambiente inumano e profondamente anticristiano etichettare i positivi del Coronavirus senza far troppo rumore tutto va bene ma quando non trova il modo di gua- come persone indesiderate, pericolose, da allontanare. Questo può nascon- dagnarsi il pane quotidiano, quando diventa un altro numero che si somma dersi anche nelle applicazioni informatiche presenti nei nostri smartphone, all’elenco sempre crescente di derelitti che bisogna aiutare fa scattare subito senza il nostro consenso, che servono a rilevare la vicinanza di qualcuno il ragionamento: “perché vengono se qua non c’é lavoro neanche per noi?”. positivo al test del Covid-19. E’ assolutamente inammissibile il fatto di crea- E’ molto peggio se quello che cresce è il numero di delinquenti, ubriaconi, re una nuova classe sociale di emarginati o “lebbrosi” da rifiutare: sarebbe senza tetto, ecc. Certamente il problema dell’immigrazione illegale non è minare le fondamenta della cosiddetta società democratica occidentale, lo piccolo né facile. Non esiste una risposta categorica indiscutibile, non si può stato di diritto e la libertà. Rischiamo di cadere nella dittatura di quelli che dire: “non devono venire” ma neanche: “vengano tutti”. Ecco perché l’immi- legiferano senza alcun controllo in nome della salute di tutti. grazione dovrebbe essere legale, ordinata, regolata da una legge giusta che Parroco Prefetto don Roberto Visier Giugno 2020 Duilio Litorale Romano 21
SISTEMA SANITARIO REGIONALE ASL ROMA 3 www.aslromad.it Asl Roma 3, riprendono gli screening: ecco il numero verde dove prenotare Interrotti per l’emergenza Covid-19, riprendono gli screening per la prevenzione del tumore della mammella, del collo dell’utero e del colon retto. A disposizione il numero verde 800.634.634 D opo l’interruzione dovuta all’emergenza CO- VID 19 sono di nuovo attivi presso la Asl Roma 3 i programmi di screening oncologici Protesta dipendenti delle pulizie per la prevenzione del tumore della mammella, del davanti al Grassi di Ostia collo dell’utero e del colon retto. I Riprende dunque l’attività di screening interrotta n relazione alla protesta messa in atto presso la Asl Roma 3 il 25 marzo. Ovviamente la a Ostia davanti all’Ospedale Grassi struttura sanitaria garantisce le procedure di mas- da parte dei dipendenti delle società sima precauzione: visite ed esami verranno offerti appaltatrici del servizio di pulizie della con tutte le cautele indispensabili per evitare con- Asl Roma 3 la Direzione Aziendale co- tagi e quindi con appuntamento prefissato. Per munica di aver messo in atto una serie prenotare l’appuntamento per la mammografia, il di valutazioni e di accertamenti per ri- pap test o il test HPV e l’esame del sangue occulto solvere il problema. nelle feci i pazienti sono invitati a chiamare il nume- Nei giorni scorsi ci sono stati degli in- ro verde 800.634.634 dal lunedì al venerdì, dalle contri con una delle aziende interessate ore 8.30 alle ore 17.00. È garantito il distanziamen- ed è stata adottata una delibera da par- to tra un appuntamento e l’altro e la sanificazione te del Commissario Straordinario. dei luoghi e delle apparecchiature, verrà misurata In settimana è previsto un ulteriore in- la temperatura all’ingresso nel presidio e saranno contro con le aziende affidatarie con disponibili gel igienizzanti per le mani. l'auspicio che possa essere risolutivo La Asl Roma 3 invita gli utenti a presentarsi muniti e che si possa da un lato garantire ai di mascherina e non accompagnati, a meno di non lavoratori la migliore qualità di vita e di essere affetti da handicap fisico o mentale per cui servizio e all'azienda la sicurezza delle sia necessaria la presenza di un accompagnatore. prestazioni concordate. Per qualsiasi ulteriore informazione il numero ver- de a disposizione è l’ 800.634.634. 22 Duilio Litorale Romano Giugno 2020
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